Pescara Comix & Games “Decimo Anniversario”: dall’8 all’10 settembre 2023

Oltre 7000mq, più di 100 eventi al giorno, 100 espositori tematici, tantissimi ospiti nazionali ed internazionali, una grande area foodper i visitatori e un intero mondo da scoprire: vi aspettiamo a “Pescara Comix & Games 2023”.! Da venerdì 8 a domenica 10 settembre 2023, torna il Pescara Comix & Games. Nella consueta cornice del Pala Dean Martin di Montesilvano, la tre giorni dedicata a fumetto, gaming, cinema, cosplay, spettacoli, panel, laboratori e concerti che richiama l’interesse di migliaia di appassionati del settore, e non solo, provenienti da tutta Europa. Edizione speciale, quella di quest’anno, per il decimo anniversario del Pescara Comix. Un crescendo rossiniano, a partire dalla prima edizione del 2014 che ha fatto sì che la fiera diventasse un punto di riferimento nazionale per il settore del fumetto, del cosplay, gaming e della cultura pop. Per la decima candelina, la Direzione ha realizzato un cartellone di eventi di altissimo profilo. Tante aree d’interesse con personaggi di rilievo. 

 

Per il programma musicale, gli appuntamenti sono:

 

• Venerdì 8 settembre, Cristina D’Avena sarà la madrina di apertura della fiera con il taglio del nastro mentre, a partire dalle ore 21:00, sarà sul palco principale, accompagnata anche dalla Bim Bum Bam Cartoon Band, per un live durante il quale saranno riproposte le colonne sonore dei cartoni animati che hanno accompagnato le giornate di tante generazioni. Aspettando lo spettacolo serale, dal pomeriggio, si alterneranno sul palco, Erisu, Rukutama e Dj Shiru.

 

• Sabato 9 settembre, vedrà, tra i protagonisti, Enzo Draghi, voce di tante sigle dei cartoni animati e di Mirko dei “Bee Hive”, che si esibirà insieme alla band “Gli amici di Lupin”. Ad aprire la serata  ci sarà Gax Win – il sassofonista “nerd” che andrà e reinterpretare le sigle dei cartoni animati. Inoltre lo spettacolo dei Gremlins e quello del gruppo Miwa e i suoi componenti.

 

• Domenica 10 settembre, appuntamento fissato con Le Stelle di Hokuto e di Lucia La Rezza, violinista e compositrice per videogiochi conosciuta in tutta Europa.

 

Per il doppiaggio, saranno presenti:

 

• Venerdì 8 settembre Gianluca Iacono, voce di Vegeta (personaggio di Dragon Ball) e Gordon Ramsay; Leonardo Graziano, doppiatore di Naruto Uzumaki e Sheldon Cooper.

 

• Sabato 9 settembre, evento principale, con Pino Insegno e a seguire incontro con Chiara Fabiano (voce di Jenna Ortega in “Mercoledì” e di Millie Bobby Brown in “Stranger Things”) e Mattia Fabiano (doppiatore di Dustin Henderson in “StrangerThings”). 

 

• Domenica 10 settembre sarà la volta di Lorenzo Crisci, doppiatore di Numero Cinque in “Umbrella Academy” e di Michelangelo in “Tartarughe Ninja: Caos Mutante”. Insieme a lui salirà sul palco Sara Labidi, doppiatrice di Arya Stark ne “Il Trono di Spade” e di Ariel nella “Sirenetta” 2023.

 

Per la parte dedicata al fumetto:

 

• Maurizio di Vincenzo: fa parte del team Dylan Dog per il quale ha disegnato tantissime storie. Tra i suoi lavori ricordiamo anche Magico Vento, Demia.

 

• Alex Maleev: artista internazionale che vanta collaborazioni con Marvel e il rilancio di Daredevil, ha lavorato anche a prodotti come Magic the Gathering, The Crow, Alien vs Predator, Superman vs Predator.

 

• Paolo Barbieri: tra i lavori più celebri, ricordiamo le copertine per i romanzi di Licia Troisi e i due libri illustrati del Mondo Emerso.

 

• Luca Lamberti: Fumettista, concept artist e illustratore.

 

• Plastiboo: artista spagnolo che il cui lavoro verte su fantasia, orrore e disagio.

 

• Federica di Meo: autrice di “Somnia”, la prima opera Italiana fatta a mano totalmente manga.

 

• Fabio Celoni: autore del manifesto ufficiale 2023, disegnatore, colorista e illustratore noto per le collaborazioni con Bonelli e Panini, sarà a Pescara Comix 2023 il 9 e 10 settembre.

 

e tanti altri…

 

Un intero padiglione, invece, sarà dedicato al mondo asiatico con tantissime attività e spettacoli. Grande spazio al mondo del cosplay con parate e raduni in collaborazione con “Lucca Comics & Games” ed il Cosplay Contest e varie attività con Epicos. Tantissimi saranno gli stand e gli intrattenimenti: infatti, sabato 9 settembre, saranno ospiti della kermesse Luca Franchini e Michele Posa per un incontro con il pubblico, durante il quale si parlerà del mondo del wrestling. Il duo, inoltre, commenterà dal vivo il “CosplaySlam Wrestling”, evento che vedrà alcuni tra i migliori wrestler europei affrontarsi in cosplay. 

 

Domenica 10 settembre, invece, ci sarà Chef Hiro, ambasciatore della cucina giapponese in Italia, che intratterrà i presenti con uno show culinario. Grande spazio sarà dedicato al mondo del games e videogames, con la presenza del “Play di Modena in tour”(festival del gioco più importante d’Italia) e tante saranno le associazioni che coloreranno la manifestazione.

 

Sempre Domenica 10 settembre, alle ore 14.00 presso stage 2, il talk ” CFC – Comics Festival Community, cosa c’è dietro un festival” moderato dal giornalista Fabrizio Basso ( SKY TG24)  e dal giornalista Maurizio Di Fazio (La Repubblica- Il Fatto Quotidiano) con ospiti del settore.

