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Mattel e Tokyopop: Un’Innovativa Partnership per Manga su Hot Wheels e Barbie

Un’incredibile notizia sta facendo impazzire i fan dei manga e degli iconici marchi di giocattoli Mattel: l’azienda ha siglato una partnership con Tokyopop, celebre casa editrice di manga, per sviluppare graphic novel in stile manga basati sui suoi brand più noti, Hot Wheels e Barbie. Questo progetto ambizioso è destinato a un pubblico giovane, con storie pensate per lettori tra gli 8 e i 12 anni, e si prepara a fare il suo debutto in formato cartaceo nel 2026. L’annuncio di questa collaborazione ha acceso l’immaginazione di tutti coloro che hanno passato intere giornate a giocare con le mitiche macchinine e le bambole Barbie, ora pronte a vivere nuove avventure nel mondo dei manga.

Il legame tra Mattel e Tokyopop arriva in un momento di grande espansione per la casa editrice. Fondata nel 1997 da Stu Levy, Tokyopop ha rivoluzionato il panorama del manga, portando in Occidente opere giapponesi e cambiando le regole del gioco con l’introduzione del formato “unflipped”, che rispetta l’originale lettura giapponese da destra a sinistra. L’editore ha pubblicato titoli che hanno conquistato il cuore di milioni di appassionati e, con la nomina di Lena Atanassova come nuovo Editor-in-Chief, sembra pronto a intraprendere nuove sfide. La recente alleanza con Penguin Random House Publisher Services (PRHPS) per la distribuzione globale è un ulteriore segno della sua determinazione a continuare a crescere e a diffondere la cultura del manga in tutto il mondo.

Mattel, d’altro canto, è da sempre sinonimo di creatività, innovazione e storytelling. Con il successo mondiale di Hot Wheels, che ogni anno introduce oltre 130 nuovi design di macchine, e Barbie, che da più di sei decenni incarna il sogno e le aspirazioni di generazioni di bambine, questa collaborazione con Tokyopop si prospetta come un’opportunità unica per creare nuovi universi narrativi che possano emozionare e ispirare i giovani lettori.

Immaginate le macchinine Hot Wheels prendere vita in un mondo futuristico e fantastico, tipico del manga. Le storie potrebbero raccontare di audaci piloti che si sfidano in corse mozzafiato, attraversando città sospese, deserti infuocati e dimensioni alternative, dove velocità, rivalità e amicizia sono gli ingredienti principali di una trama avvincente. Ogni auto potrebbe essere dotata di poteri speciali o tecnologie avanzate, trasformandosi da semplice giocattolo in un vero e proprio personaggio. Un mix perfetto tra il mondo delle corse e quello della fantasia, che risveglia la nostalgia di chi è cresciuto con le iconiche piste Hot Wheels, ma che offre anche una nuova dimensione visiva e narrativa, capace di conquistare i lettori di oggi.

Allo stesso modo, Barbie in versione manga potrebbe aprire le porte a mondi incantati e magici, in cui la moda e l’arte si intrecciano con battaglie epiche e misteri da risolvere. Immaginate Barbie come una giovane eroina che esplora regni fantastici, affrontando sfide legate alla giustizia, alla crescita personale e alla realizzazione dei suoi sogni. In questo contesto, Barbie non sarebbe più solo la bambola da collezionare, ma una ragazza coraggiosa e determinata, pronta a combattere per ciò in cui crede, supportata dall’amicizia e dalla resilienza. Un’interpretazione moderna e profonda del concetto di “donna ideale”, lontana dagli stereotipi e più vicina alle reali sfide quotidiane.

Non si tratta solo di rivisitare vecchi giochi, ma di trasportare questi simboli iconici in nuovi universi narrativi che possano emozionare e ispirare le generazioni di oggi. Per chi ha passato ore a inventare mondi e avventure con le macchinine Hot Wheels, il manga potrebbe essere il modo perfetto per rivivere quelle emozioni con una nuova intensità visiva. Allo stesso modo, per chi ha visto Barbie come una figura simbolica di bellezza e stile, scoprire le sue storie in un contesto manga rappresenta un’occasione per guardare a quei sogni con un’ottica completamente nuova.

Questa partnership tra Mattel e Tokyopop promette di dare vita a nuove storie che celebrano l’eredità di due dei marchi più amati al mondo, offrendo ai fan di vecchia data e ai nuovi lettori l’opportunità di vivere queste storie con un formato che unisce il fascino del manga e l’immaginazione senza limiti che solo i giocattoli come Hot Wheels e Barbie possono ispirare. Il debutto di questi graphic novel è previsto per il 2026, e non vediamo l’ora di scoprire come questi iconici brand prenderanno vita in nuove avventure grafiche, destinate a far battere il cuore di vecchi e nuovi appassionati.

Macbeth: una storia di orrori – Il Dramma Gotico di Shakespeare in un Graphic Novel Inquietante

Macbeth: una storia di orrori è il nuovo adattamento in formato graphic novel del celebre dramma di William Shakespeare, scritto da Stefano Ascari e magnificamente illustrato da Simone D’Armini. Questo progetto si distingue per la sua audace rivisitazione del classico shakespeariano, immergendolo in una dimensione gotica, oscura e inquietante. La storia, una delle più potenti e misteriose della letteratura occidentale, trova nuova vita grazie all’interpretazione visiva di D’Armini, che con incredibile maestria dà forma a una narrazione intrisa di incubi, follia e sangue.

