Il gioco da tavolo “Giostre Cavalleresche d’Italia”

Il gioco da tavolo Giostre Cavalleresche d’Italia, edito dalla White Line Edizioni di Faenza, è stato creato da Aldo Ghetti, esperto di ‘war games’, e da Willer Giacomoni, plurivincitore di molte Giostre d’Italia. Questo gioco permette agli appassionati di strategia e da tavolo di immergersi nel mondo delle moderne rievocazioni storiche, in particolare nelle Giostre.

Il gioco è stato progettato per coinvolgere e divertire un ampio pubblico con regole semplici e accessibili. I partecipanti possono interpretare diverse figure come Cavaliere, Terziere, Sestiere, Borgo o Rione, a seconda della tipologia di Giostra che scelgono di giocare. Possono riprodurre la giostra del Niballo – Palio di Faenza, la Corsa all’anello di Narni, la Giostra Cavalleresca di Sulmona o cimentarsi nella Giostra ‘al Buratto o Saraceno’.

Ogni giocatore ha un mazzo di ‘carte movimento’ con cui può muovere il proprio cavaliere lungo il campo di gara, che è rappresentato su una plancia a esagoni, per cercare di colpire il bersaglio prima degli avversari. Questo gioco innovativo unisce il mondo della Rievocazione Storica a quello dei giochi da tavolo, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente per tutti i partecipanti.

Dungeons & Dragons: 50 anni di gioco e passione!

Era il gennaio del 1974 e la società Tactical Studies Rules, iniziò a distribuire un nuovo gioco chiamato Dungeons & Dragons. La confezione gialla raffigurava un guerriero vichingo su un cavallo impennato e al di sopra era scritto “Regole per campagne di guerra fantastiche e medioevali, giocabili con carta, matite e miniature“. I due inventori erano Gary Gigax e Dave Arneson. All’interno della confezione c’erano diagrammi, tabelle e tre manuali di regole: Uomini e Magia, Mostri e Tesori, Avventure negli Inferi e Natura selvaggia. Il gioco costava 10 dollari e venne battezzato Dungeons & Dragons.

Quello che successivamente questo gioco avrebbe fatto, quello in cui si sarebbe trasformato, quello che avrebbe ispirato e quello che avrebbe cambiato, rappresenta una storia incredibile.

Descrivere cos’è Dungeons & Dragons non è facile, perché è un gioco che si adatta a qualsiasi cosa i giocatori vogliano fare. D&D è un gioco in cui i giocatori raccontano insieme una storia, spesso a tema fantasy, seguendo delle regole e tirando dei dadi. In D&D le regole guidano solo le interazioni tra i giocatori e il mondo del gioco, non gli obiettivi dei giocatori né i modi per raggiungerli. Questa scelta, presa da D&D negli anni ’70, è abbastanza rivoluzionaria. Inoltre, in Dungeons & Dragons, invece, i giocatori hanno ruoli diversi: c’è un giocatore chiamato Dungeon Master, che è responsabile della costruzione e del funzionamento del mondo in cui agiranno gli altri giocatori. Questo giocatore sarà colui che racconterà la storia, farà vivere i personaggi e i mostri, garantendo la coerenza della narrazione.

Pertanto, in pratica, ogni giocatore crea un personaggio che rappresenta in gioco.

Questi personaggi sono definiti da regole che determinano chi sono, cosa sanno fare e quali sono le loro abilità. Il Game Master mette in moto l’azione, iniziando la storia, e i giocatori agiscono come i loro personaggi di fronte alle situazioni proposte dal Game Master. A volte, per reagire alle situazioni, i giocatori dovranno utilizzare le loro abilità seguendo le regole; altre volte potranno semplicemente dire cosa fanno, cosa pensano, cosa dicono. Il gioco continua come un dialogo tra il Game Master e i giocatori, creando una storia raccontata a più voci.

La definizione di “gioco di ruolo”, che descrive il genere di giochi diventato popolare grazie a Dungeons & Dragons, deriva dal fatto che ai giocatori viene chiesto di interpretare un ruolo all’interno del mondo immaginario del gioco, proprio come farebbe un attore. In realtà, il termine “gioco di ruolo” non è stato originariamente creato per scopi ludici. È una tecnica di analisi psicologica sviluppata dal dottor Jacob Levi Moreno all’inizio del XX secolo e utilizzata per permettere ai pazienti di rivivere un evento traumatico sia dal proprio punto di vista che interpretando quello dell'”antagonista” che l’ha causato. In altre parole, provando a recitare un ruolo diverso da quello di sé stessi, mettendosi nei panni di un altro.

Le origini e la “nascita”

Negli anni ’70, i giochi di ruolo si fusero con la tradizione ludica dei wargames, un genere di giochi molto popolare tra gli appassionati di storia militare, che simulavano battaglie storiche o ipotetiche con l’uso di miniature, mappe e regole dettagliate. I wargames erano nati nel XIX secolo come strumenti di addestramento per gli ufficiali dell’esercito prussiano, ma divennero presto un hobby per molti civili. Tra questi, c’erano Gary Gigax e Dave Arneson, che condividevano la passione per i wargames e per la letteratura fantasy, in particolare per le opere di J.R.R. Tolkien, Robert E. Howard e Fritz Leiber. L’origine di D&D si colloca dunque in questo contesto ludicico, in particolare nel gioco di combattimenti Fantasy chiamato Chainmail, ideato da Gary Gygax e Jeff Perren. Al fine di arricchire il sistema di gestione dell’eroe, Dave Weasly seguito poi da Dave Arneson, introdussero i primi concetti riguardanti le classi di personaggio, l’esperienza, i livelli e molte altre caratteristiche.

