Generazione X: il romanzo che ha definito una generazione

Nel 1991, Douglas Coupland diede alle stampe un libro destinato a segnare un’epoca: Generazione X. Un’opera che non solo descrisse con acume lo spaesamento morale, ideologico e sentimentale dei ventenni dell’epoca, ma che battezzò e rese popolare anche l’etichetta con cui vennero soprannominati.

Un ritratto di una generazione disillusa

Con la sua prosa ironica e dissacrante, Coupland dipinse un affresco vivido e realistico della Generazione X: i nati tra il 1965 e il 1980, cresciuti all’ombra del boom economico degli anni ’60 e ’70, ma che si ritrovarono ad affrontare un mondo incerto e privo di prospettive.

Andy, Dag e Claire: i protagonisti di questa storia corale, tre amici che hanno abbandonato la vita convenzionale per rifugiarsi nella Coachella Valley, in California. Tra picnic nel deserto e conversazioni a cuore aperto, condividono storie, riflessioni e disillusioni, dando voce a un’intera generazione.

Un linguaggio nuovo per un mondo nuovo

Coupland non si limitò a raccontare, ma inventò un nuovo linguaggio per farlo. Il suo stile, ricco di neologismi, slogan e vignette pop art, rifletteva perfettamente il caos e la frammentazione dell’epoca. Termini come McJob, Minimalismo Giapponese e Ground Zero Mentale entrarono a far parte del vocabolario comune, definendo con precisione lo spirito di un’epoca.

Un’opera innovativa anche nella forma

La struttura di Generazione X era innovativa anche per l’epoca. Il romanzo, suddiviso in tre parti e in capitoli introdotti da titoletti provocatori, ricalcava la struttura a cornice di opere classiche come il Decameron di Boccaccio e I racconti di Canterbury di Chaucer.

Un’influenza duratura

Generazione X non fu solo un successo letterario, ma un vero e proprio fenomeno culturale. Il libro contribuì a definire l’identità di un’intera generazione e la sua influenza si estese ben oltre i confini letterari. Coupland divenne un’icona pop e le sue opere successive, come Shampoo Planet e Microserfs, continuarono ad esplorare le tematiche care alla Generazione X.

Un libro per chi…

  • Ama la letteratura contemporanea
  • Si interessa di sociologia e cultura pop
  • Vuole capire lo spirito di un’epoca
  • Cerca una lettura ironica e dissacrante

Perché leggere Generazione X?

  • Per scoprire un classico contemporaneo che ha definito una generazione
  • Per immergersi nella cultura degli anni ’80 e ’90
  • Per riflettere sul senso di disillusione e spaesamento tipico della Generazione X
  • Per apprezzare lo stile ironico e dissacrante di Douglas Coupland

Un libro che non vi lascerà indifferenti.

Pinocchio: Carved From Darkness – La favola si tinge di sangue

Dall’oscurità della mente dei creatori di Terrifier, nasce un nuovo incubo: Pinocchio: Carved From Darkness. Un remake horror della celebre favola di Carlo Collodi, pronto a sconvolgere le nostre infanzie con una storia macabra e terrificante.

Geppetto, un uomo tormentato dal dolore, scolpisce un burattino di legno da un macabro ritrovamento su una scena del crimine. In preda al dolore per la perdita del figlio, infonde in Pinocchio il suo spirito tormentato, dando vita a una creatura ben diversa da quella che conosciamo. Pinocchio, un assassino vendicativo, si trasforma in un mostro che semina il terrore nella tranquilla cittadina.

Charlie e Nancy, madre e figlio in cerca di un nuovo inizio, si ritrovano invischiati in una spirale di orrore. La detective Georgina, sulle tracce di una setta oscura guidata da Agatha, si imbatte in una serie di crimini efferati che la porteranno a confrontarsi con l’oscurità che si cela nel cuore di Pinocchio.

