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Games&Co 2025: il paradiso del gioco, del fumetto e del cosplay torna a Pordenone

Mettetevi comodi, indossate il vostro cosplay preferito o semplicemente fate spazio al vostro entusiasmo da veri geek, perché sta per tornare uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: Games&Co 2025. Il 22 e 23 novembre, la Fiera di Pordenone si trasformerà ancora una volta in un gigantesco playground dell’immaginario nerd, un universo pulsante dove il fantasy incontra la fantascienza, i fumetti dialogano con i videogiochi, e il cosplay diventa arte vivente. Ma questa non è una semplice fiera. Games&Co è un’esperienza. È un viaggio multidimensionale in un mondo dove ogni passione trova il proprio regno, ogni interesse ha uno spazio dedicato, e ogni visitatore, grande o piccolo, casual o hardcore, può sentirsi finalmente a casa.

Un evento epico nel cuore del Friuli

Organizzata all’interno della storica Pordenone Fiere, che da oltre 35 edizioni è il punto di riferimento per gli eventi legati all’intrattenimento e alla tecnologia, Games&Co 2025 si svolgerà in contemporanea con Radioamatore 2, la leggendaria fiera dell’elettronica. Due eventi che insieme daranno vita a un’area fieristica colossale: oltre 20.000 metri quadrati di pura meraviglia, 200 espositori, migliaia di visitatori attesi da tutta Italia e anche da Austria, Slovenia e Croazia. Insomma, un vero e proprio melting pot nerd internazionale. Quest’anno, la manifestazione si espande ancora di più: quattro padiglioni interamente dedicati al mondo del gioco, del fumetto, del cosplay, del videogioco e del collezionismo. Una superficie di oltre 12.000 mq trasformata in una galassia di emozioni, luci, colori e… pixel!

Un universo di mondi tematici da esplorare

Immaginate di entrare in una dimensione alternativa dove ogni angolo è una porta verso una nuova avventura. Ecco cosa vi aspetta a Games&Co: stand affollati di fumetti introvabili, gadget irresistibili, giochi di ruolo immersivi, action figure da collezione, postazioni videoludiche next-gen e retro, aree food in perfetto stile giapponese e una marea di eventi live.

Il cuore creativo batte forte nell’Artist Alley, che quest’anno sarà ancora più grande e densa di talenti. Qui potrete incontrare illustratori, fumettisti, concept artist e artigiani del disegno provenienti da tutta Italia. Potrete acquistare le loro opere, commissionare ritratti personalizzati e lasciarvi travolgere dalla bellezza della creatività indipendente.

La Retrogaming Zone vi riporterà indietro nel tempo con oltre 100 postazioni gratuite, cabinati arcade e console vintage. Dalle glorie a 8 bit ai capolavori dei primi anni 2000, sarà come fare un tuffo nei vostri pomeriggi d’infanzia davanti a un CRT.

Se preferite il brivido del combattimento strategico, c’è una vasta area dedicata al soft-air, mentre la MINICON vi catapulterà tra epiche sessioni di gioco di ruolo dal vivo, organizzate con passione dal Club Inner Circle. Draghi, dungeon, incantesimi e dadi a venti facce vi aspettano!

E naturalmente non può mancare il Frogbyte LAN Party, il più grande gaming festival italiano, dove le sfide multiplayer si accendono tra grida di esultanza, tastiere impazzite e adrenalina pura.

Cosplay, eventi e spettacolo

Un intero padiglione sarà interamente dedicato all’universo cosplay. Qui, grazie all’organizzazione impeccabile di CosTrive, andranno in scena sfilate, gare, karaoke e show a tema che vedranno protagonisti alcuni dei migliori cosplayer d’Italia. Che siate veterani della sartoria nerd o semplici spettatori incantati, l’atmosfera sarà magica e coinvolgente.

Tra una gara e uno shooting, potrete fare un salto nella coloratissima Brick Area, dove mattoncini e costruzioni diventano strumenti di fantasia collettiva. Perfetto per famiglie e appassionati di LEGO, sarà una zona dal sapore ludico e creativo.

E quando penserete che le sorprese siano finite, vi basterà dirigervi verso l’Arena Eventi, un palcoscenico vivace dove si alterneranno ospiti, spettacoli, talk, incontri con autori, youtuber, doppiatori e influencer del panorama nerd italiano. Tenete pronta la fotocamera: i momenti epici saranno all’ordine del giorno.

Una fiera per tutti i gusti… e tutte le età

Games&Co non è solo un evento per appassionati hardcore. È anche un’occasione per famiglie, curiosi, giovani e meno giovani, per avvicinarsi a questo universo straordinario fatto di passione, immaginazione e connessioni umane. L’ingresso è pensato per essere accessibile, con sconti per le scuole e i gruppi, e un’organizzazione che mira a rendere ogni visita piacevole e inclusiva.

Un’occasione imperdibile per espositori e creatori

Se sei un illustratore, un game designer, un artigiano del cosplay o hai un negozio di giochi o fumetti, questa è la vetrina che stavi aspettando. Con una platea così ampia e variegata, Games&Co rappresenta una chance unica per farsi conoscere, creare connessioni e condividere il proprio lavoro con un pubblico appassionato e attento.

Games&Co 2025: pronti a scrivere un nuovo capitolo epico?

Che tu voglia scoprire nuove uscite manga, sfidare i tuoi amici al prossimo titolo competitivo, aggiornare la tua collezione di action figure o semplicemente respirare l’aria vibrante del mondo geek, Games&Co è la destinazione perfetta per te.

Segna in agenda: 22 e 23 novembre 2025, Fiera di Pordenone. L’avventura sta per cominciare, e tu sei uno dei protagonisti.

Hai già partecipato alle scorse edizioni? Qual è stato il tuo momento preferito? O stai programmando la tua prima visita e vuoi dei consigli su cosa non perdere? Raccontacelo nei commenti! E se ti è piaciuto l’articolo, condividilo con i tuoi compagni di gioco, amici otaku o colleghi appassionati di fumetti: più siamo, più ci divertiamo!

Un secolo di giochi di Andrea Angiolino: storia e rivoluzione dei giochi più iconici del Novecento

E se ti dicessi che il Novecento si può raccontare anche con dadi, pedine e matite? Non è uno scherzo, né l’ennesima provocazione nostalgica da appassionati del retro-gaming. È una lettura lucida e affascinante che ci propone Un secolo di giochi (Carocci, maggio 2025), il nuovo libro di Andrea Angiolino, uno dei più autorevoli divulgatori italiani nel campo del gioco. Questo saggio–che si legge come una serie di racconti appassionanti–è una vera e propria esplorazione culturale del XX secolo attraverso i suoi dieci giochi più emblematici. Un viaggio che parte dal Monopoly e arriva a Tetris, passando per Subbuteo, il cruciverba, Dungeons & Dragons, il Cubo di Rubik, i giochi di ruolo solitari come Lupo Solitario, fino ai murder party e ai giochi enigmistici.

Ma non aspettatevi un elenco freddo e cronologico: Un secolo di giochi è molto di più. È un’interpretazione storico-ludica del secolo breve, che getta uno sguardo nuovo sul nostro rapporto con il tempo libero, con la creatività e con le trasformazioni sociali che hanno segnato il Novecento.

Il gioco come specchio culturale

Ogni capitolo del libro è dedicato a un singolo gioco che, per un motivo o per l’altro, è riuscito a rappresentare lo spirito del proprio tempo. Andrea Angiolino non si limita a raccontarne le regole o i retroscena della creazione, ma ci mostra come questi passatempi siano diventati strumenti di narrazione collettiva, forme di evasione e, talvolta, vere e proprie armi culturali.

Prendiamo ad esempio il cruciverba. Sembra un gioco innocuo, una semplice griglia da completare con pazienza e una certa dose di vocabolario. Eppure, la sua origine affonda le radici nell’alfabetizzazione di massa e nella necessità di mettere ordine nel caos delle informazioni. Il cruciverba nasce per “educare giocando” e per soddisfare una nuova classe media affamata di sapere organizzato.

E che dire del Cubo di Rubik? Apparentemente un puzzle tridimensionale, in realtà un oggetto simbolico nato in un’epoca in cui la complessità del mondo moderno chiedeva nuove forme di rappresentazione mentale. Inventato in un’Europa dell’Est ancora sotto l’ombra della Guerra Fredda, il cubo diventa il manifesto di una nuova sfida: dominare l’intricato perimetro della realtà contemporanea con astuzia, logica e perseveranza.

Dungeons & Dragons e l’avvento del multiverso

Uno dei capitoli più intensi è dedicato a Dungeons & Dragons, il gioco che più di ogni altro ha influenzato la cultura nerd e geek dagli anni Settanta in poi. Qui il libro si fa quasi filosofico. Non ci troviamo solo davanti a un gioco di ruolo, ma a una rivoluzione copernicana nella concezione del gioco: da competizione a narrazione condivisa, da regolamento rigido a universo espandibile. Angiolino analizza l’impatto culturale del GdR e la sua derivazione dalla letteratura fantasy post-tolkieniana, ma ne evidenzia anche la portata simbolica. D&D non è solo “tirare un dado”, è creare mondi alternativi, simulare identità, riflettere sui concetti di bene e male, destino e libertà.

Il paradosso del Monopoly: da denuncia sociale a feticcio capitalista

Forse la storia più sorprendente è quella del Monopoly, il celebre gioco da tavolo che ha cresciuto generazioni di piccoli magnati dell’immobiliare domestico. Pochi sanno che la sua ideatrice, Elizabeth Magie, lo concepì come una critica al capitalismo sfrenato, un’allegoria per dimostrare i pericoli della concentrazione della ricchezza. Il messaggio fu però capovolto da Charles Darrow, che ne fece un gioco commerciale di enorme successo. Angiolino non si limita a ricostruire i fatti, ma ci invita a riflettere su come il gioco, nato come strumento educativo e politico, sia diventato il simbolo stesso del sistema che intendeva mettere alla berlina.

