Mutanti in arrivo: X-Men, riprese anticipate per il reboot Marvel?

Fan degli X-Men, preparate i vostri Cerebro! Sembra che il reboot della saga cinematografica targata Marvel Studios stia per accelerare i tempi. Secondo nuove indiscrezioni, le riprese potrebbero iniziare molto prima del previsto, già alla fine del 2025.

Un ritorno atteso sul grande schermo

L’attesa per il ritorno degli X-Men nell’Universo Marvel Cinematografico è alle stelle. Da quando i diritti sono tornati a Disney, i fan sognano di vedere i mutanti integrarsi ufficialmente nel MCU.

Fase 7 o Saga del Multiverso?

Le previsioni iniziali ipotizzavano un debutto nella Fase 7, ma le ultime voci suggeriscono un possibile arrivo ben prima, addirittura prima di Avengers: Secret Wars, che dovrebbe segnare la conclusione della Saga del Multiverso.

Un 2025 ricco di novità Marvel

Oltre al possibile anticipo degli X-Men, Production Weekly riporta che la produzione di Shang-Chi 2 inizierà a marzo 2025, mentre Armor Wars è ancora previsto per il 2024, insieme alla serie tv Vision Quest entro la fine dell’anno.

Shang-Chi 2 torna con Destin Daniel Cretton

Destin Daniel Cretton, regista del primo Shang-Chi, lascerà la regia di Avengers 5 per concentrarsi sul sequel con Simu Liu. Armor Wars, invece, sarà un film incentrato sull’eredità di Iron Man, mentre Vision Quest sarà uno spin-off di WandaVision.

Segnate la data sul calendario!

Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma l’ipotesi di un ritorno anticipato degli X-Men sul grande schermo fa già sognare i fan. Non resta che attendere comunicazioni ufficiali da parte dei Marvel Studios per scoprire quando potremo finalmente vedere i mutanti scatenare i loro poteri nel MCU.

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X-Men #700: Mutanti a quota 700!

Preparati a festeggiare un traguardo storico con X-Men #700! A giugno, Marvel Comics pubblica un albo speciale che celebra la bellezza di 700 numeri dedicati ai mutanti più amati del mondo.

Come si arriva a 700? Semplice! Si sommano i 544 numeri della serie originale, nata nel 1963, a quelli delle varie serie successive che hanno preso il suo posto negli ultimi 13 anni. Il numero 700, in realtà, sarà il 35 della testata più recente, intitolata X-Men.

Cosa ti aspetta in X-Men #700? Un albo corposo pieno di storie fantastiche! Tra gli autori ci sono nomi leggendari come Chris Claremont, l’artefice del successo degli X-Men negli anni ’70 e ’80, e altri talenti come Gerry Duggan, Kieron Gillen, Al Ewing, Lucas Werneck e Joshua Cassara.

Ma non è tutto! X-Men #700 segna la fine di un’era e l’inizio di un nuovo futuro per i mutanti. Il rilancio, iniziato nel 2019 con le miniserie House of X e Powers of X, culmina in questo numero speciale e apre la strada a nuove avventure.

La copertina wraparound di Pepe Larraz è un vero e proprio capolavoro che celebra i protagonisti di questa saga epica. Da Wolverine a Jean Grey, da Ciclope a Magneto, tutti i mutanti che hanno fatto la storia degli X-Men sono presenti in questa imperdibile cover.

Non perderti X-Men #700: un albo da collezione per tutti gli appassionati dei mutanti Marvel!

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Condividi questo articolo con i tuoi amici fan degli X-Men e preparati a festeggiare insieme questo traguardo storico!

X-men ‘97 di Marvel Animation arriva su Disney+ a partire dal 20 marzo

Un nuovo capitolo emozionante si apre per gli amanti degli X-Men! Il trailer e il teaser poster di X-Men ‘97 di Marvel Animation sono finalmente disponibili, e sembrano promettere un ritorno incredibile per i fan della serie. Con una data di uscita fissata per il 20 marzo su Disney+, X-Men ‘97 riporterà gli spettatori indietro nel tempo, rivisitando l’epoca iconica degli anni ’90. In un mondo dove i mutanti sono emarginati e temuti, gli X-Men dovranno affrontare sfide mai viste prima, mentre si battono per proteggere un mondo che li odia.

