Ludikastello X edizione: 20 e 21 aprile 2024

La manifestazione Ludikastello, organizzata dall’Associazione Ludica Culturale Peter Pan di Città di Castello, sta per arrivare alla sua decima edizione. Da tempo l’associazione si impegna nel proporre regolarmente un evento dedicato al gioco, con l’obiettivo di riunire gli appassionati e mettere in primo piano questa forma di intrattenimento. Ludikastello offre una vasta gamma di attività legate al gioco: dai classici giochi da tavolo ai giochi di ruolo, dalle miniature ai giochi di carte, con laboratori tematici e talk appositi che permettono ai partecipanti di approfondire la propria conoscenza del mondo ludico.

Quest’anno, Ludikastello si terrà presso la Biblioteca comunale Giosuè Carducci di Città di Castello il 20 e 21 aprile 2024, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Durante l’evento saranno presenti ospiti provenienti da varie parti d’Italia, tra cui associazioni con cui Peter Pan ha collaborato nel corso degli anni, autori e illustratori di giochi di fama e esercenti che offrono prodotti legati al gioco in tutte le sue sfaccettature. Partecipare a Ludikastello è un’opportunità unica per immergersi nel magico mondo del gioco, scoprire nuove forme di intrattenimento e divertirsi insieme ad altri appassionati. Non perdete questa fantastica occasione per vivere un weekend all’insegna del divertimento e della creatività!

Quest’anno potrete partecipare a numerose sessioni di one shot di autori e titoli in anteprima!

Le possibilità sono tantissime, con giochi come Dungeons & Dragons, Il Richiamo di Cthulhu, Forbidden Lands, Mörk Borg, The Black Hack, Sine Requie e molti altri che potrete scoprire nell’apposita pagine di Eventbrite. Per prenotare le sessioni, basta seguire il link e registrarsi. Ma non preoccupatevi se non avete prenotato, potrete comunque partecipare e scoprire quali tavoli sono disponibili direttamente in loco.

Non perdete poi il Multitavolo GDR a tema D&D 5e il sabato 20 Aprile e L’Isola che non c’è, Multitavolo GDR a tema Il Richiamo Di Cthulhu il domenica 21 Aprile. E se siete appassionati di giochi da tavolo, non potete perdervi la Ludoteca con una vasta selezione di titoli.Ma Ludikastello X non si limita solo ai giochi di ruolo e da tavolo! Potrete partecipare a diverse attività come la challenge di Speed Cube per festeggiare il cinquantesimo anniversario del cubo di Rubik, i Giochi de ‘na volta, il torneo LudiLorcana e tanto altro.Inoltre, potrete divertirvi con il LARP GDR al Maiale Celestiale, esplorando la misteriosa città di Limitia durante una notte tempestosa. E se siete alla ricerca di giochi usati, non perdetevi La Bottega Del Coboldo, un vero paradiso per gli amanti degli affari! Infine, potrete anche scoprire l’area dedicata al retrogaming e alle console, partecipare alla sessione di robotica con Mattoncini programmabili e godervi numerose dimostrazioni di giochi da tavolo, miniature e wargames.Non dimenticate di partecipare all’iniziativa Forza il Forziere insieme al Consorzio Pro Centro, una caccia al tesoro digitale che vi porterà alla scoperta di tesori nascosti.

Venite numerosi a Ludikastello X, vi aspetta un weekend ricco di avventure e divertimento: per info:  facebook.com/events/1740080236481519.

L’Orrore di Dunwich di Gou Tanabe

Il maestro Gou Tanabe prosegue la sua opera di adattamento manga dei capolavori di H.P. Lovecraft! L’ultima fatica del rinomato sensei è L’Orrore di Dunwich, uno dei racconti più celebri dello scrittore di Providence, facente parte del cosiddetto ciclo di Cthulhu e inserito nello stesso universo mitico de Il Richiamo di Cthulhu e de Le Montagne della Follia.

