Venom: The Last Dance

Venom: The Last Dance è il titolo del prossimo film sul simbionte alieno tratto dai fumetti della Marvel Comics che presto uscirà sul grande schermo. Questo film, prodotto da Columbia Pictures con la collaborazione di Marvel e distribuito da Sony Pictures Releasing, si preannuncia come il sesto film dell’Universo Spider-Man di Sony, nonché il capitolo finale della trilogia di Venom. La pellicola è diretta e coprodotta da Kelly Marcel, che ha lavorato alla sceneggiatura insieme a Tom Hardy, interprete di Eddie Brock e Venom. Nel cast vedremo anche Juno Temple, Chiwetel Ejiofor e Clark Backo.

Venom, un simbionte alieno senziente con poteri sovrumani, è un personaggio iconico dei fumetti Marvel Comics creato da David Michelinie e Todd McFarlane. Presentato per la prima volta come un costume alieno in The Amazing Spider-Man #252 nel 1984, Venom ha fatto il suo vero debutto nel numero 300 della stessa serie nel 1988.

La trama di Venom: The Last Dance rimane avvolta nel mistero, ma sembra trattarsi di un capitolo epico che potrebbe segnare la fine dell’avventura del simbionte e di Tom Hardy in questo franchise. Secondo alcuni rumors non ancora confermati, sembra che la nemesi del prossimo film di Venom potrebbe essere Orwell Taylor, un personaggio che ha fatto la sua prima comparsa nel fumetto Venom: Lethal Protector #1 nel dicembre del 1992.Orwell Taylor è un ex generale dell’esercito degli Stati Uniti d’America che nutre un forte odio nei confronti del simbionte alieno, colpevole dell’uccisione del suo figlio. Per vendicarsi di Eddie Brock, il portatore del simbionte, Taylor forma un’unità chiamata la Giuria, equipaggiata con armature di fabbricazione Stark. È interessante notare che la Giuria, in un momento della storia, si allea con la Life Foundation, la società di bioingegneria presente nel primo film di Venom del 2018.

Oltre all’attore protagonista, anche Juno Temple, Chiwetel Ejiofor e Clark Backo si uniranno al cast. Kelly Marcel, che esordirà nella regia con questo film, è anche autrice della sceneggiatura.

I film di Venom fanno parte dello Spider-Verse di Marvel Sony e hanno riscosso un notevole successo, con incassi significativi sia per il primo capitolo diretto da Ruben Fleischer nel 2018, che per il sequel “La Furia di Carnage” del 2021 diretto da Andy Serkis. Nonostante questo, la critica e il pubblico hanno accolto il secondo film con pareri contrastanti, ma ora il franchise ha l’opportunità di riscattarsi con una nuova avventura.  Venom: The Last Dance arriverà nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il 25 ottobre 2024, anche in formato IMAX e altri grandi formati premium. Dopo varie revisioni del programma, la data di uscita è stata definitivamente fissata per ottobre 2024. Sony ha siglato accordi con Netflix e Disney per la distribuzione dei futuri film di Venom nelle rispettive finestre temporali, garantendo ai fan un’esperienza cinematografica straordinaria.

L’ Evoluzione dei supereroi nei fumetti: dalla Golden Age all’Era Moderna

Gli universi dei fumetti hanno attraversato un incredibile viaggio nel corso degli anni, e al centro di questa epica evoluzione si trovano i supereroi. Dal loro debutto nella Golden Age fino alle rivoluzioni narrative dell’Era Moderna, l’evoluzione dei supereroi nei fumetti ha segnato profondamente la cultura popolare. In questo articolo, esploreremo il percorso affascinante che ha trasformato i supereroi da figure bidimensionali a complesse icone culturali.

Il Sogno Dorato: La Golden Age e i Pionieri

L’evoluzione dei supereroi parte proprio dalla Golden Age. Negli anni ’30 e ’40, durante l’epoca d’oro dei fumetti, nacquero i primi supereroi di DC Comics e Marvel. Da Superman a Batman, questi personaggi simboleggiavano la lotta tra il bene e il male in un mondo ancora in preda alle incertezze della guerra e della depressione. La loro semplicità narrativa e la netta distinzione tra eroi e cattivi catturarono l’immaginazione di un pubblico desideroso di speranza e giustizia.

