“Domani, l’arcobaleno” di Noriko Kihara

Per iniziare nel migliore dei modi il Pride Month, J-POP Manga presenta la prima opera edita in Italia del nuovo talento del genere Boy’s Love Noriko Kihara! Dal 28 giugno arriva in libreria, fumetteria e in tutti gli store online il volume unico Domani, l’arcobaleno, la storia di amore “impossibile” tra una affascinante ed esuberante drag queen e un inquadrato impiegato che ha tutta l’aria di essere etero, eppure…

“Mi capita di continuo di ricevere commenti poco
carini o di essere trattato come uno strano animale…
ma sento il dovere di rispondere con un sorriso
a chiunque sgrani gli occhi quando mi vede…
è questo che mi spinge a calcare il palco
come drag queen…”

Quando non lavora come drag queen in un locale, Whip si rilassa chiacchierando al telefono con estranei che conosce via internet, grazie a una app che permette di collegare due persone in modo casuale. Una notte, dopo aver trascorso il turno di lavoro a consolare uomini che sono stati tanto sfortunati da innamorarsi dei loro colleghi etero, Whip ritrova all’altro capo del telefono la voce conosciuta di un impiegato insonne con il quale aveva già parlato in passato. I due scoprono di avere affinità e, una chiamata dopo l’altra, Whip finisce per abituarsi piacevolmente alle loro telefonate, finché un giorno l’uomo misterioso non si presenta al bar e le cose si complicano, perché lui, a quanto pare… è etero!

Una storia romantica che travalica confini e pregiudizi a firma della nuova stella dell’universo BL Noriko Kihara! Il volume autoconclusivo Domani, l’arcobaleno sarà disponibile in libreria, fumetteria e in tutti gli store online a partire dal 28 giugno.

Al via il Tunué Pride, un arcobaleno di fumetti

Giugno è il mese del Pride, un’occasione per sensibilizzare, approfondire, sostenere le battaglie della comunità LGBTQ+, battaglie che riguardano la collettività e non solo chi le vive in prima persona. La ricerca di sé, la conoscenza del corpo, il cambiamento, le relazioni sono temi che riguardano tutti e tutte da vicino.

La casa editrice Tunué lancia il #tunuepride, dall’1 al 30 giugno un mese di eventi e iniziative per contribuire a sensibilizzare e veicolare i messaggi e i valori che animano il Pride attraverso il proprio linguaggio: il fumetto. Le storie hanno la possibilità di aprire strade, tracciare orizzonti, raccontare la realtà e preparare il futuro.

A fare da sfondo le storie e i personaggi dei graphic novel Tunué che in modo diverso raccontano e affrontano questi temi.

La ragazza dal mare di Molly Knox Ostertag, la novità per il Tunué Pride 2023 in uscita il 6 giugno.
Morgan non vorrebbe altro che finire il liceo e scappare dalla madre, dal fratellino, e dal suo gruppo di amici che sembra non capirla. Una notte, Morgan sta per affogare, ma viene salvata da una ragazza di nome Keltie. Le due diventano amiche e improvvisamente la vita sull’isola non sembra più tanto soffocante. Ma anche Keltie ha dei segreti. E, mentre le due iniziano ad innamorarsi, i loro segreti vengono a galla…

Magic fish. Le storie del pesce magico, di Trung Le Nguyen
Tiến, ragazzo vietnamita di seconda generazione in America, è un accanito lettore di fiabe, anche se sa che la vita non è come quella che si legge sui libri. Eppure, per lui, quegli stessi libri diventeranno veicolo di un segreto che si tiene dentro e che non sa come rivelare alla sua famiglia. Una storia di coming out emozionante e commovente. In occasione del Tunué Pride l’autore sarà in Italia per un tour di presentazioni e incontri.

Beetle, l’apprendista strega, di Aliza Layne
Quando una giovane streghetta goblin reincontra la sua vecchia amica d’infanzia niente sarà più come prima. Un’amicizia di lunga data può essere il fulcro per crescere, capirsi e… risolvere dei guai. In questo fumetto il fantasy si mischia ai temi attuali dell’inclusività e dell’accettazione.

The Legend of Korra – Mondi Contesi, di Bryan Konietzko, Irene Koh, Michael Dante DiMartino
Il primo graphic novel che prosegue la serie tv animata disponibile su Netflix. Al centro l’amore tra Korra, la ragazza proveniente dalla Tribù dell’Acqua del Sud e attuale reincarnazione dell’Avatar, e Asami. Oltre l’ambientazione fantasy e avventurosa, ha segnato uno spartiacque importante della rappresentazione queer nelle serie destinate anche al giovane pubblico.

La quercia, di Brian Selznick
Una raccolta di poesie inedite di Walt Whitman, contenenti riflessioni intense ed estremamente private sull’attrazione che provava verso gli altri uomini, accompagnate dalle suggestive illustrazioni del genio Brian Selznick, autore di La straordinaria invenzione di Hugo Cabret.

Flamer, di Mike Curato, una nuovissima uscita Tunué che affronta il percorso verso il coming out del protagonista Aiden Nararro con umorismo, compassione e amore. Un libro essenziale per gli adolescenti di oggi sul coraggio di vivere e sul lungo cammino verso l’accettazione di sé.

Per sempre di Assia Petricelli e Sergio Riccardi, racconta dell’adolescente Viola e di come – attraverso l’esempio di una coppia lesbica – lei si renda conto che l’amore non è il sentimento esclusivo che le avevano raccontato, ma una forza capace di liberarti e di aprirti al mondo.

