Star Wars Episodio VIII – Gli Ultimi Jedi… in 8 punti

– Luke Skywalker : “ Maestro Yoda. “
– Yoda : “ Giovane Skywalker. “
– Luke Skywalker : Metto fine a tutto questo. L’albero, il testo, i Jedi. Darò tutto alle fiamme.
– Yoda : “ Ah, Skywalker. Mancato mi sei. “
– Luke : “ Quindi è tempo… che l’Ordine dei Jedi scompaia. “
– Yoda : “ Tempo è. Che tu guardi oltre una pila di vecchi libri. Mmmh?
– Luke Skywalker : “ I sacri testi dei Jedi !!! “
– Yoda : “ Oh, letti li hai tu ? “
– Luke Skywalker : “ Be’, ma … “
– Yoda : “ Avvincenti certi non sono. Sì, sì, sì. Saggezza essi contengono, ma in quella biblioteca non c’era niente che la giovane Rey già non di suo possedesse.
Skywalker, l’orizzonte ancora tu guardi. Ma qui, ora, mmm? Il bisogno che hai sotto il tuo naso. “
– Luke Skywalker : “ Sono stato debole. Incauto. “
– Yoda : “ Perso Ben Solo, tu hai. Perdere Rey, non dobbiamo. “
– Luke Skywalker : “ Io non sarò mai quello che lei vuole che io sia ! “
– Yoda : “ Le mie parole ascoltato non hai? Trasmetti ciò che imparato hai. Vigore, controllo, mmh… Ma debolezza, follia, fallimento, anche.
Sì, fallimento, soprattutto. Il più grande Maestro, il fallimento è.
Luke, noi siamo il terreno su cui essi crescono. Questo è il vero fardello di tutti i Maestri”.

1) Ottavo film della Saga di Guerre Stellari, il secondo film della Sequel Trilogy dopo l’acquisizione da parte di Disney di Lucasfilm del 2012 e sicuramente il più discusso, quello che ha letteralmente diviso in due il fandom, tra sostenitori e detrattori. Ci tengo subito a precisarlo : personalmente sono dell’opinione che The Last Jedi non sia un brutto film, anzi, ma attinge ad un registro che non appartiene al 100% a quello che il canone di Star Wars ci ha sempre abituato. Quando penso a The Last Jedi, subito mi viene in mente il termine Distruption, perché questa stata, ovvero una rottura voluta che porta all’innovazione, cosa che ha trovato l’approvazione in chi voleva qualcosa di nuovo e il totale disappunto per quella parte del fandom amante della linea narrativa classica. A differenza però di alcuni registi ai quali sono state affidate le sorti di brand cinematografici importanti, che non avevano piena conoscenza del materiale originale, Brian Johnson Star Wars lo conosce e come, e tutte le scelte che ha adottato le ha scritte con la consapevolezza della nuova direzione che voleva dare alla storia e al tempo Disney adorava la sua visione.I concetti di Force User e Force Sensitive, le nuove abilità legate alla Forza che creano un interconnessione fisica con chi vi è connesso, la Resistenza divenuta simbolo nella galassia di un a qualcosa di più delle singole persone che ne fanno parte, sono tutte idee al 100% di Rian Johnson. Tutto questo è legato ai gusti personali, per questo c’è chi lo adora e chi lo detesta, ma a mio avviso il problema di questo episodio è della Trilogia Sequel in generale, no è Rian Johnson, ma la casa madre, che non ha mantenuto continuità nel progetto di questa trilogia. Non si può fare un primo capitolo che inizia con un personaggio chiave che dice “ Senza Jedi non ci può essere pace ed equilibrio nella galassia “ e poi nel secondo capitolo buttare tutto alle ortiche … Inoltre, viviamo in un epoca social, le notizie fanno il giro del mondo alla velocità della luce e le bugie hanno sempre più le gambe corti. Mi spiego meglio : quando uscì il film circolava l’indiscrezione secondo la quale in questo episodio ci sarebbe stato un colpo di scena incredibile, il più grande dai tempi di “Io sono tuo padre”, e appena visto il film m stavo scervellando su quale fosse questo colpo di scena, senza capire. Poi nel making of di Episodio VIII ( realizzato prima dell’uscita di Episodio IX ) senti dalle parole di Johnson che il colpo di scena stesse proprio nelle origine di Rey, nel atto che in realtà fosse figlia di nessuno di importante, che dovesse per conto suo trovare un posto in questa storia. Dopo le reazioni del fandom, retromarcia, Kylo Ren “ stava a scherza’ “ e in realtà Rey è la nipote di Voldemort, ehm, scusate, Palpatine. Così come la regia di Episodio IX che era già stata affidata a Colin Trevorrow ( il quale più volte ha affermato di non aver mai sentito sta roba del ritorno di Palpatine ) ma che poi “ per riparare “ è stata ridata a JJ Abrams. Insomma, io non ce l’ho con Rian Johnson, ma sulla disomogeneità legata al progetto. Sarei curioso di vedere altro Star Wars diretto da Johnson, vedere in quale direzione vorrebbe espandere la galassia lontana lontana, avrei però preferito però che non avesse messo mano alla saga principale e a personaggi canonici per i quali, personalmente, immaginavo tutt’altro sviluppo. Senza contare che il Maestro Starwarsiano della Distruption, alias Rian “Johnson il Distruggitore”, in un solo episodio ha fatto fuori Luke Skywalker, l’Ammiraglio Ackbar, Il Leader Supremo Snoke e il Capitano Phasma … mica roba da poco. Detto questo, nel rivedere questo film, stand alone, nella sua totalità, svincolato da retroscena e a mie ( elevate ) aspettative, l’ho trovato un bel film, con una componente di avventura molto elevata e ricco di scene molto toccanti, oggettivamente Luke e Yoda e Luke e Leia, se si mette da parte la guerra che uno ha fatto alla pellicola sono scene che ti arrivano dentro.


