Il 26 aprile è Alien Day: neanche sul calendario nessuno può sentirti urlare!

A distanza di quasi mezzo secolo dal suo esordio, Alien è diventato una delle creature fantastiche della storia del cinema e continua ad appassionare milioni di fan. Ogni anno gli appassionati festeggiano questo iconico franchise proprio il 26 aprile: una scelta non casuale è per veri nerd. Il numero 4/26 si riferisce al nome del satellite, LV-426 noto anche come Acheron, una delle tre lune del pianeta Calpamos dove vengono scoperti per la prima volta gli xenomorfi nel film del 1979 di Ridley Scott.

L’Alien Day è stato creato ovviamente da grandi appassionati della saga fantahorror: la prima giornata  “non ufficiale” è stato celebrata nella primavera del 2015 da un gruppo di persone a Brooklyn, New York. Dal  2016, l’Alien Day ha avuto  una connotazione  più ufficiale quando la 20th Century Fox, produttrice dei film di Alien,  è stato coinvolta direttamente nella sponsorizzazione delle celebrazioni in occasione dell 30° anniversario dell’uscita del sequel di Alien, Aliens – Scontro Finale.. Una delle iniziative più memorabile di quella edizione fu una sfida a quiz che è durata ben 24 ore intere. Da mezzanotte a mezzanotte, le domande trivia di Alien sono state pubblicate su Twitter ogni 42,6 minuti (per un totale di 35 domande) e i premi includevano gadget e costumi della serie.

La saga cinematografica di Alien è oggi considerata una delle più grandi e influenti dell’intera storia del cinema. Il motivo del suo successo sta nella sua capacità di evocare emozioni diverse ma sempre intense, attraverso una trama ben costruita e personaggi indimenticabili. Alien non è solo una serie di film ma un vero e proprio franchise crossmediale che ha esordito nel 1979 nel primo poderoso capitolo di Ridley Scott, alla sua prima esperienza nella fantascienza. Il primo film vinse l’Oscar nel 1980 per gli effetti speciali e nell’anno di uscita a fronte di un costo di 11 milioni di dollari ne incassò oltre 100 .Da qui, si è sviluppato un universo vasto ed estremamente dettagliato, che ha reso Alien uno dei franchise cinematografici più amati a livello mondiale.

Uno degli elementi chiave del successo della saga è sicuramente l’antagonista principale, il xenomorfo. Questo essere alieno è diventato un simbolo del cinema horror e fantascientifico, grazie alla sua forma unica e inquietante, ma anche al modo in cui si evolve nel corso della serie. Ogni nuovo film ha introdotto nuove varianti o innovazioni, rendendo il xenomorfo sempre più spaventoso e pericoloso.Inoltre, non si può sottovalutare il contributo degli attori che hanno interpretato i personaggi principali. Sigourney Weaver è diventata un’icona per il suo ruolo di Ellen Ripley, una delle prime donne protagoniste nei film di fantascienza e una figura femminile molto forte ed autonoma. Ma anche i personaggi interpretati da altri attori, come Michael Biehn o Lance Henriksen, sono diventati celebri per le loro interpretazioni memorabili.

Alien Day @ Comicon di Napoli 2024

Il 26 aprile si festeggia l’Alien Day e, per l’occasione, al Comicon di Napoli 2024 si terrà il talk dal titolo “Alien Day: 45 anni di terrore dallo spazio profondo. Ed è solo l’inizio… che celebra il franchise di grande successo, in attesa dell’arrivo del film 20th Century Studios Alien: Romulus dal 14 agosto nelle sale italiane. Venerdì 26 aprile alle ore 18.00, presso l’Auditorium, i fan della saga avranno l’opportunità di vedere un contenuto esclusivo. Inoltre i content creator Victor Laszlo, Barbiexanax, Gabriella Giliberti e Fabio Santoro parleranno con il pubblico dell’iconica saga cinematografica, svelando alcune curiosità.

Astro Note: il nuovo trailer dell’anime sci-fi è online!

Nuove informazioni e dettagli sul cast e lo staff dell’anime original fantascientifico Astro Note sono stati rivelati nel nuovo trailer.

La serie debutterà ad aprile 2024 e sarà disponibile su Crunchyroll.

オリジナルTVアニメ「アストロノオト」🚀メインPV第1弾|2024年4月より放送開始!

La storia segue Takumi, un abile cuoco che si ritrova senza lavoro e che accetta un’occupazione in una vecchia pensione chiamata Astro-sou. Qui incontra la bella e affascinante custode, Mira, e tra i due nasce un legame speciale. Ma Mira ha un segreto: non proviene dal nostro mondo!

Il trailer presenta anche nuovi membri del cast:

  • Shin’ichirō Miki nel ruolo di Shokichi Yamashita
  • Tomokazu Sugita nel ruolo di Tomohiro Wakabayashi
  • Rie Kugimiya nel ruolo di Ren Wakabayashi
  • Jun’ichi Suwabe nel ruolo di Naosuke
  • Soma Saito nel ruolo di Takumi Miyasaki
  • Maaya Uchida nel ruolo di Mira Gotokuji
  • Yui Ogura nel ruolo di Aoi Uemachi
  • Jun Fukuyama nel ruolo di Shoin Ginger
  • Ai Furihata nel ruolo di Teruko Matsubara

Lo staff include:

  • Regia generale: Shinji Takamatsu
  • Regia: Haruki Kasugamori (Dragon Goes House-Hunting)
  • Studio di animazione: Telecom Animation Film
  • Series composition: Kimiko Ueno
  • Character design originale: Eisaku Kubonochi
  • Adattamento character design: Maho Aoki
  • Musiche: Kohei Munemoto

Altri membri dello staff:

  • Mecha Design: Kazunori Ozawa, Shōhei Kohara
  • Scenografie: Yasutoshi Niwa, Kazutaka Taguchi
  • Color design: Fuyuto Muraguchi (Rocket Vision)
  • Direzione della fotografia: Hiroyuki Chiba (Anime Film)
  • Direzione delle animazioni in CG: Hitoshi Kikuchi

Preparatevi a un’avventura fantascientifica ricca di mistero e romanticismo con Astro Note!

