Torna Tuttinfiera e Padova Comix dal 30 ottobre al 1° novembre

Tanta voglia di leggerezza e distrazione. Con questo spirito ritorna alla Fiera di Padova (in viale N. Tommaseo 59)  Tuttinfiera, l’evento dedicato al tempo libero nelle diverse accezioni: manifestazione fieristica che la Regione Veneto ha da poco promosso a evento di rilevanza nazionale. Tre giorni di prodotti utili e curiosi e di spettacoli in sette padiglioni zeppi di proposte per uno svago divertente e gioioso, significano un grande ritorno dopo la pausa pandemica del 2020, da sabato 30 ottobre a lunedì 1 novembre, ma soprattutto segnano la riconferma del numero di espositori pre Covid.

Tra le novità della 37^ edizione, oltre alla presenza di tanti espositori che per la prima volta si affacciano alla manifestazione, c’è l’affidamento della gestione dell’evento a una segreteria organizzativa per la prima volta esterna alla Fiera di Padova, la società padovana Nef (Nord Est Fair) che da anni organizza prestigiose fiere d’arte e di antiquariato a Genova, Modena, Padova, Parma e Vicenza, Bari e Forlì, e che da sempre all’interno di Tuttinfiera gestisce la sezione Portobello Vintage Market. E nei giorni di fiera, dalle 8,30 alle 12,30 sarà attivo un punto tamponi rapidi davanti al padiglione 2 (lungo via Tommaseo) con un medico e 3 infermieri.

In 7 padiglioni si raccontano alcune delle passioni del nostro tempo attraverso prodotti e iniziative. Eventi musicali, culturali e sportivi arricchiranno un’offerta espositiva densa di suggestioni e novità provenienti da aziende di tutta Italia e prodotti di tutto il mondo. Molti i macro settori dell’offerta merceologica: American Dream con l’intero padiglione 8 disponibile per far vivere al pubblico il mito dell’America classica, fatto di atmosfere texane, juke box, hot dog, abbigliamento country, musica, balli e tante auto, moto e fuoristrada; Discipline sportive con la presenza di associazioni venete che sul palco della galleria 78, oltre che nei propri spazi, effettueranno dimostrazioni spettacolari con balli ed esercizi ginnici, dando la possibilità al pubblico di partecipare alle lezioni gratuite; Portobello Vintage Market al padiglione 5 con una grande esposizione di modernariato italiano; sempre al padiglione 5 anche una sezione dedicata alla memoria dei due conflitti mondiali che hanno interessato l’Italia, con rare uniformi, armi e accessori dell’epoca; l’area Shopping comprensiva di articoli per la bellezza e la cura del corpo, alimentazione regionale e nazionale (pronta o preparata all’istante, con attenzione a chi ha problemi alimentari), cibi biologici, ma anche elettrodomestici, vasche, sistemi di depurazione acqua, artigianato, bijoux, abbigliamento; Dischi, fumetti e Cosplayer al padiglione 4 proporranno raccolte (inclusi dvd, videocassette, abiti e gadget) che negli anni diventano sempre più preziose, ma anche spettacoli, concorsi, incontri con youtuber e autori di giochi, sfilate e gare di Cosplayer; Collezionismo, Giochi e Modellismo al padiglione 3 dove associazioni e appassionati allestiscono piste e grandi plastici in cui sono in funzione mezzi e costruzioni e sarà possibile giocare e acquistare giochi e giocattoli; al padiglione 7 Benessere psico- fisico e Avviamento allo sport con associazioni e aziende a disposizione per massaggi, discipline olistiche e spirituali, creme per viso e corpo e diverse Onlus (da quelle per i cani guida alle associazioni contro le barriere architettoniche ecc.); Elettronica amatoriale al padiglione 1 con le proposte che si rivelano utili quando è il momento di rinnovare, ma anche ripristinare o costruire in casa impianti o strumentazioni elettroniche.

