Harnuin Cosplay: L’arte di trasformare la passione in realtà

Harnuin Cosplay è molto più di una semplice cosplayer; è una creatrice di mondi, una trasformista di personaggi e una sognatrice incantata. La sua avventura nel mondo del cosplay ha avuto inizio nel lontano 2010, quando il desiderio di vestirsi come Cetra dei Pokémon per il carnevale ha scatenato una passione che non conosceva limiti. Nonostante le difficoltà nel reperire informazioni sull’esistenza del cosplay, il sostegno e la creatività della sua famiglia hanno fatto sì che il suo sogno diventasse realtà.

Inizialmente, Harnuin interpretava una vasta gamma di personaggi, ma con il tempo ha scoperto la sua vera passione: le competizioni. Ogni anno, si impegna a creare un nuovo costume che non solo rispecchi un personaggio che ama, ma che abbia anche caratteristiche uniche e accattivanti per le gare. Le sue scelte di personaggi spesso sfidano le leggi della fisica, con parrucche stravaganti e design audaci.

Oltre al cosplay, le passioni di Harnuin spaziano nei campi artistici, dal disegno alla collezione di tessuti e vestiti particolari. Ma è nei film horror che trova la sua più grande ispirazione, ammirando il lato oscuro e disturbante del cinema. La sua dedizione alla recitazione le permette di incarnare i suoi personaggi con una precisione e una profondità sorprendenti.

La personalità di Harnuin è un mix intrigante di perfezionismo, ossessione per i dettagli, onestà e fantasia, con un tocco di humor che non passa inosservato. E se c’è una qualità che la sua famiglia non può ignorare, è il suo talento nel rompere le scatole durante il trasporto e il montaggio delle scenografie per le gare, un compito che affronta con entusiasmo e dedizione.

In breve, Harnuin Cosplay è una forza creativa da non sottovalutare nel mondo del cosplay, un’artista che trasforma le sue passioni in opere d’arte viventi e che continua a ispirare e incantare chiunque incontri lungo il suo percorso. Con il suo spirito indomito e la sua dedizione, è destinata a lasciare un’impronta indelebile nel cuore di tutti coloro che hanno la fortuna di incrociare il suo cammino.

Per approfondire il talento di Harnuin  vi invitiamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo: instagram.com/harnuin.

Victoria Micheletti. Una giovanissima scintilla di passione creativa!

Victoria Micheletti è una giovane cosplayer di soli 16 anni, originaria di Brescia, che ha catturato l’attenzione di appassionati di anime e cosplay di tutto il mondo grazie alla sua incredibile interpretazione del personaggio di Yu Morisawa dell’Incantevole Creamy. La sua passione per il cosplay l’ha portata a partecipare a numerosi eventi, dove ha portato con sé un mini-musical in occasione del quarantesimo anniversario della messa in onda dell’anime.

Tra le molte manifestazioni a cui ha preso parte, possiamo citare Brescia Coscom 2023, Moviland, Firenze Comics 2023, Malpaga Comics, Grazzano Viscomics 2023, Florentia Comics 2023, Centro Commerciale Bergamo Comics 2023 e Rondinelle Comics 2023. La sua bravura e dedizione le hanno permesso di ottenere importanti riconoscimenti, come il secondo posto nazionale al Milan Games Week, dove ha partecipato al Romics Creamy Mami contest cosplay, diventando così la prima Yu Morisawa riconosciuta dallo Studio Pierrot.

Cristina D'Avena & Victoria Micheletti cantano insieme: L'Incantevole Creamy

Victoria ha ricevuto numerosi premi per le sue interpretazioni di Yu Morisawa e di Michael Jackson, di cui è anche una talentuosa impersonator. Grazie alle sue abilità di recitazione e canto, è riuscita a distinguersi durante gli eventi cosplay e a conquistare il pubblico con le sue performance ispirate al Re del Pop. Nel giugno 2023 ha compiuto addirittura un viaggio in Giappone per celebrare il quarantesimo anniversario di Creamy, dove ha avuto l’opportunità di visitare luoghi iconici dell’anime e incontrare autori e personaggi illustri del mondo dell’animazione giapponese.

