Radius: un Thriller Sci-Fi xhe delude le aspettative

Radius, thriller di fantascienza canadese del 2017 diretto e scritto da Caroline Labrèche e Steeve Léonard, si presenta come un’interessante proposta cinematografica che, purtroppo, cade vittima di una realizzazione discutibile e via via sempre meno affascinante.Il film segue due protagonisti interpretati da Diego Klattenhoff e Charlotte Sullivan, che si trovano al centro di un misterioso incidente d’auto. Nel corso della storia, scoprono che uno dei due ha il potere di provocare la morte di chiunque si trovi entro un certo raggio da lui, mentre l’altro possiede la capacità di annullare questo effetto.

RADIUS Official Trailer (2017) Sci-Fi Thriller Movie HD

Inizialmente, Radius cattura l’attenzione dello spettatore con una premessa avvincente e un’atmosfera apocalittica che ricorda grandi produzioni come “E Venne Il Giorno”. Tuttavia, il film perde progressivamente quota a causa delle decisioni prese dai personaggi, spesso prive di senso e tese a forzare lo sviluppo della trama in modo artificiale. L’introduzione di una coprotagonista contribuisce a mantenere viva l’attenzione dello spettatore, ma parallelamente vengono introdotti momenti d’azione poco credibili che compromettono il ritmo e la coerenza della narrazione. Questo porta Radius a trasformarsi da un potenziale thriller avvincente a un semplice filmetto d’azione di categoria medio-bassa, con una fase finale poco convincente e poco digeribile.

La regia a quattro mani di Labreche e Leonard si dimostra altalenante, con picchi di qualità seguiti da momenti meno riusciti che mettono in luce l’inesperienza dei due registi nel gestire una trama così ambiziosa. Anche la prova attoriale dei protagonisti risente di alti e bassi, con Klattenhoff che si distingue per la sua performance più solida rispetto a quella di Sullivan. In definitiva, Radius si presenta come un film con ottime potenzialità che vengono sprecate a causa di una realizzazione inconsistente e di scelte narrative poco convincenti. Un peccato, considerando l’interessante premessa su cui si basa la storia del film.

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Radius: la recensione

Scritto da Il Cobra

La recensione della prima stagione di Kakegurui Twin

Kakegurui Twin nasce come un giapponese che si distingue per la sua profonda narrativa e intrigante ambientazione. Scritta da Homura Kawamoto e illustrata da Kei Saiki, questa serie ha conquistato il pubblico con la sua trama avvincente e i personaggi ben caratterizzati. L’adattamento animato prodotto da MAPPA e diretto da Kaori Makita ha debuttato su Netflix nel 2022, regalandoci un’esperienza visiva eccezionale.

KAKEGURUI TWIN | Official Trailer | Netflix Anime

Il prequel e spin-off di Kakegurui si svolge un anno prima degli eventi della serie principale, seguendo le vicende di Mary Saotome, una studentessa determinata a farsi strada nell’accademia Hyakkaou e a liberare un’amica dal rango di “animale”. In questo contesto unico, dove il gioco d’azzardo regna sovrano e le puntate sono altissime, i personaggi sono costretti a confrontarsi con le proprie debolezze e ambizioni più oscure. La scuola Hyakkaou è un luogo emblematico dove il potere e la manipolazione si mescolano con la follia e la disperazione. I giochi d’azzardo complicati e le intricati trame dei personaggi rendono ogni momento della serie avvincente e imprevedibile. Tuttavia, al di là dell’aspetto ludico, Kakegurui Twin solleva importanti questioni morali sulle conseguenze dei giochi d’azzardo e sulle dinamiche di potere all’interno di una comunità elitaria.

L’eccellente animazione di MAPPA e le musiche coinvolgenti contribuiscono a creare un’atmosfera unica e coinvolgente per lo spettatore. Tuttavia, nonostante i suoi punti di forza, Kakegurui Twin non riesce a superare le aspettative dei fan della serie originale. La trama, pur avvincente, mostra dei limiti nella sua ripetitività e manca di profondità emotiva e psicologica. Kakegurui Twin è una serie che, nonostante i suoi difetti, riesce a catturare l’attenzione del pubblico con la sua trama avvincente e il suo mondo ricco di sfumature. Con personaggi ben caratterizzati e una riflessione su tematiche complesse come il potere e la manipolazione, questa serie riesce a far riflettere e ad emozionare il suo pubblico, pur non riuscendo a raggiungere pienamente il suo potenziale narrativo.