X-Men '97 | Trailer Ufficiale | Dal 20 Marzo su Disney+

Il cast delle voci originali è pieno di talenti eccezionali. Ray Chase darà voce a Ciclope, mentre Jennifer Hale interpreterà Jean Grey, Alison Sealy-Smith sarà Tempesta e Cal Dodd presterà la sua voce a Wolverine. Ma queste non sono le uniche grandi voci presenti nel cast. JP Karliak interpreterà Morph, Lenore Zann sarà Rogue, George Buza darà vita a Bestia, AJ LoCascio sarà Gambit, Holly Chou interpreterà Jubilee, Isaac Robinson-Smith sarà Alfiere, Matthew Waterson darà voce a Magneto e Adrian Hough sarà Nightcrawler.

Dietro le quinte, un team di talentuosi professionisti sta lavorando alla realizzazione della serie. Beau DeMayo ha assunto il ruolo di caposceneggiatore, assicurando un’esperienza coinvolgente per gli spettatori. Jake Castorena, Chase Conley e Emi Yonemura hanno diretto gli episodi con maestria, garantendo un perfetto equilibrio di emozioni e azione sullo schermo.Le musiche originali saranno curate dai talentuosi Newton Brothers, che sicuramente arricchiranno l’esperienza di visione con le loro composizioni incisive e coinvolgenti. La serie sarà prodotta da un team di produttori esecutivi di alto livello, tra cui Brad Winderbaum, Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso e Beau DeMayo. Questo garantisce che X-Men ‘97 riceverà una cura attenta e un tocco esperto.

Non vediamo l’ora di immergerci nell’epoca degli anni ’90 e rivivere le avventure degli X-Men in modo mai visto prima. L’arrivo della serie su Disney+ è sicuramente un evento imperdibile per tutti gli appassionati dei mutanti Marvel. Appuntamento quindi al 20 marzo per il debutto di X-Men ‘97 e gettare uno sguardo dietro le quinte delle avventure degli X-Men!

Legion

La serie Legion, trasmessa su FX, è stata accolta con entusiasmo dalla critica per il suo approccio innovativo al genere dei supereroi. Ideata e prodotta da Noah Hawley, la serie si ispira all’omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics, ma si discosta completamente dalla serie cinematografica degli X-Men e dal Marvel Cinematic Universe.

✔ LEGION | il Primo Trailer italiano della serie FX-Marvel ( X men Serie )

Il protagonista della serie è David Haller, un uomo trentenne afflitto da disturbi psichici che lo portano a lottare costantemente con la realtà. Dopo aver trascorso gran parte della sua vita in istituti psichiatrici, David entra in contatto con Sydney Barrett, un’altra paziente con la quale sviluppa un legame particolare. Quando un incontro tra i due porta a conseguenze drammatiche, David si rende conto che le voci e le visioni che lo hanno sempre perseguitato potrebbero essere in realtà poteri sovrannaturali. Aiutato da Sydney e da altri individui dotati di abilità straordinarie, David si unisce a un’organizzazione guidata da Melanie Bird che si batte per proteggere i mutanti come lui dall’ostilità del governo. La serie si muove in un’atmosfera surreale e ipnotica, con Noah Hawley che mette in scena uno spettacolo di fantasia e realtà mescolate in un mix straordinario.

Legion è un’opera che va oltre i confini tradizionali del genere supereroistico, regalando al pubblico un’esperienza visiva e narrativa unica. La serie si distingue per la sua originalità e per il coraggioso approccio alla narrazione, confermando una volta di più il talento di Noah Hawley nel creare opere fuori dagli schemi.