Takako Ohta 24 giugno 2023 incontro miracoloso con Victoria Micheletti a Tokyo

La sua passione per il cosplay e il suo talento le hanno garantito una notevole visibilità non solo in Italia, ma anche in Giappone, dove è diventata una vera e propria testimonial della serie di Creamy. La sua esperienza e il suo viaggio sono stati raccontati sulla prima pagina del giornale di Brescia, che le ha dedicato uno spazio speciale con foto e intervista. Victoria ha dimostrato di essere una cosplayer di grande talento, capace di emozionare il pubblico con le sue interpretazioni e di trasmettere la magia dei suoi personaggi preferiti attraverso il cosplay e la sua arte.

Per approfondire il talento di Victoria vi invitiamo a visitare il suo profilo Instagram e il suo canale Youtube.

Creamy Mami Contest Cosplay 2023 - Milan Games Week Finale - Premiazione Victoria Micheletti - Yu

Wonderilio. Il cosplay come opportunità di scambio e arricchimento

Federica, in arte Wonderilio, ha iniziato a fare cosplay alla soglia dei 30 anni. Il suo cosplay d’esordio è stato Wonder Woman, personaggio che da sempre l’ha affascinata per via della sua peculiarità nel panorama fumettistico in cui è nata, unica supereroina femminile in un’epoca in cui le donne potevano aspirare al massimo a ruolo di spalla o di interesse amoroso.

Con l’uscita nei cinema del film “Wonder Woman”, con protagonista Gal Gadot, ha sentito il personaggio esteticamente più vicino a lei e ha deciso di tentare di fabbricarsi il proprio costume, indossandolo per la prima volta al Lucca comics 2022. Da quel momento è iniziata la sua avventura nel variopinto mondo del cosplay, da cui si è lasciata ammaliare sempre più, al punto tale da creare un profilo Instagram apposito, unendo la parola Wonder e il proprio cognome.

Le piace interagire con altri cosplayer, dai meno esperti ai navigati, ai quali si ispira e chiede consigli, sia attraverso i social, che vede come un’opportunità di scambio e arricchimento, sia presso le numerose fiere del settore a cui partecipa, con l’obiettivo di portare i suoi cosplay in tutta Italia e in futuro anche all’estero. Le due branche del cosplay che più la stimolano sono il crafting, ovvero la creazione di armature, e la fotografia cosplay, attraverso la quale con l’espressione e le pose si cerca di interpretare il più fedelmente possibile il proprio personaggio.

L’attaccamento a Wonder Woman ha spinto Federica a ricreare altre sue versioni, fra le quali ricordiamo l’abito blu da gala, avvelendosi per la parte sartoriale di una sarta di fiducia, e l’armatura da allenamento confezionata interamente da lei. Sebbene il cosplay al quale è più legata sia proprio Wonder Woman, ama trasformarsi e vestire i panni di altri personaggi, anche maschili, come nel caso di Hellboy. Per i suoi cosplay mischia elementi comprati o di scarto e riadattati, con pezzi originali costruiti da lei o comprati da altri maker.

Alla sua prima gara cosplay è stata aiutata da altri cosplayer nella sistemazione del costume, questo gesto l’ha talmente emozionata che da allora ha deciso che anche lei avrebbe voluto fare lo stesso per gli altri e supportarli in qualsiasi modo possibile. Wonderilio ama fare cosplay per svago, però ha capito che il cosplay non è solo divertimento, ma anche libertà d’espressione, autodeterminazione e condivisione.

Per approfondire il talento di Federica vi invitiamo a visitare il suo Canale Instagram e TikTok!

Maddd Cos: Il Cosplay Come Espressione di Creatività e Passione Plurale

Nel 2016, Maddd Cos ha scoperto il magico mondo del cosplay. Affascinata dalla varietà e cura dei costumi indossati spontaneamente dai partecipanti, ha deciso di unirsi a loro, dando vita ai suoi primi cosplay rudimentali. Da allora, la sua passione ha continuato a crescere, spingendola a migliorare costantemente le sue creazioni. Il concetto di cosplay, come suggerisce la parola stessa, è giocare con i costumi e divertirsi con essi. Maddd Cos sceglie i personaggi in base all’impatto emotivo che hanno avuto su di lei durante la fruizione dei videogiochi, anime o film da cui provengono. Oltre a riprodurli fedelmente, aggiunge sempre un tocco personale che rende ogni suo cosplay unico.

