StarCon 2024: un raduno imperdibile per gli appassionati di fantascienza

La StarCon, lo storico raduno italiano di appassionati di fantascienza (in particolare di Star Trek ma non solo!) si svolgerà dal 17 al 19 maggio 2024 sempre a Bellaria Igea Marina. Gli organizzatori, da buoni esploratori “alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà per arrivare coraggiosamente là dove nessuno è mai giunto prima”, o quasi, hanno deciso di cambiare location: il raduno si svolgerà nei locali del Palazzo del Turismo di Bellaria (situato Via Leonardo da Vinci, 2 vicino alla stazione locale), uno spazio ideale per offrire ai propri ospiti un luogo dove incontrarsi e giocare, un palcoscenico per sfilare e condividere le proprie passioni.

L’evento nasce nel 2011 dalla collaborazione tra gli organizzatori delle tre convention di fantascienza più longeve e ricche di attività d’Italia: Sticcon, Italcon e Yavincon. Si tratta quindi di un contenitore a tema per i raduni nazionali delle associazioni e dei gruppi più numerosi e attivi d’Italia, l’evento-sogno di tutti gli appassionati.

Le serie più iconiche come Star Trek, Doctor Who, Stargate, Star Wars e Ritorno al Futuro saranno le protagoniste indiscusse dell’evento.

” … è un grande evento aggregante, un’occasione per rivedersi, uno spettacolo per appassionare. E’ chiacchierare fino a notte fonda sui divanetti di un albergo pasteggiando a vino e pane e salame, è indossare un costume per sentirsi più vicini ai propri eroi, è vivere per qualche giorno in un’altra dimensione. E’ dove i fan club si uniscono per tenere le loro convention. È gioco, follia, intrattenimento, risate e amicizia. E’ il luogo in cui ci si ritrova a distanza di un anno, e ci si comporta come se ci si fosse visti soltanto il giorno prima. E’ un’isola fuori dal mondo, ma mai lontana dal mondo. Un luogo dove chi si affaccia per la prima volta non ha mai difficoltà a trovare nuovi amici. E nessuno viene lasciato da solo. E’ una categoria dello spirito, ma anche un luogo reale, che cambia e si rinnova ogni anno, aggiungendo nuove realtà e nuovi amici. E’ la nostra casa quando siamo fuori casa. E solo il cielo come limite”.

Una vera e propria “convention” di fantascienza, non una “fiera del fumetto”. Questo vuol dire che alla StarCon si deve dimenticare la classica folla impersonale intenta solo a fare shopping: l’atmosfera che si respira durante la convention è quella di una vacanza con gli amici, una full immersion nell’immaginazione, circondati solo da persone con gli stessi interessi. Sono tante infatti le possibilità di approfondimento e socializzazione che gli organizzatori offrono ai partecipanti: ci sono giochi, proiezioni, incontri con gli attori… ma non ci si limita solo alla parte di pura fantasia, infatti ci sono anche dibattiti scientifici tenuti da studiosi e scienziati che spiegano i più recenti risultati in campo tecnologico e scientifico. La convention si ferma ogni giorno negli orari dei pasti, che vengono consumati in un unico luogo, per offrire un’importante pausa dedicata alla socializzazione. Sta dunque agli ospiti scegliere cosa fare: si può essere semplici spettatori e usufruire di tutte le opportunità offerte, o spingervi un po’ più in là e, magari, offrirsi come concorrenti dei numerosi giochi (sul palco e non), partecipare alla sfilata dei costumi.

Il leggendario dottor Robert Picardo, che ama l’Italia, sarà ospite per la prossima Starcon 2024. Questo attore, sceneggiatore, regista e compositore sorprenderà i presenti con aneddoti e nuove esperienze. Ha iniziato la sua carriera a Yale ma ha presto cambiato corso di studi per conseguire una laurea in drammaturgia. Ha debuttato a Broadway nel 1977 e ha ottenuto ruoli importanti anche in televisione. Picardo è famoso per il ruolo del Dottore in “Star Trek: Voyager” e per il personaggio di Richard Woolsey in diverse serie “Stargate”. Ha recitato in diversi film, tra cui “Salto nel Buio” e “Ave Cesare”. Di recente, è apparso in “The Orville”. La passione giovanile di Bob per la biologia è stata costante durante tutta la sua vita e si è poi trasformata in un grande amore per la scienza e l’esplorazione. Per questo motivo, l’attore contribuisce da oltre 15 anni alle attività dell’associazione no-profit The Planetary Society, il cui obiettivo è promuovere l’esplorazione spaziale. Robert realizza regolarmente video per la newsletter gratuita The Planetary Post, che mira ad avvicinare i fan di fantascienza alle attività dell’associazione e a renderli promotori dell’esplorazione spaziale.

