La nuova edizione de “I giorni della merla” di Manuele Fior

La poesia visiva e narrativa di Manuele Fior, autore acclamato e pluripremiato, in una nuova e prestigiosa edizione de “I giorni della merla”. Dodici racconti brevi realizzati per importanti pubblicazioni nazionali ed estere. Rapide istantanee, frammenti di vite. Dodici ritratti finemente cesellati riuniti in una nuova e prestigiosa edizione che include due nuovi storie. Manuele Fior ci porta in luoghi e tempi diversi, tra i soldati francesi della Prima guerra mondiale, tra gli immigrati nella Berlino e nella Parigi di oggi, nell’Italia futura già immaginata nel graphic novel “L’intervista”. Piccole storie di genitori e figli, coppie felici e non, artisti in crisi. In ognuna di esse il disegno si fa narrazione, coglie un momento rivelatore, fa emergere sentimenti e desideri, speranze e paure: tutto ciò che ci rende umani.
In Aiuto! Hilfe! Davide cerca per ore il suo bambino che si è perso nelle vastità del parco di Tempelhof. In Gita di classe due professori accompagnano gli studenti in giro per Parigi. Entrambi i racconti parlano di italiani all’estero in situazioni che mettono alla prova loro stessi e la familiarità con il luogo.

Il soggiorno a Ischia dell’artista simbolista Böcklin è narrato in Il pittore a partire da una lettera indirizzata alla moglie. Storia di Gabriel C. si ispira a una serie di documenti clinici inediti riscoperti da Hubert Bieser all’ospedale psichiatrico Ville-Évrard, dove furono ricoverati i soldati della prima guerra mondiale con disturbi mentali. In Mai guardarsi indietro, Matilde, pubblicato per la prima volta nel 2023 in “Sotto il vulcano”, la performance – e i dissidi esistenziali – di alcune giovani attiviste per il clima.

Manuele Fior ha vissuto a Berlino, Oslo e Parigi, di recente si è stabilito a Venezia. Artista pluripremiato e di respiro internazionale, è uno dei disegnatori più apprezzati in Italia e all’estero. Collabora con le sue illustrazioni a riviste come “The New Yorker”, “Le Monde”, “Vanity Fair”, a quotidiani come “la Repubblica” e “Il Sole 24 Ore”, a case editrici come Feltrinelli, Einaudi, EL. Nel 2017 le ha raccolte e commentate ne “L’ora dei miraggi” (Oblomov Edizioni). Con il graphic novel “Cinquemila chilometri al secondo” ha vinto il premio Fauve d’Or come Miglior Album al Festival Internazionale di Angoulême 2011. “L’intervista” (2013) segna il suo esordio nel bianco e nero. Ha inoltre pubblicato “Le variazioni d’Orsay” (pubblicato per la prima volta nel 2015) e “I giorni della merla” (2016), raccolta di racconti brevi. Nel 2020 ha vinto il Premio Yellow Kid Autore dell’anno ai Lucca Comics Awards per “Celestia” (Oblomov Edizioni 2019-2020). Di recente Oblomov ha pubblicato la nuova edizione de “Le variazioni d’Orsay” e di “Cinquemila chilometri al secondo”.

Love Comics: la seconda edizione di Coconino Fest

Come programmato, la seconda edizione di Coconino Fest e la grande mostra “Love Comics” si terranno dal 15 al 18 giugno a Ravenna negli spazi del Museo d’Arte della Città di Ravenna, dove l’esposizione resterà poi aperta fino al 30 luglio. Nonostante il momento difficile e l’emergenza dopo l’alluvione e le devastazioni che hanno colpito la città e il territorio dell’Emilia-Romagna, l’Amministrazione Comunale, il Museo d’Arte e la casa editrice Coconino Press hanno deciso di comune accordo di non rinunciare alla manifestazione. Un festival di incontri e una mostra che assumono in queste circostanze un diverso e profondo significato: testimoniare la volontà di ripartenza, dare un segno di solidarietà e di speranza, riaffermare che sono le relazioni umane a tenerci uniti nel ritrovarsi intorno alla proposta di cultura e alla bellezza dell’arte del fumetto.

Per dare un segnale concreto e un contributo alla ricostruzione, Coconino Press ha deciso di devolvere l’incasso delle vendite che verranno effettuate al bookshop della mostra “Love Comics” nei giorni del festival per favorire il ripristino di attività culturali e dare sostegno a soggetti produttori di cultura sul territorio che hanno subito danni a causa dell’alluvione.

