Il cosplay Contest online del Comicoff

Come già altre manifestazioni (ricordiamo, ad esempio, l’iniziativa di Lecce Cosplay che ci ha visto direttamente coinvolti), vista la situazione globale di Pandemia, anche il Comicoff, il raduno post Comicon di Napoli, ha deciso di trasformare in versione online il Classico Cosplay Contest!  Il Comicoff è storicamente un raduno di appassionati che si tiene “normalmente”  alla Mostra d’Oltremare con l’obiettivo di radunare tutti i fan di comics&games che hanno partecipato al Festival partenopeo Comicon. Nella pagina Facebook dell’iniziativa, per quest’edizione un po’ speciale, gli organizzatori hanno  pensato ad una modalità tutta nuova, per un divertimento assicurato e per non far rimpiangere troppo la mancanza del Festival originale.

 

Per poter partecipare a questo contest online basterà inviare un foto (fronte-retro a figura intera) della propria creatività, unitamente alle proprie generalità, i propri link social, e una descrizione del cosplay, all’indirizzo mail: cosplaycomicoff@gmail.com. La data ultime per l’invio della propria iscrizione è il 17 maggio 2020 entro e non oltre le ore 18.

Dal giorno successivo fino al 24 Maggio, tutte le foto dei partecipanti saranno pubblicate nel canale Instagram di Comicoff  come storie: la foto che avrà più voti passerà alle fasi di semifinale (decretate, appunto il 24/05). Tutti coloro che saranno “passati” a queste pre-selezioni,  dovranno nuovamente inviare via mail una clip con la propria performance della durata massima di 1 minuto entro le ore 15:00 del 29 maggio. Tutte i video ricevuti dai semifinalisti saranno raccolte in un unica clip emozionale e condivise dall’organizzatore! I tre vincitori del contest online verranno poi annunciati in live il 31 maggio.

Vi ricordiamo che i ragazzi del Comicoff sono attivissimi in questo momento così difficile per continuare a essere vicino ai propri fan! Infatti hanno pensato ad analoghi contest anche per gli illustratori, i musicisti K-Pop e per i Gamer.

Asian Village Online Day, 2020

I festival sono in pausa, e la pausa è lunga. La voglia di scatenarsi davanti ad un palco e quella di correre ad abbracciare un amico ad un evento dovranno aspettare ancora un bel po’. Ma la voglia di cultura, di musica, di lezioni e workshop, potrà essere un po’ alleviata grazie a questa lodevole iniziativa partorita dal festival Comicon e da Associazione giapponese Ochacaffè. Un evento online che è una maratona, una lunghissima rassegna di ospiti, ognuno con le proprie specialità. Si va da cantanti giapponesi a disegnatori manga, da esperti di videogame a influencer e perfino insegnanti di lingua, di origami, ecc. Ben 13 ore di diretta non-stop coordinate dal vulcanico DJ Shiru di K-ble Jungle, dalle 9.00 di mattina alle 22.30, sulla pagina Facebook e sull’account Youtube di Ochacaffè.  Ce la farà il nostro eroe a chiacchierare un’intera giornata, senza neanche il tempo di andare in bagno!?! Il programma è ricchissimo, permetteteci di presentarvi alcune delle chicche imperdibili.

Musica all’asian village online day. Una serie enorme di lezioni, concerti, presentazioni e chiacchierate che neanche i festival veri riescono a mettere insieme in una sola giornata. Elenchiamo qui quelli che secondo noi non potete perdervi, partendo dalla musica. Il pezzo grosso è sicuramente Inoue Azumi, cantante dello Studio Ghibli per il quale ha interpretato canzoni di successo mondiale come Totoro e Laputa. E’ la prima volta che la cantante si presta ad un’intervista online, e si parlerà di musica, di cinema, e delle sue esperienze come ospite dei festival nel mondo. Assieme a Inoue Azumi i Maguronikan, la formazione di Yuyu e Rikimaru, giovanissime promesse del rock/pop made in Japan). La lista è veramente lunga, e comprende Airly (una delle idol più amate in Italia, dove è venuta varie volte in concerto), Miou (cantautrice raffinata e chic); Vaiwatt (una band che unisce pop e rock) e The Asterplace (rock e punk giapponese con base a New York City). Da tutti ci aspettiamo naturalmente qualche canzone dal vivo, magari in versione inedita.

