Simone & Matteo, ovvero Bud Spencer e Terence Hill in versione tarocca!

Nel panorama cinematografico degli anni ’70, il duo di attori Bud Spencer e Terence Hill ha rappresentato un’icona indiscussa del genere action-comedy italiano, noto per le sue scene di combattimento e il suo umorismo bonario. Al culmine della loro popolarità, un fenomeno curioso si verificò: la nascita di una coppia di sosia, Paul L. Smith e Michael Coby, meglio conosciuti come Simone e Matteo.

Simone e Matteo un gioco da ragazzi 1975 ( M. Coby e P. Smith )

Simone e Matteo: Gli Inquietanti Sosia Dimenticati

Smith e Coby, nei panni di Simone e Matteo, hanno incarnato la versione “fasulla” di Spencer e Hill, interpretando cinque film tra il 1974 e il 1976. Questi film seguivano il filone del “grosso” e del “bello”, un tema ricorrente nel cinema italiano dell’epoca che aveva trovato il suo apice con Spencer e Hill.

La coppia di sosia non si limitò a emulare l’aspetto fisico dei loro famosi predecessori, ma estese l’imitazione allo stile cinematografico e persino alla scelta dei doppiatori, che erano gli stessi di Spencer e Hill. Inoltre, le musiche dei film furono composte dagli Oliver Onions sotto diverso nome, contribuendo così a creare un’esperienza quasi autentica per il pubblico.

La Rivolta nei Cinema Tedeschi

Il tentativo di cavalcare l’onda del successo di Spencer e Hill non fu sempre ben accolto. In Germania, ad esempio, si verificò un episodio di protesta quando il pubblico, accortosi dell’inganno durante la proiezione di uno dei film di Simone e Matteo, reagì lanciando le sedie contro lo schermo.

Il Legame con Bud Spencer e Terence Hill

Nonostante le polemiche, la coppia di sosia ha avuto un certo successo, riuscendo a catturare l’attenzione di una parte del pubblico che apprezzava il genere. Tuttavia, il loro legame con Bud Spencer e Terence Hill rimane una nota curiosa nella storia del cinema, un esempio di come la popolarità di un duo possa generare imitazioni e fenomeni paralleli.

La Fine di un’Era

Dopo l’esperienza come sosia, Smith e Coby decisero di proseguire le loro carriere con i loro nomi reali. Smith si distinse in film come “Fuga di Mezzanotte”, “Dune” e “Braccio di ferro”, mentre Coby lavorò come caratterista in numerose produzioni, l’ultima delle quali nel 2004 nel film “Il cartaio” di Dario Argento. Paul L. Smith è poi scomparso nel 2012 in circostanze mai chiarite.

La storia della coppia di Simone e Matteo è un affascinante capitolo del cinema italiano, un fenomeno che riflette la cultura popolare e l’industria cinematografica di un’epoca. La loro eredità, sebbene controversa, rimane un interessante spunto di riflessione sull’originalità e sull’imitazione nell’arte e nell’intrattenimento.

…altrimenti ci arrabbiamo! 50 anni del leggendario film con Bud Spencer e Terence Hill

Il 29 marzo del lontano 1974, uscì nelle sale cinematografiche italiane un film che avrebbe segnato la storia del cinema italiano: “…Altrimenti ci arrabbiamo!” con Bud Spencer e Terence Hill, diretto da Marcello Fondato. Quest’opera cinematografica è riuscita a creare un legame forte e indelebile con il pubblico italiano, trasformandosi nel corso degli anni in un vero e proprio fenomeno pop. Il film ruota attorno ad una leggendaria dune buggy , che diventa il fulcro della vicenda e la causa di numerosi scontri e divertenti situazioni. La coppia di attori Bud Spencer e Terence Hill, con la loro irresistibile alchimia e le loro scazzottate memorabili, hanno conquistato il cuore di milioni di spettatori, rendendo il film un vero e proprio cult.

ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO (1974) | Trailer italiano

Nella frenesia della gara di rallycross, Ben e Kid, amici ma rivali, si trovano a vincere insieme una dune buggy rossa con la capotte gialla nuova di zecca. Tuttavia, incapaci di dividere il premio, decidono di risolvere la questione attraverso una gara di birra e salsicce in un locale del luna park vicino all’officina di Ben.

La competizione viene però interrotta da una banda di sicari al servizio del Capo, intento a demolire il luna park per i suoi scopi edilizi. Ben e Kid, inizialmente impassibili, si vedono costretti ad abbandonare la sfida. Durante l’uscita, la loro dune buggy viene speronata e incendiata da uno dei malviventi.Decisi a ottenere giustizia, Ben e Kid si rivolgono al ristorante del Capo per ottenere una nuova dune buggy, minacciando di arrabbiarsi se il loro desiderio non venisse soddisfatto. Ma il Capo, consigliato dal Dottore a essere spietato nei confronti dei due, ordina al braccio destro Attila di eliminarli.Ciò che segue è una serie di sfide tra Ben e Kid da una parte e Attila dall’altra, che culminano in un’epica battaglia all’interno del luna park e in una palestra. Nonostante i tentativi del Capo di sbarazzarsi dei due con l’aiuto di un killer, Paganini, Ben e Kid riescono sempre a sfuggire.

Infine, dopo aver ottenuto la loro dune buggy e fatto pagar cara la loro resa al Capo, Ben e Kid si ritrovano nuovamente in una situazione da brivido a causa di un incidente con le loro auto.Ma alla fine, dopo aver causato il panico nel ristorante del Capo, i due vengono ricompensati con due dune buggy e il luna park riapre i battenti. Ben e Kid, felici e combattivi come sempre, si ritrovano a sfidarsi di nuovo per stabilire chi si aggiudicherà l’auto rimasta. In un vortice di birra, salsicce e avventure, Ben e Kid dimostrano che, nonostante tutto, la loro amicizia e rivalità sono più forti di qualsiasi ostacolo.

Altrimenti ci arrabbiamo scena epica Palestra

La pellicola del ’74 ha fatto breccia nell’immaginario collettivo italiano grazie alla spettacolare interpretazione di Carlo Pedersoli, meglio conosciuto come Bud Spencer, e al suo celebre pugno in testa. Il film ha raggiunto cifre strabilianti al botteghino, con oltre 11 milioni di spettatori e un incasso record di sei miliardi di lire. Non da meno è stata la colonna sonora degli Oliver Onions, che ha contribuito a creare l’atmosfera unica e coinvolgente del film.

A distanza di cinquant’anni, nel 2022, il film ha avuto addirittura un remake diretto dagli YouNuts!, con Edoardo Pesce e Alessandro Roia nei ruoli principali. “…Altrimenti ci arrabbiamo!” si conferma quindi un classico intramontabile del cinema italiano, capace di resistere al trascorrere del tempo e di continuare ad emozionare e divertire le nuove generazioni.

Altrimenti ci arrabbiamo! - Coro dei Pompieri

Il film è un perfetto esempio del genere commedia d’azione all’italiana degli anni ’70, con sequenze di combattimenti coreografati e inseguimenti mozzafiato mescolati con gag comiche e battute brillanti. La chimica tra Bud Spencer e Terence Hill è palpabile sullo schermo, rendendo ogni scena irresistibilmente divertente e coinvolgente. Ma non è solo l’azione e l’umorismo a rendere “Altrimenti ci arrabbiamo!” un capolavoro, la colonna sonora accattivante e la fotografia vivace contribuiscono a creare un’atmosfera coinvolgente e avvincente che cattura lo spettatore dall’inizio alla fine. Il film è diventato nel tempo un cult della cinematografia italiana, amato da generazioni di spettatori per la sua capacità di regalare emozioni positive e allegria pura.

