“Capitan Harlock: L’Arcadia della mia giovinezza” al cinema il 20, 21 e 22 maggio

Per me un pirata è sinonimo di libertà. Ho compreso fin da giovane che un drappo pirata può rappresentare le vestigia di noi stessi, quando combattiamo per un ideale.

L’Arcadia è un microcosmo, l’unione di tante persone che si aiutano a vicenda e non sanno se faranno mai ritorno dalle loro avventure.

LEIJI MATSUMOTO 

È il 9 aprile del 1979 quando il pubblico italiano “incontra” per la prima volta uno dei personaggi più iconici dell’intera animazione giapponese in una serie tv divenuta leggendaria. Il film “L’Arcadia della mia giovinezza” (Waga Seishun no Arcadia) è stato realizzato dalla Toei per conto della Tokyu nel 1982. È il primo segmento della vita di Harlock ed è il film pilota della seconda serie TV intitolata appunto “Waga Seishun no Arcadia – Mugen Kido SSX”. Come la serie, “L’Arcadia della mia giovinezza” non è tratta da un manga di Matsumoto, il quale si limita a fare solo la supervisione. La storia è molto ben curata e ci fornisce la risposta a molte curiosità.

Ci presenta Toshiro, il costruttore dell’Arcadia, la regina Esmeralda, il primo amore di Harlock (una certa Maya) e soprattutto scopriamo come Harlock si è procurato la ferita che lo ha reso orbo. Tecnicamente è un gran bel film, realizzato con maestria e soluzioni all’avanguardia. La colonna sonora di stampo epico rafforza le scene di battaglia, mentre ogni singolo personaggio viene curato nel design. Impressionanti sono le astronavi realizzate con sorprendente e maniacale cura da uno staff veramente eccellente. Kazuo Komatsubara è cresciuto molto rispetto alla prima serie di Harlock e i risultati lo dimostrano. Certo, i personaggi non hanno raggiunto la loro maturità e anche lo stesso Harlock è molto diverso da come siamo abituati a vederlo, ma vederlo non dispiacerà a nessuno.

CAPITAN HARLOCK. L’ARCADIA DELLA MIA GIOVINEZZA: al cinema solo il 20, 21, 22 maggio

45 anni dopo, il pirata dello spazio creato dalla fantasia del geniale Leiji Matsumoto torna al cinema con”Capitan Harlock: L’Arcadia della mia giovinezza“, l’anime che narra la giovinezza del celebre corsaro. L’evento speciale sarà la più grande reunion al cinema dei fan di Capitan Harlock, pensata per festeggiare l’anniversario in compagnia dei personaggi storici della serie (da Tochiro a Emeraldas passando per Mayu). L’appuntamento nelle sale è fissato per il 20, 21, 22 maggio (elenco a breve su nexodigital.it) grazie alla Stagione degli Anime al Cinema 2024, un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Yamato Video.

Spietato, idealista, leale e incorruttibile, Capitan Harlock è il pirata spaziale più famoso dell’animazione giapponese. Benda nera a coprire un occhio, cicatrice che gli attraversa il volto, un lungo mantello nero, stivali che anticipano il suo arrivo con passo leggero ma autoritario. Capitan Harlock è prima di tutto un personaggio nato a fumetti nel 1977 per mano di Leiji Matsumoto, che al corsaro dello spazio aveva in realtà dedicato più di un’opera, quelle dove il protagonista è conosciuto come il “proto-Harlock”. In un manga del 1972, Gun Frontier, ambientato nel vecchio West, Harlock fa per esempio la conoscenza con il giapponese Tochiro: colui che diventerà nella fenomenologia della serie il suo migliore amico, nonché il costruttore geniale della nave Arcadia. Il pirata diventa una star nel 1978 quando Toei dà vita alla celeberrima serie animata in 42 episodi diretta da Rintarō. Nell’anime l’Arcadia cambia colore rispetto al fumetto, un colore blu notte. Inoltre, per accentuare il tono drammatico e nostalgico della trama viene creato il personaggio di Mayu: la piccola è molto affezionata a Harlock e in più di un’occasione giocherà un ruolo centrale nell’affetto e nelle decisioni del pirata. Se in Giappone il corsaro spaziale occupa le pagine dei principali mensili specializzati in animazione e viene omaggiato da numerosi libri illustrati, in Italia la popolarità della serie si fa registrare anche grazie al successo della sigla cantata da La banda dei bucanieri (Fonit Cetra), scritta da Luigi Albertelli con Vince Tempera.

