StarCon 2024: un raduno imperdibile per gli appassionati di fantascienza

La StarCon, lo storico raduno italiano di appassionati di fantascienza (in particolare di Star Trek ma non solo!) si svolgerà dal 17 al 19 maggio 2024 sempre a Bellaria Igea Marina. Gli organizzatori, da buoni esploratori “alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà per arrivare coraggiosamente là dove nessuno è mai giunto prima”, o quasi, hanno deciso di cambiare location: il raduno si svolgerà nei locali del Palazzo del Turismo di Bellaria (situato Via Leonardo da Vinci, 2 vicino alla stazione locale), uno spazio ideale per offrire ai propri ospiti un luogo dove incontrarsi e giocare, un palcoscenico per sfilare e condividere le proprie passioni.

L’evento nasce nel 2011 dalla collaborazione tra gli organizzatori delle tre convention di fantascienza più longeve e ricche di attività d’Italia: Sticcon, Italcon e Yavincon. Si tratta quindi di un contenitore a tema per i raduni nazionali delle associazioni e dei gruppi più numerosi e attivi d’Italia, l’evento-sogno di tutti gli appassionati.

Le serie più iconiche come Star Trek, Doctor Who, Stargate, Star Wars e Ritorno al Futuro saranno le protagoniste indiscusse dell’evento.

” … è un grande evento aggregante, un’occasione per rivedersi, uno spettacolo per appassionare. E’ chiacchierare fino a notte fonda sui divanetti di un albergo pasteggiando a vino e pane e salame, è indossare un costume per sentirsi più vicini ai propri eroi, è vivere per qualche giorno in un’altra dimensione. E’ dove i fan club si uniscono per tenere le loro convention. È gioco, follia, intrattenimento, risate e amicizia. E’ il luogo in cui ci si ritrova a distanza di un anno, e ci si comporta come se ci si fosse visti soltanto il giorno prima. E’ un’isola fuori dal mondo, ma mai lontana dal mondo. Un luogo dove chi si affaccia per la prima volta non ha mai difficoltà a trovare nuovi amici. E nessuno viene lasciato da solo. E’ una categoria dello spirito, ma anche un luogo reale, che cambia e si rinnova ogni anno, aggiungendo nuove realtà e nuovi amici. E’ la nostra casa quando siamo fuori casa. E solo il cielo come limite”.

Una vera e propria “convention” di fantascienza, non una “fiera del fumetto”. Questo vuol dire che alla StarCon si deve dimenticare la classica folla impersonale intenta solo a fare shopping: l’atmosfera che si respira durante la convention è quella di una vacanza con gli amici, una full immersion nell’immaginazione, circondati solo da persone con gli stessi interessi. Sono tante infatti le possibilità di approfondimento e socializzazione che gli organizzatori offrono ai partecipanti: ci sono giochi, proiezioni, incontri con gli attori… ma non ci si limita solo alla parte di pura fantasia, infatti ci sono anche dibattiti scientifici tenuti da studiosi e scienziati che spiegano i più recenti risultati in campo tecnologico e scientifico. La convention si ferma ogni giorno negli orari dei pasti, che vengono consumati in un unico luogo, per offrire un’importante pausa dedicata alla socializzazione. Sta dunque agli ospiti scegliere cosa fare: si può essere semplici spettatori e usufruire di tutte le opportunità offerte, o spingervi un po’ più in là e, magari, offrirsi come concorrenti dei numerosi giochi (sul palco e non), partecipare alla sfilata dei costumi.

Il leggendario dottor Robert Picardo, che ama l’Italia, sarà ospite per la prossima Starcon 2024. Questo attore, sceneggiatore, regista e compositore sorprenderà i presenti con aneddoti e nuove esperienze. Ha iniziato la sua carriera a Yale ma ha presto cambiato corso di studi per conseguire una laurea in drammaturgia. Ha debuttato a Broadway nel 1977 e ha ottenuto ruoli importanti anche in televisione. Picardo è famoso per il ruolo del Dottore in “Star Trek: Voyager” e per il personaggio di Richard Woolsey in diverse serie “Stargate”. Ha recitato in diversi film, tra cui “Salto nel Buio” e “Ave Cesare”. Di recente, è apparso in “The Orville”. La passione giovanile di Bob per la biologia è stata costante durante tutta la sua vita e si è poi trasformata in un grande amore per la scienza e l’esplorazione. Per questo motivo, l’attore contribuisce da oltre 15 anni alle attività dell’associazione no-profit The Planetary Society, il cui obiettivo è promuovere l’esplorazione spaziale. Robert realizza regolarmente video per la newsletter gratuita The Planetary Post, che mira ad avvicinare i fan di fantascienza alle attività dell’associazione e a renderli promotori dell’esplorazione spaziale.

Insieme all’iconico dottore, come ospiti d’onore della convention, ci saranno due attrici che hanno contribuito a “costruire” quel fenomeno che amiamo e che ci scalda il cuore che è la Serie Classica. Beverly Washburn e Tanya Lemani entrambe ci racconteranno aneddoti dell’ epoca e parleranno delle loro carriere. Altri ospiti di rilievo includono Kitty Swink,  Richard Price e Harry Waters Jr., tutti con una lunga carriera nel mondo della recitazione.

