Giada Robin presenta Gnockstar

“NON SONO UNA POPSTAR, NON SONO UNA ROCKSTAR.. SONO UNA GNOCKSTAR!”

Nel suo nuovissimo album “Gnockstar!” Giada Pancaccini in arte Giada Robin svela la sua identità musicale, come è nata la sua passione per la musica e come si è sviluppata nel corso degli anni. Un album dal titolo ironico ed accattivante ma dall’animo profondo, che scava oltre la superficie e che va contro ogni giudizio spesso legato all’apparenza, specialmente nei confronti della donna. Il titolo deriva infatti da “Gnocca” che è un modo simpatico per descrivere una bella ragazza ma anche dal greco antico “Gnosis” che significa conoscenza. Giada ci offre un  viaggio musicale di 10 tracce alla ricerca della propria stella.

 “So di non essere una popstar o una rockstar, ma un qualcosa di diverso che non può essere etichettato negli standard. Ho un sound tutto mio che non per forza deve essere compreso. Molte volte sprechiamo tempo ed energie per farci accettare o cercare di emergere secondo le logiche del mondo, quando alla fine basta essere solo sé stessi” – dice Giada.

Giada Robin - Disco Maniac (Official Music Video)

I TEMI DELLE CANZONI 

Le canzoni scritte in inglese sono principalmente di stampo Dance Pop ma con molte influenze rock. Un mix di generi per raccontare la sua storia e descrivere al meglio la sua personalità. Nella canzone “Disco Maniac” ad esempio, i suoi genitori sono disco-dipendenti e la fanno innamorare giovanissima della discoteca e della regina del pop Madonna, ma da ragazzina Giada è una ribelle dall’animo gotico e vuole essere più una “Barbie Metal Queen” sulle note di Marylin Manson. E’ come se Giada si dividesse e poi si riunisse in due diverse nature: quella allegra, sognante e giocosa che possiamo chiamare la natura pop e quella sexy, ribelle e più oscura che possiamo chiamare la natura rock. Ma la cantante non si limita a descrivere le tante sfumature dell’ego. Uno dei temi principali dell’album infatti è la dualità dello spirito, quello che qualcuno definirebbe il bene ed il male, che però come le forze Yin e Yang cooperano ed devono essere in perfetto equilibrio fra loro. Tra le canzoni più discusse troviamo “Jesus DNA” e “Jade Pancakes”, che ci fanno riflettere inevitabilmente sul concetto di passione e giustizia universale. La ballata del disco “Queen of Pain” è un inno all’accettazione di sé stessi, spesso messi in dubbio da preoccupazioni esterne ed inaspettate difficoltà. Mentre “Meditation” ci invita a fermarci a riflettere sulla nostra vita, talvolta uscendo dalla nostra confort zone. Il disco si chiude poi con “Get Up & Dance” e “Rollercoaster”, canzoni che parlano di sogni perché per Giada sono quelli che, tra alti e bassi, rendono la vita entusiasmante e per cui vale la pena lottare.

Giada Robin - Barbie Metal Queen (Official Music Video)

UNA POPSTAR MADE IN ITALY 

Nonostante l’immagine di Giada sembra rifarsi a quella delle popstar anni 90/2000 in pieno stile americano, la copertina dell’album è un tributo al cinema Spaghetti Western proprio per sottolineare le origini italiane. In copertina al posto del microfono una forchetta per ricordare al mondo che siamo maestri in cucina e sulla forchetta c’è uno gnocco a forma di stella che esprime tutta l’ironia del gioco di parole. Data la fisicità da modella la sensualità è al primo posto, ma la GNOCKSTAR di Giada Robin che ci appare un po’ sconsiderata e sfacciata, è semplicemente una ragazza che si conosce bene e che non ha paura di osare ed assaggiare la vita.. da non giudicare dalla copertina insomma.

Giada Robin - Get Up & Dance (Official Music Video)

LA RICETTA DEL SUCCESSO SIAMO NOI

“Per essere originali ed avere successo ci vuole colore, sapore e una buona dose di coraggio. Purtroppo molti giovani tendono ad omologarsi alla massa o persino a svalutarsi. Molti non hanno abbastanza fiducia in sé stessi o hanno paura del fallimento. In verità, nel mondo c’è spazio per tutti ed ognuno di noi è unico nel suo genere.” 

Via giudizi, via etichette.. “Gnockstar!” è un album che invita ad apprezzare la propria personalità, a riscoprire la propria storia, ad amare sé stessi, a seguire i propri sogni e coltivare i propri talenti, a capire di che PASTA siamo fatti per trovare quella stella dentro di noi che può farci brillare in tutto il nostro splendore, così da illuminare e scaldare anche il cuore degli altri che abbiamo intorno.

ASCOLTA L’ALBUM “GNOCKSTAR!” SU SPOTIFYbit.ly/49cHI5D

Giada Robin - Jade Pancakes (Official Music Video)

Da cosplayer italiana più famosa al mondo a Gnockstar!

Già nota come icona nerd e volto ufficiale di numerose case videoludiche, dopo 15 anni di carriera come cosplayer a livello internazionale, decide di lanciare il suo primo album dal titolo “Feel Alive” debuttando come cantante e musicista. 100% indipendente, Giada riesce a portare in Italia una proposta musicale del tutto innovativa che sembra rifarsi alle popstar americane degli anni 90/2000, ma con un sapore più alternativo in cui il genere Dance Pop si fonde col sound Rock. Tra le sue influenze più grandi troviamo Madonna e Lady Gaga, ma anche Marylin Manson. Grazie alla sua attitudine cosplay Giada realizza personalmente look e costumi eccentrici, creando dei veri e propri personaggi all’interno dei suoi video musicali. Con un’immagine accattivante, ironica e sensuale scrive canzoni in inglese che, oltre a far ballare, spesso toccano temi sociali e parlano anche di spiritualità. Così Giada cattura da subito l’attenzione di Massimo Giletti e del cattolico opinionista Mario Adinolfi, con il quale è costretta a scontrarsi al programma televisivo “Non è l’Arena” su LA7.

