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La 34^ edizione di Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games, dal 3 al 6 aprile 2025

La 34^ edizione di Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games, si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fumetto, animazione, cinema e videogiochi. Il celebre Festival Internazionale, che quest’anno si terrà dal 3 al 6 aprile presso Fiera Roma, è pronto a stupire e a coinvolgere un pubblico di tutte le età con un programma ricco di eventi, anteprime esclusive, mostre, proiezioni e incontri con ospiti di fama nazionale e internazionale.

Ogni anno, Romics rappresenta una vera e propria celebrazione della cultura pop, un punto di riferimento per i fan che amano immergersi in un mondo che unisce passione, creatività e divertimento. Durante i quattro giorni del festival, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire le ultime tendenze del fumetto, dell’animazione e dei videogiochi, partecipando a eventi di ogni tipo, dai cosplay ai giochi da tavolo, dalle sessioni di autografi agli incontri con autori e editori.

Romics è molto più di una semplice fiera: è un luogo dove i fan possono incontrarsi, scoprire novità, confrontarsi e celebrare la loro passione per i mondi fantastici. Tra i principali eventi da non perdere ci sono sicuramente le proiezioni di film e cortometraggi, le presentazioni delle ultime novità editoriali e le mostre dedicate agli artisti più affermati. Inoltre, non mancheranno i gadget esclusivi, gli spazi dedicati ai cosplay e alle autoproduzioni, con un’attenzione particolare alla Self Area, dove creativi indipendenti potranno presentare le loro opere al pubblico.

Uno degli eventi più attesi di Romics 2025 sarà l’assegnazione del Romics d’Oro, che quest’anno verrà conferito alla scrittrice e sceneggiatrice Barbara Baraldi. Con una carriera che spazia tra il noir, il thriller e il fantasy, Barbara Baraldi è diventata una delle voci più autorevoli del panorama letterario e fumettistico italiano. Il suo lavoro, che ha attraversato generi e stili diversi, ha lasciato un’impronta indelebile nell’immaginario collettivo, conquistando lettori e critici. Durante il festival, sarà possibile incontrarla in un evento speciale che ripercorrerà le tappe più significative della sua carriera e visitare una mostra a lei dedicata.

Romics è anche l’occasione per scoprire le novità del mondo del fumetto attraverso il Premio Romics del Fumetto, un prestigioso concorso che celebra le migliori opere nazionali e internazionali. Quest’anno il premio si arricchisce con l’introduzione del Premio Nuovi Talenti, dedicato agli autori emergenti, un’opportunità unica per scoprire nuovi talenti del fumetto italiano. Tra le categorie in gara, si annoverano premi per il miglior fumetto europeo, angloamericano, italiano e per bambini, così come riconoscimenti per la miglior serie, miglior ristampa e miglior fumetto digitale.

L’Area Entertainment di Romics 2025 sarà uno degli spazi più suggestivi del festival, offrendo ai visitatori un viaggio tra scenari gotici, medievali, fantasy e post-apocalittici. Questa area sarà il punto d’incontro ideale per tutti gli amanti dei mondi immaginari, con installazioni spettacolari e l’opportunità di incontrare i personaggi più amati della letteratura, del cinema e dei videogiochi.

Non dimentichiamo poi la Self Area, uno spazio speciale dedicato alle autoproduzioni. Qui, fumettisti, illustratori e creativi indipendenti potranno incontrare il pubblico e presentare le loro opere in un’atmosfera di scambio e condivisione. La Self Area è divisa in due sezioni: una dedicata ai giochi da tavolo, giochi di carte e giochi di ruolo, e l’altra alle autoproduzioni di fumetti, artbook e libri illustrati. Un’occasione unica per chi desidera entrare in contatto con il cuore pulsante della scena creativa emergente.

In conclusione, Romics 2025 rappresenta una manifestazione imperdibile per tutti gli appassionati di fumetto, animazione, cinema e videogiochi, un evento che promette di essere una vera e propria immersione in un universo di creatività, passione e intrattenimento. Se sei un fan della cultura pop, non puoi mancare! I biglietti per l’evento sono già disponibili online su www.romics.it e presso i rivenditori autorizzati Vivaticket. Non perdere l’occasione di vivere questa esperienza unica e di scoprire tutte le novità che Romics 2025 ha in serbo per te.

Satyrnet compie 25 anni: la storia dell’associazione che ha fatto da apripista alla cultura nerd in Italia

Nel lontano novembre del 1999, quando Internet era ancora un territorio inesplorato, nasceva un progetto visionario destinato a lasciare il segno: Satyrnet. Creato da Gianluca Falletta, questo sito non era solo una semplice raccolta di pagine web, ma un luogo virtuale dove la passione per l’intrattenimento alternativo trovava finalmente una casa. Oggi, 25 anni dopo, celebriamo questo incredibile viaggio che ha visto Satyrnet trasformarsi da piccolo blog a pilastro della cultura nerd italiana.

Satyrnet è nato con una missione precisa: offrire notizie, recensioni e approfondimenti su anime, manga, videogiochi, cinema e cosplay, rivolgendosi a chiunque condividesse l’amore per la fantasia e la creatività. In un’epoca in cui la rete era ancora agli albori, l’audacia di creare uno spazio simile era quasi rivoluzionaria. Grazie alla passione dei suoi fondatori e al crescente entusiasmo dei suoi utenti, il sito è presto diventato un punto di riferimento per la comunità nerd italiana.

Nel 2003, l’evoluzione di questo sogno si è concretizzata con la nascita dell’Associazione Culturale Satyrnet. Gianluca Falletta, Massimiliano Oliosi e Giovanni Caloro unirono le forze per portare la passione per il fumetto, l’animazione, il cinema e i giochi di ruolo fuori dal web, organizzando eventi, partecipando a fiere e creando un movimento culturale che univa centinaia di appassionati. Tra le sue prime imprese spiccava la promozione del cosplay, un’arte allora ancora poco conosciuta in Italia, che grazie a Satyrnet trovò una delle sue prime vere community online.

Negli anni, l’associazione ha contribuito a diffondere la cultura nerd in ogni angolo del Paese. Satyrnet è stato protagonista di centinaia di eventi, dalle grandi manifestazioni come Romics e Lucca Comics & Games a progetti più intimi e locali. Ha collaborato con giganti come Disney, Universal, Sony e Rai, dimostrando che la cultura nerd non è un fenomeno di nicchia, ma una forza capace di influenzare l’intrattenimento e la società.

Nel 2023, Satyrnet ha fatto un ulteriore passo avanti con la creazione del magazine digitale CorriereNerd.it, evolvendo ancora una volta il modo di raccontare la pop culture e abbracciando le nuove tecnologie per offrire contenuti sempre più innovativi.

Ma Satyrnet non è solo un sito, un’associazione o un network: è uno stile di vita.

È il simbolo di una comunità che ha saputo crescere insieme, affrontando le sfide del tempo e celebrando l’unicità di essere nerd. Satyrnet ha dimostrato che la cultura pop non è un semplice passatempo, ma un universo di creatività, amicizia e solidarietà.

Oggi, mentre celebriamo questi 25 anni, il cuore di Satyrnet batte più forte che mai. Con orgoglio e gratitudine, ringraziamo tutti i soci, collaboratori e sostenitori che hanno contribuito a rendere questo sogno realtà. E guardiamo al futuro con la stessa passione di sempre, pronti a innovare e crescere ancora.

Perché Satyrnet non è solo il passato: è il presente e il futuro della cultura nerd in Italia. E questo è solo l’inizio.

 

Nicole Codanti, in arte Nyu: La magia del cosplay tra circo, arte e fantasia

Nel vasto panorama del cosplay italiano, il nome di Nicole Codanti, conosciuta da tutti come Nyu, spicca per la sua straordinaria capacità di fondere il mondo circense con l’arte del cosplay. Originaria della Sardegna, Nyu non è soltanto una cosplayer talentuosa, ma anche un’artista a tutto tondo che ha saputo trasformare le sue radici familiari e il suo amore per i manga, gli anime e i videogiochi in un percorso creativo unico e affascinante. Il soprannome Nyu nasce dalla passione di Nicole per l’opera Elfen Lied, che l’ha profondamente colpita all’età di 13 anni. Questo pseudonimo, inizialmente affettuosamente usato dai suoi amici, è oggi il simbolo di una carriera che ha saputo coniugare immaginazione, creatività e dedizione.

Dalle origini circensi al palco del cosplay

Nicole proviene da una famiglia circense con una tradizione artistica che affonda le sue radici nell’Europa dell’Est. Fin da bambina, ha vissuto viaggiando attraverso l’Italia, esibendosi nei circhi e nei teatri, dove ha appreso discipline come la giocoleria, l’illusionismo e il flauto traverso. Queste esperienze non solo le hanno trasmesso un profondo amore per il palcoscenico, ma hanno anche forgiato il suo stile unico nel cosplay, dove ogni esibizione diventa uno spettacolo coinvolgente e multisensoriale. Durante i lunghi spostamenti, Nicole trovava conforto nei manga, negli anime e nei videogiochi, che le hanno permesso di esplorare mondi fantastici e alimentare la sua immaginazione. Proprio da questa passione è nato il suo interesse per il cosplay, un’arte che le ha permesso di unire la sua inclinazione artistica ai personaggi che hanno accompagnato la sua crescita.

Il debutto al Romics e la trasformazione personale

Il debutto ufficiale di Nyu nel mondo del cosplay avviene al Romics 2012 con l’interpretazione di Taiga Aisaka, un personaggio che rappresentava la sua stessa determinazione e forza interiore, nonostante la sua minuta costituzione. Questo evento segna l’inizio di un percorso non solo creativo, ma anche di rinascita personale: il cosplay diventa per Nicole un mezzo per vincere le sue insicurezze e scoprire il coraggio di mettersi in gioco. L’anno successivo, al Sassari Cosplay, Nyu si aggiudica il premio come Miglior Cosplay Femminile, dando inizio a una serie di successi in competizioni nazionali. Tra i traguardi più recenti spicca la vittoria del premio Miglior Duo, ottenuto a settembre 2024 insieme al suo amico Mitsuomi-Kun, grazie a una memorabile interpretazione di Jinshi e Mao Mao da The Apothecary Diaries.

L’arte del riciclo e la magia delle esibizioni

Nicole è un’artista che non si limita a interpretare i suoi personaggi preferiti: li porta in vita attraverso costumi realizzati con materiali di riciclo. Vecchie tende di velluto e stoffe di divani inutilizzati diventano abiti unici, grazie al supporto della madre Armida e alla creatività di Nicole. Durante le sue esibizioni, Nyu combina le discipline circensi con il cosplay, creando spettacoli unici che incantano il pubblico. Dai rapidissimi cambi d’abito alla giocoleria, fino all’esecuzione delle theme song con il suo flauto traverso, ogni dettaglio riflette la sua passione per l’arte performativa.

La passione per Zelda e il sogno realizzato

Tra i tanti personaggi portati in scena, la Principessa Zelda da Twilight Princess occupa un posto speciale nel cuore di Nicole. Questo cosplay, ricco di dettagli e complessità, rappresenta una delle sue più grandi soddisfazioni, non solo per la qualità del risultato, ma anche per il legame emotivo che la lega a questo iconico personaggio. La sua passione per The Legend of Zelda è stata celebrata anche in un momento indimenticabile della sua vita. Il 28 settembre 2024, Nicole ha sposato Giovanni, suo compagno di avventure e abile creatore di armi per cosplay. Durante la cerimonia, le note della theme song della saga hanno accompagnato il suo ingresso, e la torta è stata tagliata con una Master Sword, in un tributo commovente alla loro passione condivisa.

