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Harry Potter Day: Celebra la Magia di Hogwarts e l’Evoluzione del Fenomeno Culturale

Il 2 maggio, per milioni di fan sparsi in ogni angolo del mondo, rappresenta una data speciale: è l’Harry Potter Day. Un giorno che celebra non solo la fine della Battaglia di Hogwarts, ma anche l’eredità di una delle saghe più amate e influenti della storia della letteratura e del cinema. La Battaglia di Hogwarts, che segna la vittoria finale di Harry Potter su Voldemort, è infatti uno degli eventi cardine della saga, e il fatto che questo anniversario venga celebrato a livello globale dimostra quanto il magico mondo creato da J.K. Rowling sia entrato a far parte del nostro immaginario collettivo.

Ma l’Harry Potter Day non è solo una celebrazione nostalgica di una saga che ha fatto storia. A quasi trent’anni dall’uscita del primo libro, “Harry Potter e la Pietra Filosofale”, l’universo di Hogwarts continua ad affascinare nuove generazioni di lettori, spettatori e collezionisti, alimentando un mercato che spazia da libri e giochi a gadget, costumi e articoli da collezione. E sebbene ci sia davvero poco che non sia stato detto su Harry Potter, la sua popolarità sembra non conoscere limiti.

Nel 1997, il mondo si è imbattuto per la prima volta nel magico universo di Harry Potter, e come raccontato da J.K. Rowling, tutto è iniziato durante un viaggio in treno tra Manchester e Londra. È da quel momento che un semplice maghetto orfano è diventato il protagonista di una saga che ha cambiato per sempre la storia della narrativa fantasy. Ma Harry non è mai stato solo: con lui sono nati personaggi indimenticabili, dai suoi fedeli amici Ron ed Hermione, agli insegnanti di Hogwarts, senza dimenticare i suoi nemici, tra cui il temibile Lord Voldemort.

Ciò che distingue Harry Potter dalle altre saghe di successo è l’ampiezza del suo universo narrativo. Un universo che si estende ben oltre i sette libri e gli otto film, popolato da creature fantastiche, oggetti magici e incantesimi che hanno dato vita a un mondo parallelo capace di coinvolgere e affascinare ogni tipo di pubblico. E non c’è da sorprendersi se oggi, con la celebrazione dell’Harry Potter Day, questo mondo continua a crescere e ad evolversi.

Nel contesto di questa celebrazione, non possiamo fare a meno di notare come l’interesse per Harry Potter sia ben lungi dall’essere in declino. Le ricerche online lo confermano: nel 2025, secondo un report di Trovaprezzi.it nei primi quattro mesi dell’anno, sono già state effettuate oltre 22.000 ricerche a tema Harry Potter, un dato che segna un autentico boom rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo fenomeno di passione e collezionismo si estende su una varietà di categorie merceologiche. Dai LEGO a tema Harry Potter (con set come il “Castello di Hogwarts” o il “Hogwarts Express”), ai giochi da tavolo come il “Torneo Tremaghi” e il Cluedo di Hogwarts, fino ai peluche di Albus Silente o Dobby, l’universo di Harry Potter ha conquistato praticamente ogni angolo del mercato.

Oggi, non si tratta solo di libri o film: Harry Potter è diventato un vero e proprio fenomeno di costume. A livello globale, questo mondo ha generato un interesse che va dal collezionismo all’intrattenimento, fino a influenzare lo stile di vita di milioni di persone. Non è un caso che il LEGO di Harry Potter sia tra i prodotti più ricercati, con i fan disposti a spendere per modelli complessi e dettagliati che non solo permettono di rivivere le avventure della saga, ma diventano anche veri e propri pezzi da esposizione.

Oltre ai giochi, agli articoli da collezione e ai peluche, i libri continuano ad occupare un posto centrale nelle ricerche degli appassionati. Non solo la “Pietra Filosofale” è sempre tra i più ricercati, ma anche le edizioni speciali, come quelle illustrate da MinaLima, arricchiscono l’esperienza di lettura, trasformando ogni pagina in un viaggio visivo nel mondo magico.

Ma quale è l’identikit del fan più accanito di Harry Potter in Italia? Stando ai dati raccolti da Trovaprezzi.it, il fan italiano di Harry Potter è per lo più una donna (66,47%) di età compresa tra i 25 e i 44 anni, un target che rappresenta oltre la metà degli utenti che cercano prodotti legati al maghetto. Questo pubblico maturo, cresciuto con i libri e i film, continua a cercare nuovi modi per celebrare il suo amore per Hogwarts, alimentando una domanda che si estende su vari settori: dal merchandise al collezionismo, passando per i giochi da tavolo e i set LEGO. Il fenomeno Harry Potter ha travalicato i confini del semplice intrattenimento per diventare un vero e proprio stile di vita.

L’Harry Potter Day, quindi, non è solo un ricordo nostalgico della battaglia finale contro Voldemort, ma un’occasione per celebrare la resilienza di una saga che continua a crescere, a evolversi e a fare parte delle nostre vite. A distanza di quasi tre decenni dal suo esordio, l’universo di Harry Potter non è solo vivo, ma è più vibrante che mai, come testimoniano i dati di ricerca, le vendite di merchandise e il continuo rinnovarsi della passione di generazioni di fan. E, nonostante tutto, Harry Potter rimane sempre quel ragazzo che, con la sua cicatrice a forma di fulmine, ha conquistato il cuore di tutti noi, ricordandoci che la magia non finisce mai.

Parole Magiche – La storia di J.K. Rowling. Il viaggio di una scrittrice che ha cambiato il mondo

C’è una magia speciale che avvolge la storia di J.K. Rowling, una di quelle che non proviene dalle pagine di un libro, ma dalla realtà stessa. La vita dell’autrice di Harry Potter è un racconto a sé stante, fatto di sogni, lotte e successi inaspettati. Ed è proprio questo il cuore pulsante di “Parole Magiche – La storia di J.K. Rowling”, il film biografico diretto da Paul A. Kaufman e basato sulla biografia non autorizzata di Sean Smith. Andato in onda nel 2011, questo film per la TV è una finestra aperta sulla vita dell’autrice, interpretata con intensità da Poppy Montgomery. Se il nome non vi suona nuovo, forse la ricorderete come la protagonista di “Senza Traccia” o per la sua performance nei panni di Marilyn Monroe nella mini-serie “Blonde” del 2001. Qui, Montgomery veste i panni di una donna che, partendo da un piccolo villaggio inglese, avrebbe cambiato per sempre l’immaginario collettivo.

Il racconto parte da una notte cruciale: il 4 novembre 2001, l’anteprima mondiale di “Harry Potter e la pietra filosofale”. Joanne Rowling è visibilmente nervosa. Il marito Neil Murray la rassicura: quella è la sua serata, il suo momento. E così, mentre gli spettatori sul red carpet si accalcano, la narrazione ci riporta indietro nel tempo, facendoci immergere nella vita di Joanne, dall’infanzia ai giorni della consacrazione letteraria.

La piccola Joanne cresce a Tutshill, in Inghilterra, insieme alla sorella minore Diane. È una bambina con una fantasia sfrenata, capace di trasformare i pomeriggi in avventure magiche, immaginandosi già una strega in erba. Tuttavia, la scuola non è sempre un luogo di conforto: un compito di matematica disastroso diventa la scusa per essere derisa dai compagni. Per fortuna, accanto a lei c’è sempre la madre Anne, una figura fondamentale che la sprona a non mollare mai.

Gli anni del liceo al Wyedean Comprehensive non sono più facili. Il professore di chimica, John Nettleship, severo e intransigente, rimprovera spesso Joanne, ma è proprio lui che diventerà l’ispirazione per un personaggio che i fan di Harry Potter conoscono bene: Severus Piton. Anche in questo periodo, la scrittura diventa una via di fuga, un modo per trasformare la realtà in qualcosa di magico.

