CAPTCHA: La storia del test di Turing online per distinguere gli umani dai bot

Nel mondo digitale odierno, i CAPTCHA sono diventati una presenza ubiqua. Li incontriamo ogni volta che ci iscriviamo a un sito web, effettuiamo un acquisto online o accediamo a un forum. Ma cosa sono esattamente i CAPTCHA e come sono nati?

Le origini del CAPTCHA: un test di intelligenza per distinguere gli umani dai bot

La storia dei CAPTCHA inizia nel 2000, quando Luis von Ahn e Manuel Blum, due ricercatori della Carnegie Mellon University, si resero conto del crescente problema degli spam e degli attacchi automatici ai siti web. Per contrastarli, proposero un nuovo sistema di autenticazione basato sul test di Turing, un test ideato da Alan Turing nel 1950 per valutare la capacità di una macchina di esibire un comportamento intelligente equivalente o indistinguibile da quello umano.

Come funzionano i CAPTCHA?

I CAPTCHA presentano all’utente una sfida che solo un essere umano può risolvere, come distinguere immagini sfocate, leggere testo distorto o identificare oggetti in fotografie. I bot, non possedendo le stesse capacità cognitive degli umani, falliscono miseramente in queste sfide.

L’evoluzione dei CAPTCHA: dalla semplice digitazione alla multimodalità

Inizialmente, i CAPTCHA consistevano in semplici compiti di digitazione di testo distorto. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia, anche i bot sono diventati più sofisticati, rendendo necessario lo sviluppo di CAPTCHA più complessi. Oggi, i CAPTCHA possono includere attività come il riconoscimento di oggetti in immagini, la risoluzione di puzzle o l’ascolto e la trascrizione di audio.

L’inventore del CAPTCHA: Luis von Ahn

Luis von Ahn, nato in Guatemala nel 1978, è un informatico e imprenditore noto per il suo lavoro nel campo della sicurezza informatica e dell’interazione uomo-computer. Oltre all’invenzione del CAPTCHA, von Ahn ha co-fondato reCAPTCHA, un sistema CAPTCHA più avanzato che sfrutta il lavoro umano per digitalizzare libri e giornali.

Il futuro dei CAPTCHA: verso sistemi più accessibili e inclusivi

Nonostante la loro efficacia nel contrastare gli attacchi automatici, i CAPTCHA non sono privi di critiche. Alcune persone li trovano frustranti e difficili da completare, specialmente per chi ha disabilità visive o cognitive. Per questo motivo, i ricercatori stanno sviluppando nuovi sistemi di autenticazione più accessibili e inclusivi, basati su tecniche di intelligenza artificiale e biometria.

In conclusione, i CAPTCHA hanno svolto un ruolo fondamentale nella lotta allo spam e agli attacchi automatici sui siti web. Sebbene non siano perfetti, continuano ad evolversi per rimanere al passo con le minacce informatiche in continua evoluzione. Il futuro dei CAPTCHA potrebbe includere sistemi più accessibili e basati su intelligenza artificiale, garantendo la sicurezza online senza discriminazioni.

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Baloo è un orso labiato: tra realtà e finzione Disney

L’orso labiato, noto anche come Melursus ursinus, è l’ispirazione di uno dei personaggi più amati della Disney, Baloo de “Il libro della giungla”. Tuttavia, a differenza della rappresentazione amichevole e giocosa di Baloo, l’orso labiato è un animale selvatico che richiede rispetto e attenzione.

Questo mammifero notturno abita le foreste di bassopiano in India, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka, con sporadici avvistamenti anche in Bhutan. Dotato di un muso allungato e flessibile, l’orso labiato si nutre principalmente di termiti, larve, miele, frutta e carogne. Le sue labbra mobili e la spaziosa fessura tra gli incisivi superiori gli permettono di succiare le termiti dai loro nidi.

Le dimensioni dell’orso labiato variano da 55 a 145 kg, con alcuni esemplari che possono raggiungere i 192 kg. La lunghezza del corpo va da 1,5 a 1,9 metri, con un’altezza al garrese che parte dai 61 fino ai 91 cm. Si adatta facilmente alla disponibilità di risorse alimentari, specializzandosi nell’utilizzo di fonti che altri animali non consumano.