  

Il “Pescara Comix & Games” è parte integrante del C.F.C. – COMIX FESTIVAL COMMUNITY, un’unione di festival che condivide il proprio know-how di operatori di settore, collaborando attivamente nella crescita delle rispettive manifestazioni. L’invito che il Pescara Comix fa a tutti è di collegarsi alla pagina Facebook e Instagram o al sito per scoprire i tantissimi eventi e i tantissimi ospiti che saranno presenti e che daranno vita, come ogni anno, ad un grandissimo spettacolo.

Il Pescara Comix & Gamessta per festeggiare il suo decimo compleanno, un traguardo straordinario per una delle manifestazioni più famose del centro Italia dedicate al fumetto e alla cultura pop. Epicos è estremamente orgoglioso di celebrare questo anniversario con ancora più attività, più contest cosplay e ovviamente tantissimi momenti epici! Ecco quindi il programma per il weekend e tutte le informazioni per la nuova tappa della Cosplay Italian Cup.

  • VENERDÌ 8 SETTEMBRE COSPLAY 10th ANNIVERSARY Rimanete sintonizzati per ulteriori dettagli: facebook.com/events/660926272657025.
  • SABATO 9 SETTEMBRE SOFT COSPLAY CONTEST Non è necessaria alcuna iscrizione per partecipare, basta presentarsi sotto al palco all’orario stabilito con tanta voglia di divertirsi.
  • DOMENICA 10 SETTEMBRE EPIC COSPLAY CONTEST Il contest ufficiale della fiera aperto a tutte le categorie di cosplayer. I partecipanti che desiderano gareggiare (previa iscrizione sul posto) verranno valutati da una giuria composta da membri di spicco del mondo del cosplay, associazioni e professionisti del settore. I giurati valuteranno ogni concorrente in base a diverse caratteristiche, tra cui la somiglianza globale al personaggio, la qualità e la difficoltà del costume, l’interpretazione dei tratti caratteristici del personaggio e l’originalità e il valore artistico della performance.

PREMI IN PALIO:

  • Miglior Cosplay Sartoriale
  • Miglior Cosplay Armor
  • Miglior Cosplay Prop
  • Miglior Cosplay Modeling
  • Miglior Interpretazione
  • Miglior Cosplay Kids

Al termine delle premiazioni, indipendentemente dai premi già assegnati, verrà selezionato e annunciato il finalista che rappresenterà la fiera alla finale della Cosplay Italian Cup, il primo torneo nazionale creato da EPICOS! Cosplay Italian Cup, il primo torneo Nazionale creato da Epicos!  Per partecipare all’Epic Cosplay Contest è necessario compilare la liberatoria: se avete già compilato la liberatoria per precedenti gare, NON è necessario ricompilarla! Le iscrizioni dovranno essere perfezionate presentandosi, dalle ore 10:00 alle 14:00, direttamente all’evento presso il desk Epicos situato vicino al palco. Prejudging: ore 16:00 Inizio esibizioni: ore 17:00 Gli orari potrebbero subire variazioni che verranno prontamente comunicate sui social ufficiali di Epicos. Per maggiori informazioni sul regolamento del contest è possibile consultare il seguente link: epicos.it/regolamento-cosplay-contest.

La prima edizione di “Cosplay and Nerd” si è rivelata un vero successo

Rovigo Cosplay and Nerd è la grande fiera che, nello scorso weekend, ha proiettato nella galassia della cultura pop, la location di Rovigo Fiere. La manifestazione, dedicata agli appassionati dei fumetti, del mondo cosplay, dei giochi di ruolo e da tavolo, è la prova che esiste una nuova cultura in cui ciò che un tempo era considerato di nicchia, oggi è popolare. I fumetti sui supereroi, le serie tv fantasy e i videogiochi stanno diventando parte integrante della cultura contemporanea, esperienze condivise da sempre più persone.

Uno dei giornalisti di settore più famosi, Giovanni Zaccaria, ha parlato in maniera approfondita di tutto ciò durante un’interessante intervista partecipata con il pubblico, che si è tenuta domenica pomeriggio sul palco centrale dell’area esibizioni. Zeth Castle, uno dei punti di riferimento per la cultura pop in Italia, ha contribuito all’intervista, grazie alla sua passione per i fumetti, i cinecomics, le serie tv, i giochi da tavolo e di ruolo e la cultura pop in generale. Castle è noto sia sulle piattaforme social, come Twitch e Instagram, che sulle scene dei principali eventi comics italiani.

La manifestazione, organizzata da Gianluca Masiero, è stata completamente dedicata agli appassionati di fumetti, cosplay, giochi di ruolo e da tavolo. Come annunciato in precedenza, erano presenti vari spazi, tra cui l’Artist Alley, curata da Enrico Simonato, la Self-Area per l’editoria indi e auto-produzioni, le Associazioni Culturali e di fantascienza, e l’innovativa Area Futuristica di Mondi Futuri. Inoltre, per tutti gli appassionati della musica Coreana, si sono svolti eventi e gare nazionali K-POP gestite da K-Ble Jungle, intrattenimento, giochi e animazione per tutti i visitatori con i presentatori e il DJ-Set del CosplayAndNerd.

L’area games, dedicata ai Giochi di ruolo e giochi da tavolo è stata organizzata in collaborazione con TNO – La tana del Nerd Official, un gruppo organizzato che nasce nel 2013 con lo scopo di divulgare la nerd culture in Italia. La direzione artistica dell’area è stata del leggendario Dino in arte “BoSs”, appassionato del mondo nerd tra manga, videogame, wrestling e giochi da tavolo, che sviluppa la sua passione per l’organizzazione iniziando dai tornei di carte per poi approdare nella gestione di eventi. A Rovigo Cosplay and Nerd tra i giochi da tavolo sono stati presentati i titoli di Boardgames Italia, un progetto interamente italiano a favore dello sviluppo di giochi da tavolo e di artisti emergenti che hanno voglia di far conoscere al mondo le loro idee.

