The Books of Clash Le leggende leggendarie delle leggenderissime imprese

Se ti piacciono i videogiochi, sicuramente conosci Clash of Clans e Clash Royale, due giochi fantastici creati dalla finlandese Supercell. Sono tra i giochi più famosi e scaricati di sempre, con più di 100 milioni di persone che ci giocano ogni giorno. Ma sai che esiste anche una serie a fumetti ispirata a questi giochi? Si chiama “The Books of Clash Le leggende leggendarie delle leggenderissime imprese” ed è una storia piena di avventura e divertimento.

Il fumetto è scritto da Gene Luen Yang, un grande autore che ha vinto molti premi e che ha scritto anche Avatar The Last Airbender, American Born Chinese e Dragon Hoops. Il primo di questi è diventato anche una serie tv che puoi vedere su Disney+. Gene Luen Yang è un vero appassionato di fumetti e di videogiochi, e lo si vede dal modo in cui ha trasformato i personaggi di Clash of Clans e Clash Royale in eroi di carta.

Nel secondo volume della serie, in uscita in Italia il prossimo 10 ottobre per Tunué, che si intitola “La pergamena misteriosa”, seguiamo le avventure di Jane e Angie, due amiche inseparabili che combattono insieme. Ma un giorno, Jane si perde in una grotta e trova una pergamena che nasconde un segreto incredibile. Cosa succederà? Lo scoprirai leggendo il fumetto, che ti farà vivere le emozioni dei tuoi giochi preferiti in un modo nuovo e originale.

Gene Luen Yang è uno scrittore statunitense. Nel 2006, American Born Chinese è stato il primo romanzo grafico ad essere nominato per un National Book Award e il primo ad vincere il Printz Award dell’American Library Association. Ha anche vinto un Eisner Award. Anche il suo secondo romanzo grafico Boxers & Saints è stato nominato per un National Book Award e ha vinto il premio L.A. Times Book. Nel 2016, la Library of Congress, Every Child A Reader e il Children’s Book Council lo hanno nominato Ambasciatore nazionale per la letteratura giovanile. Tunué ha pubblicato i cinque capitoli della saga Avatar – The Last Airbender da lui sceneggiata. Il suo ultimo successo, Dragon Hoops, pubblicato da Tunué, è stato vincitore dell’Eisner Award e anche dell’Harvery Award.

Leslie “Les” McClaine è un fumettista statunitense. Ha lavorato nella serie Highway 13 (Slave Labor Graphics) e nel webcomic Life With Leslie, una striscia autobiografica. Insieme a Javier Grillo-Marxuach ha creato il romanzo grafico The Middle Man, che nel 2008 è diventato una serie televisiva. Il suo webcomic nostalgico di avventure Jonny Crossbones nel 2005 gli è valso la nomination per il Miglior Fumetto Digitale agli Eisner Awards. Ha realizzato le matite per The Books of Clash.

Alison Acton è un’artista freelance e ha lavorato come illustratrice per case editrici come Harper Collins nella serie Faerie Path: La Vendetta di Lamia #1, e First Second nel romanzo grafico Animal Crackers. Ha una webserie chiamata Bear Nuts. Si è occupata degli inchiostri per The Books of Clash.

Al via il Tunué Pride, un arcobaleno di fumetti

Giugno è il mese del Pride, un’occasione per sensibilizzare, approfondire, sostenere le battaglie della comunità LGBTQ+, battaglie che riguardano la collettività e non solo chi le vive in prima persona. La ricerca di sé, la conoscenza del corpo, il cambiamento, le relazioni sono temi che riguardano tutti e tutte da vicino.

La casa editrice Tunué lancia il #tunuepride, dall’1 al 30 giugno un mese di eventi e iniziative per contribuire a sensibilizzare e veicolare i messaggi e i valori che animano il Pride attraverso il proprio linguaggio: il fumetto. Le storie hanno la possibilità di aprire strade, tracciare orizzonti, raccontare la realtà e preparare il futuro.

A fare da sfondo le storie e i personaggi dei graphic novel Tunué che in modo diverso raccontano e affrontano questi temi.