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Kakegurui Twin – Stagione 1: la recensione

Scritto da MarcoF

Kagurabachi, il manga di Takeru Hokazono

Kagurabachi è un manga avvincente scritto e illustrato da Takeru Hokazono, pubblicato sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha a partire dal 18 settembre 2023. La trama segue il giovane Chihiro Rokuhira, figlio di un abile fabbro in grado di creare spade uniche, che cerca vendetta contro una banda di stregoni dopo l’assassinio del padre, utilizzando una spada magica da lui forgiata.

Il manga Kagurabachi ha rapidamente conquistato un vasto pubblico in Giappone, superando anche titoli popolari come Jujutsu Kaisen, Chainsaw Man, My Hero Academia, Dragon Ball Super e Spy X Family. Questo successo non può essere attribuito solo a una solida campagna di marketing, ma anche al momento particolare in cui è stato pubblicato, con altri manga di successo nel genere che stavano per concludersi.

La storia di Kagurabachi si svolge in un mondo in cui gli stregoni utilizzano poteri occulti e combattono tra loro per il controllo. Chihiro Rokuhira si trova immerso in una violenta vicenda di vendetta dopo la morte del padre, iniziando una lotta sanguinaria contro una pericolosa organizzazione criminale.

Il manga fonde elementi fantastici, come spade magiche e stregoni, con una trama di vendetta ben strutturata e personaggi ben definiti. La capacità di Hokazono di combinare queste caratteristiche distintive ha entusiasmato il pubblico giapponese e ha ricevuto elogi da altri mangaka di successo. La narrazione diretta e dettagliata di Hokazono, insieme al suo stile artistico ricco di movimento e azione, cattura l’attenzione dei lettori, in particolare durante i combattimenti tra i personaggi. La rappresentazione dei poteri magici della spada settima è particolarmente impressionante e crea un’intensa atmosfera nel manga.

Sebbene Kagurabachi non sia ancora stato pubblicato in Italia, è probabile che il suo successo in patria porti a una diffusione internazionale. La combinazione di una trama coinvolgente, personaggi ben sviluppati e uno stile artistico accattivante suggerisce che il manga di Takeru Hokazono possa mantenere le alte aspettative create intorno a esso.

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Kagurabachi è il manga del momento

Scritto da MarcoF

Andromeda: uno sci-fi da riscoprire!

“Andromeda” del 1971, diretto da Robert Wise e tratto dall’omonimo romanzo di Michael Crichton, rappresenta un esperimento di fantascienza che a distanza di anni merita ancora un’attenta analisi. Il film, pur non ottenendo i meriti che gli spettano, si distingue per il suo approccio narrativo serio e credibile.

The Andromeda Strain (1971) Trailer

La trama di “Andromeda” segue un gruppo di scienziati che si trovano ad affrontare un microrganismo letale di origine aliena che minaccia la vita sulla Terra. Nonostante alcuni limiti nella realizzazione, il film si contraddistingue per la sua capacità di coinvolgere lo spettatore attraverso una narrazione pacata ma intensa, senza ricorrere alle solite esagerazioni tipiche del genere.

La regia di Robert Wise conferisce al film un tono di autorevolezza e serietà, sfruttando le innovazioni tecnologiche dell’epoca per creare un’ambientazione credibile e realistica. Anche se la recitazione non raggiunge vette eccezionali, il cast di attori riesce comunque a trasmettere l’urgenza e la drammaticità della situazione. “Andromeda” si distingue anche per la sua capacità di mescolare elementi scientifici e narrativi, creando un’atmosfera avvincente e coinvolgente. Nonostante il finale repentino e sbrigativo, il film riesce a mantenere una solida coerenza e compattezza durante tutta la sua durata.

“Andromeda” è un thriller fantascientifico che merita di essere rivalutato, grazie alla sua capacità di tenere incollati gli spettatori allo schermo e alla sua originalità rispetto ad altri film del genere. Pur non raggiungendo la perfezione, il film di Robert Wise rimane un’opera interessante e suggestiva che continua a intrigare il pubblico anche a distanza di anni dalla sua realizzazione.

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Scritto da Il Cobra

Quale destino per Star Wars: Rogue Squadron?

Si sono aperti, forse, nuovi spiragli per l’uscita del film Rogue Squadron, annunciato nel 2020 e successivamente sospeso a tempo indeterminato.  Inizialmente, il film doveva essere il primo di Star Wars diretto da una donna, Patty Jenkins, la regista di Wonder Woman. Tuttavia, il progetto sembrava essere stato accantonato quando la Disney lo ha tolto dal calendario dei film della saga in uscita nel settembre del 2022.

