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Book Pride Milano 2025: Un Viaggio nella Letteratura Indipendente

Torna a Milano Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente. Si terrà dal 21 al 23 marzo presso il Superstudio Maxi (Via Moncucco 35, Milano – Metropolitana Linea M2 Famagosta) la IX edizione della manifestazione letteraria organizzata in collaborazione con il Comune di Milano, che, in questo 2025, entra a far parte dei progetti del Salone Internazionale del Libro di Torino. Un cambiamento volto a dare solidità e costruire nuove forme di visibilità per la piccola e media editoria, in un evento che, con orgoglio, rivendica la qualità e la cura tipica di questo settore.

Silvio Viale, Presidente dell’associazione Torino, la Città del Libro ha commentato:

«Con il Salone del Libro stiamo lavorando con entusiasmo a questo nuovo capitolo di Book Pride… L’obiettivo è avere un contatto ancora più stretto con tutta l’editoria indipendente, per sostenerla in questa fase delicata e costruire insieme un progetto rinnovato. Questa edizione è per noi l’inizio di un percorso di risanamento, ma soprattutto di rilancio»

Per l’edizione 2025 di Book Pride, che vede il coordinamento editoriale di Francesca Mancini e la rinnovata curatela di Marco Amerighi e Laura Pezzino, il tema scelto è Danzare sull’orlo del mondo.

Una danza che è gesto semplice e primordiale, come quella narrata dalla scrittrice americana Ursula K. Le Guin, fatta di rinnovamento e creazione, ballata al margine delle cose, sull’orlo del mondo. In un tempo storico dove sono assenti risposte ed equilibrio, la letteratura può rappresentare una base solida sulla quale muoversi e nella quale ritrovarsi. Se nell’edizione passata, la frase che ci ha guidato era Cosa vogliamo, cercando tra le pagine i temi per immaginare un mondo nel quale ci sarebbe piaciuto vivere, ora è il momento di capire come prendercene cura. Per farlo ci affideremo a un atto artistico, che è movimento dei corpi, rituale di guarigione, grido collettivo ed esercizio di equilibrio, con la volontà di uscire da sé ed entrare in relazione con il passo e il ritmo degli altri.

 Francesca Mancini, Laura Pezzino e Marco Amerighi hanno dichiarato:

«Raramente ci siamo sentiti così confusi e persi come in questo ultimo anno. Nei momenti di crisi dell’umanità servono altre parole. È per questo che abbiamo bisogno di credere nell’arte. La letteratura, la musica, la danza, il teatro, la pittura, ci insegnano il potere del silenzio, della riflessione e dell’incontro. Ci ricordano che la vita si costruisce insieme, per tracciare nuove strade tra le macerie e provare a costruire il mondo che verrà»

In una fiera che vuole essere specchio dell’editoria indipendente e che ne riflette tutti i settori, tornano a Book Pride anche i focus e le sezioni speciali dedicate ai comparti d’eccellenza dell’editoria indipendente italiana, come la sezione Book Comics, le attività per i lettori più giovani di Book Young e Book YA e gli appuntamenti per gli appassionati delle discipline e delle storie sportive del programma Book Sport.

Tra le novità di quest’anno un grande e rinnovato spazio esterno. L’area all’aperto del Superstudio Maxi diventerà il luogo ideale per incontri e confronti accessibili a tutti coloro che vorranno prendere parola e dar vita a talk tematici. Un’occasione per creare sempre più momenti di dialogo sui temi della manifestazione e dar vita a reading e voci libere.

A BOOK PRIDE GRANDI VOCI E STORIE DALL’ITALIA E DAL MONDO

Tanti dunque gli ospiti che dall’Italia e dal mondo arriveranno al Superstudio Maxi per le tre giornate della fiera. Da una intellettuale poliedrica come Concita De Gregorio, che ci restituirà il ritratto dell’attivista messicana Chávez Castillo, ispiratrice del movimento Non una di meno, e autrice della raccolta di poesie “Prima tempesta” (Edizioni Sur) di cui De Gregorio è stata traduttrice, al giornalista Francesco Costa, che terrà un incontro dedicato all’informazione nella giornata di apertura. Di femminismi parleremo in un confronto generazionale tra Luciana Castellina e Giulia Siviero, autrici rispettivamente de “La scoperta del mondo” e “Fare femminismo” (Nottetempo edizioni). Con Daria Bignardi e Luca Misculin,  si  affronterà il tema della privazione della libertà; Violetta Bellocchio terrà un reading affondando la questione della violenza di genere e la trasformazione del dolore in una lotta per riprendere il controllo del proprio io (Emons Edizioni).

Grandi ospiti anche dal panorama letterario internazionale come l’attesissimo francese, vincitore del Prix Goncourt, Mathias Enard che, a partire dal suo nuovo romanzo “Disertare” (Edizioni e/o), ci condurrà in una riflessione sulle improbabili equazioni dei conflitti. A Book Pride anche Fatma Aydemir, autrice curdo-tedesca di “Tutti i nostri segreti” (Fazi Editore), il romanzo che racconta la storia di una famiglia curda emigrata in Germania e intrappolata tra passato e presente; l’americana Alice Robb che, con il memoir “Non pensare, cara” (66thand2nd), si interroga sul significato della danza classica nella società contemporanea. E ancora, la francese Phoebe Hadjimarkos Clarke, autrice di “Aliena” (Edizioni Atlantide) un libro che, con il filtro della fantascienza rurale, ha dato vita a un grande romanzo sociale dei nostri tempi.

In occasione dei 250 anni dalla nascita di Jane Austen, la studiosa Liliana Rampello e la scrittrice Carolina Capria faranno una rilettura moderna delle opere della scrittrice britannica mostrandoci come i suoi testi siano ancora oggi uno strumento per interpretare il mondo che viviamo. Questi solo alcuni dei molti nomi che comporranno il vasto programma dell’edizione 2025 di Book Pride Milano.