La ragazza dal mare di Molly Knox Ostertag, la novità per il Tunué Pride 2023 in uscita il 6 giugno.
Morgan non vorrebbe altro che finire il liceo e scappare dalla madre, dal fratellino, e dal suo gruppo di amici che sembra non capirla. Una notte, Morgan sta per affogare, ma viene salvata da una ragazza di nome Keltie. Le due diventano amiche e improvvisamente la vita sull’isola non sembra più tanto soffocante. Ma anche Keltie ha dei segreti. E, mentre le due iniziano ad innamorarsi, i loro segreti vengono a galla…

Magic fish. Le storie del pesce magico, di Trung Le Nguyen
Tiến, ragazzo vietnamita di seconda generazione in America, è un accanito lettore di fiabe, anche se sa che la vita non è come quella che si legge sui libri. Eppure, per lui, quegli stessi libri diventeranno veicolo di un segreto che si tiene dentro e che non sa come rivelare alla sua famiglia. Una storia di coming out emozionante e commovente. In occasione del Tunué Pride l’autore sarà in Italia per un tour di presentazioni e incontri.

Beetle, l’apprendista strega, di Aliza Layne
Quando una giovane streghetta goblin reincontra la sua vecchia amica d’infanzia niente sarà più come prima. Un’amicizia di lunga data può essere il fulcro per crescere, capirsi e… risolvere dei guai. In questo fumetto il fantasy si mischia ai temi attuali dell’inclusività e dell’accettazione.

The Legend of Korra – Mondi Contesi, di Bryan Konietzko, Irene Koh, Michael Dante DiMartino
Il primo graphic novel che prosegue la serie tv animata disponibile su Netflix. Al centro l’amore tra Korra, la ragazza proveniente dalla Tribù dell’Acqua del Sud e attuale reincarnazione dell’Avatar, e Asami. Oltre l’ambientazione fantasy e avventurosa, ha segnato uno spartiacque importante della rappresentazione queer nelle serie destinate anche al giovane pubblico.

La quercia, di Brian Selznick
Una raccolta di poesie inedite di Walt Whitman, contenenti riflessioni intense ed estremamente private sull’attrazione che provava verso gli altri uomini, accompagnate dalle suggestive illustrazioni del genio Brian Selznick, autore di La straordinaria invenzione di Hugo Cabret.

Flamer, di Mike Curato, una nuovissima uscita Tunué che affronta il percorso verso il coming out del protagonista Aiden Nararro con umorismo, compassione e amore. Un libro essenziale per gli adolescenti di oggi sul coraggio di vivere e sul lungo cammino verso l’accettazione di sé.

Per sempre di Assia Petricelli e Sergio Riccardi, racconta dell’adolescente Viola e di come – attraverso l’esempio di una coppia lesbica – lei si renda conto che l’amore non è il sentimento esclusivo che le avevano raccontato, ma una forza capace di liberarti e di aprirti al mondo.

Qui c’è tutto il mondo di Cristiana Alicata e Filippo Paris parla di Anita, che decide di scappare dall’incomprensibile mondo degli adulti su una zattera, assieme a due amiche – Tina ed Elena. Un racconto che è prima di tutto una storia di amicizia e presa di conoscenza della propria identità; ma in fondo, ogni storia è una storia d’amore e Qui c’è tutto il mondo parla di emozioni che non hanno ancora un nome, ma che sono lì, pronte a sbocciare.

Quello che voleva essere di Carol Swain rivela il mondo interiore della protagonista, Helen, attraverso un misto di dettagli naturalistici e avvenimenti fantasmagorici. Piccole osservazioni, leggerezza e riflessione spingono il racconto verso una conclusione che è anche un nuovo inizio. Un libro che, attraverso la sua storia vuole insegnare l’importanza di essere quello che si vuole, in un delicato viaggio verso l’amor proprio e l’accettazione di sé.

La vita che desideri di Francesco Memo e Barbara Borlini
Un libro vibrante, riccamente documentato, che narra con forza e slancio un arco di tempo di circa trent’anni della storia italiana: dalla Prima Guerra Mondiale fino all’indomani dell’8 settembre 1943. Tra le tante tematiche affrontate, ritroviamo anche quella dell’omosessualità ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Un racconto dal chiaro rigore storico, ma anche una storia intima, che tocca con delicatezza i temi dell’amore gay, della Shoah, del conformismo e del desiderio di libertà in un’epoca di forti tumulti e cambiamenti politici e sociali.

Chi è Paco Roca?

