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The Dungeon of Black Company: una spietata satira fantasy sul lavoro (e sul nostro bisogno di evasione)

Un manga isekai irriverente e pungente che prende a picconate le dinamiche tossiche del mondo del lavoro giapponese, tra draghi golosi, dungeon senza fine e ambizioni al limite del grottesco

Immaginate di vivere la vita dei vostri sogni: un attico di lusso, reddito passivo da investimenti immobiliari, zero sveglie alle sei del mattino e nessun capo che vi urla addosso. Una libertà assoluta conquistata a suon di furbizia e intraprendenza, il sogno proibito di ogni moderno NEET che si rispetti. Ecco, Kinji Ninomiya c’era riuscito. Aveva sbattuto in faccia alla società il suo successo senza sudore e, finalmente, si godeva la vita senza dover lavorare un solo giorno.

Ma si sa, nei manga isekai le cose non vanno mai come previsto.

Un portale misterioso lo trascina all’improvviso in un mondo parallelo, dove draghi, goblin e semi-umani convivono in un’eterna lotta per la sopravvivenza. E per Kinji, l’inferno non è fatto di fiamme, ma di turni infiniti, paghe da fame e gerarchie aziendali spietate. Il nostro ex imprenditore si ritrova infatti prigioniero di una compagnia mineraria che sfrutta i lavoratori in un dungeon traboccante di pericoli. Una sorta di azienda-capestro incastonata in un mondo fantasy, che ricorda fin troppo da vicino alcune dinamiche del sistema lavorativo giapponese moderno. Un incubo fatto di badge, direttive insensate e manager-mostro che non lasciano spazio a respiro né ambizione.

“The Dungeon of Black Company” (titolo originale: Meikyuu Black Company) è il manga isekai che non ti aspetti. Scritto e disegnato da Yōhei Yasumura e pubblicato dal 2016 sulla piattaforma Mag Comi di Mag Garden, questo racconto non è solo un’avventura fantastica ricca di azione, mostri e magia. È, soprattutto, una feroce parodia del mondo del lavoro. Sotto la superficie colorata e bizzarra, Yasumura costruisce una critica lucida e sarcastica alla cultura del “karōshi”, al culto della produttività estrema, alla pressione sociale che imprigiona l’individuo in un loop senza fine fatto di doveri e illusioni.

Il protagonista, Kinji, non è il solito eroe puro di cuore. È egoista, opportunista, e disposto a qualsiasi trucchetto pur di risalire la scala gerarchica e riottenere la sua indipendenza economica. È un antieroe che, proprio per questo, diventa straordinariamente umano. Tra alleanze improbabili, tradimenti, piani assurdi e sfide surreali, costruisce la sua “black company”: un manipolo di disadattati e creature assurde che condivide un unico scopo, sopravvivere al sistema e, magari, fregarlo.

A dargli man forte troviamo Rim, un drago potentissimo reincarnato in una ragazzina affamata che ha deciso di seguirlo in cambio di cibo umano (non è forse questa la motivazione più universale di tutte?). C’è poi Wanibe, un semi-umano con sembianze di coccodrillo, dal cuore gentile e dalla pazienza infinita, e una galleria di personaggi che sembrano usciti direttamente da un incubo burocratico firmato Kafka in salsa anime.

Ma la vera forza di The Dungeon of Black Company è nel suo umorismo dissacrante. Con un ritmo serrato e un tono ironico irresistibile, Yasumura trasforma ogni battuta in un colpo ben assestato al sistema. Il dungeon, che di solito nei fantasy è il luogo dell’avventura per eccellenza, diventa qui la metafora definitiva del lavoro alienante: un labirinto pieno di insidie, capi dispotici e colleghi opportunisti, da cui non si esce mai davvero. Ogni traguardo raggiunto è solo un altro gradino verso un abisso più profondo. Ma Kinji non si arrende, anzi: usa le stesse armi del sistema per combatterlo, in una spirale di comicità cinica e situazioni assurde che tengono incollati alla pagina.

La popolarità del manga ha portato anche alla realizzazione di una trasposizione animata prodotta dallo studio Silver Link, andata in onda da luglio a settembre 2021, e ora disponibile su Crunchyroll. L’anime mantiene tutto il mordente dell’opera originale, amplificandone l’ironia con una regia dinamica e una colonna sonora che gioca intelligentemente con i cliché del genere isekai.

Il 16 maggio è arrivato anche in Italia The Dungeon of Black Company #1, disponibile in fumetteria in versione regular e variant, accompagnato da uno starter pack speciale con i primi due volumi e un poster esclusivo per i collezionisti. Un’occasione imperdibile per scoprire (o riscoprire) una delle opere più brillanti e taglienti del panorama isekai moderno.

Questo manga è una boccata d’aria fresca per chi ama il genere fantasy ma è stanco dei soliti protagonisti prescelti e delle trame scontate. È un invito a guardare con occhio critico — e una risata amara — le storture del mondo reale. Ma è anche una storia di riscatto, di resistenza, e di quel desiderio insopprimibile di non essere più ingranaggi in una macchina troppo grande.

E voi? Avete mai sognato di mollare tutto e vivere di rendita… magari in un altro mondo? Avete già letto il manga o visto l’anime? Raccontateci la vostra esperienza, le vostre impressioni o condividete le teorie più folli su Kinji e la sua gang di disgraziati! Commentate qui sotto o fate girare l’articolo sui vostri social preferiti: il dungeon della cultura nerd è grande e pieno di sorprese, e ci piace esplorarlo insieme a voi!

SaldaPress presenta The moon is following us la nuova dirompente serie in 2 volumi

Ci sono storie che ti toccano nel profondo, che ti entrano sotto pelle senza chiedere permesso, e che ti fanno venire voglia di tornare subito alla prima pagina per paura di lasciarle andare. The Moon Is Following Us è esattamente una di quelle. Appena SaldaPress ne ha annunciato l’arrivo, il mio cuore da lettore e da appassionato cronico di fumetti ha cominciato a battere un po’ più forte. Non capita tutti i giorni, dopotutto, che Daniel Warren Johnson torni a raccontare una storia nuova, e quando lo fa – come in questo caso – c’è da prepararsi a un vortice di emozioni, azione, magia e sentimento.

Per chi non lo conoscesse ancora (recuperate, vi prego!), Daniel Warren Johnson è uno di quei talenti puri che sa parlare con il cuore attraverso i suoi disegni e le sue storie. Murder Falcon, Do a Powerbomb!, la devastante Wonder Woman: Dead Earth, e naturalmente il suo acclamato lavoro su Transformers – tutti progetti che urlano la sua firma stilistica e la sua capacità di mescolare pathos e spettacolarità come pochi altri nel panorama americano. Con The Moon Is Following Us, Johnson si mette in gioco in una maniera inedita, affiancandosi al matitista canadese Riley Rossmo, artista brillante e visionario noto soprattutto per i suoi lavori in casa DC Comics. I due, in questo progetto pubblicato originariamente da Image Comics, si scambiano le matite, si contaminano, si sfidano e si completano, come due musicisti che improvvisano su un palco condividendo lo stesso spartito dell’anima. E a colorare tutto ci pensa Mike Spicer, da sempre spalla fedele di Johnson, mentre il lettering è affidato a Shawn Lee.