#AstroNote #Anime #SciFi #Crunchyroll #Trailer #NuovoCast #Staff

Wakerunners, lo sparatutto multiplayer sci-fi di Mintrocket

MINTROCKET, famosi per Dave the Diver, ha svelato il suo nuovo lavoro, uno sparatutto multiplayer con visuale dall’alto e ambientazione sci-fi intitolato Wakerunners. Il gioco è previsto per PC e sarà disponibile in una demo gratuita durante il prossimo Steam Next Fest, in programma per il 5 febbraio 2024.

https://youtu.be/50gRCUnYgRI?si=qeeTFFZbZGaOiQ9T

Wakerunners propone scontri di squadra 4v4 e 5v5 con diverse modalità di gioco, tra cui deathmatch, control, command siege, esort e raider. I giocatori vestiranno i panni di uno a scelta tra i diversi Waker disponibili, ognuno caratterizzato da uno stile di combattimento, abilità di movimento e Ultimate differenti.

Durante i match sarà possibile cambiare il personaggio scelto, in modo da modificare al volo la propria strategia. Gli scontri avverranno all’interno di arene, con match caratterizzati da dinamiche veloci, un pizzico di strategia e l’abilità dei giocatori nello sfruttare le peculiari meccaniche di accelerazione e decelerazione dei personaggi per cogliere gli avversari di sorpresa.

Conclusione:

Wakerunners è un titolo che promette di offrire un’esperienza di gioco frenetica e coinvolgente, grazie a uno stile di combattimento unico e a una varietà di modalità di gioco. La demo gratuita in arrivo sarà un’ottima occasione per provare il gioco e farsi un’idea delle sue potenzialità.

Come si è evoluta la letteratura Fantasy e Sci-fi dagli anni ’80 ad oggi?

La letteratura fantasy e di fantascienza sono due generi che hanno da sempre affascinato e stimolato l’immaginazione di molti lettori, ma che hanno anche subito diverse trasformazioni e reinterpretazioni nel corso del tempo. Dal punto di vista antropologico, possiamo analizzare come è cambiata la percezione di questo genere e dei suoi fruitori negli ultimi quarant’anni, tenendo conto dei diversi contesti storici, culturali e sociali che hanno influenzato la produzione e la ricezione di queste opere.

Gli anni ’80 sono stati un decennio di grande fermento e innovazione nel campo della letteratura fantasy e di fantascienza, grazie anche alla diffusione di nuove tecnologie e media, come il cinema, la televisione, i videogiochi e i fumetti, che hanno ampliato le possibilità espressive e creative degli autori. In questo periodo, si assiste a una maggiore varietà e sperimentazione di temi, stili e generi, che spaziano dalla fantascienza hard, basata su rigorose basi scientifiche, alla fantascienza soft, più incentrata sugli aspetti sociali e umani, dal fantasy epico, ispirato alle mitologie e alle saghe medievali, al fantasy urbano, ambientato in contesti moderni e realistici. Alcuni esempi di opere di successo di questo periodo, che si poggiano sulle solide basi de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien e dellla saga di Dune di Frank Herbert, la serie di Neuromante di William Gibson, il ciclo di Shannara di Terry Brooks, la saga di Dragonlance di Margaret Weis e Tracy Hickman e il romanzo L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón.

La percezione di questo genere e dei suoi fruitori, tuttavia, non è sempre stata positiva, anzi, spesso è stata oggetto di pregiudizi e stereotipi. La letteratura fantasy e di fantascienza è stata vista da molti come una forma di evasione dalla realtà, una lettura per bambini o adolescenti, una manifestazione di immaturità o di alienazione. I lettori di questo genere sono stati etichettati come nerd, geek, sognatori, isolati, emarginati, incapaci di relazionarsi con il mondo reale. Questa visione negativa è stata alimentata anche da alcuni episodi di cronaca nera che coinvolsero, secondo ignoranza dei media, da sedicenti appassionati Nerd.

Gli anni 2000 e 2010, invece, hanno visto una maggiore diffusione e popolarità della letteratura fantasy e di fantascienza, sia tra il pubblico che tra la critica, grazie anche al successo di alcune opere trasposte in altri media, come il cinema, la televisione e il web. In questo periodo, si assiste a una maggiore integrazione e contaminazione tra il genere fantastico e altri generi, come il thriller, il giallo, il romance, il noir, il western, il gotico, il postmoderno. Alcuni esempi di opere di successo di questo periodo sono la saga di Harry Potter di J.K. Rowling, la saga paranormal romance di Twilight di Stephenie Meyer, la serie di Game of Thrones di George R.R. Martin, la trilogia di Hunger Games di Suzanne Collins e il “ritorno” della saga prequel di Star Wars che diede nuovo slancio al cosìdetto “universo espanso di Guerre Stellari” (ora Legends).