Lezioni e workshop. Per chi è affamato di cultura, varie saranno le proposte. L’associazione Ochacaffè propone una lezione introduttiva all’uso degli ideogrammi e un workshop di vita facile in stile giapponese. Lezione anche di coreano, per chi volesse mettersi alla prova con un’altra lingua. Un modo per provare a studiare online, una possibilità resa sempre più concreta anche grazie all’impegno di associazioni come Ochacaffè e scuole come Il Mulino, che offrono corsi via Zoom e Skype. L’Istituto giapponese di cultura offre un workshop su come studiare giapponese online, a tutti i livelli. Un minicorso di origami è tra le attività pratiche che potete seguire, molto consigliata.

Turismo in Giappone. Il turismo in Giappone sta sicuramente attraversando un momento difficile, che la diffusione del virus covid19 e la conseguente cancellazione delle Olimpiadi di Tokyo hanno duramente colpito. Eppure la luce alla fine del tunnel già si vede. Ce ne parleranno l’Ufficio del Turismo di Tokyo, il tour operator HIS, Polentone in Giappone e naturalmente DJ Shiru, che tra le sue tante attività ha anche lavorato come accompagnatore turistico in Giappone. Nei momenti con ospiti coreani si parlerà anche di turismo in Corea del Sud.

La corea del sud al festival Asian Village Online Day. Segnaliamo naturalmente qui le attività che stanno più a cuore a chi ama la Corea del Sud. Dopo l’introduzione alla giornata del conduttore DJ Shiru, alle 10.00 sarà Coreapoli ad inaugurare la parte dedicata alla Corea, con la presentazione dedicata alla Korean Hallyu in Italia. L’altra grande associazione italiana dedicata al Kpop, la Turin Korea Connection, interverrà alle 18.00 per parlare di Corea, di musica e di eventi Kpop in Italia. Alle 18.30 uno dei momenti più attesi: Ji Young, insegnante di lingua coreana (naturalmente madrelingua) farà una minilezione per far conoscere qualche curiosità sulla lingua coreana.

Le special guest femminili giapponesi. A rappresentanza delle KJ Girls, una delle artiste che seguiamo e amiamo da tanti anni, sia online che ai festival europei dove è a volte invitata. Airly è cantante, fotomodella, idol, presentatrice di una nota webradio giapponese ed ex miniskirt police. La perfetta combinazione di sexy e kawaii, questa idol sa intrattenere come poche, e lo dimostra la fila chilometrica di fan che si presenta a chiedere autografi e foto ad ogni suo concerto. In molte occasioni ha anche collaborato con DJ Shiru, con un tour in Giappone rimasto nel cuore dei fan. Miou è un cantautrice dal fascino meno appariscente ma non meno attraente, e le Maguronikan (Yuyu e Rikimaru) sono un duo di giovani promesse del J-rock giapponese che bisognerà assolutamente tenere d’occhio. Tama è la bassista dei Vaiwatt, una bellezza forte e decisa, dallo stile punk rock coloratissimo.

Sigle dei cartoni animati dal vivo. Se amate le sigle italiane dei cartoni animati, ecco alle 10.30 il bel Stefano Bersola, interprete di canzoni come City Hunter e Lamù per Yamato Video, e alle 14.00 Clara Serina, la “zia” delle sigle con pezzi da 90 in repertorio, come Lady Oscar, l’Uomo Tigre, Kimba il Leone Bianco. A cantare le sigle giapponesi avremo invece la cantante ufficiale dello Studio Ghibli Inoue Azumi, famosa per le canzoni di Totoro e Laputa.

