La seconda stagione di Halo The Series

La seconda stagione di Halo, disponibile su Paramount+, completa con successo l’opera di costruzione dell’universo iniziata con la prima stagione. In otto episodi, la serie si concentra sulla storia di Master Chief e sulle premesse necessarie per il proseguimento delle trame dei videogiochi principali. Il protagonista affronta la battaglia della caduta di Reach, che segna un punto di svolta nella storia dello Spartan e rivela un fronte interno fra le fila della UNSC.

Halo S02  | Trailer Ufficiale ITA - Paramount+ (#HaloTheSeries)

Nella seconda stagione, Master Chief John-117 (Pablo Schreiber) guida la sua squadra di Spartan d’élite contro la minaccia aliena nota come Covenant. A seguito di un evento scioccante su un pianeta desolato, John non riesce a liberarsi dalla sensazione che la sua guerra stia per cambiare e rischia tutto per dimostrare ciò a cui nessuno crederà: che il Covenant si sta preparando ad attaccare la più grande roccaforte dell’umanità. Con la galassia sull’orlo del baratro, John intraprende un viaggio per trovare la chiave della salvezza dell’umanità, o della sua estinzione: l’Halo. Le storie parallele dei comprimari vengono finalmente integrate nella trama principale, offrendo momenti di crescita per personaggi come Kwan e Soren. Makee, un personaggio divisivo della prima stagione, assume un ruolo più centrale e interessante, acquisendo indipendenza e un nuovo alleato. Tuttavia, la gestione di un nuovo personaggio introdotto nella seconda stagione potrebbe suscitare delle perplessità nei fan della saga.

Il finale di stagione riesce a catturare appieno il potenziale del franchise, preparando il terreno per archi narrativi iconici legati a Master Chief. Gli effetti visivi e le scenografie sono di alta qualità, mentre le battaglie, soprattutto quelle su Reach, trasmettono un senso di disperazione e unità che coinvolge lo spettatore. La seconda stagione di Halo si distingue per la sua gestione delle situazioni di sconfitta imminente e dovrebbe servire da esempio per le future produzioni televisive videoludiche.

Diretta dallo showrunner e produttore esecutivo David Wiener (Brave New World), la serie si svolge nell’universo che ha debuttato nel 2001 con il lancio del primo gioco HALO per Xbox®. Drammatizzando un epico conflitto del 26° secolo tra l’umanità e una minaccia aliena nota come Covenant, la serie HALO intreccia storie personali con l’azione, l’avventura e una visione del futuro immaginaria.

HALO è prodotta da SHOWTIME® in associazione con 343 Industries e Amblin Television. La seconda stagione di HALO è prodotta da David Wiener insieme a Steven Spielberg, Darryl Frank e Justin Falvey per Amblin Television. Kiki Wolfkill è produttore esecutivo per Xbox/343 Industries, con Otto Bathurst e Toby Leslie per One Big Picture e Gian Paolo Varani. La serie è distribuita a livello internazionale da Paramount Global Content Distribution.

Mantic Games presenta il gioco da tavolo strategico di Halo

Halo, la famosa serie di videogiochi, sta per avere il suo primo gioco da tavolo. Sviluppato da Mantic Games con licenza ufficiale di Microsoft, questo gioco strategico con miniature sarà ispirato ai classici titoli di Game WorkShop. I fan potranno aspettarsi il lancio del gioco nel 2024. Sebbene il titolo ufficiale del gioco non sia ancora stato annunciato, esso sarà direttamente collegato all’universo espanso di Halo. I giocatori potranno controllare versioni in miniatura di Spartani, forze del Patto, veicoli e altro ancora. Il gioco incorporerà varie meccaniche ispirate agli elementi unici della serie di Halo.

Ronnie Renton, CEO di Mantic Games, ha espresso entusiasmo per il progetto, affermando che partecipare a battaglie da tavolo, spostando gli Spartan da una copertura all’altra, creerà una connessione speciale e innovativa con l’azione.

Nel 2007, prima dell’uscita di Halo 3, fu lanciat Halo ActionClix ma non ebbe grande successo.  Le prime anteprime e sessioni di playtesting per il gioco da tavolo di Halo sono previste per marzo 2024. Questo fornirà ai fan una comprensione più concreta di cosa aspettarsi. Renton ha sottolineato che il team di sviluppo è composto da scultori appassionati, artisti talentuosi e designer esperti che hanno creato un’esperienza di gioco incredibile di Halo.

Sognare, lavorare, creare: il futuro del lavoro è nei sogni lucidi?

Halo, il dispositivo che promette di rivoluzionare il nostro approccio al lavoro

Sognare non è mai stato così produttivo. Con Halo, il nuovo dispositivo della startup Prophetic, il concetto di lavorare si estende oltre i confini della veglia.

