Vedova Nera (Marvel) vs Black Canary (DC Comics)

Chi è nato prima?

VEDOVA NERA (Marvel) vs BLACK CANARY (DC Comics)

La Vedova Nera (Black Widow) è in realtà il nome di tre personaggi dei fumetti pubblicati dalla Marvel Comics, sebbene due abbiano etichette differenti: Claire Voyant, creata da George Kapitan (testi) e Harry Sahle (disegni), apparsa per la prima volta in Mystic Comics nell’agosto 1940; la più famosa Natalia Alianovna Romanova, o solo Natasha Romanoff, creata da Stan Lee, N.Korok (testi) e Don Heck (disegni), apparsa per la prima volta in Tales of Suspense nell’aprile 1964e infine Yelena Belova, creata da Paul Jenkins (testi) e Jae Lee (disegni) che ha fatto il suo primo esordio in Inhumans nel marzo 1999).

Nata come nemesi dei “buoni”, spia, amante del nero e collaboratrice storica di un arciere sono le caratteristiche che la nostra amata Vedova ha in comune con Black Canary il personaggio DC Comics creato da Robert Kanigher e Carmine Infantino nel 1947 su Flash Comics n. 86. La combinazione del suo sex-appeal con il suo coraggio e il suo ardimento in combattimento hanno fatto sì che spesso venga associata alla Black Widow della Marvel.

 

Supereroi (secondo noi, poi boh, fate voi…)

EF edizioni (www.efedizioni.com) ha annunciato, per metà novembre, l’uscita di Supereroi (secondo noi, poi boh, fate voi…) manuale satirico sulle super creature in oggetto che ha come autore Roberto Corradi, con i disegni di Maurizio Di Bona “The Hand” e la preziosa prefazione di Gian Ruggero Manzoni
 
Tutti abbiamo sognato di avere dei superpoteri, di volare con tanto di mantello, con la superforza e i raggi x, come quelli dell’Intrepido ma funzionanti. Ecco, “Supereroi” esplora il mondo tutt’altro che perfetto dei beniamini dei fumetti di tutti che quando da geometri diventano bolidi che sfrecciano nel cielo per correggere i torti, si portano appresso un mondo. Un mondo di normalità che Corradi e Di Bona (The Hand) con ostinazione qui ricercano nei giganti che diventano verdi o nei paperi mascherati. Perché il mondo non è solo una cabina dove cambiarsi e diventare Superman ma anche lo scoprire all’improvviso di essere senza monetina per poter telefonare e chiedere “ma l’indirizzo preciso dell’incendio, scusi, qual è?” Perciò buona lettura a tutti quelli che credono che le spagnolette di Super Pippo stupiscano soprattutto perché vengono ingollate intere e a tutti gli altri che forse, dopo questo libro, si porranno il problema. E quando i problemi sono questi …benvenuta felicità.
 

40 supereroi smascherati, tirati per il mantello, spiegati e smontati per un totale di 157 pagg. … portentose!

 

Elenco dei personaggi trattati:

Ralph Supermaxieroe, Batman, Superman, Spider-Man, Super Pippo, Uomo Mascherato, L’incredibile Hulk, Black Widow, Catwoman, Aquaman, Wonder Woman, Mork, Supertelegattone, The Flash, Green Lantern, Mystica, Paperinik, Capitan America, Occhio di Falco, Zorro, Iron Man, Thor, Sandokan, Capitan Marvel, Tarzan, Wolverine, Bud Spencer, Elektra, Diabolik, I Fantastici Quattro, Asterix, Tex Willer, Daredevil, Deadpool, Mandrake, Spirit, Black Panther, Popeye, L’Uomo Tigre, Rambo.
 
 
Roberto Corradi (1976) romano, deve i suoi inizi a Corrado Mantoni. Ha lavorato con Alberto Sordi, ha inspiegabilmente diretto quattro settimanali umoristici, ha fatto un po’ di personaggi a 610 e al Ruggito del Coniglio, ha pubblicato dei libri e scritto spettacoli per il teatro, la tv… cose così. Sa fare anche il pandoro che quando uno legge questa bio, è l’unica cosa che poi si ricorda.
 
