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Comicon Napoli 2025: un successo pop tra fumetto, arte, inclusione e passione nerd – cronaca di un’edizione da record

Chi l’avrebbe mai detto, venticinque anni fa, che quel festival nato tra le mura di Castel Sant’Elmo sarebbe diventato oggi uno degli appuntamenti culturali più importanti d’Europa? E invece, eccoci qui: il COMICON Napoli 2025 ha chiuso i battenti della sua venticinquesima edizione con numeri da capogiro, emozioni a non finire e un trionfo che parla chiaro non solo agli appassionati di cultura pop, ma a tutta l’Italia e al mondo. Dal 1 al 4 maggio, la Mostra d’Oltremare si è trasformata in una vera e propria capitale del multiverso nerd, registrando 183.000 visitatori – un nuovo record (+4,6% rispetto al 2024) – e consolidando la posizione del festival tra i top 5 eventi europei del settore.

Il cuore pulsante della cultura pop

Se dovessimo cercare una definizione di COMICON Napoli, sarebbe questa: un’oasi di socialità nerd, un laboratorio creativo in continua evoluzione dove le arti visive, il fumetto, l’animazione, il cinema, la musica, il game design e le subculture geek convivono e si contaminano. Ma anche un hub internazionale della cultura, che ha saputo attrarre delegazioni da oltre 15 paesi (tra cui Taiwan, Giappone, Corea, Francia, Germania, Portogallo, Croazia e Regno Unito), dare voce a professionisti e artisti da ogni parte del globo, e allo stesso tempo valorizzare il tessuto urbano e culturale partenopeo con il programma diffuso COMIC(ON)OFF, che ha trasformato tutta Napoli in un’epopea urbana della cultura pop.

COMICON ha saputo costruire un ecosistema inclusivo: eventi tradotti in lingua dei segni, aree accessibili ai disabili e ai loro accompagnatori, alternative alimentari per intolleranti e progetti sociali come Se io non voglio tu non puoi e Strade di rinascita sono solo alcune delle iniziative che lo rendono un modello di festival sostenibile e accogliente.

Il trionfo di Murphy e la visione di Jamie Hewlett

Il big bang visivo di questa edizione è esploso già con l’annuncio del poster ufficiale firmato da Jamie Hewlett, co-creatore dei mitici Gorillaz. A rappresentare lo spirito del festival, Hewlett ha scelto Murphy, una ragazza ribelle, energica, incollata ai fumetti e ai suoi sogni: l’incarnazione perfetta dello spirito nerd, anticonformista e passionale che da sempre anima COMICON. “Murphy è tutti noi”, si sarebbe potuto dire mentre la sua immagine campeggiava ovunque in fiera.

Tanino Liberatore, Magister della XXV edizione

Ogni anno COMICON incorona un Magister, un artista che ha segnato in maniera indelebile il mondo del fumetto. Il 2025 ha visto protagonista Tanino Liberatore, vera leggenda vivente, che ha curato una mostra personale e una seconda esposizione dedicata a un autore internazionale. Le sue tavole hanno parlato un linguaggio viscerale e visionario, in perfetta sintonia con lo spirito sovversivo e libero del festival.

Ospiti da sogno e contenuti stellari

L’elenco degli ospiti potrebbe riempire un intero volume: tra i primi annunci internazionali, Jon J. Muth (per la prima volta in Italia), Arthur de Pins (assente da 15 anni), Darick Robertson, Boichi, Thomas Taylor, Álvaro Martínez Bueno e molti altri hanno trasformato la Mostra d’Oltremare in una mecca per gli amanti del fumetto mondiale.

Uno degli eventi più attesi è stato senza dubbio l’arrivo di Shin’ichi Sakamoto, maestro del manga d’autore con opere come The Climber e #DRCL midnight children, ospite di J-POP Manga. Il mangaka ha incontrato i fan, firmato copie e condiviso riflessioni sul suo processo creativo in eventi che hanno fatto il tutto esaurito.

E ancora, Altan, icona della satira e della narrativa disegnata italiana, ha ricevuto il Premio Speciale COMICON 2025 alla Carriera, tra applausi e standing ovation. A lui, una celebrazione affettuosa e doverosa per un autore che ha plasmato l’immaginario di generazioni.

COMICON Napoli: motore culturale ed economico

La dimensione di COMICON va oltre quella del festival nerd: è un evento con una ricaduta economica imponente, capace di generare 42 milioni di euro nel 2024, un boost per tutto il sistema ricettivo e commerciale di Napoli. Il 71% dei visitatori proviene da fuori città, e il dato demografico è altrettanto emblematico: il 60% del pubblico ha meno di 25 anni, confermando Napoli come la “città dei giovani” e COMICON come catalizzatore generazionale.

“COMICON è parte integrante del brand Napoli – dichiara Carlo Cigliano, amministratore delegato – e ne qualifica l’offerta culturale e turistica. La crescita di reputazione del festival a livello internazionale è sotto gli occhi di tutti, come dimostrano le delegazioni della stampa estera e la presenza istituzionale di enti prestigiosi come il Parlamento Europeo, il Ministero della Cultura, e per la prima volta anche il Ministero per lo Sport e i Giovani”.

Una line-up da palcoscenico

Tra gli eventi più affollati: l’incontro con Max Pezzali per il lancio del suo primo comic book, l’anteprima della nuova stagione di Pesci Piccoli dei The Jackal, l’attesa per il live action di Dragon Trainer, la serie animata Il Baracchino con le voci di Lillo e Frank Matano, e un firmacopie da sogno con Zerocalcare, vincitore del Premio Miglior Fumetto COMICON 2025 con Quando muori resta a me (Bao Publishing).

Da brividi i panel con leggende come Yuji Horii (papà di Dragon Quest), la cantautrice Francesca Michielin, l’attrice e regista Asia Argento, i mangaka Kafka Asagiri e Sango Harukawa (Bungo Stray Dogs), e i grandi del fumetto americano Scott Snyder e Nick Dragotta. Momenti che hanno fatto vibrare il cuore dei fan e acceso discussioni ovunque.

Verso la XXVI edizione (spoiler: sarà epica)

Il Silver Pass, pass deluxe lanciato per l’anniversario, è andato sold out in pochi minuti, testimoniando la voglia famelica di cultura pop che COMICON riesce a suscitare. “Vedere centinaia di ragazzi accampati davanti ai cancelli la notte prima dell’apertura è la più grande ricompensa per il nostro lavoro”, ha dichiarato Claudio Curcio, presidente di COMICON. “La nostra è una sfida continua, costruire ogni anno un dialogo tra le arti, tra le culture, tra le persone. COMICON non è solo un festival: è una comunità, un’agorà del futuro”.

E ora, i riflettori sono già puntati sul futuro. L’appuntamento per la XXVI edizione è già fissato, e se questa XXV è stata memorabile, possiamo solo immaginare quali sorprese ci attendano. La città di Napoli è pronta. Il popolo nerd, pure. COMICON 2026, siamo già con te.

Frigidaire: Storia e immagini della più rivoluzionaria rivista d’arte del mondo

Si apre oggi a Roma, fino al 7 settembre, la mostra “Frigidaire: Storia e immagini della più rivoluzionaria rivista d’arte del mondo“, un evento imperdibile per gli appassionati di fumetto, arte e cultura alternativa. Ospitata nel suggestivo Museo di Roma in Trastevere, l’esposizione celebra la storia e l’eredità di una delle riviste più innovative del panorama artistico italiano e internazionale. La manifestazione vede la partecipazione di Lucca Comics & Games come unico festival partner, rafforzando il legame storico tra la rivista e il più importante evento italiano dedicato al fumetto e al gioco.