Halo è un dispositivo indossabile per la testa che induce lo stato di sogno lucido, una condizione in cui si è coscienti di sognare e si può controllare il contenuto del sogno. Questo strumento si propone di trasformare le ore notturne in un laboratorio creativo, offrendo un nuovo modo per lavorare, imparare e esplorare.

Come funziona Halo?

A differenza di altri prodotti che promettono di indurre sogni lucidi, Halo usa fasci di ultrasuoni focalizzati per stimolare specifiche regioni cerebrali coinvolte nel sogno lucido. Questa tecnica, già utilizzata in ambito medico, attiva le parti del cervello responsabili della presa di decisioni e della consapevolezza, inducendo così la lucidità.

Quali sono le potenzialità di Halo?

Halo potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui percepiamo il lavoro e la creatività. Professionisti e creativi potrebbero utilizzare il tempo dedicato al sonno per lavorare sui loro progetti, sfruttando la libertà illimitata dei sogni lucidi.

Ad esempio, un programmatore potrebbe utilizzare Halo per risolvere problemi complessi o un artista potrebbe utilizzare Halo per creare nuove opere d’arte.

Quali sono i limiti di Halo?

Al momento, Halo è ancora in fase di sviluppo e non è chiaro quali siano i suoi effetti a lungo termine. Inoltre, l’induzione dei sogni lucidi può essere difficile e richiede un certo allenamento.

Qual è il futuro di Halo?

Prophetic prevede di lanciare Halo nella primavera del 2025. Il prezzo del dispositivo, stimato tra 1500 e i 2000 dollari, ha già generato un importante interesse dal pubblico.

Se Halo sarà un successo, potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione nel modo in cui percepiamo il lavoro e la creatività.

Conclusione

Halo è un dispositivo innovativo che ha il potenziale di cambiare il nostro approccio al lavoro. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei suoi limiti e dei rischi potenziali prima di utilizzarlo.

Un commento personale

Personalmente, sono entusiasta delle potenzialità di Halo. Credo che questo dispositivo possa avere un impatto positivo sulla nostra società, rendendo il lavoro più produttivo e creativo.

Tuttavia, sono anche consapevole dei rischi potenziali. Ad esempio, è possibile che l’utilizzo di Halo possa portare a disturbi del sonno o a problemi psicologici.

È importante che Halo venga sviluppato e utilizzato in modo responsabile, in modo da massimizzare i suoi benefici e minimizzare i suoi rischi.

The Last of Us e i 10 migliori adattamenti di videogiochi di tutti i tempi

Ispirato dalla recente e crescente popolarità di The Last of Us, JustWatch ha stilato una interessante classifica degli adattamenti di videogiochi TV e cinematografici più popolari.

Nonostante sia stato rilasciato meno di un mese fa, The Last of Us arriva al terzo posto assoluto tra i migliori adattamenti di videogiochi di serie TV di tutti i tempi. Arcane, lo spettacolo adattato dal popolare gioco League of Legends, è arrivato al numero 1. Per i film, Uncharted è in cima alla lista. È interessante notare che anche entrambi i film di Sonic the Hedgehog sono presenti nella lista.

Paramount+ il nuovo servizio di streaming anche in Italia

Paramount+, il servizio streaming di Paramount Global  arriverà in Italia il 15 settembre. Già al lancio proporrà oltre 8.000 ore di contenuti con un vasto numero di titoli in anteprima ed esclusiva assoluta, al prezzo competitivo di 7.99 euro al mese.

Marco Nobili, Executive Vice President e International General Manager di Paramount+, ha dichiarato:

“Paramount+ sta rapidamente espandendo la sua presenza a livello globale, offrendo al pubblico una serie unica di contenuti, con le più grandi star e le più avvincenti storie globali e locali insieme su un’unica piattaforma. L’Italia non solo ha un’incredibile storia cinematografica, dai film di culto alle serie TV, ma è anche un mercato chiave per l’espansione globale di Paramount+… Con il lancio in Italia a settembre, seguito da Germania, Austria, Svizzera e Francia, entro la fine dell’anno Paramount+ sarà presente in tutti i principali mercati europei”.

Jaime Ondarza, EVP & South EMEA Hub Leader, Head of Streaming Southern Europe, Latin America, Middle East & Africa ha commentato:

“Paramount+ porterà al pubblico italiano un’offerta unica e mai vista di intrattenimento di qualità. Fedeli ai valori di un brand iconico come Paramount, offriremo finalmente anche ai fan del nostro Paese in anteprima streaming il meglio del cinema e le nostre grandi serie originali per tutta la famiglia. Accanto alle produzioni globali di Paramount+, troveranno un posto di rilievo anche serie originali e cinema italiano. Abbiamo enorme rispetto per il potenziale dell’industria audiovisiva del nostro Paese e siamo onorati di poter collaborare con i talenti creativi e imprenditoriali che la rendono grande. Grazie a questa collaborazione, stiamo dando vita anche in Italia a progetti innovativi e ambiziosi a marchio Paramount+ Original”.

