Le uova di Pasqua più nerd e geek del 2024

Le uova di Pasqua del 2024 si sono trasformate in vere e proprie opere d’arte per gli appassionati di cultura nerd e geek. Quest’anno, le tradizionali uova di cioccolato si sono evolute in edizioni speciali che celebrano i personaggi e i mondi più amati dell’universo dei fumetti, dei videogiochi e della fantascienza.

Oltre le ormai leggendarie Uova di Pasqua de il Signore degli Anelli e le classiche Uova Kinder, quali sono le Uova più Nerd?

Uova Bauli

Per gli appassionati del fantasy sono arrivate le attesissime uova Bauli dedicate a “Il Trono di Spade” e “House of the Dragon”. Un guscio di cioccolato Superiore al latte racchiude fantastiche sorprese ispirate ai personaggi e agli episodi di queste leggendarie serie TV. Sono disponibili in due versione da 240g sia al latte che Fondente

Se sei un tipo che ama il black humor a tinte dark, entra nel mondo fantastico di Mercoledì Addams con le nuovissime Uova Bauli dedicate a questa amata serie TV! Alla bontà del cioccolato Superiore al latte, si aggiungono i segreti e le sorprese della piccola di casa Addams. Impossibile resistere a 240g di oscura dolcezza al latte!

Se siete alla ricerca di una Pasqua robotica, non potete non trovare le uova dei Transformers, gli iconici mecha capaci di trasformarsi in veicoli rendono questa leccorina ancora più sorprendente. Un’imperdibile bontà di 240g realizzata con cioccolato Superiore al latte che racchiude un’esclusiva sorpresa!

Uova Balocco

L’uovo di Pasqua di Balocco è davvero una vera chicca per i Nerd. Con i suoi 240 g di peso, è stato realizzato con un pregiato cioccolato al latte e contiene una selezione accurata e ricca di sorprese.Gli ingredienti sono zucchero, burro di cacao, latte intero in polvere, pasta di cacao, lecitina (di soia) come emulsionante, aroma naturale di vaniglia. Può contenere tracce di frutta a guscio e è senza glutine. In questa Pasqua 2024 non potete perderivi l’uovo dedicato al film “Kung Fu Panda 4“, quello di “Tartarughe Ninja Caos Mutante” e per gli amanti delle serie tv Netflix quelle de “La Casa di Carta” e di “Berlin“.

Uova Dolci Preziosi

Le uova prodotte da Dolci Preziosi sono diventate un must per coloro che celebrano una Pasqua nel segno della parola “nerd”. Gli ingredienti includono zucchero, burro di cacao, latte intero in polvere, pasta di cacao, emulsionante (lecitine di soia) e aroma naturale di vaniglia. È importante notare che il prodotto è privo di glutine, rendendolo adatto anche ai celiaci.

  • L’uovo di Superman, il supereroe più famoso al mondo che sta per tornare al cinema con un nuovo universo narrativvo, ricco di sorprese uniche e superlative. Disponibile in due differenti formati! Tre formati da 280g, 150g e 40g.
  • Pikachu, Bulbasaur e tutti gli altri Pokemon ti aspettano all’interno dell’uovo del cioccolato finissimo al latte Dolci Preziosi. Colleziona tutte le incredibili sorprese! Due formati da 280g e 150g.
  • Biancaneve, Cenerentola, Ariel e tante altre Fairy Tales Princess ora riunite per l’uovo di Pasqua di Dolci Preziosi. carta il tuo uovo di cioccolato e lasciati trasportare nei regni incantati delle intramontabili principesse. Tante sorprese per differenti formati da 280g e 150g.
  • Naruto, il leggendario ninja del fenomeno manga globale si fonde alla bontà del cioccolato finissimo al latte Dolci Preziosi per regalarti le sue iconiche sorprese. Tutte da collezionare in formato da 280g.
  • Le sorprese personalizzare di Diabolik, il tenebroso genio del crimine, aspettano le tue ditona nerd sporche di ciccolato. Scarta l’uovo di 320g di finissimo cioccolato al latte e scoprile tutte!
  • Coloratissime, simpaticissime e sempre alla moda, le piccole L.O.L sono tornate per regalarti grandi emozioni con le sorprese personalizzate disponibili nelle uova di Pasqua Dolci Preziosi. Scoprile tutte in tre formati da 280g, 150g e 40g.