Subbuteo, Tetris e le geometrie del tempo

Il tono ironico e appassionato dell’autore emerge con forza anche nei capitoli dedicati al Subbuteo e a Tetris. Il primo nasce dalla fantasia di un ornitologo disoccupato e dalla passione per il calcio, diventando presto culto globale. Il secondo, invece, è figlio dell’Unione Sovietica, della programmazione informatica e della logica tetragonale. Due mondi agli antipodi, uniti però dalla capacità di sintetizzare, in modo ludico, una visione del mondo: analogico e rituale nel caso del Subbuteo, astratto e compulsivo in quello di Tetris.

Il gioco come lente storica

Uno degli aspetti più affascinanti di Un secolo di giochi è il modo in cui intreccia la storia dei giochi con la grande Storia del secolo. Le guerre mondiali, la crisi del ’29, il boom economico, la nascita della cultura di massa, l’avvento dell’informatica… ogni evento trova il suo riflesso in un gioco. Non sempre in modo diretto, ma sempre significativo. Il libro ci mostra come ogni gioco sia, in fondo, una miniatura della società che lo ha creato. Simula, semplifica, ironizza. E spesso prevede.

Una scrittura agile per una materia profonda

Andrea Angiolino, con la sua scrittura accessibile ma rigorosa, riesce nel difficile compito di parlare sia al lettore casuale che al nerd incallito. Non è un caso: la sua esperienza nel mondo del gioco, tra rubriche specializzate, dizionari monumentali e una carriera da autore e inventore, lo rende una delle voci più autorevoli del settore. Ma soprattutto, lo rende un narratore autentico: ogni pagina è permeata da passione, ironia, e una voglia contagiosa di condividere curiosità e conoscenza.

Un libro per chi crea, gioca e pensa

Un secolo di giochi non è solo un omaggio al passato. È un invito rivolto a tutti i game designer di oggi. Per innovare, bisogna conoscere. Per creare, bisogna esplorare. Il libro è pieno di stimoli e riflessioni anche per chi vuole progettare il prossimo successo virale: dal party game al videogioco, passando per i giochi educativi o narrativi. Il messaggio è chiaro: tutto è remix. E conoscere la genealogia del gioco significa conoscere anche i meccanismi profondi della cultura che lo ha generato.

Alla fine della lettura, ci si rende conto che non esiste passatempo innocente. Ogni gioco è un frammento di cultura, un’ipotesi sul mondo, un campo di battaglia simbolico. Angiolino ci ricorda che il gioco non è fuga, ma riflesso. Non è evasione, ma interpretazione. Un secolo di giochi è un libro imprescindibile per chi vuole capire quanto la ludicità sia intrecciata alla nostra identità, al nostro modo di apprendere, di socializzare, di immaginare il futuro. È un saggio che non solo si legge, ma si gioca. E che lascia in chi lo affronta il desiderio impellente di tornare a lanciare un dado o ruotare un cubo. Ma con occhi nuovi.

Marina Cosplay & Games 2025: un’estate epica tra costumi, giochi e cultura nerd sulla riviera romagnola!

 La quarta edizione del Marina Cosplay & Games, l’evento che ogni anno trasforma Marina di Ravenna in un piccolo angolo di paradiso nerd, cambia ufficialmente data: la Pro Loco di Marina di Ravenna annuncia che, per motivi logistici e al fine di evitare sovrapposizioni con altri eventi fieristici di natura simile previsti nelle stesse date, l’edizione 2025 della fiera del gioco e del Cosplay, subirà un cambio ufficiale di calendario. Inizialmente previsto per i giorni 31 maggio, 1 e 2 giugno, l’evento sarà posticipato al weekend del 1, 2 e 3 agosto 2025. Una scelta strategica, mirata a offrire un’esperienza ancora più coinvolgente, ampia e spettacolare per tutti i partecipanti. E fidatevi, ne varrà davvero la pena.

Marina Cosplay & Games: quando il divertimento si veste di epica

Chi ha già vissuto le passate edizioni sa bene che non si tratta solo di una fiera, ma di un vero e proprio rito di passaggio per ogni appassionato del mondo nerd. Per tre giorni consecutivi, le piazze Dora Markus e Marinara di Marina di Ravenna si trasformano in una gigantesca playground a cielo aperto, un’oasi colorata dove ogni angolo è una scoperta. L’evento è una celebrazione totale del Cosplay, del gioco intelligente in tutte le sue forme, dei fumetti e della cultura geek. I protagonisti? I fan, ovviamente, ma anche le associazioni ludiche che daranno vita a un’autentica maratona di giochi da tavolo, giochi di ruolo e carte collezionabili, con ben 30 tavoli sempre attivi e pronti ad accogliere neofiti e veterani. E con lo staff di sette diverse associazioni sempre a disposizione, sarà facilissimo imparare nuove regole, unirsi a una partita o anche solo farsi travolgere dall’atmosfera.

Il Cosplay Contest e gli show dal vivo

Uno dei momenti più attesi dell’evento è sicuramente il Cosplay Contest firmato Epicos, ormai garanzia di spettacolo ed energia pura. Il grande palco di piazza Dora Markus sarà il cuore pulsante dell’evento, dove si alterneranno performance live, showcase di K-Pop, esibizioni di scherma storica e spettacolari combattimenti con le spade laser. Insomma, se hai un costume nel cassetto o un personaggio che sogni da mesi di interpretare, questo è il tuo momento.

E se ami semplicemente lasciarti incantare dallo spettacolo, sappi che tra un’esibizione e l’altra potrai goderti show nerd a tema, showcase musicali, performance coreografate e momenti di puro intrattenimento geek.


Spade laser, HEMA e magia per tutte le età

La vera chicca? L’arena in piazza Dora Markus. Qui prenderanno vita dimostrazioni mozzafiato di spada storica e scherma con spade laser, sia per grandi che per piccini. I visitatori potranno anche cimentarsi in mini-lezioni di combattimento, magari immaginandosi cavalieri Jedi o guerrieri fantasy. A rendere ancora più ricca l’esperienza ci saranno anche sessioni didattiche con i maestri dell’HEMA e della Ludosport, che faranno brillare gli occhi di ogni appassionato di duelli coreografici.


Junior Zone e parate cosplay: l’inclusività è servita

Marina Cosplay & Games non dimentica i piccoli nerd in erba. L’area Junior, pensata per famiglie e bambini, sarà un piccolo mondo fatato con giochi di una volta, attività creative, palloncini modellabili e tavoli dedicati ai giochi da tavolo per i più giovani, grazie alla dolcissima presenza di Gamer Mamma e del team creativo Sam e Tabata. Insomma, nessuno resta escluso. E come ogni edizione che si rispetti, anche quest’anno le vie di Marina di Ravenna saranno invase dalla Street Parade, una coloratissima processione di cosplayer pronti a sfoggiare i loro costumi più spettacolari. Tra loro, potresti incontrare l’ultima versione di Ahsoka Tano, il Kratos più tatuato di sempre o un’intera famiglia vestita da Avengers. Occhi aperti anche per “The Noot’s Den”, il nuovo progetto di costuming firmato Empira, che promette location fotografiche immersive e incredibili sorprese scenografiche.

Il Marina Cosplay & Games non è solo un paradiso per i fan, ma anche una vetrina perfetta per artisti, fumettisti, illustratori, venditori di gadget e creatori di giochi. Le aree espositive si snoderanno lungo il Viale delle Nazioni e le piazze principali, offrendo spazi coperti e all’aperto per soddisfare ogni esigenza. Se hai un’attività legata al mondo nerd – che si tratti di fumetti, manga, videogiochi o artigianato geek – questa è la tua occasione per entrare nel cuore pulsante della community italiana.

Insomma, con questo cambio di data, Marina Cosplay & Games 2025 si prepara a diventare uno degli appuntamenti clou dell’estate nerd italiana. Un evento inclusivo, vivace e creativo, capace di unire generazioni diverse sotto il segno del gioco, della fantasia e della passione. Un appuntamento che cresce anno dopo anno, sostenuto dall’amore della community e da un’organizzazione che punta sempre più in alto. Ci vediamo sotto il sole di Marina di Ravenna, pronti a vivere tre giorni di puro entusiasmo nerd tra cosplay, tornei, danze K-Pop, avventure da tavolo e parate spettacolari. E ora tocca a voi: siete pronti a unirvi alla festa?

Condividete l’articolo con i vostri amici, taggate il vostro party cosplay o commentate con il personaggio che non vedete l’ora di interpretare! Marina Cosplay & Games vi aspetta per un’edizione che si preannuncia leggendaria! 🧙‍♂️🕹️🧝‍♀️🎮

Nuvola Comics 2025: il festival che trasforma Catanzaro in un universo di fumetti, giochi e arte viva

Se c’è un luogo dove i sogni nerd diventano realtà, quello è sicuramente Nuvola Comics 2025. Dal 19 al 30 maggio, il centro storico di Catanzaro non sarà solo una cornice incantevole ma si trasformerà letteralmente in una scenografia vivente fatta di fumetti, arte, creatività e gioco. Il cuore della Calabria batte al ritmo della nona arte, e la seconda edizione di questo festival si preannuncia ancora più coinvolgente, visionaria e diffusa rispetto alla precedente.

Con il titolo poetico e suggestivo “La Bellezza dei Segni”, Nuvola Comics 2025 fonde passato e presente, tradizione e innovazione, trasformando strade, palazzi e piazze in tappe di un viaggio che abbraccia tutto ciò che un vero appassionato può desiderare: dai fumetti ai giochi da tavolo, dai cosplay alle mostre immersive, dai talk con autori internazionali alla pedagogia del fumetto per le nuove generazioni.

Ma cos’è davvero Nuvola? È più di un festival. È un’idea che si espande come una rete creativa nel centro storico, che non resta mai ferma ma si “diffonde” – come la nuvola del nome suggerisce – abbracciando luoghi iconici come il Complesso monumentale del San Giovanni, la Villa Margherita, la Biblioteca De Nobili e la Camera di Commercio, trasformandoli in luoghi pulsanti di immaginazione e cultura pop.

