TikTok sempre più vicino a YouTube e viceversa.

Forse non tutti lo sanno, ma i recenti aggiornamenti annunciati da TikTok lo stanno rendendo sempre più simile a YouTube, mentre quest’ultimo sta seguendo un percorso di “TikTokizzazione“. Ma cosa sta succedendo alle due piattaforme di condivisione video più famose del momento?

TikTok: il nuovo YouTube?

Da quando è nato, nel 2014, TikTok (prima conosciuto come Musical.ly), è sempre stato famoso per essere la piattaforma più adatta per chi ama guardare video da telefono. La breve durata e il caratteristico formato verticale lo hanno reso il Social più visitato dai pendolari. In un mondo che vive di spostamenti sui mezzi pubblici, tra chi va a scuola, chi all’università e chi si sposta per lavoro, questa nuova app trovava il suo posto e ci si metteva comoda per restarci. Per i creator invece, TikTok rappresentava un nuovo trampolino di lancio. Una vetrina globale tutta nuova, senza YouTuber e Influencer già famosi a rubare la scena.

Col passare degli anni, i TikToker hanno iniziato a creare performance sempre più di qualità, fino ad arrivare ad essere considerati al pari degli YouTuber. Rispetto agli esordi, i video oggi sono più ricercati, più studiati e meno amatoriali. E questa nuova professionalità nei contenuti ha portato il Social cinese ad allungare via via la durata dei suoi video. Dai video brevi di un minuto siamo passati prima a 3, poi a 5 e oggi a 10 minuti di durata massima. I TikToker hanno iniziato a creare veri e propri format e a postare con sempre più regolarità. Si è sentita così l’esigenza di fare lo step successivo: TikTok ora deve diventare un Social “da smart tv”, come YouTube. Per completare il suo percorso. E così la lunghezza massima dei video passerà da 10 a 30 minuti e verranno promossi anche i video verticali.

O YouTube: il nuovo TikTok?

Dal 2005, quando era la piattaforma per caricare i video amatoriali girati con la handycam e i vlog casalinghi con la webcam, YouTube ha subito un’evoluzione senza precedenti. Grazie alla sua nascita e crescita, persino il modo di concepire la TV è cambiato. I creatori di contenuti, poi conosciuti come YouTuber, hanno iniziato con vlog e video amatoriali girati da soli a casa, per poi finire a formare vere e proprie troupe televisive. Negli anni sono sbarcati su YouTube una gran quantità di contenuti alternativi, tra cui documentari, web serie, web movie, podcast video e via discorrendo. Persino la TV tradizionale, sentendosi minacciata da una tale concorrenza, ha iniziato a metterci piede. E così sono arrivati i canali ufficiali delle reti televisive.

Al fianco di YouTube poi sono nate ulteriori piattaforme, alcune simili, come Vimeo o Dailymotion, altre più dedicate solo al cinema o alle serie TV, come Netflix. Persino piattaforme specifiche dove guardare la TV tradizionale, come le app di Infinity, Rai Play, Now e Sky TG 24. E anche quelle sportive come Dazn. Persino chi preferisce i video live oggi ha la sua piattaforma, che è Twitch. Ma poi è arrivato TikTok e sono tornati i video brevi. Ma stavolta in verticale. Chi usufruiva principalmente di YouTube ha iniziato a “migrare”. TikTok era l’app per distrarsi e alelggerire i propri viaggi in treno, o anche da guardare prima di andare a letto. Un concorrente scomodo per YouTube. Così si è sentita l’esigenza di creare YouTube Shorts. Video brevi e verticali, magari con spezzoni di video da rivedere poi approfonditi sui canali ufficiali dei creator. YouTube voleva diventare un’app “da telefono”.

Ruoli invertiti?

Quindi, pare che si siano invertiti i ruoli. Mentre TikTok ora punta alle smart TV, YouTube punta agli smartphone. Ma più che un’inversione di ruoli, io la vedrei più come la fine di una naturale evoluzione. Oggi le due app sono complete e competono allo stesso livello. Nonappena il nuovo aggiornamento di TikTok vedrà la luce, le due app diventeranno quasi complementari. Su entrambe sarà possibile girare video lunghi (anche se per ora TikTok si fermerà a una media lunghezza), in entrambi i formati 16:9 e 9:16, e anche live. Insomma, per chi è semplice usufruitore, ci sarà ancora di più da scegliere.

La creatività digitale: come modificare le foto con l’intelligenza artificiale

La creatività è una delle competenze più richieste nel mondo del lavoro e dell’apprendimento, soprattutto in un’epoca in cui le nuove tecnologie offrono sempre più opportunità e sfide. La creatività digitale è la capacità di sfruttare la tecnologia per stimolare il processo creativo e per creare contenuti originali e innovativi. Un ambito in cui la creatività digitale si esprime al meglio è quello della fotografia, dove l’intelligenza artificiale ha permesso di sviluppare strumenti sempre più avanzati e versatili per la modifica delle immagini.