Gigax e Arneson si incontrarono nel 1969 in una convention di wargames a Minneapolis, e iniziarono a collaborare per creare un nuovo tipo di gioco, che combinasse gli elementi dei wargames con quelli della narrativa fantasy. Il risultato fu Dungeons & Dragons, il primo gioco di ruolo della storia, che aprì la strada a un nuovo modo di concepire il gioco, basato sulla creatività, la collaborazione e l’immaginazione.  Nel 1973, Gygax e Arneson crearono la TSR (Tactical Studies Rules) e nel Gennaio del 1974 lanciarono sul mercato le prime 1000 copie di D&D: invece di combattimenti con pupazzetti, venivano giocate avventure, con un partecipante che assumeva il ruolo di Dungeon Master, responsabile e arbitro delle dispute, gestendo il mondo di gioco secondo le regole e il buon senso.

Dungeons & Dragons ebbe un successo immediato e inaspettato, tanto che la Tactical Studies Rules non riuscì a soddisfare la domanda e dovette affidarsi a una distribuzione artigianale. Il gioco si diffuse rapidamente tra gli appassionati di wargames, ma anche tra gli studenti universitari, i nerd, i geek e i fan della cultura pop. Dungeons & Dragons divenne un fenomeno culturale, che influenzò generazioni di autori, artisti, musicisti, registi, programmatori e designer. Dungeons & Dragons fu anche il precursore dei videogiochi di ruolo, che ne ripresero le meccaniche, i temi e le ambientazioni e ha anche generato una vasta produzione di romanzi, fumetti, cartoni animati, film, serie tv, podcast, web series, giochi da tavolo, giochi di carte e merchandising vari, che hanno ampliato e arricchito il suo universo fantastico.

Il successo di Dungeons & Dragons non fu privo di controversie e critiche.

Il gioco fu accusato di promuovere la violenza, il satanismo, l’occultismo, il paganesimo, il nichilismo, il suicidio e la devianza sessuale. Alcuni gruppi religiosi, conservatori e moralisti condannarono il gioco come pericoloso e immorale, e cercarono di bandirlo dalle scuole, dalle biblioteche e dalle case. Alcuni casi di cronaca nera, in cui si sospettava un coinvolgimento di giocatori di D&D, furono ampiamente pubblicizzati dai media, creando una sorta di panico morale. Il caso più famoso fu quello di James Dallas Egbert III, uno studente scomparso nel 1979, che si scoprì poi essere fuggito a causa di problemi personali e familiari, ma che fu erroneamente ritenuto vittima di una partita di D&D nelle fogne del campus. Dungeons & Dragons fu anche oggetto di parodie, satire e omaggi da parte di vari autori e opere comiche, che ne esageravano o ridicolizzavano gli aspetti più nerd, geek e bizzarri.

50 anni, una nuova avventura!

Dungeons & Dragons è un gioco di ruolo che ha rivoluzionato il mondo del gioco, della narrativa e della cultura pop D&D ha permesso ai giocatori di creare e vivere storie fantastiche, seguendo delle regole e tirando dei dadi generando un nuovo genere di giochi che si basa sulla creatività, la collaborazione e l’immaginazione, e che ha influenzato generazioni di creativi.

Kyle Brink, Produttore Esecutivo del team che realizza D&D per Wizards of the Coast, ha affermato:

“D&D ha una ricca storia, un presente entusiasmante e un grande futuro. Quest’anno li celebreremo tutti e tre con il cinquantesimo anniversario della prima pubblicazione di Dungeons & Dragons. Vi guideremo attraverso la realizzazione del gioco, porteremo nel gioco attuale alcune delle avventure classiche, visiteremo le ambientazioni più iconiche nel multiverso di D&D e daremo il via al futuro del gioco con i nuovi manuali base del 2024, che sono il cuore del gioco. Stiamo lavorando su tutto questo da un po’ di tempo ormai. Sarà molto divertente”.

Per festeggiare l’importante traguardo dei 50 anni, Wizards of the Coast ha già annunciato alcuni nuovi prodotti che saranno lanciati nel corso dell’anno. Saranno tutti disponibili in lingua inglese, offrendo contenuti ancora più appassionanti e coinvolgenti per tutti i fan del gioco.

Tra i volumi più attesi per il cinquantennale, ovviamente, non può mancare la riedizione dei manuali della quinta edizione, che usciranno tra l’autunno del 2024 e il 2025, e il volume “The Making of Original Dungeons & Dragons: 1970-1977“. Inoltre  saranno pubblicati due moduli di avventure per D&D: Vecna: Eve of Ruin e Quests From the Infinite Staircase. Vecna: Eve of Ruin è una completa campagna che porterà i giocatori fino al livello 20, immergendoli in un’appassionante avventura multiversale contro Vecna. Sarà un’epica sfida per sconfiggere questo potente nemico e impedire la sua distruzione.  Quests From the Infinite offrirà invece una raccolta di avventure classiche rinnovate e aggiornate. Questo manuale adotterà un formato antologico simile a Tales From the Yawning Portal, proponendo una varietà di storie emozionanti. Ma c’è di più! Quests From the Infinite Staircase introdurrà anche un nuovo malvagio di “livello cosmico” nell’universo di D&D. Sarà una nemico di enorme potere e importanza nel canone del gioco.

Inoltre sono in arrivo sul mercato una serie di titoli finalmente localizzati destinati agli appassionati residenti in Italia, Francia, Germania e Spagna. In particolare, iniziamo con “Le Chiavi del Caveau Aureo“, previsto per il 15 marzo 2024. Si tratta di una raccolta di 13 avventure mozzafiato a tema rapina, proposte da un’organizzazione misteriosa. I personaggi coinvolti potranno essere di differenti livelli, dal primo all’undicesimo, e si impegneranno in sfide avvincenti che metteranno alla prova le loro abilità e l’astuzia. Successivamente, a giugno 2024, arriverà “Bigby presenta: La gloria dei giganti“. In questa nuova avventura, i giocatori avranno l’opportunità di unirsi al mago Bigby in un incredibile viaggio attraverso il mondo dei giganti. Ma non solo: scopriranno anche nuove opzioni colossali per i propri personaggi, ampliando così le possibilità di gioco e di scelta durante l’avventura. Per gli estimatori dell’avventura “La Miniera Perduta di Phandelver” dello Starter Set, settembre 2024 rappresenterà un momento particolarmente atteso. Infatti, sarà rilasciato “Phandelver e l’Abisso: l’Obelisco Infranto“. In questa nuova avventura i giocatori torneranno nella locale amata di Phandalin, ma dovranno affrontare un oscuro complotto che coinvolgerà i personaggi con livelli che vanno dal primo al dodicesimo. Un’avventura che promette di risvegliare la curiosità e l’interesse dei giocatori, mettendoli di fronte a pericoli e sfide sempre più grandi.