Insieme all’iconico dottore, come ospiti d’onore della convention, ci saranno due attrici che hanno contribuito a “costruire” quel fenomeno che amiamo e che ci scalda il cuore che è la Serie Classica. Beverly Washburn e Tanya Lemani entrambe ci racconteranno aneddoti dell’ epoca e parleranno delle loro carriere. Altri ospiti di rilievo includono Kitty Swink,  Richard Price e Harry Waters Jr., tutti con una lunga carriera nel mondo della recitazione.

Inoltre, come ospite eccezionale dello StarCon Italia 2024, il grande attore Armin Shimerman, noto per aver interpretato il ruolo del ferengi Quark in tutte e sette le stagioni della amatissima serie “Star Trek Deep Space Nine”. Armin Shimerman, ha inoltre doppiato personaggi in diverse serie animate e videogiochi come “Le tristi avventure di Billy & Mandy” e “Ratchet & Clank”. Nato a Lakewood, è cresciuto a Los Angeles, dove ha sviluppato la passione per il teatro. Ha avuto ruoli televisivi nelle serie CBS, ma è diventato famoso con il suo coinvolgimento nel franchise di Star Trek. Ha anche recitato in altre serie come “Buffy the Vampire Slayer” e “Boston Legal”. Oltre alla recitazione, Shimerman è anche un doppiatore di videogiochi, prestando la voce a personaggi come il Dottor Nefarious in “Ratchet & Clank” e il Green Goblin in “Marvel: Ultimate Alliance 2”. È coautore di un romanzo di Star Trek e ha pubblicato altri libri. È anche un insegnante di Shakespeare presso l’University of Southern California.

L’evento non si limiterà alle sole apparizioni degli ospiti, ma offrirà anche un’ampia varietà di iniziative ed attività.

Ci saranno incontri riguardanti le novità e le curiosità sulle serie televisive e cinematografiche, lezioni di lingua klingon e insoliti dettagli sulla musica dei guerrieri di Star Trek. Sarà possibile partecipare a sessioni di doppiaggio, scoprire i segreti della realizzazione di oggetti di scena e divertirsi con giochi, fumetti e modellini lego. Inoltre, la Starcon 2024 sarà un’occasione per approfondire il dietro le quinte delle produzioni cinematografiche e televisive grazie alla presenza dell’attrice e direttrice di doppiaggio Stefanella Marrama, dello scrittore Leonardo Patrignani e dell’astrofilo Fabio Mortari.

Starcon 2024 è organizzata da diverse associazioni legate al mondo della fantascienza come Ultimo Avamposto, Stic-AL Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”, Iks Italian Klinzha Society, Rocca Prop, Doctor Who Italian Club e SG-F Italia Stargate Fanclub Italia. Si prevede che l’evento sia un’esperienza imperdibile per gli appassionati di fantascienza e giochi di ruolo di ogni genere.

Il Primo Modello dell’Enterprise di Star Trek Ritrovato Dopo 50 Anni: Un Pezzo di Storia Cinematografica Torna a Casa!

Un pezzo iconico della storia del cinema è stato ritrovato dopo 50 anni: il primo modello dell’astronave Enterprise della serie cult “Star Trek”. Scomparso alla fine degli anni ’70, il modellino è riapparso a sorpresa su eBay, scatenando l’entusiasmo dei fan di tutto il mondo.