Frigidaire è stata una pubblicazione che ha segnato un’epoca, fungendo da catalizzatore per alcuni dei più grandi talenti della nona arte. Sotto la direzione di Vincenzo Sparagna e con il contributo di maestri come Andrea Pazienza, Stefano Tamburini, Tanino Liberatore, Filippo Scozzari e Massimo Mattioli, la rivista ha dato vita a un movimento culturale unico. Presentata per la prima volta a Lucca nel 1980, Frigidaire ha ridefinito i confini del fumetto, fondendo satira, giornalismo d’assalto, arte e politica in un mix esplosivo che continua a influenzare il panorama contemporaneo.

La mostra propone un viaggio straordinario attraverso l’universo visivo e concettuale di Frigidaire, con oltre 300 opere originali tra copertine iconiche, tavole inedite, fotografie e documenti d’archivio. Un ruolo centrale avrà il concetto di “Arte Maivista”, teorizzato dagli stessi autori della rivista: un approccio rivoluzionario che ha spinto i confini dell’espressività artistica e narrativa.

Il percorso espositivo ripercorre le tappe fondamentali della rivista, dall’esordio negli anni Ottanta fino alle più recenti pubblicazioni, mostrando l’evoluzione stilistica e tematica che ha reso Frigidaire un simbolo della controcultura. Tra le opere in mostra, spiccano le tavole di RanXerox, il celebre antieroe cyberpunk creato da Tamburini e Liberatore, che con la sua estetica brutale e visionaria ha ridefinito il fumetto europeo.

Oltre ai materiali storici, l’evento offrirà una serie di incontri e approfondimenti con esperti del settore, proiezioni video e performance artistiche, creando un’esperienza immersiva per i visitatori. L’obiettivo è non solo celebrare il passato glorioso della rivista, ma anche stimolare un dialogo con le nuove generazioni di artisti e lettori.

L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del fumetto come espressione artistica e culturale, in vista della creazione del Museo Nazionale del Fumetto, un progetto promosso da Lucca Comics & Games. “L’ecosistema di Lucca Comics & Games sta crescendo e sulla soglia di una fondazione di un museo di livello internazionale, riafferma sempre la centralità della storia del fumetto italiano”, ha dichiarato Emanuele Vietina, direttore della manifestazione lucchese.

Frigidaire non è stata solo una rivista, ma un manifesto di libertà creativa, un laboratorio di idee che ha sfidato convenzioni e censura, lasciando un’impronta indelebile nella storia della comunicazione visiva. La mostra romana rappresenta un’opportunità unica per riscoprire un capitolo fondamentale del fumetto italiano e del pensiero artistico alternativo. Per chi ama la sperimentazione, la satira e la cultura underground, questa esposizione è un appuntamento da non perdere.

La terza edizione di Comicon Bergamo: dal 20 al 22 giugno 2025 fumetti, giochi e cultura pop in un evento imperdibile!

Il COMICON Bergamo torna per la sua terza edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi per gli amanti del fumetto, del gioco e della cultura pop. Dal 20 al 22 giugno 2025, la Fiera di Bergamo accoglierà nuovamente un pubblico appassionato, forte di un’edizione 2024 che ha visto la partecipazione di oltre 35.000 visitatori. Un successo che testimonia la crescita esponenziale di questo festival, ormai un punto di riferimento nel Nord Italia per tutti gli appassionati del settore. Ad arricchire l’edizione 2025, troviamo un poster d’eccezione firmato da Gigi Cavenago, uno degli artisti italiani più richiesti a livello internazionale. Copertinista di lungo corso per “Dylan Dog”, Cavenago ha collaborato con Mark Millar per “The Magic Order”, ha lavorato come visual artist per “Spider-Man: Across the Spider-Verse” e attualmente è art director per un nuovo progetto animato su Netflix. Il suo manifesto per il COMICON Bergamo 2025 è un’esplosione di avventura e immaginazione, in cui una guerriera si erge su una fortezza mentre osserva una città colma di elettricità e movimento, pronta a tuffarsi in un mondo sospeso tra fantasy e fantascienza.

Non mancherà, come da tradizione, un tributo ai grandi maestri del fumetto, e quest’anno il titolo di Magister spetta a Tanino Liberatore. Creatore del celebre “Ranxerox”, artista che ha ridefinito l’estetica post-punk negli anni Ottanta, Liberatore ha attraversato diversi mondi creativi: dalla pubblicità alle copertine di dischi per artisti come Ivan Graziani e Nada, fino al cinema, con lavori richiesti persino da Ridley Scott per “Blade Runner”. Il suo tratto potente e iperrealista sarà celebrato con una mostra personale e una serie di incontri e iniziative speciali che ripercorreranno la sua straordinaria carriera.

Il parterre degli ospiti internazionali si annuncia stellare. Tra i grandi nomi già confermati troviamo Frank Mentzer, il leggendario creatore della “Scatola rossa” di “Dungeons & Dragons”, un pilastro della storia del gioco di ruolo. Ci sarà anche David Lloyd, il celebre disegnatore di “V for Vendetta”, il cui tratto iconico ha contribuito a rendere immortale la maschera di Guy Fawkes. E ancora Simon Bisley, maestro dello stile iper-dinamico e autore di “Lobo” e “Sláine”; John McCrea, noto per “Hitman” e per il suo lavoro su “Wolverine”, “Deadpool” e “Spider-Man”; e infine, per la prima volta in Italia, il mangaka Satoshi Shiki, celebre per “Riot”, “Kamikaze” e il prequel di “L’Attacco dei Giganti”, “Before the Fall”.

La scena italiana sarà rappresentata da Stefano Raffaele, artista candidato agli Eisner Awards che ha lasciato il segno con “Dylan Dog”, “Joker” e “Star Wars”. A completare il quadro, il collettivo Gigaciao, formato da Sio, Fraffrog, Giacomo “Keison” Bevilacqua e Dado, che porterà una ventata di comicità e innovazione.

Grande attenzione sarà dedicata anche al mondo del gioco, con la presenza del team di “Critico Assoluto”, un progetto che sta rivoluzionando il panorama italiano del gioco di ruolo. Il festival ospiterà una sessione live esclusiva con uno spin-off inedito della loro avventura “Mythical Postgirls, una Mitica Avventura!”, un tributo alle magical girls anni Novanta che avrà anche una sua web series su YouTube nel 2025. Con la partecipazione di doppiatori professionisti e content creator, questo evento rappresenterà un’esperienza interattiva unica, in cui improvvisazione e narrazione si fonderanno per creare una storia in tempo reale.

A sottolineare la crescita e l’ambizione del festival, il direttore artistico Matteo Stefanelli ha dichiarato: “COMICON Bergamo sta uscendo dalla sua fase di startup per consolidarsi come un appuntamento di rilievo nel panorama internazionale. Siamo entusiasti di poter accogliere per la prima volta in Italia artisti del calibro di Satoshi Shiki, di ospitare leggende come Bisley e Lloyd, e di celebrare un maestro italiano come Tanino Liberatore”.