 “…Altrimenti ci arrabbiamo!” è un capolavoro intramontabile che non smette mai di divertire e emozionare. La magia del duo Bud Spencer e Terence Hill brilla luminosa in questa commedia d’azione spensierata e irresistibile, che resta un punto di riferimento nel panorama del cinema italiano e internazionale. Un film da vedere e rivedere per ridere e sorridere sempre, altrimenti ci arrabbiamo!

Ferrara si prepara a celebrare Bud Spencer e Terence Hill!

Dal 5 all’8 giugno 2025, la città estense ospiterà il Festival internazionale di Bud Spencer e Terence Hill, un evento imperdibile per tutti i fan della coppia di iconici attori.

Piazza Trento e Trieste sarà il cuore pulsante del festival, con un palco principale dove si terranno concerti, spettacoli dal vivo e proiezioni dei film più famosi di Bud e Terence.

Piazza Ariostea sarà invece teatro della prima edizione degli Hector Games, una rievocazione scherzosa della Disfida di Barletta.

Parco Massari sarà un’oasi per bambini e famiglie, con l’esposizione di Dune Buggy provenienti da tutta Europa.

Lungo le sponde della Nuova Darsena verrà ricreato l’iconico Luna Park del film “…altrimenti ci arrabbiamo!”.

Un mega schermo in hot-spot permetterà di seguire le proiezioni e il collegamento in diretta con il palco principale, mentre tanti stand commerciali e gastronomici completeranno l’offerta del festival.

Un’occasione imperdibile per rivivere le atmosfere dei film di Bud Spencer e Terence Hill, immergendosi nella magica città di Ferrara.

Il sindaco Alan Fabbri ha commentato: “Per noi è un orgoglio e un onore ospitare questo festival in una città come Ferrara, la cui storia si basa anche sul cinema. E’ un evento che ci dà l’opportunità di portare sotto i riflettori la nostra città e accogliere turisti da tutta Europa e da tutto il Mondo”.

Un evento da non perdere per tutti gli amanti del cinema e del divertimento!

Piedone: Salvatore Esposito sulle tracce di Bud Spencer

Piedone, il personaggio indimenticabile interpretato da Bud Spencer, torna in vita in una serie TV con Salvatore Esposito come protagonista. Si tratta di un sequel di Piedone Lo Sbirro ambientato ai giorni nostri, ma con un twist: Esposito non interpreta il commissario Rizzo, bensì un nuovo personaggio chiamato Vincenzo Palmieri, considerato l’erede spirituale di Piedone.

Il personaggio di Palmieri è un ispettore di polizia che ha imparato tutto da Rizzo, il suo mentore, e la serie segue le sue avventure mentre cerca di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti.

Nel corso delle riprese della serie, situata a Napoli, Salvatore Esposito ha sottolineato l’importanza di non cercare di imitare l’originale Piedone interpretato da Bud Spencer, ma di rendere omaggio ai classici film che lo hanno reso celebre. Ha anche sottolineato l’importanza di mantenere vivo lo spirito dei film originali per far sì che le nuove generazioni possano apprezzarli come capolavori dell’umorismo e delle arti marziali.

Il cast di Piedone include anche attori come Silvia D’Amico e Fabio Balsamo, che aggiungono profondità e varietà al mondo della serie. L’ambientazione moderna della serie porta nuove sfide e cambiamenti rispetto all’originale, ma l’anima e lo spirito dei film classici sono sempre presenti. La serie è ricca di influenze musicali napoletane per rimanere fedele alle radici del personaggio di Palmieri e vede un mix di scenari tra l’Italia e la Germania, dove i film di Bud Spencer godono ancora di grande popolarità.

Piedone la serie offrirà ai fan di Bud Spencer e ai nuovi spettatori un mix affascinante di azione, umorismo e giustizia, il tutto reinterpretato in chiave contemporanea da Salvatore Esposito e il suo talentuoso cast.