Un equilibrio tra lavoro, arte e fantasia

Oggi, Nicole si divide tra il lavoro nel mondo del marketing aziendale e la sua vita artistica. Nonostante gli impegni professionali, continua a esibirsi in spettacoli teatrali e a partecipare alle fiere cosplay di tutta Italia, dove torna a essere Nyu, regalando emozioni al pubblico.Con oltre 12 anni di esperienza, ha interpretato personaggi iconici come Sailor Moon, Creamy Mami, Yor Forger e Asuna Yuuki. Per Nyu, il cosplay è molto più che un travestimento: è una forma di espressione libera, un ponte tra fantasia e realtà che permette di unire ingegno, passione e creatività. Seguendo Nyu su Instagram e TikTok, si può scoprire un mondo fatto di emozioni, colori e performance che catturano il cuore di chiunque ami il cosplay e l’arte. La prossima tappa? Il Romics, dove Nicole continuerà a stupire con il suo talento unico e la sua inesauribile passione.

La XXXIII edizione di Romics: la capitale del Mondo del Fumetto, Animazione e Cosplay alla Fiera di Roma

La XXXIII edizione di Romics, il celebre Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games, si è svolta dal 3 al 6 ottobre 2024 presso la Fiera di Roma, consolidando la sua posizione come uno degli eventi più rilevanti a livello internazionale per gli appassionati di questi settori. Organizzata da Fiera di Roma e Isi.Urb – I Castelli Animati, la manifestazione ha attratto migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo, confermando la sua capacità di unire fan e professionisti in una celebrazione della cultura pop e nerd.

L’evento, distribuito su un’area di 70.000 metri quadrati e articolato in cinque padiglioni, ha saputo regalare ai partecipanti un’immersione totale in un universo di creatività, passione e divertimento. Romics 33 ha visto la partecipazione di oltre 350 espositori, con un’offerta estremamente variegata e chicche imperdibili per collezionisti, cosplayer e fan di ogni genere. Le giornate del festival sono state arricchite da numerosi eventi, premi e spettacoli, diventando un vero punto di riferimento per la cultura geek e pop in Italia.

Tra i momenti più attesi della kermesse vi è stata la consegna dei Romics d’Oro, il riconoscimento dedicato alle personalità che si sono distinte nei settori del fumetto, animazione e cinema. Tra i premiati, spiccano nomi di grande rilievo come Hidetoshi Omori, regista e character designer di famose opere di animazione come Gundam e Lupin III, oltre che di videogiochi come Final Fantasy. Omori è stato affiancato da Giuseppe Palumbo, storico disegnatore di Diabolik, e Jim Cornish, storyboard artist di produzioni iconiche come Lost in Space e Batman Begins.

Il programma di Romics 33 è stato ricco e variegato, con oltre 100 eventi che hanno coinvolto grandi personalità del mondo del fumetto e dell’intrattenimento. Tra gli ospiti, si è distinto Pera Toons, il campione di battute e giochi di parole che ha spopolato sui social, presentando in anteprima il suo nuovo libro “Ridere” (Tunué). Per la gioia dei fan Disney, Panini ha presentato, insieme agli autori Ivan Bigarella e Paolo Mottura e al caporedattore Davide Catenacci, l’ultimo volume di Topolino – Shadow Circus, arricchendo l’evento di magia e nostalgia.

Non poteva mancare lo spazio per la musica, con la leggendaria Cristina D’Avena che ha fatto rivivere i grandi classici dei cartoni animati, facendo cantare e ballare generazioni diverse. A rendere ancora più indimenticabile il festival, è stata la performance dell’Orchestra Italiana del Cinema, che ha omaggiato la recentemente scomparsa Maggie Smith, l’indimenticabile professoressa McGranitt della saga di Harry Potter, con un tributo alla colonna sonora di “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”.

In linea con la tradizione di Romics di celebrare le icone del cinema e della cultura pop, il festival ha festeggiato i 40 anni di Ken il Guerriero, con una puntata speciale live di Ottanta Nostalgia, accompagnata dal ritorno in sala del film grazie alla collaborazione con Nexo Studios e Yamato Video. Grande attenzione è stata riservata anche al film Il robot selvaggio, che ha portato in scena un’interazione live con il robot ufficiale Longlegs, protagonista dell’horror-thriller con Nicolas Cage.

Il Romics Cosplay Award della XXXIII edizione di Romics, tenutosi domenica 6 ottobre, ha dimostrato ancora una volta perché il cosplay è una delle forme d’arte più coinvolgenti e celebrate nella cultura nerd. Con un’affluenza di talentuosi cosplayer pronti a dare il massimo, l’evento ha offerto uno spettacolo mozzafiato di creatività e passione, mentre i partecipanti si sono esibiti nei loro personaggi preferiti per contendersi i prestigiosi premi in palio.

La giuria, composta da figure di spicco come Fabiano Valentino e Samuele Campobassi, rappresentanti del team Italy del WCS 2024, Tiziana Amicuzi, membro del Direttivo dell’ASC (Associazione Italiana Scenografi Costumisti), e Yurina Tsurui dell’Istituto Giapponese di Cultura a Roma, ha avuto il compito arduo di decretare i vincitori. Un onore, ma anche una sfida, considerando la varietà di talenti e la qualità delle performance presentate.

Ecco i premi assegnati durante questa emozionante competizione:

  • Premio Miglior Interpretazione: Maria Cristina Mancini ha stupito tutti con la sua interpretazione di Angel Dust da Hazbin Hotel.
  • Premio Miglior Costume Femminile: Federica Martina ha brillato nel suo costume di Riju da Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.
  • Premio Miglior Costume Maschile: Luigi Loffredo ha portato sul palco il potente Necromancer da Diablo 4.
  • Japan Garden Special Award: In collaborazione con l’Istituto Giapponese di Cultura a Roma, questo premio è andato a Silvia Visaggio e Roberto Pintus, che hanno incantato il pubblico con le loro rappresentazioni di Gandalf il grigio e Galadriel da Lo Hobbit.
  • Premio Miglior Cosplay: Lorenzo Nicolosi e Alberta Avanzi si sono aggiudicati questo prestigioso riconoscimento con la loro interpretazione di Laios Touden e Marcille Donato da Dungeon Food.

Ma il premio più ambito, la selezione per il World Cosplay Summit di Nagoya 2025, è andato a Andrea Vesnaver e Matteo Simone. La loro straordinaria esibizione nei panni di Godzilla e Gigan da Godzilla Unleashed ha lasciato il pubblico senza fiato, testimoniando il potere emotivo e l’impatto visivo del cosplay.

Ciccio Gamer e Panda Boy, noti volti del panorama videoludico italiano, hanno invece rappresentato il mondo del gaming, incontrando i fan e partecipando a diverse attività interattive.

Romics ha dimostrato ancora una volta il suo impegno verso cause sociali, rinnovando il suo sostegno alla campagna “Diritto al Cibo per una vita e un futuro migliori”, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e dalla FAO per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2024. Lo spazio FAO ha sensibilizzato i visitatori sui temi degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, sottolineando l’importanza della lotta alla fame e del sostegno a politiche alimentari sostenibili.

Con uno sguardo già rivolto al futuro, Romics ha annunciato il prossimo appuntamento con l’edizione numero 35, che si terrà dal 3 al 6 aprile 2025, promettendo di continuare a sorprendere e a far sognare i tanti appassionati che da anni rendono questo evento un successo di proporzioni internazionali. Romics 2024 si è confermata una celebrazione di tutto ciò che è cultura nerd e pop, unendo fumetti, cinema, animazione e giochi in un’esperienza immersiva e indimenticabile per chiunque vi abbia partecipato.

Grisù compie 60 anni: il draghetto pompiere che ha fatto sognare generazioni!

Oggi il nostro adorato draghetto pompiere, Grisù, festeggia un traguardo importante: 60 anni! Nato nel lontano 1964 come protagonista di uno spot pubblicitario su Carosello, Grisù ha conquistato il cuore di generazioni di bambini, diventando una vera e propria icona dell’animazione italiana. La sua storia, fatta di coraggio, amicizia e altruismo, ha insegnato tanto ai più piccoli, ma anche a noi adulti, che un sogno, per quanto grande, può diventare realtà.

La serie che ha consacrato il personaggio è andata in onda per la prima volta nel 1975, con 52 episodi che ci hanno regalato tantissime avventure. La trama, semplice ma intensa, racconta le peripezie di Grisù, un giovane draghetto che, nonostante faccia parte della potente stirpe dei draghi avvampatori, sogna di diventare pompiere. Con il suo fuoco che provoca più disastri che eroismi, Grisù affronta un cammino ricco di esperienze inaspettate: da agente segreto a regista, passando per domestico e persino ingegnere nucleare. La sua è una continua ricerca di un posto nel mondo, lontano dalle tradizioni di famiglia e dalle aspettative di chi lo circonda.

La sua avventura inizia in Scozia, nella Valle del Drago, dove vive con il padre Fumè Draconis, una figura di grande prestigio locale. Ma Grisù, con il suo spirito irrequieto e il cuore puro, si distacca dal suo destino predestinato, cercando di avvicinarsi al mondo dei pompieri, un sogno che sembra irraggiungibile. Tra incontri comici e missioni più serie, il draghetto mostra un’umanità unica, facendo ridere ma anche emozionare con il suo spirito di sacrificio.

In uno degli episodi più memorabili, Grisù e il padre scoprono che la loro stirpe non proviene dalla Terra, ma da un pianeta lontano, Dracone. Dopo questa rivelazione, i due draghi si avventurano su Dracone, dove affrontano un terribile nemico, l’idra Flamagor, con il coraggio che li ha sempre contraddistinti. Questi episodi hanno arricchito la storia di Grisù, aggiungendo un tocco di mistero e di fantastico che ha affascinato i suoi fan di tutte le età.

Nonostante il tempo che è passato, Grisù è più che mai presente nel cuore degli italiani. Dopo decenni di silenzio, grazie alla collaborazione con Mondo TV e Marco Pagot, il draghetto è tornato, questa volta in una nuova serie animata in 3D. Dal 30 settembre, Grisù è di nuovo su Rai Yoyo e RaiPlay, pronto a far sorridere e commuovere le nuove generazioni.

Perché Grisù è ancora così amato?

Grisù è un eroe senza tempo, capace di superare ogni ostacolo, anche quello più grande: il suo stesso destino. Nonostante il suo essere un drago sputafuoco, il suo sogno di diventare pompiere è una metafora potente per tutti coloro che cercano di realizzare i propri desideri, anche quando sembrano impossibili. I valori che Grisù incarna – coraggio, altruismo, determinazione – sono quelli che tutti noi, grandi e piccini, possiamo ammirare e cercare di seguire ogni giorno.

E non possiamo dimenticare l’animazione, che oggi come ieri resta di altissima qualità. La nuova serie, realizzata con grande attenzione ai dettagli, offre un’esperienza visiva emozionante, capace di coinvolgere anche il pubblico più giovane con le sue avventure dinamiche e divertenti.

Come festeggiare il compleanno di Grisù?

Se vuoi unirti ai festeggiamenti per i 60 anni di Grisù, non c’è momento migliore. Puoi goderti la nuova serie animata su Rai Yoyo e RaiPlay, oppure partecipare all’evento speciale a Romics, il festival del fumetto che si è svolto il 6 ottobre. Inoltre, ricorda di condividere i tuoi ricordi d’infanzia sui social utilizzando l’hashtag #Grisù60. Chissà, magari anche tu hai un’avventura indimenticabile da raccontare!