A partire da marzo, sarà possibile vivere un’incredibile avventura condivisa, ispirata alla modalità di gioco in stile torneo, che è tanto amata dai creatori del gioco. Un estratto del prossimo capitolo, intitolato “Descent into the Lost Caverns of Tsojcanth“, sarà disponibile presso negozi di giochi, centri comunitari, biblioteche e convention come la Gary Con e il PAX East. Inoltre, sarà possibile giocarlo anche tramite la piattaforma D&D Beyond. Insomma, ovunque i fan vorranno unirsi, ci sarà sempre un Dungeon Master pronto ad accompagnare le loro avventure. Grazie a un tavolo virtuale in 3D, i giocatori saranno in grado di immergersi completamente nel mondo fantastico del gioco, vivendo le avventure in modo davvero realistico. Inoltre, le nuove funzionalità di D&D Beyond garantiranno un’accessibilità ancora maggiore al gioco, rimuovendo ogni barriera che potrebbe ostacolare la partecipazione dei giocatori.

Il 2024 sarà anche un anno ricco di presenze per Dungeons & Dragons in vari spettacoli e convention, dove il team festeggerà insieme agli appassionati.

Wizards of the Coast / Hasbro hanno stretto collaborazioni con i migliori partner in diverse categorie per offrire ai fan una vasta gamma di prodotti con licenza ufficiale, che sicuramente li entusiasmeranno. Ad esempio, potranno acquistare calzature e abbigliamento firmati Converse, così da poter esibire il proprio amore per il gioco anche nel look quotidiano. E per i fan del LEGO, c’è una grande sorpresa in arrivo: un set di costruzione ufficiale LEGO IDEAS, completo di minifigure, che permetterà di portare il mondo di Dungeons & Dragons nella vita reale.

Addio a Bryan Ansell uno dei creatori di Warhammer

Cari lettori, oggi purtroppo voglio renderti partecipe di una notizia che mi ha colpito profondamente: Bryan Ansell, uno dei padri fondatori di Warhammer, non è più tra noi. È venuto a mancare il 30 dicembre 2023, a soli 68 anni, dopo una lunga malattia. La triste notizia è stata comunicata dall’account Instagram ufficiale di Warhammer. Ansell è morto nella sua casa in Inghilterra, circondato dall’amore dei suoi cari e dei suoi fedeli compagni di avventura.

Bryan Ansell è stato una figura chiave nella storia dei wargame, i giochi di guerra con miniature. La sua passione per questo genere di giochi è nata quando era ancora un bambino, e lo ha portato a collezionare e dipingere centinaia di soldatini. Nel 1978, ha avuto l’idea di creare una linea di guerrieri in miniatura chiamata Citadel, che si distingueva per la qualità e la varietà dei modelli. Per realizzare il suo sogno, ha fondato una società di produzione in partnership con Games Workshop, una piccola azienda che vendeva giochi da tavolo e di ruolo.

Ma Ansell ha voluto dare vita ai suoi guerrieri, creando un sistema di regole che permettesse di simulare battaglie tra le diverse fazioni.

Nel 1983, insieme a Richard Halliwell e Rick Priestley, ha dato alla luce Warhammer Fantasy Battle, il famoso wargame che conosciamo oggi.

Warhammer ha rivoluzionato il mondo dei wargame, introducendo una combinazione unica di regole di gioco, ambientazione e miniature tematiche. Warhammer non era solo un gioco, ma un vero e proprio universo fantasy di guerra, ricco di storie, personaggi e luoghi.

L’ambientazione di Warhammer è stata ispirata da diverse fonti letterarie, tra cui le opere di Tolkien, Michael Moorcock, Robert E. Howard e H.P. Lovecraft. Warhammer ha creato un mondo oscuro e violento, popolato da umani, elfi, nani, orchi, skaven, vampiri, demoni e altre creature fantastiche. Ogni razza aveva le sue caratteristiche, i suoi punti di forza e di debolezza, e i suoi obiettivi. Le battaglie tra le razze erano spesso motivate da motivi religiosi, politici o semplicemente di sopravvivenza.

Warhammer ha avuto un successo enorme, sia in termini di vendite che di popolarità.

Negli anni, sono state pubblicate numerose opere, tra racconti, riviste e rulebooks, che hanno ampliato e approfondito l’universo narrativo di Warhammer. Nel 2015 è stata rilasciata l’ottava e ultima versione del rulebook principale, che ha concluso la storia di Warhammer con un evento apocalittico chiamato “The End Times”. Da allora, il classico Warhammer è stato sostituito da Age of Sigmar, un nuovo wargame che ha introdotto profonde modifiche alle regole di gioco e nuove ambientazioni e scenari. Tuttavia, per i nostalgici di Warhammer, è previsto il lancio di The Old World, un progetto che vuole riproporre le origini di Fantasy Battle.

Oltre a Warhammer, Ansell ha creato anche Laserburn, un altro wargame con ambientazione fantascientifica che ha ottenuto un buon seguito negli anni ’80. Laserburn è considerato un preludio ideale di Warhammer 40.000, lo “spinoff fantascientifico” di Warhammer che ha ereditato alcune intuizioni e meccaniche del suo predecessore. Warhammer 40.000 ha trasportato l’universo di Warhammer in un futuro lontano, dove l’umanità è in guerra con alieni, mutanti e forze del caos. Ansell è stato il capo di Games Workshop fino al 1991, quando ha deciso di lasciare l’azienda per fondarne un’altra chiamata Wargames Foundry, specializzata nella produzione di miniature storiche di diverse epoche ed etnie. La compagnia è ancora oggi gestita dai suoi familiari e collaboratori.