 

Uova Dolfin

Se siete fan di Sonic, il riccio più veloce del mondo, e avete passato ore a giocare al suo famoso platform negli anni ’90, l’uovo di Pasqua Dolfin Sonic Super Sorpresa fa al caso vostro. Con oltre 200 grammi di cioccolata al latte senza glutine, questo uovo include anche snack salati e portachiavi tematici.

L’uovo di Pasqua Dolphin di Barbie non è solo un dolce pasquale, ma anche un articolo da collezione che celebra un momento significativo nella storia di Barbie, con sorprese che rafforzano il legame con il personaggio e il suo mondo. È un acquisto che può portare gioia sia ai fan di lunga data sia ai nuovi ammiratori

 

L’uovo di Harry Potter

E per tutti gli appassionati della scuola di magia di Hogwarts, ecco una vera chicca: l’Uovo di Pasqua al Cioccolato extra fondente da 400 gr della Bottega del Mago! Ogni uovo contiene una sorpresa a tema Harry Potter come portachiavi, spille, calamite, barili con caramelle al gusto di Burrobirra e altri gadget adatti sia per uomini che per donne. Insomma, un uovo davvero magico che renderà speciale la tua Pasqua!

Queste uova di Pasqua non sono solo un piacere per il palato, ma anche un tributo alla passione geek e nerd, con sorprese che spaziano dai gioielli di design ai gadget ispirati ai personaggi più iconici del mondo dell’intrattenimento.

La Pasqua del 2024 si conferma così un momento di festa non solo per i golosi, ma anche per gli appassionati di cultura pop, che possono trovare nel tradizionale simbolo pasquale un punto di incontro tra gusto e passione.

La Sirenetta: tutti i gadget e i Lego in fondo al mar!

La nuova imperdibile versione live action del classico Disney La Sirenetta del 1989 sta per arrivare in tutte le sale. Per l’occasione, Funko presenta la nuova linea di Funko Pop! dedicata ai protagonisti del film, da Ariel, sia in versione sirena che umana, alla perfida Ursula, ci sono proprio tutti!

Loungefly, all’interno della sua collezione di borse, portafogli e accessori propone il nuovo design dedicato al film. Realizzati in pelle vegana, sono perfetti per vivere incredibili avventure marine!

Inoltre Lego rivela 3 nuovi set ispirati all’attesissimo film Disney “La Sirenetta”. Tutti hanno sognato almeno una volta di immergersi nel regno di Tritone, e da oggi è possibile! Non importa l’età, il Gruppo Lego ha pensato a tutti!

Il Libro delle storie della Sirenetta (43213) è pensato per i piccoli fan di Ariel dai 5 anni in su. All’interno di questo fantastico set si trovano due ambientazioni sottomarine ispirate al film, che possono poi essere richiuse come se fosse un libro e portate con sé ovunque lo si voglia. La prima area è composta dalla grotta di Ariel, luogo in cui la Sirenetta custodisce tutti i tesori terrestri (anch’essi presenti nel set) e comprende le minidoll dei compagni di avventura Ariel, Principe Eric, Ursula e Sebastian. L’altra area incantata è il misterioso covo di Ursula, dove la strega del mare realizza le sue magiche pozioni!

Lo Scrigno di Ariel (43229) è pensato per i fan e le fan della Sirenetta dai 5 anni in su. I piccoli costruttori possono giocare con questo set componendo il proprio scrigno del tesoro, decorandolo e riempendo di ricordi i due cassetti segreti: sono presenti, infatti, magici oggetti come un candeliere, dei gioielli e perfino una statua! È inoltre possibile, inserendo la chiave nella serratura, far girare Ariel, Flounder e Sebastian, le cui minifigure sono presenti all’interno del set, proprio come in un carillon.

