Transformers: 40th Anniversary Event

Hasbro ha recentemente annunciato un evento cinematografico speciale per celebrare il 40° anniversario del franchise Transformers con “Transformers: 40th Anniversary Event”. Per celebrare i 40 anni del franchise dei robot-veicolo più famosi di sempre, Hasbro con Nexo Digital invitano tutti al cinema per vedere in esclusiva i primi quattro episodi della prima serie animata. Per l’occasione, tutti gli appassionati potranno vincere i biglietti per la proiezione speciale e tantissimi altri premi, basta iscriversi gratuitamente alla Hasbro Community e partecipare all’iniziativa speciale dedicata ai Transformers!

Nati nel 1984 durante il boom dei mecha giapponesi, i Transformers sono riusciti ad appassionare grandi e piccini grazie alle loro storie epiche e ai loro personaggi carismatici. Grazie alla mente di Shōji Kawamori, creatore della serie animata basata sui giocattoli della Takara Tomy, Optimus Prime, rappresentante del bene e degli Autobot, e Megatron, simbolo del male e dei Decepticon, sono diventati delle vere e proprie icone, riconoscibili in tutto il mondo e amati per la loro complessità. A quarant’anni dalla nascita del franchise, Hasbro, azienda leader nel settore dei giocattoli, insieme a Nexo Digital, celebra l’anniversario dei robot più famosi al mondo con l’evento dedicato ai 40 anni dei Transformers, mostrando per la prima volta al cinema i quattro episodi della serie animata del 1984 “THE TRANSFORMERS”.

Un anniversario ricco di sorprese che riporterà i fan alle origini grazie allo speciale dietro le quinte di Peter Cullen e Frank Welker, rispettivamente voci originali di Optimus Prime e Megatron, che dopo decenni si riuniranno per parlare della loro esperienza di doppiaggio dell’episodio pilota More Than Meets the Eye, Part 1.

In Italia, il film sarà distribuito al cinema in tutta Italia da Nexo Digital il 15, 18 e 19 maggio i biglietti sono già acquistabili al seguente link: nexodigital.it.

Ma i festeggiamenti non finiscono qui! Per l’occasione, infatti, Hasbro lancia una linea di prodotto tutta nuova: la Transformers Generation Legacy United, una vera chicca che esplora tutti gli universi transmediali dei Transformers, riunendo ogni generazione in una collezione davvero imperdibile. Infernac Universe Nucleus è una feroce macchina da guerra che riesce a unirsi agli altri Transformers per creare armi e armature formate di roccia e minerali, mentre Side Burn dell’universo di Transformers: Robots in Disguise 2001 farà a pezzi i nemici grazie al suo esclusivo blaster incluso. E poi ben due robot ispirati alla serie animata Transformers: Cybertron, ovvero Hot Shot e Vector Prime, entrambi snodabili e perfetti per essere assemblati in tantissime pose diverse.

Optimus Prime, una leggenda che non ha bisogno di presentazioni, è stato scelto come l’eroe che aprirà le celebrazioni del 40° anniversario dei Transformers. Nel 2001, Transformers: Robots in Disguise ha riportato in auge il nostro coraggioso leader, con una modalità alternativa come camion dei pompieri. Questa nuova versione di Optimus Prime riporta in vita quella modalità unica, con dettagli ispirati alla serie e le caratteristiche classiche dei giocattoli originali.

Ultra Magnus, nonostante la sua vena di gelosia, è indubbiamente uno dei più grandi soldati Autobot della serie. Quando è in coppia con Bluebolts, la sua potenza di fuoco diventa imbattibile. Hasbro Pulse ha mantenuto tutti i classici schemi di gioco che i fan amano in questo giocattolo originale, apportando alcuni miglioramenti alla struttura per garantire maggiore stabilità.

Ultra Magnus, affamato di potere e avido, ha costretto Optimus Prime a una fusione: Omega Prime è così nato. La combinazione classica è caratteristica principale di questo giocattolo, con un supporto strutturale migliorato e un design elegante che gli permette di resistere alle impressionanti pose d’azione di un pesante combattente.

Infine, i fan più fedeli ed entusiasti, pronti a festeggiare il 40° compleanno dei loro beniamini, non possono farsi scappare un’imperdibile opportunità su Hasbro Community. Fino al 12 maggio, infatti, tutti gli iscritti alla community, avranno la possibilità di vincere premi straordinari, a cominciare dai biglietti del cinema in una selezione di sale fino ad arrivare ai bellissimi giocattoli ispirati ai robot-veicolo per eccellenza.