L’approccio di Maddd Cos al cosplay è caratterizzato da una continua sfida alle proprie capacità. Grazie all’esperienza acquisita nel tempo, sperimenta tecniche sempre più complesse per perfezionare le sue creazioni, superando le difficoltà che in passato sembravano insormontabili.

Oltre al cosplay, Maddd Cos coltiva diversi altri interessi e hobby. Si dedica al make-up artistico, alla scrittura, ai roleplay e al disegno, sia digitale che tradizionale. Talvolta si cimenta anche in cucina, ottenendo risultati soddisfacenti, e si sta avvicinando al mondo del crafting con entusiasmo e pazienza.

Creativa, appassionata, perfezionista e idealista, Maddd Cos rappresenta un esempio di come il cosplay possa essere un’arte multidisciplinare che unisce diversi interessi e talenti. La sua determinazione nel migliorare costantemente le sue abilità e nel creare cosplay unici e personalizzati dimostra il potere trasformativo e inclusivo di questa forma d’arte, ispirando altri a seguire le proprie passioni con entusiasmo e dedizione.

Per approfondire il talento di questa bravissima cosplayer vi invitiamo a visitare il suo aggregatore all’indirizzo: taplink.cc/madddcos_.

Liz Artemis: Il Cosplay come Espressione di Passione e Creatività

Letizia, meglio conosciuta come Liz Artemis nel mondo del cosplay, è una figura iconica che ha saputo fondere la sua passione per i videogiochi, il cinema e la cultura giapponese in un’arte straordinaria. Fin da bambina, Letizia è stata affascinata dal mondo dei videogiochi, con un amore particolare per Metal Gear e Final Fantasy. Questo amore si è esteso poi al cinema, agli anime e ai manga, abbracciando tutto ciò che è legato alla cultura del Sol Levante, comprese le arti marziali che ha praticato per molti anni.

La sua creatività ha trovato uno sfogo incredibile nel mondo del cosplay. Ciò che iniziò come un gioco al Lucca Comics si è trasformato in una passione a tempo pieno, caratterizzata da un desiderio costante di miglioramento. Il suo nickname, Liz Artemis, è un’elegante combinazione di mitologia greca e passione per l’arco, simboleggiando la dea Artemide e il suo legame con l’arco.

La prima volta che Letizia ha deciso di creare un cosplay è stata al Lucca Comics, quando ha visto tanti altri cosplayer e ha pensato che sarebbe stato divertente vivere la fiera da un punto di vista diverso. Da quel momento in poi, ha realizzato una serie di cosplay impressionanti, tra cui Sister of Battle da Warhammer 40k, Bellona da Smite, Mononoke dello Studio Ghibli e molti altri.

Tra tutti i cosplay che ha realizzato, Letizia è particolarmente legata alla sua interpretazione di Sister of Battle di Warhammer 40k. Ha dedicato molto tempo e impegno per rendere ogni dettaglio il più fedele possibile al personaggio originale. Questo cosplay non solo le ha permesso di esprimere la sua creatività, ma l’ha anche spinta a studiare la lore di Warhammer in modo più approfondito, arricchendo così la sua esperienza nel mondo del cosplay.

Letizia preferisce creare gli abiti e gli accessori per i suoi cosplay anziché acquistarli, poiché trova maggiore soddisfazione nel mettere in pratica le proprie abilità e dare vita ai suoi progetti con le proprie mani. Questo approccio riflette la sua costante ricerca di perfezionamento e il desiderio di raggiungere una maggiore autenticità nei suoi cosplay.

Partecipa attivamente a numerosi eventi cosplay, come San Marino, Bologna Nerd, Gardacon e il Lucca Comics, condividendo questa passione con il suo partner e amici. Letizia riflette sull’evoluzione del cosplay nel tempo, evidenziando i progressi nelle tecniche di crafting e l’impatto dei social network nella diffusione e nella condivisione di questa forma d’arte.Infine, Letizia incoraggia coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del cosplay a farlo con pazienza, creatività e passione. Il cosplay, secondo lei, dovrebbe essere un’esperienza divertente e gratificante, un modo per esprimere se stessi e condividere l’amore per i personaggi e le storie che hanno segnato la propria vita.

Per conoscere al meglio il talento di Letizia vi invitiamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo: instagram.com/liz_artemis.