Anche se può sembrare rancoroso o pericoloso, l’orso labiato mostra aggressività principalmente quando si sente minacciato o per proteggere il proprio territorio o la prole. L’interazione con gli esseri umani può essere rischiosa, specialmente a causa della continua distruzione del suo habitat naturale che porta a incontri più frequenti.

Classificato come vulnerabile dall’IUCN, l’orso labiato è minacciato dalla perdita di habitat, dal bracconaggio e dal conflitto con gli esseri umani. È essenziale continuare gli sforzi di conservazione per garantire che queste creature possano continuare a prosperare nel loro ambiente naturale.

In definitiva, mentre Baloo può essere un personaggio affascinante, l’orso labiato reale è un animale complesso che merita comprensione e protezione. Dobbiamo impegnarci a preservare la loro esistenza e a consentire loro di vivere in armonia nel loro mondo naturale.

Perché facciamo gli incubi? Viaggio tra scienza, psiche e cultura pop

Sogni vividi e sconvolgenti, incubi che ci svegliano sudati e con il cuore a mille: i fenomeni onirici, da sempre affascinanti e misteriosi, continuano ad incuriosire e spaventare l’uomo. Ma perché facciamo gli incubi? Quali sono le loro cause e i loro significati? E come vengono rappresentati nella cultura pop?

Sogni e incubi: tra scienza e psiche

La scienza non ha ancora una risposta definitiva sul perché facciamo gli incubi. Diverse teorie cercano di spiegarne le origini:

Fattori psicologici: stress, ansia, traumi, eventi negativi recenti o preoccupazioni per il futuro possono scatenare incubi.
Disturbi mentali: alcune condizioni come depressione, disturbo bipolare e disturbo post-traumatico da stress (PTSD) possono aumentare la frequenza degli incubi.
Farmaci e sostanze: alcuni farmaci, l’abuso di alcol e droghe possono influenzare il sonno e causare incubi.
Cause fisiologiche: apnee notturne, reflusso gastroesofageo e dolori cronici possono disturbare il sonno e portare ad incubi.

Mentre la scienza indaga le cause, la psicanalisi offre un’interpretazione differente. Secondo Freud, gli incubi rappresenterebbero la manifestazione di desideri e conflitti inconsci che la mente razionale reprime durante il giorno.

Il significato degli incubi

Non esiste un significato univoco per gli incubi. Ogni individuo li vive in modo personale e possono assumere diverse interpretazioni. Tuttavia, alcuni elementi comuni possono fornire indizi sul loro significato:

Le emozioni: paura, ansia, rabbia, tristezza o senso di colpa provate durante l’incubo possono riflettere emozioni reali che stiamo reprimendo o con cui fatichiamo a confrontarci.
I personaggi e le ambientazioni: possono rappresentare aspetti di noi stessi, persone significative della nostra vita o situazioni che ci creano disagio.
La trama: può simboleggiare ostacoli da superare, problemi da risolvere o scelte difficili da affrontare.

Sogni e incubi nella cultura pop

Il mondo dei sogni e degli incubi ha da sempre ispirato artisti, scrittori e registi. Dai miti greci alle fiabe popolari, la narrativa è ricca di storie che esplorano i confini tra realtà e immaginazione, spesso intrecciando elementi onirici con tematiche universali.

Anche il cinema e la televisione hanno ampiamente sfruttato il potere evocativo dei sogni e degli incubi. Da classici come “La vita è meravigliosa” di Frank Capra a pellicole più recenti come Inception di Christopher Nolan, il sogno viene utilizzato per creare atmosfere surreali, esplorare la psiche dei personaggi e raccontare storie che sfidano le leggi della fisica e della logica.

Sogni e incubi nei fumetti

Anche il mondo dei fumetti non è immune al fascino dell’onirico. Basti pensare a saghe come Sandman di Neil Gaiman, dove il Sogno è il protagonista indiscusso, o a opere come “Little Nemo in Slumberland” di Winsor McCay, che ci trasportano in mondi onirici fantastici e avventurosi.