Adobe Photoshop: il re dei photo editor

Tra i photo editor basati sull’intelligenza artificiale, il più famoso e utilizzato è sicuramente Adobe Photoshop, il software di riferimento per i professionisti e gli appassionati di fotografia. Photoshop offre agli utenti una vasta gamma di opzioni interessanti per la modifica delle immagini, andando oltre le semplici funzionalità offerte dall’intelligenza artificiale. Con Photoshop, infatti, è possibile non solo ritoccare, correggere e migliorare le foto, ma anche creare effetti speciali, manipolare la realtà, trasformare le immagini in opere d’arte e molto altro. Photoshop è uno strumento potente e flessibile, che richiede però una certa esperienza e conoscenza per essere sfruttato al meglio.

Luminar Neo: il photo editor intelligente

Un altro photo editor basato sull’intelligenza artificiale che sta guadagnando sempre più popolarità è Luminar Neo, il nuovo prodotto della software house Skylum. Luminar Neo è un photo editor intelligente, che si adatta alle esigenze e alle preferenze degli utenti, offrendo soluzioni personalizzate e automatizzate per la modifica delle foto. Luminar Neo è in grado di riconoscere i soggetti e gli elementi presenti nelle immagini, e di applicare le correzioni e le ottimizzazioni più adatte, grazie a una serie di algoritmi avanzati. Luminar Neo è anche uno strumento creativo, che permette di aggiungere effetti artistici, filtri, texture, luci e ombre alle foto, creando risultati sorprendenti e realistici. Luminar Neo è uno strumento esclusivamente dedicato alla fotografia, mentre Canva è un’applicazione più completa, che consente di creare anche grafiche, presentazioni, video e altri contenuti digitali.

Pixlr: il photo editor online e intuitivo

Per coloro che cercano un photo editor basato sull’intelligenza artificiale semplice e accessibile, una buona opzione è Pixlr, un photo editor online e gratuito, che non richiede alcun download o installazione. Pixlr è caratterizzato da un’interfaccia estremamente intuitiva, che rende facile e veloce la modifica delle foto. Pixlr offre agli utenti una serie di strumenti essenziali, come il ritaglio, la rotazione, il ridimensionamento, la regolazione dei colori, il contrasto, la luminosità e la nitidezza delle immagini. Pixlr offre anche la possibilità di applicare filtri, cornici, adesivi, testi e altri elementi decorativi alle foto, per personalizzarle e renderle più divertenti e originali. Pixlr è uno strumento ideale per chi vuole modificare le foto in modo rapido e semplice, senza rinunciare alla qualità e alla creatività.

Lensa: il photo editor per dispositivi mobili

Per coloro che invece desiderano utilizzare un photo editor basato sull’intelligenza artificiale su dispositivi mobili, una delle migliori app disponibili è Lensa, un photo editor per smartphone e tablet, che consente di ritoccare e migliorare le foto direttamente sul proprio dispositivo. Lensa è specializzata nella modifica dei ritratti, e offre agli utenti una serie di strumenti per correggere le imperfezioni, levigare la pelle, modificare il colore degli occhi, dei capelli e delle labbra, aggiungere il trucco, cambiare lo sfondo e molto altro. Lensa è anche in grado di applicare effetti di luce, contrasto, saturazione e nitidezza alle foto, per renderle più vivide e brillanti. Lensa è un photo editor facile da usare, che permette di ottenere risultati professionali e naturali con pochi tocchi. Oltre a Lensa, un’altra app consigliata per la modifica delle foto su dispositivi mobili è Canva, che offre anche la possibilità di creare grafiche, collage, storie e altri contenuti creativi.

Conclusioni

La creatività digitale è una competenza sempre più richiesta e apprezzata nel mondo del lavoro e dell’apprendimento, e la fotografia è uno degli ambiti in cui si può esprimere al meglio. Grazie all’intelligenza artificiale, sono nati diversi strumenti che consentono di modificare le proprie fotografie in modo semplice e innovativo, offrendo soluzioni personalizzate e automatizzate. Tra i photo editor basati sull’intelligenza artificiale, abbiamo visto alcuni dei più famosi e utilizzati, come Adobe Photoshop, Luminar Neo, Pixlr e Lensa, che offrono agli utenti diverse funzionalità e possibilità creative. Ognuno di questi strumenti ha i suoi punti di forza e di debolezza, e la scelta dipende dalle esigenze, dalle preferenze e dalle competenze di ciascun utente. L’importante è sperimentare, divertirsi e lasciare spazio alla propria creatività digitale.

Crea il tuo personaggio di Hazbin Hotel con le AI!

Hazbin Hotel è una popolare serie animata creata da Vivienne Medrano che sta riscuotendo un grande successo su Prime Video. La trama ruota attorno a Charlie Stella del Mattino, principessa dell’Inferno, che cerca un modo per “riabilitare” i demoni affinché possano entrare in Paradiso. Uno dei motivi per cui ci è piaciuta così tanto la serie è proprio il suo stile iconico che ha reso i personaggi così perfettamente caratterizzati che sono diventati dei veri e propri cult!

E se, con un po’ di aiuto dalle intelligenze artificiali, potessimo anche noi creare dei personaggi ispirati allo stile iconico di Medrano?

