Jusant: Un’avventura di arrampicata tra le nuvole

Jusant è un gioco di puzzle platform del 2023 sviluppato da Don’t Nod, lo studio di Life is Strange. Il giocatore veste i panni di un vagabondo solitario che scala una torre desolata, piena di manufatti di civiltà passate.

Un’arrampicata impegnativa e gratificante

Il gameplay si basa su un sistema di arrampicata realistico e impegnativo. Il giocatore deve utilizzare rampini, corde e altri strumenti per superare ostacoli e scalare la torre. La fisica realistica e l’atmosfera tranquilla rendono l’esperienza di arrampicata davvero immersiva.

Un mondo misterioso da esplorare

Mentre il giocatore scala la torre, scoprirà di più sulla civiltà che vi abitava e su cosa ne è stato. La narrazione è affidata all’ambiente e a enigmi visivi, senza alcun dialogo.

Un’esperienza unica e apprezzata

Jusant ha ricevuto recensioni positive dalla critica, che ha elogiato l’atmosfera, il gameplay e la narrazione. Il gioco è stato anche un successo commerciale, vendendo oltre un milione di copie.

Caratteristiche principali:

  • Un sistema di arrampicata realistico e impegnativo
  • Un mondo misterioso da esplorare
  • Una narrazione affidata all’ambiente e a enigmi visivi
  • Atmosfera tranquilla e immersiva
  • Grafica mozzafiato

Se sei alla ricerca di un gioco di puzzle platform unico e impegnativo, Jusant è un’esperienza da non perdere.

Dungeons of Hinterberg: preparatevi a scalare le Alpi fantasy… in estate!

Amanti dei dungeon e delle avventure fantasy, segnatevi questa data: Dungeons of Hinterberg è stato rinviato all’estate 2024! Inizialmente previsto per la primavera, questo promettente action RPG misto a elementi social ci farà esplorare una versione fantasy delle Alpi austriache, alla ricerca di tesori e mostri da sconfiggere.

Un’avventura in alta quota:

  • Vestirai i panni di Luisa, un’avventuriera in cerca di emozioni forti.
  • Esplora montagne e foreste incantate alla ricerca di dungeon nascosti.
  • Affronta creature fantastiche in combattimenti frenetici.
  • Scopri la lore del gioco e stringi amicizie con i personaggi secondari.
  • Impara nuove magie, abilità e ricette per il crafting.

Dungeons Of Hinterberg - Official Welcome to Hinterberg Trailer

Un trailer per stuzzicare l’appetito:

  • Guarda il nuovo trailer pubblicato all’IGN Fan Fest 2024 per avere un assaggio del gioco.
  • Ammira la grafica colorata e ricca di dettagli.
  • Immergiti nell’atmosfera magica e coinvolgente.

Disponibile su Xbox, PC e Game Pass:

  • Dungeons of Hinterberg uscirà su Xbox Series X|S, PC e all’interno del catalogo di PC e Xbox Game Pass.
  • Un’occasione imperdibile per vivere un’avventura fantasy indimenticabile!

#DungeonsofHinterberg #actionRPG #fantasy #videogiochi #Xbox #PC #GamePass #trailer #IGNFanFest #Alpi #avventura #esplorazione #dungeon #mostri #crafting #magia #amicizie #lore

Non perderti questa fantastica avventura fantasy: preparati a scalare le montagne di Dungeons of Hinterberg quest’estate!

Un nuovo futuro per l’esplorazione spaziale: il lander privato Odysseus apre la strada!

22 febbraio 2024: una data che rimarrà impressa nella storia dell’esplorazione spaziale. Il lander Odysseus, costruito dalla società privata Intuitive Machines, ha completato con successo l’atterraggio sulla Luna, inaugurando una nuova era di collaborazione pubblico-privato nello spazio.

Un successo storico:

  • Primo lander privato sulla Luna: mai prima un veicolo spaziale non governativo era riuscito a raggiungere questo traguardo.
  • Ritorno americano sulla Luna: 52 anni dopo l’ultima missione Apollo, gli Stati Uniti mettono nuovamente piede (o meglio, ruote) sul nostro satellite naturale.
  • Un passo avanti per l’umanità: l’atterraggio di Odysseus apre la strada a un futuro di esplorazione lunare più accessibile e democratica.