SpencerHill Festival 2023: a Gubbio si celebra la leggenda

Gubbio, la cittadina umbra resa nota dalla saga di Don Matteo, sarà la location dello “SpencerHill Festival“, il raduno internazionale dei fan di Bud Spencer & Terence Hill. Questa manifestazione, che si svolgerà dal 27 al 30 luglio 2023, offrirà un’opportunità unica per celebrare la famosa coppia di attori e render loro omaggio per le indimenticabili interpretazioni che li hanno resi celebri in tutto il mondo.

Tutto ha avuto inizio più di vent’anni fa, quando un gruppo di fan tedeschi ha deciso di creare una community online per riunire gli appassionati, in modo.di condividere ricordi e opinioni e mostrare le proprie collezioni. Ben presto, il sito web è cresciuto diventando un punto di riferimento per i fan internazionali, e da li è nata l’idea di organizzare un raduno annuale. Negli anni successivi, questa “festa dal vivo” ha attirato un numero sempre crescente di appassionati provenienti da tutta Europa, trasformandosi da semplici (e intime) proiezioni condivise delle pellicole a un grande evento itinerante che ha coinvolto numerose città, vere e proprie “templi” delle imprese cinematografiche della coppia.

Nel 2023, Matteo Luschi, un italiano che si è trasferito in Germania e che era già noto per aver diretto il museo berlinese dedicato proprio a Bud Spencer, insieme al fan club, ha deciso di organizzare l’edizione più grande e importante del raduno, scegliendo proprio l’iconica (e delittuosa!) Gubbio come location. La cittadina umbra è stata scelta non solo per la sua bellezza, ma anche perché è la cittadina in cui è ambientata la popolare serie televisiva Don Matteo, la serie della Rai che ha riportato in auge Terence Hill e che ha conquistato anche il pubblico internazionale.

Il raduno coinvolgerà l’intera città umbra con un ricco programma di attività, tra cui non mancheranno le proiezioni dei film della coppia, esibizioni dal vivo, panel con ospiti speciali, sosia e imitatori, concerti con artisti famosi e sfilate in cosplay per le strade della città… e saranno presenti anche le mitiche Dune Buggy, per un divertente raduno a tema.

La parte culinaria dell’evento non sarà da meno, con la presenza di piatti tipici visti nei film di Bud Spencer e Terence Hill, come fagioli e salsiccia accompagnati da birra.

Il raduno ufficiale dei fan di Bud Spencer & Terence Hill a Gubbio offrirà un’occasione unica per tutti i fan di riunirsi e celebrare insieme la loro passione per la celebre coppia di attori amata in tutto il mondo. Sarà un evento indimenticabile che renderà omaggio a due grandi icone del cinema.

Bud Spencer & Terence Hill – Slaps And Beans 2

Trinity Team e Buddy Productions hanno annunciato l’imminente lancio di “Bud Spencer & Terence Hill – Slaps And Beans 2”, il secondo capitolo di Slaps and Beans, il videogioco che ha portato Bud Spencer & Terence Hill sugli schermi dei videogiocatori. Dopo una fortunata campagna kickstarter, i fan hanno la possibilità di provare la demo durante lo Steam Next Fest. Il gioco sarà disponibile a partire dal 22 settembre su diverse piattaforme, tra cui PC Windows, Nintendo Switch, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X e S.

Slaps And Beans 2 Gameplay in 2023

La storia del secondo capitolo del gioco si svolgerà in Africa e trarrà ispirazione dalle varie pellicole che hanno visto i due attori italiani come protagonisti nel corso degli anni. Il giocatore dovrà salvare un villaggio, sconfiggendo malviventi, e successivamente allestire una chiatta per il trasporto di banane, prima di poter fare ritorno a casa. Il gioco sarà un picchiaduro a scorrimento e includerà nuove meccaniche di combattimento, nonché una varietà di mini-giochi per sfidarsi fino a quattro giocatori nella modalità party.