 L’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia, dichiara:

“Confermiamo l’appuntamento ‘Coconino Fest 2023’ dal 15 al 18 giugno a Ravenna negli spazi del MAR, il Museo d’arte della città. Si tratta di una scelta maturata insieme alla casa editrice, che ringrazio una volta di più per la sincera partecipazione con cui ha vissuto l’emergenza che ci ha coinvolto, nella convinzione che proprio in un momento così difficile per il nostro territorio, un momento in cui la generosità, l’affetto e la partecipazione di tantissime persone ci hanno ricordato una volta di più che il filo che ci unisce davvero sono le relazioni umane e che solo insieme ci si può rialzare dalle situazioni più tragiche, ripartire nel segno della cultura, dell’incontro e della condivisione sia il modo migliore di farlo”.

Ilaria Bonaccorsi Gardini, amministratore delegato di Coconino Press, ha continuato:

“Come tutti abbiamo seguito con sgomento e il cuore pieno di tristezza la tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna nei giorni scorsi. E ci siamo chiesti se ci fossero ancora le condizioni, e quale fosse il senso, per la seconda edizione del Festival Coconino previsto proprio a Ravenna dal 15 al 18 giugno. Abbiamo discusso tra di noi, parlato con le istituzioni della città e alla fine, insieme, abbiamo deciso di confermare l’evento, sperando possa rappresentare un momento di ripartenza attraverso la bellezza e l’arte del fumetto. Con le mostre dedicate ai grandi maestri e alle nostre autrici e autori esordienti, e gli incontri dedicati ai nostri libri, speriamo che il Festival possa anche diventare occasione di riflessione sulle sfide del nostro tempo, che pretendono risposte sempre più urgenti. Sarà il nostro modo per esprimere la vicinanza a una città e a un territorio che lo scorso anno ci hanno investito con un affetto incredibile. Coconino LOVEs Ravenna”.

Dopo il successo della scorsa estate 2022, il festival della casa editrice Coconino Press tornerà dunque ad animare Ravenna a partire dal 15 giugno 2023 celebrando la “nona arte” del graphic novel, messo in relazione con altre forme di espressione e di racconto come la musica, le arti figurative, la letteratura, il cinema e la performance, e rivolgendosi a tutte le generazioni, con particolare attenzione per le più giovani. Di nuovo sotto il segno di Krazy Kat, la gatta dei comics di George Herriman innamorata e vittima prediletta del topo Ignatz, protagonista del manifesto disegnato da Antonio Pronostico che rende omaggio al fumetto e anche alla città di Ravenna.

Molte sono le novità di questa edizione, a partire dalla sede della manifestazione: sarà il MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna la “casa” del festival, organizzato da Coconino in compartecipazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna e con lo stesso MAR. Il Museo ospiterà sotto il titolo collettivo “Love Comics” cinque ampie mostre di tavole originali di alcuni tra i più grandi nomi della scena internazionale del fumetto: due maestri scomparsi la cui opera continua ad affascinare le nuove generazioni, Andrea Pazienza e il giapponese Kazuo Kamimura, due fumettisti tra i più amati e premiati della scena contemporanea, Manuele Fior e Paolo Bacilieri, e un’esposizione che rende omaggio al brillante talento di Tuono Pettinato nel secondo anniversario della morte dell’autore. Una sesta mostra collettiva accenderà i riflettori sui lavori di giovani esordienti scoperti e lanciati da Coconino Press: BeneDì (Benedetta D’Incau), Silvia Righetti e Rambo Pavone, a testimonianza della vivacità e pluralità di stili e storie narrate da una nuova, brillante generazione di autori che si è appena affacciata sulla scena.

Accanto alle esposizioni, nel weekend 15-18 giugno il MAR e altri spazi di Ravenna saranno teatro di un ricco programma di eventi, con molte sorprese in arrivo. Il calendario, in corso di definizione, prevede tra l’altro:

  • giovedì 15 giugno – un incontro–dibattito per ricordare Tuono Pettinato, il geniale e amatissimo fumettista scomparso due anni fa; vari incontri con autrici e autori che presenteranno i loro romanzi a fumetti: tra questi Paolo Bacilieri, Manuele Fior, Alice Milani con il nuovo graphic novel Sofia Kovalevskaja sulla vita della celebre matematica e paladina dei diritti delle donne, e altri ancora;
  • venerdì 16 giugno – uno speciale omaggio ad Andrea Pazienza nel trentacinquesimo anniversario della morte con il reading “Gli ultimi giorni di Pompeo” dello scrittore, cantante e musicista Emidio Clementi, leader dei Massimo Volume;
  • sabato 17 giugno – Stadio Mattei, Villaggio Anic, via Mattei 4 – Krazy for Football. Il Real Zigan, la squadra di ragazzi rom nata per iniziativa di Gipi e allenata da Enrico Zanchini, sfida in una partita di calcio a 5 la Nazionale Fumettisti. In apertura Gipi e Davide Reviati dialogano con gli atleti;
  • domenica 18 giugno – la proiezione del film “gotico italiano” Pantafa (produzione Fandango-Rai Cinema, diretto da Emanuele Scaringi e interpretato da Kasia Smutniak) che ha ispirato il graphic novel Malanotte di Marco Taddei e La Came.

