Jedi Generation

Continua il nostro viaggio tra le associazioni e club dedicate a Star Wars! Questa settimana parliamo della Jedi Generation, il gruppo creato dal coreografo e artista marziale Emanuele Terzano.

Jedi Generation è l’accademia di spettacolo che si ispira ai combattimenti di Star Wars più popolare d’Italia. Nata come uno svago nella primavera del 2012, si è sviluppata in breve in spettacolo dal vivo, facendo crescere la curiosità del pubblico. Grazie alle sempre maggiori richieste di chi voleva imparare l’utilizzo della spada laser, oggi è diventata una vera scuola di formazione per aspiranti Jedi e Sith. Gli allievi imparano tecniche di acrobatica, interpretazione e di spada, suddivise nei vari stili e livelli, che i fan della saga conoscono. I componenti della Jedi Generation hanno diverse fasce d’età, sono fan di Star Wars, ma quello che li spinge ad esibirsi è la forma artistica di ciò che fanno. Cercano, infatti, di rendere i loro combattimenti il più simile possibile a quelli dei film senza usare effetti speciali, ma solo velocità e acrobazie. L’allenamento talvolta può essere duro, ma serve per portare spettacolo anche al pubblico più esigente. Infatti, fa si che si possa rotolare sui terreni più duri, fare acrobazie e combattimenti anche in spazi ridotti, il tutto recitando una parte che può essere quella dello Jedi o del Sith.

La collaborazione con la Rebel Legion e la 501st Legion ha portato Jedi Generation a esibirsi ai comics più importanti del nord Italia, ad eventi Disney, Lego, Hasbro e con Sky Cinema. Sotto la guida dell’istruttore Emanuele Terzano, l’accademia sta ora allargando i propri orizzonti con i corsi ad Alessandria, Casale Monferrato, Robbio Lomellina, Novara, Torino e Lecco. Jedi Generation è apprezzata da adulti e bambini, dando la possibilità di provare la spada laser e di combattere, anche con i personaggi visti nella saga.

 
 
 

MAESTRI E COLLABORATORI

  • Emanuele Terzano: creatore della Jedi Generation, attualmente le sue sedi di allenamento sono Alessandria, Novara eRobbio Lomellina. Si applica per la gestione e riuscita degli eventi. Il suo ruolo preferito è quello di Darth Maul, riadattandolo in una versione originale rispetto al film.  Le sue esperienze passate artistiche provengono dalle arti marziali, dalla musica e dalla danza. La sua passione per l’arte lo ha spinto anche a lavorare nel campo scultoreo in un importante laboratorio famoso in tutto il mondo, preparando anche scenografie per teatri come la scala di Milano. E’ anche costruttore di spade laser, caratterizzate da leggerezza, robustezza e grande luminosità.
  • Maria Cristina Di Pietro: addetta alla rassegna stampa della Jedi Generation.La sua esperienza come infermiera pediatrica l’ha portata a dedicarsi ai fan più piccoli e ultimamente anche alla gestione dell’area trucca bimbi.
  • Luca Ronco: si occupa di tutta la parte tattica di uno show, orari, collocazione. Organizzazione della logistica e coordinazione del team di spettacolo. E’ anche istruttore del corso di Casale Monferrato.
  • Jamal: il responsabile della nostra base operativa sul fronte.Si occupa dell’organizzazione e ordine di uno stand o di una zona assegnataci durante gli eventi.Prossimamente lo vedremo nei panni di istruttore.
  • Alessandro Martino: il suo ruolo preferito è quello di Starkiller, che interpreta nella Jedi Generation ma anche come membro attivo nella 501st Italica Garrison e nella Rebel Legion, gruppi di costuming ufficiali riconosciuti da LucasFilm. La sua passione, oltre al semplice utilizzo, è soprattutto la produzione di spade laser che porta avanti ormai da molti anni con ordinazioni provenienti sia dall’Italia che dall’estero. E’ anche istruttore dei corsi nella zona di Lecco.
  • Davide Bagli: la loro passione per la saga di Star Wars e le arti marziali, che praticano da più di dieci anni, li ha portati ad avvicinarsi al combattimento con la spada laser, prima come allievi e, da circa un anno, come istruttori. Gestiscono il corso adulti e bambini di Torino.
  • Davide Scarpiello: Appassionato da sempre di Star Wars e di tutte le cose nerd, tra cui anche elettronica, Blender e stampa 3D. Fonda nel 2009 l’associazione Moguwork che organizza eventi cosplay e fiere delfumetto. Tramite questo conosce Jedi Generation e ne entra a far parte come allievo. Dopo un anno diventa istruttore aprendo il corso a Vercelli.
  • Luca Pettinelli: studente presso la facoltà di Scienze Motorie di Perugia, è appassionato sin da bambino all’universo di Star Wars (film, videogiochi e fumetti). Si unisce alla Jedi Generation per intraprendere le vie della Forza e condividerle non solo in Umbria, ma anche in Toscana attraverso un corso ai confini fra le due regioni.
 