Qui c’è tutto il mondo di Cristiana Alicata e Filippo Paris parla di Anita, che decide di scappare dall’incomprensibile mondo degli adulti su una zattera, assieme a due amiche – Tina ed Elena. Un racconto che è prima di tutto una storia di amicizia e presa di conoscenza della propria identità; ma in fondo, ogni storia è una storia d’amore e Qui c’è tutto il mondo parla di emozioni che non hanno ancora un nome, ma che sono lì, pronte a sbocciare.

Quello che voleva essere di Carol Swain rivela il mondo interiore della protagonista, Helen, attraverso un misto di dettagli naturalistici e avvenimenti fantasmagorici. Piccole osservazioni, leggerezza e riflessione spingono il racconto verso una conclusione che è anche un nuovo inizio. Un libro che, attraverso la sua storia vuole insegnare l’importanza di essere quello che si vuole, in un delicato viaggio verso l’amor proprio e l’accettazione di sé.

La vita che desideri di Francesco Memo e Barbara Borlini
Un libro vibrante, riccamente documentato, che narra con forza e slancio un arco di tempo di circa trent’anni della storia italiana: dalla Prima Guerra Mondiale fino all’indomani dell’8 settembre 1943. Tra le tante tematiche affrontate, ritroviamo anche quella dell’omosessualità ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Un racconto dal chiaro rigore storico, ma anche una storia intima, che tocca con delicatezza i temi dell’amore gay, della Shoah, del conformismo e del desiderio di libertà in un’epoca di forti tumulti e cambiamenti politici e sociali.

Star Comics celebra il Pride Month 2023

Con l’arrivo del Pride Month, la casa editrice Star Comics si prepara a celebrare questo momento fondamentale per i diritti della comunità LGBTIAQ+. Con Queer – la prima collana manga interamente dedicata alla narrazione di storie oltre i binarismi di genere – da tre anni Star Comics si unisce alle celebrazioni per raccontare, anche attraverso il fumetto giapponese, tutti i colori e le forme dell’amore.

Il titolo scelto dalla casa editrice della Stella per festeggiare il Pride Month è I WANT TO BE THE WALL. La serie di Honami Shirono, composta da tre volumi e già ampiamente apprezzata anche in altri Paesi, arriverà in Italia con il primo volume il prossimo 31 maggio.

Protagonisti della serie sono i due giovani Yuriko e Gakurota. Yuriko è una ragazza asessuale e aromantica, ma i genitori organizzano per lei un incontro combinato: vogliono che si sposi. Il suo partner è Gakurota, un ragazzo gay innamorato di un suo amico d’infanzia senza essere corrisposto. La ragazza, appassionata di manga Boys’ Love, vorrebbe diventare un muro per poter vegliare sugli amori degli altri, mentre Gakurota, costretto a sposarsi, è irrimediabilmente perso nel suo amore a senso unico. Tra i due si instaura un rapporto unico, di complicità e supporto reciproco, che Shirono racconta in modo leggero e divertente consegnando ai lettori una delle opere maggiormente in grado di approfondire il tema dei diritti LGBTIAQ+.

 

La serie di Honami Shirono va a inserirsi all’interno della collana Queer che colleziona letture preziose per festeggiare al meglio il Pride Month. Tra i titoli consigliati dalla casa editrice per celebrare l’amore in tutte le sue forme c’è l’immancabile WHAT ABOUT TOMORROW – ASHITA WA DOCCHIDA!, la divertente e frizzante storia d’amore fra due amici d’infanzia che si muovono alla scoperta di sé e dei propri desideri; un’opera della stella del BL Kotetsuko Yamamoto in grado di trattare con delicatezza anche il tema del rapporto familiare. Amatissima dai lettori, YURI IS MY JOB!, la serie di Miman, celebra con ironia e comicità la storia del manga yuri (Girls’ Love) in Giappone, mostrando i turbamenti dell’amore fra giovani donne. Dedicato ai temi dell’identità di genere e dell’espressione di sé è invece BOY MEETS MARIA di Peyo, un volume unico – consigliato anche da Fumettibrutti –, che mette in risalto l’amore puro, quello che va al di là del genere, in grado di accettare anche i lati oscuri e le debolezze dell’altro. Infine, una delle serie Boys’ Love più attese, firmata da una delle autrici più acclamate degli ultimi anni: THERAPY GAME RESTART, sequel di THERAPY GAME, affronta il tema della consapevolezza di sé, della convivenza e del coming out.

 

Parallelamente alla nuova uscita a tema queer, I WANT TO BE THE WALL, Star Comics ha preparato per i lettori un’altra sorpresa. Acquistando un qualsiasi volume della collana Queer (sono inclusi anche ON OR OFF e MY SON IS PROBABLY GAY) tra il 31 maggio e il 1° luglio 2023, si riceverà in omaggio una speciale illustration card raffigurante uno dei 7 titoli manga rappresentativi delle tematiche LGBTIAQ+. Le 7 card collezionabili riporteranno i soggetti tratti dai seguenti volumi: OUR NOT SO LONELY PLANET TRAVEL GUIDE, UNTIL I MEET MY HUSBAND, BOYS RUN THE RIOT, RUN AWAY WITH ME, GIRL, MY SON IS PROBABLY GAY, HITORIJIME MY HERO, I WANT TO BE THE WALL.

 

Anche quest’anno Star Comics non rinuncia ad eventi online e offline dedicati all’approfondimento delle tematiche LGBTIAQ+. Il primo evento è previsto per l’8 giugno dalle ore 16:00 sulla piattaforma Twitch di Star Comics, insieme a esperti di cultura giapponese e attivisti LGBTIAQ+. Qui verrà regalato al pubblico anche uno speciale wallpaper con una illustrazione che Mone Sorai, autrice de OUR NOT SO LONELY PLANET TRAVEL GUIDE, ha deciso di donare ai lettori italiani.