DAL FUMETTO ALLO SPORT, PASSANDO PER GRANDI STORIE DEDICATE ALLE NUOVE GENERAZIONI: TORNANO LE SEZIONI SPECIALI DI BOOK PRIDE

Tornano anche le storie di sport, quelle dedicate alle nuove generazioni di lettori e lettrici e agli amanti del mondo del fumetto con le speciali sezioni proposte da Book Pride. Tra queste Book Young e YA che si animerà – oltre che con l’esclusiva selezione di novità editoriali scelta per i lettori in fiera dalle migliori Librerie Indipendenti Milanesi – di incontri, laboratori e letture ad alta voce dedicati a bambini e bambine che visiteranno la fiera con le scuole e con le loro famiglie. Una capsula del programma sarà dedicata anche ai narratori sportivi: atleti e atlete che hanno fatto la storia delle competizioni agonistiche e di cui si parlerà negli incontri del programma Book Sport. Infine, anche uno spazio dedicato alla nona arte con Book Comics, che ospiterà i titoli e gli autori che meglio rappresentano l’editoria indipendente a fumetti. Al mondo dei balloon saranno rivolte presentazioni, tavole rotonde e workshop che guarderanno al fumetto come una forma di linguaggio, andando oltre il concetto di genere letterario.

 

Collectio Sideralis – Un’avventura tra scienza e mistero

Collectio Sideralis di Alessio Raso è un romanzo avvincente che trasporta il lettore in un mondo affascinante dove scienza e misticismo si intrecciano in modo inaspettato. Nato da una campagna di gioco di ruolo, il libro cattura l’energia e l’immaginazione di quell’esperienza, offrendo un’avventura coinvolgente e ricca di suspense.

Trama avvincente e personaggi indimenticabili

La storia ci proietta in una Scozia misteriosa, dove un gruppo di agenti eterogenei si trova a indagare su eventi inspiegabili. Quello che sembra un semplice caso di sparizioni si rivela ben presto una minaccia per l’equilibrio dell’intera realtà. L’intreccio è ben costruito, con colpi di scena inaspettati e un ritmo serrato che mantiene alta la tensione fino all’ultima pagina. I personaggi, ognuno con le proprie peculiarità e debolezze, sono ben delineati e si evolvono nel corso della narrazione, creando un legame profondo con il lettore.

Temi universali e riflessioni profonde

Oltre all’azione e al mistero, Collectio Sideralis affronta temi di grande attualità come il rapporto tra l’uomo e la natura, l’importanza della collaborazione e il peso delle scelte individuali. Il romanzo invita a riflettere sul nostro ruolo nel mondo e sul delicato equilibrio tra progresso tecnologico e rispetto per l’ambiente.

Perché leggere Collectio Sideralis?

  • Un’avventura coinvolgente: Se ami i romanzi di fantascienza e fantasy, ricchi di azione e mistero, questo libro fa al caso tuo.
  • Personaggi complessi: I protagonisti di Collectio Sideralis sono personaggi sfaccettati e credibili, che ti faranno appassionare alle loro vicende.
  • Una riflessione profonda: Il romanzo va oltre l’intrattenimento, offrendo spunti di riflessione su temi importanti e attuali.
  • Un’esperienza unica: Se hai apprezzato i giochi di ruolo, ritroverete in questo libro l’emozione di un’avventura condivisa.

Se sei alla ricerca di un libro che ti faccia viaggiare con l’immaginazione e riflettere sui grandi temi della vita, non puoi perderti Collectio Sideralis. Visita la Pagina Facebook dedicata, acquista ora la tua copia (per ora sullo store YouCanPrint e poi sui maggiori canali online) e immergiti in un’avventura indimenticabile!

Old Man’s War: Un viaggio nell’immortalità e nella guerra interstellare

Old Man’s War: un classico della fantascienza moderna

Se sei alla ricerca di un romanzo di fantascienza che ti faccia riflettere e allo stesso tempo ti tenga incollato alle pagine, “Old Man’s War” di John Scalzi è il libro che fa per te. Pubblicato nel 2005, questo romanzo ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo e si è affermato come uno dei pilastri della fantascienza contemporanea.

Di cosa parla “Old Man’s War”?

In un futuro lontano, l’umanità ha colonizzato la galassia e si trova costantemente in guerra con altre specie aliene. Per far fronte a questa minaccia, è stato messo a punto un programma che permette agli anziani di prolungare la propria vita arruolandosi nell’esercito. I volontari vengono sottoposti a un processo di ringiovanimento e potenziamento genetico, trasformandosi in soldati praticamente immortali.

John Perry, il protagonista del romanzo, è un anziano che decide di aderire a questo programma dopo aver perso la moglie. Si ritrova così catapultato in un mondo completamente nuovo, fatto di tecnologie avanzate e di battaglie spaziali. Ma la guerra non è l’unica sfida che dovrà affrontare: John dovrà confrontarsi con la propria mortalità, con l’identità e con il significato della vita.

Perché leggere “Old Man’s War”?

  • Un’idea originale e avvincente: L’idea di un esercito di anziani immortali è un concept estremamente originale e affascinante, che cattura l’attenzione del lettore fin dalle prime pagine.
  • Azione e avventura: Il romanzo è ricco di sequenze d’azione spettacolari, battaglie spaziali e viaggi interstellari.
  • Riflessioni profonde: Oltre all’azione, “Old Man’s War” solleva importanti questioni filosofiche sull’identità, la mortalità e il significato della vita.
  • Un universo narrativo vasto e complesso: Il romanzo fa parte di una serie più ampia, che esplora a fondo l’universo di Old Man’s War e i suoi personaggi.

A chi è rivolto questo libro?

“Old Man’s War” è un romanzo adatto a tutti gli appassionati di fantascienza, ma anche a chi si avvicina per la prima volta a questo genere. Il linguaggio è scorrevole e coinvolgente, e la trama è ricca di colpi di scena.

In conclusione

Se sei alla ricerca di un romanzo di fantascienza che ti faccia riflettere e divertire allo stesso tempo, “Old Man’s War” è un’ottima scelta. Non perdere l’opportunità di immergerti in questo universo affascinante e di scoprire le avventure di John Perry.

I libri più venduti in Italia nel 2024. Un’Analisi Profonda della Crisi dell’Editoria

Nel 2024, la lettura in Italia sembra trovarsi a un bivio, in un contesto che appare sempre più difficile per il mercato editoriale. I numeri sono impietosi e raccontano di un panorama in declino, con una flessione nelle vendite di libri e una riduzione significativa nel tempo dedicato alla lettura. Se nel 2022 gli italiani leggevano in media 3 ore e 32 minuti a settimana, oggi il dato è sceso a 2 ore e 47 minuti. Un calo che riflette una realtà frammentata, dove la lettura è relegata a brevi momenti, rubati alla frenesia della vita quotidiana.