2) Per la rubrica “ Non tutti sanno che “ :
– L’Ultimo Jedi : come già detto Johnson oltre che a dirigere il film, lo ha anche scritto e per l’autore il titolo “ The Last Jedi “ era al singolare, ovvero L’Ultimo Jedi, intendendo Luke Skywalker. Lucasfilm/Disney alla fine invece ha optato per un significato del titolo al plurale, trasformandolo in Gli Ultimi Jedi.
– Rose e l’amica nerd di Rian Johnson : Rose è stato un personaggio voluto al 100% da Rian Johnson, il quale si è ispirato ad una sua amica dei tempi della scuola. Johnson voleva una figura all’interno della Resistenza che fosse aiuto agli eroi, forte ma dall’aspetto comune e dall’animo sensibile.
– Non si abbandonano gli animali : Il reparto artistico che si occupava della realizzazione delle creature, ha avuto un gran da fare poiché Johnson teneva molto al design e alla perfetta realizzazione di tutti i vari esseri che dovevano popolare la pellicola. Un problema è sorto per le scene girate su Skelling Island, l’isola di Luke, dove Johnson affezionato alla scena del “tricheco azzurro”, nonostante le imponenti dimensioni del pupazzo, lo ha fatto trasportare appositamente in elicottero sull’isola.

 

3) Una delle cose che non amo di questo film è l’inserimento della comicità in diverse scene. L’universo di Star Wars ha sempre attinto al registro dell’ironia, non della comicità ( Irvin Kershner docet, lo ha sempre detto,fin dai tempi de L’Impero Colpisce Ancora ). In questo episodio invece equivoci sulla pronuncia dei nomi (Hux/Fax) suore mondine rana e le loro gag, ferri da stiro volanti, etc. etc.

4) Rey alla porta di casa di Luke : “ Sono Rey della Resistenza, ho lasciato la patente sul tavolo, accanto alla frutta “. Semi cit.