 

Jedi Generation Roma

L’Arena di Roma nasce a Colleferro nel 2014 come gruppo di Grv Fantasy-Medievale di combattimento e spettacolo per fiere e feste di paese; nell’Aprile 2015, l’istruttore e fondatore Leonardo Biagioni, decide di cambiare direzione del gruppo verso nuovi orizzonti, l’universo espanso Star Wars e ampliandone le conoscenze, fino a mutare la struttura degli allenamenti e della filosofia del gruppo. Abbandonando lo stile medievale/fantasy e adottando lo Sci/fi dei combattimenti e dell’interpretazione Jedi e Sith, conosce alcuni elementi della Rebel Legion e della 501’st Italica Garrison, poi intreccia rapporti con Emanuele Terzano, Maestro e Fondatore della Jedi Generation. Dopo aver seguito il corso istruttori,apre la prima accademia Jedi Generation nella Capitale e dintorni. Ad oggi, i suoi due corsi contano una decina circa di partecipanti ognuno e vanno via via espandendosi mano mano che si fanno conoscere al pubblico con le loro coreografie.

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Sith Order – Star Wars tribute Cosplay

Nuova settimana, nuova realtà fandom dedicata alla saga di George Lucas. Oggi vi presentiamo i Sith Order, neonato gruppo di cosplayer starwarsiani di Tivoli, vicino Roma. I Sith Order, nascono da un gruppo di amici accumunati da una forte passione per il cosplay e in particolare per l’immenso mondo di Star Wars.

Affascinati dal lato oscuro della Forza, il gruppo si è prefisso lo scopo di ricostruire l’intero ordine dei Sith, i signori del Lato Oscuro e famigerati nemici dei Jedi, i buoni che per loro mano saranno trucidati e portati quasi all’estinzione. L’ idea, dunque, è quella di riproporre tutti i protagonisti del male: dalle origini di Corriban, il pianeta nativo dei Sith, a Plaugues il saggio, passando per la vecchia Repubblica fino ad arrivare all’Impero Galattico di Darth Sidius, maestro di uno tra i più potenti cavalieri Jedi passato al Lato Oscuro, Darth Vader.

I Sith Order hanno scelto come proprio simbolo l’Holocron Sith. Un Holocron è un apparecchio in cui sia i Jedi che i Sith, prima di morire, ripongono all’interno tutto il loro sapere, le conoscenze acquisite nel corso della loro vita. Quest’ultime possono essere visualizzate solamente da un custode o da un adepto del Lato Chiaro della Forza o, in caso contrario, del Lato Oscuro. Gli Holocron Jedi sono azzurri e di forma cubica, mentre gli Holocron Sith sono rossi e a forma piramidale.

Facebook: https://www.facebook.com/ordineSith?fref=ts

Email: sith.order.gruppo.cosplay@gmail.com

Battlestar Galactica Italian Club

Il Battlestar Galactica Italian Club (BSGIC) è un fan club dedicato alla saga televisiva di fantascienza Battlestar Galactica gestito dall’associazione culturale USS Arecibo. L’associazione è nata come fan club di Star Trek, per poi evolversi e divenire una realtà che gestisce più fan club. L’obiettivo è quello di divulgare la fantascienza sotto tutte le sue forme, in particolare le serie televisive.

Il fan club dal 2006 promuove l’universo di Battlestar Galactica attraverso la partecipazione a eventi e convention in Italia e in Europa. Vi aspettano sfilate in uniforme, merchandise esclusivo, costuming e prop, videoteca, cdteca, sconti nei negozi convenzionati, simpatia e tanto divertimento!

Oltre cha a partecipare ad eventi, conventions, fiere in italia con stand per vendita di merchandise ufficiale e autoprodotto, il BSGIC si occupa dell’organizzazione dell’annuale convention Galacticon che vanta numerosi attori orginali della serie come ospiti d’onore (nelle precedenti edizioni ospiti Aaron Douglas, Richard Hatch, Terry Carter, Felix Silla, Kandyse McClure, James Callis e Dirk Benedict).

Il Battlestar Galactica è impegnato costantemente nella costruzione di showcase di prop-making, realizzazione scenografie della serie in resina, legno, plexiglass e nella realizzazione o adattamento alla serie origianale di alcuni famosi giochi da tavolo (es. Wings of War).

Il club ha contatti costanti con Universal e con i network televisivi (Fox Sky, Rai4) per consulenza su contenuti multimediali e adattamento della serie in Italia.

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Il Battlestar Galactica Italian Club ormai da tempo collabora attivamente con l’Associazione Culturale Galaxy. Con loro partecipano all’organizzazione dell’area SCI-FI del Cartoomics di Milano e realizzano il concorso letterario Kataris arrivato alla quinta edizione. Grazie a questa sinergia è nato il Gruppo Costuming del Battlestar Galactica Italian Club con l’intento di creare un gruppo attivo di soci che partecipino a manifestazioni ed eventi al fine di divulgare la serie e la fantascienza in generale.

http://battlestargalactica.it/

Rebel Legion Italian Base

Anche questa settimana vi portiamo a scoprire un altro tassello della straordinaria galassia fandom dedicata alla saga di George Lucas.