La percezione di questo genere e dei suoi fruitori, inoltre, è diventata più positiva e accettata, anzi, spesso è stata oggetto di ammirazione e imitazione. La letteratura fantasy e di fantascienza è stata vista da molti come una forma di arricchimento culturale, una lettura per tutti, una manifestazione di creatività e di apertura mentale. I lettori di questo genere sono stati riconosciuti come appassionati, curiosi, intelligenti, sociali, capaci di relazionarsi con il mondo reale. Questa visione positiva è stata favorita anche da alcuni fenomeni sociali, come la nascita e lo sviluppo di comunità online di fan, che si scambiano opinioni, informazioni, esperienze, fan fiction, fan art, ecc., o la diffusione di eventi e manifestazioni dedicati al genere fantastico, come fiere, festival, convegni, cosplay, ecc…

In conclusione, possiamo dire che la letteratura fantasy e di fantascienza è un genere che ha subito una notevole evoluzione e trasformazione nel corso degli ultimi decenni, sia dal punto di vista della produzione che della ricezione, riflettendo e influenzando i cambiamenti storici, culturali e sociali che hanno caratterizzato il nostro tempo. La percezione di questo genere e dei suoi fruitori è passata da una visione negativa e marginale a una visione positiva e mainstream, mostrando come il fantastico sia una dimensione fondamentale e universale dell’esperienza umana.

Zenless Zone Zero. Quando Genshin Impact incontra il cyberpunk

Zenless Zone Zero è il nome in codice del prossimo gioco di miHoYo, il team di sviluppo di Genshin Impact, il popolare gioco di ruolo open world. Zenless Zone Zero è un gioco di azione ambientato in un futuro prossimo, dove una misteriosa catastrofe naturale chiamata “Hollows” ha colpito il mondo. In questo scenario, una nuova città è emersa come un’ultima oasi per l’umanità: New Eridu. Qui, i giocatori assumeranno il ruolo di un “Proxy”, un professionista che collega la città con gli Hollows e vive una doppia identità.

Il gioco promette di offrire un sistema di combattimento dinamico e cinematografico, con eventi quick-time e una varietà di personaggi, armi e nemici. Il gioco è attualmente in fase di sviluppo e non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma è prevista una beta test chiamata “Equalizing Test” a cui i giocatori possono iscriversi tramite il sito ufficiale. Il gioco sarà disponibile per Windows, iOS, Android e per alcune console non ancora specificate. Zenless Zone Zero è il primo gioco di miHoYo ambientato in un mondo urbano e fantascientifico, diverso dallo stile fantasy di Genshin Impact e Honkai: Star Rail.

Il gioco è stato annunciato nel novembre 2023 e ha suscitato molto interesse e curiosità tra i fan di miHoYo e gli appassionati di giochi di azione. Alcuni siti web specializzati hanno già pubblicato alcune anteprime e speculazioni sul gioco. Zenless Zone Zero si preannuncia come un gioco innovativo e coinvolgente, che porterà i giocatori in un’avventura piena di azione, mistero e sfide.

I 5 migliori film sci-fi da guardare a marzo su Netflix

Marzo è arrivato, lettori di CorriereNErd.it. Mentre il calendario si avvicina alla primavera e la temperatura comincia a riscaldarsi un po ‘, cosa c’è di meglio che trascorrere la stagione guardando alcuni film di fantascienza di qualità?
Ogni mese, la redazione di CorriereNerd.it seleziona cinque grandi film di fantascienza su Netflix per voi da godervi a casa, dando priorità a quelli che sono la migliore scelta per quel mese.
In questo caso, abbiamo film da emozionanti registi legati a divertenti progetti nuovi, film guidati da attori con uscite recenti al cinema e due selezioni di anime imperdibili adatte a qualsiasi momento dell’anno. Iniziamo.

“Gamer” segue la storia dei Neveldine e Taylor, una coppia di registi rivoluzionari che hanno abbracciato il cinema caotico, usando un editing frenetico e un eccesso visivo per creare esperienze sensoriali uniche come i film “Crank”, “Ghost Rider: Spirit of Vengeance” e, naturalmente, il film sui videogiochi con Gerard Butler. C’è una nuova versione di “Hellboy” in arrivo, quindi è un buon momento per placare la tua anticipazione con più caos di Taylor (e Neveldine).

“Blame!” è una trasposizione del manga cyberpunk giapponese di Tsutomu Nihei del 1997. Il suo mondo immaginario è stato trasformato da un avanzato “virus” tecnologico che ha dato vita a blocchi di città multi-livello di macchinerie che si estendono su ogni centimetro della superficie del pianeta. La maggior parte di ciò che chiamiamo “umanità” è estinta, sostituita da discendenti che non sono né interamente umani né interamente macchine. Seguiamo l’eroe Killy, un misterioso androide armato di un potente cannone a mano, mentre salva un villaggio di questi sorta-umani e chiede loro di aiutarlo a trovare un misterioso McGuffin noto come “Net Terminal Gene”.

“Mobile Suit Gundam Hathaway” è un film del 2021 diretto da Shuko Murase e tratto dal romanzo leggero di Yoshiyuki Tomino del 1989 che segue la storia di Hathaway Noa, un ufficiale ambientale che aiuta a sventare un tentativo di sequestro di ostaggi a bordo di una navetta della Federazione Terrestre perpetrata da un’organizzazione ecoterrorista anti-governativa. Pilota l’esperimentale (e rubato) RX-105 Gundam, Hathaway deve rimanere un passo avanti rispetto agli ufficiali federali incaricati di scoprire la sua identità mentre attua il suo piano per smantellare l’organizzazione dall’interno.