Vivienne Maree Medrano, conosciuta online come Vivziepop, è un’animatrice, illustratrice, creatrice di fumetti e doppiatrice salvadoregna-americana famosa per aver creato Hazbin Hotel e il suo spin-off Helluva Boss. Prima di iniziare la sua avventura su YouTube, Medrano ha lavorato come assistente nella realizzazione di un film commedia horror di Zach Bellissimo chiamato Blanderstein nel 2011. Prima di lanciare il suo canale attuale “VivziePop”, ha avuto un altro canale chiamato “xZoOPhobiAx”, dove ha pubblicato animazioni per ZooPhobia.

Medrano ha aperto il suo canale YouTube con lo pseudonimo “VivziePop” nel 2012, costruendo una fedele base di fan online che hanno apprezzato i suoi lavori realizzati per i fan e le sue creazioni originali. Sempre nel 2012, ha iniziato un webcomic chiamato ZooPhobia, che è durato fino al 2016, quando è stato concluso per permetterle di dedicarsi di più allo sviluppo di Hazbin Hotel. Nel 2013, Medrano ha diretto il suo primo cortometraggio d’animazione intitolato “Son of 666”. Nel 2014 ha pubblicato il suo film di tesi “Timber”, che ha vinto un Dusty Award per l’animazione dei personaggi. Il film prendeva il nome dalla canzone di Pitbull e Kesha, con una colonna sonora che rendeva omaggio alla canzone stessa. Nel 2014 ha anche creato un videoclip animato per la canzone di Kesha “Die Young”, che ha ottenuto oltre 50 milioni di visualizzazioni.

Medrano ha completato il suo percorso di studi laureandosi in Belle Arti presso la School of Visual Arts nell’agosto 2014. Ha lavorato come animatrice freelance per due anni e ha continuato a lavorare sul suo webcomic ZooPhobia fino al 2016, quando lo ha concluso per poter concentrarsi su Hazbin Hotel. Inoltre, ha fondato lo studio di animazione SpindleHorse Toons, sotto il quale sono stati rilasciati il pilot di Hazbin Hotel, il pilot e la prima stagione di Helluva Boss, oltre a diversi cortometraggi animati.

 

Picrew

La prima webapp di cui vogliamo parlavi per creare il vostro “demone stiloso” è Picrew. un sito Web giapponese che consente di creare avatar in stile doll scegliendo innumerevoli stili, oggetti, accessori. È stato sviluppato per la prima volta nel luglio 2017 da due dipendenti della società TetraChroma e ufficialmente rilasciato nel dicembre 2018. Il sito presenta  un’interfaccia simili ai noti sistemi di modifica degli avatar, come Mii di Nintendo e WeeMee, nonché alla tradizione dei giochi digitali come il Kisekae Set System. Picrew ha guadagnato popolarità oltre il Giappone grazie alla semplicità del suo creatore di immagini e alla possibilità per gli utenti di contribuire con le proprie illustrazioni attraverso un apposito creatore di avatar Picrew.

Molti appassionati italiani sta intasando i social con questi avatar demoniaci creati con Picrew ma il risultato, bhe, non è dei più affascinanti!

Utilizziamo le AI generative!

Lo stile di Vivziepop è così distintivo che anche l’IA è in grado di riconoscerlo e riprodurlo. Questo grazie al fatto che esistono software generativi di IA, come Copilot Image Creator o Midjourney, che sono stati addestrati con migliaia di immagini provenienti dai lavori della creatrice di Hazbin Hotel. Questi software sono in grado di analizzare le caratteristiche visive dello stile, come i colori, le forme, le luci e le ombre, e di applicarle a nuove immagini. Per creare un personaggio in stile Hazbin Hotel con l’IA, basta dunque utilizzare uno dei software generativi disponibili online. Il processo è molto semplice e richiede solo pochi passaggi:

– Inserire il prompt “Genera un personaggio in stile Vivziepop…” nella casella di testo del software.
– Aggiungere i dettagli desiderati, come la caretterizzazione, il vestito, gli accessori “demoniaci”.
– Premere il pulsante “Genera” e attendere che l’IA produca l’immagine.

Il risultato sarà un’immagine originale e creativa, che sembrerà uscita, più o meno, da Hazbin Hotel. Si potranno poi salvare o condividere l’immagine sui social media.

Se invece volete trasformare una vostra foto in un personaggio di Hazbin Hotel vi consigliamo di utilizzare altri strumenti AI!

PhotoDirector

PhotoDirector è un’applicazione per iOS e Android di fotoritocco molto intuitiva che offre una vasta gamma di strumenti e filtri basati sull’intelligenza artificiale. Uno dei suoi punti di forza è la funzione AI avatar, che consente di trasformare le foto in incredibili avatar personalizzati. Ecco come funziona: basta aprire l’app PhotoDirector e selezionare l’opzione “Avatar AI”. Successivamente, è possibile scegliere da 13 a 20 foto e il genere preferito per ottenere il miglior risultato possibile. È fondamentale selezionare immagini nitide con diverse espressioni facciali, come un sorriso, un’espressione neutra o un’espressione seria. Questa varietà aiuterà l’app a comprendere l’aspetto del viso e a replicarlo negli avatar AI creati.