Il COMICON Bergamo si conferma dunque un festival capace di attrarre nomi di primo piano della scena fumettistica e del gioco di ruolo, offrendo un’esperienza immersiva e vibrante. Con un programma ricco di incontri, mostre ed eventi, la terza edizione si preannuncia imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, giochi e cultura pop. L’edizione 2025 del COMICON Bergamo promette di essere un’esperienza indimenticabile per fan e addetti ai lavori. La presenza di grandi autori, la varietà di eventi e un’organizzazione sempre più solida consolidano il ruolo di questo festival come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama nerd italiano. Tra arte, gioco e cultura pop, il COMICON Bergamo si conferma una tappa imperdibile per chiunque voglia immergersi in un universo fatto di storie, immaginazione e creatività.

Suzie-Q: un nuovo fumetto Fumetto sulla Leggenda di Rocky Marciano

Il mondo dei fumetti sta per essere scosso da un annuncio che ha già generato una grande aspettativa tra gli appassionati della nona arte e della boxe: la Sergio Bonelli Editore ha infatti svelato il progetto di un nuovo fumetto intitolato Suzie-Q. Un Ritratto di Rocky Marciano. Questo lavoro epico, che celebra la vita e la carriera del leggendario pugile italo-americano, è nato dalla mente di alcuni dei più talentuosi artisti italiani: Carmine Di Giandomenico, Francesco Colafella e il Maestro Tanino Liberatore. La notizia è stata diffusa durante la conferenza a Lucca Comics & Games 2024, suscitando subito clamore e curiosità.

Suzie-Q prende il nome da uno dei colpi più iconici di Rocky Marciano, il “Suzie-Q”, un potente diretto destro che divenne la sua firma sul ring. Questo pugno, noto per la sua precisione e potenza esplosiva, fu una delle armi che lo portarono alla leggendaria carriera da imbattuto, con un record impressionante di 49 vittorie su 49 incontri, di cui 43 per knockout. La scelta di questo nome per il fumetto non è casuale: esso evoca la forza, la determinazione e l’invincibilità che hanno caratterizzato la vita e la carriera del “Bombardiere di Brockton”.

Francesco Colafella, co-autore del progetto, ha sempre avuto un legame speciale con il mito di Rocky Marciano, che lo accompagna sin dall’infanzia. Questo progetto non è stato solo un’idea improvvisa, ma un sogno che è cresciuto nel tempo, alimentato dalla passione per il pugilato e dal desiderio di raccontare una storia che andasse oltre la semplice biografia. Colafella ha trovato un partner ideale in Carmine Di Giandomenico, altro grande artista abruzzese, con cui ha collaborato in passato su altri progetti, come Leone. I due hanno lavorato fianco a fianco, cercando di dare vita a una narrazione che fosse rispettosa del mito di Rocky, ma che allo stesso tempo fosse avvincente e coinvolgente per i lettori di oggi.Ma per creare un’opera di tale portata, non poteva mancare la partecipazione di Tanino Liberatore, il celebre maestro del fumetto italiano, noto per la sua visione innovativa e la sua capacità di dare un’impronta unica a qualsiasi progetto. Liberatore è stato coinvolto nella fase finale, contribuendo con il suo talento non solo alla realizzazione della copertina, ma anche con una serie di circa 16 illustrazioni che serviranno da raccordo e arricchiranno la narrazione, conferendo al fumetto una dimensione visiva unica e affascinante.

La decisione di raccontare la vita di Marciano con tre punti di vista differenti nasce proprio dalla collaborazione tra questi tre artisti, ognuno dei quali ha portato il proprio stile e la propria sensibilità. Non bastava un solo punto di vista, non erano sufficienti due angolazioni: ci voleva un racconto che potesse riflettere la complessità del pugile e della sua epica. Tre corde, tre angolazioni diverse, per un’opera che racconta la sua vita, il suo mito e le sue sfide con un approccio dinamico e potente.

Un altro elemento che conferisce a Suzie-Q un valore aggiunto è l’approvazione da parte del figlio di Rocky Marciano, che ha dato il suo benestare alla realizzazione del fumetto. Questo legame diretto con la famiglia Marciano aggiunge un tocco di autenticità al progetto e rende la storia ancora più emozionante per i fan del pugile e per coloro che amano le storie vere di uomini che hanno sfidato il destino.

Il fumetto è attualmente in fase di lavorazione e Sergio Bonelli Editore ha annunciato che sarà disponibile in librerie e fumetterie entro il 2025. L’attesa è alta, soprattutto per tutti gli appassionati di boxe, ma anche per i lettori di fumetti che non vedono l’ora di immergersi in una storia che unisce sport, mito e arte in un’unica, straordinaria narrazione. Il progetto ha già fatto breccia nei cuori degli appassionati e la speranza è che, una volta pubblicato, Suzie-Q diventi un’opera di culto, capace di raccontare a fondo una delle leggende più grandi della storia dello sport mondiale. Suzie-Q. Un Ritratto di Rocky Marciano si preannuncia come una delle uscite più attese del 2025, un fumetto che non solo celebrerà la figura di Rocky Marciano, ma che darà vita a una storia coinvolgente e visivamente straordinaria, grazie alla sinergia di alcuni dei migliori autori italiani. Con la firma di Sergio Bonelli Editore, questo progetto è destinato a entrare nella storia del fumetto italiano, portando con sé il mito di un campione senza pari, che ancora oggi continua a ispirare e a stupire.

Il Comicon conquista la Corea del Sud: Una Celebrazione del Fumetto Italiano al BICOF

Il mondo del fumetto si arricchisce di una nuova opportunità di scambio culturale grazie all’arrivo di Comicon in Corea del Sud, in occasione del Bucheon International Comics Festival (BICOF). Questo evento, che si svolgerà dal 3 al 6 ottobre 2024, non è solo un’importante piattaforma per promuovere il fumetto italiano a livello internazionale, ma rappresenta anche una tappa fondamentale nelle celebrazioni del 140° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea.

Il progetto K-OMICON! è il risultato di una sinergia profonda tra Comicon e la Corea del Sud, sviluppato in collaborazione con la Korea Manhwa Contents Agency (KOMACON). Questo gemellaggio ha avuto il suo battesimo durante la recente edizione di COMICON Napoli 2024, dove la Corea ha avuto un ruolo da protagonista con una delegazione composta da artisti, professionisti del settore, chef e aziende che hanno portato la cultura coreana al centro dell’attenzione.

La Delegazione Italiana: Un Ponte tra Culture

A BICOF, Comicon presenterà una delegazione d’eccezione composta da figure di spicco del panorama artistico italiano. Tra di essi spiccano il musicista, fumettista e frontman della band Foja, Dario Sansone, il regista e illustratore Marino Guarnieri, noto per il suo lavoro in “Gatta Cenerentola”, e il maestro del fumetto Tanino Liberatore, celebre per la sua opera “Ranxerox”. Questi artisti non solo parteciperanno a importanti eventi, ma anche a tre grandi mostre dedicate al fumetto e all’animazione italiana, che metteranno in luce l’eccezionale ricchezza della scena artistica del Bel Paese.

Le mostre includeranno “A Journey through Italian Comics: 12 characters from 1910s to 2020s”, “Liberatore, the Michelangelo of comics” e “MAD Dreams, Animation Art from the heart of Naples”. Attraverso queste esposizioni, il pubblico coreano avrà l’opportunità di immergersi nella storia e nell’evoluzione del fumetto italiano, scoprendo personaggi iconici che hanno segnato generazioni di lettori.