E come l’anno scorso, non mancherà un “Krazy Party” serale sulla spiaggia dell’Hana Bi di Marina di Ravenna, in programma sabato 17 giugno con fumetti, musica dal vivo, dj set e performance di live painting dei disegnatori di casa Coconino Press. Eventi e incontri con gli autori: il programma giorno per giorno.

30° edizione Romics: un grande successo di pubblico!

Grande successo di pubblico per la XXX edizione di Romics appena conclusa che, dal 30 marzo al 2 aprile ha visto le migliori firme internazionali del fumetto, dell’animazione e del cinema alternarsi nei 5 padiglioni con oltre 350 espositori italiani e internazionali negli oltre 70.000 mq espositivi.

Rinnovate le collaborazioni istituzionali: sono 22 le imprese del Lazio nell’ambito di una collettiva che Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma ha organizzato per supportare e valorizzare il fare impresa regionale in continuità con le diverse azioni già sviluppate per promuovere il sistema produttivo territoriale sui mercati esteri.

A ricevere il prestigioso Romics d’Oro durante la XXX edizione del Festival il disegnatore e copertinista catalano Marcos Martín, il concept artist di Peter Jackson e art director per il cinema e l’editoria John Howe, la sceneggiatrice Katja Centomo e lo straordinario autore Manuele Fior, celebrati con quattro grandi mostre monografiche delle opere che hanno segnato profondamente la loro carriera artistica. Da Batman e Dr. Strange fino a The Walking Dead: lo straniero con Atmosfera Noir: l’arte di Marcos Martín; Tutte le narrazioni di Katja Centomo daLys e Cooking Time alle copertine delle edizioni italiane e internazionali di Monster Allergy, fino a 7 Crimini, Manuele Fior: Hypericon un focus sulla sua ultima affascinante e già acclamata opera. John Howe: Here and back again con gli artwork e i poster più famosi dell’autore da Il signore degli anelli a The Hobbit.

Romics Special Cinema all’attrice Kasia Smutniak (Pantafa) e alla Senior Visual Effects Superviror Gaia BussolatiWarner Bros. Discovery ha festeggiato i 100 anni di Warner Bros. con il lancio in Italia della campagna globale “Celebrating Every Story” con una grande mostra di 100 illustrazioni ispirate ai maggiori successi dell’universo della major, statue da collezione e locandine italiane storiche, con panel tematici insieme a giornalisti e artisti.

Il Premio Romics del Fumetto, realizzato sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del Ministero della Cultura, ha conferito, tra gli altri, il Gran Premio Romics a Le buone maniere di Daniel Cuello (Bao Publishing) e il Premio Nuovi Talenti a Fiaba di Cenere di Simone Pace (Edizioni BD & J-Pop).

Annunciato inoltre il vincitore del contest Disegniamo il Maggio, realizzato in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e il Maggio dei Libri che ha premiato Cristina Sosio con l’opera La letteratura ti protegge. Tra gli special guest dell’edizione: Giorgio Vanni, per la prima volta sul palco di Romics ha fatto emozionare e divertire i suoi fan, Marco Gervasio con l’anteprima della storia Paperugantino pubblicata sul settimanale Topolino n. 3514 del 29/03 che ha visto l’autore in un incontro speciale Un Papero a Trastevere con Alex Bertani (Panini Disney), Michele La Ginestra (attore) e Vince Tempera (compositore); Yudori con l’anteprima de La conquista del cielo (Edizioni BD), Paolo Barbieri, autore dello splendido manifesto che ha accompagnato l’edizione; Vincenzo Mollica, nuovamente sul palco della Comics City, in occasione dell’anniversario del programma TV Quaranta Anni di Letteratura Disegnata con Riccardo Corbò; per il cinema, l’attore Alessandro Borghi che ha presentato il nuovo film Delta (Adler Entertainment) con il regista Michele VannucciMassimiliano Caiazzo, una delle giovani star della serie Mare Fuori e del film Piano Piano ha incontrato i suoi fan e raccontato gli esordi della sua carriera. Per il mondo dei content creators, il ritorno di CiccioGamer89 e il firmagallette con Alex Theory, Roby Polar Bear e Glitter&Candy (Fabbri Editori), Raiden e Midna (DeAgostini), Xiao (Mondadori Electa). 