In “Capitan Harlock: L’Arcadia della mia giovinezza” la guerra contro gli Illumidiani é perduta, la libertà una chimera. Un valoroso guerriero torna, stanco ma indomito, sul suo pianeta occupato: il suo nome è Harlock. Le città sono in rovina e i governanti corrotti non hanno esitato a vendersi all’invasore. Ma c’è ancora qualcuno che combatte per la libertà: Maya, la “voce” della resistenza; Zoll, il mercenario di Tokarga deciso a vendicare il suo popolo; Emeraldas, una piratessa spaziale. E infine Tochiro, legato ad Harlock da un’amicizia che si trasmette da generazioni, il geniale costruttore di una possente astronave che porta il nome di un’utopia: Arcadia. La battaglia per la libertà sta per iniziare.

L’unico grave difetto di questo film (e anche della serie che seguirà) è che l’Arcadia, da ibrido astronave/galeone, diventa (sembra per una questione di diritti) una fredda astronave di solido acciaio; splendida nell’insieme, ma ben lontana dallo stridente lirismo della “vera” Arcadia. In Italia venne trasmesso per la prima volta nel 1990, quando Italia 7 lo spezzettò in cinque parti e li trasmise come episodi della serie. Del film ne esistono due versioni: quella trasmessa da Italia 7, che contiene la vecchia sigla TV e presenta diverse censure (e se non ricordo male un altro doppiaggio) e quella della Yamato Video che presenta un’edizione più curata senza tagli e con il ripristino della bellissima sigla di coda… Infatti, nella versione di Italia 7 (che io possiedo), mentre assistiamo al mesto finale, la triste musica che scandisce gli eventi viene interrotta dalla, pur bellissima, ma inadeguata sigla della “Banda dei Bucanieri”.

La nuova Stagione Anime al Cinema è un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Yamato Video e con i media partner Radio Deejay, MYmovies.it, Lucca Comics&Games e ANiME GENERATION. Dopo Capitan Harlock. L’arcadia della mia giovinezza l’appuntamento della Stagione degli Anime al cinema proseguirà con Lupin III. La pietra della saggezza (1978).

“Lupin III – Il Castello di Cagliostro” di Hayao Miyazaki: al cinema solo il 4, 5, 6 marzo

Mentre il suo ultimo film, Il ragazzo e l’airone, continua a conquistare il box office, il cinema celebra il Premio Oscar Hayao Miyazaki con il ritorno sul grande schermo di un altro capolavoro assoluto: LUPIN III – IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO, l’anime che nel 1979 segnò il suo debutto alla regia di un lungometraggio e che divenne il primo film d’animazione presentato al Festival di Cannes.

Il 4, 5, 6 marzo il film arriverà infatti nelle sale italiane (elenco a breve su nexodigital.it) in versione rimasterizzata e restaurata in 4K, presentata con le voci italiane storiche, per permettere ai fan di rivivere la più bella avventura di Lupin diretta da Miyazaki, in uno dei titoli più famosi di tutta la storia degli anime.

LUPIN III - IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO ~EVENTO SPECIALE AL CINEMA SOLO IL 4-5-6 MARZO

Nel film LUPIN III – IL CASTELLO DI CAGLIOSTRO, i protagonisti sono Lupin III e il suo fedele compagno Jigen. Insieme, sono riusciti a individuare la fonte delle banconote false che ha messo in ginocchio l’economia mondiale: Cagliostro, lo stato più piccolo del mondo governato dal conte omonimo. All’interno delle mura di pietra del castello, il conte tiene prigioniera la bella Clarisse, la quale possiede la chiave per accedere a un tesoro di inestimabile valore. Lupin desidera liberare la ragazza, punire i malvagi e, ovviamente, assicurarsi il tesoro. In questa straordinaria avventura, non mancano altri personaggi chiave della saga come la seducente Fujiko e il tenace Ispettore Zenigata.

La nuova Stagione Anime al Cinema, un progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione coi media partner Radio Deejay, MYmovies.it, Lucca Comics&Games e ANiME GENERATION.

Sword Art Online Progressive: Scherzo of Deep Night

Sword Art Online Progressive: Scherzo of Deep Night, film diretto da Ayako Kouno, vede la giovane Asuna ancora intrappolata nel gioco online Sword Art Online insieme al beta tester Kirito. Sono trascorsi alcuni mesi da quando sono lì e i due, oltre a cercare di sopravvivere in questo gioco mortale, continuano a progredire tra i livelli alla ricerca di un modo per uscire una volta per tutte da questo mondo virtuale. Il film è prodotto da A-1 Pictures con il design dei personaggi di Kento Toya e la musica di Yuki Kajiura, mentre Yasuyuki Kai dirige le scene di azione.