Un Oggetto di Inestimabile Valore:

Secondo la casa d’aste Heritage Auctions, il modello potrebbe essere battuto all’asta per oltre un milione di dollari. “Potrebbe essere venduto per qualsiasi cifra e non sarei affatto sorpreso, considerato ciò che rappresenta. Si tratta davvero di un’icona culturale”, ha affermato Joe Maddalena, vice presidente di Heritage Auction.

Dall’Episodio Pilota a Oggetto da Collezione:

Alto 91 cm, il modellino fu utilizzato nell’episodio pilota della serie originale di Star Trek ed è considerato il prototipo della versione di tre metri impiegata nelle stagioni successive. Quest’ultimo modello è attualmente esposto al National Air and Space Museum di Washington D.C..

Un Ritorno a Casa Emozionante:

Il modellino ritrovato è stato autenticato da Heritage Auctions e poi restituito a Eugene “Rod” Roddenberry, figlio del creatore di Star Trek, Gene Roddenberry, scomparso nel 1991. “Una volta che il nostro team di esperti ha confermato che si trattava dell’originale, abbiamo contattato Rod perché volevamo riportare il modello al suo legittimo proprietario”, ha spiegato Maddalena.

Un’Eredità da Condividere:

Per Eugene Roddenberry Jr., il ritrovamento del modellino ha avuto un significato profondo: “Dopo cinquant’anni, sono entusiasta che questo pezzo storico della USS Enterprise sia stato ritrovato. Ricordo come adornava la scrivania di mio padre. Sono estremamente grato a Heritage Auctions per aver facilitato il ritorno di questo pezzo iconico della storia di Star Trek alla mia famiglia”.

Un Futuro da Definire:

Roddenberry Jr. ha dichiarato che il modellino non diventerà un semplice oggetto da collezione, ma verrà restaurato e reso disponibile al pubblico, possibilmente attraverso l’esposizione in un museo. “Non vediamo l’ora di condividere questo ritrovamento con la famiglia allargata e con i fan di Star Trek di tutto il mondo”, ha concluso.

Un Simbolo di Speranza e Ispirazione:

Il ritrovamento del primo modello dell’Enterprise rappresenta non solo un grande valore storico e collezionistico, ma anche un simbolo di speranza e ispirazione per i fan di Star Trek e per tutti coloro che credono nel potere dei sogni e della fantasia. Un monito a non rinunciare mai ai propri obiettivi e a continuare a esplorare l’universo con la stessa curiosità e meraviglia che animava Gene Roddenberry e il suo equipaggio stellare.

Paramount Pictures ha annunciato ufficialmente il nuovo film prequel di Star Trek

Durante il recente CinemaCon di Las Vegas, Paramount ha annunciato ufficialmente che il nuovo film di Star Trek è una realtà in procinto di prendere forma. A guidare questo nuovo progetto sarà il registra Star Wars: Andor, Toby Haynes, che dirigerà un film descritto come “un’origin story che si svolge decenni prima del primo film di Star Trek del 2009“, con una sceneggiatura dello scrittore Seth Grahame-Smith, autore di bestseller come “Orgoglio e Pregiudizio e Zombi” e “Abraham Lincoln Vampire Hunter”, nonché sceneggiatore di film di successo come “The Lego Batman Movie” e “Dark Shadows”. Haynes,  ha già dimostrato la sua abilità nel dirigere episodi di Black Mirror, incluso l’indimenticabile USS Callister, ispirato proprio alla serie originale di Star Trek creata da Gene Roddenberry.

Nonostante il recente successo delle serie televisive come Discovery, Picard e Strange New Worlds, Paramount è determinata a rilanciare il franchise sul grande schermo. Il nuovo film di Star Trek, sarà ambientato prima di Discovery e qualche tempo dopo Enterprise, il film esplorerà le origini di alcuni dei personaggi più iconici della serie.

Nel frattempo, i fan della saga dei film di Star Trek possono ancora sperare in un seguito del film Star Trek Beyond, che ha visto il suo cast stellare guidato da Chris Pine in pausa dalla saga. Con il potenziale successo del prequel in arrivo, Paramount potrebbe finalmente decidere di portare avanti il progetto del seguito e ricongiungersi con i personaggi che hanno appassionato generazioni di fan della serie originale.