Ambientata nella tetra e magica Scozia medievale, Macbeth: una storia di orrori esprime la decadenza morale e psicologica del protagonista, un eroe tragico che, spinto da desideri e profezie sovrannaturali, si addentra in un abisso di violenza e crudeltà. Come nella tradizione del dramma shakespeareano, l’opera esplora i temi della sete di potere, dell’ambizione, della paranoia e della vendetta. Tuttavia, l’elemento distintivo di questa versione è l’approccio visivo, che enfatizza l’aspetto gotico e il grottesco, portando il lettore in un viaggio attraverso l’oscurità più totale.

Le prime immagini dell’opera ci trasportano in un paesaggio avvolto dalla nebbia, dove tre inquietanti creature si contorcono come presagi di un destino ineluttabile. Queste figure oniriche, intrise di simbolismi, rappresentano le forze oscure che influenzano Macbeth e che condurranno alla sua rovina. Nel castello di Dunsinane, teatro delle inquietudini del protagonista, nasce il seme di follia che germoglia in un complotto che cambia il corso della storia. Macbeth, sorretto dalle oscure profezie delle streghe e dai sussurri della sua ambiziosa moglie, Lady Macbeth, decide di assassinare il Re Duncan, un atto che avvia una spirale di violenza che porterà alla morte e alla distruzione.

Il lavoro di Ascari nella scrittura è caratterizzato da una profondità che esplora non solo gli aspetti psicologici dei personaggi, ma anche il loro rapporto con l’ignoto e l’irreparabile. Il dialogo con il soprannaturale è centrale, e l’autore riesce a mantenere la tensione della tragedia originale, mentre la sua visione personale dona nuove sfumature a una storia già di per sé complessa e affascinante. La potenza della narrativa, infatti, si intreccia con l’abilità di D’Armini, che con le sue illustrazioni incute un senso di inquietudine e di disperazione crescente, immergendo il lettore in un’atmosfera claustrofobica.

Le pagine del graphic novel, inoltre, sono arricchite da una palette di colori che va dal nero profondo al rosso sanguigno, con sfumature che accentuano l’aspetto gotico e violento della storia. Ogni tavola è un capolavoro visivo che si fonde perfettamente con il racconto, potenziando la drammaticità dei momenti più intensi e tragici, come l’assassinio di Duncan o la discesa di Macbeth nella follia. La figura di Lady Macbeth è resa con una precisione psicologica straordinaria, come una presenza demoniaca che incita il marito alla sua rovina, diventando a sua volta vittima delle proprie stesse macchinazioni.

Il formato dell’opera, 180 x 275 mm, con 120 pagine a colori, rende Macbeth: una storia di orrori un’esperienza visiva potente e immersiva. La copertina, anch’essa firmata da Simone D’Armini, cattura perfettamente il cuore oscuro del graphic novel, con una composizione che richiama l’intensità del dramma e l’atmosfera sinistra che pervade ogni pagina. Il volume, che sarà disponibile dal 10 gennaio 2025, è un must per gli appassionati di Shakespeare e per coloro che desiderano immergersi in un’interpretazione visivamente innovativa di una delle tragedie più iconiche della letteratura mondiale.

Il mix tra la forza evocativa della storia originale e l’interpretazione visiva unica di Macbeth: una storia di orrori non solo rende omaggio all’opera di Shakespeare, ma apre anche nuove strade per il fumetto come mezzo per raccontare leggende senza tempo. Con il suo approccio gotico e inquietante, questa versione del Macbeth offre una nuova prospettiva su una delle storie più oscure della cultura occidentale, rendendola ancora più intensa e coinvolgente per il pubblico contemporaneo.

Genova nel Medioevo: Guelfi e Ghibellini in una nuova graphic novel di Enzo Marciante

Enzo Marciante, uno dei più noti e prolifici autori di fumetti genovesi, torna a incantare i lettori con un’opera che promette di immergerli nell’affascinante e tumultuoso Medioevo della sua città natale. La sua nuova graphic novel, Genova nel Medioevo, tra Guelfi e Ghibellini, è un viaggio onirico nel cuore di una Genova che, tra il XIII e il XIV secolo, viveva nel costante braccio di ferro tra le fazioni politiche dei Guelfi e dei Ghibellini. In un contesto ricco di storia e di emozioni, Marciante ci guida attraverso le strade della sua città, raccontando una storia che, pur affondando le radici in eventi storici veri, si arricchisce di quel fascino che solo il fumetto sa regalare.

Un viaggio nel passato: tra palazzi, caruggi e assedi

La narrazione si sviluppa attorno a un periodo critico per la città: tra il 1200 e il 1300, Genova era una potenza mercantile e militare in espansione, ma anche teatro di conflitti interni che segneranno profondamente il suo destino. Le faide tra le famiglie Rampini (Guelfi) e Mascarati (Ghibellini) si intrecciano con le vicende quotidiane di una città che, pur nella sua bellezza, non era esente da difficoltà e violenze.

Marciante, con la sua abilità nel creare ambientazioni vivide, ci racconta una Genova ricca di colori e dettagli, dai palazzi duecenteschi che si ergono maestosi sui caruggi stretti e tortuosi, ai giardini che ombreggiano la città, fino alle chiese e alle imponenti mura che difendevano la città dagli assedi. Un’assoluta immersione nell’atmosfera del Medioevo, che prende vita grazie ai disegni di Marciante, abilissimo nel tratteggiare la quotidianità di quel tempo, e che culmina nell’assedio che segnò la città all’inizio del Trecento, un conflitto che durò ben quattordici anni e che vide Genova divisa e messa a ferro e fuoco dalle fazioni in guerra.

