Wolverine (Marvel) vs Timber Wolf (DC Comics)

Chi è nato prima?

WOLVERINE (Marvel) vs TIMBER WOLF (DC Comics)

La DC Comic, nell’albo Adventure Comics vol. 327 , nel 1964, aveva dato vita un personaggio violento, dalle capacità rigeneranti e dargli artigli di osso che si estraevano dalle dita… Timber Wolf (nella sua prima apparizione come Lone Wolf, dall’inglese, Lupo Solitario), alter ego di Brin Londo, è supereroe nel 30º e 31º secolo proveniente roviene dal pianeta Zoon con una capigliatura assai particolare … e famigliare. I suoi poteri sono una forza, una velocità e un’agilità super umane. Brin ottenne i suoi super poteri da alcuni esperimenti condotti sull’elemento immaginario chiamato Zuununio da suo padre, il Dr. Marr Londo. Un androide geloso, assistente di suo padre, di nome Karth Arn, scambiò l’identità con quella di Brin, ma la cosa fu rivelata solo quando “Lone Wolf” incontrò la Legione per la prima volta. Fu inizialmente un graduato a pieni voti dell’Accademia della Legione. Fu poi creduto morto per sei mesi, ma era invece stato rapito dal criminale Tyr (durante la prigionia acquisì delle caratteristiche lupine). Ebbe anche una relazione di lunga data con la compagna di squadra Light Lass. Si lasciarono durante un fraintendimento, quando Ayla scoprì Brin che abbracciava Saturn Girl su un asteroide congelato.

Caratteristiche assai simili all’amatissimo Logan / Wolverine, che fece la sua prima comparsa solo nel 1974 ( The Incredible Hulk vol. 180). Wolverine è un mutante, cioè un essere umano con un DNA diverso dagli altri, più precisamente contraddistinto dal gene X che, nel suo caso, gli conferisce un fattore di guarigione, ossia la capacità di guarire istantaneamente dalle ferite o rigenerare i tessuti e persino gli arti perduti. È inoltre provvisto di tratti animali, ovvero sensi ipersviluppati: forza, agilità e artigli ossei che estroflette dalle nocche delle sue mani. Dopo l’avvio del progetto Arma X, scheletro e artigli sono stati rivestiti dall’indistruttibile metallo denominato adamantio, attraverso una misteriosa e dolorosa procedura.Logan è spesso presente nel gruppo di supereroi mutanti X-Men, nel quale figura tra i suoi membri principali, tuttavia vanta un passato di mercenario e rimane spesso coinvolto nelle situazioni più disparate. Si presenta come un uomo molto schivo e diffidente verso il prossimo, dai modi rozzi e un atteggiamento brusco nei confronti delle persone che viene spesso frainteso e porta Logan a finire non di rado coinvolto in risse o in situazioni peggiori.

Chi è Wolverine?

Ti presento Wolverine, il più carismatico dei supereroi mutanti! Con le sue strutture ossee rinforzate di adamantio, le sue artigli affilatissimi e una statura da far invidia al grande puffo, Wolverine è il classico supereroe che tutti vorremmo avere come amico (o come compagno di squadra nella partita di calcetto del giovedì sera).

Wolverine, creato dallo scrittore Len Wein e dal disegnatore Herb Trimpe, tra i numerosi personaggi dell’universo Marvel, si distingue per la sua potenza, la sua resistenza e la sua immortalità. Interpretato magistralmente da Hugh Jackman nei film della saga X-Men, questo mutante canadese è diventato iconico nel mondo dei fumetti e del cinema

