Happy 501st Legion Day

Oggi, 1 maggio è il Giorno della 501st Legion, a.k.a. Vader’s Fist. Un giorno speciale che sfrutta l’assonanza della data (scritta nella maniera anglosassone 5-01) per festeggiare il più grande club di costumi imperiali di Star Wars al mondo che, nel 2022, ha festeggiato i 25 anni di attività!

Con più di 10.000 membri attivi (il numero raddoppia vertiginosamente  quando si fa il conto dei membri in pensione o inattivi) divisi in “Guarnigioni” (Garrison) in circa 50 nazioni, la 501st Legion ha il preciso intento di radunare fan dei costumi della saga creata da George Lucas, dando loro una identità collettiva sotto il cui nome operare con un regolamento preciso e condiviso.

La mission del gruppo si riassume in 3 punti fondamentali:

  • promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo;
  • portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga;
  • contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo!

Grazie alla serietà dimostrata negli anni ed all’accuratezza dei costumi, 501st Legion è l’unico gruppo di costuming imperiale ufficialmente riconosciuto ed autorizzato dalla LucasFilm Limited (LFL) come Star Wars testimonial; i membri del gruppo collaborano attivamente con Disney/Lucasfilm per la promozione del brand Star Wars prestando l’immagine per eventi ufficiali oltre a partecipare attivamente a numerose altre iniziative tra cui spiccano eventi di beneficenza.

Nel 2004, il noto scrittore Timothy Zahn, dietro approvazione della Lucasfilm, rese onore alla legione incorporando la “501st Legion Elite Stormtrooper Unit” nel suo romanzo Survivor’s Quest. Da allora molti altri scrittori hanno inserito la 501st Legion nei loro racconti inserendone il nome a tutti gli effetti nell’universo di Guerre stellari. In omaggio al gruppo, in Star Wars: Episodio III La Vendetta dei Sith, la legione di cloni blu che Darth Vader conduce nel Tempio Jedi durante lo sterminio dei cavalieri è stata nominata proprio con il numero 501, rendendo cosi ufficialmente il nome del gruppo nella timeline Canon della saga. Nel film del 2015, Star Wars: Episode VII The Force Awakens, si può invece vedere il logo della  501st può essere visto nel rifugio di Maz Kanata.

Tutto è iniziato con un solo uomo, il fondatore Albin Johnson.

501st01

Quando Johnson iniziò a raccogliere le sue prime truppe era il lontano 1997, tramite il suo sito web, Detention Block 2551, non poteva di certo immaginare che la sua idea di trasformare normali appassionati in truppe d’assalto imperiali, i leggendari stormtrooper potesse espandersi in 25anni nell’associazione mondiale;  lo stesso , dice Johnson ha affermato:

“Nei tuoi sogni fantasiosi lo speri… Ma quando cresci, smetti di credere che una possibilità così fantasiosa possa avverarsi … ma tu hai sempre dei sogni. Tutti noi abbiamo un’obiettivo a cui non possiamo rinunciare. Non ho mai quantificato coscientemente dove saremo potuti arrivare insieme. Se avessimo avuto un gruppo di 100 stormtrooper sarebbe già stato un grandioso risultato!”. Ma questo non bastava al ragazzo della Carolina del Sud che ha voluto semplicemente avviare un club per incontrare persone. Ora, a 20 anni di distanza, quando si trova ad eventi mastodontici come la Star Wars Celebration o anche una semplice convention, Johnson è circondato da “anime gemelle”. Quello era il suo obiettivo a lungo termine: “Volevo essere in grado di andare agli eventi ed avere un gruppo così riconoscibile anche da persone che non ho mai incontrato prima!”.

Johnson sottolinea l’idea di essere connessi: sostiene infatti che una volta si riconoscevamo i membri di un gruppo per la loro “stretta di mano” segreta, in effetti, indossare le armature imperiali non è poi così lontano perchè anche questi candidi indumenti corazzati  sono in grado di fondare legami più duraturi del cemento:

“Volevamo qualcosa in cui c’era un senso di fraternità, cameratismo. Con le persone giuste si diventa un gruppo coeso in cui ci si sente fieri, dopotutto l’emozione di indossare un’armatura da assaltatore è di per se un’emozione speciale, ma indossarla con altre 20 o 30 persone in contemporanea la rende unica”.

La Star Wars Celebration del 2002, cinque anni dopo la nascita della legione, ha segnato un punto di svolta per l’organizzazione: lo storico incontro con Mary Franklin. “Non dimenticherò mai quanto fossi nervoso ad incontrare una persona che lavorava per Lucasfilm”, racconta Johnson. “Volevo davvero fare una buona prima impressione e volevo che capissero quale fosse l’intento dietro tutto”.

501st02

Ma Johnson deve aver fatto proprio una buona impressione visto che la Franklin e Steve Sansweet hanno riposto la loro fiducia nella 501 tanto da utilizzarla per rafforzare la sicurezza dell’evento, semplicemente grazie alla loro presenza. In particolare, il gruppo è stato particolarmente utile nella sala da ballo Sagamore del Centro Congressi di Indiana, dove è stata mostrata una clip esclusiva del film Attack of the Clones. L’evento si è concluso dunque con il legame tra Lucasfilm e la 501 e l’inizio di una collaborazione che dura ancora oggi. “Credo davvero che sia stato un punto molto importante della nostra storia perché Mary e Steve hanno visto che potevamo essere utili, in maniera professionale, al brand Star Wars. In quel momento il matrimonio tra Lucasfilm e 501st Legion è nata “, racconta Johnson.