Una volta selezionate le foto, è possibile scegliere tra 14 stili AI diversi e selezionarne fino a 10 per generare gli avatar. È anche possibile scegliere un piano premium, ad esempio quello da 100 avatar, se si desidera avere a disposizione una vasta gamma di avatar da utilizzare e condividere. Dopo aver completato la selezione degli stili e del piano, PhotoDirector genererà automaticamente il numero di avatar scelto. A questo punto, è possibile salvare gli avatar AI e utilizzarli come immagini profilo su piattaforme come WhatsApp, TikTok e altri social media. È un modo divertente per personalizzare il proprio profilo e mostrare il proprio stile unico.

Oltre alla funzione AI avatar, PhotoDirector offre anche numerosi filtri AI che possono essere applicati alle immagini in modo semplice e veloce. Basta selezionare la categoria desiderata, come Ritratto, Scenario o Modello, e scegliere il filtro preferito da applicare alle foto. È possibile regolare l’intensità degli effetti utilizzando un cursore e rimuovere parzialmente il filtro con l’opzione gomma. È anche possibile utilizzare la maschera di forma per specificare un’area in cui applicare il filtro. Alla fine, è possibile salvare e condividere le immagini modificate con gli effetti AI applicati.

Astria

Oltre a PhotoDirector, ci sono altre app che offrono funzioni simili di creazione di avatar demoniaci utilizzando l’intelligenza artificiale. Ad esempio, Astria è un servizio web che consente di creare immagini artificiali personalizzate a partire da prompt inseriti. Astria è un servizio online che consente di creare immagini personalizzate a partire da prompt inseriti. Pagando 10€, si ottengono dei crediti da utilizzare per generare un’immagine di 512×512 pixel. Il processo prevede l’inserimento di un titolo per il progetto, il nome da associare al progetto e il caricamento di 10-20 foto del soggetto desiderato. Dopo un’elaborazione di circa un’ora, è possibile iniziare a inserire i prompt. Questa fase è sperimentale e creativa, e si consiglia di iniziare il prompt con il nome della classe preceduto da “sks”. I risultati possono variare, ma dipendono dalla capacità di creare il prompt giusto e di giocare con i parametri disponibili. Si possono fare diverse prove fino a utilizzare tutti i crediti acquistati.

Avatar AI

Avatar AI  si definisce un servizio web per “la creazione di avatar generati con AI”.Il piano base costa €21 e ti dà diritto a 120 immagini con una definizione standard, perfette per una foto profilo (512×512 pixel). Se hai bisogno di immagini di alta qualità che puoi stampare, ci sono due opzioni più costose che offrono immagini con una risoluzione di 400 dpi e dimensioni di 4.096×3.112 pixel.Una volta scelto il piano, verrai indirizzato alla pagina di pagamento. Dopo il pagamento, avrai la possibilità di scegliere fino a 15 stili di immagine che desideri applicare all’elaborazione. Infine, dovrai caricare le tue foto seguendo le istruzioni dettagliate fornite. Tieni presente che non puoi caricare tutte le foto insieme. Dopo circa un’ora, riceverai una notifica via email con i risultati. Potrai visualizzarli e scaricarli interamente come file .Zip da una pagina specifica.

Lensa AI

Lensa AI è un’applicazione per iOS e Android  di editing fotografico impulsata dall’intelligenza artificiale che permette di creare avatar personalizzati e magici utilizzando le tue foto. Grazie all’utilizzo di servizi cloud AWS, l’app offre funzionalità di editing avanzate, come la possibilità di rimuovere lo sfondo dalle tue immagini.

Picsart

Picsart è un’app completamente gratuita con banner pubblicitari da Google Play o Amazon App-Shop che permette di creare avatar personalizzati utilizzando l’intelligenza artificiale, senza la necessità di alcuna esperienza tecnica o competenze di design. È possibile facilmente generare immagini uniche per il proprio branding, marketing o semplicemente per uso personale. Grazie al suo editor tutto-in-uno, Picsart consente di aggiungere stickers, testo e filtri alle immagini, creando così un aspetto unico. Inoltre, la funzione Avatar AI permette di convertire il testo in immagini generate dall’intelligenza artificiale, rendendo le tue creazioni ancora più personalizzate ed accattivanti. Vale la pena notare che, sebbene Picsart sia disponibile gratuitamente, la funzione Avatar AI richiede l’acquisto di un piano Premium. Tuttavia, gli strumenti di miglioramento all’intelligenza artificiale di Picsart ti permetteranno di rimuovere i rumori e rendere più nitide anche le foto di bassa qualità.

Nightcafè

Nightcafè è una straordinaria applicazione gratuita di Intelligenza Artificiale per elaborazione di immagini che si distingue notevolmente tra i suoi concorrenti. Essa fornisce agli utenti una vasta gamma di filtri e opzioni di editing avanzate, permettendo di apportare miglioramenti significativi alle immagini.Grazie all’intelligenza artificiale integrata, Nightcafè è in grado di riconoscere automaticamente gli elementi chiave nelle foto, facilitando agli utenti l’applicazione di regolazioni precise. Questa caratteristica la rende particolarmente adatta a coloro che desiderano migliorare la qualità e l’aspetto delle loro immagini senza avere una formazione specifica in editing fotografico. Anche i principianti possono ottenere risultati sorprendenti e professionali con Nightcafè, poiché l’IA semplifica il processo di editing e lo rende accessibile a tutti.