Madelyne Pryor: The Goblin Queen

Madelyne “Maddie” Jennifer Pryor-Summers, più nota semplicemente come Madelyne Pryor, è un personaggio dei fumetti coi testi di Chris Claremont e i disegni di Paul Smith, pubblicata dalla Marvel Comics. Apparsa per la prima volta sulle pagine di Uncanny X-Men n. 168 (aprile 1983), Madelyne è una mutante, clone di Jean Grey, creato da Sinistro, il malvagio genetista dei mutanti. Madelyne passa da semplice personaggio comprimario, a riserva degli X-Men, fino a giungere tra le file dei malvagi, con un crossover incentrato proprio su di lei (“Inferno”), quando venne abbandonata dal marito Ciclope, tornato tra le braccia di Jean Grey, suo primo amore, e perse il suo bambino, il futuro X-Man Cable.

Madelyne Pryor venne presentata al pubblico come pilota di charter alle dipendenze della ditta di trasporti aerei Summers. Durante una riunione della famiglia, la donna conobbe Scott e i due cominciarono una relazione. Tuttavia, un alone di mistero circondava Madelyne, a partire dal suo aspetto fisico, totalmente equivalente a quello di Jean Grey,  per finire con l’incidente aereo del quale era stata protagonista e unica superstite, accaduto esattamente lo stesso giorno che Jean si suicidava sul lato blu della luna. Ancora scosso per la morte dell’amata, Scott cominciò a essere ossessionato dall’idea che Madelyne potesse esserne la reincarnazione e quando le espose le proprie considerazioni i due cominciarono una furiosa lite conclusasi con la manifestazione, da parte della donna, del temibile effetto Fenice, anche se in seguito si scoprì che tale manifestazione era stata il frutto delle illusioni di Mastermind, ansioso di vendicarsi degli X-Men che avevano contribuito a farlo ammattire durante la corruzione di Jean Grey in Fenice Nera. Dopo tale discussione, Scott accettò finalmente la morte di Jean e riprese a cuor sereno la relazione con Madelyne, tanto che, poco tempo dopo, i due convolarono a nozze e l’uomo si ritirò dagli X-Men.

In una precedente avventura nei paesi nordici assieme agli X-Men e Alpha Flight, Madelyn scoprì di essere incinta e nove mesi dopo diede alla luce il piccolo Nathan Summers, all’interno dello Xavier Institute. Tempesta, preoccupata per il distacco emotivo di Scott, lo sfidò per la guida degli X-Men, e una volta vinto il titolo di leader lo forzò ad allontanarsi dalla squadra e a trascorrere più tempo con la famiglia., questo finché non tornò il suo primo amore, Jean Grey. Riunito l’originale team di X-Men, mentre Scott formava la prima X-Factor, Madelyne subì l’attacco dei Marauders di Sinistro che le portarono via Nathan. Sola e disperata, la donna chiamò in soccorso gli X-Men e rimase in loro compagnia anche quando affrontarono l’Avversario nella storica minisaga: La Caduta dei Mutanti che portò alla morte e resurrezione dell’intero team a opera di Roma guardiana dell’Omniverso, e al trasloco di base dai dintorni di New York alla lontana Australia. Facendo credere all’interno mondo la dipartita della squadra, Madelyne s’unì al gruppo e coordinò le loro missioni rimanendo però nelle retrovie. Monitorando le trasmissioni mondiali, Madelyne scoprì che il marito si trovava in compagnia di Jean Grey, e iniziò una relazione sentimentale con il cognato Havok, per lenire il proprio dolore.