Preview inedite ed installazioni dei maggiori film in arrivo nelle prossime settimane dedicate a CocainOrso, (Universal Pictures International Italy)I tre Moschettieri: D’Artagnan (Notorious Pictures), First Film: Slam Dunk (Plaion)Super Mario Bros.) e The Mandalorian (EF Disney+). Oltre 500 doppiatori in sala per il ritorno del Romics Gran Galà del Doppiaggio,  dove sono state premiate le voci dei film e serie più in voga: tra i tanti, si sono alternati sul palco Pietro Biondi e Aurora Cancian (Premio alla Carriera 2023), Federico Viola (Premio Andrea Quartana), Francesco Prando (Premio Ferruccio Amendola), Lucio Saccone (Premio Vittorio De Angelis), e i premiati dalla Giuria di Qualità Oreste Baldini, Sandro Acerbo, Francesco Bulkaen, Chiara Fabiano, Perla Liberatori, Bruno Alessandro e Margherita De Risi.

Tra gli eventi speciali Quattro chiacchiere con… Alessandro Quarta, la voce ufficiale di Topolino e i 40 anni di Holly e Benji conFabrizio Vidale (Holly), Giorgio Borghetti (Benji), Fabio Bartoli (giornalista e saggista) e Mirko Fabbreschi (musicista e autore TV). Tra gli eventi in programma, Il lettering nel fumetto, arte e mestiere (In collaborazione con la Commissione Comics & Graphic Novels di AIE – Associazione Italiana Editori)l’Omaggio a Leiji MatsumotoMatite, storie e sensi, un incontro con Wally Pain (Feltrinelli) e Caterina Costa – Cheit.jpg (Beccogiallo); la presentazione di ACTARUS – UFO Robot (Beat Kong Remix) in occasione dei 45 anni di Goldrake in Italia con Vince Tempera e Massimo Alberti. Un incontro dedicato alla Street Art con SoloDavid Diavù Vecchiato, Alice Pasquini e Diamond. Il Romics Cosplay Award ha selezionato i rappresentanti italiani che voleranno in Giappone per il World Cosplay Summit 2023Alessandro Aiello e Seily Ivett Del Llano Aroche con costumi tratti da Fate Grand Order.

Gli organizzatori danno appuntamento a tutti alla XXXI edizione di Romics che si terrà dal 5 all’8 ottobre 2023 presso Fiera Roma.

Manuele Fior: l’arte del Graphic Novel

Manuele Fior, artista di respiro internazionale, è uno dei disegnatori più apprezzati in Italia e all’estero, nasce a Cesena nel 1975, nel 2000 si laurea in architettura a Venezia e successivamente si trasferisce a Berlino, dove lavora come architetto e illustratore. Nel 2001 inizia la collaborazione con l’editore Avant-Verlag. Nel 2005 si trasferisce a Oslo, per poi spostarsi a Parigi e Venezia. Produce diverse storie brevi, apparse sulle riviste Black, Bile Noire, Stripburger, Forresten, Osmosa. Con le sue illustrazioni collabora con grandi riviste come The New Yorker, Vanity Fair, e quotidiani come la Repubblica, Le Monde e Il Sole 24 Ore, e case editrici come Feltrinelli, Einaudi, EL. Nel 2017 ha raccolto e commentato le sue illustrazioni ne L’ora dei miraggi, pubblicato da Oblomov Edizioni. 

Nel 2011 con il graphic novel Cinquemila chilometri al secondo, pubblicato nel 2010 con Coconino Press, ha vinto il premio Fauve d’Or come Miglior Album al Festival Internazionale di Angoulême. La sua opera L’intervista, pubblicata con Coconino Press nel 2013 e con Oblomov nel 2019, segna il suo esordio nel bianco e nero. Con la casa editrice Coconino Press, ha inoltre pubblicato Le variazioni d’Orsay, nel 2015, la raccolta di racconti brevi I giorni della merla, nel 2016, e il racconto illustrato, La signorina Else, nel 2009, tratto dall’omonimo romanzo di Arthur Schnitzler e Rosso Oltremare pubblicato con Coconino Press nel 2006.

Manuele Fior, nel 2020, pubblica con Oblomov edizioni Celestia, opera in cui rivisita le origini di Venezia in chiave fantascientifica attraverso la storia di due ragazzi in fuga da loro stessi, dalle proprie paure, in cerca del proprio ruolo in un’epoca di grandi mutamenti. Il suo ultimo graphic novel è Hypericon, uscito nel 2022 per Coconino Press, in cui torna a raccontare le vibrazioni della giovinezza, le inquietudini del cuore, i legami più forti dello scorrere del tempo. La meravigliosa storia d’amore tra Ruben e Teresa, nella Berlino di fine anni Novanta, si alterna con quella di Howard Carter che, nello scetticismo generale, nel 1922 porta alla luce la tomba di Tutankhamen avvolta nell’oscurità da oltre tremila anni.