 

5) Il film ha alcuni dialoghi e alcune frasi che definiscono i personaggi niente male: “ La speranza è come l’alba. Se ci credi solo quando la puoi vedere non supererai mai la notte. “ Leia
6) Critiche a parte, il prologo prepara all’azione ed è in linea con la saga di Star Wars:

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana…
Il PRIMO ORDINE impera. Dopo aver decimato la pacifica Repubblica, il Leader Supremo Snoke ora schiera le sue spietate legioni per impadronirsi del controllo militare della galassia. Solo i combattenti per la RESISTENZA del generale Leia Organa si oppongono alla crescente tirannia, certi che il Maestro Jedi Luke Skywalker tornerà e restituirà una scintilla di speranza alla lotta. Ma la Resistenza è stata scoperta. Mentre il Primo Ordine si dirige verso la base ribelle, i coraggiosi eroi preparano una fuga disperata…

 

7) PRO E CONTRO DI QUESTO EPISODIO:
PRO EPISODIO :
– Sacrificio iniziale, mi riporta con la mente a Rogue One
– Leia è bellissima
– Lezione di Luke
– C3PO che mostra a Luke Ologramma di Obi-Wan … un tocco di classe
– Interconnessione tra Kylo Ren e Rey
– Battaglia di Crait
– La Resistenza/Ribellione con simbolo nella galassia
– Luke sul finale è un Jedi potentissimo e ritrova la luce
– Il bacio di Luke a Leia
– I bambini sul finale
CONTRO EPISODIO
– Trama non in continuità con episodio precedente
– Aver confuso in diversi momenti comicità con ironia
– Lancio della spada di Luke. Posso capire il significato del gesto,ma a mio avviso andava girata diversamente
– Hux all’inizio del film ridotto ah “macchietta” ( e con occhiaie allucinanti )
– Testacoda di Poe con X-Wind ad inizio episodio … non siamo su GTA
– I Porg … dio ce ne salvi e liberi

8 ) Consiglio a tutti, specialmente a chi come me al cinema non ha amato questo episodio, di rivederlo a distanza di tempo, da soli, osservando non tanto le scene/parti che non piacciono, ma tutto il resto. Potreste rimanere sorpresi.

The Last Jedi: Lightsaber Training

Neanche due settimane all’uscita di Star Wars: The Last Jedi, l’ottavo capitolo della saga stellare creata 40anni fa da George Lucas e già i fan di mezzo mondo sono in fermento! Proprio per “risvegliare la Forza” nel cuore degli appassionati in attesa della nuova pellicola diretta da Rian Johnson, ecco giungere sulla rete un nuovo “dietro le quinte” in cui vediamo la bellissima Rey (Daisy Ridley) allenarsi con le lightsaber insieme a John Boyega, Adam Driver e Gwendoline Christie impegnati nelle difficilissime coreografie.

La saga degli Skywalker prosegue nel film Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in cui gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniranno alle leggende della galassia in un’epica avventura piena di scoperte legate agli antichi misteri della Forza e scioccanti rivelazioni sul passato. Dopo aver mosso i primi passi in Il Risveglio della Forza, la coraggiosa Rey (Daisy Ridley) prende in mano le redini del suo destino nel secondo capitolo della nuova trilogia ambientata trent’anni dopo Il Ritorno dello Jedi, Star Wars: Gli ultimi Jedi. La Forza scorre nella giovane mercante di rottami, ma ha bisogno di un maestro che le insegni a controllarla. Rivelata la mappa che traccia la rotta per il nascondiglio segreto di Luke Skywalker (Mark Hamill), la ragazza attraversa l’universo fino al pianeta sperduto dove il cavaliere jedi si è ritirato in esilio volontario. Si inerpica lungo sentieri impervi, perlustra gli angoli più selvaggi dell’isola per incrociare lo sguardo del leggendario guerriero che ha combattuto e sconfitto l’Impero, e porgergli la vecchia spada laser appartenuta alla sua famiglia. Il gesto significativo riprende ed eguaglia il passaggio di testimone avvenuto nel corso della saga, nella quale l’allievo assume infine il ruolo di mentore. Intuitiva e tenace, Rey è la capofila delle nuove leve Jedi, pronta a contrastare le forze del sinistro Primo Ordine, in aiuto della Resistenza.

Scritto e diretto da Rian Johnson, Star Wars: Gli Ultimi Jedi è prodotto da Kathleen Kennedy e Ram Bergman, mentre J.J. Abrams, Tom Karnowski e Jason McGatlin sono i produttori esecutivi. Il cast del film è composto da Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie, Kelly Marie Tran, Laura Dern e Benicio Del Toro.