Inoltre, come ospite eccezionale dello StarCon Italia 2024, il grande attore Armin Shimerman, noto per aver interpretato il ruolo del ferengi Quark in tutte e sette le stagioni della amatissima serie “Star Trek Deep Space Nine”. Armin Shimerman, ha inoltre doppiato personaggi in diverse serie animate e videogiochi come “Le tristi avventure di Billy & Mandy” e “Ratchet & Clank”. Nato a Lakewood, è cresciuto a Los Angeles, dove ha sviluppato la passione per il teatro. Ha avuto ruoli televisivi nelle serie CBS, ma è diventato famoso con il suo coinvolgimento nel franchise di Star Trek. Ha anche recitato in altre serie come “Buffy the Vampire Slayer” e “Boston Legal”. Oltre alla recitazione, Shimerman è anche un doppiatore di videogiochi, prestando la voce a personaggi come il Dottor Nefarious in “Ratchet & Clank” e il Green Goblin in “Marvel: Ultimate Alliance 2”. È coautore di un romanzo di Star Trek e ha pubblicato altri libri. È anche un insegnante di Shakespeare presso l’University of Southern California.

L’evento non si limiterà alle sole apparizioni degli ospiti, ma offrirà anche un’ampia varietà di iniziative ed attività.

Ci saranno incontri riguardanti le novità e le curiosità sulle serie televisive e cinematografiche, lezioni di lingua klingon e insoliti dettagli sulla musica dei guerrieri di Star Trek. Sarà possibile partecipare a sessioni di doppiaggio, scoprire i segreti della realizzazione di oggetti di scena e divertirsi con giochi, fumetti e modellini lego. Inoltre, la Starcon 2024 sarà un’occasione per approfondire il dietro le quinte delle produzioni cinematografiche e televisive grazie alla presenza dell’attrice e direttrice di doppiaggio Stefanella Marrama, dello scrittore Leonardo Patrignani e dell’astrofilo Fabio Mortari.

Starcon 2024 è organizzata da diverse associazioni legate al mondo della fantascienza come Ultimo Avamposto, Stic-AL Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”, Iks Italian Klinzha Society, Rocca Prop, Doctor Who Italian Club e SG-F Italia Stargate Fanclub Italia. Si prevede che l’evento sia un’esperienza imperdibile per gli appassionati di fantascienza e giochi di ruolo di ogni genere.

Ritorno al Futuro 4: J.J. Abrams alle prese con un “omaggio”?

Lo scorso inverno, uno “strano” trailer circolato su YouTube che ha mandato i fan di Ritorno al Futuro in visibilio per la possibilità di un quarto film con Tom Holland nei panni di Marty McFly, purtroppo si è rivelato essere una bufala. Il trailer falso mostra Christopher Lloyd e Michael J. Fox riprendere i ruoli di Doc Brown e Marty McFly, viaggiando di nuovo nel tempo per affrontare una minaccia imminente. Tuttavia, le immagini sono state prese da diversi film e videogiochi, come LEGO Dimensions e See You Yesterday.

BACK TO THE FUTURE 4 – Full Trailer (2024) Tom Holland | Universal Pictures

Le voci su un possibile sequel di Ritorno al Futuro sono sempre state basate su ipotesi, considerando anche la diagnosi di morbo di Parkinson di Fox e la convinzione di Zemeckis che il primo film fosse perfetto così com’era.

Ma ora c’è un nuovo mistero legato al prossimo progetto di J.J. Abrams, che potrebbe coinvolgere Timothée Chalamet come protagonista.

Secondo alcune fonti, Abrams starebbe lavorando a un omaggio personale a Ritorno al Futuro, con Chalamet come possibile protagonista. Anche se al momento Warner Bros ha smentito l’esistenza di un reboot della celebre saga, Daniel Richtman ha confermato che Abrams è coinvolto nel progetto. Con il regista noto per i suoi tributi a film cult come E.T.: L’extraterrestre con Super 8, sembra che se mai verrà realizzato, il film ispirato a Ritorno al Futuro potrebbe essere nelle mani giuste con Abrams alla regia.

Ritorna MessinaCon dal 30 agosto al 1 settembre 2024

Grande gioia per tutti gli appassionati del fumetto e dei videogiochi, perché nel 2024 il MessinaCon farà il suo ritorno! Dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, caratterizzata da tre diverse aree tematiche e l’area mostre presso il Comune di Messina, l’evento patrocinato dal Comune stesso, dall’assessorato alle politiche giovanili, dalla Fumetteria La Torre Nera e dalla Fondazione architetti del mediterraneo, si terrà per tre giorni consecutivi: dal 30 agosto al 1 settembre presso il palacultura Antonello da Messina.La locandina  del MessinaCon 2024, che il prossimo anno compie il suo decimo anniversario, realizzata da Gaspare Orrico in collaborazione con Studio Ronin unisce il passato della nostra terra con le nuove tecnologie del futuro in un connubio perfetto di tradizione e riscoperta delle proprie radici.