Peter Stormare, il celebre interprete di Constantine, veste i panni di un Geppetto tormentato dalla follia. Vicki Berlin, star del film Triangle of Sadness, interpreta la fragile Nancy, mentre Daniel Nuta, visto in Watcher, dà vita al gangster locale Ronnie.

Pinocchio: Carved From Darkness, un intreccio di storie tragicamente intrecciate, dove la fiaba si trasforma in un incubo senza fine. Un film che promette di sconvolgere il pubblico con la sua violenza e la sua originalità, rivisitando in chiave horror un classico amato da grandi e piccini.

Preparatevi a scoprire un Pinocchio mai visto prima: un mostro che vi perseguiterà nei vostri sogni più bui. Pinocchio: Carved From Darkness, un viaggio terrificante nell’oscurità dell’animo umano.

La Lucerna di Caritha: un’epopea fantasy che illumina l’animo umano

Un’avventura epica tra eroi imperfetti e mondi fantastici:

“Il mondo ha ancora bisogno del fantasy epico” e Gianluca Brigatti lo dimostra con il suo romanzo d’esordio, La Lucerna di Caritha, un’opera che trasporta il lettore in un mondo fantastico ricco di colpi di scena, emozioni e riflessioni profonde.

Un viaggio tra luci e ombre, ispirato all’Antica Roma:

Ambientato in un mondo liberamente ispirato all’Antica Roma, il romanzo narra le vicende di Unio, la cui vita tranquilla viene sconvolta dal ritrovamento di un manoscritto legato alla leggendaria Lucerna di Caritha, un oggetto mistico dai grandi poteri. La sua ricerca per recuperare la Lucerna lo porterà a confrontarsi con prove epiche, ad affrontare creature spaventose e a stringere legami profondi con un gruppo di eroi imperfetti ma coraggiosi.

Eroi umani che combattono per un mondo migliore:

La Lucerna di Caritha non è solo un’avventura fantasy, ma anche un’esplorazione dell’animo umano. I protagonisti, con le loro fragilità e i loro punti di forza, ci ricordano che anche gli eroi più valorosi sono persone comuni, capaci di lottare per ciò in cui credono e per un mondo più giusto.

Un’opera elogiata da critica e pubblico:

Il romanzo ha ricevuto il plauso della critica e del pubblico, conquistando un posto tra le grandi narrazioni del fantastico italiano. Luca Azzolini, nella sua introduzione, sottolinea la capacità di Brigatti di creare un mondo “vivo e autentico”, mentre l’editrice Milena Palumbo definisce La Lucerna di Caritha un “dono per il lettore”.

L’autore: Gianluca Brigatti, un giornalista con la passione per la scrittura:

Gianluca Brigatti, nato a Vimercate nel 1989, è un giornalista con una grande passione per la scrittura. La Lucerna di Caritha rappresenta il suo esordio letterario, un’opera che dimostra il suo talento e la sua capacità di narrare storie avvincenti e commoventi.

Un libro imperdibile per gli amanti del fantasy e per tutti coloro che cercano un’avventura letteraria profonda e coinvolgente.

Acquista subito La Lucerna di Caritha e immergiti in un mondo fantastico ricco di emozioni!

Dark Matter: un labirinto di idee inesplorate su Apple TV+

Tra universi paralleli e scelte sbagliate, Dark Matter, la nuova serie sci-fi su Apple TV+, delude le aspettative.

Basata sull’omonimo romanzo di Blake Crouch, la serie segue le vicende del fisico Jason Dessen (Joel Edgerton), intrappolato in un multiverso di infinite realtà alternative. La sua vita perfetta, con una moglie amorevole (Jennifer Connelly) e un figlio adolescente, viene sconvolta dall’arrivo di un Jason alternativo deciso a riscrivere il destino.

Dark Matter — Official Trailer | Apple TV+

Un potenziale inespresso

L’idea alla base di Dark Matter è intrigante: esplorare le conseguenze delle scelte non fatte e le vite che avremmo potuto vivere. Peccato che la realizzazione non renda giustizia al concetto. La serie si perde in un labirinto di trame confuse e generi mischiati senza coesione, passando dal thriller all’azione, al dramma e alla fantascienza senza un filo conduttore chiaro.

