Starship Troopers – Fanteria dello spazio

Starship Troopers – Fanteria dello spazio è un film di Paul Verhoeven liberamente tratto dal romanzo Fanteria dello spazio del 1959 di Robert A. Heinlein. Nel commento audio dell’edizione DVD, il regista afferma che il film è una critica all’attuale società americana e alla politica degli Stati Uniti, che «hanno la tendenza a usare il potere e la violenza contro tutti gli obiettori». Nel film viene dipinta una società militarizzata e xenofoba, alla continua ricerca di un nemico da combattere. Come in ogni regime dittatoriale, anche nella società rappresentata nel film, alla tendenza dominante che predilige l’uso della violenza, si oppone un sentimento razionale e pacifista, che tuttavia viene represso dai vertici federali e identificato come “il viale del fallimento”.

Starship Troopers ha il grandissimo pregio di essere di un film d’azione senza alcuna pretesa di voler vincere qualche Oscar, ma soprattutto di riuscire ad esaltare le virtù della vita militare e di certe sensazioni che solo i commilitoni possono capire senza scadere nella retorica priva di credibilità; anzi non mancando di riservare un paio di stoccate ben dirette alle pompose frasi tipiche di una gerarchia militare di un’altra epoca (e di certi politici attuali). Ambientato in un futuro in cui l’umanità viaggia nello spazio e colonizza pianeti, Starship Troopers vede i nostri eroi vestire i panni dei fanti utilizzati come carne da cannone, che dopo il durissimo addestramento iniziale vengono mandati a combattere in massa contro gli aracnidi, per portare il verbo dell’umana sapienza nello spazio. Un po’ come la fanteria russa nella seconda guerra mondiale, qui le truppe umane vengono mandate in massa contro nemici corazzatissimi e che li fanno letteralmente a pezzi. Insomma sangue, proiettili, dolore ed eroismo!

Starship Troopers Trailer

L’ambientazione futuristica è eccezionalmente realizzata. Le astronavi sono gigantesche, ben definite e le scene di massa anche nello spazio regalano un senso di epicità di alto livello. Le scene a terra, poi, con masse di soldati e fiumane di aracnidi che li assaltano sono fuori scala, qualcosa che genera lo stesso tipo di emozione di un assalto zombi ma su scala enormemente più grande e 1000 volte più veloce.

…[info complete su https://www.tanadelcobra.com]

Il protagonista è Casper Van Dien, che al di là del suo mascellone non ha moltissime frecce al suo arco; porta a casa la pagnotta ma nulla più (non è un caso se non lo ricordiamo in altri film di rilievo). Altra cagna maledetta è Denise Richards, memorabile per labbroni e tette gonfie ma non certo per la recitazione. Molto meglio i comprimari, a partire da Dina Meyer (Johnny MnemonicDragonheart, i vari Saw oltre che comparsate in numerose serie tv), e Michael Ironside (ScannersRicercati: Ufficialmente MortiTop GunAtto Di ForzaDelitto + Castigo A Suburbia e l’immortale serie Visitors).

 

Starship Troopers Best Part

Starship Troopers è un film che non piacerà a radical chic, pacifisti e fattoni; non è un caso che a me il film faccia impazzire. Probabilmente una produzione del genere oggi non troverebbe spazio, ed è un peccato vista l’evidente ironia che pervade il film nei confronti della guerra di conquista spacciata per qualcos’altro (a nessuno ricorda il famoso “esportare la democrazia”?).

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Starship Troopers: la recensione

Scritto da Il Cobra

Star Wars Day al castello di Brescia

Sabato 19 agosto, una delegazione di EmpiRa, uno dei fan club italiani dedicati a Star Wars più attivi sul territorio, capitanata da Vuttana Roby Rani sarà al Castello di Brescia per un mini evento Star Wars che culminerà con la visione di Rogue One nella nella suggestiva arena del Castello.