La Silver Age e la Rivoluzione Narrativa

Negli anni ’50 e ’60, la cosiddetta “Silver Age”, l’età dell’argento, portò con sé una nuova ondata di personaggi e idee. Marvel Comics introdusse l’umanità nei supereroi, dando vita a figure come Spiderman e gli X-Men, con le loro paure, ansie e fallibilità. Questa rivoluzione narrativa rese i supereroi più accessibili e riconoscibili per un pubblico sempre più variegato.

L’Anti-Eroe e l’Anti-Villain: L’Età Moderna

L’evoluzione dei supereroi raggiunse nuove vette nell’era moderna, dove l’anti-eroe e l’anti-villain divennero protagonisti. Personaggi come Deadpool e Venom sfidarono le convenzioni, offrendo narrazioni più complesse e sfaccettate. Le storie smisurate e i toni più cupi riflettevano un’audace maturità nel mondo dei fumetti, catturando un pubblico più maturo e attento.

L’Inclusività e la Diversità

Un’altra svolta significativa nell’evoluzione dei supereroi riguarda l’accentuazione dell’inclusività e della diversità. Personaggi come Miles Morales (lo Spiderman afroamericano) e Kamala Khan (la Miss Marvel di origine pakistana) hanno portato avanti un messaggio di rappresentazione e identificazione per un pubblico più vasto, sfidando stereotipi e promuovendo la diversità nella narrazione.

La Tecnologia e l’Intelligenza Artificiale nel Futuro dei Supereroi

Guardando al futuro, l’evoluzione dei supereroi sembra indirizzarsi verso l’integrazione della tecnologia e dell’intelligenza artificiale. Personaggi come Iron Man e Black Panther hanno già anticipato questa direzione, aprendo scenari avvincenti e riflettendo le sfide etiche e morali legate all’avanzamento tecnologico.

In conclusione

L’evoluzione dei supereroi nei fumetti è stata un viaggio straordinario, passando attraverso epoche e rivoluzioni narrative. Dalla semplicità degli albori all’approfondimento psicologico dell’era moderna, i supereroi continuano a evolversi, riflettendo e influenzando la società che li crea. Il loro impatto va oltre le pagine dei fumetti, plasmando il modo in cui percepiamo il concetto stesso di eroismo e ispirandoci a guardare al futuro con occhi supereroici.

Concludendo, l’evoluzione dei supereroi nei fumetti rimane una storia avvincente, un’epopea di cambiamento e adattamento che continua a tenere incollati appassionati di ogni età.

Venom Vedova Nera: La nuova coppia di supereroi Marvel

La Vedova Nera è uno dei personaggi più iconici della Marvel Comics. È una spia addestrata, un’abile combattente e una cecchina letale. Venom è un simbionte alieno che si lega ai suoi ospiti e gli dona una forza e una resistenza sovrumane. Ma il simbionte è anche corrotto e violento, e può facilmente prendere il sopravvento sul suo ospite.

Nel numero 27 di Venom, la Vedova Nera diventa il nuovo ospite del simbionte Venom. Questo evento ha scatenato un’ondata di speculazioni tra i fan, che si chiedono come la Vedova Nera sarà in grado di controllare il potere del simbionte.

Alcuni fan credono che la Vedova Nera sarà in grado di usare i poteri di Venom per diventare una supereroina ancora più letale. Potrebbe infiltrarsi in qualsiasi base nemica e uccidere tutti i nemici con un solo colpo. Altri fan credono che la Vedova Nera sarà corrotta dal simbionte e diventerà un nuovo supercriminale.

Solo il tempo ci dirà cosa succederà alla Vedova Nera come Venom. Ma una cosa è certa: l’arrivo della Vedova Nera come Venom cambierà per sempre il mondo di Marvel Comics.