Baci nerd per la Giornata del Bacio

Il giorno preciso della giornata internazionale del bacio oscilla, seconda le tradizioni, dal 13 aprile o al 6 luglio. Questo perché nella prima data c’era stato il record del bacio più lungo a opera di una coppia thailandese che però ha battuto il precedente record portandolo a 58 ore proprio il 6 luglio. In entrambi i casi: noi vogliamo festeggiarla al meglio con il migliore degli Smak, proponendovi alcuni dei baci più belli e più emozionanti della TV e del cinema ma anche fumetti, videogiochi e anime.

Sicuramente uno dei baci più belli e di una valenza importante è quello tra il capitano Kirk e Uhura che rappresenta anche uno dei primi baci interrazziali visto in TV molto a tema con la cultura di Star Trek. Il primo bacio tra due “specie” diverse ci porta invece al cinema e coinvolge la scimmia scienziato Zira (Kim Hunter) e George Taylor (Charlton Heston) ne “Il pianeta delle scimmie” del 1968.

Tra i baci che hanno fatto “scalpore” c’è sicuramente quello tra Leia e il gemello Luke, ma il tutto va giustificato col fatto che non sapevano ancora di essere fratelli, segue poi quello tra Leia e Han Solo, decisamente meno incestuoso.

Il più atteso è quello tra Amy e Sheldon Cooper che, secondo un vecchio sondaggio ha un’alta percentuale di “gradimento” tra i fan, seguito poi da quello fra Jon Snow e Daenerys anche se alcuni preferiscono di gran lunga la rossa Ygritte. Restando nel mondo delle serie tv, un altro bacio da ricordare è quello tra Rose e il Dottore (Doctor Who)..

Dal grande schermo “nerd”, un bacio emozionante è quello tra Ron ed Hermione e dal Signore degli anelli Aragorn e la sua amata Arwen; ovviamente non possiamo non citare il bacio ricco di tensione tra Neo e Trinity nel primo Matrix, una vera dichiarazione d’amore e di speranza.

 

Nel mondo dei cinecomics va sicuramente ricordato il bacio sensuale tra Batman e Catwoman, per gli X-Men, l’inaspettato incontro tra Wolverine e Tempesta ma, ovviamente, il bacio più iconico è sicuramente quello tra Spiderman e Mary Jane, “il bacio a testa in giù” sicuramente molto romantico ed è diventato un vero “cult” tanto da essere ripreso e citato in numerose altre pellicole. 

E negli Anime? Come non ricordare il tanto atteso bacio tra Asuna e Kirito in Sword Art Online oppure quello dolcissimo tra Taiga e Ryuugi in Toradora! (Tiger X Dragon). E ancora in Steins Gate, il bacio denso di passione tra Okabe e Makise o anche l’epico incontro tra i protagonisti di Romeo x Juliet e quello romantico tra Nana e Ren in Nana. Ma quello che abbiamo amato di più è probabilmente quello tra Inuyasha e Kagome nell’ dell’episodio 26 – “Verso il futuro”.

 

Inuyasha: The Final Act Special Episodio #26 - Il ritorno di Kagome

Tra i videogiochi non possiamo non menzionare Final Fantasy VIIISquall e Rinoa mentre da Final Fantasy 10 Tidus e Yuna al lago di Macalania. Da Life is strange invece abbiamo il bacio tra Warren e Max o Chloe e Max.

Disney offre sicuramente terreno fertile con tutte le sue Principesse ma va anche ricordato il tenero bacio tra Lilli e il Vagabondo.

 

Lilli e il Vagabondo -- Dolce Sognar | HD

Qual è il bacio che vi ha emozionato di più?

Inter e Paramount+: là dove nessuno è mai giunto prima

La nuova collaborazione tra Inter e Paramount+ porta la squadra milanese “là dove nessuno è mai giunto prima” con una nuova esclusiva collezione di maglie dedicate a Star Trek, in vista dell’arrivo della quinta e ultima stagione della serie Star Trek Discovery. Questa iniziativa segue le precedenti maglie speciali ispirate alla saga Transformers e alle Tartarughe Ninja, mostrando come la partnership tra i due marchi stia continuamente esplorando nuovi territori.