Un altro dato allarmante riguarda la divisione geografica: il divario tra Nord e Sud si fa sempre più evidente. Mentre il 60% delle vendite si concentra nel Settentrione, il Sud e le Isole arrancano con una quota di mercato ferma al 19,3%. Questo divario non è solo una questione economica, ma anche culturale, frutto di una carenza di infrastrutture e di opportunità per promuovere la lettura. Le librerie, ad esempio, sono molto meno presenti al Sud, dove se ne contano il 30% in meno rispetto alla media nazionale. Le parole di Florindo Rubbettino, delegato AIE per il Sud, sono chiare: “Non bastano eventi spot per risolvere il problema. La lettura dipende dalla presenza di librerie, biblioteche e iniziative sul territorio.” A queste parole si aggiungono quelle di Innocenzo Cipolletta, presidente dell’AIE, che sottolinea l’importanza di coltivare lettori al Sud per promuovere una vera crescita culturale ed economica.

Donne e Giovani: Gli Eroi Silenziosi della Lettura in Italia

Nonostante questi numeri preoccupanti, c’è una categoria che continua a sostenere la lettura in Italia: le donne. Il 72% delle lettrici italiane legge libri a stampa, contro il 60% degli uomini. Anche tra i giovani, in particolare quelli sotto i 24 anni, la lettura non è ancora un fenomeno in declino. Le percentuali di lettura tra questa fascia di età sono superiori alla media nazionale, dimostrando che le nuove generazioni non hanno abbandonato completamente la carta e gli ebook, nonostante le sfide.

Tuttavia, se si guarda il quadro complessivo, il calo è evidente. Solo il 73% degli italiani ha letto almeno un libro nel 2024, con una diminuzione rispetto al 74% del 2023. Nei primi dieci mesi dell’anno, le vendite di libri stampati sono scese a 79,2 milioni, un dato che segnala un trend negativo rispetto agli anni passati. È chiaro che il settore editoriale sta attraversando una crisi profonda, ma non tutto è perduto.

Cosa leggono gli italiani? La classifica dei più venduti

Se si guarda alla classifica dei libri più letti nel 2024, si scopre che la narrativa italiana continua a farla da padrone. Ben sei titoli su dieci sono di autori nostrani, e solo tre provengono da editori al di fuori dei grandi gruppi. Ecco i titoli che hanno scalato le classifiche:

  • Un animale selvaggio di Joël Dicker (La Nave di Teseo, marzo 2024)
  • L’orizzonte della notte di Gianrico Carofiglio (Einaudi, febbraio 2024)
  • La portalettere di Francesca Giannone (Nord, gennaio 2023)
  • L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi, novembre 2023)
  • Domani, domani di Francesca Giannone (Nord, giugno 2024)
  • Quando muori resta a me di Zerocalcare (Mondadori, maggio 2024)
  • Come l’arancio amaro di Milena Palminteri (Bompiani, giugno 2024)
  • Il canto dei cuori ribelli di Thrity Umrigar (Librerie Pienogiorno, aprile 2024)
  • Cuore nero di Silvia Avallone (Rizzoli, gennaio 2024)
  • Dare la vita di Michela Murgia (Rizzoli, gennaio 2024)

Tra i piccoli e medi editori, sono i generi come il “romance” e la “non-fiction” a riscuotere maggior successo, con titoli che spaziano dall’attualità politica a storie di vita personale. Tra questi, spiccano Israele e palestinesi in poche parole di Marco Travaglio, Il vaso di Pandoro: Ascesa e caduta dei Ferragnez di Selvaggia Lucarelli e Dammi mille baci di Tillie Cole.

Il Governo e il “Piano Olivetti”: Un Tentativo di Rilancio della Lettura

Nel tentativo di contrastare la crisi, il Governo ha annunciato il “Piano Olivetti”, un’iniziativa ambiziosa destinata a rinvigorire le biblioteche italiane, con un focus particolare sulle aree periferiche. Il piano, con un fondo di 30 milioni di euro, punta a trasformare le biblioteche in veri e propri presidi culturali, capaci di organizzare eventi, laboratori e attività educative. Questo progetto mira a colmare il divario territoriale, offrendo nuove opportunità di accesso alla cultura, e si ispira all’idea di Adriano Olivetti di creare spazi di cultura diffusa che migliorino il tessuto sociale.

Un Futuro Inquietante, ma con Possibilità di Ripresa

Il futuro della lettura in Italia appare tutt’altro che certo. Se da un lato l’AIE stima che il 73% degli italiani abbia letto almeno un libro nel 2024, altre fonti, come Istat, parlano di una percentuale molto più bassa, attestandosi intorno al 39%. Tuttavia, c’è un dato comune a tutte queste rilevazioni: la lettura è in crisi.

Il calo delle vendite, la riduzione delle librerie al Sud e il divario tra lettori uomini e donne pongono sfide enormi al settore. Tuttavia, iniziative come il Piano Olivetti e l’impegno delle piccole case editrici potrebbero rappresentare una speranza. Se c’è una certezza, è che la battaglia per la lettura non si vincerà solo con le statistiche, ma con la costruzione di una cultura della lettura che parta dai territori, dalla scuola e, soprattutto, dal cuore dei lettori.

In fondo, come in ogni buon romanzo, anche le storie più difficili possono riservare un finale sorprendente. La sfida per il futuro della lettura in Italia è appena iniziata, e nessuno può ancora dire come andrà a finire.

Più Libri Più Liberi 2024: La Fiera della Piccola e Media Editoria Torna a Roma

Dal 4 all’8 dicembre 2024, Roma si trasforma nel cuore pulsante della cultura italiana grazie alla 23ª edizione di Più libri più liberi, la fiera nazionale dedicata alla piccola e media editoria. L’evento si svolgerà, come da tradizione, presso il suggestivo Centro Congressi La Nuvola, nell’Eur, offrendo a lettori, editori e curiosi un’occasione unica per immergersi in un mare di parole, idee e creatività.