La storia ruota attorno a Sam e Duncan LaMarr, due genitori come tanti, che vivono nella quotidianità del loro amore per la piccola Penny. Una famiglia felice, fino a quando il mondo si sgretola sotto i loro piedi. Penny cade improvvisamente in uno stato di incoscienza, un sonno profondo e inspiegabile da cui nulla sembra poterla risvegliare. Ma questo non è un semplice dramma familiare o una tragedia realistica. No, The Moon Is Following Us ci porta oltre il velo della realtà, nel cuore di una fiaba oscura e misteriosa. Scopriamo che la bambina è in realtà stata rapita da una presenza minacciosa e sovrannaturale: una forza enigmatica chiamata Cascade la tiene prigioniera in un mondo altro, sospeso tra incubo e meraviglia.

Passa più di un anno, e Sam e Duncan non si arrendono. Spinti da una determinazione ferrea e da un amore incrollabile, i due affrontano un viaggio ai confini del possibile, aiutati dalle creature magiche che erano amiche di Penny. Mostri teneri, serpenti parlanti, esseri fatati… la loro avventura si snoda tra battaglie epiche e momenti struggenti, dove la posta in gioco non è solo la vita di una bambina, ma l’essenza stessa di ciò che significa essere genitori.

Johnson ha descritto The Moon Is Following Us come una storia profondamente personale, nata da un luogo intimo dentro di sé e condivisa con il collega Rossmo in un processo creativo totalmente collaborativo. E questa collaborazione si sente in ogni vignetta. Le pagine vibrano di energia condivisa, di libertà artistica, di passione per il medium fumetto. Rossmo, con le sue linee spezzate e il suo tratto inquieto, porta nella storia una tensione visiva continua, mentre Johnson incide nel cuore i suoi momenti più lirici. Ogni tavola è un piccolo capolavoro di equilibrio tra caos e bellezza.

E poi c’è la luna. Perché quel titolo – The Moon Is Following Us – non è solo poetico: è un presagio, una promessa, un richiamo ancestrale. È come se la luna vegliasse, spettatrice silenziosa del dolore dei LaMarr, compagna fedele in un cammino che attraversa la sofferenza ma anche la speranza. È un simbolo che aleggia su tutto il racconto, potente e inafferrabile.

Questa miniserie in due volumi è un regalo per chi ama le storie che sanno intrattenere ma anche far riflettere. È un tributo all’immaginazione e alla forza delle emozioni. È un viaggio nel fantastico, sì, ma anche una lettera d’amore alla genitorialità, al sacrificio, alla resilienza.

Se amate i fumetti che sanno toccarvi il cuore mentre vi fanno esplodere l’adrenalina, allora non potete perdervi The Moon Is Following Us. È il tipo di lettura che vi fa ricordare perché vi siete innamorati dei comics la prima volta. E ora tocca a voi: lo avete già letto? Vi ha emozionato quanto ha fatto con me? Parliamone nei commenti o condividetelo con i vostri amici nerd. La luna ci sta guardando… e non vede l’ora di ascoltare la vostra opinione!

Road to G.I. Joe: Scarlett – Il capitolo finale prima della rinascita dei leggendari eroi Hasbro nell’Energon Universe

Nel vasto panorama del fumetto contemporaneo, dove l’epica e la nostalgia spesso si intrecciano in modi sorprendenti, c’è una pubblicazione che promette di scuotere le fondamenta della cultura nerd e riportare sotto i riflettori uno dei team più iconici della storia pop: i G.I. Joe. Con Road to G.I. Joe: Scarlett, in uscita l’11 aprile 2025, si chiude il ciclo narrativo che prepara il campo alla rifondazione dei mitici Joe nell’ambizioso Energon Universe, l’universo narrativo firmato Skybound e supervisionato da Robert Kirkman, mente creativa dietro The Walking Dead e Invincible. Un progetto che non solo fonde, ma letteralmente salda insieme due colossi dell’immaginario collettivo nerd come Transformers e G.I. Joe, sotto l’egida della leggendaria licenza Hasbro.

A guidare questo capitolo cruciale troviamo una vera dream team del fumetto: Kelly Thompson, vincitrice del prestigioso Premio Eisner, firma la sceneggiatura con la sua consueta maestria, mentre ai disegni si impone il talento visionario dell’italiano Marco Ferrari, accompagnato dai colori intensi e cinematici di Lee Loughridge. Il risultato è un graphic novel che non solo intrattiene, ma innalza ulteriormente l’asticella della narrazione visiva supereroistica, catapultandoci nel cuore di un’avventura ad alto tasso di tensione, azione e mistero.

Protagonista assoluta è Shana “Scarlett” O’Hara, agente speciale dallo sguardo tagliente e dall’addestramento letale, che si ritrova coinvolta nella missione più pericolosa della sua carriera. Il suo obiettivo? Infiltrarsi nel cuore del Giappone, all’interno della base del clan Arashikage, un’organizzazione tanto antica quanto letale, che custodisce segreti capaci di destabilizzare l’equilibrio del mondo. Ma la posta in gioco è ancora più personale: a condurla in questa missione è la scomparsa della sua ex partner Jinx, ora affiliata al clan. Un legame spezzato, una fiducia infranta e una verità che potrebbe cambiare ogni cosa.

Scarlett dovrà fare appello a tutte le sue competenze tattiche, al suo addestramento e alla sua capacità di leggere tra le righe per sopravvivere in un ambiente dove ogni ombra può celare una lama e ogni sussurro può essere un inganno. E mentre si addentra sempre più nel misterioso mondo degli Arashikage, scopre un’arma devastante che potrebbe essere alimentata dallo stesso Energon, la potente energia che funge da collante dell’intero universo narrativo condiviso. Un’arma che, se lasciata nelle mani sbagliate, potrebbe riscrivere gli equilibri geopolitici e tecnologici del pianeta.

Road to G.I. Joe: Scarlett non è solo una storia d’azione. È un racconto di lealtà tradite, di redenzione e di scoperta personale. Un romanzo grafico che unisce l’adrenalina delle spy-story con il fascino mitologico delle arti marziali e la sofisticazione della narrazione moderna. È il tassello finale di un puzzle narrativo che i fan seguono sin dai primi vagiti dell’Energon Universe, ed è anche il trampolino di lancio verso ciò che verrà: la nuova era dei G.I. Joe.

E proprio come ogni evento fumettistico degno di questo nome, l’uscita del volume sarà accompagnata da una variant edition in tiratura limitata, disponibile esclusivamente sul sito saldapress.com, con una cover d’autore firmata da Marco Ferrari che promette di diventare un pezzo da collezione per ogni vero appassionato. L’edizione standard sarà distribuita in fumetteria e libreria a partire dall’11 aprile 2025, in formato cartonato 168 x 256 mm, per un totale di 128 pagine a colori (ISBN: 9791254614211).

Con questa pubblicazione, Skybound e Hasbro non solo celebrano un’icona dell’infanzia e dell’adolescenza di milioni di lettori, ma rilanciano un franchise con nuove ambizioni, nuove connessioni e, soprattutto, una nuova linfa narrativa capace di parlare alle vecchie e alle nuove generazioni di fan.

Se l’inizio di una nuova era ha bisogno di un cuore pulsante, Road to G.I. Joe: Scarlett è proprio quel battito. E non resta che chiedersi: cosa succederà quando i Joe finalmente torneranno in campo?

La risposta, come ogni grande rivelazione dell’universo nerd che si rispetti, arriverà presto. Intanto, l’attesa è già leggenda.

Il mostro della laguna nera: il ritorno della creatura in un’avventura mozzafiato nel nuovo graphic novel Universal Monsters

Nel vasto universo delle storie dell’orrore che hanno segnato la storia del cinema e della letteratura, i “Universal Monsters” rappresentano una pietra miliare che continua a influenzare generazioni di appassionati. SaldaPress, sempre pronta a offrire ai lettori italiani nuove emozioni nel mondo del fumetto, presenta con orgoglio Il mostro della laguna nera, il nuovo graphic novel che si inserisce nell’acclamata collana Universal Monsters. Questo volume, scritto dal talentuoso duo Dan Watters e Ram V, con i disegni di Matthew Roberts, si propone di espandere e arricchire l’universo già conosciuto della creatura che ha fatto la storia dell’orrore, portando con sé un nuovo capitolo della sua inquietante saga.