Come la Vedova Nera ha ottenuto il simbionte Venom

La Vedova Nera ha ottenuto il simbionte Venom in un modo molto inaspettato. Nel numero 27 di Venom, la Vedova Nera era in missione per fermare un gruppo di terroristi. I terroristi erano armati di armi avanzate e la Vedova Nera era in difficoltà.

All’improvviso, il simbionte Venom si è presentato e si è legato alla Vedova Nera. Il simbionte ha dato alla Vedova Nera una forza e una resistenza sovrumane, e le ha permesso di sconfiggere i terroristi.

La Vedova Nera è stata sorpresa di aver ottenuto il simbionte Venom, ma ha deciso di usarlo per il bene. Ha giurato di usare i poteri del simbionte per proteggere gli innocenti e combattere il crimine.

I poteri e le abilità di Venom Vedova Nera

Venom Vedova Nera è una forza formidabile. Ha la forza, la resistenza e la velocità di un supereroe. È anche un’abile combattente e una cecchina letale.

Ma il vero potere di Venom Vedova Nera è il simbionte. Il simbionte le dà la possibilità di mimetizzarsi con l’ambiente, di lanciare ragnatele e di creare armi biologiche.

Venom Vedova Nera è un avversario pericoloso per chiunque. È una forza formidabile che non deve essere sottovalutata.

I nemici di Venom Vedova Nera

Venom Vedova Nera ha molti nemici. Tra i suoi nemici più pericolosi ci sono:

  • Carnage: Carnage è un simbionte alieno simile a Venom. È più potente di Venom ed è più violento.
  • Kingpin: Kingpin è un potente criminale. È un grande avversario per Venom Vedova Nera perché è in grado di utilizzare la sua forza e la sua ricchezza contro di lei.
  • Green Goblin: Green Goblin è un supercriminale pazzo. È un avversario pericoloso per Venom Vedova Nera perché è in grado di usare le sue bombe a imbuto e la sua forza contro di lei.

Il futuro di Venom Vedova Nera

Il futuro di Venom Vedova Nera è incerto. Non si sa quanto tempo rimarrà ospite del simbionte Venom. Non si sa nemmeno se sarà in grado di controllare il potere del simbionte.

Ma una cosa è certa: Venom Vedova Nera è un personaggio potente e affascinante che è destinato a lasciare il segno nel mondo di Marvel Comics.

Anche Roma ha la sua Rage Room

Quante volte ti capita di voler gridare per esternare la debolezza di un momento? E quante volte vorresti sfogare delusione, collera e frustrazione, ma il contesto in cui ti trovi impedisce di farlo? Anger Games, l’azienda italiana specializzata nella creazione di Rage Room ti permette di eliminare questa barriera artificiosa per dar libero sfogo ad uno istinto primordiale, la madre dei 7 vizi capitali: l’Ira!

Dal 16 giugno 2023, dopo il successo di Milano e in altre città d’Italia, Anger Games apre anche a Roma una nuova Rage Room, una sala attrezzata e insonorizzata allestita con un set di oggetti da distruggere. Basterà prendere in mano un piede di porco, indossare le dovute protezioni personali e, con la propria musica preferita nelle orecchie, distruggere il distruggibile… 15 minuti di trattamento rivitalizzante a 180 battiti al minuto da poter condividere e rivedere grazie ad un video ricordo personalizzato!

Stress? Rabbia? Benvenuti alla Rage Room, la stanza dove puoi spaccare tutto

Le rage room sono una forma di “intrattenimento alternativo” ancora relativamente poco conosciuta, ma in rapida ascesa. Si tratta di stanze appositamente predisposte dove i visitatori vengono invitati a sfogare la loro rabbia e frustrazione, distruggendo oggetti di varia natura. La rage room, letteralmente “stanza della rabbia”, è stata ideata per consentire alle persone di sfogare le proprie emozioni negative in un ambiente controllato e sicuro. I partecipanti, generalmente a pagamento, possono scegliere tra una vasta gamma di oggetti (bottiglie, piatti, televisori, sedie, ecc.) e distruggerli con martelli, mazze, cucchiai di legno e altre armi rudimentali. Ciò che rende le rage room così accattivanti è la possibilità di fare ciò che nella vita quotidiana non si può fare: gridare, sfogarsi, distruggere senza limiti e senza preoccuparsi delle conseguenze. E tutto ciò, in assenza di qualsiasi giudizio da parte degli altri o della società.