MA ZE: la fantasia e i sogni diventano immortali

MA ZE, nome d’arte, è un fotografo di ritratto entrato nel mondo fantasy da alcuni anni. Freelance di base, collabora anche con associazioni culturali, studi, organizzazioni del settore. Sin da piccolo è sempre stato attratto da tutto ciò che fosse artistico in cui la fantasia lo conduceva prendendo spunto dal cinema ma anche da libri, fumetti, cartoni animati, videogiochi, situazioni vissute, o semplici sogni. A proposito di sogni … uno che ha potuto realizzare è stato quello di essere pubblicato su delle riviste di genere, come quella recentemente avvenuta sull’ americana Cosplay Kingdom Magazine, a vantaggio suo e anche di chi ha ritratto. Il suo obiettivo è proseguire nell’editoria.

La passione per la Fotografia lo ha portato a studiare e a specializzarsi nel ritratto, cercando di cogliere non solo l’aspetto del soggetto ma anche la sua anima e bellezza. Tuttavia, negli ultimi anni ha sentito il bisogno di qualcosa che potesse risvegliare la sua creatività, e così ha scoperto il mondo del Cosplay.

La transizione dalla fotografia classica di ritratto a quella di Cosplay ha portato MA ZE a esplorare un nuovo mondo artistico, dedicando le sue fotografie alla valorizzazione del lavoro dei cosplayers. Ogni scatto nasce dalla collaborazione tra il fotografo e il cosplayer, con particolare attenzione al personaggio interpretato e all’ambientazione scelta. Prima di realizzare un scatto bisogna averlo prima “visualizzato” nella propria mente. Il fotografo, idealmente, fa delle belle foto. Per belle foto si intendono scatti tecnicamente perfetti ma anche che siano in grado di trasmettere un’emozione, un messaggio. Un scatto bello è una fotografia che riesce a raccontare una storia, a colpire tanto l’occhio quanto la sfera emozionale di chi la guarda. Chiaramente poi, ognuno deve trovare il suo stile…ma non tutti hanno quel talento particolare che distingue. MA ZE, nell’ambito del ritratto, studia e sperimenta prendendo spunto dai grandi maestri della storia e contemporanei, mentre nel settore cosplay semplicemente da altri più bravi, non essendoci un riferimento particolare tranne un’ispirazione suscitata dalla visione delle opere di David LaChapelle.

Per diventare un bravo fotografo, MA ZE consiglia di seguire la propria passione, studiare costantemente e cercare di raccontare una storia attraverso ogni scatto. Nel mondo del Cosplay, la chiave per attirare l’attenzione è rappresentare con precisione il personaggio e comunicare con il cosplayer per catturarne l’essenza.

Il fotografo racconta che, nonostante le critiche e le sfide, la sua passione per la fotografia rimane intatta. Con l’avvento dei social network, MA ZE ritiene che la diffusione della fotografia amatoriale abbia portato sia vantaggi che inconvenienti, spesso conferendo poco valore alla professione di fotografo.

Infine, MA ZE consiglia a coloro che desiderano intraprendere la carriera di fotografo di dedicarsi alla tecnica e di studiare, senza improvvisarsi. Capire che genere di fotografo si vuole diventare. Osservare, prendere spunti, dai fotografi affermati, riviste, siti. Avere un’idea di base, e praticare tanto cogliendo le occasioni. Inizialmente cominciare in TF, o magari con qualche compenso lavorando per conto di qualcuno. Comprare poi attrezzatura valida. Con del materiale specifico e valido crearsi un’immagine social, un sito. Continuare ad aggiornarsi. Quando si è pronti puntare quindi al proprio marketing, promuoversi e magari mettersi in proprio facendosi un listino e dei clienti.

Per approfondire il talento di questo straordinario creativo vi invitiamo a visitare il suo sito ufficiale e i suoi profili Instagram e Facebook

 

in copertina Marta Genovesi (@martaxcos)

Semaluma: da Messina alla conquista della Fantasia

Semaluma, nome derivato dai fondatori Sebastiano, Marianna, Luigi e Mattia, è un gruppo di cosplayer siciliani che sta vivendo un grande successo! Questa iniziativa unica ha l’obiettivo di riunire tutti gli appassionati di fumetti, manga, supereroi e animazione in un unico gruppo, con l’aggiunta successiva di Daisy da Siracusa e Silvestro da Barcellona.