Infine Lego ha pensato anche agli appassionati più grandi proponendo il set “La conchiglia reale della Sirenetta (43225)”, ispirato ai momenti più memorabili del film. Questo meraviglioso set da gioco e da esposizione è ricchissimo di dettagli e presenta riferimenti ad alcune delle ambientazioni caratteristiche de La Sirenetta, come la roccia del trono, la grotta di Ariel e il covo di Ursula. Inoltre, il set include le 7 minifigure dei personaggi di Ariel, Ursula, Re Tritone, Sebastian, Flounder e le sorelle della Sirenetta (Indira e Karina).

Voci e musica nel live action de “La Sirenetta”

La Sirenetta, la rivisitazione in live-action del classico d’animazione diretta da Rob Marshall, arriverà il 24 maggio nelle sale italiane distribuito da The Walt Disney Company Italia. La trama la conosciamo tutti: il film racconta l’amata storia di Ariel, una bellissima e vivace giovane sirena in cerca di avventura. Ariel, la figlia più giovane di Re Tritone e la più ribelle, desidera scoprire di più sul mondo al di là del mare e, mentre esplora la superficie, si innamora dell’affascinante principe Eric. Alle sirene è vietato interagire con gli umani, ma Ariel deve seguire il suo cuore e stringe un patto con la malvagia strega del mare, Ursula, che le offre la possibilità di sperimentare la vita sulla terraferma, mettendo però in pericolo la sua vita e la corona di suo padre.

La Sirenetta | Trailer Ufficiale

Il film è interpretato dalla cantante e attrice Halle Bailey (grown-ish) nel ruolo di Ariel; Jonah Hauer-King (Un viaggio a quattro zampe) nel ruolo del principe Eric; Noma Dumezweni (Il Ritorno di Mary Poppins) nel ruolo della regina Selina; Art Malik (Homeland – Caccia alla spia) nel ruolo di Sir Grimsby; con il vincitore del premio Oscar Javier Bardem (Non è un paese per vecchi) nel ruolo di Re Tritone; e con la due volte candidata all’Academy Award Melissa McCarthy (Copia originaleLe amiche della sposa) nel ruolo di Ursula.

Autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale, Mahmood, due volte vincitore del Festival di Sanremo nel 2019 e nel 2022, e vincitore di Sanremo Giovani nel 2018, si unisce al cast di voci della versione italiana del nuovo film Disney La Sirenetta nel ruolo dell’iconico personaggio di Sebastian. La rivisitazione in chiave live-action del classico d’animazione diretta da Rob Marshall arriverà il 24 maggio nelle sale italiane, distribuita da The Walt Disney Company Italia. Mahmood – che ad oggi conta 29 dischi di platino e 7 dischi d’oro in Italia, 6 dischi di platino e 3 dischi d’oro all’estero e quasi 2,7 miliardi di streaming totalisarà inoltre ospite il 13 maggio nella serata finale dell’Eurovision Song Contest 2023 alla Liverpool Arena; si tratta della prima volta in cui un artista italiano viene invitato a esibirsi fuori concorso in un’edizione di Eurovision che si svolge all’estero. Il suo ultimo album “Ghettolimpo”, certificato disco di platino, è il suo ultimo album a cui seguirà prossimamente un nuovo progetto.

La cantante Yana_C, la doppiatrice Sara Labidi e l’attrice, cantante, doppiatrice e docente di doppiaggio Simona Patitucci sono le voci della versione italiana del nuovo film Disney La Sirenetta. Yana_C e Sara Labidi presteranno le proprie voci, rispettivamente nelle canzoni e nei dialoghi, alla sirena Ariel, mentre Simona Patitucci, che aveva doppiato la protagonista nel classico d’animazione, sarà la voce della malvagia strega del mare Ursula. Tra le voci italiane del film, che arriverà il 24 maggio nelle sale italiane, anche l’autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale Mahmood nel ruolo dell’iconico personaggio di Sebastian. Il singolo “La Sirenetta” interpretato da Yana_C è ora disponibile sulle piattaforme digitali.

