Il Museo del Fumetto di Cosenza

Il Museo del Fumetto di Cosenza ha sede in una location di grande pregio storico-artistico all’interno dell’antico monastero di Santa Chiara, nel cuore della città vecchia di Cosenza. La cospicua collezione permanente vanta firme prestigiose del fumetto italiano ed internazionale tra cui Milo Manara, Gilbert Shelton, Coco di Charlie Hebdo, Enrique Breccia, Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Davide Toffolo, Angelo Stano e Max Frezzato.

Il percorso di visita segue un ordine tematico e si snoda su quattro livelli principali: al piano superiore, la grande sala espositiva che ospita la cupola di copertura dell’antica chiesa di Santa Chiara, a dimostrazione del forte legame tra la contemporaneità delle esposizioni e l’antichità del luogo che le ospita. Ai livelli intermedi le sale espositive vengono introdotte dalle originali scale del complesso monastico e si alternano agli spazi dedicati a laboratori creativi e didattici. Al piano inferiore la sala dedicata alla moto del noto artista Andrea Pazienza, concessa da Marina Comandini, madrina del Museo.

Tanti gli artisti di primo piano che in questi anni sono stati ospiti del Museo: Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Angelo Stano, Marina Comandini, Bruno Brindisi, Davide Toffolo, solo per citarne qualcuno. Ognuno di loro, si è misurato con Cosenza, con le sue verità e le sue leggende. Chi si è cimentato in questa operazione, lo ha fatto attraverso i linguaggi della modernità, rendendo attuale tutto ciò che nella percezione popolare ormai è solo un lontano ricordo chiuso tra i libri di scuola.

In questo modo il Museo è riuscito ad incrementare il turismo culturale, dando una nuova immagine del territorio. Grazie infatti, alla popolarità di personaggi cult del fumetto, come Martin Mystère e Dylan Dog, le tradizioni e la cultura di un territorio hanno viaggiato e continuano a camminare lontano, arrivando sotto gli occhi di tanti, nuovi lettori.

Altra caratteristica dello spazio è la formazione di talenti. Tanti laboratori, workshop, seminari con disegnatori del calibro di Ivo Milazzo, Max Frezzato, la redazione di Charlie Hebdo, hanno indicato nuove strade da percorrere a decine di giovani che hanno deciso di specializzarsi nel mondo dell’arte e del fumetto. Da questa esperienza positiva nasce la Scuola di Fumetto, una moderna industria creativa attiva all’interno del Museo. Laboratori, incontri, racconto del territorio e decine di mostre, come quella dedicata al genio di Andrea Pazienza hanno lasciato una traccia profonda. Tutto con un’unica pretesa, quella di voler raccontare il fumetto per quello che è, solo ed esclusivamente una forma d’arte che riesce a raccontare mille storie sempre diverse tra loro, senza annoiarci mai.

La collezione permanente

La collezione permanente del Museo del Fumetto vanta firme prestigiose tra cui vanno annoverate quelle di Milo Manara, Gilbert Shelton, Coco di Charlie Hebdo, Enrique Breccia, Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Davide Toffolo, Angelo Stano e Max Frezzato. Tra gli obiettivi delMuseo, la creazione di un forte legame tra il mondo dell’arte sequenziale, e il racconto del territorio di appartenenza. Il pubblico, grazie alla padronanza della settima arte di artisti come Marina Comandini Pazienza, Alfredo Castelli, Gianluca Cestaro, che nel corso del tempo hanno interagito con leggende e storie della cultura calabrese rielaborandole in chiave fantastica, può ammirare da vicino opere dove gli artisti hanno reinventato miti e leggende di personaggi storici quali Alarico, Alessandro il Molosso e Annibale, a volte affiancandoli a protagonisti del fumetto seriale italiano come Tex, Martin Mystere e Zagor.

Della collezione permanente fanno parte inoltre, le tavole originali dell’albo speciale “Dylan Dog. Un amore mostruoso a Cosenza” pubblicato nel 2014. Il numero fuoriserie, diventato oggetto di culto per i collezionisti, è nato dalla collaborazione tra il Festival del Fumetto “Le strade del Paesaggio” e la storica e longeva casa editrice “Sergio Bonelli Editore”. Il susseguirsi delle tavole, esposte tra le mura dell’antico monastero, oggi sede del Museo del Fumetto, trascina lo spettatore in un viaggio inaspettato nelle strade della città bruzia, un tour insolito e surreale guidato dall’indagatore dell’incubo e dal suo assistente Groucho Marx.