Una delle amicizie più significative di quegli anni è quella con Sean Harris, che non solo la sostiene emotivamente, ma le offre la sua auto, un pezzo di libertà che le permette di inseguire i suoi sogni. Ma non tutto va come previsto. La diagnosi di sclerosi multipla della madre è un colpo durissimo, una ferita che si rifletterà nei temi della perdita e della famiglia presenti in Harry Potter.

Dai Sogni Infranti ai Primi Capitoli

Dopo il liceo, Joanne tenta il grande salto: Oxford. Ma la candidatura viene respinta, e lei finisce per iscriversi all’Università di Exeter, seguendo il consiglio dei genitori e studiando lingue. La scrittura, però, rimane una passione segreta, che la accompagnerà durante i lavori più disparati, tra cui un impiego a Londra presso Amnesty International.

È in questo periodo che il “blocco dello scrittore” la colpisce con forza. La morte della madre è il punto di non ritorno. Questo evento cambia tutto: Joanne si rende conto di non poter più rimandare il suo sogno di diventare una scrittrice. Parte così per Porto, in Portogallo, dove lavora come insegnante d’inglese. Lì incontra Jorge Arantes, un giornalista con cui si sposa e ha una figlia, Jessica. Ma la relazione si rivela tossica e violenta. Dopo una lite furiosa, Joanne fugge, portando con sé la figlia e gli appunti del romanzo su cui aveva iniziato a lavorare.

La Nascita di Harry Potter

Il ritorno in Scozia non è affatto facile. Joanne vive in condizioni precarie, senza lavoro e con una figlia da accudire. Trova rifugio presso la sorella, poi in un piccolo appartamento, con mobili di seconda mano e un vecchio computer. Ma è proprio qui, tra caffetterie e momenti di solitudine, che le avventure di Harry Potter iniziano a prendere forma.

Joanne usa una macchina da scrivere per completare “Harry Potter e la pietra filosofale”. I rifiuti degli editori si accumulano, ma alla fine è la Bloomsbury a scommettere su di lei. Il parere della figlia del direttore, che adora il libro, convince l’editore a pubblicarlo. L’unico consiglio? Firmare come “J.K. Rowling” per evitare pregiudizi di genere nei confronti di un’autrice donna.

Il successo è fulminante. La Bloomsbury vende i diritti del libro negli Stati Uniti alla Scholastic per 105mila dollari, un record assoluto per un libro per ragazzi. Da quel momento, la storia di J.K. Rowling diventa leggenda.

Il film si chiude con Joanne che, rientrata a casa dall’anteprima di “Harry Potter e la pietra filosofale”, si trova davanti a uno specchio. Per un istante, immagina di vedere il riflesso della madre, in una scena carica di simbolismo e malinconia. Poi, si siede accanto alla figlia Jessica e le legge “Il vento tra i salici”, lo stesso libro che la madre le leggeva da bambina.

Un Film che Ispira

“Parole Magiche – La storia di J.K. Rowling” è più di una biografia. È una storia di riscatto, di resistenza e di sogni che si avverano. Mostra la vita di una donna che ha saputo trasformare le sue paure e le sue perdite in magia letteraria.La regia di Paul A. Kaufman e la performance convincente di Poppy Montgomery rendono il film un viaggio emozionante e coinvolgente. Ogni dettaglio, ogni personaggio, ha un significato profondo, proprio come accade nei libri di Harry Potter. Per i fan di J.K. Rowling e per chi crede che la forza dei sogni possa cambiare il mondo, “Parole Magiche” è un film da non perdere. Disponibile su Prime Video, questo film ci ricorda che, a volte, la vera magia non è nei libri, ma nelle persone che li scrivono.

George Weasley è Willy Wonka? La sorprendente teoria che unisce due mondi magici

Immaginate un mondo dove i confini tra magia e fantasia si sfumano, dove la tragica perdita diventa un’occasione di rinascita, una trasformazione che si nutre di creatività e voglia di reinventarsi. È in questo universo che nasce una teoria dei fan che sta facendo impazzire il web: George Weasley, il gemello sopravvissuto nella saga di Harry Potter, potrebbe essere destinato a diventare nientemeno che Willy Wonka, il geniale cioccolatiere di La fabbrica di cioccolato. Un’idea tanto audace quanto affascinante, che unisce due mondi apparentemente lontanissimi, ma che, se guardati da una prospettiva diversa, sembrano più simili di quanto si pensi.

La premessa della teoria è semplice quanto intrigante. Dopo la devastante battaglia di Hogwarts, la vita di George Weasley subisce un colpo irreparabile: la perdita del fratello gemello Fred lo segna profondamente. Ma, al di là del dolore, nasce in lui un desiderio di ricominciare, di reinventarsi, di creare qualcosa che onori la memoria di Fred senza rimanere intrappolato nel passato. Così, George lascia il mondo della magia e intraprende un viaggio che lo porta a esplorare nuove vie creative. È qui che entra in gioco la teoria: la sua passione per l’ingegnosità e le invenzioni, che già avevamo visto nel negozio Tiri Vispi Weasley e nella Tana, trova una nuova espressione nel creare dolci straordinari, esattamente come Willy Wonka, l’eccentrico cioccolatiere che ha conquistato il cuore di milioni di spettatori.

Ma cosa rende questa teoria così affascinante? Gli indizi sono sorprendenti, a cominciare dalle somiglianze tra i due personaggi. Entrambi sono spinti da una passione sfrenata per il bizzarro e l’invenzione. Se George si era già distinto per la sua vena creativa nel mondo della magia, le sue trovate comiche e i suoi scherzi sono il preludio perfetto per un futuro dedicato alla creazione di meraviglie dolciarie. Immaginate George, con la sua mente brillante, alle prese con ingredienti magici per realizzare dolci che non sono solo squisiti, ma anche straordinari, proprio come le invenzioni che avevamo visto nei negozi dei gemelli Weasley.

E poi c’è il tema del lutto, che gioca un ruolo cruciale in entrambi i mondi. La fabbrica di Willy Wonka, con il suo caos apparentemente ordinato e le invenzioni che a tratti sembrano incompiute, può essere vista come un rifugio, un modo per un uomo di cercare di colmare un vuoto interiore. Allo stesso modo, George potrebbe aver trovato nel mondo dei dolci un modo per superare il dolore della perdita di Fred, trasformando il suo lutto in un’avventura piena di creatività.

L’eccentricità è un altro punto in comune. Il cappello a cilindro, i modi stravaganti e un senso dell’umorismo pungente sono tratti distintivi che uniscono George a Willy Wonka. Entrambi sono figure fuori dal comune, con una visione del mondo che sfida la logica e invita alla meraviglia. Immaginate George, che con il suo spirito giocoso e la sua inventiva, si destreggia tra dolci incredibili e meraviglie fantasiose, proprio come Wonka nell’universo del cioccolato.

Certo, questa teoria non è canonica, e forse non lo sarà mai. Ma è proprio in queste speculazioni che risiede la bellezza dell’immaginazione, quella capacità di unire mondi distanti e alimentare la creatività. Che sia solo una suggestiva coincidenza o che ci sia davvero una scintilla di verità, una cosa è certa: il confine tra magia e fantasia è più sottile di quanto pensiamo, e quando le storie si intrecciano, si aprono possibilità infinite.

E voi, cosa ne pensate? Vi sembra una coincidenza affascinante, o vedete qualche legame più profondo tra George Weasley e Willy Wonka?

Il nuovo progetto di J.K. Rowling: dal fantasy alla fantascienza

J.K. Rowling non smette mai di stupirci e, dopo aver conquistato il cuore di milioni di lettori con la sua magica saga di Harry Potter, è pronta a lanciarsi in un nuovo orizzonte letterario. Dopo averci affascinato con il mondo incantato di Hogwarts e averci coinvolto nei gialli intriganti di Cormoran Strike, la scrittrice britannica si prepara ad esplorare un genere completamente diverso: la fantascienza.