Il 17 giugno, invece, Star Comics sarà protagonista dell’evento “Let it Queer: Le tematiche LGBTIAQ+ nei manga” presso Star Shop Bologna (a partire dalle ore 18). Fra gli ospiti dell’evento anche i celebri artisti Fumettibrutti (autrice della illustration card celebrativa di BOY MEETS MARIA) Alessandro Baronciani (autore che ha realizzato la cover del romanzo e il box di UNTIL I MEET MY HUSBAND). Gli autori saranno disponibili anche per il firma-copie delle opere che hanno visto una loro collaborazione.

 

Maggiori informazioni saranno disponibili sul sito www.stacomics.com e sui canali social di Star Comics.

Trevor: Il Musical per il Pride Month

Per celebrare il Pride Month, Disney+ ha diffuso il trailer del film Trevor: Il Musical. Prodotto da RadicalMedia, Trevor: Il Musical è la versione filmata della produzione teatrale di Off-Broadway, che segue un affascinante tredicenne, forza della natura e con una fervida immaginazione. Mentre affronta l’adolescenza nel 1981, Trevor lotta per trovare la propria identità e determinare il proprio posto in un mondo difficile. Quando un incidente imbarazzante a scuola lo porta improvvisamente sotto gli occhi di tutti, Trevor deve trovare il coraggio di tracciare la propria strada. Una storia profondamente commovente e divertente sulla scoperta di sé e sul potere dell’accettazione, Trevor: Il Musical parla di come vivere la propria vita al meglio con tanta passione… e un tocco di stile. Il musical è basato sul cortometraggio Trevor, vincitore di un premio Oscar nel 1995, che ha ispirato la fondazione dell’organizzazione no-profit The Trevor Project per la prevenzione del suicidio giovanile LGBTQ. Trevor: Il Musical debutterà venerdì 24 giugno in streaming su Disney+.

Disney+ | Trevor: il Musical - Disponibile in Esclusiva dal 24 Giugno

Il tredicenne Holden William Hagelberger interpreta il protagonista “Trevor”. La compagnia di Trevor: Il Musical è composta da 19 membri e comprende anche Mark Aguirre, Aaron Alcaraz, Ava Briglia, Sammy Dell, Tyler Joseph Gay, Ellie Kim, Colin Konstanty, Brigg Liberman, Diego Lucano, Alyssa Emily Marvin, Isabel Medina, Echo Deva Picone, Dan Rosales, Aryan Simhadri, Yasmeen Sulieman, Sally Wilfert, Aeriel Williams e Jarrod Zimmerman.
 
Trevor: Il Musical presenta libretto e testi di Dan Collins (“Southern Comfort”) e musiche di Julianne Wick Davis (“Southern Comfort”). La regia è di Marc Bruni (“Beautiful: The Carole King Musical”) e le coreografie di Josh Prince (“Beautiful: The Carole King Musical”). Trevor: Il Musical è prodotto per Off Broadway da Roy Furman e John Ambrosino/Josie Bray/Mark Woods. La versione filmata del musical, che arriverà in esclusiva su Disney+, è stata diretta da Robin Mishkin Abrams. Le riprese sono state prodotte da RadicalMedia con Jon Kamen, Dave Sirulnick, Meredith Bennett e Jonathan Meyers in veste di produttori esecutivi. Il cortometraggio Trevor, vincitore di un premio Oscar, è stato diretto da Peggy Rajski, prodotto da Randy Stone e scritto da Celeste Lecesne. La prima mondiale di Trevor: Il Musical è andata in scena al The Writers Theatre, Chicago IL. The Trevor (Original Cast Recording) è disponibile per il pre-save e il pre-order con due brani “Overture / Do You Know” e “On With the Show” disponibili in streaming su ghostlightrecords.lnk.to/TrevorPR. L’album completo sarà pubblicato da Ghostlight Records il 24 giugno.

Il Trevor Project è l’organizzazione più grande del mondo per la prevenzione al suicidio e per interventi di crisi per giovani LGBTQ (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, queer e questioning). L’organizzazione lavora negli Stati Uniti per salvare giovani vite offrendo supporto attraverso programmi gratuiti e confidenziali di prevenzione al suicidio e interventi di crisi sulle piattaforme più utilizzate dai giovani: aiuto telefonico 24/7, messaggi e chat visitando il sito TheTrevorProject.org/Get-Help. L’organizzazione gestisce anche TrevorSpace, il più grande social network sicuro per giovani LGBTQ e porta avanti programmi innovativi di educazione, ricerca e patrocinio.

Il Pride Month secondo Panini

Giugno è il Pride Month, il mese in cui si celebra l’orgoglio LGBTQ+. Ogni anno in tutto il mondo a giugno la comunità LGBTQ+ manifesta per rivendicare i propri diritti, per affermare la propria identità e la propria unicità e per proclamare il diritto alla libertà di essere se stessә, senza alcun tipo di discriminazione.  Nei fumetti, tematiche e personaggi LGBTQ+ sono presenti, senza tabù, e trovano sempre più spesso il loro spazio di rappresentazione: manga, graphic novel e anche il fumetto supereroistico DC e Marvel, anno dopo anno hanno accolto personaggi queer e storie di inclusività che celebrano le identità LGBTQ+ con messaggi importanti capaci di raggiungere un vasto pubblico. Per citare alcune grandi storie pubblicate negli anni da Panini Comics, basti pensare a Nomen Omen (Marco B. Bucci e Jacopo Camagni), Il marito di mio fratello (Gengoroh Tagame), Saetta rossa (Marco B. Bucci e Riccardo Atzeni), Il Blu è un colore caldo e Corpi sonori (Jul Maroh).