Nel giro di un anno e mezzo infiamma il web con singoli come “Naked”, “Jesus DNA” “Barbie Metal Queen”, pubblica 2 full lenght album, 15 videoclip ed in occasione del suo ultimo album “Gnockstar!” appunto, mette in scena uno show dal vivo unico nel suo genere che unisce la musica alle sue doti di trasformista. Al centro dello spettacolo infatti, ci sono balletti sexy e numerosi cambi d’abito cronometrati al secondo tra una canzone e l’altra, che fanno vivere un’esperienza musicale magica e fuori dal comune. E’ come se a cantare fossero i vari personaggi dei suoi video, tra cui la cowgirl Jade Pancakes (tratta dall’omonima canzone).

Facebook: https://www.facebook.com/GiadaRobin/

Instagram: https://www.instagram.com/giadarobin/

Sito ufficiale: www.giadarobin.com

Camden: la docuserie con Dua Lipa, Chris Martin, Little Simz, Nile Rodgers, Boy George e Yungblud

Disney+ ha svelato le immagini della suggestiva docuserie Camden, che debutterà nel mese di maggio in esclusiva sulla piattaforma streaming, con la partecipazione dei più grandi artisti pop del mondo, tra cui la produttrice esecutiva della serie Dua Lipa. Con l’accesso privilegiato ad alcune delle più grandi star della musica mondiale, la serie svelerà le straordinarie storie inedite di come le vite e le carriere di molte icone musicali di oggi siano state trasformate dalla magia di Camden, una piccola zona di Londra che ha plasmato il destino di generazioni di artisti.

Le immagini diffuse ritraggono Dua Lipa, Chris Martin, Little Simz, Nile Rodgers, Boy George e Yungblud. Sono stati confermati anche Pete Doherty e Carl Barat dei Libertines, Mark Ronson, Questlove, Black Eyed Peas, Jazzie B dei Soul II Soul, Chuck D e Sister Bliss dei Faithless.

La serie originale è prodotta da Lightbox, la società di produzione fondata dal produttore premio Oscar Simon Chinn e dal produttore premio Emmy Jonathan Chinn, in associazione con Day One Pictures, la società di produzione co-fondata da Nick Shymansky, manager originale di Amy Winehouse, e da Radical22. Asif Kapadia è il Series Director. I registi degli episodi sono Toby Trackman, Yemi Bamiro e Sarah Lambert. Il produttore della serie è Gaby Aung. I produttori esecutivi sono Simon Chinn, Jonathan Chinn e Suzanne Lavery per Lightbox, Nick Shymansky, Jasper Waller-Bridge e Ben Friedman per Day One Pictures e Dua Lipa e Dukagjin Lipa per Radical22.

Sora di OpenAI: nasce il primo videoclip musicale!

OpenAI fa tremare il mondo dell’arte e della tecnologia con Sora! Questo rivoluzionario modello di intelligenza artificiale è in grado di creare video realistici, ad alta risoluzione e fluidi fino a 60 secondi per clip. E già alcuni utenti selezionati stanno sfruttando al massimo le sue potenzialità, realizzando progetti innovativi.

Tra questi, Paul Trillo ha dato vita al “primo videoclip musicale ufficiale realizzato con Sora di OpenAI”.

Un’opera d’arte visionaria per il nuovo singolo “The Hardest Part” del musicista indie chillwave Washed Out (Ernest Weatherly Greene Jr.). Il video, un susseguirsi di scene collegate da zoom veloci, crea l’illusione di un’unica inquadratura in movimento continuo, per un risultato davvero ipnotico.

Washed Out - The Hardest Part (Official Video)

Un’idea nata 10 anni fa e finalmente realizzata grazie a Sora.

Trillo ha infatti rivelato di aver concepito il video anni fa, ma di aver dovuto abbandonarlo per mancanza di strumenti adeguati. Ora, grazie all’intelligenza artificiale, la sua visione è diventata realtà.

Realizzare il video non è stato semplice. Il risultato finale è frutto di 55 clip separate generate da Sora su un totale di 700, assemblate poi con Adobe Premiere. Trillo ha sfruttato esclusivamente le capacità “text-to-image” del modello, senza utilizzare immagini fisse preesistenti.

Un passo avanti importante per la creazione di contenuti multimediali con l’intelligenza artificiale. Il video di Trillo dimostra le immense potenzialità di Sora e apre nuove strade per la creatività.

Tuttavia, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’arte genera anche accese discussioni. Non tutti gli artisti sono entusiasti di questa tecnologia, temendo che possa portare allo sfruttamento e alla violazione dei loro diritti d’autore.

Nonostante le critiche, la community dei creator digitali sembra accogliere con favore i nuovi strumenti AI. La possibilità di esprimersi e raccontare storie in modo innovativo rappresenta un’opportunità irresistibile per molti.

Sora di OpenAI è solo agli inizi, ma il suo futuro si preannuncia ricco di sorprese. Come si evolverà questo modello rivoluzionario? Quali nuove forme d’arte nasceranno dalla sua interazione con la creatività umana? Solo il tempo lo dirà.

