Star Wars Day: Cosa significa “May the 4th be with You”?

Per tradizione ogni 4 maggio in tutto il mondo si festeggia lo Star Wars Day, la giornata dedicata a tutti i fans della saga stellare più amata di tutti i tempi. Nato come evento spontaneo creato dai fan, lo Star Wars Day è diventato con gli anni una vera e propria celebrazione della saga. Probabilmente molti di voi non sanno esattamente di che cosa si tratta oppure lo conoscono grazie ai social, ma lo Star Wars Day è riconosciuto dal fandom come una vera e propria festività nella quale la parola d’ordine è festeggiare la Saga creata da George Lucas. Ripercorriamo allora la storia di questa festa stellare..

Lo Star Wars Day si festeggia annualmente il 4 maggio: la ricorrenza si deve alla singolare assonanza della data espressa in inglese, ossia “May the fourth” (quattro maggio), con il celebre motto Jedi “May the force be with you” (Che la forza sia con te). All’inizio il gioco di parole venne utilizzato dai fan statunitensi in occasione delle celebrazioni del 4 luglio. L’anno successivo acquistò un ulteriore significato quando, il 4 maggio 1979, apparve un’intera pagina sul London Evening News, come augurio alla neo premier britannica Margaret Thatcher per l’incarico che avrebbe assunto proprio quel giorno: “May the Fourth Be With You, Maggie!” (“Che il 4 maggio sia con te, Maggie!”).

Nel 2005, in un’intervista sul canale televisivo tedesco Channel N24, a George Lucas fu chiesto di recitare la famosa frase “May the Force be with you”. L’interprete tradusse simultaneamente in tedesco Am 4. Mai sind wir bei Ihnen (“Il 4 maggio saremo con te”). Quest’errore fu notato da TV Total e mandato in onda il 18 maggio 2005. In disaccordo con la tradizione, nel 2007 il Los Angeles City Council dichiarò che, in onore del trentennale della prima proiezione del primo episodio della saga, il 25 maggio fosse considerato lo Star Wars Day.

Per arrivare al primo vero 4 maggio dedicato interamente a Star Wars, bisognerà aspettare il 2011, anno in cui Toronto ospitò la prima celebrazione dello Star Wars Day. L’evento, che si tenne al Toronto Underground Cinema, fu costituito da un Original Trilogy Trivia Game Show, un contest cosplay con giuria formata da celebrities, nonché la visione di film fan-art, mash-up, parodie e remix. La seconda edizione si tenne l’anno successivo.

Con l’acquisizione della Lucasfilm da parte della Disney, la festività ha raggiunto un’identità sempre più precisa grazie ad una serie di celebrazioni ed eventi organizzati in tutto il mondo, che vedono la partecipazione attiva da parte delle legioni ufficiali 501st Legion e Rebel Legion. Si può perciò affermare che negli anni lo Star Wars Day è diventato un appuntamento fisso per tutti gli appassionati della Saga per celebrare la Saga nei modi più disparati: tra eventi a tema, maratone, costumate e tanto altro, Star Wars è letteralmente entrato nelle vite delle persone.

Dopo più di 40 anni dall’uscita in sala del primo film, la saga cinematografica più famosa di sempre fa ancora battere i cuori dei fan in tutto il mondo. Con 9 film più numerosi spin-off,, un universo espanso e i suoi personaggi divenuti iconici anche tra i meno appassionati, la saga di Star Wars è passata alla storia anche per l’incredibile operazione di merchandising mai vista fino a quel momento, i cui incassi superarono perfino quelli della pellicola stessa.

Ogni anno, in occasione del 4 maggio, il portale starwars.com ha pubblicato un elenco dei migliori modi per celebrare il May the Fourth. Ve li traduciamo di seguito: Si parte ovviamente da una bella maratona, la più classica delle celebrazioni: le possibilità di visione sono quasi infinite ma tra chi parte da Ep. I e chi da Ep. IV, si infilano anche i più moderni fan della Saga che, grazie a spirito d’avventura, decideranno di partire da Rogue One e godersi quel finale perfetto che cicollega ad Una Nuova Speranza. Oltre ai film, ovviamente ricordiamo anche le produzioni parallele come le serie televisive e i mitici lungometraggi Lego!

Indossare un costume oppure dei capi di Star Wars ed organizzare una bella festa a tema è sempre una grande idea: con gli amici o con la famiglia, vestirsi dai vostri personaggi preferiti vi farà sentire parte della Saga trasportandovi in una galassia lontana lontana.. E se avete degli animali domestici, vestite anche loro: una gatta Principessa o un cane Jedi saranno degli ottimi compagni d’avventura!

Siete degli amanti del cibo? Niente paura, abbiamo le ricette che fanno per voi! Date sfogo alla creatività e costruite qualcosa a tema Star Wars: block notes tematizzati, figure di carta e decorazioni varie divertiranno voi ed anche i più piccoli appassionati della Saga.

Non avete ancora deciso quando tatuarvi il Millennium Falcon o il casco dello Stormtrooper? Il 4 maggio è il giorno giusto!

