One Piece 100 Celebration Edition

La Road to 100 è quasi giunta a destinazione, la Ciurma di Cappello di Paglia è in rotta verso Comicon (Napoli): sarà infatti disponibile in quei giorni la Celebration Edition di One Piece n. 100. Pubblicato da Star Comics sin dagli esordi, l’avvincente serie manga nata dall’estro del maestro Eiichiro Oda, in vent’anni ha battuto innumerevoli record di vendite. Il primo manga in Italia a tagliare il traguardo dei cento numeri è anche il primo – con la pubblicazione del numero 98 Celebration Edition – ad aver raggiunto la prima posizione nella classifica generale dei libri più venduti nella settimana di uscita. Milioni di lettori e appassionati adesso non vedono l’ora di scoprire quali avventure vivrà la ciurma di pirati più famosa della storia del fumetto.

Per celebrare l’attesissima tripla cifra, l’editore della stella presenterà il volume – in arrivo il 20 aprile 2022 – in un cofanetto speciale progettato dal designer Fabrizio Verrocchi. Il box, in tiratura limitata, sarà arricchito esternamente da una stampa in lamina dorata e da un doblone in rilievo sul coperchio. All’interno del box, oltre al volume numero 100 nella speciale Celebration Edition dotata di sovraccoperta in PVC trasparente, ci sarà spazio per inserire anche le edizioni celebrative dei volumi 98 e 99 (non inclusi nel box). Il volume sarà accompagnato da una particolarissima “pergamena”: un esclusivo e lunghissimo poster a colori da srotolare che raffigura tutti, ma proprio tutti, i personaggi più importanti della storia, sigillato da un originale bracciale in tessuto personalizzato One Piece e Star Comics. Infine, all’interno della box sarà presente un messaggio del maestro Eiichiro Oda per ringraziare e omaggiare i suoi milioni di lettori.

La strada per il tesoro più grande del mondo è ancora lunga e il titolo di Re dei Pirati è ancora da conquistare, ma con questa pubblicazione la ciurma più pazza di sempre raggiungerà un traguardo storico che Star Comics ha deciso di festeggiare con i propri lettori attraverso questo speciale box.

Mœbius – Alla ricerca del tempo, prorogatafino al 13 marzo

Il Palazzo Arti Fumetto Friuli – PAFF! continua con i numeri uno del fumetto mondiale, dopo Cavazzano per il fumetto Disney, Milton Caniff delle storiche strip avventurose americane, i maestri Marvel & DC per i supereroi e un Manara a tutto tondo e non solo erotico, ora giunge nel nord Italia il numero uno del fumetto fantastico e fantascientifico: Mœbius – Alla ricerca del tempo, la più ampia mostra realizzata in Italia dedicata a Mœbius (Jean Henri Gaston Giraud, 1938 – 2012), uno dei più influenti fumettisti e illustratori di tutti i tempi, massimo esponente della Nona arte francese e autore di opere visionarie note e tradotte in tutto il mondo  come Arzach, Il Garage Ermetico o L’Incal.

Il percorso espositivo guida i visitatori nell’universo immaginifico di Mœbius, (si pronuncia con la ö tedesca), esplorando il suo rapporto con il tempo, che è sempre stato uno dei temi più significativi e memorabili della sua arte. Esso infatti non è il presente, il passato o il futuro, ma sembra esistere in un loop infinito (come l’œ del nome ci ricorda), che coinvolge ogni amante del fumetto e dell’arte in un continuo gioco di rimbalzi tra dimensioni già trascorse e destini incipienti, realtà e fantascienza, aggiungendo straniamento e sogno a tavole già di per sé strabilianti. Oltre trecento opere, con 153 disegni originali e 174 riproduzioni di vario tipo: incisioni con autografo, stampe d’arte a tiratura limitata con autografo, stampe su Dbond, riproduzioni digitali e scenografiche, distribuite lungo le sale della galleria nell’ala moderna annessa alla Villa Galvani a Pordenone, sede di PAFF!.

Costruita presumibilmente nel 1826, fu dimora dei Galvani, facoltosa famiglia proveniente dall’Emilia Romagna, che ricoprì un ruolo di rilievo nella società locale di fine Ottocento e prima metà del Novecento. Dal 2018 è sede di PAFF!, progetto speciale di Vastagamma APS, che le restituisce centralità e vi colloca il proprio cuore operativo con le sale espositive, dove ci si perderà nelle immagini vertiginose dei carnet di Inside Mœbius e nelle invenzioni fantastiche de La Faune de Mars. Non mancherà naturalmente una sezione dedicata ai legami tra Mœbius e l’Italia. Uno spazio significativo sarà poi destinato alla dimensione più intima del lavoro di Mœbius, alla sua ricerca sul “deserto interiore”, con le tavole tratte da 40 jour dans le Désert B e alle sperimentazioni personali sulle forme fantastiche di cristalli. Un’intera sezione sarà dedicata a Dante, in occasione del settecentesimo anniversario della scomparsa del sommo poeta, e alla memorabile interpretazione mœbiusiana del Paradiso, per la Galleria Nuages. Il percorso sarà arricchito da Metamœbius, documentario di 52 minuti di Damian Pettigrew e Olivier Gal. Elemento innovativo nel progetto di allestimento sarà la realtà aumentata: lungo il percorso, alcuni quadri prenderanno vita; basterà scaricare una APP e inquadrare le opere con un semplice smartphone. La mostra è stata inaugurata dallo scorso 13 novembre e continuerà fino al 13 marzo 2022, quindi si può ancora avventurarsi alla ricerca di queste immagini lungo le suggestive sale del museo.

L’esposizione è organizzata dal PAFF! in collaborazione con il COMICON sotto la direzione artistica di Mœbius Production.