Missione IM-1: sette giorni di scienza e tecnologia

  • Durata: circa 7 giorni terrestri, prima che il lander perda potenza a causa del buio lunare.
  • Esperimenti: 6 esperimenti scientifici della NASA e diverse tecnologie dimostrative a bordo, tra cui la protezione esterna “Omni-Heat Infinity” di Columbia Sportswear.
  • Obiettivo: raccogliere dati sulla superficie lunare e testare nuove tecnologie per future missioni Artemis.

Un’impresa pionieristica:

  • Intuitive Machines: la società americana è stata scelta dalla NASA nel 2019 per il programma CLPS (“Commercial Lunar Payload Services”).
  • Un futuro di esplorazione spaziale più audace: il successo di Odysseus apre la strada a nuove possibilità di collaborazione tra pubblico e privato per la conquista dello spazio.

Rivivi l’emozione dell’atterraggio:

Intuitive Machines-1 Lunar Landing (Official NASA Broadcast)

#Odysseus #Luna #atterraggio #storico #privatolander #NASA #Artemis #esplorazione #spaziale #futuro #tecnologia #scienza

Starfield: il trailer ufficiale live action

Bethesda Game Studios ha rivelato il trailer ufficiale live action di Starfield, il tanto atteso gioco di ruolo di nuova generazione ambientato tra le stelle.

Il trailer, accompagnato da una straordinaria versione orchestrale di “Rocket Man” di Elton John, offre un primo sguardo alla meraviglia e al mistero che i giocatori troveranno in Starfield.

Nel trailer, vediamo un gruppo di esploratori della Constellation, una società segreta di esploratori spaziali, che si preparano a partire per una nuova missione. La missione li porterà in luoghi sconosciuti e pericolosi, dove dovranno affrontare sfide e pericoli di ogni genere.

Starfield arriverà il 6 settembre su Xbox Series X|S e PC. I giocatori possono preordinare il gioco ora o giocare dal giorno di uscita con l’Xbox Game Pass. Preordinando la Premium Edition o la Constellation Edition, i giocatori avranno fino a cinque giorni di accesso anticipato al gioco.

Starfield: Trailer Live Action Ufficiale

L’uomo di Atlantide (serie televisiva)

Il mare, l’oceano, gli abissi marini, hanno sempre affascinato la fantasia di molti scrittori, come ad esempio Jules Verne in “20,000 Leghe sotto i mari”, dove all’interno del Nautilus, il sottomarino comandato dal principe Dakar, alias il Capitano Nemo, si vivono  mille avventure subacquee. Il vasto e sconfinato blu, con i suoi misteri e le sue creature che sembrano uscite da racconti fantastici, come il mito di “Scilla e Cariddi”, il “megalodonte”, ha riempito pagine e pagine di libri, fumetti, visto la realizzazione di serie televisive e film; ma più di tutti, gli abissi marini hanno affascinato per la leggenda e il mistero più grande: la mitica “Atlantide”, il continente perduto sprofondato negli abissi citato dal grande filosofo Platone. Su questo argomento poi sono innumerevoli le opere che sono state realizzate sulla di lei “mitica civiltà”; specialmente in questi giorni che nelle sale cinematografiche è uscito il lungometraggio del personaggio dei fumetti DC Comics “Acquaman”. Una di queste opere, di cui voglio parlarvi, è una serie televisiva americana di fine anni settanta “Man from Atlantis”, qui da noi conosciuta come “L’Uomo di Atlantide”.

Questa serie venne prodotta dalla Solow Production Company, con protagonista Patrick Duffy, famoso per aver interpretato la serie televisiva “Dallas”, “Una Bionda per Papà” e alcune apparizioni in “Beautiful. Nonostante le premesse, pur avendo una buona trama e anche discreti effetti speciali per l’epoca, vennero realizzati solo 17 episodi, finiti i quali venne successivamente cancellata definitivamente dal network. Qui in Italia venne trasmessa nei primi anni ottanta sulle reti nazionali di Canale 5 e poi alcune sporadiche visioni su reti locali.