Se potete prendervi delle ferie, maggio è sicuramente il mese adatto per visitare posti quali Disneyland et simili, anche e sopratutto per vedere le nuove attrazioni a tema Star Wars.Il vostro amico del cuore, oppure la vostra ragazza o infine i vostri genitori non conoscono ancora Star Wars? Oggi è il giorno giusto per introdurli alla Saga. Aiutandoti con i nostri articoli precedenti, potrai sfoggiare tutte le tue conoscenze su Star Wars! Come ogni appassionato, anche voi sarete pieni di giocattoli a tema Star Wars: se siete in possesso di giocattoli od oggetti a tema che non usate più, regalateli a chi ne ha più bisogno. La Forza vi accompagnerà in questa buona azione da Jedi!

Come avete letto, esistono milioni di possibilità per festeggiare ma la cosa più importante è ricordare che Star Wars non solo fa parte delle nostre vite, ma le ha anche cambiate in meglio.

Fonte:

https://en.wikipedia.org/wiki/Star_Wars_Day

http://www.starwars.com/news/ways-to-celebrate-may-the-4th

 

Guerre Stellari Dolomiti Edition

Salto a velocità luce, direzione: Dolomiti! Il prossimo 26 Maggio 2018, salite a bordo del Millennium Falcon per vivere un’esperienza stellare circondati da uno dei più belli scenari al mondo: le Dolomiti.  In occasione dell’uscita al cinema di Solo: a Star Wars Story, il Comune di Auronzo di Cadore, in collaborazione con Star Wars Cosplay Treviso, organizza una giornata interamente dedicata agli eroi di una galassia lontana lontana…  Han Solo, il fidato Chewbacca e gli altri personaggi del nuovo film, sbarcano sulle Tre Cime di Lavaredo per farvi vivere la magia delle Guerre Stellari.

L’evento è aperto a tutta la popolazione e si svolgerà in sabato 26 maggio:
– Lago di Misurina ore 10-12
– Auronzo di Cadore 16-18

Per maggiori info: starwarstreviso@hotmail.com oppure facebook.com/events/1715264081843433

Nato ufficialmente nel novembre del 2013 dalla passione che da sempre lega la famiglia Busato all’universo di Star Wars, il gruppo Star Wars Cosplay Treviso ha oggi all’attivo più di 60 partecipazioni ad eventi culturali, commerciali e privati, nonché quindici costumi di proprietà al 100% cinematografici. Durante le manifestazioni, il gruppo interagisce con un pubblico di appassionati e non, ricreando fedelmente personaggi e situazioni dei film, coinvolgendo così grandi e piccini di ogni età, trasportandoli in una galassia lontana lontana.. Attivi su varie piattaforme social, Star Wars Cosplay Treviso deve il suo successo alle persone che li seguono e li supportano, costituendo la linfa vitale di ogni nostro singolo evento e fonte di grandi soddisfazioni personali per tutti i componenti del team. http://www.starwarscosplaytreviso.it/

NaonisCon: Pordenone diventa stellare!

Star Wars Cosplay Treviso è ospite a NaonisCon – Pordenone Comics & Games 2018. Il gruppo sarà presente al gran completo con stand ufficiale a disposizione per foto e curiosità.  Per l’occasione saranno presenti anche Han Solo e Chewbacca in vista di Solo: a Star Wars Story.  L’associazione ludica – Giochi e Simulazioni, in collaborazione con CosTrive e con l’associazione Yume-Pordenone comunica a tutti gli amici interessati che domenica 20 maggio 2018 presso la Fiera di Podenone si terrà la 22a edizione della mitica… NaonisCon – Pordenone Games è Comics è la manifestazione ludica che mette a confronto tutti gli appassionati del Gioco Intelligente, del Fumetto e del Cosplay. 4 Padiglioni fieristici con mostra-mercato, area Self, oggettistica, collezionismo, autori, retrogaming, ospiti e tanto altro… Altre info su: https://www.facebook.com/naoniscon

  •  La GARA COSPLAY è organizzata, come sempre, da Costrive. Tutte le info qui: https://www.facebook.com/events/167193464077018
  • Area dedicata alla cultura giapponese con espositori vari, maid cafè, artigianato, spettacoli e cultura tradizionale. Info su: https://www.facebook.com/events/1921725877878151
  • Gruppi, associazioni di retrogaming e società del settore offriranno una panoramica del videogioco vintage e moderno.
  • 6a edizione del Percorso Ludico, dove in circa 2 ore imparerai a giocare a giochi da tavolo, di carte, di ruolo e di simulazione, con  la  piegazione del tipo di gioco, del regolamento e delle meccaniche e strategie. Siedi&Gioca, l’area ludica dedicata alle partite complete.Le aree del Percorso Ludico e del Siedi&Gioca sono dedicate a tutti, sia esperti che alle prime armi, soprattutto a chi è curioso di provare un gioco nuovo o che non conosce affatto. Area gratuita.
  • Tornei, Ludoteca Flus, Scacchi, Scherma Storica, Dimostrazioni e presentazione giochi, Tavoli per gioco libero, EXTRAVAGARIA e bring&buy, playtesting, dimostrazioni di scenari militari, Wargame storico, autori, ospiti, youtubers e molto molto altro.
  • Naoniscon sponsorizza per sabato 19 maggio presso la Sala Comunale Ex Convento di S.Francesco l’iniziativa: “IDEE CHE DIVERTONO: approfondimenti sull’intrattenimento intelligente” 2a edizione. Conferenze a tema gioco, fumetto, videogioco, fantascienza (evento gratuito). Seguiranno info.
  • Sabato 19 maggio sarà organizzata una cena con autori ed ospiti della Fiera (evento a pagamento solo su prenotazione e con posti limitati). Seguiranno maggiori info.
 