Hypericon di Manuele Fior

Hypericon di Manuele Fior è il nuovo graphic novel di uno dei più grandi autori di fumetto contemporanei. La meravigliosa storia d’amore tra Ruben e Teresa, nella Berlino di fine anni Novanta, si alterna con quella di Howard Carter che, nello scetticismo generale, nel 1922 porta alla luce la tomba di Tutankhamen avvolta nell’oscurità da oltre tremila anni. 

Con Hypericon, come già fatto in Cinquemila chilometri al secondo, Manuele Fior ritorna a raccontare le vibrazioni della giovinezza, le inquietudini del cuore, i legami più forti dello scorrere del tempo. La vita di Teresa è sempre stata una larga e confortevole linea retta. Un’autostrada che l’ha portata, nell’ammirazione generale, a centrare puntualmente tutti gli obiettivi che si era prefissa. E non è un caso se è stata scelta proprio lei, come assistente scientifica per l’allestimento della grande mostra a Berlino del tesoro di Tutankhamen. 

La linea retta, invece, è del tutto assente nella personalissima geometria di Ruben, giovane e velleitario artista italiano. Per lui, come per tanti coetanei, Berlino alla fine degli anni Novanta è un enorme parco giochi. Un labirinto magico disseminato di opportunità, in cui perdersi è facile e divertente. Quando Teresa e Rubens si incontrano, il destino cambierà per sempre la traiettoria delle loro esistenze.

Dopo la fine al Museo di Palazzo Grimani a Venezia

Venerdì 12 novembre 2021 apre al pubblico, presso il Museo di Palazzo Grimani a Venezia (fino al 9 gennaio 2022), la mostra Dopo la fine. Architetture narrative e nuove umanità che intende raccontare scenari futuribili attraverso le tavole originali dei graphic novel di Bonvi, Riccardo Burchielli, Manuele Fior, Gabriella Giandelli, Gipi e Daniel Žeželj. La mostra è promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Veneto e con RIFF – Rete Italiana Festival Fumetto.

Il ministro della cultura Dario Franceschini, ha dichiarato:

«Per troppo tempo l’arte del fumetto è stata trascurata dalle istituzioni culturali… Sono iniziative come questa che confermano l’inversione di tendenza intrapresa dal Ministero a partire dal progetto Fumetti nei musei e con numerose politiche per la promozione e il sostegno della nona arte. Un impegno quanto mai importante, tanto più quando proviene da musei e istituzioni di arte classica che, mettendosi in gioco, scommettono sulla vitalità e sulla forza del fumetto contemporaneo».

Questa mostra si inserisce nel più ampio progetto di sostegno al fumetto in linea con le competenze che sono state date alla Direzione Generale Creatività Contemporanea dal Ministro Dario Franceschini e rappresenta un ulteriore passo per sottolineare il valore culturale e la statura artistica della nona arte nel contesto del contemporaneo.

Graphic novel come Cronache del dopobomba di Bonvi (Savelli – Granata Press), DMZ di Riccardo Burchielli (Vertigo, DC Comics – Panini), Celestia di Manuele Fior (Oblomov Edizioni), Interiorae di Gabriella Giandelli (Coconino Press – Fandango), La terra dei figli di Gipi (Coconino Press – Fandango) e King of Nekropolis di Daniel Žeželj (Hazard Edizioni), che siano di matrice distopica, surreale, psicologica o addirittura comica, ci raccontano storie che partono per l’appunto “dopo la fine” di un qualcosa, nonostante il paradosso presente nel frontespizio del celebre graphic novel di Gipi – recentemente trasposto anche al cinema con l’omonimo film diretto da Claudio Cupellini – che recita «Ma dopo la fine, nessun libro fu scritto più». Attraverso il fumetto si immaginano nuovi scenari futuribili “post evento”, che assumono un significato simbolico ancora più forte dopo il difficile periodo legato all’emergenza sanitaria, filtrati dallo straordinario talento di autrici e autori assai differenti tra loro per stili e per generi.

Le opere in mostra sono inoltre accompagnate dalle parole e dalle interpretazioni personali di altre protagoniste e protagonisti del fumetto italiano, come Silver, Francesco ArtibaniLaura ScarpaGiuseppe CamuncoliAusonia e Rita Petruccioli.

La mostra è occasione di incontro e confronto con autrici, autori e pubblico ed è inoltre accompagnata da due talk in presenza in programma il 12 e il 13 novembre 2021 all’interno della sala principale della sede espositiva (a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, con iscrizione obbligatoria).

  • Venerdì 12 novembre 2021, ore 18:00, LE CITTÀ IMMAGINABILI > Vittorio Giardino e Manuele Fior, moderati da Matteo Stefanelli per RIFF (giornalista, docente e Direttore artistico di COMICON) insieme a Matteo Alemanno (autore e docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia);
  • Sabato 13 novembre 2021, ore 18:00, NARRATORI DELLE RESISTENZE > Riccardo Burchielli e Rita Petruccioli, moderati da Stefano “S3Keno” Piccoli per RIFF (autore e Direttore di ARF! Festival) insieme a Diego Bonesso (autore e Presidente di Venezia Comics).