Sword Art Online Progressive: Scherzo of Deep Night

Sword Art Online  è una serie di light novel di Reki Kawahara e illustrata da abec, vincitrice del 15° Dengeki Bunko Novel Grand Prize. Ha riscosso un enorme successo in tutto il mondo: circa 30 milioni di copie dei volumi di Sword Art Online sono state stampate in diversi paesi, tra cui Giappone, Cina, Corea del Sud, Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Per l’adattamento anime, premiato come miglior serie televisiva del 2012 al Tokyo Anime Award, sono state già realizzate 4 stagioni, due film e uno speciale.

La storia ruota attorno al protagonista Kirito e alle sue imprese eroiche come giocatore di Sword Art Online, un VRMMORPG di nuova generazione.  Siamo nel 2022, quando più di diecimila giocatori si collegano a un gioco virtuale e vi rimangono intrappolati. “Game Over” significa morire anche nella vita reale. Un eroe riesce a liberare i giocatori intrappolati e a mettere fine all’incubo. Quel gioco si chiama Sword Art Online. Questa storia si svolge molto tempo prima che la “Saetta” e lo “Spadaccino Nero” fossero conosciuti con questi nomi… Kirito e Asuna sono infatti intrappolati nel gioco mortale Sword Art Online da ormai due mesi. I due hanno raggiunto il quinto piano, incentrato sulle rovine. Avventurandosi attraverso sotterranei, catacombe ed enormi labirinti, incontrano mostri sempre più terribili, che Asuna non è in grado di gestire. Ma soprattutto devono affrontare diversi Player Killer, cioè giocatori che uccidono altri giocatori solo per divertimento. La lotta per la sopravvivenza diventa sempre più cruenta.

Sword Art Online Progressive: Scherzo of Deep Night (Trailer 90")

Sword Art Online Progressive è una serie reboot, scritta dallo stesso Kawahara, che offre uno sguardo più approfondito su dove tutto è iniziato: al primo piano di Aincrad. Nel 2021 è stata lanciata una nuova serie di film d’animazione basata su Progressive. Il primo film della serie, Aria of a Starless Night, un reboot dell’arco narrativo di Aincrad visto dal punto di vista di Asuna anziché di quello di Kirito, ha debuttato in Giappone al primo posto nella classifica degli incassi del fine settimana ed è stato un successo di lunga durata, rimanendo nelle sale cinematografiche per 10 settimane.

Weathering with You – La ragazza del tempo

Weathering with You, la gemma del Maestro Makoto Shinkai ha incassato, in Giappone 116 milioni di dollari, diventando il settimo film giapponese con il maggior incasso di tutti i tempi e il film giapponese con il più alto incasso del 2019. Inoltre, il film è stato selezionato come potenziale candidato del Giappone nella categoria: “miglior film in lingua straniera” per i prossimi Oscar.

Il film vede protagonista Hodaka che, durante l’estate del suo primo anno di liceo, fugge dalla sua remota isola natale per rifugiarsi a Tokyo. Qui, Hodaka si ritroverà ben presto ad affrontare i propri limiti sia finanziari che personali. L’incontro con Hina, una ragazza brillante e volitiva, cambierà però il corso degli eventi perché la giovane possiede un’abilità strana e meravigliosa: il potere di fermare la pioggia e far risplendere il sole… Keisuke e Natsumi, rispettivamente titolare dell’agenzia che ha ingaggiato Hodaka e nipote dello stesso, indagando sull’occulto scoprono la triste realtà delle “portatrici di sereno”, una figura in realtà ben nota e conosciuta da secoli, che regala felicità ma che poi brucia presto la sua esistenza. La polizia giunge sulle tracce di Hodaka, in fuga dalla famiglia e accusato di avere usato un’arma, e vuole consegnare Hina e il fratello ai servizi sociali in quanto minorenni. Il ragazzino allora spinge Hina e il suo fratello a fuggire insieme. Nella Tokyo allagata mentre Hodaka si dichiara a Hina, questa rivela a lui che sta scomparendo piano piano, e infatti la mattina successiva, dopo aver donato il sereno a tutta la città è definitivamente ascesa in cielo. Hodaka non ci sta e vuole ricongiungersi a Hina e crede di sapere come fare, ma inseguito dalla polizia, dopo essere stato aiutato da Natsumi, rischia di essere incastrato per colpa di Keisuke che invece alla fine gli permette di scappare e raggiungere il torii superato il quale effettivamente può volare in cielo. Raggiunta Hina la convince a fare qualcosa per se stessa e per chi le vuole bene e così insieme tornano sulla terra. Hodaka è costretto a tornare a casa e ad attendere tre anni per potersi tornare a muovere dalla sua isola. Così trascorsi i tre anni, nei quali non ha più contattato Hina, raggiunto il diploma, si trasferisce nuovamente a Tokyo. La città, dopo anni di piogge ininterrotte, ha cambiato volto tornando a somigliare alla baia che era in origine, prima che l’uomo la trasformasse con i suoi pesanti interventi. Ritrovato Keisuke, Hodaka è incoraggiato a cercare Hina. I due si incontrano e immediatamente rivivono la magia che li aveva uniti e, ormai entrambi adulti, si dispongono a vivere insieme, senza più remore.