Il futuro di Grisù

Grazie al suo successo senza tempo, Grisù continuerà a farci compagnia per molti anni a venire. Le nuove generazioni scopriranno il draghetto con il cuore grande, e chissà, magari presto lo vedremo anche al cinema o in nuovi progetti animati.

Insomma, non c’è dubbio: Grisù è un pezzo di storia dell’animazione, e il suo compleanno è una festa che vale la pena di celebrare!

La vecchia Fiera di Roma si evolve ne “La città della gioia”

Un nuovo capitolo si sta aprendo per la storica Fiera di Roma, un simbolo che ha rappresentato un’importante tappa della vita culturale e commerciale della città. Dopo anni di abbandono, è giunto il momento della rinascita: l’ex polo fieristico di via Cristoforo Colombo sarà presto trasformato grazie al progetto “La città della gioia”, che ha vinto un concorso internazionale per la riqualificazione dell’area. Questa visione ambiziosa punta a dare nuova vita a un quartiere con radici profonde nella storia di Roma, mantenendo però un occhio puntato sul futuro, sull’innovazione e sulla sostenibilità.

La vecchia Fiera di Roma, una volta fucina di eventi iconici come Expo Cartoon prima e Romics dopo, potrebbe presto rinascere sotto una nuova luce. Questo storico complesso, situato in via Cristoforo Colombo, ha rappresentato per anni un punto di riferimento inconfondibile per la comunità nerd e non solo. È stato il palcoscenico dove noi di Satyrnet abbiamo mosso i primi passi timidi nel mondo del lavoro nella mitica “Galassia Nerd”, e dove sono nate numerose passioni e vere e proprie storie d’amore all’interno delle vibranti fiere del fumetto.

Dopotutto, allora come oggi, le convention del fumetto, radunate sotto vari nomi e forme, rappresentano momenti cruciali per gli appassionati. Questi eventi, originariamente organizzati da fan per la pura passione, si sono evoluti in fiere commerciali che attraggono editori, distributori e rivenditori, offrendo spazi per promuovere e vendere non solo fumetti, ma anche merchandising e altro ancora. Tra le manifestazioni più celebri ci sono i premi come gli Eisner Awards, conferiti alla San Diego Comic-Con International, e lo Yellow Kid del Salone Internazionale dei Comics a ExpoCartoon proprio nell’iconica Fiera di Roma. Questi eventi hanno contribuito a creare una scena culturale vivace e diversificata, con Roma e Lucca che si pongono come centri nevralgici per le manifestazioni di fumetto e cosplay in Italia.

Torniamo indietro nel tempo nella Roma del secondo dopoguerre quando le prime manifestazioni a caratte “fieristico” (non ancora dedicate al fumetto ovviamente) si svolgevano in spazi non strutturati, poiché i lavori per la sede prevista dell’EUR erano stati interrotti a causa del conflitto. Solo nel 1959 fu inaugurata una sede provvisoria lungo proprio in via Cristoforo Colombo. La Fiera Campionaria, che fino al 1955 si teneva nel quartiere EUR, venne poi trasferita nella nuova sede di via Cristoforo Colombo, dove rimase per cinquant’anni. Nel 1998, l’Ente Fiera Roma fu trasformato in S.p.A. Nel 2006 fu inaugurata una nuova sede, situata fuori città, lungo l’autostrada A91 Roma-Fiumicino, in direzione dell’aeroporto “Leonardo da Vinci”. Da quel momento la “Vecchia Fiera” fu dimenticata, ostaggio di burocrazie e negligenze che l’hanno portata a diventare un “cencio” nel cuore della capitale.

Questo luogo affascinante aveva ospitato eventi che hanno segnato la storia del fumetto italiano, a partire proprio da Expocartoon, reinventata da Rinaldo Traini dopo la sua separazione da Lucca Comics. Traini è una figura di grande rilevanza nella scena fumettistica italiana, avendo dato vita a iniziative che hanno plasmato il panorama delle convention. Con l’avvento del Festival del Fumetto di Romics nel 2001, sotto la direzione artistica di Luca Raffaelli, la Fiera ha visto un’espansione della sua offerta, accogliendo non solo fumetti, ma anche animazione e videogiochi. Anche se Raffaelli lasciò il progetto per divergenze con la produzione, Romics ha continuato il suo viaggio presso la “Nuova Fiera di Roma” con la direzione di Sabrina Perucca e l’introduzione di edizioni primaverili, dimostrando la sua importanza come punto di incontro per appassionati e professionisti.

Oggi, dopo anni di discussioni e piani non realizzati, sembra che la riqualificazione dell’ex polo fieristico sia finalmente in dirittura d’arrivo.

Ora, con l’annuncio della riqualificazione, il futuro si presenta luminoso e carico di promesse. L’amministrazione capitolina ha infatti svelato un progetto che prevede la completa trasformazione dell’area in un quartiere moderno e vivibile, in cui spazi verdi, abitazioni e servizi si integrano per creare una nuova centralità urbana.

“La città della gioia” sarà un progetto rivoluzionario. Saranno abbattuti i muri che delimitano l’area, aprendola verso il quartiere circostante, in particolare verso Tor Marancia. L’intervento non si limiterà alla riqualificazione fisica, ma avrà un impatto profondo anche sul tessuto sociale e culturale. Due grandi aree verdi saranno create all’inizio e alla fine del complesso, migliorando la vivibilità e promuovendo uno stile di vita più sostenibile. Una delle novità più rilevanti sarà l’integrazione dell’Università Roma Tre, che aprirà un centro di ricerca per la formazione e la pedagogia, contribuendo a rendere l’area un polo d’innovazione. La riqualificazione, pur mantenendo inalterata la cubatura esistente, vedrà l’80% dello spazio destinato a nuovi appartamenti, inclusi alloggi sociali, in modo da garantire accessibilità a tutti i cittadini. Il restante 20% sarà dedicato a spazi commerciali e servizi pubblici, come scuole, asili e centri sportivi. Questo mix di funzioni contribuirà a creare un quartiere autosufficiente, dove lavoro, cultura, svago e abitazioni convivranno in un equilibrio armonico. La sostenibilità sarà il cuore pulsante del nuovo progetto. Il masterplan prevede una significativa riduzione delle superfici impermeabili, favorendo la creazione di ampi spazi pedonali e verdi. I materiali utilizzati per la costruzione saranno eco-compatibili, e l’intero quartiere adotterà soluzioni energetiche innovative, volte a ridurre l’impatto ambientale. L’obiettivo finale è creare una città a misura d’uomo, accessibile a tutti, con particolare attenzione alle esigenze delle persone con disabilità.

Con la riqualificazione ormai prossima all’avvio, le prospettive per l’ex area fieristica sono decisamente promettenti. Il lungo contenzioso legale che aveva bloccato i lavori sembra essere stato finalmente risolto grazie all’acquisizione dell’area da parte di Orchidea Srl nel 2021. Le prime demolizioni sono previste entro la fine dell’anno, e si stima che la posa della prima pietra avverrà nel 2026. Entro tre anni dall’inizio dei lavori, Roma avrà un nuovo quartiere, capace di proiettare la città verso una dimensione moderna e sostenibile, restituendo allo stesso tempo il dovuto valore a uno dei suoi spazi più significativi.

“La città della gioia” non sarà solo un progetto di riqualificazione urbana, ma un simbolo del rinnovamento e dell’impegno di Roma verso un futuro migliore. Un quartiere dove verde e cemento si fonderanno per creare uno spazio inclusivo, permeabile e vivibile. Un futuro che punta a trasformare l’ex Fiera in un nuovo punto di riferimento per la città e per la sua comunità, che in questo luogo ha vissuto, e continuerà a vivere, momenti di grande importanza culturale e sociale.

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Il mondo dei Videogiochi e dei nuovi media piange la scomparsa di Luca De Dominicis

Nella notte tra il 2 e il 3 settembre 2024, il mondo dell’innovazione e della creatività ha perso uno dei suoi più brillanti talenti. Con profonda tristezza, anche noi di Satyrnet celebriamo il ricordo di Luca De Dominicis, un visionario creativo e un caro amico che ha dato un contributo eccezionale al settore dei videogiochi e dei nuovi media in Italia De Dominicis, nato nel 1973, lascia dietro di sé un’eredità indelebile che continuerà a ispirare creativi e professionisti del settore.

Negli ultimi anni, l’industria dei videogiochi ha vissuto una trasformazione radicale, allontanandosi dalla semplice concezione di console e adolescenti chiusi nelle loro stanze. Oggi, il settore abbraccia una gamma sempre più ampia di ambiti e discipline, con una crescente domanda di professionisti altamente qualificati e competenti. Luca De Dominicis, con la sua poliedrica carriera, ha incarnato questa evoluzione, diventando una delle figure di spicco in un panorama in continua espansione.

Il percorso professionale di De Dominicis è stato caratterizzato da una rara combinazione di talento creativo e spirito imprenditoriale. Nel 2001, ha partecipato alla nascita di Elemental, una delle prime realtà italiane dedicate al design di giochi e nuovi media. Solo pochi anni dopo, nel 2004, ha contribuito alla nascita dell’Accademia Italiana Videogiochi a Roma, la prima scuola in Italia a offrire corsi di Grafica 3D, Programmazione e Game Design per i videogiochi. Anche grazie alla sua guida, l’Accademia è cresciuta rapidamente, formando migliaia di studenti che oggi occupano posizioni chiave nell’industria tecnologica.

Ma De Dominicis non si è fermato qui. La sua visione lo ha portato ad essere motore portante dell’edizione italiana della rivista Eurogamer, un punto di riferimento per gli appassionati di videogiochi, e MegaTube, uno dei primi Multi-Channel Network (MCN) italiani, contribuendo a far crescere iconici personaggi del mondo del gaming e sviluppando progetti innovativi legati agli eventi digitali e dal vivo. Con la creazione di Grow Up Network, De Dominicis ha voluto mettere in connessione giovani talenti e professionisti del settore, offrendo loro una piattaforma per crescere e svilupparsi.  Infine, nel 2012, ha assunto il ruolo di Managing Director di Mindblast srl, un’azienda che si occupa della gestione di eventi dal vivo e della vendita di pubblicità online.

La sua passione per la tecnologia e i videogiochi si è manifestata anche partecipando attivamente all’organizzazione di Romics, uno degli eventi di fumetti, gaming e cosplay più importanti d’Italia. De Dominicis ha inoltre prodotto numerosi spettacoli dal vivo e gestito il lancio di League of Legends in Italia, consolidando ulteriormente la sua posizione come leader del settore.

Da pochi mesi, De Dominicis aveva intrapreso una nuova avventura imprenditoriale come fondatore e CEO di Dive e Brave, due startup innovative che stanno ridefinendo i confini tra apprendimento e tecnologia. Dive, in particolare, è impegnata nella trasmissione della conoscenza attraverso l’uso di tecnologie all’avanguardia come la realtà virtuale e aumentata, i serious games e le app mobili. La visione di De Dominicis era chiara: in un mondo in cui le competenze richieste cambiano rapidamente, è essenziale continuare a studiare e aggiornarsi costantemente. Le sue collaborazioni con partner internazionali e la partecipazione a progetti innovativi sono testimonianze del suo impegno incrollabile e della sua visione lungimirante.

