Mentre il Natale si avvicina, OpenAI ha deciso di regalarci qualcosa di davvero speciale per arricchire l’atmosfera festiva: un calendario dell’avvento digitale, ma non uno qualsiasi. Quello di OpenAI è un “Shipmas”, un gioco di parole tra “shipping” (che in gergo nerd significa supportare o promuovere un’idea o una coppia) e “Christmas”, che promette 12 giorni consecutivi di annunci mozzafiato sul futuro dell’intelligenza artificiale. Un regalo per tutti gli appassionati di tecnologia, ma anche per chi è curioso di scoprire come l’IA continuerà a evolversi e a sorprenderci.
L’azienda di Sam Altman ha programmato il lancio di questa serie di novità a partire dal 5 dicembre, proprio come un’epica maratona di annunci. Ogni giorno, un nuovo capitolo. Ogni giorno, una novità che lascerà il pubblico con il fiato sospeso. La diretta streaming che ha inaugurato la serie di svelamenti ha avuto luogo alle 19, ora italiana, e ha acceso il fervore di chi attende con ansia di vedere cosa c’è dietro queste promesse.
Sam Altman ha confermato personalmente questa serie di presentazioni durante la sua partecipazione alla conferenza DealBook del New York Times, ma, come in un buon thriller tecnologico, ha mantenuto l’alone di mistero intorno a ciò che ci riserverà OpenAI. La grande domanda che tutti si pongono è: vedremo finalmente il tanto atteso LLM (Large Language Model) “Orion”, di cui si parla ormai da mesi? Sebbene Altman avesse smentito le voci circolate in precedenza, il mondo dell’IA è così dinamico che un po’ di sano scetticismo non fa mai male.
Nel frattempo, uno degli annunci più attesi riguarda Sora, il rivoluzionario strumento di text-to-video sviluppato da OpenAI, che permette di generare video a partire da semplici comandi testuali. Sora ha fatto il suo debutto tra i primi tester nel 2024, in un programma di anteprima che ha coinvolto centinaia di artisti e creatori di contenuti. Con il passare dei mesi, il progetto ha preso forma, facendo emergere enormi potenzialità in termini di creazione automatica di contenuti visivi. Non solo un passo avanti tecnologico, ma un’evoluzione che cambia il modo in cui pensiamo alla produzione di video. Tuttavia, il debutto di Sora arriva in un clima di polemiche: alcuni artisti hanno infatti sollevato il problema del “lavoro non retribuito”, accusando OpenAI di aver sviluppato la tecnologia grazie alla collaborazione gratuita di molti creatori. Una questione che ha sollevato dibattiti sull’etica e sulle implicazioni sociali legate all’utilizzo di intelligenze artificiali in ambito creativo, un tema che non mancherà di emergere durante le presentazioni future.
Ma i rumors non si fermano qui. Alcuni utenti hanno iniziato a scoprire nel codice di ChatGPT indizi che suggeriscono una possibile novità natalizia: una voce ispirata a Babbo Natale, con tanto di fiocco di neve al posto del tradizionale pulsante per la modalità vocale. Un’idea che, se confermata, aggiungerebbe una dose di magia natalizia all’intelligenza artificiale più famosa al mondo. Chissà, forse sarà possibile conversare con un Babbo Natale digitale, rendendo ancora più speciale il nostro incontro con ChatGPT durante le festività.
Insomma, se vi siete sempre chiesti come sarebbe stato scoprire un nuovo gadget tecnologico ogni giorno come nel calendario dell’avvento, OpenAI sta rendendo il vostro sogno realtà. Per i prossimi 12 giorni, saremo tutti coinvolti in un viaggio fatto di sorprese, innovazioni e, naturalmente, discussioni su etica e tecnologia. Non resta che seguire i canali ufficiali di OpenAI e prepararsi a scoprire cosa ci riserverà questa maratona natalizia di annunci. Che il countdown abbia inizio!