Warhammer ha avuto un grande impatto anche nel mondo dei videogiochi. Il marchio è stato protagonista di numerosi titoli di successo in vari generi, tra cui strategia, azione, avventura e ruolo. Questi giochi hanno permesso a milioni di giocatori di immergersi nell’universo di Warhammer e di vivere le sue emozionanti battaglie.

La morte di Bryan Ansell rappresenta una grande perdita per il mondo dei wargame e per tutti gli appassionati di Warhammer.

Tuttavia, la sua eredità vive ancora e gode di ottima salute. L’universo di Warhammer continuerà a intrattenere appassionati di tutte le generazioni per molti anni a venire, grazie al suo fascino immortale e alla sua capacità di innovarsi e rinnovarsi.

Voglio concludere ricordandoti che Bryan Ansell ci ha lasciati, ma il suo contributo alla creazione di Warhammer resterà per sempre. Riposi in pace, Bryan, e grazie per averci regalato un mondo fantastico.

Dal 28 giugno al 02 luglio 2023, la XXIII edizione di Ludika 1243

Dal 28 giugno al 02 luglio 2023, la città di Viterbo ospita un appuntamento ormai imperdibile per l’estate della Tuscia: la XXIII edizione di Ludika 1243, manifestazione che ha la sua peculiarità nell’unire gioco e storia coinvolgendo il pubblico e rendendolo, più che spettatore, vero protagonista! Saltimbanchi, dame, cavalieri e artigiani coinvolgeranno grandi e bambini nella suggestiva atmosfera del XIII secolo e gli spettacoli teatrali, i giochi di piazza, le parate per le vie della città e le schermaglie tra contendenti animeranno le meravigliose piazze del centro della città di Viterbo, in cui ognuno potrà sperimentare il “proprio medioevo”.

Altro aspetto peculiare della manifestazione è l’attenzione al Teatro di Strada e alla tradizione italiana della Commedia dell’Arte. Proprio per questo Ludika 1243 ospita Come d’Arte – Festival Nazionale di Commedia dell’Arte. Ogni sera si potrà assistere a sorprendenti spettacoli, in cui artisti di fama internazionale si esibiscono in performance di ogni tipo accogliendo grandi e bambini nell’atmosfera magica delle notti di mezza estate. Ludika 1243 offre un programma ricchissimo di spettacoli e performance, oltre a mostre, visite guidate, aree gioco e attività ludiche di vario genere, inoltre mercatini, gastronomia con la “Taverna Medievale” con prodotti e ricette tipiche della tradizione del territorio della Tuscia.

Durante la XXIII edizione di Ludika 1243 le attività dell’associazione Battle for Vilegis arricchiranno il Quartiere San Pellegrino con esperienze adatte ad avventurieri di tutte le età! Ad esempio nel “Dungeon & Escape Room”, misteri, enigmi e combattimenti: per risolverli, il pubblico dovrà estrarre la spada, esplorare le stanze ed uscire vittorioso! Se amate le escape room, se volete in prima persona l’esperienza di un’avventura di Dungeons & Dragons dal vivo, venite a scoprire cosa si cela all’interno di Palazzo degli Alessandri, già dal 1200 fu teatro di duelli e faide, congiure e alleanze. Nell’Arena D’arme, i visitatori avvranno la possibilità di mettersi alla prova nel duello con la spada, un’esperienza ludico/sportiva adatta a tutti, anche ai più timidi per provare in prima persona un duello con armi da gioco di ruolo dal vivo, realizzate appositamente in materiali morbidi per questo tipo di attività. Ma per chi è ormai un gueriere consolidato, ci sarà l’atteso “Torneo dei Campio”: uUn’evento esclusivo che animerà Piazza San Pellegrino.
Battle for Vilegis è il più grande evento in Italia di gioco di ruolo dal vivo: i raduni durano quattro o cinque giorni, assicurando una full immersion nel mondo di Vilegis grazie a tutte le vicende narrate, le splendide scenografie, le battaglie, ma soprattutto grazie alle tante realtà, da tutta Italia, che animano gli eventi. E’ il momento di vestire i panni di un barbaro, di uno stregone, di un avventuriero o del peggiore dei briganti! Scopri un hobby lontano dalla quotidianità e non perdere l’occasione di metterti alla prova in un contesto medievale-fantasy, un mondo pieno di sorprese e di personaggi da conoscere, di duelli da combattere, di luoghi da esplorare.

A concludere la manifestazione viene allestita la Battagliola o Campale, (si può prenotare la presenza e far parte così di uno dei due schieramenti), Guelfi o Ghibellini, che nel 1243 si diedero realmente battaglia alle porte di Viterbo quando Federico II provó, invano, il suo assedio; ogni anno, così, un centinaio di eroici valorosi vengono vestiti e “armati” (con spade interamente in lattice e gommapiuma) e sfilano in corteo, divisi in due eserciti, per le vie di Viterbo, fino ad affrontarsi sul campo di battaglia, sotto gli occhi di giullari, saltimbanchi, dame e semplici spettatori, per la conquista dello stendardo avversario.

Per info: info@ludika.it.

Ting: Treviglio in Gioco VII: 11 e il 12 giugno 2022

Il centro storico di Treviglio, in provincia di Bergamo, torna ad animarsi grazie a 30 tra associazioni ludiche, agli autori, editori e appassionati che condivideranno con tutti coloro che prenderanno parte alla settima edizione di Treviglio in Gioco la passione per la cultura ludica. L’11 e il 12 giugno 2022, tantissimi tavoli, oltre 100, dove poter provare giochi da tavolo che hanno fatto la storia e recentissime novità editoriali. Non solo… i visitatori potranno visitare una mostra dedicata ai mattoncini Lego, ascoltare esperti di didattica ludica, prendersi a cuscinate nella tradizionale battaglia dei cuscini e rivivere le più emozionanti battaglie della storia grazie alla GMTcon e wargame curata da Gabriel Cernuschi che quest’anno si gemellerà con TING, dopo 5 edizioni tenutesi nella città di Bergamo.