La collezione di maglie in edizione speciale rappresenta un ulteriore passo avanti nella serie di iniziative messe in atto da Inter e Paramount+ per celebrare il legame tra calcio ed intrattenimento. Questa collaborazione si conferma come un’importante espressione di questa connessione, che porta avanti il concetto di unione tra due mondi diversi, ma complementari.

La maglia home dedicata alla serie Star Trek verrà indossata dai giocatori nerazzurri durante la partita contro il Cagliari, accompagnata da una serie di attività speciali. Un video hero verrà pubblicato sui canali del Club nerazzurro per anticipare l’importante evento, mentre durante la partita lo stadio San Siro si trasformerà in un vero e proprio ambiente da Star Trek. I led a bordocampo e il maxischermo saranno personalizzati con grafiche della serie, mentre lo speaker annuncerà l’ingresso in campo dei giocatori a tema, con le iconiche musiche di Star Trek in sottofondo.

Le maglie Home, Away e Third in versione Star Trek sono disponibili in tiratura limitata su store.inter.it, offrendo ai tifosi e agli appassionati la possibilità di portare a casa un pezzo di questa collaborazione unica. Questa nuova collezione rappresenta un ulteriore passo avanti nella continua esplorazione del legame tra calcio, intrattenimento e cultura popolare da parte di Inter e Paramount+.

Star Trek Panic. Alla ricerca di strani nuovi incontri con alieni aggressivi!

Oggi voglio parlarvi di “Star Trek Panic“, il gioco da tavolo perfetto per celebrare al meglio il giorno del First Contact! In questo nuovo episodio gameplay ci immergeremo nello spazio a bordo della mitica U.S.S. Enterprise e affronteremo minacciosi alieni Klingon, Romulani e Tholiani. Sarà l’equipaggio in grado di completare le missioni assegnate e evitare una fine ingloriosa? Venite a scoprirlo giocando insieme a noi!

STAR TREK PANIC - Alla ricerca di strani nuovi incontri con alieni aggressivi!!! (Ep.357)

In Star Trek Panic avrete l’opportunità di esplorare nuovi mondi alla ricerca di forme di vita e civiltà in un’ambientazione coinvolgente. Potrete impersonare Kirk, Spock o altri membri dell’equipaggio della U.S.S. Enterprise e lavorare insieme per difendere la nave dalle minacce aliene. La meccanica del gioco si basa sul collaudato tower defense, che fa da base anche a Castle Panic. La U.S.S. Enterprise può ruotare su se stessa per attaccare i nemici o avanzare nello spazio per raggiungere obiettivi strategici. I giocatori dovranno utilizzare armi, riparare la nave e affrontare eventi speciali per completare le missioni e vincere il gioco. Durante il turno di gioco, i giocatori dovranno affrontare minacce aliene che si avvicinano sempre di più all’Enterprise e sparano per infliggere danni. Dovranno utilizzare abilità speciali, armi e materiali per la riparazione per resistere agli attacchi nemici e completare le missioni assegnate.

Star Trek Panic è un’esperienza coinvolgente per chi ama i giochi cooperativi e l’universo di Star Trek. Con materiali di alta qualità e un modellino dettagliato della U.S.S. Enterprise, il gioco offre un’immersione totale nell’avventura spaziale. Se siete pronti a esplorare l’ignoto e difendere la nave dai pericoli alieni, Star Trek Panicè il gioco perfetto per voi. Venite a giocare insieme a noi e vivrete un’esperienza indimenticabile!

Buon Giorno del Primo Contatto (First Contact Day)

Il 5 Aprile è un giorno speciale per tutti gli appassionati di Star Trek, il giorno del Primo Contatto (First Contact Day): un giorno particolare nella storia dell’umanità immaginata da Gene Roddenberry. Secondo la “storia” di Star Trek, il 5 Aprile 2063 lo scienziato Zefram Cochrane mandò in orbita l’astronave Phoenix superando, per la prima volta nella storia umana, la velocità di Curvatura (Warp) 1. Questo gesto rappresentò non solo il raggiungimento di un traguardo scientifico importante per l’umanità ma segnalò ai Vulcaniani l’ingresso degli esseri umani nella comunità interstellare, rappresentando il primo contatto tra umani e alieni.