DeepAI

DeepAI è una piattaforma innovativa che utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare foto e renderle più attraenti e di alta qualità. Grazie alle sue funzionalità di miglioramento, come regolazioni per il contrasto, la nitidezza e la saturazione del colore, DeepAI è la scelta ideale per chi desidera potenziare le proprie immagini senza possedere competenze avanzate in editing fotografico.Tuttavia, ciò che rende DeepAI davvero unica sono le sue opzioni a pagamento, che permettono di accedere a funzionalità avanzate. Una delle caratteristiche più interessanti è la rimozione automatica dello sfondo, che permette di isolare oggetti o soggetti e di creare trasparenze o sostituire lo sfondo facilmente.Inoltre, DeepAI è uno strumento che genera immagini a partire da parole, offrendo agli utenti la possibilità di descrivere un’idea e farla prendere vita grazie all’intelligenza artificiale. Questa funzione è particolarmente utile per creare immagini basate su concetti specifici o per realizzare illustrazioni personalizzate.

Craiyon

Craiyon è un’app ibrida che unisce funzionalità di base gratuite con opzioni avanzate per generare immagini utilizzando l’intelligenza artificiale. Le sue funzionalità di base consentono di apportare miglioramenti alle immagini, ma è nel suo pacchetto di funzionalità avanzate che Craiyon eccelle.Una delle sue caratteristiche avanzate è il riconoscimento degli oggetti. Ciò significa che il software può identificare automaticamente gli oggetti nelle immagini, consentendo agli utenti di applicare regolazioni specifiche su di essi. Ad esempio, è possibile migliorare il colore o la nitidezza di un oggetto specifico all’interno di un’immagine.Inoltre, Craiyon offre un’opzione per rimuovere gli oggetti indesiderati. Questo strumento è particolarmente utile per eliminare elementi non desiderati o per perfezionare l’aspetto di una foto senza la necessità di tagliarla o modificarla manualmente.

Che aspetto avresti nell’antica Roma? scoprilo con le AI

Dopo le locandine in stile Pixar e i Funko Pop! personalizzati, sui social stanno impazzendo le foto “in stile antico Romano in cui molti utenti “trasformano” i propri selfie in pose degne del I secolo d.C.. Come si può realizzare una foto da antico romano in pochi click?

Prima un po’ di Storia dell’arte!

Il ritratto romano è stato uno dei vertici artistici più significativi dell’arte romana e del ritratto in generale, raggiungendo livelli di grande intensità. Sono pervenuti numerosi esemplari di ritratti romani, compresi quelli originali, che hanno consentito una valutazione approfondita di questa forma artistica. La grande quantità e qualità dei ritratti prodotti dagli artisti romani talvolta ha distorto la prospettiva di alcuni storici che ritenevano che solo la civiltà romana si dedicasse pienamente a questa forma d’arte nell’antichità. In realtà, se è chiaro che il ritratto etrusco ha avuto una derivazione dal ritratto romano, il ritratto greco ellenistico è stato sicuramente il punto di partenza per le esperienze artistiche romane, essendo stato il primo a raggiungere una somiglianza fisica e una profondità psicologica.

 

GagDonkey

GagDonkey è l’applicazione del momento, un semplice software basato su una webapp con cui creare il proprio avatar “da antico romano” partendo da un proprio selfie (caricato dal proprio device) oppure dalla propria foto profilo (loggandosi con il proprio account facebook). Facile ed intuitivo, il software permette poi di condividere la propria creazione direttamente sul social network di Meta! Sul sito gagdonkey.net sono disponibili numerosi filtri per scatenare la vostra fantasia e ambientare le vostre foto in numerosi contesti storici, fantasy oppure ispirati alla letteratura, al cinema, al fumetto o ai videogame! Attenzione: spulciando il sito, le pagine ContattoPolitica sulla riservatezza, Termini e CondizioniRiguardo a noi risultano totalmente bianche, quindi non si capisce tantissimo che fine fanno i dati personali degli utenti e il loro futuro utilizzo!!!

Altre AI

PhotoDirector

PhotoDirector è un’applicazione per iOS e Android di fotoritocco molto intuitiva che offre una vasta gamma di strumenti e filtri basati sull’intelligenza artificiale. Uno dei suoi punti di forza è la funzione AI avatar, che consente di trasformare le foto in incredibili avatar personalizzati. Ecco come funziona: basta aprire l’app PhotoDirector e selezionare l’opzione “Avatar AI”. Successivamente, è possibile scegliere da 13 a 20 foto e il genere preferito per ottenere il miglior risultato possibile. È fondamentale selezionare immagini nitide con diverse espressioni facciali, come un sorriso, un’espressione neutra o un’espressione seria. Questa varietà aiuterà l’app a comprendere l’aspetto del viso e a replicarlo negli avatar AI creati.

Una volta selezionate le foto, è possibile scegliere tra 14 stili AI diversi e selezionarne fino a 10 per generare gli avatar. È anche possibile scegliere un piano premium, ad esempio quello da 100 avatar, se si desidera avere a disposizione una vasta gamma di avatar da utilizzare e condividere. Dopo aver completato la selezione degli stili e del piano, PhotoDirector genererà automaticamente il numero di avatar scelto. A questo punto, è possibile salvare gli avatar AI e utilizzarli come immagini profilo su piattaforme come WhatsApp, TikTok e altri social media. È un modo divertente per personalizzare il proprio profilo e mostrare il proprio stile unico.