Nel percorso espositivo anche la moto appartenuta ad Andrea Pazienza, con il baule, dove lo straordinario Paz aveva tracciato un disegno del leggendario Zanardi.

Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo di nuovo insieme, per Edizioni NPE

Era il 1974 quando uscì la prima storia di Ken Parker: l’atipico personaggio western, protagonista dell’omonima serie ideata da Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo. Per il suo linguaggio innovatore e le tematiche progressiste, l’intuizione dei due autori liguri segnò una svolta nel fumetto di genere e resta ad oggi una delle opere più amate del fumetto italiano. 
Una lunga e proficua collaborazione quella tra Berardi e Milazzo, che ha dato alla luce numerose storie e appassionato migliaia di lettori.
A distanza di anni dall’ultimo lavoro assieme, l’amata coppia di autori si ritrova per firmare una gigantografia di Ken Parker stampata su iniziativa di Edizioni NPE. Un’edizione limitata e numerata (100 esemplari) autografata in originale dallo sceneggiatore Giancarlo Berardi e dal disegnatore Ivo Milazzo.
Un pezzo da collezione presentato in anteprima dalla casa editrice in occasione dell’ultima edizione di Lucca Comics, appena conclusa.

Rapalloonia: XLVIIª Mostra Internazionale dei Cartoonists

La Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo, ritorna dopo uno stop forzato dovuto ad una concatenazione di eventi, con un’entusiasmante 47ma edizione. La Mostra, organizzata dal Comune di Rapallo in collaborazione con l’Associazione Culturale Rapalloonia, si terrà nei giorni 1-9 ottobre 2022 presso la nuova location di Villa Queirolo. 

Il weekend di apertura vedrà la presenza di molti autori di fumetto che si riverseranno per le strade della città:Davide Aicardi, Mirka Andolfo, Sergio Badino, Paola Barbato, Egle Bartolini, Federico Bertolucci, Enrico Bertozzi, Frédéric Brrémaud, Ivan Bigarella, Sergio Cabella, David Goy, Barbara Canepa, Giampiero Casertano, Andrea Cuneo, Matteo De Longis, Paolo De Lorenzi, Loris De Marco, Marta De Vincenzi, Pasquale Del Vecchio, Francesco D’Ippolito, Elisa 2B, Tito Faraci, Andrea Ferraris, Piero Fissore, Andrea Freccero, Junopika, Lorenzo La Neve, Roberto Lauciello, Enrico Macchiavello, Vitale Mangiatordi, Enzo Marciante, Alessia Martusciello, Corrado Mastantuono, Gianluca Mattossovich, Fabrizio Mazzotta, Anna Merli, Ivo Milazzo, Luca Laca Montagliani, Jackmourz, Nova, Leo Ortolani, Gabriele Parma, Dottor Pira, Alberto Aurelio Pizzetti, Teresa Radice, Stefano Rolli, Giorgio Salati, Alberto Savini, Claudio Sciarrone, Matilde Simoni, Donald Soffritti, Marco Sonseri, Mattia Surroz, Giovanni Talami, Stefano Turconi, Greta Xella, Stefano Zanchi, Pietro B. Zemelo, Silvia Ziche.

Per festeggiare al meglio il ritorno di Rapalloonia, nel 50° anniversario della fondazione, è stata allestita a una mostra celebrativa dei due numi tutelari e fondatori: Luciano Bottaro e Carlo Chendi. Alla fine degli anni ‘60 i due artisti costituiscono insieme al grande Giorgio Rebuffi uno studio editoriale per tutelare i propri diritti d’autore e produrre storie e servizi fumettistici: lo Studio BiErreCi. È l’inizio di un’avventura che durerà più di 15 anni, fino alla prima metà degli anni ‘80, e che produrrà centinaia di storie, ma terrà anche a battesimo molti autori attivi negli anni successivi, dando reale corpo alla scuola di Rapallo. La mostra avrà spazi dedicati ai tre artisti principali, con tavole originali (dagli archivi degli eredi e da collezionisti italiani) e documenti esposti per la prima volta, ma anche una sezione con le testimonianze e i lavori dei collaboratori più significativi dello Studio.