Giochi e videogiochi dal Giappone. Per gli amanti di giochi e videogiochi il momento da non perdere è in chiusura, con una serata tutta ludica a partire dalle 21.00 con Mauro Monti e Marcello Bertocchi (di XV Games editrice) che ci parleranno di Tendenze e curiosità dal Giappone: giochi da tavolo e giochi di ruolo. A seguire Tanzen (Antonio Fucito di Gameplay Cafè & Garage Pizza) con Videogames: quali giochi funzionano in Giappone durante la pandemia, e perché? Gran finale con Kafkanya, nota streamer che ci consiglierà un libro, un film un videogioco dal Giappone.

Orario
Ospite
Ruolo
Argomenti trattati
9.30 DJ Shiru Comicon, K-ble Jungle, Ochacaffè Introduzione alla giornata, quattro chiacchiere con DJ Shiru
10.00 Olliana Matteucci Fondatrice Coreapoli La diffusione della Korean Hallyu in Italia
10.30 Stefano Bersola Cantante sigle dei cartoni animati Una chiacchierata su anime, musica, concerti.
11.00 Taki Saito Istituto Giapponese di cultura Imparare il giapponese online con gli strumenti di The Japan Foundation
11.30 Marco Albiero Disegnatore manga Intervista: manga, illustrazioni, disegni
12.00 Inoue Azumi + Yuyu & Rikimaru Cantanti anisong Intervista e minilive
12.30 Miki (Ochacaffè) Insegnante di giapponese Piccola lezione di KANJI, ideogrammi giapponesi
13.00 Dario Degli Agostini Accompagnatore turistico (Polentone) Gli effetti del Covid19 sul turismo in Giappone
13.30 Airly Idol Intervista e minilive
14.00 Clara Serina Cantautrice Intervista e minilive
14.30 Makoto Artista, insegnante di origami Mini-lezione di origami
15.00 Vaiwatt Rock Band Intervista, minilive, videoclip
15.30 Jacopo Buranelli Jpop Edizioni Manga: aggiornamenti, suggerimenti e un bicchiere di vino con Jpop
16.00 Giulia, Chigumo Tokyo Tourist Office Tokyo Old meets New
16.30 Alessandro Falciatore Redattore Animeclick La situazione anime e manga al tempo del Coronavirus
17.00 Kota (The Asterplace) Cantautore J-Rock Intervista, minilive, videoclip
17.30 Gabriele Rossetti HIS Italia, tour operator giapponese Giappone per viaggio, una meta perfetta per il dopo Covid19
18.00 TKC Organizzatori eventi Kpop Curiosità sulla Corea e sulla musica Kpop
18.30 Ji Young Insegnante coreano (il Mulino) Lezione introduttiva alla lingua coreana. Saluti, alfabeto, informazioni
19.00 Miou Cantautrice J-Pop intervista e minilive
19.30 Ayana (Ochacaffè) Insegnante di giapponese Consigli dal Giappone per una vita più facile
20.00 Sawa Komatsu Stilista brand Giappop Urban / street fashion a Tokyo
20.30 Honey Hime Gruppo J-pop Intervista, minilive, videoclip
21.00 Mauro Monti, Marcello Bertocchi Comicon,

XV Games editrice

Tendenze e curiosità dal Giappone: giochi da tavolo e giochi di ruolo
21.30 Antonio Fucito Gameplay Cafè & Garage Pizza Videogames: quali giochi funzionano in Giappone durante la pandemia, e perché?
22.00 Kafkanya Variety streamer Un libro, un film un videogioco dal Giappone

Al via K-Pop Dance Fight Fest

COMICON 2020 ospiterà per la prima volta il K-Pop Dance Fight Fest, un contest nazionale interamente dedicato al Korean Pop, le cui finali si svolgeranno domenica 3 maggio 2020 sul main stage di COMICON.