Incontri e Dialoghi Culturali

Il programma di BICOF 2024 prevede incontri dedicati al fumetto italiano, come il dialogo tra Tanino Liberatore e la pluripremiata autrice coreana Keum Suk Gendry-Kim il 4 ottobre. Inoltre, il 5 ottobre, Matteo Stefanelli, direttore artistico di Comicon, parteciperà alla Global Webtoons Conference per discutere del fumetto digitale in Italia, aprendo così un dialogo cruciale su temi contemporanei nel mondo del fumetto.

Ma l’aspetto culturale non si limita al solo fumetto. Infatti, il supporto della Regione Campania ha permesso di organizzare una delegazione di chef dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani (APCI) che porteranno il gusto autentico della cucina campana in Corea. Coordinati dallo chef Antonio Sorrentino, i cuochi presenteranno ricette moderne e tradizionali attraverso un entusiasmante cooking show, cercando di conquistare il palato del pubblico coreano e promuovendo la qualità della gastronomia italiana.

Espressioni Artistiche in Mostra

Le mostre di Comicon in Corea sono il fulcro della manifestazione, proponendo un viaggio attraverso l’arte visiva italiana. L’inaugurazione si terrà il 3 ottobre 2024, alla presenza delle autorità locali e dell’Ambasciatrice italiana a Seoul. Tra le attrazioni principali, la mostra “A Journey through Italian Comics” porterà i visitatori in un affascinante tour della storia del fumetto italiano, presentando dodici icone come Il Signor Bonaventura, Dick Fulmine, e Corto Maltese. Questo percorso espositivo multimediale includerà bozzetti, illustrazioni, tavole e interazioni, rendendo l’esperienza immersiva e coinvolgente.

La mostra “Liberatore, the Michelangelo of comics” offrirà uno sguardo inedito sull’opera di Tanino Liberatore, esplorando il suo contributo alla fantascienza autoriale europea. Attraverso opere originali, la mostra racconta la sua evoluzione artistica, dalle sue prime opere negli anni settanta fino ai progetti più recenti, evidenziando il suo stile inconfondibile e l’innovazione grafica che lo hanno reso un punto di riferimento nel settore.

Infine, “MAD Dreams, Animation Art from the heart of Naples” presenterà la storia della MAD Entertainment, un’azienda che ha saputo affermarsi nel panorama internazionale dell’animazione. Con contenuti audiovisivi, schizzi e studi, la mostra racconterà il viaggio di successi e sfide di una realtà produttiva che ha saputo conquistare i cuori di pubblico e critica con opere come “Gatta Cenerentola”.

Un Futuro di Collaborazione

Comicon e BICOF non sono solo eventi isolati, ma rappresentano un passo importante verso la costruzione di un dialogo continuo e fruttuoso tra Italia e Corea. L’obiettivo finale è quello di creare una rete globale per lo sviluppo dell’industria del fumetto e dell’animazione, scambiando conoscenze, esperienze e creando opportunità di collaborazione.

Questa celebrazione della cultura del fumetto e dell’arte visiva è una dimostrazione di come l’arte possa fungere da ponte tra culture diverse, unendo persone di ogni parte del mondo attraverso storie, immagini e sapori. Con l’inizio di questo nuovo capitolo, il futuro si preannuncia luminoso per il fumetto italiano e per la sua espansione nel mercato globale.

Comic(on) Off Bergamo 2024: gli appuntamenti diffusi!

In attesa della seconda edizione di Comicon Bergamo, dal 21 al 23 giugno alla Fiera di Bergamo, in collaborazione con Promoberg, per tutto il mese di giugno arriva Comic(on) Off, arriva un ricco programma di eventi, mostre e incontri con gli autori diffuso in città. Tra gli eventi principali, la mostra “Tanino Liberatore – LUCY. SOGNO DI UN’EVOLUZIONE” che inaugurerà giovedì 20 giugno alla presenza del maestro del fumetto Liberatore. Lucy è uno dei più importanti progetti di Tanino Liberatore: un percorso ventennale, che ha preso poi forma nei volumi Il sogno di Lucy (Le rêve de Lucy, inedito in Italia) e Lucy. La speranza, su sceneggiatura di Patrick Norbert (Comicon Edizioni). Il progetto, impegnativo ed ambizioso, si ispira ai ritrovamenti in Etiopia (1974) di un esemplare femminile di una giovane Australopithecus afarensis, vissuta più di tre milioni di anni fa, capace già di camminare in posizione quasi eretta e chiamata Lucy dalla canzone Lucy in the Sky with Diamond dei Beatles.

COMIC(ON) OFF BERGAMO: IL PROGRAMMA

4 giugno, ore 18:00, Scuola Internazionale di Comics Brescia, presso Nuova Libreria Rinascita, Brescia

Stefano Tamiazzo & Andrea Pennacchi

L’ERGASTOLO DI STANTO STEFANO – FINE PENA MAI

Presentazione del graphic novel che racconta la vita dell’ergastolo di Santo Stefano, costruito su un’isola inaccessibile secondo le regole del panottico, un carcere fondato sulla continua visibilità dei detenuti da parte di un unico sorvegliante, e delle persone che lo hanno incontrato durante i suoi 170 anni.

In collaborazione con Scuola Internazionale di Comics di Brescia.

dal 10 al 21 giugno, Rete Bibliotecaria Bergamasca, presso Biblioteca di Dalmine – Seriate – Ranica

SETTIMANA DEL FUMETTO

Le Biblioteche di Dalmine, Seriate e Ranica della Rete Bibliotecaria Bergamasca, partner COMICON, in occasione del festival del fumetto COMICON Bergamo, allestiscono e ospitano nei propri spazi scaffali speciali ed esposizioni dedicate.

In collaborazione con il Centro Andrea Pazienza.

8 giugno, dalle ore 09:00, UAU FESTIVAL (presso Parco Ermanno Olmi, BG)

FONZY NILS WORKSHOP

Un workshop di illustrazione per adulti dove si scopre la progettazione visiva e l’importanza dell’atto creativo nella realizzazione di un’illustrazione al fine di creare una composizione collettiva. In collaborazione con UAU FESTIVAL.

15 giugno, dalle ore 11:00 alle 19:00, Scuola Internazionale di Comics di Brescia

COMICS BATTLE

Essere Pro a Brescia! Una giornata dedicata alle autoproduzioni, live painting, talk e seminari gratuiti per fumettisti, concept artist, animatori e illustratori.

In collaborazione con Scuola Internazionale di Comics di Brescia.

15 giugno, dalle ore 16:00 alle 19:00, ComiXrevolution, Bergamo

ROAD TO COMICON: LUCA ENOCH PRESENTAZIONE DI GEA, LILITH E DRAGONERO

È da poco disponibile in fumetteria la riedizione cartonata di Lilith – Il segno del tricanto ma anche la nuovissima e freschissima edizione manga di Gea 1- il baluardo a presentarlo in fumetteria Luca Enoch il creatore di queste due opere e di tante altre tra cui Dragonero.
In collaborazione con ComiXrevolution.

18 giugno, ore 21:00, Edoné, Bergamo

COMICON QUIZ – Metti alla prova la tua conoscenza del fumetto e della cultura pop!

Tutti i martedì sera dalle 21:00 in Edoné, si tiene il quiz game più famoso d’Italia: Il cervellone! Per la serata del 18 giugno, in collaborazione con COMICON Bergamo si presenta il primo quiz a tema fumetto e cultura POP!

In collaborazione con Edoné e Il Cervellone.