Makoto Shinkai è considerato un maestro assoluto dell’animazione giapponese grazie alla sua padronanza delle arti visive e a un’incredibile abilità narrativa. I suoi panorami iper-realistici e le sue atmosfere malinconiche hanno commosso e stregato milioni di fan in tutto il mondo con titoli come Your Name., 5 cm al Secondo, Il Giardino delle Parole, I Bambini che Inseguono Le Stelle e La Voce delle Stelle. Grazie allo straordinario successo di pubblico e critica dei film di Makoto Shinkai, la CoMix Wave Inc. è ormai divenuta un punto di riferimento tra le case di produzione del cinema d’animazione asiatico. 

Nel film è possibile individuare dei riferimenti ad opere precedenti di Shinkai. Ci sono le brevi apparizioni dei due protagonisti di Your Name.: Taki Tachibana (visibile durante una visita a sua nonna) e Mitsuha Miyamizu (in un negozio, riconoscibile dal nastro rosso con cui lega i capelli). Inoltre compaiono entrambe le protagoniste della prima stagione di Pretty Cure come due ragazze in cosplay che desiderano un giorno di sole. Nella stessa scena compaiono altre tre persone in cosplay, in questo caso da Hatsune Miku, Aqua (personaggio della serie di Light Novel KonoSuba) e Godzilla.

Come per Your name. la colonna sonora di Weathering with You è stata nuovamente affidata al gruppo dei Radwimps.

 

 

Fate/stay night: Heaven’s Feel II. lost butterfly

Fate/stay night: Heaven’s Feel II. lost butterfly è un nuovo, oscuro viaggio alla ricerca del santo Graal nell’incredibile universo narrativo creato dalla fantasia di Kinoko Nasu e illustrato da Takashi Takeuchi, il secondo  lungometraggio della trilogia di “Heaven’s Feel”.

Con tematiche e atmosfere molto più oscure e cupe, Fate/stay night: Heaven’s Feel II. lost butterfly ci presenta Shirou che ha scelto di proteggere Sakura, mentre maghi e Spiriti Eroici si affrontano tra loro per l’ottenimento del Santo Graal, la sacra reliquia in grado di realizzare ogni desiderio. La quinta Guerra del Santo Graal, che ha avuto inizio nella città di Fuyuki a distanza di soli 10 anni dalla precedente, si è rivelata perversa anche a causa della partecipazione di Zouken Matou, l’attuale capofamiglia di una delle tre grandi casate di maghi che diedero inizio al rituale. Zouken evoca Vero Assassin come suo Servant mentre nel frattempo un’ombra oscura e misteriosa appare in città, facendo cadere, uno dopo l’altro, Master e Servant. Anche Shirou viene coinvolto nello scontro, restando gravemente ferito e perdendo Saber; tuttavia, proprio per proteggere Sakura, decide fermamente di non ritirarsi dalla battaglia…

 

FATE/STAY NIGHT: HEAVEN'S FEEL II (Trailer - 90")

Il franchise di Fate/stay night ha preso avvio con la visual novel prodotta da TYPE-MOON, pubblicata in Giappone nel 2004. Il titolo riscosse sin da subito un enorme successo, tanto da vendere oltre 400.000 copie. Grazie a un interesse mai affievolito da parte dei fan, vengono tutt’oggi continuamente prodotti titoli legati alla saga, tra cui manga, romanzi, videogiochi e trasposizioni animate anche di natura cinematografica. Tra le trasposizioni animate più rilevanti, la serie televisiva del 2011 Fate/Zero, prequel di Fate/stay night, che narra gli eventi della quarta Guerra, e Fate/stay night Unlimited Blade Works, serie televisiva del 2014 che traspone in animazione il secondo percorso narrativo di Fate/stay night.