Le Strade del Paesaggio: Festival del Fumetto di Cosenza

Dal 30 giugno al 17 luglio 2021 torno il Festival del Fumetto Le Strade del Paesaggio: questa XIV edizione  si  svolge nel cuore di Cosenza, toccando e ridisegnando vari luoghi in uno scenario incantato: il Museo del Fumetto, un antico convento splendidamente restaurato, il MAM, il Teatro cittadino “A.Rendano”, il Palazzo della Provincia e la villa comunale.  Tanti gli artisti che in dieci anni hanno fatto parte della storia del Festival e hanno attraversato questi luoghi: Milo Manara, Gilbert Shelton, Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Riccardo Mannelli, Charlie Hebdo, Angelo Stano, Bruno Brindisi, Davide Toffolo, Enrique Breccia, Alessandro Rak.

Attraverso la maestria del disegno e della parola, gli ospiti hanno raccontato storie antiche e vecchie leggende, popolando le strade e i vicoli della città con supereroi, cowboy e mostri venuti da mondi lontani, grazie alla popolarità di personaggi cult, come Martin Mystère e Dylan Dog, ai quali abbiamo dedicato due albi speciali ormai introvabili. Con questa pratica le tradizioni e la cultura del territorio sono arrivate agli occhi di tanti, nuovi, lettori, permettendo l’incremento del turismo culturale e la creazione di una nuova immagine del territorio.

Il claim di questa XIV edizione è “Al di là dell’amore” e il fil rouge di questa annualità sarà il rapporto fra musica e fumetto, illustrazione, arte disegnata.

Tra gli obiettivi del festival Le Strade del Paesaggio anche la formazione di talenti mediante la promozione di workshop con professionisti del settore, videomaker, sceneggiatori, artisti, nel rispetto di un dialogo continuo tra le arti e riscoprendo la buona pratica della “bottega d’arte” come luogo di scambio e di acquisizione di competenze specifiche. Un percorso che, con il passare degli anni, ha portato alla creazione di una Scuola di Fumetto stabile che oggi include nella sua programmazione corsi di disegno, sceneggiatura, colorazione digitale e animazione.

Le Strade del Paesaggio, per chi lo ha vissuto e continua a seguirlo, è più di ogni altra cosa un festival che vuole innovarsi seguendo le tendenze vicine al mondo dei comics e dell’arte contemporanea, dove si aggiungono sempre nuove sezioni e nuovi mondi che, di anno in anno, incrementano un’offerta culturale sempre più ampia, con #mostre dedicate a grandi icone del fumetto internazionale, incontri, un’area dedicata agli editori, spazi per Cosplay , Youtubers e appassionati di videogames e giochi di ruolo tradizionali e dal vivo.

Il Festival Le Strade del Paesaggio è a cura di Cluster Società Cooperativa. Per info lestradedelpaesaggio.it oppure facebook.com/lestrade.delpaesaggio.

WOW Spazio Fumetto compie 10 anni

Era il 1° aprile 2011 quando, alla presenza del sindaco di Milano e dell’assessore alla cultura, venne inaugurato a Milano WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata, nello storico stabile di Viale Campania 12 (ex deposito ATM ed ex Fabbrica Motta).  Da allora sono trascorsi dieci anni di grandi soddisfazioni, sale piene con momenti emozionanti, dibattiti, rassegne cinematografiche, concerti e spettacoli, con più di 200 mostre all’attivo e oltre mezzo milione di visitatori, incontri con protagonisti del mondo del fumetto internazionale, un amichevole gemellaggio con il Museo del Fumetto di Bruxelles e tante collaborazioni con altri Paesi europei e oltreoceano.

Quest’anno, nonostante l’anniversario importante, WOW Spazio Fumetto non potrà aprire le sue porte ai visitatori a causa dell’attuale emergenza sanitaria. Mancano inoltre sostegni per far fronte ai costi vivi che si accumulano anche a museo chiuso. Per celebrare comunque la ricorrenza, giovedì 1° aprile alle ore 18:00 – sulla pagina facebook del Museo – verrà diffusa una visita guidata virtuale alla mostra “Amazing.  80 (e più) anni di supereroi Marvel”, l’esposizione avviata e poi sospesa per l’emergenza sanitaria, per consentire a tutti un “assaggio” della mostra.