Ma i fumetti non esplorano solo il lato positivo del sogno. Opere come “Batman: The Dark Knight Returns” di Frank Miller e “Akira” di Katsuhiro Otomo utilizzano gli incubi per rappresentare le paure più profonde dell’uomo e i lati oscuri della società.

Come affrontare gli incubi

Se gli incubi diventano frequenti e disturbanti, causando disagio significativo nella vita quotidiana, è consigliabile rivolgersi a un professionista. Un terapeuta può aiutare a comprenderne le cause e sviluppare strategie per affrontarli, come la terapia cognitivo-comportamentale o tecniche di rilassamento.

Conclusione

Sogni e incubi rappresentano un aspetto affascinante e complesso dell’esperienza umana. Esplorando questi mondi onirici attraverso la scienza, la psicanalisi, la letteratura, il cinema e i fumetti, possiamo acquisire una maggiore comprensione di noi stessi e del nostro mondo interiore.

27 aprile: la Giornata Mondiale del disegno

Il 27 aprile ricorre la Giornata Mondiale del disegno, nata da un’iniziativa del Consiglio internazionale delle associazioni di disegno grafico, fondato nel 1963 a Londra e sancito dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Questa celebrazione è un’importante occasione per celebrare e valorizzare l’arte e la creatività umana.

La capacità di esprimersi e comunicare attraverso il disegno a mano libera rappresenta un talento unico che va ben oltre la semplice rappresentazione di immagini. Ogni tratto, ogni dettaglio è il risultato di anni di pratica, abilità tecniche e un processo creativo che riflette la personalità e l’essenza dell’artista.

Nonostante i rapidi progressi dell’intelligenza artificiale, il disegno a mano libera conserva un importante ruolo nel mondo dell’arte e del design. La sua capacità di esprimere emozioni, di trasmettere unicità e di stabilire connessioni umane profonde è ciò che lo rende irrinunciabile per gli artisti e per chi apprezza il valore dell’arte come veicolo di espressione e comunicazione.

La pratica del disegno a mano libera va al di là della semplice creazione di immagini, è un percorso di crescita personale, di apprendimento continuo e di esplorazione delle proprie capacità creative. È un viaggio che porta l’artista a esplorare nuove possibilità, a sperimentare, a commettere errori e a imparare dai propri fallimenti.

In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalla velocità, la celebrazione della Giornata Mondiale del disegno è un’importante occasione per ricordare e valorizzare il talento, la passione e l’impegno degli artisti che continuano a scegliere la strada della creatività a mano libera. Il disegno grafico rimane un potente strumento di comunicazione e di espressione che merita di essere apprezzato e preservato come parte integrante della cultura umana.

Thermonator: il cane robot lanciafiamme che fa discutere

Negli Stati Uniti è possibile acquistare Thermonator, un cane robot dotato di lanciafiamme. Un prodotto controverso che ha acceso un acceso dibattito sulla sua reale utilità e sui potenziali rischi.

Come nasce Thermonator?

L’idea nasce dall’unione di due progetti distinti: il lanciafiamme ARC prodotto da Throwflame e il cane robot Unitree Go2. Il lanciafiamme ARC, dal costo di 699 dollari, funziona ad arco elettrico e può essere alimentato a benzina o miscela benzina/diesel. Il cane robot Unitree Go2, invece, ha un prezzo base di 1.600 dollari e vanta un LIDAR, navigazione remota in prima persona e un’autonomia di circa 2 ore.

Caratteristiche e funzioni di Thermonator

Dall’unione di queste due componenti nasce Thermonator, un cane robot lanciafiamme dal costo di 9.420 dollari. Sul sito ufficiale lo si definisce come “il primo cane robot che maneggia un lanciafiamme”.