Marco M. Lupoi, Direttore editoriale Panini Comics, commenta:

“Si parla tantissimo in questi anni di “rappresentazione”. È un concetto per me chiarissimo (e per tutti coloro che si sono sentiti diversi o non rappresentati nella loro vita) ma che può sfuggire ai più… Si tratta di quel meccanismo psicologico “base” che ci fa riconoscere nei personaggi della fiction che, in qualche modo, riprendono la nostra identità, che secondo noi ci rappresentano sulla pagina stampata, sul palcoscenico, sullo schermo. Nonostante la diversity fosse presente da quasi subito nel mondo dei fumetti, i personaggi queer sono stati gli ultimi ad arrivare. Da giovane lettore di fumetti (di supereroi e non solo) gay e alla ricerca di rappresentazione, sono cresciuto leggendo migliaia di storie bellissime in cui potevo immedesimarmi – e la metafora della diversità era così forte che era immediato ritrovarsi negli eroi più tormentati, che combattevano anche contro la grettezza e la discriminazione di coloro che non accettavano “l’altro” – ma non vedermi rappresentato. È stato con l’arrivo dei primi personaggi DC e Marvel sullo spettro dell’arcobaleno, negli anni 80 e 90, che anche il mondo LGBTQ+ è entrato in quello dei fumetti, prima in punta di piedi e poi in maniera sempre più netta. A questo servono le storie: a farci sognare, capire e alla fine portarci alla versione migliore di noi. Con un po’ di rappresentanza in più. Che ci aiuta sempre a camminare a testa alta, con orgoglio”.

Il volume Marvel Pride presenta non solo alcune delle più famose “storie che hanno fatto la storia”, ma anche una ricca selezione di pagine inedite dedicate ai personaggi LGBTQ+ dell’Universo Marvel. Un’antologia fatta di piccole e grandi storie, come il coming out di Northstar e il debutto del nuovo Capitan America, che puntano i riflettori sul mondo queer della Casa delle Idee.

L’antologia DC Pride raccoglie dodici storie inedite realizzate da sceneggiatori e artisti come James Tynion IV, Mariko Tamaki, Trung Le Nguyen, Stephen Byrne, Klaus Janson, Amy Reeder, Vita Ayala, Nicole Maines, Nic Klein e dalle fumettiste italiane Elena Casagrande ed Enrica Eren Angiolini. Un albo innovativo e coraggioso che abbraccia la pluralità e la diversità del mondo dei comics e del mondo intorno a noi.

Sorairo Flutter, il delicato manga scritto da Okura e disegnato da Coma Hashii, racconta le difficoltà di accettarsi in una straordinaria storia scolastica. Noshiro, un ragazzo di seconda superiore, non ha mai avuto esperienze sentimentali, ma la vicinanza con il compagno di classe Sanada lo spingerà a riflettere su cosa vuol dire piacere a qualcuno.

Da giovedì 23 giugno sarà disponibile anche il cofanetto di Our True Colors, opera in tre volumi di Gengoroh Tagame, icona del mondo LGBTQ+, che racconta l’esplorazione senza veli dei sentimenti di un giovane alle prese con la sfida di essere sé stesso.

 

The A-Z of Awesome: l’alfabeto Lego per il  Pride Month:

Lego ha annunciato di “A-Z of Awesome”, una campagna in corso fino al 2023 che utilizza le costruzioni Lego per celebrare l’inclusività e abbracciare l’espressione di sé nella comunità LGBTQIA+. La A-Z sarà sviluppata in creazioni Lego per aiutare le famiglie LGBTQIA+ a utilizzare il gioco per avere conversazioni aperte sulle loro identità. Affinché l’alfabeto sia creato nel modo più autentico e significativo possibile, i disegni di ogni lettera saranno realizzati da membri della comunità LGBTQIA+, tra cui fan Lego , giovani e meno giovani, membri della comunità e dipendenti Lego.

Lanciato durante il Pride Month, l’alfabeto mira a creare comprensione e accettazione della comunità LGBTQIA+ e delle diverse abbreviazioni utilizzate. “The A-Z of Awesome” mira a presentare il vocabolario della comunità in modo più ampio attraverso un mezzo divertente e giocoso. Il Gruppo Lego invita a presentare le opere, compresa una spiegazione del significato che la costruzione ha per il suo creatore, che sarà pubblicata su un sito web dedicato lego.com/AtoZ.

 Alero Akuya, VP of Brand Development, the Lego Group, ha dichiarato:

“La cosa meravigliosa dei mattoncini Lego è che possono essere una potente forma di espressione personale, in quanto si può costruire qualsiasi cosa si possa immaginare. Sappiamo anche che le persone amano parlare di ciò che costruiscono, quindi abbiamo pensato che sarebbe stato un ottimo mezzo per stimolare conversazioni importanti e talvolta difficili sull’identità…”Non vediamo l’ora di vedere cosa ci invieranno i fan con costruzioni straordinarie e storie bellissime. Speriamo che la loro creatività e la nostra campagna A-Z of Awesome ispirino persone di tutte le età e contribuiscano a creare una maggiore consapevolezza e accettazione. Vogliamo mostrare alla gente che con più amore e comprensione le persone possono essere se stesse”.