Paco Roca è uno dei maggiori esponenti del fumetto spagnolo contemporaneo. Artista eclettico, si è dimostrato capace di disegnare e raccontare diversi tipi di storie – drammatiche, comiche o d’avventura – con la stessa intensità emotiva e la stessa passione. È diventato un autore di fama internazionale grazie a Rughe (2008), considerato all’unanimità un capolavoro del fumetto europeo e vincitore di numerosissimi premi in Spagna e all’estero, tra i quali il Gran Guinigi di Lucca Comics & Games come “Miglior libro dell’anno”, così come la prima edizione del Premio Nacional del Cómic istituito proprio nel 2008 del Ministero della Cultura spagnolo. Con le edizioni in lingua inglese di Rughe e/o del successivo La casa ha vinto inoltre il Japan Excellence Award, l’Inkpot Award al Comicon di San Diego e l’Eisner Award come “Migliore opera straniera”. Nel 2011, da Rughe è stato tratto anche l’omonimo film animato diretto da Ignacio Ferrares, a sua volta candidato all’Oscar e vincitore del prestigioso Premio Goya.

Tradotta in tanti paesi del mondo, la sua opera in Italia è curata pressoché integralmente dalla casa editrice Tunué: oltre a Rughe in diverse edizioni e formati, l’editore ha pubblicato Il faro (2007), Le strade di sabbia (2009), Emotional World Tour (2011, con Miguel Gallardo, dove omaggia anche Roma), L’inverno del disegnatore (2011), la trilogia di un Uomo in pigiama (le “Memorie” del 2012, le “Avventure” del 2015 e le “Confessioni” del 2018), Il gioco lugubre e I solchi del destino (entrambi nel 2013),  l’acclamatissimo La casa (2016), Il bivio (2018, insieme al musicista José Manuel Casañ e alla sua band Seguridad Social), Il Tesoro del Cigno Nero (2020, realizzato in coppia con lo scrittore e diplomatico Guillermo Corral, che ha vissuto realmente – in prima persona – la storia affrontata in forma di legal thriller) e il recentissimo Ritorno all’Eden (2022), con cui l’autore valenciano, partendo da una vecchia foto di famiglia, disegna un intero affresco sulla Spagna del dopoguerra attraverso una parabola materna di sacrificio e sopravvivenza alla dittatura franchista.

Unica eccezione non pubblicata dalla Tunué la storia breve Chiuso per ferie, in cui Roca interpreta (per la prima volta) una sua versione di Batman, contenuta nel volume Batman: il Mondo (Panini Comics), affrontando con grande ironia – e senza mai tradire la propria eleganza stilistica – l’iconica leggenda della DC Comics, in rappresentanza del fumetto spagnolo all’interno di questo grande progetto antologico con cui nel 2021 l’editore americano ha affidato il proprio Cavaliere Oscuro alla “visione” di venti grandi autori di venti nazionalità diverse.

Dalle Memorie di un Uomo in pigiama – nato come raccolta delle pagine a fumetti apparse sui quotidiani Las Provincias e El País Semanal – è stato tratto un altro film diretto nel 2021 da Carlos Fernández insieme allo stesso Roca; da Il Tesoro del Cigno Nero la serie televisiva La Fortuna (2021, Movistar Plus+/AMC Studios) diretta da Alejandro Amenábar e con Stanley Tucci tra gli attori protagonisti.

Paco Roca pubblica regolarmente per la rivista La Cúpula ed è anche l’autore dell’opera murale El Dibuixat (2019) creata per le pareti dell’IVAM, l’Istituto Valenciano di Arte Moderna. Come illustratore, ha realizzato poster, copertine di libri e campagne sociali per organizzazioni non governative tra le quali Greenpeace, Amnesty International, la Croce Rossa e Farmamundi.

Anime System, un saggio per comprendere gli anime

La casa editrice romana Tunué dedica da molti anni attenzione e studi al mondo degli anime e manga, in particolare con la collana di saggistica Lapilli giganti, diretta da Marco Pellitteri, autore del monumentale Mazinga nostalgia. Uno dei titoli più recenti di punta è il saggio Anime System, il successo polimediale dell’animazione giapponese, scritto dallo studioso e professore universitario Marc Steinberg.

Ultimamente anche i media mainstream si sono accorti di quanto siano amati e seguiti gli anime e i manga dalle nuove generazioni, che poi è un fenomeno di decenni, perché i giovani otaku di oggi sono spesso figli a loro volta di ex ragazzi otaku degli anni Settanta e Ottanta.