Un’edizione dal tema evocativo: “La misura del mondo”

L’edizione di quest’anno è dedicata a un tema che unisce esplorazione e riflessione: La misura del mondo. A 700 anni dalla morte di Marco Polo, la fiera si ispira al grande viaggiatore veneziano, celebrando l’arte di scoprire, narrare e “misurare” il mondo, non solo attraverso viaggi e avventure, ma anche mediante la letteratura, l’arte e la conoscenza.

Con la partecipazione di 597 espositori provenienti da tutta Italia e oltre 700 eventi in programma, l’evento si preannuncia come una festa della cultura, un luogo d’incontro per scoprire le novità più interessanti della scena editoriale e dialogare con le menti che la animano.

Ospiti e incontri di spicco

Il ricco parterre di ospiti include autori italiani e internazionali, pronti a condividere storie, pensieri e prospettive. Tra gli incontri più attesi spiccano quello con Alicia Giménez-Bartlett, celebre scrittrice spagnola, e il confronto tra Licia Troisi e il fumettista Sio, due voci uniche che esploreranno temi di creatività e narrazione. Jonathan Bazzi, Gaja Cenciarelli e Roberto Saviano daranno vita a un dibattito intenso sui temi dell’identità e dei pregiudizi, mentre la scrittrice Moshtari Hilal approfondirà argomenti complessi legati all’economia politica e alla percezione dell’alterità. Non mancheranno momenti di leggerezza e comicità, grazie al contributo di autori come Simone Albrigi (Sio), sempre pronto a sorprendere il pubblico con la sua ironia.

Una programmazione multidisciplinare

Non solo libri, ma anche podcast, arte e cinema arricchiscono il programma. Il podcast ufficiale della fiera, Una misura tira l’altra, esplorerà il tema centrale in sei episodi, approfondendo il concetto di misura da prospettive inaspettate. Inoltre, la collaborazione con Radio Sapienza offrirà reportage freschi e dinamici, mentre incontri tematici dedicati alle parole del romanzo, dell’arte e del cinema promettono dibattiti avvincenti.

Particolarmente attesa è La misura delle donne, un dialogo che vedrà protagoniste personalità come Maria Grazia Chiuri e Maura Gancitano, incentrato sull’identità femminile e il potere nella cultura contemporanea.

Polemiche e prese di posizione: il caso Leonardo Caffo

Al centro di una delle più controverse vicende di quest’anno, infatti, si è trovato il filosofo Leonardo Caffo, inizialmente invitato a partecipare alla fiera. La sua presenza è diventata oggetto di forti critiche a causa delle accuse di maltrattamenti che lo coinvolgono nei confronti della sua ex compagna, accuse che lo vedono sotto processo. Quella che doveva essere una semplice presentazione del suo libro si è trasformata in un acceso dibattito su temi di giustizia e responsabilità, sollevando interrogativi etici sulla sua partecipazione in un evento che aveva come tema centrale il femminicidio e la memoria di Giulia Cecchettin, vittima di violenza di genere nel novembre 2023.

La curatrice della fiera, Chiara Valerio, inizialmente difese la scelta di mantenere l’invito a Caffo, argomentando a favore del principio di garantismo. Tuttavia, la sua posizione non è passata inosservata e ha suscitato reazioni forti. Alcuni dei più noti autori e case editrici hanno preso una chiara posizione contro la sua partecipazione, ritenendo che la fiera non potesse essere il contesto adatto per una figura controversa come Caffo.

Autori come Zerocalcare e il collettivo Fumettibrutti hanno deciso di ritirarsi dalla fiera in segno di protesta. Zerocalcare ha spiegato che, pur non volendo entrare nel merito legale della vicenda, non poteva ignorare il tema del femminicidio e della violenza di genere, considerato che la fiera avrebbe dovuto essere un’occasione per affrontare seriamente questi temi, senza compromessi. Il fumettista ha dichiarato che non sentiva opportuno parlare di femminismo in un contesto che rischiava di sminuire la gravità delle accuse a carico di Caffo. La decisione di ritirarsi ha avuto un impatto significativo. Molti hanno visto in questa presa di posizione una sorta di responsabilità morale nei confronti delle donne e delle vittime di violenza, mentre altri hanno sostenuto che si trattasse di una forma di censura e di limitazione della libertà di espressione.Anche alcune case editrici, tra cui Bao Publishing, hanno scelto di annullare gli incontri previsti con gli autori in segno di protesta. La casa editrice ha confermato la sua partecipazione alla fiera, ma ha deciso di limitarsi ai soli firmacopie, evitando ogni altra attività pubblica legata a incontri e dibattiti.Alla fine, a seguito delle polemiche e delle crescenti pressioni, Caffo ha ritirato la sua partecipazione, e la direzione della fiera ha deciso di cancellare l’incontro con l’autore. In un gesto simbolico, la fiera ha dedicato tre sale a associazioni impegnate contro la violenza di genere, per ribadire l’importanza di un impegno concreto e di una posizione chiara contro ogni forma di abuso. Il caso ha sollevato un dibattito che ha travalicato i confini della fiera stessa, mettendo in luce le difficoltà di conciliare la libertà di espressione con la responsabilità sociale degli autori e degli eventi culturali. Un tema che continuerà a sollecitare discussioni, specialmente in un’epoca in cui il mondo della cultura è sempre più consapevole del proprio ruolo nella lotta per l’uguaglianza e contro la violenza di genere.

Anche Carlo Lucarelli e Margherita Ferri hanno annullato la loro partecipazione alla Fiera “Più libri Più liberi” di Roma: l’incontro, che avrebbe presentato un podcast e un mediometraggio basati su casi di femminicidio curati dalla Fondazione emiliano-romagnola vittime di reato, è stato cancellato per evitare che l’attenzione si spostasse dalla sensibilizzazione contro la violenza di genere alla controversia. La Regione Emilia-Romagna ha confermato la sua presenza con uno stand.

Un evento che lascia il segno

Più libri più liberi 2024 sarà ricordata come un’edizione di grandi opportunità culturali, ma anche di profonde riflessioni etiche. La fiera si conferma un palcoscenico vivace per il mondo editoriale, capace di far dialogare linguaggi e prospettive diverse, pur confrontandosi con le sfide del nostro tempo.

Resta da vedere se questa edizione saprà superare le tensioni e rinnovare il suo ruolo di punto di riferimento per autori, editori e lettori. Di certo, chiunque varcherà le porte della Nuvola troverà molto più di una semplice fiera: un mondo di storie, idee e passioni da esplorare.