Star Trek: First Contact Day Trailer | Paramount+

Nella saga di Star Trek “il primo contatto” è una parte fondamentale dell’introduzione di una nuova specie nella comunità galattica ed è gestito con molta attenzione dalle specie facenti parte della Flotta Stellare. In generale, seguendo anche la “Prima direttiva”, gli ufficiali della flotta sono soliti avvicinarsi privatamente e segretamente prima agli scienziati e ad altri intellettuali con la convinzione che saranno pronti ad accettare l’esistenza di specie extraterrestri. L’approccio, segue la dinamica del primo contatto avvenuto tra Vulcaniani e Umani attraverso l’incontro con Cochrane. Da quel momento, la nuova specie riceve “un briefing” su com’è l’universo al di fuori del proprio sistema solare e poi viene accolta nella comunità e, infine, nella Federazione Unita dei Pianeti.

Perché il “primo contatto” tra umani e vulcani si è svolto proprio il 5 aprile? Sembra che il co-creatore dello spettacolo, Ronald D. Moore, abbia scelto il giorno perché è il compleanno di suo figlio maggiore. Sembra un altro ottimo motivo per festeggiare!

In realtà, questa celebrazione costituisce un momento particolare perché non è ancora avvenuto: il primo incontro accadrà in futuro, nel 2063, ma per ricordarlo il primo passo da compiere è, ovviamente, rivedere “Star Trek: First Contact”. Questo film del 1996 è stato l’ottavo della serie di film di Star Trek e vede protagonista l’amato cast della serie televisiva Star Trek: The Next Generation. Proprio in questa pellicola potremo riscoprire l’epico incontro tra le due specie. Questo avvenimento storico è riportato (anche in versione “alternativa”) in numerosi episodi delle diverse serie, ma vi consigliamo anche di recuperare  l’episodio originale della serie di Star Trek, Metamorphosis (il nono episodio della seconda stagione di TOS), in cui l’equipaggio dell’originale Enterprise incontra un giovanissimo Zefram Cochrane.

Star Trek: Discovery: La stagione finale fa rotta su Paramount+

Paramount+ ha annunciato che l’attesissima quinta e ultima stagione della serie originale di successo Star Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul servizio da giovedì 4 aprile in Italia. I primi due episodi della stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno ogni giovedì.  Nella quinta e ultima stagione il Capitano Burnham e l’equipaggio della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo. 

Star Trek: Discovery | Season 5 Official Trailer | Paramount+

La quinta stagione sarà più episodica e ricca di sorprese.La serie, che ha contribuito a dare nuova vita al franchise, sarà in definitiva più breve di quanto il cast e la troupe si aspettassero. Tuttavia, gli ultimi dieci episodi saranno più autoconclusivi, seguendo la scia di un’altra popolare serie del franchise, Strange New Worlds. La showrunner Michelle Paradise ha anticipato che la quinta stagione sarà un “mix meraviglioso”, con alcune avventure molto belle e alcuni episodi davvero divertenti. La storia principale vedrà Michael Burnham e l’equipaggio in missione per acquisire un potente artefatto prima che altre fazioni riescano a ottenerlo.

Il cast della quinta stagione di Star Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala (Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).

La showrunner Michelle Paradise ha spiegato che dopo una stagione più cupa, il team creativo ha deciso di puntare maggiormente sull’avventura e sulla leggerezza senza perdere l’essenza che ha reso Discovery unico. La nuova missione affidata ai protagonisti consentirà un approccio più episodico, ma sempre mantenendo l’elemento serializzato che contraddistingue la serie. Sonequa Martin-Green, dall’alto della sua esperienza, ha elogiato gli autori per i dialoghi tecnici e scientifici della serie, che definisce affettuosamente “farfugliamento techno”. Nonostante la complessità di alcune battute, l’attrice ha sottolineato l’importanza della storia e dei personaggi, che emergono chiaramente anche nei momenti più tecnici. L’attenta preparazione di Martin-Green per recitare le complesse frasi scientifiche ha portato l’attrice a immergersi in argomenti come i buchi neri e l’astrofisica, dimostrando il suo impegno e la sua passione per il ruolo.