A partire dal 15 settembre, su Paramount+, gli spettatori italiani avranno a disposizione una montagna di intrattenimento e potranno seguire le storie più avvincenti con le più grandi star del cinema e dello spettacolo. La piattaforma offrirà alcuni dei titoli più attesi dell’anno, tra cui inediti programmi di intrattenimento internazionali e produzioni originali italiane, oltre ad un catalogo illimitato di contenuti premium globali e locali.

In Italia, Paramount+ sarà disponibile on line su ùparamountplus.com/it, mobile e attraverso un’ampia scelta di TV connesse tramite Apple, Amazon, Google, Samsung, SkyQ e altre. Gli utenti possono accedere al servizio al prezzo di 7.99 euro con un periodo di prova di 7 giorni e possibilità di disdire in qualsiasi momento. Sarà possibile stipulare anche un abbonamento annuale al costo di 79.90€, anche in questo caso è previsto un periodo di prova di 7 giorni e la possibilità di disdire in qualsiasi momento.Inoltre, grazie alla partnership con Sky, gli abbonati a Sky Cinema potranno avere accesso a Paramount+ senza costi aggiuntivi.

Paramount+ Originals internazionali

Tra i contenuti internazionali targati Paramount+ Original: Tulsa King, crime drama con Sylvester Stallone, che recita per la prima volta in un serie TV nel ruolo di un boss mafioso dalla personalità indimenticabile; The Offer, miniserie statunitense con Miles Teller e Juno Temple che racconterà i segreti che si celano nel dietro le quinte del film cult Il Padrino; 1883, nuova serie western (ideata da Taylor Sheridan e prequel di Yellowstone; e 1923, con Helen Mirren e Harrison Ford che seguirà le vicende della famiglia Dutton attraverso gli anni che dalla conquista del West arrivano al proibizionismo e alla Grande Depressione.  In aggiunta ai contenuti Paramount+ Original sulla piattaforma saranno disponibili anche le nuove esclusive produzioni firmate SHOWTIME. Tra queste: la super acclamata serie TV HALO e First Lady, la serie dedicata a tre iconiche first lady della storia degli Stati Uniti con Viola Davis, Michelle Pfeiffer, e Gillian Anderson. Oltre ai contenuti globali, Paramount+ offrirà programmi premium di origine locale che debutteranno anche negli altri Paesi in cui è presente il servizio. Tra le produzioni originali britanniche annunciate finora e in arrivo su Paramount+ figurano Sexy Beast e A Gentleman in Moscow; tra le produzioni originali internazionali approderà in piattaforma Bosé dalla Spagna, Sinaloa’s First Lady e One Must Die dal Messico, MASK: Marie Antoinette Serial Killer dalla Francia e A Thin Line – Una linea sottile, The Sheikh (Der Scheich), The Chemistry of Death (Simon Becketts Die Chemie des Todes) dalla Germania.

Paramount+ Originals italiani

Tra le attese produzioni origniali italiane di Paramount+ in arrivo (per citarne solo alcune): la serie Corpo Libero (una coproduzione Indigo Film e Network Movie, ZDFneo, in collaborazione con Rai Fiction e All3Media), l’avvincente thriller (tratto dall’omonimo libro di Ilaria Bernardini e scritto con Chiara Barzini, Ludovica Rampoldi e Giordana Mari) propone in chiave totalmente inedita gli schemi del tipico teen drama e affronta con delicatezza e intelligenza tematiche profonde per un pubblico giovane portando per la prima volta sullo schermo un cast inedito di ginnaste professioniste; Circeo, (prodotta da Cattleya in collaborazione con RAI Fiction e VIS) che ripercorre tutte le fasi del processo seguito al terribile caso di cronaca del 1975 e gli importanti mutamenti sociali e culturali che ne derivarono; 14 giorni, il primo Paramount+ Original movie italiano (presentato fuori concorso al Festival di Torino), scritto e diretto da Ivan Cotroneo, è un’ originalissima storia sui conflitti di coppia e la resistenza dell’amore in tempo di COVID, senza essere un film sul COVID: l’arco narrativo segue 14 giorni di convivenza forzata in quarantena ed è stata girata, con un vero e proprio esperimento filmico, in una sequenza reale di 14 giorni all’interno di un appartamento durante il primo lock down. Recentemente annunciati anche il film Ti Mangio il Cuore prodotto da Indigo Film con Rai Cinema in collaborazione con Paramount+, che uscirà in sala il 22 settembre distribuito da 01 Distribution e poi disponibile da gennaio 2023 in esclusiva su Paramount+, e Miss Fallaci (prodotto con Minerva) che racconta alla nuova generazione di spettatori un’icona italiana del giornalismo mondiale seguendo le vicende della giovane Oriana negli Stati Uniti. Altre importanti produzioni verranno annunciate al lancio e coinvolgeranno star iconiche del cinema italiano.