501st03

Mentre la Legione continuava ad aumentare i propri adepti, Johnson doveva trovare un sistema per consolidare la crescita della community dandole una organizzazione dal respiro internazionale: l’idea era quella di creare le così dette “Garrison” (come, nel nostro paese la 501st Italica Garrison) utilizzando una gerarchia simile a quella che contraddistingueva l’Impero nelle pellicole cinematografiche. “E’ una grande sfida creare un sistema coerente con il giusto rispetto della gerarchia creata per premiare chi ha lavorato in maniera eccellente per il gruppo facendogli compiere un’ascesa verso i gradi imperiali, gradi che creano emozione e ispirano rispetto. Non una struttura totalitaria però che ponga il rischio di tarpare le ali all’intero gruppo”. Per questo l’invenzione delle unità locali, via via in tutto il mondo con una struttura agile capace di adattarsi senza tradire i valori del gruppo. “Abbiamo costruito le Garrison come la spina dorsale della Legione. Siamo tutti più forti come Garrison che fanno parte della Legione internazionale, ma ognuno si deve sentire a casa nella propria guarnigione locale con la quale collabora” continua Johnson.

Nel 2004 Albin Johnson ha affrontato la sua sfida più terribile, alla sua piccola figlia Katie venne diagnosticato un tumore al cervello che non le avrebbe lasciato la possibilità di crescere. Katie, espresse un ultimo desiderio: affrontare questo suo triste destino con accanto un droide come R2-D2 come Padmè ne “L’attacco dei Cloni”. Per amore di Katie fu costrutito il droide rosa R2-KT che iniziò a girare gli States per raccogliere fondi. Proprio in ricordo di questa triste storia, il droide è diventato una mascotte per la Lucasfilm che ne ha fatto uno dei personaggi della sua saga stellare facendolo apparire nel settimo capitolo di Star Wars e in numerosi episodi delle proprie serie animate. Proprio per la partecipazione di R2-KT in The Force Awakens, così il padre di Katie racconta dell’idea di questo cameo:

“Mary Franklin della Lucasfilm mi ha chiesto di sottoporre l’idea a Kathleen Kennedy (Presidente Lucasfilm), e dopo aver sentito la storia del nostro ambasciatore di speranza rosa ci ha richiesto di spedirla a Londra nei primi mesi dello scorso anno. Abbiamo fatto delle riparazioni veloci e se ne è andata per 6 mesi” dice Johnson in una e-mail. Anche se non può svelare quando potremmo aspettarci di vedere il droide rosa, ci ha assicurato che apparirà sicuramente”. 

501st04

Johnson è ancora molto coinvolto nei vari aspetti della Legione, sia sulle Garrison locali che rispondendo direttamente a chi chiede informazioni sulle armature, dopotutto possiede tre set TK armor e un’armatura Boba Fett. Anche dopo 25 anni, Johnson spende moltissimo tempo, ogni giorno, nel contatto diretto con i membri di legione. “Sono sempre a disposizione per rispondere ai questi, sinceramente non credo si possa immaginare quanto tempo si spende ogni giorni per rispondere alle mail o a Facebook cercando di mantenere un rapporto con i membri regolari della Legione, dando consigli alle persone che vorrebbero entrare in qualche Garrison e che mi vogliono semplicemente conoscere! Per le domande tecniche cerco sempre di indirizzare le persone che mi scrivono all’ufficiale di Legione più adatto a prendersi cura della richiesta … ma è veramente un’enorme quantità di tempo…!”.

Immaginando come il gruppo continuerà a crescere nei prossimi 25 anni, probabilmente Johnson non si metterà mai in pensione. Durante la grande festa per i 20 anni che si è svolta alla Celebration Orlando, Johnson  ha commentato:

“Proprio festeggiare è una delle espressioni più pure dell’obiettivo originale che avevo in mente, circondato da persone speciali che condividono questa energia positiva!”

La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st LegionIl gruppo vede ufficialmente la luce il 25 Novembre 2001 a Roma, all’interno della manifestazione Romics, in cui si ritrova finalmente in costume quello che è, di fatto, il nucleo fondatore e da cui si darà inizio ad una serie di partecipazioni ad eventi quali fiere del fumetto e ludiche, conventions di fantascienza, uscite promozionali e collaborazioni ufficiali in occasione della distribuzione dei film, eventi tematici collegati al brand SW, eventi sportivi, parate, eventi di beneficenza.e altre presenze pubbliche riscuotendo un sempre maggior successo da parte del pubblico. Tra le collaborazioni più importanti citiamo quelle con: Lucasfilm LTD,  Disney, Warner Bros, RAI, 20th Century Fox, Microsoft, Activision, Lego, Croce Rossa Italiana, UNICEF, AMREF, LILT Lega Italiana per la lotta contro i tumori.  501italica.com/

Molte dell’informazioni di questo articolo sono state riprese dall’articolo di Amy Ratcliffe su Star Wars.com.