Il festival si apre con Nuvola Expo 2025, una sezione dedicata alle grandi esposizioni. Tra gli ospiti d’onore ci sarà David Lloyd, leggendario disegnatore di V for Vendetta, la graphic novel che ha ridefinito il linguaggio del fumetto politico e distopico. La sua arte sarà protagonista della mostra “Vento della Vendetta”, a cura dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Non mancheranno poi omaggi a giganti del fumetto italiano come Gianni De Luca, a cui è intitolato anche un prestigioso premio, e Guido Crepax, di cui verranno esposte opere legate all’iconica Valentina, grazie alla collaborazione con i suoi eredi Caterina, Antonio e Giacomo Crepax.

Non solo celebrazioni del passato, però. Il festival guarda al futuro e alla scena locale con una sezione dedicata ai giovani talenti calabresi, tra cui spiccano Marco Grandinetti ed Ernesto Carbonetti con il loro Marcel, pubblicato da Green Moon Comics. Perché Nuvola Comics è anche questo: una piattaforma per nuove voci e nuovi segni.

Dal 23 al 25 maggio, nel chiostro del San Giovanni, sarà allestito uno scenografico ledwall 4×2 per la rassegna “Fumetti InChiostro”, dove si alterneranno scrittori, disegnatori, giornalisti e sceneggiatori di fama nazionale e internazionale in talk che promettono di essere veri e propri viaggi nella narrazione visiva.

E che festival nerd sarebbe senza cosplay e giochi? La Villa Margherita diventa il cuore pulsante del divertimento con il Villaggio della Nuvola, dove manga, graphic novel, fumetti indipendenti, stand gastronomici e cosplay si incontrano in un mix coloratissimo e accessibile a tutte le età. Il tema degli allestimenti di quest’anno? Due mostri sacri dell’animazione giapponese: Naruto e One Piece. Preparate le parrucche, i kunai e i cappelli da pirata!

Per gli appassionati di giochi da tavolo e di ruolo, imperdibile l’evento del 25 maggio “Giochi in Comune”, che trasformerà Palazzo De Nobili in una vera e propria taverna fantasy grazie anche al supporto dell’Antro del Troll, una giovane realtà calabrese che porta avanti con passione la cultura del gioco da tavolo, di ruolo e dei wargame.

Tra laboratori, attività pedagogiche (anche per i più piccoli), incontri con autori come Laura Papaa, Ilaria Ferramosca, Vincenzo Filosa, Luca Scornaienchi e tanti altri, Nuvola Comics è un’esperienza totale. Non è solo un evento da visitare, ma un mondo in cui immergersi. Ed è gratuito in molte delle sue parti, come la mostra “Comics Food” nella Camera di Commercio, dove personaggi iconici come Nonna Papera e Braccio di Ferro si perdono (e si abbuffano) sulle coste calabresi in un delizioso naufragio fumettistico.

Catanzaro diventa così un grande libro illustrato a cielo aperto, dove ogni angolo racconta una storia, ogni mattonella nasconde un’illustrazione e ogni passo si trasforma in una vignetta.

Se sei un amante del fumetto, della creatività visiva, della cultura nerd e geek in tutte le sue declinazioni, Nuvola Comics 2025 è un evento che non puoi assolutamente perdere. Un festival che unisce generazioni, stili, visioni e linguaggi. Una nuvola che non piove ma nutre l’anima con la bellezza dei segni.

E tu, ci sarai? Condividi l’articolo sui tuoi social, tagga chi porteresti con te e facci sapere quale evento aspetti con più entusiasmo!

Lamaland Cosplay and Games 2025: un tripudio nerd nel cuore medievale di Anagni

C’è un momento magico, quando i vicoli antichi e solenni di un borgo come Anagni si riempiono di luci colorate, di costumi sfavillanti e di musica che vibra nell’aria. Un momento in cui la Storia incontra la Fantasia, e il quotidiano si fonde con l’epico. È accaduto di nuovo, e questa volta con una forza travolgente, in occasione della seconda edizione del Lamaland Cosplay and Games, andata in scena l’11 maggio 2025. Un evento che non è stato solo una fiera, ma un vero e proprio viaggio multisensoriale dentro l’universo della cultura pop, del cosplay, del gioco e dell’inclusività sociale. Già dalle prime luci del giorno, il centro storico di Anagni – con le sue splendide Piazza Cavour e Piazza Papa Innocenzo III – si è trasformato in un gigantesco palco a cielo aperto. Migliaia di appassionati hanno varcato le soglie di questo mondo parallelo, pronti a perdersi tra spade laser, bacchette magiche, mech giganti e creature uscite direttamente da un JRPG o da un manga anni ’90.

Dietro questo trionfo di fantasia e partecipazione c’è la passione dell’Associazione Culturale Lama Forevent, che dopo il successo della prima edizione ha saputo alzare ulteriormente l’asticella, regalando al pubblico una manifestazione ancora più ricca, coinvolgente e – diciamolo – emozionante.

Il cuore pulsante della giornata è stato, senza ombra di dubbio, l’area cosplay, che ha attratto cosplayer da tutta Italia. Artisti, sognatori, performer: ognuno con la propria visione del personaggio, con la propria interpretazione, con l’orgoglio di raccontarsi attraverso stoffe, cuciture, accessori e pose studiate nei minimi dettagli. Sfilate, contest e workshop si sono susseguiti in un vortice creativo che ha lasciato tutti a bocca aperta. Non era solo bellezza estetica, ma anche espressione profonda di una cultura che sa unire passione e impegno. “È la prima volta che mi sento davvero me stessa, in mezzo a persone che capiscono quello che provo”, ci ha detto Giulia, 19 anni, cosplayer di una splendida Mikasa versione steampunk.

A rendere ancora più speciale l’atmosfera, ci hanno pensato gli ospiti d’onore, vere e proprie icone del doppiaggio e della creazione di contenuti nerd. Riccardo Suarez, Rossa Caputo, Luisa Varriale, Ale Mori e Romina Cozzolino hanno dialogato con i fan, firmato autografi e condiviso storie di passione e carriera. Presente anche la brillante Chiara Cecilia Santamaria, conosciuta sul web come @machedavvero, che con il suo carisma ha conquistato il pubblico in un talk tutto dedicato al rapporto tra genitorialità, cultura pop e creatività digitale.

Ma Lamaland non si ferma al cosplay. Il mondo dei giochi da tavolo, giochi di carte collezionabili e giochi di ruolo è stato un altro grande protagonista. In particolare, l’area gaming è diventata una vera e propria oasi per tutti gli appassionati di Yu-Gi-Oh!, Dungeons & Dragons, Magic: The Gathering e tante altre perle del panorama ludico. Grandi e piccoli si sono cimentati in tornei serrati, avventure condivise e momenti di pura adrenalina.

In ogni angolo del centro, l’aria era pervasa da suoni e voci. Musica, danze, esibizioni artistiche e concerti hanno scandito il ritmo della giornata, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza immersiva e continua. Dai flashmob ispirati agli anime cult alle esibizioni vocali delle sigle anni ’80 e ’90, ogni performance è stata un omaggio all’immaginario nerd, capace di unire generazioni diverse sotto lo stesso, meraviglioso cielo.

E in tutto questo tripudio sensoriale, non poteva mancare una curata area food, che ha saputo unire gusto e storytelling. I visitatori hanno potuto assaporare hamburger galattici degni del Millennium Falcon, ramen degno di Naruto e bevande ispirate a Evangelion e Sailor Moon. Una festa del gusto che ha trasformato ogni pausa pranzo in un momento di gioco e scoperta.

Ma Lamaland Cosplay and Games non è solo divertimento. È anche impegno sociale, attenzione all’inclusività, lotta al bullismo e al cyberbullismo. L’Associazione Lama Forevent ha portato avanti con determinazione progetti come “Lama School – Un Ponte verso la socialità”, portando il cosplay nelle scuole per promuovere il rispetto e l’inclusione tra i giovani.Non è tutto: i volontari dell’associazione hanno collaborato con enti ospedalieri per portare supereroi e principesse Disney nei reparti pediatrici, regalando sorrisi e abbracci ai più piccoli. E il raduno organizzato al Romics ha dimostrato ancora una volta che il cosplay può essere una forma potente di aggregazione e supporto per chi si sente emarginato o non compreso.Con lo slogan “La tua passione, la nostra attenzione, verso un mondo più inclusivo e sicuro”, Lamaland si è affermato come un faro nella galassia degli eventi nerd, un esempio virtuoso di come l’amore per il fantastico possa tradursi in un cambiamento concreto e positivo nella società.

Quella dell’11 maggio non è stata solo una data da segnare in calendario. È stata una celebrazione della cultura nerd in tutte le sue sfumature, una dichiarazione d’amore collettiva per il cosplay, il gioco, la creatività e l’identità. Lamaland ha dimostrato che anche un piccolo borgo può diventare l’epicentro di qualcosa di grande, universale, straordinariamente umano.

E ora tocca a voi, cari lettori del CorriereNerd.it! Avete partecipato a Lamaland? Avete scattato foto, conosciuto nuovi amici, vissuto momenti indimenticabili? Raccontatecelo nei commenti e condividete questo articolo sui vostri social. Perché il bello della nostra community è proprio questo: vivere insieme le nostre passioni, una fiera nerd alla volta!

NaonisCon 2025: Il Festival Epico di Fumetti, Giochi e Cosplay a Pordenone

Se siete appassionati di fumetti, giochi da tavolo, cosplay e tutto ciò che riguarda il fantastico mondo nerd, preparatevi per una delle esperienze più emozionanti dell’anno: NaonisCon – Pordenone Games & Comics 2025! Questo evento, ormai diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura pop, del gaming e delle arti visive, si terrà il 18 maggio 2025 presso la Fiera di Pordenone, ma le sorprese iniziano già dal giorno precedente, il 17 maggio, con un pomeriggio ricco di conferenze presso il Palazzo del Fumetto di Pordenone. Pronti a vivere un’avventura epica? Vediamo insieme cosa vi attende!