Una cosa è certa: Sora ha già aperto le porte a un mondo di possibilità inesplorate. Un mondo dove l’intelligenza artificiale e l’arte si fondono, dando vita a opere mai viste prima d’ora.

La XVII edizione di Milano Comics and Games: 11 e 12 maggio 2024

Sabato 11 e Domenica 12 Maggio 2024 ritorna Milano Comics&Games a Malpensa Fiere: la comic convention lombarda occuperà interamente tre padiglioni del quartiere fieristico, comprese le balconate, gli spazi e le sale del primo piano, oltre allo spazio open air rinnovato ed ampliato, per un totale di 33.000 metri quadrati di stand e aree tematiche per nerd, geek, collezionisti, gamer e curiosi.

Le stelle di questa edizione sono Cristina D’Avena, Rocco Siffredi, Danilo Bertazzi, Elisa Rosselli, Adrian Fartade, Michele Posa, Luca Franchini, Alfiee, La Necroturista, Beccamorta, Paolo Portoni, Stefano Bersola, Pietro Ubaldi, Letizia Turrà, Giorgia Vecchini, Da Brozz, Giada Robin, Mirko Favale e Eternasgames.

Sabato 11 Maggio alle 11:00 sul palco centrale si svolgeranno la presentazione della cartella filatelica di Poste Italiane dedicata a Raffaello delle “Ninja Turtles”, e la cerimonia di bollatura dedicata all’annullo postale raffigurante un dettaglio della locandina di Milano Comics&Games firmata da Andrea Cavaletto. L’evento entra nel vivo alle 14:00, con lo spettacolo “Alieni” di Adrian Fartade, YouTuber che si occupa di divulgazione scientifica, dove tratta temi di scienza ed astronomia con un occhio di riguardo per le nuove generazioni.

Il pomeriggio continuerà con l’omaggio alla tv per bambini e ragazzi: alle 15:00, lo special guest che calcherá il palco sarà il talentuoso autore televisivo Danilo Bertazzi, che ricordano tutti come Tonio Cartonio, nel suo intramontabile programma “La Melevisione”. Alle 16:00, direttamente da “Bim Bum Bam”, arriveranno sul palco le mitiche conduttrici Manuela Blanchard e Carlotta Brambilla, per rivivere insieme i pomeriggi passati davanti alla tv. Alle 17:00, la regina delle sigle dei cartoni animati Cristina D’Avena ci delizierà con un live e con un successivo meet&greet, dove sarà possibile chiedere un autografo.

Novità 2024 il nuovo spazio Cinema Metropolis – Agorà: nella Sala Borghi (ingresso fiera), dalle 13:00 si inizierà con la presentazione del libro “Vignette Ribelli” con l’autore Alessandro Konrad. A seguire, alle 14:00 la proiezione gratuita del film d’animazione “Figli del Mare”, in collaborazione con Dynit.

Alle 16:00, la popstar e cosplayer da 1 milione e mezzo di follower Giada Robin presenterá il suo nuovo album “GNOCKSTAR!”. Giada Robin è una cosplayer professionista, nota per la sua partecipazione come ospite e giurata nelle grandi fiere internazionali e per il suo lavoro con case di videogiochi come Riot Games e Blizzard. Appassionata di musica, Giada ha debuttato sulla scena musicale con il singolo “Mask Off” e l’album “Alterations” del progetto electro-rock The Pheromone Syndicate. Ha poi seguito con il suo primo album alternative pop, “Feel Alive,” che mescola influenze di popstar americane anni ’90 e 2000 con un tocco alternativo. Giada crea costumi e personaggi per i suoi video musicali e scrive canzoni in inglese su temi sociali e spirituali. Ha catturato l’attenzione di personaggi come Massimo Giletti e Mario Adinolfi grazie alla sua presenza in programmi televisivi come “Non è l’Arena” su LA7. Nel giro di un anno e mezzo, Giada ha pubblicato 2 album, 15 videoclip, e creato un unico spettacolo dal vivo che unisce musica e performance. Il suo ultimo album, “GNOCKSTAR!”, dimostra la sua natura coraggiosa, ribelle e controversa. Giada è pronta a incontrare i fan durante un meet & greet, dove sarà possibile acquistare il suo merchandising e il suo nuovo album.

Alle 17:00, La Necroturista, TikToker che (con rispetto assoluto) gira il mondo alla ricerca di tutti i luoghi connessi ai riti mortuari, esporrá “Il podcast che parla dell’oscuro”. Alle 18:00, lo scrittore Alan Magnetti presenterà il suo nuovo libro “Tu”.

Nel padiglione dedicato al settore gaming, invece, troverete Il Bardo” Michele Posa e “Il Godzilla” Luca Franchini, commentatori WWE da ormai 24 anni. Sabato 11 Maggio alle ore 15:00, gli speaker vi aspettano sul ring di TCW Total Combat Wrestling Official. Tutto il weekend ci sarà anche Alfiee, wrestler britannica con il titolo di CPW Women’s Champion per ben 333 giorni e attualmente EVM Women’s Champion con 215 giorni di regno. Per chiudere in bellezza, dalle 19:00 alle 21:00, il divertimento si sposta nell’area esterna per “DINNER&FUN”, un post fiera con i migliori food truck e il dj set dei Da Brozz, DJ celebri per i loro mashup e produzioni, supportate da artisti di fama internazionale come Afrojack. Dopo le 19, l’entrata in Fiera è gratuita.