Tiziana Gibelli, Assessore alla Cultura Regione Friuli Venezia Giulia, ha dichiarato:

“L’inedita e peculiare esposizione sulle opere di Mœbius – rileva l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli – dimostra ancora una volta come PAFF! sia un’eccellenza italiana e internazionale per il fumetto. La rassegna, infatti, non solo raccoglie oltre trecento opere del grande artista francese, ma ne consente la fruizione anche attraverso l’innovativo uso della realtà aumentata che non può che rendere la mostra ancora più attrattiva per i più giovani, ma non solo. Mi piace anche ricordare il contributo che è stato riservato alle celebrazioni per il settecentesimo anniversario dalla scomparsa di Dante Alighieri con un’intera sezione dedicata al Paradiso come lo vedeva Mœbius: una rappresentazione insolita che merita di essere vista dal vivo”.

Alberto Parigi, Assessore alla Cultura Comune di Pordenone, ha aggiunto:

“La mostra di Mœbius conferma e rafforza la dimensione nazionale e internazionale di Pordenone e del Palazzo arti fumetto Friuli come centri di cultura e di creatività. E’ una soddisfazione per chi ha sempre creduto e sostenuto questa esperienza visionaria e innovativa. Ma non è un punto di arrivo, deve essere invece un punto di partenza per rafforzare il legame tra Paff e città e per attrarre sempre più visitatori dall’Italia e non solo”.

Giulio De Vita, Direttore Artistico di PAFF!, ha dichiarato:

“C’erano anni in cui il nome di Mœbius e Gir sembravano appartenere a persone diverse, perché le loro opere sembravano essere distanti anni luce. In Italia le notizie che arrivavano dal fumetto d’oltralpe non erano così chiare, almeno per i ragazzini che come me iniziavano ad appassionarsi all’arte del fumetto e un certo mistero aleggiava sull’identità che si celava dietro questi due pseudonimi. Da un lato Gir, il disegnatore di Blueberry, il più noto e ammirato western francese su sceneggiature di Charlier, pregne di vignette, testi e disegni colmi di ombreggiature a pennello; dall’altro Mœbius dal tratto altrettanto dettagliato ma più raffinato, pulito e arioso, spesso senza testi dov’erano le immagini a parlare, a comunicare emozioni, a fare volare lontano con la fantasia, apparivano come due approcci diametralmente opposti alla narrazione disegnata. Due universi paralleli e due modi di fare fumetto drammaticamente in contrasto: quello del fangoso e polveroso selvaggio west raccontato attraverso una struttura del racconto classica e rigorosa con il disegno al servizio della storia; dall’altro del visionario universo parallelo rivoluzionario, libero e innovativo di Arzach, Jerry Cornelius e del Maggiore Grubert in cui l’immagine e concedetemi, l’inconscio e l’irrazionale che conduce la storia. Solo più tardi scoprii che Mœbius e Gir erano le due facce del nastro omonimo ci Mœbius e della complessa e affascinante mente di Jean Giraud. Non le due tradizionali facce della stessa medaglia, ma due percorsi meravigliosamente avviluppati su se stessi in maniera infinita, inscindibile e indistinguibile. Mœbius non poteva esistere senza Gir e viceversa. Una complessità autoriale la cui profondità non si era mai vista prima nel mondo del fumetto e che ha conferito all’immagine disegnata quello spessore intellettuale che oggi gli viene universalmente riconosciuto. Ma quello che nella sua sterminata produzione mi fa amare Mœbius/Giraud, continuando a stupirmi sempre di più nel tempo, oltre ogni altro autore del fumetto e di tutte le altre arti – non a caso il suo è talento visionario è stato utilizzato nella realizzazione di film come Dune, Alien, Blade Runner, Tron, Willow, Abyss, il Quinto Elemento – è la sua facoltà unica di trasformare, attraverso il suo segno di eleganza pura, l’arte del disegno in meditazione, riflessione, sogno, associando all’idea di avventura fisica quella mentale, dove il viaggio dell’immaginario ci porta tanto più lontano, quanto più nell’intimo di un percorso interiore”.

Isabelle Giraud, Direttrice Mœbius Production, ha annunciato:


“Il Palazzo Arti Fumetto Friuli corrisponde perfettamente allo spirito senza tempo di Mœbius. L’architettura del luogo è una combinazione di conservazione di una bella tenuta boschiva, di un vecchio edificio restaurato e di un’estensione contemporanea, il tutto ridisegnato per farne un luogo di ritrovo per l’arte. Questo luogo riconcilia il passato, il presente e il futuro, poiché è il risultato di un restauro e di una creazione. È dotato di eccellenti strumenti progettati per esporre; in particolare sale di proiezione, grandi spazi espositivi e grandi altezze dove le luci naturali e artificiali evidenziano le opere che vi sono esposte. C’è tutto”.

Claudio Curcio, Direttore Generale COMICON, ha detto:

“Dopo l’esperienza fortunata della mostra di Milo Manara, proseguiamo la collaborazione tra COMICON e PAFF! presentando nelle splendide sale del Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone la personale dedicata a un altro grande maestro della nona arte internazionale: Mœbius. La mostra, dopo il grande successo al Museo Archeologico Nazionale MANN di Napoli, arriva in Friuli Venezia Giulia con un allestimento ripensato per l’occasione e siamo sicuri che incanterà tutti i visitatori del Nord Italia che avranno l’opportunità di apprezzare le tavole del grande autore francese. Si completa così un primo anno di partenariato davvero eccezionale tra le nostre strutture, all’insegna delle grandi mostre di fumetto”.

La mostra è accompagnata da un elegante catalogo in italiano e francese, di  178 pagine a colori, che raccoglie tutte le opere in mostra, grazie al profondo lavoro di ricerca e di studio condotto da Mœbius Production e COMICON, con contributi di Isabelle Giraud (Direttore Editoriale Mœbius Production), Claudio Curcio (Direttore Generale COMICON), Jean Michel Folon (Illustratore), Olivier Gal (Portait&Compagnie), Hervé Le Guyader (Professore di biologia evolutiva). E ancora approfondimenti, una lettera di Federico Fellini e alcuni passi da Il Paradiso di Dante. Il tutto accompagnato dai colori e dalle forme straordinarie e geniali di Mœbius.