Ora, c’è un colpo di scena: durante il Talking Pictures Podcast, Patty Jenkins ha rivelato che lei e la Lucasfilm sono di nuovo al lavoro su Rogue Squadron. Dopo aver abbandonato temporaneamente Star Wars per concentrarsi su Wonder Woman 3, Jenkins ha rivelato di essere tornata al lavoro sul film di Star Wars.

La trama del film ruota attorno alla Rogue Squadron, la squadriglia di X-Wing composta dai piloti con nome “Rosso”, in cui ha militato anche Luke Skywalker. Dopo la battaglia di Hoth, il comando della squadriglia viene assegnato a Luke diventando Rogue Squadron.

Anche se il processo è ancora in una fase “magmatica”, come sottolineato dalla regista, ciò getta un’ombra di confusione sui piani della Lucasfilm per il futuro della saga. Ricordiamo che sono stati annunciati tre nuovi film durante la Star Wars Celebration dello scorso anno.

Il primo lungometraggio della saga ad arrivare dopo L’ascesa di Skywalker sarà The Mandalorian & Grogu, le cui riprese inizieranno a giugno in vista della release fissata per il 22 maggio 2026. Anche lo Star Wars di Taika Waititi è ancora incerto. Ora, con il ritorno di Rogue Squadron in discussione, potremmo presto avere maggiori dettagli sul futuro della saga.

Legend Of An Asura – The Poison Dragon

Legend Of An Asura – The Poison Dragon è un manhwa coreano che inizia con una premessa intrigante ma si perde in una storia ripetitiva e poco coinvolgente. La trama segue Zhen Ziqiang, un sopravvissuto che diventa un Asura dopo essere stato sottoposto a torture e veleni dal malvagio clan Venom. Deciso a vendicarsi, Zhen fugge e inizia a pianificare la sua vendetta contro il clan che ha distrutto la sua fazione.

Il fumetto presenta una narrazione lenta e macchinosa, con undici capitoli che si concentrano principalmente sulle sofferenze di Zhen senza approfondire veramente il personaggio o la trama. I personaggi sono piuttosto piatti e la caratterizzazione appare poco originale, mentre i disegni, seppur ispirati ad altri autori di successo, mancano di cura nei dettagli.

Legend Of An Asura – The Poison Dragon sembra promettere all’inizio ma non riesce a mantenere l’interesse del lettore con una storia che fatica a decollare. Speriamo che i prossimi capitoli riescano a migliorare e a rendere la serie più avvincente e coinvolgente.

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Scritto da MarcoF  

Star Comics e Crunchyroll uniscono le forze per celebrare il successo di Solo Leveling

È innegabile: Solo Leveling è l’anime più celebrato del momento, un vero e proprio fenomeno che ha preso il via nel 2016 con la pubblicazione della web novel di Chugong. La storia di Jinwoo Sung ha catturato l’immaginario di lettori in tutto il mondo, specialmente dopo la sua trasformazione in manhwa nel 2018, guadagnandosi rapidamente un posto d’onore tra i fumetti coreani più amati e riconosciuti a livello internazionale. L’esordio dell’anime, magistralmente prodotto da A-1 Pictures e disponibile in simulcast su Crunchyroll, ha catapultato l’universo di Solo Leveling verso nuove vette di popolarità, diventando ben presto una delle serie anime più seguite e discusse dell’anno e guadagnandosi un eccezionale rating di 4,9/5 sulla piattaforma di streaming, un risultato che testimonia l’ammirazione di un pubblico vasto e variegato. Per celebrare il successo di Solo Leveling in tutte le sue forme, Star Comics e Crunchyroll hanno deciso creare, per tutti gli appassionati, una edizione anime variant del primo numero del manhwa, con un’illustrazione tratta dall’anime e dotata di una sovraccoperta con effetti speciali. Il volume sarà disponibile nelle fumetterie e sul sito di Star Comics a partire dal 2 aprile.

Nell’universo di Solo Leveling, misteriosi portali magici che collegano il mondo umano a un regno infestato di mostri iniziano a manifestarsi in ogni dove, segnando l’alba di un nuovo ordine sociale. In questa realtà, l’unico baluardo dell’umanità nella lotta per la sopravvivenza sono gli Hunter, esseri umani che, sotto l’influenza della magia proveniente dai portali, hanno ottenuto poteri arcani. In una realtà spietata dove solo i più forti sopravvivono, il protagonista Jinwoo Sung sembra destinato al fallimento. Ma quando, a un passo dalla morte, acquisisce capacità inaspettate e straordinarie, la sua sorte – e quella del mondo – cambia per sempre. Solo Leveling intreccia sapientemente avventura e crescita personale in un’ambientazione ricca di complesse dinamiche sociali e tensioni geopolitiche che è stata capace di catturare il cuore dei lettori di tutto il mondo, cimentando sempre di più il ruolo della Corea del Sud come centro nevralgico della cultura pop.