La manifestazione sarà suddivisa su 4 Aree e prenderà il via sabato 11 giugno dalle ore 10:00 per proseguire fino a tarda serata, mentre domenica TinG riprenderà alle 9:00 per terminare alle ore 19:00.L’evento è reso possibile grazie al sostegno del Comune di Treviglio, del distretto del commercio, del CSI di Bergamo e del MC Donald di Treviglio.

Il cuore pulsante di Treviglio in Gioco sono le associazioni ludiche che si dedicano a far giocare i visitatori con centinaia di titoli adatti ad ogni età. Presenti dalla prima edizione i Games Wonders di Treviglio e la Tana dei Goblin di Lodi. Ad esse si affiancheranno i Dadi in Biliko dalla provincia di Verona, glia mici di Giocaosta che ritornano dopo il gemellaggio dello scorso anno, i bergamaschi di Nembro in scatola e lo staff di Ovest Ludica, la ludoteca trevigliese nata dal successo di Treviglio in Gioco e che da un anno ha sede sopra i locali della stazione Ovest di Treviglio e conta oltre 60 tesserati. Solo in via Matteotti saranno 30 i tavoli accessibili al pubblico, ma altri spazi di gioco potranno essere disponibili nelle diverse aree della manifestazione. In totale i tavoli a disposizione saranno 100.

Tra gli appuntamenti segnaliamo sabato 11 ore 21:30 e domenica 12 ore 17:00 in Piazza Garibaldi si svolgerà la mitica “Battaglia dei Cuscini”: partecipare è semplicissimo. Fatevi trovare in piazza armati di un soffice cuscino e meglio ancora se impigiamati! Al via del maestro di cerimonie è lecito colpirsi tra le spalle e il bacino, stando attenti a non attaccare chi è più basso di noi. Un flash mob liberatorio che vuole essere una festa di colori per grandi e piccoli nel cuore di Treviglio. Inoltre per gli appassionati di Star Wars, TinG ospiterà le bellissime coreografie degli amici di Galaxy Blades, un’accademia di scherma coreografica ispirata all’universo di Star Wars. Bambini e adulti potranno apprendere le tecniche della spada laser.

 

Maggiori informazioni sulla pagina Facebook dell’evento.

Programma Generale

Sabato 11 giugno

Ore 10:00 apertura manifestazione area A1,A2 e A3
Ore 11:00 talk con Mauro Faina GMT con A2
Ore 10:00 apertura manifestazione area A1,A2 e A3
Ore 14:00 apertura mostra LEGO e area Under 14 area A4 (chiusura ore 19:00)
Ore 16:00 torneo forza 4 CSI Bergamo, area A3
Ore 16:30 esibizione Galaxy Blades, duelli con spade laser, area A4
Ore 18:30 esibizione Galaxy Blades, duelli con spade laser, area A2
Ore 21:30 battaglia dei cuscini, area A2
Ore 23:30 chiusura manifestazione.

Domenica 12 giugno

Ore 10:00 apertura manifestazione area A1,A2, A3, A4
Ore 10:00 TinGTalk Leadership e suo sviluppo tramite il gioco, Riccardo Codevilla , area A4
Ore 14:00 GdR LIVE con Aeterna NOX ispirato a WoD Changeling, area A4
Ore 15:00 torneo di Klask junior e Senior, area CSI Bergamo A3
Ore 16:00 TinGTALK, Dixit da gioco a medium relazionale, applicazioni in psicologia, Annalisa Corbo, Area A4
Ore 16:30 esibizione Galaxy Blades, duelli con spade e laser, area A4
Ore 17:00 battaglia dei cuscini, area A2
Ore 19:00 chiusura TinG 2022

Programma GmtCon & Wargames

Sabato 11 giugno

ore 10.00: Apertura
ore 10.10: Demo Radetzky March: Battaglia della Sforzesca
ore 11.30: Intervista Live a Mauro Faina
Dalle ore 11.30: Memoir ‘ 44 con Enrico Musante
Ore 14.00 – 16.00: Demo F.T.E. – Missione: John Rambo
ore 15.00 – 16.00: Nevsky con Mauro Faina
ore 18.00: Speciale Open Box “Give Us Victory“
Sabato ore 20.00: Crossover: La Battaglia delle Falkland

Domenica 12 giugno

Ore 10.00: Apertura
Ore 10.00 – 11.00: Demo Normandy‘ 44 Con Mauro Faina
Ore 10.10: Demo The Great Crisis of Frederich II
Dalle Ore 11.00: Demo Twilight Struggle con Luigi Purgato
Dalle ore 14.00: Demo A Distant Plain con Luigi Purgato
Ore 16.00 – 17.00: Demo Tank Duel
Ore 15.00 – 16.00: Commands&Colors con Mauro Faina
Ore 18.00: Speciale Open Box “Keep Upe the Fire“

Programma Under14

area A4 – Ingresso area > 1,00€

Sabato 11 giugno

Rexy bricks contest (su prenotazione)
Dalle 14 alle 18 sperimentare le loose parts con Mubelab
Dalle 16 alle 17.30 postazioni con travasi e collage con Spazio gioco Treviglio (0-3 anni)
Dalle 14 alle 18 postazioni con acquerelli, “vassoi” speciali e sperimentazione materiale naturale con Asilo Infantile San Giuseppe di Castel Rozzone (dai 2 anni in su)
Giochi giganti (6-14 anni) 15.30 -16.00 Double 16.30 – 17.00 Kaleidos 17.30 – 18.00 Bicchieri sprint
Dalle 15 alle 17 Workshop “Disegniamo insieme il tuo personaggio fantasy” 12+ con Maria Monticelli , illustratrice (prenotazione consigliata).