In un recente intervento, la Rowling ha rivelato che il suo prossimo progetto sarà futuristico, un dettaglio che ha lasciato senza parole i suoi numerosi fan. Sebbene le informazioni sul nuovo romanzo siano ancora scarse, l’anticipazione è palpabile. Mentre attendiamo con ansia di scoprire di più su questo misterioso mondo futuristico, vale la pena sottolineare che la scrittrice non ha intenzione di abbandonare il suo universo giallo. Anzi, la serie Cormoran Strike è destinata a crescere ulteriormente, con la promessa di un totale di dieci volumi. Un futuro letterario ricco di novità, quindi, quello di J.K. Rowling, che continua a reinventarsi e a sorprendere i suoi lettori.

Dalla cameretta a Hogwarts: la straordinaria ascesa di una scrittrice

Per capire davvero l’importanza di J.K. Rowling nel panorama letterario mondiale, è necessario fare un passo indietro e ripercorrere le tappe del suo incredibile cammino. La storia di questa strega moderna non inizia nei saloni dorati delle grandi case editrici, ma in un umile vagone ferroviario, durante un viaggio che ha cambiato la sua vita. È lì, infatti, che Joanne Rowling concepisce l’idea che darà vita a Harry Potter, un giovane mago orfano destinato a vivere incredibili avventure in una scuola di magia. Un’idea che, seppur brillante, fatica a trovare spazio nel panorama editoriale.

Il primo libro della saga, Harry Potter e la pietra filosofale, venne rifiutato da ben dodici case editrici prima di essere finalmente accolto dalla Bloomsbury nel 1997. Da quel momento, la carriera di Rowling decollò in modo vertiginoso. Il primo romanzo riscosse un successo immediato, conquistando lettori di tutte le età e aprendo le porte a un fenomeno globale. Ma il vero colpo di genio fu la capacità di unire la magia alla crescita personale, creando un universo ricco di personaggi indimenticabili come Harry, Ron ed Hermione, i quali accompagnano i lettori in un viaggio di amicizia, lealtà e battaglie morali.

Ogni nuovo libro della saga batteva i record di vendita, fino a culminare in un finale epico che ha segnato la fine di un’era per i fan di tutto il mondo. Ma non è finita qui: l’universo di Harry Potter ha continuato a espandersi attraverso film, spettacoli teatrali e persino parchi tematici, cementando ulteriormente il legame tra la Rowling e il suo pubblico.

Oltre Hogwarts: l’evoluzione di una scrittrice poliedrica

Ma J.K. Rowling non è solo la madre di Harry Potter. Nonostante l’immenso successo della saga, l’autrice ha deciso di esplorare altri generi e, sotto lo pseudonimo di Robert Galbraith, ha dato vita alla serie di gialli con protagonista il detective Cormoran Strike. Una scelta che ha permesso alla scrittrice di dimostrare la sua versatilità, affrontando tematiche più adulte e approfondite, in un mondo molto diverso da quello di Hogwarts.

La saga di Cormoran Strike ha incontrato il favore della critica e dei lettori, ottenendo un successo che ha reso la Rowling una delle scrittrici più prolifere del nostro tempo. Con questo progetto, l’autrice ha dimostrato di non temere di allontanarsi dal suo universo magico, esplorando nuove sfide narrative e spaziando dal giallo alla psicologia, mantenendo sempre alta la qualità della sua scrittura.

L’impatto culturale e l’eredità di J.K. Rowling

L’impronta lasciata da J.K. Rowling sulla cultura popolare è indiscutibile. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 80 lingue, adattati per il cinema e il teatro, e hanno dato vita a una vera e propria industria del merchandising, alimentata dalla passione di milioni di fan in tutto il mondo. Tuttavia, l’eredità della scrittrice non si limita al successo commerciale: Harry Potter ha trattato temi universali come l’amicizia, la lotta contro il pregiudizio, la crescita personale e la ricerca dell’identità. Temi che, ancora oggi, sono di grande attualità.

La Rowling ha saputo, infatti, mescolare l’aspetto educativo a quello ludico, trasformando ogni pagina in un’opportunità di riflessione. I suoi libri hanno ispirato generazioni di lettori, incoraggiandoli a credere nei propri sogni, ad affrontare le difficoltà della vita e a lottare per ciò che è giusto. Con Harry Potter, l’autrice ha creato un mondo che va oltre le pagine dei suoi libri, un universo che vive nelle menti dei lettori e nelle conversazioni quotidiane.

In conclusione, J.K. Rowling ha saputo reinventarsi continuamente, esplorando nuovi orizzonti letterari e dando vita a storie che continueranno a essere raccontate per molti anni. Con il suo prossimo progetto fantascientifico, siamo certi che l’autrice non solo sorprenderà i suoi fan, ma regalerà anche al mondo della letteratura un altro tassello della sua straordinaria carriera. L’attesa è già palpabile, e chissà quale nuovo universo la Rowling ci farà scoprire!

Un Incantesimo Interrotto: MinaLima Cessa l’Avventura Illustrata di Harry Potter

La Comunità Magica è scossa da una notizia inattesa e amara come una Pozione del Vivificante: MinaLima, lo studio di grafica che ha incantato i fan di Harry Potter con le sue illustrazioni ricche di dettagli e magia, ha annunciato la fine del suo viaggio attraverso la saga del giovane mago. Dopo aver dato vita a tre straordinari volumi, l’edizione illustrata si fermerà al “Prigioniero di Azkaban”, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore dei lettori.

In un messaggio diffuso sui social media, Miraphora Mina ed Eduardo Lima, i fondatori di MinaLima, hanno espresso la loro gratitudine ai fan, sottolineando come sia stato un onore reinterpretare l’universo di J.K. Rowling e creare un legame profondo con i lettori di tutto il mondo. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli sui motivi che hanno portato a questa dolorosa decisione.

La notizia ha suscitato grande sorpresa e dispiacere tra i fan, che da anni attendevano con trepidazione le successive uscite. L’edizione illustrata di MinaLima era considerata un vero e proprio tesoro, capace di far rivivere la magia di Hogwarts e dei suoi abitanti con un’intensità senza precedenti. Le illustrazioni, ricche di dettagli e atmosfere suggestive, avevano conquistato il cuore dei lettori, diventando un punto di riferimento per tutti gli appassionati della saga.

La fine del progetto MinaLima solleva interrogativi sul futuro dell’universo grafico di Harry Potter.

MinaLima, infatti, non è stato solo uno studio di grafica, ma un vero e proprio costruttore del mondo magico, contribuendo a definire lo stile visivo dei film e di tutti i prodotti ispirati alla saga. La sua assenza lascerà un vuoto difficile da colmare.

Aggiornamento!

Vuoto che comunque sembra non preoccupare la The Rowling Library che annuncia prontamente la continuazione del contratto “grafico” con Scholastic, quindi ci sarà un cambio di “penne e matite”…vediamo se lo Studio MinaLima avrà dei sostituti alla sua altezza!

Scholastic è lieta di confermare che continueremo a pubblicare edizioni illustrate e interattive dei libri di Harry Potter, passando il testimone a un nuovo illustratore per Harry Potter e il calice di fuoco. Ringraziamo MinaLima per il suo straordinario lavoro sui primi tre libri della serie. Ulteriori dettagli e notizie entusiasmanti saranno annunciati a tempo debito.

 

From the Wizarding Archive: il nuovo incantesimo di J.K. Rowling per i fan di Harry Potter

Novembre 2024 si preannuncia come un mese magico e indimenticabile per tutti i fan italiani di Harry Potter. In arrivo, con l’inconfondibile firma di J.K. Rowling, c’è “Wizarding Archive”. Questo atteso volume non è semplicemente un libro: è un vero e proprio scrigno di tesori, che raccoglie una serie di articoli incantevoli precedentemente pubblicati su Pottermore, ora sapientemente riuniti in due volumi affascinanti.