L’uscita dell’anime su Crunchyroll a gennaio 2024 ha segnato un nuovo capitolo nella popolarità di Solo Leveling, dimostrando la straordinaria capacità di A-1 Pictures di trasporre l’essenza del manhwa in un adattamento che ha saputo preservare la profondità narrativa e l’impronta stilistica che lo hanno reso un fenomeno globale. La produzione dell’anime è riuscita a catturare la grandiosità delle battaglie disegnate da DUBU(REDICE STUDIO), l’intensità emotiva e la crescita del protagonista con una maestria che ha superato ogni aspettativa, rimanendo fedele all’originale e creando un’esperienza immersiva che ha lasciato i fan senza parole.

Cristian Posocco, Publishing Manager di Star Comics ha dichiarato:

La sinergia tra Star Comics e Crunchyroll nella creazione di questa edizione anime variant è un tributo all’eccezionale accoglienza che Solo Leveling ha ricevuto… Il nostro obiettivo era quello di arricchire le collezioni dei fan con un elemento distintivo, oltre a fornire ai nuovi appassionati, che sicuramente sentiranno la mancanza dell’anime, un modo per continuare a immergersi nelle avventure di Jinwoo Sung. Questa iniziativa rappresenta il nostro ringraziamento ai sostenitori della serie, offrendo loro non solo un tesoro da collezione ma anche un ponte per mantenere viva l’esperienza di Solo Leveling.

Per celebrare l’inizio della loro partnership che, nei prossimi mesi, celebrerà alcune tra le serie di maggiore successo con novità e sorprese inaspettate, Star Comics e Crunchyroll hanno deciso di omaggiare ulteriormente tutti gli appassionati. Dal 1° al 30 aprile, ogni acquisto di almeno 30€ di manga dall’intero catalogo Star Comics presso le fumetterie di catena Star Shop e affiliate darà diritto a una tessera-abbonamento a Crunchyroll della durata di tre mesi, in omaggio. Questa promozione rappresenta una straordinaria occasione per gli appassionati di proseguire la lettura delle loro serie preferite di Star Comics, nonché per avventurarsi alla scoperta di nuovi titoli emozionanti e per immergersi nell’ampio e variegato catalogo offerto da Crunchyroll. L’iniziativa, valida fino ad esaurimento scorte, è pensata per arricchire l’esperienza dei lettori e spettatori, permettendo loro di esplorare liberamente l’universo narrativo delle opere che amano, dalla carta stampata agli anime.

 

La recensione della seconda stagione di Spy X Family

La seconda stagione di Spy X Family è finalmente arrivata e ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan. Dopo il successo della prima stagione, le aspettative erano alte e purtroppo questa nuova stagione non è riuscita a mantenerle. La storia si concentra principalmente su Twilight, una spia di alto livello, alle prese con una difficile missione che la costringe a formare una famiglia temporanea per poter avvicinare il bersaglio. La famiglia fittizia è composta dalla piccola e telepatica Anya e da Yor, un’impiegata statale che in realtà fa il sicario.

Durante la prima stagione si erano introdotti molti personaggi di contorno, ma la seconda stagione non riesce a approfondirli tutti adeguatamente. L’adattamento animato si è trovato a dover adattare il materiale del manga e questo ha portato a una serie di episodi che sembrano non contribuire alla trama principale.

Il punto forte della seconda stagione sono le trame legate a Yor, che inizia a mettere in discussione il suo ruolo di madre e moglie rispetto alla sua vita da sicario. Il finale è ricco di azione e offre momenti adrenalinici che risolvono in parte la delusione dei fan. La nuova sigla di apertura è particolarmente orecchiabile e i disegni e le animazioni rimangono di ottimo livello grazie al lavoro dei due studi di animazione coinvolti nel progetto.

Nonostante le critiche, c’è da aspettarsi un lungometraggio animato basato su una storia originale scritta dallo stesso autore, che potrebbe portare ad un miglioramento nella narrazione della serie. In conclusione, la seconda stagione di Spy X Family ha deluso le aspettative dei fan, ma offre comunque momenti di azione e approfondimenti sui personaggi principali. Sarà interessante vedere come la serie evolverà nella terza stagione e se riuscirà a riconquistare il favore del pubblico.