Grazie al suo design e alle sue tecnologie, Thermonator si muove con agilità su qualsiasi terreno, dalla neve al bosco, anche di notte grazie a un raggio ad alta illuminazione. Secondo l’azienda produttrice, Thermonator può essere impiegato per molteplici scopi, tra cui:

  • Prevenzione e controllo degli incendi
  • Gestione agricola
  • Conservazione ecologica
  • Rimozione di neve e ghiaccio
  • Intrattenimento ed effetti speciali

Thermonator in Italia: è legale?

L’esportazione di Thermonator al di fuori degli Stati Uniti è regolamentata dall’ITAR (International Traffic in Arms Regulations). In Italia, l’acquisto di Thermonator è possibile, ma il suo utilizzo è soggetto a severe restrizioni. I lanciafiamme sono infatti considerati armi e il loro utilizzo è consentito solo per fini industriali e tecnici a persone autorizzate.

Elon Musk

Noi non riusciamo a non pensare al 2017-2018, quando Elon Musk iniziò a parlare di lanciafiamme…prima con un semplice Tweet…

Poi producendoli e vendendoli, con grandi ricavi e molti dubbi sulla legalità…

Polemiche e dubbi

L’idea di un cane robot lanciafiamme ha sollevato numerose perplessità e preoccupazioni. In molti si interrogano sulla reale utilità di un simile prodotto e sui potenziali rischi per la sicurezza pubblica.

Il futuro di Thermonator

Nonostante le controversie, Thermonator rappresenta un prodotto innovativo che apre nuove frontiere nel campo della robotica e dell’automazione. Il suo successo dipenderà dalla capacità di trovare applicazioni concrete e sicure che ne giustifichino l’utilizzo.

Mushoku Tensei – Jobless Reincarnation

Mushoku Tensei – Jobless Reincarnation è una serie di light novel che racconta la storia avvincente di un uomo senza lavoro e senza speranza che viene reincarnato in un mondo fantastico, mantenendo i ricordi della sua vita passata e determinato a vivere senza rimpianti. Autore della serie è Rifujin na Magonote, il quale ha iniziato a pubblicare la storia originariamente sul sito di “web novel” Shōsetsuka ni narō il 22 novembre 2012. Un anno dopo, è stata annunciata la pubblicazione della versione cartacea sotto l’etichetta MF Books di Media Factory, con illustrazioni realizzate da Shirotaka, un utente di Pixiv.

Il manga basato sulla serie, disegnato da Yuka Fujikawa, è stato serializzato a partire dal numero di giugno 2014 di Monthly Comic Flapper. Seven Seas Entertainment ha acquisito i diritti per la pubblicazione dei volumi del manga in Nord America, così come delle light novel originali.

Mushoku Tensei – Jobless Reincarnation ha ottenuto un grande successo anche sul sito web di Syosetu, classificandosi come una delle opere più popolari. Nel gennaio 2021, è stato annunciato un adattamento anime prodotto da Studio Bind che ha anticipato l’uscita della serie.

La storia di un NEET giapponese di 34 anni senza nome è stata rivoluzionata da un evento eccezionale che ha sconvolto la sua vita. Dopo essere stato sfrattato dalla sua casa a causa della morte dei suoi genitori, l’uomo si trova a riflettere sulla sua esistenza e giunge alla conclusione che la sua vita è stata priva di significato. In un gesto estremo per dare un senso alla propria esistenza, intercetta un camion in corsa che minaccia un gruppo di adolescenti affinché possa salvarli. Nell’atto eroico perde la vita, ma si trova ad avere una seconda possibilità in un mondo fantastico con spade e magia.

Rinato come Rudeus Greyrat, il protagonista decide di abbracciare completamente la sua nuova vita e mettere da parte la sua identità passata. Grazie al suo talento innato e all’addestramento precoce, diventa incredibilmente abile nella magia. Durante la sua crescita, diventa studente di Roxy Migurdia, stringe amicizia con Sylphiette e diventa mentore di Eris Boreas Greyrat. In un viaggio affrontato con coraggio, Rudeus deve superare molte sfide e riceve saggi consigli dal misterioso Dio-Umano. La sua determinazione lo porta a costruire legami significativi con altri personaggi, come Ruijerd Supardia, e a gestire situazioni complesse come quella con Eris, che lo lascia con il cuore spezzato.