L'Uomo di Atlantide 1977 Sigla (Man from Atlantis)

Durante un’esplorazione subacquea, il sottomarino “Cetaceo”, un avveniristico veicolo, creato per le esplorazioni dei fondali marini, al comando della Dottoressa Elizabeth Merrill, rileva una strana creatura marina, dopo non poche difficoltà, la creatura viene portata a bordo e fu così che l’equipaggio fece una scoperta incredibile. Infatti la Dottoressa Merrill e gli altri membri del Cetaceo rimangono sbalorditi, in quanto la misteriosa creatura altri non è che un essere umano, ma la cosa più incredibile è che si trovano ad una profondità tale che nessun sub sarebbe mai riuscito a raggiungere, ma egli non solo non subisce gli effetti della decompressione, ma non ha bisogno di nessuna attrezzatura da sub; l’uomo inoltre dichiara di non rammentare nulla del suo passato tranne il nome Mark Harris, e l’unica cosa che sa è che ogni volta che lui si tuffa in mare, acquisisce abilità particolari, oltre a respirare sott’acqua senza bombole e a resistere alla pressione dei fondali, nelle sue mani, che sulla terraferma sono normali, appena si immerge, spuntano delle membrane, diventando così palmate e dandogli una velocità nell’acqua tale da poter battere un motoscafo fuoribordo, un po’ come Acquaman e Namor.

La dottoressa Merrill ipotizza che Mark Harris possa essere un sopravvissuto della mitica Atlantide, il misterioso continente perduto. Mark decide così di accettare la proposta della dottoressa Merrill e di aiutare lei e l’equipe del Cetaceo per l’esplorazione delle profondità degli abissi della fauna e della flora marina, e di difenderla da personaggi senza scrupoli che vogliono sfruttare le risorse marine per i loro loschi scopi, primo tra tutti il malvagio signor Schubert.

L uomo di atlantide sigla

Una serie che a parer mio aveva grandi potenzialità, se il network ci avesse creduto un po’ di più, oppure l’accoglienza dei fan fosse stata più numerosa, magari non sarebbe stata interrotta lasciando molti interrogativi in sospeso e magari avrebbero potuto stanziare un budget più alto così da rendere la trama e gli effetti speciali molto più interessanti. Un vero peccato perché l’oceano è sempre un argomento affascinante, per realizzare storie avventurose.

 

 

Le avventure di Marco Polo

Molto spesso da ragazzino mi son sentito replicare da parte dei miei genitori “la smetti di guardare quei cartoni, non sono altro che stupidaggini diseducative”, a parte che io mi divertivo a guardarli e almeno riuscivo ad avere una specie di valvola di sfogo per far volare la mia fantasia; però per ribattere al concetto di “diseducativo” ne avevo da discutere, infatti se ci pensiamo bene, sono molte le serie che in qualche modo ci hanno insegnato qualcosa, ad esempio “Siamo fatti così” serie in cui ogni puntata imparavamo le funzionalità degli organi del nostro corpo, “Lady Oscar” che in qualche modo io personalmente ho imparato di più sulla Rivoluzione Francese che a scuola.

Vi sono altri esempi di questo genere, da poterne discutere per giorni e giorni, però oggi voglio parlarvi di una serie in particolare di fine anni settanta, “Animation kiko Marco Polo no boken”, tradotta da noi come “Le Avventure di Marco Polo”. Di produzione nipponica presso la Madhouse e la NHK, composta da un totale di 43 episodi, ripropone in chiave anime le avventure del famoso veneziano raccolte nella sua biografia intitolata “Il Milione”, qui in Italia venne trasmessa nei primi anni ottanta su Rete 4 e poi in pochi passaggi sulle reti locali.

Le avventure di Marco Polo (Videosigla apertura TV 1981)

sigla d’apertura italiana

La serie è ambientata nel 1271, dove i Polo, Niccolo’ e Matteo, due mercanti molto conosciuti a Venezia, ritornano dopo molti anni passati nel lontano oriente sulle via della seta, più precisamente nell’antico Catai, l’odierna Cina.