19 giugno, ore 19:00, il Secco, Milano

QUADERNI DI COMICON  – Edmond Baudoin

La redazione di (Quasi) e quella di Comicon Edizioni si incontrano dal Secco per presentare un saggio monografico sul poeta dell’autobiografismo a fumetti, Edmond Baudoin. Saranno presenti gli autori, Tito Faraci e Raffaele De Fazio e Lorenzo Raggioli per COMICON Edizioni.

In collaborazione con “Quasi- La rivista che non legge nessunə”

20 giugno – 20 ottobre, Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi di Bergamo

TANINO LIBERATORE. LUCY – SOGNO DI UN’EVOLUZIONE

Le impronte lasciate dal Lucy sul terreno accompagnano, in una passeggiata nel tempo, verso l’esposizione Lucy. Sogno di un’evoluzione allestita nelle sale delle mostre temporanee del Museo Scienze Naturali “Enrico Caffi”  per presentare questa figura così importante per lo studio dell’evoluzione umana.Il percorso di visita è finalizzato a mettere in risalto i numerosi disegni a matita (più di 30 originali di dimensioni diverse, con studi di animali, australopitechi, ambientazioni, primi piani e particolari), che arrivano ad offrire uno spaccato quasi intimo sul laboratorio dell’artista.Gli sguardi e l’umanità dei primati, le anatomie dei corpi, il clan, la fauna selvaggia e l’amore: questi i temi profondi che vanno oltre i singoli tratti, oltre le sfumature della grafite.I disegni sono affiancati da riproduzioni e dalle loro evoluzioni digitali, proiettate su schermi o scaricabili da tablet e smartphone, per sottolineare la perizia tecnica nella ricerca di un disegno iperrealista.

Artista e personalità fuori dalle righe, Tanino Liberatore rappresenta con forza, drammaticità e sinteticità, le ambientazioni e i volti dei protagonisti, utilizzando tecniche diverse, anche estremamente moderne, confermandosi come uno dei più raffinati rappresentanti della Nona arte e dell’illustrazione.L’esposizione è arricchita dai testi scientifici dei professori Damiano Marchi e Giorgio Manzi ed è accompagnata dalle frasi liriche di Patrick Norbert, sceneggiatore del fumetto.Grazie al contributo del comitato scientifico del museo, Lucy di Liberatore dialoga lungo il percorso nelle sale del museo direttamente con i reperti esposti: la riproduzione del cranio di Smilodon, l’aquila, l’upupa e le farfalle sono così poste in risonanza con la fantasia e il genio dell’artista.La mostra è ideata da COMICON, in collaborazione con Museo Civico Scienze Naturali “Enrico Caffi” e Amici del Museo “Enrico Caffi”; organizzata da Visiona Scarl e allestita da Ze Design. L’ immagine coordinata è curata da Doppiavù/Visiona Studio. Un ringraziamento speciale alla Libreria Punto a Capo e a Ferro 13 Winery.

27 giugno, ore 21:00, Edoné, Bergamo

NON SOLO SLAM

Presentazione/spettacolo del nuovo fumetto Mare di cemento di Davide Passoni edito Maledizioni Officina Editoriale. Con il progetto Poesia Potente e Chitarra Tonante percorreremo le tematiche del libro attraverso uno spettacolo di spoken music, tra momenti di massima ironia e momenti riflessivi.

27-28 settembre, Spazio Cam, presso Castello di Clanezzo, Bergamo

FESTIVAL “STORIE AD ACQUERELLO”

Storie ad Acquerello è il festival che accoglie i visitatori al Castello di Clanezzo nell’atmosfera velata di questa tecnica pittorica. In un contesto storico e culturale di pregio, artisti tra i maggiori del settore, coloreranno con il loro stile i luoghi più belli della città. La manifestazione è aperta a tutti ed è organizzata dall’illustratrice Cortinovis Laura e Associazione Spazio Cam.

In collaborazione con Spazio Cam.

Ranxerox. La genesi

Il libro “Ranxerox. La genesi” di Stefano Tamburini e altri autori, raccoglie tutte le storie del noto personaggio del fumetto underground Ranxerox, realizzate dallo stesso Tamburini in collaborazione con Andrea Pazienza e Tanino Liberatore. Il titolo dell’opera fa riferimento all’omonima casa di distribuzione delle fotocopiatrici, da cui il personaggio prende il nome; tuttavia, una diffida da parte della società costrinse l’autore a modificare il suo nome originale.

Ranxerox, insieme al Pentothal di Andrea Pazienza, è uno dei simboli del movimento studentesco degli anni settanta, e in particolare del Movimento del ’77. Il libro contiene un testo di Michele Mordente, un scritto inedito di Filippo Scozzari, interviste a Tanino Liberatore, Lubna e Marco D’Alessandro, fondatore di Cannibale con Tamburini. Oltre alle storie a fumetti, l’opera include disegni inediti di Tamburini, Liberatore, Pazienza e altri. A cura di Michele Mordente, “Ranxerox. La genesi” è un’opera che racconta la nascita del personaggio attraverso ricchi contenuti extra.

Per informazioni e acquisti, si invita a visitare il sito web di Nuvole Sotterranee: nuvolesotterranee.bigcartel.com.

Monocromatiche di Tanino Liberatore

Tanino Liberatore, l’artista dello scarabocchio affascinante, ha una volta di più rapito i nostri occhi e ci ha trascinati nel suo mondo. Il suo nuovo portfolio, intitolato “Monocromatiche,” è una raccolta di affascinanti illustrazioni in bianco e nero, che mettono in risalto soprattutto la figura femminile. Le sue opere rappresentano le forme del corpo, le pulsioni dell’anima umana e le emozioni umane come l’amore, la rabbia e la delusione.

Liberatore, con il suo stile unico e riconoscibile, riesce a trasformare i diversi aspetti del corpo e dell’anima in verità, esaltandoli e rendendoli palpabili. Ma in questa ultima creazione non è solo l’arte visiva ad essere protagonista. Il connubio tra poesia e arte figurativa è stato affrontato da Liberatore in maniera prodigiosa, abbinando le sue illustrazioni alle liriche di grandi poeti italiani provenienti da diversi periodi storici e sensibilità letterarie.

La donna, l’amore, il sesso e il desiderio sono temi che attraversano i secoli e le diverse poetiche.

Liberatore ha saputo cogliere questa trasversalità e ha arricchito le sue opere con testi poetici, creando un’esperienza visiva e letteraria unica. “Monocromatiche” è un omaggio alla bellezza del corpo e dell’anima femminile, ma anche un viaggio nella storia della letteratura italiana.

Il portfolio “Monocromatiche” è ora disponibile in preordine e sarà possibile acquistarlo presso lo stand di Comicon Edizioni a Lucca Comics & Games. Non possiamo che rimanere affascinati da Tanino Liberatore e dal suo ingegno artistico, che ci sorprende e ci emoziona ancora una volta.

Il Museo del Fumetto di Cosenza

Il Museo del Fumetto di Cosenza ha sede in una location di grande pregio storico-artistico all’interno dell’antico monastero di Santa Chiara, nel cuore della città vecchia di Cosenza. La cospicua collezione permanente vanta firme prestigiose del fumetto italiano ed internazionale tra cui Milo Manara, Gilbert Shelton, Coco di Charlie Hebdo, Enrique Breccia, Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Davide Toffolo, Angelo Stano e Max Frezzato.