Le novità non sono ancora terminate: a partire da settembre i lettori italiani potranno finalmente tuffarsi anche nelle avventure a fumetti dei Transformers! La casa editrice SaldaPress infatti ha acquisito i diritti esclusivi di pubblicazione per l’Italia di Energon Universe, l’universo condiviso creato negli USA da Skybound Entertainment su licenza Hasbro, di cui Transformers è uno dei franchise più amati.

Perfect Blue di Yoshikazu Takeuchi

Perfect Blue è un romanzo che illustra in modo crudo e pungente la dura realtà dietro le quinte del mondo delle pop star giapponesi. Scritto da Yoshikazu Takeuchi, l’autore ci porta nel mondo affascinante ma anche disturbante di Mima Kirigoe, una giovane cantante pop che cerca di sfondare nel mondo dello spettacolo.  Mima si presenta al pubblico come un’artista innocente e pura, ma la sua casa discografica decide che è arrivato il momento per lei di abbandonare quell’immagine per abbracciare una più sexy e provocante. Il cambiamento radicale proposto mette in discussione la sua integrità e la sua identità, mettendola di fronte alla dura realtà del business della musica pop. Ma tra i suoi fan c’è qualcuno che rifiuta categoricamente questo cambiamento, un individuo ossessionato dalla purezza e dall’innocenza della vecchia immagine di Mima. Questo fan decide di agire in maniera radicale per proteggere ciò che per lui è sacro, portando la storia verso una svolta inquietante e inaspettata.

Yoshikazu Takeuchi, con la sua vasta esperienza nel mondo della cultura pop giapponese, ci regala un’opera sorprendente e coinvolgente. Attraverso le pagine di Perfect Blue, ci addentriamo in un mondo oscuro e complesso, dove l’apparenza e la realtà si intrecciano in modo intricato e coinvolgente.

Questo romanzo è un vero e proprio capolavoro che ci spinge a riflettere sulla natura della fama, dell’identità e della devozione dei fan. Magistralmente adattato dal maestro dell’animazione Satoshi Kon, Perfect Blue è un racconto che ci lascia senza fiato e ci spinge a interrogarci sulle fragilità e sulle contraddizioni del mondo dello spettacolo.

Buon Compleanno Katsuhiro Ôtomo

Katsuhiro Otomo, affermato fumettista, regista e artista giapponese, compie oggi 70 anni. Nato e cresciuto a Tome, nella prefettura di Miyagi, Otomo ha coltivato fin da giovane una passione per il cinema che lo ha influenzato profondamente nel corso della sua carriera. Dopo essersi trasferito a Tokyo per seguire il suo sogno di diventare fumettista, Otomo ha fatto il suo debutto nel mondo del manga con alcune storie brevi che hanno subito attirato l’attenzione del pubblico per il suo stile innovativo.

Il suo primo successo è stata la serie Fireball, un’opera di genere fantascientifico ispirata alla musica dei Deep Purple, che ha segnato il primo passo di Otomo verso le storie d’azione e i superpoteri, temi che avrebbero caratterizzato opere successive come “Domu” e il celebre “Akira. Quest’ultimo ha visto la luce nel 1982 e ha definito la carriera di Otomo, diventando un capolavoro del genere e ispirando un famoso adattamento cinematografico diretto dallo stesso autore. Oltre ad Akira, Otomo ha realizzato numerose altre opere di successo, tra cui l’acclamato cortometraggio animato “Steamboy”. Nel corso degli anni, ha continuato a produrre manga, illustrazioni e film che gli hanno valso riconoscimenti e premi, tra cui il prestigioso Grand Prix de la ville d’Angoulême nel 2015.

Attualmente, Otomo si sta dedicando a progetti come la raccolta “Otomo: The Complete Works”, che raccoglie non solo i suoi manga ma anche i suoi storyboard più noti. Pur essendo stati annunciati nuovi progetti animati nel 2019, come “Orbital Era” e un nuovo adattamento di Akira, al momento sembrano essere in stand by senza ulteriori sviluppi.

Katsuhiro Otomo si conferma come un artista poliedrico e geniale, capace di sovrastare i confini tra fumetto, animazione e cinema, e il suo contributo al mondo dell’arte e dell’intrattenimento è destinato a essere ricordato per generazioni a venire.