Qui, prima di ripartire per un nuovo viaggio, Matteo decide di portare con sé il suo unico figlio Marco, ancora diciassettenne, non solo per imparare il mestiere della famiglia, ma perché esplori il mondo; così, dopo alcune reticenze, Marco Polo parte insieme a suo padre Matteo e suo zio Niccolo’ alla volta del Catai.

Per raggiungere tale meta, i Polo attraversano il Mar Mediterraneo, sbarcano in Egitto e pian piano percorrono l’antica via della seta, raggiungendo l’India e arrivando infine in Catai, ove Marco farà la conoscenza dell’Imperatore e vivrà mille e più avventure, tra cui scortare anche la Principessa Kokachin presso il suo promesso sposo.

Le sue avventure durano anni e anni, finché non farà ritorno a Venezia la sua casa natale. Durante uno dei suoi viaggi viene catturato dai Genovesi, in quanto la Repubblica di Genova è nemica della Serenissima, così negli anni di prigionia, Marco  ricorda tutte le sue avventure e le persone che egli ha conosciuto nel periodo passato in oriente e che ebbero una parte importante nella sua maturazione sia spirituale che fisica, racchiudendole in un libro che verrà intitolato “Il Milione”.

Le avventure di Marco Polo (Videosigla chiusura  TV 1981)

sigla finale italiana

Serie molto interessante, non solo dal punto di vista animato, ma anche dal punto di vista storico, infatti grazie alla voce narrante presente in ogni episodio e anche con l’inserimento di filmati dal vero o di immagini prese da stampe dell’epoca o da libri, vengono fornite molte spiegazioni sullo stile di vita dell’epoca e sui periodi storici ove quell’episodio è ambientato, oltre a essere arricchito anche dai racconti dello stesso protagonista Marco Polo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Esplorando il pianet Koppai con Pikmin 3: un’avventura strategica su Wii U

Pikmin 3 è un videogioco strategico in tempo reale che ha debuttato su Wii U come il terzo titolo della serie Pikmin, seguito diretto del precedente Pikmin 2 per GameCube. Il gioco si svolge sul pianeta Koppai, che si trova in una grave carestia a causa dell’esaurimento delle risorse alimentari dovuto alla crescita della popolazione. Tuttavia, la scoperta di un pianeta inesplorato, PNF-404, porta speranza alla gente di Koppai.

Wii U - Pikmin 3 E3 Trailer

Tre esploratori, Alph, Brittany e Charlie, vengono inviati sul PNF-404 per raccogliere i semi delle risorse alimentari necessarie. Tuttavia, la loro missione subisce un imprevisto quando la loro nave, la Drake, inizia a malfunzionare e li espelle sulla superficie del pianeta. Divisi, i tre esploratori incontrano le creature chiamate Pikmin che li aiuteranno nel loro viaggio, affrontando insieme varie sfide e ostacoli. Durante il loro cammino, dovranno anche affrontare il Capitano Olimar e il furfante Louie, cercando di recuperare la chiave dell’unità cosmica e tornare a casa.

Il gameplay di Pikmin 3 si basa sulla gestione e il comando di diverse specie di Pikmin, piccole creature simili a piante con abilità diverse. Oltre ai Pikmin Blu, Rossi e Gialli, questo capitolo introduce nuove specie come i Pikmin Roccia e Alati, che ampliano le possibilità strategiche del gioco. Il giocatore controlla i tre capitani Pikmin contemporaneamente e deve utilizzare le abilità uniche di ciascuno per superare gli ostacoli e risolvere i puzzle presenti nel gioco.

Pikmin 3 mantiene il fascino e la freschezza della serie, offrendo un’esperienza coinvolgente e affascinante sia per i veterani che per i nuovi giocatori. Tuttavia, nonostante la qualità indiscutibile del gioco, alcuni potrebbero lamentare una durata della modalità principale leggermente limitata e un uso non pienamente sfruttato dei tre personaggi giocabili. Nonostante ciò, Pikmin 3 merita sicuramente di essere giocato da tutti i possessori di Wii U, rappresentando un’eccellente aggiunta al catalogo della console e confermando il talento e la creatività dei creatori della serie.

Exit mobile version