Doctor Who sarà protagonista al ComiCon di Napoli 2024

Disney+ ha annunciato che la nuova attesissima stagione di Doctor Who sarà protagonista di un panel esclusivo al ComiCon di Napoli 2024: giovedì 25 aprile alle 14:00 presso la Sala Italia verrà mostrata una clip inedita della nuova stagione. Il panel, inoltre, vedrà come ospiti i content creator FraGullo, Giorgina Dee e il collettivo ArteSettima e sarà moderato da Eva Carducci: insieme avranno modo di parlare con il pubblico di questa nuova avventura che vede protagonisti il Quindicesimo Dottore, interpretato da Ncuti Gatwa, e Ruby Sunday, interpretata da Millie Gibson.

Doctor Who | Trailer Ufficiale | Disney+

La nuova stagione di Doctor Who, che per la prima volta in assoluto verrà lanciata su Disney+ e distribuita contemporaneamente in tutto il mondo, sarà disponibile in Italia a partire dall’una del mattino di sabato 11 maggio. Gli spettatori ripartiranno dagli eventi di “The Church on Ruby Road”, lo speciale che ha debuttato in anteprima lo scorso dicembre, continuando l’avventura attraverso due episodi completamente nuovi, “Space Babies” e “The Devil’s Chord”. Nel Regno Unito, Doctor Who debutterà in streaming a mezzanotte dell’11 maggio su BBC iPlayer, prima di andare in onda su BBC One lo stesso giorno, offrendo al pubblico un lancio globale simultaneo. Ogni sabato, poi, sarà rilasciato un nuovo episodio su Disney+ in Italia e su BBC e BBC iPlayer nel Regno Unito.

Il Dottore e la sua compagna Ruby Sunday viaggiano attraverso il tempo e lo spazio, vivendo avventure che vanno dall’Inghilterra dell’epoca della Reggenza a mondi futuri devastati dalla guerra. Nel corso dei loro viaggi sul TARDIS – un’astronave che viaggia nel tempo a forma di cabina telefonica blu della polizia – incontrano amici incredibili e nemici pericolosi, tra cui un terrificante “bogeyman” e il nemico più potente del Dottore.

Il cast di guest star include Anita Dobson, Callie Cooke, Yasmin Finney, Michelle Greenidge, Jonathan Groff, Bonnie Langford, Jinkx Monsoon, Jemma Redgrave, Lenny Rush, Indira Varma e Angela Wynter.

Doctor Who è prodotto da Bad Wolf, con i BBC Studios per Disney Branded Television e BBC. Russell T Davies è showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore, mentre i produttori esecutivi aggiuntivi sono Phil Collinson, Joel Collins, Julie Gardner e Jane Tranter. La nuova stagione presenta episodi diretti da Ben Chessell, Jamie Donoughue, Julie Anne Robinson e Dylan Holmes Williams.

Baci nerd per la Giornata del Bacio

Il giorno preciso della giornata internazionale del bacio oscilla, seconda le tradizioni, dal 13 aprile o al 6 luglio. Questo perché nella prima data c’era stato il record del bacio più lungo a opera di una coppia thailandese che però ha battuto il precedente record portandolo a 58 ore proprio il 6 luglio. In entrambi i casi: noi vogliamo festeggiarla al meglio con il migliore degli Smak, proponendovi alcuni dei baci più belli e più emozionanti della TV e del cinema ma anche fumetti, videogiochi e anime.

Sicuramente uno dei baci più belli e di una valenza importante è quello tra il capitano Kirk e Uhura che rappresenta anche uno dei primi baci interrazziali visto in TV molto a tema con la cultura di Star Trek. Il primo bacio tra due “specie” diverse ci porta invece al cinema e coinvolge la scimmia scienziato Zira (Kim Hunter) e George Taylor (Charlton Heston) ne “Il pianeta delle scimmie” del 1968.

Tra i baci che hanno fatto “scalpore” c’è sicuramente quello tra Leia e il gemello Luke, ma il tutto va giustificato col fatto che non sapevano ancora di essere fratelli, segue poi quello tra Leia e Han Solo, decisamente meno incestuoso.