Domenica 12 Maggio alle 10:00, si apriranno le iscrizioni alla GARA COSPLAY a cura di BHC (vicino il palco principale), mentre alle 13:00 comincerà la competizione che vedrà i cosplayer Shilene, Yellowfish, Isamisauwu, Victoria Porrini, LittleOwl e Jacopo Pavone in qualità di giudici. Alle 14:00, sarà il turno del talk di Luca Parella, meglio conosciuto come L’inspiegabile, YouTuber italiano che da anni raccoglie le storie più misteriose e le racconta sul suo canale con oltre 750.000 iscritti e più di 150 milioni di visualizzazioni. Alle 15:00, il doppiatore Pietro Ubaldi (voce di Doraemon, Patrick Stella, Taz), con il cantante Stefano Bersola (conosciuto per le sigle di “Lamù” e “City Hunter”) e con la soprano Letizia Turrà saranno i protagonisti di “DisneiAmo”, lo show per tutti gli amanti della “Disney”, impostato sulla straordinaria direzione artistica della cosplayer e cantante Giorgia Vecchini (anche lei presente sul palco). Alle ore 17:00 arriverà sul main stage l’icona pop Rocco Siffredi, cui biografia viene narrata dalla nuova serie “Supersex” con Alessandro Borghi. Con Siffredi, si parlerà di come l’entertainment 18+ si intreccia con le sottoculture geek. Alle 17:40, prenderà le redini del palco Elisa Rosselli, che porta in musica la storia del Winx Club, cartone animato che nel 2024 festeggia 20 anni. Infine, alle 18:40 le premiazioni della GARA COSPLAY.

Le attività di Cinema Metropolis – Agorà saranno molteplici anche domenica: alle 11:30 la creator Beccamorta, che parla di necroturismo e non solo, esporrà il suo panel “La custode dei dimenticati.” Successivamente, Beccamorta, lo YouTuber del mistero L’Inspiegabile e l’esperto di cinema e autore di #CinePaolo Paolo Portoni introdurranno insieme la proiezione di “Donnie Darko”. Per celebrare il ritorno nelle sale italiane (3-4-5 Giugno 2024) della versione Director’s Cut restaurata in 4K del cult con protagonista Jake Gyllenhaal, Notorious Pictures sceglie Milano Comics&Games per distribuire gratuitamente 499 copie numerate del nuovo poster realizzato per la Director’s cut. Alle 16:00, spazio al cinema d’animazione con la visione gratuita delle pellicola “Your Name”, distribuita da Dynit.

Programma ricco quello di Milano Comics&Games che si compone, dunque, di diverse sezioni per intercettare generazioni e passioni differenti. Qui di seguito sono illustrate alcune delle attrazioni principali.

  • Area Comics e Mostra Mercato: la sezione dedicata ai fumetti presenterà titoli e personaggi vintage e contemporanei, grazie alla partecipazione di importanti fumetterie Italiane e case editrici, affiancate dall’Artist Alley e dalla Self Area, il cuore Indie di Fiere del Fumetto, dove trovano spazio i piccoli editori e la creatività delle autoproduzioni. Fra i tantissimi stand i visitatori troveranno, accanto a libri e fumetti, modellini, action figures, giochi da tavolo, miniature, card game, gadget da collezione, abbigliamento, accessori e prodotti novità. Il servizio filatelico temporaneo di Poste Italiane parteciperà con annulli postali speciali, rarità e materiali esclusivi per collezionisti. Tra i fumettisti, sceneggiatori e illustratori ospiti avremo Andrea Cavaletto, Ludo Thorn, Fabrizio De Fabritiis, Alessandro Giorgi, Dan e Dav, Margherita Allegri, Federica Marchetti, Roberto Licciardi, Salvatore Lanzo, Francesco Filippi, Marwell Martorana, Mirko Fascella, Ilaria Del Fuoco, Shadi, Alessio Croari, Bounty Writers, Tommaso Dall’Osto, Andrea Raschi, Alan Magnetti e Alessandro Konrad. Gli artisti saranno disponibili tutto il weekend negli stand Dada Editore, Tora Edizioni ed Emmetre Edizioni (dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 16:30), oltre che nella Self Area e Artist Alley.
  • Digital & Gaming Experience: gli amanti di videogiochi troveranno tantissime postazioni da PC e console dove giocare gratuitamente con le ultime novità, i titoli del momento e sfidarsi negli eSports grazie a Game Over Computer, Ega Event e WLT Gaming. Imperdibili i cabinati con i titoli più famosi degli anni ‘80 e ’90 provenienti dalla collezione Arcade Story e le grandi aree gioco di card collezionabili di Gametrade Distribuzione oltre alla partecipazione di numerosi club e associazioni ludiche. E nell’AREA GAMING, sia sabato sia domenica, troverete anche i gamers e creators Mirko Favale e Eternasgames.
  • Brick Attack!: a Milano Comics&Games, BrianzaLUG organizzerà Brick Attack!, una simpatica competizione per mettere alla prova gli appassionati di mattoncini LEGO®. I partecipanti saranno sfidati a costruire, in diretta e in un tempo limitato, opere creative basate su un tema a scelta della giuria tra fumetti, cartoni animati, film, serie TV.
  • Cinema Metropolis – Agorà: un nuovo spazio, che si trova all’ingresso di Malpensa Fiere, dove Fiere Del Fumetto propone panel su libri e podcast con moltissimi ospiti. Inoltre, in collaborazione con Dynit e Notorious Pictures, si celebra l’incontro fra la settima e la nona arte con proiezioni gratuite riservate al pubblico di Milano Comics&Games.
  • Lo spettacolo del Wrestling: match hardcore sul ring di TCW Total Combat Wrestling, uno sport fatto di duro allenamento fisico ma anche di abilità “attoriali” nello sviluppo del personaggio e nell’intrattenimento spettacolare del pubblico, elemento connotante di questa disciplina. Gli show si terranno dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 17:00.
  • Cosplay & Co: per chi ama il cosplay, non potrá perdere Multiverso Cosplay, Ghostbusters Italia, i raduni tematici come quello dei fan di One Piece e le auto Itasha Italy, tanto famose in Giappone poiché decorate con grafiche ispirate a manga, anime, e videogiochi. Immancabili i meet&greet con i cosplayer Shilene, Yellowfish, Isamisauwu, Victoria Porrini, LittleOwl, Blondietifa e Jacopo Pavone e i set fotografici professionali a cura di Aifa Cosplay. E naturalmente spazio al KPOP, dove KST – Kpop Show Time organizzerà esibizioni, flashmob e un mercatino dove trovare dischi e merchandise originale. Presente un’AREA FOOD, dove si potrà acquistare street food di qualità italiano e asiatico.

Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale fieredelfumetto.it.

Star Wars Day 2024: L’impero colpisce ancora in Concerto a Milano e a Roma

Star Wars: L’impero colpisce ancora per la prima volta in concerto.  In prima italiana il secondo capitolo della saga per festeggiare il “mese della forza” e lo Star Wars Day: al Teatro Arcimboldi il 4 e 5 maggio e all’Auditorium Conciliazione l’11 e 12. Le musiche di John Williams rivivono con gli 80 elementi dell’Orchestra Italiana del Cinema e l’intero film sul grande schermo.

L’impero colpisce ancora, il secondo capitolo in ordine cronologico di Star Wars, forse quello più amato, riprende tre anni dopo la distruzione della Morte Nera avvenuta nel primo film. Dopo l’attacco dell’Impero alla loro base sul pianeta ghiacciato Hoth, i ribelli si disperdono. Han Solo e la Principessa Leia sono inseguiti dalla flotta imperiale, mentre Luke Skywalker si allena nel modo della Forza con il Maestro Jedi Yoda. Sentendo che i suoi amici sono in pericolo, Luke si affretta a soccorrerli e si trova faccia a faccia con Darth Vader, che rivela una verità scioccante. È la pellicola della grande rivelazione (quel Sono tuo padre, svelato a Luke Skywalker, che nel 1980 ha lasciato a bocca aperta gli Stati Uniti), del duello a colpi di spade laser, di uno scanzonato Harrison Ford che bacia sul Millennium Falcon la principessa Leila, interpretata dalla scomparsa e compianta Carrie Fisher.

"STAR WARS L'impero colpisce ancora" in Concerto

Roma Film Music Festival ha deciso di celebrarlo quest’anno, per la prima volta in Italia, con la formula del cineconcerto.

Quattro date e sei repliche in scena al Teatro Arcimboldi di Milano sabato 4 maggio (ore 20,30), in occasione del Star Wars Day, e domenica 5 maggio (ore 15 e 19,30); mentre a Roma l’appuntamento è all’Auditorium Conciliazione sabato 11 maggio (ore 20,30) e domenica 12 (ore 15 e 20,30). I biglietti sono in vendita su Ticketone da lunedì 19 febbraio, con la promo early bird biglietti in promozione scontati fino al 29 febbraio (qui il link per l’acquisto: bit.ly/49jHkTq).

Roma Film Music Festival, la manifestazione internazionale dedicata al mondo delle colonne sonore e ai suoi protagonisti, a Roma dall’8 al 13 aprile, annuncia così in prima assoluta per l’Italia un nuovo appuntamento, extra festival, dopo aver già comunicato la proiezione di “007 Skyfall In Concert”, in programma a Roma venerdì 12 e sabato 13 aprile.

 A distanza di 44 anni torna quindi sul grande schermo – in alta definizione – il capolavoro di George Lucas come non lo avete mai sentito, con un’orchestra di oltre 80 elementi che in perfetto sincrono con le immagini eseguiranno la colonna sonora composta da John Williams, che proprio in questo lungometraggio ci ha regalato l’immortale ritornello della Marcia Imperiale.

Una colonna sonora registrata all’epoca dalla London Symphony Orchestra e oggi eseguita dal vivo dall’Orchestra Italiana del Cinema, il primo ensemble sinfonico italiano ad essersi dedicato esclusivamente all’interpretazione di colonne sonore, diretta per l’occasione dal Maestro Ernst Van Tiel.

Marco Patrignani, fondatore dell’Orchestra Italiana del Cinema ha ricordato:

Due anni fa abbiamo portato il primo capitolo della serie a Roma ed è stato un trionfo… Da allora ci hanno continuamento chiesto di tornare con gli episodi successivi. Quindi eccoci qua, il momento è arrivato, saremo ancora una volta a Roma e per la prima volta a Milano”.

Un cineconcerto voluto non a caso a maggio, il “mese della forza”, e nel capoluogo lombardo in coincidenza con il 4 maggio, ovvero lo “Star Wars Day. Una giornata celebrativa nata grazie al gioco di parole con la frase May the Force be with you (che la Forza sia con te), un suono simile a May the Fourth (4 Maggio, appunto). In questa data i fan di Star Wars si riuniranno per festeggiare l’evento dell’anno indossando abbigliamento a tema e colorate spade laser. L’occasione perfetta per vedere il Teatro Arcimboldi invaso dai membri dei gruppi ufficiali con i loro magnifici costumi, accurate riproduzioni di quelli visti nella serie: gli imperiali della 501st Italica Garrison, i ribelli della Rebel Legion Italian Base, i duellanti della Saber Guild, i mandaloriani dell’Ori’Cetar Clan – Italy MMCC, gli oscuri signori del The Dark Empire-Darkghast Spire e i piccoli della Galactic Academy Varykino Campus Italia.