Con la sua scomparsa, il comparto entertainment ed edutainment italiano perde un grande pilastro, un talento che ha saputo vedere oltre e gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ma l’eredità di Luca De Dominicis continuerà a vivere attraverso le persone che ha ispirato, i progetti che ha avviato e le idee che ha trasformato in realtà.

In questo momento di dolore, il nostro pensiero va alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere e lavorare con Luca. La sua perdita lascia un grande vuoto, ma il suo spirito e la sua visione continueranno a guidarci nel futuro, spingendoci a superare i limiti del possibile, proprio come lui ha sempre fatto.

Riposa in pace, Luca. Il tuo viaggio è stato straordinario ora ti attendono le stelle.

Fabiano Valentino e Samuele Campobassi rappresenteranno l’Italia al World Cosplay Summit 2024

In un’estate che promette di essere indimenticabile, Nagoya, nella prefettura di Aichi, si prepara ad accogliere il festival di cosplay più straordinario del pianeta: il World Cosplay Summit 2024. Dal 2 al 4 agosto, questa meravigliosa città giapponese diventerà il palcoscenico di una celebrazione globale della cultura pop, un incontro travolgente per cosplayer e appassionati di anime, manga e videogiochi provenienti da ogni angolo del mondo.

Quest’anno, il cuore e l’anima del cosplay italiano saranno rappresentati da due straordinari talenti: Samuele, conosciuto come Nero Cosplay e Fabiano, noto come Diaboliko Cosplay,. Questi due cosplayer eccezionali hanno guadagnato il diritto di portare il vessillo del nostro paese alla competizione mondiale grazie alla loro magistrale interpretazione di Genichiro Ashina e Sekiro, personaggi iconici del celebre gioco Sekiro: Shadows Die Twice. Il loro trionfo al Romics Cosplay Award della XXXI edizione è stato una dimostrazione indiscutibile del loro impegno e della loro passione.

Il World Cosplay Summit è molto più di una semplice competizione.

Con il “World Cosplay Championship 2024” come punto culminante, l’evento raduna i migliori cosplayer del mondo per decretare chi tra di loro meriterà il titolo di miglior cosplayer globale. Ma non è tutto: l’evento si arricchisce di stand espositivi che offrono una panoramica delle ultime novità nel mondo del cosplay, palchi speciali che ospitano spettacoli mozzafiato e passerelle dove i cosplayer possono mostrare le loro creazioni più strabilianti. Ogni angolo di CosSam è pensato per emozionare e ispirare, rendendo ogni momento un’opportunità unica per celebrare la creatività e la passione che caratterizzano questo affascinante mondo.

Per Fabiano e Samuele, il World Cosplay Summit rappresenta non solo una competizione, ma un sogno che si realizza. Dopo anni di dedizione e sacrifici, di prove e miglioramenti continui, questi due artisti hanno dimostrato di avere non solo il talento, ma anche il cuore e l’anima necessari per brillare su un palcoscenico di tale importanza. La loro avventura a Nagoya sarà il coronamento di un lungo viaggio di preparazione e passione, un viaggio che ha visto la loro crescita come cosplayer e come artisti.

Il World Cosplay Summit  è l’occasione per tutti noi di unirci e sostenere i nostri eroi. La loro partecipazione al festival non è solo una celebrazione del cosplay italiano, ma anche una testimonianza del potere dell’arte di unire le persone attraverso la fantasia e la cultura condivisa. Ogni applauso, ogni messaggio di incoraggiamento, ogni pensiero positivo contribuirà a far sì che Fabiano e Samuele possano vivere quest’esperienza al massimo delle loro possibilità.

Prepariamoci, dunque, a vivere insieme l’emozione e la magia del World Cosplay Summit 2024. Che la bandiera del cosplay italiano sventoli alta e orgogliosa a Nagoya, mentre Fabiano e Samuele si preparano a conquistare il mondo con il loro talento e la loro passione. Usiamo questa estate come un’occasione per celebrare la creatività, l’arte e l’unità che il cosplay rappresenta. Forza, Fabiano e Samuele, l’Italia è con voi!

Happy 501st Legion Day

Oggi, 1 maggio è il Giorno della 501st Legion, a.k.a. Vader’s Fist. Un giorno speciale che sfrutta l’assonanza della data (scritta nella maniera anglosassone 5-01) per festeggiare il più grande club di costumi imperiali di Star Wars al mondo che, nel 2022, ha festeggiato i 25 anni di attività!

Con più di 10.000 membri attivi (il numero raddoppia vertiginosamente  quando si fa il conto dei membri in pensione o inattivi) divisi in “Guarnigioni” (Garrison) in circa 50 nazioni, la 501st Legion ha il preciso intento di radunare fan dei costumi della saga creata da George Lucas, dando loro una identità collettiva sotto il cui nome operare con un regolamento preciso e condiviso.

La mission del gruppo si riassume in 3 punti fondamentali:

  • promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo;
  • portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga;
  • contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo!

Grazie alla serietà dimostrata negli anni ed all’accuratezza dei costumi, 501st Legion è l’unico gruppo di costuming imperiale ufficialmente riconosciuto ed autorizzato dalla LucasFilm Limited (LFL) come Star Wars testimonial; i membri del gruppo collaborano attivamente con Disney/Lucasfilm per la promozione del brand Star Wars prestando l’immagine per eventi ufficiali oltre a partecipare attivamente a numerose altre iniziative tra cui spiccano eventi di beneficenza.

Nel 2004, il noto scrittore Timothy Zahn, dietro approvazione della Lucasfilm, rese onore alla legione incorporando la “501st Legion Elite Stormtrooper Unit” nel suo romanzo Survivor’s Quest. Da allora molti altri scrittori hanno inserito la 501st Legion nei loro racconti inserendone il nome a tutti gli effetti nell’universo di Guerre stellari. In omaggio al gruppo, in Star Wars: Episodio III La Vendetta dei Sith, la legione di cloni blu che Darth Vader conduce nel Tempio Jedi durante lo sterminio dei cavalieri è stata nominata proprio con il numero 501, rendendo cosi ufficialmente il nome del gruppo nella timeline Canon della saga. Nel film del 2015, Star Wars: Episode VII The Force Awakens, si può invece vedere il logo della  501st può essere visto nel rifugio di Maz Kanata.

Tutto è iniziato con un solo uomo, il fondatore Albin Johnson.

Quando Johnson iniziò a raccogliere le sue prime truppe era il lontano 1997, tramite il suo sito web, Detention Block 2551, non poteva di certo immaginare che la sua idea di trasformare normali appassionati in truppe d’assalto imperiali, i leggendari stormtrooper potesse espandersi in 25anni nell’associazione mondiale;  lo stesso , dice Johnson ha affermato:

“Nei tuoi sogni fantasiosi lo speri… Ma quando cresci, smetti di credere che una possibilità così fantasiosa possa avverarsi … ma tu hai sempre dei sogni. Tutti noi abbiamo un’obiettivo a cui non possiamo rinunciare. Non ho mai quantificato coscientemente dove saremo potuti arrivare insieme. Se avessimo avuto un gruppo di 100 stormtrooper sarebbe già stato un grandioso risultato!”. Ma questo non bastava al ragazzo della Carolina del Sud che ha voluto semplicemente avviare un club per incontrare persone. Ora, a 20 anni di distanza, quando si trova ad eventi mastodontici come la Star Wars Celebration o anche una semplice convention, Johnson è circondato da “anime gemelle”. Quello era il suo obiettivo a lungo termine: “Volevo essere in grado di andare agli eventi ed avere un gruppo così riconoscibile anche da persone che non ho mai incontrato prima!”.

Johnson sottolinea l’idea di essere connessi: sostiene infatti che una volta si riconoscevamo i membri di un gruppo per la loro “stretta di mano” segreta, in effetti, indossare le armature imperiali non è poi così lontano perchè anche questi candidi indumenti corazzati  sono in grado di fondare legami più duraturi del cemento:

“Volevamo qualcosa in cui c’era un senso di fraternità, cameratismo. Con le persone giuste si diventa un gruppo coeso in cui ci si sente fieri, dopotutto l’emozione di indossare un’armatura da assaltatore è di per se un’emozione speciale, ma indossarla con altre 20 o 30 persone in contemporanea la rende unica”.

La Star Wars Celebration del 2002, cinque anni dopo la nascita della legione, ha segnato un punto di svolta per l’organizzazione: lo storico incontro con Mary Franklin. “Non dimenticherò mai quanto fossi nervoso ad incontrare una persona che lavorava per Lucasfilm”, racconta Johnson. “Volevo davvero fare una buona prima impressione e volevo che capissero quale fosse l’intento dietro tutto”.

Ma Johnson deve aver fatto proprio una buona impressione visto che la Franklin e Steve Sansweet hanno riposto la loro fiducia nella 501 tanto da utilizzarla per rafforzare la sicurezza dell’evento, semplicemente grazie alla loro presenza. In particolare, il gruppo è stato particolarmente utile nella sala da ballo Sagamore del Centro Congressi di Indiana, dove è stata mostrata una clip esclusiva del film Attack of the Clones. L’evento si è concluso dunque con il legame tra Lucasfilm e la 501 e l’inizio di una collaborazione che dura ancora oggi. “Credo davvero che sia stato un punto molto importante della nostra storia perché Mary e Steve hanno visto che potevamo essere utili, in maniera professionale, al brand Star Wars. In quel momento il matrimonio tra Lucasfilm e 501st Legion è nata “, racconta Johnson.

Mentre la Legione continuava ad aumentare i propri adepti, Johnson doveva trovare un sistema per consolidare la crescita della community dandole una organizzazione dal respiro internazionale: l’idea era quella di creare le così dette “Garrison” (come, nel nostro paese la 501st Italica Garrison) utilizzando una gerarchia simile a quella che contraddistingueva l’Impero nelle pellicole cinematografiche. “E’ una grande sfida creare un sistema coerente con il giusto rispetto della gerarchia creata per premiare chi ha lavorato in maniera eccellente per il gruppo facendogli compiere un’ascesa verso i gradi imperiali, gradi che creano emozione e ispirano rispetto. Non una struttura totalitaria però che ponga il rischio di tarpare le ali all’intero gruppo”. Per questo l’invenzione delle unità locali, via via in tutto il mondo con una struttura agile capace di adattarsi senza tradire i valori del gruppo. “Abbiamo costruito le Garrison come la spina dorsale della Legione. Siamo tutti più forti come Garrison che fanno parte della Legione internazionale, ma ognuno si deve sentire a casa nella propria guarnigione locale con la quale collabora” continua Johnson.

Nel 2004 Albin Johnson ha affrontato la sua sfida più terribile, alla sua piccola figlia Katie venne diagnosticato un tumore al cervello che non le avrebbe lasciato la possibilità di crescere. Katie, espresse un ultimo desiderio: affrontare questo suo triste destino con accanto un droide come R2-D2 come Padmè ne “L’attacco dei Cloni”. Per amore di Katie fu costrutito il droide rosa R2-KT che iniziò a girare gli States per raccogliere fondi. Proprio in ricordo di questa triste storia, il droide è diventato una mascotte per la Lucasfilm che ne ha fatto uno dei personaggi della sua saga stellare facendolo apparire nel settimo capitolo di Star Wars e in numerosi episodi delle proprie serie animate. Proprio per la partecipazione di R2-KT in The Force Awakens, così il padre di Katie racconta dell’idea di questo cameo:

“Mary Franklin della Lucasfilm mi ha chiesto di sottoporre l’idea a Kathleen Kennedy (Presidente Lucasfilm), e dopo aver sentito la storia del nostro ambasciatore di speranza rosa ci ha richiesto di spedirla a Londra nei primi mesi dello scorso anno. Abbiamo fatto delle riparazioni veloci e se ne è andata per 6 mesi” dice Johnson in una e-mail. Anche se non può svelare quando potremmo aspettarci di vedere il droide rosa, ci ha assicurato che apparirà sicuramente”. 