La Rebel Legion è una organizzazione internazionale di costuming di Star Wars, creata da e per chi è interessato nel replicare costumi relativi al mondo di Star Wars: Jedi, piloti e truppe ribelli, principesse e anche Wookiee… tutti i personaggi buoni creati dalla genialità di George Lucas sono presenti nella legione! Grazie alla serietà dimostrata ed all’accuratezza dei costumi, la Rebel Legion è stata riconosciuta ufficialmente dalla LucasFilm come principale associazione mondiale di costuming per i “ribelli” di Star Wars. La Rebel Legion è cresciuta fino a diventare l’organizzazione internazionale che è oggi: più di 2500 membri in oltre 28 paesi in tutto il mondo, con 57 basi di diversi stati, diventando il primo gruppo di costumi ribelli nella comunità starwarsiana.  Nessuno è in grado di fornire un più grande numero e tipi di costumi a tema Star Wars, né nessun altro è in grado di creare esperienze personali ed interattive come con la Rebel Legion.

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Rebel Legion Italian Base, nata del 2005, è la sezione italiana del gruppo internazionale di costuming ribelle Star Wars. La base italiana non ha altre suddivisioni locali (non esiste ad esempio una sezione di Roma, Milano, Vicenza o Palermo) ma esiste un unico gruppo di comando nazionale italiano, un unico forum ufficiale (nel forum internazionale esiste un apposita sezione italiana), pagina e gruppo Rebel Legion Italian Base su Facebook.  Nella base italiana sono presenti, ad esempio, unità specifiche in base alle categorie dei costumi: l’Italian Jedi Knight Temple, il Tricolor Squadron, la 1st Naboo Infantry Division e la Milkyway Delegation. Chi ha un costume che ricade in queste categorie verrà poi inserito anche in essi.  I membri di questo gruppo di appassionati “stellari” non hanno diritti sui personaggi che interpretano e che mettono in mostra quando sono in costume: rappresentano i personaggi dell’universo di Star Wars e accettano la responsabilità di promuovere un’immagine del character in modo responsabile e professionale.

La Rebel Legion è stata fondata inizialmente per riunire persone con la passione di creare e indossare i costumi dei personaggi di Star Wars del lato chiaro della Forza. Dunque, sfatando una diceria comune, non è parte della 501st, la prima si occupa di costumi da “buoni”, la seconda da “cattivi”: nonostante siamo gruppi separati, le due legioni collaborano regolarmente insieme, e molti membri appartengono ad entrambi i gruppi. La Rebel Legion inoltre collabora anche con altri gruppi riguardanti Star Wars, come R2 Builders, Saber Guild, Mandalorian Mercs e molti altri.

Troverete dunque molto spesso i membri della Legione a posare per foto, scortare ospiti, VIP e non, in eventi, e in particolare modo è possibile trovarli a fianco dei bambini, portando in vita le loro action figures di Star Wars. Ma soprattutto la Legione ha elevato la proprioa missione trasformandosi man mano da semplici figuranti a agenti attivi nel volontariato e nella beneficenza. Dunque, oltre ad essere presenti nelle fiere o nelle convention di settore, per la gioia degli appasionati di Star Wars di tutto il mondo, i membri della Rebel Legion marciano in parate, raccolgono fondi per beneficenza, visitano i bambini malati in ospedale, supportano centri educativi e scientifici, e molto ancora. Alcune delle organizzazioni che hanno supportato e con cui hanno collaborato sono: Croce Rossa, Make a Wish, LILT, AIRC,AMREF, UNICEF, Reparti Ospedalieri Pediatrici, Associazioni a difesa degli animali.   La Rebel Legion è un’organizzazione su base volontaria e non accetta pagamenti per essere presente. Comunque, è vicina a un gran numero di organizzazioni benefiche, soprattutto quelle che hanno a che fare coi bambini, e una donazione fatta a nome della Rebel Legion è sempre benvoluta.

Se voleste quindi incontrare la coraggiosa Principessa Leia anche nei suoi abiti da Generale, i valorosi Cavalieri Jedi che utilizzano la Forza e le loro spade laser per combattere il lato Oscuro della Forza, le coraggiose truppe ribelli sempre pronte all’azione e molti altri personaggi “buoni” dell’universo di Star Wars è possibile conoscerli sul sito rebellegionitalianbase.it.

Biblioteca della Fantascienza

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Tra i progetti dell’Associazione Culturale Galaxy, quello sicuramente più ambizioso (e prestigioso) è la realizzazione di un museo dedicato alla fantascienza, un luogo di ritrovo per i soci e per gli appassionati in cui poter esibire la collezione della Fondazione Bettola di Yoda. Dal 2013, Galaxy ha affiancato al progetto Fondazione/Museo, la Fondazione Biblioteca della Fantascienza curata direttamente da Amedeo Tecchio.