Un ritmo altalenante e una trama discontinua

Il ritmo della serie è altalenante, con alcuni episodi brillanti e altri decisamente noiosi. La trama si diluisce in momenti superflui e manca di una progressione costante, lasciando lo spettatore disorientato e frustrato.

Personaggi privi di carisma

Il protagonista, Jason Dessen, interpretato da Joel Edgerton, è piatto e privo di carisma. La sua espressione perennemente malinconica non trasmette alcuna emozione, rendendo difficile empatizzare con lui. Anche gli altri personaggi non brillano per originalità o profondità, risultando spesso banali e stereotipati.

Un finale anticlimatico

Il finale della serie è deludente e anticlimatico, lasciando aperte troppe domande senza fornire risposte soddisfacenti. La sensazione è di aver assistito a un potenziale inespresso, a un’idea interessante mal sviluppata.

Un’occasione mancata

Dark Matter aveva tutte le carte in regola per essere una serie sci-fi memorabile. L’ambientazione del multiverso, il tema delle scelte alternative e un cast di tutto rispetto offrivano spunti narrativi affascinanti. Purtroppo, la serie fallisce nel cogliere queste opportunità, risultando un prodotto confuso, discontinuo e privo di mordente.

Un consiglio?

Se siete alla ricerca di una serie sci-fi originale e coinvolgente, Dark Matter non è la scelta giusta. Esistono molte altre produzioni su Apple TV+ e su altre piattaforme che sapranno soddisfare la vostra voglia di fantascienza.

#DarkMatter #AppleTV+ #Recensione #SerieTV #Fantascienza #Multiverso #ScelteAlternative #Delusione #PotenzialeInespresso #PersonaggiPiatti #FinaleAnticlimatico #OccasioneMancata

Totoro: un viaggio tra natura, arte e ricordi nel nuovo libro di Hayao Miyazaki

Amanti di Totoro, preparate i cuori! A fine mese approda finalmente in Italia, edito da Mondadori, un libro d’arte imperdibile dedicato al magico mondo del celebre personaggio dello Studio Ghibli.

“Il luogo in cui è nato Totoro” – questo il titolo dell’opera – ci conduce in un affascinante viaggio tra le colline Sayama nella prefettura di Saitama, in Giappone. Proprio qui, tra boschi rigogliosi e paesaggi incantevoli, ha avuto origine l’ispirazione per il capolavoro animato di Hayao Miyazaki.

Ma la vera perla di questo libro è la preziosa testimonianza di Akemi Miyazaki, moglie del maestro e talentuosa animatrice. Le sue delicate illustrazioni, che adornano oltre la metà delle 80 pagine del volume, ci guidano attraverso il susseguirsi delle stagioni, catturando la bellezza effimera della natura con uno sguardo attento e sensibile.

Non solo disegni

Il libro include anche un’intervista esclusiva a Hayao Miyazaki, in cui il regista ripercorre il profondo legame con la foresta di Tokorozawa e rivela come questa abbia plasmato la creazione di Totoro.

Un tuffo nel passato

Gli appassionati più attenti potranno inoltre ammirare i primi bozzetti dei personaggi del film, risalenti al 1975, ben 13 anni prima della sua uscita in Giappone. Un tesoro inestimabile che permette di cogliere l’evoluzione creativa di Miyazaki e il germogliare delle sue idee.

A completare il volume, la preziosa presenza di Toshio Suzuki, storico produttore dello Studio Ghibli. Attraverso le sue fotografie, ci conduce in una passeggiata suggestiva attraverso Hachikokuyama, un’area limitrofa alle colline Sayama che ha ispirato alcuni dei luoghi più iconici de “Il mio vicino Totoro”.