La diretta sarà preceduta da un messaggio del direttore Luigi F. Bona e da un video realizzato per l’occasione da La Tenda Rossa, seguiti dagli appelli di sostegno al museo arrivati da importanti protagonisti del mondo del Fumetto e del suo intorno. Solo per citare alcuni nomi: Bruno Bozzetto, Milo Manara, Maurizio Nichetti, Giovanni Storti, Sergio Staino, Leo Ortolani, Simone Bianchi, Laura Scarpa, Silvia Ziche, Mario Gomboli, Alfredo Castelli, Luca Salvagno, Ivo Milazzo, Guido De Maria, Cristina Stifanic, Giorgia Vecchini.

Dalle 18:00 – Online sulla pagina Facebook di WOW Spazio Fumetto

Impeesa: 80 anni senza Baden-Powell

In occasione dell’anniversario della morte di Sir Robert Baden-Powell, Edizioni NPE pubblica una nuova edizione di «Impeesa», il graphic novel che gli è stato dedicato dal giornalista Paolo Fizzarotti e dal maestro del fumetto Ivo Milazzo (creatore di Ken Parker). “Impeesa” è il soprannome con cui i matabele africani chiamavano lord Robert Baden-Powell di Gilwell, il fondatore del movimento degli scout. La vita di Baden-Powell viene raccontata in questo volume come una grande avventura, dagli inizi nella guerra coloniale con l’esercito di sua Maestà Britannica, fino agli episodi cruciali che lo porteranno ad abbandonare la carriera militare per dedicarsi alla fondazione del più grande movimento educativo e pacifista del mondo.

«Originale, rispetto alla vasta letteratura esistente sul fondatore dello scautismo, avere privilegiato la prima parte della sua vita, quella relativa al servizio militare, con una motivazione che traspare fra le righe, ma ancora di più nei diversi flashback: lo scautismo, sia nei suoi aspetti educativi che tecnici, è il filo conduttore che lega la prima e la seconda vita, con un processo di continuità indissolubile. Forse è la prima volta che si vuole mettere in evidenza come la personalità dell’uomo Baden-Powell, militare o educatore, fosse improntata allo stesso comportamento, prima e dopo, naturalmente in contesti molto differenti: tutto ciò è molto evidente se consideriamo lo scouting e alcuni aspetti simbolici che dall’esperienza militare della guerra diventano strumenti educativi per l’educazione alla pace e alla fratellanza fra i popoli. […] Un bellissimo racconto scout illustrato da un maestro indiscusso come Ivo Milazzo, uno dei più celebri disegnatori italiani di fumetti, che ha splendidamente trasposto in immagini il vivace racconto, quasi giornalistico, di Paolo Fizzarotti: a questi due autori dobbiamo essere particolarmente grati per questo loro impegno a favore della diffusione dello scautismo, con una modalità veramente originale ma soprattutto fedele alla storia.»

(dalla prefazione al volume)

La storia di questo incredibile avventuriero prende forma grazie ai suggestivi acquerelli del maestro Milazzo e alla penna del giornalista Paolo Fizzarotti. Il volume – un grande cartonato a colori – è disponibile in una edizione standard ed i una limitata di sole 100 copie numerate, ciascuna delle quali è stata acquerellata a mano dal Maestro Ivo Milazzo

 

Ivo Milazzo ci racconta il mondo della Nona Arte

Ivo Milazzo, classe 1947, è uno di quegli autori che hanno fatto la storia del fumetto italiano. Co-creatore dell’immortale Ken Parker (un personaggio umano ed imperfetto che rivoluzionerà per sempre i canoni del fumetto western), insieme con Giancarlo Berardi, Milazzo ha attraversato tutto il mondo della Nona Arte, dalla prima umile gavetta ai successi plenari. I suoi acquerelli restano, ad oggi, l’irripetibile punto d’incontro tra una estrema sintesi grafica ed il meravi­glioso incantamento di un pennello che va libero sul fo­glio e ne sfrutta la magia e la porosità.

Con il suo tipico stile affabulatorio, che non ha nulla da invidiare agli aneddoti di un Pratt, Ivo Milazzo ci conduce per mano, in questo saggio cartonato e interamente a colori, attraverso la propria storia ed attraverso tutto quello che c’è da sapere sul settore delle graphic novel. Nessun aspetto viene trascurato, in modo che un lettore appassionato di fumetti, che voglia sapere più a fondo come funziona questo mondo, ha la possibilità di documentarsi: di sapere come funziona la prospettiva, di capire come si scrive una sceneggiatura, di rendersi conto che diverse impostazioni di colore possono dare diverse sensazioni al lettore finale.Vengono analizzati passo dopo passo tutti gli aspetti fondamentali, persino quello legale e fiscale.