L’opera, distribuita con il marchio J-POP Manga, sarà disponibile in tre volumi racchiusi in un esclusivo cofanetto da collezione a partire dal 21 febbraio presso librerie, fumetterie e tutti gli store online.

Nel remoto villaggio di Dunwich, nel Massachusetts, situato in una campagna oscura e sconosciuta, la famiglia Whateley risulta essere oggetto di sospetto e inquietudine da parte dei propri concittadini. Che fine fanno le numerose mandrie acquistate dal patriarca Whateley? È plausibile che scompaiano nel nulla? Inoltre, quale sinistro incantesimo può spiegare la folle velocità di crescita del giovane Wilbur, l’ultimo nato della famiglia che, a soli dieci anni, appare già come un ventenne? Voci di stregoneria hanno sempre circolato riguardo ai Whateley e, ora, con la morte del capofamiglia, la situazione potrebbe precipitare rapidamente e la città di Dunwich rischia di pagare le tragiche conseguenze.

Grazie ai suoi adattamenti manga di racconti cosmici di terrore di Lovecraft, che rimangono fedeli alle oscure e inquietanti atmosfere evocate dal maestro di Providence, Gou Tanabe è stato insignito di numerosi premi internazionali, tra cui un Premio Angoulême e numerose nomination agli Eisner Awards. La casa editrice J-POP Manga ha pubblicato anche altre opere dello stesso autore, come Le Montagne della Follia, Il Richiamo di Cthulhu, L’abitatore del buio, Il Mastino e altri racconti, Il colore venuto dallo spazio, L’ombra venuta dal tempo, e La Maschera di Innsmouth.

Creature Oscure. Festival Gotico – Tra editoria e arte, dal weird all’horror

Crush – Collettiva Arte Visiva, in collaborazione con il locale Defrag (Via delle Isole Curzolane 75, Roma), presenta, dal 18 al 19 novembre 2023, Creature Oscure: Festival Gotico, evento che intende approfondire, attraverso quello che definiamo un “infotainment dal vivo”, il mondo del gotico, del weird e dell’horror, divenendo la sede di numerose attività, come una mostra dedicata ai pilastri tematici dell’iniziativa, presentazioni di libri e progetti, giochi da tavolo e di ruolo, fumetti, editoria, tavole rotonde e laboratori.

Come ogni bella storia che si rispetti, il festival Creature Oscure nasce dall’amicizia e da un incontro fortuito, in grado di far dialogare persone con interessi e visioni del mondo affini. L’iniziativa, infatti, si nutre della fucina di idee costruita dai curatori di Crush – Collettiva Arte Visiva, l’antropologa Eleonora D’Agostino e l’artista/musicista/grafico Matteo Gabos, insieme all’eclettica artista Didì Gallese, protagonista della mostra di arte visiva che sarà esposta all’interno del festival, circa il vasto mondo dell’immaginario gotico e dei suoi derivati (anche quando al mondo gotico “tradizionale” in opposizione), nel loro dipanarsi dalla narrativa alle arti plastiche e visive, da un realismo magico dai tratti inquieti agli esoterismi dalle tinte spirituali o esplicitati in chiave secolare e/o cognitivista. Una “tempesta di cervelli”, concentrata sul mondo del conturbante e dell’orrorifico, che ha spinto i curatori di CRUSH – Collettiva Arte Visiva ad alzare la posta in gioco e a puntare a qualcosa di molto più ambizioso, un vero e proprio festival romano dedicato al gotico, al weird e all’horror, con un approccio curatoriale e contenutistico ad ampio spettro e con numerosi ospiti appartenenti al mondo dell’editoria indipendente e dell’arte plastica e visiva. Un’ambizione sicuramente sostenuta non solo dagli interessi intellettuali nutriti da chi mette mano con il ruolo di curatore e organizzatore agli eventi di CRUSH, ma anche dalla pasciuta rete di amicizie, contatti e lestofanti di buon cuore a queste tematiche vicini, che intorno al collettivo vagano e camminano, spesso facendo proposte o partecipando con grande entusiasmo alle sue iniziative.