L’ispirazione creativa per questa campagna è nata dalla constatazione di GLAAD che quasi la metà (45%) delle persone non LGBTQIA+ trova confuse le conversazioni sull’identità di genere. La direttrice esecutiva di GLSEN Melanie Willingham-Jaggers, ha dichiarato:

“Con l’inizio del Pride Month, è il momento ideale per le famiglie per iniziare nuove conversazioni sull’orientamento sessuale, l’identità di genere e l’espressione di genere… A volte può sembrare opprimente o confusionario iniziare una conversazione sulle identità LGBTQ+, ma non è necessario essere esperti per fornire ai bambini il vocabolario accurato di cui hanno bisogno per parlare di questi temi con compassione e rispetto. Tutti i bambini traggono beneficio dall’apprendimento della diversità del mondo che li circonda e una rappresentazione positiva delle identità LGBTQ+, sia nei programmi scolastici che nel gioco, aiuta i giovani a sentirsi pronti a impegnarsi in modo significativo nelle loro comunità. Siamo orgogliosi di sostenere la campagna “The A-Z of Awesome” del Gruppo Lego come potente strumento per costruire un ambiente più tollerante e inclusivo per le famiglie e i giovani LGBTQ+”.

L’attivista intersessuale e collaboratrice di “A-Z of Awesome”, Pidgeon Pagonis, ha commentato la campagna: 

“Crescendo ricordo di aver provato questo senso di vergogna, come se ci fosse qualcosa di sbagliato in me, o nelle cose che desidero o voglio. Questo progetto è importante perché potrebbe esserci una persona intersessuale che ama costruire con i mattoncini Lego e questo può aiutarla a vedersi rappresentata. Per me sarebbe stata una svolta vedermi riflessa nelle storie dei media e della cultura popolare”.

Con una recente ricerca di GLAAD che mostra come il 59% dei giovani LGBTQ sia stato discriminato in base all’orientamento sessuale e/o all’identità di genere, in aumento rispetto al 46% del 2020, mentre GLSEN riporta che l’81% dei giovani LGBT è stato molestato verbalmente solo nell’ultimo anno e quasi il 69% riferisce di essersi sentito insicuro a causa del proprio orientamento sessuale, il Gruppo Lego continua a impegnarsi a lungo termine per sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso campagne a sostegno della comunità.

La campagna 2022 per il Pride Month riunisce i seguenti elementi:

  • La campagna A-Z viene lanciata per invitare la comunità LGBTQIA+ a esprimere la propria identità attraverso la costruzione creativa coi mattoncini. La campagna servirà da invito all’azione affinché altri inviino le loro costruzioni e le loro storie per completare l’alfabeto. Le costruzioni selezionate saranno aggiunte alla A-Z durante il resto dell’anno, per poi presentare l’alfabeto completo entro la fine del 2022.
  • Il Gruppo Lego donerà 1 milione di dollari a organizzazioni partner esistenti e nuove a sostegno della comunità LGBTQIA. Tenete d’occhio la rivelazione di questi nuovi partner su https://www.lego.com/sustainability/people/diversity-and-inclusion/.
  • Parteciperemo agli eventi Pride, ad esempio a Londra e Monaco, organizzando attività di costruzione divertenti ed educative.
  • I nostri gruppi di difesa dei dipendenti LBGTQIA+ stanno organizzando attività per i dipendenti Lego, come il Drag Queen Story Time presso il nostro stabilimento in Messico e presso la nostra sede di Enfield negli Stati Uniti, oltre a sessioni interne con consulenti esterni della comunità.

Questa campagna si basa sul sostegno che il Gruppo Lego ha dato alla comunità LGBTQIA+ negli ultimi anni. Questo ha incluso il sostegno alla comunità LGBTQIA+ con la costruzione di una parata dell’orgoglio in miniatura all’interno della zona di attività per famiglie al Pride di Londra nel 2019. Nel 2020 ha stretto una partnership con l’organizzazione benefica britannica Diversity Role Model, che lavora per promuovere l’inclusione e l’empatia attraverso laboratori educativi nelle scuole, e con l’organizzazione statunitense GLSEN, che lavora per creare ambienti di apprendimento più sicuri e affermativi per gli studenti e i giovani LGBTQ+. Nel 2021, Lego  è diventato sponsor ufficiale del World Pride di Copenaghen, dove ha allestito un’area dedicata alle attività per le famiglie e ha presentato il suo set per l’inclusività Everyone is Awesome, oltre a presentare in anteprima il suo iconico set Queer Eye, che è stato rilasciato più tardi nel corso dell’anno.

Collaboriamo anche con Workplace Pride e Stonewall su base continuativa per utilizzare i loro strumenti, le loro intuizioni e i loro consigli per formare i nostri processi interni per la rappresentanza e l’inclusione LGBTQIA+; e con Open for Business per sostenere l’inclusione LGBTQIA+ a livello globale.L’obiettivo globale del Lego Group è quello di aumentare la rappresentanza in tutto il suo portafoglio. Ciò riguarda i prodotti, i programmi e il marketing in tutte le dimensioni, per riflettere il mercato diversificato e globale in cui opera.

Per ulteriori informazioni lego.com/en-it/rebuild-the-world/a-to-z-of-awesome.

I Simmers arcobaleno per il Pride Month

Questo mese, come sempre, The Sims si impegna a supportare la sua fan base diversificata e in continua crescita. Per celebrare il Pride Month, il team ha pubblicato un post sul blog che approfondisce le storie di un gruppo di Simmers che si identificano come parte della comunità LGBTQ+, e che hanno tutti un tema comune: fanno parte della community varia che rende orgoglioso The Sims.

