Marvel Age 1000: Un’ode al passato e al futuro della Marvel

Un volume antologico per celebrare i 1000 anni di meraviglie Marvel!

Dopo il successo di Marvel Comics 1000, 1001 e Amazing Fantasy 1000, la Casa delle Idee torna a celebrare i suoi iconici personaggi con un nuovo volume antologico: Marvel Age 1000. Un omaggio al passato e uno sguardo al futuro, attraverso otto storie inedite realizzate da alcuni dei più talentuosi artisti del panorama fumettistico.

Un viaggio attraverso le epoche Marvel

Marvel Age 1000 ci porta in un viaggio attraverso le epoche della Marvel, dalla Golden Age alla Modern Age. Ritroviamo la Torcia Umana originale del 1939, il primo Capitan Marvel e un giovane Stan Lee alle prese con la creazione dei suoi fantastici universi. Ma non solo: il volume esplora anche temi attuali come la guerra, la distruzione e il dolore, attraverso la lente di personaggi come Silver Surfer e Thor.

Un team creativo d’eccezione

Lo storico editor Tom Brevoort ha riunito un team creativo d’eccezione per questo volume: Mark Waid, Ryan Stegman, Steve McNiven, Rainbow Rowell, Dan Slott, Michael e Laura Allred, Armando Iannucci, Adam Kubert, Jason Aaron, Pepe Larraz, J. Michael Straczynski e Kaare Andrews. Ogni autore e disegnatore porta il proprio stile unico alle storie, creando un caleidoscopio di emozioni e atmosfere.

Un’esperienza di lettura coinvolgente

Marvel Age 1000 non è solo un volume da collezione, ma un’esperienza di lettura coinvolgente e ricca di spunti di riflessione. Le storie sono brevi ma intense, e i disegni sono curati in ogni dettaglio. Un regalo perfetto per gli appassionati di lunga data e per i nuovi lettori che vogliono scoprire la magia dell’universo Marvel.

The Fate of Baldr

Ananki Game Studio, lo sviluppatore di giochi norvegese noto per la sua promettente creatività, sta per raggiungere un nuovo traguardo con il suo prossimo titolo The Fate of Baldr, attualmente in fase finale di sviluppo. Con grande orgoglio, il team ha annunciato la data di uscita del gioco, fissata per il 22 maggio su Steam. Il titolo promette un’avventura epica di difesa della torre ambientata nell’affascinante mondo della mitologia norrena. I giocatori saranno immersi in una fantastica storia che li vedrà affrontare mitici boss, estraiere risorse e potenziare le proprie abilità. Unisciti ai Vichinghi in questa emozionante sfida e preparati a difendere la tua nave con coraggio.

The Fate of Baldr Official Trailer

L’ispirazione per The Fate of Baldr proviene dalla ricca mitologia norrena, che racconta di dei, dee, creature e eroi leggendari legati alla religione precristiana dei popoli scandinavi. Un mondo ricco di magia, mistero e avventura che ha ispirato il team di Ananki Game Studio a creare un’esperienza di gioco coinvolgente e avvincente.

Il gioco presenta un cast di boss iconici tratti dalla mitologia norrena, come i fratelli nani Brokkr ed Eitri, noti per aver forgiato il celebre martello di Thor, Mjølnir. Freya, la dea dell’amore e della guerra, e Hel, la regina della morte, sono solo alcuni dei boss che i giocatori incontreranno durante il loro viaggio attraverso le terre mistiche di Svartalfheim, Alvheim e Helheim.

Recentemente, Ananki Game Studio ha organizzato un playtest esclusivo che ha ricevuto feedback positivo e entusiastico da parte dei partecipanti. Per celebrare questo successo, il team ha aggiunto diverse nuove funzionalità al gioco, tra cui la chat vocale in-game, miglioramenti al comportamento dei nemici e dei boss, nuove torri difensive e aggiornamenti grafici.

Con queste novità e molto altro ancora, The Fate of Baldr promette di essere un’esperienza di gioco avvincente e coinvolgente per gli amanti della mitologia norrena e dei giochi di difesa della torre. Aggiungi subito il gioco alla tua lista dei desideri su Steam e preparati per un’avventura epica che ti condurrà attraverso le terre leggendarie dei Vichinghi. Inizia subito il tuo viaggio verso la mitologia norrena e inserisci The Fate of Baldr nella lista dei desideri di Steam. Segui Ananki Game Studio su Discord e sui loro canali social: Facebook, Twitter, TikTok, YouTube e Instagram.