Kids & Family

Molte anche le produzioni dedicate ai più piccoli e alle loro famiglie. In arrivo quest’anno ci sarà il revival della serie iCarly con l’attrice Miranda Cosgrove, la nuova serie animata Big Nate, il reboot dei Rugrats e Due Fantagenitori: ancora più fanta, una nuova serie in tecnica mista, live action e animazione, tratta dalla storica serie animata di Nickelodeon. Paramount+ offrirà anche i franchise più amati dai bambini e dalle famiglie come SpongeBob SquarePants, PAW Patrol e tanti altri.

Film Blockbuster

Oltre i nuovi titoli come Scream 5 e Top Gun: Maverick, Paramount + permetterà agli utenti di rivedere classici iconici e titoli recenti che arriveranno in esclusiva sulla piattaforma dopo il successo in sala. Tra questi, Grease, Il Padrino, le saghe di Star Trek, Top Gun e Transformers e molto altro. 

 

La prima stagione di Halo The Series

La serie televisiva “Halo” è un nuovo progetto che porta sul piccolo schermo il famoso franchise di videogiochi, sviluppato da Kyle Killen e Steven Kane per Paramount+. La trama segue una guerra futuristica tra la United Nations Space Command (UNSC) e gli alieni Covenant nel 26º secolo. La serie non sarà canonica rispetto ai videogiochi, ma seguirà una linea temporale unica chiamata “Silver Timeline”.

Halo The Series (2022) | Official Trailer | Paramount+

Il cast include attori come Pablo Schreiber, Jen Taylor, Natascha McElhone, Yerin Ha, Charlie Murphy, Shabana Azmi, Bokeem Woodbine, Kate Kennedy, Natasha Culzac e Bentley Calu. Dal punto di vista della produzione, “Halo” mantiene standard di qualità elevati, con un’estetica che richiama i trailer live-action del franchise. Nonostante alcuni difetti, la serie si impegna a mantenere un buon livello complessivo.

Tuttavia, ci sono diversi problemi che affronta la serie. La trama risulta confusa e disconnessa, senza un chiaro filo conduttore. I nuovi personaggi non riescono a conquistare lo spettatore e i temi principali della saga vengono affrontati in modo poco convincente. Inoltre, la decisione di creare una “Silver Timeline” porta a una perdita di coerenza e continuità con il canone originale del franchise.

Un punto critico è la caratterizzazione di Master Chief, che subisce una trasformazione troppo radicale rispetto alla sua rappresentazione nei videogiochi. La serie si concentra troppo sull’aspetto interiore del personaggio a discapito dell’azione e della trama principale. Anche la trama secondaria sull’Insurrezione e su Kwan Ha risulta poco incisiva e poco legata al cuore della storia. In conclusione, “Halo” si trova a navigare tra la voglia di inseguire nuove direzioni e la necessità di restare fedele all’essenza della saga. Purtroppo, la serie non riesce a conciliare queste due anime, portando a una narrazione frammentata e poco coinvolgente.

Seagate presenta i nuovi Game Drive per Xbox

Seagate Technology, leader mondiale nelle soluzioni di memorizzazione dei dati, ha annunciato oggi le nuove soluzioni Game Drive Hub for Xbox, Game Drive for Xbox e Game Drive for Xbox – Halo Infinite Special Edition (SE), portando a un livello superiore la popolare linea di prodotti di memorizzazione rivolta ai gamer. Progettate per i gamer  Xbox che richiedono la massima capacità di memorizzazione per i giochi più avanzati di oggi, queste nuove unità disco esterne sono progettate per funzionare con Xbox Series X, Xbox Series S o Xbox One e sono compatibili con il Game Pass. Con un look minimalista ed elegante, le unità Game Drive for Xbox e Game Drive Hub for Xbox sono dotate di illuminazione LED verde Xbox che completa la moderna generazione di console da gioco. Game Drive for Xbox è leggera, l’ideale per i gamer che desiderano trasportare facilmente l’intera raccolta di giochi. Nonostante entrambe le unità siano collegate e alimentate tramite interfaccia USB 3.2 Gen 1 ad alta velocità (USB 3.0), l’unità Game Drive for Xbox non richiede un cavo di alimentazione separato, facilitando la possibilità di giocare ovunque. È possibile installare facilmente entrambe le unità tramite Xbox OS in meno di due minuti, per potersi gettare subito nell’azione.