Sequel diretto dell’iconico film Creature from the Black Lagoon del 1954, questo graphic novel si inserisce perfettamente nel contesto di una serie che, fino ad ora, ha visto protagonisti altri mostri leggendari come Dracula e Frankenstein. L’intento di questo progetto è chiaro: mantenere viva l’essenza dei classici, ma rinnovandola attraverso un racconto che si sviluppa decenni dopo gli eventi narrati nel film originale. Con un tono che mescola l’horror puro alla suspense e all’avventura, Il mostro della laguna nera si propone di risvegliare nei lettori quel senso di terrore e mistero che i film di mostri sono riusciti a suscitare per decenni.

La trama del graphic novel è tanto avvincente quanto inquietante. Anni dopo la presunta distruzione della leggendaria creatura, riemersa dai fondali paludosi della Laguna Nera, una nuova minaccia fa la sua comparsa. I fondali del Rio delle Amazzoni diventano teatro di un’avventura che mette in gioco il destino di chi si avventura nelle sue acque torbide. Kate Marsden, giornalista investigativa e protagonista del fumetto, si trova immersa in una delle storie più terrificanti della sua carriera. Decisa a risolvere un caso legato a un serial killer che terrorizza l’Amazzonia, la sua indagine prende una piega inaspettata quando si imbatte in un’entità che, pur non essendo né pesce né umano, incarna la definizione stessa di orrore. Ma chi è questa creatura? Un nemico che riemerge dal passato, o una sorta di alleato ambiguo che potrebbe cambiarle la vita per sempre?

In un crescendo di tensione narrativa e visuale, Il mostro della laguna nera riesce a restituire l’atmosfera opprimente del film del 1954, espandendo al contempo il lore della creatura e delle sue origini. I disegni di Matthew Roberts, insieme alla sceneggiatura coinvolgente di Watters e Ram V, danno vita a una storia che non solo soddisfa le aspettative degli amanti dell’horror classico, ma offre anche nuovi spunti di riflessione sul ruolo del mostro nelle storie moderne. La creatura, che un tempo era simbolo di paura incontrollata, diventa ora un’ombra oscura che tormenta la protagonista, costringendo il lettore a porsi domande sul confine tra il bene e il male, e su cosa sia realmente il “mostro” in una narrazione che oscilla tra realtà e mito.

Il graphic novel non è solo un tributo al cinema horror degli anni ’50, ma anche un’opera che, grazie alla sua narrazione tesa e alla caratterizzazione complessa dei protagonisti, offre una riflessione più profonda sul nostro rapporto con il terrore. La presenza della giornalista Kate Marsden, protagonista indiscussa della storia, rappresenta una forza dinamica che spinge la narrazione verso nuove direzioni, mettendo in evidenza temi come il coraggio, la determinazione e la lotta contro il male.

Per gli appassionati di cinema, di fumetti e di horror in generale, Il mostro della laguna nera è un volume imperdibile, capace di catturare l’essenza dei classici Universal Monsters mentre arricchisce la mitologia della creatura con nuove sfumature, nuove storie e, soprattutto, nuovi orrori. In un’epoca in cui il ritorno dei classici horror sembra essere sempre più apprezzato da nuovi e vecchi fan, SaldaPress dimostra ancora una volta di saper trattare con rispetto e passione questi mostri leggendari, offrendoci un’opera che sa essere moderna e al contempo fedele alle radici del genere.

Napalm Lullaby di Rick Remender e Bengal dal 14 marzo in Italia con saldaPress

Nel panorama fumettistico contemporaneo, poche opere riescono a catturare l’immaginazione dei lettori come Napalm Lullaby, una serie di Image Comics che ha fatto il suo debutto in Italia grazie a saldaPress. Questa nuova e ambiziosa serie, che si sviluppa in due volumi, unisce l’energia dei supereroi a una critica pungente all’integralismo religioso, creando una narrazione che affonda radici nelle problematiche sociali e politiche del nostro tempo.

Nel cuore della trama di Napalm Lullaby troviamo un giovane bambino, posseduto da un potere inimmaginabile, che cresce sotto l’influenza di una setta religiosa. Convinto di essere un dio, il ragazzo, ora adulto, si fa chiamare Magnifico Leader e, grazie alla sua forza sovrumana, impone il suo dominio sul mondo intero, dando vita alla teocrazia definitiva. Un regno di oscurantismo, violenza e repressione che non lascia scampo a chiunque osi opporsi. La sua regola è chiara e implacabile: “Unisciti a noi o muori”.

Tuttavia, in questo mondo distopico, dove la libertà di pensiero è schiacciata e l’individualità annientata, due ragazzi, un fratello e una sorella, decidono di sfidare l’impero del Magnifico Leader. Questi due giovani protagonisti si imbarcano in una missione pericolosa, un viaggio che non solo li porterà a confrontarsi con il potere del culto religioso, ma anche con la verità nascosta dietro la storia della loro stessa famiglia. Un intreccio avvincente che mescola azione, riflessione e dramma familiare, dando vita a una trama che si distingue per la sua intensità e la sua profondità emotiva.

La serie, che ha già suscitato grande interesse tra i lettori di fumetti, è scritta dal talentuoso Rick Remender, un nome che non ha bisogno di presentazioni per chi segue il mondo dei comics. Remender, noto per le sue storie complesse e provocatorie, riesce a mescolare perfettamente il tema dei super-poteri con una critica feroce al pensiero unico e all’intolleranza, creando un’opera che non solo intrattiene, ma stimola anche la riflessione su temi cruciali come la libertà di pensiero e il libero arbitrio. La sua capacità di trattare temi sociali in un contesto fantastico è una delle caratteristiche che rendono Napalm Lullaby una serie così unica e affascinante.

A dare forma visiva a questa straordinaria storia è il fumettista francese Bengal, che con il suo tratto inconfondibile riesce a dare vita a una serie dalle atmosfere cupe e avvolgenti, dove l’azione e l’emotività sono resi con una maestria senza pari. Le tavole di Bengal sono cariche di energia e tensione, ma al contempo sanno trasmettere una delicatezza e una profondità che arricchiscono ulteriormente la trama. Ogni pagina di Napalm Lullaby è una sinfonia visiva che accompagna il lettore in un viaggio emozionante e riflessivo, dove la bellezza del disegno si fonde con la potenza della narrazione.

Il primo volume di Napalm Lullaby è disponibile in tutte le librerie italiane a partire dal 14 marzo, e i fan dei fumetti potranno anche trovare una variante della copertina realizzata dal rinomato Daniel Warren Johnson, che aggiunge un ulteriore strato di appeal visivo all’opera. Con la sua pubblicazione, la serie si conferma come un’importante proposta editoriale per tutti coloro che amano le storie distopiche, i supereroi e, soprattutto, le opere che non hanno paura di affrontare tematiche rilevanti e urgenti.

In un’epoca in cui la libertà di pensiero sembra essere sotto attacco da molteplici fronti, Napalm Lullaby si erge come una chiara e forte dichiarazione a favore di chi sceglie di pensare con la propria testa, di chi crede nel valore del libero arbitrio e di chi lotta contro ogni forma di intolleranza. Non solo un fumetto, ma un’opera che parla direttamente al nostro presente, invitandoci a riflettere sulle scelte che facciamo e sulle forze che cercano di manipolarci.