“Galaxy Quest” segue la storia del cast scontento della fictio serie di avventura fantascientifica “Galaxy Quest”, che viene rapito da una razza di alieni conosciuta come i Thermians che scambiano lo show per la realtà. Con Tim Allen, Sigourney Weaver, Sam Rockwell, Tony Shalhoub, Daryl Mitchell e l’ormai scomparso Alan Rickman, “Galaxy Quest” è una divertente parodia di “Star Trek” e della sua fandom.

“Beyond Skyline” è la seconda e terza entra nella serie Skyline. Il secondo film, diretto da Liam O’Donnell, presenta alcune delle star dell’azione più coinvolgenti del pianeta, guidate da Frank Grillo come un detective che guida un gruppo di superstiti (compreso suo figlio adolescente, che stava prendendo in consegna dal carcere quando è iniziata l’invasione). Il risultato è una storia sci-fi divertente e coinvolgente con grandi azioni, che non richiede alcuna conoscenza del precedente.

In sintesi, Marzo è un grande mese per le persone che amano i film di fantascienza. Abbiamo “Gamer”, un film di Neveldine e Taylor che anticipa molti trend emergenti, “Blame!” un’avventura post-umana e “Galaxy Quest”, una divertente parodia di Star Trek. Inoltre, c’è “Beyond Skyline”, una divertente e appassionante storia di fantascienza con grandi azioni.

Il multiuniverso secondo Giovanni Fortin

Viaggio nel mistero con Giovanni Fortin: Ricercatore del Centro Ufologico Internazionale pubblica un libro di fantascienza per tutti. L’autore italiano Giovanni Fortin divulga, in mondo del tutto innovativo, le conoscenze acquisite nei più noti ambiti dell’ufologia internazionale, pubblicando una trilogia fantascientifica sulle principali piattaforme per il mercato online di contenuti digitali.Incuriosito dai testi diffusi negli anni 90’ da un misterioso personaggio chiamato Guardina , rivelatisi poi documenti declassificati rilasciati dai servizi d’intelligence Americani, il cronista dell’ignoto ha voluto indagare sui misteri che gli stessi nascondevano. Collaborando col Centro Ufologico Internazionale, ha raccolto informazioni e testimonianze straordinarie e, frequentando numerosi meeting internazionali, ha contattato eminenti personalità di quel mondo, scoprendone le intime connessioni con l’Esoterismo e la New Age.

Per condividere le sue scoperte ha deciso quindi di pubblicare le 600 pagine della trilogia fantascientifica dedicata alle inquietudini che adombrano il futuro prossimo dell’umanità. La saga narra di guerre dimensionali che si trascinano da milioni di anni, in attesa di eventi epocali ormai prossimi, e rivela i misteri di società occulte, organizzazioni governative segrete e contatti alieni, rievocando al contempo leggende e tradizioni magiche e religiose di antiche civiltà ormai estinte. Forse non tutti sanno che Buzz Aldrin (Astronauta NASA) ha dichiarato: “… Un Ufo c’era con noi… Poco dopo aver lasciato il campo gravitazionale della Terra diretti alla Luna, tutti e tre, Neil Armstrong, Mike Collins ed io, vedemmo apparire nell’oblò un oggetto luminoso che ci inseguiva a distanza… Ne informammo Houston, la base. Pensammo che fosse l’ultimo stadio del Saturno 5, il missile che ci aveva lanciato, ma i conti non tornavano. Non poteva essere neppure la sonda robot lanciata dai sovietici per batterci almeno simbolicamente nella corsa alla Luna, perché era più avanti di noi. Che cos’era? Non lo so, non lo scoprimmo mai. L’oggetto ci accompagnò per molte ore e poi scomparve… “.

Facendo eco al celebre film di Varo Venturi “6 giorni sulla terra”, o ad autori del calibro di Kim Stanley Robinson e Sophia McDougall, che raccontano gli incubi di un mondo possibile celato tra i fragili equilibri del presente, Fortin ha voluto trattare in forma letteraria i diversi aspetti relativi alle esperienze ufologiche esaminate, al fine di stimolare la fantasia e la creatività dei suoi lettori.Nella premessa della sua opera infatti egli stesso scrive: “Senza più il timore di accostarci a qualcosa di misterioso, che potrebbe essere più grande di noi, potremo scoprire come, semplicemente abbandonando i nostri limiti autoimposti, sia possibile espandere la comprensione della realtà in un’infinità di rivoli diversi, per afferrare sempre nuovi e meravigliosi frammenti della sua infinita e straordinaria complessità “.

La trilogia s’intitola “Multiuniverso” ed è ambientata nel presente, ma ci parla di una realtà sconcertante, che trae la sua origine nella notte dei tempi ed è indissolubilmente connessa col più remoto futuro! In merito alla forma di pubblicazione scelta dall’autore, il Gruppo Editoriale L’Espresso così si esprime: “Il mercato dei libri si trasforma. E corre verso il digitale. I dati che emergono dall’indagine dell’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) confermano che anche il mercato dei libri si sta spostando sul versante della fruizione tecnologica. In sostanza, la spesa che gli italiani destinano alla lettura è aumentata, anche se il dato sui libri cartacei è in rosso.” Giovanni Fortin ha 56 anni e lavora nella Pubblica Amministrazione. Vive in Veneto, vicino Padova, con le due figlie.