Penguin Highway

Penguin Highway, tratto dal romanzo di Tomihiko Morimi, che ha conquistato la critica vincendo il prestigioso Japan SF Grand Prize, è il nuovo inventivo lungometraggio di Hiroyasu Ishida che con i suoi precedenti lavori (Fumiko’s confession e Sonny Boy & Dewdrop Girl) ha raccolto numerosi consensi da parte della critica e vinto numerosi premi, basti citare il Fantasia International Film Festival, il Best Animated Feature Film 2018, il Satoshi Kon Award e l’Audience Award.

 

Penguin Highway (Trailer 1'30")

La storia ci racconta di Aoyama, dieci anni, studente serio e diligente che ha un modo tutto suo di vedere e conoscere il mondo: tiene dei quaderni su cui annota quotidianamente le sue osservazioni, i suoi esperimenti e le sue esplorazioni. Un giorno alcuni pinguini compaiono improvvisamente nella città in cui vive. Ma, così come sono apparsi, misteriosamente i pinguini spariranno… Quando la sua “sorellona” lancerà una lattina e questa si trasformerà proprio in un pinguino, Aoyama deciderà di investigare e di scoprire le cause di queste misteriose apparizioni…

Il lungometraggio è stato realizzato dal dinamico Studio Colorido, che ha già dimostrato nei lavori precedenti grande inventiva e padronanza tecnica e che in questo caso ha lavorato sulla sceneggiatura di Makoto Ueda. Il Design dei Personaggi è stato affidato a Youjirou Arai e le musiche a Umitarou Abe. Nella versione giapponese del film, che in Italia sarà proposto invece nella sua versione doppiata, la celebre Kana Kita è l’interprete di Aoyama, mentre Yuu Aoi (Tokyo Ghoul the movie, Redline) presta la sua voce alla “sorellona”.  Ad eseguire il tema musicale del film, Good Night, ci sarà Hikaru Utada. Si tratterà della sua prima canzone per un film di animazione dal 2012, dopo Evangelion: 3.0 You Can (Not) Redo.

Fate/Stay Night: Heaven’s Feel I. Presage Flower

Fate/Stay Night: Heaven’s Feel I. Presage Flower è il primo titolo della trilogia che racconta le vicende della terza e ultima route omonima narrata nella visual novel Fate/stay night, pubblicata da Type-Moon, concepita da Kinoko Nasu e illustrata da Takashi Takeuchi. Appena uscito in Giappone, “Presage Flower” ha subito conquistato il primo posto al box-office, con un incasso nei primi due giorni di proiezione di 413 milioni di yen(pari a circa 3.1 milioni di euro). Quello di Fate/stay night del resto è un mondo intero, composto di manga, romanzi, videogiochi e trasposizioni animate.

 

FATE/STAY NIGHT: HEAVEN'S FEEL I (Trailer - 90")

L’anime ci conduce a 10 anni dalla precedente Guerra del Santo Graal, quando una nuova battaglia incombe nella città di Fuyuki. Sette maghi, al comando di sette Servant (eroi leggendari rimasti nella storia umana), si affronteranno in uno scontro all’ultimo sangue dove il premio finale per il vincitore sarà il Santo Graal, la leggendaria reliquia in grado di realizzare ogni desiderio. Non si tratta di una semplice gara di forza: è una guerra vera e propria in cui alleanze, faide, strategie e colpi di scena si susseguono continuamente. Shirou Emiya, studente delle superiori che conduce una vita apparentemente normale, dopo aver assistito involontariamente allo scontro tra due individui dai poteri sovrannaturali, si troverà suo malgrado coinvolto nella battaglia, rischiando di morire, ma verrà salvato da Saber, un Servant dalle sembianze di giovane donna dai capelli biondi che impugna una misteriosa spada invisibile. Il ragazzo, venuto a conoscenza della realtà a proposito della Guerra del Santo Graal, deciderà di prendervi parte non per ottenere il premio finale, ma per proteggere coloro a cui vuole bene ed evitare che altri subiscano le stesse sofferenze patite da lui 10 anni prima quando, a causa della quarta Guerra, la città di Fuyuki venne devastata…

 

 

La Nuova Stagione degli Anime debutta al cinema!

Dopo il record della stagione 2017, che ha totalizzato 200 mila spettatori classificandosi come il ciclo di anime su grande schermo più visto di sempre continua a conquistare il pubblico delle sale lo straordinario fenomeno che si ripete ogni anno, portando nei cinema italiani decine di migliaia di appassionati di anime, manga e fumetti. Giunto al suo sesto appuntamento, il calendario degli anime al cinema di Nexo Digital e Dynit proporrà così altri tre attesissimi appuntamenti (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it).