E poi spettacoli e attrazioni: concerti, balli, concorsi di Pin Up, Burlesque, customizzazione di moto e un grande raduno di auto americane; gare di italiano sul ring; dimostrazioni sportive, ginnastica e danze ritmiche sul palco; concorso di Cosplayer e incontri con autori di giochi da tavola e youtuber; karaoke; sfilata di auto e modelle con concorso di Miss; workshop e laboratori per bambini e adulti. Tutto questo e molto altro con orario continuato 9 – 20 i primi due giorni e 9 – 18 il lunedì festivo.

Padova Comix, l’evento dedicato alla cultura Pop, si terrà il 30, 31 Ottobre e 1 Novembre 2022 presso Tuttinfiera nella(PD). La manifestazione Padova Comix nasce dalla collaborazione con  con TNO-La Tana del Nerd Official per il padiglione Fumetto, dove il BoSs (Dino Bianchin) sarà il direttore artistico e gestirà l’area palco in questa avventura a forti tinte Nerd.

Saranno presenti i camerini maschile e femminile per i cosplayer. I camerini non saranno custoditi, quindi vi invitiamo a non lasciarci dentro alcun oggetto di valore.
 
Il Cosplay Costume Show è dedicato a queste categorie: Anime, Manga, Comics, Videogames, Film, Telefilm, Libri, Romanzi, Giochi di Ruolo,Artbook, Idol, Fantasy, Fantascienza, Versioni Original e/o inventate, Versioni Alternative, K-Pop, J-Rock, Gothic Lolita, Steampunk, Cyber, Punk, Personaggi Tv, Persone reali, Personaggi mitologici o derivanti da cultura popolare. TNO selezionerà ad ogni evento dei giurati competenti ed esponenti esperti nel campo di tutta la nona arte di cui il cosplay stesso fa parte. Ogni giurato assegnerà un voto da 1 a 10 basandosi solamente su costume,trucco e parrucco e somiglianza. La somma algebrica dei voti decreterà le prime 3 posizioni che vinceranno i biglietti d’entrata per l’edizione successiva della fiera.La Gara Cosplay sarà filmata interamente via video o diretta FB e/o sul canale YT di TNO. Durante la giornata lo STAFF TNO farà in modo di immortalare i vostri costumi e esibizioni.
 

Intervista a Vanessa Adularia Neri

Oggi vi presentiamo Vanessa Adularia Neri, in arte “Adularia Cosplay”, una grande amica e un’interessante creativa che abbiamo apprezzato in numerosi eventi Entertainment sparsi per il territorio italiano; ecco a voi l’intervista che abbiamo realizzato con questa persona “fuori dal comune” che si definisce, a buon titolo, appassionata di “Cosplay, Steampunk, Prop making, Pin Up, Photography, Gothic and Alternative fashion”.

  • Da quanto tempo hai iniziato a fare cosplay? Che cosa ti ha fatto avvicinare al mondo del cosplay?

Mi ricordo ancora il giorno in cui la mia migliore amica e compagna di banco delle superiori mi disse “vieni con me a Roma! C’è una fiera del fumetto bellissima!”. Era il 2004, il Romics si svolgeva ancora in zona EUR ed era la prima volta che avevo l’occasione di immergermi in una realtà diversa dalla routine quotidiana. Mi si è aperto un mondo! In quell’occasione avevo improvvisato un vestito tratto da un manga giapponese, Nana di Ai Yazawa. Eppure ancora non sapevo esattamente cosa volesse dire “fare Cosplay”. Era un modo per “evadere dalla realtà”, vestire i panni dei personaggi eroi delle mie giornate senza essere giudicata e per stare in compagnia con  amici con la stessa passione. Riconduco il mio primo vero approccio al cosplay nel 2008, quando con l’aiuto sartoriale di mia nonna, realizzai il costume di Eowyn del Signore degli Anelli. Conservo ancora con grande affetto il costume, anche se oggi vedo tanti (troppi) difetti ma rappresenta un legame indelebile con mia nonna e questa passione che mi accompagna da più di 10 anni.