Il Dio del Tuono in animazione: la serie tv di Thor che non fu

Neil Gaiman, il celebre scrittore di fumetti e romanzi fantasy, ha recentemente svelato un progetto inedito: una serie tv animata di Thor per l’MCU, risalente al lontano 2006.

Un Thor alternativo: la serie, ambientata prima del film del 2011, avrebbe dipinto un ritratto inedito del Dio del Tuono, mostrando un giovane Loki in bilico tra eroismo e malvagità. L’idea di Gaiman era di delineare una profonda evoluzione dei personaggi, impossibile da realizzare all’epoca a causa di vincoli rigorosi che ne limitavano la caratterizzazione.

Un’occasione sfumata: il progetto, purtroppo, non ha visto la luce, ma rappresenta un capitolo affascinante nella storia del MCU. A distanza di quasi vent’anni, i Marvel Studios hanno adottato un approccio più flessibile alle serie tv, permettendo una maggiore libertà creativa.

Un tuffo nel passato: per gli appassionati del personaggio, l’aneddoto narrato da Gaiman offre uno spunto di riflessione su un Thor alternativo, mai esplorato sul grande schermo. Un’occasione persa, forse, ma che alimenta la fantasia e l’immaginazione di chi ama il mondo Marvel.

Joulupukk: il Babbo Natale finlandese

In Finlandia, Joulupukki è un demone che premiava, certo, i bambini buoni, ma con quelli cattivi non si limitava al carbone. È credenza comune che Babbo Natale, il caro nonnino che si diverte a portare i regali volando su una slitta trainata da renne, abbia la sua fabbrica di giocattoli a Korvantunturi, nel Nord della Finlandia. Ma in questa località viveva, in antichità, Joulupukki, un Babbo Natale molto meno generoso.

La leggenda vuole che discendesse da caproni, che trainavano il carro del dio Thor. Joulupukki era quindi mezzo umano e mezza capra. Come il Babbo Natale odierno, tendeva a distinguere i bambini buoni da quelli cattivi anche se in modo più estremo. Joulupukki non si muoveva su una slitta per il globo, ma girava per la Finlandia e bussava alle porte.

Se gli apriva un bambino buono, gli dava un dono. Mentre quelli cattivi venivano da lui frustati e rapiti. Con il tempo, grazie al cristianesim, ha perso le corna e ha assunto un aspetto più simpatico, mantenendo però la sua caratteristica “di capra” per via delle capre che trainavano la slitta, capre poi divenute renne.

Notare come ricordi notevolmente la figura del Krampus e delle Perchten!

 

di Alessandro “Thaurwath” Ahrens

I fumetti imperdibili per il festeggiare 60° anniversario degli Avengers e degli X-Men

Panini Comics celebra il 60° anniversario degli Avengers e degli X-Men con una ricca selezione dei migliori titoli da scoprire (e riscoprire) per conoscere al meglio alcune dei personaggi più amati del Multiverso Marvel. È il 1963 quando il leggendario team creativo di Stan Lee e Jack Kirby dà vita agli Avengers: un gruppo di possenti eroi, inizialmente composto da Thor, Iron Man, Hulk, Ant-Man e Wasp. Lo stesso anno creano anche il gruppo degli X-Men: cinque adolescenti mutanti dotati di superpoteri. Entrambi i team rappresentano figure di culto che hanno ispirato, con i loro personaggi, intere generazioni di lettori attraverso decenni di storie ricche di emozioni e sconvolgenti avventure.

Per approfondire al meglio la conoscenza degli Avengers, Avengers: 60 potenti anni è il volume ideale per scoprire storia e curiosità dei 60 anni degli Eroi tra i più forti della Terra, guida imperdibile per tutti i fan.  Il duo composto da Marco Rizzo e Fabio Licari in questo volume ripercorre sei decenni di avventure, dalla fondazione agli scontri con Loki e Kang. Da Operazione: Tempesta nella Galassia a Infinity, passando per Guerre Segrete, Avengers: 60 potenti anni è un viaggio lungo gli autori e i personaggi, ricco di illustrazioni, dietro le quinte e interviste.