Stellaris, molte galassie lontane lontane

A quanti, piccoli o grandi, è capitato di alzare lo sguardo durante una notte stellata e sognare di vagare tra le stelle, per incontrare razze aliene amichevoli e scoprire i segreti dell’universo? Stellaris vi offre questa possibilità comodamente seduti al vostro pc con una profondità, anzi immensità, nel gameplay che ricorda proprio quella dello spazio infinito. L’unico vostro limite in questo gioco sarà la pazienza… Stellaris, ultimo gioco di Paradox Interactive, è uno strategico intergalattico che permetterà al giocatore di gestire ogni aspetto del suo Impero Galattico partendo da un pianeta e una manciata di navi spaziali. La prima scelta che sarete chiamati a fare sarà quella della razza e della specie, ognuna dalle capacità di adattamento planetario e dall’ordinamento politico diverso. Senza andare a parlare delle razze di funghi o piante senzienti e dei loro vasti possedimenti, vi dico soltanto che ad esempio le fazioni umane sono principalmente due: una pacifista e una militarista; che differiscono però in moltissimi altri parametri secondari come la schiavitù, lo sfruttamento delle risorse, la propaganda, la gestione delle flotte, la tassazione, etc. Insomma una volta scelta la vostra patria inizierà il vero gioco…

MOLTE GALASSIE LONTANE LONTANE. Stellaris principalmente si divide in due fasi: spaziale e planetaria; ora parlerò della prima cercando di non annoiarvi troppo.Iniziate a far scorrere il tempo di gioco, ovvero giorni\mesi\anni, per muovere unità, far avanzare ricerche, completare costruzioni, etc.; ma non preoccupatevi potrete mettere sempre in pausa per gestire al meglio ogni aspetto del gioco. I primi passi che dovrete muovere nello spazio saranno quelli di esplorazione e costruzione. Mediante le navi di ricerca infatti potrete studiare i vari pianeti per trovare risorse o giudicarli abitabili per la vostra razza, oppure ricercare anomalie dovute a lasciti di razze estinte, a interferenze date da nuove razze in fase evolutiva e infine raccogliere detriti rimasti dopo gli scontri spaziali. I vascelli da costruzione permettono di installare stazioni di ricerca su particolari pianeti\stelle, di realizzare moduli espansivi per consolidare i confini del vostro impero, di costruire stazioni per la terraformazione planetaria, stazioni minerarie e basi spaziali per difendere il sistema nel quale vi trovate.L’esplorazione del sistema e di quelli adiacenti alla ricerca di risorse minerarie è il primo passo per consolidare l’economia che dovrà sostenere il vostro impero, perchè ogni struttura planetaria, spaziale, ogni unità ha un costo di costruzione e manutenzione, quindi dovrete bilanciare l’espansione con il sostentamento. State attenti alle anomalie, spesso vi metteranno davanti a delle scelte che potrebbero aiutarvi\danneggiarvi. Mentre le risorse base (energia e minerali) servono per il mantenimento, quelle specifiche: fisica, ingegneria e biologia; sono indispensabili per le ricerche nei rispettivi campi. Ogni ricerca ha un costo in tempo e risorse e permette di sbloccare edifici, unità, bonus per l’impero (più leader, sistemi galattici, numero di navi, etc.), upgrade per armi e scudi, etc. Anche saper bilanciare l’avanzamento tecnologico sarà di vitale importanza per vincere la partita. Nelle centinaia di sistemi stellari che visiterete durante le vostre partite incontrerete razze aliene amichevoli o meno, la diplomazia e la vostra flotta saranno le due “armi” che potrete utilizzare per interagire con esse. Aprire canali diplomatici serve per creare alleanze, stati vassalli, scambi commerciali, ambasciate, convivere pacificamente può portare a benefici per entrambe le razze (in forma anche di bonus passivi che prima non possedevate). La guerra invece implica che la vostra flotta sia più potente (o meglio gestita) di quella del nemico, in questo caso scendono in campo parametri come la resistenza di scafi, gli scudi, la presenza di leader capaci che offrano bonus passivi, la tipologia di navi coinvolte nello scontro, il loro equipaggiamento, etc. Distruggere le flotte degli avversari, le loro basi spaziali e le loro installazioni è soltanto il primo passo per la conquista, quello successivo sarà il bombardamento dei pianeti abitati per diminuirne la resistenza e favorire la conquista inviando truppe di terra. Nonostante i vascelli in Stellaris ricadano soltanto in quattro categorie di scafo, esiste un editor che vi permette di creare dei nuovi progetti equipaggiati con gli armamenti che desiderate (e adattabili alla tipologia di scafo). Questo vi da la possibilità di creare flotte specializzate per la distruzione di particolari avversari, oppure di formare gruppi capaci di respingere ogni tipo di avversità. La scelta della razza influisce anche sulla scelta del sistema di viaggio spaziale, classico, a curvatura o tramite worm-hole; ognuno presenta vantaggi e svantaggi, tra i quali la velocità di spostamento, la costruzione di strutture, il mantenimento, etc. Data la complessità di Stellaris potrete affidarvi ad un sistema di auto-salvataggio impostato con una frequenza da voi scelta, oppure salvare ogni volta che vorrete manualmente.

