Fumetto – i comics made in Italy si incontrano al Wow

Per la prima volta sabato 26 marzo si ritrovano insieme le organizzazioni pubbliche e private senza scopo di lucro aventi come finalità la promozione del Fumetto e che gestiscono luoghi dove si svolgono stabilmente attività culturali quali esposizioni, manifestazioni, servizi bibliotecari e archivistici, incontri ed eventi. Il progetto “Fumetto – i comics made in Italy” vincitore dell’avviso pubblico “Promozione Fumetto 2021” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (Ministero della Cultura) si conclude nel museo milanese con un incontro da tempo atteso in Italia.

Alcuni in presenza, nella sala Metropolis del museo WOW di Milano, altri collegati in diretta Internet proiettati sul grande schermo, i rappresentanti di 14 realtà italiane si ritroveranno per la prima volta tutti insieme. Presenteranno – al pubblico in sala e a quanti seguiranno l’evento in streaming – la loro importante presenza nei rispettivi territori (spesso con rilevanza nazionale e internazionale), che non si limita a generare eventi ma costituisce una presenza costante e una base culturale fondamentale per il Paese.

Il medium Fumetto ha visto riconosciuto da molti anni anche in Italia il proprio valore comunicativo, artistico e culturale, come il confratello Cinema, e viene sempre più accolto e studiato nelle scuole e negli ambiti accademici. Le realtà presenti all’incontro, diffuse in tante regioni, da Sicilia e Sardegna al Trentino, sono veri portali all’arte del Fumetto e preziosi ambiti di creatività e di sperimentazione. Una svolta significativa sta avvenendo anche a livello governativo, dove il Ministero della Cultura non ha soltanto osservato il fenomeno (per esempio l’ingresso del Fumetto in molti ambiti museali prestigiosi) ma per la prima volta opera per promuovere questa arte, il suo valore e la sua conoscenza.

Il riconoscimento ministeriale allinea finalmente l’Italia ad altri Paesi europei (come la Francia e il Belgio, per fare due importanti esempi) dove da sempre il Fumetto è apprezzato ai massimi livelli e dove sono pubblicati e premiati molti autori italiani, punte di diamante della Nona Arte.

Se le fiere italiane del Fumetto, grandi e piccole, si sono già associate per fare rete e costituire nei confronti delle istituzioni una voce unitaria e collaborativa, con risultati importanti, così a maggior motivo si presenta la rete dei “luoghi culturali del Fumetto”, che opera tutto l’anno in modo costante e capillare, più o meno supportata dalle istituzioni locali a seconda delle sensibilità culturali delle diverse amministrazioni. Le due reti non solo non sono contrapposte (molti “luoghi” fanno e faranno parte di entrambe), ma potranno rappresentare al meglio le esigenze dei propri aderenti, ognuna secondo le proprie specificità. Quindi tutti i partecipanti all’Incontro concordano nella necessità di far emergere le azioni e le modalità del Terzo Settore nell’ambito della Nona Arte, con l’impatto artistico, sociale, professionale che stanno esercitando e naturalmente quello didattico (disegno, narrazione, espressione attraverso testo e disegno, nonché preziosa promozione del libro e della lettura).

Una funzione certamente non secondaria dei “luoghi culturali del Fumetto” è quella di costituire un polo di attrazione turistica: l’inserimento di questi “luoghi” nelle offerte turistiche è un valore importante, non per nulla sviluppatissimo in altri Paesi, ed ha grandi potenzialità interculturali.

Realtà che partecipano all’incontro del 26 MARZO 2022

 

– Anonima Fumetti – Torino (Piemonte)

– Archivio del Fumetto d’Alta Quota – Andreis (Friuli-Venezia Giulia)

– Biblioteca delle Nuvole – Biblioteca di fumetti – Perugia (Umbria)

– Centro Fumetto “Andrea Pazienza” – Cremona (Lombardia)

– CIF, Centro Internazionale del Fumetto – Cagliari (Sardegna)

– Fondazione Marco Montalbano – Viscalori (Sicilia)

– Fumettomania Factory – Barcellona Pozzo di Gotto (Sicilia)

– Fumettoteca Regionale Alessandro Callegati “Calle” – Forlì (Romagna)

– Museo del Fumetto di Cosenza – Cosenza (Calabria)

– Museo del Fumetto Xanadu – S. Croce Camerina (Sicilia)

– PAFF, Palazzo Arti Fumetto Friuli – Pordenone (Friuli)

– Studio d’Arte Andromeda – Trento (Trentino-Alto Adige)

– Il Tempio della Nona Arte – Acireale (Sicilia)

– WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto – Milano (Lombardia)

 

Sarà presente all’incontro Mattia Morandi, capo Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero della Cultura.

Lady Tabata. L’Anonima Fumetti a WOW Spazio Fumetto

Una serie di incontri dedicata ad attività e produzioni dell’Anonima Fumetti, l’associazione senza fini di lucro che dal 1994 si occupa della promozione del linguaggio fumettistico come espressione artistica e strumento culturale. Il secondo appuntamento, venerdì 4 febbraio alle ore 18:00, sarà dedicato alla serie a fumetti “Lady Tabata”.