Da quando è stato rilasciato il primo film di Star Wars oltre 45 anni fa, la saga ha avuto un impatto sismico sulla storia del cinema. Il film e la sua colonna sonora certificata platino dalla RIAA® includono diciassette tracce composte dal leggendario vincitore dell’Oscar® e del GRAMMY Award®, John Williams.

Star Wars L’Impero Colpisce Ancora In Concerto è realizzato su licenza ufficiale DISNEY CONCERT. Main Sponsor di Roma Film Music Festival è Unipol Gruppo. Media partner: RDS.

Biglietti su TICKETONE DAL 19 FEBBRAIO (prezzo speciale entro il 29/02): ticketone.it/artist/star-wars-impero-colpisce-ancora-concerto/

 

Beltane Celtic Festival dal 3 al 5 maggio 2024

Il Beltane Celtic Festival, organizzato a Castiglion Fibocchi (AR) da Arezzo Celtic Festival presso il Campo Sportivo Castiglion Fibocchi, si terrà dal 3 al 5 maggio 2024. Questo festival ricco di musica, spettacoli, conferenze, danze e giochi, celebra il ritorno della luce e l’amore nel mondo celtico.

Durante il Beltane Celtic Festival il pubblico avrà l’occasione di partecipare a un affascinante mercatino esoterico che abbraccia diverse tematiche legate al druidismo, all’olistico, allo sciamanesimo e alla spiritualità. Si potrà curiosare tra le bancarelle e scoprire oggetti magici e simboli mistici che permetteranno ai neofiti di avvicinarci a antiche tradizioni celtiche.  Oltre al mercatino, ci si potrà deliziare con delizie street food e lasciarsi incantare da danze irlandesi e musica dal vivo che accompagnerà tutto l’evento. Al centro dell’evento ci sono le rievocazioni dei Matrimoni celtici, conosciuti come handfasting, il palo di maggio e giochi che garantiranno tre giorni di puro divertimento e gioia per tutti i partecipanti.

Il festival ci offrirà un’esperienza coinvolgente, immersi nella natura e nella magia delle festività celtiche che celebrano il primo maggio a Castiglion Fibocchi.

Il pubblico avrà anche la possibilità di soggiornare in un campeggio ispirato alla filosofia new age e alla wicca, che permetterà di connetterci con le energie della terra e del cielo. Chi opterà per il pernottamento in tenda avrà l’opportunità di immergersi totalmente nell’atmosfera degli accampamenti celtici, tra racconti attorno al fuoco e momenti di allegria con i clan storici.

Un momento imperdibile del festival sarà l’antica celebrazione dei sacri fuochi di Beltane, che vi trasporterà in un’esperienza magica nel mondo dei Celti. Non lasciatevi sfuggire l’opportunità di partecipare a questo evento unico, che vi farà vivere la vibrante cultura celtica in tutta la sua bellezza e suggestione.

Per info: facebook.com/events/910131334115840.

Guglielmo Marconi: la radio, ieri ed oggi

Oggi omaggiamo il genio di Guglielmo Marconi, nato esattamente centocinquant’anni fa, il 25 aprile 1874 a  Palazzo Marescalchi in Bologna, che ha rivoluzionato il mondo delle comunicazioni e dell’elettronica. Considerato il “Genio delle onde”, Marconi ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della radio e di altri strumenti tecnologici che sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana, come il cellulare.
Marconi non ha solo brillato nel campo scientifico, ma è stato anche un uomo di cultura e letteratura, facendo amicizia con personaggi illustri come Pirandello, Puccini e D’Annunzio. Con un’innata capacità di guardare al futuro con chiarezza e determinazione, ha anticipato le trasformazioni che avrebbero rivoluzionato il mondo delle telecomunicazioni.
Ricordiamo inoltre che cento anni fa, in Italia, nasceva l’Unione Radiofonica Italiana (URI), con sede a Roma, aprendo le porte alla trasmissione radiofonica che avrebbe cambiato il modo di comunicare e di diffondere informazioni. La prima trasmissione radiofonica avvenuta il 6 ottobre di quell’anno era ancora rudimentale, ma rappresentava il primo passo verso un nuovo modo di comunicare, con programmi musicali, bollettini meteorologici e notizie di attualità.

La radio, ieri ed oggi

La prima trasmissione viene datata al 24 Dicembre 1906 per opera di Reginal Fessenden, ma la nascita della prima stazione radio con trasmissioni dedicate al “pubblico” si colloca nel 1919, per opera di un ingegnere della Westinghouse, Frank Conrad, che iniziò una serie di trasmissioni dal suo garage di Pittsburg.  Il 2 Novembre del 1920 la KDKA trasmise in diretta il secondo turno delle elezioni presidenziali statunitense e sebbene si calcola che gli apparecchi sintonizzati fossero tra i 500 e i 1000, all’avvenimento fu data una grande risonanza tale da far scattare la corsa alla costruzione di nuove stazioni e la progettazione e la vendita di nuovi apparati riceventi.
Di gran lunga diversa la situazione in Italia; mentre in America si era scatenata la corsa alla radiodiffusione, in territorio italiano si discuteva ancora sull’opportunità di varare la radiodiffusione a uso civile poiché considerata uno strumento di uso esclusivamente militare. Finalmente nel 1924 si completò la prima stazione trasmittente da parte dell’URI (Unione Radiofonica Italiana), una società costruita da Marconi, dopo la “Radiofono”; sei anni dopo furono terminate anche le emittenti di Milano e Napoli. Si  comprese l’importanza del nuovo media e furono costituiti nuovi enti e stazioni  a Roma, Genova, Firenze, Napoli, Palermo, Trieste e Torino.
L’unico grosso problema era il costo della radio: il prezzo medio di una radio era attorno alle 2.000 lire e il reddito annuo medio era ancora al di sotto delle 3.000 lire. Si capisce allora come la radio in Italia fosse un bene estremamente costoso alla portata della sola alta borghesia. Nel 1937 si incominciarono a produrre apparecchi di ottima qualità al di sotto delle 1.000 lire e questo comportò un aumento del numero degli utenti radiofonici. Durante la seconda guerra mondiale la radio assunse un enorme potenziale propagandistico.