Un’Edizione Da Non Perdere

La NaonisCon è una manifestazione che unisce tutti i mondi che amiamo: dai supereroi ai cavalieri, dai maghi ai viaggiatori dello spazio, passando per i videogiochi, il modellismo e l’arte del cosplay. Non importa se siete veterani dei giochi di ruolo o se siete alle prime armi, a Pordenone troverete un’incredibile varietà di attività da vivere. Il programma prevede una giornata intera dedicata al divertimento e alla scoperta, dalle 9.00 alle 20.00, con una serie di eventi che spaziano dal gioco di ruolo dal vivo, al modellismo, alla cultura giapponese, senza dimenticare la presenza di ospiti di spicco.

L’ingresso a NaonisCon avrà un costo di 8 euro dalle 9.00 alle 18.00, ma attenzione, dopo le 18.00 l’ingresso sarà completamente gratuito per tutti! Quindi, se siete amanti delle fiere, non dovete far altro che segnare la data sul calendario, perché l’opportunità di partecipare a una manifestazione così ricca è davvero unica.

Un Mondo di Giochi e Fumetti

Una delle caratteristiche principali di NaonisCon è la sua capacità di abbracciare tutto il mondo del gaming e dei fumetti. La fiera offrirà una vasta esposizione di giochi da tavolo, giochi di carte, giochi di ruolo e, per gli appassionati, un’area Bring&Buy dove sarà possibile acquistare giochi usati a prezzi vantaggiosi. Non mancheranno anche stand dedicati al modellismo, alla ludoteca e alle ultime novità nel settore ludico. Se siete collezionisti o semplici appassionati, avrete la possibilità di scoprire rarità difficili da trovare nei negozi tradizionali.

Ma NaonisCon non è solo giochi: per tutti gli appassionati di fumetti, ci sarà un ampio spazio dedicato alla mostra-mercato, dove troverete tanto fumetto nuovo quanto da collezione. Se amate le action figure, i gadget e tutto ciò che riguarda il mondo del comics, questo è il posto giusto dove fare acquisti e, magari, incontrare gli autori e i disegnatori che hanno dato vita ai vostri personaggi preferiti.

Gli Ospiti e le Conferenze

Ma NaonisCon non è solo shopping e giochi. Durante l’evento, avrete anche l’opportunità di partecipare a conferenze e workshop che spaziano tra diversi argomenti. Quest’anno, infatti, la manifestazione si arricchisce di una serie di incontri e panel che toccheranno tematiche legate al mondo dei giochi, dei fumetti e della cultura giapponese. Le conferenze di NaonisTalk promettono di essere un vero e proprio momento di crescita culturale, in cui i partecipanti potranno confrontarsi con esperti del settore.

Alcuni degli ospiti di questa edizione includono nomi di spicco come Daniele Di Rubbo, autore indipendente e content creator, e Davide Milano, game designer presso Mana Project Studio. Non mancheranno anche illustratori e autori come Denis Amadio, Helios Pu, Lorenzo La Neve e Matteo Mosca, pronti a condividere la loro passione per l’arte visiva e il fumetto. Inoltre, ci sarà spazio anche per un confronto con i cosplayer più noti, tra cui Kat von Rouge, Killary e Piece of Cake, che faranno parte della giuria per il concorso cosplay di quest’anno.

Un Tuffo Nella Cultura Giapponese

NaonisCon non è solo un evento per gli appassionati di fumetti e giochi. Dal 2017, infatti, è stato introdotto un programma dedicato alla cultura giapponese, con eventi, mostre e attività che permettono ai partecipanti di immergersi nelle tradizioni del Sol Levante. Se siete appassionati di manga, anime, e della cultura nipponica in generale, questo è un appuntamento che non potete perdere. Avrete la possibilità di incontrare Makiko Wakita, maestra di tradizione giapponese, che porterà con sé tutto il fascino di una cultura che continua a influenzare profondamente la nostra.

Come Arrivare a NaonisCon

La Fiera di Pordenone si trova in una posizione facilmente raggiungibile sia in auto che in treno. Dall’autostrada A28, basta prendere l’uscita Fiera e seguire le indicazioni per il centro di Pordenone. Se arrivate in treno, la Stazione Ferroviaria di Pordenone è a pochi passi dalla fiera, con un comodo percorso che vi condurrà all’ingresso sud. Non preoccupatevi del parcheggio: c’è un ampio parcheggio disponibile, così da permettervi di godervi l’evento senza pensieri.

NaonisCon 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli amanti della cultura nerd, dei giochi, dei fumetti e del cosplay. Con una combinazione perfetta di divertimento, cultura e opportunità di incontrare autori e esperti del settore, NaonisCon è l’appuntamento ideale per trascorrere una giornata all’insegna della passione e della creatività. Non perdete l’occasione di far parte di questa grande avventura, seguite gli aggiornamenti e preparatevi a vivere un’esperienza che vi lascerà senza fiato!

Il Festival del Fumetto di Novegro 2025 – Spring Edition: Un Viaggio Epico nella Cultura Nerd tra Cosplay, Manga, Giochi e Leggende del Doppiaggio

C’è un posto, appena fuori Milano, dove il mondo reale si dissolve per lasciare spazio all’immaginazione più sfrenata, dove i sogni dei fan di fumetti, anime, videogame e cosplay prendono vita in cinque padiglioni pulsanti di energia nerd. Questo luogo è il Parco Esposizioni di Novegro, che sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 aprirà nuovamente le sue porte al pubblico per la Spring Edition del Festival del Fumetto, uno degli eventi più amati e longevi nel panorama italiano dedicato alla cultura pop.

Un weekend per veri appassionati

Ogni edizione del Festival del Fumetto è una dichiarazione d’amore verso l’universo nerd, ma la primavera 2025 promette un’esperienza ancora più ricca, coinvolgente e memorabile. Con oltre 20.000 mq di spazio espositivo indoor, cinque padiglioni tematici, un parco esterno di ben 100.000 mq a disposizione per photoset e attività all’aperto, e oltre 200 espositori provenienti da tutta Italia, l’appuntamento di maggio è un autentico punto di riferimento per chi vive e respira cultura nerd in tutte le sue declinazioni.

Chi varcherà i cancelli di Novegro troverà un microcosmo affollato di manga, manhwa, fumetti occidentali, gadget da collezione, action figure, videogiochi di ieri e di oggi, accessori cosplay, abiti su misura, trading card introvabili, anime in home video, peluche, e ogni possibile tributo al mondo della fantasia.

Il cuore pulsante del cosplay italiano

Se c’è un elemento che rende il Festival del Fumetto di Novegro davvero unico è senza dubbio il suo Villaggio Cosplay, che per estensione e varietà è il più grande d’Italia. Curato da Cosplay & Contest, questo spazio nel Padiglione D sarà animato da gare cosplay (sia amatoriali che competitive), spettacoli scenici, attività speciali e la presenza di ospiti celebri del panorama cosplay nazionale e internazionale. È il luogo perfetto non solo per esibirsi, ma anche per incontrare altri appassionati, scambiare esperienze e immortalare i propri costumi in una cornice davvero suggestiva.

Tra giochi di ruolo, retrogaming e avventure artistiche

Il Padiglione B sarà dedicato all’anima ludica dell’evento. In una Area Ludica di oltre 1.000 mq, gli appassionati troveranno tavoli per giochi da tavolo e di ruolo, tornei, dimostrazioni live e un’intera sezione dedicata al retrogaming, dove console e cabinati d’epoca aspettano solo di essere riattivati da mani nostalgiche. Non mancherà naturalmente lo spazio per i videogiochi di ultima generazione, per un’offerta che spazia dal vintage al contemporaneo.

Il Padiglione A ospiterà invece l’Artist Alley, che vedrà la partecipazione di oltre 50 artisti tra fumettisti, illustratori e designer. Sarà possibile osservare da vicino il loro lavoro, partecipare a dimostrazioni dal vivo, acquistare stampe e disegni originali, e magari farsi fare un ritratto personalizzato nel proprio personaggio preferito. Un’occasione unica per conoscere i talenti emergenti e per entrare in contatto diretto con chi dà forma all’immaginario nerd che tanto amiamo.

L’incontro con una leggenda: Ivo De Palma

Uno degli appuntamenti più attesi dell’intera manifestazione sarà l’incontro con un’autentica leggenda del doppiaggio italiano: Ivo De Palma. Chiunque abbia gridato almeno una volta “Fulmine di Pegasus!” davanti alla TV, non potrà che emozionarsi nel sapere che la voce italiana di Pegasus, ma anche di Jotaro Kujo (JoJo), Sensei Gai (Naruto), Toki (Ken il Guerriero), Kaede Rukawa (Slam Dunk) e tantissimi altri personaggi indimenticabili, sarà ospite speciale del Festival.

Ivo De Palma terrà una conferenza interattiva alle ore 14:00 nel Padiglione D, dove racconterà aneddoti e retroscena del suo mestiere. Dalle 15:30 in poi sarà invece disponibile per un meet and greet con i fan, con sessioni di autografi e chiacchiere appassionate. Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti del doppiaggio e degli anime.

Musica, k-pop e food per un’esperienza completa

A rendere ancora più frizzante il weekend ci sarà anche un palco esterno pronto ad accogliere le esibizioni di due imperdibili cartoon cover band: I Re dei 7 Mari e I 5 CereaLiz, per un tuffo nella musica che ha accompagnato le nostre infanzie nerd. A fianco, sempre nel Padiglione D, spazio anche alla cultura pop asiatica con l’Area K-Pop e Idol, dove si alterneranno esibizioni, showcase e spettacoli a tema.