Debutta il canale gratuito “Duri a Morire”

Debutta su Samsung TV Plus “Duri a Morire”, il canale powered by Eagle Pictures dedicato a tutti gli amanti del cinema d’azione ad alto tasso di adrenalina. Una collezione di film pensati per un’esperienza visiva mozzafiato: inseguimenti in auto, combattimenti corpo a corpo, esplosioni, sparatorie. Un luogo dove spaziare, 24 ore su 24, dalla serie True Justice con protagonista Steven Segal che interpreta Elijah Kane, capo delle forze speciali statunitensi, a Universal Soldier con Dolph Lundgren e Jean-Claude Van Damme; e ancora da The Bombing – La battaglia di Chongquing con Bruce Willis e Adrian Brody fino a Coriolanus con Gerald Butler Ralph Fiennes per un’intera programmazione costruita attorno ai migliori film e serie d’azione.

Nato dalla collaborazione tra Nexo Digital e Eagle Pictures, DURI A MORIRE offre un’esperienza cinematografica unica, costruita attraverso un palinsesto diviso in tre sezioni: Adrenalina 100%, dedicata ai film d’azione tra combattimenti e inseguimenti al cardiopalma, War Movies, una collezione di film che raccontano le conquiste e gli scontri più epici che hanno fatto la storia, e Martial Art, un’immersione nel mondo delle arti marziali, tra karatekung fu e tutte quelle discipline che hanno reso star del cinema atleti come Bruce Lee, Steven Seagal e Van Damme.

 

Nexo TV è il progetto di Nexo Digital dedicato alla distribuzione di contenuti in streaming. Accanto a Nexo+, la prima piattaforma italiana SVOD interamente dedicata al mondo culturale nata nel 2021, nel corso del 2023 sono nati i canali free HOUSE OF DOCSCINEMA EXCELSIOR, LE VITE DEGLI ALTRIEAST IS EAST cui si affianca oggi anche il quinto canale DURI A MORIRE.

 

Tutte le informazioni sui canali Nexo TV sono disponibili su https://www.nexotv.it

 

Record per Taylor Swift: The Eras Tour (Taylor’s Version

Taylor Swift | The Eras Tour (Taylor’s Version) continua a battere nuovi record: con 4,6 milioni di visualizzazioni su Disney+ in 3 giorni diventa il film musicale più visto di sempre sulla piattaforma streaming. Nel fine settimana i fan di Taylor Swift hanno guardato su Disney+ 16,2 milioni di ore del film concerto della durata di 3 ore e mezza.

Taylor Swift | The Eras Tour (Taylor’s Version) | Trailer Ufficiale | Disney+

Disney+ è l’unico posto in cui è possibile guardare per la prima volta lo show nella sua interezza, completo di brani eseguiti solo nei concerti dal vivo. I fan di Taylor Swift hanno avuto l’opportunità di ammirare esibizioni di nuove canzoni come “cardigan”, insieme ad altre quattro in versione acustica: “Maroon”, “Death by a Thousand Cuts”, “You Are in Love” e “I Can See You”.

Dall’artista 14 volte vincitrice del GRAMMY®, Taylor Swift | The Eras Tour ha incassato più di 260 milioni di dollari al botteghino mondiale ed è un altro esempio di come Disney+ sia la casa di grandi eventi. Elton John live dal Dodger StadiumBlack Is King e The Beatles: Get Back sono tutti attualmente disponibili sulla piattaforma streaming. Per non parlare di folklore: the long pond studio sessions della stessa Swift.

Godzilla Minus One trionfa agli Oscar: il Giappone conquista la statuetta per i migliori effetti visivi!

Il trentasettesimo film della longeva saga della casa di produzione nipponica Toho, “Godzilla Minus One”, ha vinto l’Oscar per i migliori effetti visivi, segnando la prima vittoria del Giappone in questa categoria. Un team di 35 artisti visivi, guidato dal regista Takashi Yamazaki, ha realizzato gli effetti speciali del film senza l’aiuto dell’intelligenza artificiale, battendo la concorrenza di film come Guardiani della Galassia Vol. 3, Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte 1, Napoleon e The Creator. Guillermo del Toro e John Carpenter hanno omaggiato il lavoro eccezionale del team giapponese, esprimendo la loro gioia per il trionfo di Godzilla Minus One.