I Titoli Più Bizzarri dell’Anno: Un Viaggio nel Mondo della Letteratura Più Eccentrica

Come sempre, The Bookseller, la rivista di riferimento per l’industria editoriale britannica, ci sorprende con una selezione di titoli tanto strani quanto affascinanti. Il premio “Oddest Book Title of the Year” è una celebrazione dell’eccentricità e dell’originalità nel mondo dell’editoria. Ma quali sono i sei titoli in lizza per il 2024? Preparatevi a un viaggio nella letteratura più bizzarra e divertente!

Candidati All’Incoronazione del Titolo Più Strano dell’Anno

  • Boston’s Oldest Buildings and Where to Find Them: Un titolo apparentemente innocuo, ma nasconde una certa ironia: dove altro si potrebbero trovare i più antichi edifici di Boston se non proprio a Boston?

  • Hell-Bent for Leather: Sex and Sexuality in the Weird Western: Un titolo che promette di esplorare i lati più oscuri e sensuali del Far West, con un’attenzione particolare all’abbigliamento in pelle.

  • How to Dungeon Master Parenting: Un manuale per genitori che vogliono trasformare l’educazione dei figli in un’avventura fantasy?

  • Killing the Buddha on the Appalachian Trail: Un titolo misterioso e provocatorio che lascia spazio a molte interpretazioni.

  • Looking through the Speculum: Examining the Women’s Health Movement: Un titolo che potrebbe sembrare clinico, ma che nasconde un’analisi profonda del movimento per i diritti delle donne.

  • The Philosopher Fish: Sturgeon, Caviar, and the Geography of Desire: Un’esplorazione del mondo dello storione e del caviale, con un tocco filosofico e sensuale.

Perché Questi Titoli Sono Così Strani?

La stranezza di questi titoli risiede nella loro capacità di sorprendere, incuriosire e stimolare l’immaginazione. Sono titoli che ci fanno sorridere, che ci spingono a fare domande e a cercare di capire cosa si nasconde dietro le parole.

Come Votare

Per votare il tuo titolo preferito, visita il sito di The Bookseller entro il 2 dicembre. Ricorda, il vincitore sarà annunciato il 6 dicembre.

Qual è il Titolo Più Strano di Tutti?

È difficile scegliere un vincitore tra tanti titoli così originali. “Looking through the Speculum” è sicuramente un forte candidato, con il suo titolo enigmatico e il suo tema controverso. Ma lo sapete, noi siamo Nerd e quindi dove sarà andato il nostro voto??

E tu, quale titolo sceglieresti?

Kate DiCamillo torna in Italia con “La Profezia di Beatrice”: un’avventura epica per giovani lettori

Kate DiCamillo è tornata! E lo ha fatto con un romanzo che promette di incantare giovani lettori e lettrici di tutto il mondo. “La Profezia di Beatrice”, pubblicato in Italia dal Gruppo Editoriale San Paolo, è un’avventura epica che parla di amicizia, coraggio e scoperta di sé.

Un viaggio nel tempo e nello spazio

Immergiti in un mondo medievale ricco di mistero e magia. Seguiremo le avventure di Beatrice, una bambina che, dopo aver perso la memoria, si ritrova al centro di una pericolosa caccia all’uomo. Insieme ai suoi nuovi amici, dovrà affrontare sfide incredibili e svelare il mistero del suo passato.

Perché leggere “La Profezia di Beatrice”?

  • Una storia avvincente: Un intreccio narrativo ricco di colpi di scena che ti terrà incollato alle pagine fino all’ultima parola.
  • Personaggi indimenticabili: Beatrice, Edik e gli altri protagonisti ti faranno compagnia in un’avventura indimenticabile.
  • Valori universali: Amicizia, coraggio, perseveranza: temi importanti che vengono affrontati in modo delicato e coinvolgente.
  • Illustrazioni mozzafiato: I disegni di Sophie Blackall danno vita alle parole di Kate DiCamillo, creando un’esperienza di lettura unica.

Kate DiCamillo: una garanzia per i giovani lettori

Con oltre 37 milioni di copie vendute in tutto il mondo, Kate DiCamillo è un’autrice amatissima dai ragazzi. La sua capacità di creare storie avvincenti e personaggi indimenticabili l’ha resa una delle scrittrici per ragazzi più influenti del nostro tempo.

Un libro che fa sognare e riflettere

“La Profezia di Beatrice” è molto più di una semplice storia d’avventura. È un invito a riflettere sul valore delle proprie radici e sulla forza che si può trovare nell’amicizia. Un romanzo che stimola l’immaginazione e che lascia un segno indelebile nel cuore dei lettori.

Non perdere l’occasione di vivere un’avventura straordinaria!

Il Mercato dei Fumetti in Italia: Crescita e Sfide nel 2024

Negli ultimi anni, il mercato dei fumetti in Italia ha vissuto una serie di alti e bassi, con un picco significativo nel 2022, anno in cui le vendite nelle librerie specializzate hanno raggiunto i 71,2 milioni di euro. Questo rappresenta un impressionante incremento del 28,5% rispetto all’anno precedente, evidenziando una forte domanda da parte del pubblico. Se si considerano anche le vendite nei canali trade, come librerie generaliste, supermercati ed e-commerce, il valore complessivo del mercato ha toccato i 179,1 milioni di euro, con un aumento medio del 15,7%. Le librerie di fumetti, che in Italia sono circa 440 e occupano una superficie media di 94 metri quadrati, hanno venduto mediamente fumetti nuovi per 216 mila euro ciascuna. Inoltre, il 61% di queste librerie ha attivato un sito web, e la presenza sui social media è cresciuta, dimostrando un’ottimizzazione delle vendite anche attraverso canali digitali.

Tuttavia, le notizie più recenti dall’Associazione Italiana Editori (AIE) indicano un calo delle vendite di fumetti in Italia, sceso del 4,8% nel 2023. Questo segnale di allerta ha sollevato interrogativi sulle ragioni di questa diminuzione: si tratta di un problema strutturale, di una mancanza di ricambio generazionale, o semplicemente di un calo fisiologico dopo il boom delle vendite registrato durante la pandemia?

Un problema strutturale?