E ovviamente, non può mancare l’Area Food, pensata per soddisfare i palati più curiosi con una selezione che spazia dalle prelibatezze asiatiche agli snack americani, passando per specialità italiane pensate apposta per dare energia ai fan in festa. Completano i servizi un guardaroba custodito, sportello bancomat, oltre 5000 posti auto disponibili e navette gratuite per raggiungere comodamente il Parco Esposizioni (informazioni logistiche saranno pubblicate a breve sul sito ufficiale dell’evento).

Orari e informazioni utili

Il Festival sarà aperto sabato 17 e domenica 18 maggio 2025, con orario continuato dalle 10:00 alle 20:00. I biglietti sono disponibili in prevendita e si consiglia di acquistare online per evitare code e accedere più rapidamente.

Il Festival del Fumetto di Novegro non è solo una fiera, è un universo in cui entrare per sentirsi parte di una comunità appassionata e colorata, un luogo dove ogni nerd, geek, otaku, gamer o semplicemente curioso può sentirsi a casa. Che tu venga per completare la tua collezione di manga, sfoggiare il tuo cosplay, sfidare gli amici a suon di joystick o stringere la mano a una leggenda del doppiaggio, il 17 e 18 maggio Novegro ti aspetta per un’avventura epica.

👉 Per aggiornamenti e programma completo in tempo reale:
www.parcoesposizioninovegro.it/fiere/festival-del-fumetto-6

VII Edizione di Cittadella Comix: Un Viaggio Tra Fumetti, Cosplay e Cultura Nerd – Ingresso Gratuito!

Domenica 11 maggio 2025, il cuore pulsante della cultura nerd, pop e fumettistica torna a battere in un evento che promette di conquistare ogni angolo della città: la VII Edizione di Cittadella Comix. Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di fumetti, cosplay, giochi da tavolo, GDR e per chiunque si senta parte di un mondo in continua evoluzione, dove la fantasia prende vita. Questo evento, che si terrà dalle 10:00 alle 20:00, avrà luogo in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, come Piazza Pierobon, Piazza Scalco e Via Garibaldi, e, come ogni anno, l’ingresso sarà completamente gratuito. Una vera e propria festa per gli appassionati, grandi e piccini, in una giornata che si preannuncia ricca di attività, divertimento e, soprattutto, passione.

Cittadella Comix non è solo un evento, ma un vero e proprio raduno che celebra la cultura nerd in ogni sua sfaccettatura. L’area expo ospiterà una grande mostra-mercato a tema, dove sarà possibile scoprire e acquistare prodotti unici, da fumetti rari a gadget esclusivi, passando per articoli dedicati a film, serie TV e giochi. Un angolo perfetto per tutti gli amanti delle collezioni e delle rarità, ma anche per chi vuole semplicemente immergersi nell’universo dei fumetti e dell’arte nerd. Non solo acquisti, però: sarà anche un’opportunità per scoprire artisti e autori emergenti, partecipare a dibattiti e scoprire nuove realtà del mondo del fumetto.

Il programma della giornata è un susseguirsi di eventi che toccheranno ogni aspetto della cultura pop. In particolare, l’area dedicata al cosplay, sempre un punto di forza della manifestazione, vedrà protagonisti i migliori cosplayer, che sfileranno con i loro costumi mozzafiato, pronti a stupire il pubblico. Oltre alle esibizioni, ci saranno anche i photoset e le gare cosplay, dove i partecipanti si sfideranno per conquistare il titolo di miglior cosplay dell’edizione. Se sei un appassionato di cosplay, preparati a vivere un’esperienza unica, in un’atmosfera carica di creatività e passione.

Per gli amanti dei giochi, l’Area Games sarà un vero e proprio paradiso, con 20 postazioni dedicate ai giochi da tavolo e ai GDR (giochi di ruolo), dove tutti potranno mettersi alla prova, divertirsi con gli amici o fare nuove conoscenze tra un dado e l’altro. Questo spazio sarà dedicato a chi ama mettersi in gioco e vivere avventure insieme a compagni di gioco, ma anche a chi desidera scoprire nuovi titoli o approfondire le proprie passioni ludiche.

Un altro appuntamento imperdibile è quello in programma dalle 17:00 alle 18:00 in Piazza Scalco, dove si terrà il laboratorio di fumetto “Ecologia e Riciclo”, tenuto da Fred e Valentino. Questo laboratorio creativo è pensato per i bambini, dai 7 ai 12 anni, e rappresenta una fantastica opportunità per imparare a raccontare storie attraverso il fumetto, affrontando temi cruciali come l’ecologia e il riciclo. Un modo per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi ambientali, con il fumetto come strumento educativo e creativo.

Non mancheranno, ovviamente, gli spettacoli dal vivo. Sul palco di Piazza Pierobon si alterneranno performance imperdibili, come lo show delle Libellule d’Oriente alle 16:00, che trasporteranno il pubblico in un viaggio tra danze e cultura orientale. A seguire, alle 17:00, il concerto di Davis Candio, che delizierà gli spettatori con le sue interpretazioni delle più belle canzoni Disney, creando un’atmosfera magica e nostalgica. Il gran finale, poi, sarà tutto dedicato alla gara cosplay, con i partecipanti pronti a sfidarsi per conquistare il podio in una competizione ricca di emozioni. Questa VII Edizione di Cittadella Comix si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati del mondo nerd, della cultura pop e dei fumetti. Un’occasione per incontrarsi, divertirsi e scoprire nuovi mondi, il tutto in un’atmosfera di puro divertimento e passione. Se sei un amante del cosplay, dei giochi, o semplicemente vuoi vivere un’esperienza indimenticabile, non puoi mancare! E la cosa migliore? L’ingresso è gratuito! Preparati a vivere una giornata all’insegna della cultura geek, perché Cittadella Comix è il posto giusto per te.

Badlands Crew: la Nuova Frontiera della Sopravvivenza Post-Apocalittica in un Gioco d’Azione e Strategia

Curve Games e Runner Duck hanno appena lanciato Badlands Crew, il terzo capitolo della celebre saga Crew, e, come ci si poteva aspettare, hanno alzato l’asticella con una nuova esperienza di gioco che promette di catturare l’attenzione di tutti gli appassionati di giochi d’azione, strategia e sopravvivenza. Disponibile ora su Steam, Badlands Crew offre una visione audace e ambiziosa di un mondo post-apocalittico, dove il caos regna sovrano e ogni decisione può significare la vita o la morte.

Un Mondo Desolato, Una Missione di Sopravvivenza

Ambientato in un paesaggio desolato, distrutto da fazioni in guerra, Badlands Crew immerge i giocatori in un’avventura tattica senza pari. Al centro della trama c’è la battaglia per la sopravvivenza, dove i protagonisti devono guidare un carro armato customizzabile, il Battle Wagon, attraverso le terre pericolose e mutevoli delle Badlands. Non solo il gioco è un tripudio di azione, ma si fonde con una gestione profonda dei membri del team, portando la saga a nuove vette di intensità. I giocatori dovranno infatti reclutare sopravvissuti unici, potenziarli e prepararli per il combattimento, con il rischio costante di perderli se non gestiti correttamente.

Un Sistema di Battaglie Tattiche che Sfida la Mente

In Badlands Crew, le battaglie non sono solo una questione di forza bruta. Ogni scontro è un’opportunità per sfruttare la strategia, posizionare il proprio team in modo intelligente e scegliere le giuste armi e upgrade per il Battle Wagon. Le battaglie contro le fazioni militari e le bande di saccheggiatori sono rapide, violente e, soprattutto, imprevedibili. I giocatori dovranno usare le loro risorse in modo sapiente, bilanciando attacco e difesa mentre navigano attraverso un mondo che cambia dinamicamente. Questo rende ogni missione unica e sempre piena di sorprese.

Personalizzazione al Massimo Livello

Un altro aspetto che rende Badlands Crew così avvincente è la possibilità di personalizzare il proprio Battle Wagon. Non si tratta semplicemente di scegliere una combinazione di armi, ma di costruire un vero e proprio colosso terrestre, dotato di potenziamenti modulari, armi devastanti e sistemi cruciali per la sopravvivenza. Ogni scelta fatta nella fase di costruzione avrà un impatto tangibile sullo svolgimento del gioco, dando ai giocatori la sensazione di avere il pieno controllo del destino del loro team.

Una Campagna Avvincente e Dinamica

La campagna di Badlands Crew non è lineare. Il gioco presenta una serie di missioni che si evolvono dinamicamente, con opzioni multiple che influenzano la storia e le interazioni con le varie fazioni. Le scelte dei giocatori non solo determinano il corso della trama, ma anche la sopravvivenza dei loro compagni, che possono crescere e migliorare nel corso dell’avventura. Ogni decisione conta, e il rischio di perderli durante le missioni non è mai lontano.

Un Mondo Post-Apocalittico Visivamente Affascinante

Grazie a una grafica vibrante e un design audio pulsante, Badlands Crew riesce a trasmettere in modo convincente la sensazione di un mondo devastato dalla guerra, ma comunque pieno di vita, seppur in forme oscure e pericolose. La musica originale e l’atmosfera visiva contribuiscono a creare un’esperienza immersiva che non lascia respiro, ma che si fa sentire come un costante martellamento di adrenalina.

Un Gioco per i Veri Appassionati di Azione e Strategia

Se sei un fan dei giochi che combinano l’azione frenetica con una solida componente tattica, Badlands Crew rappresenta una fusione perfetta di questi due elementi. La capacità di costruire e personalizzare il proprio Battle Wagon, l’intensità delle battaglie e la gestione complessa del team rendono questo titolo qualcosa di più di un semplice gioco di sopravvivenza. È una sfida mentale, fisica e strategica che spinge i giocatori a pensare sempre un passo avanti.

Disponibile ora su Steam, Badlands Crew è pronto a conquistare i cuori degli appassionati di giochi post-apocalittici. Preparati a lanciarti in un viaggio selvaggio attraverso le Badlands, costruisci il tuo carro armato, recluta i tuoi sopravvissuti e affronta le fazioni che governano questo mondo impietoso.