Le crew finaliste, che si daranno battaglia sul prestigioso palco live del festival, saranno quelle emerse dalle selezioni organizzate da una rete di manifestazioni partner attive sul territorio nazionale: Festival del Fumetto di Novegro, Torino Comics, Etna Comics, BGeek Bari, Pescara Comix, Cagliari Giocomix. Tra le crew finaliste, inoltre, una sarà scelta proprio in occasione di COMICON 2020, durante le sessioni della K-Pop Crew Battle che si terrà nei primi tre giorni del festival.

Numerose tappe per arrivare alla finale, in una serie di appuntamenti entusiasmanti e dinamici all’insegna della passione per il K-Pop! A breve COMICON comunicherà i dettagli delle modalità di iscrizione alla K-Pop Crew Battle, organizzata dall’Associazione Coreapoli.

Knightfall: la “Forza” dei Cavalieri Templari

Knightfall è la serie tv che racconta le imprese dei Cavalieri Templari, il più potente, ricco e misterioso ordine di monaci guerrieri del medioevo. Sarà il valoroso Landry, interpretato da Tom Cullen a guidarli nella lotta a difesa della cristianità tra intrighi di corte presso il re di Francia, Filippo, e gli interessi del Papato. Intenzionato a ingrandire il proprio regno e far valere le proprie prerogative nei confronti della Chiesa, il Re Filippo (Ed Stoppard).
 

Knightfall è stata creata da Don Handfield e Richard Rayner per History, con Jeremy Renner che è il produttore esecutivo. La serie si concentra sul Maestro dei Templari di Parigi Landry du Lauzon, un valoroso guerriero scoraggiato dai fallimenti dei Templari in Terra santa che è rinvigorito da notizie riguardanti il Santo Graal, riapparso in Francia.

Landry du Lauzon, interpretato da Tom Cullen, è un ondottiero dei cavalieri templari e veterano delle Crociate, è ossessionato dal trovare il Sacro Graal e difendere l’ordine da Filippo IV.Insieme a Rhone,Vasant e Talus è l’unico superstite dei templari. Nel cast  anchePádraic Delaney (The Wind That Shakes The Barley), che interpreta Gawain, Simon Merrells (Spartacus, Dominion) nelle vesti di Tancredi, un cavaliere coraggioso, costante e risolutivo e Julian Ovenden (Downton Abbey, Person of Interest, The Colony) nel ruolo di Guglielmo di Nogaret. Va ovviamente segnalato Mark Hamill, alias Luke Skywalker di Guerre Stellari, che interpreta Talus.

Vigilante – My Hero Academia Illegals

Gli Heroes sono dei prescelti che, sotto licenza governativa, sfruttano i potenti Quirk di cui sono dotati sin dalla nascita per proteggere il pianeta dai malintenzionati. Al mondo, però, esistono anche dei non prescelti dotati di poteri mediocri, e la strada che essi percorrono è quella… degli Illegal Heroes! Grazie alla professionalità di Makoto, l’evento musicale Naru Fes riscuote un inaspettato successo, portando grande fama e popolarità a Pop. La ragazza, infatti, sarà protagonista di un evento a Osaka… Per quanto non l’abbia mai particolarmente amato, Pop vorrebbe informare anche il Maestro dei suoi successi, ma ultimamente quest’ultimo non si fa vedere…

Serializzato sulla celebre rivista Weekly Shonen Jump e realizzato dal maestro Kohei Horikoshi, My Hero Academia è un’originale e avvincente rivisitazione “in chiave manga” del tema dei supereroi, capace di scalare tutte le classifiche dei best seller in Giappone fino a risultare, nel 2018, secondo solo a One Piece! Vigilante – My Hero Academia Illegals è ambientato nello stesso futuro immaginato dal maestro Horikoshi, un futuro dominato dalla vasta diffusione di superpoteri denominati “Quirk” e dalle sfide per regolamentarli. In questo scenario si muovono delle figure a margine, dei “non prescelti” che – dotati di poteri mediocri ma di grande volontà e senso di giustizia – scelgono di mettersi al servizio della comunità pur essendo privi dell’autorizzazione governativa: sono gli Illegal Heroes!