Bud Spencer & Terence Hill – Slaps And Beans 2 offrirà anche una colonna sonora originale con brani degli Oliver Onions, nonché nuove modalità di esplorazione e un curato design in pixel-art. Dopo aver raccolto con successo oltre 250.000 euro su Kickstarter, il progetto del secondo capitolo della serie è ora disponibile in forma di demo gratuita su Steam per PC Windows. Gli appassionati dei film del duo italiano non potranno lasciarsi sfuggire questa imperdibile occasione.

Supereroi (secondo noi, poi boh, fate voi…)

EF edizioni (www.efedizioni.com) ha annunciato, per metà novembre, l’uscita di Supereroi (secondo noi, poi boh, fate voi…) manuale satirico sulle super creature in oggetto che ha come autore Roberto Corradi, con i disegni di Maurizio Di Bona “The Hand” e la preziosa prefazione di Gian Ruggero Manzoni
 
Tutti abbiamo sognato di avere dei superpoteri, di volare con tanto di mantello, con la superforza e i raggi x, come quelli dell’Intrepido ma funzionanti. Ecco, “Supereroi” esplora il mondo tutt’altro che perfetto dei beniamini dei fumetti di tutti che quando da geometri diventano bolidi che sfrecciano nel cielo per correggere i torti, si portano appresso un mondo. Un mondo di normalità che Corradi e Di Bona (The Hand) con ostinazione qui ricercano nei giganti che diventano verdi o nei paperi mascherati. Perché il mondo non è solo una cabina dove cambiarsi e diventare Superman ma anche lo scoprire all’improvviso di essere senza monetina per poter telefonare e chiedere “ma l’indirizzo preciso dell’incendio, scusi, qual è?” Perciò buona lettura a tutti quelli che credono che le spagnolette di Super Pippo stupiscano soprattutto perché vengono ingollate intere e a tutti gli altri che forse, dopo questo libro, si porranno il problema. E quando i problemi sono questi …benvenuta felicità.
 

40 supereroi smascherati, tirati per il mantello, spiegati e smontati per un totale di 157 pagg. … portentose!

 

Elenco dei personaggi trattati:

Ralph Supermaxieroe, Batman, Superman, Spider-Man, Super Pippo, Uomo Mascherato, L’incredibile Hulk, Black Widow, Catwoman, Aquaman, Wonder Woman, Mork, Supertelegattone, The Flash, Green Lantern, Mystica, Paperinik, Capitan America, Occhio di Falco, Zorro, Iron Man, Thor, Sandokan, Capitan Marvel, Tarzan, Wolverine, Bud Spencer, Elektra, Diabolik, I Fantastici Quattro, Asterix, Tex Willer, Daredevil, Deadpool, Mandrake, Spirit, Black Panther, Popeye, L’Uomo Tigre, Rambo.
 
 
Roberto Corradi (1976) romano, deve i suoi inizi a Corrado Mantoni. Ha lavorato con Alberto Sordi, ha inspiegabilmente diretto quattro settimanali umoristici, ha fatto un po’ di personaggi a 610 e al Ruggito del Coniglio, ha pubblicato dei libri e scritto spettacoli per il teatro, la tv… cose così. Sa fare anche il pandoro che quando uno legge questa bio, è l’unica cosa che poi si ricorda.
 
Maurizio Di Bona (1971) è un illustratore napoletano noto come “The Hand”. Ha collaborato con Beppe Grillo, Gillian Anderson e la compianta Dolores O’Riordan dei Cranberries. Ha pubblicato è tutto un Manga Manga (EF edizioni 2020), Cose da Runners (Becco Giallo 2016) e Chi ha paura di Giordano Bruno (Mimesis 2006). Quando non disegna va a correre per trovare le giuste ispirazioni.
 