  • Come scegli il personaggio da interpretare, qual è la scintilla che ti fa scegliere quel personaggio specifico? Inteso In base al carattere, alla serie, alla facilità/difficoltà di realizzazione, alla trasportabilità, alla quantità di pose tipiche che esso è in grado di fare e da poter imitare, ecc

La scelta del personaggio è attenta e meticolosa. Prima di buttarmi a capofitto su un progetto, cerco sempre un legame con il personaggio: una somiglianza caratteriale, oppure una caratteristica che mi affascina particolarmente o un costume molto particolare. Sono molto critica con me stessa e spesso non riesco ad indossare un costume di un personaggio che mi piace molto perché non mi ci sento a mio agio e non riesco a sentirlo “mio”. Penso che la vera riuscita di un cosplay, non sia solo la realizzazione del costume ma soprattutto la capacità di interpretare e comunicare qualcosa con quel personaggio! Per cui, sentirsi a proprio agio con il costume e il personaggio per me è fondamentale! (E penso proprio che se mi lasciassi trascinare dalla timidezza non riuscirei a fare molti personaggi!)

  • Preferisci fare cosplay singoli, in coppia oppure di gruppo?

Non ho una preferenza. Ogni volta che inizio un progetto è una scommessa con me stessa. Pretendo molto da me e cerco sempre di dare il meglio di me in ogni circostanza, che sia da sola o con altri cosplayer! Ovviamente condividere questi progetti con altre persone è più divertente! (ma anche più stressante ahahahah) E’ difficile riuscire a trovare la giusta complicità, soprattutto quando si lavora in gruppo! Ma quando si ottengono risultati e successi, l’emozione è unica, molto più intensa rispetto a quando si è da soli.

  • Vai in cosplay prevalentemente per partecipare ad una gara oppure preferisci anche solo girare per la fiera o per l’evento in cosplay anche solo per divertirti?

Sono poche le gare alle quali desidero partecipare e quando lo faccio hanno un significato molto importante per me. Per il resto, preferisco condividere gli eventi a contatto con amici di tutta Italia e che difficilmente riesco a vedere in altre occasioni o cerco di organizzare qualche set fotografico con fotografi che stimo molto.

  • Durante una gara sia in singolo che in coppia/gruppo, ti limiti al semplice sfilare, oppure imbastisci una scenetta con tanto di interpretazione e musica sottofondo?

La preparazione di una gara per me rappresenta un momento per “dare vita” al mio costume e al personaggio che interpreto. Per questo cerco sempre di creare un minimo di scenografia, una base musicale e una scenetta che sia adatta al messaggio che voglio comunicare. Ovviamente il lavoro diventa più complicato quando devo partecipare con più persone e dobbiamo coordinarci a distanza! Ricordo ancora con emozione la gara della Festa dell’Unicorno del 2017 quando abbiamo esordito con il gruppo cosplay di Magic The Gathering. Eravamo 6 cosplayer di tutta Italia (Abruzzo, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Puglia) e avevamo a cuore questo progetto da molti mesi. Siamo riusciti a coordinarci nonostante i molti chilometri di distanza grazie ai vari social (Skype, Whatsapp, Facebook) e, alla fine, siamo arrivati sul palco di Vinci portando tutta la nostra passione e determinazione. Essere riusciti in questo intento, è stata una grande vittoria per ognuno di noi, a prescindere dalla vincita di un premio. E non è stato possibile trattenere le lacrime quando il nostro impegno è stato premiato… Conserverò questo ricordo nel mio cuore per sempre.

  • Secondo la tua opinione, l’interpretazione deve essere fedele alla serie e al personaggio scelto oppure si può fare anche un interpretazione che non c’entri nulla con la serie/personaggio in questione?

Non credo ci sia una regola assoluta per questo. Ognuno può essere libero di dare sfogo alla sua creatività e fantasia. Non è necessario ricalcare fedelmente le parole di un personaggio scritte da qualcun altro se noi ci identifichiamo in lui! L’importante è riuscire a rendere credibile la propria interpretazione in linea con il personaggio e non dimenticarsi mai di DIVERTIRSI mentre lo si fa!