Cosplay e Musica @ Magnificon Winter Expo 2022

Torna il Magnificon, un entusiasmante festival di cosplay e fumetti, illustrazioni e musica dall’Asia, a Cracovia. Tra i punti forti di questo Magnificon le FEMM in un concerto virtuale, le performance di Kai, Inaki e delle Forward Crew e i contest di cosplay e Kpop. L’entusiasmo è altissimo in vista del recentemente annunciato show virtuale delle FEMM, concerto che includerà materiale inedito in collaborazione con l’artista Yup’in. Lo show verrà trasmesso in esclusiva per Magnificon e sarà la prima volta che le FEMMportano il loro spettacolo virtuale sul palco di un festival in Europa. La musica assieme al ballo e agli effetti speciali farà divertire tutti, nessuno escluso! Pronti per le FEMM?  Il festival offre mostra mercato a tema nerd, e molte sale dedicate a workshop e conferenze, con ospiti quali doppiatori, esperti di cultura giapponese, e naturalmente musicisti e cosplayer.

FEMM

Il duo rap RiRi e LuLa sono davvero due bambole con vita propria. Il loro cavallo di battaglia “Fxxk Boys Get Money”, è un inno per ragazze dal messaggio pungente, scoperto e spinto dalle adolescenti americane e presto diffuso in Europa, Sud America e Asia dalle agents (fandom delle FEMM) e da influencer in tutto il mondo. Di conseguenza, il loro album debutto Femm-isatio” ha raggiunto il top 10 della classifica “World Albums” statunitense. Nel Regno Unito sono state selezionate tra le 6 performance da vedere nel 2016 e, dall’Huffington Post, come miglior album indie da tutti i negozi HMV, dando inizio ad una nuova decade nella scena rap femminile sia nazionalmente che all’estero. Le FEMM sono anche molto attive su internet e sono state tra le prime a iniziare il revival che ora sta conquistando il mondo, lanciando la reinterpretazione Vapor Wave del revival J-pop degli anni ’80 e ’90. Nel 2020 hanno pubblicato “404 NOT FOUND”, un EP di 6 canzoni con il messaggio di un “sound completamente nuovo che non esiste (ancora) da nessuna parte”. Questo ha portato ad un’evoluzione e avviato una nuova era per l’iconico duo, ovvero FEMM 2.0. Il loro recente album Tokyo Girls Anthem è uscito in dicembre 2021, ricco di un’ampia varietà di tracce rap fatte in collaborazione con produttori hip-hop attivi internazionalmente come Boys Noize e Star Boy. Infine, le FEMM hanno lanciato l’ultimissimo album, Tokyo Ex Machina in gennaio 2022. L’aggressività musicale delle artiste, che non dipende solamente dai loro rappresentanti ma anche dalla visione cupa del mondo e la tendenza globale conosciuta come “Hyper Pop”, ha acquisito un’attenzione acuta e profonda dai media nazionali giapponesi e internazionali.

Yup’in

Cantautrice nata a Tokyo nel 1994, fin dall’infanzia è cresciuta circondata dalla musica grazie al contributo dei genitori ed ha suonato il piano e altri strumenti musicali da band. Ha interpretato il ruolo della diva rock “Maki Saeki” nel drama M-愛すべき人がいて- (M-aisubeki hito ga ite), diventato il più discusso del 2020. Inoltre, ha collaborato con RiRi delle FEMM per la scrittura del testo delle canzoni all’interno del drama Revive them all(Beverly, FAKY, FEMM, lol, Yup’in, Karen Anzai)e Can’t stop this, che presentano uno stile dance revival degli anni ’90. “Yup” nel nome d’arte Yup’in deriva dallo slang dell’inglese “yes” e delle parole giapponesi per “arrogante e impertinente”. Come ci si potrebbe aspettare da un’artista che si fa chiamare così, le canzoni di Yup’in intendono trasmettere il messaggio diretto e positivo di amare sé stessi e, d’altra parte, sono infuse di quei sentimenti nascosti nel profondo del cuore che solitamente non si esprimono a parole. Yup’in è cresciuta superando mille difficoltà ed è tornata più forte di prima.

Il contest Kpop

Alla sua seconda edizione, il contest Kpop più grande dell’Europa dell’est torna ad arricchire il palco del Magnificon. Una giuria internazionale, con tra gli altri la francese Lucie delle Forward Crew e il mitico DJ Shiru di K-ble Jungle, garantirà un risultato imparziale che decreterà la più forte crew della Polonia per il 2022.

Kai e Inaki

Il loro show, apprezzatissimo anche in Italia, si divide in due sezioni: il concerto Kpop, con Kai che canta pezzi coreani in lingua originale ma anche in cover scritte da lui in francese, e lo spettacolo Japanimation, dove Inaki e Kai interpretano pezzi dalle sigle degli anime e dei videogames più noti. Già ospiti di alcuni dei più interessanti festival italiani come Rimini Comix e Comicon di Napoli, i due artisti girano continuamente l’Europa con tappe in Francia, Olanda, Svizzera, e ora Polonia.

BLACKPINK (블랙핑크) - DDU-DU DDU-DU (뚜두뚜두 ) dance cover by FORWARD CREW from France

Forward Crew

La più forte crew di danza Kpop in Francia, le Forward Crew raccolgono fan ben oltre i confini, come testimoniano le dimostrazioni di affetto continue da Europa e Asia. In Italia sono state ospiti del Comicon di Napoli, e a Cracovia tornano per la seconda volta dopo il grande successo del 2021. Il loro spettacolo percorre i più grandi successi della musica Kpop con abilità ed energia.

Alcuni dei cosplayer ospiti

Vega

Viene dall’Estonia e si occupa di cosplay da circa 10 anni. Ha iniziato la sua avventura con questo hobby abbastanza tardi, all’età di 23 anni, quando aveva già un lavoro fisso con un reddito stabile. In realtà è stato il suo lavoro (come educatrice/insegnante museale) che l’ha portata a vestirsi e ad esibirsi sul palco. Di solito realizza costumi cosplay per personaggi che le piacciono molto e con i quali ha un profondo legame. Quest’anno si è classificata seconda alla finale del Cosplay Central Crown Championships. A Magnificon la incontrerai nel panel “Affrontare un progetto dettagliato di cosplay” e come giurata di concorsi internazionali.