I protagonisti: storia e finzione si incontrano

Un aspetto interessante della graphic novel è la presenza dei protagonisti del volume, tre personaggi appartenenti alla famiglia Cocharelli, che Marciante sta attualmente dipingendo e ritagliando. Questi personaggi non sono semplici figure di contorno, ma diventano testimoni e partecipi degli eventi che si snodano nella trama, unendo storia e finzione in un modo che è tipico dello stile narrativo dell’autore.

La trama si sviluppa attorno a un Codice Miniato, voluto dalla famiglia Cocharelli per educare il giovane Giovannino alle virtù della vita. Questo Codice diventa una sorta di guida spirituale e morale che, attraverso le sue illustrazioni, racconta la storia della città e dei suoi abitanti, con particolare attenzione alle grandi battaglie che segnarono la sua storia, come l’arrivo di Roberto d’Angiò, gli scontri con i Visconti di Lombardia e la distruzione di Portofino, un villaggio ancora rustico, ma dalle grandi potenzialità.

Marciante, che si è sempre distinto per la sua abilità nel mescolare storia e fantasia, non manca di introdurre anche momenti di leggerezza e comicità, come nel caso del blocco dei rifornimenti al passo di Uscio o la famosa sbronza dei soldati genovesi, che ci regala un lato più umano e divertente di un’epoca altrimenti segnata dalla guerra.

Un autore che ha fatto la storia del fumetto genovese

Marciante, genovese di nascita e autore di numerose opere che raccontano la storia della sua città, è uno dei più apprezzati fumettisti italiani. La sua carriera è costellata di successi, tra cui la realizzazione di biografie a fumetti su figure storiche come Cristoforo Colombo, Marco Polo e Leonardo da Vinci, oltre a numerosi lavori dedicati alla città di Genova, come La Storia di Genova e La Storia del Porto. La sua capacità di raccontare la storia attraverso le immagini è stata riconosciuta anche con il conferimento della Medaglia Città di Genova nel 2023, un premio che sottolinea l’importanza delle sue opere per la cultura cittadina.

La nuova graphic novel si inserisce perfettamente in questa lunga tradizione di opere che celebrano la storia di Genova, ma lo fa con un tocco di freschezza e originalità che la rende unica. Marciante riesce a trattare temi complessi come la guerra, la politica e la vita quotidiana con una leggerezza che, pur non sacrificando la profondità storica, rende la lettura coinvolgente e appassionante.

Un’opera che emoziona e educa

Questa graphic novel non è solo un racconto della Genova medievale, ma anche un importante strumento educativo. La storia, infatti, è raccontata attraverso il Codice Miniato, una creazione che, pur essendo un prodotto di fantasia, riprende le tradizioni medievali di trasmissione del sapere. L’opera non solo ci permette di rivivere un’epoca storica, ma ci educa anche alla comprensione delle dinamiche politiche, sociali ed economiche che hanno plasmato la città di Genova, dalle sue origini come potenza mercantile all’ascesa e caduta delle sue fazioni. Genova nel Medioevo, tra Guelfi e Ghibellini è un’opera che incanta e coinvolge, che regala emozioni e spunti di riflessione su un periodo storico fondamentale per la città e per l’Italia intera. Un viaggio nel passato che, grazie alla maestria di Enzo Marciante, diventa un’esperienza unica e indimenticabile.

Franz Kafka. Frammenti nella notte: la graphic novel di Otto Gabos per celebrare il centenario della sua morte

A cento anni dalla morte di Franz Kafka, uno dei più emblematici scrittori boemi del Novecento, il fumettista Otto Gabos rende omaggio a questa figura straordinaria con una nuova e affascinante graphic novel intitolata Franz Kafka. Frammenti nella notte, pubblicata da 24 ORE Cultura Comics. Il progetto si ispira alla poco conosciuta e incompleta opera Aforismi di Zürau, una raccolta di scritti che Kafka compose durante un periodo di ritiro forzato a Zürau, un piccolo villaggio della Boemia Occidentale, tra il 1917 e il 1918. Questo lavoro è uno dei momenti più intimi e riflessivi della sua produzione, e Gabos riesce a trasporlo in un linguaggio visivo ricco di emozione e intensità.

L’opera di Gabos non è una semplice illustrazione della prosa di Kafka, ma una vera e propria reinvenzione. Grazie al suo stile grafico distintivo e complesso, Gabos trasforma gli scritti aforistici di Kafka in un viaggio visivo che si sviluppa in scene quotidiane dal carattere quasi teatrale. Queste scene, che mescolano dialoghi, monologhi e introspezioni, ci offrono una reinterpretazione dei temi kafkiani più noti, come l’alienazione, la solitudine e la ricerca di un’identità, ma anche della vita privata dell’autore, segnata dalla malattia e dal conflitto con il suo ambiente familiare e sociale.

Il periodo di permanenza di Kafka a Zürau, dove si rifugiò per sfuggire ai pressanti obblighi della sua vita quotidiana, fu determinante non solo per il suo benessere fisico, ma anche per la sua evoluzione come scrittore. Lontano dalle pressioni del lavoro, dalle complicate relazioni familiari e dalla crescente consapevolezza della sua malattia, Kafka trovò spazio per una nuova forma di espressione. I brevi scritti che compongono Aforismi di Zürau sono frammenti di riflessione che esplorano la condizione umana in modo conciso ma profondo, come brevi fulminazioni della mente che spesso lasciano il lettore interdetto, riflessivo, spinto a esplorare il significato nascosto tra le parole.