Domenica 12 giugno 

Dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 sperimentare le loose parts con il MUBElab
Dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 postazioni con acquerelli, “vassoi” speciali e sperimentazione materiale naturale con Asilo Infantile San Giuseppe di Castel Rozzone (2+)
Dalle 10 alle 11.30 postazioni con travasi e collage con Spazio gioco Treviglio (0-3 anni)
Dalle 10 gioca con i playmobil e inventa scenari con la fantasia
Giochi giganti (6-14 anni) 15.30 -16.00 Double 16.30 – 17.00 Kaleidos 17.30 – 18.00 Bicchieri sprint

 

Miniacs Week: la più grande fiera di miniature in Italia

Miniacs: dalla passione per le miniature alla creazione della prima fiera Italiana interamente dedicata: l’appuntamento è dal 01 al 05 Settembre 2021 a Milano presso il Ride in Via Valenza 2.

L’associazione culturale Ludic Incoming Roma – Milano ha il piacere di annunciare la nascita della prima fiera dedicata al mondo delle miniature e dell’hobby a 360°: Miniacs.  Per gli organizzatori, il mondo dell’hobby è da sempre un punto di riferimento importante nel quale investire tempo libero e passione: essi infatti sono tra i promotori principali sul territorio nazionale di Wargames, Boardgames e della cultura ad essi collegata. Sin dalla nascita dell’associazione, il team si è impegnato nell’organizzazione di eventi e nella partecipazione alle manifestazioni più importanti di settore: nel corso del tempo sono cresciuti e hanno maturato la volontà di creare una manifestazione “miniacentrica”. Dopo anni di promozione ludica, fra Italia ed estero, gli organizzatori hanno immaginato un evento che mirasse ad attrarre sotto un’unica insegna gli amanti del genere geek/nerd, gli appassionati del mondo dei Wargames e dei Boardgames. Proprio da questa “vision” è nato Miniacs.

L’Associazione ha cercato di capire quale potesse essere il trait d’union che accomuna tutti gli utenti di questo settore, indipendentemente dal sistema di gioco prediletto o dalla casa produttrice seguita, per scoprire che a farla da padrone è la “miniatura”. In Italia il mondo ludico è attivo e in continua espansione. Analizzando le componenti che popolano questo settore, quella che a tutti gli effetti si può definire di “nicchia” è proprio quella delle miniature, nella sua duplice realtà di Wargames e Boardgames. Dalla passione “maniacale” per la miniatura in tutte le sue formei è nato il nome Miniacs.

Questo evento è pensato per stimolare le relazioni sociali attraverso uno spazio ludico-ricreativo che riunisca gli appassionati e non solo. La nostra volontà è creare una fiera che accolga allo stesso tempo e nello stesso spazio gli amanti del modellismo, i giocatori competitivi, gli appassionati di pittura e gioco libero, con l’organizzazione di molti appuntamenti lungo l’arco della settimana. Quello che stiamo creando è un riferimento al mondo delle miniature e per questo motivo abbiamo voluto dare un largo spazio al dado.

L’associazione ha dunque elevato l’iconico oggetto come metafora essenziale del Miniacs, intorno al quale organizzare le 6 aree che ne rappresentano le 6 facce:

  • Play: Uno spazio tematico nel quale saranno organizzate demo e dove i giocatori potranno sia provare nuovi titoli che giocare liberamente. L’obiettivo è dare la possibilità a tutti di giocare in uno spazio su misura, basato sulle esigenze del giocatore.
  • Clash: Sarà lo spazio dedicato ai tornei e agli eventi competitivi di molti giochi. Nel corso dei cinque giorni di fiera si terrà il mondiale singolo e a squadre di Warhammer: Age of Sigmar oltre a tornei di caratura internazionale di Star Wars: X-Wing, Legion e molto altro, con eventi di svariate case produttrici.
  • Arts: In questa area si darà la possibilità alla creatività e all’estro dei giocatori di avere visibilità: in questo spazio saranno esposte collezioni di modellismo, pittura e diorami.
  • Master: Nei giorni di fiera saranno organizzate delle masterclass nelle quali i migliori artisti del palcoscenico italiano terranno lezioni di modellismo e di pittura.
  • On Air: ovvero lo streaming in onda sui canali social ufficiale dove sarà condiviso quello che accadrà nei giorni di fiera, con la partecipazione di coloro che vorranno esporre storie e progetti,
  • Market: Sarà lo spazio espositivo nel quale saranno inseriti stand per la vendita di prodotti.

La location scelta è il Ride di Milano, una delle più belle e caratteristiche venue della città. L’ex scalo di Porta Genova, trasformato in un hub culturale che ospita arte, teatro, attività di gaming, concerti, dj set, attività per bambini ma anche food truck e cocktail bar, ha aperto le sue porte per questo splendido evento. Grazie a questa partnership, gli organizzatori ha garantito ai propri ospiti una posizione comodamente raggiungibile realizzando le varie attività che accompagneranno gli utenti della fiera, con la consapevolezza di offrire momenti di gioco e passione ludica all’interno di un ambiente creativo e stimolante.

Per ulteriori informazioni riguardo il Miniacs e per seguire gli sviluppi e le novità che presenteremo nei prossimi mesi vi lasciamo il link ufficiali: miniacsweek.it e facebook.com/Miniacs2021.

L’Aquila Fantasy Fest ’18 – winter edition

Il 3 e il 4 febbraio 2018, il fantasy e la fantascienza tornano protagonisti nel capoluogo abruzzese. Nell’ambito de “L’Aquila Fantasy Fest 2018 – winter edition”, tornei e dimostrazioni di giochi di ruolo, videogames, wargames e giochi di carte collezionabili, contest di cosplayer, seminari e stand attendono il pubblico aquilano.

La due giorni si terrà presso il Centro Commerciale l’Aquilone (Nucleo Ind.le Campo di Pile), dove sarà possibile visitare stand e prendere parte a dimostrazioni di videogiochi e partecipare alle tante attività proposte.