L’Ultimo Giorno di Howard Phillips Lovecraft: Un Capolavoro Visivo e Narrativo che Riporta in Vita il Genio di Providence

Nel panorama delle graphic novel horror, poche opere riescono a catturare l’essenza di un autore tanto influente quanto misterioso come Howard Phillips Lovecraft. Un autore che ha segnato la letteratura del Novecento con le sue visioni cosmiche, popolando il nostro immaginario di mostri antichi e scenari inquietanti. Tra queste opere, “L’ultimo giorno di Howard Phillips Lovecraft”, edito da Saldapress in Italia, si staglia come un piccolo gioiello narrativo e visivo. Pubblicato originariamente in Francia nel 2023 e previsto fra qualche giorno nelle librerie italiane, questo graphic novel ci regala uno spunto nuovo e affascinante su uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi, ponendo l’accento su un evento misterioso: il suo ultimo giorno di vita.

Il racconto si sviluppa intorno a un enigmatico testimone, un uomo che ha assistito agli ultimi momenti di Lovecraft, quella fatidica giornata del 15 marzo 1937. Mentre il mondo ricorda il genio dell’horror attraverso le sue opere, l’autore di “Il richiamo di Cthulhu” e “Alle montagne della follia” ci viene raccontato sotto una nuova luce: quella di una figura afflitta, divisa tra la sua rabbia, le sue ombre interiori e la sua visione del mondo. Il mistero di ciò che accadde in quel giorno si dipana sotto lo sguardo di un narratore che è pronto a svelare i segreti più reconditi, quelli che forse nessuno ha mai osato raccontare.

Scritto da Romuald Giulivo e disegnato da Jakub Rebelka, “L’ultimo giorno di Howard Phillips Lovecraft” è un’opera che colpisce al cuore per la sua profondità e per il suo approccio unico. La trama è ricca di colpi di scena e momenti inquietanti, in perfetta sintonia con la tradizione letteraria di Lovecraft, ma anche con la sua personalità complessa e tormentata. La graphic novel è un affresco pittorico che esplora il lato umano di un uomo che ha fatto dell’orrore una filosofia di vita, un viaggio tra le sue visioni e la sua rabbia. Ogni tavola di Rebelka è un’esplosione di colori e ombre, dove la dimensione fantastica e quella reale si mescolano senza soluzione di continuità, creando un’atmosfera che richiama alla mente le atmosfere oscure e inquietanti delle storie di Lovecraft.

Il fascino di questo graphic novel non risiede solo nella sua estetica mozzafiato, ma anche nel modo in cui riesce a restituire la figura di H.P. Lovecraft nella sua dimensione più intima e privata. Lovecraft, che aveva il privilegio e la condanna di essere il creatore di un cosmo infinito e alieno, è qui ritratto come un uomo che si dibatte con le sue paure, le sue incertezze e la solitudine che spesso lo accompagnava. In “L’ultimo giorno”, Giulivo e Rebelka riescono a intrecciare la grandezza letteraria di Lovecraft con la sua fragilità umana, offrendo un tributo che ne celebra l’immortalità.

L’opera è tanto un tributo a Lovecraft quanto una riflessione sulle sue stesse opere. Chi ha letto i suoi racconti sa che Lovecraft non ha mai avuto una vita facile, né una carriera che potesse definirsi floridissima durante la sua esistenza. Fu solo dopo la sua morte che la sua figura acquisì quella statura leggendaria che oggi conosciamo. La sua influenza ha attraversato i decenni, ispirando artisti e creatori di ogni tipo, dalla letteratura al cinema, dalla musica ai giochi. “L’ultimo giorno” diventa, quindi, anche un modo per celebrare l’impatto duraturo che Lovecraft ha avuto sulla cultura popolare e sul genere horror, pur riflettendo la sua condizione di emarginato e il suo scontro con l’incomprensione da parte del suo tempo.

Lovecraft, scrittore dalla visione unica, ha saputo immaginare un orrore cosmico che travalica le dimensioni terrene. Le sue storie si riflettono nella filosofia del “cosmicismo”, in cui l’uomo è una semplice particella insignificante in un universo vasto e indifferente. Questo tema, che attraversa la sua intera produzione letteraria, è chiaramente presente anche in “L’ultimo giorno”, dove l’autore stesso appare come vittima della stessa vastità inconoscibile che ha descritto nei suoi scritti. La sua morte, per quanto reale, sembra essere un passo in un mondo che non può essere veramente compreso o dominato da nessun essere umano.

L’arte visiva di Jakub Rebelka gioca un ruolo cruciale nel trasmettere questo senso di alienazione e di terrore cosmico. Ogni tavola di “L’ultimo giorno di Howard Phillips Lovecraft” è impregnato di quell’atmosfera gotica e angosciante che tanto caratterizza le sue storie più celebri, ma al contempo riflette l’intensità emotiva che pervade l’ultimo giorno di vita di Lovecraft. La sua morte diventa, simbolicamente, una rappresentazione del “non sapere”, una riflessione sulla natura dell’ignoto che ha sempre affascinato lo scrittore di Providence.

L’uscita italiana di questo volume è prevista per il 11 aprile 2025 e si presenta in una pregevole edizione cartonata che renderà felici gli appassionati del genere. Un volume unico, che non solo racconta la fine di un’epoca nella vita di Lovecraft, ma anche la nascita di una leggenda che non morirà mai. Con questo graphic novel, Giulivo e Rebelka ci offrono una visione intima, viscerale e allo stesso tempo universale, che affonda le radici nell’universo narrativo di Lovecraft ma che ne trascende anche i confini, restituendo al lettore una nuova prospettiva sul genio oscuro di Providence.

“L’ultimo giorno di Howard Phillips Lovecraft” è un graphic novel che merita di essere letto da chiunque abbia una passione per l’horror, per le biografie dei grandi scrittori o semplicemente per coloro che vogliono scoprire un lato inedito e sconosciuto di uno degli autori più misteriosi della storia della letteratura. Un’opera che, senza dubbio, contribuirà a consolidare ulteriormente la sua immortale presenza nella cultura popolare.

SaldaPress presenta Universal Monsters: Frankenstein di Michael Walsh

SaldaPress porta in Italia “Universal Monsters: Frankenstein”, il graphic novel di Michael Walsh che reinterpreta in modo originale il mito gotico creato da Mary Shelley. Dopo il successo del volume dedicato a Dracula, la collana “Universal Monsters” si arricchisce con un’opera che promette di conquistare gli amanti del fumetto, del cinema horror e della letteratura classica.

La leggenda di Frankenstein ha attraversato generazioni, influenzando profondamente la cultura popolare. Tra le numerose trasposizioni cinematografiche, la versione del 1931 prodotta dalla Universal Pictures rimane una delle più iconiche, con Boris Karloff nei panni della creatura. Michael Walsh, con i colori di Toni Marie Griffin, riprende questa storica rappresentazione per offrirne una lettura inedita e sorprendente.

Il graphic novel esplora un aspetto spesso trascurato della storia: chi erano le persone che, involontariamente, hanno donato il proprio corpo per la creazione del mostro? Walsh sceglie di raccontare la vicenda attraverso gli occhi di un bambino, figlio di un poliziotto la cui salma è stata trafugata dal Dottor Frankenstein. Questo cambio di prospettiva dona un’intensità emotiva inedita alla narrazione, mettendo in discussione le reali colpe del mostro e le responsabilità degli esseri umani che lo hanno creato.