Johnson è ancora molto coinvolto nei vari aspetti della Legione, sia sulle Garrison locali che rispondendo direttamente a chi chiede informazioni sulle armature, dopotutto possiede tre set TK armor e un’armatura Boba Fett. Anche dopo 25 anni, Johnson spende moltissimo tempo, ogni giorno, nel contatto diretto con i membri di legione. “Sono sempre a disposizione per rispondere ai questi, sinceramente non credo si possa immaginare quanto tempo si spende ogni giorni per rispondere alle mail o a Facebook cercando di mantenere un rapporto con i membri regolari della Legione, dando consigli alle persone che vorrebbero entrare in qualche Garrison e che mi vogliono semplicemente conoscere! Per le domande tecniche cerco sempre di indirizzare le persone che mi scrivono all’ufficiale di Legione più adatto a prendersi cura della richiesta … ma è veramente un’enorme quantità di tempo…!”.

Immaginando come il gruppo continuerà a crescere nei prossimi 25 anni, probabilmente Johnson non si metterà mai in pensione. Durante la grande festa per i 20 anni che si è svolta alla Celebration Orlando, Johnson  ha commentato:

“Proprio festeggiare è una delle espressioni più pure dell’obiettivo originale che avevo in mente, circondato da persone speciali che condividono questa energia positiva!”

La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st LegionIl gruppo vede ufficialmente la luce il 25 Novembre 2001 a Roma, all’interno della manifestazione Romics, in cui si ritrova finalmente in costume quello che è, di fatto, il nucleo fondatore e da cui si darà inizio ad una serie di partecipazioni ad eventi quali fiere del fumetto e ludiche, conventions di fantascienza, uscite promozionali e collaborazioni ufficiali in occasione della distribuzione dei film, eventi tematici collegati al brand SW, eventi sportivi, parate, eventi di beneficenza.e altre presenze pubbliche riscuotendo un sempre maggior successo da parte del pubblico. Tra le collaborazioni più importanti citiamo quelle con: Lucasfilm LTD,  Disney, Warner Bros, RAI, 20th Century Fox, Microsoft, Activision, Lego, Croce Rossa Italiana, UNICEF, AMREF, LILT Lega Italiana per la lotta contro i tumori.  501italica.com/

Molte dell’informazioni di questo articolo sono state riprese dall’articolo di Amy Ratcliffe su Star Wars.com.

Come è andata la XXXII edizione di Romics?

Romics, l’ evento romano dedicato al mondo del fumetto, dell’animazione, dei giochi e della cultura pop, ha celebrato con grande successo la sua 32ª edizione, regalando ai partecipanti un’atmosfera vibrante e ricca di sorprese. Appassionati provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per un’esperienza indimenticabile, che ha offerto anteprime esclusive, incontri con artisti di fama internazionale e tanto intrattenimento per tutti gli appassionati.

Una delle attrattive principali di Romics è sempre stata la possibilità di conoscere in anteprima le ultime novità del settore, sia dal mondo del fumetto che dell’animazione. Quest’anno, gli editori hanno presentato numerose anteprime esclusive, tra cui la celebrazione del 75º anniversario del primo numero di Topolino, con la partecipazione, tra gli altri, del talentuoso disegnatore Marco Gervasio. Dai grandi nomi alle nuove promesse, c’era una vasta gamma di proposte per soddisfare ogni tipo di appassionato di fumetti.

Ciò che rende davvero speciale Romics è la presenza di artisti e autori di fama internazionale, pronti a condividere le proprie esperienze con i fan e a partecipare ad incontri e sessioni di autografi. Anche quest’anno, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di incontrare e interagire con una serie di talenti, dai veterani dell’industria alle nuove voci emergenti, creando così un’esperienza unica e coinvolgente per tutti i presenti. Tra i numerosi nomi presenti all’evento, spiccano personalità del calibro di Simone Bianchi, Dan Panosian, Dylan Cole e Vanna Vinci, solo per citarne alcuni. La lista è lunga e comprende una varietà di autori e artisti che hanno entusiasmato il pubblico con le loro opere creative e innovative.

Ma Romics non è solo fumetto: l’evento abbraccia una vasta gamma di arti e attività collegate, tra cui il mondo del Cosplay che ormai da tempo è parte integrante dell’esperienza Romics. Anche quest’anno i partecipanti si sono distinti con costumi incredibilmente dettagliati e fedeli ai personaggi, mostrando un livello di impegno e creatività eccezionale. Le competizioni di cosplay hanno permesso ai partecipanti di esprimere il proprio talento e di essere riconosciuti per la loro abilità e passione.

Oltre alle attività tradizionali, Romics 2024 ha offerto una vasta gamma di esperienze interattive e zone tematiche per coinvolgere i partecipanti in modi nuovi ed emozionanti. Dalle aree dedicate ai videogiochi e ai giochi da tavolo a mostre interattive e installazioni artistiche, c’era sempre qualcosa da fare e da scoprire per appassionati di tutte le età e gusti.

Romics 2024 si è confermato un evento indimenticabile per tutti i partecipanti, che già si preparano con entusiasmo per l’edizione autunnale dell’evento, in programma la prima settimana di ottobre. Una manifestazione che continua a stupire e coinvolgere gli appassionati di fumetti, animazione e cultura pop, offrendo un’esperienza unica e indimenticabile per tutti coloro che vi partecipano.

Love Me Knight – Kiss Me Licia: La nuova edizione a colori celebra 40 anni di emozioni

Cari lettori, oggi vogliamo parlare di una grande novità che farà sicuramente felici tutti gli appassionati di manga. Esattamente 25 anni fa, il mondo del fumetto perdeva una delle sue più grandi artiste, la sensei Kaoru Tada, autrice di storie che ancora oggi restano nel cuore di molti. Per rendere omaggio alla sua memoria, la Nippon Shock Edizioni ha deciso di pubblicare una nuova versione a colori del suo manga più famoso, Ai Shite Naito, conosciuto in Italia come Kiss Me Licia – Love Me Knight.

Questa edizione speciale celebra non solo il 25° anniversario della scomparsa della sensei Tada, ma anche il 40° anniversario del manga stesso. Love Me Knight – Kiss Me Licia è un manga shōjo che Kaoru Tada ha scritto e disegnato tra il 1982 e il 1984, pubblicandolo sulla rivista Bessatsu Margaret di Shūeisha. In Italia, il manga è arrivato per la prima volta grazie a Star Comics, che lo ha pubblicato tra il 2002 e il 2003 nella collana Starlight, per poi essere riproposto da Goen nel 2012-2013 nella collana Lady Collection. Durante gli anni, l’opera ha ricevuto diverse ristampe, ognuna capace di ridare vita a una storia che ha segnato un’epoca.

La trama di Ai Shite Naito ruota attorno a Licia, una ragazza che lavora in un ristorante giapponese chiamato Mambo, gestito dal suo padre Marrabbio. Un giorno, Licia incontra Andrea, un bambino di cinque anni che si era rifugiato in un tubo di cemento durante un acquazzone. Da quel momento, la sua vita cambierà radicalmente, quando incontrerà il fratello maggiore di Andrea, Mirko, leader e cantante della band Bee Hive. Tra i due nascerà una forte amicizia che, ben presto, si trasformerà in un amore travolgente. Tuttavia, non sarà facile per Licia scegliere il suo cuore, soprattutto con la presenza di Satomi, il tastierista della band e suo ex corteggiatore, e con le complicazioni derivanti dalle altre donne attorno a Mirko e Satomi. Inoltre, il padre di Licia non vede di buon occhio la passione della figlia per la musica rock, alimentando ulteriormente il conflitto interiore della ragazza.

Con il tempo, Licia sarà in grado di capire cosa prova veramente per Mirko, anche grazie all’aiuto del piccolo Andrea, che vede in lei una figura materna. La rivalità tra i protagonisti si risolverà, e licia finalmente troverà la sua strada. Nel finale, i Bee Hive, ormai al successo, partono per una tournée negli Stati Uniti, mentre Licia e Mirko annunciano ufficialmente il loro fidanzamento.

Il manga ha ricevuto una leggendaria trasposizione anime nel 1983, prodotto da Toei Animation. La serie fu trasmessa su TV Asahi in Giappone, ma in Italia ottenne un successo ben maggiore, dove andò in onda su Italia 1 con il titolo Kiss Me Licia nel 1985. L’anime ispirò anche quattro serie televisive italiane in live-action, che continuarono la storia dei protagonisti, consolidando il suo successo nel nostro paese.

Oggi, grazie alla nuova edizione a colori, i fan di vecchia data e i nuovi lettori potranno rivivere le emozioni di questa storica opera, che continua a essere un pezzo importante della cultura manga e anime, capace di attraversare le generazioni con la sua forza emotiva e il suo intramontabile fascino.

Romics XXXI edizione dal 5 all’8 ottobre 2023

La XXXI edizione di Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games attende il suo pubblico dal 5 all’8 ottobre presso Fiera Roma.

Una kermesse di quattro giornate ricca di eventi in contemporanea nei 5 padiglioni con oltre 350 espositori pronti ad accogliere il pubblico negli oltre 70.000 mq espositivi. Romics è una piattaforma per le imprese creative e culturali, e i professionisti che col proprio format innovativo, assicura una rappresentanza all’immaginario di giovani e adulti, coniugando entertainment e approfondimento specialistico, offrendo al pubblico, a seconda dei generi e degli interessi, molteplici percorsi di partecipazione e occasioni di confronto. Come di consueto, numerose sono le collaborazioni istituzionali attivate: si rinnova la collaborazione con la Regione Lazio e la Camera di Commercio di Roma per valorizzare le numerose industrie culturali creative presenti sul territorio e le molteplici misure a supporto della loro crescita con un’area espositiva riservata alle imprese e ai professionisti del Lazio. la Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma organizzano una collettiva di aziende per supportare e valorizzare il fare impresa regionale in continuità con le diverse azioni già sviluppate per promuovere il sistema produttivo territoriale sui mercati esteri; col Centro per il libro e la lettura, istituto autonome del Ministero della Cultura, in tema di promozione del libro e della lettura, per incoraggiare la diffusione di formati e generi editoriali che risultano sempre più apprezzati dal pubblico di bambini e ragazzi; l’assoluta novità della collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali di Roma Capitale che per la prima volta sarà presente con un proprio spazio espositivo all’interno della manifestazione per presentare la rete delle quaranta biblioteche dislocate nei quindici municipi della città, i servizi per la promozione e l’accesso alla lettura con l’offerta del proprio catalogo, dedicato anche al fumetto, e le numerose  iniziative culturali (corsi, laboratori, circoli di lettura, rassegne tematiche) che caratterizzano il sistema bibliotecario romano. Lo spazio di Biblioteche di Roma Capitale sarà animato da laboratori e workshop con autori e case editrici. La collaborazione tra Biblioteche di Roma Capitale e Romics ha anche lo scopo di alimentare un fondo per la costituzione di una nuova Biblioteca di Fumetti e Graphic Novel da mettere a disposizione degli utenti. Inoltre, gli iscritti a Biblioteche di Roma e i circoli di lettura voteranno il Miglior Fumetto e Graphic Novel all’interno del Premio Romics del fumetto 2024.