DA PIANETA A PIANETA. La gestione di tutti i pianeti abitabili è simile, ma varia in base alla razza che li popola, alla loro tipologia e alle dimensioni. Ad ognuno è possibile assegnare un leader che conferisca bonus passivi come l’incremento delle risorse ottenute, la velocizzazione delle costruzioni, etc. In base alla grandezza del pianeta si avranno più caselle abitabili dalla popolazione (che cresce con il passare del tempo in base a diversi fattori) e dove costruire strutture per ottenere bonus produttivi, questi sono indicati da alcune icone; ricordatevi che ogni edificio funziona soltanto se vi lavora un cittadino. Le caselle possono essere occupate anche da “malus” (quali animali selvaggi, detriti, etc.) che vanno eliminati per poterle sfruttare. Ad ogni pianeta si possono assegnare truppe di difesa contro invasioni di razze ostili, e si possono addestrare diversi tipi di unità d’assalto da inviare alla conquista di altri mondi occupati dai nemici del vostro impero. Ad ogni battaglione è possibile assegnare un bonus (sbloccabile con la ricerca) per specializzarlo contro determinati nemici, per aumentarne la resistenza, etc. Un’altra caratteristica molto importante per un pianeta è la presenza di un porto spaziale. Questo non solo è indispensabile per costruire flotte, navi di diverso tipo e offrire parziale protezione dal nemico, ma risulta utile anche dal momento che può essere modificato per creare risorse, migliorare la gestione delle flotte, etc. Per colonizzare nuovi mondi disabitati avrete bisogno di tempo e navi piene di volenterosi coloni.

UN’INFINITA’ DI INFORMAZIONI. Stellaris non si compone solo di esplorazione spaziale e gestione planetaria, possedere un impero galattico vuol dire molto di più! Infatti uno degli aspetti più importanti che dovrete imparare a gestire saranno i leader. Questi offrono grandi bonus passivi in ogni categoria nella quale ricadono (politica, scientifica, militare), hanno però un ciclo vitale determinato dalla razza e dall’avanzamento nella ricerca e sono limitati in numero; quindi starà al giocatore mettere il personaggio giusto al posto giusto. Un’altra variabile da tenere in considerazione è quella dei “settori spaziali”. Un’unico governo può controllare direttamente un numero limitato di pianeti (dato dalla ricerca), raggiunto questo limite dovrà pensare a creare dei settori affidati a un leader scelto da voi che gestirà autonomamente i suoi pianeti, versandovi un quantitativo di tributi impostato a vostra scelta. Come scordarsi della diplomazia? Pacifici o guerrafondai che siate avrete accesso a decine di trattati per interagire con le altre razze o fazioni di Stellaris (perchè anche sui vostri stessi pianeti possono formarsi gruppi di separatisti): scambi di risorse, ambasciate, proposte commerciali, trattati di pace, chi più ne ha più ne metta! Una piccola, ma importante parentesi, nella sezione diplomatica è l’interazione con le popolazioni primitive scoperte sui pianeti dove non potete insediarvi. Potreste scegliere di osservarle, aiutarle a svilupparsi, assoggettarle, etc. Anche le ricerche, l’acquisizione di materiali spaziali rari, il bilancio, sono parametri importantissimi che richiedono un occhio di riguardo. Ho scritto tante righe ma alla fine ho toccato solo lo strato superficiale di Stellaris, potrei andare avanti a parlarne per ore, ma penso sia giunto il momento del verdetto finale…

VERDETTO. Tecnicamente Stellaris risulta molto bello da vedere: i vari sistemi solari, i pianeti, le stelle e le unità, grazie alle possibilità date dal motore grafico di ruotare liberamente la visuale e di avvicinarsi\allontanarsi con lo zoom appagano visivamente. Bella figura fanno anche gli effetti speciali durante gli scontri spaziali, mentre le schermate fisse diplomatiche, di ricerca e per la gestione planetaria (ad esempio) sono curate e ricche di dettagli. Il comparto sonoro è curato quanto quello video: colonna sonora, suoni e doppiaggio; sono tutti ben implementati. Il gameplay è tanto il fiore all’occhiello quanto il difetto peggiore di Stellaris, infatti questo titolo necessita di una curva d’apprendimento molto lunga prima di essere padroneggiato a dovere. Nonostante l’utilissimo assistente ci vorranno ore per iniziare a navigare con fluidità tra le miriadi di opzioni\schermate\videate. La longevità non è un parametro da prendere in considerazione. A parte il fatto che si possa giocare anche in multiplayer, già riuscire a finire una partita con il numero minimo di sistemi stellari risulta un’impresa da decine di ore di gioco. Insomma Stellaris è massiccio, o lo odierete o lo amerete, non ci può essere una via di mezzo. Sicuramente ha dei difetti, come il numero minimo di modelli di astronavi e la complessità eccessiva, soprattutto all’inizio, delle meccaniche di gioco, ma ha anche numerosissimi pregi, tra i quali spicca la rigiocabilità data dalle decine di opzioni di personalizzazione e dal workshop di Steam dove potrete scaricare interessantissime mod.

VOTO: 88/100
DISPONIBILITA’: Esclusiva PC

di Mario Daniele Frangi

https://facebook.com/RiseofGames/

150anniXAlice Photo Contest

alice

150anniXAlice

Il Photo Contest dedicato ai 150 anni di Alice nel Paese delle Meraviglie. 