Uno degli elementi più affascinanti di “Universal Monsters: Frankenstein” è il modo in cui il team creativo gioca con i colori e l’atmosfera. Walsh e Griffin utilizzano tonalità che variano a seconda delle fonti luminose, creando ambientazioni cupe e inquietanti che richiamano l’estetica espressionista del film di James Whale. Il design dei personaggi riflette questa visione: il Dottor Frankenstein appare sempre più distorto e ossessionato, mentre il mostro si muove tra momenti di dolcezza e di terrore.

Il fumetto si distingue anche per il suo approccio filosofico. Walsh sottolinea come l’orrore della storia non provenga dal mostro in sé, ma dagli uomini che lo circondano, spingendolo verso la violenza. Questa interpretazione enfatizza la tragedia della creatura, costretta a confrontarsi con il rifiuto e la paura, e pone interrogativi profondi sulla natura dell’umanità e sulle sue ambizioni scientifiche.

Michael Walsh, vincitore dell’Eisner Award, è un autore di grande esperienza, con collaborazioni che spaziano da Marvel a IDW, fino a Image Comics. Dopo aver lavorato su serie celebri come “The X-Files”, “Spider-Man” e “Star Wars: The Last Jedi”, Walsh ha trovato la sua dimensione ideale nei progetti creator-owned, come dimostra il successo di “The Silver Coin”. Con “Universal Monsters: Frankenstein”, conferma la sua capacità di reinterpretare i grandi classici dell’orrore con sensibilità moderna e visione artistica unica.

L’edizione italiana di SaldaPress rappresenta un’opportunità imperdibile per i lettori appassionati di horror e fumetti d’autore. Grazie alla sua profondità narrativa, alla cura visiva e alla capacità di rielaborare un mito immortale, “Universal Monsters: Frankenstein” si candida a diventare una delle migliori rivisitazioni contemporanee del capolavoro di Mary Shelley. Un volume che celebra il fascino senza tempo del mostro di Frankenstein e che dimostra ancora una volta quanto la sua storia sia attuale e potente.

Paolo Barbieri omaggia i classici dell’horror

Paolo Barbieri, uno dei maestri più apprezzati del fantastico illustrato a livello nazionale e internazionale, si unisce a saldaPress per un progetto che farà la gioia degli appassionati di horror e graphic novel. Il celebre illustratore firmerà una serie di copertine variant esclusive per l’Italia dedicate alla collana Universal Monsters, un’iniziativa che celebra le leggendarie creature cinematografiche della Universal, tra cui Dracula, Frankenstein, Il Mostro della Laguna Nera e La Mummia.

Universal Monsters è una serie di graphic novel prodotta da Skybound che reinterpreta i grandi classici dell’horror attraverso la sensibilità di autori contemporanei. L’ingresso di Paolo Barbieri in questo progetto aggiunge un ulteriore tocco di magia visiva, grazie al suo stile inconfondibile capace di fondere il realismo pittorico con un immaginario gotico e suggestivo.

Lo stesso Barbieri racconta con entusiasmo questa nuova avventura artistica:

“Ho sempre amato il cinema e ora, grazie a saldaPress e Skybound, ho l’opportunità di partecipare a un grande progetto: illustrare le copertine dei fumetti dedicati ai mostri classici dei film cult di Universal, potendo così trasmettere ai lettori italiani quella che per me è la vera magia di queste creature fantastiche. Sono sempre stato attratto dai miti antichi e per me è ora una vera gioia poter disegnare quei mostri che da sempre mi hanno terrorizzato e affascinato.”

L’esordio della collaborazione sarà con Universal Monsters: Dracula, il graphic novel scritto da James Tynion IV e dipinto da Martin Simmonds, che ha aperto la collana con un’interpretazione affascinante e spaventosa del vampiro per eccellenza. La variant cover realizzata da Barbieri sarà una sovracoperta illustrata con un’imponente illustrazione wraparound (che si estende su fronte e retro) e impreziosita da una stampa in lamina metallica dorata del logo, un dettaglio che esalta le atmosfere oscure e suggestive del graphic novel.

Barbieri ha spiegato nel dettaglio la sua visione artistica per la copertina:

“Ho disegnato questa variant cover con l’idea di creare un parallelismo tra arte moderna e opere classiche, non solo ispirandomi all’immortale romanzo di Bram Stoker, ma con un omaggio alla locandina originale del cult movie del 1931 interpretato da Bela Lugosi. Nell’illustrazione che ho realizzato, il colore rosso si fonde alla rosa e al sangue, con i petali che trasmutano nelle gocce vitali per la terribile fame del Conte. L’atmosfera crepuscolare trova un’ideale prosecuzione nella quarta di copertina in cui architetture diroccate si ergono sopra a rocce, erba e rovi, richiamando la splendida opera ‘Abbazia nel querceto’ di Caspar Friedrich.”

L’anteprima assoluta della variant cover di Paolo Barbieri per Universal Monsters: Dracula avverrà durante il Nerd Show Bologna, in programma l’1 e il 2 febbraio, con la presenza dell’autore allo stand saldaPress per firme e dediche ai fan. Successivamente, l’edizione speciale con sovracoperta sarà disponibile esclusivamente nelle fiere a cui parteciperà la casa editrice e sul sito ufficiale saldapress.com.

Per gli appassionati di fumetti, horror e illustrazione fantastica, questa collaborazione rappresenta un evento imperdibile. Il talento visionario di Barbieri unito ai grandi miti dell’horror cinematografico promette di regalare al pubblico italiano un’esperienza visiva straordinaria, capace di evocare il fascino e il terrore di queste iconiche creature con una sensibilità artistica senza pari.

È successo un guaio – Strumenti disumani

Dopo il successo dell’anteprima a Lucca Comics & Games, SaldaPress lancia ufficialmente È successo un guaio – Strumenti disumani, la nuova graphic novel firmata da Lorenzo Palloni, uno degli autori più acclamati del fumetto italiano. Con questa opera, Palloni intreccia il giallo con il noir sociale, offrendo una narrazione che riflette sulle relazioni umane e sulle complessità del nostro tempo.

Ambientata in una città italiana senza nome, proiettata in un futuro talmente vicino da sembrare spaventosamente familiare, la storia segue le vicende della Hari Investigazioni. Questa piccola agenzia di investigazioni private è diretta dalla tenace Nadia Malocchi, affiancata dalle sue due figlie, Jo e Dami. Attraverso i loro occhi, Palloni costruisce un racconto che va oltre i confini dei casi criminali: si addentra nelle dinamiche della loro famiglia, un microcosmo di tensioni e fragilità che riflette le incertezze della società che li circonda.

Jo è un personaggio che lascia il segno: una donna forte, fiera del suo corpo e della sua identità, che non si piega ai pregiudizi sociali. Dami, sua sorella, è una donna transgender ed ex poliziotta, il cui passato tormentato si intreccia con le sfide quotidiane della famiglia. Insieme, si trovano a combattere non solo contro un mondo in decadimento, ma anche contro le loro battaglie personali, il tutto mentre la città attorno a loro si sgretola sotto il peso della violenza e del ritorno della mafia.

Nel frattempo, una serie di attentati e omicidi sconvolge la città. Le sorelle Malocchi capiscono che per affrontare l’oscurità esterna e interna devono unire le forze, anche se questo significa cercare di riportare nella squadra il loro fratello Kris, un genio delle investigazioni ma attualmente isolato e schiacciato dalla depressione. La sua mente brillante è l’unica che potrebbe fare la differenza, ma il prezzo da pagare potrebbe essere più alto di quanto immaginino.

La storia si sviluppa in una “città di mare senza mare”, un luogo che diventa metafora di una società al collasso. Qui, la violenza, la corruzione e l’ipocrisia si riflettono nelle vite dei protagonisti, che si trovano a camminare sul filo del rasoio tra verità e sopravvivenza.