GODZILLA MINUS ONE: al cinema solo dall’1 al 6 dicembre

Spendiamo prima due parole per quanto riguarda la storia di Godzilla/Gojira. la sua prima apparizione avvenne nel 1954 e da subito divenne un fenomeno di culto, tanto che vennero fatti dei riadattamenti per il mercato occidentale e anche molti tentativi di imitazione. Il successo di tale titolo fu così grande che Gojira ebbe tutta una serie di lungometraggi che vennero suddivisi in vari periodi in base alle ambientazioni e alle trame di Gojira, infatti vi fu il periodo Showa che prende l’inizio dalla prima proiezione fino all’ultimo film della serie del 1975, il periodo Heisei dove Gojira riprende il suo suo ruolo principale come mostro distruttore invece che difensore del periodo precedente che inizia col film del 1984 che si può definire il vero sequel del film del 1954 fino al 1995 con l’ultimo film di questa serie dove affronta la sua nemesi Destroyer, ma poi il franchise si rinnovò con il periodo Millenium con una nuova serie di film che inizia dal 1999 fino al 2004, continuando col periodo Reiwa iniziato con Shin Gojira che perdura tutt’ora, come ben sappiamo tale saga è stata anche riproposta dalla Warner Bros crando il suo Monstervers con Gojira protagonista insieme al mito americano King Kong, più varie versioni animate.

Il film “Godzilla Minus One” è ambientato sul finire della Seconda Guerra Mondiale, dove vi troviamo un Giappone totalmente devastato dalla sconfitta morale, in quanto allo scoppio della guerra il Giappone con le prime vittorie nel sud-est asiatico e l’attacco a sorpresa avvenuto con successo il 7 dicembre 1941 nella base navale americana di Pearl Harbor, pensavano di essere invincibili e inarrestabile, invece come ben sappiamo le sorti della guerra sono andati completamente a sfavore dell’Impero Nipponico. e anche totalmente devastato a lvello economico e anche umano, in quanto oltre ad essere l’unico paese ad aver subito un bombardamento con armi nucleari, le sue città principali Tokyo in primis, vennero devastate dai bombardamenti da parte degli alleati, fatto che aalla fine mise in ginocchio il Giappone, molte famiglie avevano perso i loro cari in battaglia e i sopravvissuti al fronte scoprirono di aver perso le loro famiglie, in pratica stavano vivendo un periodo nero post-bellico. la trama è incentrata su vari personaggi Koichi Shikishima, veterano di guerra con i suoi demoni personali da affrontare, Noriko e la piccola Akiko che cercano di sopravvivere in un mondo dove hanno perso tutto e non sembra vi sia speranza per il futuro, la storia si sonda andando avanti pian piano con gli anni e fa vedere che dopo essersi leccate le ferite, i giapponesi iniziarono a riprendersi da tale periodo oscuro e ricostruire ciò che è andato perso e distrutto, tanto che il nostro veterano Shikishima nonostante i suoi demoni interiori trova lavoro per la bonifica dei mari per via delle mine marine sparse per l’oceano, unendosi ad un dragamine con altri variopinti personaggi, il capitnao del vascello veterano anche lui e con un atteggiamento polemico, Kid un ragazzo che si sente in colpa di non aver fatto la sua parte e il professor Kenji Noda soprannominato Doc da tutto l’equipaggio, in quanto era un ingegnere che lavorava per il dipartimento di ricerca navale e che ora come tutti i suoi concittadini si è reinventato per poter sbarcare il lunario. la ricostruzione, anche se lentamente stava procedendo bene, tanto che anche la vita dei nostri protagonisti comincia a migliorare, ma è in questo frangente che Gojira spunta all’orizzonte, minacciando un Giappone che non ha possibilità di difesa, in quanto per via degli accordi con gli Stati Uniti, non hanno più un esercito che possa contrapporgli e le forze americane non possono dare nessun tipo di aiuto, così che alla fine la minaccia di una nuova catastrofe potrebbe abbattersi sull’arcipelago Giapponese, mi stoppo qui in quanto forse ho già detto troppo e rischio di fare spoiler non voluto.