Jean Giraud, alias Mœbius, alias Gir, è nato l’8 maggio 1938 a Nogent-sur-Marne, Francia. Nel corso della sua vita, ha sviluppato una vasta gamma di stili, dal realismo dettagliato di Blueberry ai disegni fantastici di Arzach o di 40 giorni nel deserto B. I suoi paesaggi futuristici, popolati da creature ibride e astronavi ultrasofisticate, dove l’incredibile favorisce la metafisica onirica, l’hanno fatto conoscere in tutto il mondo. Il suo lavoro ha avuto una profonda influenza sul mondo della fantascienza, dell’animazione, del cinema, del 3D e dei videogiochi. Oggi è considerato un artista imprescindibile, avendo ispirato intere generazioni con le sue innovazioni visive e narrative.Dopo aver studiato Belle Arti, Jean Giraud ha iniziato la sua carriera nel fumetto molto presto, collaborando a riviste di fumetti per ragazzi dall’età di sedici anni. In seguito, ha creato con J-M. Charlier, sotto la firma di “GIR”, alla serie Blueberry – di cui ha inventato il nome e che oggi conta una trentina di titoli. Co-fondatore nel 1975 della rivista Métal Hurlant e della casa editrice Les Humanoïdes Associés, Jean Giraud ha sviluppato uno stile unico con lo pseudonimo di “Mœbius”. Ha pubblicato opere che hanno rivoluzionato l’aspetto creativo del fumetto, come Arzach (1976) e Il Garage Ermetico (1979), di cui è stato anche sceneggiatore. Nel 1976, ha disegnato The Long Long Tomorrow, scritto con Dan O’Bannon, che ha incontrato durante il progetto del film Dune, interrotto.Questo fumetto diventerà in seguito la base grafica dell’Incal, sceneggiato da Alejandro Jodorowsky. Mœbius disegna per il cinema, immaginando i costumi per Alien di Ridley Scott (1979), lo storyboard e i disegni preparatori per Tron (1982) e concept artistico per Abyss (1989) e per Il Quinto elemento (1997). Tra il 2000 e il 2010, Mœbius ha dedicato parte del suo tempo, oltre alle sue commissioni principali, a scrivere una sorta di autofiction a fumetti, in sei volumi intitolata Inside Mœbius(COMICON Edizioni): 700 pagine della vita immaginata da un Mœbius nel fiore degli anni, che si confronta con i suoi stessi alter-ego in diverse età, e interagisce con le creature che sono anche i suoi personaggi in cerca del loro autore. Nel 1997, ha creato la Mœbius Production con sua moglie Isabelle e, insieme a lei, ha continuato a promuovere il suo lavoro attraverso grandi mostre in tutto il mondo, e la pubblicazione di opere originali (Inside Mœbius, Le Chasseur Déprime, 40 giorni nel Deserto B.). Dalla morte di Jean Giraud, il 10 marzo 2012, la Mœbius Production sotto la direzione di Isabelle Giraud, continua a pubblicare ed esporre l’opera magistrale del fumettista, preservandone la sua conservazione e la sua influenza.

GOdesign: il talento di Gabriella Orefice

Allestimenti e scenografie “nerd” e chi le crea? Sotto il nome dell’artista e direttrice creative GOdesign si cela il talento di Gabriella Orefice, che abbiamo sempre stimato per la sua creatività in ambito Cosplay dove è riuscita a ottenere, con lo pseudonimo di Mogu Cosplay tantissimi riconoscimenti in tutto il mondo.

Da alcuni anni, Gabriella segue con passione l’allestimento del padiglione dell’Asian Village del Comicon seguendo la direzione artistica di alcuni eventi (come il cosplay) e ha realizzato splendidi stand per la Milan Games Week. A questo lavoro “commerciale” si affianca anche quello delle “ristrutturazioni” sempre con l’intento di iniettare la sua “indole nerd” all’interno di questi favolosi progetti. GOdesign ha collaborato ad alcuni progetti scenografici di interni tematici come il locale fantasy The Sign 2.0 a Pomigliano d’Arco.

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“… i miei interessi e le mie passioni mi portano ad approcciare ai progetti in maniera non convenzionale, puntando su una creatività fuori dal comune e poco scontata. Il lavoro in questi anni mi ha insegnato ad avere contatti con i clienti e a svolgere un ruolo face to face mediando in un progetto tra la richiesta e l’offerta e portando la mia figura verso un ruolo più manageriale e da pubbliche relazioni anche negli eventi. Da freelancer, sin dai tempi del master, continuo ad impegnarmi come consulente e collaboratrice esterna per progetti di set/interior design e ricerche per vari clienti specializzandomi cosi in concept e mood board in seguito ai brief avendo una capacità organizzativa e comunicativa ottimale e versatile…”.

 

Gabriella ha recentemente aperto la sua pagina ufficiale su Facebook (facebook.com/gabriella.godesign) collegata al suo account instagram.com/gabriella.godesign, con l’obiettivo di farsi conoscere “oltre” il suo già “osannato” talento nel Cosplay.

La sua filosofia creativa si riassume in questo suo commento:

“… c’è quella nicchia, di cui io faccio parte, e che negli ultimi anni sta man mano spopolando, per cui il vero studio di stile è lasciato un po’ al caso. Essere appassionati di fumetti, videogiochi, cinema non può e non deve essere sinonimo di “camera dei bambini” (un commento che sento troppo spesso). Avere oggetti in esposizione che orbitano intorno a queste passioni o un arredamento ispirato ad icone dei nostri hobby, non vuol dire per forza che non si possa avere un design elegante, moderno, maturo, apprezzabile da un adulto che dentro sa ancora emozionarsi come un bambino…”.