Il libro di Marc Steinberg, uno dei maggiori studiosi di media giapponesi oltre oceano, racconta che quello che si vede sul piccolo o grande schermo come serie anime o film costituisce il fulcro di un sistema di connessioni tra personaggi, media, prodotti, supporti e forme di consumo. Quello che dà il titolo al libro, anime system, è una complessa polimedialità, che colpisce da decenni le storie, gli autori e i personaggi di maggiore successo, chiamata in Giappone media mix.

Marc Steinberg delinea nelle pagine del suo libro i punti più importanti di un fenomeno, presente anche se in maniera meno evidente nei Paesi in cui gli anime sono diventati un fenomeno di costume, come l’Italia: tutto è iniziato, in Giappone, con l’arrivo delle serie animate in televisione da metà anni Sessanta, che colpirono subito per la loro carica innovativa come estetica e tematiche e per il rapporto viscerale e di passione che si creò tra pubblico, storie e personaggi.

Anime System racconta in particolare la storia di uno dei maggiori colossi editoriali e multimediali giapponesi, la Kadokawa, titolare di successi come Neon Genesis Evangelion e Cowboy Bebop, una serie da riscoprire dopo il non esaltante live action di Netflix. Il saggio si rivolge sia agli studiosi di media e marketing, sia a chi lavora nel settore della creatività, sia ai fan, magari da una vita, per capire meglio le dinamiche dietro ad una passione spesso viscerale, diventata per molto uno stile di vita, tra prodotti e universi vari.

Grande successo per Xmas Comics and Games 2021

Si è chiusa domenica 12 dicembre la settima edizione di Xmas Comics&Games, la grande festa natalizia che ha visto i padiglioni 1 e 3 di Lingotto Fiere animarsi con migliaia di cosplayer e stand con fumetti e manga, gadget, oggetti da collezione, accessori e costumi. I visitatori totali sono stati 20.000. L’evento è andato sold out. I biglietti quest’anno erano infatti limitati a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria; gli ultimi titoli di ingresso disponibili sono esauriti nella giornata di martedì 7 dicembre.

 

Xmas Comics si conferma come uno degli eventi italiani con la maggiore presenza di cosplayer, sia come pubblico della fiera sia soprattutto come partecipanti alle gare. Sono stati 75 gli iscritti alla sfilata competitiva di domenica 12. Il premio per il miglior singolo è andato a Malvagio Cosplay con Aquarius, mentre per il miglior gruppo Moriko e Minami con Love Live hanno sbaragliato la concorrenza. I vincitori si sono aggiudicati buoni amazon, biglietti per il bioparco Zoom e Lucky bag di Kamehouse. Oltre alla competizione, nei due giorni si sono alternati sul palco esibizioni, interviste, karaoke, karacosplay e momenti di animazione, tutto a cura dell’associazione Cospa Family, di cui fa parte anche Massimo Barbera, campione mondiale di Cosplay nel 2013 in Giappone.

Xmas Comics si è confermato anche nel 2021 uno degli appuntamenti più importanti a livello nazionale del settore eSport e videogaming. L’area videogames per questa edizione è stata realizzata in collaborazione con Lega Esport, società sportiva dilettantistica che ha l’obiettivo di promuovere il mondo eSport in Italia. Nei due giorni di evento si sono svolte le finali nazionali dei tornei Philips Hue FIFA 22 University Championship e Philips Hue LOL Championship, frutto della collaborazione tra CUS Torino, Nerds, Lega Esport e Philips Hue Italia. Il torneo di Philips Hue LOL Championship, dedicato al gioco di strategia League of Legends, ha visto trionfare il team Brigantini; al secondo posto il team Politonno, mentre sul gradino più basso del podio sono saliti i ragazzi del team Clusone Esport. Il torneo Philips Hue FIFA 22 University Championship, dedicato al celeberrimo gioco di calcio, è stato vinto da GoDzSaSa09, al secondo posto Roandy e sul terzo gradino del podio Alessandro126. I vincitori si sono aggiudicati i premi tecnologici messi a disposizione da Philips Hue come bridge, dispositivi di rete e lampade wireless.  L’area videogames di Xmas Comics è curata da Lega Esport in partnership con Philips Hue, leader mondiale nei prodotti, nei sistemi e nei servizi d’illuminazione connessa, e Aron, produttore di computer da gaming ad alte prestazioni.