Mentre Rudeus continua il suo viaggio, affronta nuove sfide e si imbatte in situazioni sorprendenti. Dopo un periodo di impotenza che lo costringe a iscriversi a un’università di magia per curarsi, Rudeus trova l’amore e la felicità con Sylphiette e Roxy, entrambe diventate le sue mogli. L’incontro con una versione futura di sé stesso lo mette di fronte a prospettive inaspettate e difficile scelte da compiere per proteggere la sua famiglia e il suo futuro. Grazie all’amicizia e all’alleanza con Orsted, Rudeus guida la sua famiglia attraverso avventure e pericoli, dimostrando capacità sorprendenti e un cuore generoso.

La trama si sviluppa attraverso una serie di archi narrativi che mostrano la crescita e l’evoluzione di Rudeus, la sua lotta contro il destino e le sue relazioni con gli altri personaggi. L’Uomo-Dio si rivela una minaccia costante, ma la determinazione di Rudeus e il suo impegno per proteggere coloro che ama lo portano alla vittoria. Alla fine della sua vita, Rudeus può guardare indietro con soddisfazione e serenità, sapendo di aver compiuto un viaggio straordinario e di aver lasciato un’eredità di amore e coraggio.

In conclusione, Mushoku Tensei – Jobless Reincarnation è una serie che si distingue nel genere isekai per la sua trama avvincente e i personaggi ben sviluppati. Non si tratta solo di un personaggio super potente, ma di un protagonista che vive esperienze contrastanti e cerca di crescere nonostante le difficoltà del mondo che lo circonda. Nonostante un inizio un po’ lento, la storia decolla dopo i primi capitoli e offre ai lettori un’esperienza coinvolgente e emozionante. Dal punto di vista artistico, il manga è semplice ma ben equilibrato, con disegni che trasmettono emozioni e ambientazioni ben curate. In sintesi, Mushoku Tensei è una serie che merita di essere letta e apprezzata per la sua originalità e profondità.

Animali: arriva la svolta scientifica sulla coscienza? La Dichiarazione di New York fa chiarezza

Finalmente una svolta epocale nel mondo scientifico che apre le porte ad una nuova era di rispetto per gli animali? Quasi 40 tra i più rinomati scienziati del pianeta hanno firmato la Dichiarazione di New York sulla Coscienza Animale, un documento rivoluzionario che sancisce ciò che molti di noi hanno sempre sospettato: gli animali sono esseri senzienti.

Presentata ufficialmente durante una conferenza alla New York University, la Dichiarazione rappresenta un punto di svolta fondamentale nel dibattito sulla coscienza animale. Ma cosa significa davvero?

Capire la coscienza: oltre l’istinto, verso una nuova consapevolezza

Per comprendere appieno la portata di questa scoperta, è necessario innanzitutto definire cosa si intende per “coscienza”. Con questo termine ci riferiamo alla capacità di un animale di essere consapevole di sé stesso e dell’ambiente circostante. La sensibilità, invece, rappresenta un aspetto fondamentale della coscienza e descrive la capacità di provare ed esperire emozioni come piacere, dolore, paura e altro ancora.

“La sensibilità non è solo istinto: gli animali provano emozioni”

Come sottolineano i firmatari della Dichiarazione, tra cui spiccano gli esperti del team di investigazione sulla sensibilità del polpo della Wild Animal Initiative: “La sensibilità si riferisce alla capacità di un animale di provare esperienze soggettive, come piacere, dolore, paura e altre emozioni. Sebbene questi concetti possano essere correlati, la sensibilità si riferisce esplicitamente alla capacità di un animale di ‘sentire’ il mondo”.

Polpi, corvi, cani e oltre: il regno animale brulica di esseri senzienti

E le prove a sostegno di questa teoria non mancano. Basti pensare ai polpi, creature straordinarie dotate di un’intelligenza sorprendente e capaci di risolvere problemi complessi. Diversi studi suggeriscono inoltre che i polpi siano in grado di provare dolore fisico ed emotivo, un indizio inequivocabile della loro coscienza.