Maurizio Di Bona (1971) è un illustratore napoletano noto come “The Hand”. Ha collaborato con Beppe Grillo, Gillian Anderson e la compianta Dolores O’Riordan dei Cranberries. Ha pubblicato è tutto un Manga Manga (EF edizioni 2020), Cose da Runners (Becco Giallo 2016) e Chi ha paura di Giordano Bruno (Mimesis 2006). Quando non disegna va a correre per trovare le giuste ispirazioni.
 
 

Black Widow: I fumetti da non perdere

È nata in Russia, dove è stata addestrata a diventare la più abile e letale delle spie. Poi le hanno dato un costume e l’hanno mandata negli USA con un nome in codice: Black Widow. Per conoscere tutti i segreti di Natasha Romanoff, proponiamo tre titoli imperdibili da leggere per conoscere al meglio la letale Vedova.

Natasha Romanoff è una spia russa, inviata negli Stati Uniti per portare a termine anche la più dura delle missioni senza alcuna difficoltà. Che si tratti di dare la caccia alla Dinamo Cremisi quando questa attacca la base degli Avengers, o dare una mano a Reed Richards dei Fantastici Quattro, per lei non fa differenza, né si tira indietro se ci sono da aiutare amici come Nick Fury o Daredevil. Queste e altre avventure sono raccontate in Marvel-Verse: Black Widow, un’antologia unica nel suo genere, ideale per iniziare a conoscere il personaggio.

In America Natasha Romanoff ha presto disertato passando dalla parte dello Zio Sam e da allora combatte insieme agli Avengers contro le più grandi minacce che il super gruppo deve affrontare. Il suo passato però, fatto di piccoli e grandi segreti, di figure controverse ed esperimenti degni del peggior scienziato pazzo, non è facile da dimenticare e la tormenta come una macchia che non riesce a togliere… Per approfondire la sua storia, il titolo da annotare è Io sono Black Widow, un volume antologico, in grande formato, che propone sedici delle più belle e importanti storie che la vedono protagonista, sia come spia che come super eroina, dagli inizi in Russia fino ai giorni nostri e un ricco apparato redazionale per contestualizzare al meglio il personaggio.

Dopo averla vista in azione in missioni in giro per il mondo, è il momento di seguire la vita quotidiana di Natasha.  Black Widow 1 – I legami che contano raccoglie il primo story arc della serie regolare dedicata a Vedova Nera, un nuovo capitolo della vita di Black Widow scritto da Kelly Thompson (Captain Marvel) e Elena Casagrande (Ultimate Spider-Man). Natasha è stata abituata sin da bambina ad affrontare momenti durissimi nella famigerata Stanza Rossa. Da adulta è stata agente del KGB, poi pedina dello S.H.I.E.L.D e infine parte della squadra degli Avengers. Ora la sua vecchia vita fatta di fughe, inseguimenti e adrenalina è solo un ricordo, o forse neanche quello. Natasha si è costruita una famiglia, un’esistenza ordinaria e non le manca nulla. Ma la realtà è che le cose non sono sempre come appaiono…

 

Speciale Black Widow

Nel film targato Marvel Studios Black Widow, quando viene alla luce un pericoloso complotto, Natasha Romanoff alias Black Widow (Vedova Nera) si trova ad affrontare il lato più oscuro del suo passato. Inseguita da una forza che non si fermerà di fronte a nulla per distruggerla, Natasha dovrà fare i conti con il suo passato da spia e con le relazioni che ha lasciato dietro di sé molto prima di diventare un Avenger. “Penso che fin dall’inizio, quando abbiamo iniziato a discutere dell’idea di fare un film su Vedova Nera, sapevamo che avremmo dovuto realizzare qualcosa di coraggioso, che scavasse in profondità nel personaggio, altrimenti non avrebbe avuto senso”, afferma Scarlett Johansson, che torna a interpretare il ruolo di Natasha Romanoff/ Black Widow (Vedova Nera). “Dopo aver interpretato questo personaggio per un decennio, volevo assicurarmi che il film fosse soddisfacente dal punto di vista artistico e creativo, sia per me che per i fan”.