Kamila Andrasta

Una cosplayer polacca che ha iniziato la sua avventura all’inizio del 2015, e il suo debutto è stato il cosplay di Jinx da League of Legends. Realizza progetti in piena autonomia, dal cucire i vestiti all’effettuare sessioni fotografiche e al loro editing. Andrasta ha già realizzato molti costumi per cosplay, ha partecipato come giudice a molte competizioni di cosplay in occasione di eventi europei e ha collaborato con diverse importanti aziende come Riot, Blizzard, Raizer, Amazon Prime e altre. 

Wi Cosplay

Un duo cosplay che lavora insieme dal 2014. Tuttavia, si occupano di cosplay da più a lungo e insieme hanno 26 anni di esperienza! Hanno rappresentato la Polonia nel 2019 nelle finali della International Cosplay League e nel 2022 nelle finali della Clara Cow’s Cosplay Cup. Sono stati protagonisti diverse volte di concorsi di cosplay e organizzato questi concorsi durante due edizioni della convention Ruda Mithril e allo Tsuru Japan Festival 2022. Hanno vinto molti premi cosplay, inclusa una parte significativa per le esibizioni sul palco! Inoltre, sono attivi su vari social media e condividono le loro conoscenze ed esperienze sul canale Youtube! Durante il Magnificon Winter Expo 2022, Wi Cosplay giudicherà i debuttanti nella competizione cosplay. Come giurati, guideranno i partecipanti attraverso la loro prima avventura con un’atmosfera calma e rilassata. Alla convention condurranno due conferenze: “I contest cosplay visti dal backstage” e “EVA foam senza segreti”.

Fumetti in Galleria: Pop in the Shops

Nel weekend del 15 e 16 ottobre 2022, vicino a Milano, più precisamente nel centro commerciale Galleria Borromea, a Peschiera Borromeo, ha avuto luogo un evento chiamato Fumetti in Galleria, parte del festival Pop in the Shops. La parte organizzativa era in mano a K-ble Jungle per quanto riguarda ospiti ed eventi, e ad Arte Zeta Studio per le mostre e l’allestimento del mercato a tema.

Riduttivo chiamarlo Fumetti in Galleria, l’evento includeva concerti, momenti dedicati al cosplay, illustratori, mostre d’arte… ma andiamo ad approfondire intanto il programma che si è svolto sul palco.

Illustratori a Pop in the Shop
Il pubblico ammira gli illustratori al lavoro. Foto di Davide di Spazio Sigle

Pop in the Shops

I contenuti ruotavano attorno ai tre mondi che sono importanti per questo tipo di eventi: illustrazioni, musica e cosplay. Per quanto riguarda la musica DJ Shiru ha fatto da filo conduttore ad una serie di momenti musicali con ospiti quali ad esempio Masayume Berry  e Linx Linch (cantanti giapponesi in stile idol). Notevole la performance di LaDani, che riarrangia sigle dei cartoni animati ‘70-‘80, sul pianoforte. Interpretazioni frizzanti e coinvolgenti.

Il mondo del cosplay è stato sintonizzato su personaggi noti al grande pubblico, come Lupin III e Sailor Moon, che hanno proposto spettacoli a tema molto apprezzati. Il cosplay ha colorato il centro commerciale anche con nuovi personaggi come quelli provenienti dal videogioco, robottoni e anime giapponesi di recente produzione.

DJ Shiru e idol sul palco del centro commerciale
DJ Shiru e Masayume Berry sul palco di Galleria Borromea

La location

Il centro commerciale si è rivelato una scelta vincente sotto molti punti di vista, anche se qualche lato negativo c’è, date le caratteristiche della location. Buono per cosplayer ed artisti avere bagni puliti ed in ordine, vari punti ristoro con diversi tipi di cibo ed un ambiente spazioso e pulito. Bello anche il fatto di esporre al mondo nerd e otaku famiglie e ragazzi che alle normali fiere del fumetto non ci vanno. Di negativo il fatto che, essendo in un ambiente che ha come scopo primario altro che l’intrattenimento, i volumi di concerti e spettacoli devono essere per forza di cose ridotti.

Mostra di quadri a Pop in the Shops
Una mostra di arte ispirata agli anime al centro commerciale

La mostra di quadri a tema anime e manga si è sviluppata lungo i corridoi del centro, spaziosi e luminosi, ed ha attirato appassionati e curiosi da tutta la provincia. Passeggiare ed ammirare i quadri, il mercatino con i suoi fumetti nuovi e rari, i modellini di personaggi anime o Lego, ha offerto un weekend diverso dal solito ma molto interessante. Tra gli illustratori presenti citiamo Alice Pasotti (piacerebbe a Tim Burton), Sephiri Ikari, Murphy Wallflower e Dalis con i suoi ricami.

Galleria Borromea

Pescara Comix: Winter is Comix 2021

Winter is Comix, il nuovo evento by Pescara Comix, vi aspetta il 27 e per il  28 novembre 2021 presso il Centro Commerciale l’Arca a Villa Raspa di Spoltore. L’evento pescarese dedicato al mondo dei fumetti sta per tornare. L’edizione invernale sarà una sorta di spin-off di Pescara Comix, vista la cancellazione dell’edizione di ottobre e in attesa di quella del 2022: in due giorni si concentrerà un programma sempre molto interessante e imperdibile; un evento più piccolo nelle dimensioni, ma non nel divertimento: stand, contest, games, cosplay, music  realizzato in piena sicurezza dal punto di vista delle norme anti-Covid.

L’evento sarà aperto dal sabato con la quinta edizione del Baby Village. E’ prevista, naturalmente, la presenza di molti interessanti ospiti del settore, a partire dai fumettisti. Ogni autore, inoltre, avrà la possibilità di promuovere il suo lavoro nello spazio dedicato dell’Artist Alley.

Il primo ospite confermato è il leggendario Pietro Ubaldi, doppiatore, conduttore televisivo, è un cantante, attore e speaker italiano. Attivo soprattutto nel campo del doppiaggio di cartoni animati e anime, e recentemente anche nei videogiochi, è conosciuto anche per il doppiaggio di Geoffrey Rush nella saga di Pirati dei Caraibi nel ruolo del capitan Barbossa. Ha inoltre condotto la trasmissione per bambini Game Boat ed è, da sempre, la voce di Uan e Four di “Bim Bum Bam”. Pietro sarà ospite della manifestazione nella giornata di domenica 28 novembre con un incontro con i fans e con una piccola sorpresa!!!