Si partirà il 13 e 14 febbraio con Fate/stay night: Heaven’s Feel – I. Presage Flower, il primo titolo della trilogia che racconta le vicende della terza e ultima route omonima narrata nella visual novel Fate/stay night, pubblicata da Type-Moon, concepita da Kinoko Nasu e illustrata da Takashi Takeuchi. Appena uscito in Giappone, “Presage Flower” ha subito conquistato il primo posto al box-office, con un incasso nei primi due giorni di proiezione di 413 milioni di yen(pari a circa 3.1 milioni di euro). Quello di Fate/stay night del resto è un mondo intero, composto di manga, romanzi, videogiochi e trasposizioni animate. L’anime ci conduce a 10 anni dalla precedente Guerra del Santo Graal, quando una nuova battaglia incombe nella città di Fuyuki. Sette maghi, al comando di sette Servant (eroi leggendari rimasti nella storia umana), si affronteranno in uno scontro all’ultimo sangue dove il premio finale per il vincitore sarà il Santo Graal, la leggendaria reliquia in grado di realizzare ogni desiderio. Non si tratta di una semplice gara di forza: è una guerra vera e propria in cui alleanze, faide, strategie e colpi di scena si susseguono continuamente. Shirou Emiya, studente delle superiori che conduce una vita apparentemente normale, dopo aver assistito involontariamente allo scontro tra due individui dai poteri sovrannaturali, si troverà suo malgrado coinvolto nella battaglia, rischiando di morire, ma verrà salvato da Saber, un Servant dalle sembianze di giovane donna dai capelli biondi che impugna una misteriosa spada invisibile. Il ragazzo, venuto a conoscenza della realtà a proposito della Guerra del Santo Graal, deciderà di prendervi parte non per ottenere il premio finale, ma per proteggere coloro a cui vuole bene ed evitare che altri subiscano le stesse sofferenze patite da lui 10 anni prima quando, a causa della quarta Guerra, la città di Fuyuki venne devastata…

Fate/stay night [Heaven's Feel] I. presage flower Theatrical Trailer

Il 6 e il 7 marzo si proseguirà con Tokyo Ghoul, il live action basato sul popolarissimo manga di Sui Ishida che ha venduto quasi 30 milioni di copie in tutto il mondo. Il film di Kentarô Hagiwara condurrà gli spettatori in una Tokyo contemporanea non troppo dissimile dalla realtà, dove la vita scorre serena nonostante la minaccia dei ghoul, creature simili agli esseri umani ma che non possono nutrirsi di altro che di carne umana. Ken Kaneki, un giovane universitario timido e tranquillo, si trova adescato da una ghoul, Rize. Per un caso, o forse per mano di qualcuno, la caduta di alcune travi d’acciaio travolge lui e la sua carnefice. Ken, in fin di vita e incosciente, viene salvato grazie al trapianto degli organi di Rize e da allora la sua vita cambia totalmente: assumendo le caratteristiche biologiche dei ghoul, diventerà incapace di nutrirsi di cibo normale e ne sperimenta la fame devastante…

Tokyo Ghoul: Il Film (Trailer)

Infine il 18 aprile si festeggeranno al cinema i trent’anni dall’uscita di Akira, uno dei lungometraggi di animazione più famosi e visionari di tutti i tempi: un’opera che ha fatto la storia del fumetto e dell’animazione giapponese e che ora torna sul grande schermo con un nuovo doppiaggio italiano, dopo che i fan più attenti hanno notato anche le tante ispirazioni fornite dall’anime a serie di prestigio come Stranger Things. Tratto dall’omonima serie di OtomoAkira fu realizzato con il supporto dell’autore, che ne curò la regia senza mai staccarsi dalla sua postazione di lavoro. Si occupò di tutto: dall’elaborazione del layout alle correzioni dei disegni chiave, sino a quando nel 1988 il film, con la memorabile colonna sonora di Shoji Yamashiro, arrivò finalmente nelle sale conquistando milioni di fan in tutto il mondo e sbancando letteralmente il botteghino con oltre 50 milioni di dollari incassati.  Akira è una pietra miliare nella storia dell’animazione: fonde elementi di 2001: Odissea nello spazio, I guerrieri della notte, Blade Runner e Il pianeta proibito ed è annoverato da Wired tra i 20 migliori film di science fiction di tutti i tempi assieme Blade Runner, Gattaca e Matrix.  Il progetto dell’anime coinvolse 1.300 animatori provenienti da 50 diversi studi di animazione e uscì in sala il 16 luglio 1988, quando ormai la popolarità del manga aveva raggiunto il suo apice.

https://www.youtube.com/watch?v=A2Jxx1EMcJo

La Stagione degli Anime al Cinema, distribuita da Nexo Digital in collaborazione con Dynit e col sostegno dei media partner Radio DEEJAY MYmovies.it, Lucca Comics & Games e VVVVID. Tutti i dettagli sulla programmazione e l’elenco delle sale che aderiscono all’iniziativa saranno a breve disponibili su www.nexodigital.it.