Ma non sono gli unici. Anche corvi, cani, topi, elefanti e persino piccoli insetti come api e mosche manifestano comportamenti che indicano una probabile coscienza, ben oltre i semplici istinti.

La scienza parla chiaro: animali senzienti, non solo macchine

La Dichiarazione, pur ammettendo che “rimane ancora molta incertezza” sull’argomento, afferma con chiarezza che “esiste un forte supporto scientifico per l’attribuzione di esperienze coscienti ad altri mammiferi e uccelli”. E non si ferma qui: “L’evidenza empirica indica almeno una possibilità realistica di esperienza cosciente in tutti i vertebrati (compresi rettili, anfibi e pesci) e in molti invertebrati (compresi, come minimo, molluschi cefalopodi, crostacei decapodi e insetti)”.

Nuove sfide e orizzonti: verso un futuro più rispettoso per gli animali

Tuttavia, come sottolineano alcuni studiosi, non tutti concordano con questa visione. C’è chi sostiene che le prove raccolte finora non siano sufficienti a dimostrare inequivocabilmente la coscienza negli animali.

Indipendentemente dalle diverse posizioni, la Dichiarazione di New York rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore comprensione del mondo animale e apre la strada a nuove sfide e orizzonti.

La speranza di Blanquita e un futuro migliore per tutti gli esseri viventi

I firmatari della Dichiarazione, ispirati anche dalla sfortunata vita di Blanquita, un’orca unica nel suo genere tenuta in cattività, sperano che questo documento possa stimolare ulteriori ricerche sulla coscienza animale e gettare nuova luce su un tema tanto complesso quanto cruciale.

L’obiettivo ultimo è quello di promuovere un ripensamento profondo del nostro rapporto con gli animali, non solo a livello scientifico, ma anche legislativo e sociale, per un futuro più rispettoso e giusto per tutti gli esseri viventi.

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Guglielmo Marconi: la radio, ieri ed oggi

Oggi omaggiamo il genio di Guglielmo Marconi, nato esattamente centocinquant’anni fa, il 25 aprile 1874 a  Palazzo Marescalchi in Bologna, che ha rivoluzionato il mondo delle comunicazioni e dell’elettronica. Considerato il “Genio delle onde”, Marconi ha contribuito in modo significativo allo sviluppo della radio e di altri strumenti tecnologici che sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana, come il cellulare.
Marconi non ha solo brillato nel campo scientifico, ma è stato anche un uomo di cultura e letteratura, facendo amicizia con personaggi illustri come Pirandello, Puccini e D’Annunzio. Con un’innata capacità di guardare al futuro con chiarezza e determinazione, ha anticipato le trasformazioni che avrebbero rivoluzionato il mondo delle telecomunicazioni.
Ricordiamo inoltre che cento anni fa, in Italia, nasceva l’Unione Radiofonica Italiana (URI), con sede a Roma, aprendo le porte alla trasmissione radiofonica che avrebbe cambiato il modo di comunicare e di diffondere informazioni. La prima trasmissione radiofonica avvenuta il 6 ottobre di quell’anno era ancora rudimentale, ma rappresentava il primo passo verso un nuovo modo di comunicare, con programmi musicali, bollettini meteorologici e notizie di attualità.