Nato ufficialmente nel novembre del 2013 dalla passione che da sempre lega la famiglia Busato all’universo di Star Wars, il gruppo Star Wars Cosplay Treviso ha oggi all’attivo più di 60 partecipazioni ad eventi culturali, commerciali e privati, nonché quindici costumi di proprietà al 100% cinematografici. Durante le manifestazioni, il gruppo interagisce con un pubblico di appassionati e non, ricreando fedelmente personaggi e situazioni dei film, coinvolgendo così grandi e piccini di ogni età, trasportandoli in una galassia lontana lontana.. Attivi su varie piattaforme social, Star Wars Cosplay Treviso deve il suo successo alle persone che li seguono e li supportano, costituendo la linfa vitale di ogni nostro singolo evento e fonte di grandi soddisfazioni personali per tutti i componenti del team. http://www.starwarscosplaytreviso.it/

La magia delle Guerre Stellari

Sabato 19 maggio 2018 Star Wars Cosplay Treviso sbarca al Centro Commerciale Continente Mapello (Via Str. Regia, 4, 24030 Mapello BG) per una giornata interamente dedicata alla Saga di Star Wars organizzata dalla Cooperativa Cascina Nuova dell’Agro in collaborazione con Star Wars Cosplay Treviso.  In vista dell’uscita del nuovo film spin-off “Solo: a Star Wars Story”, vivi la magia delle Guerre Stellari con i personaggi più famosi della Saga che ti catapulteranno in una galassia lontana lontana..  L’evento si svolgerà a partire dalle ore 15.00. Sono invitati a partecipare tutti gli appassionati della Saga e non, con particolare riferimento a famiglie e bambini.
 
Per maggiori info:

Nato ufficialmente nel novembre del 2013 dalla passione che da sempre lega la famiglia Busato all’universo di Star Wars, il gruppo Star Wars Cosplay Treviso ha oggi all’attivo più di 60 partecipazioni ad eventi culturali, commerciali e privati, nonché quindici costumi di proprietà al 100% cinematografici. Durante le manifestazioni, il gruppo interagisce con un pubblico di appassionati e non, ricreando fedelmente personaggi e situazioni dei film, coinvolgendo così grandi e piccini di ogni età, trasportandoli in una galassia lontana lontana.. Attivi su varie piattaforme social, Star Wars Cosplay Treviso deve il suo successo alle persone che li seguono e li supportano, costituendo la linfa vitale di ogni nostro singolo evento e fonte di grandi soddisfazioni personali per tutti i componenti del team. http://www.starwarscosplaytreviso.it/

Guerre (e baci) Stellari

Sabato 20 Gennaio 2018 all’Area Venice  di Mestre (VE), Trash & Chic in collaborazione con Star Wars Cosplay Treviso, presenta il format  “Guerre (e baci) Stellari”.  Nell’Impero Galattico del Trash & Chic, lo Jedi Federico Fedeejay Skywalker e la sua collega Masha Zirpoli Wan Kenobi, sono impegnati nella lotta contro il Lato Oscuro della Forza a fianco dell’Alleanza Ribelle, guidata dalla Principessa Alessandra Leila, in modo da porre fine al potere dell’Imperatore  Callisto Suarez Palpatine sulla Galassia.

Star Wars Cosplay Treviso sarà ovviamente l’ animazione ufficiale della serata. Per info: https://www.facebook.com/pg/TRASHeCHIC

Super Star Wars: pop art stellare

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana.. Erano gli anni Settanta e la Pop Art spopolava negli Stati Uniti. Capace di superare l’espressionismo astratto e di raccontare la società di massa, la Pop Art si servì di fumetti, fotografia e pubblicità per affermare un nuovo concetto di arte.  Parallelamente, nel 1977, in soli 45 cinema degli Stati Uniti, usciva Guerre Stellari, il primo film della saga creata da George Lucas, destinato a cambiare per sempre il concetto di cinema.  Da Andy Warhol a George Lucas per arrivare alle icone da loro create. I protagonisti della Saga stellare incontrano così il maestro della Pop Art all’interno della cornice di Ca’ dei Carraresi il prossimo 27 Gennaio.

Per info: https://www.facebook.com/events/768106930054912/

Una serie di opere dell’artista Warhol, mette a nudo il periodo storico irripetibile dell’arte pop, che si sviluppa a partire dagli anni sessanta, per esplodere ed affermarsi nel decennio successivo. Il mondo dell’arte si sta spogliando delle vesti dell’espressionismo astratto, perché stanno strette ad una società che sta cambiando troppo rapidamente. Mentre Warhol cerca affannosamente di capire quale potrà essere il simbolo riconosciuto dell’icona Pop americana, nasce una competizione con gli altri grandi interpreti della pop Art, come Roy Lichtenstein.  La rivalità non si consuma solo tra le gallerie, nelle pagine dei giornali, nei luoghi classici che appartengono da sempre al mondo dell’arte: diventa una sfida totale. Sconfina nelle tendenze musicali, nei club, nei luoghi di incontro, poiché in questa società in accelerazione, ognuno vuole distinguersi, conoscere, ed essere riconosciuto. Warhol sceglie di essere associato ad ogni figura che ambisca alla notorietà, o che richiami notorietà, per aggiungere non tanto al suo personale ego, quanto all’impalpabile “aura di genialità” di cui è ammantato. Nasce un nuovo mondo: quello delle Superstars! che la mostra va a scandagliare con una serie di opere inedite, e ritratti di personaggi famosi dal forte impatto emozionale.