Che sia una casa, un locale o un negozio, ancora meglio un allestimento per set di video, mostre, eventi, fiere, che portano con sé tanta creatività e infinite possibilità, il sogno di Gabriella è poter sempre soddisfare le necessità del cliente e l’accessibilità del fruitore finale, ma soprattutto la sua immaginazione e la voglia di stupirsi ancora.

https://it.linkedin.com/in/gabriellaorefice

Jundo, la giovane piattaforma digitale del fumetto

Jundo è la giovane piattaforma digitale del fumetto nata a fine 2021 e con già oltre 100 opere in catalogo: dai webtoon coreani e cinesi ai brillanti esordi di giovani fumettisti italiani che nascono e crescono sul digitale prima della pubblicazione in cartaceo. Jundo è un progetto tutto italiano, tutto romano, under-30.

“…Crediamo in un intrattenimento coinvolgente e di alta qualità: Jundo vi promette una proposta dinamica con lavori originali nuovi ogni mese, altamente selezionati per garantirvi una lettura fresca e appassionante”.

Migliaia di ragazze e ragazzi in Italia studiano in accademie del fumetto che rappresentano eccellenze globali del settore, ma pochissimi riescono effettivamente ad entrare nel mercato. Sfruttando le opportunità offerte dal mondo digitale lo scopo di Jundo è permettere ai giovani artisti più talentuosi di arrivare sul mercato e rinnovare completamente il mondo del fumetto! Per valorizzare la produzione artistica di questi talenti ogni artista è supportato da un editor personale, dal team creativo e ovviamente da tutta la community Jundo.

Esistono tantissime realtà editoriali che presentano un parco opere incredibile che purtroppo non viene valorizzato nel mondo digitale. Una delle missioni principali di Jundo è aiutare queste realtà a superare la barriera tecnologica necessaria a digitalizzare il loro catalogo e aprire un nuovo mondo per le loro opere! Questo significa sia rendere queste opere disponibili al pubblico più ampio possibile in digitale che rendere facile l’acquisto dei relativi cartacei tramite il Jundo Comics Shop.

Esistono tantissime opere che per motivi editoriali o tecnologici – come i webtoon – non sono mai state edite in Italia. Lo scopo di Jundo è portare più opere internazionali possibili al pubblico! Grazie alle dinamiche del mondo digitale e alle partnership con i prestigiosi partner editoriali il catalogo internazionale di Jundo che già comprende opere di Dark Horse, Ankama, Dargaud e tanti altri si sta espandendo rapidamente.

 

SEI UN LETTORE?

Leggere nuovi fumetti ovunque e in qualsiasi momento: il reader Jundo offre un’esperienza di lettura piacevole su ogni tipo di device! Ci si può abbonare a solo 1,99€ al mese per avere accesso a tutte le opere Jundo sulla piattaforma. Dopo aver letto online, si potrà comprare i volumi cartacei dallo shop: gli abbonati non pagano le spese di spedizione! L’iniziativa nasce per supportare  i fumettisti: il 100% dei profitti del cartaceo va all’artista!
 

SEI UN ARTISTA?

Grazie a Jundo si può trasformare la tua idea in realtà! Jundo supporta i giovani artisti in ogni fase della produzione: tutto ciò che riguarda stampa, comunicazione, logistica e vendita dei volumi: Gli autori rimarranno comunque proprietari al 100% della propria opera e il 100% dei profitti della vendita! Unisciti a Jundo ed entra a far parte di una community che ha a cuore il futuro del mondo del fumetto!
 

Come fare?

Basta inviare la propria opera a Jundo e sarà valutata. Una volta superata la selezione, l’opera verrà pubblicata sulla piattaforma e tutta la community potrà leggerla! A quel punto, sulla base di un percorso deciso insieme tra Jumbo e l’artista e ai risultati digitali dell’opera, il tuo fumetto verrà stampato e messo in vendita sullo store online!

 

L’intero catalogo Jundo è fruibile tramite la App e il Sito (www.jundo.it) con un abbonamento mensile di 1,99 euro o annuale di 19,99 euro. Il primo capitolo di tutte le opere è invece gratuito per chiunque si iscriva ed è disponibile una prova gratuita di 30 giorni. Nel Jundo Comics Shop sono inoltre disponibili gli Originals cartacei.

A Benevento Tanino Liberatore “La Potenza Del Segno”

Apre il 30 settembre, alle ore 12.30 con la presenza dell’autore, alla Rocca dei Rettori di Benevento, la grande mostra antologica Tanino Liberatore. La Potenza del Segno nell’ambito del programma “COMICON Extra”, realizzato grazie al sostegno della Regione Campania (Direzione Generale per le Politiche Culturali). La personale di Liberatore si svolge grazie al supporto della Provincia di Benevento e della partecipata Sannio Europa, società quest’ultima che gestisce e promuove la rete museale provinciale.

Il “Michelangelo del Fumetto” torna in Campania per il vernissage della mostra che ripercorre la sua vasta opera. Un’esposizione a 360° che passa dal suo personaggio più noto, Ranxerox, creato con Stefano Tamburini negli anni ‘80, fino a Lucy, l’ultimo grande fumetto, entrambi editi in Italia da Comicon Edizioni.

Le opere di Liberatore partono da una prima traccia grezza, spesso a matita, per poi creare forme che sprigionano un’energia primordiale: i muscoli archetipici degli uomini, le morbide inquietudini delle donne, il corpo di lattice e metallo dell’androide Ranxerox, le pieghe dei costumi e degli abiti. Che crei copertine di dischi, concept e scenografie per film, quadri su tela, illustrazioni o fumetti, quella di Liberatore è una maniera: la maniera di un “Michelangelo post-moderno”.

Il percorso espositivo è composto da oltre 80 opere

(tavole originali, schizzi, illustrazioni ad olio e acquerello), non mancherà inoltre una grande riproduzione del “coatto sintetico” Ranxerox. Per l’occasione saranno visibili anche alcune meravigliose e inedite illustrazioni realizzate in questi anni da Liberatore, una sezione con soggetti supereroistici rivisitati e ancora altre con soggetti femminili che il segno di Liberatore rende sensuali e inquietanti.