Le rage room sono stato introdotte per la prima volta in Giappone, nel 2008, come risposta allo stress accumulato dai lavoratori. Nel giro di pochi anni, la moda si è diffusa in tutto il pianeta. Oggi, le rage room sono presenti in diverse città in tutto il mondo e attraggono persone di tutte le età e professioni. I sostenitori delle rage room sostengono che queste strutture possono aiutare a ridurre lo stress e a migliorare la salute mentale. In effetti, alcuni terapeuti affermano che l’esperimento di distruggere oggetti può essere terapeutico, poiché libera le tensioni e aiuta a liberare energia. A Roma, la prima “Stanza della Rabbia” è stata aperta nel 2019 con il brand M’arrabbio, realizzata dall’Associazione Sportiva ASD D-Game . 

La stanza dell’Ira di Roma di Anger Games si trova vicino la metro A Colli Albani (via Amulio 27):  all’interno i caotici ospiti potranno scegliere diversi pacchetti per dare libero sfogo al proprio divertimento:

  • basic, 20 oggetti generici da rompere (bicchieri, piatti, bottiglie) e 1 oggetto di medie dimensioni (vaso, oggetto in legno, electronics, etc.)
  • premium, 30 oggetti generici da rompere e 2 oggetti di medie dimensioni
  • deluxe, 40 oggetti generici da rompere e 3 oggetti di medie dimensioni

​Alla Rege Room di Roma si può andare da soli o con tutta la famiglia: l‘accesso alla room è consentito fino ad un massimo di otto persone contemporaneamente. Anzi si può portare all’interno anche un set di oggetti di propria proprietà, su cui, previa valutazione del team di Anger Game, ci si potranno dedicare le proprie iraconde attenzioni… Ricordiamo una cosa importante: come visitatori di una rage room, è importante tenera a menteche il comportamento distruttivo all’interno della stanza dovrebbe rimanere lì, e che non dovrebbe essere applicato alla vita quotidiana. Inoltre, i visitatori dovrebbero seguire le istruzioni dei dipendenti della struttura per essere sicuri che la sessione di distruzione sia sicura.

Demon Days di Peach Momoko

In “Demon Days”, Peach Momoko, la leggendaria creatrice e artista di Stormbreaker, mescola i personaggi Marvel con le leggende e la storia del Giappone per dare vita a un’opera straordinaria raccolta in un volume unico. Thor, Tempesta, la Vedova Nera, Venom, Wolverine e altri character vengono riplasmati per un tuffo nella mitologia nipponica.

In questo volume seguiremo il viaggio della giovane Mariko in un mondo fantastico, popolato da mostri ed eroi che ci sembreranno familiari… Nuove e indimenticabili versioni di personaggi celebri si mescolano in quest’’opera che ha consacrato la giapponese Peach Momoko come una degli autori del momento!

Venom, il simbionte di Tom Hardy

Venom è un film del 2018 diretto da Ruben Fleischer e basato sull’omonimo personaggio dei fumetti Marvel creato da David Michelinie e Todd McFarlane. Il film è stato prodotto dalla Columbia Pictures e distribuito dalla Sony Pictures Entertainment.

Il protagonista del film è Eddie Brock, interpretato da Tom Hardy, un uomo distrutto dopo aver perso tutto, lavoro e fidanzata compresi. Proprio dopo aver toccato il fondo, diventa ospite di un simbionte alieno che lo trasforma in Venom e che comporta straordinari superpoteri. Saranno, tuttavia, sufficienti affinché questo nuovo protettore letale sconfigga le grandi forze del male e l’ancor più potente e micidiale simbionte rivale, Riot?