La Sirenetta è diretto dal candidato all’Oscar Rob Marshall (ChicagoIl Ritorno di Mary Poppins), con una sceneggiatura del due volte candidato all’Oscar David Magee (Vita di PiNeverland – Un sogno per la vita). Le musiche delle canzoni sono composte dal pluripremiato agli Academy Award Alan Menken (La Bella e la BestiaAladdin), con i testi di Howard Ashman e i nuovi testi del tre volte vincitore del Tony Award Lin-Manuel Miranda. Il film è prodotto dal due volte vincitore dell’Emmy Marc Platt (Jesus Christ Superstar Live in ConcertGrease: Live!), da Lin-Manuel Miranda, dal due volte vincitore dell’Emmy John DeLuca (Tony Bennett: An American Classic) e da Rob Marshall, mentre Jeffrey Silver (Il Re Leone) è il produttore esecutivo.

La sirenetta: alcune curiosità del Capolavoro del Rinascimento Disney

La Sirenetta, il capolavoro diretto da Ron Clements e John Musker e tratto dall’omonima fiaba di Hans Christian Andersen, segna l’inizio della fortunata collaborazione tra Alan Menken e la Disney. Questa unione ha portato a casa ben due Premi Oscar per il film: miglior colonna sonora e miglior canzone originale, “In fondo al mar”. . Il film racconta la storia di Ariel, una giovane sirena che sogna di diventare umana e di vivere sulla terra con il principe Eric, di cui si è innamorata. Per realizzare il suo desiderio, Ariel accetta di fare un patto con la strega del mare Ursula, che le offre la possibilità di avere gambe per tre giorni in cambio della sua voce.

La sirenetta è considerato uno dei capolavori del Rinascimento Disney, una fase di rinascita artistica e commerciale della casa di produzione negli anni ’80 e ’90. Il film ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica, vincendo due premi Oscar per la miglior canzone (“Under the Sea”) e la miglior colonna sonora.

L’eccezionale colonna sonora non è l’unico fattore che ha consacrato La Sirenetta come uno dei preferiti di grandi e piccini in tutto il mondo. Dalla carismatica cattiva Ursula, iconica villain della casa di Topolino, alla caratterizzazione dei comprimari, il film presenta personaggi indimenticabili. Uno su tutti è il granchio Sebastian, compositore di corte del Re degli Abissi, che diventa il protagonista della prima curiosità su La Sirenetta. Sebastian è un amico leale e un saggio consigliere, nonostante le sue apparenze burbere. Con la sua voce inconfondibile, che assume tonalità acute e stridule quando è nervoso, il personaggio ha stabilito un record: è il primo personaggio Disney a parlare con accento giamaicano. Nella versione italiana, è doppiato dal cantante olandese Ronny Grant.

La protagonista ribelle Ariel, una sirenetta impulsiva e sognatrice nonché figlia prediletta del sovrano, ha un volto inconfondibile. Non tutti sanno che il team creativo si è ispirato a Alyssa Milano, allora 17enne e al tempo famosa per il ruolo di Samantha nella sit-com Casalingo Superpiù, per la caratterizzazione del personaggio. Utilizzando alcune foto di scena dell’attrice, hanno creato l’adorabile Ariel. Insolitamente, Ariel avrebbe dovuto avere i capelli biondi. Tuttavia, i produttori hanno optato per la caratteristica chioma rossa, in quanto si adattava meglio al verde della sua coda e per evitare che Ariel somigliasse troppo alla sirena interpretata da Daryl Hannah in Splash – Una sirena a Manhattan del 1984.

Ma c’è un altro personaggio degno di menzione. La malvagia Ursula è basata sulla celebre drag queen Divine, un’icona queer scomparsa prematuramente un anno prima dell’uscita del film. E nonostante il suo aspetto, Ursula non è una piovra, bensì una Cecaelia: una creatura mitologica metà donna e metà medusa, con tentacoli al posto delle gambe.

La sirenetta è un film che ha segnato l’infanzia di molte generazioni, grazie alla sua storia romantica, alle sue canzoni orecchiabili, ai suoi personaggi carismatici e al suo messaggio di coraggio e determinazione. Il film è anche un esempio di come la Disney abbia saputo adattare una fiaba classica al suo stile e al suo pubblico, mantenendo alcuni elementi originali ma aggiungendo anche delle novità e delle modifiche. La sirenetta è un film che continua a incantare e a emozionare anche dopo più di trent’anni dalla sua uscita.