https://www.artesproduction.com/

Star Wars: Episodio VIII – Gli Ultimi Jedi

Dopo la morte di Han Solo, la principessa Leia continua a comandare la lotta della Resistenza contro l’Impero e la giovane Rey vola sull’isola ove Luke Skywalker si è rifugiato in totale isolamento. Nel frattempo Kylo Ren – Ben Solo mostra i suoi sentimenti contraddittori verso la Forza Oscura e quella Buona verso le quali è incoraggiato rispettivamente dal grande imperatore e dal proprio DNA, quello appunto di Leia e di Han Solo. Sul fronte dei ribelli, infine, Finn e Rose Tico (nuovo personaggio) vanno alla ricerca di “apricodici” nell’attesa di uno scontro finale ove tutti i personaggi si incontreranno in uno scenario esplosivamente epico.

Star Wars: Gli ultimi Jedi (Star Wars: The Last Jedi), noto anche come Star WarsEpisodio VIII – Gli ultimi Jedi, è uscito nelle sale solo il 15 dicembre 2017, siretto e diretto da Rian Johnson, il film è prodotto da Kathleen Kennedy e Ram Bergman, mentre J.J. Abrams, Jason McGatlin e Tom Karnowski sono i produttori esecutivi.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi,il pubblico ha potuto ritrovare sul grande schermo Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis.  A questi si aggiunge il premio Oscar Benicio Del Toro, la candidata all’Academy Award Laura Dern e la talentuosa Kelly Marie Tran.La squadra creativa include alcuni dei più grandi talenti dell’industria cinematografica, tra cui Steve Yedlin (Direttore della fotografia), Bob Ducsay (Montatore), Rick Heinrichs (Scenografo), Peter Swords King (Hair e Make-Up Designer) e Mary Vernieu (Direttore del casting negli Stati Uniti). Inoltre, Pippa Anderson (Co-produttrice, vicepresidentessa della post-produzione), Neal Scanlan (Supervisore creativo delle creature e dei droidi), Michael Kaplan (Costume designer), Jamie Wilkinson (Responsabile degli oggetti di scena), Chris Corbould (Supervisore degli effetti speciali), Rob Inch (Stunt coordinator), Ben Morris (Supervisore degli effetti visivi) e Nina Gold (Direttrice del casting nel Regno Unito) torneranno a far parte del team.

The Last Jedi è un film che rappresenta totalmente ed anche in modo superbo quello che è il modo di fare cinema di oggi: in poche parole si tratta di un’opera al passo con i tempi che corrono, veloce e spettacolare negli effetti speciali ed allo stesso tempo superficiale e a tratti eccessiva, nonché troppo comica. Si tratta del capitolo della Saga che più di tutti si discosta dalla Trilogia Originale e lo fa in modo sfacciato, come a dire “Ho comprato la Lucasfilm ed ora faccio come voglio io!” Ci sta, è apprezzabile, ma quando ci si scontra con dei mostri sacri forse l’esagerazione non è la via giusta.

In generale è un film piacevole sotto molti punti di vista e che, seppur lungo (dura più di due ore e mezza), riesce a catturare l’attenzione e a tenere lo spettatore incollato alla sedia fino all’ultima scena.

L’ottavo capitolo si collega al settimo in un modo nuovo per la Saga: ossia si riparte lì dove avevamo lasciato i protagonisti, con Rey che finalmente riesce a trovare Luke. Dopo un opening crawl più soddisfacente di Episodio VII e le classiche inquadrature delle navicelle nello spazio, The Last Jedi FINALMENTE ci mostra Luke Skywalker. Per due anni tutti ci siamo chiesti quali sarebbero state le sue prime parole: che cosa dirà Luke? Avrà sentito arrivare Rey? Quale sarà la sua reazione alla vista della spada laser di suo padre? Noi non vi daremo le risposte, ma anzi vi daremo un consiglio: se pensate di ritrovare il Luke di Ep. VI, scordatevelo!

Rian Johnson mette in scena qualcosa di nuovo e decisamente meno profondo rispetto a ciò che siamo abituati: con la sfrontatezza di chi vuole tagliare con la tradizione e la freschezza propria di un produzione moderna, il regista porta sul grande schermo un eroe decaduto, oscuro, che ha perso la speranza e l’obiettivo della sua esistenza. Il risultato, almeno per noi, è deludente sia per le aspettative che inesorabilmente tutti noi avevamo (ricordiamo che l’ultima volta che abbiamo visto Luke Skywalker in azione sul grande scherzo era il lontano 1983) sia per la nuova strada che si è voluto far intraprendere al concetto di Forza.

La filosofia che ci ha accompagnato per tutta la vita ha oggi un nuovo sapore, probabilmente più fresco ma allo stesso tempo privo di magia, quella stessa che con quel “La Forza sarà con te, sempre..” pronunciato da un magistrale Obi-Wan Kenobi, ci ha fatto innamorare della Saga. The Last Jedi fa totalmente a pezzi il mito e con lui un’intera generazione di Jedi e Sith.