Dopo l’affluenza strepitosa del Raduno Cosplay, chiamato ‘MessinaCon Day Zero‘, del 7 aprile presso Villa Dante, curato in collaborazione con Semaluma Cosplay, StrettoCrea apre i preparativi non solo per MessinaCon 2024 con numerosi ospiti (nella scorsa edizione ci sono stati Giovanni Muciaccia, Gianluca Iacono e Lelio Bonaccorso) ma alla seconda edizione di StrettoGames che si terrà al palacultura antonello da Messina il 17 Maggio dalle ore 11 alle 20, in una giornata interamente dedicata al mondo ludico e videoludico.

Ma perché una fiera del fumetto e dei videogiochi?

Negli ultimi anni, le fiere di questo genere sono diventate un fenomeno diffuso in Italia, con numerosi eventi che si svolgono in tutta la penisola, dedicati ai famosi eroi delle pagine e dello schermo. Il successo di queste manifestazioni risiede nel fatto che riescono a coinvolgere un pubblico vasto ed eterogeneo, offrendo una varietà di eventi che spaziano dal fumetto all’animazione, dal collezionismo ai giochi tradizionali ed elettronici.

E Messina è il luogo ideale per ospitare una fiera del genere.

Il progetto MessinaCon nasce con l’obiettivo di realizzare un evento nazionale e internazionale che coinvolga il territorio dello Stretto, grazie alle numerose collaborazioni con altri festival del settore e con l’ambizioso scopo di diventare uno dei più importanti appuntamenti estivi nel sud Italia.

Quindi, è con grande entusiasmo che annunciamo la nuova edizione del del MessinaCon. Il festival è dedicato a tutti gli appassionati di fumetto, gadgets, animazione e videogiochi di ultima generazione. Si rivolge a un pubblico ampio, abbracciando tutte le fasce di età, ma con un’affinità particolare per i giovani e i giovanissimi. Tra gli ospiti illustri delle passate edizioni possiamo citare David Lloyd, ideatore di V for Vendetta, e Barbascura X.

L’intera città sarà coinvolta durante la manifestazione, con attrazioni, eventi e appuntamenti che renderanno l’esperienza del MessinaCon ancora più coinvolgente. Si incoraggia il pubblico a non accontentarsi di una sola giornata di visita, ma a rimanere in città per sfruttare appieno tutti i giorni di svolgimento dell’evento. Nell’edizione del 2019, prima dell’emergenza pandemica, la fiera ha attirato la presenza di più di 5000 persone provenienti da tutta la provincia.

Quindi, segnatevi le date del 2024 e preparatevi ad immergervi nell’entusiasmante mondo del MessinaCon, dove il fumetto, i videogiochi e l’animazione prenderanno vita e vi regaleranno giornate memorabili.

La crescita del fenomeno Nerd: dai “secchioni” degli anni ’80 alla moderna Pop-Culture

Il termine “Nerd” è nato negli Stati Uniti negli anni ’50, per indicare una persona appassionata di argomenti considerati poco interessanti o socialmente accettati, come la scienza, la matematica, la fantascienza, i fumetti, i giochi di ruolo, ecc. Il Nerd era spesso rappresentato come un individuo introverso, timido, impacciato, con occhiali spessi e vestiti fuori moda, che veniva deriso o emarginato dagli altri, soprattutto dai cosiddetti “popolari” o “fighi”.

Negli anni ’80, il Nerd ha iniziato a guadagnare una certa visibilità e simpatia nel mondo dell’intrattenimento, grazie a film come “La rivincita dei Nerds”, “Indiana Jones”, “Ghostbusters” , “Ritorno al futuro” e a serie televisive come “MacGyver” (1985-1992) ecc. Queste opere hanno mostrato al pubblico che i Nerd potevano essere anche eroi, divertenti, avventurosi, intelligenti e creativi, e che i loro interessi potevano essere affascinanti e coinvolgenti.

Tuttavia, il vero boom del fenomeno Nerd è avvenuto alla fine degli anni ’90, grazie a tre fattori principali: la diffusione degli anime in TV nazionali, la nascita delle moderne console domestiche e i primi passi del web.

L’importanza della diffusione degli anime nelle reti nazionali e su canali come MTV è fondamentale per la promozione della cultura nerd a livello globale. La serie “Dragon Ball” del mai abbastanza compianto e omaggiato Akira Toriyama, in particolare, ha avuto un ruolo cruciale in questo processo. Questa serie infatti non è solo un capolavoro dell’animazione giapponese; è un fenomeno culturale che ha attraversato i confini nazionali, influenzando generazioni di fan e contribuendo significativamente alla diffusione della cultura nerd. La decisione di trasmettere “Dragon Ball” su Italia Uno, dopo pranzo, a ritorno da scuola,  ha permesso a questo anime di raggiungere un pubblico vasto e diversificato, ben oltre la nicchia degli appassionati di manga e anime. La narrazione epica di Goku e dei suoi compagni, la ricerca delle sfere del drago e le battaglie mozzafiato hanno catturato l’immaginazione di milioni di spettatori, creando un legame comune tra persone di diverse età, culture e background. Questa esposizione ha avuto un effetto domino, portando alla scoperta di altri anime e manga, e ha aperto la porta a un interesse più ampio per la cultura giapponese, dai videogiochi alla letteratura. La presenza di “Dragon Ball” in TV ha anche contribuito a normalizzare gli interessi nerd, mostrando che tali passioni non sono riservate a una minoranza, ma possono essere condivise e apprezzate da tutti. Inoltre, ha ispirato una nuova ondata di creatività, con fan che hanno prodotto opere d’arte, fan fiction e videogiochi basati sull’universo di “Dragon Ball”.