Il percorso di visita segue un ordine tematico e si snoda su quattro livelli principali: al piano superiore, la grande sala espositiva che ospita la cupola di copertura dell’antica chiesa di Santa Chiara, a dimostrazione del forte legame tra la contemporaneità delle esposizioni e l’antichità del luogo che le ospita. Ai livelli intermedi le sale espositive vengono introdotte dalle originali scale del complesso monastico e si alternano agli spazi dedicati a laboratori creativi e didattici. Al piano inferiore la sala dedicata alla moto del noto artista Andrea Pazienza, concessa da Marina Comandini, madrina del Museo.

Tanti gli artisti di primo piano che in questi anni sono stati ospiti del Museo: Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Angelo Stano, Marina Comandini, Bruno Brindisi, Davide Toffolo, solo per citarne qualcuno. Ognuno di loro, si è misurato con Cosenza, con le sue verità e le sue leggende. Chi si è cimentato in questa operazione, lo ha fatto attraverso i linguaggi della modernità, rendendo attuale tutto ciò che nella percezione popolare ormai è solo un lontano ricordo chiuso tra i libri di scuola.

In questo modo il Museo è riuscito ad incrementare il turismo culturale, dando una nuova immagine del territorio. Grazie infatti, alla popolarità di personaggi cult del fumetto, come Martin Mystère e Dylan Dog, le tradizioni e la cultura di un territorio hanno viaggiato e continuano a camminare lontano, arrivando sotto gli occhi di tanti, nuovi lettori.

Altra caratteristica dello spazio è la formazione di talenti. Tanti laboratori, workshop, seminari con disegnatori del calibro di Ivo Milazzo, Max Frezzato, la redazione di Charlie Hebdo, hanno indicato nuove strade da percorrere a decine di giovani che hanno deciso di specializzarsi nel mondo dell’arte e del fumetto. Da questa esperienza positiva nasce la Scuola di Fumetto, una moderna industria creativa attiva all’interno del Museo. Laboratori, incontri, racconto del territorio e decine di mostre, come quella dedicata al genio di Andrea Pazienza hanno lasciato una traccia profonda. Tutto con un’unica pretesa, quella di voler raccontare il fumetto per quello che è, solo ed esclusivamente una forma d’arte che riesce a raccontare mille storie sempre diverse tra loro, senza annoiarci mai.

La collezione permanente

La collezione permanente del Museo del Fumetto vanta firme prestigiose tra cui vanno annoverate quelle di Milo Manara, Gilbert Shelton, Coco di Charlie Hebdo, Enrique Breccia, Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Davide Toffolo, Angelo Stano e Max Frezzato. Tra gli obiettivi delMuseo, la creazione di un forte legame tra il mondo dell’arte sequenziale, e il racconto del territorio di appartenenza. Il pubblico, grazie alla padronanza della settima arte di artisti come Marina Comandini Pazienza, Alfredo Castelli, Gianluca Cestaro, che nel corso del tempo hanno interagito con leggende e storie della cultura calabrese rielaborandole in chiave fantastica, può ammirare da vicino opere dove gli artisti hanno reinventato miti e leggende di personaggi storici quali Alarico, Alessandro il Molosso e Annibale, a volte affiancandoli a protagonisti del fumetto seriale italiano come Tex, Martin Mystere e Zagor.

Della collezione permanente fanno parte inoltre, le tavole originali dell’albo speciale “Dylan Dog. Un amore mostruoso a Cosenza” pubblicato nel 2014. Il numero fuoriserie, diventato oggetto di culto per i collezionisti, è nato dalla collaborazione tra il Festival del Fumetto “Le strade del Paesaggio” e la storica e longeva casa editrice “Sergio Bonelli Editore”. Il susseguirsi delle tavole, esposte tra le mura dell’antico monastero, oggi sede del Museo del Fumetto, trascina lo spettatore in un viaggio inaspettato nelle strade della città bruzia, un tour insolito e surreale guidato dall’indagatore dell’incubo e dal suo assistente Groucho Marx.

Nel percorso espositivo anche la moto appartenuta ad Andrea Pazienza, con il baule, dove lo straordinario Paz aveva tracciato un disegno del leggendario Zanardi.

Le storie della paranza: La memoria delle ossa

Nel volume conclusivo del ciclo Le storie della paranza, il lettore farà un salto nel futuro dei “paranzini”, e in particolare di Nicolas. Un futuro che è poco più in là del nostro presente, in un’Italia come potrebbe presentarsi fra pochi anni, sullo sfondo del trionfo del populismo. A Nicolas le cose vanno bene. È diventato un uomo di successo, felicemente sposato, con un buon lavoro per l’azienda del ricco e potente suocero. Ma un giorno il passato torna a chiamarlo. Deve andare a cancellare le prove di un delitto commesso quando era giovane. E, a questo punto, le vicende cominciano a scorrere su due binari paralleli: uno nel “presente futuro” e l’altro in un passato rievocato nei ricordi di Nicolas.

Roberto Saviano (Napoli, 1979) è autore del bestseller internazionale Gomorra (Mondadori, 2006). Ideatore, autore e sceneggiatore dell’omonimo film (Grand Prix du Jury a Cannes 2008) e di Gomorra – La serie, distribuita in oltre 150 paesi. Con Feltrinelli ha pubblicato Vieni via con me (2011), ZeroZeroZero (2013), La paranza dei bambini (2016) e Bacio feroce (2017), dal cui ciclo è stato tratto il film La paranza dei bambini, vincitore dell’Orso d’argento alla Berlinale per la migliore sceneggiatura. Per Feltrinelli Comics ha firmato il soggetto delle graphic novel Le storie della Paranza – I teschi dei ladri (2021) e Cosplayer (2022). Ha inoltre pubblicato In mare non esistono taxi (Contrasto, 2019) e Gridalo (Bompiani, 2020) e ha scritto i testi di Sono ancora vivo (Bao Publishing, 2021). Dal 2006 vive sotto scorta in seguito alle minacce dei clan che ha denunciato.

Gaetano Liberatore, detto Tanino (Quadri, 1953), è un fumettista, illustratore e pittore italiano. Soprannominato da Frank Zappa il “Michelangelo del fumetto”, co-creatore del personaggio mitico di Ranxerox, nel corso della sua carriera ha riscosso grande successo in Italia e all’estero e conseguito importanti premi. Per Feltrinelli Comics nel 2019 ha pubblicato Body Count e ha firmato il character design del ciclo Le storie della paranza. Dal 1982 vive e lavora in Francia.

Tito Faraci è uno dei più noti sceneggiatori italiani di fumetti. Le sue storie sono state pubblicate in decine di paesi e hanno ottenuto numerosi riconoscimenti. Per Feltrinelli ha scritto i romanzi La vita in generale (2015) e Spigole (2020), e il saggio L’uomo con la faccia in ombra – Manuale autobiografico di sceneggiatura per fumetti (2022).

Riccardo La Bella (Roma, 1986) esordisce sulle pagine di “Julia” (Sergio Bonelli Editore). Ha lavorato poi per Star Comics, Editoriale Cosmo e di nuovo per Sergio Bonelli Editore su “Orfani” (Nuovo Mondo, Juric). Ha di recente pubblicato una graphic novel per il mercato francese, Mémoire Vive (Glénat) e fatto da matitista al fianco del suo maestro Leomacs per la serie “Basketful of Heads” della DC Comics. Dal 2022 collabora come sceneggiatore alla rivista “Lupo Alberto”.

