Musica e Videogiochi: Orizzonte Giapponese

In Giappone il settore della musica per videogiochi é uno dei più vitali ed é sempre un autentico fermento di idee e nuovi stili. Una nuova generazione di compositori sta da qualche anno percorrendo le tracce dei loro illustri predecessori, quali Yuzo Koshiro, Yoko Shimomura, Koji Kondo tanto per fare degli esempi e sta tracciando nuovi percorsi innovativi ed entusiasmanti. Proprio per questo oggi parliamo dei membri di Basiscape, societá fondata dal maestro Hitoshi Sakimoto, leggendario compositore giapponese.

Mitsuhiro Kaneda

Nasce a Tokyo nel 1974 e si è laureato presso il dipartimento di ingegneria del Tokyo Institute of Technology. Sviluppa sin da giovanissimo l’interesse per i videogiochi, dapprima come programmatore,scegliendo poi successivamente la strada della composizione che lo porterà al successo., Il suo stile comprende una vasta gamma di stili dall’orchestrale, all’acustica e al canto alla musica elettronica, ma è sempre entusiasta di aggiungere nuove intuizioni e sviluppi al suo lavoro. Tra le sue influenze menziona spesso Ennio Morricone ed il pianista jazz Enrico Pieranunzi, il suo motto é: “Facciamolo accadere, in ogni modo, in qualsiasi lavoro”.

Rikako Watanabe

Nativa di Tokyo classe 1992, si è laureata al Tokyo College of Music, dipartimento di composizione, corso di musica per trasmissioni cinematografiche. La sua passione per i videogiochi inizia sin da quando era  studentessa, impressionata dalla musica folk che si poteva ascoltare in alcuni di essi, ciò la porta ad iniziare a studiare composizione. Dopo il diploma universitario, ha lavorato come musicista freelance per circa un anno, componendo musica per teatri, videogiochi e artisti indipendenti. Entra in Basiscape nel 2017, portando con se il suo stile musicale armonioso ed elegante. Rikako é un’appassionata collezionista di articoli da cartoleria, specialmente penne stilografiche italiane che ama per via del design.

Consolle da videogiochi giapponese

Yukinori Kikuchi

Nato a Tokyo, in Giappone, è stato attratto dalla musica classica ed inizia a comporre fin dall’adolescenza. Dopo aver creato la musica per un gioco MSX da lui stesso programmato, è entrato nel mondo di DTM e DAW. Dopo aver lavorato per una società di produzione di animazione, una società di produzione di giochi e un produttore di suoni DAW, è entrato a far parte di Basiscape come compositore, arrangiatore, sound designer e ingegnere di mastering e missaggio. Il suo stile é contraddistinto da un mix tra melodia e groove molto personale e riconoscibile, anche lui ha una passione per l’Italia, avendo vissuto a Ravenna grazie al lavoro di interprete svolto dalla madre.

Masaaki Kaneko

Nato a Toyama, in Giappone, nel 1974, Masaaki si è laureato al Kyushu Institute of Design. Questo lo porta a specializzarsi in tutti gli aspetti della composizione musicale, dagli effetti sonori al MA, manipolazione, missaggio e mastering. Il suo stile é molto fresco, come le atmosfere che caratterizzano le sue musiche. Ama trarre ispirazione dalla notte e lavorare di notte, per via delle atmosfere che infondono in lui la giusta tranquillità.

Colonne sonore giapponesi
Il Giappone ci ha regalato molti compositori giapponesi di grandissimo livello

Yoshimi Kudo

Classe 1983 é originario di Saitama, compositore ed arrangiatore lavora con Basiscape dal 2007, impegnato soprattutto nella composizione di musiche per videogiochi. Si esprime al meglio nelle composizioni e arrangiamenti per orchestre ed ensemble numerosi. Nel contempo combina questi generi con rock progressivo, musica elettronica e molti altri elementi. Descrive la sua adolescenza come quella di un chitarrista scapestrato, amante della band italiana Rhapsody on Fire. I suoi modelli sono sicuramente l’ex membro Basiscape, leggendario compositore Manabu Namiki ed il suo fondatore ed altrettanto grande compositore Hitoshi Sakimoto.

Per approfondire:

Chi è Hitoshi Sakimoto?