Sull’onda del successo mondiale della serie tv coreana, a Xmas Comics si sono svolti gli Squid game – nerd edition: al Lingotto sono state ricostruite le ambientazioni della serie e i partecipanti si sono sfidati ai famosi giochi, dalle biglie a 1,2,3…stella! (alcuni giochi sono stati rivisitati), sotto il vigile controllo del Frontman e delle guardie. Il vincitore è stato Manuel Colosimo, che si è aggiudicato un ambito privilegio: un accredito a vita per Xmas Comics.

Affollatissima in fiera l’area dedicata al K-pop, genere musicale esportato dalla Corea del Sud che affonda le sue radici nel pop, ma che trae ispirazione da altri generi come rap, rock, soul, l’R&B e funk. La sua popolarità nel mondo sta crescendo a dismisura, così come le band kpop, con le loro hit sempre più presenti ai primi posti delle classifiche, caratterizzate inoltre da coreografie dance curate nei minimi dettagli. Nella giornata di sabato si è svolta la K-stage Battle, una gara di danza Kpop rivolta sia a solisti sia a gruppi.  Inoltre l’area Kpop, uno spazio di oltre 100mq curato dall’associazione Turin Korea Connection, ha visto centinaia di persone cimentarsi in Kpop Random Dance, Giochi Kpop ed esibizioni.

Apprezzata come di consueto l’area creator, che ha ospitato alcuni dei talent del web più amati dai giovanissimi. Grande bagno di folla per il trio di youtuber composto da Leo, Bertra e Totta; ottima partecipazione anche per l’incontro sul placo con i ragazzi di InnTale, progetto di divulgazione sul gioco di ruolo e sul gioco da tavolo su youtube.

Il prossimo appuntamento a Lingotto Fiere è dal 10 al 12 giugno 2022 con la XXVI edizione di Torino Comics.

 

7 Crimini: la nuova miniserie di Tunué

“7 Crimini” è la nuova miniserie di Tunué che unisce la passione per il crime alla conoscenza del diritto. Nati dalla penna di una sceneggiatrice e di un avvocato, sette graphic novel guidano il lettore alla scoperta ogni volta di un crimine diverso che, nella parte finale del volume, viene indagato e approfondito da giuristi esperti e professionisti del foro. A guidare questo percorso tra la fiction e la legge, un testimonial d’eccezione: Massimo Picozzi, psichiatra e scrittore, star televisiva e indomito esploratore dei territori più oscuri e sconosciuti della psiche umana. A dare un volto al protagonista di 7 Crimini è la mano di Daniele Caluri, fumettista di grande esperienza e indiscusso talento del panorama artistico italiano. A disegnare le storie alcuni dei nomi più conosciuti e apprezzati del mondo del fumetto, oltre a Daniele Caluri, Giorgio Pontrelli, Bruno Brindisi, Bruno Cannucciari

Bloccato in un rifugio montano da una tormenta, un gruppo di persone si mette all’ascolto del racconto di uno di loro, il giudice Massimo D’Ettori, che inizia a parlare dei sette crimini che meglio descrivono la parte oscura dell’animo umano, e lo fa presentando casi che gli sono effettivamente capitati in aula nello svolgimento della sua mansione. Il primo crimine a venire raccontato è la truffa, seguendo la vicenda di Greta Milton, giovane ma già spregiudicata truffatrice di professione. Quando il suo complice Giorgio le presenta un cliente che pare in tutto e per tutto la preda perfetta, dopo una gavetta partita dai piccoli raggiri Greta sente arrivato il momento per piazzare il colpo grosso. Inizia così a tessere intorno al malcapitato Mario una tela fatta di stuzzicanti avances, sfruttando l’appetito sessuale per attirare la vittima in trappola. Ma cosa succederebbe se il truffatore finisse… per essere truffato? La serie: “La truffa” è il primo volume di “7 Crimini”, un progetto editoriale dove ogni uscita è focalizzata su un reato specifico, che viene esemplificato da una storia e poi analizzato con un approfondimento giuridico. A svilupparsi non è però solo la trama verticale del singolo episodio, ma anche quella orizzontale che si dipana lungo tutto l’arco della miniserie e che porterà la stessa figura del narratore, il giudice Massimo D’Ettori, ad acquisire progressivamente dettagli e sfaccettature sempre più coinvolgenti, fino al colpo di scena finale. L’elenco dei crimini che verranno affrontati e raccontati: – “La truffa” – “La violenza” – “L’estorsione” – “L’associazione a delinquere” – “Il rapimento” – “Il furto” – “L’omicidio”.