Marvel Studios’ BLACK WIDOW
Black Widow/Natasha Romanoff (Scarlett Johansson)
Photo: Film Frame
©Marvel Studios 2020

Il produttore Kevin Feige, presidente e chief creative officer di Marvel Studios, afferma che il personaggio di Natasha Romanoff ha incuriosito il pubblico fin dalla sua prima apparizione in Iron Man 2 nel 2010. “Ha un passato davvero ricco, di cui abbiamo dato degli indizi negli altri film”, afferma Feige. “Ma stavolta lo affrontiamo in un modo completamente inaspettato. Ha fatto moltissime cose nei periodi intercorsi tra le sue apparizioni nei vari film, alcune delle quali saranno molto sorprendenti per il pubblico”. Feige spiega che Johansson ha contattato la regista Cate Shortland chiedendole se fosse interessata a dirigere il film. “Cate è venuta a Los Angeles e si è innamorata del personaggio e delle possibilità che poteva offrire”, afferma Feige. “Si è resa conto che avrebbe potuto raccontare una storia molto personale e fare qualcosa di davvero speciale all’interno di un quadro molto ampio”. Shortland afferma: “Credo che la cosa più interessante del film sia il fatto che stiamo giocando con le aspettative del pubblico. Stiamo esplorando alcune parti del passato di Natasha di cui gli spettatori non hanno la benché minima idea. Esploriamo la sua famiglia, ciò che ama e le sue passioni. Si riusciranno a vedere tutti quei suoi aspetti che non si sono mai visti prima d’ora”.

Marvel Studios' Black Widow | Nuovo Trailer Ufficiale

Oltre al suo esordio nel 2010, Natasha Romanoff è apparsa in sei film Marvel: The Avengers, Captain America: The Winter Soldier, Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War e l’entusiasmante ed emozionante film dello scorso anno Avengers: Endgame. Black Widow è ambientato prima di Avengers: Infinity War. “Il film si svolge subito dopo Captain America: Civil War”, spiega il co-produttore Brian Chapek. “Natasha ha infranto gli Accordi di Sokovia e tradito il Segretario Ross, mentre gli Avengers si sono sciolti. All’inizio del film, Natasha tenta disperatamente di fuggire da Ross e abbandonare il suolo statunitense. Quando ha l’opportunità di ricominciare da capo, si rende rapidamente conto che ci sono forze più oscure che minacciano il mondo e questo la spinge a tornare in azione”.

Secondo lo sceneggiatore Eric Pearson, il continuo mistero di Natasha Romanoff era interessante sia per il pubblico che per i filmmaker. “Tra gli Avengers, credo sia il personaggio che abbia rivelato meno informazioni su di sé da quando l’abbiamo incontrata”, afferma. “In Iron Man 2 non era chi diceva di essere. Ha scelto di non svelare il proprio passato e la propria identità al pubblico e agli altri personaggi. In Black Widow, esploreremo finalmente il suo passato e capiremo come mai era così restia a raccontarlo”. Per Jac Schaeffer, che ha contribuito alla sceneggiatura, potersi ispirare a tutto l’Universo Cinematografico Marvel e all’interpretazione offerta da Scarlett nel ruolo di Natasha è stato utile ma anche intimidatorio. “Avevamo la grande responsabilità di raccontare in modo giusto la storia di questa donna che conosciamo, amiamo e idolatriamo”, afferma. “C’è un quadro davvero ricco a cui ispirarsi e che poi abbiamo espanso”. Il risultato finale è un thriller d’azione estremamente intenso, afferma Chapek. “Allo stesso tempo, il nostro film risponde a molte domande sul passato di Natasha”, aggiunge. “Abbiamo visto il suo personaggio evolversi e aprirsi. Abbiamo dato indizi sulla sua identità e sulla sua personalità. In Avengers: Endgame, Natasha è riuscita a fare l’ultimo sacrificio per il bene comune. Ora, vogliamo raccontare una storia incentrata su chi sia veramente e su cosa l’abbia spinta a prendere quella decisione eroica”. Il produttore esecutivo Brad Winderbaum aggiunge: “In ogni film Marvel cerchiamo di impiegare un tono diverso, un genere diverso, un’idea diversa… qualcosa che non abbiamo mai visto prima. Questo spiega le enormi differenze tra film come Captain America: The Winter Soldier e Thor: Ragnarok. Cerchiamo sempre di fare qualcosa di nuovo e con Black Widow sveleremo un aspetto completamente inaspettato della sua storia”.