Il film ha avuto valutazioni contrastanti dalla critica, ma ha avuto successo al botteghino, incassando oltre 850 milioni di dollari in tutto il mondo. Uno dei motivi del successo del film potrebbe essere l’interpretazione accattivante di Tom Hardy, che ha portato il suo personaggio in vita in modo spettacolare.

Hardy ha incarnato Eddie Brock come una figura vulnerabile e imperfetta, con un senso di giustizia che gli fa percorrere un percorso nel tentativo di esporre la vita pericolosa che Carlton Drake ha creato. L’attore britannico si è impegnato anche nella prestazione di Venom, riuscendo a esprimere la dualità del personaggio nella lotta tra una razza aliena presente nel suo corpo e la sua umanità.

La regia di Ruben Fleischer ha portato l’iconico simbionte sugli schermi in modo spettacolare, utilizzando una serie di effetti speciali magistrali. La chimica tra Hardy e i creatori degli effetti visivi ha portato una creatura di paura e fascino, che ha contribuito in gran parte al successo del film. La sequenza della moto attraverso le strade di San Francisco e la battaglia finale tra Venom e Riot sono entrambi esempi del lavoro incredibile svolto dal team di effetti visivi.

Il film è stato anche supportato da un cast di supporto solido, tra cui Michelle Williams nel ruolo di Anne Weying, l’ex fidanzata di Eddie Brock. Il personaggio di Anne rappresenta una voce di ragione che cerca di aiutare Eddie a navigare nella sua sfida interiore con Venom. Ahmed ha portato alla luce un antagonista convincente, un personaggio che mira ad evolversi per diventare qualcosa di molto simile a Venom. Il personaggio di Drake è un vero e proprio specchio oscuro del protagonista, un altro esempio della lotta tra l’uomo e il proprio richiamo alla malvagità.

In generale, Venom non è un film perfetto, ma è un intrattenimento solido e appagante per i fan dei fumetti e dell’action movie. L’interpretazione accattivante di Hardy su Eddie Brock/Venom, la regia spettacolare e gli effetti visivi hanno creato una pellicola che rimane uno dei blockbuster più di successo degli ultimi anni. Sebbene il film sia stato criticato per alcune delle sue scelte narrative, la performance di Hardy, unita ad un cast di supporto solido e gli straordinari effetti visivi hanno creato un film che i fan ancora oggi amano vedere.

Panini Comics presenta Carnage

La vita del giornalista Eddie Brock non è più la stessa da quando ha incrociato il sentiero con il simbionte alieno che l’ha trasformato in Venom. In Venom: La Furia di Carnage, sequel del film Venom, nelle sale italiane dal 14 ottobre prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment, il V-Man dovrà affrontare Carnage, spietato serial killer nato dall’unione tra una parte del suo costume e lo psicopatico Cletus Kasady, pronto a soddisfare la sua brama di sangue con chiunque si trovi sulla sua strada.

Per scoprire il villain più estremo dell’Universo Marvel, Panini Comics propone tre imperdibili titoli, fruibili prima o dopo la visione del film diretto da Andy Serkis.

Per approfondire la nascita del super criminale, il titolo da recuperare è Io sono Carnage, un ricco volume antologico in grande formato che propone alcune delle più belle e importanti storie che lo vedono protagonista. Una lettura perfetta per conoscere non solo la sua genesi, ma ogni sfaccettatura del personaggio. Tutto ha inizio quando Cletus Kasady entra in contatto con un lembo del simbionte alieno che Spider-Man ha inconsapevolmente portato sulla Terra e che ha precedentemente generato Venom. Ora l’assassino ha il potere necessario per trasformare ogni suo perverso e disturbante sogno in realtà grazie al suo nuovo aliasCarnage, un essere terrificante il cui unico desiderio è diffondere il caos e uccidere.