Ma lasciatemi raccontarvi un segreto: dietro a quella faccia da duro e a quei muscoli scolpiti si nasconde un animo sensibile. Sì, avete capito bene, Wolverine ha un lato romantico e dolce che non ti aspetti. Nonostante passi le sue giornate a combattere contro cattivi e tirapiedi dell’oscurità, il nostro eroe non rinuncia mai a cercare l’amore, magari tra una missione e l’altra.E parlando di missione, non possiamo non menzionare il suo superpotere di rigenerazione. Mentre noi comuni mortali ci lamentiamo di un taglio sul dito che guarisce a stento dopo giorni di cerotti, Wolverine è in grado di far ricrescere un intero braccio amputato in pochi minuti. Ma attenzione, potrebbe sembrare vantaggioso a prima vista, ma immaginate quanto sia fastidioso farsi la barba tutte le mattine solo per trovarsi con lo stesso musetto intonsa dopo poche ore. Insomma, ogni volta che Wolverine va dal barbiere rischia di fargli perdere la pazienza!

Wolverine è dotato inoltre di una serie unica di abilità soprannaturali. Tra queste spiccano i sensi ultra-sviluppati, gli artigli in adamantio retrattili e una forza sovrumana. Questi doni sono il risultato di un esperimento scientifico condotto su di lui nel corso della Seconda Guerra Mondiale. L’intervento ha provocato la perdita della memoria di Wolverine, il quale è costretto a scoprire lentamente la sua identità e il suo passato.

E che dire delle sue origini misteriose?

Wolverine è un vero e proprio enigma a due zampe. Non sa nulla del suo passato prima di diventare un supereroe ed è costretto a cercare risposte in giro per il mondo. Quindi oltre a essere un guerriero dallo sguardo intenso e un paio di basette affascinanti, è anche un detective improvvisato nella sua ricerca identitaria. E chissà, magari un giorno troverà la sua famiglia lontana o scoprirà di essere imparentato con qualche personaggio di spicco della storia.

La popolarità di Wolverine è evidente sia nei fumetti che in televisione e al cinema. I suoi film hanno riscosso enormi successi al botteghino, dando vita a una vera e propria leggenda nel mondo dello spettacolo. La sua caratteristica vestizione azzurra e gialla, i suoi artigli in adamantio e la sua personalità combattiva sono diventati immediatamente riconoscibili per ogni appassionato di supereroi.

Wolverine rappresenta una figura di forza e coraggio, valorizzando il concetto di giustizia e difesa dei più deboli. È un simbolo di resilienza e di volontà di lottare per l’ideale di un mondo migliore. La sua storia ci ricorda che non importa quanto sia difficile la situazione, è possibile trovare la forza interiore per combattere e affrontare qualsiasi sfida.

 

Logan – The Wolverine

Logan – The Wolverine (Logan) è stato diretto da James Mangold scritto dallo stesso regista con Scott Frank e Michael Green. Liberamente ispirato alla serie a fumetti Marvel Comics Vecchio Logan di Mark Millar e Steve McNiven, è il terzo, e attualmente l’ultimo, film della serie spin-off dedicata a Wolverine. Il film, uscito nelle sale nel 2017 è interpretato da Hugh Jackman, Patrick Stewart, Richard E. Grant, Boyd Holbrook, Stephen Merchant e Dafne Keen.

Nel 2029, un esausto Logan si prende cura di un malato Professor X in un nascondiglio al confine con il Messico. Ma i tentativi di Logan di nascondersi al mondo si rivelano inutili quando incontra una giovane mutante, inseguita da forze oscure. Logan si trova quindi a seguire una missione tutta nuova e sicuramente diversa: proteggere la piccola Laura, una bambina speciale dalle capacità molto simili alle sue.

Il decimo film della serie cinematografica degli X-Men è stato acccolto positivamente dalla critica statunitense con 93% di recensioni positive su Rotten Tomatoes. La pellicola ha incassato in America 226.277.068 dollari, mentre nel resto del mondo ha incassato 390.518.532 dollari, per un totale di 616.795.600 dollari a fronte di un budget di 97.000.000 di dollari.

Non possiamo non condividere con voi il coinvolgente spot di Logan – The Wolverine che è stato trasmesso in occasione del Super Bowl. Nello spot, senza dialoghi, vengono mostrate alcune scene del film sulle note del brano “Amazing Grace”.