In Franz Kafka. Frammenti nella notte, Gabos non si limita a presentare i pensieri di Kafka, ma li trasforma in immagini potenti e simboliche, che accostano l’introspezione filosofica all’azione e ai personaggi della vita quotidiana. La graphic novel si distacca deliberatamente dall’ordine cronologico originale degli scritti di Kafka, creando un flusso di coscienza che invita il lettore a immergersi completamente nella mente dell’autore. Ogni scena si fa portatrice di un frammento di verità, di uno squarcio sulla tormentata esistenza di Kafka, che viene restituita come un mosaico emotivo e mentale.

Questo lavoro di Otto Gabos si inserisce nel contesto di una riflessione più ampia sul rapporto tra la letteratura e il fumetto. Gabos, noto per la sua capacità di coniugare il linguaggio visivo con la letteratura, è già stato autore per 24 ORE Cultura Comics della graphic novel Francisco Goya. La tentazione dell’abisso, un altro esempio di come il fumetto possa essere un mezzo potente per esplorare figure storiche e artistiche complesse. In questo caso, il suo approccio alla figura di Kafka è altrettanto sensibile e attento, con un linguaggio che rispetta la profondità e l’ambiguità del pensiero kafkiano, pur mantenendo la forza narrativa propria del fumetto.

La carriera di Otto Gabos è lunga e ricca di riconoscimenti, sia per la sua attività di fumettista che per il suo impegno didattico. Docente di Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Gabos è anche un autore prolifico, il cui lavoro ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Andersen come miglior illustratore per la serie Rivoluzioni. La sua capacità di mescolare il linguaggio visivo con la letteratura lo ha reso una delle figure più rispettate nel panorama del fumetto contemporaneo.

Franz Kafka. Frammenti nella notte non è solo una graphic novel, ma una finestra aperta su uno dei periodi più significativi e privati della vita di Kafka. Gabos riesce a restituire, attraverso il fumetto, l’essenza di un autore che ha fatto della riflessione sull’esistenza e sulla condizione umana la sua ragione d’essere. Con il suo stile inconfondibile, Gabos trasforma Kafka in un’esperienza visiva che, pur rimanendo fedele alla sua poetica, permette al lettore di rivivere i suoi tormenti, le sue intuizioni e il suo amore per la solitudine, come se fossimo spettatori di una sua notte insonne, piena di frammenti di verità.

I Disconosciuti: Un Viaggio Nell’Oscurità del Sistema di Accoglienza

Dopo il successo di La linea dell’orizzonte, BeccoGiallo Editore torna con un nuovo progetto di grande impatto: I disconosciuti, un etno graphic novel che esplora tematiche attualissime e dolorose, con uno sguardo profondo e senza filtri sulla vita dei rifugiati e dei richiedenti asilo. La nuova opera, che vanta testi di Francesco Della Puppa, Francesco Matteuzzi, Alessandro Lise e Giulia Storato, accompagnati dai disegni intensi di Francesco Saresin, ci invita a riflettere su un aspetto spesso nascosto della nostra società: le vite di chi è costretto a vivere nell’ombra, tra marginalità e solitudine.

Il cuore della narrazione ruota attorno a Anna, una giovane ricercatrice con un contratto precario, che raccoglie le testimonianze di rifugiati e richiedenti asilo per comprenderne i percorsi di vita. Il suo obiettivo non è solo quello di ascoltare, ma anche di analizzare i limiti e le criticità del sistema di accoglienza. Anna intervista chi non ha mai avuto accesso al sistema ufficiale di accoglienza e chi, pur avendone fatto parte, ha scelto di abbandonarlo, per motivi spesso legati a disillusioni o mancanza di speranza.

Nel contesto di un sistema che, seppur disegnato per offrire protezione, spesso produce l’effetto opposto, I disconosciuti non si limita a raccontare delle storie di sofferenza, ma ci pone una domanda essenziale: dove vivono veramente i rifugiati? E come riescono a inserirsi nel mondo del lavoro, quando il loro status di migrante sembra essere un ostacolo insormontabile?

Questa graphic novel è molto più di una semplice cronaca: è una riflessione sulla nostra società, sul sistema di accoglienza e sulle sue imperfezioni. Come scrive Agostino Petrillo nella prefazione, l’opera riesce a ricostruire “efficacemente quanto abbiamo spesso dovuto toccare con mano nella nostra esperienza di ricercatori militanti: la deriva delle vite di scarto e la marginalità estrema che sperimenta chi finisce nel tritacarne dei campi dalle mille sigle.”

Con uno stile visivo che cattura l’intensità emotiva e un testo che stimola riflessioni importanti, I disconosciuti si inserisce perfettamente nel panorama degli etno graphic novel, un genere che non solo racconta storie, ma ci spinge a guardare la realtà da una prospettiva diversa, spesso scomoda, ma fondamentale per capire le dinamiche sociali che ci circondano.

Tunué celebra il ventennale con un 2024 straordinario: successi e novità indimenticabili

Il 2024 è stato un anno speciale per Tunué, che ha celebrato il ventennale della sua fondazione con una grande festa durante il Lucca Comics & Games. La casa editrice, che ha da sempre portato sul mercato opere di qualità, ha regalato ai visitatori un’esperienza indimenticabile, con eventi, incontri e sorprese che hanno segnato una chiusura in grande stile per un anno ricco di soddisfazioni.