Claudia “Mrs. Clasplay” e i suoi meravigliosi cosplay

Claudia è una “cosplayer per caso”  orgogliosamente romana, amante da sempre dei travestimenti e delle trasformazioni con l’ausilio del make up. Fin da piccolissima infatti amava creare da sola i suoi costumi di carnevale inventandosi  gli abiti con gli accessori che trovava in casa.  All’età di 15 anni frequenta un corso di make up cinetelevisivo presso la scuola “John Casablancas”, i corsi si tenevano proprio accanto lo storico negozio “STUDIO13” meta obbligatoria per ogni professionista del settore. La passione è rimasta intatta negli anni, mai del tutto sopita ed è uscita fuori prepotentemente in occasione dell’edizione del ROMICS di ottobre 2016. La scusa ufficiale era quella di dover accompagnare  i figli, invece successe qualcosa di inaspettato: Claudia era truccata come una perfetta Harley “uinn del film “suicide squad” (come quasi tutte le partecipanti di quell’edizione) ma vestita in borghese. I giudici all’ingresso “bocciarono”  l’abbigliamento ma si congratularono per il trucco. La prese come una sfida e quello fu l’inizio di una passione che in realtà aveva da sempre ma che ora aveva un nome:  arte cosplay

La realizzazione dei suoi costumi parte quasi sempre da una base “normale” da guarnire…un semplice vestito bianco retò che con un nastro rosso e altri accessori scovati in giro per mercatini diventa un perfetto abito per realizzare il cosplay della bambola horror Annabelle , una gonna in tulle e un bustino bianco, con stoffa rossa e….palline dell’albero di natale, creano una Pennywise original molto sexy e con un costume unico .

 

La fantasia non le manca e neanche la voglia di cimentarsi con nuovi personaggi, infatti finora ha sperimentato Jessica Rabbit, Annabella, Pennywise, Venom, Elsa, Anna, Ariel, SpiderGwen, Lady Melisandre e Daenerys dal Trono Di Spade, Harley Quinn, Lara Croft, Blackwidow, Mercoledì Addams La sua passione ha coinvolto anche i suoi figli, compagni di avventura insostituibili in ogni contest.

L’hobby del cosplay la porta anche a realizzare un gesto che avrebbe sempre voluto fare senza averne mai trovato il coraggio: la volontaria negli ospedali pediatrici in veste di principessa disney, Elsa in particolare resta sempre la più acclamata. Con sua sorpresa cominciano a girare le sue foto e le mamme le propongono di essere la mascotte durante il taglio della torta alle feste delle bambine….ed ecco che un hobby diventa anche un lavoro, il più bello che ci sia. Claudia prende questo hobby con grande divertimento, come un’esperienza da condividere con la sua famiglia senza alcuno stress ne ansie da prestazione anche se sulla libreria della loro casa troneggiano già un discreto numero di premi. Apprezza molto i cosplay fedelissimi ai personaggi specie se complessi ma al tempo stesso apprezza la fantasia di chi sceglie un personaggio e ne realizza un original mettendoci fantasia. Non apprezza coloro che saturano i social di pseudo cosplay quando in realtà si tratta quasi sempre solo ed esclusivamente di foto sconce, non per moralismo ma perchè si snatura  l’arte cosplay….devi vestirti, non svestirti anche quando il personaggio non lo richieda 😄

Il consiglio di Claudia per ogni cosplayer novizia è DIVERTIRSI:

non prenderti sul serio…..non tirartela. se sei vestita da Elsa non vuol dire che diventi automaticamente la regina di Arendelle, sii easy! E soprattutto, è un gioco, è tornare un pò bambini per certi versi quindi vedere Sailor Moon pronta a essere sleale pur di vincere il contest è una cosa davvero avvilente.

Potete curiosare le sue foto su ig   mrs.clasplay

80 anni di Principesse in mostra!

In occasione dell’80esimo anniversario dell’uscita nelle sale di “Biancaneve e i Sette Nani” (1937) WOW Spazio Fumetto – Museo del fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano (Viale Campania 12), allestisce una mostra unica nel suo genere interamente dedicata alle Principesse Disney: Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Belle, Ariel, Jasmine, Mulan, Pocahontas, Rapunzel, Tiana, Merida e altre beniamine come la regina Elsa e Anna.