Si terrà infatti sabato, nel castello di Brescia, lo “Star Wars Day”, l’evento dedicato a Guerre Stellari, organizzata dalla Fondazione Brescia Musei – Nuovo Eden, in collaborazione con Yavin 4. In programma, la proiezione di “Rogue One: A Star Wars Story”, anticipata dalla presentazione del libro “La Forza sia con Voi – Storia, simboli e significati della Saga di Star Wars” in uscita a ottobre, scritto dall’amico e Premio Sidious 2014 Paolo Gulisano e dal grande Filippo “Jedifil” Rossi. Proprio la locandina di questo evento, nonché copertina del Volume è creata dallo stesso Filippo Rossi e colorato da Daniele Red Rossini. Precedono la visione del film gli amici di Jedi Generation con dimostrazioni e duelli con spade laser.

Yavin 4 è un’Associazione culturale con Statuto, non a scopo di lucro, che ha una missione ben precisa: trattare nel dettaglio e divulgare la Saga multimediale di Star Wars creata dal regista George Lucas e, partendo da essa, di tutto quello che riguarda il Fantastico e la Fantascienza, nel cinema/Tv.  L’obiettivo principale di Yavin 4  è divertirci raccogliendo e coinvolgendo tutte le persone che condividono la passione per Star Wars e per i suoi Generi letterari e cinematografici seminali: il Fantastico e la Fantascienza; scambiare esperienze, contributi e opinioni; approfondire autori ed opere; promuovere progetti culturali e produzioni creative originali a tema; crescere insieme facendo crescere questo amore viscerale. Yavin 4  riunisce gli appassionati di Star Wars italiani in un’unica Associazione che concilia, unisce e coordina tutte le loro attività e propone occasioni e punti d’incontro a cadenza regolare favorendo contatti, scambi e collaborazioni tra i Soci del Club e le molteplici realtà amatoriali, starwarsiane e non. Yavin 4  organizza convention nazionali (la YavinCon, nel maggio 2017 alla quattordicesima edizione annuale), incontri, raduni; promuoviamo contatti, produzioni artistiche e multimediali originali; gestendo e pubblicando la rivista/webzine Living Force Webmagazine (che ha vinto i Premi Italia 2013 e 2016 come Miglior fanzine italiana di fantascienza; nel suo 47° numero è diventato quotidiano online). http://www.yavinquattro.net/

Jedi Generation è l’accademia di spettacolo basata sull’utilizzo della spada laser più popolare d’Italia. Nata come uno svago nella primavera del 2012, si è sviluppata in breve in spettacolo dal vivo, facendo crescere la curiosità del pubblico.A causa delle sempre maggiori richieste di chi voleva imparare l’utilizzo della spada laser, oggi è diventata una vera scuola di formazione per aspiranti Jedi e Sith.Gli allievi imparano tecniche di acrobatica, interpretazione e di spada, suddivise nei vari stili, che i fan della saga conoscono, e livelli. L’allenamento talvolta può essere duro, ma serve per portare spettacolo anche al pubblico più esigente. Infatti, fa si che si possa rotolare sui terreni più duri, fare acrobazie e combattimenti anche in spazi ridotti, il tutto recitando una parte che può essere quella dello Jedi o del Sith. Grazie alla collaborazione con la Rebel Legion e la 501st Legion, Jedi Generation si è esibita ai comics più importanti del nord Italia, ad eventi Disney, Lego, Hasbro e con Sky Cinema. Sotto la guida dell’istruttore Emanuele Terzano, l’accademia sta ora allargando i propri orizzonti con nuovi corsi. Jedi Generation è apprezzata da adulti e bambini, dando la possibilità di provare la spada laser e di combattere, anche con i personaggi visti nella saga. http://www.jedigeneration.it/

Programma

ore 19:00
Duelli con spade laser, a cura di Ema Vox di Jedi Generation, con la partecipazione di Roby Rani (EmpiRA)

ore 20:00
Presentazione del libro “La Forza sia con Voi” e discussione del film, a cura di Filippo Rossi (Yavin 4) , con la partecipazione di Roby Rani

ore 21:00
Proiezione del film “Rogue One, a Star Wars Story” a cura di Fondazione Brescia Musei

Saremo presenti per tutta la durata dell’evento con il nostro stand dove sarà possibile ricevere informazioni, fare due chiacchiere e ovviamente iscriversi.
Vi aspettiamo al Castello di Brescia!