Ospiti dell’evento anche Arrosticini&Kpop è una community nata nel 2016 che organizza eventi e raduni sul territorio abruzzese dedicati alla musica coreana (l’amatissimo Kpop). Il simpatico nome prende ispirazione dagli arrosticini: un piatto tipico abruzzese che porta con sé non solo la tradizione culinaria del luogo ma anche quel senso di appartenenza ad un gruppo, ad una famiglia, proprio come il Kpop. Così, da un piccolo gruppo di amici ha preso vita, con il passare del tempo, una grande famiglia. I partecipanti sono interessati non solo a conoscere i gruppi più popolari ma anche quelli meno famosi e quelli che hanno fatto la storia del Kpop. Arrosticini Kpop, Corea in Abruzzo e in Italia!

Sfoggiate il vostro miglior cosplay e iscrivetevi alla nostra competizione! Epicos vi aspetta domenica presso per un imperdibile appuntamento Cosplay. Prima di tutto è necessario compilare la liberatoria al seguente link:  epicos.it/liberatoria/ (Attenzione, non vale come iscrizione!). Il Classic Cosplay Contest  si svolgerò la domenica  28 Novembre a partire dalle ore 17.00. La Giuria sarà composta da membri di spicco appartenenti al mondo del Cosplay, Associazioni e Professionisti del settore.I giurati valuteranno ogni concorrente in base alle seguenti caratteristiche: somiglianza globale al personaggio, fattura e difficoltà del costume, interpretazione dei tratti caratteristici del personaggio stesso e originalità e valore artistico della performance. Le decisioni della giuria sono inappellabili.

La raccolta delle iscrizioni verrà effettuata direttamente in fiera, dalle ore 12.00 alle ore 16.00, direttamente all’evento presso il desk Epicos nei pressi del Palco.. L’iscrizione è il momento per consegnare un’immagine su foglio A4, a colori, del personaggio o del gruppo che si intende iscrivere, consigliata per agevolare i lavori della giuria; compilare la liberatoria necessaria per l’iscrizione; consegnare le basi per eventuali interpretazioni (i supporti accettati sono esclusivamente pen-drive USB e schede SD); ricordiamo che eventuali mix di pezzi sono esclusivamente a cura dei concorrenti e debbono essere consegnati già pronti e mixati; chiedere qualsiasi informazione o spiegazione circa lo svolgimento del contest. Il contest inizierà alle ore 17.00: l’accesso al palco sarà regolato da personale dell’organizzazione che inviterà i cosplayers a salire sul palco rispettando l’ordine di chiamata (che rispecchia esattamente quello di iscrizione). Tutte le info sul regolamento sono disponibili all’indirizzo: epicos.it/regolamento-cosplay-contest.

Gli organizzatori ci tengono alla sicurezza di tutti i partecipanti, per tanto saranno particolarmente rigidi su alcune regole necessarie:
– l’accesso nel backstage sarà scaglionato dal nostro staff per evitare assembramenti, entrerete in base al numero d’iscrizione
– nel backstage è necessario indossare la mascherina fino alla salita sul palco
– sul palco è possibile rimuovere la mascherina per l’esibizione, mantenendo comunque le distanze con gli altri membri del gruppo e le altre persone presenti sul palco.
– i microfoni verranno disinfettati al termine di ogni esibizione
– vi preghiamo di prestare la massima attenzione a queste regole per poterci divertire in totale sicurezza!

Per eventuali altre info sul cosplay contest: cosplay@epicos.it e sulla pagina ufficiale: facebook.com/events/592710672059701

Per avere ulteriori info e approfondimenti sul programma è possibile seguire la Pagina Facebook il sito www.pescaracomix.it oppure scrivere all’indirizzo  pescaracomix@gmail.com.

Chi è Hitoshi Sakimoto?

Il Giappone ha regalato al mondo da decadi saghe videoludiche che sono entrate nel cuore di milioni di persone e continuano ad appassionare diverse generazioni. Super Mario, The Legend of Zelda, Kirby,Final Fantasy, Dragon Quest, Resident Evil, Street Fighters, Pac-Man e tantissimi altri hanno contribuito a creare e definire in maniera fondamentale i parametri dell’industria videoludica ed a creare un gusto estetico unico nei videogiocatori. Tra coloro che hanno contribuito maggiormente e che sono uno dei sinonimi stessi di questa grande qualità, ci sono sicuramente i compositori delle colonne sonore. Tra di essi, Hitoshi Sakimoto è un autentico caposcuola ed uno degli esempi più fulgidi

Attivo sin dagli anni 80, Sakimoto ha contribuito ad elevare la qualità della musica per videogiochi ai massimi livelli, rivaleggiando e spesso superando quella di altri medium come anime e cinema, questo grazie al suo stile unico, alle sue melodie che come poche altre trasmettono il senso del viaggio meraviglioso, del perdersi in mondi lontani eppure così vividi e così reali.

Autore dalla grande prolificità, sono innumerevoli le saghe alle quali ha lavorato: Final Fantasy XII, Final Fantasy Tactics , Gradius V, Ogre Tactics, Odin Sphere, Muramasa Valkyria Chronicles sono solo degli esempi. Sakimoto ha finora lavorato su oltre 180 progetti, che vanno da videogiochi a serie animate, alle versioni per CD.

Lui stesso si descrive come un appassionato di videogiochi e tecnologia sin da giovanissimo, cosa che lo ha portato a cimentarsi nella creazione del suo primo videogioco  a 16 anni, ottenendo  l’attenzione nel settore grazie al suo lavoro sul gioco Revolter, nonché sul driver del suono Terpsiphorean; un driver del sintetizzatore che è stato implementato in molti giochi nel mercato giapponese all’inizio degli anni ’90.
Da quel momento in poi, la carriera del giovane Sakimoto è stata un’ascesa continua, con le maggiori software house pronte a contenderselo.

