Coconino Fest dall’1 al 3 luglio 2022

A Ravenna nasce Coconino Fest, un nuovo festival, in scena dall’1 al 3 luglio 2022, che celebra la “nona arte” del fumetto, mettendolo in relazione con altri linguaggi e forme espressive come la musica, il romanzo, il cinema e il teatro e rivolgendosi a tutte le generazioni, con particolare attenzione per le più giovani. Nel corso del festival, con un programma di incontri, performance e la mostra collettiva “Nella contea di Coconino” (visibile a Palazzo Rasponi fino al 31 luglio), la casa editrice Coconino Press Fandango, in compartecipazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, porterà in città alcune delle autrici e degli autori più amati e rappresentativi del fumetto contemporaneo. Tra loro GipiDavide ReviatiVincenzo FilosaZuzuMara CerriChiara Lagani e altri ancora, che incontreranno il pubblico e altri artisti come il cantautore Giovanni Truppi per confrontarsi e raccontare le loro opere. Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero.

LA MOSTRA

“Nella contea di Coconino”, dall’1 al 31 luglio a Palazzo Rasponi dalle Teste, piazza Kennedy 12

Venerdì 1 luglio alle ore 19 Coconino Fest inizia con l’inaugurazione della mostra antologica “Nella contea di Coconino”nella quale saranno esposte le opere di sei tra gli autori più noti e rappresentativi pubblicati dalla casa editrice. Ad ogni autore sarà dedicata una stanza, e nel percorso tra le sale di Palazzo Rasponi dalle Teste si potranno vedere opere e tavole originali di:

Altan: Notissimo per le sue fulminanti vignette satiriche e per le sue storie per bambini (La Pimpa), Francesco Tullio Altan è anche uno dei maestri riconosciuti del fumetto italiano. Sarà in mostra una selezione di tavole da un classico: “Ada nella jungla”, rocambolesco romanzo d’avventura a fumetti con un’ironica e spregiudicata protagonista, apparso in origine nel 1978 a puntate su storiche riviste come “Linus” e “Alter”.

Davide Reviati: Ravennate, uno dei più apprezzati autori di graphic novel in Italia e all’estero, affronta con immagini potenti e linguaggio poetico i temi dell’adolescenza e del vivere e crescere nelle periferie. In esposizione una selezione di tavole del suo libro più recente, “Ho remato per un lord.

Mara Cerri e Chiara Lagani – L’amica geniale a fumetti: Mara Cerri, una delle più note illustratrici italiane. Chiara Lagani, ravennate, drammaturga e sceneggiatrice che ha fondato la compagnia teatrale Fanny & Alexander. Insieme (e con la supervisione di Davide Reviati) hanno realizzato l’adattamento a fumetti del romanzo “L’amica geniale” di Elena Ferrante, un best-seller mondiale che rivive in questa veste con nuove e suggestive sfumature. Saranno esposte in mostra diverse tavole dal fumetto.

Vincenzo Filosa: Autore popolarissimo tra i fan dei manga, autentico cultore ed esperto del fumetto giapponese, che oggi ha grande seguito in Italia e ha conquistato le classifiche. Sarà presentata una selezione di tavole dalla sua serie spaghetti-manga “Cosma e Mito”, realizzata con Nicola Zurlo, un originale esperimento narrativo che fonde in un unico universo fantasy le leggende del folklore giapponese e quelle della tradizione calabrese.

Zuzu: La giovane Giulia Spagnulo, in arte Zuzu, è considerata l’astro nascente del fumetto italiano: con soli due libri ha conquistato critica e pubblico, raccontando con sguardo profondo storie incentrate sulle relazioni di amicizia e amore, e affrontando senza tabù temi forti come i disturbi dell’alimentazione e la violenza sessuale. Sarà in mostra con una selezione di tavole da “Giorni felici”, il suo ultimo graphic novel, che è stato candidato quest’anno al Premio Strega.

Otto Gabos: Otto Gabos è uno degli autori più rappresentativi della scena italiana del fumetto: dall’esordio nel 1985, per una rivista del gruppo “Frigidaire, ha collaborato con numerose riviste, fatto parte dei principali movimenti artistici e pubblicato vari romanzi graficiIn mostra presenta le tavole del suo ultimissimo lavoro per Coconino Press, “Il viaggiatore distante”, che esce in anteprima in occasione della Coconino Fest di Ravenna. Gabos insegna Arte del fumetto e Scrittura creativa all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

La mostra Free Hugs sul podio di “Promozione Fumetto 2021”