Il più atteso è quello tra Amy e Sheldon Cooper che, secondo un vecchio sondaggio ha un’alta percentuale di “gradimento” tra i fan, seguito poi da quello fra Jon Snow e Daenerys anche se alcuni preferiscono di gran lunga la rossa Ygritte. Restando nel mondo delle serie tv, un altro bacio da ricordare è quello tra Rose e il Dottore (Doctor Who)..

Dal grande schermo “nerd”, un bacio emozionante è quello tra Ron ed Hermione e dal Signore degli anelli Aragorn e la sua amata Arwen; ovviamente non possiamo non citare il bacio ricco di tensione tra Neo e Trinity nel primo Matrix, una vera dichiarazione d’amore e di speranza.

 

Nel mondo dei cinecomics va sicuramente ricordato il bacio sensuale tra Batman e Catwoman, per gli X-Men, l’inaspettato incontro tra Wolverine e Tempesta ma, ovviamente, il bacio più iconico è sicuramente quello tra Spiderman e Mary Jane, “il bacio a testa in giù” sicuramente molto romantico ed è diventato un vero “cult” tanto da essere ripreso e citato in numerose altre pellicole. 

E negli Anime? Come non ricordare il tanto atteso bacio tra Asuna e Kirito in Sword Art Online oppure quello dolcissimo tra Taiga e Ryuugi in Toradora! (Tiger X Dragon). E ancora in Steins Gate, il bacio denso di passione tra Okabe e Makise o anche l’epico incontro tra i protagonisti di Romeo x Juliet e quello romantico tra Nana e Ren in Nana. Ma quello che abbiamo amato di più è probabilmente quello tra Inuyasha e Kagome nell’ dell’episodio 26 – “Verso il futuro”.

 

Inuyasha: The Final Act Special Episodio #26 - Il ritorno di Kagome

Tra i videogiochi non possiamo non menzionare Final Fantasy VIIISquall e Rinoa mentre da Final Fantasy 10 Tidus e Yuna al lago di Macalania. Da Life is strange invece abbiamo il bacio tra Warren e Max o Chloe e Max.

Disney offre sicuramente terreno fertile con tutte le sue Principesse ma va anche ricordato il tenero bacio tra Lilli e il Vagabondo.

 

Lilli e il Vagabondo -- Dolce Sognar | HD

Qual è il bacio che vi ha emozionato di più?

Doctor Who: il trailer della “prima” stagione della nuova serie

Disney+ ha diffuso il trailer e la key art della nuova stagione di Doctor Who, che per la prima volta in assoluto verrà lanciata sulla piattaforma streaming e distribuita contemporaneamente in tutto il mondo. In Italia la serie sarà disponibile a partire dall’una del mattino di sabato 11 maggio e il pubblico ripartirà dagli eventi di “The Church On Ruby Road“, lo speciale che ha debuttato in anteprima lo scorso dicembre, continuando l’avventura attraverso due episodi completamente nuovi. Ogni sabato, poi, sarà rilasciato un nuovo episodio.

Doctor Who | Trailer Ufficiale | Disney+

Nel trailer, gli spettatori hanno la possibilità di dare un’occhiata in anteprima alla nuova puntata: il Quindicesimo Dottore, interpretato da Ncuti Gatwa, e Ruby Sunday, interpretata da Millie Gibson, viaggiano nel tempo e nello spazio a bordo del TARDIS , esplorando gli anni ‘60, l’epoca della Reggenza in Inghilterra, il futuro devastato dalla guerra e molto altro ancora!

Il trailer offre anche un primo sguardo al personaggio di Indira Varma (Il Trono di Spade), la Duchessa, e annuncia che Callie Cooke (Henpocalypse!) comparirà nel corso della stagione, oltre a presentare alcune guest star, tra cui Anita Dobson, Yasmin Finney, Michelle Greenidge, Bonnie Langford, Jinkx Monsoon, Jemma Redgrave, Lenny Rush e Angela Wynter.

Il Dottore e la sua compagna Ruby Sunday viaggiano attraverso il tempo e lo spazio, vivendo avventure che vanno dall’Inghilterra dell’epoca della Reggenza a mondi futuri devastati dalla guerra. Nel corso dei loro viaggi sul TARDIS – un’astronave che viaggia nel tempo a forma di cabina telefonica blu della polizia – incontrano amici incredibili e nemici pericolosi, tra cui un terrificante “bogeyman” e il nemico più potente del Dottore.

