Un nuovo futuro per l’esplorazione spaziale: il lander privato Odysseus apre la strada!

22 febbraio 2024: una data che rimarrà impressa nella storia dell’esplorazione spaziale. Il lander Odysseus, costruito dalla società privata Intuitive Machines, ha completato con successo l’atterraggio sulla Luna, inaugurando una nuova era di collaborazione pubblico-privato nello spazio.

Un successo storico:

  • Primo lander privato sulla Luna: mai prima un veicolo spaziale non governativo era riuscito a raggiungere questo traguardo.
  • Ritorno americano sulla Luna: 52 anni dopo l’ultima missione Apollo, gli Stati Uniti mettono nuovamente piede (o meglio, ruote) sul nostro satellite naturale.
  • Un passo avanti per l’umanità: l’atterraggio di Odysseus apre la strada a un futuro di esplorazione lunare più accessibile e democratica.

Missione IM-1: sette giorni di scienza e tecnologia

  • Durata: circa 7 giorni terrestri, prima che il lander perda potenza a causa del buio lunare.
  • Esperimenti: 6 esperimenti scientifici della NASA e diverse tecnologie dimostrative a bordo, tra cui la protezione esterna “Omni-Heat Infinity” di Columbia Sportswear.
  • Obiettivo: raccogliere dati sulla superficie lunare e testare nuove tecnologie per future missioni Artemis.

Un’impresa pionieristica:

  • Intuitive Machines: la società americana è stata scelta dalla NASA nel 2019 per il programma CLPS (“Commercial Lunar Payload Services”).
  • Un futuro di esplorazione spaziale più audace: il successo di Odysseus apre la strada a nuove possibilità di collaborazione tra pubblico e privato per la conquista dello spazio.

Rivivi l’emozione dell’atterraggio:

Intuitive Machines-1 Lunar Landing (Official NASA Broadcast)

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Lunar Codex: un messaggio per il futuro

Nel 2023, il ricercatore Samuel Peralta ha lanciato un progetto ambizioso: inviare un messaggio sulla Luna per le generazioni future. Il messaggio, chiamato “Lunar Codex”, è composto da una serie di immagini, video e audio che raccontano la storia dell’umanità e la sua visione del futuro.

Il progetto

Il Lunar Codex è composto da una serie di file digitali che sono stati incisi su un disco di silicio. Il disco è stato poi inserito in un contenitore protettivo e lanciato sulla Luna a bordo della missione Artemis 1.

Il messaggio contiene una varietà di contenuti, tra cui:

  • Immagini della Terra e della Luna
  • Video di paesaggi e animali
  • Audio di musica e parole
  • Messaggi di speranza e ispirazione

Il significato

Il Lunar Codex è un messaggio per le generazioni future. È un modo per raccontare la storia dell’umanità e per condividere la nostra visione del futuro.

Il progetto è stato accolto con entusiasmo da molti, che lo considerano un simbolo di speranza e di ispirazione.

Il futuro

Il Lunar Codex è destinato a rimanere sulla Luna per millenni. È possibile che venga scoperto da alieni o da altre civiltà future.

Il progetto è un modo per lasciare un segno dell’umanità nel cosmo. È un modo per dire al mondo che siamo qui e che abbiamo qualcosa da dire.

Meta Artemis! Gli occhiali AR di Facebook arrivano nel 2027

Sembra che dovremo aspettare un’eternità per mettere le mani sui tanto attesi occhiali AR di Meta… E probabilmente non saranno performanti come ci saremo potuti aspettare! Dopo aver speso miliardi di dollari per lo sviluppo, sembra che Mark Zuckerberg e la sua squadra ci abbiano messo un po’ troppo tempo a mettere sul mercato questi dispositivi rivoluzionari. Non ci crederete, ma bisognerà pazientare fino al 2027 per finalmente poterli acquistare.

Ma non è tutto, ci sono anche cattive notizie riguardo alle specifiche promesse per questi occhiali fantastici.