Il Direttore Artistico del PAFF! Giulio de Vita presente al Festival di Venezia la sera del 2 Settembre in Sala Laguna presso le Giornate degli Autori con Giorgio Gosetti Delegato Generale delle Giornate ha presentato l’ anteprima di Free Hugs, mostra sugli abbracci raccontati attraverso i fumetti dichiarando:

Sono uscite le graduatorie del bando promozione fumetto pubblicato dal Ministero della Cultura su iniziativa del Ministro Dario Franceschini. La mostra Free Hugs. L’abbraccio a fumetti che ha come capofila il PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli in collaborazione con Giornate degli Autori, Fondazione Pergolesi Spontini e ACCA Academy Fondazione Cassa Di Risparmio Jesi si è piazzata al terzo posto tra dodici finanziati su un totale di 136 progetti a livello nazionale, confermando la qualità, l’autorevolezza, la credibilità conquistata in un così breve lasso di tempo dal suo nascere (3 anni) e l’efficacia del progetto. Esprimo un profondo ringraziamento a tutte le maestranze coinvolte che hanno permesso il realizzarsi di questo importante risultato.

Free hugs. L’abbraccio a fumetti è una mostra che vuole essere l’attesa di un abbraccio reale, lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato, esplorarne le declinazioni, tentare di provarne il calore. Nel percorso espositivo infatti, il visitatore incontrerà le tante forme dell’abbraccio a fumetti e al tempo stesso una panoramica sulla varietà stilistica e sulla grande energia creativa del fumetto contemporaneo. La mostra è itinerante e, dopo l’anteprima veneziana, è stata inaugurata il giorno seguente, 3 Settembre, a Jesi, a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in collaborazione con Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi e con il XXI Festival Pergolesi Spontini.

La terza tappa della mostra sarà invece ospitata al PAFF! Palazzo Arti Fumetti Friuli di Pordenone (di cui Giulio De Vita è ideatore e direttore artistico dal 2018) nella prestigiosa sede di Villa Galvani a novembre 2021.

Il delegato generale delle Giornate degli Autori, Giorgio Gosetti prosegue:

“Siamo felici di aver contribuito alla riuscita di questo progetto ambizioso quanto significativo … La versione “virtuale” della mostra, proposta nel contesto della Mostra di Venezia ne è presto diventata una sorta di bandiera, un marchio di qualità e umanità che conferma il fumetto come arte maggiore del nuovo secolo.”

Questo è un progetto “corale” – commenta Mauro Tarantino, direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi – “in cui la collaborazione e la sinergia che si è creata tra i nostri enti è stata premiata da questo finanziamento”. E gli fa eco Cristian Carrara, direttore artistico del Festival Pergolesi Spontini: “Il titolo dell’edizione 2021 del nostro festival è “Tutti per uno” e proprio da qui è nata l’idea del tema della mostra e poi tutto il progetto espositivo legato al fumetto”. Non da ultima anche Graziella Santinelli, direttore di Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi ribadisce: “Questo progetto coinvolge diverse città e territori e anche diverse professionalità che hanno contribuito a creare la mostra e tutto il programma di eventi collaterali ad essa connessi e siamo felici che questo impegno congiunto sia stato premiato”.

La curatela di Free Hugs. L’abbraccio a fumetti è affidata a Alessio Trabacchini – critico, editor e docente presso la ACCA Academy Fondazione Cassa Di Risparmio Jesi di Roma, dal 2013 tra gli organizzatori del Festival internazionale di fumetto di Bologna BilBOlbul e dal 2018 collaboratore del festival Passaggi di Fano – in collaborazione con Giulio De Vita – fumettista di fama internazionale.

Free Hugs – L’abbraccio a fumetti

Da Jesi a Pordenone, passando per Venezia, Free Hugs. L’abbraccio a fumetti è una mostra itinerante che vuole essere l’attesa di un abbraccio reale, lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato, esplorarne le declinazioni, tentare di provarne il calore. Il progetto si aprirà con una anteprima internazionale e prestigiosa a Venezia nell’ambito delle Giornate degli Autori, rassegna autonoma all’interno della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, in collaborazione con Isola Edipo; durante i giorni della Mostra, saranno proiettati tavole e contenuti testuali della mostra en plein air sugli spazi esterni della nuova Sala Laguna al Lido di Venezia, recentemente ristrutturata grazie alla collaborazione tra Edipo Re Srl. Sociale e l’Associazione Culturale Giornate degli Autori.