La radio, ieri ed oggi

La prima trasmissione viene datata al 24 Dicembre 1906 per opera di Reginal Fessenden, ma la nascita della prima stazione radio con trasmissioni dedicate al “pubblico” si colloca nel 1919, per opera di un ingegnere della Westinghouse, Frank Conrad, che iniziò una serie di trasmissioni dal suo garage di Pittsburg.  Il 2 Novembre del 1920 la KDKA trasmise in diretta il secondo turno delle elezioni presidenziali statunitense e sebbene si calcola che gli apparecchi sintonizzati fossero tra i 500 e i 1000, all’avvenimento fu data una grande risonanza tale da far scattare la corsa alla costruzione di nuove stazioni e la progettazione e la vendita di nuovi apparati riceventi.
Di gran lunga diversa la situazione in Italia; mentre in America si era scatenata la corsa alla radiodiffusione, in territorio italiano si discuteva ancora sull’opportunità di varare la radiodiffusione a uso civile poiché considerata uno strumento di uso esclusivamente militare. Finalmente nel 1924 si completò la prima stazione trasmittente da parte dell’URI (Unione Radiofonica Italiana), una società costruita da Marconi, dopo la “Radiofono”; sei anni dopo furono terminate anche le emittenti di Milano e Napoli. Si  comprese l’importanza del nuovo media e furono costituiti nuovi enti e stazioni  a Roma, Genova, Firenze, Napoli, Palermo, Trieste e Torino.
L’unico grosso problema era il costo della radio: il prezzo medio di una radio era attorno alle 2.000 lire e il reddito annuo medio era ancora al di sotto delle 3.000 lire. Si capisce allora come la radio in Italia fosse un bene estremamente costoso alla portata della sola alta borghesia. Nel 1937 si incominciarono a produrre apparecchi di ottima qualità al di sotto delle 1.000 lire e questo comportò un aumento del numero degli utenti radiofonici. Durante la seconda guerra mondiale la radio assunse un enorme potenziale propagandistico.

 

Tipologie di radio. Negli anni la radio ha cambiato volto, ha studiato nuovi metodi comunicatici, si è diversificata. Della radio del 1906, oggi, resta tanto ma ripartite nelle tante tipologie moderne di radio. L’innovazione, oggi, è il Podcast: una serie di file audio digitali che possono essere scaricati o riprodotti in streaming su dispositivi come computer, smartphone o lettori MP3. I podcast possono coprire una vasta gamma di argomenti e possono essere episodici o a tema unico. Gli ascoltatori possono sottoscrivere un podcast per ricevere automaticamente gli episodi più recenti ogni volta che vengono pubblicati.
La radio è sempre stata vista come volano delle libertà, strumento di emancipazione dei popoli, voce autorevole di innovazione e tradizione, ha conosciuto momenti di crisi, incontrato ostacoli e scogli irti, sfidato i nuovi media, ma è stata l’unica a riuscire a tenersi al riparo dalle polemiche dei programmi televisivi, l’unica a non immolarsi alla logica dell’audience. Oggi, attraverso il ruolo delle web radio,la nostra vecchietta, se saprà sfruttare, come credo, a pieno le potenzialità di internet, sarà più arzilla che mai.

 

Guida Completa all’Universo X-Men: Ordine di Visione, Segreti e Timeline

Immergiti nel mondo degli X-Men! Un viaggio attraverso la complessa storia cinematografica dei mutanti più iconici, tra linee temporali intricate, decisioni audaci e l’imminente arrivo nell’Universo Marvel.

Un labirinto di universi: La saga degli X-Men si distingue per la sua struttura narrativa articolata, con linee temporali alternative e paradossi che rendono la visione un’esperienza appassionante ma impegnativa. Per apprezzare appieno la storia, è fondamentale seguire un ordine preciso.

I film in ordine di uscita:

  1. X-Men (2000)
  2. X-Men 2 (2003)
  3. X-Men: Conflitto Finale (2006)
  4. X-Men le origini – Wolverine (2009)
  5. X-Men: L’inizio (2011)
  6. Wolverine – L’immortale (2013)
  7. X-Men: Giorni di un futuro passato (2014)
  8. Deadpool (2016)
  9. X-Men: Apocalisse (2016)
  10. Deadpool 2 (2018)
  11. X-Men: Dark Phoenix (2019)
  12. The New Mutants (2020)

Timeline e segreti svelati:

  • Timeline A: La linea temporale originale, che inizia con X-Men (2000) e prosegue fino a X-Men: Conflitto Finale (2006).
  • Timeline B: Una realtà alternativa creata da X-Men: Giorni di un futuro passato (2014), che include film come X-Men: Apocalisse (2016) e Deadpool (2016).
  • Timeline Tributo: Un universo a sé stante, omaggio a Wolverine e Charles Xavier, dove si colloca Logan (2017).
  • Deadpool: Sebbene ambientato nel 2010, Deadpool (2016) e Deadpool 2 (2018) appartengono alla Timeline B, con riferimenti e connessioni a quest’ultima.
  • The New Mutants: Ambientato in un impreciso periodo tra le timeline, The New Mutants (2020) presenta una storia indipendente con collegamenti vaghi all’universo X-Men.