 

 

Dal suo esordio nel 1992, Carnage si è affermato come uno degli avversari di Spider-Man più “amati” ed è stato protagonista di innumerevoli miniserie e storie brevi, ma mai di una pubblicazione mensile. Questo fino alla serie varata in occasione del grande rilancio delle testate Marvel avvenuto in seguito al megaevento Secret Wars. Scritta dal veterano Gerry Conway (Amazing Spider-ManLaw & Order) e disegnata dal britannico Mike Perkins (Captain AmericaSwamp Thing), Carnage: Massacro  è una storia dalle tinte horror che vede coinvolto Eddie Brock quando era ospite del simbionte nato da Carnage: Toxin.

 

 

In Spider-Man vs. Carnage sono raccolte alcune delle più celebri storie di Carnage firmate dai suoi creatori David Michelinie e Mark Bagley e da autori del calibro di Tom DeFalco, Joe Bennett Steven Butler. Oltre agli epici scontri con il Tessiragnatele, il volume contiene l’esordio del letale personaggio, avvenuto sulle pagine di Amazing Spider-Man 361, oltre a un vero e proprio mosaico di tutte le sue precedenti apparizioni sulla testata.

 

Venom: La Furia di Carnage

Tom Hardy ritorna sul grande schermo nel ruolo del “protettore letale” Venom, uno dei personaggi Marvel più enigmatici e complessi.Venom – La furia di Carnage (Venom: Let There Be Carnage)”, diretto da Andy Serkis, già alla regia del live action “Mowgli – Il figlio della giungla”, conta nel cast anche Naomie Harris e Woody Harrelson, nel ruolo del villain Cletus Kasady/Carnage. Il film, inizialmente previsto per il 2 ottobre 2020, è stato rinviato prima al 25 giugno 2021 poi al 17 settembre 2021, ed infine al 24 settembre 2021. Alla scrittura della sceneggiatura ha contribuito lo stesso Tom Hardy, mentre il direttore della fotografia è Robert Richardson, Premio Oscar per i film “JFK”, “The Aviator” e “Hugo Cabret“. Completano il cast la pluripremiata Michelle Williams, Naomie Harris e l’iconico Woody Harrelson nel ruolo del villain Cletus Kasady/Carnage.

Il film, seconda pellicola del Sony’s Spider-Man Universe, è il sequel di Venom (2018) e come confermato anche dal finale di Spider-Man: No Way Home (2021), il film è parte di un universo parallelo del Marvel Cinematic Universe. In questo seguito , Eddie Brock / Venom si confronta con Cletus Kasady, un serial killer che, in seguito a un incontro con un simbionte rosso, diventa Carnage. Venom affronterà anche Shriek.

Nei fumetti Marvel, l personaggio di Venom venne ideato negli anni ottanta da David Michelinie e dal disegnatore Todd McFarlane. Venom è un simbionte alieno che per sopravvivere necessita di attaccarsi ad un altro organismo vivente (si è unito a svariati personaggi tra cui: Peter Parker, Mac Gargan, Flash Thompson e, ovviamente, il suo ospite più famoso, Eddie Brock). Nato inizialmente come un feroce e violento supercattivo, nel corso dei suoi anni editoriali è divenuto un antieroe che non uccide per divertimento, ma segue una logica ferrea quanto distorta nel tentativo di difendere gli innocenti dalle ingiustizie.

 

Venom: La Furia Di Carnage - Trailer ufficiale | In autunno al cinema

Venom – La furia di Carnage ha incassato 37,3 milioni nel suo primo giorno, inclusi 11,6 milioni dalle anteprime di giovedì sera, battendo i 10 milioni del primo film e segnando il terzo più grande totale dall’inizio della pandemia di COVID-19, dietro i 13,2 milioni di dollari di Black Widow e dietro a Spider-Man: No Way Home. Nel suo weekend di apertura, il film ha debuttato con 90,1 milioni, la migliore apertura ai tempi della pandemia.Complessivamente il film realizzato con un budget di 110 milioni ha incassato 213,5 milioni negli Stati Uniti e in Canada e 288,5 milioni in altri territori, per un totale mondiale di 502 milioni, ed è il settimo maggior incasso mondiale del 2021 e il terzo maggior incasso nel Nord America del 2021. In un’intervista con Collider nel dicembre 2021, la produttrice Sony Amy Pascal ha confermato che il sequel, Venom 3 è già in lavorazione.