Dopo il grande successo di Danza Macabra Expo e di Hobbits, Elves & other Folks, Crush – Collettiva Arte Visiva e il locale Defrag sono quindi lieti di dare vita a Creature Oscure: Festival Gotico, un altro evento dedicato alle estetiche e alle poetiche degli immaginari fantastici e della speculazione immaginifica, all’interno del quale saranno approfonditi anche gli aspetti sociali, culturali e persino politici che si celano dietro a questi universi.

Creature Oscure. Festival Gotico è un evento dove sono bene accetti coloro alla ricerca di un incontro e di un dialogo ad ampio raggio, aperto alle tradizioni come alle sperimentazioni, alla dissacrazione e alla decostruzione intorno a gotico, weird e horror. Un festival dove la condivisione e la ricerca dei punti di contatto – tra giochi e narrative, tra “cultura di alto bordo” e “cultura underground”, tra belle arti e fumetti, tra divulgazione e intrattenimento – hanno un ruolo da protagonista, anche con il fine di appianare tutti i vani integralismi sulle letterature e le arti di genere, purtroppo ancora vivi e vegeti sia nella torre d’avorio dell’accademia, sia nel più comune dei sensi. Chiunque voglia far parte in prima persona di questa esperienza, infatti, potrà nutrirsi di registri bassi e alti, goliardici e seriosi, in base anche all’esigenza del momento e alle sue inclinazioni, potendo esperire l’evento nella sua componente multistratificata e prona alle suggestioni plurime.

PROGRAMMA

Sabato 18 novembre. Apertura: 16:00 – 00.30. Ingresso: 5 euro

  • 16.00 – 20.00: Gothic Market, mercatino tematico.
  • 16.00 – 00.30: Sessioni di gioco di ruolo (anche per neofiti) a Rayn, Green Oaks, Mork Borg, Pirate Borg, Vasta Grimm, Candela Obscura, Il Richiamo di Cthulhu e Vaesen + main event su prenotazione a Mork Borg, a cura di StoryTable.
  • 16.00 – 00.30: Strigae occultae in mala nocte – Expo, mostra personale di Didì Gallese incentrata sul mondo dell’illustrazione per l’editoria a tema gotico, horror e weird, a cura di Eleonora D’Agostino e Matteo Gabos.
  • A partire dalle 16.00: Live painting sui temi dell’evento a cura degli artisti Anna Crespi e Domenico Porcelli.
  • Dalle 16.30: Strigae occultae in mala nocte – Live, live painting con accompagnamento musicale a cura di Klangfarbe, progetto artistico di Didì Gallese e Roberto Bisegna.
  • Dalle 17.00: Presentazione della graphic novel La cavalcata (Black Dog Edizioni), intervengono gli autori Simona Naddeo e Franco Rimaldi.
  • Dalle 17.00: Anima nera – Laboratorio di scrittura gotica, laboratorio a cura dell’autore Antonio Amodio (su prenotazione).
  • Dalle 18.00: Darkness, live painting a cura di Maria Michaela Pani.
  • Dalle 18.30: Presentazione di Massacro, la rivista de La Nuova Carne Edizioni, intervengono Alessio Bacci, Eleonora D’Agostino e Stefano Spataro.
  • Dalle 19.30: Lovecraft & co. in Italia, tra passione, ostacoli e fanzine, tavola rotonda in dialogo con il pubblico a cura di Pietro Guarriello (Dagon Press) e Gianfranco Calvitti (Providence Press).
  • Dalle 21.00: Wunderkammer art e gusto per il macabro attraverso bon ton, attrazione e puzza sotto al naso, tavola rotonda in dialogo con il pubblico a cura di Giulio Artioli, Giorgio Astone, Eleonora D’Agostino e Didì Gallese.
  • Dalle 22.00: Grimorio collettivo, laboratorio creativo e collettivo a cura di Didì Gallese, artista e illustratrice (su prenotazione).