Il cast di guest star include Aneurin Barnard, Anita Dobson, Yasmin Finney, Michelle Greenidge, Jonathan Groff, Bonnie Langford, Genesis Lynea, Jemma Redgrave, Lenny Rush, Indira Varma e Angela Wynter.

Doctor Who è prodotto da Bad Wolf, con i BBC Studios per Disney Branded Television e BBC. Russell T Davies è showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore, mentre i produttori esecutivi aggiuntivi sono Phil Collinson, Joel Collins, Julie Gardner e Jane Tranter. La nuova stagione presenta episodi diretti da Ben Chessell, Jamie Donoughue, Julie Anne Robinson e Dylan Holmes Williams.

Chi è il Doctor Who?

Quintessenza del Regno Unito, Doctor Who è una delle serie televisive d’azione e avventura più longeve di sempre, con legioni di fan in tutto il mondo sin dal suo esordio sulla BBC nel 1963. In onda su BBC iPlayer e BBC One nel Regno Unito e su Disney+ nel resto del mondo, lo show acclamato dalla critica è stato il drama più visto nel Regno Unito il giorno di Natale del 2023, quando il Quindicesimo Dottore interpretato da Ncuti Gatwa ha preso il controllo del TARDIS in “The Church On Ruby Road”.

Doctor Who ha una serie di licenze e partnership che spaziano dai fumetti ai prodotti da collezione, dagli audiolibri ai podcast e alle riviste. Dal 2012, sono stati venduti oltre 17 milioni di Sonic Screwdrivers e action figure, 19 milioni di DVD e oltre un milione di biglietti per eventi live di Doctor Who. Nel 2023, BBC iPlayer ha lanciato il Whoniverse, un’area dedicata in cui gli spettatori del Regno Unito possono vedere più di 800 show nell’orbita di Doctor Who.

La 18° edizione della Festa dell’Unicorno dal 26 al 28 luglio 2024

Dopo lo strepitoso successo della XVII edizione della Festa dell’Unicorno, il più importante festival fantasy italiano, la macchina organizzativa è già ripartita per offrire nuove emozioni e sorprese agli appassionati. Segnatevi le date: dal 26 al 28 luglio 2024, per la 18^ edizione di questo evento che da anni attira un pubblico proveniente da ogni parte d’Italia. Gli organizzatori hanno già cominciato a lavorare sul programma del 2024, che si prospetta ricco di novità.

La Festa dell’Unicorno è un evento straordinario che rende omaggio al fantastico in tutte le sue sfumature, trasportando la realtà in un’estasiante sogno ad occhi aperti. Questo magico appuntamento si tiene ogni anno nel suggesitvo borgo di Vinci, terra natia di Leonardo, e ha avuto luogo ininterrottamente dal 2005 al 2019 compresi, dopo lo stop forzato dovuto alla Pandemia è ripartita con rinnovato slancio!

Daniele Vanni, direttore artistico dell’evento ha commentato:

“Abbiamo in serbo molte novità per rendere speciale la prossima edizione – afferma Daniele Vanni, direttore artistico dell’evento – La manifestazione compirà 18 anni e per festeggiare la maggiore età stiamo lavorando ad un progetto che prevede una nuova area concerti con la presenza di gruppi di grande richiamo e il ritorno di ospiti di fama internazionale di film e serie tv… Il nostro obiettivo per il 2024 è migliorare ulteriormente la manifestazione in termini di qualità e quantità dell’offerta. Nel corso degli anni la scelta artistica di trasformare per tre giorni il borgo di Vinci nella capitale della fantasia ha riscontrato apprezzamenti anche dall’estero. Le tante recensioni positive ricevute negli ultimi mesi alimentano ulteriormente la passione messa in questo progetto da tutto lo staff che, sono sicuro, anche nei prossimi mesi non si risparmierà per rendere la prossima edizione ancora più fantastica”.

Come ogni anno, il contest fotografico F.U.O.Co.  ha decretato il cosplayer/larper che sarà ufficialmente il testimonial della Festa dell’Unicorno. In questa edizione, ad aggiundicarsi l’agognato 1° posto è stato  Alessio Micheletti, immortalato con il suo splendido outfit del Nano di Erebor dalla fotografa Maria Chiara Bertagni.  Anche quest’anno il F.U.O.Co. ha visto partecipare più di 90 costumi, tra cui è stato difficile scegliere chi fosse più adatto a rispecchiare l’anima della Festa dell’Unicorno. Il set fotografico da cui nasceranno i manifesti per l’edizione 2024 si svolgerà a Vinci nel mese di Aprile!