 

Oliver Onions Fuori oggi: Banana Joe Feat. Bud Spencer

Due autentiche superstar della musica italiana e internazionale, vere e proprie leggende della storia della pop culture, tra i più famosi autori di colonne sonore al mondo –  da Sandokan e Orzowei ai celebri film di Bud Spencer e Terence Hill: dopo il successo virale del video LA LA LA LA LALLA – Il coro dei pompieri (Christmas Version), gli OLIVER ONIONS tornano oggi e lo fanno per un’occasione speciale e particolarmente sentita.

 

A cinque anni dalla scomparsa di Bud Spencer, il duo composto da Guido e Maurizio De Angelis gli rende omaggio con la prima esclusiva pubblicazione discografica degli OLIVER ONIONS accompagnati dalla voce del grande amico e attore: BANANA JOE feat. BUD SPENCER, disponibile in streaming e su tutte le piattaforme digitali. Il brano, uno dei più conosciuti e stimati della loro discografia cinematografica, anticipa il nuovo monumentale disco in uscita il prossimo autunno per BMG, dall’iconico titolo FUTURE MEMORABILIA.

Fiammante artwork cartoon, elementi tipicamente caraibici, ritmica moderna delle produzioni latino americane: BANANA JOE feat. BUD SPENCER è un brano arioso e spensierato, speciale regalo ai fan da cui esonda il forte sentimento di amicizia che legava Bud e gli OLIVER ONIONS. La title track è quella dell’omonimo film cult dell’82 diretto da Steno (Stefano Vanzina), costruito sull’indimenticabile tappeto musicale creato dal duo.

In occasione di questa stessa ricorrenza, il prossimo 27 giugno aprirà al pubblico il Bud Spencer Museum di Berlino: un museo temporaneo sulle opere cinematografiche e sulla vita sportiva dell’intramontabile attore e atleta, curato dalla famiglia Pedersoli.

 

Addio grande Bud Spencer

Un giorno triste per tutti gli appassionati di cinema italiano, e non solo: un giorno in cui se ne va una delle stelle più luminose, un’artista che ha cresciuto, letteralmente, “a schiaffi e cazzotti”, intere generazioni di eterni bambini. Addio grande Bud Spencer! Carlo Pedersoli, conosciuto da tutti come Bud è venuto a mancare all’età di 86 anni in un ospedale romano. Ad annunciarlo, all’Ansa, il figlio Giuseppe: “Papà è volato via serenamente alle 18.15. Non ha sofferto, aveva tutti accanto e la sua ultima parola è stata ‘grazie'”.   In coppia con Terence Hill (con il quale, nel 2010, ha ricevuto il David di Donatello alla carriera) è stato volto storico degli “Spaghetti Western”, in bilico tra ironia e tensione. un pistolero che alle armi preferiva le mani, anzi gli schiaffoni. Rimarrà sicuramente nella memoria di tutti noi, mentre picchia qualche avversario o litiga con Terence Hill per una mestolata di fagioli da racimolare in una padella, nel grand Canyon.

Questa la sua biografia, riportando la pagina di Wikipedia:  Nel 1967 Giuseppe Colizzi gli offre un ruolo in un film che accetta dopo qualche esitazione. Sul set conosce il suo partner di lavoro, un altro giovane attore con al suo attivo varie pellicole ma in ruoli secondari e sconosciuto al grande pubblico, Mario Girotti, il futuro inseparabile compagno meglio noto come Terence Hill. Il film Dio perdona… io no! è la prima pellicola della coppia. Alle due star nelle presentazioni in locandina viene consigliato di cambiare i propri nomi, considerati “troppo italiani” per un film western e per fare colpo a livello internazionale; inoltre, questa trovata avrebbe reso più appetitose le opere e i personaggi interpretati. Carlo Pedersoli si crea quindi il suo pseudonimo, ovvero Bud Spencer (in omaggio all’attore Spencer Tracy e giocando con ironia sul nome della birra Budweiser, commercializzata in Italia come Bud) mentre Mario Girotti sceglie il suo da una lista di venti nomi inventati. Bud e Terence hanno girato insieme 18 film, 16 dei quali come coppia protagonista. In effetti in Annibale (1959) Bud e Terence (ancora Carlo Pedersoli e Mario Girotti) recitarono in scene separate senza mai incontrarsi sul set.