Albin Johnson: il padre della 501st Legion

Albin Johnson è un appassionato di Star Wars che ha dato vita a una delle più grandi e famose organizzazioni di fan al mondo: la 501st Legion, o Vader’s Fist. Questa è la sua storia, e quella della legione che ha creato.

Un sogno stellare

Tutto è iniziato nel 1997, quando la trilogia originale di Star Wars è stata rieditata nei cinema. Albin Johnson, che aveva appena perso una gamba in un incidente automobilistico, si è lasciato coinvolgere dalla magia della saga e ha deciso di realizzare il suo sogno di diventare uno stormtrooper. Con l’aiuto del suo amico Tom Crews, ha acquistato dei kit per armatura su internet e li ha assemblati con cura, cercando di essere il più fedele possibile ai costumi originali. Poi, ha indossato la sua armatura e si è recato alle premiere dei film, dove ha suscitato l’ammirazione e l’entusiasmo dei fan. Albin si è immaginato come sarebbe stato bello avere un centinaio di stormtrooper al suo fianco, e ha pensato di creare un sito web per condividere le sue foto e le sue avventure. Il sito si chiamava Detention Block 2551, e raccontava le disavventure di due stormtrooper imbranati, TK210 e TK512, i numeri identificativi di Albin e Tom, basati sulle date dei loro compleanni. Albin ha anche inventato una storia sulle origini del suo gruppo, dicendo che erano la 501st Squad, una squadra speciale al servizio diretto di Darth Vader, il Pugno di Vader.

Una legione di fan

A sua insaputa, Albin aveva acceso la scintilla di un fenomeno globale. Il suo sito ha iniziato a ricevere le foto e le richieste di altri fan che avevano costruito i loro costumi imperiali, e che volevano entrare a far parte della sua squadra. Albin ha accolto tutti con entusiasmo, e ha creato un sistema di numerazione, di categorie e di mappatura per organizzare i membri della sua crescente legione. In poco tempo, i fan di Star Wars si sono accodati per essere ammessi e diventare parte di questa cosa. La 501st Legion era nata.

La 501st Legion è diventata una organizzazione internazionale di fan, che si occupa nello specifico della costruzione di accurate repliche delle armature delle forze imperiali (stormtrooper, Sith, clone trooper, cacciatori di taglie, e altri “cattivi” dell’universo di Star Wars). La legione conta più di 18.000 membri attivi in tutto il mondo, con sedi in sei continenti diversi, in più di sessanta nazioni. La legione è costituita interamente da volontari, che dedicano il loro tempo e le loro risorse a promuovere l’interesse verso Star Wars, a partecipare a eventi promozionali e di beneficenza, e a sostenere cause umanitarie e sociali. La legione ha anche ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte della Lucasfilm, la casa di produzione di Star Wars, che ha apprezzato la fedeltà e la passione dei suoi membri. Il padre della saga, George Lucas, è diventato un membro onorario della legione nel 2005, e ha inserito il nome della 501st Legion anche nel canone ufficiale di Star Wars, come una delle unità più temute e leali dell’Impero.

Un cuore da eroe

Albin Johnson non si è limitato a fondare la 501st Legion, ma ha anche dato vita ad altre iniziative per usare la forza di Star Wars a fin di bene. Nel 2005, dopo che sua figlia Katie è stata diagnosticata con un cancro, Albin e il R2-D2 Builders Club hanno creato R2-KT, un droide astromeccanico rosa, per diffondere la consapevolezza sulle malattie pediatriche e per tenere compagnia a Katie durante le sue cure. R2-KT è diventato un simbolo di speranza e di amore, e ha partecipato a numerosi eventi e raccolte fondi per sostenere le famiglie e le organizzazioni che si occupano di bambini malati. R2-KT è stato anche inserito nel canone ufficiale di Star Wars, apparendo nei film, nelle serie animate e nei fumetti.

Albin Johnson ha anche fondato la Galactic Academy, un club di costuming per bambini e ragazzi sotto i 18 anni, che possono scegliere di vestire i panni dei personaggi di Star Wars che preferiscono, sia buoni che cattivi. La Galactic Academy ha lo scopo di incoraggiare la creatività, il divertimento e l’amicizia tra i giovani fan di Star Wars, e di trasmettere loro i valori positivi della saga.

Un esempio da seguire

Albin Johnson è un fan di Star Wars che ha trasformato la sua passione in una missione. Con la sua visione e il suo impegno, ha creato una comunità di fan che condivide lo stesso amore per la saga, e che lo usa per fare del bene nel mondo. Albin Johnson è il padre della 501st Legion, ma anche di tutti i fan di Star Wars che si riconoscono nei suoi ideali. Albin Johnson è un eroe, sia nella galassia lontana lontana, che in quella vicina vicina.

R2-KT, il droide rosa con il cuore d’oro, “trova casa” in Italia

R2-KT è un droide astromeccanico della serie R2 (unità C1) con una programmazione femminile e una livrea rosa. Ha assistito all’ascesa e alla caduta di numerose potenze galattiche, servendo nella Repubblica Galattica durante le Guerre dei Cloni e nella Resistenza di Leia Organa diversi decenni dopo, durante la loro guerra contro il Primo Ordine.