Betten Court, fumettista e illustratore giapponese, è autore di svariate opere, fra le quali Prince Standard, Girlfriend e Ashita Dorobou. Attualmente è al lavoro come disegnatore su Vigilante – My Hero Academia Illegals, spin-off di My Hero Academia serializzato su Shonen Jump + da dicembre 2016.

Hideyuki Furuhashi, romanziere e scrittore di fantascienza giapponese, è anche autore e soggettista di svariate light novel tratte da serie manga, tra cui Alphas – Zetman Another Story, adattamento in romanzo del manga Zetman del maestro Masakazu Katsura, il creatore della celebre Video Girl Ai. Attualmente è al lavoro come sceneggiatore su Vigilante – My Hero Academia Illegals, spin-off di My Hero Academia serializzato su Shonen Jump + da dicembre 2016.

Akihito Tsukushi, il creatore di Made in Abyss

Scopriamo il talento di Akihito Tsukushi, il creatore della affascinante saga Made in Abyss, ovvero il manga fanta-tecnologico più amato dalla critica degli ultimi due anni – finalista ai Manga Taisho 2018 – che ha ispirato l’anime rivelazione del 2017 (disponibile in Italia su VVVVD), già serie dell’anno ai Crunchyroll Anime Awards!
 

Sull’orlo dell’Abisso, una voragine apparentemente infinita che da secoli affascina l’umanità, la piccola Rico tenta di seguire le orme della madre, celebre avventuriera arrivata a profondità mai raggiunte prima. Durante una delle sue esplorazioni al livello più “facile” dell’Abisso, Rico trova Reg, un ragazzo che in realtà è un avanzatissimo (e potentissimo) essere artificiale. Da dove arriva? E come è legato ai misteri dell’Abisso e dei suoi abitanti, che si rivelano più pericolosi, impietosi e letali di quanto Rico avesse immaginato? Un manga dall’aspetto ingannevolmente infantile, per lettori fantasiosi e per i più coraggiosi esploratori di mondi enigmatici.

Illustratore dallo stile evocativo e narratore dalle grandi capacità di worldbuilding, nel solco dei grandi classici della narrativa per ragazzi, Tsukushi lavora anche come character designer per videogame, ai quali si è ispirato nel progettare l’andamento “a livelli” della sua opera più famosa. Il manga Made in Abyss, è stato pubblicato in Giappone per la prima volta online, sulla rivista online Web Comic Gamma!, ed è edito in Italia da J-POP Manga.

La mostra “Andrea Pazienza, Trent’anni senza”

Dopo il successo ottenuto a Roma, che ha visto tra maggio e luglio oltre 10.000 spettatori, l’esposizione giunge a Pescara, una delle città più legate a Pazienza, grazie alla collaborazione della Fondazione Pescarabruzzo.  Nell’anno che segna il trentennale della sua tragica scomparsa, avvenuta a Montepulciano il 16 giugno del 1988 all’età di soli 32 anni, Comicon e Arf! Festival, in collaborazione con Fondazione Pescarabruzzo, presentano la seconda tappa della mostra Andrea Pazienza, trent’anni senza, un’intensa esposizione di opere originali, che celebra il più eclettico e geniale autore italiano di tutti i tempi e che, finalmente, riunisce in un unico contesto le sue eredità artistiche, grazie alla preziosa collaborazione di tutti i suoi familiari.  Gli spazi della Fondazione Pescarabruzzo ospiteranno, dal 19 ottobre al 16 dicembre 2018, la mostra di carattere antologico della sua produzione fumettistica che già a maggio, con la prima tappa al Mattatoio di Roma, ha conquistato il pubblico registrando oltre 10.000 presenze.