  • Spendi tanto per realizzare il tuo cosplay?

Personalmente, negli ultimi anni ho speso molto per la realizzazione dei miei costumi. Ho cercato di essere attenta nella scelta dei tessuti, dei dettagli, dei materiali per costruire gli accessori ecc. Il costume su cui ho investito di più a livello economico per ora è la mia versione vittoriana gotica della Regina di Cuori di Alice nel Paese delle Meraviglie.

  • Secondo sempre la tua opinione personale, per realizzare un cosplay, bisogna spendere moltissimo oppure si può anche riuscire a realizzare un buon cosplay anche andando al risparmio?

Penso che sia una scelta personale. Nel corso degli anni, ho sperimentato sia andando a risparmio sia investendo soldi. Tutto dipende dal tipo di costume da realizzare, dal tipo di personaggio, dal risultato atteso e dall’obiettivo da raggiungere. A livello sartoriale, spesso si nota la differenza. I tessuti e le passamanerie sono la parte più costosa di un sartoriale e investire poco sulla loro scelta ovviamente compromette la qualità e la resa finale del costume.

  • Sviluppo e Ricerca! Quali materiali usi abitualmente, quali pensi siano veramente utili o solo una “moda” passeggera?

Cerco di utilizzare sempre materiali nuovi, non solo tessuti ma anche materiali come Foam, Worbla, Polystirene, Polistirolo, tappetini da yoga e chi più ne ha ne metta! Poi devo ammettere che per me i negozi dei cinesi sono il mio “Paese delle Cosplay-Meraviglie”! Ogni volta che entro dentro un negozio simile riesco sempre a trovare tanti piccoli accessori, strumenti o altro in grado di aiutarmi nella realizzazione dei costumi o di stuzzicare la mia fantasia. In futuro, penso sarò costretta a cimentarmi anche con la stampa 3D ormai sempre più presente nella realtà dei cosplayer!

  • Cosa pensi del mondo del cosplay in Italia in generale, pregi e difetti

In ogni “community” che si rispetti si crea una sorta di “MICROCOSMO”, dove si perde contatto con la realtà e non si riesce più a vedere le cose per quelle che sono veramente. Si ingigantiscono problemi all’ordine del giorno e si finisce per fare di quel mondo l’unica ragione di vita, dimenticando le vere priorità! Io penso che il Cosplay in Italia sia di livello davvero elevato ma , a differenza di altre realtà europee o americane, la sponsorizzazione attraverso set fotografici adatti e dedicati sia limitata. Molti cosplayer famosi russi o americani sono supportati da ritrattisti di un certo calibro specializzati in cosplay e anche se la qualità dei loro costumi non è eccellente, grazie alla collaborazione con studi fotografici e artisti free-lance riescono a bucare lo schermo!

  • Cosa pensano della tua passione per il cosplay i tuoi amici e parenti al di fuori di questo mondo?

Ci sono posizioni contrastanti. Alcune persone sono affascinate da questa passione pur essendo estranee a questo mondo. Purtroppo, però, la maggior parte delle persone considerano il Cosplay un oggetto di scherno, un sintomo di immaturità e una forma di non professionalità a livello lavorativo. Motivo per cui sono stata costretta a nascondere spesso questa mia passione. Non voglio essere giudicata a livello lavorativo per quello che faccio nel mio tempo libero! Fare cosplay non significa “festeggiare Carnevale” 365 giorni l’anno! Fare cosplay, per me, è una forma di “living art” in cui metto in gioco la mia creatività, altrimenti soffocata dalla routine lavorativa.

  • Oltre al cosplay che cosa ti appassiona?