Nella realtà, in una galassia vicina vicina, R2-KT nasce nel 2004 quando fu diagnosticato un cancro al cervello a Katie Johnson, bambina di 7 anni, figlia di Albin Johnson, uno dei fondatori del club di costuming internazionale 501st Legion. Uno dei sui desideri era quello di avere un R2 che si prendesse cura di lei come R2–D2 si prendeva cura di Padme Amidala in Star Wars: Attack of the Clones. Attraverso il club di appassionati costruttori di droidi R2 Builders, Jerry Greene fece eco alla storia che aveva colpitola famiglia Johnson, e grazie alla mobilitazione dei mebri del club si riuscì a costruire un droide perfettamente funzionante che venne verniciato di rosa e battezzato: R2–KT. L’acronimo KT è letto in inglese come Katie, in onore alla piccola… Senza farsi abbattere dalla perdita della figlia, che comunque lo aveva duramente colpito, Albin Johnson decise che quel droide creato in onore di lei avrebbe potuto essere molto di pù, e che l’eredità che avrebbe lasciato avrebbe onorato sua figlia… Questa storia triste e meravigliosa ha così commosso i fan che è entrata di diritto nello storytelling ufficiale di Star Wars: R2-KT: il droide astromeccanico rosa è comparsa nel canone ufficiale di Star Wars in diverse occasioni.

Mentre era in servizio nella Repubblica Galattica, R2-KT ha lavorato nella Marina della Repubblica accanto alla Legione 501 dell’Armata dei Cloni. Spesso stazionato a bordo della Resolute, l’ammiraglia del Generale Jedi Anakin Skywalker, R2-KT ha assistito a varie campagne, tra cui la ricerca di Rotta il Huttlet nella Battaglia di Teth, il salvataggio del Maestro Jedi Aayla Secura nella Battaglia di Quell e la distruzione del blocco separatista prima della Battaglia di Ryloth.Più di cinquant’anni dopo, il droide ha servito nelle forze di terra della Resistenza, mantenendo i caccia stellari alla base della Resistenza sul pianeta D’Qar. R2-KT ha ricoperto questa posizione durante l’assalto alla Base Starkiller, una superarma del Primo Ordine. Dopo la battaglia, R2-KT ha partecipato alla partenza di Rey e Chewbacca nel loro viaggio per trovare Luke Skywalker, l’ultimo Jedi, e ha lasciato la base prima che il Primo Ordine la attaccasse.

R2 – KT è divenuta il simbolo della sensibilizzazione sulle malattie infantili, in particolare il cancro, viaggiando per gli ospedali di tutto il mondo aiutando i piccoli malati a “fuggire”, in modo figurato, da quelle strutture donando loro speranza grazie alla passione per Star Wars. Negli Stati Uniti le campagne di solidarietà alle quali ha partecipato R2 – KT hanno raccolto centinaia di migliaia di dollari di fondi per fondazioni come Make a Wish. Seguendo questa iniziativa di Albin Johnson, The Pink Force è nata anche in Spagna con la missione di portare gioia e speranza alle famiglie dei bambini malati grazie alla quarta unità R2–KT autorizzata da Lucasfilm nel mondo.

In occasione del “Pink Force Day 2023“, l’iniziativa benefica internazionale che ha come testimonial il simpatico droide R2-KT, i gruppi di costuming stellari italiani hanno creato una nuova casa digitale per il leggendario droide creando il sito: r2kt-italia.it.

Lo stesso Albin Johnson sarà presente  di persona, dal 24 al 26 novembre 2023, durante il festival “Games Week & Cartoomics” a Milano  a Milano al fianco delle Legioni ed agli “ambassadroid” del movimento internazionale Pink Force. Pink Force Foundation è una fondazione internazionale di beneficenza, legata al droide rosa R2-KT, l’obbiettivo è portare gioia e sollevare il morale, incoraggiare i giovani malati durante la loro degenza. Pink Force sostiene le organizzazioni che promuovono iniziative a sostegno delle famiglie di pazienti, non solo dando visibilità ma raccogliendo fondi per i loro progetti. Per info: thepinkforcecom.wordpress.com

Pink Force Day 2023 a Milano!

Dopo la prima edizione svoltasi nel 2021 a San Sebastian in Spagna, con sommo gaudio, apprendiamo che il Pink Force Day  si celebrerà in Italia dal 24 al 26 novembre 2023 durante il festival “Games Week & Cartoomics” a Milano presso FieraMilanoRho.

Il Pink Force Day è un’importante iniziativa benefica internazionale che ha come testimonial il simpatico droide R2-KT creato da Albin Johnson, storico fondatore della 501st Legion e della Galactic Academy, in memoria della figlia Katie. Anche in questa occasione “5 Legioni ed 1 solo cuore” saranno unite in questo importante appuntamento. La grande area Star Wars nel padiglione 11 di FieraMilanoRho, creata dall’associazione Galaxy e animata dalla presenza dei gruppi di costuming 501st Italica Garrison, Rebel Legion Italian Base, Ori’Cetar Clan – Mando Mercs, Saber Guild e Galactic Academy, ospiterà il simpatico droide che attiverà un’importante raccolta fondi a favore dei charity partners Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – LILT e Onco Beauty.