Puoi trovare una breve panoramica di alcuni di questi orgogliosi giocatori qui sotto e sul blog di The Sims qui:

  • eyAnton (he/him), uno streamer svedese che ha usato The Sims come aiuto per sfuggire alla disforia di genere e che si sforza sempre di incoraggiare gli altri nella community
  • BeyondSims (he/him), un creator di contenuti che risiede nel Regno Unito e che ha usato il titolo per affrontare la sua sessualità attraverso la rappresentazione e l’esplorazione positive
  • CaroloVazquez (she/her), un’argentina che ha sperimentato la rappresentazione delle relazioni omosessuali in The Sims in giovane età, costruendo virtualmente la sua community
  • Dimissauro (he/him), un Simmer che ha finalmente visto personaggi LGBTQ+ realistici in The Sims, trovando una community diversificata e accogliente
  • ItalianSimmer (she/her), un membro del team secondo classificato di The Sims Spark’d, che, dopo aver esplorato la propria sessualità nel videogioco in giovane età,  ha creato la serie Belong There, dedicata a raccontare storie LGBTQ+

The Sims si impegna a creare un mondo come dovrebbe essere, più gentile, più connesso e costruito sulla rappresentazione e sull’uguaglianza. Il team di The Sims è orgoglioso di onorare e mostrare alleanza con la comunità LGBTQ+.

Microsoft per il Pride Month LGBTQIA+

Microsoft Italia anche quest’anno aderisce al Pride Month, il mese che celebra la diversità, l’inclusione sociale e la libertà come fattore propulsore della nostra società con l’obiettivo di combattere ogni forma di discriminazione.  In occasione del mese di giugno, l’azienda annuncia infatti tutta una serie di progetti speciali e iniziative volte a sensibilizzare le persone sull’importanza di poter esprimere la propria identità liberamente e vivere in una società in grado di garantire pari diritti e opportunità. Con il claim “Together, we can”, Microsoft lancia una campagna globale per incoraggiare la discussione e la comprensione delle principali tematiche LGBTQIA+, per promuovere attività di supporto e aiutare le persone ad esprimere pienamente ciò che sentono di essere all’interno di una comunità davvero inclusiva. Focus della campagna il concetto di Intersezionalità, ovvero l’unione (e intersezione) di diverse identità sociali, che vanno oltre l’identità di genere e l’orientamento sessuale e che includono per esempio anche l’etnia, che possono essere oggetto di discriminazione e disuguaglianza.

In Italia, l’azienda annuncia la partecipazione alla nuova edizione del Milano PRIDE, manifestazione dell’orgoglio LGBTQIA+ che quest’anno alternerà eventi in presenza e appuntamenti digitali fino al 26 Giugno, per promuovere una società aperta dove tutti gli individui sono tutelati e dove l’evoluzione dei diritti civili e la promozione dei diritti sociali, in favore anche delle cosiddette minoranze, è parte integrante per la ricostruzione del tessuto sociale e civile logorato dalla pandemia e per la costruzione della società futura.

Inclusione e rispetto, tutela e valorizzazione della diversità, e quindi anche della comunità LGBTQIA+, rappresentano un elemento imprescindibile e fondante della visione di Microsoft, a livello globale e locale. L’azienda infatti, impegnata da sempre a proteggere e valorizzare i diritti di tutte le persone senza distinzione di genere, etnia, condizione fisica e orientamento sessuale è stata la prima al mondo per esempio – già nel 1993 – a dare alle coppie dello stesso sesso i medesimi benefici garantiti alle coppie eterosessuali. Negli oltre 120 Paesi in cui opera Microsoft incoraggia inoltre l’adesione alle attività di GLEAM – The Global LGBTQIA+ Employees and Allies at Microsoft – una community di dipendenti che si fa portavoce dei diritti LGBTQIA+ e che ne promuove la zazione sia all’interno sia all’esterno dell’azienda. GLEAM offre supporto ai lavoratori, opportunità di networking, un aiuto alle organizzazioni no-profit presenti nelle diverse comunità locali e porta avanti programmi di education e sensibilizzazione.

Durante l’emergenza sanitaria, momento storico che ha aggravato in tutto il mondo le disuguaglianze sociali soprattutto per le minoranze, Microsoft ha ulteriormente rafforzato il suo supporto a livello globale e locale attraverso donazioni del valore di 2 milioni di dollari a organizzazioni non profit attive nel supporto e nel sostegno delle comunità LGBTQIA+ messi in difficoltà dalla diffusione del COVID-19. In occasione del mese del Pride, l’azienda ha donato un’ulteriore somma di 150.000 dollari. In Italia, inoltre, nell’ambito dell’iniziativa Dona con Bing è possibile accumulare punti attraverso l’utilizzo del motore di ricerca a cui corrisponde una cifra che Microsoft donerà al Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, una delle più antiche associazioni LGBTQIA+ italiane che si occupa della tutela dei diritti civili e della lotta a ogni forma di discriminazione, promuovendo attività culturali e di socializzazione.

Luca Callegari, Direttore Divisione Specialist Team Unit e Lead Community D&I Microsoft Italia, ha commentato:

“L’attualità ci mostra in modo sempre più evidente la necessità di una profonda educazione al rispetto e alla valorizzazione delle differenze. Occorre sradicare il pregiudizio, affinché ognuno possa vivere la propria identità liberamente. C’è ancora molto lavoro da fare, è una sfida complessa che deve coinvolgere la collettività – istituzioni, aziende, scuole e società civile – ognuno di noi può fare la propria parte e Together, we can!” .