Grazie al costante lavoro di comunicazione, volto ad ampliare la collezione delle Biblioteca, alla richiesta di Tecchio hanno risposto in moltissimi (a tutt’oggi la Biblioteca gestisce oltre 340 tra libri edvd). Questo è l’elenco aggiornato dei Libri della Fondazione Yoda.

libri bettola yoda

La Biblioteca della Fantascienza si basa proprio sulla donazione. L’accordo tra questa fondazione e l’Associazione Galaxy ha stabilito infatti che non verranno usati i fondi dei soci per acquistare libri: unici importi messi a disposizione di eventuali acquisti saranno quelli donati proprio allo scopo di aumentare le pubblicazioni a nostra disposizione. Vi invitiamo a contattare la Fondazione per chiedere ogni informazione e contribuire alla realizzazione di questo progetto.

L’Associazione Culturale, non lucrativa, “Galaxy” è un ente fondato nel 2007 con l’obiettivo di riunire associazioni e appassionati del “fantastico”. Con un occhio di riguardo per la fantascienza, l’associazione ha realizzato eventi in Italia, collabora attivamente alla realizzazione dell’area fantascienza al Cartoomics di Milano e partecipa a eventi in tutto il mondo. Galaxy coordina le attività delle Associazioni 501st Italica GarrisonRebel Legion Italian Base, EmpiRa, Gotham Shadows e Battlestar Galactica Italian Club, ed è tutore legale delle Fondazioni “La Bettola di Yoda” e “Biblioteca della Fantascienza”, con oltre 15.000 pezzi da collezione. http://www.galaxyclub.org/

Gotham Shadows

Gotham Shadows e’ un fan club che si prefigge lo scopo di riunire alcuni appassionati del mondo di Batman, specializzati nell’ arte del Sci-Fi Reenactment, del Customing e del Prop Making, ovvero nella realizzazione di costumi di alta qualita’, nella replica di oggetti di scena, gadgets e scenografie, tutte ispirate all’ universo dell’ Uomo Pipistrello.

Gotham Shadows, dunque, travalica i confini del cosplay tradizionalmente inteso, per invadere il campo dei veri e propri allestimenti scenici, nell’ambizioso tentativo di dar vita ad una realistica rappresentazione del Pantheon del Cavaliere Oscuro.

Il Gruppo mette a disposizione i propri figuranti e i propri allestimenti, per eventi di carattere benefico, premiere cinematografiche, comicon, eventi ludici etc.

http://www.gotham-shadows.com/

https://www.facebook.com/GothamShadows

https://www.youtube.com/channel/UCZX5zX1tMV-dkzVNvcuSGCw

 

501st Legion – 501st Italica Garrison

La 501st Legion, a.k.a. Vader’s Fist, è il più grande club di costumi imperiali di Star Wars al mondo con più di 10.000 membri attivi (il numero sale vertiginosamente a a più di 18.000 quando si fa il conto dei membri in pensione o inattivi) divisi in “Guarnigioni” (Garrison) in circa 50 nazioni, con il preciso intento di radunare fan dei costumi della saga creata da George Lucas, dando loro una identità collettiva sotto il cui nome operare con un regolamento preciso e condiviso. La mission del gruppo si riassume in 3 punti fondamentali: promuovere Star Wars, celebrare la sua mitologia e promuovere il marchio, dando ai fan una comunità nella quale farlo; portare nella realtà il fascino dei costumi della saga, studiando, realizzando ed indossando questi costumi, per soddisfazione personale (hobby) e per l’intrattenimento del pubblico che può finalmente interagire dal vivo con gli spettacolari personaggi della saga; – contribuire alla comunità utilizzando questi costumi e le nostre risorse collaborando con associazioni benefiche, visite negli ospedali e contribuendo con raccolte fondi destinate ad aiutare chi è meno fortunato di noi. Nel 2013 le attività della 501st hanno raccolto ben 16 milioni di dollari in tutto il mondo!

Grazie alla serietà dimostrata negli anni ed all’accuratezza dei costumi, 501st Legion è l’unico gruppo di costuming imperiale ufficialmente riconosciuto ed autorizzato dalla LucasFilm Limited (LFL) come Star Wars testimonial; i membri del gruppo collaborano attivamente con Disney/Lucasfilm per la promozione del brand Star Wars prestando l’immagine per eventi ufficiali oltre a partecipare attivamente a numerose altre iniziative tra cui spiccano eventi di beneficenza.