Il mercato editoriale italiano sta attraversando un periodo di stagnazione, con una leggera diminuzione delle vendite complessive di libri nel 2024. Questo trend negativo ha colpito anche il settore dei fumetti, che ha visto un’ulteriore riduzione del 4,8% nei primi sei mesi dell’anno. Le ragioni alla base di questa crisi includono la mancanza di politiche organiche a sostegno del settore e una riduzione delle risorse pubbliche destinate alla promozione della cultura del fumetto. L’assenza di un supporto istituzionale adeguato potrebbe quindi rappresentare un ostacolo significativo alla crescita di questo mercato, costringendo le case editrici e i librai a navigare in un contesto sempre più difficile.

Manca il ricambio generazionale?

Un altro aspetto cruciale da considerare è la mancanza di un ricambio generazionale tra gli autori di fumetti. Se da un lato alcuni grandi nomi continuano a dominare il panorama, dall’altro i nuovi talenti sembrano avere difficoltà a emergere e a conquistare un pubblico fedele. Questo scenario è influenzato da vari fattori, tra cui la competizione con altre forme di intrattenimento digitale, che hanno guadagnato terreno nel cuore del pubblico più giovane. Inoltre, la difficoltà di accesso al mercato editoriale, con le sue dinamiche complesse e le sfide economiche, rende complicato per i nuovi autori farsi strada e affermarsi.

Un calo fisiologico?

Infine, è importante considerare che il calo delle vendite potrebbe essere anche un fenomeno fisiologico. Dopo il boom registrato durante la pandemia, era prevedibile un ritorno a livelli di vendita più normali. Tuttavia, il calo del 4,8% rispetto al 2023 suggerisce che ci sono sfide significative in atto, che vanno oltre una semplice fluttuazione temporanea. Infatti, i dati mostrano che oltre 10 milioni di italiani hanno letto fumetti nel 2022, rappresentando il 23% della popolazione tra i 15 e i 74 anni. Questo pubblico eterogeneo, che comprende sia lettori occasionali che appassionati, continua a mostrare interesse per generi come fantasy, manga, supereroi e thriller, con titoli popolari come “Demon Slayer” e “V per Vendetta” che riscuotono ancora successo.

Tuttavia, nei primi nove mesi del 2023, il mercato ha subito un rallentamento nelle vendite nei canali tradizionali, scendendo a 62,8 milioni di euro (-13,4%), mentre il mercato online ha continuato a crescere. Questa dicotomia suggerisce che, sebbene il formato tradizionale stia incontrando difficoltà, c’è un’apertura verso il digitale che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro del settore.

Un nuovo eroe sorge: il fumetto per bambini e ragazzi

Mentre il manga vacilla, un nuovo eroe emerge dalle ombre: il fumetto per bambini e ragazzi. Con un +17,9% di vendite, questo settore si afferma come il vero protagonista del mercato, trainato dal successo di personaggi come Pera Toons.

Le ragioni di questo trionfo sono da ricercarsi nella capacità del fumetto per bambini di coniugare divertimento, educazione e valori positivi. In un mondo sempre più frenetico e digitale, questi fumetti rappresentano un’oasi di fantasia e immaginazione, un rifugio dove i più piccoli possono sognare e imparare.

Il calo delle vendite di fumetti in Italia sembra derivare da una combinazione di fattori strutturali, la mancanza di ricambio generazionale e un calo fisiologico post-pandemia. Per invertire questa tendenza negativa, sarà necessario un impegno concertato da parte di editori, autori e istituzioni, affinché il mondo del fumetto possa non solo resistere, ma anche prosperare in un panorama culturale in continua evoluzione. La sfida è grande, ma il potenziale di un settore vibrante e creativo è ancora vivo, pronto a rivelarsi nelle pagine delle nuove avventure che attendono di essere scritte.

Mysteria. Il Festival delle culture fantastiche ritorna dal 24 al 27 ottobre 2024

Dal 24 al 27 ottobre 2024, il Castello di Brescia si trasformerà nel fulcro della fantasia grazie a “Mysteria. Festival delle culture fantastiche”. Questo evento unico promette di mescolare magia, tecnologia, musica e letteratura, creando un’esperienza indimenticabile per i visitatori di tutte le età. Ideato e promosso da tre entità culturali locali — Cieli Vibranti, Visionaria e Scena Urbana — e sostenuto dal bando “Per la cultura 2023” di Fondazione Cariplo, Mysteria intende coinvolgere famiglie e appassionati in un viaggio attraverso i mondi fantastici, dall’horror al fantasy fino alla fantasiascienza.

Durante il giorno, i partecipanti potranno prendere parte a conferenze e laboratori. Gli esperti della Società Tolkeniana Italiana guideranno il pubblico nel mondo de “Il Signore degli Anelli”, mentre gli economisti spiegheranno le curiosità di un galeone d’oro di Harry Potter in termini di crediti di Star Wars. Non mancheranno spazi dedicati alla lettura e presentazione di novità editoriali, permettendo ai visitatori di immergersi in librerie di generi fantastici e sci-fi. I più piccoli potranno divertirsi con laboratori di teatro e disegno, mentre le famiglie potranno sfidarsi in giochi da tavolo a tema presso il Museo del Risorgimento.

La magia di Mysteria si farà più intensa con l’arrivo della sera, quando il Castello si illuminerà di installazioni artistiche ispirate al tema “Le origini del fantastico”. Grazie a videomapping e installazioni luminose, gli spazi del Castello si animeranno con storie di Jules Verne, creature da fiaba e macchine del tempo. Settantadue opere luminose, due delle quali realizzate in collaborazione con studenti delle accademie di belle arti LABA e Santa Giulia, guideranno i visitatori in un percorso immersivo che non mancherà di stupire.

L’area del Bastione di San Marco sarà dedicata all’“area food”, con la partecipazione della rete “Brescia Buona. Il gusto dell’accoglienza”, che comprende undici cooperative sociali bresciane attive nel settore della ristorazione. Questo non solo offrirà ai visitatori l’opportunità di gustare delizie locali, ma contribuirà anche a un’iniziativa di accoglienza solidale.