Sono appassionata di rievocazione storica medievale, alla quale ho partecipato attivamente per 5 anni assieme a gruppi storici milleduecenteschi di tutta Italia e attraverso la quale ho imparato cosa significa la ricerca di fonti per la ricostruzione di costumi e usanze (aspetto importante anche per la realizzazione dei cosplay). La Musica, inoltre, è un elemento fondamentale della mia vita che mi accompagna fin da quando ero bambina! Soprattutto musica Metal, Rock e hit anni ’80! Per poi, passare alla lettura di libri e fumetti e al Cinema! Sono una divoratrice seriale di Film & Serie TV!

  • Qual è il cosplay che più ti ha divertito e dato più soddisfazione?

Ogni mio original! Posso dire con grande orgoglio che ogni costume in cui ho messo parte della mia creatività e fantasia mi ha divertito e dato grandi soddisfazioni perché, pur non essendo considerati da molti veri e propri cosplay, per me rappresentano la manifestazione della mia immaginazione! E’ un modo per comunicare al mondo chi sono e per dare vita alle mie idee. Non c’è nulla di più gratificante e soddisfacente!

  • Ci sono momenti in cui hai mai pensato di smettere questa passione?

Ahimè per alcuni anni ho dovuto allontanarmi da questa passione a causa dell’università e di alcuni problemi economici. E’ stata una scelta presa razionalmente e che ora mi ha permesso di riprendere la rotta a vele spiegate!

  • Riesci ad equilibrare bene il tempo che dedichi al cosplay con la vita privata, oppure una delle due assorbe completamente l’altra?

Ehm…domanda di riserva? Ahahahah In realtà ci sono dei periodi a ridosso di fiere importanti in cui mi lascio completamente assorbire dalla realizzazione dei costumi ed è molto difficile riuscire a conciliare università/lavoro/vita privata/cosplay! Diciamo che si può fare tutto ma bisogna sapersi organizzare!

  • Rapporto con il web / social. Come ti comporti con i tuoi follower e come ti regoli con gli haters?

Adoro i miei followers! La gioia più grande è quando mi incontrano dal vivo e mi confessano di essere stata di grande ispirazione per i loro costumi e per le loro creazioni! Dall’universo cosplay al mondo Steampunk, ho conosciuto moltissime persone che hanno supportato i miei lavori e si sono rivelati anche grandi amici! E’ bello ricevere anche proposte per nuovi cosplay in coppia o gruppo…possono nascere bei progetti!  Per tutti i followers che non sono cosplayer, invece, devo dire che la maggior parte sono ragazzi e ognuno di loro è sempre stato molto gentile e carino! Soprattutto su Instagram dove ho dei follower abituali che mi commentano sempre ogni foto! Davvero adorabili! Per gli haters, finora non ho avuto ancora degli scontri diretti….solo pugnalate alle spalle! Penso che i leoni da tastiera ci saranno sempre…e, purtroppo per loro, contano i fatti! Invece di sprecare il tempo ad invidiare o odiare altre persone, dovrebbero risolvere le loro frustrazioni trovando un vero scopo nella loro vita! Per chiunque volesse seguirmi lascio i miei contatti Social:

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Twitter: https://www.twitter.com/ladyadularia

 

Incontriamo Luca Gardini, dalle pin-up al Cosplay!

Nel nostro viaggio attraverso “le macchine fotografiche” dedicate al fenomeno cosplay Italiano ci siamo imbattuti in questo talentuoso artista: Luca Gardini. Luca, classe 1990, ha iniziato la sua passione un paio di anni fa quando si è trovato a fare foto di backstage per un concorso pin-up; da lì, la sua arte si è estesa verso diversi ambiti con l’obiettivo di  ritrarre persone mentre fanno quello che più le appassiona, che possa essere il loro lavoro o i loro hobby.

