Sandman: il teaser della seconda stagione è online!

Amanti di Sandman, preparatevi a sognare di nuovo! Netflix ha rilasciato un teaser trailer mozzafiato per la seconda stagione della serie tv basata sull’omonimo fumetto di Neil Gaiman.

Meet the new faces of the Endless in the next season of THE SANDMAN

Il video, breve ma intenso, ci riporta nel sogno di Morfeo, alias Sandman (Tom Sturridge), il signore dei sogni. Lo vediamo impegnato ad affrontare nuove sfide e a confrontarsi con nuovi nemici, tra cui Delirio (Esmé Creed-Miles), Destino (Adrian Lester) e Il Prodigo (Barry Sloane).

Non mancano ovviamente gli altri Eterni già conosciuti nella prima stagione: Desiderio (Mason Alexander Park), Morte (Kirby Howell-Baptiste) e Disperazione (Donna Preston).

Ma cosa ci riserverà la seconda stagione di Sandman? Per ora Netflix mantiene il riserbo sulla trama, ma il teaser ci lascia con la voglia di saperne di più.

L’unica cosa certa è che l’attesa sarà lunga. La data di uscita della seconda stagione di Sandman non è ancora stata annunciata, ma possiamo ipotizzare che arriverà su Netflix entro la fine del 2024 o all’inizio del 2025.

Nel frattempo, godiamoci questo teaser e prepariamoci a sognare di nuovo con Sandman!

E voi, cosa ne pensate del teaser? Avete già visto la prima stagione di Sandman? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!

Netflix potrebbe annunciare la seconda stagione di Dead Boy Detectives: tutte le novità sulla serie tratta dal fumetto di Neil Gaiman

Netflix potrebbe annunciare la seconda stagione di Dead Boy Detectives? Questo è il quesito che molti appassionati si stanno ponendo, visti i feedback positivi della serie tratta dal fumetto di Neil Gaiman e spin-off di The Sandman. Ma fino ad ora, cosa sappiamo esattamente?

Le prospettive sembrano piuttosto promettenti, considerando l’accoglienza calorosa della serie sulla piattaforma di streaming. I creatori della serie, Yockey e Beth Schwartz, hanno riferito di avere molte idee già pronte per i prossimi episodi di Dead Boy Detectives. Dopotutto, il finale della prima stagione è stato calibrato appositamente per lasciare spazio a una possibile continuazione, con nuove dinamiche e sfide da esplorare.

Non ci siamo posti un limite e sappiamo che potremmo continuare questa serie per molto tempo, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che si tratta di una risposta molto sfacciata“, ha detto Yockey scherzando. “Direi che abbiamo avuto delle conversazioni davvero molto belle su come potrebbe essere una seconda stagione, cosa potrebbe raccontare. La cosa bella dello show è che ha un arco narrativo generale, ma anche dei casi specifici da risolvere in ogni puntata, e con questa impostazione si può andare avanti per tante puntate. Abbiamo concluso la stagione appositamente per creare una seconda stagione: tutto il divertimento e le nuove dinamiche che potremmo esplorare nella seconda stagione sarebbero davvero, davvero emozionanti per noi.

Insomma, sembra che i fan possano sperare in una seconda stagione di Dead Boy Detectives ricca di nuovi misteri da risolvere e personaggi da scoprire. Non resta che attendere l’annuncio ufficiale da parte di Netflix per avere la conferma di questa attesa continuazione.

Netflix presenta Dead Boy Detectives, la serie tv soprannaturale dall’universo di Sandman

Se sei un appassionato della serie a fumetti Sandman di Neil Gaiman, non puoi ignorare l’uscita di Dead Boy Detectives, la nuova serie televisiva di Netflix ispirata ai personaggi creati da Gaiman, Matt Wagner e Malcolm Jones III. Dead Boy Detectives è un’avventuroso show soprannaturale che segue le vicende di due fantasmi, Charles Rowland ed Edwin Paine, che hanno scelto di restare sulla Terra per diventare investigatori di casi paranormali. Questi due singolari personaggi sono stati introdotti per la prima volta in Sandman numero 25 nel 1991 e da allora hanno avuto numerose storie dedicate a loro, inclusi Sandman presenta: Dead Boy Detectives e The Sandman Universe: Dead Boy Detectives, pubblicate in Italia da Panini Comics.