In complemento al design della nuova console Xbox, l’unità Game Drive Hub for Xbox può essere posizionata verticalmente o orizzontalmente, offrendo ai gamer la massima flessibilità nella disposizione della postazione di battaglia. Game Drive Hub for Xbox è inoltre dotata di porte USB-C e USB-A frontali e di un versatile formato compatto che consente ai gamer di collegare e alimentare altre periferiche di gioco in un’unica posizione. Con una capacità fino a 8 TB, Game Drive Hub for Xbox consente di installate più giochi senza dover sacrificare alcun titolo.

Game Drive for Xbox è anche disponibile in versione collezionabile per i fan di Halo. Celebrando il lancio di Halo Infinite, il nuovo titolo tanto atteso, questa unità da collezione è stata appositamente progettata da Seagate, Xbox e 343 Industries. Distinta dall’esclusiva artwork ispirata all’iconica grafica di Halo e del Master Chief e dotata di LED personalizzabili, l’unità Game Drive for Xbox – Halo Infinite SE con licenza ufficiale è un pezzo d’arte da esporre accanto alla console di qualsiasi fan accanito di Halo.

Le tre nuove unità includono tre anni di servizi Rescue Data Recovery Services per il recupero dati e una garanzia limitata di un anno, per la massima tranquillità dei gamer. Con le spedizioni a partire da questo mese, l’unità Game Drive for Xbox di Seagate è disponibile con capacità da 2 TB (€109,99) e da 4 TB (€144,99), l’unità Game Drive Hub for Xbox è disponibile con capacità da 8 TB (€ 239,99) e l’unità Game Drive for Xbox – Halo Infinite SE è disponibile con capacità da 2 TB (€ 114,99) e da 5 TB (€ 169,99).

MissHatred, conosciamo la leggenda di Jessica Armanetti

Oggi vogliamo dedicare uno speciale ad una cara amica, Jessica Armanetti, conosciuta anche come la sua gamertag “MissHatred”. Una ragazza eccezionale con una grandissima passione per i Videogiochi, Digital Marketing, il mondo Cosplay, l’arte del Make-up, l’Astronomia e tanti altri interessi nell’ambito artistico. Jessica ha scelto il suo nickname durante il periodo in cui giocava ad Halo 3, quindi nel 2007. Il nick significa, tradotto, “Miss odiata”.  E’ nato perché quando Jessica giocava e sconfiggeva in LAN o online gli avversari, loro la insultavano perché ai tempi venir battuti da una ragazza (a quanto pare) era fastidioso, e da lì nasce il nome MissHatred. In realtà la storia sarebbe molto più lunga di così…

Il primo videogames di MissHatred è stato Doom, ci giocava insieme a suo padre sin quando aveva 5 anni. Jessica è un’ ex giocatrice competitiva ed una Ex- ProGamer di Halo, con alla spalle un grande numero di tornei con modalità ufficiali MLG tra i quali si è portata a casa più posizioni sul podio. Ha giocato per la multigaming Inferno Esports (ora Dive Esports), soprattutto su Halo 3 ed Halo Reach. Ha presentato inoltre entrambe le edizioni di “Esports Italy”, un evento con fini educativi e divulgativi di una disciplina sportiva affermata negli USA, molto conosciuta a livello Europeo e in forte crescita in Italia.Crede fermamente che l’E-Sports debba essere riconosciuto come qualsiasi altro Sport ufficiale in Italia. Lei è estremamente favorevole all’evoluzione del Gaming come inclusione nelle Discipline Olimpiche, pensa che sia una cosa giusta e che col tempo ci stiamo avvicinando sempre più a questo passo rivoluzionare.

Oltre ai videogiochi, Jessica è stata anche una cosplayer e un’abile truccatrice.  Nel 2013 MissHatred ha portato il suo primo cosplay, ovvero un Sith dall’universo di Star Wars The Old Republic. Da quel momento, Jessica ha iniziato a partecipare a diverse convention in Italia come il Cartoomics, Lucca Comics e durante l’ultimo anno ha iniziato a lavorare in grandi eventi quali Gamescom, Madrid Gamesweek, Akumakun Ireland, Romics, come figurante durante la People Convention a Parigi con gli attori del telefilm Arrow, Flash e Spartacus, Aninite in Austria, Anime Milwaukee negli USA e varie altre fiere proprio grazie all’arte del Cosplay. E’ nata come una passione, poi è diventata in parte lavoro, ora ha perso l’interesse perché si sta dedicando a tutt’altro. Sicuramente il personaggio a cui è più legata è Jinx di  League of Legends, o in generale ai personaggi un pò psycho! Non si è mai ispirata a nessuno, anzi ha sempre fatto personaggi magari non conosciuti, non le è mai interessata la notorietà: che per carità, non è un male in sè, ma pensa che l’obiettivo in primis debba essere un altro. Fare cosplay è prima di tutto passione.  Grazie a questa passione è arrivata a promuovere differenti brand per merchandising ufficiali in varie fiere internazionali e a lavorare con essi, ha presentato sul palco della Sony Playstation Italia a Lucca o durante la ParisGamesWeek in cui ha lavorato per la Square Enix nei panni di Prompto, uno dei protagonisti di Final Fantasy XV.  E’ stata inoltre ospite alla puntata di Ciao Darwin “Reali Vs Virtuali” e a “Guess My Age”. Da quando ha iniziato a fare cosplay (2013) la passione italiana legata al cosplay è molto cambiata: Jessica pensa che con l’aumentare dei social ormai ci si basi troppo sull’apparenza e ai follower, piuttosto che alla passione in se.