Non manca il contributo sulle basi dell’anatomia da parte dell’autore di fama internazionale Simone Bianchi (disegnatore per Marvel Comics), allievo di Ivo, che ci guiderà attraverso la costruzione di un corpo umano in maniera schematica. Numerosi i bellissimi aneddoti sui grandi autori del fumetto italiano degli anni ’60 e ’70, quando ancora loro non sapevano “che lavoro facevano” e non avevano idea di come inquadrarsi fiscalmente!
Prefazione di Giulio Giorello, con i contributi di Raffaella Vernazza ed Elisabetta Parente.

Per ricevere la tua copia sketchata:
– devi essere tra i primi 100 che la ordinano sul nostro sito
– devi inserire il codice promozionale “sketch” quando sei sul carrello.

Le copie sketchate verranno poi consegnate entro fine mese (perché richiedono una lavorazione un pochino più lunga della normale spedizione di un volume non sketchato).

Uomo Faber: L’omaggio a fumetti al grande Fabrizio De André

Dalla matita di Ivo Milazzo e dalla penna di Fabrizio Càlzia nasce Uomo Faber, l’appassionato omaggio di due maestri del fumetto al grande cantautore genovese Fabrizio De André. Un viaggio sognante nel mondo e nel passato di Faber, tra gli episodi e le esperienze che maggiormente ne hanno segnato la vita e la produzione artistica. Uno sguardo intimo e profondo sull’uomo De André, nell’imperdibile omaggio della grande letteratura a fumetti a un mito indimenticabile della nostra musica.

Firmato Fabrizio Càlzia e Ivo Milazzo e disponibile soltanto in 2.000 copie, il volume rappresenta la prima uscita della collana “Ivo Milazzo”, di cui per ora sono in programma altri 5 volumi ed è uno splendido cartonato per metà a colori e per metà in bianco e nero dedicato alla vita del cantautore genovese, con i magnifici acquerelli di Milazzo. Questo volume cartonato – a confronto con quello originariamente pubblicato dalla DeAgostini nel 2008 – presenta una nuova copertina, due illustrazioni inedite al suo interno e l’introduzione di Oliviero Malaspina.

Il volume è già disponibile ora sul sito cliccando qui.

Chi è Ken Parker?

Kenneth “Ken” Parker è un leggendario personaggio dei fumetti, creato da Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo nel lontano 1974. Si tratta di un personaggio unico nel suo genere nel contesto del western, con una serie di fumetti ambientata principalmente in America del Nord tra il 1868 e il 1908, che si distingue per l’originalità delle trame, la varietà delle ambientazioni e la profondità degli argomenti trattati.

Il fumetto ha fatto il suo debutto nelle edicole nel giugno del 1977, pubblicato dalla Cepim. Non è stato un successo immediato, ma ha iniziato a conquistare una base di fan grazie alla sua alta qualità e alla meticolosa ricostruzione storica che lo caratterizza. Nonostante alterne vicende editoriali, l’ultima storia inedita del personaggio è stata pubblicata nell’aprile del 2015 con l’episodio intitolato “Fin dove arriva il mattino”.

Ken Parker si distingue dagli altri fumetti western grazie alle sue sceneggiature che affrontano tematiche importanti come il razzismo, lo sfruttamento e la condizione femminile dell’epoca. Il protagonista stesso non è un eroe perfetto, ma un uomo che cerca di essere coerente con i suoi valori, in un contesto ricco di sfide e cambiamenti. La serie ha influenze da diverse fonti cinematografiche e letterarie, offrendo agli artisti emergenti una piattaforma per esprimere il loro talento. Ken Parker ha avuto molte pubblicazioni e ristampe nel corso degli anni, permettendo ai lettori di immergersi nelle avventure di questo personaggio affascinante.

In definitiva, Ken Parker è un fumetto che ha lasciato un segno indelebile nel panorama italiano, affrontando tematiche profonde con un approccio unico e originale. Chiunque decida di esplorare il mondo di Ken Parker troverà una serie ricca di emozioni e spunti di riflessione su temi universali.

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