Dead Boy Detectives | Teaser ufficiale | Netflix Italia

La nuova serie televisiva prodotta da Steve Yockey e Beth Schwartz vede George Rexstrew e Jayden Revri nei ruoli di Edwin e Charles, mentre Kassius Nelson interpreta Crystal, una medium che li assiste nelle loro indagini, e Yuyu Kitamura è Niko, sua amica. Anche se la data di uscita non è stata ancora annunciata, Netflix ha rilasciato un teaser trailer che mostra alcune delle avventure sovrannaturali dei Dead Boy Detectives, affrontando streghe, mostri e segreti misteriosi.

La trama si focalizza su un caso che porta i due ragazzi a incontrare Crystal Palace, una medium che ha perso la memoria e decide di unirsi a loro per recuperarla. Insieme, affrontano una serie di misteri in una cittadina costiera americana, dove si trovano ad affrontare demoni, fantasmi e creature ultraterrene. Tra l’aiuto reciproco e la scoperta dei propri sentimenti, i tre protagonisti si trovano coinvolti in un’avventura che li metterà alla prova.

Dead Boy Detectives, seppur non rivoluzionario, si distingue per l’ambientazione nel mondo di The Sandman, tanto amata dal pubblico. La componente adolescenziale della storia riesce a coinvolgere il pubblico giovane con successo, integrandosi organicamente con la narrazione. Gli elementi sovrannaturali regalano momenti horror divertenti e interessanti, arricchendo la trama con situazioni grottesche e surreali.

Nonostante non raggiunga i vertici di The Sandman, Dead Boy Detectives spicca per la sua originalità e leggerezza, evitando di cadere in eccessi di oscurità. Le due produzioni, pur provenendo dalla stessa mente creativa, sono profondamente diverse e non dovrebbero essere paragonate direttamente. Infine, i due giovani fantasmi dovranno temere più l’oscura mannaia di Netflix che la stessa Morte, sempre pronta a interrompere le serie a sorpresa. In conclusione, la serie offre un’esperienza coinvolgente e un’atmosfera avvincente, perfetta per gli amanti del genere.

Viaggi nel tempo: teorie, film, cartoni e fumetti

Il viaggio nel tempo è uno dei temi più affascinanti della fantascienza. L’idea di poter tornare indietro nel tempo per cambiare il passato o andare avanti nel tempo per vedere il futuro ha catturato l’immaginazione di generazioni di scrittori, registi e artisti.

Teorie sul viaggio nel tempo

Esistono diverse teorie scientifiche che cercano di spiegare la possibilità di viaggiare nel tempo. Una delle teorie più popolari è quella della relatività di Einstein, che afferma che il tempo è relativo e che può essere distorto dal movimento e dalla gravità. Secondo questa teoria, sarebbe possibile viaggiare nel tempo accelerando a velocità prossime a quelle della luce o avvicinandosi a un buco nero.

Un’altra teoria del viaggio nel tempo è quella delle stringhe, che afferma che l’universo è composto da piccole stringhe vibrazionali. Secondo questa teoria, sarebbe possibile viaggiare nel tempo creando un tunnel spazio-temporale attraverso le stringhe.

Viaggi nel tempo nella cultura pop

Il viaggio nel tempo è stato rappresentato in numerose opere di cultura pop, tra cui film, cartoni animati e fumetti.

In ambito cinematografico, alcuni dei film più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • Ritorno al futuro (1985): Marty McFly, un adolescente americano, viene catapultato indietro nel tempo fino al 1955.
  • Effetti collaterali (2013): Un agente del governo viaggia nel tempo per impedire la creazione di una droga pericolosa.
  • Interstellar (2014): Un gruppo di astronauti viaggia attraverso un wormhole per trovare un nuovo pianeta abitabile.

In ambito televisivo, alcuni dei cartoni animati più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • I viaggiatori del tempo (1989): Un gruppo di ragazzi viaggia nel tempo per impedire il crollo della civiltà.
  • Le avventure di Finn e Jake (2010): Finn e Jake, due amici immaginari, viaggiano in diversi luoghi e tempi.
  • Rick e Morty (2013): Rick Sanchez, un genio pazzo, e suo nipote Morty viaggiano in diversi universi paralleli.