Rian Johnson alle prese con la nuova Trilogia

Notiziona, notiziona! Disney e Lucasfilm sono in procinto di creare una nuova trilogia di Star Wars senza gli Skywalker come protagonisti e hanno dato in mano il progetto a Rian Johnson.

Il creativo regista di The Last Jedi si cimenterà in un progetto totalmente nuovo ambientato sì in “una galassia lontana lontana” ma distante da quello che abbiamo visto fino ad ora. Il talentuoso showrunner dirigerà la prima pellicola prodotta con l’altrettanto bravo Ram Bergam. Rian Johson ha dichiarato: “È stato fantastico collaborare con la Lucasfilm e la Disney a Gli Ultimi Jedi,” ha aggiunto Johnson insieme a Bergman. “Star Wars rappresenta la più grande mitologia moderna, e ci sentiamo molto fortunati ad aver contribuito ad essa. Non vediamo l’ora di continuare con questa nuova seria di film”.

La notizia viene dai vertici Disney sulle labbra di Bob Iger durante una convention annuale economica della major annunciando anche la Serie Tv di Star Wars di cui parleremo in un prossimo articolo! Ecco le sue parole così come riportate dal sito Badtaste.it: “La Lucasfilm è entusiasta di annunciare che Johnson creerà una nuova trilogia di Star Wars, scrivendo e dirigendo il primo film, producendolo insieme a Ram Bergman. Come sceneggiatore e regista di Gli Ultimi Jedi, Johnson ha concepito e realizzato un film molto potente del quale la Lucasfilm e la Disney sono immensamente fieri. Nel creare questa nuova trilogia, che sarà separata dalla saga episodica degli Skywalker, Johnson presenterà al mondo nuovi personaggi da un angolo della galassia che Star Wars non ha mai esplorato prima.

Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm, ha anche aggiunto: “Abbiamo adorato tutti lavorare con Rian in Gli Ultimi Jedi,” ha commentato  “È una forza creativa, e guardarlo creare il film dall’inizio alla fine è stata una delle grandi gioie della mia vita. Rian farà grandi cose con la tela bianca di questa nuova trilogia”.

Ecco l’annuncio ufficiale: http://www.starwars.com/news/rian-johnson-writer-director-of-star-wars-the-last-jedi-to-create-all-new-star-wars-trilogy

The Last Jedi vs L’Impero Colpisce Ancora?

Rian Johnson, regista del prossimo episodio di Star Wars, parla della possibile presenza di somiglianze tra due film. Parliamo del nuovo Star Wars VIII: The Last Jedi e di Star Wars Episodio V: L’Impero Colpisce Ancora. In un’intervista a Entertainment Weekly, Rian Johnson ha dichiarato: “Ho provato a ignorare quell’aspetto e a far prendere alla storia la forma giusta. Rey si trova su un pianeta remoto con un maestro Jedi e la Resistenza è messa alle corde; le due storie si intersecano. È naturale che si trovino dei paralleli nella struttura. Ci sono però nuovi personaggi, che affrontano nuovi eventi ed è questo che alla fine dei conti definisce il film. Penso che il film sarà unico nel suo genere”. Johnson sembra dunque ignorare i rischi che corre con il nuovo capitolo di Star Wars. Ricordiamo infatti l’accanimento dei fan verso J.J. Abrams dopo l’uscita de Il Risveglio della Forza, ritenuto una copia esageratamente forzata di Una Nuova Speranza.

The Last Jedi uscirà il 13 dicembre nelle sale italiane e due giorni dopo in quelle americane. Potremo dunque godere nuovamente di un’anteprima mondiale, come successo per Il Risveglio della Forza. Nel cast troviamo Daisy RidleyMark HamillJohn BoyegaCarrie Fisher e gli altri attori già incontrati in Star Wars: Il Risveglio della Forza. Al cast si aggiungono Benicio del ToroLaura Dern e soprattutto Kelly Marie Tran. L’attrice californiana avrà un ruolo di spicco nel nuovo film. Noi siamo fiduciosi verso Johnson e il suo lavoro; il regista ha infatti dimostrato più volte di sapere a cosa va incontro, con la direzione di un simile film. Non solo: ha anche mostrato ai fan di saper essere all’altezza di una mole di lavoro così grandeVoi cosa ne pensate?