Se Il Risveglio della Forza era stato criticato perché troppo simile a Guerre Stellari e privo di un certo coraggio da parte del suo regista, questo nuovo capitolo si piazza al polo opposto: sfacciato, eccessivo e a tratti sconveniente, Gli Ultimi Jedi sembra voler prendersi gioco del fandom, ridicolizzando tutto ciò che per i veri appassionati è sacro ed intoccabile. Ci verrebbe quasi da riprendere le parole di Han Solo “I Jedi, i Sith.. è tutto vero!” Sì, è vero fino a quando non si va a vedere Ep. VIII. Incidendo una bella X sopra l’intera Trilogia Originale e, secondo noi, anche sull’Universo di Star Wars, The Last Jedi si eleva con superbia imponendo allo spettatore di andare oltre, di voltare pagina, di lasciare il passato alle spalle e guardare senza speranza al futuro.

Potrebbe sembrare un manifesto per le nuove generazioni e forse è proprio di questo che si tratta. Spieghiamoci meglio. In questa recensione non punteremo il dito verso la Disney o verso la Lucasfilm, sia chiaro. Nessuno più di noi apprezza il lavoro che dagli anni ’30 questa compagnia sta portando avanti, accompagnandoci mano nella mano lungo il percorso della nostra vita: classici d’animazione, saghe cinematografiche, merchandising e comics fanno della Disney una delle più grandi e migliori case di produzione della storia.

Se The Last Jedi è un film che non risulta in linea con i precedenti ma soprattutto con ciò che il fandom(quello vero, conservatore, quello che ancora si emoziona e piange davanti ai film della Saga) vuole vedere, non è un problema della Disney. O meglio, non è una questione legata ai mezzi, ai registi o agli sceneggiatori della Disney. Si tratta di scelte, ed in questo caso, di scelte ben precise ed ovvie. I nuovi capitoli della Saga nascono per le nuove generazioni, per far continuare il mito e, perché no, per vendere merchandising (cosa che si è sempre fatta, fin dagli anni ’80 essendo Lucas l’inventore del cosiddettomerchandising).

Il problema di fondo è che nel cercare di proporre qualcosa di nuovo, di giovane e fresco, si è perso di vista l’insieme di cose che hanno reso grande la Saga: il tempo, il silenzio, il percorso, la saggezza, l’amicizia, l’amore… la famiglia. I nuovi capitoli sono svuotati dei valori principali, dei capisaldi senza i quali nel lontano 1977 Guerre Stellari non sarebbe diventato ciò che è oggi. E non vogliamo parlare di blockbuster, vogliamo parlare di una Saga che è in grado di emozionare, di unire le persone di tutto il mondo, di farle sognare: la storia di un percorso, della lotta tra bene e male, di rabbia, gioia, perdono.. di redenzione.

Ep. VII ed VIII non sono brutti film ma mancano di emozione ed è per questo che un vero fan non può immedesimarsi in essi: non bastano le battaglie, non bastano gli effetti speciali e non basta sguainare una spada per fare un film di Star Wars. Ci vuole saggezza e maestria nello scegliere i tempi, i dialoghi, le musiche ed in generale la storia.

I nuovi capitoli hanno fallito e continueranno a fallire perché non sono in grado di dare al pubblico qualcuno o qualcosa nei quali immedesimarsi. Non c’è la speranza della Ribellione, l’oppressione dell’Impero, non c’è il percorso dell’eroe e, infine, non c’è l’amore.

In generale perciò si può affermare che a mancare è proprio la storia che, ancora una volta, risulta essere stata cambiata in corsa tra un episodio e l’altro. Vi ricordate il primo trailer de Il Risveglio della Forza e le parole dette da un Luke che poi non abbiamo visto?

La Forza scorre potente nella mia famiglia. In mio padre, in mia sorella, in me. E anche tu hai questi poteri.

Una frase esplicita che ci ha suggerito quello che stavamo aspettando: il ritorno di Luke, del maestro, dell’eroe, dell’ultimo Jedi. Poi sappiamo che le cose sono andate diversamente ma questo ci fa capire che non esiste una linea nella trama e che anzi si tratta di prodotti lanciati sul mercato per cercare di arrivare ad un pubblico sempre più ampio. Quello che il fandom ha aspettato per lungo tempo non è arrivato e non crediamo arriverà mai a questo punto.

Lasciando da parte la filosofia per un attimo, torniamo a parlare concretamente del film. Gli effetti speciali sono eccezionali e le scene di battaglia nello spazio sono in linea con i film precedenti (anche se comunque meno avvincenti), il montaggio è davvero notevole e la fotografia in alcuni punti superba. Purtroppo il film non si scrolla di dosso una comicità scadente e inutile ai fini della storia: ancora una volta le battutine fanno da padrone e rovinano l’essenza di un film che in realtà risulta essere più cupo dei precedenti.

La caratterizzazione dei personaggi è pressoché assente così come una ricerca stilistica in termini di linguaggio e di movimenti. I protagonisti sono buttati qua e là senza un motivo valido giusto per creare confusione e cercare di dare alla trama un minimo di spina dorsale. Solo Rey e Kylo Ren sono maturati e più profondi ma questo non basta per non rendere molte dello loro scene ridicole e forzate. Le seconde file sono ricche di nuovi personaggi, alcuni inutili ed alcuni lasciati ai margini della storia perché già inutili in Ep. VI.