In ambito fumettistico, alcuni dei fumetti più famosi che trattano il tema del viaggio nel tempo sono:

  • Flash (1940): Flash, un supereroe dotato della supervelocità, può viaggiare nel tempo.
  • Doctor Who (1963): Il Dottore, un alieno viaggiatore del tempo, esplora diversi universi paralleli.
  • The Sandman (1989): Morfeo, il Re dei Sogni, viaggia nel tempo per raccogliere le sue perle di sonno.

Conclusione

Il viaggio nel tempo è un tema affascinante e complesso che ha suscitato l’interesse di generazioni di persone. Sebbene la sua possibilità sia ancora oggetto di dibattito scientifico, il viaggio nel tempo continuerà a essere una fonte di ispirazione per la cultura pop.

Sandman (Marvel) vs Clayface (DC Comics)

Chi è nato prima?

SANDMAN (Marvel) vs CLAYFACE (DC Comics)

L’Uomo Sabbia (Sandman), il cui vero nome è William “Bill” Baker, conosciuto anche come Flint Marko, è un personaggio creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1963 in The Amazing Spider-man (vol. 1) n. 4. È un supercriminale che nel corso della sua carriera spesso si è dato degli pseudonimi per celare la propria identità. Si è fatto chiamare Flint Marko, poi Sylvester Mann. Fra i primi nemici dell’Uomo Ragno, l’Uomo Sabbia è stato un membro dei Sinistri Sei e dei Terribili Quattro.

Rimanendo “sabbiosi”, Clayface nasce dal genio di Bill Finger (testi) e Bob Kane (disegni) per le pagine di Detective Comics vol. 1 n. 40 (gennaio 1940). Appassionato di cinema, il creatore di Batman Bob Kane ha affermato che il personaggio è parzialmente ispirato dalla versione del Il fantasma dell’Opera di Lon Chaney, e che il nome del personaggio ricoda quelli di Boris Karloff e Basil Rathbone.  Cosa lo rende così letale per il Cavaliere Oscuro? In primo luogo, la sua abilità di metamorfosi: grazie ad un particolare composto chimico, infatti, è in grado di assumere qualsiasi forma o aspetto, umano o animale. Ma non solo: con il passare degli anni il personaggio è stato via via potenziato, acquisendo anche la capacità di assimilare i poteri delle persone che tocca. Il suo cambiamento più drastico, tuttavia, è avvenuto durante la saga “No Man’s Land”, in cui Clayface diventa un’entità amorfa, una sorta di “materia vivente” in grado di assumere una vasta gamma di abilità e forma fisica. Nonostante i suoi poteri, tuttavia, Clayface non sempre riesce a farcela contro il “Distintivo di Gotham”: nel corso degli anni, infatti, Batman è riuscito a sconfiggerlo più volte.

Tutti i volumi del capolavoro di Neil Gaiman per scoprire Sandman

Sogno, noto anche come Sandman o Morfeo, è pronto a fare il suo ingresso per la prima volta sui nostri schermi nella serie TV omonima The Sandman, disponibile su Netflix a partire da venerdì 5 agosto. Panini Comics pubblica in Italia i fumetti creati dal genio di Neil Gaiman, che hanno dato origine alla storia dell’entità dei sette Eterni e degli abitanti delle Terre del Sogno. Tre sono le proposte da recuperare per apprezzare al meglio e approfondire la storia che vedrà protagonista Tom Sturridge.

La novità più attesa è Absolute Sandman di Neil Gaiman 1, primo numero di una nuova edizione del capolavoro che ha fatto la storia dei fumetti. Il primo volume raccoglie i primi 20 numeri della serie originale e un ampio apparato redazionale ricco di contenuti extra. Il nuovo grande formato con slipcasecopertina in pelle e dettagli preziosi, lo rende un volume da collezione da leggere e rileggere grazie ai tanti materiali di approfondimento  proposti.