La mostra si propone di raccontare soprattutto l’Andrea Pazienza fumettista – con una particolare attenzione ad un’intera nuova generazione di lettori che forse l’ha conosciuto poco – attraverso una ricca selezione della sua opera: da Aficionados e Le straordinarie avventure di Penthotal dei primissimi anni ’80 al suo personaggio più celebre, Zanardi (con le tavole di Giallo scolasticoVerde matematicoPaccoLa prima delle treNotte di CarnevaleCuore di mammaCenerentola 1987Lupi e alcune delle straordinarie pagine di La vecchiezza è una Roma e di Zanardi medievale), passando per Tormenta e le caricature disneyane di Perché Pippo sembra uno sballato e La leggenda di Italiano Liberatore, lo spassoso Pertini, le meravigliose tavole a colori di Campofame, o ancora Francesco Stella, le SturielletUna estate, la pura poesia dell’incompiuta Storia di Astarte o di Il perché della anatre, fino a quello che probabilmente è il più importante, esorcizzante e traumatizzante graphic novel italiano del XX Secolo, quel Gli ultimi giorni di Pompeo che lo ha consacrato nell’empireo della letteratura disegnata. A integrazione della narrazione a fumetti, non mancheranno brevi escursioni nel “Paz” vignettista e illustratore, con alcune delle sue opere più iconiche, così come qualche rarità (prove di layout, scritti, sketch e bozzetti) ritrovate tra le cartelle del suo immenso archivio artistico.

L’omaggio che Pescara tributerà al grande disegnatore assume una valenza ancora maggiore se si considera il legame dell’autore con la città abruzzese già sede, nel 1998, di un’importante mostra antologica della sua produzione artistica. Nella biografia di Paz, Pescara rappresenta il momento di studio sull’arte e l’incontro con il fumetto, grazie alla frequentazione del Liceo Artistico sin dai 12 anni. Sono anni formativi in cui conosce importanti autori come Tanino Liberatore e stringe una profonda amicizia con gli artisti Sandro Visca e Albano Paolinelli, suoi professori al liceo e ancora oggi attivi nella scena culturale pescarese.