Il progetto “The Pink Force” nasce nel 2004 quando fu diagnosticato un cancro al cervello a Katie Johnson, bambina di 7 anni, figlia di Albin Johnson, uno dei fondatori del club di costuming internazionale 501st Legion. Uno dei sui desideri era quello di avere un R2 che si prendesse cura di lei come R2–D2 si prendeva cura di Padme Amidala in Star Wars: Attack of the Clones. Attraverso il club di appassionati costruttori di droidi R2 Builders, Jerry Greene fece eco alla storia che aveva colpitola famiglia Johnson, e grazie alla mobilitazione dei mebri del club si riuscì a costruire un droide perfettamente funzionante che venne verniciato di rosa e battezzato: R2–KT. L’acronimo KT è letto in inglese come Katie, in onore alla piccola… Senza farsi abbattere dalla perdita della figlia, che comunque lo aveva duramente colpito, Albin Johnson decise che quel droide creato in onore di lei avrebbe potuto essere molto di pù, e che l’eredità che avrebbe lasciato avrebbe onorato sua figlia… Questa storia triste e meravigliosa ha così commosso i fan che è entrata di diritto nello storytelling ufficiale di Star Wars: R2-KT: il droide astromeccanico rosa è comparsa sia nella serie Star Wars: The Clone Wars che, soprattutto, sul grande schermo, in   Star Wars – Il Risveglio della Forza.

R2 – KT è divenuto il simbolo della sensibilizzazione sulle malattie infantili, in particolare il cancro, viaggiando per gli ospedali di tutto il mondo aiutando i piccoli malati a “fuggire”, in modo figurato, da quelle strutture donando loro speranza grazie alla passione per Star Wars. Negli Stati Uniti le campagne di solidarietà alle quali ha partecipato R2 – KT hanno raccolto centinaia di migliaia di dollari di fondi per fondazioni come Make a Wish. Seguendo questa iniziativa di Albin Johnson, The Pink Force è nata anche in Spagna con la missione di portare gioia e speranza alle famiglie dei bambini malati grazie alla quarta unità R2–KT autorizzata da Lucasfilm nel mondo.

Il Leggendario Albin Johnson sarà presente di persona a Milano al fianco delle Legioni ed agli “ambassadroid” del movimento internazionale Pink Force. Pink Force Foundation è una fondazione internazionale di beneficenza, legata al droide rosa R2-KT, l’obbiettivo è portare gioia e sollevare il morale, incoraggiare i giovani malati durante la loro degenza. Pink Force sostiene le organizzazioni che promuovono iniziative a sostegno delle famiglie di pazienti, non solo dando visibilità ma raccogliendo fondi per i loro progetti.

La 501st Italica Legion @ “160 e non sentirli”

Sabato 3 Dicembre 2022 alle ore 20:30, la 501st Italica Legion, il gruppo costuming di Star Wars ufficialmente riconosciuto da Lucasfilm, parteciperà al concerto “160 e non sentirli” organizzato dal Gruppo Bandistico di Isola Vicentina (VI). Isola Vicentina è un Comune della Provincia di Vicenza situato alle pendici delle propaggini occidentali dei monti Prelessini. la sua posizione, a metà tra la campagna e le belle colline vicentine, la rende un luogo suggestivo, dal paesaggio variegato, ricco di zone boschive.
 
Durante il concerto, presso il Teatro Marconi di Isola Vicentina, verranno eseguiti brani dalla Colonna Sonora di Star Wars e i presenti avranno l’opportunità di scattare delle foto assieme ai “legionari” stellari!
 
La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st Legion, un’organizzazione mondiale di appassionati di Star Wars che possiedono ed indossano i loro costumi di natura “imperiale”. La mission del gruppo, che ad oggi conta più di 100 Garrison suddivise in tutto il mondo, si riassume in 3 punti fondamentali: promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo; portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga; – contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo! .501italica.com

Galactic Academy Varykino Campus Italia, i Jedi under 18

Nella galassia più epica di sempre ognuno trova il proprio spazio, lato oscuro o ribelli, non importa a quale fazione appartenete, magari ad entrambe. Se per i più grandi sentirsi parte integrante di questo fantastico mondo può essere una realtà grazie ai più famosi gruppi di costuming quali 501st Italica Garrison, Rebel Legion Italian Base e Ori’Cetar Clan – Italy Mandalorian Mercs Costume Club, che arruolano tra le proprie truppe fan dei costumi della saga Star Wars, anche i più piccoli possono esibire i propri costumi e diventare ufficialmente dei cadetti Jedi oppure Imperiali iscrivendosi alla Galactic Academy.

La Galactic Academy è un’organizzazione internazionale di costuming Star Wars, ideata nel 2009 da Albin Johnson, per permettere ai giovani under 18, di esprimere la propria passione collaborando con le “legioni” degli adulti durante gli eventi in costume. Il motto dell’accademia è “Judge us by our size do not” Attraverso il loro sito www.galactic-academy.net è possibile recuperare tutte le informazioni per poter iscrivere i propri ragazzi, requisiti essenziali sono avere meno di 18 anni e almeno un costume di un personaggio di Star Wars.

L’Accademia è divisa in forze Imperiali e forze della Repubblica o Resistenza, ciascuna composta da 3 compagnie, in base all’età dei cadetti: 0-7 anni, 8-12 anni e 13-17 anni.