Gardini si è avvicinato al mondo cosplay  partendo dal Festival D’Oriente in quel di Bologna dove vi era una piccola zona dedicata al cosplay: in quel luogo l’artista è rimasto  stupefatto nel vedere quanta passione e meticolosità fosse stata impiegata per creare quei costumi che gli stessi cosplayer portavano in scena. Inoltre fu per lui una grande soddisfazione immortalare le loro espressioni compiaciute e orgogliose del proprio lavoro. Da lì in avanti Luca Gardini ha continuato a partecipare a diversi eventi sia piccoli che grandi (Rimini Comix, Lucca comics ecc) dedicati al cosplay, in particolare il fantastico Wonder Festival Winter in Giappone. Da queste esperienze Luca ha capito quale fosse il suostile preferito; ovvero gli scatti spontanei perché unici e inimitabili.

Body & Face Painting in vetrina

Il 10 Settembre 2016 a partire dalle ore 10 del mattino è in programma la seconda edizione di Body & Face Painting in vetrina a Lido di Camaiore in Versilia. Sulla bellissima passeggiata pedonale che fa da cornice alla spiaggia e al mare i commercianti e alcuni stabilimenti balneari ospiteranno artisti e modelle che saranno posizionati di fronte alla vetrina del negozio coperti da tende o gazebo. Le sfilate con performance annessa e la presentazione degli artisti al pubblico si svolgeranno nella piazza di fronte al celebre pontile sul mare in uno scenario incantevole. Durante la giornata ci saranno anche il mercatino-fiera promozionale “Cosplay che passione” e tante altre iniziative: uno spettacolo dietro l’altro, sono previsti 3 contest… cosplay, face e body painting. La categoria ammessa per il bodypainting sarà mista: Pennello e Spugna con l’ammissione dell’uso dell’aerografo e di piccoli effetti speciali anche se il focus principale dovrà essere pittorico. E’ ammesso il secondo artista per modella/o mentre per il face painting non è ammesso l’uso di aerografo o il secondo artista. La Giuria merita tutta la nostra attenzione, sarà composta da: Melanie Branchi, Alessandra Giacomelli, Francesca Tariciotti e Silvia Vitali.

  • Melanie Branchi, conosciutissima ed amatissima in tutta Italia e non solo, è titolare della E.L.N.I (rivenditrice in Italia di prodotti per il bodypainting), sponsor dell’evento. Creatrice del primissimo Winter Body Art Festival europeo di Carrara nel 2014 al quale è seguita una seconda strepitosa edizione a Verona nel 2015. Bravissima Face&Body painter.
  • Alessandra Giacomelli, diplomata Makeup Artist all’Accademia BCM di Milano e all’Accademia Nazionale del Cinema di Bologna per il trucco dello spettacolo, collabora con i teatri toscani per la stagione operistica (Teatro Verdi di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno e Fondazione Festival Pucciniano a Torre del Lago Puccini).
  • Francesca Tariciotti, campionessa Italiana di Body Painting nel 2015 e appena riconfermata nel 2016 nella categoria aerografo; seconda arrivata ai mondiali nel 2015 insegna Make up e Body Painting presso l’accademia di Roma. Artista di fama internazionale e un uragano di creatività e passione per il suo lavoro.
  • Silvia Vitali, diplomata dal 2002 in Trucco Fotografico, Moda, Sposa presso la Scuola Gilcagnè / Beauty Accademy, è truccatrice professionista di Face & Body Painting. Vincitrice 1°premio categoria ‘Face painting 2 ore” e Vincitrice 1° premio categoria ”Face Painting 10 minuti” presso International Winter Body Art Festival nel 2014 e 3° classificata agli europei di Body Painting categoria pennello e spugna nel 2015. Vincitrice a Luglio 2015 a Bardolino dell’Italian Body Painting Festival categoria pennello e spugna.