Milo Manara, biografo di Caravaggio

Sabato 13 ottobre, in occasione dell’inaugurazione della mostra Milo Manara, biografo di Caravaggio, alle ore 17.00 la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo presenterà un incontro davvero unico con il Maestro Milo Manara e lo storico dell’arte Claudio Strinati. Protagonista indiscusso del dibattito sarà ovviamente Caravaggio, a cui è dedicata la grande esposizione che resterà aperta al pubblico fino all’8 gennaio. Un’esposizione dal taglio inedito e originale dove, per la prima volta, viene presentata la seconda parte del graphic novel di Manara dedicato alla vita del Caravaggio, che uscirà nel 2019 col titolo La Grazia per Panini Comics.
Curata da Claudio Strinati in collaborazione con il Direttore di Comicon, Claudio Curcio, l’esposizione offre un originale analisi di come nel tempo sia stata letta la vita e l’opera dell’indiscusso genio del Seicento. Gli spazi della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea (Piazza San Francesco, 4) accoglieranno in anteprima assoluta le quasi 100 tavole dove l’artista veronese racconta il grande maestro del Seicento e la sua esistenza avventurosa. Il talento, la passione e gli eccessi di quel genio artistico, diventano occasione per il ritorno di Manara al fumetto. Nascono così due volumi (prodotti per l’editore francese Glénat e pubblicati in Italia da Panini Comics), frutto di un’interessante e ricca sceneggiatura. Il primo intitolato La tavolozza e la spada è del 2015 mentre il secondo, La Grazia è in uscita per il 2019 ed è anticipato dalla mostra di Arezzo.
La bellezza, nonché il profondo significato espresso da questa sorta di moderna epopea figurativa, viene idealmente paragonata alle più antiche biografie del Caravaggio, quelle che vennero scritte e pubblicate al suo tempo. La mostra curata da Claudio Strinati in collaborazione con Claudio Curcio, rievoca, accanto al più recente biografo del sommo pittore, le personalità dei primi biografi. “Si cerca di raccontare – dice Strinati – come i contemporanei videro e spiegarono il Caravaggio e come lo vedono gli uomini e le donne del nostro tempo, attraverso gli occhi di Milo Manara che rappresenta al meglio l’amore e le conoscenze attuali su quel grande pittore”.
Così nella mostra entrano in scena anche gli antichi autori che per primi hanno affiancato il Caravaggio compreso Bartolomeo Manfredi il pittore che, unico tra tutti, viene considerato dagli antichi come il primo seguace per eccellenza del maestro. In occasione della mostra di Arezzo, la Galleria degli Uffizi ha infatti concesso il prestito di uno dei più grandi capolavori del Manfredi, la Disputa di Cristo tra i dottori del Tempio dove rifulge chiaramente il significato profondo dell’arte caravaggesca nel Seicento. Altre opere, poi, affiancano il capolavoro del Manfredi tra cui si profila una vera e propria sorpresa destinata a fornire nuove e sorprendenti scoperte inerenti alla biografia del Caravaggio.

Comicon: record di 150.000 visitatori per la XX edizione

Si è conclusa la XX edizione di Comicon che chiude i battenti con numeri da record: 150.000 visitatori, più di 300 ospiti, circa 600 eventi realizzati tra fumetti, cinema, serie tv, videogiochi, giochi di ruolo e performance live, oltre 350 espositori per un’area di oltre 85.000 mq distribuiti tra 8 padiglioni, spazi esterni della Mostra d’Oltremare, il Teatro Mediterraneo  e l’ETES Arena Flegrea. “Il fumetto sta vivendo un vero e proprio rinascimento, un successo di pubblico che si riscontra sulle vendite quanto in una nuova fenomenologia pop che investe tutte le generazioni. Comicon oggi è una realtà storica e consolidata, con ospiti internazionali di primo livello, con numeri in costante crescita, in grado di attrarre brand prestigiosi.” – commenta Claudio Curcio Direttore di Comicon –  “Anche a livello organizzativo la grande squadra Comicon diventa sempre più grande coinvolgendo direttamente nell’evento oltre 500 persone tra staff, hostess, stewart, e altre figure professionali. Un risultato che si riflette non solo sull’impatto economico della città ma anche occupazionale.”

La ventesima edizione di Comicon ha ospitato maestri del fumetto del calibro di Lorenzo Mattotti, Magister e autore del manifesto di quest’anno, Frank Miller e Milo Manara, protagonisti di un leggendario incontro a due in cui hanno annunciato una futura collaborazione, Vittorio Giardino,José Muñoz, ma anche artisti internazionali come Brian Azzarello e Mike Allred e grandi firme del fumetto italiano, tra cui: Zerocalcare, Sio, Leo Ortolani, Tanino Liberatore, Roberto Recchioni. Tra gli ospiti di cinema e serie tv: la protagonista di Ash vs Evil Dead ed ex-principessa Xena Lucy Lawless, la lead animator dell’ultimo film di Wes Anderson Kim Keukeilere, il cast della serie tv SKAM Italia.

Undici le mostre organizzate. Tra queste: Lorenzo Mattotti. Seguendo le tracce (Museo Pignatelli, aperta fino al 27 maggio). Più di 30 le proiezioni cinema e tv con anteprime come L’isola dei cani di Wes Anderson, il film d’animazione targato Studio Ponoc Mary e il fiore della strega, La truffa dei Logan di Steven Soderbergh, la seconda stagione della serie FX Atlanta 2.