Dunque anche nel 2024, per tre giorni, questa affascinante località intrisa di storia e arte, diventa il cuore pulsante di innumerevoli eventi dedicati agli amanti del Fantasy, del Cosplay, dei videogiochi, dei fumetti, degli Anime e dei Manga, dei cartoni animati e delle celebri serie televisive. Nell’incantevole cornice di Vinci, centinaia espositori a tema accoglieranno gli entusiasti visitatori, offrendo loro uno spettacolare mix di cibo di strada, concerti dal vivo, laboratori creativi per adulti e bambini, spettacoli mozzafiato e tanto altro ancora.

Durante la diciottesima edizione della Festa dell’Unicorno, sarà possibile immergersi completamente in un mondo parallelo, dove la fantasia prende vita e la realtà si fonde con l’immaginazione. Gli appassionati di ogni età avranno l’opportunità di esprimere la propria creatività, di lasciarsi travolgere dall’atmosfera magica e di vivere esperienze uniche. I costumi sfarzosi dei Cosplayer risplenderanno al sole, creando incredibili scenografie viventi, mentre i visitatori si muoveranno tra vetrine piene di memorabilia e oggetti da collezione, dando vita a una festa vibrante e coinvolgente. Il palato sarà deliziato da prelibatezze gustose, preparate con cura per l’occasione, mentre le orecchie saranno acariziate dal suono di concerti ed esibizioni dal vivo, che daranno vita a un quadro sonoro indimenticabile. I laboratori creativi, sia per adulti che per bambini, permetteranno a tutti di mettere alla prova la propria manualità e scoprire nuove passioni artistiche.

La Festa dell’Unicorno offre inoltre una straordinaria opportunità di incontrare artisti e autori di fama internazionale nel mondo del cinema e sierie tv, dei fumetti, dei videogiochi e dei libri, che presenteranno le loro opere e si presteranno a conversazioni appassionate con il pubblico. Gli incontri ravvicinati con queste menti creative offriranno una insolita prospettiva sulla magia che alimenta il mondo fantastico.

Dal 26 al 28 luglio 2024 dunque, nessun desiderio rimarrà insoddisfatto, nessuna scintilla di immaginazione resterà spenta durante la Festa dell’Unicorno. Vinci divverà nuovamenteil luogo perfetto per accogliere tutti coloro che desiderano immergersi in un’oasi di meraviglia e divertimento, dove i sogni prendono vita.

La recensione della prima stagione de “Il Giro Del Mondo In 80 Giorni”

Se devo essere onesto, quando ho sentito parlare per la prima volta de Il Giro Del Mondo In 80 Giorni – Stagione 1, ho pensato: “Ancora un adattamento di questo romanzo! Che pena per Jules Verne!”. Tuttavia, il mio interesse è stato subito catturato quando ho scoperto che il ruolo di Phileas Fogg sarebbe stato interpretato dal fantastico David Tennant (noto per Doctor Who, Good Omens, Jessica Jones, Inside Man, Broadchurch). Con la sua abilità nel recitare ruoli eccentrici e fuori dagli schemi, ero curioso di vederlo interpretare un personaggio così calmo e risoluto come il lord inglese.

IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI (2023) | Promo tv

L’adattamento televisivo di Il Giro Del Mondo In 80 Giorni prende molte libertà rispetto al romanzo originale, saltando intere parti e introducendo nuove situazioni. La trama di base rimane la stessa: Phileas Fogg accetta una scommessa e si imbarca in un viaggio intorno al mondo da completare in ottanta giorni. Tuttavia, al suo fianco non c’è il fedele Passepartout, ma un domestico di colore dal misterioso passato, insieme alla giornalista Abigail Fix Fortescue, un personaggio completamente nuovo che aggiunge ulteriori dinamiche alla storia.