Secondo le indiscrezioni, sembra che Meta abbia dovuto abbassare un po’ l’asticella in termini di qualità. L’obiettivo iniziale era lanciare i primi occhiali AR per i consumatori entro il 2024, ma sembra che abbiano perso di vista questa scadenza. Invece nel 2025, a quanto pare, sarà diffusa solo una versione di sviluppo chiamata “Orion”, che verrà consegnata solo agli sviluppatori come prototipo dimostrativo. Questi device potrebbero essere dotati di schermi a microLED prodotti da Plessey, ma sembra che abbiano cambiato idea per la successiva versione consumer “Artemis”. Perché? Beh, sembra che ci siano stati alcuni problemi di produzione, quindi hanno deciso di passare ai più economici display LCoS. Questa tecnologia è stata introdotta oltre tre decenni fa. Ragazzi, siamo nel 2023, e stanno cercando di vendere occhiali futuristici con tecnologia vecchia di 30 anni!

E non pensate che queste siano solo piccole inconvenienze.

Questi nuovi display LCoS per gli Artemis sono meno luminosi dei loro predecessori usati per Orion, e in un mondo in cui dobbiamo combattere contro la luce solare e tutte le sue radianti virtù, questa è una vera e propria batosta. Come possiamo visualizzare informazioni digitali sovrapposte al mondo reale se nemmeno riusciamo a vederle quando c’è il sole?Inoltre, il campo visivo dagli Artemis,  sarà di soli 50 gradi. Lo sapete quanto è grande il campo visivo degli attori visori VR? Più di 100 gradi!

Sembra che siamo tornati indietro di qualche decennio, quando le TV avevano schermi piccolissimi e per guardare qualcosa dovevi essere praticamente incollato al televisore. Chi ha bisogno di un campo visivo ampio, giusto? Tanto basta guardarci solo un pezzettino del mondo reale attraverso questi occhiali!

Insomma, sembra che la Meta abbia fatto un vero e proprio downgrade delle specifiche iniziali. Forse dovrebbero fare una riunione con chi si occupa di marketing e farsi dare un paio di dritte. Dopotutto, se ci si mette a fare previsioni su quando lanceranno questi occhiali AR, meglio dire una data che sia a un anno luce di distanza in modo che tutti ne parlino e poi, quando finalmente li mettono sul mercato, sembrano dei geni del marketing che hanno rispettato la scadenza. Ma forse mi sto solo perdendo in un mondo di realtà aumentata… chi lo sa!

Chi è Leonardo Graziano?

Leonardo Graziano classe settantacinque attore doppiatore speaker e  presentatore. In attività dal 99 ha doppiato tantissimi personaggi tra cui il famoso Sheldon di “Big bang Theory” Naruto, Killua in “Hunter x Hunter”, il gatto Artemis in “Sailor Moon” e Oliver in “Le Regole del Delitto Perfetto”. Ma le sue abilità non finiscono qui! Leonardo è anche la voce pubblicitaria della nuova Mercedes 2022-2023, dimostrando la sua versatilità e professionalità nel campo.

Negli ultimi anni, si è dedicato anche all’intrattenimento, presentando programmi radiofonici ed eventi legati al mondo del fumetto e dell’animazione. Non possiamo non menzionare il suo esclusivo programma “Sul Divano con Sheldon”, un format amatissimo dal pubblico. Con ospiti importanti, giochi e curiosità, il programma è diventato un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati della TV.

Tutti i suoi lavori:

Ha doppiato numerosi personaggi di anime  e telefilm tra i quali spiccano successi come: Bakugan (Dan Kuso), il primo anime di Hunter × Hunter (Killua Zoldyck), Artemis (nel reboot Sailor Moon Crystal/Eternal), Digimon Tamers (Terriermon) e Digimon Frontier (J.P.), Medarot (Ikki Tenryo), Baby Loney Toons (Taz) e Teen Titans (Beast Boy “B.B.”), I Cavalieri dello Zodiaco (Myu di Papillon), Le Regole del Delitto Perfetto (Oliver Hampton), Sense 8 (Capheus Onyango), Code Black (Angus Leighton),  Dark (Mark Waschke),Hugh Dancy (Law & Order – I due volti della giustizia). E’ stato il doppiatore di molti altri anime della nostra infanzia (ma anche attuali), serie televisive e film.

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