Le iniziative diurne di Mysteria saranno ad ingresso gratuito, rendendo l’evento accessibile a tutti. Tuttavia, il percorso luminoso serale richiederà un biglietto unico al costo di 7 euro, con ingresso gratuito per i bambini fino a 4 anni. Fabio Larovere, Andrea Faini e Anna Berna, i direttori artistici del festival, hanno sottolineato l’importanza di questo progetto: “Il festival è un invito alla lettura e un’occasione per coinvolgere le famiglie”. Con una vasta sinergia di attori locali, dalle università alle case editrici, Mysteria punta a creare un nuovo immaginario collettivo, unendo arte e creatività per rendere Brescia un luogo ancora più vibrante.

 “Mysteria. Festival delle culture fantastiche” non è solo un evento, ma un’avventura che trasforma il Castello di Brescia in un rifugio di immaginazione, dove il fantastico prende vita attraverso storie, installazioni artistiche e attività coinvolgenti. Non resta che segnare sul calendario queste date magiche e prepararsi un’esperienza indimenticabile!

Fairy Tale di Stephen King: Un Viaggio Oscuro tra Fantasy e Orrore

Stephen King, il maestro indiscusso dell’orrore, torna a incantare i lettori con un nuovo capolavoro: Fairy Tale. Se pensavate di conoscere già tutto l’universo inquietante che l’autore sa evocare, vi sbagliate di grosso. Con questa sua ultima fatica, King si spinge oltre, mescolando l’orrore con il fantasy, creando una storia che cattura l’immaginazione, sfida la percezione della realtà e ci trascina in un mondo ricco di simbolismi e significati profondi.

Al centro della trama troviamo Charlie Reade, un adolescente che, apparentemente ordinario, si trova a dover affrontare una verità sconvolgente. La sua vita cambia quando scopre di aver ereditato una chiave, che gli permette di entrare in un mondo parallelo, nascosto dietro una porta dimenticata. Una porta che non porta solo a un altro luogo, ma a un universo che, per quanto magico e affascinante, è anche pericoloso e oscuro, popolato da creature mitologiche, eroi e mostri. Questo nuovo mondo diventa il palcoscenico di una battaglia eterna tra il bene e il male, un conflitto che affonda le radici nelle paure più profonde dell’animo umano.

Fairy Tale non è solo un romanzo horror. È una vera e propria discesa agli inferi, un viaggio iniziatico che pone il giovane Charlie di fronte a se stesso, alle proprie insicurezze, ai propri limiti. È una storia di crescita, di formazione, un cammino che lo obbliga a confrontarsi con le sue paure più recondite. Come ogni grande romanzo di formazione, la vicenda di Charlie è una riflessione sulla natura della vita, sul percorso che ognuno di noi compie per scoprire il proprio destino, nonché sulla lotta per la sopravvivenza, sia fisica che emotiva. King ci guida attraverso questo viaggio con la sua maestria narrativa, tessendo una trama ricca di allegorie e simboli che costringono il lettore a interrogarsi sulla dualità della natura umana, sul bene e sul male, sulla luce e l’oscurità che convivono in ognuno di noi.

In questo libro, King omaggia i grandi classici del fantasy. Se amate Tolkien, Lewis e il genere che ha dato vita a mondi magici e pieni di creature leggendarie, Fairy Tale saprà conquistarvi. L’autore, pur rimanendo fedele al suo stile inconfondibile, inserisce elementi che evocano i mondi fantastici che hanno affascinato generazioni di lettori, creando un universo che sembra uscito dalle pagine di un classico del fantasy, ma che allo stesso tempo è ricco di innovazioni sorprendenti. Il risultato è un mondo ben costruito, con dettagli straordinari che trasportano il lettore in un luogo tanto meraviglioso quanto terrificante.

Ma ciò che rende Fairy Tale ancora più interessante è la sua capacità di mescolare l’horror con il fantasy in modo unico. Mentre il lettore si perde tra gli incanti e i misteri di questo mondo parallelo, King non dimentica mai la sua vocazione da narratore dell’incubo. Le scene di tensione e paura sono magistralmente dosate, come solo lui sa fare, con colpi di scena che, in un attimo, possono trasformare un momento di apparente tranquillità in un’esperienza di puro terrore. Non c’è mai un attimo di respiro in questo romanzo, ogni pagina sembra spingere verso l’ignoto, invitando il lettore a proseguire senza mai fermarsi.

Per chi ama i mondi fantastici e le avventure epiche, Fairy Tale è un must. Le battaglie tra eroi e mostri, le creature mitologiche che abitano questo universo parallelo, sono ciò che ogni appassionato di fantasy sogna di trovare in una storia. E se a questo aggiungiamo la capacità di King di scendere nei meandri più oscuri della psicologia umana, di esplorare le paure e le speranze dei suoi personaggi, il risultato è un romanzo che non solo affascina ma fa riflettere.

Se invece siete amanti del brivido, King non delude mai. Le sue storie non sono mai semplici racconti di paura; sono veri e propri viaggi nell’oscurità, dove la suspense è tesa come una corda di violino e il terrore è sempre dietro l’angolo. In Fairy Tale, ogni angolo di questo mondo magico nasconde pericoli, e ogni creatura, per quanto affascinante, può rivelarsi una minaccia mortale.

Infine, per chi è alla ricerca di un romanzo di formazione, la storia di Charlie Reade è un classico moderno. È un viaggio attraverso l’adolescenza, la crescita, la scoperta di sé e del proprio posto nel mondo. La sua lotta interiore, la sua ricerca di significato in un mondo che non sempre sembra giusto, è il cuore pulsante di questo romanzo. La sua evoluzione da ragazzo alle prese con una vita ordinaria a giovane eroe che affronta il suo destino è un percorso che tocca profondamente chiunque abbia mai cercato di capire la propria identità e il proprio cammino nella vita.

In conclusione, Fairy Tale è un’opera che conferma il talento straordinario di Stephen King come narratore e inventore di mondi. Un romanzo che mescola orrore e fantasy, che esplora la natura umana in tutte le sue sfumature, che regala emozioni forti e indimenticabili. Se siete alla ricerca di un’avventura che vi catturi dalla prima all’ultima pagina, non potete assolutamente perdervi questo libro. Con Fairy Tale, King ci dimostra ancora una volta perché è considerato il re del brivido, capace di trasformare il terrore in un’arte e di regalarci, con ogni libro, un’esperienza unica.