L’iniziativa – realizzata con il sostegno dell’associazione L’Aquila Che Rinasce e nata da un’idea di Riccardo Cicerone, uno dei fondatori di Strange Office, primo spazio di co-working aquilano che vuole essere un luogo di scambio di idee e di esperienze all’insegna dell’innovazione e della promozione dell’imprenditoria giovanile. Pur non essendo un gamer vero e proprio ma solo affascinato da quel mondo, Cicerone ha voluto innanzitutto credere in questa iniziativa, mettendo quindi a disposizione i locali di Strange Office affinché L’Aquila Fantasy Fest potesse divenire realtà. Al suo fianco, Salvatore Santangelo, ideatore, promotore e organizzatore di Sulle Tracce del Drago, un’iniziativa che per anni, durante l’annuale ricorrenza della Perdonanza Celestiniana nel capoluogo abruzzese, ha raccontato ad appassionati e curiosi il fantastico, in tante delle sue molteplici forme.

Per informazioni: https://www.facebook.com/events/141648463190534/

Ludika 1243 – ed. 2017

Il quartiere medievale di San Pellegrino, il più antico della città di Viterbo, ospita dal 5 al 9 luglio, un appuntamento ormai fisso per l’estate della Tuscia, Ludika 1243, manifestazione che ha la sua peculiarità nella capacità di legare ad una giocosa ricostruzione storica, numerose attività culturali e ludiche che coinvolgono i visitatori rendendoli, più che spettatori, veri protagonisti insieme a giocolieri, artisti di strada, saltimbanchi, attori che dedicano la propria attività artistica allo studio delle tecniche di spettacolo che riempivano le piazze del Medioevo, e che ripropongono in quelle stesse piazze al giorno d’oggi.

Ispiratore di Ludika 1243 è l’episodio storico che si svolse proprio nel 1243 a Viterbo: l’assedio dell’Imperatore Federico II di Svevia. La battaglia campale, cuore della manifestazione, è la rievocazione giocosa di questo episodio d’arme, l’evento che esprime la poetica di Ludika: unire l’aspetto culturale e storico della rievocazione con quello goliardico e ludico. Come ogni anno, i Guelfi comandati dal Capitano del Popolo, il cardinale Raniero Capocci, e i ghibellini dell’Imperatore Federico II si scontreranno in tenzone alle porte della Città di Viterbo. I visitatori più “coraggiosi” possono partecipare alla pugna iscrivendosi presso lo Stand Informazioni in Piazza San Carluccio durante tutto il corso della manifestazione, e sottoporsi al breve addestramento di base presso la piazza d’Arme del proprio schieramento, dove imparare le regole del gioco e iniziare la preparazione alla battaglia.

Dagli esordi Ludika 1243 ha l’obiettivo di dare valore e memoria a moltissimi diversi usi e costumi antichi, ricostruendone in particolare lo spirito, soprattutto per ciò che riguarda l’intrattenimento, la festa, il gioco. Consuetudine della manifestazione sono infatti i tradizionali giochi in legno esposti su tutta la piazza principale, piazza S.Carluccio, a disposizione di chiunque voglia imparare a conoscere questi passatempi festivi di un’altra epoca e scoprire quanto siano tutti incredibilmente avvincenti anche oggi, a distanza di secoli. Questa continuità viene espressa anche attraverso la ludoteca, allestita all’interno del chiostro di piazza S.Carluccio, con una selezione di giochi da tavolo moderni, anche questi a disposizione del pubblico. La Taverna Medievale è il luogo perfetto per i momenti di pausa dalle attività della manifestazione, senza rinuncia all’atmosfera storica: la locanda, infatti, propone un menù composto dalle vere ricette del 1200, servito sotto le stelle.Da quest’anno è disponibile anche un menù vegano.

Nel Chiostro di S. Maria Nuova sarà possibile divertirsi insieme ad Arlecchino, Pulcinella, e le altre maschere tradizionali italiane, con il Festival Internazionale di Commedia dell’Arte. Durante la manifestazione medievale un ricco palinsesto di passeggiate alla scoperta del quartiere San Pellegrino con gli incontri ed i racconti dei personaggi del 1200 soddisferà i più curiosi. La manifestazione è organizzata dall’Associazione La Tana degli Orchi in collaborazione con il gruppo Elish, il Teatro di Ricerca Antropologica Ygramul, e con l’ausilio di diverse realtà associative di ricostruzione storica e le principali associazioni culturali ludiche giovanili di tutta la regione Lazio. La direzione artistica è di Vania Castefranchi e Serenella Bovi.

Per informazioni e contatti visita il sito ufficiale o la pagina Facebook.

La Tana degli Orchi nasce come libera associazione di appassionati di giochi da tavolo, giochi di ruolo e simulazione di battaglie in scala (wargames) il 12 luglio 1994 aprendo una sua propria sede di gioco in Via Fattungheri, 4 a Viterbo, allo scopo di fornire il giusto spazio, visto come luogo ideale di incontro e socializzazione, per giovani e meno giovani attraverso lo strumento del gioco. Negli anni, al consueto spazio ludico della sede primigenia, si è aggiunto al gusto del gioco storico e di quello dal vivo quello per la rievocazione e del teatro di strada che hanno portato l’associazione ad essere sempre più protagonista sul territorio nell’organizzazione di eventi di intrattenimento e culturali volti a mostrare come l’aspetto ludico si possa trasformare in quello di educazione non formale, dove comunque l’elemento centrale permane il gioco. Per maggiori info visitare il sito: http://www.latanadegliorchi.it

Roma Cartoon Festival

Roma Cartoon Festival è una miscela di ingredienti di prima scelta, una tre giorni dedicata al mondo dell’intrattenimento: comics e games. Appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, cosplay, boardgames, retrogames, wargames, musica, collezionismo e cultura tradizionale giapponese. Il Roma Cartoon Festival sbarca per la prima volta nella Capitale, dal 23 al 25 giugno, al Guido Reni District, uno spazio espositivo nel cuore di Roma, con tutti i servizi utili ai grandi eventi culturali.