Il Giappone ha regalato al mondo da decadi saghe videoludiche che sono entrate nel cuore di milioni di persone e continuano ad appassionare diverse generazioni. Super Mario, The Legend of Zelda, Kirby,Final Fantasy, Dragon Quest, Resident Evil, Street Fighters, Pac-Man e tantissimi altri hanno contribuito a creare e definire in maniera fondamentale i parametri dell’industria videoludica ed a creare un gusto estetico unico nei videogiocatori. Tra coloro che hanno contribuito maggiormente e che sono uno dei sinonimi stessi di questa grande qualità, ci sono sicuramente i compositori delle colonne sonore. Tra di essi, Hitoshi Sakimoto è un autentico caposcuola ed uno degli esempi più fulgidi

Attivo sin dagli anni 80, Sakimoto ha contribuito ad elevare la qualità della musica per videogiochi ai massimi livelli, rivaleggiando e spesso superando quella di altri medium come anime e cinema, questo grazie al suo stile unico, alle sue melodie che come poche altre trasmettono il senso del viaggio meraviglioso, del perdersi in mondi lontani eppure così vividi e così reali.

Autore dalla grande prolificità, sono innumerevoli le saghe alle quali ha lavorato: Final Fantasy XII, Final Fantasy Tactics , Gradius V, Ogre Tactics, Odin Sphere, Muramasa Valkyria Chronicles sono solo degli esempi. Sakimoto ha finora lavorato su oltre 180 progetti, che vanno da videogiochi a serie animate, alle versioni per CD.

Lui stesso si descrive come un appassionato di videogiochi e tecnologia sin da giovanissimo, cosa che lo ha portato a cimentarsi nella creazione del suo primo videogioco  a 16 anni, ottenendo  l’attenzione nel settore grazie al suo lavoro sul gioco Revolter, nonché sul driver del suono Terpsiphorean; un driver del sintetizzatore che è stato implementato in molti giochi nel mercato giapponese all’inizio degli anni ’90.
Da quel momento in poi, la carriera del giovane Sakimoto è stata un’ascesa continua, con le maggiori software house pronte a contenderselo.

L’attenzione da parte dell’industria videoludica giapponese nei suoi confronti, ha portato Sakimoto in qualità di freelance  in pochi anni alla creazioni di colonne sonore per alcuni dei più grandi videogiochi della storia, quali  Vagrant Story, Ogre Battle, Gradius V, Legaia 2: Duel Saga, Tekken AdvanceRadiant Silvergun e molti  altri.

Il successo con Final Fantasy: il suo  primo grande successo  planetario è stata senza dubbio  la colonna sonora di Final Fantasy Tactics di Square-Enix, creata insieme al compositore Masaharu Iwata. Amata sia dai fans che dalla critica, presto sarebbero seguiti vari sequel e colonne sonore del gioco, così come un’altra offerta da Square Enix, per comporre l’intera colonna sonora di del loro franchise di punta con Dragon Quest : Final Fantasy XII. Ne è scaturito l’ennesimo capolavoro, che ha  definitivamente consacrato il nome di Hitoshi Sakimoto come uno dei più grandi compositori viventi. Dopo aver lavorato su  Final Fantasy XII, Sakimoto ha gettato le basi  la sua azienda, Basiscape,reclutando altri compositori di grande fama quali Manabu Namiki nonchè giovani promesse, questo  per poter far fronte alle richieste ormai incessanti per nuove  composizioni. Ora è considerata la più grande società di produzione musicale di videogiochi indipendente in Giappone ed include alcuni dei migliori giovani compositori. Tra questi Yoshimi Kudo, Yukinori Kikuchi, Mistuhiro Kaneda, Miki Ito, Masaaki Kaneko e Rikako Watanabe.

Fin dall’inizio, Sakimoto e il suo team hanno lavorato a diversi titoli di alto profilo come Odin Sphere, ASH (Archaic Sealed Heat), la serie Valkyria Chronicles, Tekken 6, Dragon’s Crown Pro, e il remake del classico Tactics Ogre.

Sia da solo che con gli altri membri Basiscape , le opere di questo grande compositore promettono di continuare a far  sognare milioni di videogiocatori e contribuire a creare nuovi milioni di appassionati.

Per approfondire la creatività del poliedrico Hitoshi Sakimoto:

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