Sentendosi tradita e addolorata per il comportamento di Scott, Madelyne cominciò a fare sogni sempre più inquietanti in cui s’infiltrò anche il demone S’ym che le offrì il potere per ferire il marito: cominciò così la sua trasformazione nella Regina dei Goblin. Catturata dai magistrati di Genosha, fu portata sull’omonima isola e lì torturata fino a divenire una docile schiava desiderosa solo di servire lo stato. Durante il processo, però, qualcosa andò storto e Madelyne uccise i propri carcerieri grazie all’attivazione dei propri poteri mutanti, che le fecero perdere ogni istinto materno e compassionevole. Fuggita di prigione, la trasformazione in Regina dei Goblin era ormai completa, e invocando il demone N’astirh, che fece del tutto emergere i suoi talenti telepatici e telecinetici, diede inizio alla ricerca del figlio rapito, ricerca che aprì la strada a Inferno, crossover mutante.

Logan – The Wolverine

Logan – The Wolverine (Logan) è stato diretto da James Mangold scritto dallo stesso regista con Scott Frank e Michael Green. Liberamente ispirato alla serie a fumetti Marvel Comics Vecchio Logan di Mark Millar e Steve McNiven, è il terzo, e attualmente l’ultimo, film della serie spin-off dedicata a Wolverine. Il film, uscito nelle sale nel 2017 è interpretato da Hugh Jackman, Patrick Stewart, Richard E. Grant, Boyd Holbrook, Stephen Merchant e Dafne Keen.

Nel 2029, un esausto Logan si prende cura di un malato Professor X in un nascondiglio al confine con il Messico. Ma i tentativi di Logan di nascondersi al mondo si rivelano inutili quando incontra una giovane mutante, inseguita da forze oscure. Logan si trova quindi a seguire una missione tutta nuova e sicuramente diversa: proteggere la piccola Laura, una bambina speciale dalle capacità molto simili alle sue.

Il decimo film della serie cinematografica degli X-Men è stato acccolto positivamente dalla critica statunitense con 93% di recensioni positive su Rotten Tomatoes. La pellicola ha incassato in America 226.277.068 dollari, mentre nel resto del mondo ha incassato 390.518.532 dollari, per un totale di 616.795.600 dollari a fronte di un budget di 97.000.000 di dollari.

Non possiamo non condividere con voi il coinvolgente spot di Logan – The Wolverine che è stato trasmesso in occasione del Super Bowl. Nello spot, senza dialoghi, vengono mostrate alcune scene del film sulle note del brano “Amazing Grace”.

Salvarli tutti | Logan - The Wolverine | 20th Century Fox [HD]

10 curiosità sul Logan – The Wolverine

tratto da dvd.it/blog

#1 Assieme a Deadpool è l’unico film con una storia indipendente dal resto delle pellicole degli X-Men.

#2 Non è il classico film d’azione supereroistico. I tempi sono dilatati e viene lasciato più spazio alla tensione emotiva.

#3 Molti critici affermano che sia la miglior interpretazione di sempre di Hugh Jackman

#4 Nonostante i suoi 76 anni, Patrick Stewart si è impegnato a perdere 12 chili per intrpretare il ruolo di Charles Xavier.

#5 Come molti altri film della Marvel, anche in Logan i Supervillain non sono memorabili.

#6 Jackman ha affermato che vuole interpretare Wolverine fino alla sua morte.

#7 Prima dell’uscita del film Jackman ha pubblicato su twitter una foto di se stesso nei panni di Wolerine con la lama del dito medio alzata.

#8 Nel trailer in una lapide si legge il nome di Evan Peters, che ha interpretato quiksilver nei precedenti x-men

#9 Nonostante sia l’ultimo capitolo della trilogia dedicata a Wolverine è più un reboot che un sequel.

#10 Il film è basato sulla graphic novel Old Man Logan.

 

X-Men – L’inizio: Un film avvincente che fa luce sulle origini degli X-Men

Siamo entrati nell’universo degli X-Men molti anni fa, ma finalmente con “X-Men – L’inizio” riusciamo a far luce sulle origini di uno dei gruppi di supereroi più amati del mondo. Il regista Matthew Vaughn ci offre un viaggio appassionante nel passato, svelando le radici di questo gruppo di mutanti.