 

tratto e continua a leggere su:  

Novità per The Last Jedi

Molti sono i personaggi de Il Risveglio della Forza di cui i fan di Star Wars vorrebbero saperne di più. Per questo e molto altro ci affidiamo a tre speciali pubblicati recentemente da EW. Interviste a Rian Johnson ed agli attori del film ci fanno capire qualcosa in più di ciò che accadrà ai personaggi di The Last Jedi. Le novità presenti sono per diversi personaggi. Iniziamo con Rey e le sue origini, di cui ancora non sappiamo quasi nulla. Johnson ci dice: “Per me, il passato di Rey è importante quanto lo è per lei. Penso che a lei serva per capire qual è il suo posto in tutto ciò che sta succedendo. Cosa la definirà in questa storia? Nel primo film le è stato detto che la risposta non è nel passato, che deve guardare avanti. Ma quando capita su Ahch-To, è per parlare con un eroe del passato: Luke Skywalker. […] Penso che lei speri sempre di trovare qualcuno che le dica “tu appartieni a questo luogo, a noi”. Penso che sia convinta che il posto da cui proviene l’aiuterà a definire dove sta andando ora.

Anche Daisy Ridley ha detto qualcosa al riguardo in un’intervista: “Puoi sempre cercare risposte, ma queste non renderanno la tua vita più facile. Non è che una volta scoperti chi sono i tuoi genitori allora tutto torna nella norma, soprattutto in Star Wars. […] Ma scoprire chi sono i suoi genitori potrebbe aiutarla ad andare avanti. Personalmente penso sia molto meno importante di quello che lei crede. […] La cosa bella è che non è tutto in bianco e nero. […] C’è sempre tempo, per i cattivi, per prendere delle decisioni giuste e viceversa.”
Vanity Fair backstage

Novità per Finn e Kylo Ren? John Boyega, interprete di Finn, ha detto qualcosa che ci fa capire che non sapremo molto sul suo passato, in The Last Jedi: “Scopriremo qualcosa sulla famiglia di Finn, ma non verrà esplorato in profondità in Episodio VIII. Scopriremo qualcosa sul suo passato, da dove proviene, e forse come mai ha deciso di scappare dal Primo Ordine.”

Il regista di The Last Jedi ha parlato anche di Kylo Ren: “È decisamente abbattuto. Quella sconfitta, oltre all’assassinio del padre, sono elementi interessanti da esplorare. Come gestirà la morte del padre? Cosa significa per lui? La discesa verso l’oscurità di Ben Solo è un percorso spesso intrapreso da Star Wars, che replica l’adolescenza. Kylo rappresenta la rabbia ribelle che sentiamo tutti da adolescenti. A volte è il sano desiderio di spingersi oltre i propri confini, ma ovviamente lui lo fa in maniera veramente estrema e poco sana. Kylo Ren e Rey sono due facce, luce e ombra.”

Infatti, Daisy Ridley aggiunge: “Rey non capisce Kylo. Quello che lei ha sempre voluto sono i suoi genitori, per quale motivo una persona che ha dei genitori farebbe qualcosa di simile? È impossibile da capire, una follia. Quindi lei è triste per la perdita, ma è anche arrabbiata.

Le novità sui personaggi minori:  Abbiamo saputo qualcosa anche su Maz Kanata ed il “suo” Chewbacca. Per quanto riguarda Maz Kanata, Rian Johnson chiarisce: “Ha un ruolo più piccolo di quello che aveva ne Il Risveglio della Forza, ma è una parte molto divertente e Lupita è fantastica. Sono felice di aver lavorato con lei.”

Ed infine, c’è qualche parola del regista anche riguardo Chewbacca: ” Chewie sta bene. È un duro. Ma ovviamente è stata una perdita immensa per lui, anche se ripeto: è Chewie. È forte. Ha delle forti spalle larghe da Wookie e ora ha una nuova missione: scortare Rey.

Risulta strano che in queste interviste non si sia alluso ai fratelli Skywalker, Luke e Leia, probabilmente perché lo faranno successivamente.

tratto da www.mackerkun.it

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