La forma della voce – A Silent Voice

La forma della Voce è il coraggioso e poetico lungometraggio di una delle rare registe giapponesi, Naoko Yamada, che racconta con enorme delicatezza le difficoltà di Shoko Nishimiya, una ragazzina non udente, vittima del bullismo del suo compagno Shoya, anche lui in seguito preda dei suoi compagni di scuola.

Scritto da Reiko Yoshida, già sceneggiatrice de “La Ricompensa del Gatto” – Studio Ghibli di Hayao Miyazaki, il film è stato diretto da Naoko Yamada presso lo studio Kyoto Animation, uno dei più quotati nel panorama dell’animazione giapponese, già produttore di numerose serie televisive e lungometraggi di culto. Dopo essersi posizionato come uno dei maggiori incassi della scorsa stagione cinematografica giapponese con oltre 20 milioni di dollari raccolti al botteghino, il film è stato presentato con successo anche al Future Film Festival 2017 e ha esordito due weekend fa in Cina raccogliendo quasi 5 milioni di dollari al box office.

Questa è la trama presente su Wikipedia:

Lo studente delle superiori Shoya Ishida è sul punto di suicidarsi. Cambiando idea all’ultimo minuto, ripensa ai suoi giorni alla scuola elementare e le vicende che lo hanno portato fino a quel punto. Quando aveva undici anni, una nuova studentessa sorda di nome Shoko Nishimiya era arrivata nella sua classe. Nonostante i tentativi di socializzare con i compagni per stringere amicizia, ciò finì per infastidire Shoya e i suoi amici che iniziarono a prenderla in giro. In particolare, Ishida ruppe ripetutamente i suoi costosi apparecchi acustici con la complicità e l’indifferenza del resto della classe. Nonostante il silenzio di Shoko, la notizia del bullismo raggiunse comunque il preside che riconobbe in Shoya l’unico colpevole. I compagni lo usarono come capro espiatorio e il ragazzino divenne il nuovo bersaglio del bullismo della classe. Incolpando Shoko della notizia, Shoya ebbe un alterco fisico con lei e successivamente la bambina venne trasferita in un’altra scuola. Trovando il taccuino dell’ex compagna, Shoya lo conservò.

Nel presente, al liceo, Shoya è diventato un rifiuto sociale ed è caduto in depressione, al punto da “bloccare” i volti di coloro che lo circondano essendo incapace di guardare loro negli occhi. Un giorno fa amicizia con un compagno, Tomohiro Nagatsuka, dopo averlo aiutato con un bullo e visita il centro insegnamento della lingua dei segni dove restituisce il taccuino a Shoko rivelando di aver imparato la lingua dei segni, desiderando fare ammenda per il suo comportamento passato. I due iniziano a incontrarsi su un ponte per dare da mangiare a delle carpe koi. Un giorno, il taccuino di Shoko cade accidentalmente in un fiumiciattolo e i due si tuffano per recuperarlo nonostante sia vietato nuotarci. Yuzuru, sorella minore di Shoko che non si fida di Shoya visto quanto fatto a Shoko da bambini, scatta una foto al ragazzo mentre si trova nel fiume e la pubblica online facendolo sospendere. Più tardi Shoyo incontra Yuzuru, che è scappata di casa, e dopo averla ospitata i due fanno ammenda. Shoyo e Shoko si riuniscono con Miyoko Sahara, una loro compagna delle elementari che era stata l’unica a essere amichevole con Shoko; nel frattempo quest’ultima fa un regalo a Shoyo e prova a confessargli i suoi sentimenti, ma il ragazzo fraintende.