La mostra vera e propria poi partirà dal 3 settembre a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in collaborazione con Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi (Graziella Santinelli direzione e Roberto Gigli progetti speciali) e con il XXI Festival Pergolesi Spontini, festival multidisciplinare ricco di eventi musicali, e non solo, con la direzione artistica di Cristian Carrara. L’edizione 2021 dal titolo “Tutti per uno” propone quest’anno una riflessione sul tema della condivisione, della solidarietà, dell’abbraccio, della vicinanza, della comunità, parole chiave per raccontare il ruolo dell’arte e della cultura nella ricostruzione di un tessuto sociale profondamente provato dalla pandemia.

In questo contesto è nata l’idea del progetto della mostra Free Hugs. L’abbraccio a fumetti. La  curatela è affidata a Alessio Trabacchini – critico, editor e docente presso la ACCA Academy di Roma, dal 2013 tra gli organizzatori del Festival internazionale di fumetto di Bologna BilBOlbul e dal 2018 collaboratore del festival Passaggi di Fano – in collaborazione con Giulio De Vita – fumettista di fama internazionale e dal 2018 ideatore e direttore artistico di P.A.F.F. Palazzo Arti Fumetti Friuli di Pordenone che ospiterà, quale terza tappa, questa mostra itinerante nella propria prestigiosa sede di Villa Galvani a novembre 2021. Nel percorso espositivo il visitatore incontrerà le tante forme dell’abbraccio a fumetti, e avrà al tempo stesso una panoramica sulla varietà stilistica e sulla grande energia creativa del fumetto contemporaneo.

Per il fumetto – arte di corpi che disegnano e raccontano corpi, di storie che portano in sé la traccia della mano che ha dato loro forma – la rappresentazione dell’abbraccio è un luogo necessario e cruciale. Nel fumetto troviamo indagate le diverse emozioni che possono dare sostanza a un abbraccio: l’affetto o il desiderio, la disperazione o la gioia, fino a disegnare abbracci impossibili, negati dall’assenza o accesi dalla fantasia. Dal racconto intimo ai supereroi, dall’avventura alla sperimentazione visiva, in mostra più di 60 tavole originali di oltre 40 artisti distanti per poetica, stile, tecnica, età e provenienza, che s’incontrano in un’esposizione unica nella sua concezione.

Il cuore della mostra è rappresentato da autori contemporanei, italiani e stranieri, scelti tra maestri riconosciuti, come Gipi, Manuele Fior, Davide Reviati e le personalità emergenti del graphic novel, tra i quali Zuzu, Antonio Pronostico e Alice Socal. È infatti soprattutto in questi ultimi anni che la rappresentazione dell’abbraccio è diventata un elemento ricorrente della narrativa disegnata, spazzando via le convenzioni visive e narrative del fumetto classico. I segni di questa mutazione sono riscontrabili tanto nell’umorismo corrosivo di Maicol e Mirco quanto nella riscrittura dell’immaginario fantascientifico operata da LRNZ o ancora del raffinato intimismo di Bianca Bagnarelli, matita del “New York Times”. Ma il singolare taglio della collettiva permette anche di ripensare sotto questa angolazione l’evoluzione del fumetto come forza espressiva: ecco allora le opere di giganti come Will Eisner e una selezione degli autori che stanno rinnovando il fumetto seriale, da quello di tradizione italiana, come Dylan Dog, a quello di matrice supereroistica.

Nel fumetto immagine e racconto sono indissolubilmente legati. Per questo, con rare e necessarie eccezioni, si è data priorità alla selezione di intere sequenze piuttosto che singole tavole. Il visitatore si troverà così di fronte a piccoli racconti disegnati: spesso frammenti di storie più grandi, eppure in grado di provocare emozioni complesse. Ogni opera – ogni abbraccio – diventa così una finestra sul mondo dell’autore che l’ha disegnato e un invito, sostenuto dai testi critici che accompagnano il percorso, a scoprirne il lavoro.

A Palazzo Bisaccioni a Jesi ci saranno anche tanti eventi ed attività collaterali alla scoperta del mondo del fumetto e del suo linguaggio: la mostra dei giovani e degli allievi dei corsi di Fumetto dell’Accademia ACCA di Jesi e Roma, gli incontri e i laboratori per giovanissimi a cura di Acca, le Masterclass con autori di livello nazionale ed internazionale a cura di P.A.F.F., le visite guidate e in streaming, una mostra fotografica dedicata al tema dell’abbraccio di Francesca Tilio. Una proposta che arricchisce e integra l’offerta di spettacolo dal vivo proposto, negli stessi giorni, dal Festival Pergolesi Spontini, capace di generare attenzione, curiosità e divertimento su un pubblico ampio ed eterogeneo per età ed interessi.