Ancora una volta TLJ manca di colonna sonora nei momenti critici: non si tratta di un problema legato al grande John Williams, bensì di scelte. E su un film che vuole rompere con il passato, ci sta anche la musica non ricopra più il ruolo principale che aveva prima.

In poche parole Gli Ultimi Jedi è un film nuovo che non aggiunge niente di nuovo alla Saga e men che meno alla storia (forse più confusa di prima). Un film che agli appassionati farà perdere qualche anno di vita ma che a tutti gli altri piacerà ed anche parecchio.

In finale, vogliamo aggiungere anche un piccola nota riguardante molti dei commenti che abbiamo letto in giro, ossia “Star Wars ha fatto bene a cambiare, si è evoluto, guarda ad una nuova generazione”. Non scherziamo amici, si tratta della Saga più famosa del cinema, con il fandom più grande a livello planetario, unisce molteplici generazioni sotto un’unica grande bandiera, un faro nella notte per grandi e piccini… Non ha bisogno di essere sorpassata. Se la Disney vuole puntare ad un pubblico giovane sfornando film con trame imbarazzanti, non vuol dire che gli adulti di domani devono per forza crescere con questa nuova trilogia.

No! The Last Jedi non è un film per i bambini di oggi, è solamente un film per i tempi di oggi. E vi spieghiamo il perché. Ad oggi ci sono bimbi/e che vanno dai 4 ai 12 anni che già sono appassionati della Saga e della Trilogia Originale e si vestono da Vader e da Principessa Leia: ebbene si, personaggi di 40 anni fa, personaggi che ancora oggi riescono ad appassionare nonostante siano cambiati i tempi. Secondo noi non c’è bisogno di strizzare l’occhio ad un pubblico che fino ad oggi non si è appassionato solo per vantarsi di arrivare lì dove non si era riusciti in passato, perché si tratta di un target che anche solo leggendo la scritta Star Wars non andrà a vedere il film. Star Wars è nato 40 anni fa e chi si appassiona oggi non può prescindere dalla Trilogia Originale e dai prequel.

Chi non ti ha voluto nel corso di questi 40 anni, non ti vorrà nemmeno ora, ma soprattutto non ti merita. Il fandom, così come i film, è sacro e va rispettato anche se ancora attaccato a “vecchie religioni”: non è necessario per forza stravolgere, cancellare, massacrare o stuprare tutto ciò che ci ha emozionato in quella galassia lontana lontana. Le nuove generazioni, se propense a questa grande Saga, la ameranno già dalla prima visione di Star Wars Una Nuova Speranza.

Durante le fasi di produzione del film, a proposito del proprio personaggio Luke Skywalker,  Mark Hamill, è stato protagonista di uno scambio di critiche verso la sceneggiatura scritta da Rian Johnson. In un articolo di Vanity Fair dedicato a Star Wars, egli avrebbe dichiarato

“… sono sostanzialmente contrario a praticamente tutto quello che Rian Johnson deciso per il mio personaggio” “Detto questo, dopo aver tirato fuori dal petto quello che sentivo, il mio lavoro era quello di prendere quello che Johnson aveva creato e fare del mio meglio per realizzare quello che ha in mente”. Questa analisi molto negativa è stata però corretta dallo stesso attore sul red carpet dei Tony Awards con una dichiarazione molto chiara e “politicamente corretta”: “Non ho ancora visto tutto il nuovo Star Wars, solo dei pezzi per le varie sessioni di doppiaggio … Rian Johnson è un filmmaker straordinario … Ho avuto un po’ di problemi… perché tutti hanno citato solo la parte in cui dicevo di non trovarmi in accordo con Rian circa le sue scelte per il personaggio di Luke Skywalker. La questione è che sono rimasto sorpreso da come lui ha “letto”Luke. E mi ci è voluto un po’ per abituarmi al suo modo di pensare…”

 

Il regista Rian Johnson, in un’intervista con Collider, ha descritto le sue fonti di ispirazione, in particolare citando tre film che sono stati per lui molto importanti per scrivere e girare le scene del nuovo episodio della saga creata da George Lucas.

Uno dei tre film citati nell’intervista è Caccia al ladro (To Catch a Thief), un film del 1955 diretto da Alfred Hitchcock. La storia narra del riscatto del protagonista Cary Grant dopo aver passato la vita come ladro di preziosi: in particolare in una scena l’attore ferma un suo “ex collega” cercando di spiegargli l’importanza di vivere in maniera socialmente accettabile. Ovviamente è diretto il confronto con il personaggio di Finn che deve ancora dimostrare di aver abbandonato per sempre il suo retaggio da soldato d’assalto del Primo Ordine: per farlo si metterà alla caccia di un super villain interpretato da Benicio del Toro.

Cielo di fuoco (Twelve O’Clock High) è un film con Gregory Peck del 1949 diretto da Henry King, basato su un romanzo di Beirne Lay Jr. e Sy Bartlett. Una pellicola che aveva già influenzato il maestro George Lucas per le scene di combattimento aereo di Star Wars: Una Nuova Speranza, in particolare per la missione finale suicida che accomuna i due film. A quanto pare il Generale Leia Organa invierà Poe Dameron e il vice ammiraglio Holdo ad abbattere un gigantesco Star Destroyer, probabilmente quello in cui risiede il Leader Supremo Snoke. A quanto pare però, ma mettiamo mani, zampe e proboscidi davanti, la missione sarà fallimentare!