L’idea di creare Semaluma è nata dall’esperienza di partecipare a fiere del fumetto come semplici appassionati, per poi decidere di diventare cosplayer e attirare l’attenzione di una piccola comunità di interessati. Dopo aver notato la presenza di molti cosplayer messinesi in eventi fuori città come l’Etna Comics e il Palermo Comicon, il gruppo ha deciso di organizzare qualcosa a Messina in collaborazione con il MessinaCon, diventando così la cellula cosplayer di Stretto Crea.

Durante fiere come quelle di Milano e Lucca, il gruppo ha incontrato numerosi cosplayer di altissimo livello provenienti da tutta Italia, che li hanno ispirati a diffondere la passione per il cosplay a Messina. L’obiettivo di Semaluma è quello di promuovere eventi e iniziative nel settore del cosplay, fornendo una guida per coloro che desiderano imparare e divertirsi insieme.

Attraverso partnership con associazioni come Stretto Crea, Semaluma vuole mettere in evidenza la valenza artistica degli eventi cosplay, che attirano migliaia di appassionati generando un turismo in continua crescita. Il gruppo ha ampliato le proprie fila con l’aggiunta di nuovi membri talentuosi che apportano fresche idee e competenze, contribuendo a rendere Semaluma una realtà sempre più solida e coinvolgente.

Ogni membro di Semaluma contribuisce con le proprie abilità per organizzare eventi e manifestazioni, con l’obiettivo di diffondere la cultura e l’arte del cosplay. Luigi Terranova sottolinea l’importanza di educare la città sull’arte e la passione che si celano dietro al cosplay, evidenziando che si tratta di molto più di un semplice travestimento per mascherate: è una forma d’arte che richiede impegno e dedizione.

Il sogno di trasformare l’evento Messina in un grande raduno cosplay come quello di Lucca potrebbe sembrare lontano, ma Semaluma continua a lavorare duramente per coinvolgere sempre più persone nel magico mondo del cosplaying, diffondendo consapevolezza e divertimento. Infatti, il gruppo si impegna non solo a organizzare eventi, ma anche a educare e sensibilizzare sulla bellezza e la creatività che si nascondono dietro a questa passione. In definitiva, Semaluma non è solo un gruppo di amici appassionati, ma un’iniziativa che mira a ispirare e coinvolgere tutti coloro che condividono la stessa passione per i fumetti e i supereroi.

Per approfondire le attività di Semaluma, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale e i profili Facebook e Instagram.

Giorgia Filabozzi, in arte hikawaki, mai rinunciare ai propri sogni!

Giorgia Filabozzi in arte hikawaki è una giovane cosplayer romana e sui social si presenta come hikawaki_cos il suo nickname è ispirato ad Aki Hayakawa della nota serie manga chainsaw man, personaggio prediletto da Giorgia perché a suo dire ci si rispecchia caratterialmente. La sua passione per il mondo cosplay nasce nel 2021, anno in cui la cosplayer partecipa alla sua prima fiera, ‘’ da questo momento inizia la mia grande avventura! ’’ afferma entusiasta, perché per lei da quel momento il cosplay diventa fonte di entusiasmo, divertimento e passione.

Questo hobby ha accompagnato la ragazza sempre di più , in questo suo percorso artistico, sociale e anche di crescita personale permettendole di mettersi in gioco lavorando su se stessa, sperimentando le proprie capacità e volendosi migliorare sempre di più. Una grande fonte di ispirazione per Giorgia nel mondo del cosplay è himee.lily, la considera una forza della natura, poiché risulta motivante ed appassionante grazie alla sua spiccata bravura , grande passione e amore per i suoi fan.

“Il vero bello della passione, arriva nel momento in cui impari a non tener conto di tutti coloro che cercano di buttarti giù, scoraggiarti arrivando a farti abbandonare i tuoi sogni”.