In occasione dei 150 anni dalla pubblicazione del romanzo “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, Satyrnet & Cosmoviex presentano un nuovo contest fotografico, “150anniXAlice” su Facebook a tema Alice e Personaggi del Paese delle Meraviglie. Il contest online, prevede la pubblicazione di album dedicato sulla pagina facebook.com/pages/Satyrnet/163102730383203, è attivo dal 02 Agosto 2015 e terminerà il 31 Agosto 2015 (ore 23.59 con uno scarto di 20′, vedi dopo). La Foto vincitrice sarà comunicata il 05 Settembre 2015 dalle ore 14:00, nelle pagine di Satyrnet e Cosmoviex e sul sito www.satyrnet.it.  Il contest potrà essere prorogato a discrezione degli organizzatori.

Per partecipare al Social Contest sarà possibile inviare le proprie foto a tema “Alice nel Paese delle Meraviglie” a partire dal 06 Luglio 2015 al 01 Agosto 2015 (ore 14.00) all’indirizzo email 150annixalice@satyrnet.it (la mail indicata servirà ESCLUSIVAMENTE per la ricezione del materiale, si prega di non inviare altro tipo di email – es. richiesta informazioni). Ogni partecipante dovrà inviare un MAX di 3 fotografie di tipo “ritratto a soggetto singolo”.

Le foto inviate parteciperanno di diritto a tutte le relative categorie in gara (vedi descrizioni dettagliate in basso). Ulteriori awards e categorie potranno essere aggiunte, grazie ai partner commerciali dell’iniziativa, e promosse all’interno del contest nelle pagine ufficiali di Cosmoviex e Satyrnet e sul sito www.satyrnet.it. I vincitori dovranno presentarsi presso lo stand Cosmoviex durante la manifestazione Lucca Comics & Games per ritirare il pass ospite (variazioni sulla location verranno prontamente comunicate). Le modalità saranno pubblicate al termine del contest.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Il Contest fotografico si svolge sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/pages/Satyrnet/163102730383203, soltanto UNA delle 2 categorie in gara è legata ai “Mi piace” di Facebook, tutti gli altri verdetti saranno decretati dallo  staff organizzativo della manifestazione in collaborazione con una giuria di qualità. Le foto inviate saranno caricate su un apposito album che sarà reso pubblico a partire dal 02 Agosto 2015. Il contest social è dunque rivolto ad outfit e costumi: cosplay, original, steampunk, gothic, cyberpunk, scifi, fantasy, larp e grv, etc a tema ESCLUSIVAMENTE Alice nel Paese delle Meraviglie. Sono ammesse anche fotografie EroCosplay, Deviant, playmate o pinup, nei limiti della decenza e del buon gusto: non sono accettate nel Social Contest foto ritraenti immagini di nudo. Le foto inviate dovranno rispettare le comuni regole di pubblicazione su Facebook, non essere volgari, offensive verso etnie o religioni, sessualmente esplicite o contenenti qualsivoglia tipologia di materiale pornografico. Le realtà organizzatrici si riservano SENZA COMUNICAZIONE di selezionare le foto e, dunque, gli eventuali partecipanti, al Social Contest: solo e esclusivamente le foto pubblicate saranno soggette alle votazioni social, tramite “mi piace”, o della giuria di qualità; non sono ammesse appelli successivi alla pubblicazione e all’inizio del contest.

Ogni singolo concorrente può’ inviare un massimo di 3 foto all’indirizzo 150annixalice@satyrnet.it di tipo “ritratto a soggetto singolo”. Ricordiamo che la mail indicata servirà ESCLUSIVAMENTE per la ricezione del materiale, si prega di non inviare altro tipo di email – es. richiesta informazioni.

Nella mail di accompagno specificare i seguenti dati:
– Nome e Cognome del Modello/a
– Nome e serie del personaggio ritratto
– Url Profilo o Pagina Facebook del Modello/a
– Nome e Cognome del fotografo/a
– Url Profilo o Pagina Facebook fotografo/a
Non saranno pubblicate foto, dunque non saranno ammessi al contest i partecipanti che non avranno specificato tutti i dati richiesti nel corpo della mail.

Si può partecipare solamente con foto singole: sono accettati solo ed esclusivamente i personaggi tratti o ispirati dal romanzo “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, di romanzi successivi dell’autore, opere filmiche, letterarie, fumettistiche, videoludiche o altre idee originali ispirate.

Unitamente alla foto, si dovrà allegare alla mail anche una copia scansionata e firmata della liberatoria che potrete trovare a questo indirizzo.
http://www.satyrnet.it/150liberatoria.zip

Non saranno pubblicate foto, dunque non saranno ammessi al contest i partecipanti, SENZA la ricezione dell’opportuna liberatoria opportunamente compilata. In caso di invio di una foto da parte di un minorenne o invio da parte di un fotografo di una foto ritraente un soggetto minorenne chiediamo gentilmente di accompagnare la liberatoria da una scansione di un documento di identità da parte di colui/colei che ne fa le veci. L’organizzazione non può verificare l’età di tutti i soggetti delle foto che verranno inviate. In caso di reclamo nei confronti di una foto pubblica ritraente un soggetto minorenne a nostra insaputa, l’organizzazione del Social Contest non potrà essere chiamata in causa ma sarà colui/colei ad aver inviato lo scatto (senza averci inviato tutta la documentazione richiesta) a rispondere di tutte le responsabilità del caso.