“Il luogo in cui è nato Totoro” non è solo un libro, è un vero e proprio inno alla natura e alla fantasia. Un’opera che celebra il potere evocativo dell’arte e ci invita a riscoprire la bellezza del mondo che ci circonda con occhi nuovi e incantati.

Il libro, disponibile in Italia al costo di 19 euro, rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi a capofitto nell’universo di Totoro e scoprire le radici creative di uno dei film d’animazione più amati di sempre. Un regalo perfetto per gli appassionati di Miyazaki, dell’arte e della natura, ma anche per tutti coloro che desiderano perdersi tra le pagine di un racconto poetico e commovente.

Cosa aspetti? Affrettati ad accaparrarti la tua copia e lasciati trasportare dalla magia di Totoro!

Mooncop: viaggio surreale sulla Luna tra satira sociale e riflessione filosofica

Un’opera che esplora la condizione umana attraverso l’umorismo e la fantascienza

“Mooncop” di Tom Gauld è una graphic novel che ci porta in un viaggio surreale sulla Luna, dove l’autore britannico ci invita a riflettere sul presente, passato e futuro dell’umanità. Attraverso la storia di un poliziotto lunare solitario, Gauld ci offre una satira pungente dei nostri sogni infranti e delle alienazioni della modernità.

Un mondo lunare diverso dalle aspettative

Dimenticate le metropoli futuristiche popolate da migliaia di coloni: la Luna di Gauld è deserta e inospitale. Il nostro protagonista, un agente di polizia annoiato e alienato, è uno dei pochi abitanti di questa colonia lunare dimenticata. La sua routine monotona, scandita da pattugliamenti e controlli, viene interrotta solo da eventi bizzarri e surreali, come l’incontro con un automa di Neil Armstrong impazzito.

Una satira del sogno lunare e delle nostre ambizioni

“Mooncop” è un’opera che ci fa riflettere sul fallimento del sogno lunare e sull’incapacità dell’uomo di colonizzare altri mondi. Gauld ci mostra come il nostro entusiasmo iniziale si sia spento, lasciando spazio a una desolazione cosmica che rispecchia la nostra disillusione verso il futuro.

Un’allegoria della condizione umana nell’era digitale

L’isolamento del poliziotto lunare diventa un’allegoria della solitudine dell’uomo contemporaneo, sempre più immerso in un mondo digitale e alienato dai rapporti umani. La sua routine alienante ci ricorda la nostra dipendenza dalle tecnologie e la nostra difficoltà a connetterci con gli altri in modo autentico.

Un omaggio alla fantascienza e un tocco di nostalgia

Nonostante la sua vena satirica, “Mooncop” è anche un’opera ricca di riferimenti alla fantascienza classica. Gauld cita esplicitamente opere come “2001: Odissea nello Spazio” e “Il Giudice Dredd”, creando un’atmosfera nostalgica che ci riporta ai tempi in cui sognavamo di esplorare le stelle.

Uno stile grafico minimalista e ricco di suggestioni

Il disegno di Gauld è minimalista e stilizzato, con personaggi dalle forme semplici e senza espressioni facciali. Questa scelta stilistica lascia spazio all’immaginazione del lettore, che è invitato a proiettare le proprie emozioni e interpretazioni nelle figure.

Un’opera che invita alla riflessione e all’introspezione

“Mooncop” è un’opera breve ma profonda che ci invita a riflettere sulla nostra condizione umana, sui nostri sogni infranti e sulla nostra relazione con la tecnologia. Attraverso l’umorismo e la fantascienza, Gauld ci spinge a guardare con occhi nuovi il presente e a interrogarci sul futuro che ci attende.