Il Tema del concorso è “Back to the fabulous 50’s – Ritorno ai favolosi anni 50” che gli artisti partecipanti dovranno sviluppare con le tecniche del bodypainting, pennello e spugna, usando esclusivamente colori professionali appositi per la pittura sul corpo. Sono ammesse piccole applicazioni con effetti speciali e l’uso dell’aerografo, glitter accessori da tenere in mano e copricapo. Il focus principale per le valutazioni sarà comunque sull’esecuzione pittorica. E’ un tema che si sposa benissimo con i colori dell’estate e l’allegria che si vuole trasmettere presso la location: offre un mare di spunti basta fare una piccola ricerca e  si apre un mondo. Sono i “formidabili” anni del dopoguerra, quelli del Carosello, della Vespa e della Lambretta, del Lego e della Fiat 600, di Coppi e Bartali, del rock ‘n’ roll, dei blue jeans e del bikini. Per non parlare di Via Veneto e de La dolce vita, del sogno di Grace Kelly e il Principe Ranieri di Monaco, di Elvis Presley, Marilyn Monroe, Happy Days, Cinema all’aperto e pop corn. Le pin up… le corse con le auto, la moda e il design anni 50 e molto altro ancora…Anni di incertezze e scommesse, ma sicuramente di grandi speranze.  Un decennio lungo per un secolo breve, così sono stati definiti quegli anni durante i quali si scommette sulla propria creatività e si diventa “grandi”.

Saranno premiati i primi 3 classificati in base alla decisione della giuria, formata da Francesca Tariciotti, Melanie Branchi Alessandra Giacomelli e Silvia Vitali, con premi del valore di: 1° Classificato: 300,00 euro + Prodotti professionali per il bodypainting per un valore di 150 euro più l’organizzazione di un corso professionale in Versilia e a Roma come docente di Bodypainting + la partecipazione di diritto gratuita al prossimo Festival del Campionato Italiano di bodypainting di Bardolino;  2° Classificato: 200,00 euro ; 3° Classificato: 100,00 euro. Altri riconoscimenti saranno aggiunti in seguito.

Nella categoria “face painting” i premi saranno: 1° Classificato: 150,00 euro + prodotti professionali per il Face Painting offerti dalla Elni per un valore di 150,00 Euro + la partecipazione gratuita ad un corso di Face Painting a scelta a Roma tenuto da Silvia Vitali; 2° Classificato: 100,00 euro + la partecipazione gratuita ad un corso di Face Painting a scelta a Roma tenuto da Silvia Vitali;  3° Classificato: 50,00 euro + la partecipazione gratuita ad un corso di Face Painting a scelta a Roma tenuto da Silvia Vitali

In abbinamento al Contest di Body Painting è previsto anche il Contest Fotografico Nazionale che fa parte del circuito del Bodypainting’s Friends “Colore sulla Pelle” e sarà allestito anche un set fotografico. Il contest è patrocinato dall’Italian Body Art Festival di Bardolino che prevede che il vincitore si aggiudichi di diritto il posto per partecipare al campionato italiano nel 201L’o. Organizzazione a cura della Pro Loco di Camaiore in collaborazione con il Consorzio di Consorzio Promozione Turistica Camaiore e i Commercianti della Passeggiata. Per informazioni potete rivolgervi a Tiziana La Monica scrivendo a prolococamaiore@gmail.com o via FB: https://www.facebook.com/events/394991170671139/

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La Gallery delle Pin-Up Italiane

oggi

Il nuovo album di Satyrnet dedicato alle favolose Pin-up “made in Italy”. Con il termine di pin-up (termine di lingua inglese traducibile con da appendere) si indicano generalmente le ragazze – solitamente procaci, ammiccanti e sorridenti – fotografate in abiti succinti le cui immagini, durante il secondo conflitto mondiale, iniziarono a diffondersi su molte riviste settimanali degli Stati Uniti. Questo fenomeno attirò in maniera sempre maggiore l’attenzione soprattutto dei lettori uomini, e in particolare registrò un incredibile successo fra i soldati impegnati al fronte, che usavano appendere le fotografie di queste ragazze nei loro armadietti o nelle loro tende di accampamento.

Satyrnet, in collaborazione con il gruppo Facebook “Pin-Up Roma” ha creato questa nuova galleria sociale con l’obiettivo, oltre che mostrarvi le splendide ragazze, promuovere siti, portfoli e pagine di giovani fotografi e modelle inserendo nella descrizione e nei tag tutte le info e i link relativi al loro lavoro.