 

Tipologie di radio. Negli anni la radio ha cambiato volto, ha studiato nuovi metodi comunicatici, si è diversificata. Della radio del 1906, oggi, resta tanto ma ripartite nelle tante tipologie moderne di radio. L’innovazione, oggi, è il Podcast: una serie di file audio digitali che possono essere scaricati o riprodotti in streaming su dispositivi come computer, smartphone o lettori MP3. I podcast possono coprire una vasta gamma di argomenti e possono essere episodici o a tema unico. Gli ascoltatori possono sottoscrivere un podcast per ricevere automaticamente gli episodi più recenti ogni volta che vengono pubblicati.
La radio è sempre stata vista come volano delle libertà, strumento di emancipazione dei popoli, voce autorevole di innovazione e tradizione, ha conosciuto momenti di crisi, incontrato ostacoli e scogli irti, sfidato i nuovi media, ma è stata l’unica a riuscire a tenersi al riparo dalle polemiche dei programmi televisivi, l’unica a non immolarsi alla logica dell’audience. Oggi, attraverso il ruolo delle web radio,la nostra vecchietta, se saprà sfruttare, come credo, a pieno le potenzialità di internet, sarà più arzilla che mai.

 

Visioni Futuribili Expo – Tra fantascienza, avanguardie e squarci sul futuro

Crush – Collettiva Arte Visiva, in collaborazione con l’associazione culturale Defrag, presenta “Visioni Futuribili Expo – Tra fantascienza, avanguardie e squarci sul futuro”, un festival (che si svolgerà dal 27 al 30 aprile 2024 in Via delle Isole Curzolane 75 – Roma) incentrato sul futuribile come concetto esteso, in grado di raccogliere in sé le suggestioni della fantascienza e delle speculazioni sul futuro, gli slanci immaginifici dell’arte e le mitologie del progresso infinito, le riflessioni sulle tecnologie più contemporanee e le ispirazioni del transumanesimo, gli scenari delle apocalissi distopiche e le speranze delle filosofie del sostenibile.

Visioni Futuribili” intende essere uno spazio di incontro e dialogo sul futuro come campo di riflessione artistica, narrativa, politica, storica, filosofica, scientifica e socio-antropologica; e il suo scopo è quello di nutrire un approccio interdisciplinare e multiculturale per parlare e fare ipotesi su ciò che avverrà, tra paure, entusiasmi e immaginari riguardo al reale, all’ ‘antropocene’ e al rapporto tra umanità e tecnologie.

Attraverso questo viaggio nel futuribile, in cui il mondo degli immaginari fantastici si interseca, si mescola e si scontra con le speculazioni sul domani, i curatori di Crush – Collettiva Arte Visiva, l’antropologa Eleonora D’Agostino e l’illustratore e musicista Matteo Gabos, hanno pensato a un festival in cui qualsiasi forma di barriera brami per essere distrutta e superata, a favore di squarci in grado di creare condivisioni e conversazioni che, avendo il futuro come tema centrale, spazino dalle arti visive alla letteratura, dall’editoria ai giochi, dalla musica agli interstizi delle (contro)culture intellettuali e pratiche, non mostrando alcuna forma di pudore o codardia nel rivolgere la propria attenzione nei confronti di temi molto sentiti nel contemporaneo riguardo alle potenzialità (dai tratti anche ambigui e pieni di “chiaroscuri” per i tempi che verranno) delle intelligenze artificiali, delle tecnologie direttamente connesse ai nostri sistemi nervosi e di una politica in grado di dare ancora piu verve al foucaultiano concetto di biopotere.

Il programma di “Visioni Futuribili Expo – Tra fantascienza, avanguardie e squarci sul futuro” offre una straordinaria panoramica di eventi tra sabato 27 e martedì 30 aprile. Il sabato prevede l’apertura degli spazi espositivi, sessioni di giochi di ruolo e tavole rotonde su temi come la tecnologia, le smart cities e la letteratura fantascientifica. Si ha inoltre la possibilità di partecipare ad un laboratorio esperienziale di pittura intuitiva e a una proiezione del film Tetsuo – The Iron Man. La domenica si concentra su argomenti quali l’antropologia, l’intelligenza artificiale e la relazione tra spiritualità e fantascienza. Vengono organizzati workshop di ideazione artistica, laboratori di disegno dal vero e spettacoli di mentalismo. La giornata culmina con la proiezione de “L’ultimo uomo della Terra”.