Tre samurai fuorilegge (Sanbiki no samurai) è un film giapponese del 1964 di di Hideo Gosha. La pellicola è incentrata sulla figura di un Ronin, un  Samurai che non risponde ad alcun padrone. Costretto alla fuga e ricercato, trova rifugio in una stalla nella quale tre uomini umili origini hanno rapito la figlia del malvagio feudatario del villaggio:un atto di ribellione morale contro lo sfruttamento della povera gente da parte dei signori feudatari. Secondo Nerdist, del film di Gosha sono state prese come riferimento le crude scene di duello con le katane / spade laser.

Le maschere e le creature di Stefano Pizzolitto

Il mondo degli effetti speciali è magico, attrattivo, spettacolare.  Mai come in questi anni i film, le serie TV ed anche i cartoni sono stati popolati di creature fantastiche e mostruose che, per i più svariati motivi, ci sono rimaste impresse nella mente e nel cuore. Ciò che davvero affascina di più non è tuttavia il risultato, bensì il processo artigianale che si nasconde dietro ogni singola creazione. Proprio perché crediamo che il mondo degli special effects siano davvero interessanti, oggi abbiamo deciso di fare un focus su uno degli artisti più talentuosi che l’Italia conosca. Stefano Pizzolitto è l’artista di cui vogliamo parlarvi e la Pizzolitto FX Studios è la sua azienda.

Nato a Carpi di Modena il 13 Maggio del 1970, fin da piccolo dimostra una grande passione per tutto ciò che è scultura, cosa che lo porterà a frequentare con ottimi risultati l’Istituto D’Arte “Paolo Toschi” di Parma. Qui affina le sue già innate doti di dare tridimensionalità, proporzionalità e grazia a qualsiasi pasta modellante passi dalle sue mani. Segue con grande volontà corsi di special make up presso la Kryolan Italia, fino ad approdare a Roma dove inizia la sua collaborazione con case di produzione italiane e straniere. Negli ultimi anni ha collaborato attivamente con il premio Oscar Manlio Rocchetti. La sua passione per l’horror, il fantasy, ma soprattutto la sua capacità di scolpire e la sua grande creatività fanno sì che sia ben presto riconosciuto nell’ambiente come un ottimo special make up designer and supervisor. Facendo scorrere le mani sulla plastilina, disegna e crea dal nulla lavori strabilianti, proprio come faceva Michelangelo quando dava vita ai blocchi informi di marmo bianco. Dal talento e dalla passione di Stefano, nasce la Pizzolitto FX Studios, azienda specializzata nella produzione di maschere, costumi, creature, special makeup e molto altro, altamente fedeli all’originale e venduti in tutto il mondo. Costituita da un team di esperti che segue la produzione passo dopo passo, la Pizzolitto FX Studios porta sul mercato prodotti perfetti nei dettagli e privi di qualsivoglia difetto. Tra le produzioni di punta, premiate anche a livello internazionale, degno di nota è il costume completo di Predator, orgoglio di Stefano: ricco nei dettagli, nelle rifiniture e nel makeup, questo prodotto è in grado di far rivivere uno dei personaggi più emblematici del cinema. Al fianco di Predator, la Pizzolitto FX Studios ha fatto rivivere negli anni anche il mito di Star Wars, e questo grazie alla passione che da sempre lega Stefano alla galassia lontana lontana.. Conosciuto personalmente in quel di Lucca Comics & Games, abbiamo potuto scambiare due chiacchiere con Stefano, parlando ovviamente di Star Wars.

SWCosplayTreviso: Che cosa ti piace degli effetti speciali?

Stefano Pizzolitto:  Degli effetti speciali, non per tirare l’acqua al mio mulino, ma amo tutto ciò che è artigianale. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una sempre maggiore interazione tra produzione artigianale ed effetti digitali e, nonostante il mio lavoro e la mia vocazione, devo dire che non mi dispiace. Ovviamente si tratta di due metodi di produzione opposti ma che nel modo giusto possono convivere ed, anzi, aggiungere qualcosa in più l’uno all’altro. A mio parere, cercherei  comunque di non mescolare una produzione cinematografica con il mondo dei videogiochi che, si sa, sono totalmente digitali.

SWCosplayTreviso: Sei sempre stato un appassionato di Star Wars? Perché ti piace?

Stefano Pizzolitto:  Sono sempre stato appassionato di Star Wars, fin da bambino. Quando uscirono i film della Trilogia Originale avevo di tutto: Mini Maquette, maschere, action figures, giochi da tavolo e vestiario. Ma una delle cose che più mi piaceva era giocare con le spade laser.

SWCosplayTreviso: Parlaci della tua collezione di maschere ed accessori di Star Wars.

Stefano Pizzolitto: Può sembrare strano, ma in realtà non ho una collezione di Star Wars. Non colleziono niente di ciò che produco.

SWCosplayTreviso: Qual è il pezzo al quale sei più affezionato e quale quello meglio riuscito?

Stefano Pizzolitto: Il pezzo al quale sono più affezionato è sicuramente l’Ammiraglio Ackbarche anche in termini di realizzazione è davvero notevole.

SWCosplayTreviso: Ti sarebbe piaciuto lavorare al fianco di George Lucas?