GODZILLA MINUS ONE Official Trailer

Cosa dire in definitiva? “Godzilla Minus One” oltre che essere ben fatto sia a livello di ambientazioni, le città devastate sembrano reali come anche i mezzi che utilizzano e gli abbigliamenti, insomma è stato riprodotto ogni più piccolo dettaglio dell’epoca, anche l’animazione del Kaiju è fatta non bene, ma benissimo, la fuidità dei movimenti di Gojira, sia sulla terra ferma che in acqua,  sono così ben definiti così reali, che all’inizio o alla fine del film pensavo di leggere un’avvertenza con scritto “i Gojirasaurus che sono stati utilizzati durante le riprese non hanno subito ferite o torture” come avveniva in alcuni film dove venivano utilizzati animali veri, per quanto mi riguarda l’effetto e le inquadrature da varie angolazioni mi sono sembrati così veritieri da pensare che invece di un film di fantascienza fosse un docufilm con riprese reali di Gojira. la colonna sonora, anche se in certi momenti si sentiva che i brani erano stati riadattati e modernizzati, nei momenti più salienti, avevano mantenuto i temi originali e sentire quelle musiche abbinate alle scene sono da pelle d’oca, per non parlare poi del suo soffio atomico, qui tradotto soffio termico, ancora più spettacolare, tanto che il trailer ufficiale non rende giustizia.

La trama presenta vari colpi di scena, anche se sono ovvi, sono resi così al meglio da tenerti incollato sulla poltrona, i minuti sono trascorsi come niente fosse, nessun tempo morto, nessuna scena da tagliare, tutto fluido che il tempo è passato senza che me ne accorgessi, e quando il film è finito, tutti in sala abbiamo applaudito, perchè il film merita davvero un applauso, molti potranno definirlo un buon remake, io di invece che è un film ex novo, una nuova era di Gojira che inizia da questo film e spero davvero che faranno dei seguiti, in quanto i presupposti ci sono tutti.

Hopper – Una Storia d’Amore Americana

Un nuovo imperdibile appuntamento de La Grande Arte al Cinema arriverà nelle sale solo il 9 e 10 aprile con “Hopper – Una Storia d’Amore Americana”, il film evento che celebra uno dei più grandi simboli dell’arte statunitense.

HOPPER. UNA STORIA D’AMORE AMERICANA: al cinema solo il 9 e 10 aprile

Edward Hopper è stato un artista capace di catturare l’essenza dell’America popolare, silenziosa e misteriosa, influenzando generazioni di artisti, registi, fotografi e musicisti. Ma chi era veramente questo maestro della narrazione e come ha saputo trasmettere il tema del silenzio, dell’attesa e della solitudine attraverso i suoi capolavori? Il documentario diretto da Phil Grabsky ci porta alla scoperta della vita di Hopper, dalle sue origini fino al suo rapporto con la moglie Jo, che ha sacrificato la propria carriera artistica per sostenerlo.

Attraverso interviste, letture di diari e uno sguardo intimo sulla sua vita quotidiana, il film ci permette di conoscere meglio l’artista che ha saputo esplorare la solitudine moderna come nessun altro prima di lui. La sua personalità enigmatica e la sua capacità di far dialogare con il pubblico anche in periodi di isolamento come quello che stiamo vivendo ora rendono Hopper un maestro senza tempo.

Il regista Phil Grabsky afferma che per comprendere appieno Edward Hopper bisogna conoscere anche la sua compagna di vita, Jo. È per questo motivo che il titolo del film è stato cambiato in “Hopper – Una Storia d’Amore Americana”, poiché riflette sia il legame dell’artista con l’arte e i paesaggi americani sia il suo amore per Jo. Prodotto da Phil Grabsky con Exhibition on Screen e con la colonna sonora di Simon Farmer, “Hopper – Una Storia d’Amore Americana” è un viaggio emozionante alla scoperta di uno degli artisti più influenti della storia statunitense. Non perdete l’occasione di immergervi in questa storia d’amore tutta americana, che ha ispirato generazioni di creativi in tutto il mondo.

I Led Zeppelin arrivano al cinema con ‘The Song Remains the Same’

Cari fan dei Led Zeppelin, è finalmente arrivato il momento che stavate aspettando con trepidazione: il leggendario film-concerto Led Zeppelin: The Song Remains the Same approda sul grande schermo per un evento speciale che si terrà solo il 25, 26 e 27 marzo. Questo straordinario film raccoglie le eccezionali esibizioni della band al Madison Square Garden di New York nel lontano 1973, offrendovi l’opportunità di rivivere quei momenti magici con una qualità rimasterizzata senza precedenti.