La partecipazione in presenza a entrambi i talk, per il cui accesso sarà comunque obbligatorio presentare il Green Pass, darà diritto a una stampa esclusiva in omaggio, in tiratura limitatissima, che potrà essere autografata dagli ospiti dei due incontri in programma.

Per l’iscrizione gratuita ai talk:

https://bit.ly/GIARDINO-FIOR  

https://bit.ly/BURCHIELLI-PETRUCCIOLI  

La mostra Free Hugs sul podio di “Promozione Fumetto 2021”

Il Direttore Artistico del PAFF! Giulio de Vita presente al Festival di Venezia la sera del 2 Settembre in Sala Laguna presso le Giornate degli Autori con Giorgio Gosetti Delegato Generale delle Giornate ha presentato l’ anteprima di Free Hugs, mostra sugli abbracci raccontati attraverso i fumetti dichiarando:

Sono uscite le graduatorie del bando promozione fumetto pubblicato dal Ministero della Cultura su iniziativa del Ministro Dario Franceschini. La mostra Free Hugs. L’abbraccio a fumetti che ha come capofila il PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli in collaborazione con Giornate degli Autori, Fondazione Pergolesi Spontini e ACCA Academy Fondazione Cassa Di Risparmio Jesi si è piazzata al terzo posto tra dodici finanziati su un totale di 136 progetti a livello nazionale, confermando la qualità, l’autorevolezza, la credibilità conquistata in un così breve lasso di tempo dal suo nascere (3 anni) e l’efficacia del progetto. Esprimo un profondo ringraziamento a tutte le maestranze coinvolte che hanno permesso il realizzarsi di questo importante risultato.

Free hugs. L’abbraccio a fumetti è una mostra che vuole essere l’attesa di un abbraccio reale, lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato, esplorarne le declinazioni, tentare di provarne il calore. Nel percorso espositivo infatti, il visitatore incontrerà le tante forme dell’abbraccio a fumetti e al tempo stesso una panoramica sulla varietà stilistica e sulla grande energia creativa del fumetto contemporaneo. La mostra è itinerante e, dopo l’anteprima veneziana, è stata inaugurata il giorno seguente, 3 Settembre, a Jesi, a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in collaborazione con Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi e con il XXI Festival Pergolesi Spontini.

La terza tappa della mostra sarà invece ospitata al PAFF! Palazzo Arti Fumetti Friuli di Pordenone (di cui Giulio De Vita è ideatore e direttore artistico dal 2018) nella prestigiosa sede di Villa Galvani a novembre 2021.

Il delegato generale delle Giornate degli Autori, Giorgio Gosetti prosegue:

“Siamo felici di aver contribuito alla riuscita di questo progetto ambizioso quanto significativo … La versione “virtuale” della mostra, proposta nel contesto della Mostra di Venezia ne è presto diventata una sorta di bandiera, un marchio di qualità e umanità che conferma il fumetto come arte maggiore del nuovo secolo.”

Questo è un progetto “corale” – commenta Mauro Tarantino, direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi – “in cui la collaborazione e la sinergia che si è creata tra i nostri enti è stata premiata da questo finanziamento”. E gli fa eco Cristian Carrara, direttore artistico del Festival Pergolesi Spontini: “Il titolo dell’edizione 2021 del nostro festival è “Tutti per uno” e proprio da qui è nata l’idea del tema della mostra e poi tutto il progetto espositivo legato al fumetto”. Non da ultima anche Graziella Santinelli, direttore di Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi ribadisce: “Questo progetto coinvolge diverse città e territori e anche diverse professionalità che hanno contribuito a creare la mostra e tutto il programma di eventi collaterali ad essa connessi e siamo felici che questo impegno congiunto sia stato premiato”.

La curatela di Free Hugs. L’abbraccio a fumetti è affidata a Alessio Trabacchini – critico, editor e docente presso la ACCA Academy Fondazione Cassa Di Risparmio Jesi di Roma, dal 2013 tra gli organizzatori del Festival internazionale di fumetto di Bologna BilBOlbul e dal 2018 collaboratore del festival Passaggi di Fano – in collaborazione con Giulio De Vita – fumettista di fama internazionale.