Il primo volume è una celebrazione della magia post-saga, con ben 45 articoli che J.K. Rowling ha scritto per continuare a incantare i lettori dopo la conclusione della saga principale. In queste pagine, scopriremo aneddoti straordinari e retroscena esclusivi sui personaggi principali, accompagnati da storie collaterali che offriranno una nuova luce sulla trama che tanto amiamo. Il secondo volume, invece, raccoglie i restanti 35 articoli, che in passato sono stati pubblicati sotto la serie Pottermore Presents. Questi articoli ci hanno già permesso di gettare uno sguardo dietro le quinte del mondo magico, esplorando tutto, dalla vita della professoressa McGranitt a dettagli sulle materie di Hogwarts, passando per i segreti del parco del castello e le origini della carriera di Lumacorno.

Non è tutto: i due volumi del “Wizarding Archive” saranno disponibili sia separatamente che in un’edizione speciale che raccoglie tutti gli 80 articoli in un unico volume. E per aggiungere una dose extra di magia, la prefazione è stata scritta da Evanna Lynch, l’attrice che ha dato vita a Luna Lovegood nei film e che è una fan sfegatata della saga.

La versione originale in lingua inglese del “Wizarding Archive” arriverà il 29 agosto 2024, sia in formato ebook che in audiolibro digitale. Le traduzioni italiane, tedesche, francesi e spagnole saranno disponibili entro novembre, mentre altre lingue seguiranno nel corso dell’anno successivo.

Non vediamo l’ora di scoprire tutte le nuove magie e i segreti che J.K. Rowling ha in serbo per noi!

Gli Anelli di Harry Potter di Enso Rings incantano i Fan

Gli anelli in silicone della collezione Harry Potter di Enso Rings vanno oltre essere semplici accessori alla moda, sono un tributo emblematico alla celebre serie letteraria e cinematografica. Questi anelli rappresentano un legame profondo con il mondo magico creato da J.K. Rowling, un mondo che ha affascinato e coinvolto milioni di fan in tutto il mondo.

Per i veri appassionati di Harry Potter, questi anelli sono molto più di semplici pezzi di gioielleria. Ogni anello della collezione incarna un significato speciale, un simbolo di affiliazione con il mondo dei personaggi amati come Harry, Hermione, e Ron. Ad esempio, l’anello “Always” si ispira alla commovente frase di Severus Piton, esprimendo in tal modo un amore eterno per Lily Potter. Portare con sé questo anello non solo ricorda uno dei momenti più toccanti della serie, ma permette ai fan di sentire la magia di Harry Potter ogni giorno.

Per le coppie di appassionati della serie, regalare questi anelli significa celebrare l’amore attraverso la passione per il mondo di Harry Potter. E’ come un modo per riconoscersi e condividere insieme un incantesimo speciale. La praticità, la sicurezza e il comfort degli anelli in silicone li rendono ideali per le coppie attive che desiderano mostrare il loro legame senza preoccuparsi di danneggiare gioielli più tradizionali.

Le caratteristiche distintive degli anelli Enso Rings garantiscono una missione sicura e confortevole. Con la tecnologia Anti Ring Avulsion che previene danni alle dita, il silicone morbido e flessibile si adatta perfettamente al dito. Ogni anello è finemente lavorato e riflette i temi e i simboli del mondo di Harry Potter, offrendo un design accattivante e significativo. Inoltre, Enso Rings offre una garanzia a vita su ogni anello, garantendo la sostituzione in caso di rottura o usura.

In definitiva, gli anelli in silicone Harry Potter di Enso Rings incarnano un profondo legame con la serie, consentendo ai fan di esprimere il loro amore per il mondo di Harry Potter, di connettersi con altri appassionati e di celebrare le storie che hanno influenzato le loro vite. Per le coppie di fan, questi anelli rappresentano un regalo che celebra l’unione e la passione condivisa, rendendoli un simbolo perfetto del loro amore speciale.

Redmi varca la soglia di Hogwarts

Redmi, marchio di Xiaomi,, ha deciso di immergersi nel mondo magico di Hogwarts con le recenti edizioni speciali del suo smartphone Redmi Turbo 3 e del tablet Redmi Pad Pro.  Il Redmi Turbo 3 Harry Potter Edition si distingue per la sua cover posteriore personalizzata, che cattura l’essenza del mondo magico creato da J.K. Rowling. La parte dorata presenta i loghi di Hogwarts e di Harry Potter, mentre la sezione blu mette in risalto il flash LED della fotocamera con l’incantesimo “Lumos”, che ricorda l’uso della magia per illuminare l’oscurità. Questa edizione speciale include anche una cover protettiva griffata Harry Potter e una spilla per l’estrazione del carrellino della SIM a forma del blasone di Hogwarts. Il tutto è presentato in una confezione ispirata al Diagon Alley, la famosa via dei maghi di Londra.

Passando alle specifiche tecniche, il Redmi Turbo 3 è alimentato dal potente SoC Snapdragon 8s Gen 3 di Qualcomm, offrendo fino a 16 GB di RAM e 512 GB di storage. Il display OLED da 6,67 pollici con risoluzione 1.220p e refresh rate a 120 Hz assicura un’esperienza visiva premium, mentre la batteria da 5.500 mAh con ricarica rapida a 90W garantisce lunghe ore di utilizzo senza problemi.

Anche il Redmi Pad Pro è stato colpito dall’incantesimo di Harry Potter, seppur in modo più sobrio. La particolarità di questa edizione limitata risiede nella cover protettiva che ricorda la lettera di ammissione ad Hogwarts, con un bollo di ceralacca finto per chiuderla in modo magico. Per quanto riguarda le specifiche tecniche del Redmi Pad Pro, il tablet vanta uno schermo LCD da 12,1 pollici con risoluzione 2,5K e refresh rate a 120 Hz, alimentato dal SoC Snapdragon 7s Gen2 di Qualcomm. La batteria da 10.000 mAh con ricarica a 33W assicura una lunga durata, mentre i tagli di memoria offrono opzioni da 6 GB di RAM e 128 GB di storage fino a 8 GB di RAM e 256 GB di storage.

Purtroppo, al momento, queste edizioni speciali sembrano essere disponibili solo sul mercato cinese e non ci sono informazioni chiare su una possibile distribuzione in altri mercati. Tuttavia, i fan di Harry Potter e gli amanti della tecnologia possono sicuramente apprezzare il tocco magico che Redmi ha aggiunto a questi dispositivi.

La transfobia di J.K. Rowling: approfondimento

Che ormai J.K. Rowling e la transfobia vadano a braccetto, è un dato di fatto. Ulteriori esternazioni delle sue  idee sull’argomento sono arrivate in questi giorni. Da qui, l’iniziativa mediatica di boicottare l’autrice, in quanto carnefice di diritti umani. Ma vediamo bene cosa è successo e cosa sta succedendo.

La donazione a For Woman Scotland

La popolare scrittrice ha effettuato nei giorni scorsi donazione di 70 mila sterline all’associazione For Woman Scotland, che ha intenzione di chiedere alla Corte Suprema di definire meglio la “donna”. Infatti, secondo una legge scozzese emanata nel 2018 sulla rappresentanza di genere negli enti pubblici, il 50% delle quote riservate alle donne deve essere destinato alle persone transgender. Da qui la richiesta di For Woman Scoltand di dare priorità al sesso biologico sui certificati di riconoscimento del genere e separare le tutele riservate alle donne da quelle riservate alle trans.