Nel 2004, il noto scrittore Timothy Zahn, dietro approvazione della Lucasfilm, rese onore alla legione incorporando la “501st Legion Elite Stormtrooper Unit” nel suo romanzo Survivor’s Quest. Da allora molti altri scrittori hanno inserito la 501st Legion nei loro racconti inserendone il nome a tutti gli effetti nell’universo di Guerre stellari. In omaggio al gruppo, in Star Wars: Episodio III La Vendetta dei Sith, la legione di cloni blu che Darth Vader conduce nel Tempio Jedi durante lo sterminio dei cavalieri è stata nominata proprio con il numero 501, rendendo cosi ufficialmente il nome del gruppo nella timeline Canon della saga. Nel film del 2015, Star Wars: Episode VII The Force Awakens, si può invece vedere il logo della  501st può essere visto nel rifugio di Maz Kanata.

Tutto è iniziato con un solo uomo, il fondatore Albin Johnson.

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Quando Johnson iniziò a raccogliere le sue prime truppe era il lontano 1997, tramite il suo sito web, Detention Block 2551, non poteva di certo immaginare che la sua idea di trasformare normali appassionati in truppe d’assalto imperiali, i leggendari stormtrooper potesse espandersi in 20 anni nell’associazione mondiale;

“Nei tuoi sogni fantasiosi lo speri,” dice Johnson. “Ma quando cresci, smetti di credere che una possibilità così fantasiosa possa avverarsi … ma tu hai sempre dei sogni. Tutti noi abbiamo un’obiettivo a cui non possiamo rinunciare. Non ho mai quantificato coscientemente dove saremo potuti arrivare insieme. Se avessimo avuto un gruppo di 100 stormtrooper sarebbe già stato un grandioso risultato!”. 

Ma questo non bastava al ragazzo della Carolina del Sud che ha voluto semplicemente avviare un club per incontrare persone. Ora, a 20 anni di distanza, quando si trova ad eventi mastodontici come la Star Wars Celebration o anche una semplice convention, Johnson è circondato da “anime gemelle”. Quello era il suo obiettivo a lungo termine:

“Volevo essere in grado di andare agli eventi ed avere un gruppo così riconoscibile anche da persone che non ho mai incontrato prima!”.

Johnson sottolinea l’idea di essere connessi: sostiene infatti che una volta si riconoscevamo i membri di un gruppo per la loro “stretta di mano” segreta, in effetti, indossare le armature imperiali non è poi così lontano perchè anche questi candidi indumenti corazzati  sono in grado di fondare legami più duraturi del cemento:

“Volevamo qualcosa in cui c’era un senso di fraternità, cameratismo. Con le persone giuste si diventa un gruppo coeso in cui ci si sente fieri, dopotutto l’emozione di indossare un’armatura da assaltatore è di per se un’emozione speciale, ma indossarla con altre 20 o 30 persone in contemporanea la rende unica”.

La Star Wars Celebration del 2002, cinque anni dopo la nascita della legione, ha segnato un punto di svolta per l’organizzazione: lo storico incontro con Mary Franklin.

“Non dimenticherò mai quanto fossi nervoso ad incontrare una persona che lavorava per Lucasfilm”, racconta Johnson. “Volevo davvero fare una buona prima impressione e volevo che capissero quale fosse l’intento dietro tutto”.

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Ma Johnson deve aver fatto proprio una buona impressione visto che la Franklin e Steve Sansweet hanno riposto la loro fiducia nella 501 tanto da utilizzarla per rafforzare la sicurezza dell’evento, semplicemente grazie alla loro presenza. In particolare, il gruppo è stato particolarmente utile nella sala da ballo Sagamore del Centro Congressi di Indiana, dove è stata mostrata una clip esclusiva del film Attack of the Clones. L’evento si è concluso dunque con il legame tra Lucasfilm e la 501 e l’inizio di una collaborazione che dura ancora oggi. “Credo davvero che sia stato un punto molto importante della nostra storia perché Mary e Steve hanno visto che potevamo essere utili, in maniera professionale, al brand Star Wars. In quel momento il matrimonio tra Lucasfilm e 501st Legion è nata “, racconta Johnson.

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Mentre la Legione continuava ad aumentare i propri adepti, Johnson doveva trovare un sistema per consolidare la crescita della community dandole una organizzazione dal respiro internazionale: l’idea era quella di creare le così dette “Garrison” (come, nel nostro paese la 501st Italica Garrison) utilizzando una gerarchia simile a quella che contraddistingueva l’Impero nelle pellicole cinematografiche. “E’ una grande sfida creare un sistema coerente con il giusto rispetto della gerarchia creata per premiare chi ha lavorato in maniera eccellente per il gruppo facendogli compiere un’ascesa verso i gradi imperiali, gradi che creano emozione e ispirano rispetto. Non una struttura totalitaria però che ponga il rischio di tarpare le ali all’intero gruppo”. Per questo l’invenzione delle unità locali, via via in tutto il mondo con una struttura agile capace di adattarsi senza tradire i valori del gruppo. “Abbiamo costruito le Garrison come la spina dorsale della Legione. Siamo tutti più forti come Garrison che fanno parte della Legione internazionale, ma ognuno si deve sentire a casa nella propria guarnigione locale con la quale collabora” continua Johnson.