L’illustratore Gabriele Dell’Otto, Romics d’Oro 2016, accompagna la XXXI edizione del Festival con una meravigliosa opera in cui Superman, il celebre eroe proveniente da Krypton dell’universo DC Comics, appare potente e determinato a fronteggiare il male sulla Terra. Nel manifesto, targato DC Comics a cura di Panini Comics, Superman arriva nella Città Eterna, Roma, sorvolando a velocità supersonica il Colosseo, il grande e suggestivo anfiteatro romano. L’immagine ritrae il supereroe con tutti i suoi poteri, come forza, velocità, agilità, resistenza e riflessi incredibili. Il messaggio è chiaro: una straordinaria avventura attende tutti i visitatori.

“La Trentunesima Edizione di Romics – racconta Sabrina Perucca, Direttrice Artistica del Festival – accoglie il suo pubblico con lo splendido manifesto targato DC Comics a cura di Panini Comics, realizzato da Gabriele Dell’Otto, che ci mostra Superman planare sopra Roma e al Colosseo, pronto ad accompagnarci nella grande avventura di Romics. Incontreremo tre grandi figure premiate con il Romics d’OroRoberto Diso, l’inossidabile autore bonelliano, una straordinaria carriera, tra Mister No e TexDeclan Shalvey, in collaborazione con la casa editrice saldaPress, il pluripremiato artista irlandese, che ha lavorato a numerosi titoli, da Moon Knight a Batman, da Deadpool a Immortal Hulk sino alla sua ultima opera Old DogRichard Anderson, il grande concept artist, illustratore e pittore americano, al lavoro tra cinema e videogames, tra i titoli a cui ha collaborato Moon Knight, Captain Marvel, Arkham Knight, Guardiani della Galassia e Eternals. Ad ogni autore celebrato con l’assegnazione del Romics d’Oro verrà dedicata una mostra originale che ne racconta la straordinaria carriera. L’ampio spazio mostre accoglierà inoltre diverse esposizione tematiche, con originali di grandi Maestri italiani e internazionali. Uno sguardo importante in questa edizione alla letteratura disegnata: i grandi adattamenti a fumetti. Un programma ricchissimo di eventi speciali e sorprese, per quattro giorni all’insegna della fantasia e della creatività”.

Insigniti del prestigioso Romics d’Oro Roberto Diso, Declan Shalvey e Richard Anderson.

Roberto Diso, è un prolifico artista del fumetto che inizia la sua carriera a ventidue anni collaborando con Il Vittorioso, per poi lavorare in Inghilterra, Francia e Germania. La svolta avviene nel 1974, quando incontra Sergio Bonelli che lo porta a collaborare alla Collana Rodeo e, successivamente, divine il principale disegnatore di Mister No. Diso ha arricchito il panorama del fumetto italiano con i suoi contributi a serie iconiche come Tex, Nathan Never, Dragonero e Volto nascosto. Ha anche lasciato il segno con due romanzi a fumetti indimenticabili: Mohican e Linea di sangueL’incontro celebrativo con l’assegnazione del Romics d’Oro è in programma sabato 7 ottobre.

Declan Shalvey, disegnatore di Deadpool, All Star Batman e della serie acclamata dalla critica Moon Knight, ha creato Savage Town, Bog Bodies, Time Before Time e Injection. La sua ultima fatica, la spy-story Old Dog, è pubblicata in Italia da saldaPress. Oltre a lavorare regolarmente come fumettista, ha saputo costruirsi una reputazione anche come copertinista. Vive e lavora nella nativa Irlanda. L’incontro celebrativo con l’assegnazione del Romics d’Oro è in programma domenica 8 ottobre. La sua presenza è resa possibile grazie alla collaborazione della casa editrice saldaPress.

Richard Anderson, è un artista, che da oltre 20 anni lavora nell’industria dell’intrattenimento. In questi anni ha maturato una grande esperienza nel settore, ha lavorato su una vasta gamma di progetti, tra cui film, giochi, pubblicità e pubblicazioni. Alcuni dei suoi lavori più noti includono The Creator di Gareth Edwards, Moon KnightCaptain MarvelPrometheusArkham KnightDestiny 2, Guildwars 2Guardians of the Galaxy, e Marvel’s Eternals. Richard ha lavorato per i più importanti studi quali Marvel, Warner Bros., Universal Pictures, Paramount, Sony Animation, 20th Century FOX, Disney, nonché rinomate aziende di videogiochi come NC Soft, Rocksteady Studios, Bungie, ArenaNet, Riot Games e UbiSoft. Ha inoltre collaborato con case editrici come Tor, Simon and Shuster e Random House. L’incontro celebrativo con l’assegnazione del Romics d’Oro è in programma domenica 8 ottobre.


LE MOSTRE DI ROMICS

ROBERTO DISO. DA MISTER NO A TEX 

Roberto Diso nella sua lunga e straordinaria carriera ha dato vita e volto a diversi personaggi dell’universo bonelliano. Unico e indimenticabile per i lettori il suo sodalizio con il personaggio di Mister No creato da Sergio Bonelli, che per firmare le sue sceneggiature utilizzava lo pseudonimo Guido Nolitta. Mister No ha viaggiato attraverso la matita di Diso per oltre trenta anni. A fronte di un grandissimo numero di storie tra cui scegliere, Diso ha messo a disposizione per questa mostra oltre ottanta tavole originali direttamente dal suo immenso archivio, tutte rigorosamente disegnate a mano. Per raccontare questo viaggio unico, sono state scelte alcune storie che in ogni tavola evidenziano la grande Maestria dell’autore. Una selezione di undici storie tratte da Mister No, alcune tavole tratte da tre storie di Tex, fino a Mohican, della serie Romanzi a fumetti Bonelli, scritta da Paolo Morales. Uno sguardo poi alle produzioni realizzate da Diso per alcune riviste storiche del fumetto, dove troviamo le tavole di Sesto Girone, pubblicato su L’Eternauta del giugno 1990, e alcune tavole di Rodo il Cavaliere pubblicate su Giungla! Completa la mostra una selezione di acquerelli, chine, matite e studi di Tex inediti e conservati gelosamente dall’autore.

DECLAN SHALVEY. STORYTELLER SPAZIALE

In mostra una selezione di tavole di due straordinarie serie di Declan Shalvey, realizzate con Image Comics, pubblicate in Italia da saldaPress. Lo stile grafico di Shalvey, artista di punta del mercato fumettistico statunitense, è caratterizzato da un grande consapevolezza del racconto, che emerge nelle tavole con grande forza e maestria. Azione, paradossi spazio-temporali, bizzarrie e combattimenti, tutto assume una straordinaria evidenza visiva. Aprono la mostra undici tavole tratte dalla serie Injection, l’innovativa e sorprendente serie creata assieme a Warren Ellis, tra horror, fantascienza, techno-thriller e ghost story, in un mondo distopico, bizzarro e al limite della distruzione. A seguire venti tavole tratte da Old Dog, la serie spy-story, in cui Declan compare per la prima volta come autore unico. In Old Dog seguiamo la storia di un agente della CIA al suo ultimo incarico, che inesorabilmente fallirà. Si ritroverà suo malgrado in un futuro molto cambiato e a confrontarsi con nuovi e vecchi problemi.

IL GENIO ARTISTICO DI RICHARD ANDERSON

Per la prima volta in Italia una mostra di stampe dei suoi lavori più celebri che offre un’immersione completa nell’arte e nella creatività di questo talentuoso artista americano. La mostra sarà un’occasione unica per ammirare da vicino le opere che hanno ispirato generazioni di fan e hanno contribuito a plasmare l’immaginario collettivo del mondo dell’intrattenimento. Trenta opere che uniscono il character design alle atmosfere leggendarie dei grandi Blockbuster di fantascienza e fantasy per cinema e videogames. In pochi tratti, lo stile di Anderson suscita pose, inquadrature e dinamiche sintetiche e magistrali.

85 ANNI DI SUPERMAN

Verranno celebrati gli 85 anni di Superman con una grande mostra in collaborazione con DC Comics e Warner Bros. Discovery Italia. La mostra si inserisce all’interno delle celebrazioni globali per l’85° anniversario del personaggio, che sottolineano il ruolo di Superman come icona mondiale di speranza e ottimismo da quasi un secolo, ed in particolare nel presente, nella contemporaneità. The Power of Hope è infatti il tema principale delle celebrazioni. In mostra saranno esposte tavole originali del fumetto, dagli anni ’50 ad oggi, materiali storici dell’uscita italiana dei primi tre film di Superman, una collettiva di giovani talenti italiani dell’Istituto Europeo di Design di Roma sul tema The Power of Hope e un’esibizione di rare statue da collezione dedicate all’uomo d’acciaio.

IRIDE A FUMETTI

Cosa hanno in comune un programma spaziale e i fumetti? L’arte e la scienza possono sembrare mondi distanti, ma sono strettamente interconnessi. Entrambi si fondano sulla capacità di trasferire emozioni, accendono la nostra immaginazione, consentendoci di affrontare incredibili avventure. Ed ecco allora una incredibile fusione di scienza e arte, dove IRIDE, il programma spaziale italiano di Osservazione della Terra, viene raccontato attraverso i disegni dei maestri del fumetto italiano. Il progetto nato dalla collaborazione con la Scuola Romana dei Fumetti, ha dato vita a ventotto straordinarie tavole, realizzate da quindici tra i più famosi illustratori italiani. Quattordici tavole sono state realizzate da SIO, mentre le restanti sono frutto della creatività di grandi disegnatori e insegnanti della SRF che, sotto la direzione artistica di Simone Gabrielli, prendendo ispirazione dalle tavole di SIO, le hanno reinterpretate con il proprio stile unico. Gli autori che hanno collaborato al progetto sono: Sio, Valerio Lundini, Greg, Corrado Mastantuono, Elena Casagrande, Emilio Laiso, Fernando Proietti, Arianna Rea, Emiliano Tanzillo, Carlotta Di Cataldo, Stefano Caselli, Marianna Ignazzi, Michele Rubini, Alessandro Polelli, Lorenza Ricci. Il progetto è a cura di: Vittoria Stolfi e Fabrizio Zucchini.  IRIDE è uno dei più importanti programmi spaziali satellitari europei di Osservazione della Terra. Questo programma, promosso dal Governo italiano e sostenuto dalle risorse del PNRR, sarà completato entro il 2026 sotto la gestione dell’ESA – European Space Agency – e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).  Non vi resta di scoprire come l’arte dei fumetti può illuminare le meraviglie della scienza spaziale!

CROSSROAD COMICS

Un viaggio unico e originale è quello che propone Sergio Algozzino, con il suo ultimo libro edito da Oblomov, un Popcorn book per tutti gli appassionati e i curiosi di cinema, fumetto, musica e letteratura, assolutamente trasversale. Una esposizione speciale, un percorso per immergersi, una traccia attraverso gli intrecci e la magia di un racconto che è ricordo, associazione e divertimento: una mostra tratta dal libro ma rivista proprio in funzione di una narrazione orizzontale ed immersiva, senza divisione fra le pagine, dove tutti gli elementi sono collegati fra loro in un unico Crossroad Comics lungo quasi cinque metri e dove trovare iconiche figure, dai Beatles a Martin Scorsese, da Vince Tempera a Federico Fellini, dagli Anime giapponesi a Bob Dylan, da Francesco Guccini agli Europei di calcio e scoprire da cosa sono legati.