L’attenzione da parte dell’industria videoludica giapponese nei suoi confronti, ha portato Sakimoto in qualità di freelance  in pochi anni alla creazioni di colonne sonore per alcuni dei più grandi videogiochi della storia, quali  Vagrant Story, Ogre Battle, Gradius V, Legaia 2: Duel Saga, Tekken AdvanceRadiant Silvergun e molti  altri.

Il successo con Final Fantasy: il suo  primo grande successo  planetario è stata senza dubbio  la colonna sonora di Final Fantasy Tactics di Square-Enix, creata insieme al compositore Masaharu Iwata. Amata sia dai fans che dalla critica, presto sarebbero seguiti vari sequel e colonne sonore del gioco, così come un’altra offerta da Square Enix, per comporre l’intera colonna sonora di del loro franchise di punta con Dragon Quest : Final Fantasy XII. Ne è scaturito l’ennesimo capolavoro, che ha  definitivamente consacrato il nome di Hitoshi Sakimoto come uno dei più grandi compositori viventi. Dopo aver lavorato su  Final Fantasy XII, Sakimoto ha gettato le basi  la sua azienda, Basiscape,reclutando altri compositori di grande fama quali Manabu Namiki nonchè giovani promesse, questo  per poter far fronte alle richieste ormai incessanti per nuove  composizioni. Ora è considerata la più grande società di produzione musicale di videogiochi indipendente in Giappone ed include alcuni dei migliori giovani compositori. Tra questi Yoshimi Kudo, Yukinori Kikuchi, Mistuhiro Kaneda, Miki Ito, Masaaki Kaneko e Rikako Watanabe.

Fin dall’inizio, Sakimoto e il suo team hanno lavorato a diversi titoli di alto profilo come Odin Sphere, ASH (Archaic Sealed Heat), la serie Valkyria Chronicles, Tekken 6, Dragon’s Crown Pro, e il remake del classico Tactics Ogre.

Sia da solo che con gli altri membri Basiscape , le opere di questo grande compositore promettono di continuare a far  sognare milioni di videogiocatori e contribuire a creare nuovi milioni di appassionati.

Per approfondire la creatività del poliedrico Hitoshi Sakimoto:

La pronuncia della lingua giapponese

Il giapponese è sicuramente la lingua più amata e studiata dal popolo nerd, perché dà la possibilità di vedere anime in lingua originale, giocare agli ultimi videogiochi d’importazione, e con un po’ più di fatica anche di leggere manga scritti con gli ideogrammi. Ma la lingua giapponese può essere trascritta anche con le nostre lettere, uno stratagemma utile per gli studenti alle prime armi (e per gli amanti del karaoke!). Un sistema che permette di avvicinarsi alla pronuncia della lingua giapponese.

L’alfabeto romaji

In giapponese esistono più alfabeti. Molti di voi diranno “Ma come, l’italiano è una lingua difficile e ne ha soltanto uno, figuriamoci il giapponese che ne ha tanti!”. Un dubbio lecito, ma non è così terrificante come credete, seppur la scrittura rimanga la difficoltà più grossa per chi studia la lingua giapponese. Quel che invece presenta veramente poche difficoltà è la pronuncia della lingua giapponese, almeno per noi italiani. Per ora lasciamo da parte hiragana, katakana e kanji, che chi deciderà di intraprendere un percorso di studio della lingua affronterà fin dalle prime lezioni e concentriamoci sull’alfabeto chiamato romaji. In realtà, l’alfabeto romaji è usato davvero poco nel giapponese, e principalmente è d’aiuto a noi stranieri perché grazie ad esso noi scriveremo le pronunce di tutti i caratteri che incontreremo. Altrimenti non riusciremmo a scrivere i suoni che sentiamo, e a leggere magari qualche parola giapponese.

L’alfabeto romaji comprende tutte le 21 lettere dell’alfabeto utilizzato nella lingua italiana più le 5 lettere utilizzate nell’alfabeto inglese in aggiunta a queste. Useremo l’alfabeto Romaji inizialmente, come abbiamo detto prima, per scrivere le pronunce dei caratteri e delle sillabe degli altri alfabeti giapponesi. E’ esattamente quello che succede quando leggete i nomi degli autori giapponesi dei vostri libri o videogames preferiti, o quando provate a fare il karaoke con le sigle degli anime o gli ultimi successi J-rock.

Viaggiare in Giappone
Paesaggio giapponese

Come ci si può allenare con la pronuncia della lingua giapponese?

Ascoltando musica giapponese o guardando anime!

Ascoltare musica giapponese è veramente piacevole e vi aiuterà molto, sotto diversi aspetti. Cercate la playlist di Ochacaffè su Spotify, piena di canzoni giapponesi che spaziano dal pop al rock. Se non conoscete musica giapponese, raccomandiamo le canzoni dei gruppi di cui trovate le recensioni nelle pagine dei siti specializzati italiani, come K-ble Jungle e Cultura Giapponese dell’Associazione Ochacaffè Giappone. Molto spesso sarà impossibile capire cosa dicono, specie per le canzoni più veloci, ma se deciderete di ascoltare delle canzoni J-Pop (paragonabili al nostro genere commerciale, di musica da radio) e proverete a cercare i testi in internet, sarà sicuramente più semplice seguirne le parole e magari impararne qualcuna! La musica nerd in fondo non è niente male! Un altro metodo è sicuramente guardare gli anime, i cartoni animati giapponesi. Difficile capire qualcosa se non siete studenti, ma farsi l’orecchio è utile ad avvicinarsi alla musicalità di una lingua affascinante.