Difatti la cosplayer afferma che ogni passione debba essere coltivata, mai affossata. Uno tra i cosplay a cui è più legata è sicuramente quello di Asuka Langley di Evangelion, e di Maka Albarn, non più di tanto per l’estetica ma per una questione di affetto verso i personaggi. Oltre al cosplay, Giorgia esprime la sua creatività nel disegno artistico, ama disegnare e dipingere soggetti di vario tipo, il suo obiettivo è quello di suscitare forti emozioni nelle persone che guardano i suoi dipinti. Infine per chi si è cimentato da poco nel mondo del cosplay, Giorgia consiglia di non arrendersi mai e di esercitarsi molto, soprattutto nell’acconciatura delle parrucche e nei makeup, secondo lei due punti molto importanti , i quali aumenteranno l’espressività e la riuscita del cosplay stesso.

Per approfondire il talento di Giorgia vi invitiamo a visitare i suoi profili Instagram e Tiktok.

Jenny Cosplay & Art: L’Arte di Trasformare Passioni in Performance

Nel colorato mondo del cosplay, c’è un nome che risplende per la sua creatività e la sua passione incrollabile: Jenny Cosplay & Art. Sin dal suo primo approccio nel 2015, Jenny è stata travolta dalla magia di trasformarsi in personaggi iconici, scoprendo un universo di emozioni e successi che hanno segnato il suo percorso.

La sua avventura ha preso il volo al Palermo Comic Convention, dove ha debuttato con un gruppo di amici, vincendo con entusiasmo il primo di una lunga serie di premi. Da allora, è stata una continua crescita, sia in termini di emozioni che come cosplayer, con ogni nuova interpretazione che aggiungeva un tassello al suo percorso di crescita artistica.

I personaggi che Jenny porta in vita sul palco sono più di semplici costumi; sono una parte di lei stessa. Da personaggi a cui è particolarmente legata a quelli che riflettono sfaccettature della sua personalità, Jenny trova ispirazione in ogni dettaglio per trasformare l’interpretazione in un’esperienza unica. La sua passione per l’arte, coltivata sin da giovane attraverso gli studi al liceo artistico e all’accademia di belle arti, si riflette nella cura minuziosa dei dettagli dei suoi cosplay. Per Jenny, il creare è una fonte di gioia e felicità, che si estende anche al ballo e al canto, altre due passioni che portano colore alla sua vita.

Ma dietro la maschera del palco, Jenny è una persona coraggiosa, capace di superare la sua ansia cronica e il terrore del palco per realizzare i suoi sogni. Perfezionista nel suo lavoro, si impegna per raggiungere l’eccellenza in ogni dettaglio, anche se questo significa lavorare fino all’ultimo minuto per perfezionare ogni aspetto del suo cosplay. Folle, sì, ma nel modo migliore possibile: la sua determinazione a realizzare ogni progetto, anche il più ambizioso, la rende unica nel suo genere. Eppure, nonostante il successo e i complimenti che riceve, Jenny rimane umile, sempre pronta a migliorare e a crescere nel suo percorso artistico.

In definitiva, Jenny Cosplay & Art non è solo una cosplayer straordinaria; è un’artista che trasforma la sua passione in performance indimenticabili, ispirando tutti coloro che hanno la fortuna di incrociare il suo cammino nel meraviglioso mondo del cosplay.

Clelia Romeo, in arte Quinnofcosplay, la Principessa del Cosplay italiano

Clelia Romeo, Cosplayer italiana classe 1992, conosciuta con il nome d’arte Quinnofcosplay, ha iniziato il suo percorso per la prima volta nell’anno 2019. Dotata di un innato e di un importante senso creativo, ha dato vita a numerosi personaggi portando avanti il proprio concetto personale che vede il cosplay come una grande passione e al tempo stesso come una vera e propria “arte”, una tela bianca su cui dipingere e un palcoscenico su cui esibirsi. Cio l’ha indotta a coltivare discipline come la recitazione, attraverso lo studio del linguaggio non verbale del personaggio riprodotto (mimica facciale, gestualità, ecc ecc..) e lo studio della trama e del contesto storico dal quale esso proviene. Altre attività da lei praticate sono state la danza e il canto, e da qualche tempo a questa parte ha intrapreso una nuova avventura nel mondo sartoriale, per la creazione di costumi e accessori, e nelle acconciature per la realizzazione delle parrucche.