Free Hugs – L’abbraccio a fumetti

Da Jesi a Pordenone, passando per Venezia, Free Hugs. L’abbraccio a fumetti è una mostra itinerante che vuole essere l’attesa di un abbraccio reale, lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato, esplorarne le declinazioni, tentare di provarne il calore. Il progetto si aprirà con una anteprima internazionale e prestigiosa a Venezia nell’ambito delle Giornate degli Autori, rassegna autonoma all’interno della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in collaborazione con Isola Edipo; durante i giorni della Mostra, saranno proiettati tavole e contenuti testuali della mostra en plein air sugli spazi esterni della nuova Sala Laguna al Lido di Venezia, recentemente ristrutturata grazie alla collaborazione tra Edipo Re Srl. Sociale e l’Associazione Culturale Giornate degli Autori.

La mostra vera e propria poi partirà dal 3 settembre a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in collaborazione con Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi (Graziella Santinelli direzione e Roberto Gigli progetti speciali) e con il XXI Festival Pergolesi Spontini, festival multidisciplinare ricco di eventi musicali, e non solo, con la direzione artistica di Cristian Carrara. L’edizione 2021 dal titolo “Tutti per uno” propone quest’anno una riflessione sul tema della condivisione, della solidarietà, dell’abbraccio, della vicinanza, della comunità, parole chiave per raccontare il ruolo dell’arte e della cultura nella ricostruzione di un tessuto sociale profondamente provato dalla pandemia.

In questo contesto è nata l’idea del progetto della mostra Free Hugs. L’abbraccio a fumetti. La  curatela è affidata a Alessio Trabacchini – critico, editor e docente presso la ACCA Academy di Roma, dal 2013 tra gli organizzatori del Festival internazionale di fumetto di Bologna BilBOlbul e dal 2018 collaboratore del festival Passaggi di Fano – in collaborazione con Giulio De Vita – fumettista di fama internazionale e dal 2018 ideatore e direttore artistico di P.A.F.F. Palazzo Arti Fumetti Friuli di Pordenone che ospiterà, quale terza tappa, questa mostra itinerante nella propria prestigiosa sede di Villa Galvani a novembre 2021. Nel percorso espositivo il visitatore incontrerà le tante forme dell’abbraccio a fumetti, e avrà al tempo stesso una panoramica sulla varietà stilistica e sulla grande energia creativa del fumetto contemporaneo.

Per il fumetto – arte di corpi che disegnano e raccontano corpi, di storie che portano in sé la traccia della mano che ha dato loro forma – la rappresentazione dell’abbraccio è un luogo necessario e cruciale. Nel fumetto troviamo indagate le diverse emozioni che possono dare sostanza a un abbraccio: l’affetto o il desiderio, la disperazione o la gioia, fino a disegnare abbracci impossibili, negati dall’assenza o accesi dalla fantasia. Dal racconto intimo ai supereroi, dall’avventura alla sperimentazione visiva, in mostra più di 60 tavole originali di oltre 40 artisti distanti per poetica, stile, tecnica, età e provenienza, che s’incontrano in un’esposizione unica nella sua concezione.

Il cuore della mostra è rappresentato da autori contemporanei, italiani e stranieri, scelti tra maestri riconosciuti, come Gipi, Manuele Fior, Davide Reviati e le personalità emergenti del graphic novel, tra i quali Zuzu, Antonio Pronostico e Alice Socal. È infatti soprattutto in questi ultimi anni che la rappresentazione dell’abbraccio è diventata un elemento ricorrente della narrativa disegnata, spazzando via le convenzioni visive e narrative del fumetto classico. I segni di questa mutazione sono riscontrabili tanto nell’umorismo corrosivo di Maicol e Mirco quanto nella riscrittura dell’immaginario fantascientifico operata da LRNZ o ancora del raffinato intimismo di Bianca Bagnarelli, matita del “New York Times”. Ma il singolare taglio della collettiva permette anche di ripensare sotto questa angolazione l’evoluzione del fumetto come forza espressiva: ecco allora le opere di giganti come Will Eisner e una selezione degli autori che stanno rinnovando il fumetto seriale, da quello di tradizione italiana, come Dylan Dog, a quello di matrice supereroistica.

Nel fumetto immagine e racconto sono indissolubilmente legati. Per questo, con rare e necessarie eccezioni, si è data priorità alla selezione di intere sequenze piuttosto che singole tavole. Il visitatore si troverà così di fronte a piccoli racconti disegnati: spesso frammenti di storie più grandi, eppure in grado di provocare emozioni complesse. Ogni opera – ogni abbraccio – diventa così una finestra sul mondo dell’autore che l’ha disegnato e un invito, sostenuto dai testi critici che accompagnano il percorso, a scoprirne il lavoro.