Il genitore deve effettuare un accesso protetto iscrivendosi al sito, una volta ottenute le credenziali si devono inserire i dati dell’aspirante cadetto, indicare quale personaggio intende interpretare ed inviare poi una o più foto in costume. Naturalmente i dati dei ragazzi saranno gestiti con scrupolo, trattandosi di minori non verrà visualizzato in assoluto il cognome del cadetto, verranno visualizzati solo il Paese o lo Stato, non sarà mai visualizzata la data di nascita, le immagini non sono obbligatorie per l’adesione, benché aggiungano divertimento al profilo online del cadetto. Una volta inserito il tutto la richiesta deve essere approvata, attraverso una mail verrete messi al corrente dell’esito dell’accettazione. Ad ogni cadetto viene assegnato un nome all’interno dell’accademia, viene inviato un attestato personalizzato ed il manuale per conoscere le vie della forza. Contestualmente all’accettazione nel gruppo, viene informato anche il gruppo italiano, la Galactic Academy Varykino Campus Italia.

Tramite la pagina Facebook del gruppo è possibile tenersi sempre informati sugli eventi ai quali è possibile partecipare, dando comunicazione di adesione al presidente, Alberto Fontanini, oppure ai referenti per zona. I ragazzi potranno divertirsi tra di loro ed appartenere con orgoglio ad una grande comunità di appassionati di Star Wars insieme agli adulti.

Con tutte queste informazioni non vi resta che unirvi ai cadetti della Galactic Academy in questa bellissima avventura

Che la forza sia con voi!

Il sito dove trovare informazioni ed entrare nel club è : www.galactic-academy.net.

Oppure su FaceBook è attivo il gruppo italiano della Galactic Academy all’indirizzo:  facebook.com/groups/237936389707447

Pink Force Day 2021

Da The Pink Force Fundación ci mandano questo scoop: il prossimo 26 e 27 novembre si festeggia al Palazzo Miramar, lo storico edificio della città spagnola di San Sebastián, nei Paesi Baschi (Spagna nord-orientale), il Pink Force Day a favore di Donantes Euskadi. L’evento vedrà la partecipazione straordinaria di Albin Johnson fondatore di 501 st Legion che parteciperà con il progetto AmbassaDroids. Con il “fondatore” non possono ovviamente mancare le “legioni europee”: al Pink Force Day parteciperanno, tra le altre la 501st Legion-Spanish Garrison, Rebel Legion Spanish Base, Dxun Wraithguard Clan-Mandalorian Mercs Spain, 501st Legion French Garrison , 501st Italica Garrison, Rebel Legion Italian Base, 501st Swiss Garrison (Fanpage), German Garrison, German Base Yavin Infogruppe, The UK Garrison, 501st Legion Portuguese Garrison , Astromech Spain-R2 Builders Club e tanti altri amici stellari che non vogliono mancare a questa difficilmente ripetibile occasione di riunirsi in Europa.

L’evento vedrà anche una una sfilata di personaggi della saga Star Wars di tutta Europa, che si snoderà tra Palazzo Miramar al Municipio alle ore 17 di sabato 27 momento emozionante di un un weekend ricco di attività, photocalls con i personaggi e altre sorprese, per sensibilizzare l’importanza della donazione di sangue.

 

Il progetto “The Pink Force” nasce nel 2004 quando fu diagnosticato un cancro al cervello a Katie Johnson, bambina di 7 anni, figlia di Albin Johnson, uno dei fondatori del club di costuming internazionale 501st Legion. Uno dei sui desideri era quello di avere un R2 che si prendesse cura di lei come R2–D2 si prendeva cura di Padme Amidala in Star Wars: Attack of the Clones. Attraverso il club di appassionati costruttori di droidi R2 Builders, Jerry Greene fece eco alla storia che aveva colpitola famiglia Johnson, e grazie alla mobilitazione dei mebri del club si riuscì a costruire un droide perfettamente funzionante che venne verniciato di rosa e battezzato: R2–KT. L’acronimo KT è letto in inglese come Katie, in onore alla piccola… Senza farsi abbattere dalla perdita della figlia, che comunque lo aveva duramente colpito, Albin Johnson decise che quel droide creato in onore di lei avrebbe potuto essere molto di pù, e che l’eredità che avrebbe lasciato avrebbe onorato sua figlia… Questa storia triste e meravigliosa ha così commosso i fan che è entrata di diritto nello storytelling ufficiale di Star Wars: R2-KT: il droide astromeccanico rosa è comparsa sia nella serie Star Wars: The Clone Wars che, sopratutto, sul grande schermo, in   Star Wars – Il Risveglio della Forza.

R2-KT

R2 – KT è divenuto il simbolo della sensibilizzazione sulle malattie infantili, in particolare il cancro, viaggiando per gli ospedali di tutto il mondo aiutando i piccoli malati a “fuggire”, in modo figurato, da quelle strutture donando loro speranza grazie alla passione per Star Wars. Negli Stati Uniti le campagne di solidarietà alle quali ha partecipato R2 – KT hanno raccolto centinaia di migliaia di dollari di fondi per fondazioni come Make a Wish. Seguendo questa iniziativa di Albin Johnson, The Pink Force è nata anche in Spagna con la missione di portare gioia e speranza alle famiglie dei bambini malati grazie alla quarta unità R2–KT autorizzata da Lucasfilm nel mondo.