#Mooncop #TomGauld #GraphicNovel #SatiraSociale #Fantascienza #RiflessioneFilosofica #CondizioneUmana #Alienazione #Tecnologia #Nostalgia #Futuro #Distopia #Spazio #Luna #PoliziottoLunare #NeilArmstrong #Automa #2001OdisseaNelloSpazio #GiudiceDredd #EdwardGorey #Hergé #Tintin #Minimalismo #StileGrafico #Interpretazione

Bartolomeo Salazar: Il silenzio della peste – Un viaggio a fumetti nella Venezia del 1500 tra epidemia, coraggio e speranza

Un tuffo nella storia con la graphic novel di Stefano Obino

Avete mai sentito parlare di Camena? Si tratta di una piccola ma preziosa casa editrice sarda che, con il suo nome che omaggia la musa latina, si sta facendo conoscere per la pubblicazione di opere di alta qualità. Tra queste, spicca la graphic novel “Bartolomeo Salazar. Il silenzio della peste”, seconda puntata della saga dedicata al medico vissuto nell’Ottocento durante l’epidemia di colera a Cagliari, già protagonista del primo volume “Bartolomeo Salazar. L’ultimo medico della peste” (2022).

Tra passato e presente: la peste a Venezia e il Covid-19

In questa nuova avventura, Bartolomeo si trasforma in narratore, raccontando alla sua esuberante nipotina Camilla la storia del suo antenato Joaquin Salazar. Ci ritroviamo così nella Venezia del XVI secolo, dilaniata dalla peste e dalla sconfitta di Lepanto, mentre l’ombra del dominio ottomano si allunga sempre più minacciosa.

Un connubio di arte e storia: i disegni di Stefano Obino

Le tavole, realizzate con una magistrale tecnica ad acquerello, ci trasportano in un’atmosfera densa di tensione, dove ombre e scuri si contrappongono a sprazzi di luce e colori vivaci. Obino padroneggia magistralmente gli spazi, i movimenti e le prospettive, dando vita a scorci urbani dettagliati, velieri antichi, capricci meteorologici e costumi d’epoca con una precisione impeccabile.

Un simbolo che unisce passato e presente: la maschera a becco

La maschera a becco, utilizzata dai medici per proteggersi dal contagio, diventa un ponte tra passato e presente, un simbolo che ci riporta alla mente la pandemia di Covid-19 che abbiamo vissuto recentemente. Un monito sulla fragilità della vita e sulla necessità di difendere l’umanità dalle minacce invisibili.

Un dilemma morale al centro della narrazione

Joaquin si troverà di fronte a una scelta difficile, una di quelle che ti segnano per sempre. In un mondo sconvolto dalla peste, dovrà decidere cosa fare, consapevole che le sue azioni avranno conseguenze irreparabili.

La speranza che non muore mai

Nonostante la tragedia e la desolazione, la speranza non muore mai. Ce lo ricorda Bartolomeo con le sue parole: “Sai, Camilla, quando tutto attorno a noi regna la confusione, gli uomini perdono la speranza e l’amore per il prossimo”. E proprio la speranza illumina le tavole di questa graphic novel, come un rosso vivido di un tramonto o di un vestito, o nelle scene di vita quotidiana come quella di una mamma che rincorre la sua bambina.

Un’opera che invita alla riflessione

“Bartolomeo Salazar. Il silenzio della peste” è un’opera che ci invita a riflettere sulla storia, sulla fragilità della vita, sul coraggio e sulla speranza. Un viaggio a fumetti emozionante e coinvolgente, che ci trasporta in un’epoca lontana ma che ci parla di temi ancora attuali.

#BartolomeoSalazar #IlSilenzioDellaPeste #StefanoObino #CamenaEditrice #GraphicNovel #Storia #Venezia #Peste #Medico #Epidémie #Contagio #MascheraABecco #Covid19 #SceltaMorale #Speranza #Riflessione #Arte #Disegni #Aquarello

La novella dell’avventuriero: un viaggio tra realtà, sogno e destino a fumetti

Amanti del fumetto e della letteratura, preparatevi a un viaggio mozzafiato tra realtà, sogno e destino con La novella dell’avventuriero, il nuovo graphic novel di Alessandro Tota (sceneggiatura) e Andrea Settimo (disegni), in arrivo in fumetteria e libreria dal 3 maggio 2024 per Coconino Press.