Con È successo un guaio, Lorenzo Palloni conferma il suo talento nel raccontare storie intense e stratificate, affrontando temi come la famiglia, l’identità di genere e la lotta contro le ingiustizie. Il suo stile unico, che combina il grottesco con un tocco di comicità noir, dona alla storia un equilibrio perfetto tra intrattenimento e profondità, rendendola uno specchio crudo ma affascinante della nostra realtà.

Se siete in cerca di una lettura che sappia emozionare e far riflettere, È successo un guaio è la scelta giusta. Palloni non delude, e ancora una volta ci regala un’opera che sa lasciare il segno.

Road to G.I. Joe: Duke! – Un Viaggio Epico nel Nuovo Universo Energon

L’universo narrativo di Energon Universe, concepito da Skybound e licenziato da Hasbro, è pronto ad espandersi ulteriormente con l’attesissimo Road to G.I. Joe: Duke!, il primo volume di una saga che culminerà nella nuova serie G.I. Joe, prevista per la fine del 2025. Con questo progetto, che segna l’inizio della Fase 2 dell’Energon Universe, Joshua Williamson, Tom Reilly e Jordie Bellaire ci conducono in un viaggio epico tra soldati, robot alieni e guerre intergalattiche, dando una nuova dimensione ai leggendari personaggi di G.I. Joe e Transformers.

Il volume, che esce il 15 novembre 2024, rappresenta una pietra miliare per i fan di lunga data della saga, ma anche per chi si sta avvicinando ora a questo universo. Road to G.I. Joe: Duke! è una lettura imprescindibile per chi desidera esplorare la genesi della nuova serie che promette di fondere l’azione intensa con un arco narrativo ricco di mistero e intrighi.

Un Nuovo Inizio per G.I. Joe

Nel cuore del nuovo universo, Duke, uno dei soldati più decorati dell’esercito degli Stati Uniti, è il protagonista indiscusso di questo primo volume. La sua storia prende avvio da un evento incredibile: il primo contatto con un essere alieno. Un incontro che, nonostante la sua straordinarietà, viene deriso dai suoi superiori, incluso il colonnello Hawk, che non crede alla sua versione dei fatti. Il racconto di Duke, in cui un colossale robot si trasforma davanti ai suoi occhi abbattendo il velivolo su cui viaggiava, suona troppo incredibile per essere vero. Eppure, ciò che Duke ha visto potrebbe essere solo l’inizio di un conflitto che cambierà per sempre le sorti della Terra.

Questo volume, scritto da Joshua Williamson, si inserisce nel più ampio contesto dell’Energon Universe, il quale unisce i mondi di G.I. Joe e Transformers, dando vita a una trama unica e avvincente. Il coinvolgimento di Duke in un conflitto che lo vede opposto a forze misteriose e potenti è solo l’inizio di una guerra che vedrà in gioco armi altamente distruttive e forze molto più potenti di quanto si possa immaginare.

I Colori e i Disegni che Dannano i Nervi

Sotto l’abilità di Tom Reilly ai disegni e Jordie Bellaire ai colori, Road to G.I. Joe: Duke! prende vita in modo vibrante. Ogni pagina trasuda energia e tensione, con scene d’azione mozzafiato che esprimono perfettamente il tono epico di questa nuova era del fumetto. Reilly riesce a infondere nei suoi disegni una carica emotiva che rende ogni incontro, ogni battaglia, un momento di pura adrenalina. I colori di Bellaire, brillanti ma mai esagerati, accompagnano il lettore in un mondo che è sia familiare che misterioso, dove le tinte sci-fi dei Transformers si mescolano con la polvere e il sudore della guerra dei G.I. Joe.

Un Universo Connesso: I Legami con Void Rivals e Oltre

La vera magia di questo progetto risiede nella sua capacità di intrecciare mondi diversi in un’unica trama coesa. Road to G.I. Joe: Duke! non è solo l’inizio di una nuova serie, ma è anche il preludio di eventi che si sviluppano a partire da Void Rivals, la serie scritta da Robert Kirkman (il creatore di The Walking Dead) e disegnata da Lorenzo De Felici. La connessione tra questi universi non è solo tematica, ma anche narrativa: gli eventi di Void Rivals contribuiscono a formare il background di questa nuova fase, rendendo Road to G.I. Joe: Duke! una lettura fondamentale per chi desidera comprendere appieno le interconnessioni tra i vari personaggi e le vicende che coinvolgono il destino dell’universo.

La supervisione di Robert Kirkman, noto per la sua capacità di costruire mondi complessi e interconnessi, dà a questo progetto una solidità narrativa che promette di essere solo l’inizio di una saga lunga e coinvolgente.

La Nuova Era di G.I. Joe e Transformers

Con Road to G.I. Joe: Duke!, l’incontro tra i leggendari soldati G.I. Joe e i robot alieni di Transformers si arricchisce di nuove sfumature. Non solo si esplorano i protagonisti classici del franchise, ma anche le loro interazioni in un contesto che li mette di fronte a minacce inedite, provenienti da oltre la Terra. La guerra che si sta preparando, infatti, non è solo quella tra uomini e macchine, ma anche una battaglia per il controllo di tecnologie avanzate e misteriose.

Questo volume, quindi, non è solo un’introduzione al personaggio di Duke, ma un tassello fondamentale per comprendere la direzione che prenderà la saga. Con le sue premesse avvincenti e i suoi colpi di scena, Road to G.I. Joe: Duke! prepara il terreno per la serie che darà inizio alla Fase 2 dell’Energon Universe, e si preannuncia come un viaggio che non mancherà di coinvolgere i lettori con ogni nuova uscita.

Un Viaggio da Non Perdere

Il volume, che arriverà sugli scaffali il 15 novembre 2024, si presenta in formato 168 x 256 mm con 128 pagine a colori, al prezzo di 22,00€. Un acquisto imperdibile per i fan della saga e per chi desidera immergersi in un universo ricco di azione, mistero e avventure intergalattiche.

Road to G.I. Joe: Duke! è il primo passo di una lunga strada che ci porterà verso una nuova era di storie epiche e crossover tra i due universi più iconici della storia del fumetto, promettendo di ridefinire il concetto di “avventura” per gli anni a venire. Non c’è tempo da perdere: il viaggio verso il futuro di G.I. Joe e Transformers è appena iniziato.

Tanno: l’esordio nel fumetto di Giovanni Lindo Ferretti

La notizia ha mandato in fibrillazione gli appassionati di fumetti e musica: Giovanni Lindo Ferretti, icona della scena musicale italiana, debutta nel mondo del graphic novel con “Tanno”, un’opera che unisce introspezione, memoria e amore per la natura. Ad annunciarlo con orgoglio è SaldaPress, che ha deciso di affiancare Ferretti in questo viaggio artistico unico.

Per chi non lo sapesse, Giovanni Lindo Ferretti è una leggenda vivente, famoso per essere stato la voce dei CCCP – Fedeli alla linea e dei CSI, gruppi che hanno lasciato un segno indelebile nella musica italiana. Eppure, non si tratta solo di un musicista: Ferretti è da sempre un artista poliedrico, capace di esplorare nuove forme espressive con una profondità ineguagliabile. Con “Tanno”, decide di raccontarsi in un fumetto, supportato dai pennelli e dal talento visivo di Michele Petrucci, illustratore noto per opere come la biografia di Reinhold Messner e le avventure del romano Vitruvio.