 

A differenza di molti, Jessica ha studiato molto per prepararsi alla vita lavorativa con solide basi ed ha recentemente concluso un Master in Digital Marketing e si occupa soprattutto di Social Media Management: eppure non si sente “arrivata”, anzi, Jessica pensa ci sia ancora tantissimo da imparare e da fare. Le piace molto imparare e studiare, e soprattutto pensa che avere una mentalità aperta ed essere umili sia in assoluto la cosa più importante.

Lavora ormai da un anno come host presso il programma televisivo “Crossover Universo Nerd”, programma di intrattenimento Pop Culture su tutte le passioni moderne: dal cinema alle serie tv, dagli anime ai videogiochi e tanto altro ancora. In onda le domeniche e i lunedì sera su 7Gold e sui social. Per Jessica quella di Crossover è stata un’esperienza meravigliosa. Non è facile portare il mondo nerd in tv, ma piano piano ci stanno riuscendo: come lei stessa ci ha dichiarato: “Siamo una grande squadra, voglio bene a tutti i miei colleghi ed amici e ci stiamo facendo “il mazzo” scusate il termine, per fare del nostro meglio. Ci sono ancora tante sorprese che non possiamo svelare :)”.

Per salutarci ci ha detto:Ragazzi grazie di cuore per aver ascoltato la mia storia, è un onore oltre che un piacere. Continuate a fare cosplay, a videogiocare, a leggere, ad imparare!   Non smettete MAI. Ma sempre con tanta umiltà, perchè sarà quella che vi permetterà di migliorare sempre di più. That’s life!”.

Per seguire la meravigliosa vita e professione di Jessica vi consigliamo la sua pagina fb (facebook.com/misshatred/) e instagram (instagram.com/misshatred/) e, prossimamente, su twitch!

 

La saga di Halo. La maturità degli shooter

Halo è una delle serie di videogiochi più famose e influenti di tutti i tempi. Nata nel 2001 come esclusiva per la console Xbox di Microsoft, Halo ha rivoluzionato il genere degli sparatutto in prima persona, offrendo una trama avvincente, un gameplay fluido e vario, e una modalità multigiocatore online che ha fatto storia.

La saga di Halo segue le avventure del Master Chief, un supersoldato cibernetico che fa parte di un progetto segreto chiamato SPARTAN-II, volto a creare una squadra di guerrieri d’élite per contrastare le ribellioni umane. Il Master Chief è affiancato da Cortana, un’intelligenza artificiale che lo assiste nelle missioni e che nasconde un oscuro segreto: è infatti una copia digitale della mente della dottoressa Catherine Halsey, la creatrice del progetto SPARTAN-II.

Halo ha saputo evolversi nel tempo, aggiungendo nuovi elementi alla sua formula vincente, come veicoli, armi, nemici, ambientazioni, personaggi e modalità di gioco. Ogni capitolo della saga ha ampliato il suo universo narrativo, esplorando temi come la guerra, la religione, la politica, la scienza, l’etica e la filosofia.

La trama principale di Halo si compone di sei episodi principali, che raccontano la guerra tra l’umanità e una coalizione aliena chiamata Covenant, che minaccia di distruggere l’umanità e i suoi mondi coloniali. Il Covenant venera una razza antica e misteriosa chiamata Precursori, che ha lasciato in giro per la galassia delle gigantesche strutture ad anello chiamate Halo. Queste strutture sono in realtà delle armi di distruzione di massa, create per sterminare una minaccia ancora più grande: i Flood, dei parassiti che infettano e assimilano ogni forma di vita.

Il Master Chief e Cortana scoprono il vero scopo degli Halo e cercano di impedire al Covenant di attivarli, entrando in contatto con altre fazioni e razze aliene, come i Forerunner, i creatori degli Halo, e i Banished, dei ribelli del Covenant. Lungo il loro percorso, dovranno affrontare anche dei nemici interni, come l’IA traditrice 343 Guilty Spark, il corrotto agente dell’ONI Jameson Locke, e il malvagio Didact, un Forerunner risvegliatosi da un lungo sonno.