Katja Centomo (IDEATRICE DELLA SERIE) è sceneggiatrice di graphic novel e scrittrice di romanzi per Einaudi; è la creatrice di Monster Allergy, cartone animato e serie a fumetti diffusi in tutto il mondo, pubblicati dalla Tunué. Da vent’anni si occupa di fumetto e comunicazione e, alla guida dello studio editoriale Red Whale, ha coordinato il lavoro dei migliori disegnatori italiani. Sulla base di questa esperienza, insieme ad Emanuele Sciarretta, ha dato vita alla collana 7CRIMINI, di cui cura la produzione delle tavole a fumetti.

Emanuele Sciarretta (IDEATORE DELLA SERIE) è avvocato specializzato nel diritto d’autore ed esperto conoscitore della “nona arte”. Ha intuito insieme a Katja Centomo il potenziale di una collana che unisca la fiction alla conoscenza del diritto. Oltre a sceneggiare le storie, segue tutto lo sviluppo giuridico della serie, curandone i contenuti e affidando gli approfondimenti ai migliori specialisti del settore.

Massimo Picozzi è medico specializzato in psichiatria e criminologia clinica. In qualità di consulente e perito si è occupato dei casi di cronaca più noti degli ultimi anni, dall’omicidio di Cogne al delitto di Novi Ligure, dalle bestie di satana alla morte di Sara Scazzi. Collabora con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, e insegna gestione dei conflitti presso l’università IULM di Milano. Scrittore e conduttore di programmi televisivi, è ospite d’onore e d’eccezione nella collana 7 Crimini.

Daniele Caluri (DISEGNATORE) è un fumettista italiano e docente di disegno e storia dell’arte presso il Liceo scientifico F. Enriques di Livorno. Il suo nome è legato aI Vernacoliere, mensile satirico livornese distribuito nel centro-nord Italia, con cui ha collaborato dal 1985 al 2011. Nel 2006 ha vinto a Lucca Comics il premio Gran Guinigi come migliore disegnatore e il premio Fumo di china come “miglior autore completo umoristico”. Con la serie Don Zauker esorcista ha vinto il Premio Micheluzzi.

Marco Caselli (DISEGNATORE DEL PRIMO EPISODIO) classe 1989, si diploma alla Scuola di Fumetto di Milano nel 2011. Nello stesso anno esordisce a Lucca Comics con l’autoproduzione Metastasi, disegnata con altri tre autori. Lavora come free lance e si è spesso esibito in sessioni di disegno dal vivo per svariati eventi. Cassandra è il suo primo volume a fumetti.

 

Dragon Hoops vince l’Eisner Awards

Nella serata di venerdì 23 luglio si è tenuta l’assegnazione degli Eisner Awards 2021, uno dei premi più prestigiosi nell’ambito del fumetto, l’equivalente degli Oscar per il cinema. Dragon Hoops di Gene Luen Yang, portato in Italia dalla casa editrice Tunué, ha vinto come Miglior graphic novel per adolescenti. Il libro era in nomination in ben tre categorie e il suo autore con Superman smashes the clan ha vinto anche nelle categorie Miglior fumetto per ragazzi e Miglior adattamento da un altro medium a conferma del suo straordinario valore.

Gene Luen Yang è l’ambasciatore nazionale per la letteratura giovanile negli Stati Uniti, finalista al National Book Award, vincitore del premio Printz e, ora, di tre Eisner Awards. Dragon Hoops è un successo negli Stati Uniti con più di 300.000 copie vendute e già miglior libro dell’anno agli Harvey Awards 2020. Il graphic novel è stato accolto dai lettori e dalla critica italiana con un ottimo riscontro. La Tunué, dopo questo  indiscusso gioiello, porterà in Italia anche altre opere di Gene Luen Yang.

ll graphic novel racconta in modo avvincente le speranze dell’autore e della squadra di basket al liceo di Oakland, dove Gene Luen Yang ha insegnato per 17 anni e, nello stesso tempo, la storia della pallacanestro. Eppure, Dragon Hoops non è solo un graphic novel sullo sport, è una prodezza impressionante di giornalismo illustrato che riesce a catturare anche chi non ha alcun interesse per il basket. L’autore esalta la versatilità del fumetto con uno stile accessibile e dinamico, fonde la sua storia personale con quella del suo Paese, con uno stile coinvolgente riesce ad affrontare le discriminazioni sociali e culturali, a fare della storia di una piccola epopea sportiva un racconto di valore universale. È un inno al coraggio e alla determinazione contro il razzismo e ogni discriminazione. Un vero e proprio capolavoro che l’Oscar del fumetto ha confermato.