Panini Comics propone, poi, un albo da collezione inedito, pensato appositamente per l’anniversario, perfetto sia per chi è già appassionato, sia per chi vuole approcciarsi per la prima volta alla conoscenza dei Vendicatori: Noi siamo gli Avengers – 60 Anni. Il volume raccoglie 12 storie che spaziano dal primissimo numero della serie fino alle più recenti avventure, arricchite da un grande apparato redazionale che aiuterà il lettore a destreggiarsi in questi 60 anni di avventure. All’interno dell’antologia anche la folle e divertente storia West Coast Avengers, che racconta un lato diverso dello straordinario gruppo di super eroi.

Si prosegue poi con il rilancio della serie in spillato de Gli Avengers con la nuovissima saga firmata da Jed MacKay (Timeless) e C.F. Villa (X-Men)! Il mondo è in pericolo e l’attacco di Terminus è solo l’inizio di una minaccia ancora più grande che incombe sulla terra… si riunisce così un nuovo gruppo di Avengers composta da La Stella, L’Icona, La Strega, Il Costrutto, Il Dio, L’Ingegnere e infine Il Re. Un’avventura entusiasmante che terrà i lettori incollati ad ogni pagina.

Tra i must-have che non possono assolutamente mancare nella propria collezione dedicata agli Avengers, arriva il volume definitivo con una delle storie più incredibili della Marvel: Avengers divisi. Un’opera a cura di Brian Michael Bendis e David Finch che racconta l’indimenticabile e drammatico inizio della gestione degli Avengers. Una storia coinvolgente caratterizzata dal ritorno di uno dei giustizieri più pericolosi al mondo, creduto morto. Sarà lui a portare gli Avengers alla fine?

 

 

Nella piccola antologia Marvel-Verse: Avengers sono raccolte cinque delle migliori storie firmate dagli autori più importanti della storia del super gruppo: Mark Waid, Brian M. Bendis, George Pérez e tanti altri. Riunite in un volume unico ci sono le avventure più spettacolari, i combattimenti più incredibili e le missioni impossibili compiute dagli eroi simbolo della Marvel a partire da Capitan America a Iron Man, passando per Scarlet e Thor.

In New Avengers: Evasione, i Vendicatori non esistono più, a fermare i criminali più minacciosi ci pensano Capitan America e Iron Man, affiancati da Spider-Man, Wolverine, Spider-Woman, Luke Cage e dal potentissimo Sentry. Un nuovo inizio a cura del duo formato da Brian Michael Bendis e David Finch, per una saga cruciale per il destino dell’Universo Marvel!

60 anni non solo per gli Avengers, dunque, ma anche per gli X-Men. Per celebrare l’evento che ha cambiato, nel lontano settembre del 1963, la storia del fumetto, arriva in una nuova edizione Noi siamo gli X-Men – 60 anni. L’antologia esalta l’affascinante sottobosco mutante Marvel, da Wolverine a Ciclope, da Fenice a Colosso, con le migliori storie create dai più talentuosi autori comics, affiancate da articoli inediti, approfondimenti sui protagonisti e ricchi retroscena.

Per tornare alle origini degli X-Men, invece, un’imperdibile riedizione dei primi numeri della saga realizzata dai due strabilianti creatori Stan Lee e Jack Kirby. Da allora gli Uomini-X hanno vissuto più di mezzo secolo di storie ma gli eroi e i malvagi che incontrerete su queste pagine sono arrivati ai giorni nostri fedeli a se stessi. Questo volume è la lettura perfetta per godere ancora una volta degli esordi del team mutante Marvel.

 

Dalle firme dei migliori autori Marvel c’è poi Marvel-Verse: X-Men, raccolta antologica con il meglio della vita editoriale degli eroi mutanti in cui Wolverine, Tempesta, il Professor X, Ciclope e tanti altri sono alle prese con gli inizi di una difficilissima impresa: proteggere un mondo a loro ostile.

Infine, due Must-Have da non perdere. Il primo è New X-Men: E come Extinzione. Gli Uomini X entrano nel XXI secolo e all’orizzonte si profila un nuovo nemico: Cassandra Nova. Riusciranno a fermarla prima che le sue mani si sporchino ulteriormente di sangue? Scritte da Grant Morrison per i disegni di Frank Quietly, le avventure che hanno dato inizio ad alcune delle pagine più importanti, non solo della storia dei mutanti, ma degli ultimi decenni di fumetto supereroistico.