Al contempo, le console domestiche, come la PlayStation (1994), la Nintendo 64 (1996), la Sega Saturn (1995), la Dreamcast (1998), ecc., hanno portato i videogiochi nelle case di milioni di persone, trasformando quello che era un hobby di nicchia in un fenomeno di massa. I videogiochi sono diventati sempre più sofisticati, vari, belli e immersivi, offrendo esperienze di gioco uniche e coinvolgenti. Alcuni titoli, come “Final Fantasy VII” (1997), “Metal Gear Solid” (1998), “The Legend of Zelda: Ocarina of Time” (1998), “Resident Evil” (1996), “Tomb Raider” (1996), ecc., sono entrati nella storia della cultura popolare, creando fanbase enormi e fedeli.

Il web, invece, ha permesso ai Nerd di connettersi tra loro, di condividere le loro passioni, di scambiarsi informazioni, opinioni, consigli, recensioni, fan art, fan fiction, ecc. Il web, grazie alla nascita dei primi “blog antelitteram” (come lo stesso Satyrnet) e i primi forum  ha anche ampliato l’accesso a fonti di informazione e intrattenimento che trattavano di argomenti allora di nicchia , come cinema, fumetti, libri, serie tv, anime, manga, cosplay, ecc dandogli una rilevanza diversa, connessa, condivisa! Il web ha anche dato voce e visibilità a personalità nerd, come scrittori, registi, attori fino alle così dette web star come youtuber, blogger, influencer, ecc., che hanno contribuito a diffondere e a valorizzare la cultura nerd.

In questo modo, il Nerd ha smesso di essere un “looser”, un perdente, un emarginato, per diventare un “cooler”, un vincente, un protagonista.

Il Nerd ha dimostrato di avere talento, passione, curiosità, fantasia, spirito critico, senso dell’umorismo, e di saper apprezzare e creare bellezza. Il Nerd ha conquistato il rispetto e l’ammirazione degli altri, e ha influenzato la società e la cultura in molti ambiti, come l’arte, la scienza, la tecnologia, l’innovazione, l’educazione, il divertimento, ecc.

Oggi, il Nerd non è più un’etichetta negativa, ma un’identità positiva, una fonte di orgoglio, una comunità di appartenenza. Oggi, essere Nerd è cool.

Viaggi nel tempo: teorie, film, cartoni e fumetti

Il viaggio nel tempo è uno dei temi più affascinanti della fantascienza. L’idea di poter tornare indietro nel tempo per cambiare il passato o andare avanti nel tempo per vedere il futuro ha catturato l’immaginazione di generazioni di scrittori, registi e artisti.

Teorie sul viaggio nel tempo

Esistono diverse teorie scientifiche che cercano di spiegare la possibilità di viaggiare nel tempo. Una delle teorie più popolari è quella della relatività di Einstein, che afferma che il tempo è relativo e che può essere distorto dal movimento e dalla gravità. Secondo questa teoria, sarebbe possibile viaggiare nel tempo accelerando a velocità prossime a quelle della luce o avvicinandosi a un buco nero.

Un’altra teoria del viaggio nel tempo è quella delle stringhe, che afferma che l’universo è composto da piccole stringhe vibrazionali. Secondo questa teoria, sarebbe possibile viaggiare nel tempo creando un tunnel spazio-temporale attraverso le stringhe.

Viaggi nel tempo nella cultura pop

Il viaggio nel tempo è stato rappresentato in numerose opere di cultura pop, tra cui film, cartoni animati e fumetti.

In ambito cinematografico, alcuni dei film più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • Ritorno al futuro (1985): Marty McFly, un adolescente americano, viene catapultato indietro nel tempo fino al 1955.
  • Effetti collaterali (2013): Un agente del governo viaggia nel tempo per impedire la creazione di una droga pericolosa.
  • Interstellar (2014): Un gruppo di astronauti viaggia attraverso un wormhole per trovare un nuovo pianeta abitabile.

In ambito televisivo, alcuni dei cartoni animati più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • I viaggiatori del tempo (1989): Un gruppo di ragazzi viaggia nel tempo per impedire il crollo della civiltà.
  • Le avventure di Finn e Jake (2010): Finn e Jake, due amici immaginari, viaggiano in diversi luoghi e tempi.
  • Rick e Morty (2013): Rick Sanchez, un genio pazzo, e suo nipote Morty viaggiano in diversi universi paralleli.