Presentato in anteprima al Comicon Napoli 2024 (25-28 aprile), il volume si preannuncia come un’opera imperdibile per gli appassionati di narrazioni avvincenti e riflessioni profonde.

Un intreccio tra letteratura e fumetto

Ispirato a un romanzo incompiuto di Arthur Schnitzler, La novella dell’avventuriero ci porta nell’Italia del 1520. Protagonista è il giovane Anselmo, la cui vita viene sconvolta dalla scoperta della data esatta della sua morte. In un crescendo di tensione e suspense, Anselmo si troverà a lottare contro il proprio destino, cercando invano di sfuggire alla morsa inesorabile della morte.

Tra realtà e sogno, un racconto filosofico

Man mano che si addentra nella sua disperata fuga, Anselmo si troverà a varcare i confini tra realtà e sogno. L’ambientazione inizialmente realistica cede il passo a una dimensione quasi fantasy, dove la realtà si disgrega e si mescola con una dimensione onirica.

Un omaggio a Doppio sogno e Eyes Wide Shut

Lo stile di La novella dell’avventuriero riecheggia quello del celebre Doppio sogno di Arthur Schnitzler, da cui Stanley Kubrick trasse il film Eyes Wide Shut. Come nel capolavoro del regista americano, anche nel graphic novel di Tota e Settimo la realtà si dissolve lasciando spazio a una dimensione onirica e surreale.

Un’opera che invita alla riflessione

Al di là dell’avventura mozzafiato, La novella dell’avventuriero ci invita a riflettere su temi profondi come la libertà del volere, il destino e il senso della vita. Un’opera che ci spinge a interrogarci sul nostro ruolo nel mondo e sul potere che abbiamo sulle nostre vite.

Non perdetevi questo nuovo gioiello del fumetto italiano! La novella dell’avventuriero vi aspetta dal 3 maggio 2024 in fumetteria e libreria.

#lan novella dell’avventuriero #fumetto #alessandro tota #andrea settimo #coconino press #graphic novel #letteratura #schnitzler #doppio sogno #eyes wide shut #realtà #sogno #destino #filosofia #comicon napoli #italia

Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore: Tra Storia e Iniziative

Ogni anno, il 23 aprile, si celebra la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, un’occasione per riflettere sull’importanza della lettura, della cultura e della tutela delle opere creative. Istituita nel 1995 dall’UNESCO, questa ricorrenza ha l’obiettivo di promuovere il libro come strumento di crescita personale, di dialogo interculturale e di comprensione reciproca.

Le origini della Giornata Mondiale del Libro:

La scelta del 23 aprile non è casuale. In questa data si ricordano la morte di tre grandi scrittori: Miguel de Cervantes (autore del Don Chisciotte), William Shakespeare (drammaturgo inglese) e Inca Garcilaso de la Vega (storico peruviano). La data coincide inoltre con la Festa di San Jordi in Catalogna, una tradizione che vede lo scambio di libri e rose come simbolo di amore e cultura.

Le iniziative per celebrare la Giornata:

In tutto il mondo, la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è un’occasione per organizzare eventi e iniziative volte a promuovere la lettura e il rispetto del diritto d’autore. Tra le attività più comuni troviamo:

  • Mostre e fiere del libro: Momenti di incontro per editori, autori e lettori, dove scoprire nuove pubblicazioni e approfondire il proprio amore per i libri.
  • Incontri con autori: Dialoghi e dibattiti con scrittori per conoscere il loro processo creativo e approfondire le tematiche dei loro libri.
  • Laboratori di lettura: Attività dedicate ai più piccoli, per avvicinarli al mondo dei libri in modo ludico e coinvolgente.
  • Donazioni di libri: Iniziative di raccolta e distribuzione di libri per promuovere l’accesso alla cultura anche nelle zone più svantaggiate.
  • Campagne di sensibilizzazione: Attività volte a informare il pubblico sull’importanza del diritto d’autore e sui rischi della pirateria letteraria.