Il secondo Must-Have da non perdere è Gli stupefacenti X-Men: Talenti pericolosi. Scritto da Joss Whedon (il creatore di Buffy) e disegnato dal fuoriclasse John Cassaday, è la lettura perfetta per scoprire o riscoprire una delle storie più importanti degli Uomini-X con un nuovo stupefacente team di X-Men.

Disney accusata di aver usato l’AI per la locandina di Loki 2

L’intelligenza artificiale generativa è una tecnologia sempre più diffusa, che viene utilizzata in diversi ambiti, tra cui quello del design. Tuttavia, il suo utilizzo non è sempre trasparente, e può portare a situazioni imbarazzanti, come quella che ha coinvolto Disney.

Già qualche mese la stessa Disney aveva usato l’IA per generare i titoli di testa della serie Secret Invasion, ma se in quell’occasione era stato tutto esplicitato e dichiarato pubblicamente, ora ci sono state nuove “accuse” dirette da parte di alcuni designers.

La compagnia statunitense è infatti stata accusata di aver utilizzato l’AI per la creazione della locandina della seconda stagione di Loki. L’accusa è stata lanciata da Katria Raden, un’illustratrice professionista, che ha notato alcuni artefatti e sbavature nell’orologio che fa da sfondo al poster.

Questi artefatti sono tipici delle immagini generate da AI, e sono facilmente riconoscibili da un occhio esperto. Il problema è che l’immagine in questione è stata acquistata da Disney su Shutterstock, e i termini di servizio del sito vietano l’utilizzo di immagini generate da AI.

Alcuni utenti hanno utilizzato strumenti anti-AI per verificare l’origine dell’immagine, e tre su quattro di questi strumenti hanno confermato che si tratta di un’immagine generata da AI.

Disney non ha ancora commentato le accuse, ma è probabile che la vicenda si risolva con un rimborso a Shutterstock. Tuttavia, l’episodio ha comunque messo in luce i rischi legati all’utilizzo dell’AI generativa, che può portare a situazioni di confusione e di violazione dei diritti d’autore.

The Immortal Thor, il nuovo rilancio del dio del tuono

Thor è uno dei personaggi più iconici della Marvel Comics. È il figlio del re Odino e della dea Frigga, e il re di Asgard. È anche il custode di Mjolnir, il martello magico che gli conferisce un’enorme forza e potere. The Immortal Thor, la nuova testata dedicata a Thor, debutta questa settimana negli Stati Uniti segnando l’inizio di un nuovo rilancio per il personaggio. La nuova serie sarà sceneggiata da Al Ewing (Immortal Hulk) e disegnata da Martín Cóccolo (X-Men). La storia seguirà le avventure di Thor mentre affronta nuove minacce per la Terra e Asgard. Per l’occasione, Thor tornerà a indossare un costume molto simile a quello classico creato da Jack Kirby nel 1962.

Ecco le prime pagine della serie

Di seguito, le prime pagine di The Immortal Thor 1 diffuse in anteprima da Marvel Comics:

Tyler Rake 2: il nuovo film d’azione con Chris Hemsworth su Netflix

Tyler Rake 2 è il secondo film della serie d’azione con Chris Hemsworth, disponibile su Netflix dal 16 giugno. Dopo essere stato in punto di morte, l’agente altamente specializzato Tyler Rake affronta un’altra pericolosa missione: salvare dalla prigione la famiglia di un gangster spietato.

Il film inizia con quello che sembra un vero piano sequenza, almeno 4 ambientazioni diverse, mezzi di trasporto, colluttazioni, una vera scena di rissa di massa e inseguimenti a rotta di collo, l’estrazione dal carcere georgiano compiuta da Tyler Rake è un gioiello.

Info fondanti in questo film sono quelle tratte da una graphic novel di Ande Parks, e le scene dazione vengono prese come spunto da Mad Max: Fury Road, Athena, The Raid e altre tendenze spettacolari arrivate in Occidente dallAsia, dallEuropa o dallOceania.

Fin dall’inizio del film, dove Tyler Rake sembra miracolosamente scampato rispetto al film precedente, sembra subito presente uno stile senza tregua, accompagnato da una purezza nellazione che ritroviamo durante tutta la pellicola.