I puristi potrebbero storcere il naso di fronte a questi cambiamenti, ma a mio parere la serie offre comunque uno spettacolo avvincente. La sceneggiatura è frammentata, con ogni episodio che racconta una piccola parte del viaggio senza una vera continuità. Tuttavia, l’interpretazione di David Tennant come Phileas Fogg è sorprendentemente convincente, mentre Ibrahim Koma e Leonie Benesch portano i loro personaggi in modo interessante e coinvolgente. Gli abiti, i costumi e gli ambienti sono ben curati, e contribuiscono a immergere lo spettatore nel viaggio avventuroso dei protagonisti. Nonostante alcune mancanze, come panorami mozzafiato, la serie si distingue per la sua attenzione ai dettagli.

La stagione termina in modo abbastanza fedele al romanzo, ma c’è già prevista una seconda stagione che promette ulteriori avventure. Nonostante certe libertà prese rispetto all’opera originale, Il Giro Del Mondo In 80 Giorni – Stagione 1 si rivela un adattamento interessante e coinvolgente che offre una prospettiva fresca e moderna su un classico della letteratura.

Tratto e continua a leggere su:

Il Giro Del Mondo In 80 Giorni – Stagione 1: la recensione

 Scritto da MarcoF

Le 5 migliori serie tv di fantascienza di sempre: un viaggio tra universi e epoche

La fantascienza ha sempre avuto un ruolo importante nel mondo delle serie tv, regalandoci storie avvincenti, ambientazioni futuristiche e riflessioni profonde sulla natura umana. In questa selezione, vi presentiamo 5 serie tv di fantascienza che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del piccolo schermo, capaci di appassionare generazioni di spettatori.

1. Doctor Who (1963 – in corso)

Un vero e proprio classico intramontabile, Doctor Who narra le avventure di un Signore del Tempo alieno che viaggia attraverso il tempo e lo spazio a bordo del suo TARDIS, una macchina del tempo dalle sembianze di una cabina telefonica blu. Innumerevoli sono i Dottori che si sono succeduti nel corso delle stagioni, ognuno con la sua personalità e i suoi compagni di viaggio, affrontando nemici alieni, dilemmi morali e paradossi temporali.

2. Star Trek (1966 – in corso)

Nata dalla mente di Gene Roddenberry, Star Trek ha dato vita a un universo narrativo vastissimo, esplorando temi come la cooperazione interplanetaria, la scoperta di nuove culture e la ricerca di nuovi mondi. L’equipaggio dell’astronave USS Enterprise, con il suo capitano Kirk e l’iconico Spock, ha ispirato generazioni di sognatori e appassionati di fantascienza.

3. Battlestar Galactica (2004 – 2009)

Un remake della serie del 1978, Battlestar Galactica racconta la fuga disperata di una flotta di navi spaziali umane dall’invasione dei Cyloni, robot cibernetici che hanno distrutto le loro colonie. La serie affronta con realismo e profondità tematiche come la guerra, la religione, la sopravvivenza e il terrorismo, regalandoci momenti di grande tensione e riflessione.

4. Firefly (2002)

Creata da Joss Whedon, Firefly è una serie di culto che narra le avventure di un gruppo di contrabbandieri spaziali nell’anno 2517. Ambientata in un futuro western, la serie mescola sapientemente azione, umorismo e dramma, creando un’atmosfera unica e personaggi memorabili come il capitano Malcolm Reynolds e l’enigmatica River Tam.

5. Black Mirror (2011 – in corso)

Un’antologia di storie inquietanti e visionarie, Black Mirror esplora le possibili implicazioni negative della tecnologia e del progresso scientifico sulla società. Ogni episodio è una storia a sé stante, capace di catturare l’attenzione e far riflettere su temi come la dipendenza dai social media, la sorveglianza di massa e l’intelligenza artificiale.

Conclusione:

Queste sono solo alcune delle tante serie tv di fantascienza che hanno contribuito a rendere questo genere così popolare e apprezzato. La scelta di quale sia la migliore è ovviamente soggettiva, ma non c’è dubbio che queste 5 serie hanno lasciato un segno indelebile nella storia del piccolo schermo.

Quale serie tv di fantascienza aggiungeresti a questa lista?

Lascia un commento qui sotto e facci sapere la tua opinione!

Viaggi nel tempo: teorie, film, cartoni e fumetti

Il viaggio nel tempo è uno dei temi più affascinanti della fantascienza. L’idea di poter tornare indietro nel tempo per cambiare il passato o andare avanti nel tempo per vedere il futuro ha catturato l’immaginazione di generazioni di scrittori, registi e artisti.