L’organizzazione chiede ai partecipanti, per una migliore “viralizzazione” delle foto inviate, al fine di ricevere un maggior numero di “Mi piace”, di “taggarsi” nella propria foto, unitamente al “tag” illimitato di eventuali altre pagine, profili di amici etc. etc. Non ci sono limiti nei tag e nelle condivisioni delle foto, Satyrnet & Cosmoviex invitano, comunque, i partecipanti ad un uso non troppo invadente nei confronti di terzi, nel rispetto della Netiquette. Non ci saranno provvedimenti qualora un concorrente pubblicizzi “troppo” una sua foto.
 Si invitano i concorrenti a partecipare con il giusto spirito a questo Social Contest, senza utilizzare in eventuali commenti frasi intimidatorie, diffamanti o offensive nei confronti delle persone e degli altri partecipanti. I post e i commenti saranno costantemente monirati e le eventuali minacce, volgarità o “post agonistici” saranno immediatamente cancellati. Tutti i dati forniti per l’iscrizione saranno trattati a norma di legge e di tutela sulla privacy conservati solo a scopo gestionale dell’iniziativa e delle attività di Satyrnet e Cosmoviex, i dati non saranno venduti o condivisi con terzi.

Le Foto inviate per il contest saranno incluse all’interno di una cornice grafica promozionale: la grafica a supporto conterrà il logo dell’iniziativa, i loghi degli organizzatori (Satyrnet & Cosmoviex), il logo di LuccaComics & Games ed eventuali partner commerciali dell’iniziativa.

CATEGORIE

1. “MI PIACE”
Categoria prettamente “Social” si basa esclusivamente sul numero di “mi piace” che la foto del partecipante avrà totalizzato al termine del contest. Alle 23.59 del 31 Agosto 2015, per i successivi 20 minuti, l’organizzazione effettuerà uno screening sulle foto pubblicate nell’apposito album della pagina https://www.facebook.com/pages/Satyrnet/163102730383203, effettuando un “print screen” dei “mi piace” ottenuti. L’ordine della verifica delle foto pubblicate è casuale, vi chiediamo di rispettare ogni immagine di verifica realizzata: non sono ammessi appelli al lavoro degli enti organizzatrici: al termine del Contest, l’album sarà messo offline e le foto ripubblicate in un secondo album fotografico nella stessa pagina (resettando di fatto il numero di “Mi piace”, commenti e tag delle foto”. La foto con il più alto numero di mi Piace sarà proclamata il 05 Settembre 2015 dalle ore 14:00 sul sito www.satyrnet.it e sulle pagine Facebook di Satyrnet & Cosmoviex. Il contest potrà essere prorogato a discrezione degli Organizzatori, saranno prontamente comunicate variazioni di date/orari sulle pagine ufficiali dell’iniziativa.
Il modello/a protagonista della fotografia che si aggiudicherà il maggior numero di “Mi piace”, riceverà un pass ospiti gratuito per Lucca Comics & Games 2015 e sarà invitato sul Palco della manifestazione Toscana: le modalità saranno comunicate al soggetto protagonista della foto vincitrice.

2. FOTOGRAFO|A
Tra tutti i fotografi che saranno stati opportunamente inseriti nelle foto, sarà selezionato, da una giuria di qualità , un vincitore che, dopo essere stato contattato dall’organizzazione, riceverà a casa una targa ricordo e riceverà uno speciale articolo promozionale (contenente una gallery con 10 foto) sul portale www.satyrnet.it. Il contest potrà essere prorogato a discrezione degli Organizzatori. saranno prontamente comunicate variazioni di date/orari sulle pagine ufficiali dell’iniziativa.

Cosa ci hanno insegnato i grandi film nerd del passato

I film nerd sono quelli che si rivolgono a un pubblico appassionato di fantascienza, fantasy, horror, supereroi, videogiochi e altri generi considerati “geek”. Spesso sono pieni di riferimenti, citazioni, omaggi e parodie a opere precedenti o contemporanee, creando una sorta di dialogo intertestuale tra i film e i loro fan. Ma oltre a divertire e intrattenere, i film nerd possono anche insegnarci qualcosa di importante sulla vita, la società, la cultura e noi stessi.

I film ci possono insegnare tante cose:

1) Se dovete disinnescare una bomba,non preoccupatevi su quale filo dovrete tagliare.Sceglierete sempre quello giusto.
2) I poliziotti onesti e seriamente dediti al lavoro vengono di norma uccisi tre giorni prima di andare in pensione.
3) E’ facile per chiunque fare atterrare un aereoplano,sempre che ci sia qualcuno nella torre di controllo che vi spiega come.
4) Non importa se siete circondati da un gran numero di avversari in un combattimento che prevede l’ uso di arti marziali,i vostri nemici aspetteranno pazientemente,danzandovi giosamente intorno,che voi abbiate neutralizzato il loro predecessore prima di attaccarvi.
5) Un uomo non mostrerà alcun segno di dolore mentre viene ferito nel modo più orribile,ma urlerà quando una donna cercherà di medicarlo.
6) Se vi è una grande vetrata in una stanza,prima o poi qualcuno ci verrà gettato attraverso.
7) Un detective riesce a risolvere brillantemente il caso solo quando è stato sospeso dal servizio.
8) Nel corso di una indagine, è necessario entrare almeno una volta in un club di strip-tease.
9) Riuscirete senz’altro a sopravvivere a qualsiasi missione di guerra purchè non commettiate l’errore di mostrare a qualcuno la foto della vostra fidanzata,o di vostra moglie e dei vostri bambini.
10) Di due gemelli identici almeno uno è malvagio

Exit mobile version