Dopo anni di battaglie e fatti di cronaca che hanno visto, e purtroppo vedono ancora, donne trans diventare sempre più oggetto di discriminazione, dopo le migliaia di suicidi legati a questo tema, quando finalmente una legge veniva incontro a una minoranza silenziosa e discriminata, ecco che arriva For Woman Scotland (che in teoria dovrebbe difendere anche i loro diritti) e chiede alla Corte Suprema di rivedere quella legge, in favore del sesso biologico. Arretratezza e chiusura mentale unite a bigottismo. Sembra quasi di stare in Italia, vero? Invece no. È la Scozia

La dichiarazione sulle trans-killer

Recentemente è arrivata una sentenza di condanna all’ergastolo per Scarlet Blake, donna trans di 26 anni che il 24 Luglio 2021 a Oxford ha adescato il 30enne Jorge Martin Carreno, ex impiegato di BMW, e poi lo ha ucciso lungo la riva del fiume. La stessa donna, quattro mesi prima si era filmata mentre uccideva un gatto. La notizia è stata riportata da SKY News UK, che ha specificato il sesso femminile dell’assassina.

Commentando questo articolo, Rowling ha prima detto “sono così stufa di questa merda. Questi non sono i nostiri crimini”, ovvero i crimini delle donne (come se una condanna per omicidio sia un vanto per il genere femminile).

Poi ha rincarato la dose condividendo un articolo del Telegraph che sostiene: “Più del 70% delle prigioniere transgender sono dentro per molestie sessuali o crimini violenti. L’alto livello di criminalità tra i detenuti maschi che si identificano come donne dimostra perché non dovrebbero essere rinchiusi nei carceri femminili”

La presa di posizione degli attori della serie di Harry Potter

Negli anni, gli attori dei film di Harry Potter hanno nettamente preso le distanze dalle affermazioni transfobiche della scrittrice. L’attore Daniel Radcliffe, che interpretava Harry Potter, già nel 2020 aveva risposto alle varie polemiche con una lettera aperta in cui prendeva le difese delle persone transgender. La lettera venne pubblicata sul sito di The Trevor Project, organizzazione che da anni gestisce la più grande linea anti-suicidi del mondo dedicata proprio ai giovani della comunità LGBTQIA+.

L’attore ha successivamente affermato che ha scritto quella lettera perché non sarebbe più riuscito a guardarsi allo specchio se non lo avesse fatto, visto che nel corso degli anni ha conosciuto tanti suoi fan queer e trans. Giovani ragazzi e ragazze che si sono identificati molto con Potter. A dargli man forte ci hanno pensato anche Emma Watson, Rupert Grint e Tom Felton, rispettivamente Hermione Granger, Ron Weasley e Draco Malfoy. Grint ha anche dichiarato “Ho paragonato sempre J.K. Rowling a una zia. Ma non sempre sono tenuto a essere d’accordo con quello che dice mia zia”.

Boycott J.K. Rowling: la delusione dei fan che si sentono traditi.

Quando una persona pubblica si rivela per quello che è, spesso può capitare che deluda il suo seguito di sostenitori. Questo perché tendiamo sempre a identificare i nostri “idoli” come persone simili a noi, con i nostri stessi valori e la nostra visione del mondo. Ma la realtà è che ogni persona è fatta a modo suo e non sempre corrisponde a come l’abbiamo idealizzata. J.K. Rowling è sicuramente una brava persona, nessuno lo mette in dubbio. Non è una criminale, non ruba e non spaccia. E come ogni libera cittadina di questo mondo, ha diritto a esprimere il suo pensiero, sempre, questo ci tengo a ribadirlo.

Ma è altresì vero che con le sue dichiarazioni transfobiche e la donazione a For Woman Scotland, sta implicitamente fomentando odio e violenza psicologica sulle persone trans. Le sue continue prese di posizione contro la natura degli altri non la pongono certo in una posizione da “persona buona”. Per questo anche molti suoi (ex)sostenitori, hanno condiviso l’hashtag #boycottjkrowling.

In conclusione: non dobbiamo più leggere i libri o vedere i film di Harry Potter?

Ognuno è libero di continuare a leggere i libri di Rowling e di guardare i film e le serie da essi ispirati. Tuttavia, alla luce di quanto scritto finora, è bene interrogarsi su dove vadano a finire i soldi che ognuno di noi investe nella cultura, acquistando i suoi romanzi. Perché la fondazione For Woman Scotland fomenta odio e discriminazione. E questi sentimenti negativi causano suicidi in tutto il mondo.

Al contrario, Daniel Radcliffe è impegnato da anni in The Trevor Project, che con le sue donazioni (e quelle di molte altre persone) invece, gestisce la più grande linea anti-suicidi per persone LGBTQIA+ del mondo. Quindi, per me che sostengo i diritti delle persone trans, vedere un film sapendo che parte delle royalities andrà a lui (e quindi anche al Trevor Project) è consolante. Mentre comprare un libro sapendo che le royalities andranno alla Rowling e quindi in parte serviranno a finanziare For Woman Scotland lo è meno. Per questo, molti nuovi fan combattuti (perché lei sarà anche transfobica, ma i suoi racconti sono ormai leggende) stanno cercando di acquistare i libri usati. In questo modo il flusso di denaro nelle tasche di Rowling (e quindi successivamente nelle casse di For Woman Scotland) si fermerà, ma i fan di Harry Potter avranno lo stesso il loro libro preferito tra le mani.

Voi che ne pensate?

 

Il famiglio: tra storia e leggenda

Nella tradizione religiosa popolare, il famiglio è da sempre considerato uno spirito maligno, spesso un demone minore, che funge da devoto servitore delle streghe. Provenienti dalla convinzione che tale spirito potesse prendere l’aspetto di vari animali, come gatti neri e gufi, si è sviluppata nel tempo una cultura superstiziosa in cui si crede che questi animali siano posseduti da uno di questi famigli. Il termine famiglio deriva dal latino “famulus”, che significa “obbediente” o “sottomesso”. Anticamente, si riteneva che le streghe potessero ricevere un famiglio direttamente dal diavolo.

Nel corso del Medioevo e del Rinascimento, durante le caccie alle streghe, numerosi animali, soprattutto gatti, furono massacrati sotto l’accusa di essere creature diaboliche, specialmente in Scozia e Inghilterra. Questa persecuzione ha portato ad un aumento della presenza di topi, diffondendo la peste in molte aree. Nonostante ciò, non sempre i famigli sono stati considerati in maniera negativa. In alcune regioni della Germania, ad esempio, questi spiriti erano considerati amichevoli in quanto assistevano persone particolarmente sagge come maghi o guide spirituali delle comunità. Erano in grado di prevedere i pericoli e gli eventi funesti, e venivano utilizzati a scopi scaramantici e protettivi contro il malocchio e le malattie. Inoltre, venivano usati come catalizzatori nei rituali di magia e in tutte le pratiche divinatorie. I loro spiriti potevano essere sigillati in bottiglie, anelli o pietre mediante un incantesimo, e richiamati quando necessario.

La figura affascinante e misteriosa dei famigli ha ispirato numerosi autori e artisti che li hanno inclusi nelle loro opere di narrativa, poesia, teatro, cinema, fumetto, animazione, videogiochi e musica. Alcuni esempi famosi includono il Faust di Goethe, in cui vengono descritti i famigli di una strega incaricata di preparare una pozione per ridare la giovinezza al protagonista; i libri di Carlos Castaneda, in cui i famigli sono spiriti animaleschi che assistono i due stregoni principali; i personaggi di Walt Disney, come il corvo Gennarino alleato della strega Amelia; la saga di Harry Potter di J.K. Rowling, in cui maghi e streghe possono avere animali domestici con poteri magici o intelligenza superiore; la serie televisiva Streghe, in cui le tre sorelle protagoniste hanno come famiglio un gatto bianco che in realtà è un angelo custode sotto mentite spoglie; il manga e l’anime Naruto, in cui i ninja hanno compagni animali con cui comunicano telepaticamente; il videogioco The Witcher 3: Wild Hunt, in cui il protagonista può adottare un gatto nero di nome Nibbles; e la serie di romanzi Il ciclo dei demoni, in cui i personaggi principali hanno un famiglio legato a loro da un marchio magico.