Yavin 4: la storia del Fandom di SW

La rassegna di Satyrnet sui gruppi e i club di Star Wars continua con una storica associazione, Yavin 4 è una delle più “antiche” realtà italiane dedicate a Guerre Stellari e tutti noi fan della penisola dobbiamo moltissimo a questo gruppo.

Yavin 4 è un’Associazione culturale non a scopo di lucro, che ha una missione ben precisa: trattare nel dettaglio e divulgare la Saga cinematografica creata da George Lucas e, partendo da essa, di tutto quello che riguarda il Fantastico (“Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit” di J.R.R. Tolkien, Harry Potter di J.K. Rowling, “Il Trono di Spade” di George R.R. Martin, i Supereroi e i Manga in primis) e la Fantascienza, nel cinema/Tv (Steven Spielberg, Peter Jackson, Wachowski bros., Anime, Fanta-serie, ecc) e nella letteratura (Isaac Asimov, Robert A. Heinlein, P.K. Dick, Stephen King, Frank Herbert, ecc). Y4 deposita il suo Atto Costitutivo e nasce ufficialmente il 16 dicembre 2003; inizia le sue attività il primo gennaio 2004. La sede è a Faenza.

L’obiettivo principale dei soci di Yavin 4 è divertirsi raccogliendo e coinvolgendo tutte le persone che condividono la passione per Star Wars e per i suoi Generi letterari e cinematografici seminali: il Fantastico e la Fantascienza; scambiare esperienze, contributi e opinioni; approfondire autori ed opere; promuovere progetti culturali e produzioni creative originali a tema; crescere insieme facendo crescere questo amore viscerale.
Yavin 4 vuole riuniore gli appassionati di Star Wars italiani in un’unica Associazione che concilia, unisce e coordina tutte le loro attività (si va dai fans dei videogame agli artisti e ai modellisti, dai giocatori di ruolo ai collezionisti, dagli scrittori ai costumisti…) e propone occasioni e punti d’incontro a cadenza regolare favorendo contatti, scambi e collaborazioni tra i Soci del Club e le molteplici realtà amatoriali, starwarsiane e non.

Da anni, Yavin 4, come Cloud City prima di lei, organizza convention nazionali (la YavinCon ora StarCon: yavinquattro.net/la-yavincon…guerre-stellari/) , incontri, raduni; promuoviamo contatti, produzioni artistiche e multimediali originali. La YavinCon oggi è, per eccellenza, il luogo dove tutta la grande famiglia degli appassionati italiani di Guerre Stellari e del Fantastico si ritrova: una volta all’anno, in primavera, tutti nello stesso luogo e nello stesso tempo. E’ l’occasione nella quale si rivedono i cugini lontani, i vecchi parenti che perdiamo un po’ di vista ma che, annualmente, ritroviamo seduti intorno al nostro stesso tavolo… a discutere, giocare, conoscersi.

La storica Living Force è la rivista – fanzine trimestrale del Club, in uscita regolare stagionale primavera / estate / autunno / inverno di ogni anno. Ideata e coordinata dal Socio co-fondatore e Anziano Filippo “Jedifil” Rossi, raccoglie, organizza e diffonde tutti i migliori interventi e produzioni dei fans italiani sulla Saga di Star Wars e sui Generi letterari e cinematografici relativi (Fantastico e Fantascienza). Per riceverla è sufficiente l’iscrizione di base annuale al Club Y4, che dà diritto a ottenere quattro numeri della pubblicazione.

Yavin 4 contacirca 100 iscritti in tutta Italia. Tra gruppi affiliati e gemellati (citiamo lo Star Trek Italian Club-Alberto Lisiero; i portali internet WhatistheMatrix.it e DuneItalia; i gruppi Moonbase ‘99, 501a Italica Garrison, Italian Rebel Legion, Allied Force, Ludosport, Tusken Raiders, Imperial Crown Alliance, Endòre, Società Nazionale Harry Potter Italia, Eldalië, EmpiRa, Galaxy…), associazioni e curiosi, coinvolgiamo intorno al migliaio di appassionati.