Idris Elba, attore di grande spessore che ha solo una comparsata in questo film, destinata a crescere nei prossimi capitoli. La missione, semplice in teoria, consiste nel recuperare una madre e un figlio tenuti in una prigione in Georgia.

Nel corso del film, i valori eroici degli anni80 vengono rappresentanti al meglio: buoni senza motivazioni in contrapposizione ai cattivi senza umanità, la cui cattiveria è misurata dallimpresa da compiere e dalla tensione che viene provata.

Chris Hemsworth è lottima interpretazione dei valori americani, che vengono portati avanti, propagandati e difesi da una storia tradizionale con diverse scene dazione spettacolari, dalle quali risulta evidente linventiva e la tecnica del regista Sam Hargrave, exstuntman appassionato di tecnica cinematografica.

Ben gestiti anche i momenti di tensione, con microtensioni e movimenti del punto di vista che sembrano più vicini alla prospettiva dei videogiochi che a quella dei film: è proprio in tutte queste suggestioni che viene a collocarsi Tyler Rake 2.

Chris Hemsworth: l’insostenibile leggerezza del Tuono

Chris Hemsworth ha espresso la sua opinione su Thor: Love and Thunder, il quarto film della saga legata al Dio del Tuono. L’attore australiano ha definito il film diretto da Taika Waititi “troppo stupido”, riferendosi alla maggior presenza di elementi comici rispetto ai precedenti capitoli. Hemsworth ha spiegato che quando si lavora al centro di un film, è difficile avere un’opinione oggettiva sulla sua riuscita, ma ha elogiato la scelta di fare qualcosa di completamente diverso rispetto ai precedenti film. Ha anche scherzato sull’opinione dei suoi amici di otto anni del figlio, che hanno criticato gli effetti speciali del film.

Funny Moments in Thor: Love & Thunder

 

Hemsworth ha risposto anche alle recenti dichiarazioni di Martin Scorsese e Quentin Tarantino riguardo alla presenza eccessiva dei film Marvel e alla loro capacità di creare veri e propri attori. Hemsworth ha dichiarato di essere stato colpito dal profondo da queste dichiarazioni, ma che non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro e di non indossare più gli abiti del Dio del Tuono.

Nonostante non ci siano nuovi progetti per il personaggio di Thor presso la casa del fumetto, l’attore che l’ha reso celebre sarebbe disposto a riprendere il ruolo se ci fosse una nuova evoluzione per il personaggio. In un’intervista con GQ, Chris Hemsworth ha dichiarato la sua disponibilità a tornare nell’universo Marvel, ma solo se ci fosse qualcosa di nuovo da offrire al personaggio. Nonostante voglia esplorare nuovi ruoli, Thor rimane il suo primo amore e ne è molto fiero. Hemsworth ha sottolineato la differenza tra i primi due film di Thor e quelli successivi, attribuendo la sua voglia di fare cose diverse anche alla presenza di registi diversi.

 

Anthony Hopkins rigetta la sua performance di Odino

Anthony Hopkins critica la recitazione richiesta dai film Marvel, affermando che recitare davanti a uno schermo verde è inutile. L’attore, che ha interpretato il dio Odino nei film del MCU, ha espresso la sua opinione sul trattamento degli attori sul set delle produzioni Marvel, definendolo poco gratificante.

Sir Anthony Hopkins è un attore britannico di fama internazionale, nel corso della sua carriera, ha ottenuto numerosi riconoscimenti per le sue performance sul palcoscenico, sul grande schermo e in televisione, tra cui un Oscar come migliore attore protagonista nel 1992 per il suo ruolo nel film “Il silenzio degli innocenti”. È noto per la sua grande versatilità e la sua capacità di interpretare personaggi complessi e sfaccettati.

Vista la sua grande esperienza, secondo Hopkins, indossare un’armatura e sedersi su un trono non basta per recitare una parte, soprattutto se si deve interagire con un oggetto virtuale davanti ad uno schermo verde. La sua opinione è condivisa anche da Christian Bale, che ha interpretato il villain Gorr in Thor: Love and Thunder, definendo gli standard recitativi dei cinecomic molto al ribasso. L’attore premio Oscar si è già espresso in passato contro l’uso eccessivo del green screen nei film di supereroi.

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