COMICON Extra, di cui Tanino Liberatore. La Potenza del Segno a Benevento fa parte, è un progetto di promozione della cultura del fumetto su tutto il territorio campano, ideato nel 2020 come alternativa al Festival Internazionale COMICON durante l’emergenza covid-19 e realizzato grazie al contributo della Regione Campania. Tra le diverse attività online e dal vivo, per l’edizione 2021 è previsto un vasto programma di mostre, fra le quali: Megaevvivashonen Show. Sio e il nuovo fumetto umoristico italiano in programma ad Avellino a dicembre 2021; Davide Toffolo. Morti Vivi in programma a Napoli a dicembre 2021 e Fletto i muscoli e galleggio nel vuoto. COMICON Extra è un’iniziativa per promuovere, attraverso il fumetto, le mete turistiche e culturali delle province campane. La Provincia di Benevento e la Sannio Europa, nell’ambito della promozione della rete museale, hanno previsto uno sconto sui biglietti per l’accesso ai propri siti museali per coloro che visiteranno la mostra di Liberatore.

Biglietteria:

Intero: 5,00 € | Gratuito per under 18, over 65 e possessori di abbonamento COMICON 2020 | Gruppi (solo su prenotazione): 2 omaggi ogni 10 paganti. Acquisto online go2.it 
Con l’acquisto del Biglietto per la mostra di Tanino Liberatore si avrà diritto all’ingresso ridotto presso i siti della rete museale della Provincia di Benevento.
Orari: 9.00 – 13.00 / 16.00 – 19:00. Lunedì chiuso
Informazioni: info@comicon.it

ValeYukiChan, una cosplayer dal cuore giapponese!

Oggi vi facciamo conoscere una cara amica e una talentuosa creativa, ValeYukiChan, una cosplayer dal cuore giapponese chee fin da piccina grande appassionata di videogiochi. Nata in Svizzera e ora residente in un piccolo paesotto della provincia di Lecce, grazie ad una persona che le prestò un incriminante volume di Evangelion, a 12 anni venne successivamente a scoprire questo mondo fantastico dove anime e manga erano protagonisti. Di conseguenza si avvicinò anche alla cultura Giapponese, ed un anno dopo decise che sarebbe diventata una traduttrice di questa affascinante lingua. Per questo attualmente ne studia le regole e tutte le sfaccettature all’Orientale di Napoli. A 14 anni, per caso, venne a conoscenza da un giornale locale di un piccolo evento fotografico a Casarano. E’ proprio da questo evento, in cui Valentina indossa un normale completo da scolaretta Giapponese, che scoprì meglio il cosplay comprando la sua prima parrucca e (con l’aiuto di mamma) cucendo i due primi cosplay: Il gijinka di Monokuma (Danganronpa) ed il vestito di Inori Yuzuriha (Guilty Crown). E’ nato tutto per gioco eppure ora per lei questo hobby è una delle cose più care al mondo. Da lì in poi “nacque” ValeYukiChan, nome d’arte formato dal suo nome Valentina + Yuki (in giapponese neve) che era il nome che lei dava a tutte le sue protagoniste dei fumetti che disegnava alle superiori e chan per concludere in bellezza.

Valentina ha realizzato circa 60 cosplay, tra cui prove e varie versioni diverse degli stessi personaggi. Molti di questi sono tratti dal suo franchise preferito in assoluto ovvero Danganronpa. Valentina ama tutti i personaggi che interpreta allo stesso modo perché comunque li sceglie in base alle caratteristiche condivise; ma forse sono 3 i cosplay a cui lei è più affezionata: Ouma Kokichi (Danganronpa v3), Chiaki Nanami (Danganronpa 2) di cui recentemente ne ha migliorato molti aspetti e Toga Himiko (My hero academia) di cui ha fatto oltre 10 versioni differenti. Ha realizzato anche crossplay mettendosi nei panni dei propri ragazzi 2d preferiti e anche Gijinka, di cui il più complicato è stato forse Tails (Sonic), di cui ne ha realizzato code e orecchie; Valentina pensa che gli Original siano un’opportunità per testare la propria creatività perché essendo personaggi non canonici puoi inventare delle bellissime versioni uniche, ed appunto, originali.

Valentina per la maggior parte tende ad acquistare i costumi non ritenendosi abile nel cucito, ma gli accessori cerca sempre di farli da sola (quando è possibile). Nel 2017 provò a “realizzare” un cosplay interamente con la colla a caldo, con cui vinse addirittura un premio ad un evento estivo. In seguito nel 2019 vinse il miglior femminile cantando una canzone nei panni del suo primissimo cosplay in assoluto ma migliorandolo (Inori Yuzuriha).

Lonliest girl-Cosplay Cover by "Carole and Tuesday"(Only Tuesday)

Secondo Valentina diventare un buon cosplayer significa avere molta umiltà (per esempio aiutando cosplayer alle prime armi in cerca di consigli) e magari saper posare bene; caratteristiche che vede rispettate pienamente nella sua cosplayer italiana preferita @Nymphahri “Dopo averla incontrata dal vivo ho capito come una vera cosplayer dovrebbe essere, mi piacerebbe molto sorridere e posare come fa lei” sostiene fermamente Valentina esponendo il suo modello ideale.

Valentina ha iniziato a girovagare per le varie fiere italiane soltanto una volta compiuti 18 anni, in precedenza partecipava principalmente alle fiere pugliesi come il Lecce Cosplay, a cui è molto affezionata essendo stata una delle sue primissime fiere, ed il B-Geek. Successivamente ha visitato anche il Lucca Comics nel 2018 e infine anche Romics e Rimini Comix, quest’ultima a quanto detto da lei è la sua fiera preferita: “Ci sono stata solo una molta ma mi ha affascinata davvero tanto: ci sono così tante location bellissime per fare foto, i fotografi sono disponibilissimi e molti cosplayer che ho conosciuto là erano davvero simpatici. Ho potuto stringere molte amicizie, davvero un’atmosfera bellissima”.

Oltre ad anime e manga Valentina fin da piccola è stata una grande appassionata di videogiochi, proprio per questo attualmente ha iniziato a streammare su Twitch, per poter trasformare le sue due passioni più grandi: Videogiochi e Cosplay in un appuntamento fisso divertendosi un mondo con la propria (piccola) community.

