Dragon’s Dogma 2 è finalmente arrivato, catturando immediatamente l’interesse di numerosi videogiocatori. Con un solo capitolo precedente, la serie è riuscita a conquistare un posto speciale nei cuori degli appassionati, diventando un classico nel corso del tempo. La Capcom, in un momento di grande successo, ha deciso di investire sulle proprie IP, affidando la direzione di Dragon’s Dogma 2 a Hideaki Itsuno. Le aspettative erano alte, ma nel mondo dei videogiochi nulla è garantito.
Dragon’s Dogma 2 è un gioco di ruolo d’azione giocato dalla prospettiva in terza persona. In questo gioco, il giocatore interpreta il ruolo di un personaggio chiamato “Arisen”, un eroe destinato a sconfiggere un drago malefico. Esplorando il mondo circostante, il protagonista intraprende missioni e combatte contro pericolosi mostri, mentre si trova coinvolto in un conflitto geopolitico tra due regni. Per affrontare queste sfide, l’Arisen può contare su alleati chiamati “Pawns”, personaggi non giocanti che si uniscono al gruppo del giocatore. Anche se controllati dall’intelligenza artificiale, i Pawns fungono da avatar controllati dal giocatore, fornendo supporto durante i combattimenti, offrendo informazioni sui nemici e indicazioni sulle missioni attive. Ogni giocatore può creare e personalizzare il proprio personaggio e il rispettivo Pawn, scegliendo tra diversi generi, aspetti e razze. Inoltre, è possibile reclutare due Pawns aggiuntive create da altri giocatori.
Sia l’Arisen che i Pawns possiedono una “vocazione”, che definisce le abilità e l’equipaggiamento che possono utilizzare durante i combattimenti, con punti di forza e di debolezza diversi per ciascuna vocazione. Il gioco offre diverse vocazioni tra cui scegliere; molte già presenti nel primo capitolo ritornano nel sequel, mentre alcune sono state modificate. Inoltre, sono state introdotte nuove vocazioni ibride, come Mystic Spearhand e Trickster, che offrono meccaniche di gameplay originali.
Il mondo di gioco di Dragon’s Dogma 2 è un vasto ambiente aperto, quattro volte più grande della mappa del primo gioco, con due regni principali da esplorare. Il viaggio rapido è possibile attraverso mezzi come traghetti e carri da buoi, con la possibilità di allestire accampamenti notturni nei campeggi sparsi per il mondo di gioco. Eventi emergenti possono mettere alla prova le abilità dei giocatori, con l’utilizzo di ambienti distruttibili per sconfiggere i nemici e un ciclo giorno-notte che influenza le creature incontrate e la loro forza.
Il sistema di combattimento e l’esplorazione sono i punti di forza di Dragon’s Dogma 2, offrendo un’esperienza coinvolgente e avvincente. Nonostante alcune scelte di game design possano non essere gradite da tutti i giocatori, il gioco riesce a offrire un’esperienza di gioco unica, con ore e ore di divertimento tra scoperte e battaglie intense.
Dragon’s Dogma 2 si distingue per il suo combat system coinvolgente, l’ampia possibilità di esplorazione e i dettagli visivi suggestivi. Nonostante alcune mancanze riscontrate, il gioco riesce a farsi apprezzare da diversi tipi di videogiocatori, confermandosi come una piacevole sorpresa del 2024. Se siete pronti ad immergervi in un mondo fantastico e affascinante, questo titolo potrebbe regalarvi ore di puro divertimento.