Per studiare la pronuncia, all’inizio potete tralasciare il discorso sui caratteri giapponesi (i kanji o ideogrammi, che spaventano molto gli studenti che si avvicinano allo studio della lingua, ma che non sono fondamentali nelle prime fasi dello studio della lingua). Concentratevi sui romaji, ovvero sul giapponese scritto nel nostro alfabeto.

corsi di lingua giapponese
Studiare giapponese in Italia

Studiare giapponese in Italia, link utili

 

Corsi di giapponese online

Corsi di giapponese a scuola

 

Erikottero, un canale YouTube per curiosi di Giappone

Eriko si è fatta conoscere nel mondo all’inizio come idol, diventando poi cantante J-pop nei  K-ble Jungle, un progetto musicale ideato da DJ Shiru, che ha pubblicato già quattro CD negli store digitali dove interpreta pezzi diversissimi tra loro, dalla musica J-pop alla melodica, fino a pezzi dall’energia decisamente rock. Due CD invece contengono con cover ufficiali dei più famosi anime, uscito su iTunes, Spotify e Amazon per una grossa etichetta giapponese. Ora che il suo italiano è nettamente migliorato, Eriko ha iniziato a raccontarci il suo paese in un videoblog su YouTube chiamato KJ GIAPPONESI: youtube.com/channel/UCnjaLrmO7dk-amQ_K4k5Wvw/videos 

Ad aiutarla, oltre al già nominato DJ Shiru (Silvio Franceschinelli), anche le KJ Girls, ragazze giapponesi che come lei si occupano di arte e cultura giapponese.

La sua precedente serie di video, il corso di lingua giapponese prodotto da Ochacaffè, ha migliaia di visualizzazioni su YouTube dopo essere andato in onda in TV su vari canali, ma questo nuovo progetto si dimostra alquanto diverso da quel corso di lingua. Il corso é serio e ci da una immagine di Eriko professionale e garbata mentre questo canale é spiritoso e vivace, mostrandoci delle KJ Girls pazzerelle che scherzano su italiani e giapponesi con un look accattivante e sexy. Indossano costumi cosplay e divise maid, sanno essere ingenuamente provocanti come solo le ragazze giapponesi riescono, e ci dimostrano come si può essere seducenti senza scadere nella volgarità, in un modo spontaneo e sempre simpatico.

Sono ERIKO ERIKOttero oggi mi presento!

I contenuti sono i più vari, dalla storia degli anime giapponesi allo shopping a Tokyo, dai videogames a come studiare lingua giapponese in Giappone. Imparerete a usare le bacchette per mangiare sushi, a salutare in giapponese, ma anche le parolacce di questa lingua! Ci sono video girati nella sua stanza ma anche altri in giro per Tokyo e Kyoto a un’intera serie dedicata ad interviste a modelle straniere che vivono o hanno vissuto in Italia. Tra le righe, riusciamo anche a capire cosa dell’Italia pensano i giapponesi, e questo si rivela curioso quanto sorprendente. Vedere questi video fa crescere la voglia andare in Giappone ancor di più, e può essere la miglior porta per entrare in questo lontano paese in maniera spensierata e divertente. Cercate KJ GIAPPONESI su Youtube, iscrivetevi al canale e passerete delle mezz’ore in allegria!

Sito K-ble Jungle di cultura giapponese

 

 

 

Ochacaffè: gli ospiti made in Japan a Lucca

Anche quest’anno tra a inizio novembre ritorna il festival più grande e più visitato dagli amanti del Giappone: stiamo parlando ovviamente del Lucca Comics & Games. Oltre ad essere il più longevo e il più numericamente importante, il festival di Lucca ha la particolarità di essere localizzato all’interno delle bellissime mura urbane, invece dei soliti capannoni fieristici sempre un po’ tristi e grigi. Solo per questo aspetto il festival merita di essere visitato, ma non abbiamo ancora parlato dei contenuti! Nel corso degli anni il festival è cresciuto, si è evoluto e sempre maggiore spazio è stato dedicato al Giappone. E se si parla di Giappone non si può non citare l’associazione Ochacaffè, da sempre protagonista indiscussa dell’area Japan Town, nonché organizzatrice di eventi, workshop, corsi di lingua. L’associazione ha aiutato tantissimi appassionati a conoscere meglio tutto ciò che riguarda il paese del Sol Levante, ha assistito nelle pratiche per i viaggi in Giappone, ha organizzato innumerevoli workshop ed eventi legati agli aspetti più caratteristici della cultura giapponese. Vediamo più nel dettaglio quali saranno gli eventi e gli ospiti portati da Ochacaffè nell’edizione di quest’anno.

Iniziamo con il ciclo di proiezioniLa nascita di Edo anime 1803”. Si svolgeranno delle conferenze in cui verranno proiettati dei cortometraggi di grande interesse artistico:

  1. “Watashi to Watashi”. Questo cortometraggio ha partecipato all’ultimo festival del Cinema di Cannes, ha inoltre vinto il premio Best11 come finalista ai Sony Professional Movie Awards e ha anche ottenuto due premi agli L.A. Shorts Awards, il premio per la migliore attrice (Mizuho Osu), e il Premio per il make up (Kyoko Saito).
  2. “La nascita di Edo anime 1803”. Si tratta di due video che testimoniano la nascita dell’animazione giapponese, in occasione dei suoi primi 100 anni di vita. I due video che saranno proiettati sono di tipo “utsushie”. Si intitolano “Daruma odori” e “Kanjincho e sono due opere nate 200 anni fa, quando venivano proiettate da un materiale che si chiama “furo”.
  3. “Kirie anime – Akai rousoku to ningyo”.

Passiamo alla musica con il gruppo Visual Kei Morrigan. Il loro primo tour europeo “Black Wing” toccherà proprio Lucca. Formatisi nel 2015, i Morrigan balzano agli onori della scena del visual kei, ma sono in seguito cresciuti grazie ad un continuo flusso di brani rock e tour in Giappone. Durante i concerti, l’amore dei Morrigan per la recitazione li ha visti suonare J-rock sui palchi per i fan di tutto il Giappone, da Tokyo, Osaka, Nagoya, anche Okinawa e ovviamente la loro città natale Sendai. Nel recente passato la musica e l’energia dei Morrigan non si è fermata solo in Giappone. I Morrigan hanno acquisito crescenti masse internazionali di fan da tutto il mondo, che li supportano nonostante la distanza geografica. Li vedremo per la prima volta in Italia sul palco principale del Lucca Comics and Games.