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Spy X Family – Stagione 2: la recensione

Scritto da MarcoF  

Kaiju Girl Caramelise di Spica Aoki

Non la solita storia d’amore adolescenziale… in arrivo il volume 1 anche in edizione Variant Cover

kaiju sono senza dubbio uno degli elementi più iconici della cultura pop giapponese: enormi creature impegnate a darsi battaglia tra loro o a minacciare il genere umano con il loro immenso potenziale distruttivo. Ma nessuno di essi assomiglia alla protagonista di KAIJU GIRL CARAMELISE! Questo nuovo, dolcissimo manga romantico con una marcia in più arriverà in fumetteria, libreria e store online a partire dal 5 marzo con il suo primo volume, disponibile in edizione REGULAR (anche in formato digitale) e anche con una meravigliosa VARIANT COVER. Acquistando il titolo nelle fumetterie aderenti i lettori riceveranno, in omaggio e fino a esaurimento scorte, lo Star Kit contenente shoppercartolina trasparente in PVCposter e segnalibro con illustrazioni esclusive dedicate alla serie.

Non è facile la vita scolastica quando sei Kuroe Akaishi: questa ragazza, infatti, soffre di una particolare condizione che trasforma alcune parti del suo corpo in quelle di un possente kaiju in risposta a forti stimoli emotivi. Ciò ha spinto Kuroe ad essere emarginata in classe e a vivere cercando di mantenere sempre un basso profilo. Un giorno, però, un ragazzo si interessa a lei, e non uno qualunque: Arata Minami, infatti, è tra i ragazzi più popolari della scuola! Per la povera Kuroe sarà dura concedersi il lusso di sperare in una storia d’amore, quando troppe emozioni possono significare una trasformazione in kaiju e la potenziale distruzione di Tokyo!

A prima vista, KAIJU GIRL CARAMELISE sembra una normale commedia romantica che mette in scena temi ed elementi comuni del genere, ma la tendenza di Kuroe a trasformarsi in un enorme kaiju rimescola completamente le carte in tavola, introducendo una tensione emotiva che, al picco massimo, si traduce in scene ricche di azione. L’insieme è reso armonioso dagli eccellenti disegni, di alta qualità, in grado di raffigurare personaggi dolci ed espressivi e allo stesso tempo la feroce forma kaiju di Kuroe. Non a caso, KAIJU GIRL CARAMELISE ha ricevuto una nomination ai “Great Graphic Novels for Teens” dall’American Library Association per due anni consecutivi(nel 2020 e nel 2021). Per saperne di più e scoprire le prime pagine della storia, è disponibile un’anteprima online gratuita.

La recensione di Ice-Head Gill di Ikuo Hachiya

Ice-Head Gill è un manga che ha fatto il suo debutto sulla rivista Weekly Shōnen Jump lo scorso anno. L’autore, Ikuo Hachiya, ci porta in un mondo avvolto dalle leggende nordiche, dove creature come i lich si risvegliano per conquistare il regno del Grande Ghiaccio.

La trama del manga è piuttosto semplice e inizia con il giovane protagonista, Gill, che viene esiliato dalla capitale del regno a causa di false accuse mosse contro suo padre Dreki Sol. Con l’aiuto di nuovi alleati, Gill intraprende un viaggio per scoprire la verità dietro agli eventi che hanno portato all’esilio di suo padre e combatte i pericolosi lich che minacciano il regno.

Il personaggio di Gill ricorda le prime incarnazioni di celebri eroi come Goku di Dragonball, con la sua innocenza, forza interiore e semplicità. Anche gli altri personaggi presenti nella storia sono piuttosto lineari e familiari, senza particolari novità.

Ice-Head Gill è strutturato attorno al classico tema del viaggio alla ricerca di risposte, senza grandi sorprese o messaggi nascosti. Il finale potrebbe risultare un po’ affrettato, ma nel complesso il lavoro di Hachiya mostra potenzialità e un talento visibile nel tratto che ricorda opere come Dragon Quest o Dragonball.

Purtroppo, poco si sa sull’artista, ma con il tempo potrebbe crescere e sviluppare uno stile più personale. Ice-Head Gill è ancora inedito in Italia, ma potrebbe rivelarsi interessante per gli amanti del genere una volta che l’autore avrà modo di esprimere appieno il suo talento. Per ora, rimaniamo in attesa delle prossime opere di Ikuo Hachiya per vedere come si evolverà il suo stile narrativo e grafico.

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Scritto da MarcoF  

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