X MEN L'INIZIO TRAILER UFFICIALE ITALIANO

Il film si apre in uno scenario cupo e oppressivo: l’Europa negli anni ’40, durante la seconda guerra mondiale. Seguiamo il giovane Erik Lehnsherr (interpretato magistralmente da Michael Fassbender) mentre sperimenta per la prima volta i suoi poteri magnetici in una scena straziante che segna per sempre il suo destino. Questo prologo ci getta immediatamente nel profondo della storia e ci fa affezionare al personaggio di Erik, che diventerà poi il temibile Magneto.

Da qui, ci spostiamo negli anni ’60, in piena guerra fredda, dove incontriamo anche il giovane Charles Xavier (interpretato da James McAvoy), un professore universitario di psicologia con incredibili abilità telepatiche. La loro amicizia e la nascita della loro visione del mondo dei mutanti sono uno dei punti salienti del film. McAvoy e Fassbender riescono a portare sullo schermo una chimica perfetta, dando vita a dialoghi accattivanti e ad emozioni genuine.

I temi trattati in “X-Men – L’inizio” sono profondi e coinvolgenti. Il film esplora la discriminazione, la paura dell’ignoto e il conflitto morale che sorge quando i poteri di un individuo vengono messi a confronto con la società. In questo senso, il personaggio della giovane Raven Darkholme, in seguito conosciuta come Mystica (interpretata da Jennifer Lawrence), è una figura centrale. La sua lotta con l’identità e la sua relazione complessa con Charles e Erik aggiungono una dimensione emotiva che cattura l’attenzione dello spettatore.

La regia di Matthew Vaughn è impeccabile. Con una combinazione di scene d’azione sorprendenti e pause riflessive, riesce a mantenere un ritmo avvincente per tutta la durata del film. La fotografia è ricercata e la colonna sonora si fonde perfettamente con le immagini, creando un’atmosfera coinvolgente.La sceneggiatura, scritta da Ashley Miller e Zack Stentz, è ben strutturata. I dialoghi sono forti e mai banali, mentre le interazioni tra i personaggi sono credibili e convincenti. La storia è avvincente e ricca di colpi di scena, tenendo lo spettatore sul filo del rasoio fino all’ultima scena.

“X-Men – L’inizio” è inoltre un film che rende omaggio alle prime pellicole degli X-Men, con riferimenti e cameo che delizieranno i fan di lunga data. Tuttavia, si distingue anche come un film autonomo che può essere apprezzato da chiunque, anche senza una conoscenza pregressa della saga.In conclusione, “X-Men – L’inizio” è un film che riesce a coniugare azione, emozione e riflessione in una miscela perfetta. Grazie a una trama solida, recitazioni impeccabili e una regia sofisticata, ci troveremo a immergerci completamente nell’universo degli X-Men, scoprendo le radici di questa saga affascinante.

X-Men – Apocalisse

X-Men – Apocalisse, basato sui leggendari personaggi degli X-Men dei fumetti Marvel, è il sequel di X-Men – Giorni di un futuro passato e la nona pellicola della serie cinematografica degli X-Men. Il film è stato scritto da Simon Kinberg da una storia ideata da quest’ultimo insieme a Singer, Michael Dougherty e Dan Harris ed è interpretato da un cast corale che comprende James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Oscar Isaac, Nicholas Hoult, Rose Byrne, Tye Sheridan, Sophie Turner, Olivia Munn e Lucas Till. In questo capitolo gli X-Men si scontrano con il potente mutante Apocalisse per salvare la razza umana dall’estinzione. Il film è arrivato nelle sale il 18 maggio 2016 in Italia e il 27 maggio dello stesso anno negli Stati Uniti.