Led Zeppelin: The Song Remains the Same. Al cinema solo il 25, 26, 27 marzo

Ma Led Zeppelin: The Song Remains the Same non è solo un concerto filmato: è anche uno sguardo dietro le quinte della vita personale dei membri della band, con filmati di backstage e sequenze animate che raccontano le loro “allucinazioni private”. Con la colonna sonora rimasterizzata supervisionata direttamente dai Led Zeppelin, questo film celebra l’essenza stessa della leggendaria rock band, offrendo un’esperienza visiva e musicale senza pari.

La distribuzione di Led Zeppelin: The Song Remains the Same in Italia è curata da Nexo Digital in collaborazione con Warner Music Italy, con il sostegno dei media partner Radio Capital e MYmovies.it. E per rendere ancora più coinvolgente questo evento, al nuovo trailer del film hanno prestato le loro voci due iconici conduttori radiofonici italiani, Luca De Gennaro e Mixo di Capital Records.

Non lasciatevi sfuggire questa straordinaria occasione di immergervi nell’universo epico dei Led Zeppelin sul grande schermo. Consultate presto l’elenco delle sale che ospiteranno l’evento e assicuratevi di acquistare i biglietti in prevendita a partire dal 27 febbraio. Led Zeppelin: The Song Remains the Same vi attende per un’esperienza cinematografica indimenticabile!

“Lupin III – Il Castello di Cagliostro” di Hayao Miyazaki: al cinema solo il 4, 5, 6 marzo

Mentre il suo ultimo film, Il ragazzo e l’airone, continua a conquistare il box office, il cinema celebra il Premio Oscar Hayao Miyazaki con il ritorno sul grande schermo di un altro capolavoro assoluto: LUPIN III – IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO, l’anime che nel 1979 segnò il suo debutto alla regia di un lungometraggio e che divenne il primo film d’animazione presentato al Festival di Cannes.

Il 4, 5, 6 marzo il film arriverà infatti nelle sale italiane (elenco a breve su nexodigital.it) in versione rimasterizzata e restaurata in 4K, presentata con le voci italiane storiche, per permettere ai fan di rivivere la più bella avventura di Lupin diretta da Miyazaki, in uno dei titoli più famosi di tutta la storia degli anime.

LUPIN III - IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO ~EVENTO SPECIALE AL CINEMA SOLO IL 4-5-6 MARZO

Nel film LUPIN III – IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO, i protagonisti sono Lupin III e il suo fedele compagno Jigen. Insieme, sono riusciti a individuare la fonte delle banconote false che ha messo in ginocchio l’economia mondiale: Cagliostro, lo stato più piccolo del mondo governato dal conte omonimo. All’interno delle mura di pietra del castello, il conte tiene prigioniera la bella Clarisse, la quale possiede la chiave per accedere a un tesoro di inestimabile valore. Lupin desidera liberare la ragazza, punire i malvagi e, ovviamente, assicurarsi il tesoro. In questa straordinaria avventura, non mancano altri personaggi chiave della saga come la seducente Fujiko e il tenace Ispettore Zenigata.

La nuova Stagione Anime al Cinema, un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione coi media partner Radio Deejay, MYmovies.it, Lucca Comics&Games e ANiME GENERATION.

Uomini e Dei Le Meraviglie del Museo Egizio

Nell’anno del bicentenario della sua fondazione, il Museo Egizio approda per la prima volta al cinema con UOMINI E DEI LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO, il film evento che è stato presentato in anteprima alla 41esima edizione del Torino Film Festival e che arriverà nelle sale italiane solo per due giorni, il 12 e 13 marzo. Prodotto da 3D Produzioni, Nexo Digital e Sky in collaborazione con il Museo Egizio e diretto da Michele Mally, che firma il soggetto con Matteo Moneta, autore della sceneggiatura, il film vede la partecipazione straordinaria del Premio Oscar® Jeremy Irons, che ci guida in un viaggio alla scoperta dei tesori di una delle civiltà più affascinanti della storia antica.

UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO - solo il 12 e 13 marzo al cinema

Con oltre un milione di visitatori nel 2023, il Museo Egizio è il più antico al mondo dedicato alla civiltà degli antichi Egizi. A Torino sono custoditi 40 mila reperti, di cui 12 mila esposti su 4 piani del Museo. Sfingi, statue colossali, minuscoli amuleti, sarcofagi, raccontano quasi 4000 anni di storia antica. Tra i reperti celebri nel mondo ci sono il Papiro dei Re, noto all’estero come la Turin King List, l’unica lista che sia giunta fino a noi che ricostruisce il susseguirsi dei faraoni, scritta a mano su papiro, o il Papiro delle Miniere, una delle più antiche carte geografiche conosciute. E ancora sculture come la statua del sacerdote Anen, quella di Ramesse II, quella della cosiddetta Iside di Copto, oltre al ricco corredo funebre di Kha, sovrintendente alla costruzione delle tombe dei faraoni che insieme alla moglie Merit sarà tra i protagonisti di tutto il racconto. 

Reperti, studi scientifici e il dietro le quinte del Museo sono narrati in maniera corale non solo dalla Presidente del Museo, Evelina Christillin, e dal Direttore Christian Greco, ma anche da alcuni dei curatori del Museo come Cédric Gobeil, Beppe Moiso, Susanne Töpfer, Paolo Del Vesco, Federico Poole, Johannes Auenmüller, Enrico Ferraris, Alessia FassoneTommaso Montonati, dalle  restauratrici Cinzia Oliva, Roberta Genta, Paola Buscaglia del Centro di Conservazione e Restauro de La Venaria Reale, dall’antropologo Pieter Ter Keurs, dal Direttore Dipartimento Egizio del Louvre Vincent Rondot, dal Capo del Dipartimento Egitto e Sudan del British Museum Daniel Antoine, dai curatori del British Museum Ilona Regulski e Marcel Maree, dalla direttrice del Agyptisches und Papyrussammlung di Berlino Friederike Seyfried, dalla direttrice Generale Museo Egizio del Cairo Sabah Abdel Razik Saddik, dal Ceo di Ima Solutions Sarl Benjamin Moreno. 

Dal Louvre di Parigi al British Museum di Londra fino all’Ägyptisches Museum di Berlino: sono solo alcune delle importanti istituzioni museali mondiali da cui provengono i membri del comitato scientifico del Museo, che vanta oltre 90 collaborazioni scientifiche con musei, atenei e centri di ricerca internazionali. Le collezioni custodite a Torino comprendono oltre 40 mila reperti, che hanno una natura antiquaria – in quanto legati al collezionismo e al criterio di raccolta reperti di Bernardino Drovetti, diplomatico piemontese al servizio del governo francese che vendette a Carlo Felice di Savoia il primo nucleo delle collezioni del  Museo per 400 mila lire dell’epoca – e una natura archeologica, legata a campagne di scavo archeologico promosse da Ernesto Schiaparelli e Giulio Farina in Egitto all’inizio del Novecento.

Ma perché proprio a Torino, nel 1824, si decise di aprire un museo che non aveva uguali al mondo, dedicato a una civiltà ancora in via di svelamento? Chi fu il primo a vedere nelle Alpi il profilo delle piramidi? Per scoprire le origini del Museo in UOMINI E DEI. LE MERAVIGLIE DEL MUSEO EGIZIO risaliremo così il corso del Nilo sulle tracce dei suoi grandi esploratori ed archeologi del passato: Donati, Drovetti, Schiapparelli. Visiteremo i luoghi da cui provengono i principali reperti delle collezioni torinesi, da Giza a Luxor fino all’antico villaggio di Deir el-Medina, abitato dagli scribi e dagli artigiani delle tombe della Valle dei Re e delle Regine. E viaggeremo a ritroso nel tempo, alla metà del 1500, quando i sovrani del Piemonte, i Savoia, per dare prestigio alla loro capitale riscrissero il mito delle origini egizie di Torino, sovrapponendo il toro, simbolo della città, col dio Api, che aveva le sembianze di toro ed era venerato nell’antico Egitto. Attraverso i sarcofagi e gli oggetti del corredo funebre della tomba di Kha e Merit racconteremo invece il viaggio dell’architetto Kha nell’Oltretomba, dal momento della mummificazione ai funerali, fino al giudizio di fronte ad Osiride e alla vita nell’Aldilà, seguendo le pagine del Libro dei Morti.

Completa il viaggio visivo la colonna sonora originale, composta ed orchestrata dal pianista e compositore Remo Anzovino ed eseguita dall’autore con l’Orchestra Sinfonica Accademia Naonis diretta da Valter Sivilotti, in uscita su etichetta Nexo Digital e distribuzione Believe nel 2024.

La Grande Arte al Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital.

Per il 2024 la Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it e in collaborazione con Abbonamento Musei.

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