La serie a fumetti, disegnata dalla giovanissima Elena Bia, racconta le avventure di una donna, indipendente, intelligente, creativa ma anche dall’animo nobile, sempre pronto ad aiutare gli altri, soprattutto le donne, che le confessano sopraffazioni, violenze, a volte delitti. Lady Tabata riesce a risolvere le situazioni di pericolo servendosi di una dote nascosta: un super potere da eroina che le consente, attraverso l’uso di una apparentemente innocente boccetta di profumo, di fermare per pochi minuti il tempo. “Immortale”, ha vissuto in diverse epoche storiche, nelle quali ha sempre lottato contro la sopraffazione dell’uomo sulla donna.

Del fumetto sono state realizzate tre storie (in italiano e in inglese): Under Pression e Vanity. Le storie sono leggibili gratuitamente sia sul sito dell’Anonima Fumetti che su un sito dedicato. L’evento fa parte delle attività correlate al progetto “Fumetto. I Comics Made in Italy”, vincitore dell’avviso pubblico “Promozione Fumetto 2021” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Evento a ingresso libero

Quando: venerdì 4 febbraio alle 18:00.

La mostra Free Hugs sul podio di “Promozione Fumetto 2021”

Il Direttore Artistico del PAFF! Giulio de Vita presente al Festival di Venezia la sera del 2 Settembre in Sala Laguna presso le Giornate degli Autori con Giorgio Gosetti Delegato Generale delle Giornate ha presentato l’ anteprima di Free Hugs, mostra sugli abbracci raccontati attraverso i fumetti dichiarando:

Sono uscite le graduatorie del bando promozione fumetto pubblicato dal Ministero della Cultura su iniziativa del Ministro Dario Franceschini. La mostra Free Hugs. L’abbraccio a fumetti che ha come capofila il PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli in collaborazione con Giornate degli Autori, Fondazione Pergolesi Spontini e ACCA Academy Fondazione Cassa Di Risparmio Jesi si è piazzata al terzo posto tra dodici finanziati su un totale di 136 progetti a livello nazionale, confermando la qualità, l’autorevolezza, la credibilità conquistata in un così breve lasso di tempo dal suo nascere (3 anni) e l’efficacia del progetto. Esprimo un profondo ringraziamento a tutte le maestranze coinvolte che hanno permesso il realizzarsi di questo importante risultato.

Free hugs. L’abbraccio a fumetti è una mostra che vuole essere l’attesa di un abbraccio reale, lo spazio in cui riflettere su questo atto ora per necessità negato, esplorarne le declinazioni, tentare di provarne il calore. Nel percorso espositivo infatti, il visitatore incontrerà le tante forme dell’abbraccio a fumetti e al tempo stesso una panoramica sulla varietà stilistica e sulla grande energia creativa del fumetto contemporaneo. La mostra è itinerante e, dopo l’anteprima veneziana, è stata inaugurata il giorno seguente, 3 Settembre, a Jesi, a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in collaborazione con Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi e con il XXI Festival Pergolesi Spontini.

La terza tappa della mostra sarà invece ospitata al PAFF! Palazzo Arti Fumetti Friuli di Pordenone (di cui Giulio De Vita è ideatore e direttore artistico dal 2018) nella prestigiosa sede di Villa Galvani a novembre 2021.

Il delegato generale delle Giornate degli Autori, Giorgio Gosetti prosegue:

“Siamo felici di aver contribuito alla riuscita di questo progetto ambizioso quanto significativo … La versione “virtuale” della mostra, proposta nel contesto della Mostra di Venezia ne è presto diventata una sorta di bandiera, un marchio di qualità e umanità che conferma il fumetto come arte maggiore del nuovo secolo.”

Questo è un progetto “corale” – commenta Mauro Tarantino, direttore della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi – “in cui la collaborazione e la sinergia che si è creata tra i nostri enti è stata premiata da questo finanziamento”. E gli fa eco Cristian Carrara, direttore artistico del Festival Pergolesi Spontini: “Il titolo dell’edizione 2021 del nostro festival è “Tutti per uno” e proprio da qui è nata l’idea del tema della mostra e poi tutto il progetto espositivo legato al fumetto”. Non da ultima anche Graziella Santinelli, direttore di Acca – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi ribadisce: “Questo progetto coinvolge diverse città e territori e anche diverse professionalità che hanno contribuito a creare la mostra e tutto il programma di eventi collaterali ad essa connessi e siamo felici che questo impegno congiunto sia stato premiato”.

La curatela di Free Hugs. L’abbraccio a fumetti è affidata a Alessio Trabacchini – critico, editor e docente presso la ACCA Academy Fondazione Cassa Di Risparmio Jesi di Roma, dal 2013 tra gli organizzatori del Festival internazionale di fumetto di Bologna BilBOlbul e dal 2018 collaboratore del festival Passaggi di Fano – in collaborazione con Giulio De Vita – fumettista di fama internazionale.

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