L’importanza del libro nell’era digitale:

In un’epoca dominata dalla tecnologia digitale, il libro continua a mantenere un ruolo fondamentale nella nostra società. La lettura rappresenta un’attività fondamentale per la crescita personale, lo sviluppo del pensiero critico e l’ampliamento dei nostri orizzonti culturali. I libri ci permettono di viaggiare nel tempo e nello spazio, di conoscere culture diverse e di approfondire tematiche di attualità.

Il diritto d’autore: tutelare le opere creative:

La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è anche un’occasione per ricordare l’importanza del diritto d’autore, che tutela i diritti degli autori e degli editori sulle loro opere creative. Rispettare il diritto d’autore significa riconoscere il valore del lavoro intellettuale e contribuire alla creazione di un’industria culturale sana e sostenibile.

In conclusione:

La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è un’importante occasione per celebrare il potere dei libri e per riflettere sull’importanza della lettura e della cultura. In un mondo in continua evoluzione, il libro rimane uno strumento prezioso per la crescita personale, il dialogo interculturale e il progresso della società.

Verso le stelle: un viaggio musicale tra le 150 canzoni che hanno segnato la vita di Ernesto Assante

Un libro per gli amanti della musica e per chi vuole riscoprire il potere delle canzoni

“Verso le stelle” è l’ultima fatica letteraria di Ernesto Assante, giornalista e critico musicale di fama. Un’opera che non è un semplice libro, ma un vero e proprio viaggio sentimentale tra le 150 canzoni che hanno segnato la sua vita e che, a suo parere, rappresentano la colonna sonora della nostra esistenza.

Un universo di musica in 150 brani

Scegliere solo 150 canzoni tra le infinite melodie che popolano il panorama musicale è un’impresa ardua, quasi impossibile. Eppure, Assante ci riesce con maestria, selezionando brani di generi differenti, da epoche diverse, accomunati da un unico filo conduttore: la loro capacità di emozionare, di scuotere l’anima, di raccontarci qualcosa di profondo.

Un invito all’ascolto consapevole

“Verso le stelle” non è una semplice lista di canzoni, ma un invito all’ascolto consapevole. Assante ci accompagna in un percorso di scoperta o riscoperta di brani celebri e meno noti, raccontandone la storia, le curiosità, il significato.

Un omaggio alla musica e ai suoi protagonisti

Ogni canzone è una piccola perla, un tassello di un mosaico che compone l’affresco della musica. Assante rende omaggio ai grandi cantautori, ai musicisti leggendari, alle band che hanno fatto la storia, ma anche a quegli artisti meno conosciuti che hanno comunque lasciato il segno con la loro arte.

Un libro per tutti gli amanti delle emozioni

“Verso le stelle” è un libro che piacerà a tutti gli amanti della musica, indipendentemente dai gusti personali. È un’opera che ci invita a riflettere sul potere evocativo delle canzoni, sulla loro capacità di trasportarci in altri mondi, di farci rivivere ricordi, di regalarci emozioni.

Un regalo per se stessi o per gli amici

“Verso le stelle” è un regalo perfetto per se stessi o per gli amici che amano la musica. Un libro da tenere sempre a portata di mano, da sfogliare a caso o da leggere con attenzione, lasciandosi trasportare dalle parole di Assante e dalle melodie che ha scelto per noi.

Perché acquistare questo libro?

  • Per scoprire o riscoprire 150 canzoni fantastiche
  • Per conoscere la storia e il significato di brani celebri e meno noti
  • Per rivivere emozioni attraverso la musica
  • Per riflettere sul potere evocativo delle canzoni
  • Per fare un regalo a un amico che ama la musica

Informazioni sul libro:

  • Titolo: Verso le stelle
  • Autore: Ernesto Assante
  • Editore: Repubblica e Rai Libri
  • Prezzo: 14,90 euro

Dove acquistarlo:

  • In edicola
  • Online

Non perdere l’occasione di immergerti in questo viaggio musicale indimenticabile!

Exit mobile version