Basato sull’amata serie a fumetti Marvel pubblicata per la prima volta nel 1964, Black Widow vede l’attrice vincitrice del Tony Award e del BAFTA e candidata a cinque Golden Globe e, più recentemente, a due premi Oscar Scarlett Johansson (Avengers: Endgame, Storia di un Matrimonio, Jojo Rabbit) nel ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow (Vedova Nera), la candidata all’Oscar Florence Pugh (Midsommar – Il Villaggio dei Dannati, Piccole Donne) nel ruolo di Yelena Belova, il premio Oscar® Rachel Weisz (La Favorita, Disobedience) nel ruolo di Melina Vostokoff e il candidato al Golden Globe David Harbour (Stranger ThingsExtraction) nel ruolo di Alexei alias Red Guardian. O-T Fagbenle (The Handmaid’s Tale, The Five) è stato scelto per interpretare Mason, e il vincitore dell’Oscar e del BAFTA William Hurt (Avengers: Endgame, Avengers: Infinity War) torna a interpretare il Segretario di Stato Thaddeus Ross. Il film Marvel Studios Black Widow è prodotto da Kevin Feige e diretto dalla pluripremiata regista Cate Shortland (Berlin Syndrome – In Ostaggio, Somersault). Brian Chapek (produttore associato di Thor: Ragnarok) è il co-produttore. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Scarlett Johansson, Brad Winderbaum e Nigel Gostelow sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è firmata da Jac Schaeffer (WandaVision, Attenti A Quelle Due), Ned Benson (La Scomparsa di Eleanor Rigby) ed Eric Pearson (Thor: Ragnarok). La squadra creativa comprende il direttore della fotografia Gabriel Beristain (Agent Carter, Marvel One-Shot: Item 47), lo scenografo candidato al BAFTA Charles Wood (Avengers: Endgame, Avengers: Infinity War), la costumista premiata con il BAFTA Jany Temime (Skyfall, Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1 e Parte 2), i montatori Matt Schmidt (Avengers: Endgame, Avengers: Infinity War) e Leigh Folsom Boyd (Spider Man: Far From Home, Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar), e il visual effects supervisor premiato con il BAFTA Geoffrey Baumann (Black Panther, Doctor Strange).

Le riprese del film hanno avuto inizio nell’estate del 2019 e si sono svolte in tre continenti nell’arco di 87 giorni. La base della produzione era situata presso i Pinewood Studios appena fuori Londra e le riprese del film si sono svolte in diverse location nel Regno Unito, in Norvegia, a Budapest, in Marocco e ad Atlanta. Black Widow è il primo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel.

 

Il viaggio nel passato svela nuovi segreti, alleati e una nemesi inarrestabile

Man mano che indagavano la personalità di Natasha Romanoff, i filmmaker si sono resi conto che bisognava tornare indietro nel tempo per esplorare il personaggio e spiegare come fosse diventata Vedova Nera. Il viaggio rivela un gruppo di nuovi personaggi che hanno contribuito a plasmare la sua vita, nel bene o nel male.