Il bagaglio cosplay di Clelia è davvero variegato e comprende una vasta gamma di personaggi provenienti da universi diversi come Disney, Dc Comics, Marvel Studios e altri ancora. Il primo cosplay realizzato da Quinnofcosplay è stato quello di Lara Croft nella versione “The Angel of Darkness”, seguito da una serie di altri personaggi tra cui Wonder Woman, Harley Quinn nella versione “Suicide Squad”, Mary Jane Watson / Female Peter Parker, Sheila Heinz, Ezio Auditore da Firenze, Belle nelle versioni da ballo e da “un magico Natale”, Ariel nelle varianti con la coda, da cittadina e da parco Disney, Aurora nelle versioni blu e da parco Disney, Pocahontas, Elsa nella versione azzurra, Rapunzel, Cenerentola nella versione serva, Megara, Miguel, Kitana, e Barbie Erika.La scelta dei cosplay è motivata principalmente dal legame affettivo con il personaggio, dalle somiglianze fisiche, estetiche e caratteriali tra la cosplayer e il personaggio, e infine dalla curiosità di esplorare e conoscere il personaggio in tutte le sue sfaccettature.

Tra i cosplay precedentemente citati ve ne sono due in particolare impressi nella sfera sentimentale della cosplayer, ovvero le principesse Ariel e Belle. Ariel assume un ruolo importante in quanto modello di riferimento dei ricordi e dei desideri legati all’infanzia, mentre Belle rappresenta i valori che la cosplayer porta avanti. Come nel caso di Belle è difficile vivere in una società poco incline al cambiamento, in cui non si viene valorizzati e dove l’apparenza conta più della sostanza, ragion per cui, fare cosplay spesso viene visto come un qualcosa di “buffo” o ridicolo, che rischia di mettere a dura prova qualsiasi cosplayer e indurlo a volte a smettere di coltivare la propria passione ma nonostante questo lei non ha permesso che ciò accadesse continuando imperterrita e orgogliosa del suo percorso.

L’apice del suo successo è avvenuto con la collezione di Principesse Disney che conserva gelosamente, la quale ha voluto far conoscere agli eventi cosplay di stampo nazionale ai quali ha partecipato, tra cui Lucca Comics & games,Romics official, Festival del fumetto, Megacon, eventi locali e feste per bambini. Gli eventi che è solita preferire sono quelli in cui sono presenti un elevato numero di cosplayers, in quanto appassionata di film, cartoni animati, videogiochi e anime, desidera ammirare l’originalità, la bellezza, l’elaborazione e la riproduzione di quanti piu personaggi possibili soprattutto i suoi preferiti.

Sicuramente il lavoro degli altri cosplayers ha giocato un ruolo non indifferente nella crescita di Clelia , i modelli di riferimento a cui si è ispirata sono in gran parte di casa Disney, in quanto uno dei suoi sogni piu grandi è sempre stato quello di poter diventare una principessa Disney a tutti gli effetti, sperando cosi di esibirsi nelle grandi realtà come quelle dei parchi Disney.

Quinnofcosplay crede fermamente che il cosplay non dovrebbe limitarsi ad essere solo un passatempo, ma dovrebbe tramutarsi in un vero e proprio lavoro dal quale poterne trarre profitto; purtroppo attualmente si porta avanti il concetto negativo che vede il lavoro come il solo sacrificio e obbligo a svolgere attività lontani anni luce dalla propria passione, abbandonando cosi l’idea che lavoro e passione possano andare di pari passo, mettendo cosi nell’ombra i talenti.

I social media risultano comunque essere un rimedio, in quanto ottimo strumento attraverso il quale far conoscere il proprio talento.

Cosplayer non si nasce ma si diventa, sperimentando e crescendo, non solo nelle facoltà creative e nell’esperienza, ma anche dal punto di vista personale, rammentando che dietro ad un cosplayer, vi è in primis una persona la quale per coltivare e vivere la propria passione, ha dovuto combattere contro le proprie insicurezze ma soprattutto contro il giudizio e lo scetticismo altrui.Questo fenomeno sfortunatamente risulta essere un rito di passaggio, ma una volta superato questo ostacolo si ottiene la capacita di vivere il proprio talento con spensieratezza e libertà. Se le chiedessero quale sia il motivo che si cela dietro la scelta di imbarcarsi nel mondo del cosplay, sicuramente risponderebbe affermando che il cosplay è stato il mezzo grazie al quale ha scoperto se stessa sotto tanti punti di vista, e grazie al quale ha potuto realizzare il sogno della sua infanzia, trasformando quella bambina in una principessa Disney.

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