Domenica 19 novembre. Apertura: 16:00 – 23.00. Ingresso: 5 euro

  • 16.00 – 23.00: Gothic Market, mercatino tematico.
  • 16.00 – 23.00: Sessioni di gioco di ruolo (anche per neofiti) a Rayn, Green Oaks, Mork Borg, Pirate Borg, Vasta Grimm, Candela Obscura, Il Richiamo di Cthulhu e Vaesen + main event su prenotazione a Candela Obscura, a cura di StoryTable.
  • 16.00 – 23.00: Strigae occultae in mala nocte – Expo, mostra personale di Didì Gallese incentrata sul mondo dell’illustrazione per l’editoria a tema gotico, horror e weird, a cura di Eleonora D’Agostino e Matteo Gabos.
  • A partire dalle 16.00: Live painting e performance sui temi dell’evento a cura di Mengu e Peter Dollz.
  • Dalle 16.30: La Biblioteca di Lovecraft si racconta, tra arte ed editoria, tavola rotonda in dialogo con il pubblico. Intervengono Gianluca Venditti e Didì Gallese.
  • Dalle 17.30: Splatterpunk e culture estreme, tavola rotonda in dialogo con il pubblico. Intervengono Paolo Di Orazio e Alessandro Manzetti.
  • Dalle 18.00: Scheletri di luce, laboratorio di light painting a cura del fotografo e artista visivo Francesco Amorosino (su prenotazione).
  • Dalle 18.30: Skulls, Arts & Bones – Pratiche creative su osso tra storia e filosofie cruelty free, tavola rotonda in dialogo con il pubblico. Intervengono Cristian Antolini e Peter Dollz, coordina Eleonora D’Agostino.
  • Dalle 19.30: Parlare seriamente di immaginari e fiction, tavola rotonda in dialogo con il pubblico. Intervengono Nero Press, Giacomo Ortolani (Providence Press) e Flavio Troisi (Broken Stories).
  • Dalle 20.30: Di giochi di ruolo, idee e incontri fortuiti, tavola rotonda in dialogo con il pubblico a cura di StoryTable.
  • Dalle 21.30: Geografie (fisiche e simboliche) dell’orrore, tra folk horror e dark tourism, tavola rotonda in dialogo con il pubblico. Intervengono Francesco Amorosino, Mattia Bernardini ed Eleonora D’Agostino.

Il Richiamo di Cthulhu compie quarant’anni!

Il Richiamo di Cthulhu celebra il suo quarantesimo anniversario! Nel lontano novembre del 1981, la Chaosium ha dato alla luce la prima edizione scatolata di Call of Cthulhu, un gioco di ruolo horror ispirato alle opere di H.P. Lovecraft. Questo titolo ha riscosso un incredibile successo a livello mondiale, contribuendo in maniera significativa a plasmare il panorama del gioco di ruolo in diversi paesi. In Italia, Il Richiamo di Cthulhu è stato tra i primi quattro giochi tradotti, insieme a Dungeon & Dragons Classico, Uno Sguardo Nel Buio e Tunnel & Troll.

Il Richiamo di Cthulhu è un’esperienza horror leggendaria. L’ambientazione del gioco è una versione fantastica ma riconoscibile del nostro mondo, con una forte connotazione anni Venti nel New England, sebbene sia possibile ambientare le storie in epoche e luoghi differenti, anche extraterrestri. I giocatori vestono i panni di personaggi comuni che si ritrovano coinvolti in un intreccio di mistero e terrore, come investigatori, giornalisti, ladri, studiosi, artisti o veterani di guerra. Ci si trova spesso ad investigare su avvenimenti apparentemente comuni, che però nascondono una verità ancor più inquietante man mano che la trama si dipana.

Il tema predominante è il confronto con l’orrido vuoto cosmico, con entità aliene o divinità indifferenti all’esistenza umana che mettono a dura prova la sanità mentale dei personaggi (con un meccanismo interno apposito). La morte prematura o la totale disgregazione mentale dei personaggi sono situazioni comuni, costringendo i giocatori a reinventarsi attraverso nuovi personaggi. Questa fragilità degli avatar di gioco rende difficile l’attaccamento emotivo da parte dei giocatori.