Saga – il festival delle storie – Capitolo II. Il Festival dove la fantasia diventa realtà!

Se chiudo gli occhi, riesco già a sentirlo: il fragore dei dadi che rotolano, il fruscio di mantelli che attraversano i corridoi, il tintinnio delle spade finemente forgiate, i sussurri di antiche leggende che prendono vita. Eh già, cari lettori nerd e sognatori incalliti, è tempo di preparare costumi, manuali di gioco e tanta voglia di meraviglia, perché Saga – il festival delle storie – Capitolo II sta per aprire le sue porte!

Dal 9 all’11 maggio 2025, nella magica cornice del Dream Cinema di Frosinone (nella galleria coperta del Fornaci Cinema Village), la realtà si piega alla fantasia e ogni lancio di dado può davvero cambiare il destino. Non è un semplice evento: è un portale verso mondi immaginari dove draghi si risvegliano, eroi scendono in battaglia e ogni avventura è scritta insieme a voi.

Un weekend di pura magia pop

Pensate a SAGA come a una grande celebrazione della cultura pop: fumetti, cosplay, giochi da tavolo e di ruolo, arte, cinema, musica e videogiochi. Insomma, il nostro habitat naturale! E la parte migliore? L’ingresso è completamente gratuito, così come il parcheggio. Nessuna scusa, dunque: basta solo portare la voglia di divertirsi e, magari, un dado fortunato in tasca.

Il festival si svolgerà anche con la pioggia, e vi assicuro che camminare tra cavalieri, maghi, elfi e space cowboys è un’esperienza che supera qualsiasi maltempo.

Gli orari sono pensati per permettere a tutti di vivere questa magia: venerdì dalle 15:00 alle 23:00, mentre sabato e domenica si parte dalle 11:00 fino a tarda sera. Insomma, avrete tutto il tempo per esplorare ogni anfratto di questo universo fantastico.

Cosplay, arte e storie da vivere

Uno dei momenti clou sarà sicuramente il Cosplay Contest, dove potrete dare vita ai vostri personaggi preferiti tratti da manga, anime, comics, cartoons, film, serie TV, videogiochi o anche idee originali. Non importa se siete guerrieri navigati o principianti entusiasti: qui il talento, la creatività e la passione sono le uniche vere regole.E per chi ama raccontare e ascoltare storie? SAGA è il paradiso. Laboratori creativi, giochi di ruolo narrativi, workshop di disegno e scrittura, proiezioni cinematografiche… ogni forma di narrazione sarà letteralmente nel palmo della vostra mano.

Un festival per tutta la famiglia

E se vi state chiedendo se potete portare i vostri piccoli avventurieri, la risposta è assolutamente sì! SAGA ha pensato anche a loro, con laboratori e attività su misura per stimolare la fantasia dei più giovani. E per i momenti di pausa, ci sarà un’area food ben fornita e il bar del cinema sempre attivo.Ah, e se durante la vostra missione sentite il bisogno di una parentesi diversa, sappiate che il Dream Cinema continuerà a proiettare film: così potrete alternare una sessione di D&D a un bel film sul grande schermo!

Dietro le quinte: Materia Creativa

Tutto questo è possibile grazie all’incredibile lavoro dell’associazione Materia Creativa, un gruppo di appassionati che ha deciso di trasformare la loro visione in realtà. Se vi sentite ispirati e volete contribuire, potete farlo con una donazione libera al Welcome Desk oppure, perché no, tesserandovi e scoprendo quanto è profonda la tana del Bianconiglio della creatività. Io non vedo l’ora di calarmi nel mio costume più epico, stringere i dadi tra le dita e lasciarmi trasportare dalle storie che nasceranno. Segnatevi queste date, seguite Saga – il festival delle storie per non perdervi nemmeno una delle mille sorprese in arrivo. E voi? Avete già deciso quale personaggio porterete in vita? Raccontatemelo nei commenti o condividete questo articolo sui vostri social per riunire la vostra compagnia di avventurieri!

The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered: Un ritorno epico nelle terre di Tamriel

Dopo anni di speranze e speculazioni, la notizia che tanto aspettavamo è finalmente arrivata: The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered è realtà. Bethesda, la maestra nell’arte di creare mondi aperti e storie epiche, ha deciso di riportare in vita uno dei titoli più amati della saga The Elder Scrolls, lanciato nel lontano 2006. Con un debutto su PS5, Xbox Series X|S e PC, questa remaster non è solo un semplice rinnovamento grafico, ma una vera e propria riscrittura che sfrutta le potenzialità dell’Unreal Engine 5. Un cambiamento radicale che non si limita alla superficie, ma penetra nel cuore del gioco, donandogli una nuova vita, pur mantenendo intatta l’essenza che lo ha reso un capolavoro.

La Magia di Cyrodiil: Un Tuffo nella Nostalgia

La premessa di Oblivion è una di quelle che rimangono impresse nella memoria di ogni videogiocatore: un prigioniero, un destino misterioso e l’imperatore che sogna il nostro volto come salvatore di Tamriel. Sembra una scena da fantasy classico, ma in realtà, Oblivion ha sempre avuto una marcia in più, grazie a un inizio che mescola l’avventura epica con il senso di mistero. La fuga dalle prigioni della Città Imperiale, accompagnata da un’improvvisa lotta per la sopravvivenza, non è mai stata solo un tutorial, ma un invito ad esplorare un mondo ricco di segreti e possibilità.

Ed è proprio il mondo aperto di Cyrodiil che riesce a essere così affascinante, anche vent’anni dopo. A ogni angolo c’è qualcosa da scoprire: le rovine dimenticate, le gilde da esplorare, i dungeon da saccheggiare e, naturalmente, l’Oblio, che minaccia l’esistenza di Tamriel. La libertà di movimento e di scelta che Oblivion offriva già in passato è stata esaltata dalla remaster, ma in modo intelligente, senza snaturare lo spirito originale.

Cyrodiil è stato rinnovato grazie all’Unreal Engine 5, e se pensiamo a quanto il gioco originale fosse già straordinario nel suo design, il risultato di questa remaster è a dir poco sbalorditivo. Le città ora brillano con una luce calda e accogliente, i boschi sono più vivi che mai, e le rovine desolate, che già ci avevano affascinato in passato, sembrano ora avvolte da un’atmosfera ancora più palpabile. Il riflesso del sole nelle acque cristalline dei fiumi o l’effetto delle torce che illuminano le oscure caverne sono solo alcuni degli aspetti che rendono Oblivion Remastered visivamente stupefacente. Non è solo un gioco, è un mondo che ti invita a perderti dentro, come mai prima d’ora.

Le Novità che Rispettano la Tradizione

Sebbene la grafica sia sicuramente il punto di forza di questa remaster, non si può certo ignorare il miglioramento del gameplay. La gestione del combattimento, uno degli aspetti più critici nel gioco originale, è stata rinnovata con animazioni fluide e dinamiche, che rendono ogni scontro molto più coinvolgente. Che si tratti di combattere con una spada, di lanciare incantesimi o di usare un arco, ogni azione è ora più naturale, più reattiva. Un’aggiunta che non può che far sorridere i veterani della saga.

La visuale in terza persona, che nei giochi moderni spesso è un’aggiunta poco sfruttata, in Oblivion Remastered è invece un vero piacere. La sensazione di controllo sul personaggio è stata migliorata, e la sensazione di immersione aumenta quando si esplorano i vari ambienti di Cyrodiil. Il gioco ora si muove più agevolmente, e l’interfaccia utente è stata modernizzata senza stravolgere l’essenza del titolo. Le modifiche al sistema di progressione, che ora ricorda più da vicino quello di Skyrim, sono una benedizione. La gestione delle abilità è diventata più accessibile, pur mantenendo quella profondità che ha sempre caratterizzato i giochi della saga.

Un Grande Viaggio con Alcuni Difetti Irresolti

Nonostante il lavoro straordinario fatto da Virtuos, la remaster non è perfetta. Alcuni bug storici, che i fan conoscevano fin troppo bene nella versione originale, non sono stati del tutto risolti. Su PS5, ad esempio, ci sono alcuni rallentamenti nel frame rate che, seppur non compromettano l’esperienza di gioco, risultano fastidiosi. Inoltre, alcuni giocatori hanno segnalato la perdita di salvataggi, un problema che purtroppo persiste. È difficile capire come mai, in un progetto di questa portata, non siano stati risolti alcuni dei difetti che esistono da più di vent’anni.

Nonostante questi inconvenienti, Oblivion Remastered rimane un’esperienza incredibile. La vastità e la bellezza di Tamriel sono più vive che mai, e il fascino della sua struttura open world non ha perso il suo impatto. Ogni angolo di Cyrodiil ha una storia da raccontare, e la remaster lo fa rivivere in modo magistrale.

Il Fascino Incontaminato di un Capolavoro Senza Tempo

Nel cuore di questa remaster c’è un gioco che ha definito un’epoca. La libertà, la vastità, la profondità del mondo di Oblivion sono stati, e continuano ad essere, il cuore pulsante del genere RPG open world. Con questa versione rinnovata, Bethesda non ha cercato di cambiare il gioco, ma di riportarlo alla vita in una veste moderna, rendendolo accessibile ai nuovi giocatori senza far dimenticare ai veterani ciò che lo ha reso speciale.

Oblivion Remastered è un’opera d’amore, un omaggio a una delle più grandi esperienze videoludiche di sempre. Nonostante qualche piccolo difetto, l’epopea di Cyrodiil merita di essere vissuta ancora una volta. La data d’uscita, fissata per il 21 aprile 2025, rappresenta il ritorno tanto atteso in un mondo che non ha mai smesso di affascinarci. E se non avete mai avuto il piacere di esplorare le terre di Tamriel, beh, è finalmente il momento giusto per farlo.