Durante la fiera, Tunué ha allestito due postazioni: una nel Padiglione Napoleone, dove erano esposti i titoli più significativi pubblicati nel corso degli anni, e un’altra in Piazza San Giusto, completamente dedicata ai festeggiamenti del ventesimo anniversario. Il parterre di ospiti è stato davvero impressionante: da Gene Luen Yang, che per la prima volta ha visitato l’Italia, a Paco Roca, Tony Sandoval, Barbara Canepa, Florent Sacré, Francesca Picozzi e molti altri autori che hanno arricchito il programma della manifestazione. Tra gli eventi di maggior successo, c’è stata la mostra interattiva PERA TOONS Experience, accompagnata da gadget esclusivi offerti ai visitatori con ogni acquisto. Il tutto ha reso Lucca Comics & Games 2024 un’edizione memorabile, celebrando i vent’anni di Tunué con eventi, mostre e una festa che ha coinvolto gli appassionati di cultura pop di tutte le età.

Guardando ai numeri, Tunué ha raggiunto traguardi notevoli. In un mercato librario italiano che ha visto una flessione del 1,82%, la casa editrice ha chiuso il 2024 con una crescita del 3%. Tunué si è confermata come la 34° casa editrice italiana per copie vendute, ma è anche l’8° marchio per libri per ragazzi, con risultati eccellenti nella fascia primaria e nel settore fumetti. In particolare, per quanto riguarda i fumetti (escludendo i manga), Tunué ha conquistato oltre il 25% del mercato, con una quota che è più che doppia rispetto alla seconda casa editrice in classifica. Nel segmento dei fumetti per ragazzi, la casa editrice detiene oltre il 50% della quota di mercato, ben tre volte superiore a quella di Disney.

Il grande protagonista del 2024 è stato senza dubbio PERA TOONS, l’autore bestseller che ha conquistato le famiglie italiane. Grazie a una straordinaria popolarità, PERA TOONS è stato l’autore più venduto a valore in tutto il mercato librario italiano, con quasi 2 milioni di copie vendute e una presenza costante nelle classifiche di vendita. Un vero fenomeno, che ha occupato ben otto posizioni nelle top ten dei fumetti per ragazzi.

Accanto a questo successo, non sono mancati i trionfi di grandi autori che hanno sempre contraddistinto il catalogo di Tunué. Paco Roca ha fatto il suo ritorno con L’abisso dell’oblio, un nuovo graphic novel che ha conquistato il pubblico, mentre Shaun Tan ha continuato a ricevere consensi per il suo lavoro. Non da meno, I Pizzly di Jérémie Moreau, vincitore del Premio Strega ragazzi e ragazzi per la Miglior narrazione per immagini, ha segnato un’importante pietra miliare, essendo il primo fumetto a ricevere tale riconoscimento. Anche le proprietà lanciate nel 2024 hanno ottenuto ottimi riscontri: da Sonic The Hedgehog a Spongebob, passando per Emma e l’unicorno di Dana Simpson, Le Elle, Avatar: The Last Airbender e Terry Time di Gud, quest’ultimo diventato un punto di riferimento per l’educazione didattica attraverso il fumetto.

Un 2024 straordinario per Tunué, che ha concluso l’anno nel migliore dei modi, con un catalogo sempre più ricco e una posizione di leadership nel panorama editoriale italiano. Un ventennale che lascia presagire ancora tanti successi per il futuro.

Sebastiano Vilella – Le opere pittoriche

Edizioni NPE ha annunciato l’uscita di un’opera imperdibile per gli amanti dell’arte e del fumetto: Sebastiano Vilella – Le opere pittoriche. La raccolta, che sarà disponibile in libreria dal 13 dicembre, raccoglie oltre duecento opere dell’artista pugliese, noto per la sua lunga carriera nel fumetto e per il celebre personaggio del commissario Grimaldi, protagonista di molte delle sue storie.

Vilella, oltre ad essere un fumettista di talento, si è distinto anche come pittore e illustratore, creando opere che spaziano attraverso tecniche e materiali diversi. La sua arte abbraccia tempera, olio, inchiostro e grafite, spaziando su supporti come tela, carta e cartone. La varietà dei mezzi utilizzati si fonde con una ricerca estetica che gioca su colori magnetici, affascinanti bianco e nero e l’intensità dei contrasti.

Le sue opere sono un viaggio in un mondo visionario, tra monumenti misteriosi, boschi primordiali e paesaggi catastrofici, ma anche aurore boreali e solitari viandanti. Ogni quadro è una riflessione che trascende la realtà, dove il simbolismo si mescola con la modernità, dando vita a scene che raccontano storie, sogni e visioni interiori.

Questa raccolta non è solo una celebrazione di Sebastiano Vilella come artista, ma un invito a immergersi in un universo dove l’arte diventa specchio di emozioni, riflessioni e sogni. Per chi vuole scoprire di più su questo straordinario artista e la sua visione, il libro rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi alla sua produzione pittorica.

Tonio Vinci. Lucio Battisti? Non sono mica io!

Lucio Battisti, uno dei più amati e influenti cantautori italiani, continua a emozionarci con la sua musica senza tempo. Non solo i suoi classici restano nel cuore di milioni di persone, ma la sua figura è più viva che mai, soprattutto tra le nuove generazioni, che lo riscoprono e lo celebrano attraverso le sue canzoni. Ma cosa sappiamo veramente di lui, oltre le note delle sue canzoni? Per rispondere a questa domanda, Antonio Vinci, uno dei fumettisti più promettenti della scena italiana, ci regala un’opera unica: una graphic novel che ci offre uno sguardo inedito sulla vita di Lucio Battisti, andando oltre le solite biografie.

Con il titolo “Lucio Battisti? Non sono mica io!”, Vinci esplora il personaggio di Battisti non solo come musicista, ma come uomo, svelandoci aspetti intimi e sorprendenti attraverso una narrazione aneddotica. In un fumetto che fugge dai soliti canoni delle biografie musicali, Vinci ci presenta un Lucio Battisti che è già una leggenda, nel pieno della sua carriera e della sua arte. Ma ciò che colpisce di più è l’approccio umano e personale dell’autore: non è tanto la carriera musicale a essere al centro, quanto la persona, con i suoi tratti, il suo carattere, le sue peculiarità.