La prima edizione italiana de Il Richiamo di Cthulhu è stata pubblicata dalla Stratelibri nel 1990 e ha subito delle critiche per non aver aggiornato il testo alla terza edizione, non stampando la scheda del personaggio all’interno del manuale. Tuttavia, questo manuale è diventato molto ricercato dai collezionisti per la sua rarità. Numerosi supplementi sono stati pubblicati per accompagnare questa edizione.La seconda edizione del 1993 è stata una semplice ristampa della prima, con una nuova copertina e l’inclusione della scheda del personaggio all’interno del manuale. È stata anche proposta in una versione scatola con il supplemento Cthulhu Companion.La terza edizione del 1997 ha rappresentato un miglioramento significativo rispetto alle precedenti, con una traduzione fedele alla quinta edizione di Chaosium. Questa edizione è diventata popolare tra i giocatori italiani ed è rimasta in circolazione per molti anni.La quarta edizione del 2004 è stata pubblicata da Grifo Edizioni, con una qualità grafica superiore ma numerosi errori nel testo che ne hanno limitato la diffusione. La cura del volume è stata oggetto di critiche, mentre l’edizione precedente ha continuato a vendere bene. Dopo vari cambi di editori e edizioni, nel 2016 è stata pubblicata la settima edizione de Il Richiamo di Cthulhu, con Raven Distribution come nuovo editore italiano. Questa edizione ha ricevuto elogi per la cura del volume e la qualità dei supplementi, come Le Maschere di Nyarlathotep e Berlino – La città del peccato. Raven ha dimostrato un grande impegno nel mantenere viva la tradizione de Il Richiamo di Cthulhu, con l’uscita di Starter Set promettente per il futuro del gioco in Italia.

Il Richiamo di Cthulhu continua a esercitare il suo fascino oscuro e avvincente sugli appassionati di giochi di ruolo, attestandosi come una pietra miliare del genere e una costante fonte di orrore e meraviglia per le menti avventurose dei giocatori. Che la notte e i misteri cosmici continuino ad ispirare tante altre generazioni di curiosi e temerari esploratori delle tenebre.

Come organizzare una campagna GDR

Una campagna di un gioco di ruolo (GDR o RPG – dall’inglese role-playing game) è una serie di avventure collegate insieme in vari modi che coinvolgono gli stessi giocatori ma, come vedremo, non necessariamente gli stessi personaggi. Si possono, infatti, scegliere più elementi centrali che rappresentino l’anello di collegamento fra le singole avventure:

  • Gli stessi personaggi: metodo forse scontato ma largamente utilizzato da quasi tutti i Master.
  • Lo stesso mondo: metodo già più particolare che può essere combinato con il primo ma che rende al massimo solo se si sceglie di creare avventure diverse ambientate anche negli stessi luoghi ma facendo utilizzare personaggi ogni volta differenti e, volendo, anche con finalità non esattamente compatibili. Sarà bello vedere come i giocatori impersoneranno dei generali che progettano un’invasione per poi trovarsi, nell’avventura successiva, a fronteggiare, da bravi soldati, quell’aggressione che avevano così attentamente progettato!

Queste possibilità possono essere mescolate a piacere dal master che probabilmente, eccetto casi di masochismo estremo, preferirà mantenere costante il mondo (immaginate ricrearne uno nuovo ogni volta!) ma potrà comunque movimentare il tutto con delle buone trame, in particolare se i giocatori lo asseconderanno.

Il lavoro per creare una campagna può essere il discriminante fra giocare o non giocare; i giocatori infatti, per quanto  il master sia capace di improvvisare e adattarsi alle circostanze, prima o poi capiranno come le loro avventure risultino povere di quei dettagli che servono a renderle coinvolgenti e realistiche. Non e’ necessario, per iniziare una campagna, che tutto sia pronto e ben delineato, basta che sia completo il frammento di mondo che ospiterà l’azione e che sia tracciato lo scheletro di quello che gli é intorno, però non deve essere un modus operandi o si rischia di frammentare eccessivamente lo schema globale fino a conseguenze imprevedibili e sgradite. Vi sono aspetti fondamentali che non possono essere tralasciati e che devono influenzare ampiamente l’andamento del gioco: la scelta della cultura e del modo di pensare della popolazione, i governi, le religioni, la storia che ha portato a quel particolare status quo.