Numerosi gli eventi organizzati con la rassegna in città Comicon(OFF), come la mostra Pompei di Frank Santoro (aperta fino al 31 maggio) e MannHero – Gli Eroi del Mito dall’Antichità a Star Wars, e il concerto disegnato della band folk-rock napoletana Foja che ha riempito gli spalti dell’Area Flegrea, seconda arena più grande d’Italia.

Successo anche per la graphic novel La luna del mattino di Francesco Cattani (Coconino Press) che si è aggiudicata il Premio Micheluzzi come Miglior Fumetto durante la cerimonia condotta da Andrea Delogu e Ema Stokholma.

Appuntamento quindi al 2019 con una nuova edizione di Comicon!

 

Seguendo le tracce la mostra dedicata a Lorenzo Mattotti, Magister di Comicon 2018

Il maestro del Fumetto e dell’Illustrazione Lorenzo Mattotti sarà protagonista della mostra Seguendo le tracce, che si terrà a Napoli, al Museo Pignatelli, dal 6 aprile al 27 maggio. L’esposizione, curata da Giovanna Durì, è stata organizzata da Comicon. Il Salone Internazionale del Fumetto quest’anno compie vent’anni e festeggia proprio con Mattotti, che sarà Magister dell’edizione 2018.

Era il 1998 quando nelle sale di Castel Sant’Elmo, a Napoli, si inaugurava la prima edizione del Comicon e la mostra antologica Acrobazie dedicata proprio a Lorenzo Mattotti, primo ospite ufficiale della manifestazione napoletana.

Con Seguendo le tracce, l’autore e Comicon si legano a un filo comune fatto di storie, immagini e straordinaria passione per il mondo del fumetto e dell’illustrazione.

Oltre alle “tracce” visibili, lasciate impresse sulle strade dei grandi progetti, ci sono quelle nascoste nei sentieri che Lorenzo Mattotti ha sempre amato e frequentato.

I temi sono quelli che partono dalla professione, vanno verso la ricerca e approdano alla visione. Così come le opere esposte parlano di vari passaggi, dalla luce all’ombra, dal reale all’immaginario.

Nella luce è collocata l’opera completa di Caboto (1992, edizione italiana Hazard, 1997) un fumetto storico dipinto sulla figura di un cosmografo. In queste tavole possiamo ritrovare, oltre alla indiscussa bravura dell’autore, la memoria delle enciclopedie che abbiamo sfogliato, i preziosi atlanti geografici che vorremmo sfogliare e le visioni che, ogni buon libro, proietta nella memoria.

Nell’ombra c’è Oltremai, un poema muto, scritto con il nero profondo della china, dove non c’è paura ma solo mistero, dove anche una bimba può sentirsi al sicuro. L’Amore, la città e altro ancora e, nel mezzo, molte sfumature che ci accompagnano a fonti segrete (ndr Alla segreta fonte 2016), a paesaggi reali (Vietnam, 2015) e paesaggi visionari che sono il frutto di una somma di immagini care all’autore e stranamente familiari a chi le guarda.

In occasione della mostra inoltre, verrà presentato al pubblico un portfolio edito da COMICON Edizioni con una selezione di immagini dell’artista bresciano.

Museo Pignatelli – Riviera di Chiaia, 200, 80121 Napoli – La mostra Seguendo le tracce sarà aperta dal 6 aprile al 27 maggio, dalle 10 alle 17, chiuso il martedì.

Biglietti: € 7,5 (intero), € 6,5 (ridotto 18 – 25 anni), € 3,5 (ridotto scuole con prenotazione). Ridotto per chi presenta il biglietto del Comicon unito a carta d’identità

I biglietti per Comicon 2018 sono in vendita su www.comicon.it e in tutto il circuito Go2, on line e rivenditori.

Exit mobile version