Successivamente, Shoya invita Shoko ad un parco divertimenti con Tomohiro, Miyoko, Miki Kawai (un’altra loro vecchia compagna delle elementari) e Satoshi Mashiba (amico di Miki). Lì incontrano un’altra ex compagna, Naoka Ueno (maggior sostenitrice di Shoya nel bullismo contro Shoko) che porta Shoko su una ruota panoramica dove le rivela l’odio che prova nei suoi confronti, incolpandola di aver creato una frattura tra lei e Shoya di cui era infatuata. Dopo che Yuzuru rivela la cosa, Miki cerca di discolparsi dal bullismo contro Shoko esponendo il passato di Shoya agli studenti che ancora non lo sapevano; cerca poi di scusarsi con il gruppo, ma Shoya si allontana quando Naoka non appare dispiaciuta. In seguito Shoya scopre che la nonna di Shoko e Yuzuru è appena morta, quindi le porta in campagna per tirarle su e scopre che Shoko si incolpa di tutto quello che gli è successo. Durante un festival di fuochi d’artificio, Shoko torna a casa con la scusa di dover finire i compiti. Shoya la segue per andare a prendere la macchina fotografica di Yuzuru e scopre Shoko sul punto di uccidersi saltando giù dal balcone. Shoya riesce a tirarla su, ma cade nel fiume sottostante e, pur venendo salvato dai suoi amici, entra in coma. Shoka si incontra quindi con ciascuno dei membri del gruppo per spiegare nel dettaglio la storia sua e dell’amico.

Una notte, Shoko sogna di ricevere una visita di addio da Shoya e scappa fuori in lacrime nel timore che morirà. Shoya si sveglia in quel momento dal coma e la raggiunge, scusandosi per il modo in cui l’ha trattata, chiedendole di non incolparsi di nulla e ammettendo di aver pensato anche lui al suicidio, salvo cambiare idea. Dopodiché, le chiede di aiutarlo a continuare a vivere. Tempo dopo, Shoya e Shoko vanno al festival scolastico e si riconciliano con i loro amici. Shoya riesce nuovamente a guardare il volto degli altri e si lascia andare a un pianto liberatorio dopo aver visto la sua nuova famiglia e amici.

La forma della voce (Koe no Katachi) è tratto dall’omonimo manga che Yoshitoki Ōima ha iniziato a scrivere a soli 18 anni, è stato poi pubblicato anche in Italia da Star Comics. I primi tre volumi dei sette che compongono il manga di Yoshitoki Ōima, premiato anche come “miglior manga esordiente” nel 2008, hanno venduto più di 700.000 copie solo in Giappone.

Your Name. di Makoto Shinkai

Your Name. è il nuovo capolavoro di Makoto Shinkai, il creatore di meraviglie come Giardino delle Parole, 5 cm per second, Viaggio verso Agartha e La Voce delle Stelle. Uscito in Giappone lo scorso agosto e in lista per le nomination agli Oscar 2017, Your Name. si è trasformato in pochissimi mesi in uno dei più grandi successi cinematografici di sempre, con oltre 175,8 milioni di dollari incassati al box office nipponico. Un risultato da record che lo ha consacrato come il 5° più grande successo di tutti i tempi in Giappone e il 2° maggior successo anime del cinema giapponese, secondo solo a LaCittà Incantata, trasformandolo così nell’unico film d’animazione della storia capace di insidiare il successo dei titoli di Hayao Miyazaki. Al suo debutto in Cina, inoltre, Your name.si è posizionato primo al box office, raccogliendo così un altro risultato straordinario.

Mitsuha è una studentessa che vive in una piccola città rurale e desidera trasferirsi a Tokyo, nella grande metropoli dove ogni sogno si può realizzare. Taki è uno studente di liceo che vive proprio a Tokyo, ha un lavoro part-time in un ristorante italiano, ma vorrebbe lavorare nel campo dell’arte o dell’architettura. Una notte, Mitsuha sogna di essere un giovane uomo, si ritrova in una stanza che non conosce, ha nuovi amici e lo skyline di Tokyo si apre dinnanzi al suo sguardo. Nello stesso momento Taki sogna di essere una ragazzina che vive in una piccola città di montagna che non ha mai visitato. Ma quale sarà il segreto che si cela dietro questi strani sogni incrociati?

Makoto Shinkai è ormai considerato un maestro assoluto dell’animazione giapponese grazie alla sua straordinaria padronanza delle arti visive e la sua incredibile abilità narrativa. I suoi panorami iperrealistici e le sue atmosfere malinconiche hanno commosso e stregato milioni di fan in tutto il mondo. La CoMix Wave Inc., che ha dato vita a Your Name., rappresenta invece la punta di diamante nel panorama delle case di produzione “alternative” del cinema d’animazione asiatico. Un connubio perfetto che ha dato vita a un’alchimia straordinaria, pronta finalmente a sbarcare nei cinema di tutta Italia.

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