Il futuro degli X-Men:

Con l’acquisizione della Fox da parte della Disney, l’ingresso degli X-Men nell’Universo Marvel Cinematografico (MCU) è imminente. Deadpool 3, in uscita a settembre 2024, segnerà il debutto ufficiale di Wolverine nel MCU, aprendo le porte a nuove entusiasmanti storie e crossover.

Conclusione:

L’universo X-Men, ricco di azione, emozioni e personaggi complessi, offre un’esperienza cinematografica unica. Seguendo l’ordine di visione consigliato e approfondendo le diverse timeline, potrete immergervi completamente in questo mondo affascinante e prepararvi al loro grande ritorno nell’MCU.

Chi è Cassandra Nova, la “gemella” di Charles Xavier?

Cassandra Nova, o meglio Cassandra Xavier, rappresenta uno dei nemici più pericolosi e temibili dell’universo degli X-Men, grazie alle sue straordinarie capacità psioniche e alla sua potente presenza. Il suo debutto nei fumetti avvenne nel 2001 grazie alla mente geniale di Grant Morrison e al talento artistico di Frank Quitely, all’interno delle pagine di “New X-Men” (prima serie) n. 114 (luglio 2001). Cassandra, gemella del Professor X, è un mummundrai, una forma di vita parassitaria nata nel piano astrale senza un corpo proprio.

Il mummundrai che è diventato Cassandra era strettamente legato al potente telepate Charles Xavier, garantendo alla creatura un vasto potere psichico, incluso l’abilità di crearsi un corpo proprio lasciando l’utero materno. Cassandra è il lato oscuro di Xavier, conosciuta per aver orchestrato il massacro di 16 milioni di mutanti sull’isola di Genosha attraverso le Megasentinelle.

La presenza di Cassandra Nova non è solo una minaccia per Charles Xavier, ma è stata parte integrante della sua esistenza fin dai suoi primi istanti.

Il suo concepimento è stato un evento traumatico, un aborto causato dallo stesso Xavier quando i suoi pensieri mostruosi sono diventati troppo opprimenti. Tuttavia, Cassandra ha sopravvissuto in forma caotica di cellule nelle fogne, ricostruendosi lentamente fino ad ottenere un corpo completo e dei poteri straordinari, come la capacità di manipolare il DNA umano e mutante, una rapida guarigione e la capacità di attraversare materiali solidi.

Fin dalla sua concezione, Cassandra ha covato un profondo risentimento verso Xavier e il suo ideale di convivenza pacifica tra umani e mutanti. Le sue azioni malvagie includono la manipolazione di Donald Trask III per scatenare le Megasentinel contro Genosha e l’attacco all’Istituto Xavier per distruggere le menti mutanti tramite Cerebra. Nonostante le numerose sconfitte, Cassandra ha trovato modi astuti per sopravvivere e continuare la sua missione distruttiva.Il legame tra Cassandra e Xavier è antico, risalente alla leggenda Shi’ar dei mummundrai, entità parassitarie che lottano contro le menti dei loro ospiti nell’utero per ottenere un corpo. Cassandra ha dimostrato una straordinaria capacità di adattamento e sopravvivenza, manipolando le menti altrui e cercando persino di assumere il controllo del corpo di Kitty Pryde e di altri giovani studenti mutanti.

Cassandra Nova rimane una minaccia costante per gli X-Men e per l’intero universo mutante, grazie alla complessità della sua natura e alla profondità dei suoi poteri. La sua presenza oscura e affascinante continua a influenzare il mondo mutante, mettendo in discussione la stabilità degli X-Men e di Xavier, così come la natura stessa dell’esistenza mutante. La sua vendetta contro tutto ciò che Xavier ama e protegge continua a costituire una minaccia ardente e immortale, mantenendo viva la sua sinistra ombra su tutto l’universo mutante.

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