Questi sono solo alcuni dei tanti esempi che dimostrano come il famiglio, una figura antica e affascinante, abbia influenzato la cultura popolare moderna, arricchendola di narrazioni, personaggi e simboli che hanno catturato l’immaginazione di milioni di lettori, spettatori e giocatori. Pertanto, il famiglio non è solo uno spirito maligno, ma può essere anche un compagno, un guardiano, un protettore, un alleato e un amico.

Come si è evoluta la letteratura Fantasy e Sci-fi dagli anni ’80 ad oggi?

La letteratura fantasy e di fantascienza sono due generi che hanno da sempre affascinato e stimolato l’immaginazione di molti lettori, ma che hanno anche subito diverse trasformazioni e reinterpretazioni nel corso del tempo. Dal punto di vista antropologico, possiamo analizzare come è cambiata la percezione di questo genere e dei suoi fruitori negli ultimi quarant’anni, tenendo conto dei diversi contesti storici, culturali e sociali che hanno influenzato la produzione e la ricezione di queste opere.

Gli anni ’80 sono stati un decennio di grande fermento e innovazione nel campo della letteratura fantasy e di fantascienza, grazie anche alla diffusione di nuove tecnologie e media, come il cinema, la televisione, i videogiochi e i fumetti, che hanno ampliato le possibilità espressive e creative degli autori. In questo periodo, si assiste a una maggiore varietà e sperimentazione di temi, stili e generi, che spaziano dalla fantascienza hard, basata su rigorose basi scientifiche, alla fantascienza soft, più incentrata sugli aspetti sociali e umani, dal fantasy epico, ispirato alle mitologie e alle saghe medievali, al fantasy urbano, ambientato in contesti moderni e realistici. Alcuni esempi di opere di successo di questo periodo, che si poggiano sulle solide basi de Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien e dellla saga di Dune di Frank Herbert, la serie di Neuromante di William Gibson, il ciclo di Shannara di Terry Brooks, la saga di Dragonlance di Margaret Weis e Tracy Hickman e il romanzo L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafón.

La percezione di questo genere e dei suoi fruitori, tuttavia, non è sempre stata positiva, anzi, spesso è stata oggetto di pregiudizi e stereotipi. La letteratura fantasy e di fantascienza è stata vista da molti come una forma di evasione dalla realtà, una lettura per bambini o adolescenti, una manifestazione di immaturità o di alienazione. I lettori di questo genere sono stati etichettati come nerd, geek, sognatori, isolati, emarginati, incapaci di relazionarsi con il mondo reale. Questa visione negativa è stata alimentata anche da alcuni episodi di cronaca nera che coinvolsero, secondo ignoranza dei media, da sedicenti appassionati Nerd.

Gli anni 2000 e 2010, invece, hanno visto una maggiore diffusione e popolarità della letteratura fantasy e di fantascienza, sia tra il pubblico che tra la critica, grazie anche al successo di alcune opere trasposte in altri media, come il cinema, la televisione e il web. In questo periodo, si assiste a una maggiore integrazione e contaminazione tra il genere fantastico e altri generi, come il thriller, il giallo, il romance, il noir, il western, il gotico, il postmoderno. Alcuni esempi di opere di successo di questo periodo sono la saga di Harry Potter di J.K. Rowling, la saga paranormal romance di Twilight di Stephenie Meyer, la serie di Game of Thrones di George R.R. Martin, la trilogia di Hunger Games di Suzanne Collins e il “ritorno” della saga prequel di Star Wars che diede nuovo slancio al cosìdetto “universo espanso di Guerre Stellari” (ora Legends).

La percezione di questo genere e dei suoi fruitori, inoltre, è diventata più positiva e accettata, anzi, spesso è stata oggetto di ammirazione e imitazione. La letteratura fantasy e di fantascienza è stata vista da molti come una forma di arricchimento culturale, una lettura per tutti, una manifestazione di creatività e di apertura mentale. I lettori di questo genere sono stati riconosciuti come appassionati, curiosi, intelligenti, sociali, capaci di relazionarsi con il mondo reale. Questa visione positiva è stata favorita anche da alcuni fenomeni sociali, come la nascita e lo sviluppo di comunità online di fan, che si scambiano opinioni, informazioni, esperienze, fan fiction, fan art, ecc., o la diffusione di eventi e manifestazioni dedicati al genere fantastico, come fiere, festival, convegni, cosplay, ecc…

In conclusione, possiamo dire che la letteratura fantasy e di fantascienza è un genere che ha subito una notevole evoluzione e trasformazione nel corso degli ultimi decenni, sia dal punto di vista della produzione che della ricezione, riflettendo e influenzando i cambiamenti storici, culturali e sociali che hanno caratterizzato il nostro tempo. La percezione di questo genere e dei suoi fruitori è passata da una visione negativa e marginale a una visione positiva e mainstream, mostrando come il fantastico sia una dimensione fondamentale e universale dell’esperienza umana.

Manacled: La Fan Fiction di Harry Potter che ha conquistato i fan

La fan fiction di Harry Potter, “Manacled”, sta guadagnando popolarità grazie alla sua unica fusione dell’universo magico di J.K. Rowling con la distopia sociale di “The Handmaid’s Tale” di Margaret Atwood. Questa storia alternativa, scritta da SenLinYu, immagina un mondo in cui Harry Potter è morto e i Mangiamorti dominano. Hermione Granger, uno dei pochi sopravvissuti del bene, viene imprigionata da Dolores Umbridge e poi inviata a servire Draco Malfoy come surrogata.

In questa fan fiction, Draco Malfoy, ora un alto ufficiale dei Dissennatori noto come “High Reeve”, rivela un lato inedito di sé. Hermione scopre un vuoto di memoria protetto da un incantesimo che potrebbe contenere una rivelazione cruciale dell’Ordine della Fenice. Inoltre, sviluppa sentimenti inaspettati per Draco.

Manacled” non è la prima fan fiction a esplorare una relazione tra Hermione e Draco, ma si distingue per la sua dimensione macabra e inquietante. Contiene scene di violenza sessuale, tortura e altre forme di violenza. Nonostante l’avvertimento dell’autrice, i lettori coraggiosi che proseguono la lettura si trovano di fronte a uno scenario completamente stravolto e inaspettato.

Scritto originariamente tra il 2018 e il 2019, “Manacled” ha guadagnato popolarità su TikTok. Questo successo tardivo può essere attribuito alla maturazione dei fan originali di Harry Potter e al cambiamento dei gusti dei giovani d’oggi. Nonostante la sua lunghezza (77 capitoli e oltre 370mila parole), i lettori sono disposti a tutto pur di leggere questa storia d’amore impossibile tra Draco e Hermione.

Se vi interessa approfondire e scoprire questa fan fiction potete cliccare e scaricare qui.

Il genere Fantasy: caratteristiche e icone

Il fantasy è un genere letterario che da secoli incanta lettori di ogni parte del mondo, trasportandoli in mondi fantastici dove la magia, gli eroi e le avventure senza tempo sono protagonisti indiscussi. Sebbene molti associno il fantasy al XX secolo, le sue radici affondano in epoche ben più remote, nel folclore e nei racconti popolari tramandati oralmente. Questi racconti, spesso ispirati a eventi reali che venivano mitizzati, hanno gettato le fondamenta del soprannaturale e del fantastico che oggi riconosciamo come cuore pulsante del fantasy moderno.

La vera consacrazione del fantasy come genere letterario, tuttavia, si deve a George MacDonald, che ha scritto storie esplicitamente fantastiche, pioniere in un terreno ancora poco esplorato. Ma è con J.R.R. Tolkien e la sua straordinaria saga de Il Signore degli Anelli che il fantasy ha raggiunto il suo apice. Tolkien ha creato un mondo mitologico che ha definito uno standard completamente nuovo, slegato dalla storia umana, e ha ispirato generazioni di scrittori e lettori. Da allora, il fantasy ha continuato a evolversi, dando vita a un multiverso di sottogeneri che esplorano tematiche e ambientazioni sempre diverse, ma tutte unificate dal desiderio di far viaggiare la mente attraverso terre straordinarie e imponenti battaglie tra il bene e il male.