Ho remato per un lord

Uno dei più importanti autori del fumetto italiano e internazionale si confronta con un grande scrittore del Novecento. Davide Reviati affonda lo sguardo e il segno nelle atmosfere di Stig Dagerman, accompagnando la sua prosa asciutta e dolente con un racconto per immagini che ne moltiplica, ne amplifica e ne esalta le sfumature.

Ho remato per un lord narra con lingua piana e dolorosa chiarezza la fine dell’infanzia di un ragazzino, un piccolo barcaiolo svedese, messo di fronte al tradimento dei suoi sogni e alla precoce presa di coscienza dell’ingiustizia e dei limiti della sua condizione. Un’epifania del passaggio all’età adulta, segnata dalle lacrime, ma senza rassegnazione o resa. Nel testo di Dagerman ogni parola ha una consistenza e un peso. E lo stesso accade per ogni segno, ogni onda e ogni ombra, per la luce bianca abbagliante e per i neri profondi nelle immagini di Reviati: disegni evocativi, struggenti e materici, che arricchiscono il racconto di nuovi strati di significato e ci trasportano nel mare aperto delle emozioni.

Ho remato per un lord è una co-produzione Coconino Press / Else Edizioni. Il volume è a cura di Else Edizioni ed è disponibile in due versioni: cartonato in distribuzione nelle librerie, fumetterie, su www.coconinopress.it e in tutti i negozi online al prezzo di 25 euro (Coconino Press);

cartonato con una diversa copertina stampata in serigrafia in 500 copie numerate e firmate dall’autore e una serigrafia in omaggio all’interno, in distribuzione su www.elsedizioni.com al prezzo di 45 euro (Else Edizioni).

“Il tema di questo racconto è l’utopia, la ricerca (ossessiva nel lord, e che lo diventerà per il ragazzo che rema per lui) dell’acqua verde che da qualche parte deve pur esserci, che è impossibile non ci sia. La verde acqua dell’armonia, della solidarietà tra gli uomini e la natura tutta, della libertà condivisa, della concordia, della pace… Basta cercarla, mai smettere di cercarla, quest’acqua, come si ostina il lord a tentare e come certamente continuerà a fare il ragazzo che rema…”.

“Essenziale, non esplicito, racconto adolescente e racconto filosofico, racconto ‘politico’, questa edizione di Ho remato per un lord ha trovato in Davide Reviati un illustratore d’eccezione, non solo per la maturità del segno e la suggestione delle atmosfere, il rapporto tra personaggi e ambiente, volti e mani e acqua e nuvole, ma soprattutto per l’adesione del disegnatore alla tensione dello scrittore: Reviati vi appare, più che un illustratore, come un fratello a distanza dell’autore”.
 

(dalla postfazione di Goffredo Fofi). 

Sventurata la terra che ha bisogno di (super)eroi

“Sventurata la terra che ha bisogno di (super)eroi” è il tema scelto parafrasando la celebre frase di B. Brecht, per proporre una riflessione sulla figura del supereroe, di questi tempi davvero pervasiva, sia in chiave archetipica che nella sua veste attualizzata. 60 gli autori, tutti i protagonisti della rinascita della scena indy, invitati a dare la loro interpretazione al tema, che per sua natura si presta a molteplici letture, incarnando valori opposti e contrastanti. Questo è il risultato!

 

AUTORI: Miguel Angel Martin, Aleksandar Zograf, Giuseppe Palumbo, AlePOP, David Vecchiato, Ausonia, Marco Corona, Massimo Giacon, Rathiger, Otto Gabos, Sergio Ponchione, Valerio Bindi, Lucio Villani, Maicol e Mirco, Stefano Misesti, Tuono Pettinato, Alberto Pagliaro, Davide Reviati, Paolo Parisi, Giorgio Santucci, SerpeInSeno, Alessandro Vitti, Alberto Corradi, Rudy De Amicis, Rocco Lombardi, Lorenzo Manià, Giacomo Monti, Giacomo Nanni, Giuseppe Manunta, Stefano Palumbo, Simon Panella, Gianluca Romano, Alessio Spataro, Alessandro Tota, Thomas Bires, Dario Morgante, Francesco Cattani, Lorenzo Ceccotti/LRNZ, Barbara Fagiolo, Sara Pavan, Marco K Polenta, Armin Barducci, Sonia Zucchini, Manuel de Carli, Mirko Benotto, Smoky Man, Claudio Calia, Stefano Centonze, Maria Pia Cinque/MP5, Vincent Filosa, Manuele Fior, Mabel Morri, Luisa Montalto, Niccolò Storai, Daniele Catalli, Stefano Biagiotti, Oscar Celestini, Alvise Rossi, Gordana Basta.

 

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