La serie è prodotta dai CBS Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise sono co-showrunner. 

Star Trek IV riprende la rotta verso i Cinema!

Il tanto atteso annuncio dell’arrivo di Star Trek 4 segna un momento storico per i fan della saga cinematografica. L’ultimo capitolo della serie reboot ha finalmente preso forma con l’ingresso di Steve Yockey, creatore di successo di “The Flight Attendant”, nel team di sceneggiatura. Secondo quanto riportato in esclusiva da Variety, Paramount Pictures e Bad Robot hanno fatto del quarto capitolo di Star Trek una priorità assoluta. Sebbene i dettagli della trama siano ancora avvolti nel mistero, è noto che questa sarà la conclusione epica della saga iniziata nel lontano 2009 con il film Star Trek.

L’annuncio ha confermato il ritorno di tutti i personaggi principali: Chris Pine indosserà nuovamente nell’uniforme del Capitano Kirk, Zachary Quinto indosserà le iconiche orecchie di Spock, Karl Urban tornerà nel camice del Dr. McCoy, Zoe Saldana nei panni di Uhura, il mitico Simon Pegg ancora in sala macchine ne panni di Spock. Scotty e, al timone della U.S.S. Entreprise, tornerà ovviamente Hikaru Sulu interpretato da John Cho. Probabilmente, ci sarà un recast per il personaggio di Pavel Chekov vista la prematura scomparsa del bravissimo Anton Yelchin.

La rotta per portare alla luce questo quarto capitolo è stato pieno di ostacoli per Paramount, con vari tentativi falliti nel passato. Tuttavia, la nuova squadra creativa sembra determinata a portare a termine il progetto con grande successo, dimostrando l’assoluto impegno della produzione nel regalare ai fan di Star Trek un epico e degno finale per questa incredibile saga cinematografica.

Termite le riprese di Star Trek: Section 31

Il nuovo film del franchise di Star Trek, intitolato Section 31 e con Michelle Yeoh come protagonista, ha ufficialmente concluso le riprese. È stato l’attore Robert Kazinsky a condividere la notizia tramite Instagram, esprimendo gratitudine a tutto il team per l’esperienza straordinaria vissuta sul set.

“E così finisce una delle più grandi esperienze della mia vita. Dicono che è meglio non incontrare mai i tuoi eroi, ma io sono felice di averlo fatto”, ha scritto Kazinsky. “Ho pochi eroi nel mio cuore ma molti di loro sono legati alla saga di Star Trek e per la prima volta nella mia vita questi eroi hanno superato le mie più rosee speranze.”

Il film sarà disponibile sulla piattaforma di streaming Paramount+, segnando così la prima volta che un film originale legato a Star Trek viene pubblicato su questo servizio. Diretto da Olatunde Osunsanmi i e scritto da Craig Sweeny, il cast vanta la presenza di attori come Miku Martineau, Joe Pingue e Augusto Bitter. Questo film segna un importante tassello nell’universo espanso di Star Trek prodotto da Alex Kurtzman. Spin-off della serie “Star Trek: Discovery”, la trama ruota attorno a Philippa Georgiou, un’agente della sezione 31 incaricata di proteggere la Federazione Unita dei Pianeti.

Michelle Yeoh riprende il suo ruolo di Georgiou da Discovery. Il primo annuncio di uno spin-off con Yeoh risale al gennaio 2019, ma a causa della pandemia di COVID-19 le riprese sono state ritardate. Il progetto è stato quindi soppiantato da un altro spin-off, Star Trek: Strange New Worlds. Alla fine, Section 31 è diventato un film indipendente annunciato nell’aprile del 2023.

Oltre a Michelle Yeoh, nel cast figurano attori come Omari Hardwick, Kacey Rohl, Sam Richardson, Sven Ruygrok, Robert Kazinsky, Humberly Gonzalez e James Hiroyuki Liao. Il film è prodotto da CBS Studios in collaborazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, e le riprese si sono svolte a Toronto, Canada, da gennaio a marzo del 2024.

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