  • NATASHA ROMANOFF, separata dagli altri Avenger che sono ormai divisi, si confronta con il sentiero oscuro che ha percorso per diventare una spia e un’assassina, e con gli eventi successivi alla sua scelta. Con riluttanza si allea con un improbabile gruppo di spie legate al suo passato, che condividono una parte fondamentale della sua storia e sono accomunate dal desiderio di fermare una forza letale che sta per scatenarsi. Ma gli sforzi di Natasha sono minacciati da un letale assassino, le cui abilità sono diverse da qualsiasi cosa abbia mai affrontato prima d’ora. “Quando la vediamo negli altri film dell’Universo Cinematografico Marvel, Natasha appare spesso come una forza impenetrabile”, afferma Scarlett Johansson, che torna a interpretare Black Widow (Vedova Nera). “È avventata e fuori controllo ma ha comunque un intelletto meraviglioso. Quali sono i suoi segreti? Cosa la rende vulnerabile? Sono entusiasta di mostrare la sua fragilità e la sua forza. Vive in un mondo maschile e per questo motivo si comporta in un determinato modo. Volevamo scoprire chi fosse davvero Vedova Nera”.
  • YELENA BELOVA, un prodotto dello spietato programma d’addestramento della Stanza Rossa, condivide un passato segreto con Vedova Nera che è determinata ad affrontare. Quando si trova intrappolata in un mondo pieno di pericolose minacce che si annidano dietro ogni angolo, Yelena si accorge che la sua unica opportunità di sopravvivenza risiede in una delicata tregua con la persona che lei incolpa per una vita di tormenti: Natasha Romanoff. Florence Pugh interpreta questa feroce assassina. “Yelena è ferita e complicata e spesso si comporta male”, afferma Pugh. “Una delle cose più belle del personaggio di Yelena è il fatto che sia una persona estremamente complessa e spezzata, pur essendo estremamente sicura di ciò che fa. Sa esattamente come svolgere i compiti per cui è stata addestrata, ma non è assolutamente in grado di vivere come un normale essere umano. È un’arma letale ma anche una sorta di bambina. Questa è una delle sue qualità più belle”.
  • ALEXEI/RED GUARDIAN, la risposta della Stanza Rossa a Captain America, è un super soldato e una spia che ha vissuto una vita di trionfi durante la Guerra Fredda. Ormai Alexei ha abbandonato la vita da spia, ma si considera ancora il più grande eroe che esista. Ama condividere la sua grandezza con quelli che lo circondano… ovvero gli altri detenuti della prigione russa in cui vive. Nel profondo – molto in profondità – ha molti sensi di colpa riguardo alla sua vita da spia, specialmente quando si tratta di Natasha Romanoff, che conosceva molto prima che diventasse Vedova Nera. David Harbour interpreta Red Guardian. “È cresciuto in Unione Sovietica ed è stato scelto per un programma simile all’esperimento americano che portò alla creazione di Captain America”, afferma Harbour. “Mentre gli americani stavano creando il loro eroe, i russi stavano sviluppando il Red Guardian. Il problema è che non è diventato famoso come Captain America, e questo rappresenta la più grande tragedia della sua vita. Si sente molto sottovalutato”.
  • MELINA VOSTOKOFF è una spia altamente addestrata, sottoposta per quattro volte al programma Vedova della Stanza Rossa. Dopo varie missioni sotto copertura, una delle quali coinvolgeva una giovane Natasha Romanoff, la Stanza Rossa ha riconosciuto l’intelligenza di Melina rendendola una dei suoi principali scienziati. Dopo decenni di servizio è riuscita a distanziarsi dalla Stanza Rossa, ma al ritorno di Natasha, Melina dovrà decidere a chi essere fedele. Rachel Weisz è stata scelta per interpretare la brillante Melina. “L’Universo Cinematografico Marvel è probabilmente la mitologia contemporanea più popolare e diffusa che esista, e per me è stato davvero entusiasmante essere invitata a unirmi a loro”, afferma Weisz.
  • TASKMASTER è un assassino mascherato che si occupa di missioni letali per conto della Stanza Rossa. Dotato dell’abilità di replicare ogni mossa dei suoi nemici, l’attento e formidabile Taskmaster non si fermerà di fronte a nulla finché non avrà completato la sua missione. “Possiede dei riflessi fotografici: dopo aver combattuto contro di te, sa perfettamente come emulare il tuo stile”, afferma il produttore esecutivo Brad Winderbaum. “I trucchi di Natasha possono funzionare nel primo combattimento, ma nel secondo o nel terzo round lui sa cosa aspettarsi e lei deve inventarsi qualcosa di nuovo”.

D23: Novità Marvel Studios

Presso l’Anaheim Convention Center ad Anaheim, California, si è conclusa l’edizione 2019 del D23 Expo. Il più grande evento Disney dedicato ai fan ha offerto a migliaia di partecipanti grandi anticipazioni esclusive sulle novità in arrivo nelle sale cinematografiche e le prime news su Disney+.  Nella giornata dedicata alle novità in arrivo sul grande schermo Alan Horn, co-presidente e direttore creativo di Walt Disney Studios, Kathleen Kennedy di Lucasfilm, Kevin Feige di Marvel Studios, Sean Bailey di Disney Live Action, Pete Docter di Pixar e Jennifer Lee di Disney Animation hanno mostrato ai fan presenti in sala immagini inedite insieme a un gran numero di star. Inoltre, Idina Menzel, Kristen Bell, Jonathan Groff e Josh Gad si sono esibiti in una incredibile performance dal film Disney Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle, in arrivo nelle sale italiane il 27 novembre. “Non siete solo dei fan, siete una famiglia”, ha detto Horn rivolgendosi al numerosissimo pubblico. “È per voi che continuiamo a lavorare duramente per creare film sempre più grandiosi. Amiamo il D23 Expo perché ci permette di condividere con voi in anteprima tutte le novità”.