Il film fu annunciato nel dicembre 2013 da Bryan Singer su Twitter, con il reveal del titolo del film e la data di uscita. Il regissta era già al lavoro sulla sceneggiatura con Simon Kinberg, Dan Harris e Michael Dougherty.  Kinberg specificò che la pellicola sarebbe stata ambientata nel 1983, 20 anni prima di X-Men (2000), costituendo la conclusione della trilogia iniziata nel 2011 con X-Men – L’inizio. Lo sceneggiatore  ha dichiarato che in una versione precedente dello script la presenza del personaggio di Wolverine era estremamente maggiore: “Abbiamo sempre voluto Wolverine nel film. Volevamo trovare un modo per inserirlo, anche perché io e Bryan Singer adoriamo Hugh Jackman. Amiamo il personaggio, è un ingrediente essenziale del franchise. Abbiamo discusso a lungo su come farlo apparire e scomparire nella storia. A un certo punto volevamo farlo apparire a metà e fargli prendere il controllo del team dei giovani mutanti. Ma in questo caso la sua presenza avrebbe cozzato con quella di Jennifer. Il casting per X-Men: Apocalisse cominciò nell’ottobre 2014.  A novembre di quell’anno venne annunciato che Oscar Isaac avrebbe interpretato Apocalisse. A gennaio 2015 vennero annunciati Alexandra Shipp, Sophie Turner e Tye Sheridan nei ruoli dei giovani Tempesta, Jean Grey e Ciclope. Nello stesso mese Kinberg confermò che Rose Byrne avrebbe ripreso il ruolo di Moira MacTaggert. A febbraio Kodi Smit-McPhee venne scelto come Nightcrawler e Ben Hardy entrò nel cast in un ruolo non specificato. A marzo 2015 Singer annunciò che Lana Condor avrebbe interpretato Jubilee. Ad aprile Singer confermò che Hardy avrebbe interpretato Angelo, si aggiunse al cast Olivia Munn nei panni di Psylocke,e fu confermato il ritorno di Lucas Till nei panni di Havok. A maggio Singer annunciò che il mutante Calibano sarebbe apparso nel film. Nel luglio 2015 McAvoy ha rivelato che Josh Helman avrebbe ripreso il ruolo di William Stryker.

Questa, in grandi linee, la trama del film: aagli albori della civiltà Apocalisse è stato adorato come un dio. Il primo e più potente mutante dell’universo Marvel degli X-Men, Apocalisse ha inglobato i poteri di molti altri mutanti, divenendo immortale e invincibile. Nel 1983, al momento del suo risveglio, si rende conto che la sua razza non è più considerata divina, furioso, raduna una squadra di potenti mutanti, fra cui un sofferente Magneto, per distruggere l’umanità e creare un nuovo ordine mondiale su cui regnare.  Il futuro della Terra è così in bilico. Raven (Jennifer Lawrence), grazie all’aiuto del Professore X (James McAvoy), deve guidare un gruppo di giovani X-Men per fermare la più potente nemesi e salvare il genere umano dalla distruzione totale. Quando si scatena la furia di Apocalisse, questi giovani supereroi sono chiamati a crescere rapidamente.

correre

Vi riportiamo una polemica nata proprio per il banner pubblicitario qui inserito. A prima vista sembra il solito poster in cui il cattivone cerca di eliminare il protagonista del film, ma questa immagine ha scatenato le ire di  Rose Mcgowan, l’attrice di Planet Terror e Nip/Tuck, che ha ubblicamente accusato l’ufficio marketing del film dichiarando che con questa immagine sarebbe un’incitazione direttea e pericolosa alla violenza contro le donne: “C’è un problema di una certa entità nel momento in cui tanto gli uomini quanto le donne della 20Th Century Fox pensano che la violenza casuale contro una donna sia il modo giusto per promuovere una pellicola. Non c’è alcun contesto nell’immagine, solo una donna che viene strozzata. Il fatto che nessuno abbia sottolineato quanto sia offensiva e, francamente, stupida. I geni dietro questa operazione, e lo dico seriamente, dovrebbero guardarsi allo specchio e riflettere sul loro apporto alla società. Provate a immaginare se nella foto ci fosse stato un nero strangolato da un bianco o un gay da un etero. Le lamentele sarebbero state enormi. Per cui cerchiamo di sistemare l’errore. 20Th Century Fox, visto che non sei riuscita a inserire nessuna regista donna nella tua agenda dei prossimi due anni, che ne pensi di sistemare almeno la tua pubblicità?”. La risposta della 20Th Century Fox ha effettuato immediatamente un mea culpa, eliminando l’immagine incriminata e dichiarando “Nell’entusiasmo di voler mostrare la cattiveria del nostro villain, Apocalisse, non abbiamo riconosciuto immediatamente le traumatizzanti sfumature di significato di quella immagine. Una volta afferrata la questione abbiamo iniziato a rimuovere questi materiali. Ci scusiamo per le nostre azioni e chiaramente non giustificheremmo mai la violenza sulle donne.”