Le sorelle Grémillet. Il sogno di Sara

Le sorelle Grémillet. Il sogno di Sara è un moderno racconto familiare, creato dalla mente di Giovanni Di Gregorio e dalla matita di Alessandro Barbucci è un fumetto affascinante dallo stile moderno e seducente. Vi immergerete nella storia come in un sogno, lentamente ma poi ne verrete rapiti all’istante. Con i suoi disegni, Alessandro Barbucci dà vita a questo moderno racconto familiare che, dietro alle rivelazioni di un dramma del passato, celebra l’amore di una madre per i suoi figli.

Essere sorelle non è mai facile. Quando poi si è così diverse come Sarah, Cassiopée e Lucille, possono volare scintille! Una è perseguitata da un sogno ricorrente, l’altra ha la testa sempre tra le nuvole, l’ultima si confida solo con il proprio gatto. Finché un giorno si imbattono in una misteriosa foto della madre. Cosa rappresenta? E perché è nascosta in fondo alla soffitta? Per scoprirlo, le tre sorelle dovranno inoltrarsi nel fit to della foresta aggrovigliata dei segreti di famiglia! Gli autori Giovanni Di Gregorio e Alessandro Barbucci hanno realizzato un fumetto moderno, misterioso ed accattivante nel quale ci si immerge in punta di piedi ma ne si viene rapiti all’istante.

Quando non le hai ti mancano, quando le hai vorresti non averle. Avere delle sorelle a volte non è semplice, quando poi si hanno caratteri completamente differenti andare d’accordo è una continua sfida. Sarah, Cassiopée e Lucille sono totalmente diverse che possono davvero fare scintille. Una è perseguitata da un sogno ricorrete, l’altra ha sempre la testa tra le nuvole, creativa ed appassionata di ogni nuova scoperta e la più piccola, riservata e amante degli animali, si confida solo con il suo gatto. Un evento farà si che le ragazze trovino un punto in comune. Un giorno si imbattono in una misteriosa foto della madre. Cosa rappresenta quella immagine? E poi, perché è nascosta in soffitta? Queste sono le domande che spingono le ragazze all’avventura, la  loro curiosità é più forte dei battibecchi. Le ragazze dovranno inoltrarsi nel fitto della foresta aggrovigliata dai segreti di famiglia. Un cammino avventuroso e pieno di nuove scoperte. Le stupende pietre della città, il giardino botanico, la rigogliosa vegetazione, i piccoli mercatini. Il lettore non vorrà più lasciare questo universo incantevole.

Lasciatevi trasportare da un’avventura con un trio tutto al femminile, ognuna con il proprio carattere accattivante. Con un tratto che ricorda i cartoni della nostra infanzia, gli autori Barbucci e Di Gregorio ci prospettano una storia piena di mistero e suspense che farà emozionare sia i più piccoli che i grandi nostalgici!

 

Le Sorelle Grémillet - Tunué

Alessandro Barbucci inizia già a 18 anni a lavorare per la Walt Disney Company. Nel 1997 crea, con Elisabetta Gnone e Barbara Canepa, il mondo delle W.I.T.C.H., con il quale riscuote un successo a livello mondiale, quarta rivista al mondo per diffusione. In seguito, ha firmato diverse serie di successo internazionale, tra cui Monster Allergy, Sky Doll ed Ekhö.

Giovanni Di Gregorio collabora regolarmente con Sergio Bonelli Editore alle serie di Dylan Dog e Dampyr, con Walt Disney Company (Topolino, Monster Allergy). Ha anche lavorato a diverse serie animate di fama internazionale e si occupa anche di storytelling per videogiochi.

Anime e sport. Grandi atleti nella realtà e nell’animazione giapponese

Qualche anno fa vi avevamo parlato degli anime legati al mondo dello sport qui, ora Tunué ci presenta il suo nuovo titolo di Fabio Bartoli : Anime e Sport – Grandi atleti nella realtà e nell’animazione giapponese

La collana di saggistica “Lapilli” della Tunué dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei si arricchisce di un nuovo importante titolo. Anime e Sport. Grandi atleti nella realtà e nell’animazione giapponese – di Fabio Bartoli con la prefazione di Valentina Vezzali e la curatela di Marco Pellitteri – mette al centro il legame tra lo sport e la cultura giapponese, declinata attraverso due delle sue espressioni più popolari al mondo: il manga (fumetti) e soprattutto gli anime (serie animate).