In ambito fumettistico, alcuni dei fumetti più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • Flash (1940): Flash, un supereroe dotato della supervelocità, può viaggiare nel tempo.
  • Doctor Who (1963): Il Dottore, un alieno viaggiatore del tempo, esplora diversi universi paralleli.
  • The Sandman (1989): Morfeo, il Re dei Sogni, viaggia nel tempo per raccogliere le sue perle di sonno.

Conclusione

Il viaggio nel tempo è un tema affascinante e complesso che ha suscitato l’interesse di generazioni di persone. Sebbene la sua possibilità sia ancora oggetto di dibattito scientifico, il viaggio nel tempo continuerà a essere una fonte di ispirazione per la cultura pop.

DeLorean potenziata con motore Honda Turbo

La macchina di Ritorno al Futuro è stata resa più potente grazie a un motore Honda Turbo.

La DeLorean DMC-12 è un’auto iconica, famosa per essere la macchina del tempo della trilogia cinematografica Ritorno al Futuro. Tuttavia, nella realtà, la DeLorean non era particolarmente veloce, con un motore V6 da 130 cavalli.

Un youtuber, John Thompson, ha deciso di risolvere questo problema installando un motore Honda K24 Turbo da 2,4 litri. Il motore originale è stato sostituito con il K24, che ha una potenza di 200 cavalli. Inoltre, Thompson ha aggiunto un turbocompressore e ha messo a punto il motore per funzionare con carburante E85.

In questo modo, la DeLorean è passata da 130 a 400 cavalli di potenza, quando funziona a gas, e a 450 cavalli, quando funziona a E85.

Honda K Powered & Turbocharged DeLorean

Il cambio di motore non ha appesantito il veicolo.

Inoltre, Thompson ha sostituito il cambio originale con un cambio manuale a sei velocità di una Porsche 911. Le sospensioni sono state migliorate con coilovers e boccole in poliestere.

In definitiva, il risultato è una DeLorean molto più potente e performante. Thompson ha dichiarato di essere molto soddisfatto del risultato, e il video del suo progetto ha avuto molto successo su YouTube.

Conclusioni

La DeLorean è un’auto iconica che ha affascinato il pubblico per decenni. Il progetto di Thompson è un modo interessante per renderla ancora più speciale.

Ritorno al futuro – Parte III: il viaggio nel tempo si conclude nel West

Ritorno al futuro – Parte III è il film che chiude la trilogia di fantascienza e avventura ideata da Robert Zemeckis e Bob Gale, e prodotta da Steven Spielberg. Il film, uscito nel 1990, segue le vicende di Marty McFly (Michael J. Fox) e del suo amico scienziato Doc Brown (Christopher Lloyd), che dopo aver viaggiato nel 1955 e nel 2015, si ritrovano nel 1885, nel selvaggio West, dove devono salvare la vita di Doc e trovare il modo di tornare nel presente.

Il film è un omaggio al genere western, con numerose citazioni e riferimenti a film classici come “C’era una volta il West”, “Il buono, il brutto, il cattivo” e le pellicole di John Wayne. Il film è anche ricco di humor, azione, emozione e colpi di scena, che lo rendono un degno conclusione di una saga che ha fatto la storia del cinema.

RITORNO AL FUTURO - PARTE 3 | Trailer italiano

La trama

Il film inizia dove era finito il secondo episodio, con Marty che riceve una lettera da Doc, che gli rivela di essere vivo e vegeto nel 1885, dove si è stabilito come maniscalco. Marty, con l’aiuto del Doc del 1955, riesce a localizzare la DeLorean, la macchina del tempo, nascosta in una miniera, e a ripararla. Marty scopre però che Doc è in pericolo, in quanto verrà ucciso da Buford “Cane pazzo” Tannen (Thomas F. Wilson), l’antenato di Biff, il suo acerrimo nemico. Marty decide quindi di andare nel 1885 per salvare Doc, ma durante il viaggio nel tempo, la DeLorean viene colpita da un fulmine e si danneggia il serbatoio della benzina. Marty arriva nel 1885, dove viene subito inseguito da una banda di indiani e poi da Buford e i suoi scagnozzi, che lo scambiano per il suo antenato Seamus McFly (Michael J. Fox). Marty riesce a scappare e a raggiungere Doc, che lo accoglie con sorpresa e gioia.

Doc gli spiega che la DeLorean non può più funzionare senza benzina, e che l’unico modo per tornare nel 1985 è di sfruttare la potenza di una locomotiva a vapore, che dovrà spingere la macchina fino a raggiungere la velocità di 88 miglia orarie. Doc e Marty iniziano quindi a preparare il piano, ma devono fare i conti con alcuni imprevisti. Il primo è l’arrivo di Clara Clayton (Mary Steenburgen), una maestra di scuola di cui Doc si innamora perdutamente, e che ricambia i suoi sentimenti. Doc, che aveva sempre anteposto la scienza all’amore, si trova in conflitto tra il suo cuore e la sua ragione, e deve decidere se restare con Clara o tornare con Marty. Il secondo è la sfida lanciata da Buford a Marty, che lo provoca e lo insulta, chiamandolo “gallina”. Marty, che ha sempre avuto un punto debole per il suo orgoglio, deve imparare a controllare la sua impulsività e a non cadere nella trappola di Buford, che vuole ucciderlo.