Vi è poi una fase di mantenimento che é altrettanto impegnativa poiché bisognerà adattare agli eventi svoltisi tutte le parti dello scenario che ne sono state influenzate. Avvenimenti che modificano la situazione dello scenario senza che i personaggi ne siano coinvolti o ne siano a conoscenza devono essere comunque considerati per la potenziale interazione futura con i PG. Più il livello sarà alto maggiore sarà la consapevolezza che i giocatori avranno del mondo che li circonda e il lavoro del master diventerà via via più complesso per aggiornare le varie entità più o meno complesse che i personaggi si troveranno a gestire o ad affrontare. Per evitare un eccessivo carico è a questo punto auspicabile che i giocatori comincino a gestire loro la fetta di mondo che li riguarda, sempre controllati s’intende, ma è senz’altro più facile controllare che lavorarci sopra!

Tratto e continua a leggere la conclusione dell’articolo su:

https://www.tanadelcobra.com/campagna-per-giochi-di-ruolo/

Scritto da Macros

Role Playing June by Comicon

RPJ – Role Playing June è l’iniziativa di Comicon in collaborazione con Aurea Nox che trasforma il mese di giugno 2020 nel più grande evento online mai dedicato al Gioco di ruolo in Italia!  Un mese di partite e dimostrazioni, con 90 giochi fra classici e novità, e il più ampio panorama di editori e realtà del Gdr – ben 30 – nel nostro paese, per la prima volta insieme in un inedito mega-raduno virtuale. Un passo storico per il mondo del gioco italiano, e una nuova tappa delle iniziative di “Italia in gioco” organizzate in collaborazione dal festival Comicon e dall’associazione ludica Aurea Nox. RPJ – Role Playing June offrirà ai giocatori registrati sulla piattaforma Discord, ma anche a semplici appassionati e curiosi “di passaggio”, una specie di maxi padiglione Comicon con tanto di stand, tavoli da gioco e sale incontri virtuali.

Sul server Comicon in Discord si potrà dunque giocare ai propri titoli favoriti, provarne di nuovi e chiacchierare insieme ad ospiti speciali, fra i quali gli autori e designer di alcuni fra i titoli più amati e originali del panorama Gdr in Italia, dai bestseller Dungeons & DragonsIl richiamo di CthulhuPathfinderCyberpunkVampiri la Masquerade alle produzioni indipendenti. Un panorama che spazierà dalle distopie di Sigmata e Nameless Land alle arti marziali di Dragon Fighters, dai supereroi di M&M e Urban Heroes al noir di Blades in the Dark, passando per la fantascienza (DegenesisEvolution PulseThe SprawlVulcania), l’horror (LovecraftesqueSine Requie) e il fantasy di RyuutamaL’Ultima TorciaShattered Tower e Symbaroum. Senza dimenticare i più recenti successi nati da campagne Kickstarter, con cifre record per l’Italia, quali BrancaloniaLex ArcanaHistoria, Not The End e Coriolis.

RPJ – Role Playing June si terrà online su Discord, la piattaforma di comunicazione diventata un vero e proprio punto di riferimento per i giocatori di ruolo, collegati in remoto da tutto il mondo. I luoghi in cui si comunica e si gioca, in Discord, sono organizzati come gruppi chiamati “server”, e l’evento RPJ si svolgerà dunque sul server Discord di COMICON. Per partecipare alle sessioni di gioco dovrete perciò avere un account attivo sulla piattaforma. Tutte le partite sono gratuite, e la partecipazione avviene su prenotazione: prenotatevi per tempo, per non perdere l’occasione di giocare al vostro gioco preferito! Per info http://www.comicon.it/rpj

Exit mobile version