Teorie sul viaggio nel tempo

Esistono diverse teorie scientifiche che cercano di spiegare la possibilità di viaggiare nel tempo. Una delle teorie più popolari è quella della relatività di Einstein, che afferma che il tempo è relativo e che può essere distorto dal movimento e dalla gravità. Secondo questa teoria, sarebbe possibile viaggiare nel tempo accelerando a velocità prossime a quelle della luce o avvicinandosi a un buco nero.

Un’altra teoria del viaggio nel tempo è quella delle stringhe, che afferma che l’universo è composto da piccole stringhe vibrazionali. Secondo questa teoria, sarebbe possibile viaggiare nel tempo creando un tunnel spazio-temporale attraverso le stringhe.

Viaggi nel tempo nella cultura pop

Il viaggio nel tempo è stato rappresentato in numerose opere di cultura pop, tra cui film, cartoni animati e fumetti.

In ambito cinematografico, alcuni dei film più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • Ritorno al futuro (1985): Marty McFly, un adolescente americano, viene catapultato indietro nel tempo fino al 1955.
  • Effetti collaterali (2013): Un agente del governo viaggia nel tempo per impedire la creazione di una droga pericolosa.
  • Interstellar (2014): Un gruppo di astronauti viaggia attraverso un wormhole per trovare un nuovo pianeta abitabile.

In ambito televisivo, alcuni dei cartoni animati più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • I viaggiatori del tempo (1989): Un gruppo di ragazzi viaggia nel tempo per impedire il crollo della civiltà.
  • Le avventure di Finn e Jake (2010): Finn e Jake, due amici immaginari, viaggiano in diversi luoghi e tempi.
  • Rick e Morty (2013): Rick Sanchez, un genio pazzo, e suo nipote Morty viaggiano in diversi universi paralleli.

In ambito fumettistico, alcuni dei fumetti più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • Flash (1940): Flash, un supereroe dotato della supervelocità, può viaggiare nel tempo.
  • Doctor Who (1963): Il Dottore, un alieno viaggiatore del tempo, esplora diversi universi paralleli.
  • The Sandman (1989): Morfeo, il Re dei Sogni, viaggia nel tempo per raccogliere le sue perle di sonno.

Conclusione

Il viaggio nel tempo è un tema affascinante e complesso che ha suscitato l’interesse di generazioni di persone. Sebbene la sua possibilità sia ancora oggetto di dibattito scientifico, il viaggio nel tempo continuerà a essere una fonte di ispirazione per la cultura pop.

Chi è la signora Flood? Il mistero del nuovo personaggio di Doctor Who

Nel recente speciale natalizio di Doctor Who, intitolato “The Church on Ruby Road”, i fan hanno fatto la conoscenza di un nuovo e misterioso personaggio: la signora Flood, interpretata da Anita Dobson. Questa donna, che sembra essere una semplice vicina di casa, nasconde in realtà un segreto che potrebbe cambiare il corso della storia di Doctor Who.

L’episodio, che ha segnato l’esordio del Quindicesimo Dottore, interpretato da Ncuti Gatwa, ha visto il protagonista affrontare una minaccia quasi mistica insieme a Ruby Sunday, interpretata da Millie Gibson. Ruby è una compagna misteriosa, un trovatello le cui origini sono ancora sconosciute. Ma forse la signora Flood ne sa più di quanto lasci intendere. Infatti, la signora Flood ha rivelato di sapere da sempre che la cabina di polizia che si è materializzata davanti a loro è in realtà un TARDIS, la macchina del tempo e dello spazio del Dottore. Questo ha lasciato i fan con molte domande: come fa la signora Flood a conoscere il TARDIS? Qual è il suo legame con il Dottore? E soprattutto, sarà un’alleata o un nemico nella stagione 14 di Doctor Who?

La 14esima serie (o stagione 1), che dovrebbe andare in onda nel novembre 2023, sarà la prima con il nuovo showrunner Russell T Davies, che ha già guidato la serie dal 2005 al 2010. Davies ha promesso di portare Doctor Who a un livello superiore, con storie avvincenti e sorprendenti. E la signora Flood potrebbe essere uno degli elementi chiave di questa nuova era.