Nel 2004 Albin Johnson ha affrontato la sua sfida più terribile, alla sua piccola figlia Katie venne diagnosticato un tumore al cervello che non le avrebbe lasciato la possibilità di crescere. Katie, espresse un ultimo desiderio: affrontare questo suo triste destino con accanto un droide come R2-D2 come Padmè ne “L’attacco dei Cloni”. Per amore di Katie fu costrutito il droide rosa R2-KT che iniziò a girare gli States per raccogliere fondi. Proprio in ricordo di questa triste storia, il droide è diventato una mascotte per la Lucasfilm che ne ha fatto uno dei personaggi della sua saga stellare facendolo apparire nel settimo capitolo di Star Wars e in numerosi episodi delle proprie serie animate. Proprio per la partecipazione di R2-KT in The Force Awakens, così il padre di Katie racconta dell’idea di questo cameo:

 “Mary Franklin della Lucasfilm mi ha chiesto di sottoporre l’idea a Kathleen Kennedy (Presidente Lucasfilm), e dopo aver sentito la storia del nostro ambasciatore di speranza rosa ci ha richiesto di spedirla a Londra nei primi mesi dello scorso anno. Abbiamo fatto delle riparazioni veloci e se ne è andata per 6 mesi” dice Johnson in una e-mail. Anche se non può svelare quando potremmo aspettarci di vedere il droide rosa, ci ha assicurato che apparirà sicuramente”. 

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Johnson è ancora molto coinvolto nei vari aspetti della Legione, sia sulle Garrison locali che rispondendo direttamente a chi chiede informazioni sulle armature, dopotutto possiede tre set TK armor e un’armatura Boba Fett. Anche dopo 20 anni, Johnson spende moltissimo tempo, ogni giorno, nel contatto diretto con i membri di legione. “Sono sempre a disposizione per rispondere ai questi, sinceramente non credo si possa immaginare quanto tempo si spende ogni giorni per rispondere alle mail o a Facebook cercando di mantenere un rapporto con i membri regolari della Legione, dando consigli alle persone che vorrebbero entrare in qualche Garrison e che mi vogliono semplicemente conoscere! Per le domande tecniche cerco sempre di indirizzare le persone che mi scrivono all’ufficiale di Legione più adatto a prendersi cura della richiesta … ma è veramente un’enorme quantità di tempo…!”.

Immaginando come il gruppo continuerà a crescere nei prossimi 20 anni, probabilmente Johnson non si metterà mai in pensione. Durante la grande festa per i 20 anni che si è svolta alla Celebration Orlando, Johnson  ha commentato: “Proprio festeggiare è una delle espressioni più pure dell’obiettivo originale che avevo in mente, circondato da persone speciali che condividono questa energia positiva!”

La 501st Italica Garrison, distaccamento della 501st Legion internazionale, vede ufficialmente la luce il 25 Novembre 2001 a Roma, all’interno della manifestazione Romics, cui partecipò un piccolo gruppo di appassionati in costume Star Wars che si erano conosciuti nel corso della precedente edizione del Lucca Comics and Games. Il primo evento a cui la neofondata Italica Garrison partecipa con il riconoscimento ufficiale, il proprio nome e il proprio logo è l’Empirecon del 2002 a Perugia. Da quel momento in poi il gruppo è cresciuto arrivando a contare a oggi più di 200 membri operativi in tutta Italia che garantiscono una presenza pressoché costante a tutti i più importanti appuntamenti dedicati alla saga spaziale più amata di sempre con decine di figuranti con costumi di altissimo livello che riproducono fedelmente quelli usati sul set.  Va ricordato infatti che la 501st Legion internazionale è il più grande club di costumi imperiali di Star Wars: fondato nel 1997 negli Stati Uniti, si è espanso arrivando a contare oggi migliaia di membri in tutto il mondo divisi in “Garrison” (guarnigioni nazionali) presenti in più di 130 stati. Grazie alla serietà dimostrata negli anni e all’accuratezza dei costumi, 501st Legion è l’unico gruppo di costuming imperiale ufficialmente riconosciuto dalla LucasFilm Limited (LFL) come testimonial chiamato a partecipare a eventi di carattere ludico e iniziative di beneficenza o volontariato tramite le numerose Garrison nazionali. L’attività li vede ospiti richiestissimi alle fiere del fumetto, convention di fantascienza e cinematografiche, eventi promozionali ufficiali per la distribuzione di film, cartoni animati, fumetti, gadget, e nuovi prodotti legati al brand Star Wars. La 501st accoglie solo costumers imperiali poiché per la fazione ribelle è di riferimento la Rebel Legion.