In mostra disegni originali provenienti da importanti archivi e collezioni private, photo set, manifesti cinematografici, gigantografie, giochi, gadget, albi storici, fiabe sonore, video, spartiti di colonne sonore, fumetti, disegni originali e libri d’epoca che formano un percorso unico che porterà il pubblico nel magico mondo delle principesse, dei loro amici, dei loro nemici, dei loro principi e alla scoperta della genesi del loro mito, dai fratelli Grimm a Hans Christian Andersen, da Charles Perrault alle principesse vere che hanno qualcosa (e più di qualcosa) in comune con le nostre eroine! Grazie all’esposizione di preziosi materiali originali e video si potrà scoprire come nasce un film d’animazione e come sono cambiate le tecniche in ottanta anni, dai disegni a mano di “Biancaneve e i Sette Nani” al digitale di “Disney Frozen”, passando per le incredibili sperimentazioni di capolavori assoluti come “La Bella addormentata nel bosco”, “La Sirenetta”, “La Bella e la Bestia” e “Rapunzel”.

Per tutta la durata della mostra saranno organizzati incontri, laboratori didattici ed eventi. Si comincia con la rassegna cinematografica organizzata a partire dall’8 ottobre presso il Museo Interattivo del Cinema di Milano con la proiezione di “Biancaneve e i Sette Nani” (8/10), “Cenerentola” (15/10), “La bella addormentata nel bosco” (22/10) e “Disney Frozen – Il regno di ghiaccio” (29/10) per la promozione del progetto MediCinema e la raccolta fondi a favore della costruzione di un sala cinematografica nel complesso dell’Ospedale Niguarda di Milano.

 La mostra è realizzata grazie alla preziosa collaborazione di The Walt Disney Company Italia. Per info: http://www.museowow.it/

Dopo essersi affermato come uno dei maggiori produttori di cortometraggi d’animazione, grazie anche alla straordinaria invenzione di Topolino, Walt Disney decise di provare a realizzare qualcosa di mai tentato fino ad allora: un intero film completamente animato ispirato a una delle fiabe più popolari, Biancaneve. Il progetto, sviluppato fin dal 1934, diventò sempre più complesso e costoso. Gli animatori si trovarono per la prima volta a lavorare su complesse figure umane disegnate con uno stile realistico con continui cambiamenti alla storia e revisioni da parte di Disney in persona.
Battezzato “la follia di Disney” per il costo e lo sforzo produttivo, quando il film uscì nelle sale ottenne uno straordinario successo di pubblico e critica grazie alla perfetta commistione di umorismo, musica, romanticismo, avventura e perfino un pizzico di paura. Dopo il trionfale successo di “Biancaneve” il pubblico richiese a gran voce un seguito, ma Disney preferì tentare nuove produzioni altrettanto innovative, come “Pinocchio” e “Fantasia”. Per qualche anno, complice la Seconda Guerra Mondiale, il filone delle fiabe venne abbandonato per riprendere nel 1950 con “Cenerentola” e continuare con altri grandi successi. Fin dall’inizio la storia delle principesse si è sviluppata di pari passo con la storia dell’animazione e con gli straordinari accorgimenti tecnici che hanno reso possibili quei capolavori. Dal rivoluzionario stile grafico adottato ne “La Bella addormentata nel bosco” al cosiddetto “rinascimento disneyano” segnato da “La Sirenetta”, dai colossali successi de “La Bella e la Bestia” e “Aladdin” alla modernissima grafica computerizzata di “Disney Frozen”, ogni film è coinciso con importanti cambiamenti nello Studio Disney e nell’arte dell’animazione in generale. A tutto questo è dedicata la mostra Sogno e avventura: 80 anni di principesse nell’animazione Disney.