Halo ha anche dato vita a un vasto media franchise, che comprende libri, fumetti, film, serie animate, merchandising e spin-off. Tra questi, si segnalano Halo Wars, una serie di strategici in tempo reale ambientati prima della guerra con il Covenant, Halo Reach, uno sparatutto in prima persona che racconta la caduta del pianeta Reach, Halo ODST, uno sparatutto in prima persona che segue le vicende di un gruppo di soldati scelti chiamati Orbital Drop Shock Troopers, e Halo Infinite, l’ultimo capitolo della saga che promette di portare la serie a un nuovo livello di qualità e innovazione.

Halo è una saga che ha segnato la maturità degli sparatutto, dimostrando che questo genere può offrire non solo azione e divertimento, ma anche storie profonde e coinvolgenti, che stimolano la mente e il cuore dei giocatori. Halo è una saga che ha fatto la storia dei videogiochi e che continua a farla.

Halo: Reach

Halo Reach è uno dei capitoli più importanti e apprezzati della saga di Halo, lo sparatutto in prima persona creato da Bungie e diventato un’icona del mondo dei videogiochi. In questo articolo, vogliamo approfondire le caratteristiche e i motivi del successo di questo gioco, uscito originariamente nel 2010 per Xbox 360 e poi rimasterizzato per PC nel 2019.

Durante lo svolgimento dell’azione, il giocatore si trova ad impersonare uno dei componenti del team, conosciuto come Noble 6, del quale non si conosce il passato. Il gioco si apre con un filmato dove il casco di uno Spartan giace in silenzio in una verde radura accompagnato dal vento, l’immagine poi scompare poco dopo e torna su un Warthog dove lo stesso casco viene indossato da un misterioso Spartan, Noble 6, che in seguito alla perdita di uno dei sei membri del team Noble, viene inviato sul posto come rimpiazzo. Raggiunto un campo base entra in una tenda dove fa conoscenza dei suoi compagni. Gli altri cinque componenti del team sono: il Comandante Carter-A259 (chiamato anche “Noble one” durante l’azione di gioco), il leader spietato della squadra; Catherine-B320 (chiamata “Kat” o “Noble two” durante l’azione di gioco; insieme a Carter, sono gli unici due membri sopravvissuti dell’originale Noble Team), la stratega del gruppo, è anche un ottimo hacker; Jorge-052, lo specialista in armi pesanti, durante l’azione è sempre armato con una mitragliatrice; Emile-A239, descritto come un tipo solitario, è lo specialista in armi d’assalto; Jun-A266, che serve come cecchino all’interno del team. Il gioco comincia quando la squadra viene spedito in una remota zona del pianeta Reach per indagare su cosa sia successo agli operatori di una stazione radar. Il governo pensa che la morte degli operatori sia legata a dei soldati rivoluzionari, ma la squadra scopre una realtà ben diversa: il pianeta è stato invaso da una razza aliena conosciuta come Covenant, che ha come scopo principale quello di eliminare il pianeta Reach.
 