Il lavoro di Vinci è il frutto di un’accurata ricerca, fatta di interviste e racconti di chi ha avuto la fortuna di incontrare il cantautore, da Mario Tessuto a Lucio Dalla, fino a Mara Maionchi. Questi incontri, raccontati con grande freschezza, ci restituiscono un Battisti che non è solo il genio delle canzoni, ma anche un uomo introverso, misterioso e mai del tutto disposto a mostrarsi al pubblico. Il titolo stesso del fumetto, con il suo “Non sono mica io”, rimanda proprio alla sua attitudine a sfuggire dalla luce dei riflettori, negando spesso la sua identità, come se fosse sempre in cerca di un rifugio dietro il mito che lo avvolgeva.

In ogni pagina, Vinci ci guida attraverso episodi che vanno dal divertente al più significativo, creando un mosaico di vita che va oltre ciò che si trova nelle biografie tradizionali. È un viaggio fatto di momenti autentici e autenticamente umani, che ci permettono di vedere Battisti sotto una nuova luce, senza la barriera del mito, ma come persona in carne e ossa. La scelta di non rappresentarlo mai fisicamente nei disegni – come lui stesso avrebbe voluto – è un ulteriore tributo al suo desiderio di restare nell’ombra, lontano dal clamore pubblico.

Antonio Vinci, dopo il suo diploma alla Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, ha costruito una carriera che spazia tra illustrazione e fumetto, collaborando con riviste come “Il Male”, “Sbam! Comics” e “Neos Magazine”, e pubblicando numerosi lavori tra cui “Nonni” e “O’ Stablmend”. Il suo stile distintivo, arricchito da una forte componente narrativa e aneddotica, lo rende perfetto per raccontare storie come quella di Lucio Battisti. Oltre al suo lavoro di fumettista, Vinci è anche insegnante presso la Scuola Internazionale di Comics, dove trasmette la sua passione e competenza alle nuove generazioni.

Con questa graphic novel, Vinci non solo celebra Lucio Battisti, ma ci invita a riflettere sulla complessità di un uomo che, pur essendo un gigante della musica, ha sempre cercato di mantenere una distanza dal pubblico. Un’opera che è tanto un omaggio alla sua musica quanto un tributo alla sua personalità, che continua a ispirare e affascinare anche oggi.

 

Uscite Tunué gennaio e febbraio 2025

Nel panorama editoriale italiano, Tunué si distingue come una delle case editrici più innovative e dinamiche nel campo delle graphic novel. Fondatasi con l’intento di portare fumetti di qualità a lettori di tutte le età, Tunué ha saputo conquistare un vasto pubblico grazie a un catalogo ricco e diversificato che spazia dalle opere italiane a quelle tradotte da mercati esteri. Con un’attenzione particolare alla qualità delle storie e alla maestria degli autori, la casa editrice ha saputo imporsi come un punto di riferimento nel settore, meritandosi numerosi riconoscimenti nei più prestigiosi festival tematici.

L’appeal di Tunué risiede nella sua capacità di mescolare tradizione e innovazione, proponendo graphic novel che non solo catturano l’immaginario di appassionati e lettori occasionali, ma riescono anche ad affrontare temi universali con una freschezza unica. La sua attenzione ai dettagli, sia nella narrazione che nella parte grafica, ha permesso alla casa editrice di emergere in un mercato competitivo, attirando l’attenzione della stampa, sia quella generalista che specializzata. Non a caso, molte delle sue pubblicazioni sono state acclamate nei festival di settore, come il Festival di Angoulême, uno dei più prestigiosi al mondo nel campo del fumetto.

Le uscite di Tunué per i mesi di gennaio e febbraio 2024 promettono di continuare su questa scia di successi, con titoli che spaziano dall’avventura alla biografia, dalla fantasia all’impegno sociale. Tra le novità più attese, troviamo Laika, una graphic novel che racconta la toccante storia della cagnolina che fu la prima a viaggiare nello spazio. Già vincitore dell’Eisner Award, uno dei più ambiti riconoscimenti internazionali del fumetto, Laika è una lettura che mescola dramma e speranza, con una narrazione che riesce a trasmettere tutta la solitudine e il sacrificio della piccola protagonista. Un racconto che ha già emozionato il pubblico internazionale e che, senza dubbio, saprà commuovere anche i lettori italiani a partire dal 16 gennaio.

Il 23 gennaio, invece, arriva Zoe – I Guardiani della Terra, un graphic novel che affronta il cambiamento climatico attraverso una storia di fantasia e avventura pensata per i più giovani. In un periodo in cui la sensibilizzazione verso le tematiche ambientali è più urgente che mai, questo fumetto si propone come uno strumento educativo che, con il suo linguaggio semplice e accattivante, riesce a sensibilizzare i lettori più giovani senza rinunciare all’immaginazione e alla magia della narrazione.

A febbraio, il 6 per la precisione, esce Carillon – Benvenuta a Pandorient, una serie che ha già conquistato il pubblico del Festival di Angoulême. Con il suo mix perfetto di avventura e fantasia, questo fumetto si distingue per i suoi magnifici disegni che richiamano le atmosfere tipiche delle opere di Hayao Miyazaki. Un viaggio in un mondo straordinario, che promette di catturare i lettori di tutte le età con la sua narrazione coinvolgente e i suoi mondi incantati.