Ci sono diverse teorie su chi sia veramente la signora Flood e quali siano le sue intenzioni. Alcune delle più popolari sono:

  • La signora Flood è un Signore del Tempo. Questa teoria si basa sul fatto che la signora Flood conosce il TARDIS e potrebbe essere una dei pochi sopravvissuti della razza del Dottore, che sembrava essere stata eliminata durante gli speciali del 60° anniversario di Doctor Who. Tuttavia, il Giocattolaio, un potente essere extradimensionale, ha lasciato intendere che il Dottore non fosse l’ultimo dei Signori del Tempo. Forse la signora Flood è una di loro, che si è nascosta sulla Terra sotto le spoglie di una normale donna. Potrebbe avere un motivo per avvicinarsi a Ruby Sunday, forse perché la ragazza ha qualcosa di speciale nel suo DNA.
  • La signora Flood è un’altra incarnazione del Dottore. Questa teoria si basa sul fatto che il Dottore ha avuto molte rigenerazioni nel corso della sua vita, alcune delle quali ancora sconosciute. Inoltre, la rivelazione del Timeless Child ha aperto la possibilità di un numero illimitato di Dottori prima di William Hartnell, il primo Dottore della serie classica. Quindi potrebbe essere che la signora Flood sia una di queste incarnazioni, che si è dimenticata di essere il Dottore o che ha scelto di nascondere la sua vera identità. Potrebbe avere un motivo per avvicinarsi al Quindicesimo Dottore, forse per aiutarlo o ostacolarlo.
  • La signora Flood è la Rani. Questa teoria si basa sul fatto che la Rani è una cattiva dei vecchi episodi di Doctor Who, una Signora del Tempo malvagia e geniale, che ha spesso contrastato il Dottore. Non si sa cosa sia successo alla Rani dopo la sua ultima apparizione nella serie classica, ma potrebbe essere sopravvissuta e aver cambiato aspetto. Potrebbe avere un motivo per avvicinarsi al Dottore e a Ruby Sunday, forse per sfruttare le loro capacità o per portare avanti i suoi esperimenti.

Un altro indizio intrigante è la porta blu della casa della signora Flood, che ricorda il colore del TARDIS del Dottore. Questo potrebbe essere un suggerimento di una connessione tra la signora Flood e il Dottore, o forse solo una coincidenza. Tuttavia, è importante notare che queste sono solo teorie e il mistero della signora Flood sarà sicuramente esplorato nella prossima stagione di Doctor Who. Cosa nasconde veramente e quale sarà il suo ruolo nel futuro del Dottore e di Ruby Sunday, solo il tempo ci dirà. Ma una cosa è certa: la signora Flood tornerà e ci aspettano emozionanti sviluppi nella prossima stagione di Doctor Who.

Trailer ufficiale di “The Church on Ruby Road”, episodio speciale di Natale 2023 di Doctor Who

Il trailer ufficiale di “The Church on Ruby Road”, episodio speciale di Natale 2023 di Doctor Who, è stato diffuso da BBC. Il video mostra il debutto del Quindicesimo Dottore interpretato da Ncuti Gatwa, che affiancato dalla nuova companion Ruby Sunday affronterà una minaccia aliena.

Doctor Who Speciale di Natale: The Church on Ruby Road | Teaser | Disney+

Nel trailer, il Dottore e Ruby vengono visti esplorare una chiesa abbandonata, dove si imbattono in una misteriosa forza oscura. La minaccia, che sembra essere composta da folletti alieni pirati, è guidata da un’entità che si chiama “The Flood”.

“The Church on Ruby Road” è diretto da Jamie Magnus Stone e scritto da Russell T Davies, che ha anche sceneggiato gli speciali del sessantesimo anniversario della serie. L’episodio sarà trasmesso da BBC nel Regno Unito il giorno di Natale e, come per gli speciali del sessantesimo anniversario, su Disney+ nel resto del mondo.

Lo scorso lunedì 11 dicembre, Gatwa e Gibson hanno premuto il pulsante per accendere il London Eye con i colori dell’iconico vortice temporale di Doctor Who per celebrarne il debutto. Inoltre, presso il British Film Institute, a Southbank, si è tenuta una proiezione in anteprima mondiale dello speciale natalizio con tanto di Q&A con Gatwa, Gibson e lo showrunner Russell T Davies.