MORRIGAN XISS IN THE DARK MV FULL

Restando in tema musicale, altre due ospiti del festival di quest’anno saranno le cantanti Azumi Inoue e sua figlia Yuyu. La prima è famosa per aver cantato diverse canzoni tratte dalle colonne sonore dei bellissimi film di animazione dello Studio Ghibli: il più conosciuto “Il mio Vicino Totoro” ma anche “Laputa, Castello nel Cielo” e “Kiki consegne a domicilio”. Nel 2012 ha debuttato nel mondo della musica anche la figlia di Azumi, Yuyu, quando aveva solo 7 anni. La piccola Yuyu partecipò ad un famoso programma televisivo della tv giapponese NHK con la canzone “6 Sai No Ballad” (Ballata di 6 anni) ottenendo un grande successo. Dopo diversi altri singoli, è tornata nello stesso programma con un duetto insieme alla madre “Hanbun Otona” (Adulta a metà) incontrando di nuovo il favore del pubblico. Un vero successo per una dodicenne!

Non mancheranno anche gli ospiti storici di Ochacaffè: i K-ble Jungle. Il duo composto da Eriko e DJ Shiru farà tappa al Japan Stage del festival di Lucca dopo essere stati invitati ai più grandi festival del mondo, dalla Malesia al Giappone, dagli Stati Uniti a Spagna e Germania. I K-ble Jungle hanno pubblicato a fine ottobre un nuovo CD di canzoni originali intitolato Erikottero songs, con i pezzi che fanno da colonna al canale YouTube di Eriko. La musica J-Pop li ha lanciati, ma nei loro spettacoli uniscono opera lirica e musica da discoteca, canzoni originali in stile idol giapponese, alcune delle quali diventate sigla di trasmissioni TV e Youtube, cover dei cartoni animati, sempre diverse, e a volte pezzi dalla tradizione giapponese, lenti e struggenti.

Oikakete Future Medley

Non ultima la Samurai Rock Band Urushi, un originalissimo gruppo che unisce lo strumento tradizionale shamisen a strumenti moderni come chitarra, batteria e tastiera. Sono stati ospiti di tantissimi eventi e festival in tutto il mondo e il loro leader, Keisho Ohno, si è anche esibito ad eventi internazionali molto importanti, come i mondiali di calcio del 2010 in Sud Africa.

ドナウインゼルフェスト2016|URUSHI EU TOUR 2016

Pur essendo fortemente presente sul palco principale con tutti questi musicisti e cantanti, la vera casa di Ochacaffè resta il Japan Palace, con mostre, conferenze, incontri, DJ set, giochi a premi, workshop su tutti i vostri aspetti preferiti del Giappone.

 

Japan Town a Lucca Comics 2017

Anche quest’anno torna il festival più importante e più ambito dagli appassionati non solo della cultura nerd, ma anche del Giappone: si tratta ovviamente del Lucca Comics & Games. Oltre ad essere il più longevo e il più numericamente importante, il festival di Lucca è unico nel suo genere anche per la localizzazione all’interno delle mura della città, invece dei soliti capannoni fieristici spesso un po’ tristi e grigi. Solo per questo aspetto il festival merita di essere visitato, ma veniamo ai contenuti.

Col passare degli anni il festival è cresciuto, si è sviluppato e sempre maggiore spazio è stato dedicato al Giappone, all’interno del Japan Town e non solo. E se si parla di Giappone non si può non citare l’associazione Ochacaffè, da sempre attiva nella promozione di tutti gli aspetti del Giappone, dalla cultura alla lingua, nonché organizzatrice di eventi, workshop, sfilate. L’associazione in quindici anni di vita ha aiutato tantissime persone interessate a conoscere meglio tutto ciò che riguarda il paese del Sol Levante, ha fornito assistenza nelle pratiche per i viaggi in Giappone, ha organizzato numerosi workshop, dagli origami ai seminari sullo studio Ghibli ed eventi legati agli aspetti più caratteristici della cultura giapponese.

Il primo ospite che presentiamo è Goldy, un cosplayer che si è fatto conoscere negli ultimi tempi per le sue grandi armature da robot. La sua grandissima abilità tecnica insieme ad un sapiente utilizzo dei materiali gli permette di realizzare da solo dei costumi dalla meccanica perfetta. Le grandi dimensioni e l’incredibile leggerezza delle sue armature sono solo due delle caratteristiche che rendono le sue sfilate in cosplay uno spettacolo vero e proprio. Per questo Goldy è spesso ospite di eventi fuori dal Giappone con le sue creazioni, e lo sarà anche al Lucca C&G di quest’anno. E’ stato invitato grazie all’interesse della Ambasciata giapponese in Italia, molto attenta anche a questo tipo di cultura pop.

Ci sarà anche il gruppo di danzatori professionisti Takarabune. Si tratta di danzatori di Awa Odori, una danza tradizionale giapponese originaria della città di Tokushima. Il gruppo è lanciatissimo e molto apprezzato, tanto che ogni anni fa circa 250 spettacoli in tutto il mondo. Takarabune è ospite a Lucca di Istituto Giapponese di Cultura di Roma. È stato ospite di festival importanti sia in Europa che negli Stati Uniti che in patria, dove ha partecipato anche a vari contest vincendo dei premi. Il gruppo è sempre più attivo e collabora con tanti tipi diversi di artisti. A Lucca porteranno il loro mini-showcase sabato sera, alle 23.00 sul palco principale, e l’intero concerto domenica pomeriggio alle 14.30.

Tra i vari ospiti citiamo anche la cantante Eriko, cantante di K-ble Jungle, con il suo canale YouTube Erikottero seguitissimo dagli amanti della cultura pop giapponese, che conta più di 30.000 iscritti. Al Japan Town di Lucca farà delle presentazioni sulla lingua giapponese e sui viaggi studio in Giappone. Per chi non lo conoscesse, ecco il canale: https://www.youtube.com/c/kjerikottero . Il suo concerto è previsto il 2 novembre, in tardo pomeriggio, sul Japan Stage.

Altre attività coinvolgono le aspiranti idol italiane che, sotto la coordinazione di Idol Stage, vedranno le giovani cantanti e ballerine esibirsi ogni giorno sul palco del Japan Stage. Cantano in giapponese e presentano coreografie di grande interesse, ispirandosi alle idol giapponesi anche nei costumi e nelle movenze.

 

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