La 501st Italica Garrison, particolarmente apprezzata in tutto il mondo per l’accuratezza dei propri costumi, si è subito guadagnata fin dalla sua fondazione l’ammirazione del pubblico italiano partecipando a molte edizioni di importanti manifestazioni come Romics, Cartoomics, Lucca Comics and Games, Festa dell’Unicorno, Etnacomics, Salone del Libro di Torino e altre di carattere più locale. Grazie alla sua organizzazione in Squad locali (Alpi, SubZero, 3T, Praetoriana e Trinacria) l’Italica Garrison riesce infatti a garantire la presenza di membri in costume a ogni tipo di evento, da quello a carattere internazionale a quello locale.  Nel corso degli anni sono sti infatti molti anche gli eventi straordinari a cui la Garrison ha preso parte, come il concerto ufficiale della Royal Philharmonic Concert Orchestra diretta da Dirk Brossè nel 2010, il ciclo di concerti a tema tenuti dall’Orchestra La Verdi di Milano, la proiezione di Episodio IV con la colonna sonora eseguita dal vivo al Teatro Arcimboldi, i concerti al Teatro Romano di Catania e al Teatro Greco di Taormina, il Festival Internazionale del Doppiaggio di Roma. In collaborazione con la LucasFilm, 20th Century Fox e Disney, i membri dell’Italica Garrison hanno presenziato agli eventi di lancio di film nelle sale e di dvd e blu ray a partire dal 2005, con il lancio di Episodio III e l’allestimento della grande mostra alla Triennale di Milano, fino ad arrivare alle prime italiane dei tre capitoli della nuova Trilogia, di “Solo” e “Rogue One”. Importantissimi nell’attività dell’Italica anche gli Star Wars Day celebrati ogni 4 maggio: il primo, memorabile, al Colosseo di Roma nel 2014, il seguente in Piazza Duomo a Milano (2015) e le altrettanto memorabili edizioni al Museo del Fumetto di Milano (2016) e alla Reggia di Caserta (2018) e l’ultima a Piazza di Spagna di Roma (2019). Nel 2007 alcuni membri dell’Italica Garrison hanno partecipato alla mitica Rose Parade a Pasadena, negli Stati Uniti, nel corso della quale sfilò George Lucas alla testa di centinaia di Stormtroopers. Di grande impatto è stata anche la partecipazione al Carnevale di Viareggio nel 2012 per il lancio di Episodio I versione 3D e i due ingressi sul campo di San Siro nel 2005 e nel 2019.

Tra gli scopi principali della Legione c’è la raccolta fondi per beneficienza a fianco di importanti realtà nazionali: Croce Rossa Italiana, Unicef, AMREF, Ospedali Pediatrici di Padova, Pavia e Varese, Make a Wish Italia Onlus, Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, Bambin Gesù di Roma, Telethon, LILT – Lega Italiana per la lotta contro i tumori, IBAC e MediCinema fino alle collaborazioni per la raccolta fondi da destinarsi anche canili e gattili locali, contribuendo anche per i nostri amici animali.

Per entrare il 501st Italica Garrison bisogna essere maggiorenni e possedere un costume imperiale che rispecchi le linee guida definite dai CRL internazionali e che risponda in modo più fedele possibile al riferimento cinematografico. Per info: www.501italica.com

 

THE 501ST LEGION IS A WORLDWIDE STAR WARS COSTUMING ORGANIZATION COMPRISED OF AND OPERATED BY STAR WARS FANS. WHILE IT IS NOT SPONSORED BY LUCASFILM LTD., IT FOLLOWS GENERALLY ACCEPTED GROUND RULES FOR STAR WARS FAN GROUPS. STAR WARS, ITS CHARACTERS, COSTUMES, AND ALL ASSOCIATED ITEMS ARE THE INTELLECTUAL PROPERTY OF LUCASFILM. COPYRIGHT AND TRADEMARK LUCASFILM LTD. ALL RIGHTS RESERVED. USED UNDER AUTHORIZATION.

Galaxy: quando Star Wars diventa reale 

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Fondata nell’anno 2007, l’associazione culturale Galaxy si occupa di organizzare e promuovere eventi culturali dedicati al mondo della fantascienza e del fantasy radunando e coordinando importanti realtà operanti nel settore a livello nazionale.

Dal 2007 ad oggi, grazie alle associazioni che ne fanno parte, Galaxy ha partecipato ad importanti manifestazioni nazionali come Lucca Comics and Games (Lucca), Cartoomics Movies Comics and Games (Milano), Romics (Roma), Torino Comics (Torino), Etna Comics (Catania), Festa dell’Unicorno (Vinci), Star Wars Day (Roma e Milano), Pitti Uomo (Firenze) e molte altre collaborando con The Walt Disney Company, Lucasfilm, Fox Entertainment, Museo del Fumetto di Milano, vari licenziatari del brand Star Wars e tanti eventi legati alla beneficenza come ad esempio vari ospedali pediatrici, LILT lega tumori o Make a wish.