Ncuti Gatwa, che ha raggiunto la fama grazie alla serie Netflix Sex Education, ha dichiarato di essere “onorato, eccitato e un po’ spaventato” per il ruolo del Dottore. “Questo ruolo e questo show significano così tanto per molte persone nel mondo, incluso me stesso”, ha detto l’attore. “Russell T Davies è tanto iconico quanto il Dottore stesso e riuscire a lavorare con lui è davvero un grande onore”.

Il trailer di “The Church on Ruby Road” ha riscosso un’accoglienza positiva da parte dei fan di Doctor Who. Molti hanno elogiato la performance di Ncuti Gatwa e l’aspetto del nuovo episodio. I nuovi episodi di Doctor Who saranno disponibili su Disney+ in tutto il mondo (ad eccezione di Regno Unito e Irlanda).

Cosa ne pensate del trailer? Quali sono le vostre impressioni sul nuovo Dottore? Fatecelo sapere nei commenti.

La civiltà siluriana: una leggenda o una realtà?

La civiltà siluriana è il nome dato a una presunta civiltà antica che avrebbe vissuto sulla Terra milioni di anni fa, prima dell’evoluzione degli esseri umani. Questa civiltà sarebbe stata composta da esseri simili a rettili, dotati di intelligenza e tecnologia avanzate, che avrebbero costruito città sotterranee e avrebbero avuto contatti con altre razze aliene. Ma esistono prove concrete dell’esistenza di questa civiltà? E da dove deriva il nome siluriano?

Le origini del termine siluriano

Il termine siluriano deriva dal Siluriano, un periodo geologico che va da circa 443 a 419 milioni di anni fa, durante il quale si svilupparono diverse forme di vita marine e terrestri, tra cui i primi vertebrati terrestri. Il nome Siluriano fu proposto nel 1835 dal geologo britannico Roderick Murchison, che lo prese dal nome di una tribù celtica che abitava il Galles, i Siluri.

Tuttavia, il termine siluriano fu usato per la prima volta in relazione a una civiltà antica nel 1970, nella serie televisiva di fantascienza Doctor Who. In alcuni episodi, il protagonista, il Dottore, incontra dei rettili umanoidi che si definiscono siluriani, e che affermano di essere i veri abitanti della Terra, essendosi rifugiati sottoterra milioni di anni fa per sfuggire a una catastrofe cosmica. Questi esseri tentano di riprendersi il pianeta, entrando in conflitto con gli esseri umani.

Da allora, il termine siluriano è stato ripreso da vari autori di fantascienza e ufologia, che hanno elaborato diverse teorie e storie sulla presunta civiltà siluriana, attribuendole caratteristiche e origini diverse. Alcuni hanno ipotizzato che i siluriani fossero i discendenti di una razza aliena che colonizzò la Terra milioni di anni fa, altri che fossero il risultato di una evoluzione convergente con i rettili terrestri, altri ancora che fossero i progenitori degli esseri umani, avendo modificato geneticamente alcune specie di primati.

Le prove dell’esistenza della civiltà siluriana

Nonostante la popolarità del tema della civiltà siluriana, non esistono prove scientifiche che ne dimostrino l’esistenza. Al contrario, le evidenze paleontologiche e geologiche indicano che durante il Siluriano non esistevano ancora forme di vita terrestre in grado di sviluppare una civiltà avanzata, e che i primi rettili apparvero solo nel successivo periodo Carbonifero, circa 359 milioni di anni fa.

Inoltre, non sono mai stati ritrovati resti archeologici o artefatti che testimonino la presenza di una civiltà siluriana sulla Terra. Le uniche fonti che sostengono l’esistenza di questa civiltà sono di natura pseudoscientifica o fantastica, basate su speculazioni, ipotesi non verificabili, o presunti contatti con entità extraterrestri o paranormali.

Conclusioni

La civiltà siluriana è un concetto affascinante, che stimola la fantasia e la curiosità di molti appassionati di fantascienza e misteri. Tuttavia, non vi sono elementi che ne provino la realtà storica, e le sue origini sono da ricercare nella letteratura e nella cultura popolare, in particolare nella serie Doctor Who. Pertanto, la civiltà siluriana va considerata come una leggenda, e non come una verità.

: [Siluriano] : [Roderick Murchison] : [Siluriani (Doctor Who)] : [Civiltà siluriana] : [Evoluzione dei rettili]

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