Oltre alla funzione AI avatar, PhotoDirector offre anche numerosi filtri AI che possono essere applicati alle immagini in modo semplice e veloce. Basta selezionare la categoria desiderata, come Ritratto, Scenario o Modello, e scegliere il filtro preferito da applicare alle foto. È possibile regolare l’intensità degli effetti utilizzando un cursore e rimuovere parzialmente il filtro con l’opzione gomma. È anche possibile utilizzare la maschera di forma per specificare un’area in cui applicare il filtro. Alla fine, è possibile salvare e condividere le immagini modificate con gli effetti AI applicati.

Astria

Oltre a PhotoDirector, ci sono altre app che offrono funzioni simili di creazione di avatar utilizzando l’intelligenza artificiale. Ad esempio, Astria è un servizio web che consente di creare immagini artificiali personalizzate a partire da prompt inseriti. Astria è un servizio online che consente di creare immagini personalizzate a partire da prompt inseriti. Pagando 10€, si ottengono dei crediti da utilizzare per generare un’immagine di 512×512 pixel. Il processo prevede l’inserimento di un titolo per il progetto, il nome da associare al progetto e il caricamento di 10-20 foto del soggetto desiderato. Dopo un’elaborazione di circa un’ora, è possibile iniziare a inserire i prompt. Questa fase è sperimentale e creativa, e si consiglia di iniziare il prompt con il nome della classe preceduto da “sks”. I risultati possono variare, ma dipendono dalla capacità di creare il prompt giusto e di giocare con i parametri disponibili. Si possono fare diverse prove fino a utilizzare tutti i crediti acquistati.

Avatar AI

Avatar AI  si definisce un servizio web per “la creazione di avatar generati con AI”.Il piano base costa €21 e ti dà diritto a 120 immagini con una definizione standard, perfette per una foto profilo (512×512 pixel). Se hai bisogno di immagini di alta qualità che puoi stampare, ci sono due opzioni più costose che offrono immagini con una risoluzione di 400 dpi e dimensioni di 4.096×3.112 pixel.Una volta scelto il piano, verrai indirizzato alla pagina di pagamento. Dopo il pagamento, avrai la possibilità di scegliere fino a 15 stili di immagine che desideri applicare all’elaborazione. Infine, dovrai caricare le tue foto seguendo le istruzioni dettagliate fornite. Tieni presente che non puoi caricare tutte le foto insieme. Dopo circa un’ora, riceverai una notifica via email con i risultati. Potrai visualizzarli e scaricarli interamente come file .Zip da una pagina specifica. Nel mio caso, il sistema ha fatto un ottimo lavoro con gli stili definiti come “anime”, “video game”, “watercolor” e “sketch”. Tuttavia, è stato deludente con gli stili “cosplay”, “cyberpunk”, “battle arena”, “space cyborg” e “ancient greece”. In ogni caso, ti consiglio di provare il servizio e vedere se funziona per te!

Lensa AI

Lensa AI è un’applicazione per iOS e Android  di editing fotografico impulsata dall’intelligenza artificiale che permette di creare avatar personalizzati e magici utilizzando le tue foto. Grazie all’utilizzo di servizi cloud AWS, l’app offre funzionalità di editing avanzate, come la possibilità di rimuovere lo sfondo dalle tue immagini.

Picsart

Picsart è un’app completamente gratuita con banner pubblicitari da Google Play o Amazon App-Shop che permette di creare avatar personalizzati utilizzando l’intelligenza artificiale, senza la necessità di alcuna esperienza tecnica o competenze di design. È possibile facilmente generare immagini uniche per il proprio branding, marketing o semplicemente per uso personale. Grazie al suo editor tutto-in-uno, Picsart consente di aggiungere stickers, testo e filtri alle immagini, creando così un aspetto unico. Inoltre, la funzione Avatar AI permette di convertire il testo in immagini generate dall’intelligenza artificiale, rendendo le tue creazioni ancora più personalizzate ed accattivanti. Vale la pena notare che, sebbene Picsart sia disponibile gratuitamente, la funzione Avatar AI richiede l’acquisto di un piano Premium. Tuttavia, gli strumenti di miglioramento all’intelligenza artificiale di Picsart ti permetteranno di rimuovere i rumori e rendere più nitide anche le foto di bassa qualità.

Nightcafè

Nightcafè Nightcafé è una straordinaria applicazione gratuita di Intelligenza Artificiale per elaborazione di immagini che si distingue notevolmente tra i suoi concorrenti. Essa fornisce agli utenti una vasta gamma di filtri e opzioni di editing avanzate, permettendo di apportare miglioramenti significativi alle immagini.Grazie all’intelligenza artificiale integrata, Nightcafè è in grado di riconoscere automaticamente gli elementi chiave nelle foto, facilitando agli utenti l’applicazione di regolazioni precise. Questa caratteristica la rende particolarmente adatta a coloro che desiderano migliorare la qualità e l’aspetto delle loro immagini senza avere una formazione specifica in editing fotografico. Anche i principianti possono ottenere risultati sorprendenti e professionali con Nightcafè, poiché l’IA semplifica il processo di editing e lo rende accessibile a tutti.