Citando le sue stesse parole, vogliamo salutare Valentina così: “Vorrei dare un solo e grande consiglio a chi vorrebbe fare cosplay ma magari non ne ha il coraggio perché all’inizio ci si vergogna o si ha paura: Non fatevi abbattere da nulla e cercate di rendere questa piccola passione una parte di voi non dando credito a niente e nessuno. Siete tutti bellissimi e fantastici a prescindere, aiutatevi a vicenda e rendete la community un giardino fiorito dove i cosplayer possano ridere e supportarsi a vicenda”.

I link ai suoi social sono: 

Instagram: https://www.instagram.com/_valeyukichan_/

Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCbIngcw6NJ38W0bnNPz0EJQ

Twitch: https://www.twitch.tv/valeyukichangaming

Facebook: https://www.facebook.com/ValeYukiChan

Steam: https://steamcommunity.com/profiles/76561198202592407/

TikTok: https://www.tiktok.com/@valeyukichan

#COMICONsieteVOI: le date e le novità dal Festival Partenopeo

Il festival Comicon annuncia sul proprio sito le date della prossima edizione, la ventiduesime, dal 22 al 25 aprile 2022, e lo fa lanciando un hastag davvero iconico: #COMICONsieteVOI. Il Comicon – Salone Internazionale del Fumetto è un evento di importanza internazionale, dedicato al mondo dell’intrattenimento, che si svolge ogni anno a Napoli, in 4 giorni (in 3 giorni fino all’edizione 2011, tranne nell’edizione 2008 che si è svolta comunque in 4 giorni) solitamente in primavera alla Mostra d’Oltremare a Fuorigrotta (fino al 2009 a Castel Sant’Elmo al Vomero, tranne l’edizione 2000, svoltasi a Villa Pignatelli). La prima edizione risale al 1998. Nelle edizioni 2010 e 2011, le due sedi di Castel Sant’Elmo e Mostra d’Oltremare hanno entrambe ospitato la manifestazione.

Cari Comiconiani,
ci mancate. Pensare che anche quest’anno non potremo abbracciarci e stare insieme per quattro interi giorni è difficile da credere, ma grazie al vostro affetto e alla vostra energia siamo rimasti positivi e fiduciosi.

 

In attesa del 2022, lo staff del Comicon ha programmato una serie di attività digitali tra cui la videorubrica PopRadar, con una nuova stagione condotta dalla instagrammer Petunia Ollister, l’evento da record Role Play June, le competizioni della K-Pop Dance Fight Fest, l’originale “Torneo delle mazzate” e, in presenza, con il vasto programma di mostre e incontri Comicon Extra. Come se non bastasse, Comicon ha realizzato, come festival co-fondatore, alla più grande associazione di categoria nel mondo del fumetto in Italia, RIFF, il cui lavoro ha generato uno storico accordo con il Ministero della Cultura.

Ma guardiamo al futuro. Nei prossimi mesi, in attesa di COMICON 2022:

  • i prossimi 1 e 2 maggio ci vediamo per “Comicon Day Live Online”, una doppia giornata di eventi online nel tradizionale periodo di Comicon
  • da luglio fino a fine anno, con un nuovo programma di mostre ed eventi “Comicon Extra”

Inoltre Comicon annuncia che sta provando a organizzare un evento in presenza, all’aperto, a luglio, se la situazione sanitaria e le restrizioni definite da Governo e Regione lo consentiranno. Un evento che sarà aperto al pubblico, nei limiti consentiti, e a cui potranno partecipare gratuitamente i Comiconiani che hanno conservato l’abbonamento 2020 (che sarà valido anche per il 2022). Prossimamente saranno fornite dal Festival istruzioni per validità e rimborsi dei biglietti già acquistati.

Sapete che il nostro festival è nato ventitré anni fa da un gruppo di amici, accomunati dal desiderio di vivere e condividere la passione per il fumetto e l’immaginario pop. Ma senza di voi COMICON non sarebbe diventato uno dei festival di cultura pop più importanti in Europa. Senza di voi COMICON non sarebbe quella incredibile, emozionante, magica e gioiosa festa a cui ogni anno diamo vita insieme a voi. Perché noi siamo COMICON, ma #COMICONsieteVOI

Women in Comics: Expo, incontri e Docufilm

ARF! presenta esclusiva europea a Roma direttamente da New York, la mostra Women in Comics curata da Kim Munson e dalla leggendaria Trina Robbins. La straordinaria collettiva di “ventidue artiste statunitensi che hanno fatto la Storia del fumetto nordamericano” è in programma dal 1 giugno a Palazzo Merulana, promossa dall’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e co-prodotta da ARF! Festival Comicon. Preceduta da quattro incontri in streaming  e composta da 90 opere originali, Women in Comics propone una storia di autodeterminazione dei comics nordamericani grazie alle sue 22 protagoniste che, dal fumetto vintage degli anni ’50 al graphic novel più autoriale, esplorando temi come amore, sessualità, creatività, discriminazione, indipendenza, attraversa la psichedelia degli anni ’70 e del fumetto underground, fino alla scena contemporanea mainstream di Marvel e DC Comics. “Questa mostra” – sottolinea la curatrice Kim Munson – “è una rappresentazione dell’ampia gamma e diversità delle donne che operano nei fumetti e dei tanti generi in cui stanno lavorando, siano esse memorie personali, storie per bambini, di supereroi, di genere epico/fantasy, o ancora nel graphic journalism e nella grafica editoriale.” Un evento eccezionale: arriva a Roma, l’esposizione originale che è stata allestita una sola volta nel 2020 alla Galleria della prestigiosa Society of Illustrators di New York, l’Associazione professionale fondata da Henry S. Fleming nel 1901 (oggi diretta da Anelle Miller) che, oltre alle mostre, produce e pubblica ogni anno dal 1959 Illustrators Annual, considerato uno dei più importanti cataloghi di illustrazione del mondo.