Diablo 4 incontra Berserk: una collaborazione epica che segna un incontro tra leggende del dark fantasy

In un colpo da maestro, Blizzard ha annunciato una collaborazione che farà battere forte il cuore di tutti gli amanti del dark fantasy: Diablo 4 e Berserk si incontrano in un crossover che promette di scuotere il mondo videoludico e anime come mai prima d’ora. Questo incontro tra il celebre ARPG e uno degli anime e manga più iconici del genere è destinato a segnare un nuovo capitolo nell’evoluzione del crossover tra universi fantasy. Ma cosa rende questa fusione così speciale? Per comprendere appieno la portata di questo evento, bisogna prima immergersi nell’essenza stessa di Berserk, l’opera di Kentarō Miura.

Berserk: un viaggio nell’oscurità umana

Berserk non è solo un manga o un anime, è un’opera che esplora gli anfratti più oscuri della condizione umana, mettendo in scena la lotta eterna tra la luce e l’oscurità, tra il destino e il libero arbitrio. Al centro della narrazione troviamo Gatsu, il protagonista, un guerriero solitario che, a causa del suo tragico destino, è costretto a vagare in un mondo pieno di demoni, violenza e disperazione. La sua ricerca di vendetta e redenzione è il cuore pulsante di un’opera che, pur tra orrori e scene di crudeltà incommensurabili, si fa portatrice di un messaggio profondo sulla resistenza dell’animo umano di fronte al male.

La saga, che inizia nel 1989, è diventata una pietra miliare del dark fantasy. Il suo impatto è così profondo che ha ispirato giochi come Dark Souls, Dragon’s Dogma e, naturalmente, ha influenzato pesantemente la serie di Diablo. L’universo di Berserk è perennemente minacciato dalle forze oscure, e la sua violenza, mai gratuita, esplora la necessità del sacrificio e del combattimento contro un destino impietoso.

Il legame con Diablo: un abisso di violenza e disperazione

Ecco che entra in scena Diablo, il leggendario franchise di Blizzard, che da anni ci porta a confrontarci con la realtà di un mondo devastato dalla malvagità assoluta. La serie, che ha fatto del suo oscurantismo e delle sue tematiche violente uno degli elementi fondanti, condivide molte similitudini con Berserk. In Diablo, come in Berserk, il destino è tracciato, e la violenza, spesso cruda e viscerale, è parte integrante della lotta contro forze demoniache apparentemente invincibili. In Diablo 4, la violenza e la disperazione sono il pane quotidiano dei protagonisti, impegnati a fronteggiare una miriade di mostri e malvagità in un mondo decadente. È un universo in cui la lotta per la sopravvivenza è la legge. E se da un lato Berserk esplora la pesantezza esistenziale della violenza, Diablo la trasforma in un’epica battaglia contro il male. La fusione tra questi due mondi non è solo naturale, ma sembra quasi inevitabile: entrambi sono il ritratto di un’umanità che affronta l’oscurità in modi differenti ma altrettanto tragici.

La collaborazione tra Diablo 4 e Berserk è stata anticipata da un teaser cinematografico che ha fatto sognare i fan. Immaginate un Barbaro di Diablo 4, armato della leggendaria Dragon Slayer, la spada mastodontica che Gatsu brandisce in ogni sua battaglia, mentre affronta orde di demoni con una furia inarrestabile. Non è solo una spada, è un simbolo della sua lotta interiore e del suo destino segnato, un tema che Diablo conosce bene. Il teaser ci mostra proprio questo: un guerriero, ispirato a Gatsu, che combatte con la violenza e l’intensità tipiche del personaggio di Miura, cercando vendetta in un mondo che non offre salvezza. È un incontro di anime perdute, un tributo a Gatsu e alla sua ricerca di senso in un mondo dominato dalla violenza. L’arrivo dell’armatura del berserker e della spada Dragon Slayer nel mondo di Diablo 4 non è solo una chicca per i fan, ma una vera e propria immersione in una visione condivisa di lotta e sofferenza.

Dettagli sulla collaborazione: Guts e il suo universo in Diablo 4 e Diablo Immortal

Attualmente, poco si sa su come si materializzerà il crossover nei giochi. Saranno disponibili oggetti cosmetici a tema Berserk, come l’armatura di Gatsu o la sua spada? Probabilmente sì. Ma la vera domanda è: come influenzerà il gameplay l’introduzione di elementi così legati alla violenza e al destino che definiscono Berserk? Il teaser lascia intendere che l’armatura del berserker e la spada Dragon Slayer saranno elementi chiave, ma è anche possibile che si tratti di oggetti collezionabili o di eventi in-game, con sfide e battaglie dedicate a chiunque voglia confrontarsi con il male di Sanctuary, come solo Gatsu sa fare.

Ma non è tutto: Diablo Immortal, il titolo mobile della saga, sarà anch’esso parte di questo crossover. I fan si preparano a scoprire come le dinamiche di Berserk si integreranno in un formato più accessibile, ma altrettanto violento e immersivo, come quello di Immortal.

L’eredità di Berserk e il futuro di Diablo

Con la morte di Kentarō Miura nel 2021, Berserk ha lasciato un vuoto incolmabile, ma grazie all’eredità lasciata da Miura e alla continua supervisione del suo amico Kouji Mori, l’universo di Berserk continua a vivere e a crescere. Allo stesso modo, Diablo si è evoluto nel corso degli anni, ma non ha mai smesso di mantenere fede alle sue radici oscure.

Questa collaborazione tra Diablo 4 e Berserk non è solo un’operazione di marketing. È un tributo a due universi che, pur nascendo in contesti diversi, condividono una stessa visione del mondo: un mondo di lotte senza fine, di violenza necessaria e di protagonisti segnati dal destino. Il futuro di questa collaborazione promette di essere epico, e non possiamo fare a meno di immaginare quante altre meraviglie potrebbero emergere da questo incontro tra leggende.

Torino Comics 2025 chiude l’edizione più grande di sempre: 70.000 appassionati nel weekend a Lingotto Fiere

Si è chiusa oggi la XXIX edizione di Torino Comics, organizzata da GL events Italia in joint venture con Just for Fun, che per tre giorni ha trasformato Lingotto Fiere in un mondo creativo aperto ad appassionati di fumetti, manga, cosplay, giochi, videogiochi e doppiaggio. Sono stati 70.000 i visitatori per il Torino Comics più grande di sempre: oltre 50 mila metri quadri di superficie espositiva, una programmazione ricchissima e tanti spazi dedicati a musica, sport, cosplay, arte e cultura pop.

«Questa edizione ha confermato il grande potenziale di Torino Comics, in termini di numeri e di contenuti – commenta Gábor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia. – La manifestazione è cresciuta ancora, diventando sempre più punto di riferimento per chi ama la cultura pop in tutte le sue forme. Siamo orgogliosi di aver costruito un evento capace di parlare a generazioni diverse, valorizzando la partecipazione, l’inclusione e la creatività».

Torino Comics ha ospitato oltre 70 autori italiani e internazionali, tra cui Giorgio Cavazzano, Silvia Ziche, Marco Gervasio e Luca Enoch, solo per fare qualche nome. Questa edizione ha visto il ritorno di Panini Comics con le pubblicazioni Disney, che sabato ha presentato la variant di Topolino con la copertina speciale dedicata alla città di Torino, a firma di Paolo Mottura.

Onda sonora: premiati i migliori doppiatori dei videogiochi

Il main stage ha ospitato la seconda edizione di Onda sonora, il premio di doppiaggio dedicato al mondo dei videogiochi, promosso in collaborazione con Voci Animate e Videogiochitalia.it.

I premi sono andati a: Alessandro Maria D’Errico, miglior doppiaggio maschile; Stefania Rusconi, miglior doppiaggio femminile; Carlo Alberto Cravino, miglior direzione del doppiaggio; Marco Balzarotti, premio speciale Torino Comics.


Gli eventi sold out

Tutto esaurito per lo spettacolo Vegeta è morto (e l’ho ucciso io), che ha visto protagonista Gianluca Iacono, storica voce italiana del celebre personaggio di Dragon Ball, e per il concerto di Giorgio Vanni, con migliaia di fan in delirio che hanno cantato le canzoni dei cartoni animati anni ’90 e 2000. Lunghe code di fan per salutare i creator più amati dai giovani e dai giovanissimi, come Lollo Lacustre, Poldo e XMurry. Tra gli incontri più affollati in sala The Hive, la presentazione di Terravento, la nuova saga fantasy di Topolino; il dibattito sulla rappresentazione del mondo LGBTQIA+ nel mondo dei videogiochi e dei fumetti con il Coordinamento Torino Pride e la Scuola Internazionale di Comics, l’intervento dell’attivista e illustratrice marocchina Zainab Fasiki sul potere dell’arte come strumento di cambiamento sociale e l’incontro a cura di Tunuè su come il fumetto racconta l’attualità, il fenomeno dell’immigrazione e delle seconde/nuove generazioni, in occasione della presentazione di C’era una volta l’est di Boban Pesov.

Competizioni cosplay: i vincitori volano a Madrid e Tolosa

Il pubblico ha assistito con entusiasmo alle due competizioni cosplay internazionali, con oltre 300 partecipanti in gara: nella tappa italiana dell’International Cosplay League Diego Capuozzo con il personaggio di Dragonzord dei Power Rangers ha trionfato nella categoria singoli, mentre Letizia Furlini e Walter Rocca, con i personaggi Yuna e Tidus Auron da Final Fantasy X sono saliti sul gradino più alto del podio per la categoria coppie. I vincitori voleranno a settembre a Madrid per la finale, in occasione del Japan Weekend. Domenica si è svolta invece la selezione italiana dell’Europa Cosplay Cup, le cui finali si svolgeranno a novembre a Tolosa, in Francia, in occasione dell’evento Toulouse Game Show. Grande partecipazione anche per la prima edizione della K-Pop League Italia: i vincitori della tappa torinese gareggeranno alla finale nazionale in programma a Milano in occasione della Games week.

 

Sport, videogames e attività per i più piccoli

Tra le novità del 2025, l’area sport all’esterno del Padiglione 3 ha proposto attività gratuite, tornei ed esibizioni che hanno coinvolto visitatrici e visitatori di ogni età.