Il lunedì, denominato il “Cyber (Blue) Monday”, prevede tavole rotonde su temi attuali e futuristici, performance di danza ispirate al mondo di “Dune” e la proiezione del film di David Lynch “Dune”. Infine, il martedì si conclude con il “Concerto connettiv(ism)o – Walpurgisnacht in Rome”, un evento di musica elettronica sperimentale con contaminazioni artistiche e letterarie. L’edizione propone performance multimediali legate alla “Notte delle streghe” e un’atmosfera visionaria che si spinge oltre i limiti della realtà. L’evento include live painting, panel di discussione, DJ set e performance di musica sperimentale.

ElectroKids: dal 13 aprile al 28 aprile, nella VR arena del Casilino Sky Park di Roma

Luci, suoni, immagini e creatività: sono queste le parole chiave che si nascondono dietro ElectroKids, il primo festival di arte digitale e videomapping interamente dedicato a bambini, ragazzi e alle loro famiglie. Dal 13 aprile al 28 aprile, nella VR arena del Casilino Sky Park di Roma sedici giorni di installazioni interattive e realtà virtuale, fantasmagorici videomapping e una sala immersiva di 200 metri quadrati dove gli spettatori potranno immergersi totalmente nell’ipnotica arte di uno dei principali artisti del Novecento: Gustav Klimt. Nei weekend, inoltre, tanti laboratori gratuiti per diventare artisti digitali dedicati a bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni le cui opere realizzate entreranno a far parte della mostra.

Il festival prevede la presenza di artisti italiani e internazionali per introdurre i più giovani, ma anche le loro famiglie, alla sperimentazione artistica con le nuove tecnologie multimediali: immersive art, video arte, arte digitale, video mapping, interactive art.

Dopo i record di presenze registrate e la recente esposizione in Messico, torna a Roma, in esclusiva nella sala immersiva del festival, la spettacolare Gustav Klimt Experience (a cura di Fake Factory). Grazie a videoproiezioni monumentali e sofisticate tecnologie digitali, in soli dieci minuti i piccoli spettatori con le loro famiglie potranno immergersi nella sinuosa arte del pittore austriaco, avendo così la sensazione di entrare nei suoi quadri e di avvicinarsi ai suoi colori e protagonisti. Un’occasione unica per scoprire i segreti nascosti nella mente di Klimt e della sua creatività, grazie ad un nuovo modo di vivere l’arte che sfrutta le potenzialità delle nuove tecnologie in cui si fondono spettacolo e fruizione.

Nello stesso spazio, a rotazione ogni 60 minuti, gli spettatori potranno immergersi nei mondi virtuali di quattro diversi artisti e artiste e collettivi: “Automatic Retro Impression” di Ari Dykier (Polonia) dove lo spettatore si confronta con il mondo dei ricordi e dei sogni; “Auctus” di Glowing Bulbs (Ungheria) che esplora il concetto di crescita all’interno di un mondo dominato da creature fantastiche; “Landscape Fantasy” di Emiko (Polonia), mostra un universo di forme, colori e paesaggi surreali;  “No Borders” di LIZ del collettivo FLxER (Italia) immagina un mondo senza confini e barriere architettoniche.

Alla realtà immersiva si affiancano gli spettacolari  videomapping con alcune delle opere di Darklight Studio (VJ Eletroiman – Brasile), che con Sacred Geometry #2 compie un viaggio nel passato e nella rappresentazione di teoremi geometrici enunciati da matematici e filosofi che si sono interrogati sul concetto di spazio; di Kanaka (Italia) che con il progetto Colorama avvicina i bambini alla bellezza e alla diversità del mondo dei colori; e del collettivo BLIVET, composto dagli studenti RUFA di Multimedia Arts and Design.

Sulla facciata del Casilino Sky Park le videoproiezioni sono a cura di Zazarac (Romania) che, in un viaggio digitale, esplora le possibili geometrie create dall’interazione tra la luce e l’ombra.

Nella sala installazioni è possibile sperimentare l’opera interattiva “Particles” realizzata da FLxER (Italia) in cui il vero protagonista è lo spettatore che partendo da particelle elementari, attraverso una leap station, potrà creare forme geometriche astratte. Sarà inoltre possibile visitare Fantomas – VR Arab Science Fiction, una mostra d’arte in realtà virtuale dove il pubblico può utilizzare visori VR per sperimentare i progetti creati dai 6 artisti egiziani e palestinesi in cui immergersi nella vita di una rana, nel mondo del cinema, nelle emozioni del virtuale, della solitudine, della vita e della propria coscienza.

Sabato 13 e domenica 14, sono i tre workshop gratuiti in programma: Immersive Art for kids per capire come colorare e progettare una stanza immersiva, Video Mapping for Kids per apprendere le prime tecniche di questa tecnologia e NO APP per imparare a vivere senza cellulare. Sabato 20 e domenica 21 i bambini fanno i primi passi per produrre musica elettronica, creeranno immagini video con tecniche antiche nel laboratorio di Incisione e Videomapping e potranno scoprire come animare astronavi e dischi volanti nel Laboratorio di stop motion astronomico.

A completare il programma di Electro Kids tutti i fine settimana sono in programma dei Dj e Vj set per far ballare insieme grandi e piccini. Sabato 13 si balla con la musica pop e spaziale di Luzy L (Toretta Stile) accompagnata dalle immagini digitali/analogiche dell’artista Tzu ツツing, sabato 20 è dedicato all’elettronica di Lady Maru con l’accompagnamento video di VJ Nikky. Si conclude sabato 27 aprile con l’artista multimediale inglese Tobyz che presenta il suo nuovo progetto “Fuel”, una performance visuale che parte dal racconto di una Love Parade di Berlino: un documentario sperimentale che prende la forma di un dj set.

Il programma aggiornato e tutte le informazioni sono disponibili sul sito: electrokids.net.

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