Infine, il 13 febbraio arriverà Buster, una biografia a fumetti dedicata a uno dei più grandi geni del cinema muto: Buster Keaton. Firmata da Andrea Fontana e Ilaria Palleschi, con la prefazione di Maurizio Nichetti, questa graphic novel esplora la vita di Keaton da una prospettiva originale: la macchina da presa. Con uno stile che si concentra su ciò che di solito resta nascosto dietro le quinte, Buster offre uno sguardo intimo e privato sulla vita di un’icona del cinema, raccontando non solo il suo ruolo nell’evoluzione del cinema muto, ma anche la sua complessa dimensione privata. Un tributo affascinante a un’icona del grande schermo che, grazie alla sua dimensione grafica, permetterà ai lettori di scoprire nuovi aspetti della sua vita e carriera.

Con queste nuove uscite, Tunué continua a consolidare la sua posizione di rilievo nel panorama editoriale italiano, riuscendo a soddisfare i gusti di un pubblico sempre più variegato e appassionato di fumetto. La casa editrice non solo porta in Italia titoli di qualità, ma contribuisce anche a elevare la cultura del fumetto, dimostrando come questa forma d’arte possa essere accessibile, profonda e divertente al contempo. Con un occhio sempre attento alle tendenze internazionali e una forte identità che la contraddistingue, Tunué è destinata a continuare a essere un punto di riferimento per tutti gli amanti del graphic novel.

Belzemorio. Manuale di stregoneria postmoderna

“Belzemorio. Manuale di stregoneria postmoderna” è l’ultima fatica di Ivan Manupelli, noto con lo pseudonimo di Hurricane, edita da 24 ORE Cultura COMICS. Un’opera che mescola con maestria satira, ironia e un pizzico di grottesco, trasformando la magia in un vero e proprio strumento per affrontare le sfide quotidiane, ma con un tocco surreale e spesso macabro.

In questo manuale, Hurricane ci guida attraverso una serie di “situazioni di tutti i giorni”, arricchite da un’interpretazione postmoderna dell’occulto. Immaginate di dover fare i conti con problemi di ecologia? La soluzione è la “stregoneria sostenibile”. E se la crisi del mercato immobiliare vi preoccupa? Non temete, l’autore ha già pronto un rimedio che coinvolge “abusi edilizi e antichi cimiteri indiani”. Ogni aspetto della vita contemporanea è reinterpretato in chiave satirica, dove il quotidiano si mescola con il soprannaturale, come nel caso del “piccolo Anticristo” che potrebbe nascere nella vostra casa.

L’approccio di Hurricane è inconfondibile. A tratti si diverte con vignette brevi che si alternano a illustrazioni più articolate, come quelle che animano i demoni della “Nuova demonologia a presa rapida”. Personaggi come Aasl, Acabaal e Asbafo sono disegnati con un equilibrio perfetto tra il comico e il grottesco, creando un universo visivo che non smette mai di sorprendere.

Il manuale propone soluzioni pratiche a inconvenienti paranormali di vario tipo. Avete gnomi invadenti in casa? Non c’è problema, c’è una guida step-by-step per liberarvene. Non riuscite a scegliere l’abito giusto per diventare la reginetta del sabba? Hurricane ha una risposta per ogni esigenza. E se doveste avere a che fare con una fastidiosa invisibilità cronica, non temete: anche questo problema ha una soluzione magica pronta all’uso.

Naturalmente, come ogni vero manuale di stregoneria, il libro non è esente da avvertimenti. L’autore, con un sorriso beffardo, avverte il lettore: “In caso di insuccesso, complicazioni, gravi incidenti, puzza di zolfo e scottature, i responsabili di questo libro faranno gli gnorri e non rimborseranno alcunché”. Insomma, un’opera che, pur con il suo tono irriverente, non rinuncia mai a esorcizzare la realtà con una risata.

Ivan Manupelli, alias Hurricane, non è nuovo a queste incursioni nel mondo dell’ironia e della satira. Autore della serie “I Sopravvissuti”, pubblicata su “Il Manifesto”, ha scritto per riviste come “Frigidaire”, “Il Male”, “Linus”, e “Splatter”, per citarne alcune. Dal 2018, ha anche collaborato con la leggendaria rivista americana “MAD”, e oggi disegna per “La Revue Dessinée Italia”. Con “Belzemorio”, Hurricane conferma il suo talento nel fondere la realtà con l’assurdo, proponendo un viaggio surreale nel quale la magia è il motore per ridere delle problematiche più quotidiane

Censurato il graphic novel su Elon Musk: paura di ritorsioni legali?

Il fumettista britannico Darryl Cunningham si trova di fronte a un muro: il suo ultimo graphic novel, dedicato ad Elon Musk, non trova editori nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Un silenzio assordante che fa sorgere interrogativi sulla libertà di espressione e sul potere delle grandi aziende.

Perché tanta paura?

“Elon Musk: Investigation into a New Master of the World” è un’inchiesta a fumetti che racconta la vita e le imprese del controverso imprenditore. Nonostante sia stato già pubblicato con successo in Francia, in Italia e in altri paesi, in patria e negli Stati Uniti nessuno sembra volerlo editare.

Il motivo? La paura di possibili azioni legali da parte di Musk o delle sue aziende. Nonostante Cunningham abbia sottoposto il suo lavoro a rigorosi controlli legali, assicurandosi di non diffondere informazioni false o diffamatorie, gli editori sembrano preferire evitare qualsiasi rischio.

Un clima di paura

“Viviamo in un clima di paura”, ha dichiarato Cunningham. “Le persone peggiori hanno un potere immenso e, per questo, individui, istituzioni, aziende e governi tendono a nascondersi”.