Il film culmina con il duello finale tra Marty e Buford, che si svolge nella piazza principale di Hill Valley, davanti a tutta la cittadinanza. Marty riesce a sconfiggere Buford, usando un trucco che aveva visto in un film western, e a salvare Doc, che era stato rapito da Buford. Marty e Doc si dirigono poi verso la stazione ferroviaria, dove hanno approntato la DeLorean su un carrello, e dove li aspetta la locomotiva, guidata da un macchinista corrotto da Doc. Marty e Doc salgono sulla DeLorean e iniziano la corsa verso il futuro, ma vengono raggiunti da Clara, che ha scoperto la verità su Doc e vuole raggiungerlo. Doc riesce a salvarla, ma rimane bloccato sul carrello con lei, mentre Marty prosegue da solo sulla DeLorean. Marty arriva nel 1985, dove la DeLorean viene distrutta da un treno, mentre Doc e Clara rimangono nel 1885, dove si sposano e hanno due figli, Jules e Verne. Il film si conclude con Marty che ritrova la sua famiglia e la sua fidanzata Jennifer, e che scopre che il suo futuro è cambiato in meglio, grazie alle sue esperienze nel passato. Marty riceve poi la visita di Doc, che arriva con una nuova macchina del tempo, costruita su una locomotiva volante, e che lo invita a salire con lui per un nuovo viaggio. Marty rifiuta, dicendo che preferisce restare nel presente e costruire il suo futuro. Doc gli dice che il futuro non è scritto, e che dipende dalle sue scelte. Doc saluta Marty e Jennifer, e parte con la sua famiglia verso una nuova avventura.

Ritorno al Futuro 3 - La Macchina Distrutta e il Discorso Finale (HD)

La recensione

Ritorno al futuro – Parte III è un film che merita di essere visto e rivisto, perché è un capolavoro di fantasia, divertimento e avventura, che chiude in bellezza una trilogia indimenticabile. Il film è un perfetto mix di generi, che spazia dalla fantascienza al western, dalla commedia al romance, dal dramma all’azione. Il film è anche un omaggio al cinema, con numerosi riferimenti e citazioni a film famosi, che creano un gioco di rimandi e di ironia tra passato e futuro. Il film si distingue dagli altri due episodi per il maggiore approfondimento dei personaggi di Marty e Doc, che si trovano a dover affrontare le conseguenze delle loro scelte e a scoprire nuovi aspetti di sé stessi.

Marty deve imparare a controllare il suo orgoglio e la sua impulsività, che lo mettono spesso in pericolo. Doc deve fare i conti con il suo cuore, che si innamora di una maestra di nome Clara, e con il suo destino, che lo porta a inventare la macchina del tempo. Il film è anche una celebrazione dell’amicizia tra Marty e Doc, che si dimostrano fedeli e coraggiosi l’uno verso l’altro, anche quando sembra che tutto sia perduto. Il film è anche una lezione di ottimismo e di speranza, che invita a credere nei propri sogni e a non aver paura di cambiare il futuro. Il film si conclude con un messaggio positivo, che dice che il futuro non è scritto, e che dipende dalle nostre scelte. Il film ci dice che possiamo essere i padroni del nostro destino, e che possiamo rendere il mondo un posto migliore.

Il film è interpretato da un cast eccezionale, che riprende i ruoli dei precedenti episodi, e che si cimenta in nuove sfide e in nuove trasformazioni. Michael J. Fox è ancora una volta il protagonista assoluto, che interpreta sia Marty che il suo antenato Seamus, dimostrando la sua versatilità e il suo carisma. Christopher Lloyd è il cuore del film, che interpreta Doc con passione e sensibilità, e che ci regala momenti di grande emozione e di grande comicità. Mary Steenburgen è la novità del film, che interpreta Clara, la donna di cui Doc si innamora, e che crea una bella alchimia con Lloyd. Thomas F. Wilson è ancora una volta il cattivo di turno, che interpreta Buford, l’antenato di Biff, e che si diverte a fare il villain. Gli altri attori sono tutti bravi e affiatati, e contribuiscono a rendere il film un’opera corale e divertente.

Il terzo capitolo di Ritorno al Futuro è diretto da Robert Zemeckis, che conferma il suo talento e la sua fantasia, e che riesce a creare un film avvincente e coinvolgente, che non annoia mai e che mantiene sempre alta la tensione e l’interesse. Zemeckis dirige il film con maestria e con stile, curando ogni dettaglio e ogni inquadratura, e creando scene memorabili e spettacolari, che rimangono impresse nella memoria dello spettatore. Zemeckis si avvale anche di una sceneggiatura brillante e intelligente, scritta da lui stesso e da Bob Gale, che riesce a intrecciare le varie linee temporali e a creare situazioni divertenti e paradossali, senza perdere di coerenza e di logica. Zemeckis si dimostra anche un regista capace di emozionare e di commuovere, creando momenti di grande intensità e di grande sentimento, che toccano il cuore dello spettatore.