La mostra è preceduta e accompagnata da quattro incontri in diretta streaming con la curatela della fumettista e illustratrice Rita Petruccioli (Bao Publishing, Il Castoro, Mondadori) e della giornalista Francesca Torre (StayNerd.it, Inside Art). I quattro appuntamenti – live su Zoom e sulle pagine Facebook di ARF! Festival, di Comicon e dell’Ambasciata americana a Roma – metteranno alcune delle principali autrici di Women in Comics a confronto con cinque tra le più rappresentative colleghe italiane, su tematiche di grande rilevanza socio-culturale e attualità legate ai movimenti femministi e l’arte militante, al corpo femminile e la sua rappresentazione nel disegno, all’antirazzismo, il transfemminismo e l’intersezionalità, alla violenza e il rapporto tra generi e identità nel fumetto. Questo il calendario degli incontri che si svolgeranno tra marzo e giugno, sempre alle ore 18:

 

  • Giovedì 18 marzo 2021Fumetto e femminismi: e noi dove eravamo? Trina Robbins (dagli USA) incontra Silvia Ziche (dall’Italia), moderate dalla scrittrice Susanna Raule.
  • Giovedì 15 aprile 2021Corpi rivoluzionari e donne che li disegnano”. Emil Ferris e Coleen Doran (dagli USA) incontrano Sara Pichelli (dall’Italia), moderate dal giornalista RAI Riccardo Corbò.
  • Giovedì 13 maggio 2021: “Balloon intersezionali”. Alitha Martinez Ebony Flowers (dagli USA) incontrano Fumettibrutti ed Elisa Macellari (dall’Italia), con la moderazione a cura Bande de Femmes.
  • Giovedì 10 giugno 2021Drawing Power: raccontare la violenza a fumetti”. Trininad Escobar (dagli USA) incontra Rita Petruccioli (dall’Italia), con la moderazione a cura della Casa delle donne Lucha Y Siesta.

 

Completerà il programma la proiezione di She Makes Comics della regista Marisa Stotter (Respect Films, 2014), un film/documentario – “la storia mai raccontata delle donne nell’industria dei fumetti” – che verrà proiettato per la prima volta in Italia a ciclo continuo nella sala espositiva di Palazzo Merulana e sarà collegato ad un progetto didattico che coinvolgerà le scuole italiane.

Comicon Extra

Nasce Comicon Extra: attività per tutto il 2020! In questo strano ed eccezionale 2020, Comicon proseguirà le proprie attività in forme e modi eccezionali, unite sotto un nuovo marchio. Una nuova “edizione 21 e ½”, fatta di eventi sia online che offline: se il contesto impone a Comicon di non svolgersi in quattro fatidici giorni, allora Comicon si svolgerà “tutto l’anno”! Nell’arco dei prossimi sei mesi, tra giugno e dicembre 2020, Comicon offrirà un ricco e ambizioso programma complementare al tradizionale mega-festival. Si tratterà di un insieme di attività che toccheranno tutte le aree e i settori che abitualmente compongono la manifestazione: fumetti, cinema e serie tv, giochi di ruolo, videogames, cosplay, kpop e giochi dal vivo.

Apprendiamo la notizia dal sito ufficiale (comicon.it): lo staff di Napoli Comicon ha redatto una “lettera aperta” ai suoi Comiconiani ringraziandoli per il loro supporto per la partecipazione al format Comicon Live Online in attesa di avere notizie sull’edizione “fisica”, in linea con le disposizioni istituzionali. Vista la evidente difficoltà di immaginare eventi grandi come il Comicon, gli stessi organizzatori hanno così dichiarato: “Quando abbiamo dovuto rinviare la Ventiduesima edizione di Comicon, a causa delle disposizioni sanitarie date dal governo dettate dall’emergenza Covid-19, la nostra volontà era di riprogrammarlo, nella stessa forma, nei mesi successivi. Abbiamo sperato fino all’ultimo di poter svolgere il solito Comicon nel 2020, in estate ai primi di luglio, e in seconda opzione a metà settembre“.

Lo sappiamo bene: il Comicon non è solo una fiera dove trovare gli stand di editori, produttori, rivenditori e associazioni, non è solo mostre di autori nazionali e internazionali, incontri con autori, scrittori, registi, attori, non è solo proiezioni di anteprime nazionali e rassegne di approfondimento, gare di Cosplay e concorsi di Kpop, tornei e dimostrativi di giochi e videogiochi, rievocazioni storiche e giochi di ruolo dal vivo… Comicon è ognuna di queste cose, ma è soprattutto tutte queste cose, insieme, nello stesso spazio e nello stesso tempo. Comicon è quattro giorni in cui ciascuno di noi lascia le routine quotidiane per ritrovare le proprie passioni riunite in un solo fantastico luogo e, soprattutto, per ritrovare altre migliaia di Comiconiani con le stesse passioni.

Lo staff dell’evento partenopeo ha dato appuntamento ai suoi fan nel  2021, Ventiduesima Edizione del Festival,  nelle date abituali del ponte del primo Maggio. Il team ha deciso che Comicon deve essere vissuto pienamente come sempre, senza il timore e l’angoscia che ci accompagneranno, in qualche modo, nei prossimi mesi: “In questo momento in cui molti corrono per ripartire senza pensarci troppo, abbiamo deciso di fermarci per riflettere. Sappiamo che non sarà facile superare questo anno di vuoto. Ma sarà ancora più bello ritrovarsi e festeggiare insieme l’anno prossimo, quando questo periodo, come auspichiamo tutti, sarà solo un brutto ricordo“.