Le Strade del Paesaggio: Festival del Fumetto di Cosenza

Dal 30 giugno al 17 luglio 2021 torno il Festival del Fumetto Le Strade del Paesaggio: questa XIV edizione  si  svolge nel cuore di Cosenza, toccando e ridisegnando vari luoghi in uno scenario incantato: il Museo del Fumetto, un antico convento splendidamente restaurato, il MAM, il Teatro cittadino “A.Rendano”, il Palazzo della Provincia e la villa comunale.  Tanti gli artisti che in dieci anni hanno fatto parte della storia del Festival e hanno attraversato questi luoghi: Milo Manara, Gilbert Shelton, Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Riccardo Mannelli, Charlie Hebdo, Angelo Stano, Bruno Brindisi, Davide Toffolo, Enrique Breccia, Alessandro Rak.

Attraverso la maestria del disegno e della parola, gli ospiti hanno raccontato storie antiche e vecchie leggende, popolando le strade e i vicoli della città con supereroi, cowboy e mostri venuti da mondi lontani, grazie alla popolarità di personaggi cult, come Martin Mystère e Dylan Dog, ai quali abbiamo dedicato due albi speciali ormai introvabili. Con questa pratica le tradizioni e la cultura del territorio sono arrivate agli occhi di tanti, nuovi, lettori, permettendo l’incremento del turismo culturale e la creazione di una nuova immagine del territorio.

Il claim di questa XIV edizione è “Al di là dell’amore” e il fil rouge di questa annualità sarà il rapporto fra musica e fumetto, illustrazione, arte disegnata.

Tra gli obiettivi del festival Le Strade del Paesaggio anche la formazione di talenti mediante la promozione di workshop con professionisti del settore, videomaker, sceneggiatori, artisti, nel rispetto di un dialogo continuo tra le arti e riscoprendo la buona pratica della “bottega d’arte” come luogo di scambio e di acquisizione di competenze specifiche. Un percorso che, con il passare degli anni, ha portato alla creazione di una Scuola di Fumetto stabile che oggi include nella sua programmazione corsi di disegno, sceneggiatura, colorazione digitale e animazione.

Le Strade del Paesaggio, per chi lo ha vissuto e continua a seguirlo, è più di ogni altra cosa un festival che vuole innovarsi seguendo le tendenze vicine al mondo dei comics e dell’arte contemporanea, dove si aggiungono sempre nuove sezioni e nuovi mondi che, di anno in anno, incrementano un’offerta culturale sempre più ampia, con #mostre dedicate a grandi icone del fumetto internazionale, incontri, un’area dedicata agli editori, spazi per Cosplay , Youtubers e appassionati di videogames e giochi di ruolo tradizionali e dal vivo.

Il Festival Le Strade del Paesaggio è a cura di Cluster Società Cooperativa. Per info lestradedelpaesaggio.it oppure facebook.com/lestrade.delpaesaggio.

Liberatore: Body count

Tanino Liberatore è uno dei massimi maestri internazionali dell’illustrazione. Il “Michelangelo del fumetto” (come lo definì Frank Zappa), reso celebre dal personaggio di Ranxerox. Nell’art book “Liberatore: Body count” propone una rassegna di rappresentazioni del corpo femminile, in cui si fondono provocazione ed erotismo, trasgressione e classicismo. Feltrinelli Comics.

Gaetano, detto Tanino, Liberatore nasce a Quadri, in provincia di Chieti, il 12 aprile 1953. Nel 1978 Andrea Pazienza lo coinvolge nell’esperienza del giornale “Cannibale”, sul quale Liberatore illustra diverse storie scritte da Stefano Tamburini. Proprio sulla terza uscita della rivista, Tamburini, Liberatore e Pazienza danno vita a Rank Xerox, che approderà nel 1980 sulla rivista “Frigidaire”, pur avendo cambiato nome in Ranxerox. Liberatore si occupa ora interamente della parte grafica, donando al personaggio la sua caratterizzazione definitiva e leggendaria. Dopo la scomparsa di Tamburini, Tanino Liberatore, che nel frattempo si è dedicato a diverse attività (locandine per il cinema, manifesti pubblicitari, scenografie per il teatro e progetti d’arredamento), riprende il personaggio nel 1996 con l’aiuto di Alain Chabat. Lo stesso anno realizza su testi di Andrew Helfer la storia breve In Dreams, per la serie Batman Black & White della DC Comics. Oggi, alternando gli strumenti digitali a quelli più tradizionali come gli olii e gli acquerelli, realizza magnifiche illustrazioni, su carta e su tela, che sono in mostra nelle gallerie di arte contemporanea di tutto il mondo. Per Feltrinelli Comics ha pubblicato Liberatore – Body count (2019).

Comicon: record di 150.000 visitatori per la XX edizione

Si è conclusa la XX edizione di Comicon che chiude i battenti con numeri da record: 150.000 visitatori, più di 300 ospiti, circa 600 eventi realizzati tra fumetti, cinema, serie tv, videogiochi, giochi di ruolo e performance live, oltre 350 espositori per un’area di oltre 85.000 mq distribuiti tra 8 padiglioni, spazi esterni della Mostra d’Oltremare, il Teatro Mediterraneo  e l’ETES Arena Flegrea. “Il fumetto sta vivendo un vero e proprio rinascimento, un successo di pubblico che si riscontra sulle vendite quanto in una nuova fenomenologia pop che investe tutte le generazioni. Comicon oggi è una realtà storica e consolidata, con ospiti internazionali di primo livello, con numeri in costante crescita, in grado di attrarre brand prestigiosi.” – commenta Claudio Curcio Direttore di Comicon –  “Anche a livello organizzativo la grande squadra Comicon diventa sempre più grande coinvolgendo direttamente nell’evento oltre 500 persone tra staff, hostess, stewart, e altre figure professionali. Un risultato che si riflette non solo sull’impatto economico della città ma anche occupazionale.”

La ventesima edizione di Comicon ha ospitato maestri del fumetto del calibro di Lorenzo Mattotti, Magister e autore del manifesto di quest’anno, Frank Miller e Milo Manara, protagonisti di un leggendario incontro a due in cui hanno annunciato una futura collaborazione, Vittorio Giardino,José Muñoz, ma anche artisti internazionali come Brian Azzarello e Mike Allred e grandi firme del fumetto italiano, tra cui: Zerocalcare, Sio, Leo Ortolani, Tanino Liberatore, Roberto Recchioni. Tra gli ospiti di cinema e serie tv: la protagonista di Ash vs Evil Dead ed ex-principessa Xena Lucy Lawless, la lead animator dell’ultimo film di Wes Anderson Kim Keukeilere, il cast della serie tv SKAM Italia.

Undici le mostre organizzate. Tra queste: Lorenzo Mattotti. Seguendo le tracce (Museo Pignatelli, aperta fino al 27 maggio). Più di 30 le proiezioni cinema e tv con anteprime come L’isola dei cani di Wes Anderson, il film d’animazione targato Studio Ponoc Mary e il fiore della strega, La truffa dei Logan di Steven Soderbergh, la seconda stagione della serie FX Atlanta 2.

Numerosi gli eventi organizzati con la rassegna in città Comicon(OFF), come la mostra Pompei di Frank Santoro (aperta fino al 31 maggio) e MannHero – Gli Eroi del Mito dall’Antichità a Star Wars, e il concerto disegnato della band folk-rock napoletana Foja che ha riempito gli spalti dell’Area Flegrea, seconda arena più grande d’Italia.