A Palazzo Bisaccioni a Jesi ci saranno anche tanti eventi ed attività collaterali alla scoperta del mondo del fumetto e del suo linguaggio: la mostra dei giovani e degli allievi dei corsi di Fumetto dell’Accademia ACCA di Jesi e Roma, gli incontri e i laboratori per giovanissimi a cura di Acca, le Masterclass con autori di livello nazionale ed internazionale a cura di P.A.F.F., le visite guidate e in streaming, una mostra fotografica dedicata al tema dell’abbraccio di Francesca Tilio. Una proposta che arricchisce e integra l’offerta di spettacolo dal vivo proposto, negli stessi giorni, dal Festival Pergolesi Spontini, capace di generare attenzione, curiosità e divertimento su un pubblico ampio ed eterogeneo per età ed interessi.

Mercurio Loi: Il cuoco mascherato

Sergio Bonelli Editore presenta “Mercurio Loi “Continuano le stravaganti avventure di Mercurio Loi, il perdigiorno appassionato di enigmi e misteri,ma anche di buona cucina! Mercurio Loi faccia a faccia con uno dei volti di Arcimboldo, il pittore del Cinquecento milanese divenuto celebre per i curiosi ritratti realizzati grazie ad accostamenti di frutta e verdura.

Con questa cover d’eccezione Manuele Fior introduce la quarta avventura di Mercurio Loi, avventura in cui il nostro professore svela un’altra delle sue passioni: quella per la buona cucina (e in particolare per l’abbacchio al forno e per la trippa al sugo). Un cuoco misterioso lancerà infatti una bizzarra sfida “olfattiva” a Mercurio, che si troverà ad inseguire una misteriosa donna dai lunghi capelli biondi sullo sfondo pittoresco della Roma papalina del XIX secolo… Ma chi è davvero questa donna? Perché Mercurio la incontra ogni volta che assaggia uno dei suoi piatti preferiti? E ancora: quali ingredienti segreti rendono così speciale la trippa dell’Osteria del Sole? Così, con una trama che profuma di “madeleine”, Alessandro Bilotta ci accompagna attraverso le pagine del suo ultimo lavoro, Il cuoco mascherato. Disegnato da Sergio Gerasi, l’albo arriva in edicola e in fumetteria a partire dal 23 agosto come nuova avventura del professore con il pallino del mistero che ci svelerà in questo episodio un lato ancora più intimo e profondo della sua personalità, tanto da stupire persino lo stesso Ottone.

Mercurio Loi è nato due anni fa tra le pagine delle Storie, grazie alla penna dello scrittore romano Alessandro Bilotta. Ma quel numero solo gli stava troppo stretto e per il suo autore è stato inevitabile seguire il professore per altre avventure, a passeggio tra le nuove pagine che andava via via a visitare. Un po’ Sherlock Holmes, un po’ Dr House, Mercurio Loi è un gentiluomo brillante e ironico, un dandy che percorre senza meta precisa le vie della città eterna come un flâneur ante litteram, per dirla con Baudelaire. È un osservatore attento, il professor Loi, e con la sua irrefrenabile curiosità finisce costantemente per essere coinvolto in vicende misteriose, macchinazioni diaboliche, società segrete e persino… fantasmi.

 

Sventurata la terra che ha bisogno di (super)eroi

“Sventurata la terra che ha bisogno di (super)eroi” è il tema scelto parafrasando la celebre frase di B. Brecht, per proporre una riflessione sulla figura del supereroe, di questi tempi davvero pervasiva, sia in chiave archetipica che nella sua veste attualizzata. 60 gli autori, tutti i protagonisti della rinascita della scena indy, invitati a dare la loro interpretazione al tema, che per sua natura si presta a molteplici letture, incarnando valori opposti e contrastanti. Questo è il risultato!

 

AUTORI: Miguel Angel Martin, Aleksandar Zograf, Giuseppe Palumbo, AlePOP, David Vecchiato, Ausonia, Marco Corona, Massimo Giacon, Rathiger, Otto Gabos, Sergio Ponchione, Valerio Bindi, Lucio Villani, Maicol e Mirco, Stefano Misesti, Tuono Pettinato, Alberto Pagliaro, Davide Reviati, Paolo Parisi, Giorgio Santucci, SerpeInSeno, Alessandro Vitti, Alberto Corradi, Rudy De Amicis, Rocco Lombardi, Lorenzo Manià, Giacomo Monti, Giacomo Nanni, Giuseppe Manunta, Stefano Palumbo, Simon Panella, Gianluca Romano, Alessio Spataro, Alessandro Tota, Thomas Bires, Dario Morgante, Francesco Cattani, Lorenzo Ceccotti/LRNZ, Barbara Fagiolo, Sara Pavan, Marco K Polenta, Armin Barducci, Sonia Zucchini, Manuel de Carli, Mirko Benotto, Smoky Man, Claudio Calia, Stefano Centonze, Maria Pia Cinque/MP5, Vincent Filosa, Manuele Fior, Mabel Morri, Luisa Montalto, Niccolò Storai, Daniele Catalli, Stefano Biagiotti, Oscar Celestini, Alvise Rossi, Gordana Basta.

 

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