Nel 1970 la coppia gira lo spaghetti-western Lo chiamavano Trinità…, per la regia di E.B. Clucher (pseudonimo di Enzo Barboni), diventato nel tempo un vero e proprio film cult, non solo in Italia: in Germania in particolare, ha riscosso un grandissimo successo. L’anno seguente arriva la consacrazione definitiva con il sequel del film …continuavano a chiamarlo Trinità, sempre con la regia di E.B. Clucher, che riesce a replicare il successo al botteghino in tutta Europa, elevando Bud e Terence al rango di star internazionali. Bud Spencer sperimenta anche altri generi cinematografici: il thriller, lasciandosi dirigere da Dario Argento in 4 mosche di velluto grigio (1971), e il dramma di denuncia civile con Torino nera (1972) di Carlo Lizzani, ma ovviamente il successo è sicuramente minore rispetto alla popolarità internazionale che riguarda le pellicole che lo accoppiano a Terence Hill. Nel 1972 nasce Diamante, la terza figlia di Bud, che diverrà anch’essa attrice, lavorando col nome d’arte di Diamy Spencer insieme al padre in Superfantagenio (1986) di Bruno Corbucci e Un piede in paradiso (1991) di E.B. Clucher.

L’anno seguente inaugura la fortunata tetralogia di Piedone lo sbirro (cui seguiranno Piedone a Hong Kong del 1975, Piedone l’africano nel 1978, e infine Piedone d’Egitto del 1980), nata da una sua stessa idea e che lo vede protagonista assoluto (senza quindi la compagnia dell’amico Terence) per la regia di Steno, indimenticato re della commedia all’italiana. Negli stessi anni il collaudato sodalizio con Hill prosegue il proprio cammino trionfale, girando pellicole come …più forte ragazzi! (1972), …altrimenti ci arrabbiamo! (1974) e Porgi l’altra guancia (sempre del 1974), che si piazzano immancabilmente ai primi posti dei film più visti nelle sale cinematografiche italiane. Sei anni dopo il successo dei due Trinità, i due tornano ad essere diretti da E.B. Clucher in I due superpiedi quasi piatti (1977), riscuotendo ancora una volta un buon successo di pubblico. Negli anni successivi girano altri due film insieme, Pari e dispari (1978) e Io sto con gli ippopotami (1979), un altro film cult, diretto da Italo Zingarelli. Sempre nel 1979, Bud riceve il premio Jupiter come star più popolare in Germania; l’anno seguente torna al genere western dieci anni dopo l’ultima esperienza con la pellicola Occhio alla penna. Nel 1999, pochi giorni dopo il trionfo di Roberto Benigni a Los Angeles nella notte degli Oscar per La vita è bella, la popolare rivista statunitense TIME, sulla scia dell’evento, pubblica una classifica degli “attori italiani più famosi del mondo” nella quale Bud Spencer occupa il primo posto, seguito da Terence Hill al secondo.