La Città dell’Agenda della Disabilità – in collaborazione con CPD e Fondazione CRT – ha proposto esperienze immersive, giochi e attività per sensibilizzare sul tema dell’accessibilità.

Inclusione e benessere le parole chiave anche dell’area kids, con attività di truccabimbi e laboratori creativi per bambini, in collaborazione con Carioca, e della formazione per addetti ai lavori dal titolo Creare per crescere, per esplorare il valore del segno grafico e del colore in età evolutiva, organizzato in collaborazione con APPIA – Associazione di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia e dell’Adolescenza e Linea d’acqua APS.

Sempre più spazio per l’area videogames, realizzata in collaborazione con Lega Esport, con oltre 100 postazioni per il freeplay, tornei, simulazioni e un’area indie dedicata all’innovazione e alla creatività nel mondo videoludico, dove le case editrici indipendenti e i game developer emergenti hanno presentato i loro progetti originali e inediti.

Bentornati a casa! ritorna la grande Fiera della Contea Gentile

Dal 24 al 27 aprile 2025, la Contea Gentile, un angolo incantato nel cuore della campagna abruzzese, accoglierà tutti gli appassionati del fantastico, dei mondi immaginari e delle leggende senza tempo. Preparatevi a vivere un’esperienza unica, un tuffo nell’universo di Tolkien e nelle storie che hanno affascinato generazioni. Un evento che non è solo una fiera, ma una vera e propria immersione nella Terra di Mezzo, dove ogni angolo della Contea Gentile racconta una storia, dove ogni passo è un viaggio tra elfi, nani, stregoni e cavallerizzi, tutti pronti a condividere le loro tradizioni, la loro cultura e le meraviglie della loro terra.

La fiera più grande e magica mai vista, quella che non ha eguali, aprirà le sue porte per quattro giorni di avventure, scoperte e divertimento. Potrete incontrare i vostri eroi preferiti, dalle misteriose creature degli abissi delle Terre Oscure agli splendidi e saggi elfi delle foreste, dai coraggiosi cavalieri di Rohan ai forti e indomiti nani delle montagne. Ogni angolo della fiera vi permetterà di gustare piatti tipici, provenienti da ogni angolo della Terra di Mezzo: dallo stufato di montagna ai dolci di corte, dalla birra dei bardi alla frutta delle campagne. Il tutto condito da spettacoli coinvolgenti, musica dal vivo e giochi che faranno felici grandi e piccini.

La Contea Gentile non è solo un evento, ma un progetto che sta prendendo vita in Abruzzo, a Bucchianico, un villaggio fantastico ispirato alle storie medievali locali e al fantasy moderno. Qui, l’atmosfera di antiche leggende prende forma: case scavate nella collina, caravan dei nani, boschi incantati, fiumi che scorrono tranquilli e terre fertile per coltivare i sogni. Il progetto prevede la realizzazione di una vera e propria terra incantata, un rifugio dove il fantastico si mescola alla tradizione. Già oggi, con i suoi elementi suggestivi come le “Porte Tonde”, il “Caravan dei Nani” e la “Fattoria del Vecchio Maggot”, la Contea Gentile è un luogo che invita alla scoperta e alla magia.

Nonostante il progetto sia ancora in fase di sviluppo, la Contea Gentile ha già conquistato il cuore di molti appassionati, ospitando eventi tematici e attività che richiamano mitologie, giochi di ruolo e avventure epiche. E non finisce qui! L’evento offre anche un’esperienza gastronomica unica con il “Grande Banchetto della Contea Gentile“. Un vero e proprio pranzo spettacolo che, oltre a deliziare i palati, coinvolgerà tutti i partecipanti in giochi e sfide divertenti. Immaginatevi a tavola con altri avventurieri, tra risate e sorprese, cibo prelibato e brindisi che vi faranno sentire parte di una storia epica.

Un altro momento imperdibile è rappresentato dai “Matrimoni della Terra di Mezzo”. Se avete sempre sognato di dire il vostro sì in stile fantasy, questo è il posto giusto! Matrimonio elfico o nobile, con tanto di cerimonia simbolica e abiti da fiaba, la Contea Gentile offre la possibilità di sposarsi in un’atmosfera da sogno, senza formalità legali, ma con una magica atmosfera goliardica e romantica.

L’evento si svolgerà dalle 10:30 del mattino fino alle 19:30, e anche se non è obbligatorio, il costume fantasy è assolutamente consigliato. Non solo per entrare nel vivo della festa, ma per sentirsi parte di una comunità che condivide la passione per il fantastico. I visitatori potranno anche accedere al “Chioschetto Gastronomico”, che offrirà cibi per tutti i gusti, inclusi piatti vegetariani, e vivere un’esperienza immersiva che spazia dalla magia della Terra di Mezzo alla bellezza della natura abruzzese.

Per chi desidera un’esperienza completa, il biglietto “Ingresso + Pranzo” offre accesso esclusivo a pranzi con spettacoli extra, giochi unici, gadget speciali e molto altro. Ma attenzione, i posti per il pranzo sono limitati, quindi è consigliato prenotare con anticipo. Per chi non ha paura di dormire sotto le stelle, c’è anche la possibilità di acquistare una piazzola per tende, per vivere un’esperienza ancora più immersiva e magica, proprio accanto alla Contea. L’evento si terrà presso la Contea Gentile di Bucchianico, facilmente raggiungibile, con parcheggio disponibile per auto e camper. Inoltre, sono stati previsti anche suggerimenti per il pernottamento nei dintorni, con diverse opzioni di hotel e B&B per rendere il soggiorno ancora più confortevole. La Contea Gentile non è solo un luogo, è un viaggio nell’immaginazione, una celebrazione di ciò che rende unici i mondi fantastici, un richiamo a tornare a casa, dove la magia è realtà e dove ogni sogno è possibile. Quindi, cosa aspettate? Preparatevi a vivere l’avventura della vostra vita!

E’ boom per PLAY e la sua “evolution” a Bologna: oltre 34mila visitatori nella tre giorni del Festival del Gioco

Si è chiusa ieri la sedicesima edizione del Festival del Gioco, che per la prima volta si è tenuta nella sua nuova “casa” a BolognaFiere. La nuova location ha accolto 34mila persone (visitatori unici) in tre giorni per un’edizione da record: 4 padiglioni, 43.000 mq coperti, oltre 200 espositori, 914 eventi, oltre 1.500 studenti di circa 90 classi e il tutto esaurito per gli oltre 3.000 tavoli di giochi presenti al Festival

Tornare a giocare nella nuova sede bolognese è la mossa vincente di PLAY 2025: l’evento conferma la sua crescita di anno in anno affermandosi come l’evento leader del gioco analogico in Italia. Il Festival del Gioco segna un incremento considerevole di visitatori rispetto all’edizione modenese del 2024: più persone su spazi più ampi (oltre 34mila visitatori unici su +50% di superficie), quasi 3.000 tavoli di giochi (+30%) e maggiori servizi per pubblico, editori, associazioni.

“Entra, scegli gioca” è, da sempre, la formula del Festival del Gioco che ha già annunciato le date per la 17esima edizione: PLAY aprirà nuovamente le porte sul mondo del gioco dal 10 al 12 aprile 2026 a BolognaFiere.

“La scelta logistica di BolognaFiere, con i suoi ampi spazi e servizi, ha reso possibile accreditare sempre più PLAY come evento di peso internazionale nel mondo del gioco analogico. Tutti i quattro padiglioni – dedicati ai giochi da tavolo, di ruolo, di miniature, di carte, scientifici, per famiglie – hanno riscosso un grandissimo successo offrendo un’offerta ludica senza precedenti ai 34mila visitatori di questa edizione, molti dei quali sono tornati per più giorni. Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti, così come lo sono gli espositori, le associazioni e gli editori presenti in fiera, che hanno apprezzato le maggiori possibilità in termini di spazi e servizi offerti dal quartiere fieristico bolognese” ha sottolineato Silvia Pozzi, Project Manager di PLAY- Festival del Gioco.

“Evolution” è stata la parola chiave di questa edizione del 2025 che ha accolto grandissimi autori di fama mondiale, content creator, master, autori indipendenti e una nazione ospite, una nuova tradizione di PLAY che ha visto per la prima volta autori ed editori in rappresentanza della Croazia. Un Festival che continua ad ampliarsi, per la qualità e la quantità delle sue proposte. L’area scientifica di PLAY si conferma un fiore all’occhiello dell’evento, facendo del gioco uno strumento didattico di apprendimento: oltre 1500 studenti – arrivati da scuole di tutta Italia – sono stati coinvolti nelle proposte didattiche di sei Atenei italiani e dieci Istituti di ricerca scientifica e storica.

Un debutto importante è stato il padiglione riservato ai trading card games, animato da un fitto programma di tornei e competizioni di carte collezionabili.

Andrea Ligabue, direttore artistico di PLAY, ha commentato:

“Le grandi ludoteche di PLAY in questi tre giorni sono state prese pacificamente d’assalto: il nostro motto “entra, scegli, gioca” si è tradotto in oltre un prestito al minuto, con oltre 2.600 prestiti complessivi e i tavoli del gioco di ruolo sempre pieni. Qui carte, pedine e dadi diventano catalizzatori di incontri faccia a faccia, contrastando l’isolamento e favorendo il confronto… L’industria ludica ha conosciuto una vera rinascita, con oltre 800 titoli pubblicati all’anno, che spaziano dai complessi giochi strategici ai party game accessibili a tutti. Particolarmente significativa è la diffusione dei titoli basati sulla cooperazione, dove la vittoria dipende dalla capacità di tutti di coordinarsi e sviluppare tattiche collettive. Queste esperienze attorno a un tavolo stimolano funzioni cognitive essenziali – dall’elaborazione logica alla memoria visiva – mentre, simultaneamente, coltivano abilità interpersonali fondamentali come l’empatia, la negoziazione e la comunicazione efficace”.