DeepAI

DeepAI è una piattaforma innovativa che utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare foto e renderle più attraenti e di alta qualità. Grazie alle sue funzionalità di miglioramento, come regolazioni per il contrasto, la nitidezza e la saturazione del colore, DeepAI è la scelta ideale per chi desidera potenziare le proprie immagini senza possedere competenze avanzate in editing fotografico.Tuttavia, ciò che rende DeepAI davvero unica sono le sue opzioni a pagamento, che permettono di accedere a funzionalità avanzate. Una delle caratteristiche più interessanti è la rimozione automatica dello sfondo, che permette di isolare oggetti o soggetti e di creare trasparenze o sostituire lo sfondo facilmente.Inoltre, DeepAI è uno strumento che genera immagini a partire da parole, offrendo agli utenti la possibilità di descrivere un’idea e farla prendere vita grazie all’intelligenza artificiale. Questa funzione è particolarmente utile per creare immagini basate su concetti specifici o per realizzare illustrazioni personalizzate.

Craiyon

Craiyon è un’app ibrida che unisce funzionalità di base gratuite con opzioni avanzate per generare immagini utilizzando l’intelligenza artificiale. Le sue funzionalità di base consentono di apportare miglioramenti alle immagini, ma è nel suo pacchetto di funzionalità avanzate che Craiyon eccelle.Una delle sue caratteristiche avanzate è il riconoscimento degli oggetti. Ciò significa che il software può identificare automaticamente gli oggetti nelle immagini, consentendo agli utenti di applicare regolazioni specifiche su di essi. Ad esempio, è possibile migliorare il colore o la nitidezza di un oggetto specifico all’interno di un’immagine.Inoltre, Craiyon offre un’opzione per rimuovere gli oggetti indesiderati. Questo strumento è particolarmente utile per eliminare elementi non desiderati o per perfezionare l’aspetto di una foto senza la necessità di tagliarla o modificarla manualmente.

Cosa sono e quando sono nati i Selfie?

Quando si è verificata la nascita di questa strana ossessione per i selfie? Beh, sembra che il primo utilizzo del termine “selfie” risalga al lontano 2002 in un forum australiano. Non si sa bene quale mente brillante abbia coniato questa parola, ma ci siamo lasciati alle spalle i tempi dei selfie con la variante “selfy”, che fatico a capire come qualcuno possa aver preferito.

 

Ma il fenomeno del selfie è molto più antico di quanto si pensi. Addirittura nel 1839, il fotografo americano Robert Cornelius è stato il pioniere di questa pratica, scattando una foto di sé stesso. E pensavo che i millennial fossero quelli che hanno inventato tutto! E non possiamo dimenticare la principessa Anastasia Nikolaevna, figlia dello zar di Russia, che sembra fosse una vera appassionata di selfie. Immaginatevi l’eroina dei selfie prima che “selfie” fosse una parola! Si dice che si scattasse foto allo specchio con la sua Kodak, provando ogni tipo di posizione. Non credo potesse usare filtri e emoji come noi, ma ha comunque fatto onore alla famiglia reale con i suoi selfie.

E cosa dire del primo selfie di gruppo della storia? No, non sto parlando di quelli degli Oscar, ma di un gruppo di persone molto influenti nel loro tempo. Joe Byron, Pirie MacDonald, Colonel Marceau, Pop Core e Ben Falk, i cinque Lord della Byron Company, hanno fatto un vero capolavoro con il loro selfie di gruppo. Non c’erano duck face o poses strane, ma hanno comunque segnato un punto di svolta nella storia dei selfie.

Ma torniamo al presente.

La vera esplosione dei selfie è avvenuta agli inizi degli anni 2000, grazie al progresso della fotografia digitale e dei social media. I millennial, quelle creature che sembrano dipendere dagli smartphone, sono gli estremisti del selfie. Grazie alla tecnologia digitale e alla fotocamera frontale dell’iPhone 4, tutti si sono improvvisamente sentiti come dei veri artisti della fotografia. E i social media hanno fatto il resto, spingendo le persone a pubblicare selfie sempre più belli e perfettamente ritoccati.

C’è persino chi sostiene di essere l’inventore dei selfie, come Paris Hilton. Nel 2006 ha scattato una foto insieme all’amica Britney Spears, quando entrambe erano al culmine del successo. Paris, la regina delle feste e dell’avere tutto, ha affermato di aver scattato il primo selfie quando era solo una bambina. Non so voi, ma io ci penso due volte a credere a una ereditiera che afferma di aver scattato selfie quando ancora non esistevano gli smartphone.

Insomma, i selfie sono diventati una vera ossessione per molte persone, tanto che alcuni esperti li considerano una malattia ossessivo-compulsiva. Ma non possiamo incolpare gli smartphone o i selfie stessi, bensì i social media e la scarsa consapevolezza del mezzo data da un’informazione/formazione non adeguata. Siamo ossessionati dal condividere foto perfettamente ritoccate solo per ottenere un po’ di gratificazione virtuale dai nostri amici “virtuali”. I social media sono diventati il nostro specchio sociale, e i selfie sono diventati il nostro modo di definire e mostrare la nostra identità. Ma alla fine, i selfie sono solo un modo divertente di immortalare un ricordo o di raccontare una storia su di noi stessi. Quindi, ragazzi, continuate a scattare selfie e a mostrarci quelle facce buffe e strane che fate davanti allo specchio. E ricordate, non prendetevi troppo sul serio, perché alla fine è solo un selfie!