Sito spagnolo : r2kt.es – Sito internazionale: thepinkforcecom.wordpress.com

501st Legion e Rebel Legion a Romics 2018

Anche quest’anno, dal 4 all’ 7 ottobre 2018, la Rebel Legion Italian Base e la 501st Italica Garrison, i due gruppi di costuming riconosciuti ufficialmente dalla LucasFilm e dalla Disney, saranno presenti al Romics, l’appuntamento romano in cui tutti gli appassionati – e non solo – potranno immergersi nella famosa “Galassia lontana lontana” creata da George Lucas.

Il Festival del Fumetto e Cinema di Animazione di Romics è dedicato a tutti gli appassionati del genere:fumetti, animazione, giochi, cosplay e fantascienza. La mostra presenta un calendario ricco di stand espositivi ed eventi come anteprime, proiezioni e concerti adatti a tutte le età. Quattro giorni di full immersion nel mondo del fumetto, del cinema, dell’animazione e dell’intrattenimento audiovisivo dal 4 al 7 ottobre 2018 presso la tradizionale location di Nuova Fiera di Roma, a Fiumicino.

Potrete arruolarvi nelle file del Primo Ordine o decidere di unirvi alla rinata Resistenza, potrete prendere le parti dell’Impero o sostenere la Ribellione! Tante le attività dello stand della Rebel Legion Italian Base che quest’anno ha allestito il proprio stand seguendo il tema del pianeta Hoth, dove la Ribellione ha intrapreso un’aspra battaglia per combattere il dominio del malvagio Impero.

Venite a trovare Han Solo, Leia Organa, Rey, i più grandi maestri Jedi e tanti altri personaggi appartenenti alle fila dei “buoni” di Star Wars e provate ad affrontare l’emozionate e complessa escape room, seguendo gli indizi che vi porteranno alla soluzione dell’enigma, in una tenda militare da campo fornita direttamente dalla Ribellione.

Inoltre, nelle giornate di sabato e domenica, le Legioni organizzeranno una splendida parata che percorrerà la quasi totalità dell’area della fiera, per far conoscere a tutti la nostra splendida realtà, piena di appassionati e amanti della mitica saga creata da George Lucas. Troverete le legioni ufficialmente riconosciute dalla Lucasfilm all’interno del padiglione 5: saranno a vostra disposizione per scattare foto con noi e per partecipare alle loro stellari attività!

La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st Legion, un’organizzazione mondiale di appassionati di Star Wars che possiedono ed indossano i loro costumi di natura “imperiale”. La mission del gruppo, che ad oggi conta oltre 7000 membri attivi in più di 100 Garrison suddivise in tutto il mondo, si riassume in 3 punti fondamentali: promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo; portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga; – contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo! http://www.501italica.com/

La Rebel Legion è una organizzazione internazionale di costuming di Star Wars, creata da e per chi è interessato nel replicare costumi relativi al mondo di Star Wars: Jedi, piloti e truppe ribelli, principesse e anche Wookiee…non manca nessuno! Grazie alla serietà dimostrata ed all’accuratezza dei costumi, la Rebel Legion è stata riconosciuta ufficialmente dalla LucasFilm come principale associazione mondiale di costuming per i “ribelli” di Star Wars. La Rebel Legion è cresciuta fino a diventare l’organizzazione internazionale che è oggi: più di 2000 membri in oltre 28 paesi in tutto il mondo, con 57 basi di diversi stati, diventando il primo gruppo di costumi ribelli nella comunità starwarsiana. Rebel Legion Italian Base, nata del 2005, è la sezione italiana del gruppo internazionale di costuming ribelle Star Wars. http://www.rebellegionitalianbase.it/

La 501st Italica Garrison a Etna Comics

A pochissimi giorni dall’uscita di “Solo: A Star Wars Story” nei cinema, la 501st Italica Garrison aprirà al pubblico il proprio avamposto nel corso della prossima edizione di Etna Comics , a Catania, dal 31 Maggio al 3 Giugno!  Comics, Games, Family, Videogames, Movie, Mostre, Youtube Alley, Japan & Cosplay, Palco, Altrimondi e Bodypainting sono le undici aree tematiche per accontentare tutti i gusti delle decine di migliaia di visitatori presenti al festival. Si riparte da un dato già enorme, le 78mila presenze dello scorso anno, con quattro giorni di grande divertimento tra firme di grido dell’universo comics, storiche case editrici, eccellenze del mondo Japan, idoli del Tubo e del doppiaggio e un fitto programma di spettacoli sul palco.

Darth Vader e l’Imperatore, ufficiali e stormtrooper e molti altri personaggi vi aspettano per rendere memorabile la tre giorni catanese dedicata al cinema e al fumetto. Siete pronti per addentrarvi all’interno della Morte Nera, arrivando dinnanzi al Trono dell’Imperatore e conquistarne il seggio per farvi una foto ricordo davvero stellare? Vi metteremo alla prova con un contest di velocità con Lego Star Wars, facendovi montare caccia e astronavi! I nostri stormtrooper testeranno la vostra mira (la loro è notoriamente scarsa)! E poi una mostra con esposti costumi, accessori e props che vi faranno sentire a un passo dalla galassia lontana lontana. 