A una decina d’anni dal loro ultimo film insieme (Miami Supercops – I poliziotti dell’8ª strada, del 1985), nel 1994, dopo diversi progetti andati a vuoto, la coppia si riunisce (senza troppa fortuna) sul set di Botte di Natale, un western diretto dallo stesso Terence Hill. Nel frattempo però, Bud Spencer riscuote un grande successo con le serie televisive Big Man (1988), Detective Extralarge (1991-1993) e Noi siamo angeli (1997); nello stesso anno fa un cameo nel film di Pieraccioni Fuochi d’artificio. Nel 1989 riceve il Telegatto per Big Man, ritenuto il miglior telefilm italiano della stagione. Nel 1992 si aggiudica un Telegatto – stessa motivazione del precedente- per Detective Extralarge, e un altro assieme a Terence Hill per l’altissimo share dei film della coppia trasmessi in Tv nel 1991. Partecipa alle produzioni spagnole Al limite (1997) e Figli del vento (1999), a quella australiana Tre per sempre (2002) e a quella tedesca Tesoro, sono un killer (2009), tornando a lavorare in Italia come protagonista del film TV Padre Speranza (2001), pilota di una serie poi mai realizzata mandato in onda su Rai 2 nel 2005, e della serie televisiva di Canale 5 I delitti del cuoco (2010). Nel 2003 ha modo di dimostrare anche le sue qualità di attore drammatico, partecipando al film Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi. Ha partecipato nel 2007 a uno spot di Natale per la Melegatti, impersonando Babbo Natale, e nel 2009 a uno per la banca spagnola Bancaja, mentre nel 2008 a un cortometraggio dal titolo Pane e olio. Nel 2010 appare nel documentario Dragonland, di Lorenzo De Luca. Insieme a Terence Hill, il 7 maggio 2010 riceve il David di Donatello alla carriera.

Non possiamo aggiungere nessuna altra parola di fronte ad una carriera così vasta e poliedrica: Bud Spencer non era solo un attore, lo ripetiamo, è stata un’icona per tutte le nostre giovinezze, non solo un divertente passatempo ma protagonista di una favola moderna e allo stesso tempo senza tempo. Un gigante buono che ci ha fatto amare il selvaggio West, le calde spiagge Usa e tanti e tanti paesi esotici che non sono state mai le reali location dei suoi italianissimi film! Lo vogliamo ricordare con amore eterno sopratutto per i due film di fanta-amicizia intergalattica diretti da Michele Lupo, “Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre” e il seguito “Chissà perché… capitano tutte a me”. E lo ricordiamo con uno dei momenti più belli e memorabili! Grazie Bud, grazie di tutto!

Bambino e Trinità tornano in: Schiaffi & fagioli

Finalmente è arrivato (per il momento in versione demo) il primo videogioco ispirato alle avventure di Bambino e Trinità, protagonisti dei celebri lungometraggi Lo chiamavano Trinità e … Continuavano a chiamarlo Trinità del mitico duo formato da Bud Spencer e Terrence Hill. “Eravamo a una jam di programmatori” – racconta Leonard Menchiari, uno dei creatori di questo videogame – “abbiamo deciso di mangiare fagioli e salsiccia mentre guardavamo Lo chiamavano Trinità. L’idea iniziale è di Gerardo Verna a cui poi hanno lavorato Fabrizio Zagaglia e Marco Agricola, io mi sono limitato alla parte grafica. Costruiti i vari personaggi e le varie animazioni, ci siamo dedicati ai due protagonisti: Bud Spencer e Terence Hill“.

 

Schiaffi&Fagioli demo

Schiaffi & Fagioli si presenta come un picchiaduro a scorrimento molto semplice; si può giocare in 2 anche dalla tastiera e i comandi sono molto semplici e intuitivi. “Il videogioco vorrebbe avere anche una storia” – commenta Marco Agricola, altro membro del team di Schiaffi & Fagioli – “abbiamo avuto troppo poco tempo, ci siamo dovuti soffermare sulle meccaniche di base, abbiamo estrapolato dei dettagli divertenti dai film e li abbiamo inseriti nel gioco, come ad esempio il messicano che viene picchiato ogni volta che prova a parlare. È il mio personaggio preferito“.

Insomma, che siate fan di Trinità o apprezziate comunque le altre pellicole di Bud Spencer e Terrence Hill, potete stare tranquilli che sarete pienamente soddisfatti di averci giocato. Come già detto, Schiaffi & Fagioli non ha ancora una data d’uscita. Potete però scaricare una prima demo del gioco da qui.

Articolo di Anselmo

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