La mostra Sogno e avventura: 80 anni di principesse nell’animazione Disney propone un percorso variegato pensato per soddisfare sia il pubblico adulto che quello più giovane. Grazie a pannelli illustrati dedicati a ogni principessa sarà possibile scoprire la storia della sua genesi, dalla fiaba originale all’adattamento Disney con particolare attenzione alle differenze più significative. Preziosi volumi provenienti dall’archivio della Fondazione Franco Fossati mostrano autentici capolavori come le stampe di Gustave Doré pubblicate nel XIX secolo per illustrare un prezioso volume dedicato alle fiabe di Charles Parrault. Per scoprire come venivano raffigurate Belle, Aurora, Cenerentola prima che si imponesse lo stereotipo disneyano, cosi come l’esotico Aladdin (Aladin in francese) illustrato da Albert Robida nei primi anni del Novecento fino alle citazioni che molti illustratori, anche all’estero, non hanno potuto evitare come nei libretti di fiabe degli anni Cinquanta che ci mostrano personaggi completamente diversi ma con innegabili ispirazioni disneyane.

Dal 1937 a oggi gli animatori Disney hanno sempre dato vita alle principesse facendo ricorso alle più avanzate tecniche d’animazione, arrivando spesso a vere e proprie sperimentazioni come avvenne nel caso de “La Bella addormentata nel bosco” la cui lavorazione durò ben otto anni. Seguire le nostre eroine da Biancaneve alla regina Elsa significa quindi fare un viaggio all’interno della storia dell’animazione: si parte dal rotoscopio grazie al quale nel 1937 i disegnatori ricalcavano i personaggi riprendendo attori veri al fine di rendere più credibili i movimenti dei personaggi fino alle recenti tecniche digitaliche hanno permesso la realizzazione della folta chioma di riccioli rossi ribelli che rende simpaticissima Merida, protagonista di “Ribelle – The Brave” o il ghiaccio in “Disney Frozen”. Tutto passando attraverso la sperimentazione della prima “principessa a tecnica mista”, ossia Belle in “La Bella e la Bestia”, primo film con una principessa a impiegare la grafica computerizzata per la celebre scena del ballo, oppure il ritorno artistico all’animazione tradizionale sfoggiato per Tiana in “La Principessa e il Ranocchio”. L’evoluzione tecnica viene spiegata da pannelli illustrati e video con i making of dei vari film. Non solo: grazie alla preziosissima collaborazione del museo AniMa e Accademia Nemo di Firenze si potranno ammirare pezzi davvero unici come disegni originali realizzati nel 1937 per la lavorazione di “Biancaneve e i Sette Nani”, uno story board originale realizzato per “La Bella e la Bestia” (per spiegare che un film viene prima disegnato quasi a fumetti e poi realizzato in animazione) e perfino alcuni schizzi originali che mostrano Belle e la sirenetta Ariel ancora in fase di studio, non ancora perfettamente disegnate in quello che è il loro aspetto definitivo.

Grande spazio è dedicato alla celebrazione del film “Biancaneve e i Sette Nani” che compie ottant’anni. Oltre a preziosi disegni originali realizzati nel 1937 per la lavorazione del film, viene esposto un rarissimo manifesto cinematografico del 1938 proveniente dalla collezione di Giovanni Bonifacci e i giornali americani dell’epoca che promuovevano l’uscita del film pubblicando le strisce della versione a fumetti disegnata da Hank Porter, autore del quale si potrà ammirare anche un prezioso originale prestato da Andrea Rinaldi. Sono esposti inoltre le tavole originali delle storie a fumetti “Biancaneve e Verde Fiamma” e “I Sette Nani e il trono di diamanti”, che il grande Romano Scarpa disegnò negli anni Cinquanta, illustrando nuove vicende per Biancaneve e i suoi amici, veri e propri seguiti alla storia del film. E poi le numerose edizioni con cui il film ha raggiunto le case di tutto il mondo, dai rari Super 8 da proiettare ai blu-ray, fino alle versione sonore su disco e libri illustrati provenienti dalla grande collezione di Nunziante Valoroso. E non mancherà un giochino che invita i visitatori a ricordare a memoria tutti i nomi dei Sette Nani… tanto uno manca sempre!