Attualmente Galaxy raduna importanti gruppi e associazioni come 501st legion Italica Garrison, Rebel Legion Italian Base, Italy Stronghold – Mandalorian Mercs Costume Club e Saber Guild Roma (gli unici quattro gruppi di costuming Star Wars ufficialmente riconosciuti da LucasFim, in particolare poi Saber Guild è specializzata in performance con spada laser), EmpiRa (associazione di fans dedicata a Star Wars con sede a Ravenna), Spawns of Gallifrey (associazione di fans della serie Docto Who), Star Fleet 39 (associazione di “trekker”, ossia fan di Star Trek) e VideoGameMemorabilia (appassionati di retrogaming). Per un totale di oltre 120 iscritti.

Grazie al fattivo coordinamento delle varie associazioni che la compongono, e al variegato know-how dei loro membri, Galaxy ha realizzato negli anni un importante parco props e scenografie che viene messo a disposizione delle fiere, aziende, festival e musei che ne fanno richiesta. Tra i pezzi forti vanno ricordati il grande Jabba The Hut a grandezza naturale, l’accuratissima riproduzione del caccia ribelle X-Wing e del Landspeeder di Luke Skywalker, una speederbike di Endor, un Tardis ricostruito nei minimi dettagli e molte altre props come droidi e repliche di oggetti di scena. Un’offerta variegata che può arrivare a comprendere decine di proposte diverse grazie alla collaborazione di tutti i suoi soci che mettono di volta in volta a disposizione dell’associazione le loro props o le accuratissime riproduzioni dei costumi di scena delle serie più amate, da Star Wars a Doctor Who fino a Star Trek. Oltre, ovviamente, ai figuranti stessi che possono partecipare agli eventi secondo moduli diversi: da pochi figuranti a diverse decine.

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Star Wars protagonista a Cartoomics 2015

La grande zona dedicata a Star Wars all’interno della Sci-Fi Area di Cartoomics 2015 quest’anno si trasformerà nel pianeta desertico di Tatooine, una delle locations più amate dai fans della saga. Oltre alle scenografie che riproducono gli ambienti del pianeta, saranno esposte numerose props a tema in scala reale, molte delle quali mai esposte prima e realizzate appositamente per la manifestazione milanese. Sempre numerosi saranno i membri delle due Legioni, la 501st Italica Garrison e laRebel Legion Italian Base (gli unici due gruppi italiani di costuming Star Wars approvati da Lucasfilm), che indosseranno gli accuratissimi costumi imperiali e ribelli e che saranno disponibili per fotografie e interazioni con i visitatori sia nello stand sia durante le parate ufficiali. All’interno dello spazio saranno molte le attività, anche dedicate ai più piccoli, ma non solo: per la prima volta verrà realizzata un’apposita mostra dedicata a un protagonista della saga, e questa iniziativa potrebbe essere la prima di una lunga serie che negli anni a venire farà conoscere meglio i vari personaggi creati da Lucasfilm. Come esordio è stato scelto di dedicare questa prima esposizione a Darth Vader, poiché la stessa 501st Legion è denominata “Vader’s Fist”, ossia il pugno di Vader: saranno esposti numerosi oggetti e memorabilia di vario genere, vere chicche da collezionista, ripercorrendo il merchandising dedicato al signore oscuro dal 1977 ad oggi.

WEB-CART-0315-STAR-WARS-DART-LEGO1Non mancherà l’ormai consueto Mercato di Watto, uno spazio dedicato alla vendita e scambio tra privati dove sarà possibile comprare e scambiare oggetti e merchandising nuovo e di antiquariato legato alla galassia Star Wars. Nel Mercato di Watto sarà inoltre possibile trovare anche i romanzi Star Wars di Multiplayer Edizioni [vai al catalogo].

Come in ogni evento dedicato all’universo di Star Wars non può mancare un’area dedicata ai set costruiti con il Lego, sia ufficiali Lego Star Wars sia costruiti appositamente da appassionati: diversi, fantastici diorami realizzati con i mitici mattoncini raffigureranno la trilogia originale di Star Wars, ma a far bella mostra di sé, al centro dell’area, sarà un magnifico plastico realizzato da Massimiliano Torzo Campaner con oltre 35.000 mattoncini raffigurante la mitica sequenza ambientata sulla Luna Boscosa di Endor in “Il Ritorno dello Jedi”, con tanto di scout troopers, speeder bike, altissimi alberi ed i simpaticissimi Ewoks!

WEB-CART-0315-STAR-WARS-DART-LEGO2Nell’Arena al centro dell’Area Stae Wars, oltre a Jedi e Sith della 501st Italica Garrison e della Rebel Legion Italian Base, saranno presenti icombattenti acrobatici di Jedi Generation e dell’accademia di combattimento LudosportLSCA. Ogni giorno sarà possibile assistere a spettacolari show di combattimento con spade laser; inoltre ai giovani appassionati saranno riservate lezioni sull’uso delle lightsaber. I piccoli Padawan (Jedi apprendisti) potranno farsi consegnare gratuitamente una spada laser per l’addestramento offerta da Hasbro.

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