Successo anche per la graphic novel La luna del mattino di Francesco Cattani (Coconino Press) che si è aggiudicata il Premio Micheluzzi come Miglior Fumetto durante la cerimonia condotta da Andrea Delogu e Ema Stokholma.

Appuntamento quindi al 2019 con una nuova edizione di Comicon!

 

Frigidaire: La Rivista Cult Che Ha Definito Una Generazione di Artisti e Lettori

Frigidaire è una delle riviste più iconiche e controcorrente della scena culturale italiana, un punto di riferimento che, a partire dal novembre 1980, ha rappresentato un crocevia di linguaggi creativi e di riflessioni politiche e sociali. Fondata da Vincenzo Sparagna insieme a un gruppo di fumettisti che hanno scritto la storia del fumetto italiano, tra cui Stefano Tamburini, Filippo Scozzari, Andrea Pazienza, Tanino Liberatore e Massimo Mattioli, Frigidaire non è mai stata solo una rivista di fumetti, ma un laboratorio di idee e un punto di incontro tra la cronaca e la fiction. Il suo approccio sperimentale e trasgressivo l’ha resa una pubblicazione unica nel panorama editoriale italiano, capace di mescolare satira, arte, reportage e fumetti in una formula che ha definito una generazione di lettori.

Dal suo esordio, Frigidaire si è proposta come una rivista poliedrica, che coniuga il fumetto con il giornalismo d’assalto, avvicinando temi di politica, società, e cultura a una narrazione visiva inedita e provocatoria. A testimonianza di questo approccio innovativo, la rivista è stata il palcoscenico di numerosi esordi e collaborazioni con autori che sono diventati leggende nel mondo del fumetto, come Andrea Pazienza, Massimo Mattioli, Tanino Liberatore, e molti altri. Tra le pubblicazioni più celebri, va ricordata la serie su RanXerox, creata da Liberatore e Tamburini, che ha conquistato i lettori con la sua iconoclastia e le sue tematiche futuristiche e distopiche, diventando uno dei simboli della rivista.

Frigidaire è un perfetto esempio di come la stampa underground possa influenzare la cultura popolare, attraversando le trasformazioni politiche e sociali degli anni Ottanta e Novanta. La rivista, infatti, non solo ha contribuito al lancio di nuovi talenti, ma ha anche esplorato temi come la critica alla società dei consumi, la lotta politica, la libertà individuale, l’estetica della trasgressione. La sua redazione, composta da autori e artisti provenienti da tutto il mondo, ha trattato temi complessi con ironia e sarcasmo, affermandosi come una delle voci più dissacranti del panorama editoriale italiano.

Nel 2005, Frigidaire ha compiuto un passo decisivo verso un nuovo capitolo della sua storia, trasferendo la redazione dalla capitale all’Umbria, dove è nata la “Repubblica di Frigolandia”, un luogo immaginario che ha preso vita come una sorta di utopia beffarda e parodica. Questo trasferimento ha segnato una nuova fase per la rivista, che ha continuato a proporsi come una “rivista popolare d’élite” incentrata sull’Arte Maivista, movimento creato da Pazienza e Sparagna nel 1985. Con l’arrivo di nuovi collaboratori e la continua ricerca di forme artistiche sempre più sperimentali, Frigidaire ha mantenuto intatto il suo spirito di innovazione e di critica verso la società contemporanea.

Nonostante l’uscita dalle edicole nel 2017, Frigidaire non ha mai smesso di vivere e di evolversi. La rivista è oggi distribuita direttamente agli abbonati e a chi ne fa richiesta, ma la sua eredità culturale rimane forte. Molti dei suoi fumetti e reportage sono stati tradotti in diverse lingue e la rivista ha dato vita a mostre e iniziative che continuano a diffondere il suo messaggio di libertà e di provocazione artistica in diverse città italiane. Inoltre, nel 2017, l’Università di Yale ha acquistato una parte dell’archivio storico della rivista, che comprende tutte le pubblicazioni del gruppo dal 1970 in poi, un riconoscimento che testimonia l’importanza culturale di Frigidaire a livello internazionale.

In conclusione, Frigidaire non è solo una rivista, ma un vero e proprio movimento che ha segnato la cultura italiana e internazionale, rappresentando un punto di riferimento per chi ha sempre cercato un’alternativa alla narrativa mainstream, traendo forza dalla satira, dalla sperimentazione e dall’amore per la creatività senza limiti. Con una storia ricca e complessa, Frigidaire continua a essere una fonte d’ispirazione per le nuove generazioni, mantenendo vivo il suo spirito di ricerca e di ribellione contro le convenzioni.

Dopo 10 lunghi anni di attesa: Lucy. La speranza.

Dopo 10 lunghi anni di attesa, arriva finalmente in Italia Lucy. La speranza, uno dei capolavori assoluti di Tanino Liberatore. COMICON Edizioni continua nella pubblicazione dei grandi maestri della Nona Arte italiana, e vuole sottolineare la portata dell’evento editoriale, ovvero il ritorno del Michelangelo del Fumetto alla narrazione per immagini, dopo moltissimo tempo, ovviamente per i lettori italiani.
Il fumetto, infatti, è stato pubblicato per la prima volta in Francia nel 2007, e narra la storia delle origini dell’uomo, segnando un momento di svolta artistica per il disegnatore di Ranxerox. Messi da parte momentaneamente gli strumenti tradizionali, Liberatore sperimenta qui ー con risultati sbalorditivi ー le tecniche digitali. Il passaggio dalle matite al computer è una perfetta metafora per sottolineare il tema principale dell’opera sceneggiata da Patrick Norbert: l’evoluzione. Le vicende ruotano infatti attorno a Lucy, una giovane esemplare di Australopithecus afarensis, che, nei panni di una primordiale eroina, dovrà affrontare un incredibile viaggio costantemente in bilico tra umanità e bestialità. Il segno esplosivo e muscolare di Liberatore emerge con tutta la sua forza nei feroci scontri animaleschi e attraverso ambientazioni caratterizzate da una natura lussureggiante di un mondo ormai perduto.
Naturalmente il riferimento storico risale alle tracce ritrovate in Etiopia nel 1974 di un esemplare femminile capace già di camminare in forma quasi eretta e chiamata Lucy dalla canzone Lucy in the Sky with Diamond dei Beatles.
Per Liberatore è un progetto cominciato moltissimi anni orsono, con alcune illustrazioni uscite per la rivista “Il Grifo” negli anni ‘90, in bianco e nero, a matita; nel quale, ancora una volta, l’autore abruzzese stupisce tutti per la capacità visiva e grafica, per la non facile abilità di mettere immagini artistiche a servizio di un testo e di una sceneggiatura. Il tutto in una storia complessa, quasi muta, dove la bellezza, la violenza e l’erotismo, tre caratteristiche portanti dell’Arte di Liberatore, riescono ad emergere anche in presenza di personaggi e ambientazioni che non sembrano rientrare in quelle tipologie.
Il volume rientra nella collana “Sinestesie” e ambisce a diventare un importante trait d’union tra sapere scientifico e sguardo artistico. L’albo, cartonato e di grandi dimensioni, è arricchito da una sezione completamente inedita di schizzi, studi e ricerche preparatorie; in appendice infine, verranno proposti i contributi scientifici di due eminenti studiosi italiani, il professore de La Sapienza Giorgio Manzi, antropologo e divulgatore scientifico, e il professor Damiano Marchi, antropologo dell’Università di Pisa.