ALLA LAVAGNA! 30 ANNI DI SCUOLA ROMANA DEI FUMETTI IN MOSTRA

La Scuola Romana dei Fumetti compie trenta anni di attività, e apre i suoi archivi per condividere con il pubblico una mostra di inediti. Si tratta di disegni di grande formato eseguiti dagli insegnanti durante le lezioni dagli anni ’90 ad oggi. Trenta pezzi unici e originali che, uscendo dalle aule per essere esposti, acquistano un nuovo valore divulgativo. Il disegno sulla lavagna è una parte importante del lavoro didattico, la sua funzione è quella di illustrare le tecniche e i metodi degli autori chiamati a insegnare. Sono proprio i diversi punti di vista dei professionisti del fumetto a comporre questa carrellata di immagini in bianco e nero, dove riconosciamo personaggi famosi (da Batman a Spider-Man, da Tarzan a Topolino, da Hellboy a Dylan Dog), citazioni dall’arte classica, studi anatomici, bozze di tavole e copertine. Una straordinaria panoramica di stili e generi, attraverso i disegni di alcuni tra i molti autori che insegnano ed hanno insegnato presso la Scuola: Giancarlo Caracuzzo, Stefano Caselli, Riccardo Colosimo, Cristiano Cucina, Maurizio Di Vincenzo, Simone Gabrielli, Marco Valerio Gallo, Marco Gervasio, Claudio “GREG” Gregori, Marianna Ignazzi, Mauro Laurenti, Pasquale “LILLO” Petrolo, Paolo Morales, Arianna Rea Lorenza Pigliamosche, Massimo Rotundo, Michele Rubini, Eugenio Sicomoro, Gustavo Trigo.

PIETRO BATTAGLIA COMPIE 30 ANNI!

L’antieroe per eccellenza del fumetto italiano torna per festeggiare i trent’anni della sua creazione in una edizione definitiva ricca di contenuti inediti e per la prima volta a colori. Nato dalla mente di Roberto Recchioni e dalla mano di Massimiliano Leonardo in arte Leomacs, il vampiro Pietro Battaglia in questi trent’anni ne ha fatta di strada, passando dalle trincee di Caporetto agli intrighi politici della Prima Repubblica fino ai disordini del G8 di Genova, non temendo di fare letteralmente a pezzi personaggi intoccabili del calibro di Andreotti, e non solo. Irriverente, scorretto e genuinamente pulp, Battaglia è ormai un classico del fumetto. Per festeggiare il suo grande ritorno, Edizioni BD porta in collaborazione con Romics una mostra dedicata al personaggio. Testi celebrativi, tavole e ricostruzioni storiche della creazione di questo oscuro personaggio nato per omaggiare in chiave tutta italiana il fumetto statunitense degli anni ’90. Tutti gli appassionati del fumetto italiano potranno scoprire, o ri-scoprire, le oscure avventure del vampiro italiano più famoso di sempre.

GLI EVENTI SPECIALI E LE ANTEPRIME

MUSICOMICS, PREMIO ROMICS MUSICA PER IMMAGINI

Al viala seconda edizione del concorso Musicomics, realizzato con il patrocinio di Nuovo IMAIE e SIAE – Società Italiana degli Autori e Editori. Sarà assegnato il Premio alla Carriera Luigi Albertelli agli artisti Riccardo Zara (L’Uomo Tigre, Lady Oscar, Yattaman) e Douglas Meakin (Candy Candy, Sampei, Il Grande Mazinga); Al cantautore Luigi Lopez (Pinocchio, Perché No?) andrà il Premio della Critica Andrea Lo Vecchio; il Premio Speciale alle produzioni straniere – in collaborazione con ACMF – Associazione Compositori Musiche da Film – Daniel Pemberton, compositore britannico che ha realizzato, tra le tante, la colonna sonora di Spider-Man: Un nuovo universo. Durante la cerimonia di premiazione, in programma sabato 7 ottobre, condotta dal noto Marcello Cirillo, verranno annunciati i vincitori delle categorie in concorso: Miglior Colonna Sonora, Migliore Canzone, Miglior Doppiaggio Musicale, Migliore Interprete Cine-Tv, Miglior Colonna Sonora per un Videogioco. Nuovo IMAIE assegnerà inoltre il premio alla Miglior Interpretazione Musicale per una Sigla TV e alla Miglior Performance al Doppiaggio per Film o Serie Musicale; SIAE conferirà il premio Miglior Colonna Sonora per un Film/Serie di Animazione Italiana.

“L’INCANTEVOLE CREAMY” FESTEGGIA 40 ANNI

In occasione della celebrazione dei quaranta anni dalla prima messa in onda del primo episodio de L’incantevole CreamyAkemi Takada, Romics d’Oro 2013, torna e festeggia con il pubblico il suo character più famoso. Il primo luglio 1983 appare infatti per la prima volta sugli schermi televisivi un anime unico nel suo genere, frutto della sua matita: Creamy Mami. L’anime, con i suoi tratti sinuosi e l’originale storia incentrata sulla magia e la musica, è accolto con grande entusiasmo dal pubblico e incanta intere generazioni. A distanza di quaranta anni, la magia e la freschezza delle avventure della protagonista Yuu Morisawa, continua a coinvolgere e ad appassionare. La presenza di Akemi Takada a Romics è in collaborazione con la casa editrice Nippon Shock edizioni.

PANINI DISNEY A ROMICS

Panini Disney presenta l’inedita storia “Topolino e l’avventura a Scatti” pubblicata sul settimanale Topolino n.3551 del 4/10. Un’avventura corale inedita, una “staffetta a fumetti” disegnata in contemporanea da 14 autori e 28 mani diverse, il tutto splendidamente riassunto da una copertina variant celebrativa dedicata alla XXXI edizione di Romics. Venerdì 6 ottobre, incontro con Alex Bertani – Direttore Editoriale di Topolino, Andrea Freccero – supervisore artistico e copertinista di Topolino, Marco Gervasio – sceneggiatore e autore di Topolino con la conduzione di Antonio Ranalli.

SIMONE BIANCHI, SUPEREROI E OPERE D’ARTE

Tra gli special guest dell’edizione, Simone Bianchi, illustratore e pittore conosciuto in tutto il mondo per i suoi lavori nell’ambito del fumetto americano (DC Comics e Marvel), Maestro della Comic Art contemporanea e autore di albi e copertine speciali tra cui Wolverine, BatmanStar Wars. Sabato 7 ottobre, si confronterà col pubblico raccontando aneddoti, lanciando spunti, ragionando sul complicato rapporto tra Fumetto e mondo dell’Arte in un dialogo condotto dal giornalista Rai Riccardo Corbò e introdotto da un videomessaggio di Vincenzo Mollica.

CRISTINA D’AVENA SPECIAL GUEST

Cristina D’Avena, la voce più amata delle sigle di cartoni animati torna a far cantare Romics sabato 7 ottobre. Nota per i suoi inossidabili successi creati in oltre quaranta anni di carriera, Cristina D’Avena non ha mai smesso di incidere, registrare e cantare divenendo l’unica voce presente sulla tv italiana ininterrottamente.

GIGACIAO A ROMICS31

Gigaciao, la casa editrice fondata da Davide Caporali (Dado)Francesca Presentini (Fraffrog), Giacomo Bevilacqua (Keison) e Simone Albrigi (Sio) presenta tre appuntamenti in programma: venerdì 6 ottobre Fraffrog, con la conduzione di Sergio Algozzino, farà ridere e riflettere i più giovani sui temi di formazione e crescita con delle anticipazioni sul suo nuovo libro Che faccio da grande?Sio, il fenomeno della comicità disegnata presenta in anteprima sabato 7 ottobre , in dialogo con Dado, il nuovo Evviva che bello! il libro che raccoglie tutte le strisce del 2023; Sio, Dado e Fraffrog, domenica 8 ottobre saranno inoltre protagonisti di un talk condotto da Mario Bellina grazie al quale, tra risate assicurate e divertimento, presenteranno la loro casa editrice contraddistinta da un’etica che ruota attorno a valori quali inclusione, parità di genere, tutela dell’ambiente, salario e riconoscimenti equi.

ETERNITY, LA ROMA FUTURISTICA E NOSTALGICA DI BILOTTA E GERASI

La narrazione di Alessandro Bilotta e la matita di Sergio Gerasi danno vita a questa straordinaria e originale serie a fumetti targata Sergio Bonelli EditoreEternity. Insieme agli autori domenica 8 ottobre scopriamo la Città Eterna, tra aneddoti e rivelazioni sulla nascita della serie e sulle prossime avventure di Sant’Alceste.

LA LETTERATURA DISEGNATA

Un focus sulla letteratura a fumetti con due incontri speciali in programma nella giornata di sabato 7 ottobre: per i 100 anni dalla nascita di Italo CalvinoSara Colaone autrice dell’adattamento a fumetti de Il Barone Rampante (Mondadori) in dialogo con il giornalista Rai Gianni Maritati, racconterà della sua avventura grafica attraverso le parole di Calvino; in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni,lo scrittore Augusto Macchetto, il colorista Andrea Cagol e Veronica Di Lisio – Head of Division and Editorial Director Disney Licensed Products,  presentano PaperManzoni, realizzato da Giunti e Disney una originale storia tra amicizia e magia con protagonista un giovanissimo papero-Manzoni.

LA GRANDE ARTIST ALLEY DI ROMICS

Con oltre cinquanta postazioni, in continua crescita la grande Artist Alley di Romics che vede protagonisti le grandi firme del fumetto italiano e internazionale: Adriana Farina, Alberto Besi, Alessandra Bracaglia, Alessia Trunfio, Andrea Piparo, Angela Piacentini, Antonio Mlinaric, Beniamino Giulianelli, Carola Borelli, Chiara Iacobelli, Cristiano Cucina, Cristina Fabris, Daniele Garbugli, Danilo Angeletti, Eleonora Garofolo, Elisa Di Virgilio, Elisabetta D’Amico, Emiliana Pinna, Eva Villa, Fabio Ramacci, Fabio Mantovani, Fabio Redaelli, Federico Mele, Francesca Ficorilli, Francesca Urbinati, Francesca Vivaldi, Francesca Dea Deodati, Francesco Guerrini, Francesco Barbieri, Francesco Tomaselli, Giorgia De Salvo, Giuseppe Matteoni, Ilaria Chiocca, Lorenza Pigliamosche, Luca Bonessi, Luca Aloisi, Luca Lamberti, Marco Gervasio, Marco Itri, Massimo Di Leo, Maurizio Di Vincenzo, Mauro De Luca, Monica Catalano, Nicola Perugini, Paolo Barbieri, Pierpaolo Pasquini, Salvatore Callerami, Samuele Giannicola, Sergio Algozzino, Valentina Tirittico, Valerio Piccioni, Valerio Forconi, Veronica Chiacchio, Valeria Abatzoglu, DAF.

TUTTO IL CINEMA DI ROMICS

Il cinema di Romics aprirà i battenti anche ad ottobre ancor prima dell’evento in Fiera con un prestigioso “Romics OFF” grazie alla collaborazione tra Romics, Forum Studios, Orchestra Italiana del Cinema e Warner Bros. Discovery. L’occasione sarà quella di “Bugs Bunny at the Sinphony”, concerto che si terrà i prossimi 30 settembre e 1° ottobre all’Auditorium Conciliazione di Roma, in occasione della campagna WB100 già festeggiata nell’edizione di aprile. Un grande focus sull’horror vedrà protagonista poi L’esorcista con i 50 anni di anniversario che saranno festeggiati insieme ad Universal Pictures con un incontro speciale in occasione dell’uscita del nuovo film L’esorcista – Il credente per la regia di David Gordon Green e Saw X con Eagle Pictures, decimo capitolo della saga horror fortunata per la regia di Kevin Greutert.