Amazon rivoluziona la lettura: nuovi Kindle a colori, super compatti e con funzioni smart

Amazon ha appena svelato una nuova linea di Kindle che promette di rivoluzionare l’esperienza di lettura digitale. Le novità sono davvero sorprendenti, pensate per soddisfare tutte le esigenze di lettori e professionisti, con modelli che spaziano dalla lettura a colori alla portabilità estrema, fino a un dispositivo che si trasforma in un vero e proprio taccuino digitale. Se siete appassionati di tecnologia e lettura, preparatevi a scoprire la gamma che renderà ogni momento di lettura ancora più speciale.

Tra le novità più interessanti c’è sicuramente il Kindle Colorsoft, un dispositivo che porta la lettura a un nuovo livello. Immaginate di sfogliare un libro con copertine colorate, sottolineare passaggi importanti con diverse tonalità e godervi immagini nitide e dettagliate. Grazie alla luce calda regolabile, potrete leggere in qualsiasi condizione di luce, dal pieno sole alla penombra della sera, senza affaticare gli occhi. Il Kindle Colorsoft non è solo una lettura più ricca visivamente, ma un’esperienza multisensoriale che cambia il modo in cui interagiamo con i contenuti.

Se cercate un dispositivo più compatto e tascabile, Amazon ha pensato a voi con il Kindle compatto. Con il suo design leggero e dalle dimensioni ridotte, è perfetto per chi vuole un eReader che si adatti a ogni tasca o borsa. Nonostante la portabilità, non sacrifica la qualità del display, che resta nitido e chiaro, e vanta un’autonomia che vi permetterà di leggere per settimane senza dover ricaricare.

Ma non è tutto: il Kindle Paperwhite, uno dei modelli più amati della linea, è stato aggiornato con un display più grande e luminoso. La nuova versione è anche più veloce e reattiva, garantendo un’esperienza di lettura ancora più piacevole. Per i lettori più esigenti, Amazon offre anche una Signature Edition con ricarica wireless e luce automatica che si adatta alle condizioni di lettura.

Per chi cerca un dispositivo che non solo permetta di leggere, ma anche di scrivere, annotare e prendere appunti, arriva il Kindle Scribe. Con un ampio schermo e una penna stilo inclusa, potrete scrivere, disegnare e annotare direttamente sulle pagine dei vostri libri. Perfetto per chi studia o lavora, è come avere un quaderno digitale sempre a portata di mano.

La scelta di un Kindle non è mai stata così conveniente. Oltre alla praticità, questi dispositivi offrono una batteria che dura settimane, una luce regolabile che protegge gli occhi e, soprattutto, l’accesso a milioni di libri, dai grandi classici agli ultimi bestseller. E se siete in viaggio, la loro leggerezza li rende l’accessorio ideale da portare sempre con voi.

Prezzi e disponibilità

I nuovi Kindle sono già disponibili per il preordine e arriveranno presto nei negozi. Ecco i prezzi:

  • Kindle: a partire da 109,99€
  • Kindle Paperwhite: a partire da 169,99€
  • Kindle Paperwhite Signature Edition: a partire da 199,99€
  • Kindle Colorsoft Signature Edition: a partire da 299,99€
  • Kindle Scribe: a partire da 429,99€

La città e le sue mura incerte: Il nuovo romanzo di Murakami tra magia, amore e riflessioni sul tempo

Haruki Murakami, maestro indiscusso della narrativa contemporanea, ci regala un nuovo romanzo capace di intrecciare magia, introspezione e poesia. “La città e le sue mura incerte” è più di una semplice storia: è un viaggio in un universo in cui i confini tra sogno e realtà sfumano, lasciandoci sospesi in un mosaico affascinante di emozioni e riflessioni.

Una gestazione lunga quarant’anni

L’idea alla base del romanzo risale a un racconto breve scritto da Murakami oltre quattro decenni fa. Insoddisfatto di quella prima stesura, lo scrittore ha lasciato che l’idea maturasse lentamente, come un vino pregiato, fino a darle nuova vita in questa opera monumentale. Il risultato è una narrazione che combina l’urgenza del presente con la saggezza accumulata nel tempo, offrendo al lettore un’esperienza ricca e complessa.

L’amore come porta d’accesso a un mondo magico

Al centro della vicenda troviamo una storia d’amore unica, quella tra un giovane uomo e una misteriosa ragazza che gli parla di una città incantata, nascosta dietro alte e inaccessibili mura. Questo luogo, che pare uscito da un sogno, diventa il simbolo di ciò che è irraggiungibile e desiderato, un rifugio dove le anime si liberano dalle catene del quotidiano.

Un viaggio alla scoperta di sé stessi

Il protagonista, intrigato dal racconto della ragazza, si lancia in una ricerca che non è solo fisica, ma anche interiore. La città incantata diventa il punto di arrivo di un cammino che lo costringe a fare i conti con i suoi ricordi, i suoi timori e i suoi desideri più profondi. Ogni passo è una sfida, un tassello che aggiunge spessore alla sua identità.

Tempo, memoria e l’arte di ricordare

Murakami utilizza la narrazione per esplorare il rapporto tra passato e presente, mostrandoci come i ricordi possano essere al tempo stesso un peso e un tesoro. In “La città e le sue mura incerte”, il tempo non è lineare ma circolare, un fluire che avvolge il lettore e lo spinge a interrogarsi sul proprio vissuto.

Un omaggio alla letteratura

Non mancano, come da tradizione murakamiana, i riferimenti letterari. Borges, con i suoi labirinti e le sue visioni metafisiche, è una presenza palpabile. Attraverso le pagine del romanzo, Murakami celebra la scrittura come atto magico, capace di creare mondi, evocare creature straordinarie e trasformare l’ordinario in straordinario.

Perché leggere questo libro?

“La città e le sue mura incerte” non è solo una lettura: è un’esperienza. Immergersi nelle sue pagine significa lasciarsi trasportare in un’atmosfera onirica, riflettere sui grandi temi dell’esistenza e riscoprire la bellezza della fantasia. Che tu sia un appassionato di Murakami o un neofita, questo romanzo ti catturerà, offrendoti nuove prospettive sul tempo, la memoria e il significato della vita.

Con questa nuova opera, Murakami ci invita a sognare a occhi aperti, a perderci in mondi immaginari e a celebrare il potere della letteratura. “La città e le sue mura incerte” è una lettera d’amore alla scrittura e una profonda meditazione sull’umanità. Un viaggio che ogni lettore dovrebbe intraprendere almeno una volta.