Diventa un selfie-miliardario: la storia di Sultan Gustaf Al Ghozali

Si dice che una foto valga più di mille parole, ma Sultan Gustaf Al Ghozali ha dimostrato che potrebbe valere molto di più. Questo studente indonesiano di informatica ha trascorso quattro anni seduto di fronte al suo fidato computer, scattando selfie a raffica come se non ci fosse un domani. In un momento di genio, ha trasformato queste foto in NFT, ovvero opere d’arte digitali uniche. Ma come è riuscito a diventare ricco grazie a questa trovata bizzarra?

Prima di tutto, cerchiamo di capire cosa sono gli NFT.

Perché se c’è una cosa che potrebbe metterti in coma per la noia, è un’explication su queste sigle criptiche. Ma, se sei coraggioso, puoi dare un’occhiata a questo link che ti manderà in un sentiero tortuoso e misterioso… o almeno così sembra.

Ad ogni modo, torniamo allo sbalorditivo successo di Sultan. Sembra che i traditori di criptovalute ad alto rischio abbiano scovato i suoi selfie e si siano tuffati in questa inimmaginabile valanga digitale. Mentre Sultan, umile come sempre, aveva fissato il prezzo dei suoi scatti a soli 3 dollari, i trader hanno deciso di valutarli per quello che sembrano credere valere: circa 10 mila dollari ciascuno. Esatto, amico mio, abbiamo detto 10 MILA DOLLARI per UN selfie. Cosa saremmo disposti a pagare noi per una foto di noi stessi davanti al pc? Probabilmente il prezzo di un pasto al fast food, se va bene. Nella sua ingenuità, non aveva mai immaginato che qualcuno potesse desiderare di mettere le mani sui suoi preziosi scatti. Immaginatevi la sua sorpresa quando i soldi hanno iniziato a piovere su di lui come se avesse vinto al lotto. Ora è tranquillamente seduto su una montagna di contanti, circondato da selfie che potrebbero comprarci un’isola deserta. Sultan ha persino dato un nome alla sua collezione di selfie: Ghozali Everyday. Che sia un omaggio alla domanda “con cosa hai passato la tua giornata oggi?” o un titolo per una nuova commedia romantica, lasciamo a voi il giudizio.

Quindi, cari lettori, prendete una fotocamera, mettetevi in posa davanti al vostro computer e iniziate a scattare selfie come se non ci fosse un domani. Potreste essere i prossimi selfie-miliardari. Ma ricordate, se mettete in vendita le vostre opere d’arte digitali, non sottovalutatele come ha fatto Sultan. Potrebbe essere il selfie più costoso della vostra vita!

Piccolo manuale per influencer di Claudia Di Fabio

Piccolo manuale per influencer è un libro di Claudia Di Fabio, pubblicato da Maggioli Editore nella collana Digital Generation, è un utile strumento per comprendere meglio il mondo delle nuove star del web e le opportunità anche professionali che possono essere colte. Se anche voi volete diventare come Chiara Ferragni, questo è il manuale che fa per voi!

Da bizzarri soggetti ansiosi di mostrarsi in un tripudio di selfie, gli influencer hanno acquisito una riconoscibilità che si collega con il loro valore e la loro spendibilità sul mercato: si tratta di igers, blogger, youtuber e creator che “vivono” grazie alla propria social influence attraverso la connessione con il proprio pubblico. L’influencer è dunque una figura professionale nuova, con competenze distintive e vere e proprie “regole di ingaggio”, sia con i propri fan che con le aziende che intendono usarne la visibilità per promuovere prodotti o servizi. Questo testo traccia un percorso composto da teoria, consigli pratici ed esempi sia italiani che internazionali, individua le linee guida essenziali per comprendere come avvicinarsi al mondo degli influencer e definire un modello da applicare a sé stessi, a un prodotto o a un brand, analizza le opportunità anche professionali che i nuovi media mettono a disposizione.

Claudia Di Fabio, laureata in Giurisprudenza e in Scienze della comunicazione si occupa attivamente di web e digital marketing dal 2002. Dal 2010 è docente di Digital Marketing presso l’Istituto Europeo di Design e ha tenuto corsi di Storytelling per i nuovi media (esperimenti di micro narrazioni). La sua esperienza con realtà come Telecom, Sky, Viacom, Rai, Unicef e molte altre le ha permesso di unire la passione per i social media e il linguaggio della rete con l’organizzazione e l’ideazione pratica di campagne comunicative aziendali e istituzionali.

I selfie dei personaggi Disney di Simona Bonafini

La grande disegnatrice Simona Bonafini, sul suo sito, sta pubblicando una serie di splendide opere dedicate ai personaggi Disney mentre … si fanno un selfie! Come se fossero “stamp” dei propri profili social Jasmine, Gaston, Ariel e Hercules si fanno un autoscatto commentati dai lori amici! Vi consigliamo di andare sul link http://simonabonafini.blogspot.it/  per scoprire la meravigliosa arte di questa disegnatrice!

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