Il film è anche supportato da una colonna sonora eccezionale, composta da Alan Silvestri, che riprende i temi musicali dei precedenti episodi, e che li arricchisce con nuove melodie e nuovi stili, in armonia con l’ambientazione western. Il film include anche una canzone originale, “Doubleback”, cantata dai ZZ Top, che appaiono anche in un cameo nel film, come una band che suona in un saloon. La canzone è un rock energico e coinvolgente, che si adatta perfettamente allo spirito del film. Ritorno al futuro – Parte III è un film che non delude le aspettative, e che anzi le supera, offrendo uno spettacolo completo e appassionante, che soddisfa sia i fan della saga che i nuovi spettatori. Il film è un film che fa sognare e che fa riflettere, che fa ridere e che fa piangere, che fa divertire e che fa emozionare. Il film è un film che fa parte della storia del cinema, e che merita di essere ricordato come uno dei migliori film di sempre.

A Messina, la mostra di Ritorno al Futuro diventa permanente!

La mostra di Ritorno al Futuro, realizzata da StrettoCrea in collaborazione con MessinaCon e Fumetteria La Torre Nera, ha concluso la sua permanenza presso il Comune di Messina. Questa esposizione, allestita gratuitamente dal 23 al 29 ottobre 2023, è stata organizzata in occasione del Ritorno al Futuro Day indetto da Nexdigital.

La leggendaria trilogia di Zemeckis ci porta in viaggio attraverso diverse epoche della storia americana: il 1955, il 1985, il 2015 e il 1885. Lo studente Marty McFly (interpretato da Michael J. Fox) e l’eccentrico scienziato Emmett “Doc” Brown (interpretato da Christopher Lloyd) si trovano a vivere avventure mozzafiato grazie a una macchina del tempo incredibile, ricavata da una De Lorean DMC-12. Lungo il corso di questi tre episodi, i nostri protagonisti si scontrano con vari problemi che rischiano di creare paradossi temporali disastrosi. Dovranno evitare il mancato matrimonio dei genitori di Marty negli anni cinquanta, la morte di Doc per mano di un feroce cowboy nel 1885, e persino l’uccisione del padre di Marty per mano del suo eterno rivale Biff Tannen.

La mostra dedicata ai film di Zemeckis è stato davvero un evento eccezionale per i fan anche perchè includeva tanti oggetti di scena originali utilizzati sul set. Erano presenti più di 150 pezzi, tra cui riviste e oggetti di scena. Gli ospiti hanno potuto ammirare l’Hover Board, le lattine di Pepsi perfect del 2015, le lettere di Doc a Marty e persino la foto del 1885, che è complice di alcune delle battute più memorabili del terzo episodio. In esposizione, è stata presentata anche una delle sette targhe “Outatime” della prima DeLorean, l’almanacco sportivo 1950-2015 utilizzato durante la produzione e tantissimi altri oggetti affascinanti. Oltre al flusso canalizzatore, la mostra è stata curata con dedizione dalla Fumetteria La Torre Nera e StrettoCrea.

Durante questi giorni, la mostra ha attirato un numeroso pubblico, composto da famiglie, curiosi, turisti e appassionati, desiderosi di rivivere le scene del celebre film e ammirare da vicino gli oggetti esposti. Gli organizzatori si sono dichiarati estremamente gratificati dal supporto e dall’entusiasmo dimostrato dal pubblico, che ha riconosciuto il valore di questa iniziativa. Non solo il grande afflusso di visitatori è stato motivo di soddisfazione, ma anche l’apprezzamento di importanti gruppi di collezionisti nazionali e internazionali, che hanno elogiato la qualità dell’esposizione. Fin dal primo giorno, la mostra ha registrato la presenza di oltre 3000 visitatori e ha generato più di 7000 interazioni sui social media, tra condivisioni, articoli e reel.

Questo incredibile successo ha portato gli organizzatori a prendere una decisione importante: la mostra diventerà una tappa fissa presso la Fumetteria La Torre Nera, anch’essa con ingresso gratuito per tutti.

I promotori dell’evento desiderano ringraziare non solo i giornalisti e il pubblico che hanno sostenuto l’iniziativa, ma anche l’assessorato alle politiche giovanili Liana Cannata e il Comune di Messina, che hanno concesso l’utilizzo dell’atrio del palazzo comunale e hanno dimostrato di credere nell’importanza di future manifestazioni simili nella città.

Il prossimo evento organizzato sarà il 10 novembre presso il Palacultura, con uno spettacolo imperdibile intitolato “Vegeta è morto (e l’ho ucciso io)” interpretato da Gianluca Iacono, storico doppiatore di Vegeta. Un’occasione unica per tutti gli amanti dell’universo di Dragon Ball.