Il momento non potrebbe essere più perfetto. Ferretti arriva da un periodo straordinario: la reunion dei CCCP ha fatto registrare sold-out ovunque, dalla storica data a Berlino al recente tour italiano, passando per la mostra-evento “Felicitazioni! Fedeli alla linea 1984–2024” a Reggio Emilia. E proprio in questo clima di celebrazione della sua carriera, il cantante sorprende tutti abbracciando il linguaggio del fumetto per raccontare una storia autobiografica dalle sfumature profonde.

Andrea G. Ciccarelli, direttore editoriale di SaldaPress, ha commentato con entusiasmo il progetto:

“Questo è uno dei momenti più significativi dell’anno per noi. Collaborare con un artista del calibro di Ferretti è un’opportunità unica. ‘Tanno’ mescola la potenza della sua musica con la tenerezza e l’introspezione proprie del fumetto.”

Ma cosa rende “Tanno” così speciale? Non è solo un racconto sui cavalli – anche se il titolo stesso deriva da Tancredi, il nome affettuoso del cavallo che ha segnato profondamente la vita di Ferretti – ma una vera e propria immersione nel suo mondo interiore. L’opera intreccia la vita pubblica e artistica dell’autore con i ricordi della sua infanzia, il legame con la sua terra e l’amore per la natura. Attraverso la storia del suo rapporto con Tancredi, Ferretti ci conduce in un viaggio fatto di riflessioni intime, spiritualità e un profondo senso di appartenenza alle proprie radici.

“Tanno” si preannuncia come un’opera che parla tanto al cuore quanto alla mente, unendo i fan della musica di Ferretti a quelli dei graphic novel. Una lettura che promette di emozionare, sorprendere e, soprattutto, far riflettere. Restiamo in attesa di scoprire questa nuova, affascinante pagina della carriera di un artista che non smette mai di reinventarsi.

Aka x Kuro: il capolavoro di Atsushi Kamijo arriva per saldaPress il 15 novembre

Dopo aver fatto il suo debutto in anteprima a Lucca Comics & Games 2024, il 15 novembre segna l’uscita ufficiale di Aka x Kuro, l’attesissima opera del maestro Atsushi Kamijo, pubblicata in Italia da saldaPress. Questo straordinario manga, disponibile in due volumi acquistabili anche in un elegante cofanetto, arriva nella sua versione 2.0, rivista e perfezionata direttamente dall’autore, rendendolo un vero must-have per gli appassionati.

Aka x Kuro intreccia magistralmente bellezza e violenza in una narrazione intensa e coinvolgente, dove lo stile unico ed elegante di Kamijo brilla in ogni tavola. L’autore, già celebre per opere cult come Sex e To-y, invita i lettori a immergersi in un mondo ricco di contrasti, dove l’energia brutale della boxe incontra l’aura raffinata e misteriosa del teatro No. Un connubio di fisicità ed estetica che dà vita a personaggi profondi e dinamiche emotive travolgenti.

Il protagonista, Renji Shiba, è un diciassettenne che divide il suo tempo tra la scuola e gli allenamenti nella palestra di boxe. Con talento da vendere e una grande fiducia nelle proprie capacità, Renji si trova però intrappolato in una sorta di apatia: non riesce a trovare un avversario capace di metterlo davvero alla prova. Questo equilibrio viene spezzato una notte, quando, di ritorno dalla palestra, si imbatte in un uomo mascherato con un volto del teatro No. Lo scontro è rapido e brutale, e Renji si risveglia a terra, sconfitto e con una sola idea in testa: cercare la rivincita contro quello che considera finalmente un avversario degno.

Aka x Kuro promette di essere molto più di un semplice manga: è un viaggio nelle profondità della psiche umana, un’esplorazione del confronto e del desiderio di superare i propri limiti. Atsushi Kamijo, con la sua maestria narrativa, ci consegna un’opera che colpisce per intensità e bellezza, destinata a rimanere nel cuore di ogni lettore. Se siete appassionati di manga che combinano estetica e emozione, questa è un’opera da non perdere.

Le novità del primo semestre 2025 di saldaPress

Durante la LIVE trasmessa il 1° novembre da SaldaPress in collaborazione con Cultura Pop, Andrea G. Ciccarelli, direttore editoriale della casa editrice, ha svelato alcune delle novità più attese per il primo semestre del 2025. Gli appassionati di fumetti possono già cominciare a segnare sul calendario le date di uscita dei titoli che arricchiranno il catalogo di SaldaPress, il quale, come sempre, offrirà una selezione che spazia dal fumetto americano al manga, passando per il fumetto europeo.

Un grande annuncio, che ha suscitato un notevole interesse, riguarda l’espansione digitale del catalogo SaldaPress. A partire da gennaio 2025, infatti, i titoli pubblicati dalla casa editrice saranno progressivamente disponibili anche in formato digitale. Il debutto di questa nuova iniziativa digitale avverrà con l’Energon Universe, un universo condiviso che sta rapidamente conquistando i lettori di tutto il mondo. I fan potranno quindi accedere a queste storie non solo in formato cartaceo, ma anche su dispositivi digitali, rendendo più facile seguire le avventure di personaggi iconici come Transformers e G.I. Joe.

Ma vediamo nel dettaglio i titoli che usciranno nei primi sei mesi del 2025. Il mese di gennaio si apre con un’attesissima novità: Stray Dogs, un fumetto scritto da Trish Forstner e disegnato da Tony Fleecs. Questo thriller psicologico, che sfrutta un design cartoonesco per ingannare il lettore, si trasforma rapidamente in una storia di suspense e orrore. Il fumetto, che ha conquistato il mercato statunitense, sarà accompagnato da edizioni speciali con sovracoperte a tiratura limitata, che omaggiano i grandi classici del cinema thriller e horror.

A marzo, invece, arriva una nuova distopia religiosa con Napalm Lullaby, firmata da Rick Remender e Bengal. Questo titolo promette di essere una lettura intensa e provocatoria, che non mancherà di lasciare il segno. Sempre a marzo, SaldaPress pubblicherà il terzo e ultimo volume di Friday, la serie di Ed Brubaker e Marcos Martín, un mix perfetto di crime e horror che ha già conquistato i lettori, vincendo nel 2021 il Premio Eisner come “Miglior fumetto digitale”. A febbraio, invece, tornerà un altro titolo molto atteso: Ultramega, la serie che rende omaggio al genere Kaiju, firmata da James Harren e prodotta dalla Skybound di Robert Kirkman.

Il Energon Universe, già ricco di fan, avrà una serie di novità entusiasmanti. A febbraio arriverà l’Energon Universe Special, che fungerà da ponte tra la fase 1 e la fase 2, con storie inedite di Void Rivals di Robert Kirkman e Lorenzo De Felici, Transformers di Daniel Warren Johnson e Ryan Ottley, e l’episodio di G.I. Joe firmato da Joshua Williamson e Jason Howard. L’introduzione dei G.I. Joe nel cuore dell’EU è un evento che attira già l’attenzione di molti. La fase 2 prenderà il via con Destro, una storia che promette di cambiare gli equilibri del potere all’interno dell’universo, scritta da Dan Watters e disegnata da Andrei Bressan.

A maggio, i fan dell’Energon Universe potranno finalmente leggere i tanto attesi seguiti di Transformers e Void Rivals, che continueranno a espandere l’universo e le storie legate a questi leggendari franchise. E per chi non avesse avuto l’opportunità di seguire i titoli precedenti, SaldaPress metterà a disposizione anche i volumi precedenti in formato digitale, per un recupero rapido e completo.