X-Men – Giorni di un futuro passato

X-Men – Giorni di un futuro passato è un film diretto da Bryan Singer, basato sui personaggi dei fumetti Marvel. Si tratta del settimo capitolo della saga cinematografica degli X-Men, e il sequel di X-Men – L’inizio (2011) e X-Men – Conflitto finale (2006). Il film è ambientato in due linee temporali: una nel 2023, dove gli X-Men sono in guerra contro i Sentinelle, dei robot mutaforma creati per sterminare i mutanti; e una nel 1973, dove Wolverine viene inviato indietro nel tempo per impedire l’assassinio del dottor Bolivar Trask, l’inventore dei Sentinelle, da parte di Mystica, una mutante ribelle. Il destino di entrambe le epoche dipende dalle scelte che verranno fatte in passato, e dalla collaborazione tra le versioni giovani e anziane dei protagonisti.

X-Men: Giorni di un futuro passato - Trailer Ufficiale - 20thCenturyfox HD

X-Men – Giorni di un futuro passato è un film che riesce a coniugare azione, dramma, umorismo e fantascienza, offrendo uno spettacolo visivo e narrativo di alto livello. Il cast è eccezionale, e comprende attori del calibro di Hugh Jackman, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, James McAvoy, Patrick Stewart e Ian McKellen, che interpretano i ruoli dei mutanti più famosi della saga. La sceneggiatura è ben scritta, e riesce a gestire con equilibrio le due linee temporali, creando un intreccio avvincente e coerente.

La regia di Singer è efficace e dinamica, e sfrutta al meglio gli effetti speciali e le scene di combattimento, senza trascurare i momenti di introspezione e di dialogo tra i personaggi. X-Men – Giorni di un futuro passato è un film che soddisfa sia i fan che i neofiti della saga, e che si pone come uno dei migliori film di supereroi degli ultimi anni. Un film che non solo intrattiene, ma anche fa riflettere sulle tematiche della diversità, della tolleranza, della responsabilità e del destino.

 

X-Men – Conflitto finale: il capitolo conclusivo della saga dei mutanti

Il film diretto da Brett Ratner è il terzo e ultimo episodio della trilogia cinematografica dedicata ai personaggi dei fumetti Marvel creati da Stan Lee e Jack Kirby. Il film, uscito nel 2006, riprende le vicende dei mutanti, esseri umani dotati di poteri straordinari, che devono affrontare due grandi sfide: la scoperta di una cura che potrebbe cancellare il loro gene mutante e il ritorno di Jean Grey, la potente telepate che si credeva morta, ora trasformata nella Fenice, una forza distruttrice incontrollabile.