 

Claudia “Mrs. Clasplay” e i suoi meravigliosi cosplay

Claudia è una “cosplayer per caso”  orgogliosamente romana, amante da sempre dei travestimenti e delle trasformazioni con l’ausilio del make up. Fin da piccolissima infatti amava creare da sola i suoi costumi di carnevale inventandosi  gli abiti con gli accessori che trovava in casa.  All’età di 15 anni frequenta un corso di make up cinetelevisivo presso la scuola “John Casablancas”, i corsi si tenevano proprio accanto lo storico negozio “STUDIO13” meta obbligatoria per ogni professionista del settore. La passione è rimasta intatta negli anni, mai del tutto sopita ed è uscita fuori prepotentemente in occasione dell’edizione del ROMICS di ottobre 2016. La scusa ufficiale era quella di dover accompagnare  i figli, invece successe qualcosa di inaspettato: Claudia era truccata come una perfetta Harley “uinn del film “suicide squad” (come quasi tutte le partecipanti di quell’edizione) ma vestita in borghese. I giudici all’ingresso “bocciarono”  l’abbigliamento ma si congratularono per il trucco. La prese come una sfida e quello fu l’inizio di una passione che in realtà aveva da sempre ma che ora aveva un nome:  arte cosplay

La realizzazione dei suoi costumi parte quasi sempre da una base “normale” da guarnire…un semplice vestito bianco retò che con un nastro rosso e altri accessori scovati in giro per mercatini diventa un perfetto abito per realizzare il cosplay della bambola horror Annabelle , una gonna in tulle e un bustino bianco, con stoffa rossa e….palline dell’albero di natale, creano una Pennywise original molto sexy e con un costume unico .

 

La fantasia non le manca e neanche la voglia di cimentarsi con nuovi personaggi, infatti finora ha sperimentato Jessica Rabbit, Annabella, Pennywise, Venom, Elsa, Anna, Ariel, SpiderGwen, Lady Melisandre e Daenerys dal Trono Di Spade, Harley Quinn, Lara Croft, Blackwidow, Mercoledì Addams La sua passione ha coinvolto anche i suoi figli, compagni di avventura insostituibili in ogni contest.

L’hobby del cosplay la porta anche a realizzare un gesto che avrebbe sempre voluto fare senza averne mai trovato il coraggio: la volontaria negli ospedali pediatrici in veste di principessa disney, Elsa in particolare resta sempre la più acclamata. Con sua sorpresa cominciano a girare le sue foto e le mamme le propongono di essere la mascotte durante il taglio della torta alle feste delle bambine….ed ecco che un hobby diventa anche un lavoro, il più bello che ci sia. Claudia prende questo hobby con grande divertimento, come un’esperienza da condividere con la sua famiglia senza alcuno stress ne ansie da prestazione anche se sulla libreria della loro casa troneggiano già un discreto numero di premi. Apprezza molto i cosplay fedelissimi ai personaggi specie se complessi ma al tempo stesso apprezza la fantasia di chi sceglie un personaggio e ne realizza un original mettendoci fantasia. Non apprezza coloro che saturano i social di pseudo cosplay quando in realtà si tratta quasi sempre solo ed esclusivamente di foto sconce, non per moralismo ma perchè si snatura  l’arte cosplay….devi vestirti, non svestirti anche quando il personaggio non lo richieda 😄

Il consiglio di Claudia per ogni cosplayer novizia è DIVERTIRSI:

non prenderti sul serio…..non tirartela. se sei vestita da Elsa non vuol dire che diventi automaticamente la regina di Arendelle, sii easy! E soprattutto, è un gioco, è tornare un pò bambini per certi versi quindi vedere Sailor Moon pronta a essere sleale pur di vincere il contest è una cosa davvero avvilente.

Potete curiosare le sue foto su ig   mrs.clasplay

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