Scarpe da ginnastica Nike: da icona sportiva a pop culture

Le scarpe da ginnastica Nike sono da decenni un simbolo di stile e performance sportiva. Il marchio americano ha conquistato il mondo con le sue iconiche sneakers, indossate da atleti professionisti e appassionati di sport di ogni età.

La presenza di Nike nel mondo della cultura pop

Le scarpe da ginnastica Nike hanno fatto il loro ingresso nel mondo della cultura pop fin dagli anni ’80. In film, cartoni animati e serie TV, le sneakers Nike sono spesso indossate dai personaggi principali, diventando un elemento iconico della loro immagine.

Alcuni esempi

  • In Ritorno al futuro (1985), Marty McFly indossa le Nike Air Mag, una scarpa da ginnastica futuristica che si allaccia da sola.
  • In Space Jam (1996), Michael Jordan indossa le Nike Air Jordan XI, che diventano una delle sneakers più popolari di tutti i tempi.
  • In I Simpson, Bart Simpson indossa le Nike Air Jordan III, che diventano un’icona della cultura pop.
  • In The Fresh Prince of Bel-Air (1990-1996), Will Smith indossa le Nike Air Jordan, che diventano un simbolo del suo stile hip hop.
  • In Buffy l’ammazzavampiri (1997-2003), Buffy Summers indossa le Nike Air Max, che diventano un elemento iconico del suo look.

La partnership con Nike

Nel corso degli anni, Nike ha collaborato con diversi marchi del mondo della cultura pop per creare sneakers esclusive. Alcune delle collaborazioni più iconiche includono:

  • Air Jordan x Off-White
  • Air Force 1 x Supreme
  • Air Max 1 x Parra
  • Adidas x Kanye West
  • Puma x Rihanna

Le scarpe da ginnastica Nike sono da sempre un simbolo di stile e performance sportiva. Il marchio americano ha conquistato il mondo con le sue iconiche sneakers, che sono diventate un elemento iconico della cultura pop.

Ritorno al futuro Day 2023: si torna al cinema il 21 ottobre

I fan di lunga data lo sanno benissimo. Quella del 21 ottobre è una data imprescindibile per tutti gli appassionati di Ritorno al Futuro, perché il 21 ottobre è proprio il giorno dedicato al film! Celebrato per la prima volta nel 2015 (un anno decisamente importante per i fan più accaniti), “Ritorno al futuro” è un classico senza tempo che dal 1985 a oggi ha incassato quasi 400 milioni di dollari in tutto il mondo.

Ma perchè la data del 21 ottobre è così importante?

Per festeggiare Marty McFly, Doc Brown e tutti gli altri memorabili personaggi della saga, Nexo Digital ha organizzato, come ormai da tradizione, il Ritorno al Futuro Day al cinema (elenco sale a breve disponibile su nexodigital.it) che il 21 ottobre permetterà agli spettatori di rivedere in tutta la sua bellezza su grande schermo e in 4K il primo episodio della trilogia. Ritorno al Futuro Day al cinema, l’evento del 21 ottobre, è organizzato da Nexo Digital in collaborazione con l’Associazione Ritorno al Futuro Italia APSassieme ai media partner Radio Deejay e MYmovies.it

RITORNO AL FUTURO DAY: il raduno nazionale al cinema solo il 21 ottobre

È tempo quindi di indossare le proprie t-shirt preferite, mettere da parte i VHS, preparare il proprio hoverboard, inforcare il walkman e accendere il flusso canalizzatore della DeLorean perché il 21 ottobre sarà ufficialmente il giorno di Ritorno al futuro! L’invito per i fan è quello di replicare lo straordinario successo che ogni volta accompagna il ritorno del film sul grande schermo: tutti gli appassionati della trilogia sono ufficialmente invitati a radunarsi davanti ai cinema italiani, indossando costumi, abiti, accessori e segni distintivi dei protagonisti di Ritorno al Futuro, postando sui social uno scatto con l’hashtag #RitornoAlFuturoDay2023. Lo stesso potranno fare gli spettatori, che sono invitati a recarsi in sala con i loro migliori outfit ispirati al film per sfidarsi tra quanti ne conoscono a memoria ogni singola battuta.

Ma ad attendere i fan ci saranno anche molte nuove soprese! In tantissime sale verranno infatti distribuiti gli speciali Golden ticket celebreativi dedicati al Ritorno al Futuro Day 2023: un oggetto da collezione a edizione limitata realizzato appositamente per questa uscita cinematografica. Inoltre, nelle sale saranno affissi i nuovi poster e le nuove locandine del film, set ideale per scattare il proprio selfie in compagnia di Marty. ù

In attesa dell’evento, si festeggerà il film con incontri ed eventi dedicati e uno speciale countdown social, che non sfigurerebbe accanto a nessun flusso canalizzatore, animerà le pagine social di Nexo Digital riproponendo scene e battute celebri del film e inserendo in una gallery esclusiva le fotografie gli spettatori che si recheranno in sala con gli outfit più originali e accurati in omaggio al film.

Exit mobile version