Da qui in poi il team viene coinvolto in numerose spedizioni militari che hanno come scopo quello di respingere l’invasione, o per lo meno di rallentarla. La sorte del pianeta è però segnata e anche la squadra Noble comincia ad accusare delle perdite: lo specialista in armi pesanti, Jorge, decide di sacrificare la propria vita nell’innescare un ordigno difettoso dentro una nave da combattimento Covenant, facendosi esplodere eroicamente insieme alla nave. Purtroppo, però, non passa molto tempo prima che un altro membro del team perda la vita: Catherine, durante la fuga da una zona caduta in mano nemica, viene colpita alla testa da un cecchino alieno sotto lo sgomento di tutti e soprattutto del capitano Carter, a cui era molto legato. Ai membri restanti viene affidato il compito di proteggere fino all’estrazione la dottoressa Catherine Halsey, l’ideatrice del progetto Spartan. Nel proteggerla, il team scopre che la donna sta lavorando alla creazione di una particolare IA, conosciuta come Cortana. Terminato il procedimento, Halsey affida l’intelligenza artificiale a Noble 6, incaricandolo di portarla sana e salva alla fregata “Pillar of Autumn”, che sta raccogliendo i sopravvissuti per lasciare il pianeta ormai distrutto. Carter decide di affidare l’estrazione della dottoressa a un membro del suo team, Jun, mentre lui con il resto della squadra decidono di occuparsi di Cortana. Durante questa missione, il Noble Team cessa di esistere: mentre il loro Pelican sta raggiungendo l’obiettivo, il comandante Carter, che stava pilotando l’aereo, viene ferito mortalmente da una raffica al plasma di una Banshee che trapassa il vetro. Sapendo di essere ormai condannato, ordina a Noble 6 e ad Emile di abbandonare l’aereo e di raggiungere il loro obiettivo, ormai prossimo, a piedi. Dopo che i due si fossero lanciati, egli, nel frattempo, avrebbe attirato il fuoco aereo nemico. Tuttavia uno Scarab Covenant si frappone fra i due bloccando loro la strada ed è a quel punto che Carter decide di sacrificare la propria vita schiantandosi con il suo Pelican contro lo Scarab, lasciando Noble 6 ed Emile, ormai gli unici due Spartan sopravvissuti, a completare la missione. Raggiunta la rimessa delle navi in rovina del CST, i due vengono attaccati da una massiccio assalto di navi Covenant, decise ad eliminare ormai una delle ultime resistenze del pianeta. Tuttavia Noble 6 resiste all’assalto e si prepara a lasciare il pianeta grazie alla decisione di Emile di rimanere per poter distruggere con un cannone laser, posto sulla vetta della discarica, la fregata madre Covenant che sta per posizionarsi sull’insenatura per vetrificare tutto e, così facendo, elimare ogni forma di vita. Ma proprio mentre Noble 6 sta per salire sul Pelican arrivato per scortarlo fuori dall’orbita di Reach, una nave Covenant atterra proprio dietro l’arma a raggi laser dove si trova Emile, che viene assalito da due Zelot Reali.
Il primo cerca di entrare nella cabina di fuoco dell’arma, ma viene repentinamente eliminato da un colpo di fucile a pompa di Emile che uscendo prontamente dalla cabina, gli spara una seconda volta. Purtroppo, però, nel chaos del momento, un secondo Elite spunta alle spalle di Emile trafiggendolo alla schiena con la sua lama e lo solleva per poter dargli così il colpo di grazia. Tuttavia lo Spartan con le ultime forze rimaste estrae il suo coltello e lo conficca nella gola dell’Elite, e dicendo, consapevole che la sua fine, così come quella del pianeta, è segnata, di “Essere pronto”, per poi accasciarsi a terra assieme al nemico. Noble 6, essendo l’ultimo membro ancora in vita del team e resosi conto di essere l’unico in grado di attivare l’arma laser, dopo aver consegnato l’IA al Capitano Keyes decide di rimanere su Reach e, dopo aver coperto la nave durante il decollo, raggiunge l’arma e distrugge finalmente la fregata Covenant, permettendo così al Pelican di portare al sicuro l’IA. Nonostante questo atto di coraggio, però, il pianeta e ormai perso e, ad eccezione dei pochi di coloro che sono fuggiti sulla nave madre CST Autumn, tutti i suoi abitanti sono stati sterminati. A quel punto Noble 6 (dopo l’esplosione della fregata Covenant) si ritrova da solo su una landa desolata piena di polvere e fumo. La scena passa a quel punto alla nave Autumn che sta viaggiando nello spazio dopo essersi allontanata con rammarico dal pianeta Reach, mentre la voce di Johnson interpella Cortana sul destino del Noble Team, con quest’ultima che gli risponde: “Sai già la risposta”.

Halo Reach è un gioco che si distingue per la sua qualità tecnica e artistica. Il motore grafico è stato migliorato rispetto ai precedenti Halo, offrendo una maggiore definizione dei dettagli, una fisica più realistica e una resa delle luci e delle ombre più efficace. Il design dei personaggi, dei veicoli e delle ambientazioni è curato e originale, con uno stile che mescola elementi futuristici e realistici. Il pianeta Reach è un mondo vivo e credibile, popolato da civili, animali e nemici vari. La colonna sonora è composta da Martin O’Donnell e Michael Salvatori, che hanno creato delle musiche epiche ed emozionanti, che accompagnano perfettamente le fasi di gioco. Il doppiaggio è in inglese con sottotitoli in italiano, ed è ben fatto e coinvolgente.

Halo Reach è un gioco che ha ricevuto molti elogi dalla critica e dal pubblico. Su Multiplayer.it, il gioco ha ottenuto un punteggio di 9.5 su 10, venendo definito “la fine di un’epoca” e “un saluto che i fan ricorderanno a lungo”. Su Everyeye.it, il gioco ha avuto un voto di 9 su 10, venendo lodato per la sua “campagna single player intensa e appassionante” e per la sua “componente multiplayer ricca e varia”. Anche la versione rimasterizzata per PC ha avuto un buon successo, venendo apprezzata per il suo porting perfetto e per la sua inclusione nella Halo: The Master Chief Collection, una raccolta che permette di giocare a tutti i capitoli della saga in ordine cronologico.

In conclusione, Halo Reach è un gioco che merita di essere giocato da tutti gli appassionati di sparatutto in prima persona e di fantascienza. Si tratta di un’opera che riesce a coniugare azione, avventura, dramma e divertimento, offrendo un’esperienza di gioco coinvolgente e memorabile. Halo Reach è uno dei migliori giochi della serie Halo, e uno dei migliori giochi di sempre.

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