Per chi non riuscisse ad aspettare la serie TV per scoprire l’evoluzione della storia, il cofanetto Sandman Library è l’edizione da avere: all’interno i dieci volumi che compongono l’intera serie e altri quattro volumi di contenuti extra, come il visionario prequel Ouverture, la storia Cacciatori di sogni in due versioni e la raccolta di storie brevi Notti eterne. A completare il successo della Sandman Library si aggiunge anche Sandman Presenta, l’elegante secondo cofanetto che raccoglie le migliori storie tratte dalle serie ancillari dell’opera di Neil Gaiman, dedicate agli altri Eterni come Morte, Desiderio, Destino e Disperazione, o ad altri comprimari della serie (il Corinzio). Per la prima volta, i migliori racconti spin-off ambientati nell’universo narrativo di Sogno racchiusi in dieci volumi. Tutti i volumi sono acquistabili anche individualmente.

La prima guida italiana a Sandman

A oltre trent’anni dalla sua pubblicazione (1988) e venticinque dall’uscita dell’ultimo episodio della serie regolare (1996), il «Sandman» di Neil Gaiman continua ad essere ripubblicato ed è ormai coralmente considerato un classico della letteratura a fumetti. Nata come opera seriale accanto a fumetti supereroistici, ha catturato l’attenzione di lettori anche al di fuori del circuito mainstream ed estranei al mondo del fumetto. Il protagonista, Morfeo, il Re del Sogno, è (non “rappresenta”) la capacità dei viventi di comprendere l’universo. Uno stato di crisi che pone domande e offre spunti ma non fornisce risposte, stimolando quindi una partecipazione attiva nella lettura.

L’opera, nella sua complessità e con la grande quantità di riferimenti infratestuali ed extratestuali, ha accorciato le distanze tra la letteratura scritta e quella disegnata, portando nel tempo a numerosi e opportuni studi analitici sulle caratteristiche tecniche, sulla natura del linguaggio e sul processo creativo. Il volume «Guida non ufficiale a Sandman», pubblicato da Edizioni NPE, torna alla storia e ai suoi protagonisti, restituendo l’essenza profonda dell’opera, la sua natura di racconto, in un confronto diretto con le relazioni e motivazioni dei personaggi e la struttura dell’universo nel quale agiscono.

Un volume, questo di Simone Rastelli, esperto conoscitore dell’opera, che mira a far recuperare il piacere della lettura di «Sandman», a rileggerne la storia prima ancora della letteratura critica che la riguarda.

Neil Gaiman: Storie perdute

Le primissime storie a fumetti del grande Neil Gaiman! Dai truci racconti dell’Antico Testamento, per passare alla risposta definitiva alla domanda “Da dove prendi le idee?” fino ad arrivare ai soli tre episodi della serie cyberpunk “The Light Brigade”. Inoltre, in appendice, un succoso apparato redazionale con un’intervista del 1988 e gli appunti per la serie a cui stava lavorando all’epoca con al centro un certo Signore dei Sogni… Scoprite le origini del talento narrativo di Neil Gaiman in un albo digitale di oltre cento pagine, il cui ricavato verrà totalmente devoluto alla Protezione Civile. A illustrare le storie dello scrittore inglese, artisti del calibro di Dave McKean, Bryan Talbot e molti altri.

E in questi racconti, oltre che storie con al centro un Antico Testamento ricco di violenza, universi fantascientifici e risposte a domande fondamentali sul senso della vita e della creatività, ammirerete la passione e la follia di un giovane giornalista che trovò nel fumetto la forma d’espressione più adatta a lui. Quel giornalista, oggi, è uno dei più affermati autori a livello mondiale di fumetti, libri e serie tv.

E al prezzo di sette euro non solo avrete modo di fare la sua conoscenza, ma anche di contribuire direttamente alla lotta contro il Covid-19. Tutti i proventi del volume verranno devoluti al Fondo istituito dal Dipartimento della Protezione civile per l’acquisizione di dispositivi di protezione individuali, respiratori, ventilatori, presidi medico-chirurgici e allestimenti per stanze di terapia intensiva. Spesso, quando accadono cose del genere, crisi globali e pandemie letali, le storie vengono messe in secondo piano perché ritenute “non essenziali”. Per certi versi, è sicuramente così ma con questo volume l’Associazione Culturale DOUbLe SHOt vuole dare una risposta, un segnale. Ed è proprio per questo che ci teniamo a ringraziare Neil Gaiman, gli artisti coinvolti, Tony Bennett della Knockabout ComicsBen Smith della Rebellion e tutti voi lettori che ci seguite e che deciderete di rendere sempre più vasto e visibile questo segnale.

 

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