Stefano Pizzolitto: A chi non piacerebbe lavorare con George Lucas?? Sono ancora giovane, magari un giorno..

SWCosplayTreviso: Quali sono i tuoi prossimi progetti per Star Wars? Magari qualcosa riguardante la nuova trilogia?

Stefano Pizzolitto: Il prossimo progetto riguardante Star Wars è la maschera cinematografica di Maz Kanata richiesta da una cliente appassionata del settore.

Stefano Pizzolitto costituisce una di quelle realtà italiane di cui dobbiamo andare sicuramente fieri: non solo per il suo contributo al fandom di Star Wars ma anche e soprattutto per riuscire a tenere alta la bandiera dell’artigianato del bel paese ed esportarla in tutto il mondo.La Pizzolitto FX Studios vende infatti in tutto il mondo, collaborando con il cinema e la TV e costituendo una realtà dal sapore hollywoodiano totalmente Made in Italy. Per maggiori info: www.pizzolittofxstudios.net

Alla prossima e che la Forza sia con Voi!

di Ammiraglio Angelica, tratto da 

Nato ufficialmente nel novembre del 2013 dalla passione che da sempre lega la famiglia Busato all’universo di Star Wars, il gruppo Star Wars Cosplay Treviso ha oggi all’attivo più di 60 partecipazioni ad eventi culturali, commerciali e privati, nonché quindici costumi di proprietà al 100% cinematografici. Durante le manifestazioni, il gruppo interagisce con un pubblico di appassionati e non, ricreando fedelmente personaggi e situazioni dei film, coinvolgendo così grandi e piccini di ogni età, trasportandoli in una galassia lontana lontana.. Attivi su varie piattaforme social, Star Wars Cosplay Treviso deve il suo successo alle persone che li seguono e li supportano, costituendo la linfa vitale di ogni nostro singolo evento e fonte di grandi soddisfazioni personali per tutti i componenti del team. http://www.starwarscosplaytreviso.it/

Mirasole Christmas Village Star Wars Weekend

I tuoi personaggi preferiti di Star Wars arrivano al Centro Commerciale Mirasole di Mira (VE) Venerdì 8 e Sabato 9 Dicembre dalle 15 alle 19 il gruppo Star Wars Cosplay Treviso sarà presente con stand ufficiale e a disposizione per foto e curiosità. Nato ufficialmente nel novembre del 2013 dalla passione che da sempre lega la famiglia Busato all’universo di Star Wars, il gruppo ha oggi all’attivo più di 80 partecipazioni ad eventi culturali, commerciali e privati, nonché quindici costumi di proprietà al 100% cinematografici. Durante le manifestazioni, il gruppo interagisce con un pubblico di appassionati e non, ricreando fedelmente personaggi e situazioni dei film, coinvolgendo così grandi e piccini di ogni età, trasportandoli in una galassia lontana lontana.. Attivi su varie piattaforme social, Star Wars Cosplay Treviso deve il suo successo alle persone che li seguono e li supportano, costituendo la linfa vitale di ogni nostro singolo evento e fonte di grandi soddisfazioni personali per tutti i componenti del team. http://www.starwarscosplaytreviso.it/

L’evento è ospitato all’interno del Mirasole Christmas Village: venite a visitare il più grande mercatino della riviera del Brenta con casette in legno caratteristiche, la Pista di Pattinaggio, la Giostrina coi cavalli ed il trenino e rilassati nella grande area food con lampade riscaldanti e, sopratutto, venite a vivere la magia delle Guerre Stellari…

Social:
https://www.facebook.com/events/129716957696201/
https://www.facebook.com/events/530612360638127/
https://www.facebook.com/events/492911507730997/

 

Gli Ultimi Jedi: Show & Contest

Aspettando l’uscita del nuovo capitolo della Saga creata da George Lucas, il Centro Commerciale Verona Uno, in collaborazione con UCI Cinemas e Star Wars Cosplay Treviso organizza una giornata interamente dedicata a Star Wars. Domenica 3 dicembre siete invitati a presentarvi con il vostro miglior costume ispirato alla saga di Star Wars: i migliori due outfit potranno vincere i biglietti in poltrona VIP per l’ultimo episodio di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, messi in palio da UCI Cinemas di San Giovanni Lupatoto.

Durante il pomeriggio foto set con i protagonisti più amati, interpretati dai ragazzi di “Star Wars Cosplay Treviso”. A condurre, animare e farvi giocare sul palco, direttamente da Italia’s got talent, e dalle migliori fiere del fumetto, Alessandro Trani. Star Wars Cosplay Treviso vi aspetta presso il Centro commerciale Verona Uno di San Giovanni Lupatoto (piazzetta Mediaworld) dalle ore 16 alle ore 19.

All’interno della manifestazione Saber Guild Trento, uno dei gruppi di costuming e performer con lightsaber ufficialmente riconosciuti da Lucasfilm, sarà presente con i suoi ragazzi stellari  per sostenere la raccolta fondi per Onlus “Più di un Sogno ” (www.facebook.com/piudiunsogno/): interagirano con tutti i piccoli padawan presenti nel Centro Comerciale con un corso di spada laser con rilascio di attestato in campio di un’offerta libera a favore appunto della Onlus.

Per maggiori info: starwarstreviso@hotmail.com    |    alessandrotrani86@gmail.com

Exit mobile version