La Struttura del Fantasy: Tra Eroi e Mondi Straordinari

Uno degli aspetti che rende il fantasy così affascinante è la sua struttura narrativa. Sebbene ogni storia abbia le proprie peculiarità, esistono elementi fondamentali che legano tra loro le principali opere del genere. Tutto inizia con la creazione di un mondo fantastico, che è sempre ben definito, ricco di dettagli e leggi proprie, dalla geografia alla magia. Questo mondo, spesso parallelo al nostro, si anima con le avventure degli eroi che lo popolano, figure destinate a compiere viaggi epici che sono sia fisici che interiori. Il loro cammino è pieno di sfide che li costringono a crescere, a fare i conti con le proprie paure e, in molti casi, a superare ostacoli che simboleggiano prove morali e psicologiche.

A fianco del protagonista, ci sono sempre gli alleati: personaggi secondari che contribuiscono a rendere la trama più profonda, sia con il loro supporto pratico nelle battaglie, sia con il loro aiuto emotivo. Il culmine della storia arriva con lo scontro finale, un momento di grande tensione in cui si decide non solo il destino dell’eroe, ma anche quello dell’intero mondo fantastico. E, una volta che l’obiettivo è raggiunto, l’eroe è trasformato, in molti casi, in un simbolo di cambiamento personale, ma anche collettivo.

I Sottogeneri del Fantasy: Un Mondo di Possibilità Infinite

Il termine “fantasy” racchiude un universo ricco di sottogeneri, ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità. C’è davvero qualcosa per tutti i gusti, che si tratti di avventure epiche, racconti oscuri o magie intrecciate alla storia.

High Fantasy è forse il sottogenere più conosciuto, quello che ci porta in mondi completamente immaginari, distaccati dalla realtà. Le leggi fisiche, sociali e magiche sono create da zero, come nel caso di Il Signore degli Anelli di Tolkien o Il Trono di Spade di George R.R. Martin, dove la lotta tra il bene e il male è il motore della trama. Le battaglie epiche, la magia che permea ogni aspetto del mondo e il destino degli eroi sono i tratti distintivi di questa corrente.

Al contrario, il Low Fantasy si distingue per l’approccio più sobrio e radicato nella realtà. Qui la magia è rara, discreta e spesso temuta, come in La Bussola d’Oro di Philip Pullman, dove il fantastico emerge lentamente in un contesto realistico. I protagonisti non sono supereroi, ma persone comuni, a volte moralmente complesse, impegnate in lotte più personali che universali.

Per gli amanti del brivido, il Dark Fantasy è la scelta ideale. In opere come Le Cronache dei Vampiri di Anne Rice o Berserk di Kentaro Miura, la magia e l’orrore si fondono, creando atmosfere cupe e inquietanti. Qui i confini tra il bene e il male sono sfumati e gli anti-eroi devono affrontare minacce soprannaturali, creature mostruose e dilemmi morali che mettono alla prova la loro umanità.

Il Sword and Sorcery è il regno delle avventure adrenaliniche, dove eroi carismatici come Conan il Barbaro si destreggiano tra battaglie violente, magia selvaggia e ambientazioni selvagge. Opere come la saga di Fafhrd e il Gray Mouser di Fritz Leiber trasportano il lettore in un turbine di azione e magia, dove la vittoria dipende più dalle capacità individuali che dalla lotta per il bene dell’intero mondo.

L’Urban Fantasy porta il fantastico nel mondo moderno, fondendo la magia con la quotidianità urbana. Neverwhere di Neil Gaiman è l’esempio perfetto di un mondo sotterraneo magico, che coesiste accanto al nostro, mentre la serie di Harry Dresden di Jim Butcher esplora un Chicago abitata da creature soprannaturali, dove la magia è sempre dietro l’angolo.

Il Fantasy Storico unisce eventi storici e elementi soprannaturali, come in Jonathan Strange & Mr Norrell di Susanna Clarke e La saga di Temeraire di Naomi Novik, dove la magia arricchisce il passato con un tocco fantastico. Il Portal Fantasy, come Le Cronache di Narnia di C.S. Lewis, trasporta i protagonisti in mondi fantastici attraverso portali, simbolizzando trasformazioni personali e esplorazioni. Il Grimdark Fantasy, con opere come La Prima Legge di Joe Abercrombie, presenta mondi spietati e moralmente ambigui, in cui i protagonisti sono anti-eroi in lotta per la sopravvivenza in un universo brutale e privo di speranza.

Un Viaggio Senza Fine nel Mondo del Fantasy

Il fantasy è un genere che ha saputo catturare l’immaginazione di milioni di lettori in tutto il mondo, creando mondi così ricchi e complessi che ogni volta che ci si immerge in una nuova storia, si ha la sensazione di scoprire qualcosa di straordinario. Che si tratti di epiche battaglie, di misteri da svelare o di universi oscuri e inquietanti, il fantasy ha sempre qualcosa da offrire a chi è disposto a lasciarsi trasportare oltre i confini della realtà. E tu, quale mondo fantastico esplorerai oggi?

Wizarding World: il Back To Hogwarts 2023

Il 1 settembre, in tutto il mondo, tutte le generazioni di fan di Harry Potter si riuniscono per celebrare un giorno molto speciale nel calendario del Wizarding World: il Back To Hogwarts. Iniziata come una celebrazione spontanea dei fan molti anni fa, oggi il Back To Hogwarts è una tradizione annuale riconosciuta come uno dei momenti più importanti nel calendario dei fan di Harry Potter, il momento in cui maghi e streghe salgono a bordo dell’Hogwarts Express sul binario 9 ¾ per intraprendere un nuovo anno magico alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Una celebrazione di portata mondiale, ogni anno i fan si riuniscono online e nella vita reale per celebrare la magia di queste amate storie e interagire con la community di Harry Potter.

Negli anni trascorsi da quando Harry Potter è stato portato dalla stazione di King’s Cross al binario nove e tre quarti, le sue incredibili avventure hanno lasciato un segno unico e duraturo nella cultura popolare. Otto film di successo basati sulle storie originali di J.K. Rowling hanno dato vita a magiche storie e oggi il Wizarding World è riconosciuto come uno dei brand più amati al mondo.Un vasto universo interconnesso, che include anche tre epici film della serie di Animali Fantastici, Harry Potter e La Maledizione Dell’Erede – il pluripremiato spettacolo teatrale – videogiochi di successo per dispositivi smartphones e concole di Portkey Games, prodotti di consumo innovativi , emozionanti spettacoli dal vivo (tra cui quattro parchi a tema) e mostre approfondite, oltre a una serie TV su Harry Potter di prossima uscita.Il portafoglio di esperienze legate al Wizarding World di proprietà di Warner Bros. Discovery è in continua espansione, e include anche Harry Potter New York – l’iconico flagship store, Warner Bros. Studio Tour London – The Making of Harry Potter, Warner Bros. Studio Tour Tokyo e Harry Potter Shop online e negozi al dettaglio. Il Wizarding World continua ad evolversi per fornire ai fan di Harry Potter di tutto il mondo nuove ed entusiasmanti occasioni di coinvolgimento. E accoglie le nuove generazioni e invitandole a scoprire la magia in prima persona.

Back To Hogwarts 2023

In occasione del Back To Hogwarts 2023, venerdì 1 settembre e sabato 2 settembre, verrà installata un’area dedicata a Harry Potter presso la stazione centrale di Milano. All’interno dell’area i fan dell’amatissimo mago potranno vivere la loro personale esperienza di viaggio verso Hogwarts, con tre diverse aree celebrative per la realizzazione di foto e video. Ognuna di queste aree è pensata per ripercorrere alcuni dei momenti più iconici del viaggio verso la scuola: dal muro di mattoni da attraversare alla stazione di King’s Cross a Londra, alla piattaforma del binario 9 e ¾, fino alla Sala Grande di Hogwarts per lo smistamento nelle case. Nell’area saranno presenti anche 3 statue 1:1 dei protagonisti della saga: Harry Potter, Hermione Grenger, e Ron Weasley.