Salvarli tutti | Logan - The Wolverine | 20th Century Fox [HD]

10 curiosità sul Logan – The Wolverine

tratto da dvd.it/blog

#1 Assieme a Deadpool è l’unico film con una storia indipendente dal resto delle pellicole degli X-Men.

#2 Non è il classico film d’azione supereroistico. I tempi sono dilatati e viene lasciato più spazio alla tensione emotiva.

#3 Molti critici affermano che sia la miglior interpretazione di sempre di Hugh Jackman

#4 Nonostante i suoi 76 anni, Patrick Stewart si è impegnato a perdere 12 chili per intrpretare il ruolo di Charles Xavier.

#5 Come molti altri film della Marvel, anche in Logan i Supervillain non sono memorabili.

#6 Jackman ha affermato che vuole interpretare Wolverine fino alla sua morte.

#7 Prima dell’uscita del film Jackman ha pubblicato su twitter una foto di se stesso nei panni di Wolerine con la lama del dito medio alzata.

#8 Nel trailer in una lapide si legge il nome di Evan Peters, che ha interpretato quiksilver nei precedenti x-men

#9 Nonostante sia l’ultimo capitolo della trilogia dedicata a Wolverine è più un reboot che un sequel.

#10 Il film è basato sulla graphic novel Old Man Logan.

 

X-Men le origini – Wolverine

X-Men Origini: Wolverine” si presenta come un capitolo cruciale all’interno dell’universo cinematografico degli X-Men, un prequel che si propone di svelare le radici tormentate del suo protagonista, Logan, meglio conosciuto come Wolverine. La pellicola, diretta da Gavin Hood, si districa tra i meandri di un passato oscuro e violento, dove ogni combattimento lascia un segno non solo sulla carne, ma anche sull’anima del mutante.

Wolverine L'immortale - Trailer Italiano - Dal 25 Luglio al cinema

Hugh Jackman ritorna nel ruolo che lo ha reso celebre, incarnando con intensità e carisma il personaggio di Logan/Wolverine. La sua interpretazione è una danza tra ferocia e vulnerabilità, mostrando un uomo in lotta con la propria natura bestiale e la ricerca di un senso di appartenenza. Liev Schreiber, nel ruolo di Victor Creed/Sabretooth, offre un contrappunto perfetto a Jackman, con una performance che esplora la complessità di un legame fraterno segnato dal destino e dalla violenza.

Il film si avvale di un cast di supporto di tutto rispetto, con Danny Huston che interpreta il colonnello William Stryker, figura chiave nella mitologia degli X-Men, e Ryan Reynolds che, pur in un ruolo marginale, lascia il segno come Wade Wilson/Deadpool, promettendo sviluppi futuri per il personaggio.

La regia di Hood è solida, con una narrazione che procede spedita senza mai perdere il ritmo, alternando momenti di pura azione ad altri più riflessivi. La sceneggiatura di David Benioff e Skip Woods riesce a tessere una storia che, pur con qualche caduta di tono, mantiene alta l’attenzione dello spettatore, intrecciando efficacemente le vicende personali dei personaggi con il più ampio contesto storico-politico.

“X-Men Origini: Wolverine” è un film che, nonostante alcune scelte narrative discutibili e un certo eccesso di pathos, riesce a intrattenere e a fornire spunti di riflessione. È un’opera che si colloca in una posizione ambivalente: da un lato, è un tributo all’iconicità di un eroe dei fumetti, dall’altro, è un tentativo di approfondirne la psicologia e le motivazioni in un contesto cinematografico che richiede sempre più complessità e sfumature. Un film che non mancherà di soddisfare i fan del genere, offrendo uno sguardo intimo sulle origini di un personaggio che ha segnato un’epoca nel mondo dei supereroi, e che continua a essere fonte di ispirazione e ammirazione.

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