Per maggiori informazioni:

http://www.yavinquattro.net/

https://www.facebook.com/yavin4fanclub

Predestination: Tutti voi zombie

predestination

Al suo ultimo incarico, un agente che viaggia nel tempo dovrà catturare l’unico criminale sfuggitogli nel corso del tempo.
Tratto dal racconto “Tutti voi zombie” del 1959 di Robert A. Heinlein, il film racconta la vita di un singolare agente, magistralmente interpretato da Ethan Hawke (Nomination all’Oscar® come Miglior Attore Non Protagonista per Boyhood), che deve affrontare una serie intricata di viaggi spazio temporali, progettati per garantire l’applicazione della legge per l’eternità. Ora, al suo ultimo incarico, l’agente è all’inseguimento di un criminale che da sempre continua a sfuggirgli: l’obiettivo è salvare migliaia di vite messe in pericolo dai piani di questo terribile assassino.

Chiunque ti dica di sapere di cosa Predestination parli…sta mentendo” – Ethan Hawke

Stella Variabile di Robert A. Heinlein e Spider Robinson

Dagli anni Trenta agli anni Ottanta, Robert A. Heinlein è stato una delle forze motrici della fantascienza, uno degli autori che l’ha reinventata e resa popolare negli USA e in tutto il mondo. Da alcuni appunti per un romanzo mai scritto, redatti nel 1955, nasce un libro che è innanzitutto un appassionato omaggio a uno dei creatori della science fiction, pubblicato in America all’approssimarsi del centenario della nascita di Heinlein, scritto da Spider Robinson, da anni uno dei suoi allievi ideali.

In un futuro prossimo dove la colonizzazione dello spazio si sta consolidando, il punto di partenza è l’incontro fra due giovani, un compositore idealista e la nipote del magnate di un impero finanziario più che globale. Ma è lo spazio a rappresentare il futuro del ragazzo, che si imbarca su una nave di coloni interstellari. La sua partenza è riluttante, ma poi la sua vita diventa il sogno di un individualista, che vuole costruirsi una vita autonoma fra i solitari pionieri del cosmo, e trova anche uno spazio per la sua musica. Ma se, come la fantascienza ci insegna da sempre, il mito americano della frontiera è sempre pronto a risorgere nello spazio, i tempi sono cambiati, e il viaggio conduce il protagonista Joel Johnston ad affrontare lo spettro di una distruzione senza precedenti. In uno scenario legato all’universo delineato dalle opere di Heinlein, aggiornato secondo le speculazioni scientifiche più avanzate e popolato da creazioni fantascientifiche passate e presenti, si scontrano i sogni di innocenza e la prospettiva del cataclisma.
 
Robert A. Heinlein (1907-1988) è stato uno degli autori che hanno incarnato la fantascienza classica. Dal suo esordio nel 1939 sulla rivista Astounding Science Fiction, Heinlein è stato fra le figure che hanno dato alla fantascienza la sua forma attuale. Dai racconti e romanzi della “Storia futura”, passando per un’efficacissima serie di juveniles negli anni 50 e per i controversi successi di Fanteria dello spazio (1959) e Straniero in terra straniera (1966), la sua carriera è proseguita fino a Oltre il tramonto (1987), sempre all’insegna di uno stile unico. Numerosissimi sono stati i premi e le versioni cinematografiche. Solo postumo è stato pubblicato il giovanile romanzo utopico A noi vivi, tradotto dalla Mondadori, il principale fra i suoi editori italiani.

Spider Robinson, nato a New York nel 1948, vive in Canada. Ha iniziato a scrivere fantascienza nel 1973, inaugurando la serie del “Callahan’s Crosstime Saloon”, un volume dei quali è stato pubblicato da Urania. Robinson ha raggiunto la fama con i racconti, che gli hanno guadagnato numerosi premi, ma è anche recensore e romanziere prolifico, salutato sin dagli esordi come epigono di Heinlein. In italiano sono stati tradotti anche Stardance e La notte del potere.

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