In occasione del Back To Hogwarts, Sky Italia lancerà una nuova edizione del pop up channel SKY CINEMA HARRY POTTER, dal 9 al 24 settembre. Il canale programmerà gli 8 film della saga, oltre a Harry Potter 20° anniversario – Ritorno a Hogwarts e Animali Fantastici – I Segreti di Silente. Tutti i film saranno disponibili anche su NOW.

Inoltre, diversi partner Consumer Products parteciperanno alle celebrazioni con attività e lanci di prodotto:

United Colors of Benetton si unisce alle celebrazioni con una nuova collezione dedicata a Harry Potter: felpe e felpette girocollo, t-shirt a maniche lunghe e corte, che riprendono i colori iconici della serie che ha incantato tutto il mondo: grigio, nero, bianco crema e bordeaux i modelli da ragazzo, e per la ragazza anche l’aggiunta di violetto e rosa. I capi saranno disponibili dal 15 settembre.

Dopo il successo dell’anno scorso, Calzedonia sviluppa una capsule family con oltre 30 referenze a tema Harry Potter. Infatti, in occasione del ritorno a scuola, adulti e bambini potranno ritrovare Harry, Hermione, Ron e gli elementi iconici della serie nella nuova collezione presente nei quasi 600 punti vendita monomarca e sullo store online di Calzedonia.

Per il secondo anno di fila, Coop ha scelto Harry Potter come protagonista dei suoi prodotti a marchio e della campagna Scuola. La collezione è caratterizzata da un’offerta per tutta la famiglia, con abbigliamento, intimo e cancelleria. All’interno della collezione spiccano i pigiami e le tute per bambino e bambina, così come lo zaino e il trolley con la grafica delle quattro case di Hogwarts.

Pepco, con oltre 130 negozi di abbigliamento per tutta la famiglia e complementi d’arredo per la casa, in occasione del Back To Hogwarts ha sviluppato una collezione che presenta tutto il necessario per iniziare la scuola con divertimento e stile: abbigliamento, calzature, cancelleria e accessori. La collezione non è rivolta solo ai più piccoli, ma soddisfa i fan di Harry Potter di tutte le età, proponendo prodotti adatti a tutta la famiglia.

So.Di.Co – specializzata nei prodotti di largo consumo per la cura e il benessere della persona – lancia in occasione del Back To Hogwarts una linea composta da due referenze Eau de toilette e Bagnodoccia, create da esperti profumieri che si sono ispirati alle atmosfere di Hogwarts, alle storie e alle avventure che Harry e i suoi amici devono affrontare, e ad elementi iconici come la Burrobirra o le Cioccorane.

Anche Seven, nel periodo del Back To Hogwarts, celebra la franchise di Harry Potter con la prima linea dedicata. La collezione spazia tra diversi articoli per la scuola: da zaini di diverse dimensioni, a prodotti di cartotecnica, fino agli astucci.

I negozi Lego (25 negozi specializzati) lanceranno una meccanica esclusiva per festeggiare il Back To Hogwarts: dall’1 al 13 settembre acquistando prodotti Lego Harry Potter per un valore di 130€, si avrà la possibilità di ricevere in omaggio un playset Harry Potter.

FAO Schwarz partecipa alle celebrazioni del Back To Hogwarts attraverso l’area completamente dedicata a prodotti a tema Harry Potter all’interno del loro iconico store di Via Orefici 15 a Milano. Nel negozio i fan potranno rivivere le emozioni magiche della serie, dal 1 al 3 settembre, infatti, lo store verrà animato con attività a tema Harry Potter, e verrà attivato uno sconto del 20% (attivo dal 1 al 10 settembre) per rifornirsi di prodotti Harry Potter prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.

Quest’anno il gruppo Sperlari, leader dei prodotti stagionali e dei dolcificanti e proprietario del marchio Paluani, porterà sulle tavole degli italiani la magia di Harry Potter con un dolce lievitato perfetto da condividere: la Torta Boccino D’Oro Paluani, farcita di crema pasticcera e ricoperta di scagliette di cioccolato fondente, da spolverare con polvere dorata e decorare con le magiche ali. Perfetta per chi ha sempre desiderato di poter afferrare il boccino durante una partita di Quidditch.

Witor’s lancerà sul mercato la prima linea completa di snack dolci ispirata al magico mondo di Harry Potter e alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Cioccolato che scoppietta sul palato, rane tridimensionali che svettano sulle barrette, biglietti del treno per Hogwarts che si trasformano in biscotti, cristalli dorati che luccicano come oro, pop corn caramellati che si rivelano solo dopo l’assaggio. Un’esperienza sensoriale, che promette di travolgere con gusto e divertimento. La gamma comprende tavolette, da 50 gr e da 300 gr, e magici snack.

Privalia festeggerà il Back to Hogwarts con una sezione esclusiva sulla propria piattaforma. Dal 1° settembre, gli appassionati di Harry Potter potranno scoprire una vasta gamma di prodotti ufficiali. Dalle affascinanti statuette collezionabili ai giocattoli dei marchi più prestigiosi, dalla cancelleria tematica a oggetti per l’arredamento, la sezione offre un modo magico per portare l’atmosfera di Hogwarts nella vita di tutti i giorni.

Loungefly porta tutti gli appassionati, babbani e non, nel magico mondo di Hogwarts con le nuove borse, zaini e accessori dedicati all’iconica saga. Dal castello di Hogwarts, alle quattro casate, passando per l’inconfondibile boccino d’oro, questi accessori sono ideati con cura e fedeltà nei dettagli. Interamente realizzati in pelle vegana, sono perfetti per portare ovunque, anche sui banchi di scuola, la propria passione!

The Harry Potter Wizarding Almanac

The Harry Potter Wizarding Almanac è il primo almanacco ufficiale dove potremo finalmente immergerci completamente nel magico mondo creato da J.K. Rowling. Non si tratta di un semplice libro ma un vero e proprio scrigno magico pieno zeppo di informazioni, curiosità e illustrazioni mozzafiato. Sfogliandolo, potremo rivivere tutti i sette anni passati a Hogwarts, esplorare le mappe dei luoghi più iconici, scoprire le linee del tempo e tante altre chicche.

La copertina stessa lascia intravedere la meraviglia che ci aspetta, con un baule magico da cui fuoriescono gli oggetti più famosi della saga. E dentro? Ci saranno immagini dei Patronus, incantesimi anti-dissennatore, e persino le bacchette preziose dei nostri amati personaggi, con tutti i loro segreti.

Inoltre il volume conterrà uno speciale dedicato al funzionamento del GiraTempo, quell’oggetto magico che ha rubato la scena nel terzo libro e nello spettacolo teatrale, e una che svelerà tutti i segreti dei lupi mannari. E non dimentichiamo le infografiche che ci mostreranno i vari piani di Hogwarts, gli abiti dei maghi e anche i negozi più importanti di Diagon Alley, tra cui il mitico Tiri Vispi Weasley.

Questo almanacco è stato realizzato da sette talentuosi illustratori provenienti da tutto il mondo, sotto la supervisione della stessa Rowling. Immaginatevi quante ore di lavoro e di incantesimi abbiano dovuto fare per creare questo capolavoro!

The Harry Potter Wizarding Almanac uscirà 10 ottobre 2023 in Inghilterra e presto anche in Italia, edito da Salani. Il prezzo si aggirerà intorno ai 35 €, ma che importa? È il prezzo da pagare per entrare ancora una volta nel magico mondo di Harry Potter! Non vedo l’ora di immergermi totalmente in questo almanacco, perché come potterhead non posso farne a meno. E voi? Siete pronti a vivere questa nuova avventura?