Nella storia del Giappone moderno lo sport riveste un ruolo cruciale, giunto al culmine nelle Olimpiadi di Tokyo 1964. Questo evento, svoltosi in concomitanza con l’inizio della diffusione televisiva e di massa degli anime, impresse il suo marchio indelebile sulla loro declinazione anche in chiave sportiva. Infatti negli anime, come anche nei manga, il genere sportivo è uno dei più popolari: non veicola soltanto trame e personaggi dediti alla pratica agonistica ma anche valori pienamente radicati nell’etica nipponica.

Al racconto di Anime e Sport si intrecciano indissolubilmente le interviste a grandi campioni che ripercorrono le proprie carriere e commentano trame, personaggi e valori delle serie dedicate alla loro disciplina. Infatti, nella seconda parte del volume,  Fabio Bartoli regala al lettore 16 interviste a sportivi di ogni disciplina, da Sara Simeoni a Dino Zoff, da Vincenzo Nibali a Andrea Zorzi, da Bebe Vio a Giuseppe Maddaloni.

Fabio Bartoli si è laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università «La Sapienza» con il professor Alberto Abruzzese con una tesi sull’animazione giapponese di fantascienza. Per Tunué è già autore di Vado, Tokyo e tornoDiario di viaggio nel cuore del Giappone (e anche un po’ più in là)Mangascienza. Messaggi filosofici ed ecologici nell’animazione fantascientifica per ragazzi e Vita da Cartoni. Una microguida del cinema di animazione (con E.D. Infante). È inoltre coautore del volume Cartoon Heroes. Gli artisti di trent’anni di sigle tv (con M. Fabbreschi, KappaLab edizioni).

Dragon Hoops di Gene Luen Yang

Dragon Hoops è già un successo negli Stati Uniti con più di 300.000 copie vendute in pochi mesi. Il suo autore, Gene Luen Yang, è l’ambasciatore nazionale per la letteratura giovanile negli Stati Uniti, finalista al National Book Award, vincitore del premio Printz e di un Eisner Award. La graphic novel racconta in modo avvincente le speranze dell’autore e della squadra di basket al liceo di Oakland, dove Gene Luen Yang ha insegnato per 17 anni e, nello stesso tempo, la storia della pallacanestro, uno sport che in Italia conta più di un milione di giocatori e appassionati. Eppure, Dragon Hoops non è solo un graphic novel sullo sport, è una prodezza impressionante di giornalismo illustrato che riesce a catturare anche chi non ha alcun interesse per il basket.

L’autore esalta la versatilità del fumetto con uno stile accessibile e dinamico, fonde la sua storia personale con quella del suo Paese, con uno stile coinvolgente riesce ad affrontare le discriminazioni sociali e culturali, a fare della storia di una piccola epopea sportiva un racconto di valore universale. È un inno al coraggio e alla determinazione contro il razzismo e ogni discriminazione.

L’autore non fa sport. Da bambino i suoi amici lo chiamavano “Stick” e ogni partita di basket che giocava finiva male. Ha perso interesse nella pallacanestro molto tempo fa, ma al liceo dove ora insegna è l’unica cosa di cui tutti parlano. La squadra della scuola, i Dragons, sta vivendo una stagione
fenomenale che ha richiesto decenni. Ogni vittoria li avvicina al loro obiettivo finale: conquistare il campionato. Una volta che Gene ha conosciuto queste giovani all-star, si rende conto che la loro storia è più emozionante di qualsiasi cosa abbia visto su una pagina di fumetti. Sa che deve seguire questa sfida fino alla fine. Quello che non sa ancora è che questa stagione non cambierà solo la
storia dei Dragons, ma anche la sua stessa vita.

Gene Luen Yang Nel 2006 American Born Chinese è stato il primo graphic novel a essere nominato per un National Book Award e il primo a vincere il Printz Award dell’American Library Association; ha anche vinto un Eisner Award. Il suo secondo graphic novel Boxers & Saints è stato nominato per un National Book Award e ha vinto il premio L.A. Times Book. Si è occupato di diversi adattamenti, tra cui Superman. Nel gennaio 2016, la Library of Congress, Every Child A Reader e il Children’s Book Council lo hanno nominato Ambasciatore nazionale per la letteratura dei giovani.

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