Per esprimere il proprio supporto virtuale durante il Pride Month e in tutti i momenti dell’anno, Microsoft mette a disposizione gratuitamente degli utenti una ricca selezione di freebies per celebrare l’orgoglio LGBTQIA+ online, un piccolo grande gesto per partecipare a una sfilata virtuale di colori. Al seguente link microsoft.com/pride  è possibile scaricare una selezione di desktop wallpapers firmati Microsoft, gli esclusivi sfondi per Microsoft Teams, e personalizzare a tema Pride le apps di Microsoft 365.

Anche il gaming gioca un ruolo importante all’interno della comunità LGBTQIA+. Infatti, secondo uno studio condotto da Nielsen nel 2020, il 10% di tutti i giocatori di età superiore ai 18 anni si identifica come LGBTQIA+. In questo contesto, Xbox ha organizzato una serie di attivazioni e iniziative, tra cui la possibilità di accedere gratuitamente Tell Me Why, la pluripremiata avventura narrativa con protagonista un personaggio transgender disponibile su console Xbox, Microsoft Store e Steam per il mese di giugno 2021. Infine, il canale Xbox Twitch ospiterà per tutto il mese dei talk a tema con creatori e sviluppatori di giochi della comunità LGBTQIA+.

Per saperne di più sull’impegno di Microsoft a supporto del Pride è possibile visitare: microsoft.com/pride  

Pride: Tutti i Colori di Star Wars

In occasione del Pride Month, si svolgerà una Live esclusiva dedicata all’orientamento LGBTQ+ nella galassia lontana lontana creata da George Lucas, nell’ambito della rubrica in streaming dello Spazioporto di Guerrestellari.net . L’appuntamento è mercoledì 2 giugno, dalle ore 21.00, “Pride: Tutti i Colori di Star Wars” con la partecipazione di Valentino Notari ed Enrico Ercole: l’argomento è incentrato sullo “sdoganamento” dei generi sessuali in Star Wars, nei nuovi fumetti e, in particolare” nelle scelte creative in una delle 6 cover variant di Marvel dedicata al Pride. L’obiettivo è dare la parola a opinionisti, aperti culturalmente, sulla questione, soprattutto in merito al quesito: “opportunità od opportunismo da parte della Disney?“.

Quanti sono i personaggi di Star Wars appartenenti alla comunità LGBTQ+? in primis, ovviamente, c’è il personaggio iconico di Lando Calrissian, che è stato caratterizzato nel film spin-off Solo: A Star Wars Story, come un personaggio “liquido”. Lo stesso attore L’attore Donald Glover, che lo interpretava, nelle interviste parlò di pansessualità:

“Come puoi non essere pansessuale nello spazio? Ci sono così tante cose con cui fare esso. Non pensavo fosse così strano”.

Lo scrittore Jonathan Kasdan ha confermato questa intuizione dell’attore:

“C’è una fluidità nel [ritratto della sessualità di Lando] di Donald e Billy Dee. Voglio dire, mi sarebbe piaciuto avere un personaggio più esplicitamente LGBT in questo film. Penso che sia il momento, certamente, per quello, e adoro la fluidità, una sorta di spettro della sessualità a cui Donald fa appello e di cui fanno parte i droidi. Non ci sono regole rigide e veloci. Penso che sia divertente. Non so dove andrà a finire. “

Nel nuovo “canone” citiamo in primis la Dottoressa Chelli Lona Aphra, l’archeologa protagonista della serie Darth Vader; Terec e Ceret, i Cavalieri Jedi trans non binari nella saga di Star Wars: The High Repubblic; la coppia Orka e Flix, un Chadra-Fan e un Gozzo in Star Wars Resistance; Sinjir Rath Velus, ex agente dell’Imperial Security Bureau, personaggio della Trilogia di Aftermath; Delian Mors, governatrice del pianeta Ryloth che appare nel romanzo I Signori dei Sith; Kaedan Larte innamorata della Padawan di Anakin nel romanzo Ahsoka; Aleksin e Pavol nella miniserie Star Wars: Lando; Ziro the Hutt, principale antagonista del film in CGI The Clone Wars il pilota della Nuova Repubblica Ledaney dal romanzo Star Wars: Bloodline; la coppia di artisti olografici e astratti Tantagru Motts-Danel e Weequay, Gojuni Motts-Danel, citati in Star Wars: Propaganda – A History of Persuasive Art in the Galaxy. Nel fumetto Cacciatori di taglie: Aurra Sing appare il personaggio di Reess Kairn, un ex jedi twi’lek maschio che passa al lato oscuro dopo aver ucciso sua moglie intraprendendo un’operazione di cambio di specie e di sesso.

Con gli amici di GsNet e Enrico Ercole ci sarà l’autore Valentino Notari che, oltre ad essere uno dei redattori che hanno contribuito alla crescita di questo portale, è un  una persona eccezionale, sia a livello creativo/professionale che umano.  Il suo nuovo romanzo “CosplayGirlnarra le vicissitudini di una giovane cosplayer in “Un’appassionante storia d’amore, cosplay, accettazione, contro ogni pregiudizio” come l’ha definita la grande autrice della saga del Mondo Emerso Licia Troisi. Cosplaygirl è il primo romanzo italiano che racconta il mondo del cosplaying. Valentino lavora per Emergency ed è, da anni, un cosplayer di fama mondiale. Partecipa alle più importanti competizioni italiane e internazionali. Cosplaygril è il suo secondo romanzo dopo “Lampo Verde“.