Per quanto riguarda le attività online di questo nuovo format “Comicon Extra”, a giorni debutterà sui canali social ufficiali una serie di interviste a protagonisti di cinema e serie tv, partendo da Margherita Morchio, giovane protagonista di Curon, la più recente produzione originale italiana di Netflix, un fantasy con sfumature horror, e già protagonista nel 2018 di Succede, film tratto dal romanzo di Sofia Viscardi. Per gli appassionati di giochi, invece, Comicon ha organizzato un evento davvero Extra che è già un record nazionale: RPJ – Role Playing June, il più grande evento italiano di giochi di ruolo mai organizzato in Italia, partito due settimane fa – negli spazi Comicon sulla piattaforma Discord – ma ancora aperto fino alla maxi-sessione del 28 giugno, un evento-nell’evento composto da dozzine di titoli disponibili in contemporanea. Il fumetto, già protagonista di molte dirette con ospiti autori ed editori, e del folle format di sfide tra disegnatori Torneo delle Mazzate, tornerà con nuovi incontri: una serie di speciali “duetti” di disegno dal vivo, ovvero una versione online dei tradizionali confronti – detti “Ring” – tra grandi fumettisti; alcuni incontri dedicati a novità o a grandi classici; e una nuova edizione del Torneo delle Mazzate, dallo spirito ancora più coinvolgente e divertente. Nell’universo del fumetto ci sarà spazio anche per appuntamenti dal taglio più professionale: la proclamazione dei vincitori dei Premi Comicon/Micheluzzi, e il Report 2020 sulla produzione di fumetti in Italia. Per i frequentatori del nostro Asian Village e gli amanti di anime e manga, le novità sono imminenti: un’intervista esclusiva a uno dei nuovi maestri del manga contemporaneo, nostro ospite previsto per Comicon; un innovativo contest di Kpop per tutti gli entusiasti kpop stan italiani; nuove iniziative come l’Asian Village Day Online che, ad aprile, ha avuto il piacere di ospitare persino Azumi Inoue, la cantante originale di Totoro! E siccome la voglia di giocare di ruolo non ha stagioni, a luglio vi aspetta anche una campagna Epic di Dungeons & Dragons, online sempre su Discord, per la quale prevediamo nuovi record di partecipazione.

Rispetto alle iniziative dal vivo, Comicon Extra proporrà diversi appuntamenti e, in particolare, un vasto programma espositivo itinerante, dedicato al fumetto. FumettoArt Tour prenderà il via, a partire da settembre, un cartellone di oltre dieci mostre dedicate a grandi maestri e nuovi protagonisti del fumetto italiano, ospitate in varie città italiane e,  grazie al prezioso sostegno della Regione Campania, in ciascuna delle province campane – Avellino, Benevento, Caserta, Salerno – con un evento speciale a Napoli. Inoltre torneranno, in speciali weekend estivi, le attività di gioco, intrattenimento e rievocazioni dal vivo della nostra Area Neverland, così come gli incontri, i laboratori creativi per bambini e l’area ludoteca di Comicon Kids. Se le condizioni sanitarie lo permetteranno, infine, la programmazione di Comicon Extra si concluderà con un ulteriore Evento Speciale, un Comicon Extra Festival previsto agli inizi di dicembre.

Infine lo Staff di Comicon si rivolge direttamente a coloro che avevano già acquistato i biglietti per l’edizione 2020, questi saranno automaticamente validi per l’evento del 2021, senza bisogno da parte degli utenti di effettuare nessuna operazione particolare. Anzi, per ringraziare tutti coloro che conserveranno il biglietto il team del Festival ha deciso di renderlo valido per l’ingresso a tutti gli eventi che Comicon proporrà lungo tutto il 2020! Gli espositori che avevano prenotato il proprio spazio a Comicon 2020, saranno contattati dall’ufficio stand nei prossimi giorni.

Role Playing June by Comicon

RPJ – Role Playing June è l’iniziativa di Comicon in collaborazione con Aurea Nox che trasforma il mese di giugno 2020 nel più grande evento online mai dedicato al Gioco di ruolo in Italia!  Un mese di partite e dimostrazioni, con 90 giochi fra classici e novità, e il più ampio panorama di editori e realtà del Gdr – ben 30 – nel nostro paese, per la prima volta insieme in un inedito mega-raduno virtuale. Un passo storico per il mondo del gioco italiano, e una nuova tappa delle iniziative di “Italia in gioco” organizzate in collaborazione dal festival Comicon e dall’associazione ludica Aurea Nox. RPJ – Role Playing June offrirà ai giocatori registrati sulla piattaforma Discord, ma anche a semplici appassionati e curiosi “di passaggio”, una specie di maxi padiglione Comicon con tanto di stand, tavoli da gioco e sale incontri virtuali.

Sul server Comicon in Discord si potrà dunque giocare ai propri titoli favoriti, provarne di nuovi e chiacchierare insieme ad ospiti speciali, fra i quali gli autori e designer di alcuni fra i titoli più amati e originali del panorama Gdr in Italia, dai bestseller Dungeons & DragonsIl richiamo di CthulhuPathfinderCyberpunkVampiri la Masquerade alle produzioni indipendenti. Un panorama che spazierà dalle distopie di Sigmata e Nameless Land alle arti marziali di Dragon Fighters, dai supereroi di M&M e Urban Heroes al noir di Blades in the Dark, passando per la fantascienza (DegenesisEvolution PulseThe SprawlVulcania), l’horror (LovecraftesqueSine Requie) e il fantasy di RyuutamaL’Ultima TorciaShattered Tower e Symbaroum. Senza dimenticare i più recenti successi nati da campagne Kickstarter, con cifre record per l’Italia, quali BrancaloniaLex ArcanaHistoria, Not The End e Coriolis.

RPJ – Role Playing June si terrà online su Discord, la piattaforma di comunicazione diventata un vero e proprio punto di riferimento per i giocatori di ruolo, collegati in remoto da tutto il mondo. I luoghi in cui si comunica e si gioca, in Discord, sono organizzati come gruppi chiamati “server”, e l’evento RPJ si svolgerà dunque sul server Discord di COMICON. Per partecipare alle sessioni di gioco dovrete perciò avere un account attivo sulla piattaforma. Tutte le partite sono gratuite, e la partecipazione avviene su prenotazione: prenotatevi per tempo, per non perdere l’occasione di giocare al vostro gioco preferito! Per info http://www.comicon.it/rpj

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