Se volete farci un salto e se avete materiale a tema ecco il link:

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1186458141380985.1073741892.163102730383203

Swing soda & rock’n’ roll

Il Festival dedicato agli anni ‘50,ritorna per tre giorni di musica, esposizioni, vintage market, sfilate, dj set, stand gastronomici, ottima birra artigianale e spettacoli interamente dedicati alla cultura anni cinquanta. E’ ciò che accadrà al Festival dal titolo Swing Soda & rock ‘n’ roll che si terrà il 10, 11 e 12 giugno a Villa Adriana zona Paterno in Piazza Giovanni Falcone.

Venerdì 10 giugno, ad aprire la seconda edizione del Festival, sarà la BIXI BIG BAND! Un’orchestra di diciassette elementi diretta dal maestro Carlo Capobianchi. Sabato 11 giugno, alle ore 18.00 si svolgerà la “Bullies and Dolls Parade”, un concorso che premierà l’abito maschile e femminile in stile anni ’50 più bello ed originale. A seguire il Burlesque show dell’artista CANDY PARADISE e il concerto dei “Don Diego Trio”, con i loro brani dal ritmo trascinante tipici del country, western swing, blues e rockabilly. Per finire, Domenica 12 Antonio Sorgentone Quintet, uno spettacolo travolgente, un mix di 50’s R’n’R, boogie woogie, brani originali e classici swing italiani e di grandi del passato come Renato Carosone o Fred Buscaglione.

Per info: : Comitatorionepaterno87@gmail.com

Su FB: https://www.facebook.com/events/951776701606339/

 

E se anche tu ti senti una vera Pim-up, aspettiamo le Tue foto per la nostra pagina FB

https://www.facebook.com/satyrnet/photos/?tab=album&album_id=1186458141380985

Primo Raduno Pin Up Roma!

A grande richiesta, sabato 17 ottobre a partire dalle ore 18:00, si terrà il Primo raduno del gruppo facebook “Pin-Up Roma! Tornano i ruggenti anni ’50, quelli dei juke-box, dei flipper colorati, del rock ‘n’ roll e, naturalmente, delle favolose Pin-up! In esclusiva, per tutte le appassionate romane, e non solo, Satyrnet vi propone una location a tema: la sala giochi Extraball di Piazza Pio XI con al suo interno un bar in stile americano, juke box, tavoli da biliardo e, sopratutto, i storici flipper veri simboli di un’epoca! La sala giochi, a proposito di flipper, ha recentemente ospitato uno dei più importanti tornei Nazionali, una sfida che ha visto scontrarsi i migliori tra i giocatori italiani.

Il “raduno Pin-Up”, aperto – ovviamente – anche ai maschietti, è dedicato a chi ama già questo look o per chi vuole provarlo per una “serata danzante” a tema! Per coloro che si presenteranno già in stile con la serata, partite omaggio con i giochi vintage della sala e altri simpatici gadget.

Se avete qualche problema ad “acconciarvi a tema” non vi preoccupate! Prima dell’evento e fino alle 19:30 sarà presente in sala Lucy MissVelvet che si occuperà delle acconciature delle ragazze.

All’evento saranno presenti fotografi come Sandro Sebastiani uno dei più importanti creativi nell’ambito delle foto Pin-up! Quindi, a disposizione di tutte le modelle (o di chi vuole “diventare pin-up” per una notte), saranno allestiti photoset assolutamente free! Guarda la Gallery di Satyrnet dedicate alle Pin-Up italiane.

Il menu della serata sarà, ovviamente, American Style, con hot dog preparati al momento e fiumi di Coke. La selezione musicale della serata sarà ovviamente in stile, un tuffo nel passato a ritmo di boogie, rock, jazz e swing.

L’ingresso all’evento sarà libero e aperto a tutti. Bentornati anni ’50!

Info evento:

www.extraball.it || comunicazioni@extraball.it

https://www.facebook.com/events/1206312469395119/

https://www.facebook.com/groups/778627928895657/

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