Spazio anche alla transmedialità con la nuova offerta di Rai Libri destinata al pubblico young adult che presenterà Cristalli Sognanti, collana ispirata al capolavoro di Theodore Sturgeon per storie da declinare tra letteratura, cinema e fiction, alla presenza di Rai Libri e Rai Play. Tra gli ospiti italiani che incontreranno il pubblico di Romics ci saranno Claudio Bisio in compagnia del cast del suo esordio alla regia L’ultima volta che siamo stati bambini, in collaborazione con Medusa film e Vincenzo Tedesco, star del web, che parlerà invece del doppiaggio del nuovo cartoon Arkie e la Magia delle Luci, in collaborazione con Notorius Pictures. Continuano i festeggiamenti delle celebrazioni degli 85 anni di Superman: un incontro in compagnia di esperti della stampa, collezionisti e autori.

TRA GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

Domenica 8 ottobre un evento che omaggerà Francesco Coniglio: un racconto della sua vita, dei successi, degli errori e dell’eredità; Francesco Coniglio, editore a 360°, ha sempre cercato di allargare gli orizzonti, sia che si parlasse di fumetti, di musica, di sessualità o di tutto quel che compone la nostra società. Da Lupo Alberto a Blue, dai Simpson ai BeatlesLaura Scarpa, fumettista e illustratrice, Luca Raffaelli, giornalista, Fabrizio Mazzotta doppiatore e Marco D’Angelo, Lo Spazio Bianco, raccontano il percorso di uno degli ultimi avventurieri culturali del nostro tempo, editore e uomo senza vincoli e dalla mente libera. Modera Alessandro Bottero, critico e editoreCon Romics da paura, per gli amanti del brivido due eventi speciali nel weekend: Da Nightmare Before Christmas alla Famiglia Addams per i quaranta anni del cinema visionario di Tim Burton con Francesco Vairano (direttore del doppiaggio di Nightmare Before Christmas, Harry Potter, Il Signore degli Anelli), Perla Liberatori (storica voce di Mercoledì Addams, direttrice di doppiaggio della serie Mercoledì), Paolo Di Orazio (scrittore, fumettista), Luca Ruocco (sceneggiatore, esperto di cinema horror), conduce Mirko Fabbreschi (musicista, autore tv) e Il concerto delle sigle horror presentato dall’attrice e doppiatrice Tiziana Martello, con il Maestro Vince Tempera, con gli storici vocalist Guiomar Serina (Rensie la strega, Devilman), Douglas Meakin (Fantaman, Babil Junior), I Raggi Fotonici (Scooby Doo, Monster High), Mauro Goldsand (Carletto principe dei mostri). Il Maestro Vince Tempera e il DJ Massimo Alberti domenica 8 ottobre presentano la loro Actarus Shooting Star, che omaggia Ufo Robot, realizzata in collaborazione del team Beat Kong composto da Joe Mangione, Giorgio Tramacere e Marco Noia. In collaborazione con Ro.Mens, Festival della salute mentale per l’inclusione sociale contro il pregiudizio giunto alla II edizione in programma dal 3 al 10 ottobre 2023, domenica 8 ottobre un incontro durante il quale gli autori di Back to the Ro.Mens, facenti parte del laboratorio DSM dell’Asl Roma 2, dialogano in tema di diritto alla salute mentale contro il pregiudizio e lo stigma presentando il loro primo fumetto. Partecipa all’incontro l’autrice Michela Rossi in arte SonnoPaolo Barbieri attraverso due delle sue recenti pubblicazioni per Sergio Bonelli Editore, L’Apocalisse e la storia breve a fumetti scritta da Mauro Boselli di Dampyr Caduto dalla Luna, sabato 7 ottobre condividerà la sua esperienza e racconterà come si incontrano due forme d’arte, il fumetto e l’illustrazione. Questo incontro metterà in evidenza le differenze nelle modalità di espressione e nell’approccio creativo tra queste due forme d’arte. Paolo Bacilieri in un incontro condotto da Enrico Fornaroli in programma domenica 8 ottobre, presenta il suo nuovo libro a fumetti Piero Manzoni edito da Coconino Press – Fandango; la Scuola Romana dei Fumetti presenta i due ultimi volumi della collana Fanucci Comics: giovedì 5 ottobre Giulietta Zombie, una riscrittura a fumetti della grande storia d’amore di Romeo e Giulietta sceneggiata da Jacopo Angelini e disegnata da Chiara Iacobelli e venerdì 6 ottobre Adamo mano di pietra, una storia liberamente ispirata al romanzo La Giungla di Upton Sinclair, sceneggiatura di Stefano Santarelli e disegni di Valerio Forconi; in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori – Commissione Comics & Graphic Novel un incontro per i giovani autori sulla creazione del portfolio: I mestieri del fumetto, venerdì 6 ottobre con Alex Bertani (direttore editoriale di Topolino, Panini Comics) e Katja Centomo (Editor, Tunué); Marco Gervasio, in un incontro dedicato sabato 7 ottobre, svela i trucchi del mestiere e i dietro le quinte della realizzazione di un fumetto Disney. Sergio Algozzino sabato 7 ottobrepresenta il suo nuovo libro a fumetti Crossroad Comics (Oblomov Edizioni) un popcorn book per gli appassionati e i curiosi di cinema, fumetto, musica e letteratura; Leomacs e Roberto Recchioni i creatori di Battaglia, il più spietato vampiro italiano,sabato 7 conversano con Sergio Algozzino sulla nascita, la morte, la rinascita e la vita di Pietro Battaglia; LaComicsKids, giovedì 5 ottobre presenta il numero due del fumetto Noi siamo la Comics Kids – Villain Edition realizzato da tutte le classi di fumetto della scuolaJennifer Puddu sabato 7 presenta il suo nuovo libro edito da DeAgostini Sospesa tra due mondi; sempre per DeAgostini domenica 8 presentazione del primo libro di Laura&Giulia Il Mondo Fantastico di Laura & Giulia – Storie e monellerie con un pizzico di magia; Valerie Notari venerdì 6 ottobre porta a Romics in anteprima il suo nuovo romanzo Gamer Girl edito da MondadoriMassimo Privitera Marco Testoni nella giornata di venerdì 6 festeggiano a Romics i primi venti anni della prima ed unica rivista ufficiale italiana sulla musica applicata alle immagini, tornata per l’occasione in formato cartaceo: Colonne sonore – Immagini tra le note; Furio Corsetti e Giorgio Daviddi del Trio Medusa con il Maestro Vince Tempera in un evento speciale nel quale verranno svelati i segreti e i retroscena della creazione delle musiche dei cartoni animati divenute colonne sonore memorabili per le generazioni di ieri e di oggi. Stefano Disegni presenta la sua nuova irriverente raccolta di stroncature cinematografiche a fumetti con L’ammazzafilmAssalto finale. I giornalisti Luca Valtorta e Luca Raffaelli, domenica 8 ottobre, in dialogo col Maestro Vince Tempera presentano i fumetti originali di Gō Nagai pubblicati nella collana di Repubblica arrivata alla decima uscita. Diversi gli incontri dedicati al manga e agli anime con una serie di appuntamenti speciali: giovedì 5 ottobre Doreamon festeggia a Romics i primi 50 anni dell’anime in un incontro che racconterà e svelerà simpatici aneddoti; Nippon Shock Edizioni presenta in anteprima Fame da Otaku, saggio di Carlo ‘Ojisan’ Mele con le illustrazioni del mangaka Andrea Dentuto; Midori Yamane con il terzo volume della sua collana Forme e gabbie – Diventare Mangaka (ComicOut) Elisa Conti Sayaka con Parla come manga. Dizionario pop di anime e cultura giapponese (Giunti) si confrontano sulle tecniche e il linguaggio del manga con la moderazione di Veronica Romei di Passion4Fun; domenica 8 il trio Anime Tea Time composto da Giaggiu, Italo e Paolo, racconta come vengono realizzati gli anime che nel corso degli anni hanno conquistato i nostri cuori; Agostino Di Cio regista del corto Jigen Daisuke, in compagnia di Andrea Dentuto, venerdì 6 ottobre presenil suo cortometraggio svelandoci i dettagli di Jigen prima del suo famoso incontro con Lupin; Paolo La Marca e Livio Tallini, curatori di tutti i manga targati Coconino Press, venerdì 6 raccontano tre serie di imminente uscita: Amane GymnasiumMaiwai e Polvere di stelle. Alessandro Falciatore di Animeclick, sabato 7 ottobre omaggia il quarantesimo anniversario di Ken il guerriero in dialogo col fumettista Sergio Algozzino e la storica voce di Ken Alessio Cigliano; venerdì 6 ottobre una retrospettiva sul cinema di Hayao Miayazaki, per analizzare la poetica e lo stile di animazione del regista premio Oscar dai suoi esordi ad oggi. Sabato 7 ottobre torna il Cosplay Kids dove il più piccoli potranno vestire i panni dei propri personaggi preferiti interpretando il più forte dei supereroi o la più bella delle principesse in una sfilata ricca di colori e simpatia; conduce Fiore di Luna con la partecipazione della giovanissima e talentuosa attrice e doppiatrice Azzurra Dottori. Domenica 8 ottobre il grande appuntamento autunnale con le selezioni internazionali del Romics Cosplay Award, condotto da Beatrice Lorenzi. La gara cosplay a suon di costumi e show selezionerà la miglior coppia di cosplay italiani che prenderà parte al World Cosplay Summit 2024 di Nagoya, il campionato mondiale del cosplay; molti gli altri premi in palio.

Per gli amanti dei games e card games, quattro giorni tra carte collezionabili, escape room, puzzle games, videogiochi, retrogames, tornei con oltre 300 postazioni gaming dove provare le migliori consolle, Nintendo Switch, PlayStation 5, Xbox Series X e provare i giochi più amati come Apex LegendsCall Of DutyValorantFall GuysFifaFortniteJust Dance, League Of LegendsMinecraftRocket LeagueValorantWarzoneMario Kart 8Fifa 23Tekken 7Super Smash Bros e sperimentare la Realtà Virtuale con le postazioni Oculus Quest 2Oculus Rift 2 e VR PlayStation 4.

Un campo, un pallone, una rete. Con un format innovativo di street calcetto, per la prima volta a Roma, arrivano i Pirlas V. Il duo composto da due fratelli bolognesi, Pier Francesco (Pierino) e Gabriele (Gnabrii) Gentili, insieme a Off-samuel uno degli youtuber più influenti nel mondo dello sport, durante le giornate del festival, si sfideranno in questo entusiasmante torneo, con tantissimi ospiti provenienti dal mondo del web. Le regole del gioco sono semplici: inclusione, sana competizione e puro divertimento. Per i più piccoli meet&greet con la famiglia romana Silvia e Kids. L’agency In-sane al padiglione 6 con un cast stellare e tantissimi i creator che saranno presenti per incontrare la propria fanbase con sessioni di meet and greet e firma copie: Xiao, Laura&Giulia, Vagli3x, Pepiyos, Giannope, LorenzIST, TheMark, Fily, Cicciogamer89, Marcy, EdoardoFaCose, Roby Polar Bear, Parrins, Jenny, Nxwss, Arienne MakeUp, Teknoyd, JOk3r e molti altri ancora.