Ognuna delle principesse sarà rappresentata da un oggetto iconico e da una gigantografia con cui si potranno scattare foto ricordo, così come all’ingresso sarà presente un photo set davvero speciale: un vero trono su cui ci si può sedere sullo sfondo di un autentico palazzo da favola per sentirsi principessa almeno per un giorno. Pannelli illustrati racconteranno anche gli amici di ogni principessa, dai topini di Cenerentola alla tigre di Jasmine, dai Sette Nani al simpatico draghetto Mushu amico di Mulan, dalle tre fatine “zie” di Aurora al coccodrillo jazzista Louis che accompagna Tiana. Spazio anche ai mitici villains: Grimilde, la matrigna, Malefica, Gaston, Ursula, Jafar, Madre Gothel, Dr. Facilier, il governatore Ratcliffe e altri. Così come non manca un approfondimento sull’altra metà del cielo, ossia i principi: da quello senza nome che risveglia Biancaneve al prode Filippo che salva Aurora, dallo scapestrato Flynn Rider che ruba il cuore di Rapunzel al bel Principe Azzurro di Cenerentola, fino ai simpatici “principi consorti” Aladdin e Kristoff, il rude venditore di ghiaccio che ruba il cuore di Anna, sorella di Elsa, in “Disney Frozen”… con l’eccezione della ribelle Merida perché lei, da vera ribelle, il principe non ce l’ha! E poi approfondimenti dedicati a temi ricorrenti come i baci, i vestiti e tanto altro ancora.

E siccome in ogni favola c’è sempre un po’ di realtà e nella realtà c’è sempre un po’ di favola, soprattutto quando ci sono di mezzo le principesse, le protagoniste della mostra sono stata abbinate ad alcune principesse vere che somigliano loro per carattere, aspetto fisico o posizione dinastica: la mitica principessa Sissi, ad esempio, non si tagliò mai i capelli proprio come Rapunzel, Cleopatra fu portata al cospetto di Cesare avvolta in un tappeto proprio come Aladdin viene portato da Jasmine sul simpatico tappeto volante. La principessa di Monaco Charlène è stata campionessa di nuoto facendo innamorare il principe Alberto uscendo dall’acqua, proprio come Ariel strega il simpatico principe Eric, sovrano di un piccolo regno sul mare che ricorda tanto Monte-Carlo. E tante altre da scoprire.

Numerosi anche i giocattoli e i gadget, d’epoca e moderni, esposti lungo il percorso, partendo da un rarissimo gioco in scatola dedicato a “La Bella addormentata nel bosco”(collezione Little Nemo), dischi in vinile con le fiabe recitate e altri oggetti da collezione fino alle ultimissime proposte da Disney Store. Saranno esposte anche le ultime proposte Hasbro Italyche ha recentemente reinterpretato l’aspetto estetico delle Principesse Disney rendendo le giovani protagoniste dei kolossal delle bellissime fashion doll per giocare, ma anche da collezionare.

Grazie alla collaborazione del Gruppo LEGO saranno anche esposti alcuni set della linea LEGO® Disney: “Il castello incantato di Belle”, “La festa al castello di Arendelle”, “La serata incantata di Cenerentola” e “Il magico castello di ghiaccio di Elsa”.

BrianzaLUG, l’associazione che raduna gli appassionati LEGO, porterà alcune creazioni originali a tema tutte da scoprire realizzate con migliaia di mattoncini tra cui una torre di Rapunzel alta più di un metro e mezzo costruita con 15000 pezzi da Silvio Giovetti, autore anche del magnifico castello ghiacciato di Elsa e della scarpina di Cenerentola. Saranno esposti anche opere di Silvia Grillo e Federico Margutti.

Un viaggio incredibile che porta il pubblico in un mondo di magia, avventura e divertimento con uno sguardo alla storia dell’animazione in compagnia di Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Belle, Ariel, Jasmine, Mulan, Pocahontas, Rapunzel, Tiana, Merida, Elsa e Anna.

I selfie dei personaggi Disney di Simona Bonafini

La grande disegnatrice Simona Bonafini, sul suo sito, sta pubblicando una serie di splendide opere dedicate ai personaggi Disney mentre … si fanno un selfie! Come se fossero “stamp” dei propri profili social Jasmine, Gaston, Ariel e Hercules si fanno un autoscatto commentati dai lori amici! Vi consigliamo di andare sul link http://simonabonafini.blogspot.it/  per scoprire la meravigliosa arte di questa disegnatrice!

 06_aladdin_POST 10_gaston_COMPLETO POST alice ariel evilqueen hercules peterpan

 

Exit mobile version