La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st Legion, un’organizzazione mondiale di appassionati di Star Wars che possiedono ed indossano i loro costumi di natura “imperiale”. La mission del gruppo, che ad oggi conta oltre 8000 membri attivi in più di 100 Garrison suddivise in tutto il mondo, si riassume in 3 punti fondamentali: promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo; portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga; – contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo! http://www.501italica.com/

Rebel Legion & 501st a Etna Comics 2017

Anche per questa settima edizione l’organizzazione del grande evento siciliano Etna Comics  ha rinnovato l’invito alle Legioni, Rebel Legion Italian Base e 501st Italica Garrison. Come l’anno scorso i ragazzi occuperanno gli spazi della zona “Altrimondi”. La sesta edizione di Etna Comics, “Festival Internazionale del fumetto e della cultura pop” si svolgerà al Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania dal  1 Giugno al 4 Giugno 2017. La manifestazione, conosciuta come il più grande Festival del Sud Italia, rappresenta ormai da cinque anni un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, cinema, cinema d’animazione, gioco e videogioco, ma anche musica, collezionismo, spettacolo, cultura tradizionale giapponese e tanto altro ancora, che arricchiscono il succoso programma dell’evento, rendendolo un’esperienza unica anche per i più fedeli habitué delle convention italiane di settore.

Sin dalla sua prima edizione, Etna Comics è diventato l’evento più visitato nella storia della struttura che la ospita e che si è dimostrata da subito un’ottima location proprio per la sua facile fruibilità e raggiungibilità. Quello di veder realizzata una convention sul fumetto era un desiderio che già da tempo animava gli appassionati etnei giovani e meno giovani. Richiesta che rimase latente fino alla decisione di puntarvi da parte della Medea, società leader nell’organizzazione di eventi congressuali e culturali. Da qui ha avuto inizio un processo lavorativo attento e costante che nel 2011 ha portato alla realizzazione dell’esplosiva prima edizione, nella quale Etna Comics si è imposta come una della più performanti manifestazioni d’Italia con ben 25.000 presenze. Il 2012 ha rappresentato l’anno della conferma, portando le visite totali oltre il tetto delle 35.000 persone, mentre la terza edizione è stata quella della definitiva consacrazione. Ancora una volta infatti il pubblico non ha tradito le aspettative, facendo registrare nel giugno del 2013 la quota record di 43.000 visitatori ed a seguire,2014, ben 50.000 presenze, 2015 con 60.000 e 70.000 per il 2016! Tra questi poi, ed è il dato che impreziosisce maggiormente la kermesse, si sono registrati visitatori provenienti da Spagna, Germania, Inghilterra, Austria, Francia e Malta. La città di Catania è una cornice perfetta e giugno è un periodo ideale per visitarla.

Vi è mai capitato di sentire nostalgia di quei film e quelle serie TV che vi facevano viaggiare con la mente fino a raggiungere un altro mondo? Quei libri che vi lasciavano tutto il giorno a fantasticare e a chiedervi: “Come avrei vissuto io in quel mondo? Cosa avrei fatto?” Partendo dall’infinito spazio di Star Wars, per arrivare alla scuola dei Ghostbusters, passando per le carceri degli orchi, Etna Comics vi apre una finestra su tutti questi… “Altrimondi”! L’Area Altrimondi è infatti quell’angolo del festival in cui sarà possibile entrare e viaggiare con la mente, vivendo la surreale esperienza di incontrare il vostro personaggio preferito o sedendovi sul trono dell’Imperatore di Star Wars per una foto ricordo! Un intera area dedicata ad un viaggio nella fantasia che non potrà che lasciarvi a bocca aperta: in un vortice di emozioni, tra una foto e un tè nel salotto steampunk, potrete andare a rinfrescarvi nel piazzale subito fuori e assistere a combattimenti medievali all’interno di un arena in legno circondata da pilastri runici… o magari prendervi parte! Altrimondi è un portale magico, uno star-gate, un trampolino di lancio che non aspetta altro che voi!

La 501st Italica Garrison il distaccamento Italiano della 501st Legion, un’organizzazione mondiale di appassionati di Star Wars che possiedono ed indossano i loro costumi di natura “imperiale”. La mission del gruppo, che ad oggi conta oltre 7000 membri attivi in più di 100 Garrison suddivise in tutto il mondo, si riassume in 3 punti fondamentali: promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo; portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga; – contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo! http://www.501italica.com/

La Rebel Legion è una organizzazione internazionale di costuming di Star Wars, creata da e per chi è interessato nel replicare costumi relativi al mondo di Star Wars: Jedi, piloti e truppe ribelli, principesse e anche Wookiee…non manca nessuno! Grazie alla serietà dimostrata ed all’accuratezza dei costumi, la Rebel Legion è stata riconosciuta ufficialmente dalla LucasFilm come principale associazione mondiale di costuming per i “ribelli” di Star Wars. La Rebel Legion è cresciuta fino a diventare l’organizzazione internazionale che è oggi: più di 2000 membri in oltre 28 paesi in tutto il mondo, con 57 basi di diversi stati, diventando il primo gruppo di costumi ribelli nella comunità starwarsiana. Rebel Legion Italian Base, nata del 2005, è la sezione italiana del gruppo internazionale di costuming ribelle Star Wars. http://www.rebellegionitalianbase.it/

Exit mobile version