Kevin Feige, presidente di Marvel Studios, ha dato il via alla sua presentazione introducendo a sorpresa il regista e co-sceneggiatore di Black Panther Ryan Coogler. Insieme hanno rivelato che Black Panther 2 (titolo ancora provvisorio) arriverà nei cinema americani il 6 maggio 2022.

Feige ha poi introdotto il nuovo film in uscita il prossimo anno The Eternals, invitando i membri del cast sul palco: Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del Cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta il velocissimo Makkari, primo eroe non udente dell’Universo Cinematografico Marvel; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta il leader saggio e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, giovane e al contempo piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Feige ha rivelato le immagini a cui si sono ispirati per ciascun personaggio e ha annunciato tre nuovi membri del cast e i loro ruoli: Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kit Harington, che è stato scelto come Dane Whitman, personaggio non eterno e Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig, e che era presente all’evento. Diretto da Chloé Zhao, regista del film The Rider – Il Sogno di un Cowboy acclamato al Sundance Film Festival, The Eternals uscirà nelle sale americane il 6 novembre 2020.

Feige ha concluso con Black Widow. Diretto da Cate Shortland, il film apre la Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel e arriverà nelle sale americane il 1° maggio 2020. Feige ha mostrato un video di saluto con gli attori Scarlett Johansson, che riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow, David Harbour, che è stato scelto per il ruolo di Alexi il Guardiano Rosso, e Florence Pugh, che interpreta Yelena. I fan presenti hanno avuto inoltre il privilegio di vedere in anteprima esclusiva alcune immagini del film.

Stan Lee vuole un film sulla Vedova Nera

Finalmente ciò che molti fan dell’universo Marvel si aspettavano sta diventando una realtà, un film sulla Vedova Nera, il vendicatore più sexy e letale. I film su IronmMan, Hulk, Thor e Captain America sono stati un successo al botteghino, ma per i maschietti fan della saga c’è solo un personaggio che cattura l’attenzione: la spettacolare Black Widow interpretata dal bella e atletica Scarlett Johansson.

Dalla sua prima apparizione nel film Iron Man 2, l’agente di S.H.I.E.L.D. Natasha Romanoff ha rapidamente catturato l’attenzione e il cuore di molti ammiratori proprio grazie alla Scarlett Johansson che ha interpretato al meglio questa eroina intrepida che era quasi sconosciuta rispetto ai suoi colleghi Avengers più blasonati. Attenzione che è sfociata ben presto nella domanda: quando la bella Vedova Nera sarà protagonista di una pellicola tutta sua?

Sul red carpet degli Oscar 2017, Scarlett è stata intervista da un giornalista di MTV proprio sula possibilità di un film dedicato solo alla Vedova Nera e l’attrice ha commentato che: “Sto ancora metabolizzando il lavoro su Infinite War perché la produzione è stata davvero … infinita. Dopo l’uscita del film, vi risponderò realmente su questa domanda”. Per Scarlett, l’eroina russa potrebbe avere il suo film e come ha ribadito a Collider, Black Widow è un personaggio con una grande storia e la personalità dicotomica, divisa tra bene e male, di Natasha è così interessante che potrebbe rappresentare uno spunto per una storia sul suo passato e della sua scelta “di campo” a fianco degli eroi.

Dopo frequenti richieste del pubblico e l’intervista di Scarlett Johansoon, il genio della Marvel Stan Lee ha anche affermato semplicemente che “… un giorno ci sarà un film della Black Widow!”. Insieme a Stan anche il regista del recente film “Thor: Ragnarok”, Taika Waititi è entrato nella discussione, dichiarando che gli sarebbe piaciuto dirigere un film dedicato alla storia della Vedova Nera, con una “piccola svolta” rispetto alla storia originale del fumetto: “Un film Black Widow è sicuramente qualcosa di inedito ma dovrebbe essere po’ più divertente rispetto a quello che conosciamo. Ho amato la sua storia ed è molto cupa … dov’è il divertimento in questa avventura?”.

Ovviamente alcuni fan potrebbero essere leggermente delusi da una svolta “comica” di un possibile film sulla Vedova Nera … ma, ovviamente poter gioire della visione perun intero film di Scarlett Johansson in quel tight body nero, sarebbero disposti a chiudere un occhio…

 

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