Non solo fumetti americani, ma anche grandi novità dal mondo dei Universal Monsters. A marzo arriverà Il mostro della Laguna Nera, una reinterpretazione audace dell’iconico personaggio firmata da Dan Watters, Ram V e Matthew Roberts. Ma le sorprese non finiscono qui: a maggio, SaldaPress pubblicherà Frankenstein, una nuova versione della celebre storia del dottor Frankenstein e della sua creatura, scritta da Michael Walsh e Toni Marie Griffen, destinata a diventare un punto di riferimento per gli amanti dei classici gotici.

Dal lato del manga, SaldaPress non deluderà i suoi lettori. A marzo arriverà The Dungeon of Black Company, un manga shonen isekai che racconta la storia di un giovane neet che, trasportato in un mondo di fantasia, si ritrova schiavo di una compagnia mineraria. Il protagonista dovrà trovare il modo di riscattarsi in una società spietata e senza scrupoli. A seguire, ad aprile, sarà la volta di Kingdoms of Ruin, un dark fantasy che ha già conquistato il pubblico giapponese e che ora approda in Italia, pronto a rapire anche i lettori italiani con le sue atmosfere cupe e affascinanti.

Infine, SaldaPress ha annunciato anche il ritorno di Macbeth – Una storia di orrori, un adattamento gotico del classico di Shakespeare, scritto da Stefano Ascari e disegnato da Simone D’Armini. Questo titolo, presentato in anteprima a Lucca Comics & Games, farà il suo debutto a gennaio e si preannuncia come una delle uscite più interessanti dell’anno. A febbraio, invece, arriverà L’ultimo giorno di H. P. Lovecraft, un graphic novel che racconta il giorno finale del celebre autore, firmato dal francese Romuald Giulivo e dall’artista polacco Jakub Rebelka.

Per concludere, non mancheranno i nuovi numeri di Radiant Black (volume 6, in uscita a febbraio) e Rogue Sun (volume 4, in uscita a marzo), che arricchiranno ulteriormente il Massive Verse, l’universo condiviso che ha già conquistato un vasto pubblico di appassionati.

Gli appassionati di fumetti non possono certo lasciarsi sfuggire tutte queste novità: SaldaPress è pronta a offrire nuove storie avvincenti, dalle atmosfere horror e thriller alle distopie, dai supereroi ai manga, con una varietà di generi e titoli che accontenteranno davvero tutti i gusti. Con l’introduzione del formato digitale, inoltre, i lettori avranno accesso ancora più facile a queste incredibili storie, rendendo l’esperienza di lettura più accessibile e versatile. Se vuoi recuperare la LIVE trasmessa il 1° novembre, puoi farlo seguendo il link dedicato.

SaldaPress presenta Robot in incognito, il primo volume di Transformers di Daniel Warren Johnson

Dal 18 ottobre, è arrivato sugli scaffali “Robot in Incognito”, il volume che segna l’inizio della nuova serie Transformers pubblicata da Skybound, scritta e disegnata da Daniel Warren Johnson, una vera e propria star del fumetto americano. Johnson, che ha già conquistato il cuore dei lettori con il suo lavoro su Do a Powerbomb, ha vinto il suo secondo premio Eisner proprio grazie a Transformers, un risultato che testimonia il successo e l’apprezzamento della critica per la sua abilità nel raccontare storie coinvolgenti e visivamente straordinarie.

Non è un caso che Robot in Incognito abbia fatto registrare un record di vendite negli Stati Uniti nel 2023, un vero e proprio trionfo che conferma l’immenso interesse che circonda questa nuova avventura dei Transformers. Questo primo volume si inserisce nell’Energon Universe, un ambizioso progetto narrativo ideato da Robert Kirkman e Skybound sotto la licenza di Hasbro, che abbraccia non solo i celebri personaggi dei Transformers e G.I. Joe, ma anche la nuova serie originale Void Rivals, scritta da Kirkman e disegnata da Lorenzo De Felici.

La trama di Robot in Incognito è immediatamente affascinante: Optimus Prime, il leader degli Autobot, avrebbe dovuto guidare la sua squadra alla vittoria. Ma il destino di Cybertron è incerto, e ora, al suo risveglio, Optimus si ritrova lontano dalla sua casa, in compagnia dei suoi nemici più temuti, i Decepticon. La guerra tra le due fazioni riprende sulla Terra, e l’umanità si trova nel mezzo di questo scontro epico tra colossi meccanici. Con il nostro mondo ormai nel mirino, nuove alleanze si formano, le linee di battaglia vengono rimesse in discussione, e l’unica speranza per la sopravvivenza dell’umanità potrebbe essere proprio Optimus Prime.

Con un mix perfetto di azione travolgente e profondità emotiva, Robot in Incognito promette di essere solo l’inizio di una saga che andrà a esplorare territori inesplorati nel già vasto universo dei Transformers. Se sei un fan della saga o un appassionato di fumetti in cerca di nuove emozioni, questo è il volume da non perdere!

Dracula di James Tynion IV e Martin Simmonds

“Dracula”, il primo graphic novel della nuova collana Universal Monsters edita da saldaPress. Questo progetto, che unisce il talento dello sceneggiatore pluripremiato James Tynion IV e le meravigliose illustrazioni di Martin Simmonds, si propone di rivisitare e rielaborare i mostri classici del cinema, portando sulla carta il fascino intramontabile dell’horror.

La storia di Dracula, figura archetipica del vampirismo, è stata interpretata e rappresentata innumerevoli volte nel corso dei decenni. Tuttavia, la reinterpretazione di Tynion e Simmonds si distingue per il suo approccio fresco e visivamente straordinario. La trama si apre in un contesto inquietante, dove il dottor John Seward accoglie nel suo Istituto per malattie mentali un nuovo paziente, Renfield, unico superstite di una nave ritrovata alla deriva nel porto di Whitby. Renfield, un personaggio che incarna la follia e il terrore, racconta storie di un demone che si sarebbe insediato nella sua mente. Questa narrazione, che inizialmente appare assurda e incomprensibile, si intreccia con la vita di Seward e della sua famiglia, specialmente con quella di Mina, che diventa vittima del misterioso e temuto Conte Dracula.

Le illustrazioni di Martin Simmonds, candidato al premio Eisner, danno vita a questa storia con uno stile pittorico che cattura l’essenza dell’orrore e della suspense, facendo rivivere l’atmosfera del film classico del 1931 con Bela Lugosi. Le tavole sono ricche di dettagli e profondità, creando un impatto visivo che coinvolge il lettore sin dalle prime pagine. Simmonds riesce a trasmettere emozioni complesse attraverso i suoi disegni, rendendo ogni scena non solo un’immagine, ma un’esperienza immersiva.

La collana Universal Monsters, promossa da Skybound, si propone di rendere omaggio a questi iconici personaggi dell’epoca d’oro di Hollywood, attraverso volumi autoconclusivi che rispettano la tradizione e il folklore che li circondano. Secondo Andrea G. Ciccarelli, direttore editoriale di saldaPress, il progetto rappresenta un importante passo per la casa editrice, che ha sempre avuto un forte legame con il genere horror. L’intento di saldaPress è quello di portare in Italia opere di alta qualità che riescano a onorare e ampliare il mito dei mostri classici, offrendo ai lettori un’esperienza arricchita e coinvolgente. Con il suo mix di narrazione avvincente e arte straordinaria, questo graphic novel è destinato a catturare l’attenzione di lettori e appassionati di cinema horror, confermando il suo posto nella lunga tradizione di storie che esplorano l’oscurità dell’animo umano e il mistero dell’aldilà. Non resta che attendere con trepidazione il prossimo capitolo di questa affascinante collana, sperando che riesca a mantenere vivo l’interesse per i mostri che hanno fatto la storia del cinema e della narrativa horror.