Eppure, libri su Musk ne esistono già molti, anche biografie ufficiali. Perché allora questo graphic novel fa così paura? Forse perché la narrazione di Cunningham, più libera e meno edulcorata, mette a nudo alcune verità scomode sul miliardario e sul suo impero.

Un’ombra sulla libertà di espressione

Il caso di Cunningham solleva importanti interrogativi sulla libertà di espressione e sul ruolo delle grandi aziende nell’influenzare il dibattito pubblico. È davvero giusto che il timore di ritorsioni legali possa censurare un’opera artistica? E fino a che punto le figure di potere possono condizionare il mondo dell’editoria?

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Napoli – New York: Il Graphic Novel che Rende Omaggio a Fellini e alla Potenza della Storia

“Napoli – New York”, il graphic novel edito da Star Comics e realizzato dalla talentuosa Arancia Studio, atelier creativo italiano specializzato in fumetti e sviluppo di proprietà intellettuali, nasce da un manoscritto inedito firmato dai maestri Federico Fellini e Tullio Pinelli, lo stesso che ha ispirato il film omonimo di Gabriele Salvatores, ora nelle sale. Questo prezioso volume, firmato dal celebre autore francese Jean-David Morvan, realizzato in collaborazione con Tullio Pinelli, noto e apprezzato sceneggiatore, tra gli altri, di Opium Den, rappresenta uno degli ultimi progetti ideati dal leggendario regista, sebbene il film non sia mai stato effettivamente prodotto.

Napoli-New York è una storia che trae ispirazione da eventi storici realmente accaduti nella Napoli del 1946, a seguito di uno dei 200 bombardamenti aerei che devastarono la città durante la Seconda Guerra Mondiale. Quando Celestina, una bambina messa a dura prova da un’esistenza complicata, vede la sua casa ridotta in rovina, decide di intraprendere un viaggio con Carmine, un vispo e ingegnoso scugnizzo. I due decidono di raggiungere New York, dove vive la sorella maggiore di Celestina, Agnese, insieme al marito americano. Il loro destino prende una svolta inaspettata quando incontrano Joseph Garofalo, un irascibile ufficiale di marina che scopre i due piccoli clandestini, un evento che trasformerà profondamente le loro giovani vite.

La trasformazione del manoscritto in graphic novel è stata curata con straordinaria maestria. Alla sceneggiatura troviamo il francese Jean-David Morvan, autore dalla sensibilità narrativa capace di adattare il respiro cinematografico di Fellini alle pagine di un fumetto. Le illustrazioni portano la firma del genovese Ste Tirasso, che ha saputo tradurre visivamente l’atmosfera cupa e vibrante della Napoli post-bellica e i sogni luminosi di un futuro oltre l’oceano. Ennio Bufi si è occupato dei layout, mentre il lettering è stato affidato a Fabio Amelia, completando un’opera che si distingue per la cura del dettaglio e l’equilibrio tra parole e immagini.

Ogni tavola è una finestra su un’epoca ricostruita con un’attenzione che va oltre il semplice realismo, catturando il senso di meraviglia, nostalgia e avventura che caratterizza il sogno felliniano.

Jean-David Moran ha dichiarato:

Nel corso della mia carriera, ho dato vita a storie e universi, mi sono dedicato a biografie e adattamenti, ma mai mi era capitata l’occasione di trasformare in graphic novel una sceneggiatura pensata per il grande schermo, e tanto meno una che portasse la firma di un maestro come Felliniil racconto prende vita tra due città: New York, che conosco molto bene, e Napoli, che ancora devo scoprire ma che ho in programma di visitare per immergermi completamente nel suo spirito, in modo dare da riuscire a trasmettere tutte le sensazioni apprese nel tessuto della mia sceneggiatura.”

Parallelamente al graphic novel, il manoscritto di Fellini ha preso vita sul grande schermo grazie alla regia di Gabriele Salvatores, vincitore del Premio Oscar per “Mediterraneo”. Con Pierfrancesco Favino nel ruolo di Joseph Garofalo, il film offre una lettura complementare alla storia del fumetto, ampliando il suo messaggio e approfondendo le sfumature emotive dei personaggi. Questa doppia incarnazione dell’opera, attraverso due mezzi espressivi distinti, rappresenta un tributo alla versatilità del cinema e del fumetto come linguaggi universali.

L’Eredità di Federico Fellini

A trent’anni dalla sua scomparsa, Fellini continua a essere una fonte di ispirazione per artisti di ogni disciplina. “Napoli – New York” non è solo un’opera narrativa; è un ponte tra passato e presente, tra tradizione e innovazione. Arancia Studio, insieme a Star Comics, ha realizzato un progetto che non si limita a raccontare una storia, ma celebra il potere dell’immaginazione e della resilienza umana.

Questo graphic novel dimostra come l’arte possa non solo sopravvivere al tempo, ma anche evolversi, trovando nuove forme per raggiungere il cuore delle persone. “Napoli – New York” è un’esperienza che merita di essere vissuta, sia sfogliando le sue pagine, sia guardandone l’interpretazione cinematografica.

Un Invito a Scoprire “Napoli – New York”

Per gli appassionati di fumetti, di cinema, e di storie che lasciano il segno, “Napoli – New York” rappresenta un appuntamento imperdibile. Che si tratti di immergersi nelle tavole splendidamente illustrate del graphic novel o di lasciarsi trasportare dalla magia del grande schermo, questa storia promette di emozionare, ispirare e far riflettere sul valore dei sogni, anche nei momenti più bui.