X Men Conflitto Finale  (2006) TRAILER ITA

Il film si apre con un flashback ambientato vent’anni prima, in cui vediamo il giovane Charles Xavier e il suo amico Erik Lehnsherr, noto come Magneto, incontrare per la prima volta Jean Grey, una bambina dotata di incredibili poteri psichici. I due le offrono la loro protezione e la possibilità di frequentare la scuola per giovani dotati di Xavier, dove i mutanti possono imparare a controllare le loro abilità e a convivere con gli umani. Nel presente, invece, assistiamo alla presentazione di una cura per il gene mutante, sviluppata da una società farmaceutica che sfrutta il sangue di un bambino mutante, Leech, capace di annullare i poteri altrui. La notizia scatena reazioni contrastanti tra i mutanti: alcuni vedono la cura come una speranza di normalità, altri come una minaccia alla loro identità e alla loro libertà. Magneto, il leader dei mutanti ribelli, dichiara guerra agli umani e recluta un esercito di seguaci, tra cui la misteriosa Callisto, il gigantesco Juggernaut e il letale Pyro. Xavier, invece, cerca di mantenere la pace e di difendere i diritti dei mutanti, guidando i suoi X-Men, tra cui Wolverine, Tempesta, Ciclope, Bestia, Kitty Pryde, Colosso e Rogue. Il conflitto si complica ulteriormente quando Wolverine scopre che Jean Grey è ancora viva, ma ha perso il controllo dei suoi poteri, diventando la Fenice, una creatura instabile e pericolosa, che uccide Ciclope e tradisce gli X-Men, unendosi a Magneto. Xavier tenta di riportarla alla ragione, ma viene ucciso da lei stessa, in una scena scioccante e drammatica. Gli X-Men, sconvolti dalla morte del loro mentore, decidono di continuare la sua missione e di fermare Magneto, che intende distruggere la fonte della cura, situata sull’isola di Alcatraz, a San Francisco. Lì si scatena una battaglia epica, in cui gli X-Men devono affrontare i nemici, ma anche le loro paure e i loro dubbi. Alcuni di loro, come Rogue e Angel, scelgono di sottoporsi alla cura, rinunciando ai loro poteri, altri, come Bestia e Kitty Pryde, li usano per salvare vite innocenti. Wolverine, invece, deve fare i conti con il suo amore per Jean Grey, che lo implora di ucciderla per liberarla dalla Fenice. Il film si conclude con la vittoria degli X-Men, che riescono a fermare Magneto e a neutralizzare la Fenice, grazie al sacrificio di Wolverine, che sopravvive grazie al suo fattore rigenerante. Il film lascia però aperte alcune possibilità: Magneto, privato dei suoi poteri dalla cura, sembra recuperare una minima parte di essi, mentre Xavier, apparentemente morto, si trasferisce nel corpo di un uomo in coma, come si scopre in una scena dopo i titoli di coda.

X-Men – Conflitto finale è un film che cerca di chiudere in modo spettacolare e emozionante la saga dei mutanti, ma che non riesce a eguagliare la qualità dei precedenti capitoli, diretti da Bryan Singer. Il film soffre infatti di una sceneggiatura confusa e superficiale, che cerca di inserire troppe storie e troppi personaggi, senza approfondirli adeguatamente. Il film sacrifica la complessità e la profondità dei temi affrontati, come la discriminazione, l’identità, la diversità, la scelta, per privilegiare l’azione e gli effetti speciali, che sono sicuramente di buon livello, ma non bastano a rendere il film memorabile. Il film delude anche i fan dei fumetti, che si aspettavano una trasposizione fedele e rispettosa di due delle più famose e apprezzate saghe dei mutanti: la saga di Fenice Nera e la saga di Talenti. Il film, invece, altera e banalizza le storie originali, snaturando i personaggi e le loro motivazioni. Il film, inoltre, uccide alcuni dei personaggi più amati, come Xavier e Ciclope, in modo gratuito e ingiustificato, mentre ne introduce di nuovi, come Bestia, Angel, Kitty Pryde, Juggernaut, senza dare loro lo spazio e il peso che meriterebbero. Il film, infine, non riesce a sfruttare appieno il potenziale del cast, che vede il ritorno di attori di talento come Hugh Jackman, Patrick Stewart, Ian McKellen, Halle Berry, Famke Janssen, Anna Paquin, ma anche l’ingresso di nuove star come Kelsey Grammer, Ellen Page, Ben Foster. Il film, insomma, è un’occasione sprecata, che non rende giustizia alla ricchezza e alla bellezza dell’universo dei mutanti, che avrebbe meritato una conclusione più degna e soddisfacente.

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