Life e Non volevo innamorarmi – Pride Month

A giugno, in occasione del Pride Month, festeggeremo l’amore in tutte le sue forme regalandovi non uno, ma ben due volumi unici a tema QueerSono infatti due le nuove uscite in arrivo a inizio mese – più precisamente il primo giugno – ovvero LIFE – CAMMINANDO SULLA LINEA NON VOLEVO INNAMORARMI. Due Boys’ Love dolci e toccanti, accolti già con molto entusiasmo nel momento del loro annuncio, che non potrete fare a meno di amare!

È grazie al “gioco della linea” che Ito Nishi, i due protagonisti di LIFE – CAMMINANDO SULLA LINEA, si incontrano casualmente. Dall’amicizia all’amore il passo è breve e, con lo scorrere del tempo, il rapporto tra i due ragazzi si fa sempre più profondo. Ma insieme a loro crescono anche le pressioni da parte del mondo che li circonda. Possibile che i sogni e l’amore della giovinezza debbano piegarsi alla società e a ciò che questa pretende da due uomini ormai adulti?

Un volume capace di toccare il cuore dei lettori con la sua storia delicata, a tratti dolceamara, ma estremamente realistica. Da LIFE – CAMMINANDO SULLA LINEA è stato tratto un live action, mentre nel 2018 il manga ha vinto il premio come “Best Comics” ai Chil Chil BL Awards e il Kono BL ga yabai.

Il volume sarà disponibile con una splendida cover olografica e pagine iniziali a colori.

Contenuti espliciti

Il serissimo Ito e l’ingenuo Nishi si conoscono per caso mentre, di ritorno da scuola, giocano ognuno per conto proprio a “camminare sulla linea bianca”. Ben presto, Ito sente sbocciare dentro di sé un sentimento che va oltre la semplice amicizia e, incapace di restare fermo ad aspettare quel loro “appuntamento segreto sulla linea”, un giorno si lascia andare e bacia Nishi… Da quel momento, i due ragazzi inizieranno un percorso di crescita che da liceali li vedrà diventare studenti universitari e poi uomini adulti, alla ricerca del loro posto nella società.

Miya Tokokura è una fumettista giapponese. Il suo esordio con la casa editrice Hobunsha avviene nel 2015 con l’opera Kamitsukitai, ma il successo arriva l’anno successivo con Life – Camminando sulla linea.

La seconda uscita del mese targata Queer è il volume NON VOLEVO INNAMORARMI – vincitore del secondo premio nella categoria “Best Comics” ai Chil Chil BL Award 2020 – nato dalla matita della maestra Minta Suzumaru, una delle autrici di manga BL più promettenti e attese in Italia.

Sensualità, dolcezza e una buona dose di erotismo: sono questi gli ingredienti che faranno sognare i lettori italiani, che lo aspettano con ansia.

L’incontro tra il disilluso Yoshino e il disinvolto Ro avviene per caso in un gay bar e, da quel momento per i due ragazzi sarà impossibile non abbandonarsi ai sentimenti. Una storia impacciata e dolce che dimostra che, quando ci si lascia andare, la vita può cambiare inesorabilmente… in meglio!

Contenuti espliciti

Yoshino è gay, ha quasi trent’anni e non ha mai avuto una relazione. Un giorno, quando ormai sta per abbandonare ogni speranza di trovare l’amore, decide di farsi coraggio e varca la soglia di un gay bar dove conosce Ro, un ragazzo dai capelli color argento. Attratto dall’aura di mistero che lo ammanta, lasciandosi trascinare dall’impeto del momento, Yoshino finisce per andarci a letto…

Minta Suzumaru è una fumettista giapponese. Tra le sue opere più famose pubblicate da Home-sha troviamo Golden Sparkle (2018) e Non volevo innamorarmi (Koi wo suru tsumori wa nakatta, 2019).

In occasione del Pride Month – che riguarderà tutto giugno – una tote bag in omaggio attenderà in fumetteria i lettori che acquisteranno almeno due dei tre titoli a tema Queer in uscita nel corso del mese!

I volumi coinvolti sono i sopracitati LIFE – CAMMINANDO SULLA LINEA, NON VOLEVO INNAMORARMI e MY SON IS PROBABLY GAY n. 2, una tenera storia familiare ricca di amore – disponibile dal 9 giugno – che ha esordito in Italia ad aprile riscuotendo numerosi pareri positivi, da parte di lettori e critica.

La tote bag, dedicata proprio al Pride Month, sarà disponibile a partire dal primo giugno e per tutto il mese fino a esaurimento scorteesclusivamente in fumetteria.

Assolutamente da non perdere!

Ma le celebrazioni non terminano qui! Le tematiche LGBTIQ+ saranno approfondite nel Queer Cafe, ben 3 live speciali, ognuna dedicata a un argomento e a una serie specifica, a partire da venerdì 21 maggio, sulla pagina Facebook e sui canali YouTube e Twitch di Star Comics.

Di seguito gli appuntamenti in programma:

  • Venerdì 21 maggio dalle ore 15:00: BL TALKS – Storia e linguaggi del Boys’ Love. Come ospite avremo Laura, avida lettrice di BL e curatrice, insieme a Michela, della pagina Instagram le_tsundoku.

  • Venerdì 28 maggio dalle ore 15:00: GL TALKS – Origini e sviluppi del Girls’ Love. Ospite d’eccezione Marta Fanasca, esperta di cultura e società giapponese contemporanea e specializzata negli studi di genere. È fra le massime ricercatrici di manga yuri in Italia.

  • Venerdì 4 giugno dalle ore 15:00: Fumetto e tema LGBTIQ+ – Questione dei diritti in Italia e personaggi queer dal mondo del fumetto. Avremo come ospite Antonio Auriemma di Arcigay.

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