Ad animare le tre giornate, i più grandi del fumetto nazionale ed internazionale. Direttamente dal Giappone in esclusiva al Roma Cartoon Festival, Masami Suda, il disegnatore e animatore di alcuni dei cartoni animati più famosi, noto al grande pubblico per la serie animata di “Ken Il Guerriero”. Masami Suda presenterà al pubblico del Roma Cartoon Festival una selezione dei suoi più celebri disegni. Altra famosa firma dell’iper pop contemporaneo, dal Canada presente a Roma, Camilla D’Errico che esporrà alcune delle sue bellissime opere. Diversi anche i nomi che rappresenteranno il panorama italiano del fumetto, come Gabriele Dell’Otto, Giada Perissinotto, Emiliano Tanzillo, Marco Gervasio, Stefano Intini, Corrado Mastantuono e Lorenzo Pastrovicchio. Immancabile la partnership con la Scuola Romana dei Fumetti, che offre agli artisti della nuova generazione la prestigiosa occasione di collaborare con docenti conosciuti a livello internazionale. E la preziosa collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics, famosa nel mondo per fumetto, illustrazione, animazione, grafica… e molto altro.

Per gli amanti dei giochi, il Cartoon Festival è un vero e proprio parco dei divertimenti. E’ prevista un’area dedicata ai giochi da tavolo, ai wargames e ai retrogames, dove campioni di oggi e di ieri potranno sfidarsi e confrontarsi con l’aiuto delle associazioni culturali romane presenti e i giochi che i più grandi editori nazionali porteranno in demo per tutti coloro che vorranno partecipare. La manifestazione collabora, infatti, con le più grandi case editrici: Asmodee, uno dei principali editori e distributori di giochi europei con una rete di vendita estesa in 44 nazioni e Giochi Uniti, casa editrice italiana e distributore di giochi da tavolo, di ruolo e di miniature.

Parteciperanno al Roma Cartoon Festival anche numerosi gruppi da tutta Italia, del coloratissimo mondo dei Cosplayer, che intratterranno i grandi e i più piccoli, portando in vita i personaggi più amati e conosciuti dei film, telefilm e fumetti con scenografie e attività. L’area Cosplay ospiterà Lightning Cosplay, direttamente dalla Germania, per la sua prima volta in Italia, con uno stand in cui venderà i suoi libri sul cosplay. Sarà, inoltre, Presidentessa di giuria per la Gara Cosplay di domenica 25 Giugno, insieme ad una giuria selezionata dei migliori Cosplayer nazionali e internazionali che assegnerà, oltre ai premi classici, il premio speciale RCF: un viaggio in Giappone.

Ospite dell’Area Cosplay sarà la Saber Guild RomaSaber Guild è un organizzazione internazionale senza scopo di lucro che si occupa di eventi di beneficenza e volontariato. Tramite spettacoli coreografici di spada laser ed i suoi costumi, mira ad aiutare il prossimo e a diffondere la passione per l’immenso universo di Star Wars. Saber Guild è una delle organizzazioni internazionali ufficialmente riconosciute dalla Lucas, insieme a Rebel Legion e 501st Legion. Saber Guild Roma nasce nel 2012 dall’incontro di un piccolo gruppo di appassionati della saga. Decisi a proporre qualcosa di nuovo, si sono concentrati nello studio degli stili di combattimento con la spada, in modo da creare duelli coreografici in grado di rapire.

Cosa sarebbe accaduto se il Signore Oscuro avesse sconfitto il coraggioso Harry Potter? Che fine avrebbero fatto gli studenti ed i professori di Hogwarts? L’unico modo per averne un’idea, è entrare dentro Azkaban, la horror house. Le prigioni sono diventate il luogo in cui Lord Voldemort ed i Mangiamorte rinchiudono tutti coloro che non vogliono piegarsi al potere oscuro. Non riconoscerete più i vostri maghetti, è successo loro qualcosa di terrificante. Armatevi di bacchetta e affrontate il mago più temuto della storia ed i suoi perfidi seguaci. Epicos, la prima agenzia italiana dedicata al Cosplay sarà presente con un’installazione davvero speciale: torna infatti, a gran richiesta, la HorrorHouse Azkaban!, ispirata al magico mondo di Harry Potter come tributo dei fan! Epicos vi aspetta tutti, maghi e babbani, da venerdì a domenica al Roma Cartoon Festival per visitare le oscure prigioni di Azkaban.

Finalmente per questa occasione è stato ideato uno spazio per le famiglie, l’area Junior, dove i più piccoli potranno divertirsi con i mattoncini Lego , partecipare alla lotteria Area Junior, che metterà in palio il premio dei desideri di ogni bambino: 4 ticket per il parco Disneyland Paris per un nucleo familiare. All’interno dell’area sarà presente anche Boomerang, il canale 609 di Sky per tutta la famiglia che intratterrà i bambini con tante divertenti attività e giochi che permetteranno ai partecipanti di aggiudicarsi fantastici gadget. Inoltre, i bambini potranno frequentare lab di fumetti su misura. Cosa volere di più?

Cartoon Festival è anche musica. Con un concerto live ogni sera: Giorgio Vanni animerà il sabato sera (24 giugno) con le sigle dei cartoni animati e la domenica (25 giugno) si chiuderà in bellezza con i Gem Boy, il gruppo bolognese famoso per le sue canzoni parodia. Venerdì sera un’ospite d’eccezione! Per i più curiosi nella tre giorni del fumetto verranno presentate le ultime novità del mondo dei giochi e dei fumetti con un’area dedicata agli espositori del settore e stand originali giapponesi, dove poter trovare e comprare fumetti da collezione, gadget e tante altre sorprese. Mostre, spettacoli, incontri, workshop interattivi, spazi food, musica e molto altro ancora, questa è la prima edizione del Roma Cartoon Festival. Un’energia nuova e colorata che sarà da stimolo a tutti i Peter Pan di ogni età per incontrarsi, appassionarsi e darsi appuntamento all’anno seguente.

Per infohttps://www.romacartoonfestival.com/http://guidorenidistrict.com/

 

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